STRATEGIA E FINANZA 3 Design Summit Pambianco Internazionalizzazione, aggregazioni e finanza: le vie della crescita - Intervento di Giovanni ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
STRATEGIA E FINANZA 3° Design Summit Pambianco Internazionalizzazione, aggregazioni e finanza: le vie della crescita 28 Giugno, 2017 Intervento di Giovanni Battista Vacchi, Partner P-EY 1
Il mercato italiano della produzione dell’Arredo & Design Il mercato italiano della produzione è molto frammentato, con un numero elevato di operatori con fatturato inferiore a €50m; poche aziende superano i €200m di ricavi Analisi su database di monitoraggio EY: su 3900 aziende Aziende con Aziende con Aziende con Aziende con del settore EY monitora circa 1000 fatturato fatturato fatturato fatturato aziende con analisi di dettaglio sui €200m primi 200 top player Numero Fatturato cumulato estremamente (2015; €m) 2.900+ 5.400+ 2.400+ levato di aziende piccole e «micro imprese», con CAGR13-15 (%) 5% 8% 7% più di 800 aziende con fatturati tra Più di 800+ €1m e €5m Fatturato medio (€m) micro- imprese 20+ 90+ 340+ Il margine cresce Numero aziende all’aumentare (#) 120+ 60+ 7+ della dimensione dell’azienda Ebitda margin (%) 8,6% 10,5% 10,8% Note: Dati da DB proprietario EY – settore Arredo & Design che esclude le aziende con fatturato inferiore a €5m Fonte: Analisi e ricerche su database proprietario EY su dati 2015 2
► Chi sono e che caratteristiche hanno Il mercato italiano della produzione dell’Arredo & Design Il mercato italiano della produzione è caratterizzato da aziende di grande fama il cui fatturato non necessariamente rispecchia la tradizione del brand e il valore intrinseco dei prodotti proposti esempi Aziende con Aziende con Aziende con Aziende con fatturato fatturato fatturato fatturato €200m Piccoli brand Aziende di nicchia Terzisti Fonte: analisi e ricerche EY su dati 2015 3
Il mercato italiano della produzione dell’Arredo & Design Anche se la dimensione rappresenta un fattore critico di successo, esistono eccellenze di nicchia con marginalità e tassi di crescita interessanti Esempi solo aziende EBITDA % 2015 fatturato >20mln€ 35% Kartell 30% Pedrali 25% Flos Visionnaire Flexform 20% Lago B&B 15% Arper Luxury Living Media 10,4% Calligaris Poltrona Frau Gessi Artemide 10% Scavolini Bisazza Veneta Cucine Molteni MDF Novamobili Porro Natuzzi Poliform 5% Alessi Lube Boffi Chateau d’Ax iGuzzini Zanotta 0% Lema -5% Media 3,0% -10% -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% Ricavi % CAGR ’13-’15 Fonte: Aida, Cerved, S&P Capital IQ, Analisi e ricerche EY su database proprietario (solo aziende con fatturato superiore a 20mln€) 4
Il mercato Italiano della produzione dell’Arredo & Design La redditività risulta superiore soprattutto nelle imprese internazionalizzate rispetto alla media delle aziende con focus nazionale Impatto dell’internazionalizzazione sulla redditività (ROE Medio % 2005-2014) Internazionalizzate* Non internazionalizzate Quali fattori garantiscono 12,0% un’internazionalizzazione di successo? 10,0% 8,0% • Ricercare il vantaggio competitivo sul valore differenziale del prodotto 6,0% • Puntare su mercati sviluppati che possano apprezzare il valore del Made in Italy 4,0% • Bilanciare l’effetto leva garantendo una equilibrata struttura finanziaria 2,0% • Sfruttare le potenzialità della strategia 0,0% omnichannel 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Nota: *Per imprese internazionalizzate si intende qualsiasi realtà con almeno una controllata estera Fonte: CDR SDA Bocconi «Export - L’internazionalizzazione dell’eccellenza italiana» (Aprile 2016), Analisi e ricerche EY 5
L’export italiano di Arredo & Design La Francia rimane il mercato di sbocco di riferimento per l’export italiano di Arredo e Design, soffre la Russia, in crescita USA e Cina L’export italiano del €13,8mld €16,6mld; ~5% CAGR Macrosistema Arredo1 nel 2016 nel 2020F2 Top 10 Paesi di destinazione dell’export Quota su tot. dell’import Rank dell’Italia sull’import italiano di Macrosistema Arredo (2016) Var15-16 del Paese del Paese (€m) (%) (%) (%) 2.094 5,0% 15,4% 2° L’export 1.563 (0,3%) 7,0% 3° italiano di Arredo vanta 1.233 0,8% 8,8% 2° quote molto significative e 1.203 12,9% 7,5% 5° rappresenta un 644 (2,4%) 15,2% 2° importante partner 537 7,9% 11,3% 3° commerciale per le 507 (14,2%) 24,5% 2° principali 379 14,1% 18,2% 1° economie mondiali 351 0,0% 12,6% 2° 350 5,3% 6,6% 5° Note: (1) Il Macrosistema Arredo comprende: sistema giorno, sistema ufficio, sistema bagno, sistema illuminazione, sistema notte, imbottiti, cucine, sedie, complementi d’arredo, arredamenti commerciali, semilavorati per arredo, mobili vari. (2) Stime EY 6
L’export italiano di Arredo & Design Le esportazioni verso i principali Paesi di destinazione dell’Arredo italiano sono attese in crescita; particolarmente positivo il trend prospettico verso le economie emergenti Proiezioni dell’export italiano nel Macrosistema Arredo (2016 – 2020F) (CAGR16-20 %) Economie avanzate Economie emergenti 13,2% Media 9,0% 8,9% Economie 8,7% 8,4% Emergenti 7,0% 6,7% 6,8% 6,3% 6,1% 8,3% 4,3% 4,6% 4,0% 4,2% 4,5% 3,5% Media Economie na Avanzate Francia Germania Regno Stati Svizzera Spagna Russia Cina Emirati Belgio Arabia Turchia Polonia India Messico Marocco Unito Uniti Arabi Saudita Uniti Principali Economie Emergenti (oltre a quelle Top 10 incluse nei Top 10) Tra i principali driver dell’export italiano di Arredo vi sono la crescita del numero di nuovi ricchi e il processo di urbanizzazione, fattori che riguardano soprattutto India e Cina; in Medio Oriente si delinea un sempre più forte valore del «Marchio Italia» sinonimo di qualità e ricercatezza Fonte: Analisi e ricerche EY su dati di mercato 7
L’export italiano di Arredo & Design Il segmento cucina registra le migliori performance all’estero, ad eccezione che in Russia e Germania; possono migliorare le performance dell’Area Living, dove si registra un trend positivo solo in Cina Export italiano nei Top 10 Paesi per categoria merceologica1 (2016) (€m; incidenza %) Zona notte Complementi Altri mobili Sistema Bagno Imbottiti Area Living Cucine Sedie Illuminazione Var negativa15-162 Var positiva 15-162 Francia Germania Regno Unito Stati Uniti Svizzera Spagna Russia Cina UAE Belgio Nota: (1) Sono esclusi dal grafico il sistema ufficio, i semilavorati e parti di mobili. (2) Le performance delle categorie merceologiche, segnate con i call-out e i simboli, si riferiscono al periodo 2015-2016 Fonte: Analisi e ricerche EY su dati di mercato 8
M&A nel mercato dell’Arredo & Design Si registra un crescente interesse nel settore in Italia come all’estero, con un picco di transazioni nel 2016 Transazioni nel settore Arredo & Design1 (2011 – 6M2017) (#, incidenza PE %) L’aumento delle transazioni è da PE Totale ricondurre soprattutto all’elevato numero di deal in USA, UK, Francia, Germania e 140 134 Italia 53% 11 120 42% 40% 100 35% 36% Con l’aumento 80 29% delle transazioni 65 60 32% 123 8 crescono anche i 40 31 31 multipli di 25 25 3 19 2 4 57 settore 20 2 11 22 29 27 17 14 0 2011 2012 2013 2014 2015 2016 6M2017 Aumentano i deal con target EV/Ebitda (mediana) brand italiani, 8,6x 7,2x 8,2x 11,6x 9,8x 9,8x 9,8x oggetto di interesse sia per EV/Ricavi (mediana) investitori finanziari che PE 0,6x 0,6x 0,5x 0,9x 1,0x 1,0x 1,0x Note: (1) L’area geografica delle transazioni è basata sulla target 9
M&A nel mercato dell’Arredo & Design Importanti brand del Design “Made in Italy” sono stati oggetto di transazioni, con un picco di attività nel 2015 2012 2013 2014 2015 2016 6M2017 Tamburi Investment Partners Investitori Finanziari HAT Holding InvestIndustrial Mutares AG Ergon Capital DeA Capital Italian Creation Group Progressio SGR Italian Creation Group Italian Creation Group InvestIndustrial Italian Design Brands Italian Design Brands Clessidra SGR Investitori Industriali Boffi Haworth, Inc. Tecno B&B Italia Flos Hocheng Corporation Invicta Lumenpulse Biscarini Family Buy-Back Damiani Famiglia Calligaris Oikia Limited 10
M&A nel mercato dell’Arredo & Design I vantaggi di una operazione finanziaria stand alone sono principalmente derivanti dalla pura iniezione di capitali freschi, dalla managerializzazione, ma limitano i vantaggi di possibili sinergie industriali • Aziende familiari • Managerializzazione • Piccole e medie (anno • Internazionalizzazione dimensioni 2015 e 100%) • Alto potenziale di crescita • Imprese familiari • Consolidamento settori • Trasformazione da realtà frammentati imprenditoriale a manageriale • Competitività e • Venduta dopo 18 mesi a 3 efficienza per le società volte l’investimento ad alto potenziale (anno 2015 ceduta nel 17) Le pure operazioni finanziarie sono molto interessanti per aziende con mercati ben definiti in temini di sbocco o con produzioni di nicchia per le quali il vantaggio di sinergie industriali è mento urgente rispetto all’iniezione di capitale e alla managerializzazione 11
M&A nel mercato dell’Arredo & Design I vantaggi di operazioni finanziarie di aggregazione uniscono all’iniezione di capitale anche lo sviluppo di potenziali sinergie industriali • Strategia di integrazione del mercato • Partners qualificati • Distribuzione e logistica nei mercati strategici • aziende storiche del made in Italy posizionate sull’alto di gamma • complementari per offerta merceologica • modello di sviluppo, che punta soprattutto alla crescita sui mercati esteri Le operazioni finanziarie di aggregazione sono molto interessanti per aziende in fase di crescita e con elementi di complementarietà rispetto alle consorelle: mercati di sbocco, operations e logistica, strutture e management. 12
M&A nel mercato dell’Arredo & Design I vantaggi di operazioni industriali dipendono prevalentemente dalle sinergie operative che possono essere messe in campo a prescindere dagli aspetti puramente finanziari A world-class offering of lifestyle designs «Realtà centenarie, made in Italy, con la stessa visione della vita e degli obiettivi di business» (internazionalizzazione) Innalzamento del target e internazionalizzazione, punti vendita condivisi Le operazioni industriali sono molto interessanti per aziende già strutturate e che trovano nelle aggregazioni industriali elementi di sinergia derivanti da: distribuzione as is su mercati complementari che possono essere integrati, logistica e operations che possono essere efficientati, strutture che possono essere condivise e management con competenze già strutturate. 13
M&A nel mercato dell’Arredo & Design: un caso di successo Dall’ingresso del fondo di PE allo sbarco in Borsa, in mezzo tutti i passi per tornare a crescere con i ricavi, la marginalità e le acquisizioni Case Study All’uscita del Fondo Prima dell’ingresso Con l’ingresso del Dopo una (con entrata di un del Fondo di PE Fondo di PE acquisizione e l’IPO nuovo investitore) Ricavi ~ €300m Ebitda 11,3% ~ €70m 2001 2003 2006 2014 4% 10% 10% 12% Ebitda Margin (%) +6pp Fonte: Aida, Cerved, S&P Capital IQ, Analisi e ricerche EY 14
I vantaggi delle operazioni di M&A per il settore di Arredo e Design L’apertura del capitale rappresenta uno strumento di supporto alla crescita durante tutte le fasi del ciclo di sviluppo dell’azienda Aziende con Aziende con Aziende con Aziende con fatturato fatturato fatturato fatturato €200m L’ingresso nel Fasi di sviluppo capitale di un dell’azienda investitore finanziario sono solo da supporto alla crescita ma Interventi Interventi rappresenta un strutturali / mirati quali allenamento al potenziale iniezione di ampliamento Interventi sbarco in Operazioni di capitale a della gamma, strategici quali Borsa Supporto alla nicchia per Crescita supporto della operazioni di strategia eventuali crescita (es. consolidamento internaziona- aggregazioni passaggio e di sviluppo lizzazione generazionale, sinergie con managerialità) altri brand 15
I vantaggi per gli operatori finanziari Il mondo finanziario incontra interlocutori con potenziale di mercato mediamente inespresso, con solidi valori familiari e la cui gestione va supportata professionalmente Mercato frammentato con molteplici Consolidamento operatori di medie e piccole dimensioni Carattere di artigianalità nella produzione Miglioramento dell’operatività e leva e marchio forte sinonimo di qualità e sul marchio «Made in ricercatezza Italy» Crescita del fatturato Elevata presenza di aziende familiari, Incremento della talvolta con problematiche connesse al Managerializzazione redditività passaggio generazionale Miglioramento del ritorno Strategia di internazionalizzazione sull’investimento perseguita solo da taluni brand, elevato Internazionalizzazione focus sul mercato locale Strategie di marketing spesso legate ai mezzi tradizionali di comunicazione con Omnicanalità scarsa visione strategica 16
Agenda GRAZIE! 17
Puoi anche leggere