9 SPECIALE Anno 5 n 4 Settembre - Ottobre 2019 - The Procurement
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Lavazza, Oxfam, significa riconoscere loro eccellenza e valore aggiunto. In ottica di condivisio- ne e collaborazione, Lavazza ha riscritto il Codice Condotta Fornitori, tenendo in Save the Children: “ considerazione tematiche quali sostenibi- lità e diritti umani, grazie al contributo di partner quali Oxfam e Save the Children. Il confronto reciproco sta facendo nascere nuove sfide per la mission di Oxfam, progetti di sostenibilità Federico Morra, Direct purchasing di- rector, ha illustrato i progetti speciali che per amplificare il nostro comune contributo ” Lavazza ha portato avanti e ha intenzione di avviare con le due Ong. La collabora- agli obiettivi di sviluppo sostenibile zione con Save the Children, rappre- sentata da Elena Avenati, Private sector a cura della redazione and SDGs Manager, si basa sull’SDG 8, relativo alla buona occupazione e alla crescita economica. Il cantiere del progetto è stato la Cina produzione del fornitore, ridurre il tur- in fase di studio. A rappresentare l’Ong, con un fornitore produttore di macchi- nover e gli effort per l’azienda. Marta Pieri, Head of corporate partner- ne da caffè. Lo scopo era quello di creare ship, che ha raccontato Oxfam attraverso una collaborazione tra Lavazza, Save the Save the Children ha ristretto il target la lente degli SDG. Nello specifico, l’Ong Children, attraverso il suo braccio opera- del need assessment ai giovani under 25 si concentra sulla povertà, uguaglianza di tivo nei paesi asiatici CCR CSR (Center e ai genitori migranti e, dopo l’attività di genere, gestione del bene acqua potabile for Child Rights and Corporate So- ricerca, ha evidenziato come priorità, da e dell'igiene, buona occupazione e cre- cial Responsibility) e il fornitore stesso una parte, la creazione per i giovani lavo- scita economica, clima e riduzione delle per verificare le condizioni di lavoro dei ratori di percorsi di sviluppo di carriera disuguaglianze. dipendenti e migliorarle. Il tutto volto favorendo la fidelizzazione all’azienda e, L a sostenibilità sta a cuore alle azien- tions & sustainability officer, e Federico alla realizzazione anche della sostenibilità dall’altra, un supporto alla migliore ge- Il sodalizio con Lavazza viene così com- de e l’esperienza di Lavazza ne è un Morra, Direct purchasing director, han- del business stesso, ovvero nell’indivi- stione per i lavoratori di casa-famiglia mentato da Roberto Barbieri, diret- chiaro esempio. Una realtà azien- no raccontato i loro progetti di collabo- duazione di elementi driver che possano nonché un supporto nella cura dei bam- tore generale Oxfam: “È stimolante che dale, due organizzazioni non governati- razione con Oxfam e Save the Children: migliorare la capacità e la qualità della bini. Fondamentale è stata anche l’iden- coltivare caffè possa significare anche ve e obiettivi comuni da conseguire. In una testimonianza a quattro voci che ha tificazione dei futuri step che il fornitore proteggere l’ambiente, promuovere i occasione del Sustainable Procurement voluto evidenziare come la collaborazio- dovrà compiere in ottica di maggiore diritti delle donne, favorire l’occupazio- Summit ‘19, i padroni di casa grazie a ne tra aziende e Ong si possa trasformare sostenibilità: formazione in fabbrica per i ne dei giovani, assicurare servizi di base Mario Cerutti, Chief institutional rela- in un’alleanza. I grandi progetti non si giovani lavoratori, formazione di forma- alle comunità vulnerabili […]. Si tratta compiono se non si ha un terreno ferti- tori (per coinvolgimento e continuità di di una sinergia che ci ha già permesso di le su cui farli germogliare. Negli ultimi gestione del programma) e miglioramen- raggiungere importanti risultati, come il anni, Lavazza ha integrato la sostenibilità to della gestione delle risorse umane dei decisivo contributo alla riduzione nella in tutte le pratiche e politiche azienda- giovani. Repubblica Dominicana e ad Haiti della li e, consapevole delle responsabilità in ruggine del caffè che negli ultimi anni La partnership tra Lavazza e Save the tema di sostenibilità e dell’importanza ha messo in ginocchio i piccoli cafficol- Children è iniziata nel 2001 e fino ad oggi del coinvolgimento di tutti, ha deciso tori della regione […]. Il confronto re- è evoluta, giungendo negli ultimi anni ad di impegnarsi in un ulteriore obiettivo. ciproco sta facendo nascere nuove sfide una partnership strategica che integra i Quale? Coinvolgere gli stakeholder e per la mission di Oxfam, per aumentare valori dell’ONG con quelli dell’azienda, trasmettere il messaggio dell’Agen- la sostenibilità sociale e ambientale del- che favorisce la sperimentazione, la da 2030, incentivando il perseguimento le politiche aziendali e per amplificare il co-ideazione e la co-progettazione e degli SDG (Sustainable Development nostro comune contributo agli obiettivi che punta in direzione di obiettivi e stra- Goals), individuati dall'Organizzazione di sviluppo sostenibile”. tegie comuni. delle Nazioni Unite. L’intento è garantire Cambiamento, sviluppo, futuro: insieme buona occupazione e crescita economica Nella lista dei partner di Lavazza figura si può fare molto di più di quello che si (SDG 8), consumo e produzione respon- anche Oxfam, l’Ong che oltre a rivede- può fare da soli. sabili (SDG 12) e partnership per il con- re il Codice di Condotta Fornitori, ha seguimento degli obiettivi (SDG 17). in cantiere una collaborazione ancora In questo contesto, coinvolgere gli sta- Il benvenuto di The Procurement al Sustainable Procurement Summit 2019 keholder, nello specifico i fornitori, Federico Morra, Direct purchasing director, Lavazza 9 2 3
Guardare oltre: ment è notevolmente aumentato. Oggi, assicurare il supporto esecutivo è una sfida solo per il 13% degli intervistati (ri- spetto al 24% nel 2017 e al 50% nel 2013). dalla compliance a politiche - L'aumento della redditività è chiara- mente visibile. Le aziende con program- mi avanzati hanno riportato benefici in di acquisti sostenibili tutti gli aspetti chiave del business: ridu- zione del rischio (88%), risparmio sui co- sti (35%), innovazione (29%) e migliora- mento delle metriche di acquisto (53%). - La sostenibilità è sempre più presente nel business. Il 34% delle organizzazioni Barometro degli acquisti sostenibili 2019 indica che l'importanza delle pratiche in materia di lavoro e diritti umani è au- mentata negli ultimi tre anni e il 33% af- di Julien Carboni, Business development Italy/ France di EcoVadis ferma che l'etica degli affari è un fattore Figura 2: Strumenti più utilizzati per promuovere le pratiche sostenibili che ha guadagnato peso. - La visibilità delle prestazioni dei for- nitori rimane una sfida importante. Il sabile da parte dei fornitori vi sono In questo studio emerge il messaggio 45% delle organizzazioni ha una visibilità (i) la definizione di un codice di condotta principale circa la necessità delle im- solo sui fornitori di livello 1, poco meno per i fornitori, (ii) l'inclusione di termini prese di integrare sistematicamente del 25% ha una visione sui fornitori di li- e condizioni contrattuali che favoriscano una strategia di approvvigionamen- vello 2, e solo il 4% ha una visione oltre il miglioramento delle prestazioni dei to sostenibile, facendo leva su banche il livello 3. fornitori, con specifiche clausole di so- dati esterne ed indicatori quantitativi in Q ualche settimana fa EcoVadis, in come aspetto critico dei loro programmi Tra le pratiche più comunemente uti- stenibilità come pratica comune, e (iii) modo da superare una mentalità orien- collaborazione con lo Stern Cen- di approvvigionamento sostenibile, sug- lizzate dalle organizzazioni per inco- l'attuazione di una politica di acquisti tata alla conformità verso approcci inno- ter for Sustainable Business gerendo che le aziende non stiano sfrut- raggiare un comportamento respon- sostenibili. vativi. Tale evoluzione contribuirà senza Development della New York Univer- tando le potenzialità di un superamento dubbio ad aumentare il loro vantaggio sity (NYU), ha pubblicato il suo studio di tale approccio esplorando soluzioni competitivo. biennale "Sustainable Purchasing Baro- innovative che potrebbero risultare in un meter 2019". Lo studio fornisce una pa- vantaggio competitivo. Il Barometro analizza i dati di 210 orga- noramica sull'evoluzione della sostenibi- nizzazioni di acquisto di diversi settori Alcuni dei principali risultati evidenziati e aree geografiche ed è integrato da un lità nelle priorità di acquisto degli ultimi dal Barometro sono i seguenti: sondaggio indipendente su 399 fornito- anni e descrive in dettaglio gli strumenti e i processi utilizzati per ottenere miglio- - Il sostegno da parte del top manage- ri. Inoltre, sono state condotte interviste ramenti tangibili nelle prestazioni delle dettagliate con partecipanti selezionati. organizzazioni. I risultati indicano che Per una panoramica completa delle princi- le organizzazioni attribuiscono maggiore pali tendenze dell'attuale panorama degli importanza all'etica degli affari, alle prati- acquisti responsabili, scaricate il Barome- che di lavoro e ai diritti umani rispetto agli tro degli acquisti responsabili 2019 all'in- anni precedenti. dirizzo www.ecovadis.com/barometer. Mentre l'impegno negli acquisti sosteni- Per saperne di più sugli acquisti sosteni- bili è aumentato significativamente negli bili, contattate jcarboni@ecovadis.com. ultimi tre anni, la maggior parte delle aziende (81%) continua a gestire i propri programmi di approvvigionamento in ottica di compliance legale, un approc- cio limitato che manca di incentivi per miglioramenti a lungo termine. Lo studio rileva che il 66% delle orga- nizzazioni cita la conformità normativa Figura 1: Evoluzione degli acquisti responsabili nelle organizzazioni negli ultimi 3 anni Julien Carboni, Business development Italy/ France, EcoVadis e Camille Messer, Senior customer success manager, EcoVadis – France 9 4 5
I vantaggi sicuramente citati i sistemi di monito- della filiera sui temi di sostenibilità con- tra i dipartimenti che si occupano di so- raggio indipendente e, in alcuni casi, di siderati più rilevanti. SSP è strutturato stenibilità e di approvvigionamento - che certificazione rispetto a standard inter- attraverso l’approfondimento per speci- significa fare efficienza e rendere scalabili nazionali. Negli ultimi anni infatti hanno fiche filiere, in modo da tenere conto le soluzioni; delle filiere sostenibili avuto una notevole diffusione standard delle peculiarità e dei rischi di diversi set- - Alimenta coerenza, allineamento e col- che consentono di mettere in luce tutte tori, paesi o prodotti. laborazione nei rapporti con i fornitori e, le caratteristiche peculiari di una specifi- Integrare criteri di sostenibilità nei pro- più in generale, con gli stakeholder. ca produzione, comunicandone il valore cessi di acquisto comporta numerosi be- unico ed esclusivo sul prodotto stesso (si L’eventuale coinvolgimento di una terza nefici: vedano ad esempio le certificazioni dei parte permette di ottenere una valuta- di Alberto Sartori, Supply chain manager di DNV GL – Business Assurance prodotti equo-solidali o quelle relative - Dà valore al procurement, offrendo una zione oggettiva e indipendente dei pro- alla coltivazione sostenibile di cacao). prospettiva di lungo termine di acquisti grammi avviati per la sostenibilità della sostenibili, che massimizzano gli impatti catena di fornitura e per sondare quanto Partendo dall'idea che la sostenibilità di economici, sociali ed ambientali lungo effettivamente svolto, uscendo da una un prodotto sia imprescindibile da quel- tutto il ciclo di vita dei prodotti e servi- pericolosa ottica di autoreferenzialità la della filiera che lo produce, DNV GL zi acquistati, minimizzandone invece gli che potrebbe sfociare nel cosiddetto gre- ha studiato un approccio innovativo per impatti negativi; en-washing o social-washing e quindi valorizzare i programmi attuati dalle im- paradossalmente causare problemi repu- prese per la sostenibilità della catena di - Fa evolvere la Corporate Social Re- tazionali più gravi di quelli che si cerca fornitura. Il Sustainable Procurement sponsibility da mero strumento per la di evitare. Process (SPP) attesta infatti l’integrazio- gestione del rischio a leva strategica per ne di principi di responsabilità e sviluppo l'intercettazione di nuove opportunità; Qualunque sia la strategia aziendale - in sostenibile nei processi di approvvigio- termini di certificazioni o di altre iniziati- namento e gestione della filiera produt- - Aggiorna e allarga la comprensione ve correlate - è comunque opportuno un tiva e la creazione di valore per tutti gli sugli aspetti di sostenibilità più rilevanti approccio strategico, strutturato e di attori coinvolti. per un’azienda, i suoi consumatori e gli lungo termine, per individuare i princi- stakeholder in genere; pali rischi di non-azione e cogliere inve- Ispirato dallo standard internazionale Q uattro sono le principali sfide che ziato una richiesta sempre più pressante - Contribuisce a ridurre i costi di ap- ce le crescenti opportunità. Un “sapere” ISO 20400, SPP valuta innanzitutto la la globalizzazione pone alla ge- da parte dei propri stakeholder - princi- provvigionamento e di gestione dei pro- e un modus operandi che contribuiscano coerenza delle scelte strategiche aziendali stione della supply chain: aumen- palmente consumatori e clienti - a dimo- grammi di qualifica e monitoraggio dei ad una crescita complessiva delle filie- in materia di sostenibilità con i processi to in numero e complessità negli scambi strare un impegno tangibile. L’80% ha fornitori; re, spostando il paradigma da un’ottica e gli obiettivi di approvvigionamento. In internazionali con ricadute su trasparen- dichiarato di aver già intrapreso una o cliente/fornitore ad una visione di part- secondo luogo, analizza la performance - Promuove un’integrazione di processi za e rintracciabilità delle operazioni; cre- più azioni in tal senso: la richiesta strut- nership sostenibile. scenti aspettative degli stakeholder legate turata di informazioni ai propri fornitori al ruolo del business rispetto allo svilup- e l’esecuzione di audit nei casi critici ri- po sostenibile; necessità di gestire la fidu- sultano le iniziative più largamente dif- tervistati ha dichiarato che i benefici sono cia del consumatore e la comunicazione fuse. Solo il 7% tuttavia afferma di aver maggiori o equiparabili ai costi sostenuti nei suoi confronti; gestione del marchio raggiunto anche i livelli più lontani della e tale percentuale sale all’83% per quelle (brand) e della reputazione aziendale in propria supply chain, mentre il 42% delle aziende che hanno investito in audit e in caso di criticità lungo la filiera. aziende ha condotto azioni solo su alcuni programmi di formazione sui fornitori. fornitori di primo livello. Queste pressioni hanno portato il tema Non a caso, anche il mercato finanziario delle “filiere sostenibili” in cima alle I benefici che si ottengono da una gestio- si dimostra pronto a premiare le aziende priorità delle imprese di tutto il mon- ne strutturata e professionale degli im- che si distinguono nella gestione sosteni- do, indipendentemente da dimensione patti di sostenibilità sono confermati bile del proprio business. Secondo quan- e settore, come fattore rilevante per il soprattutto dalle aziende “leader” in que- to riportato dal Dow Jones Sustainabi- successo del business. In questo contesto, sto campo: molti infatti hanno riscon- lity Group, nell’immediato futuro il 10% nel 2018 DNV GL ha pubblicato un’inda- trato un miglioramento nella capacità di del totale dei capitali sul mercato sarà gine che ha coinvolto oltre 1.400 realtà soddisfare le richieste e le aspettative dei destinato a “investimenti sostenibili”, con internazionali, da cui è emerso come la clienti, riducendo al contempo i rischi di oltre il 70% delle più importanti banche necessità di perseguire un basso impatto natura sociale ed ambientale. mondiali impegnate in un prevedibile ul- ambientale e condizioni di lavoro sicure teriore sviluppo. In parallelo, è stato registrato un miglio- ed etiche lungo la filiera siano ormai con- ramento nelle relazioni con le diverse Per assicurare e dimostrare la robustezza siderate priorità. categorie di stakeholder, così come della nella gestione delle filiere, tra gli stru- Quasi il 90% degli intervistati ha eviden- brand reputation. Inoltre, il 75% degli in- menti più utilizzati e riconosciuti vanno Il Sustainable Procurement Summit 2019, presso La Centrale - Nuvola Lavazza, Torino 9 6 7
A sustainable growth In 2018, the percentage of the red sup- pliers decreased to 4% while the yel- low-highlighted suppliers decreased to 13% and – as a result – the green cate- with Sofidel gory increased to 83%. National and in- ternational suppliers of the Sofidel Group within the green category are involved and eligible to participate in the 3SAward. The requirement for companies to take part in the award program is the fulfil- The Nudge towards a green procurement ment of the TenP questionnaire. In particular, the 3Saward assigns three main recognitions: two of them accor- di Sabrina Stanescu, Sustainable procurement manager di Sofidel ding to the score achieved on the TenP platform (“The Best Supplier” and “The Best Improver”) and the third more fo- cused on business – having carried out particularly effective social and/or envi- ronmentally sustainable initiatives (“The Best Sustainable Project”). Sofidel pays strategic attention to avoid Sabrina Stanescu, Sustainable procurement manager, Sofidel reputational risks in its supply chain, making it consistent with its suppliers are perceived from those who The Sofidel Group has developed a ra- sustainability values and truly sha- nominated them, or awards committees. ting system which puts each sup- ring those values with its partners. plier into a different category (gre- That’s why Sofidel has decided to under- S Sofidel sees the 3SAward as an interna- take the 3SAward project – particularly ofidel Group, a privately held flagship brand, Regina, is present in all indirect suggestions to reach the goal en, yellow or red) based on the score tional recognition. In fact, the Group in order to promote and stimulate sustai- Italian company owned by the the major European markets. Other ow- of excellence in a non-forced way, obtained during the pre-qualifica- implements restrictive policies to nability throughout the supply chain. Stefani and Lazzareschi families, ned brands include Softis, Le Trèfle, So- Sofidel – on the occasion of its 50th an- tion assessment. Sofidel has identified manage environmental impacts and is one of the leading European ma- palin, Thirst Pockets, KittenSoft, Nalys, niversary (2016), and in order to promote 13 product categories with a reputa- The analysis of the current supplier por- to maximize social benefits along nufacturers of paper for hygienic Cosynel, Yumy, Volare, Lycke, Forest, an ethical and responsible management tional risk and has set a target for 100% tfolio (2019) has clearly indicated a new its value creation process – from the and domestic use (tissue). With more Nicky, and Papernet. of its supply chain, assigned the first “So- pre-qualification of its suppliers within challenge for the Group: transfer- supply chain, to manufacturing proces- than 50 years of history, the Group has fidel Suppliers Sustainability Award these product categories by 2020. By ring its sustainability values to SME The Sofidel Group is committed to be ses, products and logistics. The Sofidel subsidiaries in 13 countries across Euro- (3Saward)” to its most sustainable sup- completing a self-assessment, suppliers suppliers. The small- and medium-sized responsible for its corporate manage- Group believes that sustainability is built pe and the United States, and more than pliers. In short, fundamental business are given a score between 0 and 100 and companies have significant difficulties in ment by directing all the activities and step-by-step through constant impro- 6,000 employees. With net sales of 1,706 partners for the achievement of its own are then divided into three categories: implementing corporate social responsi- decision-making processes, being in vement of the supply chain and stron- million Euro (2018) and more than 1,308 strategy. The 3SAward is an annual reco- red, yellow, or green. The red category bility (CSR) principles along the supply line with the sustainable development gly recognize valuable collaboration thousand of tonnes in annual production gnition that aims to encourage, dissemi- includes suppliers with an overall avera- chain due to different reasons – inclu- objectives shared by the whole Group. with its partner companies. capacity, Sofidel is the second largest nate and enhance best practices and ge result below 50%; the yellow category ding the lack of a CSR culture, a limited manufacturer of tissue paper in Eu- With a nudge – a “gentle push” – that improvement actions across Sofidel’s Last, but not least, the 3SAward aims is used for suppliers receiving an overall structure to control their policies, limited rope, and the sixth in the world. Its offers positive reinforcements and suppliers in the area of social and envi- at reducing overall risks – as suppliers’ score between 50% and 79%; and the gre- spending capacity, inadequately qualified ronmental responsibility – leading them actions impact on Sofidel and its pro- en category includes companies above personnel, inability to get qualified advi- towards a sustainable, “green profile”. ducts’ reputation – as well as at increa- this threshold. ce from external consultants, and a focus sing the competitive advantage for the “ The number of qualified suppliers shows often shifting to other priorities (such as Gathering and sharing experiences Group and its suppliers. company’s development and growth pro- The 3SAward is an annual recognition is a very powerful means of encoura- gement. But recognition aside, merely The TenP platform, developed by the that in 2016 around 70% of the total spend is green-qualified; 6% are in the cesses). Sofidel believes the 3SAward that aims to encourage, disseminate applying for an award, or seeking to Global Compact Network Italy Foundation, is the tool used by the So- red category and 24% are in the yellow one. For this reason, Sofidel has decided and the dedicated online training will incentivize all its suppliers to fur- be nominated, also brings a multitude and enhance best practices of benefits. Putting together an award fidel Group for supplier sustainability to implement an improvement plan for ther incorporate sustainability into their ” the suppliers in the two lowest catego- operations and to finally meet the Sofidel and improvement actions can help everybody to reflect on their skills and progress and become more assessment. It provides a pre-qualifica- tion system for evaluating suppliers in ries, through online training service and Group standards. competitive. Moreover, competing terms of working conditions, respect for help desk as well as remote diagnosis. for the 3Saward creates an opportunity human rights, environmental protection This improvement actions showed po- to receive useful feedback and how and the fight against corruption. sitive results on all the three categories. 9 8 9
Il Green Procurement in Eni di Alessandra Calì, Strategic sourcing circular economy & sustainability manager di Eni Il Sustainable Procurement Summit 2019, presso La Centrale - Nuvola Lavazza, Torino M arzo 2019, viene presentato tunità strategica per diffondere e condi- timento finale, ovvero “dalla culla alla rie, la valutazione degli impatti della sin- Svolta un’analisi più approfondita ed ot- mi di gestione per tematiche ambientali al mercato il piano strategico videre con il mercato i propri principi, tomba”. gola classe merceologica e l’introduzione tenuto il dettaglio degli impatti sia per (e.g. certificazioni, tecnologie, processi, eni per la decarbonizzazione. spinge Eni a fare leva sulla propria supply di azioni di mitigazione. le singole classi merceologiche che per etc.) e ingaggiando preventivamente i La metodologia presa a riferimento per Efficienza, integrazione e technology chain per veicolare e promuovere l’ado- l’intero albero, vengono quindi defini- fornitori per la raccolta di informazioni, la valutazione dell’impronta ambientale Nel tool confluiscono come dati di input deployment le linee guida che segneran- zione di principi di Green Sourcing, ispi- te azioni di mitigazione e iniziative si trasmette un messaggio al mercato che di prodotti e servizi è la metodologia i risultati degli studi LCA condotti ed è no il percorso Eni da oggi al 2022; fon- rati anche all’economia circolare. di coinvolgimento dei fornitori e del inizia a informarsi ed attrezzarsi agevo- PEF (Product Environmental Footprint), stato strutturato in modo da offrire la ti low-carbon, sviluppo di iniziative di mercato: requisiti minimi di sostenibilità lando le fasi di engagement successive. Il progetto mira sia alla misurazione og- così come definita nella Raccomanda- massima flessibilità: consente infatti di economia circolare per una transizione ambientale come elemento di valutazio- Un approccio inclusivo dei fornitori gettiva degli impatti dell’intera filiera di zione 2013/179/UE della Commissione valutare gli impatti ambientali di ciascu- energetica socialmente equa, con l’obiet- ne premiante durante le gare di acquisto, che attraverso un percorso di crescita fornitura fino ai cancelli Eni, che alla mi- europea del 9 aprile 2013, relativa all'uso na categoria merceologica, confrontare tivo di preservare il nostro pianeta e pro- questionari, meeting, etc. congiunto sulle direttrici dello sviluppo surazione oggettiva della riduzione degli di metodologie comuni per misurare e le stesse per valutarne il contributo sul muovere l’accesso alle risorse energetiche sostenibile promuova un miglioramento impatti del fornitore conseguenti alla comunicare le prestazioni ambientali nel totale degli approvvigionamenti di Eni Il progetto Green Sourcing è innovativo in maniera efficiente e sostenibile per continuo. collaborazione con Eni oltre che alla sen- corso del ciclo di vita dei prodotti, servizi ed indirizzare così la definizione di inter- non tanto nella metodologia impiegata, tutti, la nostra mission. sibilizzazione sia interna che esterna ed organizzazioni. venti correttivi e la predisposizione dei che è ormai consolidata e riconosciuta a Il punto di forza del progetto è la concre- Tuttavia questi concetti non sono nuo- verso le tematiche di sostenibilità requisiti minimi per la filiera. Individua- livello internazionale, quanto nella sua tezza: una volta misurata la baseline degli Ad oggi, la metodologia PEF è il riferi- vi per le persone Eni e di sicuro non lo ambientale. te le aree più critiche, sono quindi stati applicazione. Infatti, se diverse aziende impatti dei fornitori Eni, sarà possibile mento più solido dal punto di vista me- sono per il gruppo di lavoro che coin- analizzati gli effetti che le iniziative di hanno svolto o stanno svolgendo la LCA associare all’investimento effettuato per Il modello di Green Sourcing è basato todologico rispetto a cui condurre studi volge HSE e procurement nell’ambizioso collaborazione con i fornitori potrebbero sui propri prodotti per misurarne gli im- le iniziative di engagement del mercato su studi LCA per la valutazione del peso LCA e garantisce una quantificazione ad progetto di misurazione degli impatti avere su tali impatti ed è stata calcolata la patti, sono poche quelle che lo stanno fa- la misurazione oggettiva della riduzione ambientale delle categorie merceologiche ampio spettro degli impatti ambientali di della filiera di fornitura Eni. conseguente riduzione reale degli impatti. cendo sull’intera filiera di fornitura e an- degli impatti conseguenti. analizzate, sviluppati in accordo a meto- prodotti e servizi. cor meno quelle che, come Eni, operano Il progetto Green Sourcing nasce nel dologie riconosciute a livello internazio- Il pilota ha confermato che l’estensione Definiti gli obiettivi e la metodologia da in un settore fortemente industriale come 2018 e si inserisce in un’iniziativa più nale (PEF) di seguito descritte. del tool a tutte le categorie merceologi- seguire, il gruppo di lavoro ha avviato un quello dell’O&G con copertura globale. ampia per l’applicazione dei principi che consentirà di avere un quadro esau- La metodologia LCA tratta gli aspetti test su due classi merceologiche indivi- dell’Impegno Eni in tema di Green Sourcing. stivo della filiera Eni con una copertura La sfida principale di un progetto simi- ambientali e i potenziali impatti am- duate come d’interesse. geografica globale, motivo per cui Eni le è la raccolta dati che non si trovano in La consapevolezza dell’importanza di bientali durante l’intero ciclo di vita del Obiettivi del pilota sono stati la predispo- sta procedendo ad estendere l’analisi a casa Eni ma presso i fornitori. Tuttavia mitigare le ricadute ambientali derivanti prodotto, dall’acquisizione delle materie sizione e dry run del tool per il calcolo tutto l’albero merceologico che include ciò costituisce anche un’opportunità. In- dalle proprie attività e che l’acquisizione prime, alla fase di utilizzo, fino al trat- degli impatti frammentati per 17 catego- 1500 classi merceologiche. troducendo nei bandi riferimenti a siste- di beni e servizi rappresenti una oppor- tamento di fine vita, riciclaggio e smal- 9 10 11
Narvalo, respirare aria lini, i virus e i batteri risultando ottimale punto di saturazione segnalato anche anche per le persone più sensibili che si dall’ app, andrà facilmente rimosso dalla muovono per strada. maschera con un semplice gesto e sosti- tuito con uno nuovo. buona in contesti urbani La mascherina indossata ha raccolto tutti i benefici della storia del design milanese Narvalo raccoglie i filtri esausti per gesti- e risulta elegante e minimale. re tutto il ciclo di vita del prodotto e ga- rantire un riutilizzo responsabile. Abbia- La Narvalo Mask si differenzia dalle altre mo in mente un progetto che sarà svelato maschere urbane per comodità d’uso, de- a tempo debito. sign, estetica, funzionalità e performance Urban Mask nata al Politecnico di Milano di filtrazione, ma con il nostro team di professionisti non ci siamo fermati qui. La Narvalo Mark è stata progettata per chi si muove nel traffico urbano con la propria bicicletta, motorino, monopatti- La componente elettronica di Narvalo, di Carlo Bonadonna, Innovation and strategy - Concordia Srl, il progetto Narwhal no o semplicemente a piedi. che si aggiunge alla maschera base con un e Ewoud Westerduin, inventore del progetto Narvalo semplice click è la vera innovazione nel Tutto questo non ci basta, abbiamo in mercato delle maschere urbane. mente diverse soluzioni specifiche ad alta prestazione con accessori dedicati Il dispositivo consente di eliminare la Carlo Bonadonna, Innovation and strategy per gli sportivi e per gli ammalati. - Concordia Srl, il progetto Narwhal condensa, dare un effetto fresco nella respirazione, ma anche di collegarsi tra- Abbiamo già verificato che i prodotti mite un’app al proprio telefono per avere oggi disponibili, sono ben visti da chi fa un sistema di monitoraggio delle proprie sport in città come chi corre tra il parco dotti tecnologicamente avanzati ed prestazioni e dell’azione di purificazione e il centro ma anche da chi ha problemi innovativi. Ha avviato diverse linee e protezione. con i pollini o di respirazione in generale. di ricerca, supportato dal Politecnico di Milano, sui materiali, sulle tecnologie, e L’elettronica di bordo consente la re- Il Narvalo, ritenuto fino a poco tempo soprattutto, grazie al professor Arquilla, alizzazione di una vera e propria rete di fa mitologico, possiede caratteristiche M angiare cibi sani, bere acqua troppo poco per respirare aria buona. E BLS di Cormano (MI), specializzato nella su tutte le tematiche di design, di cui il sensori diffusi che andando in giro per la uniche. Presenta infatti una particolare pulita, fare attività fisica sono pensare che respirare è vita; la prima cosa produzione dei filtri legati agli ambienti Politecnico è eccellenza mondiale. città, permetteranno (abbiamo bisogno zanna, molto sensibile alle caratteristiche concetti semplici da applicare che facciamo quando veniamo al mondo. inquinati nelle aziende, permette a Nar- ancora un po’ di tempo) a tutti gli utenti dell'ambiente circostante e che gli con- Il primo prodotto sarà sul mercato nei Narvalo di avere le “previsioni” in tempo alla nostra quotidianità. Fin da bambini Dovremmo tutti cominciare a pensare valo di trasformare il progetto in una sente di orientarsi negli oceani. Narvalo prossimi mesi e sarà una mascherina reale della qualità dell’aria. ci vengono tramandati dai nostri genitori "aer sana in corpore sano". vera e propria azienda pronta per i mer- dunque ha l'obbiettivo di sensibilizzare e che filtra lo smog urbano sottraendo e sappiamo dunque che sono molto im- cati di tutto il Mondo. proteggere i suoi utenti che si muovono Qui interviene Narvalo, spin-off del Po- fino il 99.97% del particolato presente I test che abbiamo fatto ci garantiscono portanti per una vita energica. Facciamo in contesti urbani, garantendo una buona litecnico di Milano, nato come progetto Narvalo si affida alla tecnologia di fil- nell’aria. La Narvalo Mask, un oggetto di e confermano che con pochi filtri BLS qualità di respiro. universitario nell’ambito del laborato- trazione di BLS, che da 50 anni, dalle design che, grazie allo strato di carboni all’anno è garantita una adeguata pro- rio Smart Design, che tra gli altri temi porte di Milano ha sviluppato prodotti e attivi, rimuove gli odori ed anche i pol- tezione. Il filtro, al raggiungimento del Siete curiosi di provare la Narvalo Mask? ha lavorato sulle possibilità che il consu- brevetti, frutto di R&D continua, diven- matore può adottare per respirare aria tando leader nella produzione di sistemi buona seppur vivendo o frequentando per la protezione dei lavoratori in 90 na- quotidianamente aree urbane. zioni del mondo. Ewoud Westerduin, durante la tesi per Ewoud, designer di professione, italiano la laurea magistrale in Integrated Product per “adozione culturale”, olandese di na- Design, ha sviluppato presso Polifactory scita è founder ed anche l’inventore che, (Makerspace del Politecnico di Milano) i tra le altre cose ha sviluppato, in partico- primi prototipi con cui è stato seleziona- lare la copertura del filtro con l’impiego to nel programma di accelerazione delle di tessuti 3D estremamente traspirabili idee innovative e imprenditoriali del Po- e di design. Oltre la funzione estetica e litecnico Switch2Product. funzionale, questo tessuto, ottenuto dalla combinazione di ben sei filati in macchi- L’incontro con il mentore Carlo Bo- na, è caratterizzato dalla forte resistenza nadonna, oggi uno dei soci fondatori, agli strappi, dall’alta traspirabilità, ed è esperto d’innovazione e di ambiente, il lavabile. contributo del professor Venanzio Ar- quilla (anche lui socio fondatore) ed il Narvalo promette di far respirare aria coinvolgimento del partner industriale buona attraverso lo sviluppo di pro- 9 12 13
Italgas, tra innovazione e sostenibilità di Raffaella Marcuccio, Responsabile procurement and Material management di Italgas Figura 1: I cinque pilastri fondamentali del Piano di Sostenibilità I talgas, una start-up di oltre 180 anni. il primo operatore in Italia e il terzo in Con lo spin-off da Snam e il ritorno in Abbiamo pensato a un cambio radicale nire due vetture in parallelo e ottimizza Ci piace presentare così la nostra Europa, con una presenza da Nord a Sud Borsa del 6 novembre 2016, Italgas ha che riducesse l’impronta di carbonio del- la soglia del rumore grazie all’applicazio- azienda, con un certificato di nascita della penisola. Con i suoi oltre 4.000 di- inaugurato un nuovo corso non solo per le nostre attività operative garantendo al ne di un sistema di insonorizzazione delle antecedente all’Unità d’Italia e che negli pendenti gestisce circa 71.000 chilometri sé, ma per tutto il settore della distribu- contempo l’ottenimento di efficienza a colonnine stesse. ultimi tre anni ha dato inizio a una nuova di rete di distribuzione e 7,6 milioni di zione del gas. Abbiamo un programma vari livelli (energetico, economico e am- pagina della sua storia. Oggi il gruppo è utenze finali. di investimenti da 4,5 miliardi di euro bientale). Abbiamo così optato per auto al 2025 coerente con i cinque pilastri a noleggio a lungo termine, alimentate a fondamentali del Piano di Sosteni- metano, fonte energetica che costituisce bilità. Il principale progetto di questa il core-business dell’azienda e per la quale nuova pagina riguarda la trasformazione ci siamo anche dotati di alimentazione digitale attraverso la quale stiamo inno- ‘domestica’, così da garantire un riforni- vando e digitalizzando processi e servizi mento a chilometro zero. portando innovazione tecnologica in Per il completo rinnovo del parco auto, ambiti operativi e non. avviato nel 2018 e concluso nel giro di Tra le altre iniziative, il processo di tra- un anno, e l’installazione di colonnine di sformazione del parco auto operati- ricarica del metano (Vehicle Refueling vo rientra a pieno nell’ambito di uno dei Appliance) abbiamo lavorato con par- pilastri su cui si fonda il Piano di Soste- tner di livello nel settore del noleggio a nibilità dell’azienda relativo all’efficienza lungo termine e individuato un partner energetica e all’attenzione all’ambiente. per le colonnine posizionate nei nostri centri operativi distribuiti su tutto terri- L’idea nasce dall’esigenza di rinnovare un torio nazionale. parco composto da circa 2.500 vetture di proprietà, tutte alimentate con carburan- Al momento sono in funzione 118 colon- te tradizionale, a disposizione delle unità nine di ricarica in 40 sedi operative Italgas. tecniche aziendali, vero cuore pulsante di Il modello di ricarica messo a punto è de- Italgas. Vetture Italgas alimentate a metano tramite il Vehicle Refueling Appliance nominato overnight: consente di rifor- Raffaella Marcuccio, Responsabile procurement and Material management, Italgas 9 14 15
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