Speciale Coronavirus - Associazione Casa del Sole Onlus
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Tariffa Associazione senza scopo di lucro: “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, comma 2 DCB Mantova” Contiene inserto redazionale - Autorizzazione Tribunale di Mantova n. 3 del 4-4-2005 GARDA MANTOVA CURTATONE Coronavirus Speciale ANNO 37° n. 71 - GIUGNO 2020
SOMMARIO n. 71 n. 71 Aggiornamento Emergenza Coronavirus Aggiornamento Emergenza Coronavirus Presa in carico a distanza 3 “L Speciale Coronavirus a situazione imprevedibile diario dalla Casa del Sole che stiamo affrontando – L'emergenza Coronavirus e la Casa del Sole 4 spiega il Presidente En- Un Saluto a tutte le nostre famiglie 5 rico Marocchi – ci chiede di attivare soluzioni nuove per mantenere attiva La mia casa, il mio posto sicuro 6 la Casa del Sole senza esporre a rischi Una variabile imprevedibile 7 le persone. Vogliamo garantire la mas- sima continuità di presa in carico e di La voglia di ritrovarsi “in remoto” 8 supporto ai bambini e famiglie che non Dalla 37ª Camminata dell’Amicizia devono essere lasciate sole nell’affrontare rimandata al 2021 carichi assistenziali importanti e dei ra- gazzi con i quali intendiamo mantenere alla 1ª Camminata dell’Amicizia Virtuale 2020 10 il rapporto educativo-riabilitativo”. La Casa del Sole un giardino incantato 12 Questo tipo di intervento vede im- pegnate le assistenti sociali, i medici, Lettera del Vescovo di Mantova educatori e terapisti. Marco Busca alla Casa del Sole 13 Gli operatori stanno lavorando per CD Villa Dora di Garda ai tempi del coronavirus 14 mantenere un costante contatto con tutte le famiglie e, dove possibile, con Diario di un'Emergenza i bambini. Gli strumenti utilizzati CDD “Centro Accoglienza di Mantova” 16 sono telefonate e/o video chiamate; DOSSIER riunioni di équipe o supervisioni alle Storie di sentimenti. Quando parole e gesti hanno un valore 18 famiglie su problemi specifici; rea- lizzazione di tutorial che diventano Presa in carico a distanza, INTERVISTA Negli Stati Uniti con l’Italia nel cuore. attività educative e/o riabilitative (es. musicoterapia, danza terapia, psico- motricità, educazione motoria) fatte la Casa del Sole rimane attiva Intervista a Massimiliano De Zambotti 24 a distanza; realizzazione di schede RACCONTAMI LA CASA DEL SOLE - ACCOGLIENZA attività di carattere cognitivo o rea- Interventi da remoto, video, giochi lizzazione di semplici compiti educa- L’importanza di sentirsi accolti 28 tivi e/o di autonomia che si inviano ai e supporto alle famiglie, così 215 bambini RACCONTAMI UNA STORIA bambini e ragazzi tramite i genitori Il nostro Manuelito 32 per poi averne un riscontro successi- e ragazzi con disabilità sono seguiti a casa vo; telefonate di supporto psicologico ai genitori; consulenze alle famiglie dall’équipe della Casa del Sole per la gestione dei comportamenti problematici e/o problemi sanitari più porto informatico e lo smart working dove si raccolgono riflessioni da casa sul- Periodico della Casa del Sole Onlus urgenti. diversi corsi FAD. “La formazione a la situazione di emergenza o sul proprio Via Vittorina Gementi, 52 - 46010 S.Silvestro di Curtatone (MN) Gli interventi sono rivolti a tutti i distanza in questo momento di emer- lavoro alla Casa del Sole”. Telefono: 0376.479710 - Fax: 0376.479735 bambini e ragazzi frequentanti Casa genza – sottolinea il responsabile ge- L’impegno è notevole anche perché ha Sito internet: www.casadelsole.org del Sole. “I primi contatti telefonici con stionale Roberto Pedroni – in cui il richiesto significativi sforzi da parte e-mail: info@casadelsole.org Direttore responsabile: Giovanni Telò le famiglie – spiega il Direttore Sanita- personale è a casa diventa preziosa ed di tutti gli operatori per “reinventa- Direzione Editoriale: Mario Rolli, Roberto Zanandrea rio Cristina Bodon – hanno consentito efficace. Inoltre per passare un messaggio re” le proposte educativo-riabilitative Collaboratori Redazionali: Giada, Andrea Cantarelli, Elena, agli operatori di identificare i bisogni e positivo e ridurre il senso di solitudine adattandole alle nuove condizioni ed Francesca, Linda, Mioara, Marco, Mattia, Silvia, Vanessa, Raffaella, Verena Veronesi, Simona Acerbi, Andrea, Anna, Marisa, Nicols, Rossella, le maggiori difficoltà espressi dai minori ed isolamento delle famiglie è stata lan- utilizzando supporti tecnologici: Tutti Silvia, Stefano, Elsa e Roberto. e dalle famiglie. Da questo siamo partiti ciata una campagna di comunicazione, stanno dando grande prova di creati- Grafica e impaginazione: Preview Studio Grafico, Porto Mantovano (MN) per una fase progettuale che ha portato sul sito ed i principali canali social dove vità e disponibilità in tal senso. Non Stampa: Nova Lito snc - Carpenedolo (BS) alla definizione di un “progetto-emer- la Casa del Sole è presente, #andratut- molleremo e cercheremo di mettere in Tiratura: 11.300 copie Tutti i diritti sono riservati. I testi e le immagini sono di proprietà genza” per ciascun bambino declinato tobene con un video realizzato con gli campo tutte le capacità, le energie e dell’Associazione Casa del Sole Onlus. La riproduzione, anche parziale, negli interventi sopra descritti”. educatori ed i terapisti che rilanciano lo le tecnologie possibili per affrontare è vietata senza un consenso esplicito. Sono stati organizzati grazie al sup- slogan ed un diario dalla Casa del Sole questa drammatica situazione. 2 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 3
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole L'emergenza Coronavirus Un Saluto a tutte e la Casa del Sole le nostre famiglie ebbe poi effetti pesanti sul contagio. di Mario Rolli Col passare del tempo la gente iniziò C a temere che quasi tutti sarebbero stati vittime della pandemia: Angela Merkel arissimi Mamme e Papà, scenti. profetizzò che il contagio avrebbe col- Carissimi Nonne e Nonni, ca- Tutti aspettiamo da qualcuno una pito l’80 per cento della popolazione, rissimi Zie e Zii, parola di speranza, una rassicurazio- mentre il primo giorno di primavera si Carissimi Bambine, Bambini, Ragaz- ne, un sorriso. calcolò che sulla terra i contagiati arri- ze e Ragazzi con i vostri Fratelli e le Ci mancano gli abbracci e le strette vavano ormai al miliardo. Solo qualche vostre Sorelle, di mano, ci manca la nostra quotidia- giorno dopo quel numero era salito a non è facile trovare delle parole di nità, la vita di tutti giorni, i sorrisi, le metà della popolazione mondiale. conforto in questi momenti. Tut- piccole cose che rendono più leggeri Trump che all’inizio aveva assicurato ti stiamo provando infatti gli stessi i nostri impegni. Abbiamo fame di che gli Stati Uniti non avrebbero sof- sentimenti, le stesse emozioni: paura, vita, voglia di speranza, sete di affet- ferto grandi conseguenze dal virus, pri- ansia, timore, angoscia. Tutti ci chie- to. A ma accusò la Cina di strage, poi stimò diamo se quello che stiamo vivendo è Non so dirvi quando tutto questo fi- bbiamo iniziato a lavorare a timore di ammalarci, la paura che non che per la sua nazione 100 mila morti un incubo da cui domani ci risveglie- nirà. So che quando passerà saremo questo numero già verso la fine potendo vedere il nemico, prima o poi sarebbero stati un successo. remo. Tutti abbiamo preoccupazioni tutti un po’ diversi da quello che era- dell’anno scorso, quando era saremmo stati sopraffatti. Ci siamo Boris Johnson, paragonandosi a Chur- per la salute di amici, parenti e cono- vamo. ancora inimmaginabile tutto quello detti che nessuno si sarebbe mai aspet- cill, affermò che nell’ora più buia della che è accaduto a partire dal 21 febbraio. tato un evento simile. storia inglese le persone avrebbero do- Ameremo di più il sole e la pioggia, il Per la verità i TG parlavano di un virus Ci hanno detto che tutto era iniziato vuto abituarsi a veder morire i propri caldo e il freddo, le nuvole e il vento. che si era diffuso in Cina, ma sembra- in Cina, tanto che i cinesi residenti nel cari. Sarebbe stato un male necessario Guarderemo con occhi pieni di gioia va tutto così lontano che per settimane nostro Paese erano stati oggetto di una per conseguire l’immunità di gregge. E i fiori di un campo, il volo di un’ape, quella notizia si è persa in mezzo a tante campagna di colpevolizzazione. Quan- anche lui finì ricoverato in ospedale. una farfalla alla ricerca di dove poter- altre. do i numeri del contagio si sono fatti Si decise di spostare di un anno le si posare. Sembra passato un secolo da allora. Le sempre più allarmanti da noi in Italia, Olimpiadi di Tokio, previste per l’esta- Daremo un valore diverso al silenzio, nostre vite, i nostri affetti, i nostri tem- sono stati gli altri paesi europei a mar- te. Il calcio di casa nostra per tutelare al sorgere del sole e al tramonto, ad pi, il nostro lavoro, le nostre abitudini, ginalizzarci. Ci fu una piccola rivalsa i propri interessi, si disse disponibile a una passeggiata e alla sosta per ri- tutto è stato stravolto. Probabilmente italiana quando si seppe che il contagio giocare anche in piena estate, pur di prendere le forze. Avremo tanti pen- per sempre. Non siamo più le stesse in Europa era partito dalla Baviera, in concludere il Campionato. sieri da condividere, ascolteremo con persone di allora, noi che possiamo rac- Germania, a causa di un incontro te- Abbiamo vissuto una lunghissima qua- attenzione gli altri e sapremo dire la contare questi mesi cupi. nuto da una esperta cinese proveniente resima e un altrettanto lunga settima- parola giusta quando ce ne sarà biso- Tutti abbiamo ascoltato molte parole, da Wuhan. na santa, durata molto più di 6 giorni. gno. passato giorni e giorni chiusi in casa, Nei primi tempi ci fu chi assicurò che Stiamo ancora vivendo tante preoccu- Sapremo amare senza attenderci nul- ascoltando con stati d’animo alterni il l’effetto di quel virus sarebbe stato si- pazioni e abbiamo tanti interrogativi su la in cambio, rispetteremo gli altri e bollettino che ci parlava delle azioni di mile a quello dell’influenza stagionale, quello che sarà il dopo pandemia. ci prenderemo cura dei loro bisogni. un nemico invisibile. Siamo stati som- solo un po’ più forte; chi ci garantì che Nelle prossime pagine trovate vissuti, Saremo più pazienti e premurosi. Ri- mersi di emozioni fortissime, che ci to- il contagio si fosse diffuso maggior- emozioni, iniziative, scoperte, riflessio- scopriremo la bellezza di dirci ‘ciao’, glievano il respiro, il sonno, la serenità. mente nelle regioni della Pianura pada- ni che abbiamo condiviso in questo pe- sorridendoci. Ad un certo punto è parso che non sa- na a causa dell’altissima concentrazio- riodo sul nostro sito e sui canali social Sapremo incoraggiare e attendere rebbe finita mai. Anche se il cervello ci ne delle polveri sottili. Ancora prima, di Casa del Sole. chi ha un passo diverso dal nostro. E diceva che prima o poi saremmo usciti dopo i giorni di blocco iniziali, qualcu- Se qualcuno dei lettori vuole condivide- quello che stiamo vivendo ora, sarà il da quell’incubo, ci sembrava impossibi- no sentì il bisogno di dire che Milano re i suoi pensieri, può scriverli e farceli passato. le potesse avvenire. non si ferma, per favorire il ritorno alla avere come meglio crede. E cerchiamo Vi portiamo Tutti nel cuore e nei no- Abbiamo sperimentato l’impotenza, il normalità quotidiana, cosa questa che di avere cura gli uni degli altri. stri pensieri. Vi vogliamo bene. 4 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 5
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole La mia casa, Una variabile imprevedibile il mio posto sicuro di Andrea Cantarelli C apita quando si è a un nuovo ini- che non conosci al 100%. Credo che in stessa sensazione che si prova anche di di Giada zio. Di solito quando settembre qualche modo sia una sensazione con- fronte a un’esperienza che senti di do- è alle porte e l’anno scolastico sta divisa con i ragazzi e le famiglie che si ver proporre ai tuoi ragazzi pur non sa- “C per cominciare. Senti il bisogno di ar- accostano al nuovo anno scolastico, pendo esattamente se filerà tutto come asa del Sole” è un posto rivare pronto al primo giorno, rileggi la penso che ognuno sia in equilibrio tra previsto. nel quale ogni persona presentazione dei ragazzi che erano in il desiderio di ricominciare e l’inquie- A dicembre c’è stata l’occasione di con- dovrebbe passare alme- un’altra classe, riguardi il programma tudine per sapere se andrà tutto per il dividere un progetto di conoscenza no un giorno della propria vita. È un di attività dell’anno precedente, pensi meglio. reciproca con una scuola primaria di luogo tranquillo, ricco di affetto, cura al percorso svolto con la classe dell’an- E poi arriva l’inizio, quello vero. E Soave; alcuni ragazzi della quinta ele- per l’altro, sorrisi, sguardi e passione. no passato. Cerchi spunti per proposte capisci – educatori e ragazzi insieme – mentare sono venuti a trovarci a Casa Siamo in tanti ma, nonostante ciò, è educative mirate ad aspetti dei ragazzi che per quanto tu fossi preparato non del Sole e poi è stato il nostro turno per un posto che spesso non necessita di su cui pensi si possa fare di più e nel- potrai mai essere pronto del tutto, per- andare nella loro scuola. La nostra clas- parole per comunicare. la tua testa compili un programma di ché c’è una variabile imprevedibile e se ha aderito alla proposta perché uno La mattina inizia sempre con un ca- attività che possa coprire la prima set- ogni volta diversa, che ti porta a segui- degli aspetti che più mi ha stupito nella mice azzurro ed un caffè, poi tutti ad timana di scuola. È un modo per inco- re strade nuove che magari non avevi prima parte dell’anno dei ragazzi del- accogliere e salutare i nostri bambini minciare a concentrarsi sull’anno che considerato così prioritarie; è l’incon- la mia classe è la curiosità e la felicità e ragazzi. Durante la nostra giornata verrà, per superare le proprie incertezze tro con chi hai davanti in classe, con nell’incontrare persone nuove e nell’af- a scuola facciamo tante cose; tra at- e non arrivare impreparati, per offrire i suoi desideri, bisogni e richieste. È frontare situazioni stimolanti. E questa tività sensoriali, terapie, pranzo, mo- ai ragazzi uno spazio organizzato in uno spazio da costruire insieme, non è una cosa che i ragazzi trasmettono a menti con gli amici, riposo pomeri- cui possano vivere serenamente questo si esaurisce in riflessioni pensate prima me e che non posso ignorare. Sono ve- diano e merenda stiamo davvero bene nuovo inizio. a tavolino. Diventa il trampolino per nuti 4 ragazzi in classe nostra e insieme e viviamo forti emozioni. È un momento importante per l’edu- altri pensieri e percorsi. abbiamo costruito dei lavoretti per la Le emozioni che viviamo insieme catore, uno spazio in cui incanalare È ciò che è successo anche lo scorso set- pesca di Santa Lucia, poi siamo andati sono difficili da spiegare a chi non co- i pensieri del nuovo anno, pensare ai tembre, con A., A., B. ed E., pensando noi da loro per un laboratorio di deco- nosce il nostro “piccolo mondo”; forse ragazzi con cui lo si condividerà e an- di poter arrivare preparato ma venen- razioni natalizie. Sono stati 4 incontri sono anche difficili da comprendere. ti vissuti insieme, ma potrei racchiu- che il modo per tenere sotto controllo do sorpresi dalla forza dell’incontro e in tutto, poi diventati 5 perché ci han- Ci sono da valorizzare ogni giorno dere il tutto dicendo che quando loro l’ansia del principio, di una situazione del conoscersi reciprocamente. Ed è la no invitato a vedere il loro spettacolo le piccole cose (che per noi non sono stanno bene, io sto bene e mi basta di Natale. Un’esperienza molto bella assolutamente piccole) e saperne co- questo per essere felice. vissuta in maniera del tutto naturale gliere la straordinaria bellezza; biso- In questo momento difficile, nel qua- da tutti i ragazzi coinvolti e la sorpre- gna essere in grado in emozionarsi e le siamo tutti lontani da scuola, penso sa più grande è stata vederli legare tra gioire per tutto ciò. Felicità, amore, spesso ai nostri bambini. di loro in maniera del tutto spontanea, entusiasmo ed orgoglio nei confronti Li immagino felici e sereni con mam- osservarli lavorare fianco a fianco con i dei nostri bambini e ragazzi io li vivo ma e papà, circondati da attenzioni nuovi amici con un’attenzione a cui noi sempre; penso non ci sia stato giorno ed amore; probabilmente riempiti di educatori cerchiamo faticosamente di alcuno in cui io non li abbia provati. baci ed abbracci nonostante il metro tendere nella quotidianità e poi vederli Le emozioni ci sono in ogni momen- di distanza. ricordare a mesi di distanza l’esperien- to; quando al mattino i miei bambini Mi manca “Casa del sole”, mi man- za fatta, guardando le foto e ripetendo arrivano a scuola e sorridono, quan- cano i miei bambini, i miei colleghi, i nomi dei ‘ragazzi di Soave’. do utilizziamo il carrello sensoriale i nostri sorrisi, la nostra condivisione E sono convinto che sarà lo stesso e nelle loro espressioni vedo stupore, e tutto il tempo trascorso insieme. Mi sentimento che proveremo tornando attenzione e felicità; quando con tan- mancate voi che siete come una gran- insieme a scuola dopo questo periodo to sforzo allungano la mano per af- de famiglia nella quale si sta sempre di lontananza; una sensazione di cui è ferrare un oggetto, quando riescono a molto bene. difficile dare una definizione, che verrà rilassarsi, ecc. Piano piano passerà tutto, ci rivedre- scavalcata dall’emozione del ritrovarci. Potrei raccontare di tanti bei momen- mo presto. E sarà bello a prescindere. 6 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 7
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole La voglia di ritrovarsi mensione che stiamo per descrivere. E così è stato! Tutto questo aveva bisogno di essere “in remoto” pensato, organizzato; niente va mai la- sciato al caso. E ancora una volta ci siamo messi lì, insieme ai nostri colleghi e compagni di Elena, Francesca, Linda, Mioara, Marco, Mattia, Silvia, Vanessa di viaggio, a pensare alla modalità mi- gliore per dare un supporto e fornire 2 del materiale che potesse impegnare il 4 febbraio 2020. Il giorno in cui tempo dei nostri ragazzi e che li man- tutto si è fermato, congelato nel tenesse in contatto con quello che è, ed tempo. è stato, il tempo scolastico per loro, fo- Inizialmente capire l’entità di quello calizzandosi su quello che più risultava che stava succedendo non è stato sem- gradito. plice ... Abbiamo fatto ricerche on-line, trova- Abbiamo pensato che sarebbe stata una to attività, schede, ma anche sempli- settimana di stop, in via precauzionale; cemente ci siamo messi a disposizione l’abbiamo presa con leggerezza, quasi delle famiglie anche solo per un biso- fosse una settimana di vacanza ... gno di parlare e confrontarsi. situazione poteva portarci a scoprire mo provato, consapevoli più che mai Altra parte fondamentale per noi è sta- (sempre pensando che non tutti i mali che alla base di tutto, ancora una volta, Poi però siamo passati alla seconda ta il confrontarsi dopo ogni chiamata; vengono per nuocere!). c’è la RELAZIONE, in primis tra noi settimana ... allora abbiamo iniziato a sono emersi aspetti che nemmeno po- E così ci siamo trovati a parlare delle educatori. realizzare che forse proprio ferie non tevamo immaginare, e che solo questa emozioni, delle sensazioni che abbia- Questa situazione di emergenza ci ha erano ... e ci siamo ritrovati dopo un insegnato che si può essere “vicini an- mese e mezzo ad aver riorganizzato che da lontano”; completamente le nostre vite. La ne- che le nostre famiglie, così come noi, cessaria chiusura di tutte le attività è abbiamo bisogno di sentirci sostenuti e stata una scelta obbligata per tentare non abbandonati. nel nostro piccolo di arginare la diffu- È importante che in tutto questo si sione del virus, però ha generato una guardi ai punti di forza che ci carat- situazione di grande solitudine e isola- terizzano e che caratterizzano i nostri mento in tutti noi. ragazzi condividendo insieme anche Nessuna certezza, nessun punto fermo, momenti di semplice quotidianità. in balia degli eventi, inconsapevoli ... Talvolta la sensazione di impotenza ci Eppure a un certo punto ti fermi un ha pervaso, la paura di non poter fare attimo e ti ritrovi a pensare. CI SEI molto è stata presente e frustrante; ma ANCORA TU! magini dello schermo. Visi conosciuti, TIVA!! ancora una volta sono stati i nostri ra- È da questa consapevolezza che si ri- amici, colleghi, compagni di avventura Ci siamo trovati e ritrovati, pronti a gazzi e le loro famiglie ad insegnarci parte, rimboccandoci le maniche e ri- quotidiana, coloro con i quali da mesi supportarci e a cercare di fare del no- che anche solo una parola o un con- mettendoci in gioco. condividi spazi, attività, con i quali ti stro meglio, perché il nostro lavoro non fronto possono significare molto. La Basta solo resettare il sistema per reim- confronti e dai quali avrai sempre una si fermasse con il virus, e così è stato! possibilità di essere accolti, capiti, ma postarlo sulla modalità più adeguata mano tesa e una parola di conforto. In Da subito abbiamo iniziato a pensare soprattutto la consapevolezza che qual- rispetto al momento che vivi; e da lì ti questa dimensione ci viene riconsegna- a come arrivare alle famiglie dei no- cuno, al di fuori delle proprie mura accorgi che in fondo non sei solo, recu- ta una parte preziosa del nostro tem- stri ragazzi; quale modalità migliore, casalinghe, ti pensa e ti cerca. È da perando te stesso ritrovi anche gli altri. po: appuntamenti giornalieri con chi nell’era della tecnologia per eccellenza, qui che si ricrea e ritrova quella sensa- Ed è così che ci siamo organizzati IN arricchisce le nostre giornate, tutto il che provare con una videochiamata? zione di fiducia reciproca, e in poco ti REMOTO! resto si offusca, le sensazioni si colora- Certo senza pretendere che ognuno si accorgi che non pensavi che si potesse “Ritrovarsi” è quel tempo prezioso che no di positività, alleggerendo ciò che adeguasse ad una tecnologia se que- creare, anche attraverso lo schermo di accorcia le distanze; l’altalena delle ognuno di noi si porta dentro. sta non era reperibile, anche solo una un computer, la relazione empatica che emozioni si ferma catturata dalle im- Parola d’ordine: PRESENZA EMO- chiamata senza video ci porta alla di- tanto ci gratifica e dà forza. 8 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 9
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole Dalla 37ª Camminata dell’Amicizia rimandata al 2021 alla 1ª Camminata dell’Amicizia Virtuale 2020 E ccoci qui, giunti alla 37ª Cam- ripartire, anche la pianificazione di un minata dell’Amicizia... evento così grande come quello della Così avremmo iniziato il discor- Camminata dell’Amicizia è stato rivi- so di buon auspicio per una nuova edi- sto. Così la 37ª Camminata dell’Ami- zione del nostro tanto amato evento. E cizia è stata rimandata al 2021. invece no... siamo stati colti alla sprov- Nelle nostre teste però, ha continuato vista, spostati in una bolla temporale a frullare l’idea che rimanere fermi, da un momento all’altro, in balia di senza fare niente, non sarebbe stato da incertezze e in attesa che qualcuno ci Casa del Sole… e allora ci siamo messi guidasse sul da farsi. a pensare e riflettendo ci siamo detti: Inizialmente pensavamo che tutto, in “se non ci possiamo incontrare fisicamen- poco, si sarebbe risolto e che saremmo te, perché non farlo virtualmente? Sia- tornati presto al nostro amato lavoro, mo nell’era della tecnologia, usiamola a dai nostri ragazzi e oltretutto, all’or- nostro favore!!” Abbiamo creato quindi ganizzazione del tanto atteso evento un evento sulla pagina Facebook della aperto durante tutta la giornata di Do- annuale… Casa del Sole per cercare di incontrare menica 10 maggio, giorno in cui si sa- Purtroppo questo non è stato possibile, almeno online tutti i nostri amici: la rebbe svolta la Camminata. Abbiamo e con l’incertezza con la quale ancora 1ª Camminata dell’Amicizia Virtuale. cercato di ripercorrere insieme tutte le oggi non sappiamo quando potremo Questo evento è rimasto attivo ed tappe che la compongono con foto e video realizzati nelle settimane scorse dal gruppo che organizza la Cammi- nata. L’evento è stato un vero e proprio suc- ancora una volta si sono messi in gioco, cesso. Tantissimi collegati hanno dato grazie a tutte le associazioni amiche che sfogo alla loro creatività e fantasia con non si sono fermate davanti a uno scher- commenti, selfie, video, pensieri e ri- mo! Grazie perché, nonostante la lonta- flessioni, per condividere un’esperien- nanza, ci siamo sentiti uniti come non za che siamo abituati a vivere fianco a mai in questo momento così particolare! fianco. Nonostante la distanza ci sia- Ma un grazie enorme lo voglio dedicare mo sentiti tutti vicini, accomunati dal- ai miei colleghi e amici, che mi hanno lo stesso spirito e dalla voglia di essere supportato e sopportato anche questa vol- presenti. ta! Grazie per l’ impegno che ogni anno Questo è il ringraziamento ufficiale di mettete perché questo evento risulti sem- Francesca referente del gruppo orga- pre unico! Uniti Superiamo le Distanze nizzatore Camminata: è stato il nostro slogan per questa edi- “Grazie! Grazie a tutti quelli che hanno zione... E direi che ci siamo riusciti alla voluto partecipare a questa strana edi- grande! zione, grazie agli amici che ci seguono Il mio grazie va ad ognuno di voi, singo- da sempre e grazie anche a quelli nuovi larmente! Grazie quindi a tutti... Insie- che si sono fidati di noi e si sono lan- me siamo parte di questa grande fami- ciati in questa sfida... Grazie a tutti i glia e io, personalmente ne vado molto volontari che ci seguono da sempre e che fiera!” 10 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 11
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole La Casa del Sole la prima volta dopo tanto tempo. A questo incontro ne sono seguiti altri e Lettera del Vescovo di un giardino incantato Mantova Marco Busca adesso ogni giorno alle 15 in punto sul nostro pc riappare tutta la magia della Casa del Sole e Cecilia insieme alla sua di Raffaella mamma di Cecilia educatrice e alle compagne può con- tinuare in qualche modo il cammino iniziato a scuola. Puntuali arrivano alla Casa del Sole C ogni giorno anche i compiti da svolge- potuto tornare a scuola, ogni giorno re a casa e per non farci mancare nulla ari ragazzi della Casa del preparava il suo zaino, ogni giorno il Venerdì si balla con danzaterapia su Sole, care famiglie, cari edu- elencava le attività che avrebbe dovu- skype. catori e sostenitori… to svolgere, ogni giorno voleva sapere L’attesa purtroppo è ancora lunga e Anzitutto un saluto a tutti dal quando avrebbe rivisto le compagne, Cecilia chiede ancora quando potrà cuore, unito all’augurio di Buona le sue amate maestre ed ogni giorno rientrare a scuola ma la videolezione Pasqua, visto che la festa di Pasqua io avevo sempre sempre meno risposte delle 15.00 nel frattempo è diventata il non dura una sola domenica, ma certe da dare. suo rito quotidiano, la sua normalità e ben cinquanta giorni! E della Pace Cercavo di rassicurare Cecilia ma la soprattutto ha capito che la sua scuola di Gesù risorto abbiamo tanto bi- verità era che ero disorientata come e i suoi amici non l’hanno abbando- sogno, ogni giorno. lei e soprattutto non sapevo nemmeno nata. Si avvicina anche la data classica fino a quando sarebbe durato tutto ciò. Ancora una volta non posso fare a della camminata dell’Amicizia, a Sono stati giorni molto lunghi per Ce- meno di dire grazie alla Casa del sole cui gli anni scorsi ho partecipato cilia ma grazie a Dio dopo un breve e a tutte le meravigliose persone che ci con un saluto e la benedizione alla periodo di assestamento la macchina lavorano. Non ho ancora deciso se de- partenza. So che la camminata è della nostra meravigliosa Scuola/isola finirla una scuola o un giardino incan- rinviata al prossimo anno. Ma il felice si è riattivata. La nostra maestra tato ma di sicuro so che è una famiglia, cammino dell’amicizia, quello no! Marisa infatti dopo poco ci ha contat- una grande meravigliosa famiglia che Continuiamo a fare passi avanti tato per iniziare un percorso alterna- come tutte le famiglie che si rispettino nell’amicizia tra noi e nell’essere, insieme, amici della Casa del Sole. E tivo di didattica on-line così da poter non ci ha lasciato soli neanche stavolta. Vittorina diceva che “la Casa del Sole sarà un miracolo tanto grande da riem- ra il 23 di febbraio e l’emergenza quanto tale non avrebbe mai potuto restare in contatto con tutta la classe. pire di luce e di gioia molti cuori di persone semplici”. Dobbiamo impegnarci covid entrava per la prima volta lasciarci soli, non avrebbe mai potuto Ricordo ancora lo scoppio di felicità perché il miracolo possa continuare a sorprenderci. In questo tempo difficile nelle nostre vite spazzando via in chiudere i cancelli così. delle ragazze al primo incontro, quan- Cecilia fa danzaterapia in tutti si sono impegnati: educatori, terapisti, assistenti sociali e medici hanno una notte tutto ciò che fino ad allora Mio malgrado però scoprii che la Casa do si sono viste in videoconferenza per videochiamata e la sua famiglia fatto del loro meglio per stare vicino alle famiglie, fornendo indicazioni per era scontato, come alzarci ogni matti- del Sole seppur speciale era una scuola supportare la salute dei ragazzi e indicare attività e compiti da svolgere in casa na per andare al lavoro e accompagna- a tutti gli effetti e quindi come tutti gli con i genitori. In questi giorni penso e prego spesso per i genitori, per tutti i re i figli a scuola. altri istituti doveva chiudere. papà e le mamme che hanno bisogno di una “ricarica” quotidiana di pazienza, Fu questa ricordo la prima vera no- E adesso pensai cosa sarebbe successo? amore, fantasia per andare incontro ai bisogni dei figli e riuscire a condividere tizia che mi allarmò, la chiusura delle come avrei potuto spiegare a Cecilia giornate il più serene possibili. scuole. che l’indomani non avrebbe potuto Questa fase di emergenza, ci auguriamo, possa rientrare. Speriamo che la pro- Io ascoltavo la tv perplessa... tutte le tornare in classe come ogni lunedì, va ci renda migliori sotto tanti aspetti del nostro carattere, più profondi nel scuole dicevano di ogni ordine e grado che non sarebbe più andata in palestra, riflettere sulla vita, più attenti agli altri, più essenziali nei desideri. Spero anche avrebbero sospeso l’attività didattica niente serra il giovedì e neanche attivi- che i disagi causati da questa situazione non pesino troppo sui nostri ragazzi fino a data da destinarsi... tutte le scuo- tà di cucina, niente piscina e cavallo il e le loro famiglie. Una preoccupazione permanente in Vittorina era quella di le si, ma la Casa del sole? era una scuola venerdì, più niente di niente. tenere alti e difendere i criteri della giustizia sociale, il valore della persona in come tutte le altre la Casa del sole? I nostri ragazzi si sa sono esseri mera- generale e della persona disabile in particolare, l’attenzione all’educazione che Se l’avessero chiesto a me l’avrei defi- vigliosi ma anche fragili, le abitudini non va sacrificata ad altre esigenze politiche ed economiche. Nelle nostre pre- nita piuttosto un giardino incantato, di ogni giorno sono fondamentali per ghiere, affidiamo la Casa del Sole all’intercessione di Vittorina: dal Cielo, dove un’isola felice dove i nostri ragazzi spe- il loro benessere, ciò che per noi è un il Sole splende senza mai tramontare, ella continui a seguire i nostri cammini ciali venivano ogni giorno contrattempo o un semplice ritardo con il suo amore e con la luce delle sue ispirazioni. Amore e genialità rimango- accolti seguiti amati e coccolati...ecco per loro può essere un vero dramma. no la forza per continuare a realizzare opere buone e belle. forse l’avrei definita più propriamente Ogni giorno Cecilia mi chiedeva con Vi abbraccio tutti nell’amicizia del Signore una famiglia, una grande famiglia e in le lacrime agli occhi quando avrebbe Vostro Vescovo Marco 12 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 13
Speciale Coronavirus Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 n. 71 diario dalla Casa del Sole CD Villa Dora di Garda superato tutto. Sono stati radunati anche i volontari, parte fondamentale della nostra grande l’onda di ciò che sappiamo fare meglio. C’è chi suona, chi canta, chi legge una storia, chi si diletta in cucina, chi improv- ai tempi del coronavirus famiglia, persone meravigliose sempre visa scenette, chi fa indovinelli o racconta con il sorriso che ci aiutano quotidiana- barzellette, chi inventa giochi, chi fa giar- mente a svolgere le attività del centro. dinaggio, chi balla, chi fa ginnastica, chi A quel punto, noi operatori ci siamo im- fa tutorial e lavoretti, chi nel frattempo di Verena Veronesi provvisati registi e, ognuno nelle proprie si stà prendendo cura di Brown il coni- case, aiutato magari dai figli, o con il sup- glietto del centro e ci aggiorna sulle sue G porto degli animali domestici, ha dato il giornate. ià dai primi giorni di marzo la meglio di sè. Non si è risparmiato nessuno e abbiamo confusione era nell’aria. Poi, il 9 Non lo dico come vanto, ma lo dico creato una routine per i nostri ragazzi. mattina ci viene comunicato che con un pò di commozione, perché non Ogni mattina arriva loro un nostro sa- dobbiamo chiudere anche noi, come è stato facile per nessuno di noi mettersi luto di buongiorno e a seguire i nostri hanno fatto le scuole prima delle feste di in gioco in questa fase dell’isolamento. video/attività. Pian piano hanno preso carnevale. E così, anche il CD Villa Dora Questo virus ci ha messo nelle condizio- confidenza e hanno iniziato a risponde- chiude il cancello. ni di dover stravolgere completamente il re, a postare le loro foto, i loro audio e i I primi giorni non si può negare siano nostro lavoro, che prima era supportato loro video. Il gruppo è molto attivo, dalla passati veloci, in fondo la stanchezza nel da un ottima struttura che è il centro, da mattina alla sera e a volte si fatica a star nostro lavoro non manca mai e qualche materiali, attrezzature, attività e routine dietro a tutti i messaggi, ma sono tutti giorno di riposo è stato ben apprezzato, programmate e consolidate, dai colleghi così pieni di gioia e gratitudine che sareb- Ora siamo tutti consapevoli che non sia ma passati questi pochi giorni di relax, sempre presenti e orari ben scanditi. be un delitto perderseli. finita ed è dura non poter rispondere alle divano e letture, qualcosa è cambiato. I Ora invece il lavoro ci è entrato in casa, Anche per le famiglie è stato un gran- domande dei nostri ragazzi quando ci nostri ragazzi come staranno? E fuori, dove spesso non siamo soli, dove i figli de sforzo doversi mettere al passo con i chiedono “quando possiamo tornare al cosa sta succedendo?? Tante domande e hanno bisogno di aiuto e attenzioni, dove tempi dal punto di vista tecnologico e ad centro?”. tante incertezze. do. Vista la situazione avevamo bisogno telefonate alle famiglie per avere la con- il gatto ti rovescia il telefono mentre stai averci “in casa”. In questo delirio di dpcm, ordinanze, di- A Villa Dora siamo un bel gruppo di di confrontarci, di parlare tutti assieme, ferma che eravamo sulla strada giusta. registrando, dove solitamente viviamo la Ora parlano di fase 2 e il team Villa Dora chiarazioni, smentite, di numeri, di news lavoro, pochi ma buoni, come si suol ma come fare?? È ben vero che siamo nel Tanta gioia nel sentirsi, tanti apprez- nostra intimità, i nostri pensieri e le no- è pronto. Abbiamo fatto in modo che il e fake news, non abbiamo una risposta. dire. A volte può esserci qualche attrito, 2020, ma non eravamo di certo pronti a zamenti per la nostra presenza. Con il stre problematiche. canale delle famiglie si trasformasse in Ci stiamo però preparando al meglio per ma come nelle migliori famiglie in fon- telegram, skype, zoom, piattaforme, mo- passare dei giorni la situazione fuori non Abbiamo iniziato a filmarci, seguendo “Canale delle Attività”, abbiamo scandi- essere pronti alla riapertura. dem che saltano, cuffie, microfoni e altre migliorava, tacitamente si capiva che sa- to un calendario in modo che i ragazzi Sappiamo già da ora che la nostra idea diavolerie strane. rebbe andata per le lunghe, non era più sappiano l’attività di ogni giorno della di CD dovrà cambiare. Anni di lotte per È stato impegnativo e ci siamo aiutati a sufficiente sentirsi per telefono, molti ra- settimana, abbiamo creato momenti l’inclusione sociale, per l’integrazione dei vicenda, improvvisandoci tecnici infor- gazzi non riescono ad esprimersi verbal- passivi che gestiscono in autonomia e nostri ragazzi nella società che li circonda matici, non sono mancate le imprecazio- mente, serviva qualcosa di più! appuntamenti fissi di interazione con gli e ora ci parlano di distanziamento sociale. ni e le risate, ma ce l’abbiamo fatta e sia- E così è partita una fitta rete di raccolta operatori. Oggi è il 28 aprile e alle 15:00 Sarà dura ma ci adegueremo, formando mo apparsi tutti quanti su uno schermo, informazioni per capire i dispositivi di abbiamo fatto la prima “live” (si potrà piccoli gruppi, dando la possibilità a tut- piccoli, dentro a dei rettangolini, uno ogni famiglia (chi il telefono fisso, chi lo chiamare cosi?), operatori e parte delle ti i ragazzi di recarsi al centro, magari a vicino all’altro. Quasi più vicini di prima. smartphone, chi il tablet, chi vecchi pc) e famiglie tutti collegati su zoom. giorni alterni, almeno per una prima fase. Al timone della flotta Villa Dora c’è An- far si che, più o meno tutti si uniformas- Che dire? Una gran baraonda!! Connes- Chi non potrà rientrare da subito per drea Ghidini, il nostro coordinatore, che sero con le stesse app. E’ nato così il cana- sioni che saltano e audio a scatti, 45 mi- motivi di salute lo continueremo a segui- si è ritrovato nei suoi primi mesi di inca- le telegram delle “Famiglie di Villa Dora”, nuti di saluti e sorrisi. re dando il nostro sostegno a distanza. rico a navigare in questa situazione com- che ha dato la possibilità a noi operatori Per sintetizzare: una grande emozione. Sarà difficile stare lontani, nascosti dalle plicatissima. Ad oggi diciamo un grande e a quasi tutte le famiglie di mettersi in Non ci si vedeva da 50 giorni e diciamo- mascherine, sarà ancora più dura non ab- “Grazie Andrea” per la pazienza, l’impe- contatto fra loro. celo, è difficile stare lontano dalle persone bracciarsi, ma ci auguriamo lo stesso di gno e la passione con cui ci stai guidando. La timidezza iniziale si è presto tramutata che, nella normalità, vivi quotidianamente poter ricreare quell’atmosfera di festa che Insieme abbiamo cercato di capire cosa in entusiasmo e in un fiume di messaggi, per gran parte della giornata e dell’anno. al CD Villa Dora non è mai mancata. potevamo fare per aiutare i nostri ragazzi foto e video che, ad oggi, farebbero con- Siamo orgogliosi di questo risultato, felici Lottiamo tuttora contro protocolli assen- e le loro famiglie, isolati da questo virus. correnza a facebook e instagram. del fatto che non si siano mai sentiti soli, ti e pochi aiuti ma abbiamo ben chiari i Non ve la sto a raccontare tutta perchè Tanta gioia nel vedersi!! felici di poterci essere anche a distanza. nostri obiettivi che sono la sicurezza di sarebbe lunga, e di facile non c’è stato Stavano tutti bene e questa era davvero la Non è tutto rose e viole, ma insieme di- tutti e il benessere dei nostri ragazzi, uniti proprio niente, ma sono bastate le prime cosa più importante, insieme poi avremo venta tutto più facile. e con il sorriso ce la faremo. 14 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 15
Speciale Coronavirus diario dalla Casa del Sole n. 71 IL 5XMILLE UN AIUTO DAVVERO n. 71 IMPORTANTE, SOPRATTUTTO Diario di un'Emergenza IN UN MOMENTO CDD “Centro Accoglienza di Mantova” COSì DIFFICILE di Simona Acerbi 2 3 FEBBRAIO 2020: le istitu- zioni chiudono le scuole per EMERGENZA CORONA- VIRUS. La Casa del Sole di Curtatone (Mn) chiude ma il Centro diurno per adulti disabli (CDD) della Casa del Sole di Mantova rimane aperto e si continua a lavorare. Passano i giorni e le setti- mane, l’emergenza dilaga e la paura è tanta, davvero tanta. Intorno a noi I tutto è cambiato. Al lavoro usiamo la l 3 aprile l’Agenzia delle Entrate ha pubblica- Quest’anno, con l’emergenza Coronavirus, ab- mascherina, laviamo spesso le mani, stiamo molto attenti ma i ragazzi non to gli elenchi dei beneficiari per la destinazio- biamo bisogno più che mai del vostro aiuto: noi hanno la percezione del pericolo, sono ne del 5 per mille 2018, con i dati relativi alle vogliamo esserci, con i nostri operatori al fianco abituati al contatto umano e a vivere preferenze espresse dai contribuenti nella propria dei nostri bambini e ragazzi. Mai come in questo le relazioni intensamente e come si fa loro famiglie. Possiamo finalmente ca, si sono trovati davanti ad un PC, dichiarazione dei redditi. L’Associazione Casa del momento Casa del Sole fa affidamento su questo a far capire loro che devono mante- rilassarci: fin qui siamo riusciti a pro- dentro una piattaforma per lavorare Sole Onlus ha raccolto 413.476 euro per 12.429 strumento, che dà la possibilità alle persone – so- nere il metro di distanza? Come si fa teggerli e stiamo tutti bene. a distanza per raggiungere tutti i ra- preferenze espresse. stenitori e non - di starci vicino senza versare un a negare loro un abbraccio… come si 16 MARZO 2020: lunedì. Esce il gazzi e le loro famiglie, che sono state contributo monetario. Le entrate del 5x1000 pro- fa! Decreto “Cura Italia”. Le nuove di- fantastiche, che subito hanno accolto Un sentito ringraziamento va a tutte le persone vengono infatti dallo Stato, che le eroga a seconda 14 MARZO 2020: finalmente arriva sposizioni governative confermano la la nostra proposta e si sono messe in che hanno firmato per la Casa del Sole a sostegno delle preferenze espresse dai cittadini con firma un’ordinanza comunale e anche i cen- chiusura dei centri fino al 3 aprile. E gioco con noi per i loro cari superan- tri per adulti posso chiudere. È sabato adesso? Fino al 3 aprile è un tempo do mille difficoltà e titubanze. È un dei bambini e ragazzi con disabilità. Quei bambini e indicazione del codice fiscale 93 00 35 40 205. mattina di una bellissima primavera lungo, lunghissimo… vero lavoro di équipe dove ognuno e ragazzi che oggi si trovano ad affrontare un osta- ormai in arrivo. È gioia pura! I ragaz- Sono bastate poche ore perché ser- mette in campo le sue potenzialità, i colo ancora maggiore, mai incontrato prima: la Grazie, a tutti coloro che hanno firmato, a tutti co- zi sono tutti sani e salvi a casa con le peggiasse fra di noi educatori, in propri talenti, dove chi è più esperto mancanza di contatto imposta dal Covid-19. Que- loro che hanno aiutato l’Associazione nella diffu- maniera ancora più contagiosa del aiuta e sostiene chi fa più fatica. ste difficoltà rendono ancor più difficile il lavoro sione dell’informazione verso amici e conoscenti, virus, il bisogno urgente di contatta- E così le giornate trascorrono tra vi- degli educatori e terapisti, che però non si ferma e per far comprendere loro l’importanza di un gesto re i nostri ragazzi per mandare loro il deochiamate, telefonate, tutorial, te- anzi, mettono a disposizione ancor più risorse per semplice e gratuito. nostro abbraccio A DISTANZA. “A rapie, formazioni, confronti online, fronteggiare la strada in salita. DISTANZA” è diventata la formula chat… alla continua ricerca di modi e magica per tutto. A distanza siamo strumenti sempre più mirati per sup- Grazie a tutti coloro che firmeranno, per aiutarci a riusciti a fare cose che non ci sarem- portare le famiglie e i ragazzi, per non Per Casa del Sole il 5x1000 è stato in questi anni ripartire più forti di prima, per costruire un futuro mo immaginati. Non ho mai creduto lasciarli soli e per non sentirci soli. fondamentale per garantire terapie ed attività migliore ai bambini e ragazzi della Casa del Sole. nelle relazioni a distanza ma in que- Il tempo è dilatato, non ci sono più educative ed anche un volano per la crescita della sto momento ho sperimentato che se orari, per tutto è sempre il momen- struttura. Il nuovo padiglione centro solidarietà è le relazioni sono vere e autentiche, to giusto. Lo sguardo sempre rivolto un esempio concreto della nostra volontà di af- alimentate giorno per giorno, non c’è al futuro… a quella mattina in cui frontare il futuro. distanza che tenga. finalmente potremo riaprire le porte In un batter d’ali, con coraggio e del nostro centro per ricominciare a determinazione tutti gli operatori, viverci da vicino, forti di esserci riu- anche quelli più digiuni di informati- sciti anche… a distanza. IL 5XMILLE CURTATONE MANTOVA 16 - GIUGNO 2020 PER SOSTENERE I LORO BI-SOGNI GARDA GIUGNO 2020 - 17
DOSSIER n. 71 n. 71 DOSSIER © Q77photo | stock.adobe.com “La vita allora aveva ritmi lenti: c’era tempo per consolare e rincuorare vale quanto un dare una mano ferri. Accostava con attenzione i colo- abbraccio. ri della lana e se il prodotto del suo la- Lei sapeva bene che certe parole det- al vicino che aveva voro non la convinceva fino in fondo, te, e anche tante di quelle taciute, bisogno, per andare disfaceva quello che non andava bene hanno la capacità di intossicare l’ani- a prendere l’acqua e riprendeva a sferruzzare. mo; lo fanno piano piano. Una per- alla fontana del paese, Tanti le chiedevano il perché di que- sona pensa di essere capace di difen- per fare il bucato sto suo impegno che nessuno le aveva dersi dall’effetto di quelle parole, ma chiesto. È più facile impegnarsi per è proprio quando ne sei così certo che al lavatoio pubblico con chi conosci e che ti può ringraziare, esse stanno già infettandoti il cuore e le altre donne della via” ma farlo per chi non conosci dà mag- la mente. Se una persona non riesce a giori soddisfazioni, era la sua risposta. mettere in atto delle strategie per di- Maria ha chiuso gli occhi qualche sintossicarsi, finisce con l’ammalarsi, questa vita non ci portiamo nulla con mese fa. La sua vita non è mai stata Storie di sentimenti talvolta con lo spegnersi; si svuota di noi e quando si viaggia è sempre me- in discesa, ma lei ha mantenuto il suo tutte le sue energie, a forza di chieder- glio farlo leggeri. passo grazie ai sentimenti di amore e si perché le sta accadendo questo. Voleva bene anche a chi non cono- attenzione agli altri che ha coltivato e Nata nel 1933, aveva vissuto da bam- sceva e mai avrebbe conosciuto, tanto alimentato nel corso della sua intera bina gli anni della guerra, che erano che negli ultimi anni di vita, costretta esistenza. Quando parole e gesti hanno un valore stati anni di grande povertà e ristret- tezze. Nonostante questo aveva im- parato che di quello che c’era si po- in casa ad assistere il marito infermo a letto, ebbe l’idea di realizzare con i ferri da lana una serie infinita e colo- E come spesso accade qualche giorno dopo anche suo marito ha chiuso gli occhi per sempre. I sentimenti legano di Mario Rolli tevano sempre fare tante parti quante ratissima di coperte per bambini. tra loro le persone come fili invisibili. erano le persone che si raccoglievano Maria si muoveva per la casa, presta- Sono fatti di un materiale talmente C attorno alla tavola e ne avevano biso- va attenzione alle sue incombenze, particolare da renderli molto resisten- ome accade per le emozioni, suoi figli, raccomandando sempre ad gno. preparava il pranzo e la cena senza ti, Quando però un capo di questi fili anche dei sentimenti sono pie- “La parola è preziosa: ognuno di loro di non sprecare tempo Caratterialmente appariva una donna abbandonare mai i ferri e i gomito- viene reciso, l’equilibrio che era dura- ne trasmissioni televisive, quo- una parola data è una e di non buttare nulla. forte, ma anche a lei non erano man- li di lana. Addirittura anche quando to per l’intera esistenza, si rompe per tidiani e settimanali, libri, dibattiti, Per nonna Maria tutto poteva essere cati i momenti di crisi e per recupera- rispondeva al telefono si ingegnava sempre. convegni. obbligazione, una parola sistemato, aggiustato, rammendato re il suo equilibrio sapeva che l’unica di farlo senza perdere tempo, perché Ci sono sentimenti che hanno la forza Sempre più spesso persone di cono- pregata è un dono che si come i buchi nelle calze di lana pe- cosa che poteva fare era andare a con- non voleva interrompere il lavoro coi di sfidare il tempo perché hanno radici scenze tutto sommato discrete, si fa a qualcuno, una parola sante quelle che, nei lunghi inverni fessarsi dal suo parroco. reinventano tra i massimi esperti dei detta per consolare del suo paesino addossato alla monta- La vita allora aveva ritmi lenti: c’era © sezer66 | stock.adobe.com sentimenti umani e finiscono per ri- e rincuorare vale quanto gna, erano tanto utili per avere un po’ tempo per dare una mano al vicino scaldare una minestra che è già di suo di conforto. che aveva bisogno, per andare a pren- indigesta. un abbraccio” Anche le verdure dell’orto erano un dere l’acqua alla fontana del paese, per La parola sentimento è usata tantissi- dono del Signore, non dovevano esse- fare il bucato al lavatoio pubblico con mo, non sempre in modo coerente e re sprecate e se l’orto ne donava tan- le altre donne della via. Si era sposata univoco. In ogni caso si fa un gran con rispetto, con attenzione, con deli- te, se le poteva offrire ai vicini o a chi quando ancora la miseria pungeva la discutere di sentimenti che nascono, catezza. I sentimenti ci parlano della passava per strada. Era convinta che carne e forse era stato proprio que- muoiono, sono più o meno adeguati persona che ce li manifesta, bisogna mentre si faceva una cosa qualsiasi si sto che aveva unito lei e il marito in o corrisposti. saperli rispettare e ascoltare con pa- poteva sempre pregare per una situa- modo tanto potente. Proprio perché dei sentimenti si sente zienza e gratitudine. zione o una persona, perché regala Solo quando era ormai avanti d’età tanto spesso parlare, le prossime pagi- gioia portare nel cuore il desiderio di erano venuti gli anni del benessere, ne non si propongono di definire cosa Nonna Maria bene per ogni essere umano. ma Maria non si era lasciata attrarre sono i sentimenti, ma più semplice- Glielo aveva insegnato la sua mam- dal superfluo. Era sempre una don- mente, come è nello stile della nostra È stata una delle tante persone passa- ma, che le aveva fatto comprendere il na concreta, frugale, essenziale e per rivista, raccontarli. te su questa Terra in punta di piedi. valore che doveva essere dato ad ogni lei si poteva fare a meno di quello di I sentimenti sono talmente belli e La sua è stata una vita ordinaria, nor- singola parola. La parola è preziosa: cui non c’era bisogno. In sintonia con importanti che spesso basta poco per malissima, fatta di gesti semplici e di una parola data è una obbligazione, papa Francesco, già allora era con- svilirli, fino in alcuni casi ad annien- piccole cose, quelle della quotidianità una parola pregata è un dono che si sapevole che il sudario non ha tasche, tarli. Quando se ne parla occorre farlo di moglie e madre che ha cresciuto i fa a qualcuno, una parola detta per perché quando chiudiamo gli occhi a 18 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 19
DOSSIER n. 71 n. 71 DOSSIER © Seventyfour | stock.adobe.com “Nel mese di ottobre gli argini del canale profonde. Le persone che li vivono han- si riempivano degli Nessuno sa quante migliaia di colli hanno scelto di formare una famiglia, no saputo dare un significato autentico di camicia abbia staccato e rigirato, non altrettanto sembra esserlo per un a parole come responsabilità, fiducia, li- splendidi fiori del per poter nascondere che erano con- bambino, e questo indipendentemen- bertà, impegno, fedeltà. topinambur. sumati. Lo stesso per i cappotti, so- te dalla sua età anagrafica. Erano di un giallo arancio prattutto maschili: il conto di quanti A 12 anni Luca sta passando il perio- Natalina così estivo che lei, ne ha rivoltati era ormai impossibile do forse più complicato della sua bre- ne faceva uno splendido da tenere. ve esistenza. Suo padre e sua madre Anche Natalina è rimasta una donna Accoglieva tutti coloro che bussavano hanno deciso di prendere strade di- in ombra per la sua intera esistenza. mazzo che portava sulla alla sua porta per un rammendo, per verse. Nei primi tempi lo hanno fat- Del piccolo paesino in cui è nata ed tomba dei genitori” allargare o stringere una gonna o un to tutto sommato civilmente, ma per ha vissuto, è stata la sarta per più di paio di pantaloni con grande cordia- lui è stato comunque lacerante. Non cinquant’anni. La sua grande abilità si lità. A tutti offriva, se lo desiderava- potrebbe non esserlo per un bambino era costruita grazie agli insegnamenti va presto per spalancare le finestre no, qualcosa: un bicchiere d’acqua, fortemente legato ad entrambi. della sua nonna e della sua mamma. (anche se era inverno pur se per poco), un cioccolatino, un po’ di vermouth, La scorsa estate è rimasto due volte Come per Maria, del suo lavoro aveva spolverare gli stessi semplici mobili perché per lei l’ospite era sacro. solo: i suoi compagni erano tutti in interiorizzato il valore sacrale che si- che la famiglia si era trasmessa di ge- Il suo paese, fatto di poche case rac- vacanza, mentre lui è rimasto a casa, gnificava ad esempio non consumare nerazione in generazione e passare lo colte attorno alla chiesa, era attraver- alcuni giorni in compagnia del padre, inutilmente, rendere bello e grazioso straccio sul pavimento. sato da un grande canale di bonifica altri con la madre. Suo zio che in tut- anche ciò che era infinitamente po- Poi si dedicava alla cura della sua per- che nei tempi difficili aveva aiutato biandosi d’abito per andare alla mes- Capita di sentire persone che, in modo to questo è rimasta forse la figura più vero e trattare tutti coloro che suo- sona nel bagno che era stato ricava- tanti, e anche la sua famiglia, a so- sa. approssimativo, affermano che se il presente e stabile, gli propone di pas- navano alla sua porta con rispetto e to in cortile e si preparava un caffè pravvivere grazie al pesce che vi si po- Natalina aveva fatto delle piccole cose bambino è piccolo (vale a dire fino ai sare insieme una settimana al mare. attenzione, indipendentemente da chi leggero; dopo averlo sorseggiato, si teva pescare. la sua quotidianità. Si rammaricava primi anni della scuola primaria) non Per Luca è come riprendere fiato, ri- erano e dal ruolo sociale che ricopri- sedeva alla sua sedia, davanti alla vec- Nel mese di ottobre gli argini del ca- di non aver studiato, ma quando era capisce fino in fondo quello che sta emergere da una apnea. Al mare lo vano. chia macchina da cucire e iniziava a nale si riempivano degli splendidi fio- giovane la sua famiglia non aveva i accadendo, se invece è grande (fine zio suggerisce più volte al nipote di Ha vissuto la sua intera esistenza prendere in mano il primo lavoro del- ri del topinambur. Erano di un giallo mezzi per pagarle gli studi. Quando primaria, inizio della scuola media) farsi degli amici. Dopo aver scelto di nella casa che era stata dei genitori e la giornata. arancio così estivo che lei, senza pro- fu il momento del fratello invece i riesce senz’altro a farsene una ragione. rimanere in silenzio per alcuni gior- dei nonni, una abitazione semplice e Lavorava con metodo. Difficilmente vare vergogna, li andava a raccogliere mezzi non erano mancati; lei parlava Nell’uno come nell’altro caso quindi ni, una mattina finalmente gli dice, decorosa dove c’era solo l’essenziale cominciava più lavori insieme: pre- e ne faceva uno splendido mazzo che di lui con orgoglio perché grazie agli accettare quello che sta accadendo spiazzandolo: Tu sei una delle persone e mancava tutto il superfluo. Ogni feriva iniziare e portare a termine un portava sulla tomba dei genitori. A studi era riuscito a farsi strada e a tro- non sarebbe un grosso problema. più importanti della mia vita: non ti vo- mattina immancabilmente si sveglia- lavoro prima di mettersi su un altro. chi la incontrava li faceva vedere, ri- vare un impiego pubblico. Queste opinioni vengono suffragate, glio perdere. cordando che erano così belli perché Trascorse gli ultimi giorni della sua sempre nel parlare comune, dal fatto L’estate è passata e Luca è tornato a il Signore li aveva creati col desiderio esistenza in una casa di riposo, lon- di ritenere maggiormente nocive le si- scuola dove ha ritrovato i suoi compa- © yuthana Choradet | stock.adobe.com che tutte le sue creature ne potessero tano dal suo paese ma nella città in tuazioni di conflitto tra i genitori, per gni. Mancano pochi giorni a Natale. godere. cui abitava il fratello, lasciando que- cui quando la separazione si realizza, I rapporti tra i suoi genitori si sono Per quanto fragili, quei fiori duravano sta vita come sempre aveva vissuto: in essa appare il male minore. fatti difficili: battibecchi e litigi sono fino ai Santi e nelle giornate di neb- punta di piedi. Oltre ad essere un modo di vedere as- continui. Mentre Milano si prepara bia fitta vederli in quel luogo carico I sentimenti non si gridano, si vivono; solutamente non vero, non si può ne- alla prima della Scala e tutti sono in- di ricordi, riscaldava almeno un po’ non si mettono in piazza, si conservano gare che sia anche molto comodo. Ma curiositi dal nuovo allestimento della il cuore. nell’ intimo. Sono preziosi, ma si condi- se lo è per un padre e una madre che Tosca di Puccini, a casa di Luca le Al cimitero era la prima ad andare, la vidono perché tanti ne possano godere. urla sono così forti che arrivano in mattina della domenica. Portava sem- strada. Chi passa sotto le loro finestre pre uno straccio per togliere lo sporco 12 anni “A 12 anni Luca sta fa finta di nulla o scuote il capo. dalla tomba di famiglia e, recitate le Luca si tappa le orecchie con le mani e passando il periodo forse preghiere, sostava a parlare col suo In questi anni si è diffusa a livello di tiene bassa la testa; non riesce a capire papà e la sua mamma. Se a volte sen- opinione comune che, di fronte alla più complicato della perché la sua famiglia non esiste più. tiva il cuore pesante quando arrivava crisi della propria famiglia, un bam- sua breve esistenza. Ricorda che fino a quando la nonna al cimitero, le sembrava che dopo aver bino sia comunque in grado di reagi- Suo padre e sua madre era in vita, a casa sua le persone si vo- condiviso i pensieri più intimi con i re, senza lasciarsi abbattere e anzi ri- hanno deciso di prendere levano bene e S. Lucia e Natale erano suoi cari, si fosse alleggerito. E per lei uscendo ad affrontare in modo tutto delle bellissime giornate di festa. era davvero domenica, un giorno di sommato positivo questo spiacevole strade diverse” Le urla si fanno ancora più forti e suo festa al quale si era preparata cam- evento. padre sta per mettere le mani addosso 20 - GIUGNO 2020 GIUGNO 2020 - 21
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