Smart Land Un progetto coordinato per Pegognaga Motteggiana 25 maggio 2017 - Arch. Giancarlo Leoni Istituto Nazionale di Urbanistica Consigliere ...

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Smart Land Un progetto coordinato per Pegognaga Motteggiana 25 maggio 2017 - Arch. Giancarlo Leoni Istituto Nazionale di Urbanistica Consigliere ...
Smart Land
Un progetto coordinato per
       Pegognaga
      Motteggiana
     25 maggio 2017
       Arch. Giancarlo Leoni
 Istituto Nazionale di Urbanistica
  Consigliere Sezione Lombardia
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Aggiornare la visione strategica del
                     sistema territoriale policentrico e diffuso.
Si trova nel cluster industriale tecnico-meccanico agro-zoo con numerose piccole e medie
imprese specializzate e supportate dal Centro di assistenza tecnica meccanica. Sull'autostrada
Brennero, A22, (corridoio dell'UE del Scandinavo-Mediterraneo . È anche vicino al fiume Po,
che ha un buon paesaggio ambientale, (turisti e vie navigabili interne)
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Conurbazione continua dalle città de Po da Guastalla a San
Benedetto Po con 100.000 abitanti e sistema produttivo centrale:
            sviluppare le fusioni-unioni di comuni.
 CONURBAZIONI ARTERIALI: AZZURRA, VERSO GONZAGA, ARANCIONE,
            VERSO PEGOGNAGA «la citta’ continua»
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Smart Land: come costruire un Territorio sostenibile, intelligente e
    inclusivo (Federico Della Puppa e Roberto Masiero 21 agosto 2014)
•     “Uno Smart Land è un ambito
     territoriale nel quale attraverso
     politiche diffuse e condivise si
     aumenta la competitività e
     l’attrattività del territorio, con
     una attenzione particolare alla:
•    coesione sociale (CITTADINANZA-
     IDENTITA’),
•    alla diffusione della conoscenza
     (SAPERI),
•    alla crescita creativa,(ENERGIA
     SVILUPPO ECONOMIA)
•     all’accessibilità e alla libertà di
     movimento, alla fruibilità
     dell’ambiente (naturale, storico-
     architettonico, urbano e diffuso)
     (MOBILITA’)
•    e alla qualità del paesaggio e
     della vita dei cittadini”.
     (PAESAGGIO)
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PEGOGNAGA, STRATEGIE E AZIONI SMART-LAND
•   CITTADINANZA: si fa attiva e nel
    quale le forme di partecipazione e
    condivisione dal basso di progetti di
    sviluppo va di pari passo con una
    nuova modalità di interazione e
    integrazione tra amministratori e
    forze sociali (COMUNE SU MISURA)

•   SVILUPPO: In uno Smart Land lo
    sviluppo avviene attraverso la
    costruzione di una rete delle reti
    diffuse, nella quale i diversi portatori
    di interesse e le comunità possono
    svolgere un ruolo attivo, sviluppando
    progetti, programmi e processi .
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PEGOGNAGA, STRATEGIE E AZIONI SMART-LANDRISPARMIO
ENERGETICO E SVILUPPO RINNOVABILI:                                  in uno smart Land la produzione e la gestione dell’energia
deve essere diffusa e articolata, utilizzando tutti i sistemi più innovativi legati alle smart grids e alle reti diffuse

  • Dal Piano PAES ai progetti
    operativi di tra enti per
    riqualificare spesa pubblica e
    recuperare finanziamenti
  • Progettare e realizzare una «Smart
    Grid» ovvero rete di relazione tra
    produttori e consumatori energie
    rinnovabili con benefici pubblici ed
    ambientali (ALP.ENERGY)
  • La rete di sistema comprensoriale
    intercomunale
  • Progetto SIDE → diagnosi integrata
    di edifici
  • 1000 tetti fotovoltaici: progetto
    capannoni industriali…
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START UP: promuovere nuove imprese innovative
ECONOMIA:
in un territorio smart l’economia si sviluppa
soprattutto attraverso sistemi di interazione tra
cittadini e imprese, tali che si produca un
meccanismo di apprendimento continuo e di forte
interazione tra sistema della formazione e
dell’imprenditorialità, con particolare attenzione allo
sviluppo della creatività, del sostegno alla
formazione di start up, facilitando la creazione di
laboratori di idee. (PROGETTO INCUBATORE IMRESE)
MOBILITA’:
uno smart Land è un luogo dove gli spostamenti
sono facili, agevoli, dove il trasporto pubblico cresce
nella qualità dei servizi, mettendo a disposizione
mezzi a basso impatto ambientale e dove vengono
realizzati e facilitati i percorsi della mobilità
alternativa al trasporto privato e dove vengono
realizzati sistemi di traffic calming nei centri storici
delle città, dei borghi e dei nuclei abitati e nel quale
le nuove infrastrutture sono affiancate da
infostrutture in grado di promuovere una migliore
accessibilità dei cittadini con le aree limitrofe e con
le reti della grande mobilità extraurbana.
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SVILUPPARE LA MOBILITA’ SOSTENIBILE DELLE MERCI: TRASFERIRE DALLA STRADA
ALLA FERROVIA. OPPORTUNITA’ DEI FINANZIAMENTI UE CORRIDOIO DEL BRENNERO
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IL SISTEMA PISTE CICLABILI DA
RIQUALIFICAZIONE URBANA A RETE
TERRITORIALE PER SVILUPPO
TURISTICO E FRUIZIONE
PAESAGGISTICA
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PROPOSTA/ESEMPIO, BUS DEL PO: TRASPORTO PUBBLICO
   FLUVIALE, LA SOLUZIONE PROGETTUALE 2010 NON REALIZZATA                             IL PROGETTO MANTOVANO

•Il servizio di TPL fluviale è finalizzato a servire la popolazione residente (con particolare
attenzione agli studenti) e non residente (turisti) nelle giornate di venerdì, sabato e domenica
dei mesi di aprile, maggio, giugno, luglio e settembre. Il servizio si sviluppa lungo due percorsi,
con partenza rispettivamente da Viadana (percorso 1) e Felonica (percorso 2) e destinazione
Mantova, finalizzati a servire i Comuni localizzati lungo il corso del Mincio e del Po; il tempo di
percorrenza per entrambi i percorsi è di circa 4 ore.

                                                         PERCORSO IN COMUNE
                        PERCORSO 1

                                           NODO DI
                                         INTERSCAMBIO

                                                                    PERCORSO 2

                                                                                                         10
SMART LAND PAESAGGIO AMBIENTE SISTEMA INTEGRATO
                               INTERCOMUNALE
•   A) RIPROGETTARE, RIQUALIFICARE I PAESAGGI
    PER AUMENTARE IL VALORE DEL «BENE
    COMUNE» E DEL TERRITORIO
•   B)SVILUPPARE LA VALORIZAZZIONE
    PAESAGGISTICA NON SOLO COME
    CONSERVAZIONE MA COME MUTAMENTO
    REGOLATO E SOSTENIBILE . COMPATIBILITA’ CON
    SVILUPPO MANIFATTURIERO
•   C)LA VALORIZZAZZIONE HA LA NECESSITA’ DI
    NUOVE «INFRASTRUTTURE» DI FRUIZIONE
    POICHE’ IL PAESAGGIO NON SI VALORIZZA
    SENZA FRUIZIONE (E VICEVERSA)
•   D)LA VALORIZZAZZIONE DEL PAESAGGIO NON
    AVVIENE PER SEGMENTI SEPARATI O
    FRAMMENTTI MA CON UNA OFFERTA
    INTEGRATA IN UN VISIONE COMPLESSIVA
•   E)NON BASTANO LE RETI SINGOLE MA UNA
    VISIONE STRATEGICA IN GRADO DI FORNIRE I
    «DETTAGLI».
•   NUOVA CARTA «UNICA» DEL PAESAGGIO E DELA
    FRUIZIONE
ORGANIZZARE SENTIERI NELLE GOLENE
          PER LA FRUIZIONE NATURALISTICA E
               PAESAGGISTICA DEI FIUMI
•   Sebbene le golene dei fiumi e canali nsiano
    frequentati da agricoltori, pescatori, ciclisti e
    qualche turista, tuttavia non esistono, sentieri
    segnati che possano consentire di effettuare
    passeggiate, trekking e fruire della flora, fauna
    e paesaggio, a coloro che non conoscono i
    luoghi.
•   Nelle montagne delle Alpi, ad esempio, da
    decenni sono organizzati e segnati i sentieri
    per fruire dei beni naturalistici e culturali del
    territorio.
•   Nel territorio dei fiumi e canali mantovani si
    rende necessaria la progettazione e
    l’organizzazione di sentieri in sicurezza in
    grado di poter fornire agli abitanti, ai turisti ed
    agli sportivi, la possibilità di frequentare,
    conoscere e utilizzare il patrimonio di bellezze
    naturali, i luoghi della nostra storia, gli edifici
    con valore architettonico ancora presenti.
IDENTITA’:
uno smart Land è un luogo identitario, nel quale le diverse identità territoriali
– ambientali, artigianali, culturali, economiche, paesaggistiche, produttive –
possono esprimere le propria capacità, trovando adeguata valorizzazione in un
sistema di offerta che utilizzi sistemi avanzati per promuovere percorsi,
mappature, tematismi che ne valorizzino le specificità e ne aumentino il valore
aggiunto e quello percepito.

•   SISTEMA DEI BENI CULTURALI DIFFUSI,
    DELLE PRODUZIONI TIPICHE ED
    AGROZOOTECNICHE, SISTEMA «RURALE»
    COME PARTE DEL
    SISTEMAMETROPOLITANO POLICENTRICO
SMAT LAND: RIQUALIFICAZIONE DEI SISTEMI URBANI ED INSEDIATIVI.
                  ESEMPIO DI PEGOGNAGA
PEGOGNAGA URBAN REGENARATION: CULTURAL CAMPUS PROJECT
PEGOGNAGA RIGENERAZIONE CENTRO URBANO
PROGETTI PER TROVARE FONDI UE
                  AGGIUNTIVI

MASH-IN
will develop a common, easy-to-use “Circular
City Toolkit” that will provide frameworks,
guidance, methods and tools. It is city led, as
cities are best equipped to ‘convene’ and
influence groups of their local
entrepreneurs, businesses and learning
institutes to innovate.
grazie
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