SMART CITIES PER UNA EUROPA MIGLIORE - CONFERENZA ENAM A ROMA - NUMERO SPECIALE - AMERIGO MAGAZINE
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2:00 REGISTRATION EUROPEAN NETWORK OF AMERICAN ALUMNI ASSOCIATIONS 2:30 WELCOME COFFEE 6th SEMI-ANNUAL CONFERENCE SMARTCITIES 3:00 WELCOME ADDRESSES H.E. John Phillips, Ambassador of the United States of America to Italy Vito Cozzoli, President, Associazione Amerigo Massimo Cugusi, Secretary General, ENAM 3:30 INTRODUCTION FOR A BETTER EUROPE Andrea Gumina, Program Manager, Smart City Tour Europe 3:40 KEYNOTE SPEECH ROME, JUNE 12TH 2015 SMARTER CITIES, CATALYSTS OF INNOVATION AND GROWTH: LESSONS LEARNED FROM IBAC’S EXPERIENCE CENTRO STUDI AMERICANI Sir Martin Sorrell, Founder & CEO, WPP VIA CAETANI 32 4:00 PANEL DISCUSSION A SMARTER EUROPE FOR A STRONGER RECOVERY: FROM THEORY TO PRACTICE Moderated by Maria Latella Simona Vicari, Undersecretary of State, Minister of Economic Development, Italy Domenico Arcuri, CEO, Invitalia Gulnara Roll, Head Housing and Land Management Unit UN Economic Commission for Europe Tanja Bogataj, State Secretary, Ministry of the Environment and Spacial Planning, Slovenia Francesco Profumo, President of Smart Cities Observatory, The Italian Association of Municipalities Daniela Rondinelli, Member of The European Economic and Social Committee 5:00 EUROPE MEETS THE FUTURE From EXPO Milan 2015 to the most successful Smart City models across the region (presented by ENAM delegates) 5:30 CLOSING REMARKS Vicente Lopez Ibor, Global Team Leader “Climate Change, Energy and Sustainability”, ENAM Click here to register online for the Conference Eng/Ita/Eng translation available - Traduzione Ita/Eng/Ita disponibile EUROPEAN NETWORK OF AMERICAN ALUMNI ASSOCIATIONS secretariat@americanalumni.eu Massimo Cugusi, Secretary General Corinna Maci, Program Assistant www.americanalumni.eu In cooperation with Conference Partners and Sponsors
SOMMARIO www.amerigomagazine.it EUROPEAN NETWORK OF AMERICAN ALUMNI ASSOCIATIONS 6th SEMI-ANNUAL CONFERENCE SMARTCITIES FOR A BETTER EUROPE ROME, JUNE 12TH 2015 CENTRO STUDI AMERICANI VIA CAETANI 32 conferenza enam Un’Europa più smart per la ripresa www.amerigomagazine.it Anno II n. 2 • autunno 2015 In cooperation with Rivista telematica della State Alumni Community in Italia 6 CONFERENZA ENAM Editore 26 Tanja Bogataj Associazione Amerigo Questo numero monografico di Amerigo Magazine è dedicato Smart countries: c/o Ambasciata degli Stati Uniti alla sesta conferenza semestrale Enam (European Network sviluppare i paesi via Sallustiana, 49 - 00187 Roma CF: 97467930588 of American Alumni) svoltasi a Roma il 12 giugno scorso Direttore responsabile 28 francesco profumo Marco Marturano Aumentare dimensione e qualità dei progetti Direttore editoriale Massimo Cugusi 12 Welcome speech 17 daniela rondinelli Il benvenuto del segretario 2020: nelle città 30 gianluigi traettino Coordinamento redazionale generale di Enam, Massimo Cugusi 8 Europei su 10 Open data per avvicinare Enzo Agliardi 18 sir martin sorrel cittadini e amministrazioni Segreteria di redazione 14 vito cozzoli Sviluppo delle città, redazione@amerigomagazine.it Qualità della vita, ecco la priorità serve la vision strategica 32 domenico arcuri Gli articoli di questo numero Innovazione strada per la crescita sono a cura di 15 Kathleen Doherty 20 andrea gumina Pamela Menichelli, Matteo Tacconi Expo 2015 esempio Un mercato comune 34 conferenza enam Hanno collaborato di smart city digitale per le città intelligenti Est Europa: Digital revolution, Paola Casaburi, Vito Cozzoli, avanti tutta Giovanni Cubeddu, Bianca Ferraiolo, Carlo Gattai, Antonio Lovascio 16 simona vicari 24 gulnara roll Smart Cities risorsa Come condividere 36 photogallery Edizione digitale Beyond by Softfobia.com per la politica industriale esperienze best practice Tutti i volti della giornata romana Progetto grafico Antonio Dentoni 4 5
CONFERENZA ENAM utti noi abbiamo in testa il senso generale delle smart ci- ties, ma dobbiamo fissare me- glio questo concetto. È il pen- siero di Vicente Lopez Ibor, autorevole manager spagnolo con solido background nel- le energie rinnovabili, che ha concluso in questo modo la sesta conferenza semestrale di Enam (European Network of American Alumni Associa- tions) Smart Cities for a Bet- ter Europe, svoltasi il 12 giu- gno scorso al Centro studi americani di Roma e alla qua- le è dedicato questo numero SMart CITIES monografico di Amerigo Ma- gazine. per una europa Messa così l’affermazione po- trebbe suonare come un pa- radosso, dal momento che il relatore allude a una soglia migliore d’incertezza che gravita in- torno al tema della conferen- za indetta dall’associazione di cui, tra l’altro, egli è compo- nente del board e responsabi- L’analisi, il futuro e l’evoluzione delle città intelligenti Vicente Lopez Ibor le del gruppo di lavoro “Cam- Presidente degli Alumni spagnoli biamento climatico, Energia e al centro dell’attenzione della conferenza semestrale di Enam ed esperto di energie rinnovabili Sostenibilità”. Eppure non c’è nessuna contraddizione: Lo- pez Ibor ha ragione. 6 7
CONFERENZA ENAM Tutti percepiamo cos’è una aspetti micro, il presidente di Italia al convegno in rappre- città intelligente. La immagi- niamo tecnologica, innovativa, Amerigo Vito Cozzoli, braccio operativo italiano di Enam, sentanza H.E. Phillips dell’ambasciatore La scheda verde, sostenibile, creativa, tira in ballo la dimensione ma- Smart, a ogni modo, può es- integrata a livello di traspor- cro. La “taglia” delle smart ci- serlo anche un Paese. Perché, ti. Alcuni esempi già esistono: ties può essere anche più lar- come sostiene il sottosegreta- Cos’è Enam Londra, Singapore, New York. ga di quella determinata dal rio all’Economia Simona Vica- (European Network Il futuro sa già indossare le ve- confine amministrativo urba- ri, le smart cities possono as- of American Alumni sti del presente. Ma se doves- no. Si possono pensare “persi- surgere a “volàno di politica simo codificare tutto questo no in chiave macro-regionale, industriale per rendere l’Italia Association) in una sola definizione potreb- e vengono in mente, in que- una smarter nation”. bero sorgere delle difficoltà. E sto senso, realtà come Lon- Lo stesso concetto è espresso Enam (European Network of gli interventi degli altri relato- dra e Shanghai”. Ma anche la da Tanja Bogataj, sottosegre- American Alumni Association) ri presenti alla conferenza in- Milano dell’Expo fa parte del tario all’Ambiente e alla Pro- è la rete che riunisce le ternazionale Enam, moderata club, come evidenzia Kathle- grammazione territoriale della associazioni degli Alumni che dalla giornalista Maria Latel- en Doherty, viceambasciatore Slovenia: “Dobbiamo orien- hanno partecipato ai programmi la, socia di Amerigo, non fan- degli Stati Uniti d’America in tarci sul concetto di smart di formazione e scambi culturali no altro che irrorare di linfa le promossi dal Governo americano. parole di Lopez Ibor. Ognuno Per raggiungere la sua missione di loro ha infatti espresso una e rafforzare la Community tra propria visione di smart city gli Alumni nella regione, Enam o comunque evidenziato un definisce e realizza attraverso la aspetto particolare su cui in- sua organizzazione progetti ed sistere. iniziative, conferenze, seminari, Massimo Cugusi, segretario workshop, premiazioni, cam- generale di Enam, si soffer- pagne di informazione, prodotti ma sui dati come fonte essen- editoriali e altro ancora. Inoltre ziale delle smart cities: siamo fornisce un grande contributo nell’era dei big data e la mole facendo da guida a neonate enorme di numeri a disposi- organizzazioni. L’adesione è zione, se fatta propria e inter- aperta a tutte le associazioni pretata, è di grande aiuto nel americane che riuniscono tracciare programmi. Ma Cu- Alumni, create nelle regioni gusi rammenta anche la ten- Euroasiatiche e riconosciute dalla denza a guardare sempre più Missione diplomatica Americana. ai “quartieri” intelligenti, oltre La mission di Enam è creare che alle “città” in quanto tali. SOPRA LA LETTERA di benvenuto una forte rete di Associazioni agli alumni enam di mark taplin, Come a dire che il traguar- americane di Alumni in Europa, deputy assistant secretary for do della smart city può esse- policy bureau of eduCational rafforzare la Community europea, re raggiunto sia con politiche and cultural affairs of united attivare la collaborazione tra le che puntino al risultato com- states department of state associazioni americane e supe- plessivo, sia con iniziative mi- rare i confini delle partnership in rate a singoli parti di un unico il presidente di finmeccanica Europa, lavorando per il futuro corpo. giovanni de gennaro, promuovendo la Community. Se Cugusi si concentra sugli ospite della conferenza 8 9
CONFERENZA ENAM si può sciogliere questo intri- cato nodo”. Che non è l’unico, comunque. La crescita, l’evoluzione e lo sviluppo delle smart cities vanno comunque finanzia- te. Sul piano europeo questo processo, al momento, non è fluido, sia perché l’Ue ragio- na in termini di aggregazioni regionali, come rammenta il presidente dell’Osservatorio Smart Cities dell’Anci France- sco Profumo, sia perché come sottolinea Daniela Rondinelli, esponente del Consiglio eco- nomico e sociale europeo, i potenziali bacini di risorse attualmente disponibili sono troppi e la chiarezza ne risulta penalizzata. Una storia virtuosa, in quest’ottica, arriva dall’Ita- lia. Il progetto Smart & Start, lanciato da Invitalia, l’agenzia pubblica incaricata di attrarre country” precisa, ragionando gna un cambio di passo: in- pubbliche relazioni, che met- investimenti dall’estero e pro- sul fatto che il suo Paese non dica che lo Smart City Tour te in risalto i rapidissimi cam- muovere il sistema impresa, ha grandi città e dunque l’esi- promosso nel corso dell’ul- biamenti in corso nelle cit- è diventato un motore per la genza è quella di focalizzarsi, timo anno dall’Associazione tà, e quindi nella vita di ogni creazione e l’affermazione di appunto, sul piano nazionale. Amerigo in varie città italiane giorno. “Il punto fondamen- aziende innovative. E ora la Ricapitolando, allora: le smart prova a diventare continen- tale – spiega - è trovare quel stessa Invitalia, come affer- cities sono elastiche e non si tale. Anche se Andrea Gumi- delicato equilibrio tra breve e ma l’amministratore delegato fanno ingabbiare in una defi- na, Program Manager dello lungo termine, tra la vita dei Domenico Arcuri, si appresta nizione. Non ancora, almeno. Smart City Tour Europe, non governi e l’orizzonte di svi- a investire nell’equity delle Verrà il momento in cui que- nasconde la speranza che il luppo di una città, di un ter- startup. sto accadrà, magari, ma per quadro possa allargarsi all’Eu- ritorio, di un Paese. La prima E se Bruxelles facesse lo stes- il momento le città intelligen- rasia. Ma intanto c’è l’Europa. è breve e deve sempre abbe- so? L’idea non sarebbe fanta- ti assumono tante forme, tra E l’ambizione è alta. Si tratta verarsi di consenso, il secon- politica. Del resto l’innova- loro diverse ma tutto somma- di mettere assieme innumere- do trova nella prima un fre- zione e la tecnologia sono al to complementari. voli tasselli. no non indifferente. L’ideale centro del progetto di città in- “Smart Cities for a Better Eu- Preziosi consigli, in questo è fare investimenti nel breve telligenti. rope”, il titolo della confe- senso, arrivano da Martin Sor- termine che pongano le con- E su questo, alla conferenza renza internazionale Enam, rell, fondatore di Wpp, socie- dizioni per produrre crescita dello scorso 12 giugno, erano è molto programmatico e se- tà globale di comunicazione e nel lungo periodo. In tal modo tutti d’accordo. 10 11
CONFERENZA ENAM / welcome speech danger of a one-size fits all, top-down view of urban development. Focus on The diverse needs of the inhabitants as indivi- duals, households, neighbourhoods, communi- ties, organisations and businesses – that bring the city to life -- are just as important. Thus, any adequate model for the smart city the smartness must also focus on the smartness of its citizens and encourage the processes, and especially social innovation processes, that make cities important: those that sustain very different – of citizens sometimes conflicting – activities. Cities are, by definition, engines of diversity, so focusing solely on streamlining utilities, tran- sport, construction and unseen government processes can be massively counter-producti- ve. Instead, smart cities will be smart because by massimo cugusi their citizens have found new ways to craft, in- ENAM Secretary General terlink and make sense of their own and each other’s assets, data and other resources. The study showed that currently one of the most common types of so-called smart city ini- tiatives across Europe is, in fact, about ‘smart I t’s a great honor for me to welcome you and its equilibrium. And indeed, the main focus panelists. In a recent study for the European neighbourhoods’, and is especially concerned to the 6th Semi-Annual Conference of the of this special event - sustainability - is not too Parliament (EP) , researchers analysed the with using data and coordinating local assets European Network of American Alumni far from the topic of our today’s Conference: extent and role of ‘smart cities’ in Europe, de- of all types to improve the lives of local inha- Association, our young and fast-growing Smart Cities. fined broadly as cities seeking to address pu- bitants in terms of improved physical envi- organization established four years ago in The reason is twofold. On the one hand, EXPO blic issues using inter alia ICT-based solutions ronments, mobility as well as community cohe- Rome under the patronage of the State De- Milan is a Smart City, designed and built from on the basis of multi-stakeholder, municipally sion to tackle many of their own problems. partment and the US Mission to Italy. the ground up, on the other, both issues desi- based partnerships. This is to be seen in the Indeed, the conclusions of the study are that Since our foundation we have doubled the gning new urban systems and fighting poverty context of the overriding goals of the European inclusion and participation are important tar- number or member organizations, which are and hunger mean, in very short, re-thinking the smart city movement as generating both eco- gets for successful smart city programmes to now as many as 52, and countries represented, world. The modern world is characterised by nomic prosperity and social wellbeing for city avoid polarisation between the urban elite and 42, now spanning from Caucasus to Scandi- insatiability, an inability to say enough is enou- inhabitants. low income areas. navia. A special welcome to our international gh, and the desire for more and more money. An attempt to apply social innovation concepts We at ENAM like to consider the State Alumni delegates who have convened in Rome to join Economics, a narrowly focused discipline in and approaches to the smart city bandwagon is Community as a global network of individuals the Conference, the General Assembly Meeting which there is no distinction between wants now taking place. who share an unforgettable personal and pro- and visit EXPO Milano 2015 on an amazing field and needs, has driven to the end of a cul-de-sac. It is realised that much of the focus of the fessional experience in the United States and trip organized by Amerigo and the PA Section The short-term need to get the global economy smart city movement to date, in which the city intend to give back to their communities by of the US Embassy. moving again should not deflect policy-makers authorities and other organisations deploy sen- sharing their ideas, experience and expertise As we know, EXPO Milano is a global showcase from reforms that will lay the foundations of a sors, networks, data and data analytics to im- to find effective solutions to the problems of a where more than 140 countries show the best saner, more stable world. prove the efficiency and effectiveness of urban fast changing world. of their technology to offer a concrete answer There is another aspect of Smart Cities that systems (like transport, utilities, and others.) This is what we stand for and the Conference of to a vital need: healthy, safe and sufficient food I would like to mention and offer as my two and services, is only half the story. today is just a perfect occasion to accomplish for everyone, produced respecting the Planet pennies to the discussion of our speakers and From this perspective on its own, there is the our mission. 12 13
conferenza enam / vito cozzoli conferenza enam / Kathleen Doherty Qualità della vita, Expo 2015 esempio ecco la priorità di smart city digitale Smart City Tour: il presidente di Amerigo traccia un bilancio «Le città sono alla base di business e creatività» e fissa i nuovi obiettivi da raggiungere nel prossimo anno spiega la numero due dell’ambasciata Usa in Italia I l congresso internazionale rilancio del Paese. Ma adesso tivi all’indomani della con- strati gli approcci più innovati- Enam Smart Cities for a l’ambizione si fa più importan- ferenza Enam. “L’obiettivo è vi e tecnologici relativi a quel- Better Europe rappresen- te: puntiamo ad esportare l’ini- innalzare la qualità della vita lo che è diventato il tema più ta la sintesi del percorso, ziativa in tutto il vecchio conti- nelle città italiane e di tutto il importante dei nostri tempi. lungo un anno, che ha visto lo nente, come è ben evidenziato vecchio continente. Ma si può Lo slogan di questa esposizio- Smart City Tour di Amerigo nel titolo dell’evento”. andare anche oltre il classico ne mondiale è infatti “Feeding approdare in varie realtà ita- Vito Cozzoli, presidente perimetro municipale. Quello the Planet, Energy for Life, liane nell’intento di mettere le dell’associazione Amerigo, di smart cities è un concetto Nutrire il pianeta, energia per città e il loro sviluppo intelli- traccia un bilancio dello Smart elastico – spiega Cozzoli – e lo la vita”, una fonte di ispirazio- gente al centro del progetto di City Tour e fissa nuovi obiet- si può pensare anche in chiave ne nell’ottica di creare un am- macro-regionale. Vengono in biente migliore ed un nuovo mente, in questo senso, realtà modo di vivere in maniera più come Londra e Shanghai. Più intelligente. complesse e stratificate, più “L’EXPO – spiega Kathleen articolate di normali città. La Doherty - non è dunque solo sfida è avvincente, ma c’è bi- una grande mostra in cui vie- sogno di obiettivi chiari. Fra i ne esaltato il cibo, ma qualco- punti sui quali doverosamen- sa che ha un contesto e pro- te insistere ci sono la green positi molto più ampi. Mette economy, l’ammodernamento in evidenza, ad esempio, cosa urbano, l’educazione e la for- l’Europa e gli Stati Uniti pos- mazione, una finanza che sap- sono fare insieme nella loro L pia mettersi al servizio degli e città sono il volàno gliorando la qualità della vita». grande relazione commerciale investimenti e dell’economia principale della cre- A parlare è Kathleen Doher- nel contesto mondiale. Insie- reale. E poi la tecnologia, ov- scita economica, ty, viceambasciatore degli me possiamo promuovere la viamente. dell’innovazione e del- Stati Uniti d’America in Italia prosperità globale e adottare Le smart cities devono incen- le opportunità. Sono alla base intervenuta alla conferenza pratiche innovative con nuo- tivare il comparto hi-tech spie- del business e della creatività internazionale Enam in rap- ve tecnologie per accelerare gando tuttavia al tempo stesso e possono essere hub per il presentanza dell’ambasciatore il progresso e ridurre la fame che questo processo avrà rica- capitale finanziario. Conten- H.E. Phillips. nel mondo, stabilizzando così dute benefiche su tutti gli altri gono asset fondamentali per Un ottimo esempio di smart il mercato relativo al cibo e ri- rami produttivi. Ne beneficerà le infrastrutture e ospitano city digitale, evidenzia Doher- spondendo anche alle proble- anche il settore mid-low tech, istituzioni che rafforzano la ty, è l’EXPO 2015 a Milano, matiche causate dal cambia- l’artigianato in altre parole”. prosperità delle regioni mi- una vetrina in cui sono mo- mento climatico”. 14 15
conferenza enam / simona vicari conferenza enam / daniela rondinelli Smart Cities risorsa per la politica industriale Parla il sottosegretario di Stato con delega alla smart cities: «Le città intelligenti non devono rimanere un concetto astratto» L e Smart Cities, secon- le imprese e il raggiungimento ter Nation”, con una industria do il sottosegretario di importanti risultati sul fron- in grado di realizzare ecosiste- di Stato con delega alle Smart Cities Si- mona Vicari, rappresentano te dei risparmi e della tutela del patrimonio ambientale, culturale, artistico. Ma pos- mi di servizi digitali esportabi- li nel mondo. “Smart city – spiega la senatri- 2020: nelle città giornamenti e investimenti in tecnologia. Subito dopo biso- gna pensare a come finanzia- una grande opportunità per il Paese di migliorare la qualità della vita, la competitività del- sono rappresentare anche un volàno di politica industriale per rendere l’Italia una “Smar- ce Simona Vicari - è la sfida di oggi per il futuro. Dobbiamo fare in modo che il termine 8 Europei su 10 re gli interventi sulle smart cities”. E qui affiora un pro- blema. “Attualmente ci sono smart non rimanga soltan- sei bacini di fondi europei da to un concetto astratto, ma La componente del Comitato economico cui potenzialmente attingere. piuttosto che si proietti verso e sociale europeo: «Previsioni per il 2020, Troppi. Dobbiamo semplifica- una nuova dimensione, e cioè re, altrimenti c’è il rischio di quella di rendere più vivibili le le smart cities sono la soluzione» creare confusione e sovrappo- nostre città attraverso l’utiliz- sizioni”. zo delle nuove tecnologie. Ma non finisce qui. Rondinel- D La mia esperienza di ammi- aniela Rondinelli è che perché nel 2020 circa li evidenzia altre due priori- nistratore locale mi porta ad uno dei ventiquat- l’80% degli europei vivrà in tà: “Da un lato è necessario avere una visione che privi- tro componenti aree urbane”, spiega Rondi- scolpire una piattaforma che legia lo sviluppo delle Smart italiani sui 353 to- nelli. Non siamo al principio metta in relazione più diretta cities, e proprio grazie all’in- tali del Comitato economico di una rivoluzione, di più: ci governi centrali e amministra- tervento del capitale privato e sociale europeo, uno degli siamo completamente dentro. zioni municipali, considerato ho potuto realizzare nume- organi consultivi dell’Unione È dunque fondamentale che che l’Europa ragiona spesso rose iniziative ed opere. Per europea con un ruolo tutt’al- questo processo sia accompa- alla luce di dimensioni regio- fare questo è necessario che tro che marginale: quello di gnato da benessere crescente nali. Dall’altro, i cittadini de- la pubblica amministrazio- importante osservatorio sulle e condizioni tali da stimolare vono diventare protagonisti. Il ne acquisti presso il privato dinamiche della modernità la vitalità d’impresa. Le smart progetto delle smart cities, se credibilità ed autorevolezza. che provvede a studiare e cities sono una soluzione. For- l’obiettivo è quello di farlo di- Dobbiamo partire dalla consi- analizzare, formulando poi se “la” soluzione. ”Eppure – ventare una linea guida per la derazione che il pubblico oggi pareri destinati ai piani alti afferma - in Europa non siamo politica economica comunita- non è più in grado di svolgere dell’edificio comunitario. ancora riusciti a sintonizzarci ria, deve indirizzarsi con mag- quel ruolo che un tempo ave- Le smart cities sono uno dei completamente con il trend giore forza sul coinvolgimento va nella realizzazione delle temi che il Comitato esamina mondiale”. Che fare, quindi? della società civile, delle reti opere”. con grande attenzione. “An- “Servono prima di tutto ag- di persone e imprese”. 16 17
conferenza enam / sir martin sorrel Sviluppo delle città, pacità di attrazione e di una efficace comunicazione che possa renderlo interessante serve la vision strategica agli occhi degli investitori. La questione base resta sempre la longevità dei governi: biso- gna arrivare ad una visione di Il CEO e fondatore di WPP, multinazionale nel settore advertising e PR: lungo termine. Eventi sportivi «L’unità cittadina e la qualità del Governo sono cruciali per lo sviluppo» come i Mondiali di Calcio, o meglio ancora le Olimpiadi, potrebbero in questo senso ben valorizzare le città perché S ir Martin Sorrell, CEO e la necessità dei governi e l’oriz- se quest’ultima viene a man- se da una parte comportano fondatore di WPP, mul- zonte dello sviluppo. La prima care le idee restano tali e non grandi investimenti, dall’altra tinazionale nel settore è a breve termine e deve sem- si va oltre. L’ideale è fare in- rendono poi quella sede in fu- advertising e pubbliche pre abbeverarsi di consenso, il vestimenti nel breve termine turo molto più attraente. relazioni, è una delle prestigio- secondo trova nella prima un che pongano le condizioni per Qual è l’idea vincente per lo se presenze internazionali alla freno non indifferente. produrre crescita nel lungo sviluppo delle città? conferenza Enam. Come fare, allora? periodo. C’è bisogno di una Serve un controllo centrale, La sua testimonianza, in qua- Un esempio arriva da Gerhard Business Leadership che porti che risulti al tempo stesso an- lità di presidente dell’Inter- Schröder, che in Germania i sindaci delle città a cooperare che agile, insieme a un focus national Business Advisory ha avuto il coraggio di fare ri- fra loro. Prendiamo ad esem- locale. La dimensione regiona- Council, è stata utile per com- forme impopolari delle quali pio l’Italia. le dovrebbe essere definitiva- prendere come il programma oggi beneficia Angela Merkel. In che senso? mente eliminata, e dovremmo IBAC abbia contribuito, attra- Certo, tutto va poi misurato Il vostro Paese ha una strate- basarci su una struttura citta- verso la promozione di un par- in base all’implementazione: gia, ma manca ancora di ca- dina municipale. L’unità citta- tenariato strategico tra settore dina e la qualità del Governo pubblico e settore privato, alla sono i due elementi cruciali grande novità degli ultimi tem- senta invece ancora un grande crescita e alla valorizzazione di per lo sviluppo della città. pi è la sharing economy che sta problema, se pensiamo al nu- città come Shangai e Londra Come vede in generale le città letteralmente rivoluzionando il mero di utenti da raggiungere. nella convinzione che le smart del futuro? mercato dei servizi. Qual è il punto di forza cities possano rappresentare Sempre più congestionate e In che modo la cooperazio- dell’Europa, in termini di qua- i catalizzatori fondamentali di oggetto di rapidissimi cambia- ne tra pubblico e privato può lità della vita? crescita e innovazione. menti. Prendiamo ad esempio rendere la vita quotidiana più La cultura, a mio parere. Se Qual è il limite che impedisce il caso del commercio e de- facile? Roma fosse scelta come sede alle città italiane di parago- gli ipermercati: benché siano Penso a Londra come esem- per le Olimpiadi, ci sarebbe- narsi a modelli urbani del ca- un’invenzione relativamente pio di connubio tra pubblico ro grandi vantaggi in termini libro di Shanghai e Londra? recente, sono già sulla via del e privato e allo stesso tempo di attenzione alla cultura, e È un discorso complesso: in superamento dal momento che a metà strada tra Occidente e questo potrebbe esaltare i be- generale l’errore che si com- producono traffico e di conse- Oriente. Qui il Governo non ha nefici derivanti da un investi- mette in questi casi è quello di guenza inquinamento. Oggi operato in questo modo in un mento in un evento sportivo pensare troppo in un’ottica di le persone stanno tornando a solo settore, come ad esempio così importante. La vera sfida breve termine. Occorre invece fare la spesa nel proprio quar- le infrastrutture, ma anche in dell’Europa è come convincere trovare quel delicato equilibrio tiere, o comunque comprano altre aree come la banda larga. i politici ad investire in eventi tra breve e lungo periodo, tra sempre più in Rete, dove la In Italia questo tema rappre- di questo tipo. 18 19
conferenza enam / andrea gumina Un mercato re una modalità comune per parlare di smart cities e inve- stire in soggetti che possano svolgere il ruolo di Chief In- comune formation Officer, vale a dire il ruolo di delegati a promuovere progetti smart nelle città. Le imprese devono comprendere per le città l’importanza di fare uno sforzo in più e programmare queste iniziative secondo un modello intelligenti strutturato e definito. E’ per questo che stiamo promuo- vendo all’interno dello “Smart City Tour Europe” una serie di azioni di awareness e di com- penetrazione tra pubblico e Il coordinatore dell’area Government privato. di Amerigo e Program Manager dello Nel corso della conferenza Enam il fondatore e Ceo di Smart City Tour Europe: «La presenza di WPP Sir Martin Sorrell ha sot- una delega specifica alle Smart Cities è un tolineato l’importanza di ave- segnale importante da parte del Governo re un governo con una vision di lungo termine piuttosto che di breve periodo. Quan- to manca all’Italia da questo I l coordinatore dell’area torno alla quale costruire key punto di vista, in termini cioè Government di Amerigo development milestones stra- di passaggio dalla teoria alla e Program Manager dello tegiche per raggiungere gli pratica dei fatti, per diventare Smart City Tour Euro- obiettivi prefissati in termini “smart”? pe, presenta i progetti Smart di sviluppo. Ho assistito alle Non manca molto, credo. In city tour di Amerigo e United riunioni di questo progetto, realtà non c’è una particola- Smart cities dell’Unece. Gumi- che ha il pregio di mettere re criticità di competenze e na è consigliere del Ministero insieme città di tutte le aree “Smart City Tour Europe”? anche comprendere che per facendo riferimento proprio risorse da mettere in campo. dello Sviluppo Economico, ri- dell’Eurasia, con un approccio In Italia, così come in tutta migliorare il contesto è neces- a un mercato comune delle Abbiamo piuttosto un proble- cercatore e fund raiser presso interessante, utile e sinergico Europa, c’è bisogno di affron- sario attrarre investimenti. Ma smart cities, con l’obiettivo ma di governance, nel senso l’Università Luiss Guido Carli e in termini di individuazione tare in maniera più omoge- se l’approccio ai problemi è di convincere multinazionali, che ci sono tantissimi attori presidente del gruppo Giovani degli obiettivi strategici. Ecco nea il tema delle smart cities. frammentato o disomogeneo, aziende e investitori a destina- che vanno coordinati. La pre- dell’Unione Cristiana Impren- perché abbiamo chiesto agli E questo per vari motivi: il attrarre investimenti diventa re bugdet importanti su questi senza di una delega specifica ditori e Dirigenti di Roma. esperti di questo gruppo di principale è che se partiamo difficile. Daniela Rondinelli, temi. alle Smart Cities attribuita al Come valuta il progetto “Uni- lavoro di intervenire al nostro dal presupposto che le smart consigliere del Comitato Eco- Come raggiungere questo sottosegretario Simona Vicari ted Smart Cities” dell’Unece? convegno: vogliamo ragionare cities possono diventare una nomico e Sociale europeo e scopo? è un segnale importante, in È una iniziativa che punta a insieme e presentare un pro- piattaforma fondamentale componente del direttivo di Bisogna creare un Humus questo senso, dato dal Gover- individuare una metrica di gramma congiunto di sviluppo. per rilanciare lo sviluppo e la Amerigo, sta mettendo a pun- omogeneo tra i decisori. Le no. So che il sottosegretario misurazione per le città at- E per quanto riguarda lo crescita in Europa, dobbiamo to un parere sull’argomento aziende devono identifica- sta cercando con grande im- 20 21
conferenza enam / andrea gumina Boutiques L’azione di Amerigo ha consen- tito di promuovere nterventi CAGLIARI più omogenei e standardizzati Via Manno, 61/65 in tema di smart city. Il nostro FORTE VILLAGE RESORT Advocacy Group aprirà oppor- Santa Margherita di Pula tunità e favorirà lo scambio di esperienze fra le città, soprat- MOSCOW tutto a livello internazionale, 11, Leninsky Prospekt e anche rispetto al cambia- ALMATY mento che stanno affrontando 2, Republic Square molte città in Europa e negli Stati Uniti. Per quanto riguar- BAKU CITY Samed Vurgun Street, 8 da il nostro progetto italiano ed europeo puntiamo a orga- nizzare attività con periodicità also available at ed efficacia sempre maggiori e adeguate alla sfida delle smart MILANO CASTELLANI cities. Piazza Meda, 2 Cosa vi aspettate, dopo l’e- sperienza di questo convegno NEW YORK internazionale “Smart Cities BERGDORF GOODMAN pegno di mettere attorno a un Cosa pensa della cosìddetta for a Better Europe”? 745 Fifth AVE. tavolo tutti coloro che in un sharing economy? L’incontro è stato fondamenta- MIAMI modo o nell’altro si occupano Tutti abbiamo sentito parlare le perché ha ribadito l’interes- SARTORIAL BOUTIQUE di questa tematica. di Uber e di altre applicazioni se di più parti a collaborare in- Design District 111.N.E.40 Str. Quali sono i principali proble- simili: sono fenomeni sui quali sieme su un tema non ancora BEVERLY HILLS mi da risolvere? occorrerà riflettere con atten- del tutto definito. L’incontro è 310 N. Camden Drive Oggi esistono tanti piccoli zione perché hanno un grande stato preceduto da una riunio- progetti in materia di smart impatto sul lavoro e sulla no- ne di delegati ENAM nel corso ST. PETERSBURG cities, ma manca ancora una stra vita quotidiana, e bisogna della quale abbiamo identifi- BABOCHKA regia nazionale. La prima cosa costruire regole chiare per la cato un percorso per portare 153, NEVSKY PROSPEKT da fare dunque è organizzare difesa dei lavoratori e dei con- avanti una progettualità euro- ASTANA al meglio l’attribuzione delle sumatori. In pochi anni passe- pea comune, ed è stato inoltre LUXURY HOUSE risorse. Il secondo punto im- remo dalla sharing economy funzionale a definire altri pun- 97 Ryskulova Str. portante riguarda il quadro alla desplacement economy, ti di intesa con il Centro Studi TASHKENT istituzionale: se si dispone di e rischiamo di rimanere spiaz- Americani e con altri soggetti PODIUM un periodo di tempo lungo zati dal punto di vista occupa- come ad esempio “Formiche”, Square Khamida Alimdzhan almeno 5 anni, si possono me- zionale. Dobbiamo valorizzare interessati a lavorare con noi glio programmare in maniera e gestire la tecnologia, ren- sul tema. ZURICH trasversale politiche indu- dendola per noi vantaggiosa, e Questi convegni sono molto WEINBERG & CO Bahnhofstrasse, 10 striali e di innovazione: anche non subirla. utili per comprendere la reale senza vedere subito i risultati, Quale ruolo può giocare misura dei problemi e capire GENEVE ciò consente comunque di fare l’Advocacy Group di Amerigo insieme quali sono i percorsi BONGENIE GRIEDER passi in avanti verso la realiz- in materia di programmi per da intraprendere successiva- 34, Rue du Marche - 121 zazione dei programmi. lo sviluppo delle smart cities? mente. 22 www.castangia1850.com
conferenza enam / gulnara roll punto è un progetto pilota ba- sato sull’assistenza ai paesi in via di sviluppo. Con le risorse economiche a nostra disposi- zione possiamo sviluppare in Europa numerosi programmi in maniera intelligente. Il terzo punto è basato su un sistema di network e piatta- forme che stiamo realizzando in maniera che differenti tipo- logie di città intelligenti pos- sano condividere esperienze e best practices. Abbiamo già coinvolto tre aziende e siamo molto soddisfatti del riscontro ricevuto nelle città che hanno finora aderito a questa inizia- tiva. Quale ruolo può giocare l’as- sociazione Amerigo in mate- ria di Smart Cities? Come condividere Amerigo è una grande risorsa intellettuale, e il concetto di smart cities richiede proprio esperienze e best practice questo: persone esperte dei temi di cui stiamo trattando, che conoscano le relazioni tra diplomazia, governance e co- Il segretario della Commissione Economica per l’Europa delle municazione e che sappiano Nazioni Unite (Unece) presenta il programma United Smart Cities pensare fuori dagli schemi. Amerigo è un gruppo di pro- fessionisti all’avanguardia che grazie alle proprie esperienze G ulnara Roll, segreta- Come funziona “United Smart Parliamone in dettaglio. internazionali può darci qual- comunicazione. zioni. Il modo di comunicare rio della Commissio- Cities”? La prima è dedicata alla cre- cosa in più. Credo sia dove- Già, la comunicazione: quan- oggi è cambiato. Dovremmo ne Economica per Il programma, lanciato nel azione di un indicatore glo- roso adottare in materia un to conta in un modello di incoraggiare lo svolgimento di l’Europa delle Nazio- maggio 2014, è rivolto alle cit- bale sulle smart cities, unico approccio intercontinentale. smart city ideale? programmi educativi, magari ni Unite (Unece) e una lunga tà di media grandezza e coin- e condiviso. Organizzeremo a In Europa siamo troppo euro- Prima di tutto dobbiamo chie- di Master su come comunicare esperienza nella gestione di volge un grande numero di Roma una Conferenza proprio centrici, dobbiamo uscire da derci il motivo per cui molti in una smart city, cosa che a programmi internazionali in stakeholders nei paesi in via di su questo tema dal 14 al 16 di- questa ottica se vogliamo ave- non pensano abbastanza alla volte oggi viene data errone- Belgio, Estonia e Russia, par- sviluppo e con una economia cembre prossimi, in modo da re una visione globale che pos- comunicazione. Molto dipen- amente troppo per scontata. tecipa alla Conferenza Enam di transizione nelle regioni in poter misurare l’implementa- sa unire l’America all’Europa. de dall’educazione ricevuta, Dobbiamo imparare a trasmet- come Responsabile del Pro- cui opera l’Unece. Il progetto zione delle smart cities nell’ar- E per fare questo è fondamen- ed è importante il confronto tere l’idea ai Decision Makers gramma “United Smart Cities”. è diviso in tre parti. co di dieci anni. Il secondo tale migliorare la nostra rete di tra vecchie e nuove genera- e poi a realizzarla al meglio. 24 25
conferenza enam / Tanja Bogataj – spiega Bogataj - il punto per noi non è come sviluppare le città ma come sviluppare il Pa- ese. Prendiamo il caso di Lju- bljana e delle municipalità che la circondano. L’una deve ser- vire le altre e le altre l’una, con un rapporto virtuoso e bidire- zionale. Questo modello non deve valere solo a Ljubljana e dintorni, ma in tutte le altre aree della Slovenia. Se questa è la strategia – continua – la tatti- ca si fonda sull’accordare prio- rità a quei settori in cui il paese esprime maggiore qualità. L’e- government e l’e-healthcare, innanzitutto. Benchè esse sia- no parti indispensabili di una realtà smart, l’innovazione e la tecnologia non devono disto- gliere dall’esigenza di curare altri aspetti come l’ambiente, la Smart countries, gestione delle risorse idriche, quella dei rifiuti, i trasporti. Aspetti sui quali in Slovenia c’è piccolo è bello grande interazione tra ammini- stratori e cittadini, grazie alla piattaforma www.predlagam. vladi.sl, attraverso la quale i Il sottosegretario alla Programmazione secondi possono confrontarsi territoriale della Slovenia: «Si può essere con i primi, arrivando anche a suggerire interventi e mi- smart anche senza avere grandi città sure”. E questo strumento di nella propria nazione» e-government è senz’altro un vantaggio competitivo che la Slovenia può esibire, assieme S i può essere smart an- della mancanza di grandi città a una burocrazia leggera che che senza essere gran- nel proprio paese. La capitale attribuisce velocità al processo di». Lo afferma alla Ljubljana non arriva a trecen- decisionale e a un alto livello conferenza internazio- tomila abitanti. Maribor, il se- di educazione. Sempre, ovvia- nale Enam il sottosegretario condo centro più grande del mente, pensando al concetto all’Ambiente e alla Programma- paese, non supera i centomila. secondo il quale le città smart zione territoriale della Slove- E allora? “Dobbiamo orientarci non sono necessariamente nia, Tanja Bogataj, consapevole sul concetto di smart country quelle grandi. 26
conferenza enam / francesco profumo F rancesco Profumo, Di cosa c’è bisogno? ex presidente del Di aumentare la dimensione Consiglio Naziona- e la qualità dei progetti per le delle Ricerche e renderli capaci di incidere già Ministro dell’Istruzione, realmente sul miglioramento dell’Università e della Ricerca della vita dei cittadini, anche con delega al Dipartimento confrontandoci con realtà in- per l’innovazione tecnologica, ternazionali che, oltre a costi- dallo scorso mese di maggio tuire esempi da cui apprende- è Presidente del Consiglio di re, devono essere considerate Amministrazione di INWIT, sempre più come partner stra- Infrastrutture Wireless Italia- tegici con i quali collaborare ne S.p.A., società del Gruppo all’interno di iniziative comuni. Telecom Italia che opera nel Le risorse dovrebbero essere settore delle infrastrutture per investite in programmi validi le comunicazioni elettroniche. instaurando una buona part- Profumo ha partecipato alla nership pubblico-privato. Conferenza Enam in qualità di Cambiano le città e con esse tutti Presidente dell’Osservatorio gli aspetti della vita. Come sarà Smart City dell’Anci. organizzata la comunicazione Come opera l’Osservatorio del futuro nelle smart cities? Anci per promuovere la piat- Stiamo andando sempre più taforma smart city? verso una comunicazione mul- Il modo migliore per promuo- ticanale, e questo consente di vere la piattaforma smart city avere sempre più strumenti e Aumentare è fare in modo che essa sia universalmente riconosciu- ta. Considerata la mancanza opportunità nelle forme più di- verse. In futuro assisteremo ad una presenza predominante di dimensione generale di fiducia che si ri- scontra nel nostro Paese di- venta sempre più evidente la piattaforme legate al video e la comunicazione diventerà sem- pre più bidirezionale. Il sito e qualità necessità di mettere a sistema tradizionale tenderà a ridurre e qualificare le tante iniziative il suo impatto, ed avremo più d’innovazione urbana che stan- piattaforme di collaborazione e dei progetti no emergendo dai territori. Per cooperazione. questo, l’Osservatorio dell’AN- Larry Page, CEO di Google, ha CI si sta impegnando in azioni annunciato il progetto “Side- interesse, perché se un’azien- ma finora non hanno creato un che puntano al riutilizzo dei walk Labs”, una nuova start da come Google lancia un’idea vero sviluppo industriale. Mi progetti già realizzati in tema up pronta ad operare nel con- simile vuol dire che ci sono auguro quindi che dietro que- L’ex ministro, oggi presidente dell’Osservatorio di nuove tecnologie in alcuni testo delle smart cities, che tutte le condizioni perché il sta operazione ci sia qualcosa Anci Smart Cities, spiega: «Assisteremo contesti cittadini, puntando avrà come primo scopo quello tema “smart cities” sia in grado che possa finalmente fare da in futuro ad una presenza predominante allo scambio di pratiche fra di fornire a tutti accesso a In- di rendere anche dal punto di traino per progetti di ottima amministrazioni e utilizzando ternet gratuito, wireless e ve- vista industriale. Le iniziative qualità e fonte di sviluppo con- di piattaforme legate al video, la comunicazione parte delle risorse disponibili loce. Cosa ne pensa? avviate in questo settore sono creto, cosa di cui oggi abbiamo diventerà sempre più bidirezionale» per realizzare nuove iniziative. È una iniziativa di grandissimo state molte e di ottimo livello, veramente un gran bisogno. 28 29
conferenza enam / gianluigi traettino Open data per avvicinare pali che delineano il concetto di smart cities? Credo esistano degli aspetti cittadini e amministrazioni macroeconomici, demografi- ci e sociologici che spiegano quanto sia centrale il tema del- le città intelligenti. Sul piano Il vicepresidente di Amerigo: «Esistono aspetti macroeconomici, economico ci sono trend ben demografici e sociologici che spiegano la centralità delle smart cities» precisi: in un prossimo futuro l’80% della popolazione vivrà nelle città. Il secondo elemen- to portante, quello sociologico, G ianluigi Traettino, è legato al fatto che nel mondo presidente dei co- occidentale c’è una quantità di struttori di Con- popolazione che non solo avrà findustria Caserta, bisogno di essere legata alle partecipa alla conferenza in- strutture materiali, ma anche ternazionale Enam come vi- ad infrastrutture immateriali. cepresidente di Amerigo. In Quali sono le altre ragioni? passato è stato Consigliere Il tema smart cities è stra- nazionale incaricato per l’Eti- tegico perché ci consente di ca e il Mezzogiorno dei Giovani superare l’approccio tradizio- Imprenditori di Confindustria nale all’azione delle città e le e Presidente dei Giovani indu- dinamiche legate all’urbani- striali di Caserta. stica. Lo sviluppo dei volumi, Perché è importante l’incon- ad esempio, diventa qualcosa tro promosso da ENAM sulle di secondario e l’interconnes- una ottica “smart”? re, e su alcuni temi cerchiamo smart cities? sione dei vari spazi della città Sir Martin Sorrell ha parlato sempre e comunque di essere I membri di Amerigo sono viene rivista sia sotto il profilo giustamente dei governi a bre- al passo. Altro elemento po- stati lungimiranti nel puntare dei trasporti che dal punto di ve termine: questo ad esempio sitivo è il fatto che le città si su questo tema già più di un vista della banda larga. Mo- è sicuramente un punto de- stanno muovendo sempre più anno fa, programmando ad bilità fisica, insomma, e mo- bole che si accentua ancora verso iniziative in ottica smart, aprile 2014 lo Smart City tour. bilità dell’informazione sono di più nel nostro Paese, in cui utilizzando sistemi di illumi- Analizzando gli incontri che due aspetti non trascurabili. la durata dei governi a parte nazione razionale, videosor- si sono svolti nel frattempo a Altro tema basilare nella logi- qualche eccezione è in media veglianza o fornendo ai centri Firenze, Napoli e Roma si può ca “smart” delle città è quello di un anno. storici il wifi. notare come nel frattempo il legato agli open data e cioè il Il tema della banda larga ad Quale sarà lo scenario futuro tema delle smart cities sia en- modo di avvicinare sempre esempio è al centro del dibat- delle città? trato a pieno titolo nell’agenda di più e sempre meglio il cit- tito dal 2008, ma viene sempre Nel medio e breve termine del Governo. La piattaforma tadino alla Pubblica Ammini- rimandato in parte a causa dobbiamo aspettarci che una proposta da Amerigo sarà si- strazione ed alle informazioni: delle varie Finanziarie che si serie di servizi e funzioni le- curamente un benchmark e solo allora si potrà superare la sono succedute, in parte a gate alla mobilità fisica e delle uno strumento di lavoro im- vecchia cultura burocratica. causa della nostra lentezza. informazioni, siano accessibili portante. Quali sono i punti di forza e Uno dei punti di forza invece a tutti in modo completo e so- Quali sono gli aspetti princi- debolezza del nostro paese in è che non ci lasciamo abbatte- prattutto gratuito. 30 31
conferenza enam / domenico arcuri tive. Visto il successo, il raggio d’azione è stato poi allargato a tutto il Paese. Tra febbraio e luglio sono arrivate oltre set- NUNZIANTE MAGRONE studio legale associato tecento domande, ma l’obiet- tivo è dare vita a mille star- tup. Perché la crescita si può fare anche con l’innovazione”. Smart & Start è la dimostra- zione, secondo Arcuri, che questo già accade. Duecento, Nato nel 2003 dall’incontro professionale tra Magrone per la cronaca, sono i milioni & Associati e Nunziante, lo Studio si propone ai propri di euro stanziati nel computo del progetto. clienti come partner strategico per i servizi legali. Gra- Quello manifatturiero non è zie alle specifiche competenze dei suoi professionisti, è l’unico dogma che il numero in grado di prestare assistenza nei principali settori del uno di Invitalia prova a de- diritto degli affari: commerciale, societario e finanziario, strutturare. “Con le nostre at- amministrativo ed attività regolamentate, contenzioso. Innovazione tività stiamo dimostrando che non è affatto scontato che il pubblico debba sempre segui- Nel 2010 Nunziante Magrone ha inaugurato la Strategia Mediterranea, consolidando la propria rete di corrispon- strada re il privato, agganciandosi a fenomeni già esistenti. Il pub- blico può anche anticipare, denti locali, con l’obiettivo di accompagnare le imprese italiane nel loro processo di internazionalizzazione verso i Paesi del Nord Africa e del Medioriente. Grazie ad ac- per la crescita prendere l’iniziativa” spiega. Il riferimento è al battesimo cordi associativi con B+B e Shuke Law, Nunziante Magro- di un fondo attraverso il quale ne è altresì presente direttamente in Turchia ed Albania, Invitalia entrerà nel capitale di con oltre 20 professionisti L’ammistratore delegato di Invitalia, 150 startup innovative. In altre parole lo Stato investe nell’e- Lo Studio, inoltre, fa parte di un’alleanza strategica (The agenzia per l’attrazione di investimenti: quity delle nuove imprese, ma Broadlaw Group) che si pone pro-attivamente al servizio «Smart & Start finanzia con 200 milioni a una precisa condizione: non di clienti che operino abitualmente a livello transnazio- di euro la creazione di nuove aziende» lo farà da solo, dovrà esserci nale. Gli studi aderenti – GSK Stockmann, Lefèvre Pel- un altro investitore. “Perché letier & associés, Nabarro, Nunziante Magrone e Roca bisogna crederci” incalza Ar- D Junyent – contano complessivamente oltre 1.000 profes- obbiamo smentire menti e lo sviluppo d’impresa. curi aggiungendo che “questo sionisti dislocati in 27 città tra Asia, Europa, Medioriente il luogo comune se- La posizione di Arcuri è con- aspetto segna una chiara diffe- condo il quale l’Italia fernata dai dati di Smart & renza con il passato e inclina il e Nord Africa. si regge sulla mani- Start, il programma di Invita- piano in discesa, verso l’obiet- fattura. Si può promuovere la lia destinato alla creazione di tivo della diversificazione del crescita anche con l’innovazio- nuove aziende. “Il programma Pil. Questi processi che abbia- ne”. Parola di Domenico Ar- inizialmente è nato per il Mez- mo messo in moto faranno sì curi, amministratore delegato zogiorno - afferma Arcuri - e che il Pil derivi sempre di più www.nunziantemagrone.it di Invitalia, l’agenzia pubblica ha permesso la nascita di oltre da un ‘altro’ elemento, un ‘al- per l’attrazione degli investi- quattrocento imprese innova- tro’ che dopotutto già c’è” Roma | Milano | Bologna | Istanbul | Tirana 32
conferenza enam Est Europa: Digital revolution, avanti tutta A confronto 32 delegati provenienti da 25 paesi del mondo: riflettori su open data, data sharing e data monitoring Di milly tucci Google ha messo poi in evi- denza la possibilità di collabo- razioni con le smart cities. L a conferenza interna- Tra i possibili campi di azione zionale Enam è sta- comune ci sono l’opendata per ta preceduta da una il trasporto (i dati liberamente riunione-brainstor- accessibili a tutti sul Web, sen- ming, moderata dal segretario za restrizioni di copyright, bre- dell’associazione Massimo Cu- vetti o altre forme di controllo gusi, dei 32 referenti dell’as- che ne limitino la riproduzio- sociazione. Riflettori puntati, ne, possono essere utili a mi- nel corso dell’incontro, sullo gliorare il trasporto pubblico); stato dell’arte delle Smart ci- il data sharing (la condivisione ties nei venticinque paesi di dei dati può servire a costruire provenienza dei delegati. Ve- nuovi servizi) e il data moni- diamo alcune delle questioni toring (in futuro raccogliere, trattate. analizzare e condividere dati Sul fronte dello smart building potrà essere utile per monito- è emersa l’importanza di av- rare la “qualità” generale della viare progetti confrontabili in città, dall’acqua all’ambiente e particolare nelle quattordici alla sicurezza, tanto per fare città metropolitane previste e qualche esempio). l’opportunità di standardizza- Un altro punto importante af- re l’approccio intellettuale ol- frontato e condiviso con i dele- tre che economico nelle città gati Enam è stata l’esperienza di medie e piccole dimensioni. della comunità di apprendi- La presenza di un interlocuto- mento “Smart city Tour”, di re di portata mondiale quale cui Andrea Gumina e Massimo 34 35
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