Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena

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Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena
Europe Direct Siena

  Anno IX - N. 1 del 29 Gennaio 2021

Le principali
attività dell’EDIC -                                       Brexit Deal
Europe Direct Siena
Il Centro d’informazione           L'accordo sugli scambi e L'accordo sugli scambi e la coo-
Europe Direct è un proget-
to europeo - ospitato              la cooperazione tra l'UE e perazione è entrato in vigore in
                                                              via provvisoria dal 1º gennaio
dall’Università di Siena -         il Regno Unito
                                                                         2021, dopo essere stato appro-
che prevede l’attivazione          L'accordo sugli scambi e la coo-
di iniziative al fine di Infor-                                          vato dai negoziatori dell'UE e
                                   perazione concluso tra l'UE e il      del Regno Unito il 24 dicembre
mare, comunicare e for-
mare sui temi dell’Unione          Regno Unito stabilisce regimi         2020.
europea.                           preferenziali in settori quali gli    L'accordo sugli scambi e la coo-
Si tratta di un network di         scambi di merci e servizi, il com-    perazione tra l'UE e il Regno
oltre 450 Reti Europe Di-          mercio digitale, la proprietà in-     Unito comporta:
rect (ED) in tutta Europa,         tellettuale, gli appalti pubblici,
coordinate dalla Commis-                                                 - un accordo di libero scambio,
                                   l'aviazione e i trasporti su stra-
sione Europea; in Toscana                                                che prevede un'ambiziosa colla-
si trovano a Siena, Firenze        da, l'energia, la pesca, il coordi-
                                                                         borazione in materia economi-
e Livorno che cooperano            namento dei sistemi di sicurez-
                                                                         ca, sociale, ambientale e nel
attraverso un Coordina-            za sociale, la cooperazione del-
                                                                         settore della pesca
mento ED Toscano.                  le autorità di contrasto e giudi-
La Europe Direct Siena si                                                - una stretta collaborazione per
                                   ziarie in materia penale, la coo-
rivolge a tutti i cittadini e                                            quanto riguarda la sicurezza
                                   perazione tematica e la parteci-
ha l’obiettivo di diffondere                                             dei cittadini
                                   pazione ai programmi dell'Unio-
sul territorio le informazioni                                           - un assetto generale di gover-
relative alle politiche ed ai      ne. Si fonda su disposizioni che
                                   garantiscono condizioni di parità     nance.
programmi          dell’Unione
nonché dei finanziamenti           e il rispetto dei diritti fondamen-   La politica estera, la sicurezza
al fine di soddisfare le esi-      tali.                                 esterna e la cooperazione in
genze informative e forma-         Se non riuscirà a raggiungere il      materia di difesa non sono con-
tive su questo tema.
                                   livello di integrazione economica     template dall'accordo poiché il
La Europe Direct Siena si
occupa, inoltre, di organiz-       esistente quando il Regno Unito       Regno Unito non ha voluto ne-
zare, in collaborazione con        era uno Stato membro dell'UE,         goziare tali temi. A partire dal 1º
altre istituzioni e associa-       l'accordo sugli scambi e la coo-      gennaio 2021 non vi sarà per-
zioni del territorio, iniziati-    perazione va al di là dei tradizio-   tanto alcun quadro concordato
ve ed eventi volti a sensi-        nali accordi di libero scambio e      tra il Regno Unito e l'UE per de-
bilizzare i cittadini e so-                                              finire e coordinare risposte co-
                                   costituisce una solida base per
prattutto a promuovere il
                                   preservare la nostra amicizia e       muni alle sfide di politica estera,
dibattito, favorendo la co-
noscenza delle tematiche           collaborazione di lunga data.
                                                                                            Continua a pag. 2

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                                          Brexit Deal
ad esempio l'istituzione di sanzioni nei con-             • L'Unione europea e il Regno Unito hanno
fronti di cittadini o attività economiche di pae-           concordato un nuovo quadro per la gestio-
si terzi.                                                   ne comune delle risorse ittiche nelle acque
Inoltre, l'accordo sugli scambi e la coopera-               di pertinenza. Il Regno Unito potrà ulterior-
zione non contempla decisioni relative alle                 mente sviluppare le attività di pesca britan-
equivalenze per i servizi finanziari, all'ade-              niche, mentre saranno salvaguardate le at-
guatezza del regime britannico di protezione                tività e le fonti di sussistenza delle comunità
dei dati o alla valutazione del protocollo sani-            della pesca europee, in uno spirito di con-
tario e fitosanitario del Regno Unito ai fini               servazione delle risorse naturali.
dell'inserimento nell'elenco dei paesi terzi au-          • In merito ai trasporti l'accordo prevede che
torizzati a esportare prodotti alimentari                   la connettività per via aerea, stradale, ferro-
nell'UE. Si tratta infatti di decisioni unilaterali         viaria e marittima prosegua ininterrotta e in
e non negoziabili dell'UE.                                  modo sostenibile, anche se l'accesso ai
Accordo di libero scambio                                   mercati si ridurrà rispetto alle opportunità
Una nuova collaborazione economica e so-                    offerte dal mercato unico. Sono comprese
ciale con il Regno Unito                                    disposizioni volte a garantire che la concor-
                                                            renza tra gli operatori dell'UE e del Regno
L'accordo non riguarda soltanto gli scambi di
                                                            Unito avvenga in condizioni paritarie, in mo-
merci e servizi, ma anche un'ampia gamma di
                                                            do da non compromettere i diritti dei pas-
altri settori d'interesse per l'Unione, come gli
                                                            seggeri e dei lavoratori, né la sicurezza dei
investimenti, la concorrenza, gli aiuti di Stato,
                                                            trasporti.
la trasparenza fiscale, i trasporti aerei e stra-
dali, l'energia e la sostenibilità, la pesca, la          • In materia di energia l'accordo fornisce un
protezione dei dati e il coordinamento dei re-              nuovo modello per gli scambi e l'intercon-
gimi di sicurezza sociale.                                  nettività, con garanzie di concorrenza aper-
                                                            ta e leale, anche per quanto riguarda le
• Dispone l'assenza di tariffe e contingenti su             norme di sicurezza per le attività offshore e
  tutte le merci conformi alle opportune rego-              la produzione di energia rinnovabile.
  le in materia di origine.
                                                          • Per quanto riguarda il coordinamento dei
• Entrambe le parti si sono impegnate a ga-                 regimi di sicurezza sociale l'accordo è fina-
  rantire parità di condizioni salvaguardando               lizzato a garantire una serie di diritti per i
  livelli elevati di protezione in settori quali la         cittadini dell'UE e del Regno Unito. Tali di-
  tutela dell'ambiente, la lotta ai cambiamenti             sposizioni riguardano i cittadini dell'UE che
  climatici e la fissazione del prezzo delle                lavorano, viaggiano o si trasferiscono nel
  emissioni di CO2, i diritti sociali e dei lavora-         Regno Unito e i cittadini del Regno Unito
  tori, la trasparenza fiscale e gli aiuti di Sta-          che lavorano, viaggiano o si trasferiscono
  to, con un'efficace applicazione delle regole             nell'UE dopo il 1º gennaio 2021.
  a livello nazionale, un meccanismo vinco-
  lante per la risoluzione delle controversie e           https://ec.europa.eu/info/relations-united-
  la possibilità, aperta a entrambe le parti, di          kingdom/eu-uk-trade-and-cooperation-
  adottare misure correttive.                             agreement_it

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 Domande e risposte relative ai negoziati sui vaccini
Da mesi la Commissione europea sta costi-                   preliminari di acquisto?
tuendo un portafoglio diversificato di vaccini,             La squadra negoziale svolge innanzitutto col-
basati su tecnologie diverse, a prezzi equi.                loqui esplorativi con l'azienda produttrice per
Un portafoglio comune e diversificato di vac-               stabilire se vi sia una base comune sufficien-
cini massimizza le nostre possibilità di acqui-             te a procedere con negoziati contrattuali det-
stare i vaccini in quantitativi sufficienti e il più        tagliati. In caso affermativo, l'azienda riceve
rapidamente possibile.                                      un invito a presentare un'offerta.
Scegliendo vari fornitori si hanno maggiori                 L'accordo preliminare di acquisto è concluso
opportunità di disporre più rapidamente di                  quando entrambe le parti hanno ultimato la
uno o più vaccini efficaci. Negoziando insie-               fase contrattuale. Viene discusso in seno al
me, inoltre, si aumenta il potere d'acquisto e              comitato direttivo, che deve esprimere il pro-
si ottengono condizioni più vantaggiose per il              prio accordo. La conclusione di un accordo
prezzo, i tempi di consegna e così via.                     preliminare di acquisto richiede l'approvazio-
Ad oggi il portafoglio di vaccini dell'UE am-               ne della Commissione.
monta a 2,3 miliardi di dosi, più che sufficienti           Se l'accordo preliminare di acquisto prevede
per proteggere l'intera popolazione dell'UE.                l'obbligo per gli Stati membri di acquistare do-
Gli Stati membri erano tutti d'accordo con                  si di vaccino, questi ultimi dispongono di cin-
questa impostazione?                                        que giorni lavorativi per comunicare se inten-
                                                            dono rinunciare all'opzione. Il contratto è fir-
Tutti gli Stati membri hanno approvato questa
                                                            mato solo se almeno 4 Stati membri sono di-
impostazione, fondamentale nell'ambito della
                                                            sposti a esserne vincolati.
strategia dell'UE sui vaccini. In occasione del
Consiglio europeo del giugno 2020, gli Stati                In che cosa un contratto preliminare di ac-
membri dell'Unione europea hanno incaricato                 quisto differisce da un contratto di fornitu-
la Commissione di organizzare l'acquisto con-               ra?
giunto di vaccini. La Commissione europea                   Nel corso del processo negoziale gli Stati
ha pertanto avviato colloqui con i produttori di            membri comunicano alla Commissione i
vaccini più promettenti.                                    quantitativi di un determinato vaccino che in-
                                                            tendono ordinare.
Chi conduce i negoziati?
                                                            Sono quindi responsabili dell'acquisto dei
È la Commissione, di concerto con la squa-
                                                            vaccini quando saranno disponibili e ne sarà
dra negoziale congiunta, a condurre i nego-
                                                            dimostrata la sicurezza e l'efficacia. La Com-
ziati con i fornitori di vaccini. I componenti
                                                            missione non firma contratti per effettuare for-
della squadra negoziale congiunta, che rap-
                                                            niture a singoli paesi. Gli accordi preliminari
presenta sette Stati membri, sono nominati
                                                            di acquisto consentono alla Commissione di
da un comitato direttivo, che discute e riesa-
                                                            garantirsi un determinato numero di dosi.
mina tutti gli aspetti dei contratti relativi all'ac-
                                                            Spetta poi agli Stati membri acquistare tali
cordo preliminare di acquisto (APA) prima
                                                            dosi, attivare le opzioni eventualmente previ-
che vengano firmati. Tutti gli Stati membri
                                                            ste dall'accordo preliminare di acquisto per
dell'UE sono rappresentati in seno a questo
                                                            ordinare dosi aggiuntive e concludere contrat-
comitato, che si riunisce a cadenza settima-
                                                            ti specifici con le aziende interessate.
nale.
In che modo sono negoziati gli accordi
                                                                                             Continua a pag. 4

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 Domande e risposte relative ai negoziati sui vaccini
Quali sono stati finora i risultati di questa             nologia utilizzata;
impostazione comune?                                      • velocità di consegna su scala, capacità pro-
L'UE si è assicurata 2,3 miliardi di dosi, in ba-         duttiva, tempi di fornitura;
se agli accordi conclusi con sei imprese di-              • problematiche logistiche, catene del freddo
                                                          ecc.;
verse:
                                                          • costi;
• BioNTech-Pfizer (fino a 600 milioni di dosi);
                                                          • responsabilità;
• AstraZeneca (fino a 400 milioni di dosi);
                                                          • diversificazione delle tecnologie, al fine di
• Sanofi-GSK (fino a 300 milioni di dosi);                massimizzare le possibilità di trovare un can-
• Johnson & Johnson (fino a 400 milioni di                didato idoneo;
dosi);                                                    • solidarietà globale, vale a dire l'impegno a
• CureVac (fino a 405 milioni di dosi);                   rendere disponibili in futuro dosi di vaccini per
• Moderna (fino a 160 milioni di dosi).                   i paesi a basso e medio reddito.
La Commissione ha inoltre concluso colloqui               Qual è il prezzo del vaccino?
con Novavax e con Valneva per l'acquisto di               I vaccini devono avere un prezzo accessibile.
ulteriori quantitativi di vaccini, rispettivamente
                                                          Si tratta di uno degli aspetti rilevanti del lavo-
fino a 200 milioni di dosi e fino a 60 milioni di
                                                          ro di squadra, che riduce i costi per tutti e ci
dosi. La Commissione ha approvato e im-
                                                          conferisce una posizione negoziale più forte.
messo sul mercato i vaccini prodotti da due di
queste imprese: BioNTech/Pfizer (21 dicem-                Per quanto riguarda i prezzi, tutte le aziende
bre 2020) e Moderna (6 gennaio 2021).                     produttrici esigono che tra i firmatari del con-
                                                          tratto sia tutelata la riservatezza delle infor-
Chi approva un vaccino?
                                                          mazioni commerciali sensibili.
Un'azienda che sviluppa vaccini e intende im-
                                                          I dettagli dei contratti conclusi sono noti alla
mettere un vaccino sul mercato dell'UE deve
                                                          Commissione e a tutti i 27 Stati membri, che
dapprima richiedere un'autorizzazione all'im-
                                                          prendono le decisioni relative ai vaccini di lo-
missione in commercio di tale vaccino. La ri-
                                                          ro scelta e pagano il prezzo di acquisto dei
chiesta viene presentata all'Agenzia europea
                                                          vaccini.
per i medicinali (EMA), che valuta la sicurez-
                                                          Anche se concludono un contratto con l'UE, i
za, l'efficacia e la qualità del vaccino. Se l'E-
                                                          produttori rimangono interessati a commer-
MA formula una raccomandazione positiva, la
                                                          cializzare i loro vaccini sul mercato mondiale
Commissione può procedere all'autorizzazio-
                                                          nel miglior modo possibile. Esiste pertanto un
ne del vaccino sul mercato dell'UE.
                                                          legittimo interesse delle aziende produttrici,
In base a quali criteri si è deciso quali vac-            che hanno effettuato investimenti ingenti nella
cini ordinare?                                            ricerca e nella capacità produttiva, a che i ter-
Le considerazioni principali hanno riguardato             mini dei contratti con l'UE non siano pubblica-
la capacità di produrre e consegnare i vaccini            mente disponibili durante questa fase di in-
in tempo utile. Fra gli altri criteri applicati, le       tensa concorrenza globale. A causa di questo
questioni connesse alla responsabilità per                obbligo contrattuale, la Commissione non può
quanto riguarda tutti i contratti e i prezzi. Per         in questa fase indicare il prezzo specifico per
decidere in merito alla conclusione degli ac-             dose.
cordi preliminari di acquisto sono stati presi in
considerazione fra l'altro i seguenti criteri:
• solidità dell'approccio scientifico e della tec-                                          Continua a pag. 5

                                                      4
Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena
Europe Direct Siena

 Domande e risposte relative ai negoziati sui vaccini
La Commissione ha mobilitato fondi per au-               I produttori sono in grado di produrre
mentare la capacità produttiva dei fornitori             quantità sufficienti di vaccini?
con cui ha firmato accordi preliminari di ac-            Nell'UE esiste già una notevole capacità di
quisto, erogando più di 2 miliardi di € a titolo         produzione di vaccini. La Commissione ha
dello strumento per il sostegno di emergenza.            sostenuto l'aumento della capacità produttiva
Gli Stati membri hanno convenuto di contri-              e continua a farlo.
buire per ulteriori 750 milioni di €.                    Ha anticipato fondi per sostenere la capacità
Un principio importante è che il prezzo del              produttiva di tutti i fornitori di vaccini con cui
vaccino è lo stesso per tutti gli Stati membri           ha firmato contratti, consentendo loro di in-
dell'UE.                                                 crementare la produzione. La Banca europea
Chi decide quanti vaccini devono essere                  per gli investimenti fornisce un ulteriore aiuto
destinati ai singoli Stati membri?                       finanziario, sostenuto dal bilancio dell'UE. Di
                                                         tale aiuto hanno usufruito, ad esempio, Cure-
Gli Stati membri indicano, all'inizio della fase
                                                         Vac e BioNTech.
negoziale con un'azienda, se sono interessati
a un determinato vaccino e qual è la quantità            La capacità di approvvigionamento nell'UE è
di dosi che intendono acquistare.                        anche uno dei principali criteri presi in consi-
                                                         derazione al momento di avviare negoziati
Una volta che il contratto è stato concluso, i
                                                         con le imprese.
vaccini sono ripartiti in base alla popolazione.
Gli Stati membri ricevono quindi i vaccini alle          [M..]
stesse condizioni e, proporzionalmente, al               I contratti con le aziende produttrici sono
medesimo prezzo.                                         accessibili al pubblico?
Sono comunque possibili adeguamenti dei                  I contratti sono protetti da clausole di riserva-
quantitativi di vaccino tra Stati membri, a se-          tezza, data la natura altamente competitiva di
conda delle esigenze. Ad esempio, uno Stato              questo mercato globale. Tutte le aziende pro-
membro può decidere di non acquistare ulte-              duttrici esigono che tra i firmatari del contratto
riori vaccini opzionati, nel qual caso altri Stati       sia tutelata la riservatezza di tali informazioni
membri possono rilevare tali opzioni e acqui-            commerciali sensibili. Lo scopo è tutelare i
stare maggiori quantità di quel determinato              negoziati sensibili e le informazioni commer-
vaccino.                                                 ciali, come le informazioni finanziarie e i piani
                                                         di sviluppo e produzione.
Chi ordina i vaccini?
                                                         La divulgazione di informazioni commerciali
Gli Stati membri ordinano i vaccini diretta-
                                                         sensibili comprometterebbe inoltre la proce-
mente ai fornitori, indicando i tempi e i luoghi
                                                         dura d'appalto e potrebbe avere forti ripercus-
di consegna dei vaccini e, per esempio, spe-
                                                         sioni sulla capacità della Commissione di
cificando gli aspetti logistici.
                                                         svolgere i compiti stabiliti negli strumenti giu-
Chi distribuisce i vaccini?                              ridici che costituiscono la base dei negoziati.
I produttori si occupano della consegna ai poli          La Commissione ha pubblicato, a seguito di
di distribuzione nazionali. Gli Stati membri,            un'intesa con la società, il contratto relativo
che sono responsabili anche della vaccina-               all'accordo preliminare di acquisto concluso
zione delle rispettive popolazioni, provvedono           con CureVac.
a trasferire il prodotto ai centri vaccinali.            https://ec.europa.eu/commission/presscorner/
                                                         detail/it/qanda_21_48

                                                     5
Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena
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       Remarks by Commissioner Stella Kyriakides
                     on vaccines
27 January 2021                                       it is authorised.
"Fa fede solo il discorso pronunciato"                The logic of these agreements was as valid
                                                      then as it is now: we provide a de-risking in-
Good afternoon, ladies and gentlemen.
                                                      vestment up front, in order to get a binding
I last communicated with you on Monday to             commitment from the company to pre-
express our serious concerns regarding the            produce, even before it gets authorisation.
intention of AstraZeneca to supply conside-
rably fewer doses in the coming weeks than            Not being able to ensure manufacturing ca-
agreed and announced.                                 pacity is against the letter and the spirit of our
                                                      agreement.
Since then, we have been making all efforts
to resolve the situation.                             We reject the logic of first come, first served.
                                                      That may work at the neighbourhood but-
We convened a third meeting of the Steering           chers, but not in contracts. And not in our Ad-
Board on Monday night, which resulted again           vance Purchase Agreements.
in insufficient explanations from the compa-
ny, and deep dissatisfaction among the                There's no priority clause in the Advance
Member States.                                        Purchase Agreement.

Let me be crystal clear: the 27 European              And there's also no hierarchy of the four pro-
Union Member States are united that Astra-            duction plants named in the Advance Pur-
Zeneca needs to deliver on its commitments            chase Agreement. Two are located in the EU
in our agreement.                                     and two are located in UK.

We are in a pandemic. We lose people every            We intend to defend the integrity of our in-
day.                                                  vestments and the taxpayers' money that has
                                                      been invested.
These are not numbers. They are not stati-
stics. These are persons, with families, with         We remain always open to engage with the
friends and colleagues that are all affected as       company to resolve any outstanding issues
well.                                                 in the spirit of true collaboration and respon-
                                                      sibility.
Pharmaceutical companies, vaccine develo-
pers, have moral, societal and contractual            That was always the spirit of our engagement
responsibilities, which they need to uphold.          with vaccine manufacturers since last spring.

The view that the company is not obliged to           This evening, at 18:30, the Steering Board
deliver because we signed a ‘best effort'             will convene again.
agreement is neither correct nor is it accepta-       I call on AstraZeneca to engage fully, to re-
ble.                                                  build trust, to provide complete information
We signed an Advance Purchase Agreement               and to live up to its contractual, societal and
for a product which at the time did not exist,        moral obligations.
and which still today is not yet authorised.          Thank you very much.
And we signed it precisely to ensure that the
company builds the manufacturing capacity             https://ec.europa.eu/commission/
to produce the vaccine early, so that they can        presscorner/detail/it/speech_21_267
deliver a certain volume of doses the day that
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               Notizie dalla Commissione europea
Un fronte unito per sconfiggere la                        Accelerare le vaccinazioni in tutta l'UE
COVID-19: azioni chiave della Com-                        • Entro marzo 2021 si dovrebbe vaccinare,
missione                                                    in ogni Stato membro, almeno l'80% delle
                                                            persone di età superiore a 80 anni e
Due giorni prima della riunione dei leader                  l'80% degli operatori del settore sanita-
europei sulla risposta coordinata alla crisi                rio e dell'assistenza sociale.
COVID-19 la Commissione ha delineato una                  • Entro l'estate del 2021, gli Stati membri
serie di azioni necessarie per intensificare la
                                                            dovrebbero aver vaccinato il 70% della
lotta     contro     la      pandemia.        In
                                                            popolazione adulta.
una comunicazione la Commissione invita gli
                                                          • La Commissione, gli Stati membri e l'EMA
Stati membri ad accelerare le vaccinazioni in
                                                            collaboreranno con le aziende per avvaler-
tutta l'UE: entro marzo 2021 si dovrebbe
                                                            si appieno del potenziale dell'UE al fine
vaccinare, in ogni Stato membro, almeno
                                                            di accrescere la capacità di produzione
l'80% delle persone di età superiore a 80 an-
                                                            dei vaccini.
ni e l'80% degli operatori del settore sanitario
e dell'assistenza sociale. Entro l'estate del             • La Commissione, nel pieno rispetto del
2021 gli Stati membri dovrebbero aver vacci-                diritto dell'UE in materia di protezione
nato almeno il 70% della popolazione adulta.                dei dati, sta collaborando con gli Stati
                                                            membri riguardo ai certificati di vaccina-
La Commissione esorta inoltre gli Stati mem-                zione, che possono sostenere la conti-
bri a continuare ad applicare il distanziamen-              nuità dell'assistenza. Entro la fine di gen-
to fisico, a limitare i contatti sociali, a com-            naio 2021 dovrà essere concordato un
battere la disinformazione, a coordinare le                 orientamento comune per consentire agli
restrizioni di viaggio, a intensificare i test dia-         Stati membri di utilizzare rapidamente
gnostici e ad aumentare il tracciamento dei                 i certificati nell'ambito dei sistemi sanitari
contatti e il sequenziamento del genoma per                 di tutta l'UE e non solo.
far fronte al rischio derivante dalle nuove va-
rianti del virus. Dato che nelle ultime settima-          Test diagnostici e sequenziamento del
ne si è registrata una tendenza all'aumento               genoma
del numero di casi, occorre fare di più per               • Gli Stati membri dovrebbero aggiornare le
sostenere i sistemi sanitari e far fronte alla              loro strategie di test per tenere conto del-
"stanchezza da COVID" nei prossimi mesi: è                  le nuove varianti ed estendere l'utilizzo
quindi necessario accelerare le vaccinazioni                di test antigenici rapidi.
a livello globale e aiutare i nostri partner nei          • Gli Stati membri dovrebbero urgentemen-
Balcani occidentali, nel vicinato meridionale               te aumentare il sequenziamento del ge-
e orientale e in Africa.                                    noma affinché comprenda almeno il 5%,
La comunicazione odierna definisce per gli                  e preferibilmente al 10%, dei risultati
Stati membri, la Commissione, il Centro eu-                 positivi dei test. Attualmente molti Stati
ropeo per la prevenzione e il controllo delle               membri stanno testando meno dell'1% dei
malattie (ECDC) e l'Agenzia europea per i                   campioni, una quantità che non è sufficien-
medicinali (EMA) le seguenti azioni chiave,                 te per individuare la progressione delle va-
che contribuiranno a ridurre i rischi e tenere il           rianti o per rilevarne di nuove.
virus sotto controllo.

                                                                                           Continua a pag. 8
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               Notizie dalla Commissione europea
Salvaguardare il mercato unico e la libera            Commissione europea, ha dichiarato: "La
circolazione rafforzando al contempo le               vaccinazione è essenziale per uscire da que-
misure di mitigazione                                 sta crisi. Ci siamo già assicurati vaccini suffi-
• Per ridurre ulteriormente il rischio di             cienti per l'intera popolazione dell'Unione eu-
  trasmissione connesso ai mezzi di tra-              ropea. Ora dobbiamo accelerare le forniture
  sporto, sui veicoli e nei terminali dovrebbe-       e le vaccinazioni. Il nostro obiettivo è vacci-
  ro essere applicate misure di igiene e di           nare il 70% della popolazione adulta entro
  distanziamento.                                     l'estate. Questo potrebbe essere il punto di
• Tutti i viaggi non essenziali dovrebbero            svolta nella lotta contro il virus. La pandemia
  essere fortemente scoraggiati fino a                però avrà fine solo quando tutti nel mondo
  quanto la situazione epidemiologica non             avranno accesso ai vaccini. Intensificheremo
  sarà considerevolmente migliorata.                  i nostri sforzi per contribuire a garantire i vac-
• Dovrebbero essere mantenute restrizio-              cini per i paesi vicini e per i nostri partner in
  ni di viaggio proporzionate, compresi i             tutto il mondo."
  test diagnostici sui viaggiatori, per chi           Il Vicepresidente Margaritis Schinas, re-
  proviene da zone caratterizzate da una              sponsabile per la promozione dello stile di
  maggiore incidenza di varianti che destano          vita europeo, ha dichiarato: "La comparsa di
  preoccupazione.                                     nuove varianti del virus e l'aumento sostan-
Garantire la leadership europea e la soli-            ziale del numero di casi non lasciano spazio
darietà internazionale                                per l'autocompiacimento. Ora più che mai
                                                      l'Europa deve rinnovare la determinazione
• Per garantire un rapido accesso ai vaccini,
                                                      ad agire insieme, con unità, coordinamento e
  la Commissione istituirà il meccanismo
                                                      vigilanza. Le nostre proposte odierne mirano
  Team Europa per strutturare la fornitura
                                                      a proteggere nel tempo un maggior numero
  di vaccini in condivisione tra Stati mem-
                                                      di vite umane e a tutelarne i mezzi di sosten-
  bri e paesi partner. In tal modo dovrebbe
                                                      tamento nonché ad alleviare la pressione
  essere possibile condividere con i paesi
                                                      che grava sui sistemi e gli operatori sanitari,
  partner l'accesso a una parte dei 2,3 miliar-
                                                      ormai al limite delle loro capacità. È così che
  di di dosi garantite dalla strategia dell'UE
                                                      l'UE uscirà dalla crisi. La fine della pandemia
  per i vaccini, prestando particolare atten-
                                                      è in vista ma non ancora a portata di mano."
  zione ai Balcani occidentali, al vicinato
  orientale e meridionale e all'Africa.               https://ec.europa.eu/commission/
• La Commissione europea e gli Stati mem-             presscorner/detail/it/ip_21_143
  bri dovrebbero continuare a sostenere l'ini-
  ziativa COVAX, anche garantendo un rapi-
  do accesso ai vaccini. Team Europa ha già
  mobilitato 853 milioni di € a sostegno di
  COVAX, il che rende l'UE uno dei mag-
  giori donatori di questo strumento.
Dichiarazioni di alcuni membri del Colle-
gio
Ursula von der Leyen, Presidente della

                                                  8
Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena
Europe Direct Siena

               Notizie dalla Commissione europea
La Commissione accoglie con favo-                       stenere le persone più bisognose."
re l'accordo su un sostegno finan-                      REACT-EU: fondi supplementari per far fron-
ziario supplementare per gli indi-                      te all'impatto sociale ed economico della
genti nel quadro di REACT-EU                            pandemia di coronavirus
                                                        Lo strumento dell'UE per la ripresa, NextGe-
Il Parlamento europeo ha approvato l'accor-
                                                        nerationEU, ha una dotazione di 750 miliardi
do politico raggiunto dai co-legislatori sulla
                                                        di €, che finanzierà per 47,5 miliardi di
proposta della Commissione di stanziare più
                                                        € REACT-EU. Questa iniziativa ha lo scopo
fondi per sostenere gli indigenti in Euro-
                                                        di apportare ulteriori finanziamenti ai pro-
pa nella fase di ripresa. Gli Stati membri po-
                                                        grammi della politica di coesione attualmente
tranno presto utilizzare per i programmi fi-
                                                        in corso e al FEAD. I finanziamenti possono
nanziati dal Fondo di aiuti europei agli in-
                                                        essere spesi fino alla fine del 2023 e permet-
digenti (FEAD) i fondi del pacchetto di assi-
                                                        teranno di superare l'intervallo tra la risposta
stenza alla ripresa per la coesione e i territori
                                                        di emergenza alla crisi e la ripresa di lungo
d'Europa (REACT-EU), che prevede risorse
                                                        periodo dell'economia sostenuta dai nuovi
aggiuntive per far fronte all'impatto sociale ed
                                                        programmi che rientrano nel bilancio a lungo
economico della pandemia di coronavirus.
                                                        termine dell'UE per il periodo 2021-2027.
Il FEAD fornisce già aiuti alimentari, abbiglia-
                                                        I paesi dell'UE possono decidere in modo
mento e altre forme di assistenza materiale
                                                        flessibile come suddividere tra i vari fondi le
di base a coloro che ne hanno più bisogno e
                                                        risorse aggiuntive di REACT-EU. La maggior
finanzia attività a sostegno della loro inclusio-
                                                        parte di loro prevede di destinare parte di
ne sociale. In media, dal 2014 ne beneficiano
                                                        questi fondi supplementari al FEAD, per far
ogni anno circa 13 milioni di persone. Secon-
                                                        sì che i programmi continuino a sostenere le
do una relazione della Federazione europea
                                                        persone più bisognose.
delle banche alimentari, la domanda alle
banche alimentari è aumentata fino al 50%               Grazie alla modifica del regolamento FEAD è
rispetto al periodo precedente al coronavirus.          oggi possibile offrire un cofinanziamento
                                                        dell'UE fino al 100%, per assicurare che gli
Nicolas Schmit, Commissario europeo per
                                                        Stati membri dispongano di mezzi finanziari
il Lavoro e i diritti sociali, ha dichiara-
                                                        sufficienti per attuare rapidamente misure a
to: "Dobbiamo dimostrare solidarietà nei con-
                                                        favore degli indigenti. In linea con REACT-
fronti delle persone che si trovano ad affron-
                                                        EU, inoltre, sarà prefinanziato l'11% delle ri-
tare la povertà e l'esclusione sociale a causa
                                                        sorse supplementari per il 2021.
di questa crisi e che hanno urgente bisogno
di assistenza. Accolgo con favore questo ac-            https://ec.europa.eu/commission/
cordo, che consentirà agli Stati membri di in-          presscorner/detail/it/ip_21_150
dirizzare le misure di sostegno verso coloro
che ne hanno più bisogno mediante il Fondo
di aiuti europei agli indigenti (FEAD). Non
siamo tutti uguali di fronte a questa pande-
mia, e i più vulnerabili ne risentono maggior-
mente. Questo accordo è un chiaro segnale
del fatto che l'Unione europea continua a so-

                                                    9
Le principali attività dell'EDIC - Europe Direct Siena
Europe Direct Siena

  Special Address by President von der Leyen at the
                Davos Agenda Week
President of the European Commission                   And yet, the dangers that social media poses
Ursula von der Leyen participated virtual-             to our democracy were also already discus-
ly at The Davos Agenda, an online event                sed in Davos. I remember sitting in a base-
gathering leaders from business, govern-               ment restaurant of my hotel with, among
ment, international organisations, civil so-           others, the business journalist Rana Fo-
ciety and academia.                                    roohar and the former Google developer Tri-
                                                       stan Harris. And you might have seen some
Brussels, 26 January 2021
                                                       of them in the documentary ‘The Social Di-
Thank you very much, dear Klaus,                       lemma' – I can only recommend it.
Thank you, Ladies and Gentlemen, for invi-             At that time, the activists warned about the
ting me again,                                         business models of big tech companies and
And indeed, it is worth looking back. When I           the consequences for our democracy. And
was with you in Davos a year ago, Donald               they described how the economic laws of so-
Trump's visit was at the centre of attention.          cial media are eating away at the fabric of
And we were worried about the stability of             our society. And how fake news, driven by
our global alliances. And climate activist Gre-        algorithms, spread six times faster than real
ta Thunberg was also on top of a guest list            news. They pinned their hopes on Europe.
full of stars. And indeed, my speech focused           Because the European Union had already
on the European Green Deal and of course               proven that it is able to set standards that are
Digitalisation. But at that time, other news           respected around the world, such as with our
very quietly were coming to us from China              General Data Protection Regulation – the
and they were barely noticed by most of us.            GDPR. So the warning signs were already
Few suspected at the time that this would be           there in Davos.
the start of a pandemic that a year later              Ladies and Gentlemen,
would still hold us in its grip.                       There is no better place than the World Eco-
And yet, there were signs in Davos last                nomic Forum to find out about the major
January. Richard Hatchett, for example, the            trends in our society. To be updated on what
former White House pandemic advisor, he                is keeping up at night entrepreneurs and phi-
was a lone voice when he said: ‘This is not a          lanthropists, or managers and the NGO com-
Chinese problem. This is a problem for the             munity. To see how policymakers look at the
whole world.' And he was to be proven right.           future. But sometimes you just have to listen
                                                       carefully.
And a year ago, my bilateral talks revolved
primarily around the question: Would, for              And this year, the World Economic Forum is
example, the U.S. government impose puniti-            once again asking the right questions with
ve tariffs on European carmakers? Today, a             your initiative, Klaus, ‘The Great Reset'. We
year later, we are worrying about whether              must learn from this crisis. We have to chan-
democracy itself might have been perma-                ge the way we live and do business, to be
nently damaged in the last four years. And             able to keep what we value and hold dear. If
images, like we saw a few weeks ago when               temperatures keep rising and nature keeps
an angry mob stormed the Capitol, were be-             disappearing, we will see more natural disa-
yond my imagination.                                   sters and zoonotic diseases.
                                                                                       Continua a pag. 11

                                                  10
Europe Direct Siena

  Special Address by President von der Leyen at the
                Davos Agenda Week
We have spoken a lot about the links                     level, at the next UN Biodiversity Summit in
between biodiversity loss and COVID-19.                  Kunming. This will have to be like COP21
Now we must move to action. To understand                was for climate. Because we need a Paris-
why, I want you to accompany me to a remo-               style agreement for biodiversity.
te village in Guinea, just for a minute. There,
                                                         Dear friends,
a young boy playing next to a tree some
                                                         This is one of the priorities of the European
years ago, is thought to have been the first
                                                         Green Deal I presented to you indeed in Da-
victim of one of the worst outbreaks of Ebola.
                                                         vos last year. One year on, this has not lost
A hollow tree had been infested by bats. The
                                                         any of its urgency. Europe has set out to be-
animals had been pushed towards the villa-
                                                         come the first continent to reach climate neu-
ge, because 80% of forests in the region had
                                                         trality by 2050. And we have seen the mo-
been destroyed.
                                                         mentum that this has generated. From South
We do not know exactly what happened the-
                                                         Korea to Japan, from South Africa to China –
re. But what we do know is that the boy be-
                                                         economic powerhouses around the world
came gravely ill and died a little later, as did
                                                         now share our ambition. And I must say, I am
his sister and his pregnant mother. And we
                                                         delighted that the U.S. has now re-joined the
do know just how tragic the repercussions
                                                         Paris Agreement, in one of President Biden's
were across Africa and the world. And if we
                                                         first acts in office.
do not urgently act to protect our nature, the
                                                         And we have also stepped up our own ambi-
next pandemic will be around the corner.
                                                         tion and action. The first ever European Cli-
And to those who prefer the business case.
                                                         mate Law will hopefully soon come into force.
Here it is: More than half of global GDP is
                                                         We have agreed a greenhouse gas emission
dependent on high-functioning biodiversity
                                                         reduction target of at least 55% by 2030. We
and ecosystems – and it is from food to tou-
                                                         will put forward legislation to help us get the-
rism, you just name it. And in the latest World
                                                         re from renewables to emissions trading,
Economic Forum Global Risk Report, the top
                                                         from clean hydrogen to the circular economy.
five global risks are all related to the environ-
                                                         And we have dedicated 37% of NextGenera-
ment. Almost three quarters of the Earth's
                                                         tionEU – that is our EUR 750 billion Recove-
surface have been altered and we see the
                                                         ry Plan –, 37% dedicated to the European
changes in our everyday lives: Less wilder-
                                                         Green Deal.
ness and wildlife, increasing temperatures
                                                         But public funding alone will not be enough.
and extreme weather. And these deve-
                                                         We all have a responsibility – and we must
lopments are different sides of the same
                                                         all do our fair share. And this is why I strongly
coin.
                                                         support a growing culture of sustainable cor-
In fact, they mutually reinforce each other.
                                                         porate governance. Companies, who get
When we lose forests, we do not ‘just' lose
                                                         ahead of the game now, will have a big ad-
green space or natural habitat. We lose a key
                                                         vantage. We have seen that nature destruc-
ally in our fight against climate change. And
                                                         tion can have the same impact for a compa-
this is why Europe will soon present a legal
                                                         ny as major oil spills while, for example, fa-
framework for the restoration of healthy eco-
                                                         shion companies who use recycled material
systems. It is why we will protect at least
                                                         already have an additional selling point for
30% of land and sea here in Europe. We are
                                                         their environmentally conscious customers.
ready to broker the same ambition at global
                                                                                         Continua a pag. 12
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Europe Direct Siena

  Special Address by President von der Leyen at the
                Davos Agenda Week
This is why we will propose to strengthen due            an impact – and not only on free and fair
diligence for companies. And we will put for-            competition, but also on our democracies,
ward legislation to ensure that the EU market            our security and on the quality of our informa-
does not drive deforestation on the other side           tion. That is why we need to contain this im-
of the world. We know how important this is              mense power of the big digital companies.
for investors, who are looking for truly sustai-         Because we want the values we cherish in
nable projects. Our European Union green                 the offline world also to be respected online.
bond standard, for example, and taxonomy                 At its most basic, this means that what is ille-
will lead the way. It will bring clarity on what         gal offline should be illegal online too. And
accounts for sustainable, eco-friendly activi-           we want the platforms to be transparent
ties. We all benefit from nature and we all be-          about how their algorithms work. Because we
nefit from the protection it gives us. So I think        cannot accept that decisions, that have a far-
we all have to play our role in this game.               reaching impact on our democracy, are taken
                                                         by computer programmes alone.
Ladies and Gentlemen,
                                                         We want it clearly laid down that internet
A year ago at Davos, we talked also intensi-
                                                         companies take responsibility for the manner
vely about digitalisation. The pandemic has
massively accelerated the process. The Eu-               in which they disseminate, promote and re-
ropean Union will dedicate 20% of NextGe-                move content. No matter how tempting it may
                                                         have been for Twitter to switch off President
nerationEU to digital projects. To nurture in-
                                                         Trump's account, such serious interference
novative ecosystems, for example where uni-
versities, companies, innovators can access              with freedom of expression should not be ba-
data and cooperate. To boost the vibrant                 sed on company rules alone. There needs to
                                                         be a framework of laws for such far-reaching
start-up scene we have in cities like Sofia
                                                         decisions. This is why the Commission laun-
and Lisbon and to become a global hub for
                                                         ched the Digital Services Act and the Digital
Artificial Intelligence. So that the 2020s can
finally be Europe's Digital Decade.                      Markets Act in December. This is our new
                                                         rulebook for our digital market.
But for this to be a success, we must also
address the darker sides of the digital world.
Like for so many of us, the storming of the              https://ec.europa.eu/commission/
Capitol came as a shock to me. We are al-                presscorner/detail/en/SPEECH_21_221
ways quick to say: Democracy and values,
they are part of our DNA. And that is true.
But we must nurture our democracy every
day, and defend our institutions against the
corrosive power of hate speech, of disinfor-
mation, fake news and incitement to violen-
ce. In a world where polarising opinions are
the loudest, it is a short step from crude con-
spiracy theories to the death of a police offi-
cer. Unfortunately, the storming of the Capitol
Hill showed us how just true that is.
The business model of online platforms has
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  La Commissione europea vara un'iniziativa per il
consumo sostenibile, le prime imprese si impegnano ad
adottare azioni concrete per una maggiore sostenibilità
La Commissione europea vara il suo nuovo                 un insieme di cinque impegni fondamentali.
Impegno per un consumo verde, la prima ini-              Per aderirvi, le imprese si impegnano a rea-
ziativa realizzata nell'ambito della nuova               lizzare azioni ambiziose per migliorare il loro
agenda dei consumatori. L'impegno per un                 impatto ambientale e aiutare i consumatori a
consumo verde rientra nel patto europeo per              effettuare acquisti più sostenibili. Devono
il clima, un'iniziativa a livello UE col quale si        adottare misure concrete in almeno tre dei
invitano i cittadini, le comunità e le organizza-        cinque settori oggetto dell'impegno e devono
zioni a partecipare all'azione per il clima e a          dimostrare i progressi compiuti con dei dati
costruire un'Europa più verde. Con la loro fir-          che devono essere resi pubblici. Ogni impre-
ma, le imprese si impegnano a intensificare il           sa aderente collaborerà con la Commissione
loro contributo alla transizione verde. Gli im-          in piena trasparenza per assicurare che i pro-
pegni sono stati messi a punto congiunta-                gressi compiuti siano affidabili e verificabili. I
mente dalla Commissione e le imprese. Que-               cinque ambiti oggetto dell'impegno sono i se-
sti impegni mirano a intensificare il contributo         guenti:
delle imprese a una ripresa economica soste-             1. calcolare l'impronta di carbonio dell'impre-
nibile e rafforzare la fiducia dei consumatori           sa, catena di approvvigionamento compresa,
nelle prestazioni ambientali delle imprese e             avvalendosi della metodologia di calcolo o
dei prodotti. Il gruppo Colruyt, Decathlon, il           del sistema di gestione ambientale messi a
gruppo LEGO, L'Oréal e Renewd sono le pri-               punto dalla Commissione, e stabilire proce-
me imprese pioneristiche a partecipare a                 dure adeguate improntate al dovere di dili-
questo progetto pilota. I risultati di questi im-        genza al fine di conseguire riduzioni dell'im-
pegni per un consumo verde saranno valutati              pronta in linea con gli obiettivi dell'accordo di
tra un anno, prima dell'adozione delle misure            Parigi.
successive.
                                                         2. calcolare l'impronta di carbonio di determi-
Didier Reynders, Commissario per la Giusti-              nati prodotti di punta dell'impresa, utilizzando
zia, ha dichiarato: "L'autunno scorso, quando            la metodologia approvata dalla Commissione,
abbiamo pubblicato la nuova agenda dei con-              e conseguire riduzioni dell'impronta dei pro-
sumatori, volevamo mettere i consumatori in              dotti selezionati, rendendo pubblici i dati dei
condizione di compiere scelte ecologiche.                progressi realizzati;
Per operare scelte consapevoli, hanno biso-
                                                         3. aumentare la quota dei prodotti o servizi
gno di maggiore trasparenza in merito all'im-
                                                         sostenibili nelle vendite totali dell'impresa o
pronta di carbonio e alla sostenibilità delle
                                                         del comparto aziendale selezionato;
imprese: è questo l'oggetto dell'iniziativa
                                                         4. assegnare una parte della spesa destinata
odierna. Accolgo con particolare piacere l'a-
                                                         alle relazioni pubbliche dell'impresa alla pro-
desione delle cinque imprese a questa inizia-
                                                         mozione di pratiche sostenibili in linea con
tiva e plaudo al loro impegno a favore di un
                                                         l'attuazione, da parte della Commissione, del-
consumo sostenibile al di là di quanto richie-
                                                         le politiche e delle azioni del Green Deal eu-
sto dalla legge. Attendo con interesse di col-
                                                         ropeo;
laborare con molte altre imprese per promuo-
vere ulteriormente il consumo sostenibile                5. assicurare che le informazioni sulle im-
nell'UE".                                                pronte di carbonio dell'azienda e dei prodotti
L'impegno per il consumo verde si basa su                fornite ai consumatori siano facilmente ac-

                                                                                          Continua a pag. 14
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  La Commissione europea vara un'iniziativa per il
consumo sostenibile, le prime imprese si impegnano ad
adottare azioni concrete per una maggiore sostenibilità
cessibili, precise e chiare, e mantenerle ag-             tori.
giornate nel caso di eventuali riduzioni o au-            L'impegno per il consumo verde è una delle
menti di tali impronte.                                   iniziative intraprese dalla Commissione per
L'iniziativa Impegno per il consumo verde si              consentire ai consumatori di compiere scelte
incentra su prodotti non alimentari ed è com-             più sostenibili. Un'altra iniziativa è la proposta
plementare al codice di condotta che sarà                 legislativa sulle giustificazioni delle dichiara-
varato domani, 26 gennaio, nell'ambito della              zioni ambientali che la Commissione adotterà
strategia Dal produttore al consumatore. Il               nel corso del 2021. Questa iniziativa imporrà
codice di condotta riunirà i portatori di interes-        alle imprese di dimostrare la veridicità delle
si del sistema alimentare affinché assumano               affermazioni relative all'impatto ambientale
impegni a favore di pratiche commerciali e di             dei loro prodotti e servizi mediante l'utilizzo di
marketing responsabili.                                   metodi standard per la loro quantificazione.
                                                          L'obiettivo è rendere le dichiarazioni affidabili,
Prossime tappe
                                                          comparabili e verificabili in tutta l'UE, riducen-
Tutte le imprese dei settori non alimentari e le          do così l'ecologismo di facciata (il comporta-
imprese del settore al dettaglio che vendono              mento con cui le imprese presentano il loro
prodotti alimentari o di altro tipo interessate           impatto ambientale in modo ingannevole).
ad aderire all'impegno verde possono contat-              Ciò dovrebbe aiutare gli acquirenti e gli inve-
tare la Commissione europea entro la fine di              stitori commerciali a prendere decisioni più
marzo 2021.                                               sostenibili e ad aumentare la fiducia dei con-
Questa fase pilota iniziale dell'impegno per il           sumatori nei marchi di qualità ecologica e
consumo verde sarà completata entro gen-                  nelle informazioni sull'impatto ambientale.
naio 2022. Prima di adottare ulteriori misure,            Il patto europeo per il clima, adottato il 9 di-
il funzionamento di questa iniziativa sarà va-            cembre 2020, mira a contribuire a diffondere
lutato in consultazione con le imprese parte-             informazioni scientificamente valide sull'azio-
cipanti, le organizzazioni dei consumatori                ne per il clima e a fornire consigli pratici per
pertinenti e altri portatori di interessi.                le scelte nella vita quotidiana. Appoggerà ini-
Contesto                                                  ziative locali e incoraggerà gli impegni indivi-
La transizione verde è una delle priorità fon-            duali e collettivi nell'ambito dell'azione per
damentali della nuova agenda dei consuma-                 il clima, aiutando a mobilitare sostegno e
tori, volta ad assicurare la disponibilità di pro-        partecipazione.
dotti sostenibili sul mercato dell'UE e di infor-         https://ec.europa.eu/commission/presscorner/
mazioni più adeguate che consentano ai con-               detail/it/ip_21_182
sumatori di compiere scelte informate. Tenu-
to conto del ruolo fondamentale che l'indu-
stria e gli operatori commerciali svolgono a
monte, è essenziale che le proposte legislati-
ve siano integrate da iniziative volontarie e
non normative rivolte ai pionieri del settore
desiderosi di sostenere la transizione verde.
L'impegno verde è una delle iniziative non
normative della nuova agenda dei consuma-

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          Aiuti di Stato: la Commissione approva un
         sostegno pubblico di 325 milioni di € in Italia
          per fornire Internet ultraveloce alle scuole
Nel quadro delle norme dell'UE in materia di               scuole ammissibili.
aiuti di Stato, la Commissione europea ha
                                                           La Commissione ha valutato la misura ai sen-
approvato un sostegno pubblico di 325 milio-
                                                           si delle norme UE sugli aiuti di Stato, in parti-
ni di € per dotare 12 000 scuole italiane di
                                                           colare degli orientamenti sulle reti a banda
una connessione Internet ultraveloce. In linea
                                                           larga del 2013, e, tenendo conto degli ele-
con gli obiettivi dell'UE in materia, le scuole
                                                           menti di cui sopra, ha concluso che gli effetti
che beneficeranno della misura si trovano in
                                                           positivi del regime sulla concorrenza e sulla
zone del territorio italiano in cui la connettività
                                                           connettività a banda larga, in particolare per
è insufficiente.
                                                           le scuole, superano i potenziali effetti negativi
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecuti-                determinati dall'intervento pubblico.
va responsabile della politica di concorrenza,
                                                           Su queste basi la Commissione ha concluso
ha dichiarato: "Il regime di aiuti italiano da
                                                           che il regime è conforme alle norme unionali
325 milioni di € permetterà a 12 000 scuole di
                                                           sugli aiuti di Stato e contribuisce agli obiettivi
avere una connessione Internet ultraveloce.
                                                           strategici dell'UE definiti nell'agenda digitale
La misura aiuterà gli studenti e gli educatori             europea e nella comunicazione "Verso una
anche nel contesto della pandemia di corona-
                                                           società dei Gigabit europea".
virus, dando loro accesso agli strumenti di-
dattici online attuali e futuri. Questa decisione          Contesto
consente l'uso di fondi pubblici per fornire
servizi Internet ad altissima velocità alle                La connettività a banda larga riveste un'im-
scuole in zone del territorio italiano in cui gli          portanza strategica per la crescita e l'innova-
investimenti privati sono insufficienti."                  zione in Europa in tutti i comparti dell'econo-
                                                           mia, anche ai fini della coesione sociale e ter-
Il regime mira a offrire alle scuole italiane In-          ritoriale. L'agenda digitale europea riconosce
ternet ultraveloce con l'obiettivo di promuove-            i vantaggi socioeconomici della banda larga e
re la realizzazione di una rete in grado di for-           ne fissa gli obiettivi di sviluppo in Europa, tra i
nire velocità di upload e download di 1 gigabit            quali si annovera la soglia del 50 % o più di
al secondo (Gbps).                                         famiglie europee iscritte a connessioni inter-
La misura notificata dall'Italia alla Commissio-           net superiori a 100 Mbps.
ne riguarda solo le scuole in cui non esiste               Nel 2016 l'agenda digitale europea è stata
attualmente una rete a banda larga con velo-               integrata dalla comunicazione sulla società
cità di download superiore a 300 megabit al                dei Gigabit che fissa, tra l'altro, l'obiettivo
secondo (Mbps) né ne è prevista la realizza-               strategico di fornire entro il 2025 in tutta l'UE
zione nel prossimo futuro. L'Italia ritiene che            connettività simmetrica di almeno 1 gigabit (in
la connessione Internet ad altissima velocità              download e in upload) a tutti i principali moto-
sia necessaria ai servizi didattici online diven-          ri di sviluppo socioeconomico, comprese le
tati fondamentali nel contesto della pandemia              scuole, promuovendo così l'uso diffuso di
di coronavirus.                                            prodotti, servizi e applicazioni nel mercato
Le autorità italiane hanno effettuato una map-             unico digitale.
patura completa dell'infrastruttura disponibile            https://ec.europa.eu/commission/presscorner/
e proceduto a una consultazione pubblica al                detail/it/ip_21_186
fine di individuare le zone interessate e le
                                                      15
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                       FRONTEX
    The first uniformed service of the European Union
For the first time, the European Union will have its own uniformed service – the European Bor-
der and Coast Guard standing corps. This new border corps, composed of Frontex and EU
Member States’ officers, will at any time be able to support the Member States facing challen-
ges at their external borders.
Trained by the best and equipped with the latest that technology has to offer, Frontex border
and coast guards will be ready for tomorrow’s challenges at the borders, helping to ensure their
proper functioning.
Frontex border guards will work under the command of the national authorities of the country
they are deployed in.
Frontex border guards will support EU and Schengen countries in tasks such as:
•   border control at land, sea and air borders
•   border surveillance
•   collecting and sharing information on situation at EU’s borders and beyond
•   search and rescue activities
•   search and rescue activities
•   returning people who do not have the right to stay in the EU
•   fighting cross-border crime, including migrant smuggling, document fraud and terrorism.

Frontex border guards will be working in operational areas at EU’s external borders. The offi-
cers may also work in non-EU country, provided it signed a Status Agreement with the EU.
Frontex border guards will wear uniforms, carry a service weapon and will have executive po-
wers. This means that the officers will be able to perform tasks such as verifying a person’s
identity and nationality, allowing or refusing entry into the EU, patrolling between border cros-
sing points.
https://frontex.europa.eu/careers/standing-corps/about/

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                                  Recovery stories
Ripresa dalla crisi del coronavirus: storie di successo
Tutti noi siamo stati colpiti, in un modo o nell'altro, dalla pandemia di coronavirus. A pagarne il
prezzo sono stati non solo i nostri sistemi sanitari, ma anche le nostre economie, le nostre so-
cietà e il nostro stile di vita. L'UE sta facendo tutto il possibile per assistere coloro che ne hanno
bisogno, sia all'interno che all'esterno dei nostri confini, e per sostenere l'innovazione e la ricer-
ca scientifica per proteggerci dal virus in futuro.
Il pacchetto di ripresa da 750 miliardi di euro, NextGenerationEU, aiuterà i cittadini europei, gli
Stati membri e i paesi partner a uscire dalla crisi più forti e più resilienti per un futuro più verde,
più sostenibile e più digitale.
L'UE ha iniziato a intervenire non appena è scoppiata la pandemia. Ecco alcune storie di perso-
ne che hanno superato la crisi con un piccolo aiuto da parte dell'Unione. Agricoltori italiani, inse-
gnanti croati, piccoli imprenditori tedeschi: tutti sono riusciti a superare la tempesta e ora posso-
no restituire alle loro comunità e alla società in generale.
https://ec.europa.eu/info/strategy/recovery-plan-europe/recovery-coronavirus-success-stories_it

La storia di Veronica Barbati
 Veronica Barbati è un'agricoltrice di Avellino, nell'Italia meridionale, nonché presidente dell'as-
 sociazione italiana dei giovani agricoltori Coldiretti Giovani Impresa. Da oltre 10 anni produce
 una varietà di prodotti lattiero-caseari e a base di carne, confetture, verdura e uva, e gestisce
 anche un'attività di agriturismo, dove accoglie ospiti per far loro assaggiare la sua produzione e
 degustare i suoi vini.
In tutta l'Unione la pandemia di coronavirus e i lockdown nazionali hanno avuto gravi ripercussio-
ni su aziende come quella di Veronica. Da nord a sud, i produttori di generi alimentari sono stati
duramente colpiti a causa della chiusura di bar e ristoranti.
Con il blocco dei viaggi nazionali e internazionali, anche il turismo ha subito una battuta d'arre-
sto. L'attività agrituristica e vitivinicola di Veronica si è fermata completamente.

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Nonostante tutto, gli europei avevano comunque bisogno di prodotti alimentari e gli agricoltori
non si sono tirati indietro. Veronica si è adattata come meglio poteva offrendo un servizio di con-
segna a domicilio dei suoi prodotti. Per le aziende agricole che hanno avuto problemi di liquidità,
l'UE ha messo a disposizione fondi di emergenza e ha reso più elastiche le norme sugli aiuti di
Stato per far sopravvivere le aziende. Inoltre, la decisione dell'UE di inserire i lavoratori stagionali
tra le categorie essenziali ha fatto sì che nelle aziende non vi fosse carenza di manodopera, e
grazie al sistema delle corsie verdi il trasporto dei prodotti alimentari ha potuto proseguire in tutta
l'Unione.
Le preoccupazioni riguardo alle possibili carenze nei negozi hanno indotto i consumatori europei
a pensare di più alla provenienza dei prodotti alimentari che comprano. La nostra filiera alimenta-
re non potrà resistere alle crisi future senza una produzione sostenibile, motivo per cui la strate-
gia "Dal produttore al consumatore", che mira a rendere più sani ed ecosostenibili i cibi che con-
sumiamo, è al centro del Green Deal europeo. Grazie al sostegno e ai finanziamenti dell'UE, le
aziende agricole riusciranno ad adattarsi e a diventare più digitali ed ecologiche e quindi a fron-
teggiare meglio eventuali crisi.

"Perché il nostro modello abbia successo, gli agricoltori di tutta Europa devono mettere in risalto
ciò che rende unici i loro prodotti e allo stesso tempo lavorare insieme nell'ambito di una strate-
gia europea. Dobbiamo puntare a un settore più resistente e consapevole delle problematiche
ambientali, che non lasci indietro nessun agricoltore."
https://ec.europa.eu/info/strategy/recovery-plan-europe/recovery-coronavirus-success-stories/
jobs-and-economy/eu-helps-farmers-weather-crisis_it

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