Simmetrie e asimmetrie nell'uomo - Paola Irato, Fabio Gasparini
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Da «Treccani» Simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – Nel mondo greco antico questa parola indicava l’armonia, le giuste proporzioni tra i diversi elementi di una figura, di un edificio, di un corpo: era (e lo è anche oggi sotto molti punti di vista) un concetto legato alla bellezza delle forme, anche se basato su precisi riferimenti ai rapporti matematici tra le parti che costituiscono una figura. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) in modo che a ogni punto dell’oggetto posto da una parte di esso corrisponda, a uguale distanza, un punto dall’altra parte. Si parla di simmetria con riferimento, per es., al viso o al corpo umano, oppure al corpo di un insetto, ecc., idealmente divisi longitudinalmente da un piano (piano di simmetria) che li separa in due parti specularmente uguali.
Da «Treccani» In biologia, modello geometrico cui fa riferimento il corpo degli organismi animali (ad eccezione delle amebe e di alcune spugne) basandosi su sistemi coordinati di assi e di piani: • simmetria bilaterale semplice: quando un solo piano divide il corpo dell’animale in due metà speculari, dette antimeri (rappresenta il modello secondo cui è organizzata la maggior parte dei metazoi; a essa è associato il fenomeno della cefalizzazione); • simmetria bilaterale doppia (tipica degli ctenofori tentacolati), quando si hanno due piani di simmetria perpendicolari l’uno all’altro e tra loro non equivalenti; • simmetria raggiata, o, meno comunemente, radiale, quando si individua un asse principale e tutti i piani che passano per esso sono piani di simmetria (questo tipo si riscontra in alcuni protozoi sessili, in alcuni poriferi e celenterati); • simmetria sferica, quando il corpo dell’animale può essere suddiviso in due metà simmetriche da più piani equivalenti passanti per il centro (l’esempio tipico è costituito da alcuni radiolari).
• La simmetria è presente nella maggior parte delle forme di vita e ne determina i comportamenti. • Frequentemente gli animali con simmetria raggiata hanno scarsa mobilità. • Gli animali con simmetria bilaterale hanno capacità motorie maggiormente sviluppate come il movimento, l’orientamento e l’equilibrio, perciò tendono a dominare la catena alimentare. • SNC si è evoluto per la prima volta con la simmetria bilaterale • I sistemi nervosi degli animali a simmetria bilaterale mostrano una centralizzazione e una cefalizzazione
• Anche il corpo umano presenta un piano di simmetria, ma tale simmetria bilaterale è piuttosto un’apparenza esterna che una realtà anatomica. • È necessaria una terminologia precisa per non ingenerare confusione. • Per descrivere le parti del corpo umano e la loro posizione bisogna avere un punto di partenza cui far riferimento. • Poiché il corpo ha una conformazione tridimensionale, le sezioni possono essere riferite ai tre piani dello spazio, posti ortogonalmente tra loro. • Sezione sagittale mediana o piano mediano (destra e sinistra). Il piano sagittale divide il corpo umano in due parti specularmente uguali (antimeri). • Sezione frontale (anteriore e posteriore) • Sezione trasversale (superiore e inferiore).
Piani del corpo e sezioni • Sezione sagittale: taglio condotto secondo un piano longitudinale che divide il corpo in due parti, destra e sinistra. Se il taglio passa per la linea mediana del corpo, questo viene suddiviso in due parti, destra e sinistra, di uguale grandezza: questa è la sezione sagittale mediana, o piano mediano • Sezione frontale: taglio condotto secondo un piano longitudinale che divide il corpo (o un organo) in una parte anteriore e una posteriore; viene anche denominata sezione coronale • Sezione trasversale: taglio condotto secondo un piano orizzontale, o perpendicolare all’asse longitudinale del corpo, che divide il corpo (o un organo) in una parte superiore e una inferiore
Posizione anatomica e piani del corpo • Nella fila superiore sono rappresentati i tre piani principali dello spazio in relazione alla posizione anatomica. • Nella fila centrale sono riportate immagini in risonanza magnetica (RM) di tre parti del corpo sezionate secondo i soprastanti piani di taglio • Nella fila inferiore sono disegnati gli organi visualizzati dalla RM.
Cavità del corpo • Cavità dorsale: cavità cranica, spazio racchiuso dalle ossa del cranio, canale vertebrale, dalla cavità cranica alla colonna vertebrale • Cavità ventrale, contiene tutti gli organi toracici e addominali: cavità toracica, superiormente, separata dal resto dal diaframma, contiene polmoni, cuore, ….); cavità addominopelvica (cavità addominale: stomaco, fegato, intestino , ….. e cavità pelvica: organi genitali, vescica, retto)
• La parte interna del corpo risulta non proprio regolare. • Pensiamo ad esempio a dove sono situati gli organi interni. I polmoni sono simmetrici (uno a destra e uno a sinistra), è vero, ma il cuore? Si trova leggermente alla sinistra del petto e così il fegato, lo stomaco, la milza, non sono affatto simmetrici. • Utilizzando le definizioni, i polmoni, ad esempio, si dicono "organi pari", mentre gli altri, non simmetrici (il fegato, per dirne uno), si dicono "organi impari". • La simmetria, tra l'altro, rimane la stessa (nella maggior parte dei casi) dalla nascita fino a quando si diventa adulti.
• Dove c’è simmetria? Di che tipo di simmetria si tratta? • Ad una simmetria esterna, corrisponde una simmetria interna? Quali organi interni sono simmetrici? • Eventualmente definire le cavità del corpo. • Quali dei seguenti apparati - digerente, respiratorio, della riproduzione, circolatorio, urinario o muscolare – si trovano in entrambe le parti della cavità ventrale del corpo? Quali si trovano solo nella cavità toracica? E quali soltanto nella cavità addominopelvica? • Esercizio: mettersi in piedi e assumere la posizione anatomica (stazione eretta e con il palmo delle mani rivolto in avanti). Identificare i piani del corpo e le sezioni.
1. Scheletro Scheletro assile in verde: supporto per la postura eretta, avvolge e protegge l’encefalo, il midollo Articolazioni consentono spinale, i polmoni e il varietà di movimenti cuore corporei Scheletro appendicolare in giallo: sostegno agli arti superiori e inferiori
Lo scheletro umano
2. Cranio
3. Encefalo e sistema nervoso
• Encefalo umano: emisfero destro e sinistro, separati da scissura longitudinale. Sono simmetrici? Svolgono la stessa funzione? Gli emisferi cerebrali hanno un certo grado di specializzazione. L’emisfero sinistro eccelle nei compiti logici, analitici, sequenziali e verbali. L’emisfero destro eccelle nelle capacità non linguistiche, specialmente nella percezione spaziale e nel talento artistico e musicale. • In particolare: la decussazione delle vie sensoriali dà ragione dell’elaborazione delle informazioni sull’emisfero controlaterale rispetto al lato del corpo che è stata stimolata. I due emisferi ricevono e controllano le parti controlaterali del corpo a seguito delle decussazioni che si verificano sia nelle vie afferenti che efferenti. Questo sta a significare che l’area motoria dell’emisfero di destra controllerà la muscolatura della parte sinistra del corpo. • Quale tipo di sezione bisognerebbe effettuare per tagliare il cervello in due parti, anteriore e posteriore?
Sostanza grigia cerebrale
Le vie somatosensoriali sono crociate
4. Polmoni
5. Petto
6. Cuore
6. Cuore
7. Rene
7. Rene • Il sezionamento del corpo o di un organo secondo piani differenti consente di ottenere vedute diverse. • Per esempio, una sezione trasversale a livello dei reni, dimostrerebbe molto bene la struttura del rene; una sezione frontale dello stesso organo fornirebbe una veduta differente dell’anatomia del rene. • Studiamo il rene su un modello o su disegni, collegando la struttura alla funzione.
8. Genitali femminili
9. Genitali maschili
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