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Verso il Festival dell’Arte sul Mare 2020: Armando Moriconi – Scultore MAM, Museo d’Arte sul Mare FESTIVAL DELL’ARTE SUL MARE 2020 Conosciamo i partecipanti e le loro opere ARMANDO MORICONI Scultore
Offida presenta il suo “Cartellone di Comunità” per le festività natalizie OFFIDA – Presentato il calendario degli eventi natalizi di Offida. Tanti appuntamenti dal 7 dicembre al 10 gennaio. “Un Cartellone di Comunità – così lo ha definito l’Assessore al Turismo Cristina Capriotti – arricchito da tante iniziative e progetti popolari”. Si parte sabato 7 alle 17.30 con la tradizionale accensione delle luminarie, che sarà accompagnata dalla musica del Corpo bandistico Città di Offida. L’8 dicembre, alle 17:15 al Serpente Aureo, si terrà l’ultimo appuntamento con il Festival di Teatro amatoriale Serpente Aureo a cura del Gad’A, con la premiazione e l’ultimo spettacolo “Tienimi per Mano”. “Il 12 dicembre sarà la volta della prima novità di quest’anno – continua la Capriotti – È tempo di Natale… giochiamo insieme: tornei di tombola e briscola a partecipazione gratuita, che si terranno in ogni quartiere di Offida. Auspichiamo la grande adesione di giovani, adulti e anziani. Lo scopo sarà passare delle ore in compagnia con possibilità di vincere dei buoni spesa da spendere nelle attività
commerciali offidane, fino al 31 marzo”. Gli appuntamenti si terranno al Circolo San Lazzaro (12 dicembre, ore 21); al Circolo Belvedere San Barnaba e Circolo Ricreativo Città di Offida (14 dicembre, ore 21); Palazzina Antica Fornace Lava (19 dicembre, ore 21); Grifoli Club (19 dicembre, ore 21); Casa del Quartiere, Borgo Miriam (23 dicembre, ore 21); Circolo Ricreativo Elio Fabrizi (3 gennaio, ore 21).
Il 14-21-27-30 dicembre e il 3 gennaio, dalle 16:30 alle 18 presso la Chiesa San Michele si terrà l’evento pensato dalla Fondazione Lavoro per la Persona nell’ambito del progetto Futuro Anteriore: una Tombolata intergenerazi onale, per far incontrare e giocare insieme nonni/nipoti genitori/figl i zii/nipoti. Il 14 dicembre, alle ore 17, a Spazio Vino si terrà l’evento “Terra d’Aspromonte” con laboratori di lira, zampogna, tamburello e ballo.
Domenica 15, al Serpente Aureo, si terrò il Sieber Xmas show, uno spettacolo con gli allievi dell’Istituzione musicale offidana. Per i più piccoli, sabato 21 dicembre alle ore 16:30, in Piazza del Popolo, si terrà l’evento Babbo natale in Piazza – “Un Trenino carico di…” : con Babbo Natale, un trenino che girerà per tutta la piazza e un trampoliere. L’evento sarà a cura di Oriana Simonetti (Oriana Grandi Eventi). Alle ore 19, in Piazza delle Merlettaie si procederà all’Accensione dell’Impianto Illuminotecnico delle mura medievali, che il Sindaco Luigi Massa ha definito “un ulteriore momento di luce che vogliamo dare alla nostra città”. Il Corpo bandistico di Offida, come da tradizione allieterà il clima per le vie cittadine con musiche natalizie, il 24 dicembre, mentre nella mattina del 25, dalle ore 11:30 al Serpente Aureo, si terrà il consueto Concerto di Natale. Confermata la 3 giorni di sport, dal 27 al 29 dicembre, con la 13° edizione del Marche International Volley CUP, che dà lustro a Offida e a tutto il territorio limitrofo, per la presenza di tanti giovani. “Abbiamo voluto coinvolgere tutti coloro che hanno reso ricco il calendario che coinvolge grandi e piccoli – continua l’Assessore alla Cultura, Isabella Bosano – anche quest’anno non poteva mancare il concerto Gospel in collaborazione con la Seventy. I The Voice of Victory, si esibiranno al Serpente Aureo, il 27 dicembre alle 21, unica data italiana per Umbria- Marche-Abruzzo”. Il 29, al Serpente Aureo alle ore 17:15, si terrà un appuntamento con il Festival regionale Uilt e andrà in scena “Sganarello medico per forza o per amore”, a cura del Gad’A. Il 31 dicembre, come sempre, sarà possibile passare il
Capodanno all’Enoteca regionale – organizzato dalla Pro Loco – con cena, animazione e balli fino a tarda notte. Gli ultimi appuntamenti del cartellone saranno: la Farfalla d’Oro, la manifestazione canora per bambini, giunta alla sua 29esima edizione (5 gennaio, ore 21, Serpente Aureo); l’Epifania che sarà festeggiata il 6 gennaio all’Enoteca regionale dalle ore 16, con tombola di solidarietà, le Befane, i Re Magi, l’animazione a cura dei cirenei e una merenda per bambini; il 10 gennaio sarà la volta dello spettacolo “Il terremoto di Mario”, a cura di Francesco Eleuteri (ore 21, Serpente Aureo). “Tutti insieme facciamo cose importanti”, ha commentato il presidente della Pro Loco, Tonino Pierantozzi. “La ricchezza di questo tavolo in termini di partecipazione dà senso al cartellone natalizio – ha concluso il Sindaco, ringraziando tutti i presenti alla conferenza stampa – Le tradizioni hanno senso per comunità come la nostra, così come la capacità di fare sistema con tutte le forze che Offida mette in campo. La nostra ricchezza è la propositività delle persone, grazie alla quale costruiamo eventi che danno un senso alla comunità, anche in ottica di sostenibilità sociale, che è in grado di creare relazioni. Invito tutti a partecipare ai nostri eventi”.
Parte in tanto atteso “Mare d’Inverno” Grottammare – Piazza Kursaal 6, 7 e 8 Dicembre Campagna di Educazione Alimentare ed Informativa al Consumo Sostenibile FISH & CHEAP”: SOSTENIBILE, LOCALE E FRESCO . “SHOW COOKING, LABORATORI PER ADULTI E BAMBINI”
GROTTAMMARE (AP) – Vi aspettiamo al MARE D’INVERNO, dal 6 all’8 Dicembre 2019 in Piazza kursaal! Apertura Evento, con gli Aperitivi “FINGER FOOD di PESCE” giovedì 18.00-20.00, sabato 12.00-14.00 18.00-20.00 e domenica 12.00-14.00 18.00-20.00. Ci saranno Laboratori Educativi per i bambini, Laboratori Informativi per adulti “Campagna di Educazione Alimentare ed Informativa al Consumo Sostenibile Fish & Cheap”: sostenibile, locale e fresco , Cooking Show a base di pesce fresco locale con noti Chef locali con degustazioni gratuite. L’Assessore al Commercio Lorenzo Rossi ha commentato: “E’ un’iniziativa dedicata alla promozione del pescato locale, sostenuta da fondi europei e deriva da un bando promosso dalla Regione Marche che il Comune di Grottammare è riuscito a vincere. Può sembrare un po’ anomalo organizzare questa iniziativa in un periodo prossimo all’inverno. Siamo abituati a vedere iniziative sul pesce quasi esclusivamente durante i mesi caldi ma, come ci insegnano i nostri pescatori, il pesce come tutte le verdure dell’orto ha le sue stagioni e anche autunno e inverno presentano una ricchezza di offerta che va riscoperta”. Barbara Zambuchini, Partners in Service del CEA “Ambiente e
Mare” R. Marche sottolinea che l’obiettivo dell’evento è quello di sostenere e promuovere la pesca sostenibile: “Organizziamo dei seminari informativi ed educativi sia per gli adulti che per i più piccoli e leghiamo questo evento alla stagionalità del prodotto in collaborazione con gli stessi operatori e con le loro associazioni”. Zambuchini pone l’accento sulla presenza del dottor Mauro Mario Mariani, Medico Chilurgo – Specialista in Angiologia – Mangiologo – Consulente Nutrizionista Rai: “Una grande esperienza la sua – ha spiegato – e sabato mattina ore 9.00 incontrerà anche i ragazzi dell’istituto Fazzini Mercantili”. Per i più piccoli sarà inoltre realizzato venerdì e sabato dalle 18.00 alle 20.00 , sabato e domenica dalle 12.00 alle 14.00 nell’ Area eventi del IL MARE IN TAVOLA un laboratorio educativo per bambini dal titolo “Il Gioco del Cavalluccio Marino”, un tappeto pedagogico (3×2 m) per educare i bambini alla sostenibilità sin dalla giovane età (attività consigliata a bambini dai 4 a 8 anni), in presenza di educatori qualificato del CEA Ambiente e Mare.
La serata di venerdì dalle 18.00 in poi e le mattinate di sabato e domenica dalle 12.00 in poi sarà aperto il Laboratorio Informativo per adulti con la Campagna Di Educazione Alimentare ed Informativa al Consumo Sostenibile Fish & Cheap”: Sostenibile, Locale e Fresco in collaborazion e con addetti del Settore Pesca, dove saranno anche distribuite gratuitamente le “Ricette a base di pesce locale”. Barbara Zambuchini – Biologa Nutrizionista, Responsabile Partners in Service del CEA “Ambiente e Mare” R. Marche sottolinea che l’obiettivo del progetto: “Sensibilizzare, gli studenti, la cittadinanza e i turisti a stili di vita e consumo sostenibili, nel rispetto della cultura territoriale, del Mare e delle sue stagioni, per una maggiore attenzione alla provenienza locale del pescato e a tutte le pratiche sostenibili in Adriatico, orientare la
cittadinanza, in particolare i giovani e le famiglie, sui temi della biodiversità e del consumo consapevole nel rispetto della stagionalità e dell’ecosistema, prediligendo il pesce azzurro e le specie povere e massive sostenibili, pescate in Adriatico (KM0). Nelle serate del 6, 7, 8 Dicembre apertura SHOW COOKING, Laboratori culinari gratuiti con degustazione su prenotazione obbligatoria: Venerdì 6 ore 18.00 con lo Chef TOMMASO MELZI dell’”Attico sul Mare” Grottammare ; Sabato 7 ore 17.00 con lo Chef FEDERICO PALESTINI dell’ “Osteria Caserma Guelfa” San Benedetto del Tronto ; Domenica 8 ore17.00 con lo Chef DAVIDE CAMAIONI del “Il Posto Nuovo” San Benedetto del Tronto e alle 18:30 con lo Chef FEDERICO PSLESTINI dell’ “Osteria Caserma Guelfa” San Benedetto del Tronto . Tutti in Piazza!! Approfondimento sul pesce azzurro più salutare che ci sia…!
Evento Straordinario sabato 7 Dicembre ore 13.00 ”A PRANZO CON I PESCATORI PICCOLA PESCA” , pranzo organizzato dai Pescatori della Piccola Pesca locale su prenotazione con menù fisso a base di pesce fresco e pescato nel Mare Adriatico con retine da posta della Piccola Pesca in collaborazion e con il CO.GE.PA Consorzio Piccola Pesca, Slow Food Piceno e Slow Food San Benedetto del Tronto – Valdaso. Info e Prenotazioni tel. 393 5659969 CEA « Ambiente e Mare », R. Marche – Partners in Service. “La Piccola Pesca si racconta e si assaggia!” Il Comune, ha attivato un percorso di Valorizzazione e Promozione della Pesca locale sostenibile, delle sue
tradiziond e iep iiattt iipici. L’iniziativa, promossa dalla Regione Marche e finanziata all’80% con fondi europei FEAMP 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) della programmazion e 2014-2020, unita allo stanziamento del Comune, nasce per la “Promozione e Comunicazione della Pesca e della Acquacoltura sostenibile”. L’evento è realizzato in collaborazione con CEA « Ambiente e Mare », R. Marche – Partners in Service, in collaborazione con Tuber Communications , l’Associazione Accademia della Cultura e del Turismo sostenibile, in quanto promotrice del Marchio di Qualità Registrato a livello Nazionale “in Blu Turismo Sostenibile in Adriatico” e dei “Pacchetti Culturali Eco- Sostenibili” legati al Pescaturismo e Ittiturismo nell’area adriatica, il CO.GE.PA Consorzio Piccola Pesca, Slow Food
Piceno, Slow Food San Benedetto del Tronto – Valdaso, Associazione Vivaisti di Grottammare, Anice Verde di Castignano, Torre dei Calanchi Piceni, Panificio Vannicola Domenico & C, Patasibilla e BlueShark. Si ringrazianola Dirigente Scolastica Prof. Sabrina Vallesi dell’Istituto Fazzini Mercantini, il Presidente Giovanni Picciotti del CO.GE.PA, e i Fiduciari di Slow Food Piceno e Slow Food San Benedetto del Tronto – Valdaso. Finanziato Bando Regione Marche D.D.P.F. N. 85/ECI del 14/05/2019 Economia Ittica, Commercio e Tutela dei Consumatori, DGR n. 782 del 18/07/201, Priorita’ 5 – Lettere G – Misura 5.68: Misure Connesse alla Commercializzazione (Art.68 Reg.(UE) N.508/2014) P.O. FEAMP Italia 2014/2020 – Comune di Grottammare – Codice Pratica n.01/COMlett.g/2019 – Anno Il Mare d’Inverno a Grottammare
dalla Città ESPERIMENTO KITCH DA NON RIPETERE Si è appena concluso, con un bilancio a nostro parere totalmente fallimentare, il triste esperimento della chiusura di via Risorgimento. Scopo di chi lo ha messo in atto, amministratori e commercianti, doveva essere quello di riqualificare, mediante l’interdizione al traffico e la predisposizione di alcune attrazioni, l’aspetto di questa importante arteria cittadina e, con essa, valorizzare e vivacizzare la vita dell’intero centro storico. Il tutto mediante la chiusura al traffico della stessa via e di strade limitrofe, il dislocamento di un palco per la musica in piazza Matteotti e di alcune bancarelle lungo la suddetta via. Il risultato? Una manifestazione deprecabile, un esperimento kitch da non ripetere con tanta musica/rumore a palla nel salotto buono di S. Benedetto e la presenza del solito mercatino, che a stento riusciva a catturare la curiosità dei pochi distratti passanti. Vogliamo poi parlare del traffico, vero punto dolens della situazione??? Lunghe code sulla statale e su Via Curzi e disagi ai residenti. Bizzarra inoltre, quanto di parte, la decisione di far parcheggiare gratuitamente solo gli abitanti di via Risorgimento nel parcheggio sotterraneo di piazza Nardone. Gli altri residenti del centro, tutti figli di un Dio minore? Alla disperata quanto fantomatica e drammatica ricerca di un parcheggio che non si trova ( se non a un chilometro da casa) Al di là dell’esperimento della viabilità, ciò che nella vicenda appare davvero assurdo e avvilente è il fatto di vedere una cittadina, bella e accogliente come S. Benedetto, diventare sempre più una sorta di mercato permanente. Il salotto buono di S. Benedetto già occupato regolarmente di martedì e venerdì, sta via via perdendo qualità, prestigio ed attrattività. E tutto il centro sta perdendo valore; sempre meno sono i residenti. Se c’è davvero da parte
dell’Amministrazione comunale l’intenzione di riqualificare il centro storico, invece che attuare questi interventi a spot riguardanti ora questa ora quella via, sarebbe necessario, a nostro parere, elaborare un progetto di fattibilità, condiviso con i cittadini interessati. Programma che gradualmente potrebbe prevedere anche la progressiva chiusura al traffico, ma che contestualmente dovrebbe dar vita ad una zona con parcheggi e relativi permessi riservati esclusivamente ai residenti. Contestualmente occorrerebbe corredare il perimetro della suddetta zona con ulteriori parcheggi, da realizzare, ad esempio, su un’indispensabile balconata sull’Albula, o in altre zone facilmente individuabili nel perimetro urbano. Ulteriori suggerimenti di noi residenti per rimediare allo scempio dei giorni scorsi? Recuperare per questi eventi kitch anche altre aree, come il viale tra i campi da tennis, dove ci sono le casette di legno sempre chiuse. Eliminare dal centro cittadino la musica, o meglio quella specie di musica, che, assordante com’è, lungi dal richiamare i passanti, li fa tenere a debita distanza. E soprattutto creare autentici eventi culturali e di intrattenimento che qualifichino, piuttosto che squalificare, le nostre vie più belle. Vi consigliamo vivamente di gettare lo sguardo a quanto succede in altre cittadine rivierasche, dove non si sognerebbero mai di tenere nel salotto cittadino il mercato settimanale! II centro cittadino è, e deve rimanere, un salotto e non una fiera!!! P. IL COMITATO “ SALVIAMO IL CENTRO” Il portavoce Antonio Capriotti Nota su premio SVIM al Comune di San Benedetto Nell’ambito del convegno “Transizione energetica e adattamento climatico” svoltosi il 4 dicembre a Roma per iniziativa di Regione Marche e SVIM – SVILUPPO MARCHE, il sindaco Pasqualino Piunti ha ritirato il premio assegnato al Comune di San Benedetto del Tronto da SVIM per il suo impegno nelle politiche di transizione energetica e di adattamento ai cambiamenti climatici. Il premio è stato consegnato dal
Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Giancarlo Cancelleri. Nel suo intervento, Piunti ha sottolineato come il premio riconosca l’impegno che San Benedetto da sempre dedica alla partecipazione ai programmi comunitari con finalità di tutela ambientale e gestione dei cambiamenti climatici. Ha ricordato quindi i principali progetti di cui la Città è partner attivo: – il progetto “LIFE+ Natura e Biodiversità”, avviato 10 anni fa e brillantemente portato a termine, per il recupero della zona umida costiera della Sentina” che ci ha permesso di intercettare oltre mezzo milione per la realizzazione di specchi d’acqua dolce e salmastra – il progetto LIFE PRIMES che vede San Benedetto unica città marchigiana insieme a Senigallia impegnata a coinvolgere in modo attivo le comunità locali in un approccio propositivo della gestione del rischio derivante dai cambiamenti climatici. A tale scopo sono state già svolte tante azioni: dagli incontri con le scuole ai confronti pubblici con i portatori di interessi, dalle esercitazioni pratiche ai campi scuola, fino allo spettacolo teatrale dell’aprile 2018 incentrato proprio sul tema del cambiamento climatico. – il progetto JOINT SECAP inserito nella “strategia di adattamento” adottato dalla Commissione europea sin dal 2013 per rafforzare in Europa la resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici. E’ un progetto che discende dal cosiddetto Patto dei sindaci sull’adattamento ai cambiamenti climatici e che impegna i sottoscrittori ad agire per adattarsi alle modifiche climatiche, con attenzione particolare per i rischi idrogeologici che interessano le aree costiere. Con JOINT SECAP, in cui ci sono partner di Italia e Croazia, San Benedetto lavora per aumentare le conoscenze delle autorità locali per sviluppare mirate capacità di
adattamento climatico nelle zone costiere e adottare un approccio sovracomunale per migliorare le prestazioni di tali misure in modo da affrontare obiettivi e problemi definiti dal Patto dei Sindaci. – il progetto CREW che vede San Benedetto partner insieme a realtà di Italia e Croazia per definire insieme un modello di gestione delle aree umide dei due Paesi capace di ottenere effetti complessivi sugli ecosistemi delle zone umide costiere e sui relativi sistemi socio-economici, superando le frammentazioni che spesso mettono a repentaglio lo sviluppo sostenibile e la conservazione di queste aree fragili. Sandra Petrignani, Lessico Femminile” San Benedetto del Tronto – Per Incontri con l’Autore – edizione Invernale Sandra Petrignani presenterà Venerdi 6 Dicembre alle ore 18 nella sala della Poesia di Palazzo
Piacentini “Lessico Femminile”. Conversa con la scrittrice Filippo Massacci. L’evento è organizzato dall’assoczione “I luoghi della Scrittura” con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Regione Marche. Alle 11 la Scrittrice sarà all’IPSIA per un incontro con gli studenti. L’AUTRICE Sandra Petrignani, nata a Piacenza, vive in campagna, in Umbria. Ha svolto una lunga attività nel giornalismo culturale per quotidiani e settimanali. Autrice di romanzi, racconti, libri di viaggio, memoir, biografie, ha pubblicato tra l’altro: per Nottetempo Dolorose considerazioni del cuore (2009); per Neri Pozza La scrittrice abita qui (2002), libro di viaggio nelle case-museo di grandi autrici del Novecento, da Woolf a Yourcenar, da Colette a Deledda, a Blixen; i racconti di fantasmi Care presenze (2004); Addio a Roma (2012), ritratto della società letteraria nella capitale dal dopoguerra agli anni Settanta; Marguerite (2014), romanzo dedicato alla figura della Duras; La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg (2018). IL LIBRO Niente è più segreto di un’esistenza femminile. Marguerite Yourcenar «Capire qualcosa di più della mia stirpe, trovare il bandolo del nostro comune sentire femminile. Così ho legato la mia parola a quella di tante donne che mi hanno preceduta e nutrita, le scrittrici di cui possiedo libri sottolineati, appuntati, deformati. Amati.Virginia Woolf, Natalia Ginzburg, Annie Ernaux, Marguerite Duras, Elsa Morante, Sylvia Plath, Ingeborg Bachmann, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Joyce Carol Oates, Nina Berberova, Karen Blixen, Clarice Lispector, Marguerite Yourcenar, Hannah Arendt. E tantissime altre. Ne ho seguito le orme, le ombre, le opere e i fatti della vita, per decifrare la tela di un pensiero e di un lessico nostri.»
La materialità delle cose, l’urgenza della vita, la solitudine, la ricerca di un senso: pagina dopo pagina, la scrittrice Sandra Petrignani ricostruisce un mosaico che è il volto delle donne. Il Mare d’Inverno a Grottammare IL MARE D’INVERNO 6 7 8 DICEMBRE 2019 – GROTTAMMARE PIAZZA KURSAAL EVENTO DI PROMOZIONE DEL PESCATO LOCALE INGRESSO LIBERO
PROGRAMMA: Venerdì 6 Dicembre dalle 18.00 alle 20.00 Sabato 7 Dicembre dalle 12.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 20.00 Domenica 8 Dicembre dalle12.00 alle 14.00 LABORATORI EDUCATIVI PER BAMBINI «Gioco del Principe Azzurro
e/o Cavalluccio Marino» – Laboratori Educativi 4-8 anni a cura di Partners in Service srl « CEA Ambiente e Mare » R. Marche. 6 Dicembre dalle ore 18.00 e 7 – 8 Dicembre dalle 12.00 LABORATORI INFORMATIVI PER ADULTI
CONSUMO PESCE LOCALE SOSTENIBILE “FISH&CHEAP”: SOSTENIBILE, LOCALE E FRESCO. A cura della Dott.ssa Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini In collaborazione con addetti del settore pesca locale. Saranno distribuite ricette sul consumo del pesce fresco locale secondo le diverse stagioni.
Tutte le Sere dall’ 6 all’8 Dicembre dalle ore 18.00 alle 20.00 Sabato 7 e Domenica 8 Dicembre dalle 12.00 alle 14.00 APERITIVO CON FINGER FOOD DI PESCE con degustazione gratuita Venerdì 6 Dicembre dalle ore 18.00 Sabato 7 Dicembre dalle 17.00 Domenica 8 Dicembre alle 17.00 e alle 18.30 COOKING SHOW CON I MIGLIORI CHEF LOCALI CON DEGUSTAZIONE 6 dicembre ore 18.00 Chef TOMMASO MELZI, l’Attico sul Mare, Grottammare (AP) 7 dicembre ore 17.00 Chef FEDERICO PALESTINI, Osteria Caserma Guelfa, San Benedetto del T.(AP) 8 dicembre ore 17.00 e 18.30 rispettivamente Chef DAVIDE CAMAIONI, Il Posto Nuovo, San Benedetto del T.(AP) e Chef FEDERICO PALESTINI, Osteria Caserma Guelfa, San Benedetto del T.(AP) Sabato 7 Dicembre ore 9.00 – 10.30 presso Piazza Kursal di Grottammare
SEMINARIO /CONVEGNO INFORMATIVO del Dott. MAURO MARIO MARIANI Medico Chilurgo – Specialista in Angiologia – Mangiologo – Consulente Nutrizionista Rai Sabato 7 Dicembre ore 13. 00 presso Piazza Kursal di Grottammare A PRANZO CON I PESCATORI A DELLA LA PICCOLA PESCA – SU PRENOTAZIONE in collaborazione con il Consorzio CO.GE.PA, Slow Food Piceno e Slow San Benedetto del T. e Valdaso - Finanziato: Bando Regione Marche D.D.P.F. N. 85/ECI del 14/05/2019 Economia Ittica, Commercio e Tutela dei
Consumatori, DGR n. 782 del 18/07/201, Priorita’ 5 – Lettere G – Misura 5.68: Misure Connesse alla Commercializzazione (Art.68 Reg.(UE) N.508/2014) P.O. FEAMP Italia 2014/2020 Comune di Grottammare – Codice Pratica n.01/COMlett.g/2019 – Anno 2019 dall’UniMc Migrazioni, politiche e vulnerabilità: il lavoro sociale e le buone prassi Confronto aperto tra istituzioni, ordini professionali, terzo settore, sanità e studenti. Riflettere sulle politiche sociali, sul lavoro sociale e sulle situazioni di vulnerabilità, attraverso dati, strumenti e buone prassi messe in campo sul territorio. Come hanno spiegato il prefetto Iolanda Rolli e il rettore Francesco Adornato, è stato questo l’obiettivo del secondo workshop organizzato nei giorni scorsi dall’Università di Macerata all’interno del progetto FAMI Challenge. Il progetto Challenge a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (F.A.M.I.), di cui la Prefettura di Macerata è
ente capofila, vede il partenariato dell’Università di Macerata oltreché dell’Università di Camerino, del Comune di Porto Recanati e dell’ATS On The road Onlus. A portare il saluto anche Susanna Righi in rappresentanza del sindaco del Comune di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo; Marika Di Prodi, vicepresidente dell’Ordine degli assistenti sociali delle Marche e Mariano Cingolani, presidente del Consiglio di lauree in Servizi Sociali. “Questo secondo workshop organizzato all’interno del progetto Challenge – ha sottolineato in conclusione Emmanuele Pavolini, direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali di UniMc – è stato una importante occasione per riflettere sulle politiche sociali, in particolare sul ruolo del lavoro sociale in relazione alle questioni di vulnerabilità, non solo quelle inerenti i processi migratori. Pertanto è stato fondamentale coinvolgere nell’organizzazione della giornata tutti gli attori che a vario titolo si trovano quotidianamente a collaborare sugli stessi tavoli: le istituzioni, gli ordini professionali, il terzo settore, la sanità ma anche gli studenti. A tal proposito è stato importante organizzare una giornata così ricca di interventi, spunti e approcci anche diversi, proprio all’interno dell’Università, luogo di confronto e formazione per vocazione”. A coordinare il workshop Maria Letizia Zanier dell’Università di Macerata. Sono intervenuti Eduardo Barberis dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”; Emmanuele Pavolini; Silvia Agnani, sociologa del Dipartimento di dipendenze patologiche dell’Area Vasta 3; Pina Ferraro, assistente sociale specialista/sociologa; Barbara Paolinelli Asp Ambito 9; Giovanni Santarelli, dirigente servizio politiche sociali e sport Regione Marche; Carla Scarponi, coordinatore dirigente Ats 15; Sergio Pollutri, tecnologo di ricerca Istat.
Prorogata al 23 dicembre la mostra del National Geographic sulla plastica Una trentina le classi delle scuole superiori in visita. Successo per la mostra “Planet or plastic” del Nationa Geographic allestita dall’Università di Macerata nella biblioteca didattica di Ateneo Casb nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione ambientale “Unimc amica del pianeta”. Ad oggi sono una trentina le classi delle superiori che hanno richiesto una visita guidata. Visto la risposta di pubblico, quindi, l’Ateneo ha deciso di prorogare l’esposizione fino al 23 dicembre. Le scuole che volessero prenotare l’accesso alla mostra, possono compilare il modulo on line sul sito www.unimc.it.
La mostra è allestita all’interno della Sala Sbriccoli nella sede del Palazzo del Mutilato in piazza Oberdan e può essere liberamente visitata tutti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20.00 e il sabato dalle 9.00 alle 18.30. Lanciata nel suo allestimento originale lo scorso maggio al Centro visitatori Onu di New York, la mostra racconta la storia della plastica dalla sua invenzione, poco più di un secolo fa, al suo attuale consumo di massa attraverso infografiche e immagini di forte impatto emotivo dei grandi reporter di National Geographic alternate all’originale lavoro artistico di Mandy Barker, che ha scelto di raccogliere rifiuti di plastica da tutto il mondo per un progetto fotografico di eccezionale valore estetico e al tempo stesso di grande impatto emotivo. Per informazioni è possibile telefonare ai numeri 0733 2583982 – 3993.
Le Eum alla Fiera del libro di Roma con InfinitaMente Venerdì 6 dicembre a “Più libri più liberi’ la presentazione della lettera a uno studente sull’università di Luigi Alici. Anche quest’anno le Eum Edizioni Università di Macerata part eciperanno con il Coordiname nto delle University Press Italiane a “P iù libri più liberi”, la fiera di Roma dedicata esclusivamente all’editoria indipendente: cinque giornate, dal 4 all’8 dicembre, per scoprire le novità e i cataloghi di oltre 500 editori, incontrare autori, assistere a performance musicali, reading e dibattiti. Le Eum accoglieranno i lettori allo stand B66-B68, condiviso con le altre case editrici universitarie e proporranno la presentazione del libro di Luigi Alici “InfinitaMente. Lettera a uno studente sull’università” venerdì 6 dicembre alle 14.30 nella Sala Antares. Con l’Autore interverrà Francesco Miano, professore ordinario di filosofia morale all’Università di Roma Tor Vergata. Il libro, concepito come una lettera rivolta a uno studente o una studentessa non troppo immaginari, suggerisce un percorso tra il serio e l’ironico, intrecciando biografia e riflessione, attraverso cinque verbi fondamentali –
incontrare, comprendere, ricercare, comunicare, generare – nel segno di un pensiero critico e di un’apertura d’orizzonti, sempre in bilico tra domande grandi e risposte piccole. “Fai dello studio e del tempo universitario un’autentica stagione dell’incontro, non dello scontro, che uccide lo stupore, azzera le differenze e ci lascia in mano una inutile libertà”, scrive l’autore allo studente. Nuovi Direttori in Asur Av 5 nel segno della continuità San Benedetto del Tronto – La Direzione di AV5 ha conferito due incarichi quinquennali di Direttore Medico della Struttura Complessa alla Drssa Giorgi e al Dr. Angelini nel segno della continuità. Ad Majora! -Nuovo Direttore UOC di “Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica” di AV 5 – Dott. Claudio Angelini -Nuovo Direttore UOC di “Oncologia” di AV 5 – Dott.ssa Francesca Chiara Giorgi
La Direzione di AV con determina n. 1424 del 29.11.2019 ha conferito al Dott. Claudio Angelini, l’incarico quinquennale di Direttore Medico della Struttura Complessa di “Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica” di AV 5 “. Alla determina di assegnazione seguirà la sottoscrizione del formale contratto individuale di lavoro . La scelta del nuovo Direttore, da anni in servizio presso il Dipartimento di Prevenzione dell’AV5, è stata fatta tenuto conto dell’aderenza tra il fabbisogno predelineato e le esperienze professionali, di formazione, delle capacità professionali nella specifica disciplina nonché delle capacità gestionali, organizzative e di direzione possedute dal Dott. Claudio Angelini.
Con determina n. 1427 del 03.12.2019, la Direzione di AV ha conferito l’incarico quinquennale di Direttore Medico della Struttura Complessa di “Oncologia” di AV 5 alla Dott.ssa Francesca Chiara Giorgi. La scelta del Nuovo Direttore dell’Oncologia, da anni in servizio presso la medesima UOC, a garanzia della continuità in futuro, di tutta l’attività fin qui svolta nell’ottica dell’unificazione dei processi assistenziali in Area Vasta con riferimento ai pazienti oncologici, la Dott.ssa Giorgi ha.Infatti attivamente partecipato al processo di riunificazione dei percorsi assistenziali tra i due stabilimenti Ospedalieri dell’AV, con proficui riusultati nella definizione di protocolli omogenei nell’ambito del trattamento dei pazienti oncologici anche a beneficio delle attività territoriali. La Direzione di Area Vasta, consapevole dell’impegno professionale richiesto ai Nuovi Direttori e a tutti gli operatori coinvolti, si adopererà per mettere in campo tutti gli strumenti atti a migliorare l’efficacia e l’efficienza in tali settori.
dalla Regione Marche ‘Turismo sostenibile: le buone pratiche dall’accademia ai territori’, Ceriscioli al Convegno di Ancona. “Strategia vincente, per raccontare il territorio le Marche puntano sul bike” E’ centrato sulle buone pratiche del turismo sostenibile in Italia il convegno svolto oggi all’ Università Politecnica delle Marche. Obiettivo: favorire la crescita del turismo che sappia coniugare prosperità economica, equità e coesione sociale con la tutela e la salvaguardia dei valori ambientali e culturali e investimenti mirati. “Si fa il punto in modo strutturato su una strategia vincente di attenzione all’ambiente, idee da condividere utili per le Marche e per il Paese – ha detto il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, in apertura – perfettamente in linea con la strategia regionale premiata dalla crescita dei flussi turistici, anche nell’area del cratere, e dai riconoscimenti di rilievo internazionale come quello recente di Lonely Planet”. Giornata felice, per il rettore Gian Luca Gregori che plaude al convegno nato da un’idea semplice su un tema importante condiviso con i massimi esperti del settore provenienti da tutta l’Italia. Partita importantissima, ha aggiunto il presidente “continuiamo a percorrere la rotta della sostenibilità come è ormai naturale per le Marche, in prima linea in materia di difesa dell’ambiente e sviluppo
sostenibile”. Una scelta concreta basata su un approccio culturale che fa della sostenibilità ambientale una priorità. Tra le misure esemplari, la legge sulle plastiche in mare, la legge sulla tariffa della raccolta differenziata, quella sull’economia circolare fino alla legge sulla riduzione dei rifiuti derivati dalla plastiche che vede le Marche prima regione d’Italia a recepire la direttiva europea. Nell’anno del turismo sostenibile, le Marche puntano sul cluster del Bike e del Turismo Outdoor, con il campione di ciclismo Vincenzo Nibali quale miglior testimonial: “Scelte fatte per l’attenzione alla qualità dell’ambiente – ha aggiunto Ceriscioli – Per le ciclovie abbiamo complessivamente investito oltre 50 milioni di euro per 416 km di percorsi già finanziati e che una volta completati costituiranno una infrastruttura fondamentale per collegare la costa alle aree interne attraverso una mobilità dolce e soprattutto sostenibile”. Per valorizzare il cluster del bike, anche la creazione di Bike Hotel per i servizi ai cicloturisti, l’apertura di Bike Park, la formazione di guide turistiche in bicicletta. Nella piattaforma www.marcheoutdoor.it sono descritti i percorsi da fare in bicicletta su strada, dal mare alla montagna. Gli itinerari hanno la forma ad anello ricalcando il modello del terzo paradiso di Michelangelo Pistoletto che grazie all’omonima Fondazione ha voluto sposare il progetto della Regione Marche, chiamandolo “Marche Rebirth”. Marche Outdoor ha sviluppato 24 percorsi ciclabili ad anello per oltre 2.000 Km di strade secondarie di crinale o di fondo valle e scaricabili dal sito per un totale ad oggi di 130 Comuni coinvolti dai tracciati. Valorizzazione sostenibile dei territori anche attraverso i Cammini a piedi, fenomeno in crescita in Italia e dal trend molto positivo nelle Marche come dimostrano le numerose presenze registrate quest’anno. Sono due i cammini inseriti ufficialmente all’interno dell’Atlante Digitale dei Cammini: il Cammino Francescano della Marca da Assisi ad Ascoli Piceno
e la Via Lauretana da Assisi a Loreto. E poi ancora: le buone pratiche di turismo sostenibile sono testimoniate dai riconoscimenti Bandiera Blu, 15 assegnate alle Marche nel 2019, un eco-label alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Le 11 Bandiere Verdi, titolo che indica quelle località marine con caratteristiche che si addicono ai bambini secondo un’indagine eseguita da un gruppo di pediatri. Le 23 Bandiere Arancioni, il marchio di qualità turistico-ambientale, assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire un’accoglienza di qualità, ed è uno strumento di valorizzazione del territorio. Il rispetto per l’ambiente si declina anche nei progetti speciali, come la Campagna di comunicazione 2019 #spiaggesenzafiltro promossa dall’assessorato regionale all’Ambiente, ANCI e ARPAM, con la collaborazione di Marche Tourism- Fondazione Marche Cultura, per sensibilizzare la cittadinanza a non abbandonare sulle spiagge i filtri di sigaretta. “Mai prima si è investito tanto nel Turismo e intendiamo dare sempre più spinta a questo settore che sta diventando davvero il secondo volano di sviluppo dell’economia marchigiana”, ha concluso Ceriscioli.
CERISCIOLI INCONTRA L’UNIONE REGIONALE CUOCHI MARCHE, “BELLA COLLABORAZIONE CHE VEICOLA LE TRADIZIONI CULINARIE MARCHIGIANE” Foto di gruppo questa mattina nella sede regionale tra il presidente della Regione, Luca Ceriscioli, e l’Unione Regionale Cuochi Marche a sancire una bella collaborazione che veicola le tradizioni culinarie marchigiane e trasmette ai giovani e alle loro famiglie il messaggio del mangiare sano che fa bene alla salute. “Il modo migliore per far conoscere e apprezzare sin da ragazzi il valore dei prodotti della nostra agricoltura e delle nostre tradizioni culinarie che contengono il segreto del buon vivere delle Marche” ha detto Ceriscioli. E’ infatti in corso la campagna di sensibilizzazione “è buono… ma è fatto bene?”, sostenuta dalla Regione Marche, che vede i Cuochi far visita ai ragazzi delle scuole medie di tutto il territorio per promuovere la cultura enogastronomica marchigiana e le tipicità alimentari locali. Chef qualificati si confrontano in classe con gli studenti dando vita a momenti che prevedono una merenda a base di pane e olio extravergine di oliva marchigiano Igp e la distribuzione del ricettario, appositamente edito dall’associazione, con ricette semplici e gustose che invitano a scegliere materie prime locali, fresche e stagionali.
Nella foto, insieme al presidente Ceriscioli, Luca Santini, presidente Unione Regionale Cuochi Marche, Simone Baleani, responsabile rapporti istituzionali, e Serena D’Alesio. INTESA REGIONE MARCHE – ANMIL: PRIMO ACCORDO IN ITALIA PER PREVENIRE INSIEME GLI INFORTUNI SUL LAVORO Ceriscioli: “Impegno comune per diffondere la cultura della sicurezza”
Sottoscritto ieri mattina a Palazzo Raffaello il Protocollo d’Intesa tra la Regione Marche e l’Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) – Sede Marche per la diffusione della cultura delle “Sicurezze”. E’ la prima volta in Italia che una Regione stipula una collaborazione di questo tipo. Per l’ANMIL, ha firmato il presidente nazionale Zoello Forni e per la Regione Marche il presidente Luca Ceriscioli. Presente l’assessore al Lavoro Loretta Bravi. “Si tratta – ha spiegato Ceriscioli – di un accordo importante che consentirà di impegnarci insieme all’Anmil su obiettivi di grande valore: diffondere una cultura della sicurezza sul lavoro costruita attraverso l’impegno quotidiano dell’associazione, le tante iniziative della Regione e il coinvolgimento degli studenti con le testimonianze di chi ha subito un infortunio per evitare che accada di nuovo ad altri. La sicurezza è un elemento essenziale in tutti gli aspetti della nostra vita. Non è concepibile uscire la mattina per andare al lavoro e tornare menomati oppure addirittura non tornare più. Come Regione il nostro compito è proprio quello di dare gli strumenti necessari affinchè i numeri delle morti e degli infortuni sul lavoro continuino a diminuire sempre di più”. Ha parlato di “evento storico” il presidente Forni: “La sensibilità e la lungimiranza del presidente Ceriscioli e della sua giunta – ha commentato – ci consentono di usare questo termine. Mai finora in Italia un ente fondamentale come la Regione aveva recepito l’importanza dell’attività di testimonianza svolta dall’Anmil che vogliamo venga diffusa come un vaccino. Da qui dobbiamo partire per cambiare mentalità, approccio e cultura e ciò impatterà significativamente in tutti gli ambiti della nostra vita. A 13 anni ho perso una gamba e da allora ho lavorato sodo perché questo non accada più. Attualmente abbiamo 300mila iscritti e se quello che stiamo facendo risparmia anche solo una vita è
già un risultato”. A dare i numeri degli infortuni nelle Marche è stata quindi l’assessore Bravi. “Siamo passati dai 20.541 infortuni sul lavoro del 2013 ai 18.741 del 2018. Per quanto riguarda gli infortuni mortali nel 2018 si è registrata una forte riduzione: 39 decessi nel 2016, 37 decessi nel 2017 e 23 decessi nel 2018. Sono dati incoraggianti ma che non ci fanno assolutamente abbassare la guardia. Sono in corso 12 progetti di prevenzione in diversi settori compreso quello dell’alternanza scuola lavoro e svolgiamo formazione mirata con i Maestri del lavoro e nelle aziende che promuovono salute. Ritengo le testimonianze fondamentali per lanciare un messaggio alle nuove generazioni”. E a portare la sua drammatica ed emozionante testimonianza è stato in conclusione Andrea Lanari, un giovane padre di due figli che il 4 giugno del 2012, ha perso entrambe le mani tranciate sotto una pressa che non era a norma. Oggi, grazie alle protesi, Andrea ha recuperato il 90% di autosufficienza ma la sua vita non sarà mai più come prima: ”Quando stavo male l’Amnil mi è stata vicina dandomi ogni tipo di supporto, da quello psicologico a quello burocratico e adesso sono un testimonial: lavoriamo nelle scuole per sensibilizzare i bambini fin da piccoli sull’importanza di uno stile di vita corretto e ad un ambiente di lavoro sicuro. Voglio dare il mio contributo affinchè nessuno debba piangere più”. In base all’accordo ciascun soggetto nel quadro delle rispettive competenze si impegna, nell’ambito del Programma regionale della prevenzione, a promuovere e divulgare iniziative di educazione e formazione sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, valorizzando anche le attività del Comitato regionale per la prevenzione. Prevista l’organizzazione di una campagna di comunicazione e di sensibilizzazione nelle scuole e nelle università e con tutti gli interlocutori interessati ad un progetto collettivo di “Cittadinanza sicura”. L’Anmil si impegna inoltre a costituire
la Scuola regionale della testimonianza con l’obiettivo prioritario di fornire competenze professionali a soggetti infortunati sul lavoro per sviluppare didatticamente le loro esperienze di infortunio. A livello regionale verrà costituito un gruppo di lavoro coinvolgendo le strutture organizzative competenti e le istituzioni interessate per delineare il percorso formativo ad hoc. All’incontro hanno partecipato: il Direttore Generale ANMIL Sandro Giovannelli; l’esperto in formazione Sergio Mustica; il Presidente ANMIL delle Marche Ernesto Strappelli; la Presidente ANMIL di Ancona Graziella Nori; il Vice Presidente di ANMIL Fermo Monaldi Giovanni; il Presidente ANMIL di Pesaro Fausto Luzi. IL TERZO COMPLEANNO DEL CENTRO UNICO REGIONALE DIAGNOSI PRENATALE DI LORETO Un’eccellenza della sanità marchigiana in costante crescita: oltre 20 mila prestazioni effettuate in tre anni Luca Ceriscioli: “Tre anni fa una scelta coraggiosa per garantire il meglio a tutti.” Quasi 3000 pazienti di cui 302 da altre regioni , circa 20.000 prestazioni effettuate di cui 1200 fuori
regione. Sono questi i numeri significativi registrati in tre anni di vita del Centro Unico regionale Diagnosi prenatale di II livello di Loreto- guidato da Alessandro Cecchi – che questa mattina ha fatto un bilancio dell’attività, festeggiando il “ terzo compleanno”, festeggiando è il caso di dire perché i risultati raggiunti fanno parlare di eccellenza sanitaria, sia nella qualità che nella quantità delle prestazioni. “Ho seguito la crescita di questa “creatura” ad ogni anno compiuto – ha affermato il presidente della Regione, Luca Ceriscioli – credendo in una scelta che lì per lì poteva essere percepita come impopolare , come se togliessimo servizi ai territori ed invece si è rivelata vincente perché vi abbiamo investito molto in tecnologia avanzata e in professionalità e i numeri ci stanno dando ragione, perché in questa struttura si sta esprimendo la massima qualità. Una decisione che riprenderei domani come modello anche per altri tipi di servizi sanitari che possano seguire il cittadino - paziente per tutto l’arco della vita. E’ stata dunque una scelta coraggiosa perché avevamo in mente di garantire il meglio a tutti e non il meno peggio a tanti. Una struttura, inoltre, che in relativamente poco tempo ha saputo anche collegarsi con i territori raggiungendo oggi tutte le aree vaste, costruendo un sistema di collegamento ottimale e uniformando alti standard diagnostici. Certo un luogo speciale come Loreto ha contribuito a questa riuscita, in un Ospedale che funziona molto bene e sta dando ottime performances. E il prossimo anno con il Giubileo lauretano la Regione sta già impegnandosi per assicurare un’attenzione particolare a Loreto. “ Nei molti interventi che si sono succeduti durante l’incontro ( l’arcivescovo di Loreto, Fabio Dal Cin , il direttore Asur, Nadia Storti “ madrina” del CUR, il sindaco Paolo Niccoletti, il presidente dell’ordine provinciale dei medici, Fulvio Borromei , il direttore Area vasta 2, Giovanni
Guidi) è stato messo in rilievo che il fattore umano nel percorso di accompagnamento delle mamme alla diagnosi prenatale del feto , cioè la presa in carico che caratterizza questa struttura va di pari passo con la competenza , la professionalità e la tecnologia avanzata. Cioè sono tutti elementi imprescindibili per dare un servizio di elevatissima qualità, coprendo un bacino di utenza ormai quasi omogeneo da tutta la regione. “Un gruppo compatto che ha lavorato molto e con entusiasmo – ha affermato il responsabile del CUR Alessandro Cecchi – ed ora sta diventando un modello per altre regioni sia per i criteri di accesso adottati, sia per lo snellimento dei tempi di attesa ( in media 3-4 giorni) , sia per gli standard qualitativi impiegati. Addirittura le Marche sono la prima regione in Italia che sta dotandosi di un sistema uniforme di refertazione digitale in streaming per le diagnosi prenatali. Un ringraziamento particolare dunque al presidente Ceriscioli che ha voluto compiere questa scelta illuminata. “ E’ intervenuto anche l’assessore regionale al Turismo- Cultura, Moreno Pieroni che ha ribadito “la rilevanza strategica di dar vita ad una struttura simile in un’area come quella di Loreto baricentrica rispetto al territorio regionale e con una cultura dell’accoglienza nel suo DNA. Un esempio quindi di come la politica insieme alla competenza tecnica possa creare le condizioni per la massima qualità nei servizi sanitari.” Spese emergenza sisma, in arrivo altri 120 milioni per le Marche dal Dipartimento Protezione Civile Arrivano alla Regione Marche ulteriori 120milioni di euro da
parte del Dipartimento della Protezione Civile per le spese emergenziali, previste fino al 30 aprile 2020, per il sisma. Ad oggi l’ammontare complessivo delle risorse trasferite è di 1 miliardo e 144 milioni di euro, di questi 731 milioni sono stati rendicontati. “Questo ulteriore stanziamento è un segnale forte per i nostri territori e consente di dare continuità agli interventi di emergenza garantendo a tutti cittadini coinvolti le misure fino ad ora messe in campo” commenta Sciapichetti. Maltempo, il CdM concede lo stato d’emergenza alle Marche Il Presidente del Consiglio dei ministri, con la delibera del 2 dicembre 2019, ha riconosciuto per la Regione Marche lo stato di emergenza per gli eventi meteorologici di novembre 2019. E’ stata stanziata la somma di 157.000 euro per la copertura dei primi interventi di somma urgenza. “Esprimo soddisfazione per i tempi rapidi con cui è stata data risposta ai problemi causati dall’eccezionalità dei fenomeni che hanno colpito la costa marchigiana. Questo è un segnale positivo perché la delibera del governo prevede una successiva ricognizione dei danni che la Regione Marche ha stimato in circa 7 milioni di euro – commenta l’assessore Sciapichetti – I comuni che hanno risposto alla ricognizione dei danni sono 18”. “Siamo soddisfatti per l’inserimento ma è una cifra insufficiente per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate. Auspichiamo una tempestiva integrazione del contributo ” conclude il presidente Ceriscioli.
giovedì 5 dicembre 2019 03:34 Corso di formazione per tutor del sistema duale La Regione Marche nel quadro delle attività del progetto Erasmusplus “R.APP – European Roadmap for Apprenticeship Effectiveness and Quality Governance”, in collaborazione con Enfap Marche ha organizzato un corso di formazione per tutor del Sistema Duale. “Il primo ciclo di incontri formativi – spiega l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Loretta Bravi – si è rivolto a tutor per Alternanza Scuola Lavoro (PCTO) e tutor dell’Apprendistato. L’obiettivo è migliorare le competenze legate alla pianificazione e gestione delle esperienze di apprendimento basato sul lavoro (WBL work-based learning) e di facilitare l’utilizzo di procedure di qualità che favoriscano l’adozione di tali percorsi formativi su cui questo assessorato sta lavorando con grande convinzione”.
Gli incontri si sono tenuti presso la Sala Agricoltura della Regione Marche nelle giornate del 27 novembre e 4 dicembre . Il progetto R.APP è promosso dall’Enfap Marche, Ente di formazione della Uil Marche, e vede coinvolti Reattiva Regione Europa Attiva (Italia), Apopsi Pireus (Grecia), Iak Ostbrandenburg (Germania), European Academy (Romania), Hermes Corporation (Malta) ed in qualità di partner associati la Regione Marche e la Regione Molise. Maggiori informazioni sul progetto al link: https://www.eu-rapp.eu/ giovedì 5 dicembre 2019 03:34 Corso di formazione per tutor del sistema duale La Regione Marche nel quadro delle attività del progetto Erasmusplus “R.APP – European Roadmap for Apprenticeship Effectiveness and Quality Governance”, in collaborazione con Enfap Marche ha organizzato un corso di formazione per tutor del Sistema Duale.
“Il primo ciclo di incontri formativi – spiega l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’Istruzione Loretta Bravi – si è rivolto a tutor per Alternanza Scuola Lavoro (PCTO) e tutor dell’Apprendistato. L’obiettivo è migliorare le competenze legate alla pianificazione e gestione delle esperienze di apprendimento basato sul lavoro (WBL work-based learning) e di facilitare l’utilizzo di procedure di qualità che favoriscano l’adozione di tali percorsi formativi su cui questo assessorato sta lavorando con grande convinzione”. Gli incontri si sono tenuti presso la Sala Agricoltura della Regione Marche nelle giornate del 27 novembre e 4 dicembre . Il progetto R.APP è promosso dall’Enfap Marche, Ente di formazione della Uil Marche, e vede coinvolti Reattiva Regione Europa Attiva (Italia), Apopsi Pireus (Grecia), Iak Ostbrandenburg (Germania), European Academy (Romania), Hermes Corporation (Malta) ed in qualità di partner associati la Regione Marche e la Regione Molise. Maggiori informazioni sul progetto al link: https://www.eu-rapp.eu/
dall’Amat CIVITANOVA A TEATRO: LUNEDÌ 9 DICEMBRE CLAUDIA GERINI E SOLIS STRING QUARTET IN QUALCHE ESTATE FA. VITA, POESIA E MUSICA DI FRANCO CALIFANO Lunedì 9 dicembre prosegue al Teatro Rossini Civitanova a teatro, la stagione di prosa e danza realizzata dal Comune di Civitanova Marche e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiBACT che dopo il sold out di Vittorio Sgarbi con Leonardo ospita Claudia Gerini e Solis String Quartet in Qualche estate fa. Vita, poesia e musica di Franco Califano. La storia artistica di Franco Califano si è sempre intrecciata, per scelta consapevole, con quella umana, al punto che il personaggio, forse, ha spesso finito con il mettere in ombra l’autore di tanti successi. Qualche estate fa prova a riportare in equilibrio le due dimensioni, facendo di alcune canzoni molto amate il punto di partenza per raccontare la vita dell’autore. Il testo, per sfuggire alla tentazione di riproporre stereotipi dongiovanneschi e sottrarsi ai pericoli del raffronto col modello originale, è interamente declinato al femminile. Si susseguono nove quadri, cioè, narrati da altrettante voci di donne diverse: personaggi soprattutto di fantasia che raccontano aspetti e storie riferibili, nella realtà, all’uomo e all’artista. Ogni quadro culmina in una canzone di Califano, di modo che la musica si
ponga come didascalia al racconto, e non viceversa. Le nove donne vedono in Claudia Gerini l’unica sublime voce recitante e cantante, in omaggio a Califano e le sue due anime: quella dell’avventuriero guascone e romantico, personaggio teatrale calato tra la gente, e quella del poeta, affidata ai versi di mille canzoni. Lo spettacolo si sviluppa su due piani narrativi: sul versante teatrale si muove la protagonista dando voce a una galleria di donne forse neppure esistite, ma legate tutte, idealmente, allo spirito di Califano e alle sue canzoni. Sul piano musicale è il Solis String Quartet a ripensare e riproporre le sue canzoni, con l’intento di renderne il senso e restituirlo con ispirata passione per restituire in musica e parole l’immagine di un poeta e artista che ha vissuto, sempre… rifiutando la noia. Lo spettacolo nasce da un’idea di Solis String Quartet, soggetto e testo sono di Stefano Valanzuolo, le canzoni di Franco Califano, gli arrangiamenti di Antonio Di Francia, la regia di Massimiliano Vado e la produzione di IMARTS – International Music and Arts. Per informazioni: AMAT 071 2072439 e Teatro Rossini 0733 812936. Inizio spettacolo ore 21.15. ANCONA, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLE MARCHE GIOVEDÌ 12 DICEMBRE FRANCESCO DILLON ED EMANUELE TORQUATI IN CONCERTO Si chiude la residenza d’artisti Dalla musica in poi – nell’ambito del progetto interregionale Residenze (Artisti nei territori) – su iniziativa di Regione Marche, AMAT con la rete regionale concertistica Marche Concerti, in particolare con Amici Della Musica Guido Michelli di Ancona e con Associazione Appassionata di Macerata. L’ultima residenza è in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, un progetto di Annalisa
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