Scuola Primaria - Istituto Teresianum
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Scuola Primaria Sintesi del P.T.O.F. (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) Norme interne – Orari Anno Scolastico 2020-2021
Anno scolastico 2020-2021 Nella Segreteria dell’Istituto, dal mese di novembre, sarà disponibile il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F) dell’Istituto per la consultazione. Nel frattempo presentiamo questo estratto contenente le novità di quest’anno, riguardanti gli obiettivi educativi, le attività, gli orari di ricevimento degli insegnanti. Meta educativa “INSIEME” È questo il motto che ci accompagnerà in quest’anno scolastico 2020/2021, che riassume sia l’importanza della relazione con gli altri sia la necessità del rispetto e della responsabilità reciproca. In questo tempo di pandemia, che ci costringe a imparare un nuovo modo di stare a scuola, la comunità scolastica è il luogo in cui ogni bambino/ragazzo è chiamato a riscoprire la bellezza dello STARE INSIEME e, nello stesso tempo, a divenire RESPONSABILE nei confronti di se stesso e degli altri. Seppur nella difficoltà del mantenere il distanziamento fisico, i bambini e i ragazzi saranno aiutati a sperimentare relazioni serene, ad aver cura dell’altro, delle cose, a rispettare regole, a imparare gesti, parole e situazioni di accoglienza in un contesto scolastico nuovo. Saranno aiutati a crescere attraverso la scoperta che gli incontri e le amicizie sono esperienze fondamentali in quanto aiutano a maturare la propria identità e la capacità di amare. Come scriveva Teresa di Gesù, nel libro della Vita, “Vidi la grande grazia che fa il Signore, che mette in compagnia di persone buone”, ci piace pensare che tutti noi, alunni, famiglie, docenti siamo stati messi insieme in buona compagnia dall’amico Gesù per affrontare UNITI il cammino della vita. Buon anno scolastico a tutti! 2
PIANO PASTORALE TERESIANO L’obiettivo fondamentale della pastorale teresiana è l’annuncio della bella notizia di Gesù Cristo, con uno stile proprio: il carisma teresiano ricevuto da Enrico de Ossó. Il Progetto Pastorale Teresiano mira a • promuovere la formazione integrale degli alunni; • sviluppare la dimensione spirituale come processo di ricerca e costruzione personale di senso delle proprie esperienze umane; • introdurre alla preghiera come alimento della vita interiore (“Quarto d’Ora di preghiera” all’inizio di ogni giornata); • educare alla solidarietà come dimensione attiva dell’interiorità; • vivere in comunità come ambito di crescita della persona e spazio di formazione e di vita. E in definitiva a: • formare persone capaci di vivere inserite nel proprio ambiente, cercando di trasformarlo secondo la proposta teresiana di Enrico de Ossó • capaci di dialogare, confrontarsi, prendere delle decisioni, vivere l’esperienza di Dio, in fedeltà al Vangelo di Gesù. CAMMINO PASTORALE 2020/2021 “INSIEME” Fasi e tempi di realizzazione: 5 tappe: Pre-tappa: 14 settembre – 9 ottobre Insieme per ripartire… la mia “cassetta degli attrezzi”. Che cosa mi serve per ripartire? Prima tappa: 12 ottobre – 27 novembre Insieme per condividere …e scoprire il cammino. Ci aiutiamo a ricordarci come avere rispetto gli uni per gli altri. 15 ottobre: festa di s. Teresa. 3
Seconda tappa: 30 novembre – 23 dicembre Avvento. Insieme per gioire! Gioire con gli altri, mi accorgo degli altri. C’è più gioia nel dare che nel ricevere. Terza tappa: 11 gennaio - 12 febbraio Insieme per accogliere. Rispetto per l’altro, per il diverso, non escludere sia nella relazione con i miei compagni ma anche con i più lontani. 27 gennaio: festa di s. Enrico. Quarta tappa: 22 febbraio – 31 marzo. Quaresima. Insieme per riflettere. Che cosa ho raccolto dal cammino fatto, come sono diventato, se sono cresciuto, cosa posso ancora fare... (“Esame di coscienza”). Prendere coscienza dei propri limiti che vanno accolti e che si possono superare. Quinta tappa: 12 aprile – 4 giugno. Tempo pasquale Insieme per… volersi bene. FORMAZIONE DEI GENITORI • Proposta: “Cammina e non fermarti mai”. Itinerario di formazione religiosa, sorto nel 1997, con un gruppo di genitori della scuola desiderosi di impegnarsi nella loro formazione. Di anno in anno sono stati i partecipanti a suggerire i temi da trattare. Il tema di quest’anno (vedi circolare) è: “Un primo contatto con gli Atti degli Apostoli” Gli incontri sono mensili. • L’opportunità di esprimere la propria fede nelle celebrazioni eucaristiche, preparate dalla Commissione pastorale. In queste occasioni si tengono presenti i seguenti obiettivi: favorire la partecipazione attiva degli alunni, coinvolgere i genitori e celebrare insieme la fede. Le celebrazioni avvengono nei momenti importanti dell’Istituto: Festa di Santa Teresa, Natale, Pasqua, Festa della Famiglia, Conclusione dell’anno scolastico. 4
A.GE.S.C. (ASSOCIAZIONE GENITORI DELLE SCUOLE CATTOLICHE) E’ una libera associazione che sostiene: - Il primato della famiglia nell’educazione dei figli - Il diritto di tutti i genitori a scegliere per essi la scuola più rispondente ai propri convincimenti. - La necessità di stimare, promuovere e sostenere la scuola cattolica come espressione di questo primato e di questa libertà. L’A.Ge.S.C. si propone di stimolare la partecipazione dei genitori alla vita della scuola in funzione della crescita dei propri figli nel sapere, nella dignità e nella libertà. LE RETI DI SCUOLE Il Teresianum collabora con altre scuole Paritarie al fine di presentare sul territorio un’offerta completa dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di Primo Grado, partecipa a Progetti comuni: per l’orientamento, la realizzazione del P.O.F. e del Curricolo, la formazione dei docenti e dei genitori. PIANO ANNUALE D’INCLUSIONE (PAI) L’Istituto Teresianum di Padova ha da sempre tra le finalità una fattiva integrazione tra tutti gli alunni all’interno della scuola secondo i principi della Pedagogia Teresiana e, già da alcuni anni, è concretamente impegnato nel favorire l’inclusione di alunni con disabilità e bisogni educativi speciali (di seguito BES). L’area dello svantaggio scolastico, chiamata area dei BES, è ampia e diversificata. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una molteplicità di ragioni. Queste vengono comprese in tre grandi sotto-categorie: • la disabilità; • i disturbi specifici dell’apprendimento • lo svantaggio socio-economico, culturale e linguistico. 5
In conformità alle Leggi 104/1992, 170/2010 ed alla Circ. Min. n. 8 del 06/03/2013, per disturbi evolutivi specifici dell’apprendimento si intendono, oltre che i DSA anche i deficit del linguaggio, delle abilità non verbali, della coordinazione motoria, ricoprendo anche quelli dell’attenzione e dell’iperattività (ADHD). Al confine tra disabilità e disturbo specifico si pone il funzionamento intellettivo limite (FIL). SCELTE CURRICOLARI ATTIVITÀ DI SOLIDARIETÀ: Volte a promuovere negli alunni l’attenzione ai poveri attraverso iniziative concrete: ❖ Adozione di bambini presso le missioni della Congregazione ❖ Partecipazione a progetti della FUNDEO (“Fondazione Enrico de Ossó”); pagina web: www.stjteresianas.org ❖ Adozione del diario PM in collaborazione con i missionari Comboniani ❖ (O.N.L.U.S.) “Organicémonos” – Associazione Teresianum Padova. MODALITÀ DI STRUTTURAZIONE DEI PERCORSI I Docenti della Scuola Primaria, nello svolgimento delle funzioni a loro proprie ed in risposta ai bisogni formativi dell'utenza scolastica, elaborano le programmazioni annuali e i singoli percorsi didattici, compilano e valutano gli strumenti di valutazione delle competenze personali con le vigenti linee ministeriali. Nello studio e approfondimento di questo percorso sono state individuate alcune competenze che l’alunno dovrà acquisire al termine della Scuola Primaria. 6
Mettendo al centro dell'azione educativa l'allievo, s'intende usare in chiave formativa i diversi assi disciplinari, affinché l'esperienza scolastica lo aiuti a trovare risposta ai suoi bisogni formativi dando senso e significato al suo essere. DISTRIBUZIONE ORARIA DISCIPLINE Cl. 1^ Cl.2^ Cl.3^ Cl.4^ Cl. 5^ Religione 2 2 2 2 2 Italiano 7 6 5 5 5 Educazione Civica 1 1 1 1 1 Inglese 2 2 3 3 3 Storia/Cittad. e Cost. 2 2 2 2 2 Geografia 1 2 2 2 2 Matematica 6 6 6 6 6 Informatica 1 1 1 1 1 Scienze/Tecnologia 2 2 2 2 2 Musica 1 1 1 1 1 Arte Immagine 1 1 1 1 1 Corpo Mov. Sport 2 2 2 2 2 Spagnolo 1 1 1 1 1 Pattinaggio 1 1 1 1 1 PROVA INVALSI La legge n. 176/2007 prevede per le classi II e V Primaria la somministrazione di una prova scritta a carattere nazionale volta a verificare i livelli generali e specifici di apprendimento conseguiti dagli studenti. I testi della prova sono scelti dal Ministero della Pubblica Istruzione tra quelli predisposti annualmente dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione (INVALSI). La Direttiva n. 16 del 25 gennaio 2008 ne precisa le finalità, i contenuti e le modalità. Dall’anno scolastico 2017-2018 alle Prove di Italiano e Matematica si è aggiunta per la classe V la prova di Inglese. 7
EDUCAZIONE CIVICA Da quest’anno è stata introdotta Educazione alla Cittadinanza con lo scopo di formare, partendo dai banchi di scuola, dei buoni cittadini. Si tratta di una disciplina trasversale nella quale rientrano: l’educazione alla salute, la tutela del bene comune, la conoscenza di sé e il rispetto per gli altri oltre alla conoscenza degli organi fondamentali della nostra Costituzione. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 1) Laboratorio teatrale in lingua Inglese, in sede. 2) Laboratorio di Lettura in madre lingua inglese per la classe V, in sede. 3) Mini CLIL in lingua inglese per tutte le classi 4) Acampada per il potenziamento della lingua spagnola alla fine dell’anno scolastico. 5) Laboratorio di avviamento alla lingua spagnola con insegnante di madre lingua, in sede. 6) Laboratorio di Informatica 7) Laboratorio con iPad in sede 8) Corso di pattinaggio, opzionale in sede 9) Biblioteca “un luogo di tutti per niente comune” PROGETTI LINGUE Tra le priorità formative l’Istituto ritiene fondamentale migliorare la Competenza comunicativa nelle Lingue straniere (inglese e spagnolo) per fornire agli studenti tutti gli strumenti necessari per far fronte, in modo consapevole, alle sfide 8
della società globalizzata. A tal fine promuove, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado, tutta una serie di iniziative tese al potenziamento dello studio delle lingue straniere quali Certificazione Trinity, Lettorato con madrelingua, Teatro in lingua, moduli CLIL, Certificazione DELE (Secondaria), scambio epistolare e via Skype con alunni stranieri. PROGETTO iPAD in classe Una didattica innovativa entra nelle classi dell’Istituto. Guardando con positività alle nuove tecnologie, da quest’anno scolastico si propone, attraverso l’utilizzo di iPAD, una didattica digitale, valido strumento di apprendimento in quanto permetterà agli alunni di: • migliorare le capacità di problem solving; • potenziare l’autonomia e l’efficacia nel lavoro personale; • facilitare la sperimentazione di strategie di apprendimento attive per renderli più protagonisti nella costruzione del sapere con l’intento di arricchire le conoscenze; • incrementare la competenza digitale secondo il portfolio delle competenze europee. L’iPad, nella didattica innovata, si pone infatti come strumento di produzione e come facilitatore nel reperimento delle informazioni e nell’elaborazione delle stesse, ponendo come attore al centro del processo di apprendimento sempre lo studente. ACCOGLIENZA La scuola è il primo luogo d’incontro con un gruppo sociale diverso dalla famiglia, e vuole essere un ambiente accogliente e motivante che lo renda protagonista dell’attività didattico- educativa. Attraverso l’azione educativa, gli allievi imparano a conoscere le proprie emozioni, a comunicarle, a riconoscere il senso di appartenenza al gruppo e ad esprimere e rispettare i diversi punti di vista. 9
CONTINUITÀ La continuità educativa è un’esigenza interna alla realtà della scuola ed è richiesta dalla necessità di garantire efficacia al sistema formativo1. I docenti si impegnano in un’azione congiunta tra i diversi livelli di scuola presenti nell’Istituto e, a partire dall’elaborazione di un Curricolo d’Istituto unitario e unificante, definiscono obiettivi, iniziative e attività che aiutino i singoli alunni a svilupparsi pienamente. Per raggiungere tale scopo sono previste le seguenti azioni: 1. Programmazione congiunta di alcune attività d’Istituto di carattere religioso, culturale, ricreativo. 2. Presentazione degli alunni ai Docenti del ciclo successivo. 3. Incontri informativi degli insegnanti. 4. Incontri ricreativi con gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. 5. Momenti di verifica generale del P.E.I., del P.O.F. e del Regolamento d’Istituto. ATTIVITÀ CULTURALI in collaborazione con: - Vivipadova - Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - Università degli Studi di Padova - Ludoteca Comunale “Ambarabà” ALTRE INIZIATIVE ❖ Insieme per salvare un albero: Rispettare la natura anche attraverso la raccolta differenziata della carta. ❖ Corsa campestre per le classi IV e V assieme ai ragazzi della scuola Secondaria di I grado. ❖ Concorso Natalizio Piccoli Artisti, promosso dai Padri Carmelitani di Arenzano (Genova). 1 Circ.339/92 10
❖ Progetto di Avvento, in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio. ❖ Raccolta dei tappi di plastica, in collaborazione con i Cavalieri di Malta. ❖ Adozioni a distanza, tramite FUNDEO. SVILUPPO E RECUPERO DEGLI APPRENDIMENTI Nella progettazione didattica sono previste, al di fuori del contesto classe, attività di recupero individuale degli alunni. VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione degli alunni risponde alle seguenti funzioni fondamentali: - verificare l’acquisizione degli apprendimenti programmati - adeguare le proposte didattiche e le richieste alle possibilità e ai ritmi di apprendimento individuale e del gruppo classe - predisporre eventuali interventi di recupero o consolidamento, individuali o collettivi - fornire agli alunni indicazioni per orientare l’impegno e sostenere l’apprendimento - promuovere la consapevolezza e la conoscenza di sé, delle proprie potenzialità e difficoltà - fornire ai docenti elementi di autovalutazione del proprio intervento didattico - comunicare alle famiglie gli esiti formativi scolastici e condividere gli impegni relativi ai processi di maturazione personale. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Da questo anno scolastico ciò che verrà valutato è il livello di acquisizione dei singoli obiettivi di apprendimento individuati nella progettazione annuale, che saranno oggetto della valutazione periodica (I Quadrimestre) e finale. 11
I livelli di apprendimento per tutte le discipline eccetto Religione: Livello Indicatori esplicativi L’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, Avanzato mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità. Intermedio L’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove. Base L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità. In via di L’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e prima unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite acquisizione appositamente. CLAS MATERIA INDICATORI OBIETTIVI SE • ASCOLTO E PARLATO • Ascolta e comprende le informazioni principali negli scambi comunicativi e nei testi • LETTURA E COMPRENSIONE • Legge e comprende parole e semplici testi I e II • SCRITTURA E LESSICO • Scrive parole e semplici frasi • RIFLESSIONE LINGUISTICA • Utilizza le principali convenzioni ortografiche • ASCOLTO E PARLATO • Comprende messaggi di diverso tipo. ITALIANO • Riferisce esperienze personali ed espone un argomento. • Interagisce nelle diverse situazioni comunicative. • LETTURA E COMPRENSIONE • Utilizza strategie di lettura funzionali allo scopo. III, • Legge e comprende testi di vario tipo. IV, V • SCRITTURA E LESSICO • Produce e rielabora testi con caratteristiche diverse. • Scrive rispettando le convenzioni ortografiche e grammaticali. • RIFLESSIONE LINGUISTICA • Riconosce le principali categorie morfologiche e sintattiche. 12
• ASCOLTO (comprensione orale) • Comprende vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente • LETTURA (comprensione scritta) • Legge e comprende parole e semplici frasi acquisite oralmente INGLESE • PARLATO (produzione e • Interagisce con i compagni per I e II interazione orale) presentarsi • Produce semplici frasi • SCRITTURA (produzione scritta) • Copia e scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe • ASCOLTO (comprensione orale) • Comprende parole ed espressioni, istruzioni e frasi di uso quotidiano. • Identifica l’argomento centrale di un discorso • LETTURA (comprensione scritta) • Legge e comprende brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. INGLESE • PARLATO (produzione e • Scambia semplici informazioni legati III, interazione orale) alla sfera personale IV, V • Si esprime linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa • SCRITTURA (produzione scritta) • Scrive parole, brevi testi e messaggi rispettando le principali strutture grammaticali • RIFLESSIONE SULLA LINGUA • Individua alcuni elementi culturali e analizza le principali strutture linguistiche • USO DELLE FONTI E • Ordina e colloca nel tempo fatti ed ORGANIZZAZIONE DELLE eventi I e II INFORMAZIONI • Individua elementi per la ricostruzione del vissuto personale • USO DELLE FONTI • Ricava informazioni da fonti di diverso STORIA tipo • Riconosce relazioni di successione, contemporaneità e periodizzazioni III, IV, V • CONOSCENZA ED ESPOSIZIONE • Organizza le informazioni e le mette in relazione usando il linguaggio specifico della materia per riferirle 13
• LINGUAGGIO DELLA • Si orienta nello spazio utilizzando i punti GEOGRAFICITÀ ED di riferimento I e II ORIENTAMENTO • Individua gli elementi fisici e antropici GEOGRAFIA che caratterizzano i paesaggi • ORIENTAMENTO E STRUMENTI • Si orienta nello spazio e sulle carte geografiche III, IV, V • CONOSCENZA DEI CONTENUTI • Organizza le informazioni e le mette in ED ESPOSIZIONE relazione tra loro usando il linguaggio specifico della materia per riferirle. COMPETENZA PROCEDURALE OPERATIVO-CONCRETA (concetti e • Conta, legge, scrive, rappresenta, ordina procedure) e opera con i numeri naturali. • MATEMATICA Esegue semplici operazioni e applica • NUMERI E CALCOLO procedure di calcolo • Riconosce, rappresenta e risolve I e II semplici problemi • SPAZIO E FIGURE • Riconosce, le principali figure geometriche • RELAZIONI DATI E PREVISIONI • Classifica e mette in relazione COMPETENZA PROCEDURALE • Legge, scrive, rappresenta, ordina ed OPERATIVO-CONCRETA (concetti e opera con i numeri interi e decimali. procedure) • Esegue le quattro operazioni. • Riconosce e risolve situazioni MATEMATICA • NUMERI E CALCOLO problematiche. III, • SPAZIO E FIGURE • Descrive, denomina, classifica e IV, V riproduce figure geometriche. • Calcola perimetro e area di figure piane • RELAZIONI, MISURE, DATI E • Misura e confronta grandezze. PREVISIONI • Rappresenta, legge ed interpreta relazioni, dati, probabilità. • ESPLORARE E OSSERVARE LA • Osserva e descrive elementi di realtà REALTÀ attraverso i sensi I e II • Riconosce esseri viventi e non e la loro relazione con l’ambiente SCIENZE • OSSERVARE E SPERIMENTARE • Osserva, analizza, sperimenta e descrive la realtà. III, • CONOSCENZA ED ESPOSIZIONE • Organizza le informazioni e le mette in IV, V relazione usando il lessico specifico della materia per riferirle. 14
• VEDERE ED OSSERVARE • Osserva oggetti d’uso comune per TECNOLO individuarne la funzione GIA • INTERVENIRE ED OSSERVARE • Segue istruzioni d’uso ed utilizza semplici strumenti. • ASCOLTO • Riconoscere e discriminare i diversi ambienti sonori e relativi elementi I • PRODUZIONE E • Riprodurre con le varie parti del corpo INTERPRETAZIONE ritmi semplici con diversi metri ritmici interpretando un codice di notazione non convenzionale • INTERPRETAZIONE • Leggere e riconoscere semplici melodie tramite l’uso di notazione musicale convenzionale • PRODUZIONE • Tradurre in evento sonoro semplici II MUSICA melodie tramite l’uso dello strumento musicale • Riprodurre con le varie parti del corpo ritmi semplici con diversi metri ritmici interpretando un codice di notazione non convenzionale • INTERPRETAZIONE • Leggere e riconoscere semplici melodie tramite l’uso di notazione musicale convenzionale • PRODUZIONE • Tradurre in evento sonoro semplici III melodie tramite l’uso dello strumento musicale • Riprodurre con le varie parti del corpo ritmi semplici con diversi metri ritmici interpretando un codice di notazione non convenzionale • INTERPRETAZIONE • Leggere e riconoscere melodie di diverso genere tramite l’uso di notazione musicale convenzionale • Riconoscere musiche appartenenti a stili IV ed epoche differenti • PRODUZIONE • Tradurre in evento sonoro melodie tramite l’uso dello strumento musicale • INTERPRETAZIONE • Leggere e riconoscere melodie di MUSICA diverso genere tramite l’uso di notazione musicale convenzionale • Riconoscere musiche appartenenti a stili ed epoche differenti V • PRODUZIONE • Tradurre in evento sonoro melodie tramite l’uso dello strumento musica • Riprodurre con le varie parti del corpo ritmi con figurazioni ritmiche di crescente difficoltà tramite l’uso di notazione musicale convenzionale 15
Usa colori, tecniche e materiali come I, II ESPRIMERSI E COMUNICARE elementi espressivi ARTE • ESPRIMERSI E COMUNICARE • Usa colori, materiali e tecniche diverse III, IV, V • OSSERVARE E LEGGERE LE • Descrive immagini ed opere d'Arte IMMAGINI • Sviluppare gli schemi motori di base EDUCAZIONE MOTORIA OBIETTIVI PRIMO CICLO • Rispettare le regole I, II • Partecipare ad attività di gioco e gioco- sport MOTORIA • Sviluppare e coordinare gli schemi EDUCAZIONE MOTORIA OBIETTIVI motori di base SECONDO CICLO • Rispettare le regole e saper lavorare in III, sicurezza IV, V • Partecipare e collaborare ad attività di gioco e gioco-sport • Avere cura del proprio corpo • ASCOLTO (comprensione orale) • Comprende vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente • LETTURA (comprensione scritta) • Legge e comprende parole e semplici frasi acquisite oralmente SPAGNOLO I, II • PARLATO (produzione e • Interagisce con i compagni per interazione orale) presentarsi • Produce semplici frasi • SCRITTURA (produzione scritta) • Copia e scrive parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe 16
• ASCOLTO (comprensione orale) • Comprende parole ed espressioni, istruzioni e frasi di uso quotidiano. • Identifica l’argomento centrale di un discorso • LETTURA (comprensione scritta) • Legge e comprende brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari. SPAGNOLO III, • PARLATO (produzione e • Scambia semplici informazioni legati IV, V interazione orale) alla sfera personale • Si esprime linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa • SCRITTURA (produzione scritta) • Scrive parole, brevi testi e messaggi rispettando le principali strutture grammaticali • RIFLESSIONE SULLA LINGUA • Individua alcuni elementi culturali e analizza le principali strutture linguistiche • COSTITUZIONE • Riconoscere e rispettare le regole del gruppo sociale in cui ci si trova. • Riconoscere e rispettare il proprio ruolo nei diversi contesti: regole, incarichi e EDUCAZIONE CIVICA responsabilità. • SVILUPPO SOSTENIBILE • Imparare a rispettare l’ambiente nei piccoli gesti quotidiani. I, II • Riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno rispetto dei principi e delle regole relative alla tutela dell’ambiente. • CITTADINANZA DIGITALE • Utilizzo di tecnologie digitali e software didattici per attività, giochi didattici, elaborazioni grafiche. 17
• COSTITUZIONE • L’alunno conosce i principali simboli, le istituzioni, i ruoli e le funzioni dello Stato italiano, dell’UE e degli organismi Internazionali. • Riconosce l’importanza dei diritti umani, così come il significato e il valore che hanno per la dignità della persona e la cura del bene comune, impegnandosi a rispettarli. • SVILUPPO SOSTENIBILE • L’alunno riconosce il valore e le III, particolarità del territorio in cui vive, IV, V attraverso una sua osservazione consapevole. • Si impegna nella conoscenza, rispetto e tutela dell’ambiente. • Conosce e valorizza il patrimonio artistico-culturale del proprio territorio. • CITTADINANZA DIGITALE • L’alunno riconosce e usa i principali strumenti di informazione e comunicazione in rete. Utilizza le principali funzioni degli strumenti di ricerca online. 18
• DIO E L’UOMO • Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e Padre e fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con Dio. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocefisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. • Individuare i tratti essenziali della Chiesa e della sua missione. • Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre nostro”. • LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI • Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. Ascoltare, leggere e saper riferire alcune pagine bibliche RELIGIONE fondamentali tra cui i racconti della I, II, creazione, le vicende e le figure III principali del popolo di Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. • IL LINGUAGGIO RELIGIOSO • Riconosce i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizionale popolare. • Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica (modi di pregare, di celebrare ecc.). • I VALORI ETICI E RELIGIOSI • Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. • Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità 19
• DIO E L’UOMO • Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. • Cogliere il significato dei sacramenti nella tradizione cristiana, come segni della salvezza di Gesù e azione dello Spirito Santo. • Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. • Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni individuando l’aspetto più importanti del dialogo interreligioso. • LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI • Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai vangeli. RELIGIONE • Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni. Decodificare i IV, V principali significati dell’iconografia cristiana. • Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, madre di Gesù. • IL LINGUAGGIO RELIGIOSO • Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio. • Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. • Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la propria fede e il proprio servizio all’uomo. • I VALORI ETICI E RELIGIOSI • Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. • Riconoscere nella vita e negli 20 insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.
Griglia di valutazione per Religione: GIUDIZIO DESCRIZIONE OTTIMO L’alunno conosce l’argomento in maniera completa e consapevole; è abile ed autonomo nell’applicare le conoscenze acquisite; usa in modo consapevole la terminologia specifica; espone con sicurezza quanto sa e quanto fa, arricchisce le sue conoscenze con ricerche personali e offre contributi originali DISTINTO L’alunno conosce l’argomento in maniera completa; è abile ed autonomo nell’applicare le conoscenze acquisite; usa in modo appropriato la terminologia specifica, espone correttamente quanto sa e quanto fa BUONO L’alunno conosce bene l’argomento; è abile ed autonomo nell’applicare le conoscenze acquisite; usa in modo corretto la terminologia specifica; riesce ad esporre correttamente quanto sa e quanto fa SUFFICIENTE L’alunno utilizza sufficientemente le abilità di base con la guida dell’insegnante; conosce in modo approssimativo la terminologia specifica e se aiutato riesce ad esporre in maniera semplice quanto sta facendo NON SUFFICIENTE L’alunno conosce parzialmente gli argomenti trattati ed ha bisogno della guida dell’insegnante senza la quale non riesce ad applicare le sue conoscenze; non conosce la terminologia specifica e solo se guidato riesce ad esporre in maniera approssimativa quanto sta facendo. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO GIUDIZIO DECLINAZIONE L’alunno/a dimostra: • rispetto delle regole in tutte le situazioni con senso di responsabilità e consapevolezza; • puntualità regolare nello svolgimento delle OTTIMO consegne scolastiche • interesse e partecipazione propositivi alle lezioni e alle attività della scuola • ruolo costruttivo all’interno della classe e ottima socializzazione 21
L’alunno/a dimostra: • rispetto generale delle regole e disponibilità a modificare i suoi comportamenti in positivo DISTINTO • costante adempimento dei doveri scolastici • interesse e partecipazione costruttiva alle attività della scuola • ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe L’alunno/a dimostra: • rispetto delle regole in molte situazioni, anche se talvolta ha bisogno di richiami. • discreta consapevolezza del proprio dovere BUONO • interesse adeguato ma non sempre costante • svolgimento abbastanza regolare dei compiti assegnati • partecipazione selettiva • rapporti con coetanei e adulti non sempre collaborativi e rispettosi L’alunno/a dimostra: • di aver bisogno di sollecitazioni e richiami per rispettare le regole nelle varie situazioni; • sufficiente consapevolezza del proprio dovere SUFFICIENTE • interesse selettivo • saltuario svolgimento dei compiti assegnati • partecipazione discontinua all’attività didattica • rapporti non sempre corretti con coetanei e adulti SCELTE ORGANIZZATIVE ORARIO L’orario scolastico, approvato dal Consiglio di Istituto, prevede cinque giorni di lezione settimanali dal lunedì al venerdì. Mattina: da lunedì a venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12.10. Pomeriggio: da lunedì a venerdì dalle ore 13.45 alle ore 15.45- 16.00 Facoltativo: da lunedì a venerdì dalle ore 15.45 alle ore 16.20 22
Attività comprese nell’orario scolastico: • Laboratorio di avviamento alla lingua spagnola • Laboratorio di Informatica con uso del computer • Pattinaggio2 CORPO DOCENTE Classe DOCENTE Prima Grazia SANTINATO Seconda Maria ORLANDINI Terza Elisabetta RUPIL Quarta Alessandra FRANCO Quinta Elena BORSETTO Sostegno Lisa MEGGETTO Altre materie Curricolari Inglese Elisabetta RUPIL Musica Ilaria ZANNONI Scienze Motorie Caterina VALLE Informatica Maria ORLANDINI Religione Manuela RIONDATO Attività non Curricolari ma inserite nell’orario Spagnolo Silvia LOPEZ CAMBA Pattinaggio Francesca SIMONETTI 2 Le iscrizioni saranno accolte fino al mese di novembre e NON si prevedono inserimenti durante il corso dell’anno 23
GIORNI ED ORARI DI RICEVIMENTO DEI DOCENTI Per fissare un colloquio si prega di prenderlo nel registro elettronico. Prof. Maria Teresa García Lima Per appuntamento Prima Classe Grazia Santinato Martedì 12.30-13.40 Seconda Classe Maria Orlandini Per appuntamento Terza Classe Elisabetta Rupil Venerdì 10.30-11.00 Quarta Classe Alessandra Franco Martedì 10.30-11.15 Quinta Classe Elena Borsetto Mercoledì 13.00-13.40 Spagnolo Silvia López Camba Mercoledì 9,55 – 10,45 Ed. Musicale Ilaria Zannoni Venerdì 11.00-12.00 Ed. Motoria Caterina Valle Venerdì 13.00-13.40 Religione Manuela Riondato Giovedì 11.20-12.20 Arte Francesca Simonetti Martedì 13.00-13.40 ORARI DEI SERVIZI SCOLASTICI Orario dell’AMMINISTRAZIONE DELL’ISTITUTO Riceve su appuntamento Mattina Lunedì 9.00-12.00 Martedì 9.00-12.00 Mercoledì 9.00-12.00 Giovedì 9.00-12.00 Venerdì 9.00-12.00 24
CALENDARIO Le date sono suscettibili di variazioni, che saranno comunque comunicate. Molte delle attività programmate non sono ancora fissate in calendario. - 14 Inizio anno scolastico Settembre - 21 Inizio orario completo - 5 Inizio colloqui con i docenti Assemblea Genitori Ottobre - 15 Festa di Santa Teresa d’Avila. Orario ridotto - 1 Tutti i Santi Novembre - 2 Ricorrenza di tutti i defunti - 7 Ponte dell’Immacolata Dicembre - 23 Saluti natalizi. Inizio vacanze. Orario ridotto - 7 Primo giorno di scuola dopo le vacanze di Natale Gennaio - 27 Festa di Sant’Enrico de Ossó. Orario ridotto - 31 Termine del primo quadrimestre Febbraio - 15-17 Vacanza di carnevale Marzo - 31 lectio brevis - 1 inizio vacanze Pasquali. Aprile - 7 rientro a scuola - 1 festa del lavoro Maggio - 14 FINE COLLOQUI CON I DOCENTI - 2 Festa della Repubblica Giugno - 4 Fine anno scolastico Primaria e Secondaria di 1° 25
CALENDARIO D’ISTITUTO 26
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Corso Vittorio Emanuele II,126 – 35123 Padova Tel. 049/8803122 – Fax 049/8800047 Email: primaria@teresianumpadova.it Web: www.teresianumpadova.it 28
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