DECRETO LEGISLATIVO - CDO OPERE EDUCATIVE

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DECRETO LEGISLATIVO - CDO OPERE EDUCATIVE
DECRETO LEGISLATIVO
                 n. 62/2017
    Valutazione
    Esame di Stato del I ciclo
    Certificazione delle competenze

Milano, 23 gennaio 2018               Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
DECRETO LEGISLATIVO - CDO OPERE EDUCATIVE
LEGGE 107/2015
articolo 1, commi 180 e 181, lettera i)

     i)   adeguamento della normativa in materia di valutazione e
          certificazione delle competenze degli studenti, nonché degli esami di
          Stato, anche in raccordo con la normativa vigente in materia di
          certificazione delle competenze, attraverso:

     1) la revisione delle modalità di valutazione e certificazione delle
        competenze degli studenti del primo ciclo di istruzione, mettendo
        in rilievo la funzione formativa e di orientamento della valutazione,
        e delle modalità di svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del
        primo ciclo;

     2) la revisione delle modalità di svolgimento degli esami di Stato relativi ai
        percorsi di studio della scuola secondaria di secondo grado in
        coerenza con quanto previsto dai regolamenti di cui ai decreti del
        Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, nn. 87, 88 e 89.

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QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO
                                           D.M. 741/17
                                          Esame di Stato                       CIRC. 1865/17
    LEGGE 107/2015                              (3/10/17)                    Nota operativa su
                                                                            valutazione, esame
                                                                                  di stato e
                                           D.M. 742/17
                                                                            certificazione delle
                                         Certificazione
                                                                                competenze
                                        delle competenze                             (10/10/17)
                     DECRETO                    (3/10/17)

                  LEGISLATIVO
                                         LINEE GUIDA
                       n. 62/17             PER LA                           ORIENTAMENTO
                          (13/4/2017)   CERTIFICAZIONE                           PER LA
                                            DELLE                           REDAZIONE DELLA
    a norma dell’articolo 1,
                                         COMPETENZE                          PROVA ITALIANO
    commi 180 e 181, lettera i),          NEL PRIMO                           NELL’ESAME
    della Legge 107/2015                    CICLO                                     (17/1/18)
                                                (10/1/18)

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FINALITA’ DEL D. LGS 62/2017

          1) Revisione delle modalità di valutazione e
             certificazione delle competenze (attenzione
             alla valutazione in funzione formativa e
             orientativa)

          2) Revisione delle modalità di svolgimento
             dell’Esame di Stato (per noi: conclusivo del I
             ciclo d’Istruzione)

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DECRETO LEGISLATIVO n. 62/2017

       Oggetto della valutazione:
             il processo formativo,
             i risultati di apprendimento,
             i livelli generali e specifici di apprendimento di italiano
               matematica e inglese per il progressivo miglioramento del
               sistema nazionale di istruzione e formazione,
             il comportamento

       Finalità della valutazione:
               è formativa ed educativa,
               concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo
                 formativo,
               è orientativa,
               documenta lo sviluppo dell’identità personale,
               promuove l’autovalutazione.

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DECRETO LEGISLATIVO n. 62/2017

                                                                      INDICAZIONI
                                                                       NAZIONALI

      La valutazione è coerente:
                                                                        SCUOLA
          con l’offerta formativa,
          la personalizzazione dei percorsi,
          le indicazioni nazionali,                                    ALUNNO

      E’ effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia
      professionale,
      in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e
      inseriti nel PTOF.

      Documenta il processo formativo attraverso un percorso strutturato,
      verificato e il più possibile favorevole all’apprendimento, alla ritenzione e al
      trasferimento delle conoscenze, abilità e competenze.

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IL PROCESSO FORMATIVO

              Obiettivi formativi

                          Contenuti formativi

                                      Strategie formative

                                                     Metodi e strumenti

                                                                    Tempi, vincoli e risorse

                                                                                      Modalità di
                                                                                      valutazione

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CONNESSIONE TRA PTOF E PROFILO
         DELLO STUDENTE IN USCITA
       Il processo formativo è lo sviluppo/la
       declinazione (per quell’alunno, per
       quella classe, per quella scuola) del
       PTOF che traguarda il Profilo dello
       studente in uscita:

        Predisposizione                                                 Profilo dello
         del PTOF (ad                PROCESSO                        studente in uscita
          opera della                FORMATIVO                          (Indicazioni
            scuola)                                                      Nazionali)

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CONNESSIONE TRA PTOF E PROFILO
         DELLO STUDENTE IN USCITA

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CIRCOLARE N. 1865 /2017
     Per garantire equità e trasparenza il Collegio dei docenti delibera:

     1. Criteri e modalità di valutazione degli apprendimenti e delle attività
        svolte nell’ambito di "Cittadinanza e Costituzione"; esplicitando la
        corrispondenza fra le votazioni in decimi e i diversi livelli di
        apprendimento definendo descrittori e rubriche;
     2. Definisce i criteri generali di non ammissione;
     3. Definisce i criteri per la valutazione del comportamento che fa
        riferimento allo sviluppo di competenze di cittadinanza e le modalità di
        espressione del giudizio;
     4. Definisce i criteri di deroga al superamento del 25% delle assenze nella
        scuola secondaria di I e II grado
     5. Definisce i criteri e le modalità per la definizione del voto di
        ammissione all’esame di Stato;
     6. Definisce i criteri per la stesura del giudizio da inserire in occasione
        della valutazione intermedia e finale nella scuola primaria e secondaria di I
        grado;
                          che devono essere inseriti nel POFT

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VALUTAZIONE:
  CHE COSA DEVE PREDISPORRE LA SCUOLA?

                                 2. DESCRIZIONE
                                 DEL PROCESSO
      1. VALUTAZIONE                                                   3. VALUTAZIONE
                                    FORMATIVO
           DEGLI                                                             DEL
                                 (Giudizio Globale
      APPRENDIMENTI                                                   COMPORTAMENTO
                                 anche alla scuola
                                   secondaria 1°)

                                    Progressi nello
                                       sviluppo
           Criteri e modalità                                                Criteri e modalità
                                          Culturale
                                          Personale
                                           Sociale

            Corrispondenza           Livello globale
                Voti e Livelli            degli
                                     apprendimenti

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1. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

   1a. CORRISPONDENZA
   fra le votazioni in decimi e i livelli di apprendimento
   PRIMO ESEMPIO                       Griglia di corrispondenza
                                   fra percentuale          e          voto

                                              %                          VOTO
                                   < 44                         4
                                   44-47                        41/2
                                   48-53                        5
                                   54-57                        51/2
                                   58-63                        6
                                   64-67                        61/2
                                   68-73                        7
                                   74-77                        71/2
                                   78-83                        8
                                   84-87                        81/2
                                   88-93                        9
                                   94-97                        91/2
                                   98-100                       10

Milano, 23 gennaio 2018         Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
1a. CORRISPONDENZA
fra le votazioni in decimi e i livelli di apprendimento
SECONDO ESEMPIO
                                                                    Indicatori con descrittori
   Valutazione
                               Conoscenze                                 Abilità                                    Competenze
                                                             Eccellente padronanza delle abilità e                  Livello avanzato
                 Completa padronanza delle conoscenze e
                                                              delle strumentalità nella disciplina. Lo studente svolge compiti e problemi complessi
       10           capacità di trasferirle e di elaborarle
                                                                Notevole capacità di riflessione        in situazioni anche non note, mostrando
                              autonomamente.
                                                                  personale e di analisi critica.    padronanza nell’uso delle conoscenze e delle
                 Conoscenza completa e approfondita dei        Ottima padronanza delle abilità e       abilità. Sa proporre e sostenere le proprie
                                  contenuti.                  delle strumentalità nella disciplina.  opinioni e assumere autonomamente decisioni
        9            Capacità di effettuare collegamenti        Notevole capacità di riflessione                       consapevoli.
                               interdisciplinari.                          personale.
                                                                                                                   Livello intermedio
                  Conoscenza completa e organizzata dei
                                                               Sicura padronanza delle abilità e      Lo studente svolge compiti e risolve problemi
                                  contenuti.
        8              Capacità di effettuare semplici
                                                              delle strumentalità nella disciplina.   complessi in situazioni nuove, compie scelte
                                                               Capacità di riflessione personale.     consapevoli, mostrando di saper utilizzare le
                        collegamenti interdisciplinari.
                                                                                                             conoscenze e le abilità acquisite.
                                                                                                                       Livello base
                   Sostanziale conoscenza dei contenuti.           Applicazione guidata delle       Lo studente svolge compiti semplici in situazioni
        7              Capacità di effettuare semplici             conoscenze acquisite. Uso        nuove, mostrando di possedere conoscenze ed
                 collegamenti interdisciplinari, se guidato.     consapevole delle procedure.        abilità essenziali e di saper applicare regole e
                                                                                                                   procedure apprese.
                   Essenziale conoscenza dei contenuti.         Incerta padronanza delle abilità                      Livello iniziale
        6          Limitata capacità di effettuare semplici  strumentali. Applicazione di semplici L’alunno/a, se opportunamente guidato/a, svolge
                                collegamenti.                          tecniche operative.                  compiti semplici in situazioni note.
                  Conoscenze parziali e frammentarie dei Necessità di guida per padroneggiare
                                  contenuti.                     la maggior parte delle abilità.
        5              Capacità di effettuare semplici          Scarsa autonomia nell’uso delle
                  collegamenti, con il supporto dell’adulto. procedure e delle tecniche operative.

                                                 Solo per la scuola Secondaria di I grado
                                                              Necessita di guida per utilizzare le
        4                 Conoscenze molto limitate.          abilità, le procedure e le tecniche
                                                                            operative.

Milano, 23 gennaio 2018                                         Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
1b. CORRISPONDENZA
   fra le votazioni in decimi e i diversi livelli di
  apprendimento definendo descrittori e rubriche
  TERZO ESEMPIO
VOTO         CONOSCENZE                       ABILITÀ                  COMPETENZE                       LIVELLO
                                     Si orienta
                                     con rapidità e sicurezza in
                                     contesti nuovi e diversificati.

                                     Utilizza gli strumenti in
                                                                  Ha acquisito competenze
                   Conosce           autonomia.
                                                                        per rielaborare
                in modo ampio
                                                                         criticamente
  10           e personalmente
                  approfondito
                                     Propone soluzioni efficaci e
                                     originali.
                                                                       in ampi contesti
                                                                  e in modo trasversale le
                                                                                                          LIVELLO
                                                                                                         AVANZATO
                 fatti, principi e
                                                                    conoscenze e abilità
                    processi         Rielabora con spunti
                                                                          possedute
                                     personali.

                                     Espone in maniera
                                     appropriata, sciolta ed
                                     efficace.

Milano, 23 gennaio 2018                              Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
VOTO   CONOSCENZE            ABILITA’                                                                       COMPETENZE                      LIVELLO

4      Conoscenze                Non distingue informazioni e contenuti essenziali.                        Competenze                      LIVELLO BASE
       generali di base          Utilizza gli strumenti con gravi inesattezze.                             non acquisite                   NON ANCORA
       lacunose                  Propone soluzioni con gravi errori.                                                                       ACQUISITO

5      Conoscenze                Si orienta con fatica nei contenuti essenziali.                           Competenze acquisite            LIVELLO BASE
       generali di base          Tratta gli argomenti in modo parziale o superficiale.                     parzialmente.                   NON ANCORA
       approssimate              Utilizza gli strumenti in modo improprio.                                                                 ACQUISITO
                                 Propone soluzioni incerte.
                                 Espone in maniera incerta/faticosa.
                                 Svolge compiti in modo impreciso e disorganizzato.
6      Conosce in modo           Si orienta con analisi semplici.                                          Ha acquisito competenze         LIVELLO BASE
       essenziale                Utilizza gli strumenti in modo elementare.                                teoriche e
       fatti, principi e         Propone soluzioni complessivamente corrette.                              pratiche per
       processi                  Se guidato sa avviare un lavoro di sintesi.                               far fronte a compiti semplici
                                 Espone in maniera corretta, ma elementare.                                in contesti strutturati
                                 Sa svolgere compiti e risolvere problemi essenziali.
7      Conosce in modo           Si orienta correttamente e in modo lineare, anche in contesti non noti.   Ha acquisito competenze         LIVELLO
       lineare                   Utilizza gli strumenti in modo funzionale.                                teoriche e                      INTERMEDIO
       fatti, principi e         Propone soluzioni adeguate in vari campi.                                 pratiche per
       processi                  Argomenta in modo semplice ma corretto.                                   operare autonomamente
                                 Espone in maniera chiara.                                                 anche in contesti
                                                                                                            non noti
8      Conosce in modo           Si orienta con sicurezza, anche in contesti non noti.                     Ha acquisito competenze         LIVELLO
       appropriato               Utilizza gli strumenti con padronanza.                                    teoriche e                      INTERMEDIO
       fatti, principi e         Propone soluzioni efficaci.                                               pratiche per
       processi                  Argomenta e collega in maniera esauriente.                                operare autonomamente e in
                                 Espone in maniera appropriata                                             modo propositivo
                                                                                                            anche in contesti non noti

9      Conosce in modo           Sa affrontare problemi, anche nuovi, in modo puntuale, esauriente e in    Ha acquisito competenze per     LIVELLO
       ampio e                    autonomia.                                                                rielaborare criticamente in     AVANZATO
       approfondito fatti,       Applica strumenti e metodi in ambiti articolati e diversificati.          ampi contesti e in modo
       principi e processi       Propone soluzioni efficaci.                                               trasversale le conoscenze e
                                 Espone in maniera appropriata, sciolta ed efficace.                       abilità possedute
10     Conosce in modo           Si orienta con rapidità e sicurezza in contesti nuovi e diversificati.    Ha acquisito competenze per     LIVELLO
       ampio e                   Utilizza gli strumenti in autonomia.                                      rielaborare                     AVANZATO
       personalmente             Propone soluzioni efficaci e originali.                                   criticamente in
       approfondito fatti,       Rielabora con spunti personali.                                           ampi contesti e in modo
       principi e processi       Espone in maniera appropriata, sciolta ed efficace.                       trasversale le
                                                                                                            conoscenze e
2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO

   2. VALUTAZIONE INTERMEDIA E FINALE,

                          integrata con la descrizione dei
                          processi formativi

                          Giudizio globale da inserire nel
                          documento di valutazione anche
                          alla scuola Secondaria di I Grado

Milano, 23 gennaio 2018           Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
  NEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE…
   Sia nella scuola Primaria che nella Secondaria di I Grado
   la valutazione intermedia e finale è integrata con la descrizione dei processi
   formativi in termini di:
         Progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale;
         Livello globale di apprendimento conseguito
    Per valutare il processo di apprendimento è necessario far ricorso anche ad
    osservazioni sistematiche che valutino:
        autonomia
        relazione
        partecipazione
        flessibilità, resilienza e creatività
        consapevolezza
                                          SCUOLA PRIMARIA
                                           ECCELLENTE   OTTIMO         BUONO       DISCRETO      SUFFICIENTE    INSUFFICIENTE

    SVILUPPO CULTURALE
    Livello globale degli apprendimenti

    SVILUPPO PERSONALE
    Partecipazione e impegno,
    autonomia di lavoro.

    SVILUPPO SOCIALE
    Relazione

    LIVELLO DI APPRENDIMENTO
    CONSEGUITO

Milano, 23 gennaio 2018                                     Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
PRIMO ESEMPIO                                                                     2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
                                                                                 SCUOLA PRIMARIA
                              ECCELLENTE                    OTTIMO                   BUONO                         DISCRETO                  SUFFICIENTE           INSUFFICIENTE
                             Ha      conoscenze         Ha     conoscenze         Ha un buon                   Ha        acquisito      Rivela                   Manifesta
                              complete, sicure e          complete        e          livello di                    discretamente i           un’essenziale/            un’acquisizione
                              personali.                  approfondite.              acquisizione dei              contenuti                 parziale                  frammentaria,
                                                                                     contenuti                     disciplinari.             acquisizione dei          generica       e
                                                                                     disciplinari.                 Conoscenze per            contenuti                 incompleta dei
                                                                                                                   lo più complete.          disciplinari.             contenuti
                                                                                                                                                                       disciplinari con
                             Dimostra          una      Dimostra capacità         Dimostra                     Dimostra capacità        Dimostra        una       molte lacune.
                              notevole capacità di        di          operare
                                                                                     capacità         di           di operare alcuni         limitata capacità
                                                          collegamenti
                              rielaborare                                            operare semplici              semplici                  di         operare
                                                          interdisciplinari.
                              contenuti e di                                         collegamenti                  collegamenti              semplici
                              operare                                                interdisciplinari.            Interdisciplinari.        collegamenti
                              collegamenti                                                                                                   interdisciplinari.
                              interdisciplinari.
          SVILUPPO
                                                                                                                  Possiede     una
         CULTURALE                                       Possiede       una        Possiede una                                                                  
                             Possiede                                                                             sostanziale              Possiede                  Non possiede
        Livello globale       un’eccellente
                                                          soddisfacente              buona                         padronanza delle          un’incerta                una sufficiente
             degli            padronanza delle
                                                          padronanza delle           padronanza delle              abilità                   padronanza delle          padronanza
        apprendimenti         abilità strumentali.
                                                          abilità strumentali.       abilità                       strumentali.              abilità                   delle    abilità
                                                                                     strumentali.                                                                      strumentali.
                                                                                                                                             strumentali.

                                                         Utilizza in modo          Utilizza in modo             Utilizza in modo
                             Utilizza in modo            sicuro         le                                        discreto       le        Utilizza in modo         Ha       scarsa
                                                                                     autonomo e
                              sicuro e preciso le         procedure,    gli                                        procedure,    gli         meccanico      le         autonomia
                                                                                     corretto le
                              procedure,       gli        strumenti e i              procedure, gli                strumenti e i             procedure,    gli         nell’uso delle
                              strumenti     e    i        linguaggi                                                linguaggi                 strumenti e i             procedure, degli
                                                                                     strumenti e i
                              linguaggi                   disciplinari.              linguaggi                     disciplinari.             linguaggi                 strumenti e dei
                              disciplinari.                                                                                                  disciplinari.             linguaggi
                                                                                     disciplinari.
                                                                                                                                                                       disciplinari.

                                                         Padroneggia      in       Padroneggia in                Usa
                             Padroneggia       in        modo adeguato le           modo adeguato                  discretamente la        Usa in modo              Utilizza, se
                              modo completo e             conoscenze e le            le conoscenze e                maggior        parte     essenziale la             guidato,
                              approfondito                abilità anche per          le abilità per                 delle conoscenze         maggior parte             conoscenze e
                              conoscenze e abilità        risolvere problemi.        risolvere                      e delle abilità.         delle conoscenze e        abilità.
                              per       risolvere                                                                                            delle abilità.
                              problemi.                                              problemi.
                                                                                     semplici

Milano, 23 gennaio 2018                                                          Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
                                Ha piena capacità di           È     capace      di          A volte è capace
                                 recuperare          e           recuperare         e           di organizzare
                                 organizzare                     organizzare                    conoscenze
                                 conoscenze nuove e              conoscenze nuove               nuove e di
                                 di         utilizzare           e di utilizzarle.              utilizzarle.
                                 procedure           e
                                 soluzioni in diversi
                                 contesti.

                                 Partecipa in modo              Partecipa      in             Partecipa in            Partecipa in             La partecipazione      Partecipa sole se
                                  autonomo,                       modo autonomo                  modo adeguato            modo                      è da sostenere, è       da sollecitato
                                  originale       e               e propositivo.                 alle diverse             generalmente              legata ai propri        dall’ adulto.
                                  propositivo.                                                   proposte.                adeguato.                 interessi.
                                 Apporta contributi
                                  significativi  ad
                                  ogni forma di
                                  apprendimento e
                                  d’esperienza.
          SVILUPPO
                                 Manifesta                      Manifesta vivo                Manifesta               Manifesta un             Mostra                 L’attenzione è
         PERSONALE
                                  spiccato interesse,             interesse,                     interesse,               interesse                 un’attenzione           limitata, è
        Partecipazione
                                  è curioso e                     l’attenzione è                 l’attenzione è           selettivo,                discontinua.            sempre da
          e impegno,                                              costante.
                                  l’attenzione è                                                 costante.                l’attenzione è da                                 sostenere.
         autonomia di             costante.                                                                               sollecitare.
             lavoro.
                                 Dimostra un                    Dimostra un                   Dimostra                Dimostra un              Dimostra un            Dimostra un
                                  impegno                         impegno                        impegno in               impegno                   impegno                 impegno
                                  costruttivo e                   costante e                     tutte le attività.       sostanziale in            discontinuo/ da         superficiale e
                                  proficuo.                       proficuo.                                               tutte le attività .       sollecitare.            saltuario.

                                 Assume                         È       autonomo,             È autonomo              È abbastanza             Necessita del          Necessita del
                                  responsabilmente                utilizza       un              nello                    autonomo nello            supporto                supporto
                                  impegni e compiti               metodo                         svolgimento              svolgimento del           dell’adulto nel         dell’adulto nel
                                  portandoli a                    appropriato alle               delle consegne.          proprio lavoro,           portare a termine       portare a
                                  termine in modo                 richieste.                                              rispetta le               compiti e               termine e
                                  soddisfacente.                                                                          indicazioni               consegne.               nell’esecuzione
                                                                                                                          ricevute. Tende                                   di compiti e
                                                                                                                          ad applicarsi in                                  consegne.
                                                                                                                          modo esecutivo.

Milano, 23 gennaio 2018                                                                 Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
                              Utilizza il tempo in           È         sempre             Puntuale                   Si avvia a              Poco puntuale nel       Non rispetta i
                               modo                            puntuale    nelle             nell’esecuzione             rispettare i tempi       rispettare i tempi       tempi di
                               appropriato.                    consegne.                     di compiti e                di consegna.             di consegna.             consegna.
                                                                                             consegne.

                                                              È consapevole                Riconosce le               Riconosce               Riconosce se            Con l’aiuto
                              Dimostra maturità               dei propri                    proprie                     generalmente le          guidato le proprie       dell’adulto e/o
                               rispetto al                     traguardi e                   potenzialità in             proprie                  potenzialità.            dei pari fa
                               proprio operato.                risultati.                    modo                        potenzialità.                                     ricorso a
                                                                                             autonomo.                                                                     semplici
                                                                                                                                                                           esperienze e
                                                                                                                                                                           conoscenze.

          SVILUPPO           Inserimento                    Ottimo                       Buon                       Discreto                 Inserimento nella       Fatica ad
          SOCIALE             eccellente      nella           inserimento nella             inserimento                 inserimento nella         realtà scolastica        inserirsi nella
          Relazione           realtà scolastica.              realtà scolastica.            nella realtà                realtà scolastica.        con il supporto          realtà scolastica.
                                                                                            scolastica.                                           dell’adulto.

                             Ha       pienamente            Ha                           Condivide e                Riconosce le             Comprende il            Va guidato al
                              interiorizzazione               interiorizzazione e           rispetta le                 regole e in               senso delle regole       rispetto delle
                              norme e regole.                 rispetta le regole.           regole.                     generale le               ma non sempre le         regole.
                             Assume                         È propositivo nella                                       rispetta.                 rispetta.               Va guidato ad
                              consapevolmente                 scelta di regole.                                                                                            adeguare il suo
                              comportamenti                                                                                                                                comportamento
                              corretti.                                                                                                                                    al contesto.

                                                                                                                       È generalmente           È abbastanza
                             Dimostra un’ottima             Dimostra        una          Si relaziona in                                                               Fatica ad
                                                              notevole                                                  disponibile al            disponibile a l
                              disponibilità    a                                            modo corretto                                                                  accettare le idee
                                                                                                                                                  confronto con il
                              relazionarsi e a                disponibilità     a           con il gruppo dei           confronto con il                                   dei compagni e
                                                              relazionarsi con il                                                                 gruppo dei pari e
                              confrontarsi con il                                           pari e degli                gruppo dei pari e                                  degli adulti.
                                                              gruppo dei pari e                                                                   gli adulti.
                              gruppo dei pari e                                             adulti.                     con gli adulti.
                              con gli adulti.                 con gli adulti.
                                                                                                                                                 È generalmente
                                                                                           È disponibile a            Si dimostra
                             Collabora                      È           sempre                                                                  disponibile a
                                                                                            collaborare con i           abbastanza
                              fattivamente alla               disponibile      a                                                                  collaborare con i

Milano, 23 gennaio 2018                                                             Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO
                            realizzazione di            collaborare con i          compagni per il         disponibile a             compagni al
                            iniziative comuni.          compagni per il            raggiungimento          collaborare con i         raggiungimento
                            Condivide idee e            raggiungimento di          di un obiettivo         compagni per il           di un obiettivo
                            materiali.                  un        obiettivo        comune.                 raggiungimento            comune.
                                                        comune.
                                                                                                           di un obiettivo
                                                                                                           comune.
                           Ha un’ottima cura          Ha     cura   del         Ha una buona                                     Ha una                  Ha poca cura del
                            del        materiale        materiale proprio,         cura del               Ha generalmente                                    materiale
                                                                                                           cura del                  sufficiente cura
                            proprio, altrui e           altrui          e          materiale                                                                  proprio, altrui e
                                                                                                           materiale                 del materiale
                            dell’ambiente               dell’ambiente              proprio, altrui e                                                          dell’ambiente.
                                                                                   dell’ambiente           proprio, altrui e         proprio, altrui e
                            scolastico.                 scolastico.
                                                                                   scolastico.                                       dell’ambiente
                                                                                                           dell’ambiente
                                                                                                           scolastico.               scolastico.

           Livello di      Ha acquisito un            Ha acquisito un           Ha acquisito un        Ha acquisito un          Ha acquisito un         Ha acquisito un
        apprendimento       approfondito      ed        ottimo livello di          adeguato                discreto livello di       essenziale livello       parziale livello
          conseguito        eccellente livello di       acquisizione      di       livello di              acquisizione              di acquisizione          di acquisizione
                            conoscenze,                 conoscenze,                acquisizione            delle                     delle conoscenze         delle
                            linguaggi e metodi          linguaggi e metodi         delle                   conoscenze,               e modesta                conoscenze e
                            anche in contesti           anche in contesti
                                                                                   conoscenze,             linguaggi e               rielaborazione e         abilità
                            diversi da quelli in        diversi da quelli in
                                                                                   linguaggi e             metodi che                capacità di              essenziali e
                            cui sono maturati. È        cui sono maturati.
                            molto         sicuro        È sicuro nell’uso di       metodi che              risultano                 utilizzo dei             mostra
                            nell’uso           di       conoscenze         e       risultano               pertinenti al             linguaggi                difficoltà di
                            conoscenze e abilità        abilità.                   pertinenti al           contesto.                 specifici.               rielaborazione
                                                                                   contesto.                                                                  e di utilizzo dei
                                                                                                                                                              linguaggi
                                                                                                                                                              specifici.

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2. DESCRIZIONE DEL PROCESSO FORMATIVO

 SECONDO ESEMPIO

                                                   PROGRESSI
                                                   REGISTRATI
                                                                                                    LIVELLO GLOBALE
METODO DI                                          Ha fatto registrare,     SENSO DI                DEGLI
                          IMPEGNO                                           RESPONSA-
STUDIO                                             rispetto alla                                    APPRENDIMENTI
                          Manifesta un             situazione di            BILITÀ
Il metodo di              impegno                                                                   l livello globale degli
                                                   partenza,                Nei confronti del
studio risulta                                                                                      apprendimenti e dello
                          • Responsabile           -significativi           lavoro scolastico       sviluppo culturale ,
-Organico,                • Costante               progressi                manifesta un            personale e sociale
riflessivo e critico                                                        senso di                risulta
                          • Adeguato               -regolari progressi
-Efficace                                                                   responsabilità
                          • Alterno                -alcuni progressi                                • Approfondito e
-Organico per le          • Selettivo                                       -Significativo             personalizzato
fasi iniziali                                      -discontinui             -Adeguato
                          • Non è attento e                                                         • Ampio e approfondito
                                                   progressi
-Ancora da                  mostra difficoltà di                            -Discontinuo            • Adeguato
consolidare                 concentrazione         -lenti e faticosi                                • Abbastanza
disorganico                                        progressi                -Carente
                                                                                                       completo
                                                   negli obiettivi                                  • In via di
                                                   programmati                                         miglioramento
                                                                                                    • Di base
                                                                                                    • Iniziale

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3. CRITERI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

   Ciascuna istituzione scolastica deve autonomamente determinare (PTOF),
   iniziative finalizzate alla promozione e alla valorizzazione di:
    comportamenti positivi degli alunni,
    coinvolgimento attivo dei genitori e degli studenti, in coerenza con:
                Regolamento di Istituto
                Patto educativo di corresponsabilità
                Statuto delle studentesse e degli studenti (DPR 249/98 come
                 modificato dal Regolamento DPR 235/2007) per la scuola
                 Secondaria
   Con un giudizio negativo di comportamento non vi sono conseguenze
   rispetto all’ammissione alla classe successiva (art. 2, c. 5).

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3. VALUTAZIONE DEL
                                                                         COMPORTAMENTO
     PRIMO ESEMPIO

  Scuola Primaria
  Descrittore
  Assumere comportamenti rispettosi di sé, degli altri e dell’ambiente. Portare a termine iniziative personali in
  autonomia e con impegno. Instaurare rapporti collaborativi e interagire con i compagni e adulti. Partecipare
  con interesse e intervenire nella vita scolastica in modo consapevole.

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3. VALUTAZIONE DEL
                                                                         COMPORTAMENTO

   Scuola Secondaria di I Grado
   Descrittore
   Assumere comportamenti rispettosi di sé, degli altri e dell’ambiente. Portare a termine iniziative personali in
   autonomia, con impegno e per il benessere comune. Instaurare rapporti collaborativi e interagire con i
   compagni e adulti. Partecipare con interesse e intervenire nella vita scolastica in modo consapevole.

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3. VALUTAZIONE DEL
     SECONDO ESEMPIO                            COMPORTAMENTO

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3. VALUTAZIONE DEL
                                                COMPORTAMENTO
     TERZO ESEMPIO

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3. VALUTAZIONE DEL
     QUARTO ESEMPIO                             COMPORTAMENTO

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RIFLESSIONE SULLE COMPETENZE DI
   CITTADINANZA
    Alle scuole viene chiesto di valutare le competenze di cittadinanza in 3 momenti:

     all’interno dell’ambito DISCIPLINARE storico-geografico (L. 169/08 art. 1)
     all’interno del giudizio del COMPORTAMENTO
     all’interno della certificazione delle COMPETENZE al termine della scuola
        primaria e della scuola secondaria di I grado
    Sono richieste diverse:
                 legate al curricolo (disciplina)
                 legate al comportamento (sviluppo della persona)
                 legate alla certificazione di competenza (autonomia e responsabilità)
    Sono “temporalmente” richieste diverse: un’unità didattica/un quadrimestre/5-3 anni
    Si parla di diversi tipi di cittadinanza: attiva, digitale, economica, scientifica,…

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COMPETENZE DI CITTADINANZA
       ESEMPIO 1

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La tabulazione permette di verificare quali competenze di cittadinanza siano
       incrementate e quali invece risultino “scoperte”

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COMPETENZE DI CITTADINANZA
       ESEMPIO 2

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ESAME DI STATO
                                     CONCLUSIVO
                                       DEL PRIMO
                                            CICLO
       Tre prove scritte e colloquio
       1. ITALIANO

       2. MATEMATICA
       3. LINGUE COMUNITARIE – Unica prova
       4. COLLOQUIO PLURIDISCIPLINARE

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1. ITALIANO
 Nel giorno di effettuazione delle prove la Commissione sorteggia la terna di tracce

 Prova scritta di italiano, intesa ad accertare:
  La padronanza della stessa lingua;
  La capacità di espressione personale
  Coerenza e organicità dell’esposizione del pensiero
 Per lo scritto di italiano la commissione preparerà tre tracce, che
 spazieranno
 a) Testo narrativo o descrittivo coerente con la situazione,
    l’argomento, lo scopo e il destinatario indicato nella traccia
 b) Testo argomentativo, che consenta l’esposizione di riflessioni
    personali, per il quale devono essere fornite indicazioni di
    svolgimento
 c) Comprensione e sintesi di un testo letterario, divulgativo,
    scientifico, anche attraverso richieste di riformulazione

La prova può essere strutturata in più parti riferibili alle diverse tipologie.

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2. MATEMATICA
    Nel giorno di effettuazione delle prove la Commissione sorteggia la traccia

    La prova scritta relativa alle competenze logico matematiche e ha l’obiettivo di
    accertare:
         la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, abilità e
         competenze in numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e
         previsioni

    Almeno tre terne di tracce, riferite ad entrambe le tipologie:
         a) 1. problemi articolati su una o più richieste
         b) 2. quesiti a risposta aperta
         Può tener conto di metodi di analisi, organizzazione e
         rappresentazione di dati. Può fare riferimento al pensiero computazionale.
          Se proposti più problemi o più quesiti le relative soluzioni non devono essere
         dipendenti

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3. LINGUE STRANIERE - VOTO UNICO
 Nel giorno di effettuazione delle prove la Commissione sorteggia la traccia

 Lingue: prova scritta unica, relativa alle competenze di comprensione e
 produzione scritta acquisite, articolata in DUE SEZIONI DISTINTE, una
 sezione per ciascuna lingua straniera. (A2 INGLESE, A1 FRANCESE)
 Almeno 3 tracce:
 a) Questionario di comprensione del testo a risposta chiusa o aperta
 b) Completamento di un testo di cui siano state omesse parole singole o gruppi
    di parole, oppure riordino e riscrittura o trasformazione di un testo
 c) Elaborazione di un dialogo su traccia articolata che indichi chiaramente
    situazione, personaggi e sviluppo degli argomenti;
 d) Lettera o email personale su traccia riguardante argomenti di carattere
    familiare o di vita quotidiana;
 e) Sintesi di un testo che evidenzi gli elementi e le informazioni principali

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4. COLLOQUIO

    Il colloquio valuta le conoscenze - descritte nel Profilo finale dello studente
    secondo le Indicazioni Nazionali - con particolare attenzione a:
          - capacità di argomentazione,
          - risoluzione di problemi,
          - pensiero critico e riflessivo,
          - collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio
          - livello di padronanza delle competenze di cittadinanza
          - livello di padronanza delle competenze nelle lingue straniere
          - per INDIRIZZO MUSICALE una prova pratica di strumento.

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VALUTAZIONE FINALE dell’esame

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PROVA DI ITALIANO

      DOCUMENTO DI ORIENTAMENTO PER LA
      REDAZIONE DELLA PROVA D’ITALIANO
      NELL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL
      PRIMO CICLO (17/1/2018)

Milano, 23 gennaio 2018   Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
PROVE DI ITALIANO NELL’ESAME DI STATO
  CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO
      DOCUMENTO DI                                Due premesse:
       ORIENTAMENTO:                                   La Commissione può liberamente
                                                        scegliere quali tipologie di prove
   Possibili modalità per verificare le                Importanza del RIASSUNTO -di
   competenze di lingua italiana                        diverse tipologie testuali- come
                                                        opportunità in tutti e tre gli anni
                                                        della scuola secondaria 1°

                                                          Verifica la comprensione di un testo
    PERCHÈ IL RIASSUNTO?
                                                          Gerarchizza i contenuti

                                                          Scandisce in sequenze

                                                          Abitua a lessico adeguato

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1. TIPOLOGIA A
            1.1 TESTO NARRATIVO
            1.2 TESTO DESCRITTIVO

      2. TIPOLOGIA B
            2.1 TESTO ARGOMENTATIVO

      3. TIPOLOGIA C
            3.1 COMPRENSIONE E SINTESI DI UN
                TESTO LETTERARIO, DIVULGATIVO,
                SCIENTIFICO, ANCHE ATTRAVERSO
                RICHIESTE DI RIFORMULAZIONE

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1.1 TESTO NARRATIVO
                                           NARRARE
         DALLA LETTURA INIZIALE DI BREVI
          RACCONTI                                              CHE COSA CONSENTE TALE PRATICA?

                                                                   Rinforzare le competenze
         Esercizi di comprensione                                  linguistiche e di analisi
          (macrosequenze e sintesi)

         Esercizi di riscrittura (cambiamento del
                                                                   Stimolare la creatività
          narratore, interventi sulla temporalità,
          spostamento del pdv, inserimento di                      Mettere in moto:
          nuovi personaggi e caratterizzazione)
                                                                       lavori individuali e di gruppo,
         Esercizi di analisi e di confronto tra                       discussioni guidate,
          testi
                                                                       forme di drammatizzazione…
          (senza soffocare il piacere della
           lettura)

Milano, 23 gennaio 2018                            Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.1 TESTO NARRATIVO
                   NARRARE
         AMBITI DA CUI TRARRE UTILI                              SPUNTI PER TRACCE
          SPUNTI/ISPIRAZIONI PER                                     D’ESAME
           FORMULARE TRACCE
                                                                    Breve testo di carattere
        Le esperienze di studio: Letteratura,                       letterario
         Storia, Scoperte scientifiche, Vite
         dei personaggi famosi (scrittori,                          Una frase-chiave
         scienziati, artisti, sportivi)
                                                                    Un’immagine
        Aneddoti personali e di vita
         familiare, vicende accadute nel
         contesto scolastico (trasmettere la                         CON INDICAZIONI PRECISE
         memoria,         alimentare       il
         ricordo,condividere un’esperienza                         Situazione/contesto;
         significativa)                                           tematica/argomento;
                                                                  scopo/effetto che si intende suscitare;
        Testi letterari (per scrittura di
                                                                  destinatario/a chi ci si rivolge
         racconti di generi letterari diversi:
         realistico, fantastico…con inserti                      (Strumenti per indirizzare creatività verso
         descrittivi)                                            efficacia espressiva)

Milano, 23 gennaio 2018                     Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.1 TESTO NARRATIVO
        Esempi di prove: TESTO NARRATIVO

                  PRIMO                                             SPUNTO PER…
                 ESEMPIO
                                                       Scrivi un breve racconto i cui personaggi
                                                        siano inseriti nell’ambiente descritto nel testo.
      «A volte capita di trovarsi in un                 Immagina che il tuo lavoro sarà letto ai tuoi
      ingorgo mostruoso e di sentirsi                   compagni nell’ambito di un progetto
                                                        scolastico che, attraverso ricerche e
      come criceti tra le spire d’un                    narrazioni, voglia far emergere i problemi
      serpente di metallo: nelle macchine               della città.
      tutti suonano i clacson, inveiscono
      contro la vecchia che ha perso il                        …CON INDICAZIONI PRECISE
      tempo del semaforo verde, contro il
      vicino che stringe, contro l’autobus                         Situazione/contesto;
      messo di traverso, contro il mondo
      intero»                                                      tematica/argomento;

      (Marco Lodoli, Isole. Guida vagabonda di                     scopo/effetto che si intende suscitare;
      Roma, Torino, Einaudi, 2005)
                                                                   destinatario/a chi ci si rivolge

Milano, 23 gennaio 2018                    Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.1 TESTO NARRATIVO
       Esempi di prove: TESTO NARRATIVO

                SECONDO                                                     SPUNTO PER…
                ESEMPIO
                                                                    Traendo spunto da questo brano, scrivi un
  «I grandi non c’erano più.                                        racconto in cui immagini cosa potrebbero fare
                                                                     dei ragazzi in una circostanza così singolare.
  Le macchine stavano l�ma loro non                                  Il tuo testo sarà inserito in una raccolta di testi
  c’erano. Le case vuote, le porte aperte.                           scritti dai tuoi coetanei e sarà letto dai tuoi
  Correvamo tutti da una casa all’altra.                             compagni nei quali vuoi suscitare curiosità ed
                                                                     interesse.
  Barbara era agitata.
  - Da te c’è qualcuno?
                                                                        …CON INDICAZIONI PRECISE
  - No. E da te?
  - Nemmeno.
                                                                     Situazione/contesto;
  - Dove sono?- Remo aveva il fiatone
  - Ho guardato pure nell’orto.                                      tematica/argomento;
  - Che facciamo?- Ha chiesto Barbara
  - Ho risposto: - Non lo so».                                       scopo/effetto che si intende suscitare;

  (Niccolò Ammaniti, Io non ho paura, Torino, Einaudi,              destinatario/a chi ci si rivolge
  2001)
Milano, 23 gennaio 2018                               Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.1 TESTO NARRATIVO
          Esempi di prove: TESTO NARRATIVO
                  TERZO                                       SPUNTO PER…
                 ESEMPIO
                                                     Sviluppa questo spunto in un racconto
                                                      legato ad un episodio della vita
                                                      scolastica che ti fa piacere ricordare. Il
                                                      tuo racconto sarà̀ letto durante una
       «Un ricordo che non si cancellerà              festa di fine d’anno e ha come scopo
       mai dalla mia memoria».                        quello di condividere un’esperienza
                                                      significativa e conservarne il ricordo.

                                                           …CON INDICAZIONI PRECISE

                                                          Situazione/contesto;

                                                          tematica/argomento;

                                                          scopo/effetto che si intende suscitare;

                                                          destinatario/a chi ci si rivolge

Milano, 23 gennaio 2018                    Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
                                    DESCRIVERE
      DESCRIVERE È UNA FORMA
      COMPLESSA DI SCRITTURA                                   CHE COSA CONSENTE TALE PRATICA?

         Nei testi letterari, le sequenze narrative si
                                                              Sviluppare l’osservazione,                la
          intrecciano con le sequenze descrittive: ->
          narrazione e descrizione vivono in un                memoria, l’immaginazione
          rapporto di reciprocità
                                                              Educare alla ricerca e all’uso di
         Il testo descrittivo fornisce la visione di          lessico preciso e aderente a ciò
          una persona, oggetto, ambiente,                      che si vuole rappresentare
          situazione, fenomeno reali o immaginari

         Può essere:
                                                              Coinvolgere      più      ambiti
                                                               disciplinari  (descrivere    un
           Oggettiva/soggettiva                               quadro, un fenomeno fisico, una
           Con/senza considerazioni di carattere              pianta…)
            personale
           Filtrata dal pdv/sentimento dell’autore

Milano, 23 gennaio 2018                       Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
                                      DESCRIVERE
        FUNZIONI DELLA                                        POSSIBILI ESERCIZI
         DESCRIZIONE
                                         Esercizi di confronto tra testi con funzioni diverse
     ESPRESSIVA: nei testi              Cfr tra descrizione oggettiva e soggettiva
      narrativi                          Descrizione di spazi da diversi pdv e prospettive
     PERSUASIVA: nei testi              Sequenze cinematografiche con differenti tipi di
      argomentativi                       inquadrature
     INFORMATIVA: nei testi
      espositivi o volti a finalità    Esercizi di competenza grammaticale e lessicale:
      pratiche                            (uso dei tempi verbali, riferimenti spaziali, vocaboli..)
     CONATIVA:                per               Esercizi di completamento e riconoscimento
      convincere qualcuno con                    Parole astratte e concrete
      maggior      efficacia      a              Sinonimie e antinomie
      proposito delle proprie                    Alterazioni
      opinioni                                   Polisemia
                                                 Figure retoriche

Milano, 23 gennaio 2018                         Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
                    DESCRIVERE

                SPUNTI PER TRACCE
                                                                   CON INDICAZIONI PRECISE
                    D’ESAME

                                                                  Situazione;
          Tratti da esperienze di vita
           degli alunni (la scuola, la                            argomento;
           famiglia, gli amici, la città,
                                                                  scopo;
           un viaggio, ecc…)
                                                                  destinatario
          Tratti dalla visione di
           un’immagine (un dipinto,                            (Indicazioni per indirizzare la libera
           una foto, un paesaggio                              scelta e la creatività verso l’efficacia
                                                               espressiva, tenendo presente che
           reale o immaginario, ecc…)                          la     FUNZIONE          orienta      la
                                                               descrizione)

Milano, 23 gennaio 2018                     Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
                Esempi di prove: TESTO DESCRITTIVO
                  PRIMO                                                  SPUNTO PER…
                 ESEMPIO
                                                            Osserva attentamente la riproduzione
                                                             del dipinto di Pierre-Auguste Renoir,
                                                             Pomeriggio dei bambini a Wargemont.
                                                             Dopo aver descritto in modo oggettivo
                                                             uno dei personaggi presenti nel quadro,
                                                             soffermati sulle impressioni che suscita
                                                             in te questa immagine.

                                                                     …CON INDICAZIONI PRECISE

                                                                    Situazione;

                                                                    argomento;

                                                                    Scopo
       (Pierre Auguste Renoir, Pomeriggio dei
       bambini a Wargemont)                                         Tipo di descrizione: Funzione espressiva;

Milano, 23 gennaio 2018                         Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
        Esempi di prove: TESTO DESCRITTIVO
                 SECONDO ESEMPIO
            “La scuola e il suo quartiere”
            .

                          SPUNTO PER…                                 …CON INDICAZIONI PRECISE

          La tua scuola si � gemellata con un                          Situazione;
           istituto di un’altra regione italiana. Ti �
           stato affidato il compito di pubblicare sul                  argomento;
           sito web una descrizione del quartiere o                     Scopo
           del territorio in cui � situata la tua
           scuola. Il tuo testo � indirizzato agli                      Tipo di descrizione: Funzione
           alunni dell’altro istituto ed ha lo scopo di                  informativa
           fornire loro informazioni sugli aspetti
           urbani/paesaggistici e sui luoghi di
           socializzazione delle ragazze e dei
           ragazzi della tua et�

Milano, 23 gennaio 2018                       Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
1.2 TESTO DESCRITTIVO
        Esempi di prove: TESTO DESCRITTIVO

                  TERZO                                        SPUNTO PER…
                 ESEMPIO                                    Convincere
    “C’� un oggetto che desideri                            Argomentare.
    avere da tanto tempo, ma temi
    che i tuoi genitori non siano
    propensi ad acquistarlo. Cerca
                                                         …CON INDICAZIONI PRECISE
    di     convincerli      con    una
    descrizione che metta in luce le                    Situazione
    qualità dell’oggetto ed insieme
                                                        Argomento
    contenga         un'efficace      e
                                                        Scopo
    convincente        argomentazione
                                                        Tipo di descrizione: Funzione
    circa i motivi per cui vuoi averlo”.                 persuasiva

Milano, 23 gennaio 2018             Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2 TIPOLOGIA B
   2.1 TESTO ARGOMENTATIVO
                                   ARGOMENTARE
                                                          CHE COSA CONSENTE TALE PRATICA?
      È atto linguistico primario
                                                            Motivare le proprie prese di posizione

                                                            Esprimere un’opinione o una tesi e
      Legato a bisogni elementari, che                      sostenerla (con argomenti efficaci e con
                                                             linguaggio proprio)
       vengono argomentati in modo
          semplice                                         Costruire testi orali e scritti con
                                                             un’architettura ben strutturata e che
                (mi piace perchè…)                           regga il confronto con altri (interlocutori
                                                             e testi)
          più articolato                                   Preparare all’esercizio di una cittadinanza
                                                             consapevole
                (non ho studiato perchè…)
                                                                Esposizione di argomenti pro e
          via via più complesso                                 contro,
                (mi iscrivo al Liceo perchè…)                   Lessico appropriato,
                                                                Sviluppo rigoroso e coerente…

Milano, 23 gennaio 2018                     Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2.1 TESTO ARGOMENTATIVO
                ARGOMENTARE
               SPUNTI PER FORME SCRITTE DI
                    ARGOMENTAZIONE

     1. Tra due interlocutori con opinioni diverse
        che si confrontano su un tema ben definito;

     2. sviluppo di una tesi data rispetto alla quale                  …CON INDICAZIONI PRECISE

        si chiede di contro-argomentare;

     3. redazione del verbale di una discussione                      Procedure dell’argomentare
        che deve portare a una decisione;                             Lessico;
                                                                      Sviluppo del ragionamento
     4. riscrittura di un breve testo argomentativo
        conseguente alla assunzione di un pdv                      ;
        diverso rispetto a quello dato nel testo di
                          partenza.

Milano, 23 gennaio 2018                  Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2.1 TESTO ARGOMENTATIVO
            Esempi di prove: TESTO ARGOMENTATIVO

                               ESEMPIO
    «Il vento, venendo in città da lontano, le porta doni inconsueti, di cui s’accorgono solo poche anime
    sensibili, come i raffreddati del fieno, che starnutano per pollini di fiori d’altre terre.
    Un giorno, sulla striscia d’aiola d’un corso cittadino, capitò chissà donde una ventata di spore, e ci
    germinarono dei funghi. Nessuno se ne accorse tranne il manovale Marcovaldo che proprio l�
    prendeva ogni mattina il tram.
    Aveva questo Marcovaldo un occhio poco adatto alla vita di città: cartelli, semafori, vetrine, insegne
    luminose, manifesti, pur studiati che fossero a colpire l’attenzione, mai fermavano il suo sguardo che
    pareva scorrere sulla sabbia del deserto. Invece, una foglia che ingiallisse su un ramo, una piuma
    che si impigliasse ad una tegola, non gli sfuggivano mai; non c’’era tafano sul dorso d’un cavallo,
    pertugio di tarlo in una tavola, buccia di fico spiaccicata sul marciapiede che Marcovaldo non
    notasse, e non facesse oggetto di ragionamento; scoprendo i mutamenti della stagione, i desideri del
    suo animo, e le miserie della sua esistenza».

     (Italo Calvino, Romanzi e racconti, Milano, Mondadori)

Milano, 23 gennaio 2018                                       Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
2.1 TESTO ARGOMENTATIVO
       Esempi di prove: TESTO ARGOMENTATIVO

                          PROVA                                                 SPUNTO PER…

      Leggi il brano tratto dal Marcovaldo di Italo
      Calvino.                                                        Esprimere assenso o dissenso
      Per Marcovaldo, la vita in campagna permette                    Esprimere la propria opinione.
      di seguire il ciclo delle stagioni, di amare la
      natura, di evitare il traffico e la frenesia della
      città: per questo egli pensa che sia meglio                    Sostenere la propria tesi
      vivere in campagna piuttosto che in città.
      Rispetto alla affermazione �meglio vivere in
      campagna piuttosto che in città esprimi la tua                     …CON INDICAZIONI PRECISE
      opinione e argomenta il tuo assenso o il tuo
      dissenso. Nel testo devi indicare una tesi di                   Tesi di partenza;
      partenza, le ragioni o gli argomenti a sostegno
      della tua tesi e gli eventuali riferimenti a testi o            Ragioni e argomenti a sostegno della tesi;
      autori che aiutino a sostenere questa tua tesi.
                                                                      Riferimenti a testi/autori che sostengano la
                                                                       tesi

Milano, 23 gennaio 2018                               Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
3 TIPOLOGIA C
   3.1 COMPRENSIONE E SINTESI DI UN TESTO
                          COMPRENSIONE E SINTESI
         RISCRIVERE è attività efficace
          per lo scrivere                                 CHE COSA CONSENTE TALE PRATICA?

         FORME DI RISCRITTURA
                                                            Verificare l’effettiva       comprensione
           Parafrastica per allargamento                    GLOBALE di un testo
            (testo poetico);
           riassuntiva, per riduzione;                     Verificare la comprensione ANALITICA
           Plurima, per sintesi sempre più                Valutare    e    selezionare       le
            stringenti;                                      INFORMAZIONI                  (macro-
           con         selezione       delle                sequenze/assegnazione titolo)
            informazioni.
                                                            Verificare la comprensione delle scelte
                                                             LESSICALI, l’uso della SINTASSI
          Richiede
           IMPEGNO,
                                                            Verificare le TECNICHE utilizzate
                                                             dall’autore per coinvolgere il lettore
          impone VINCOLI,
          AFFINA l’abilità di scrittura.                    Individuare le più note e frequenti
                                                             FIGURE RETORICHE

Milano, 23 gennaio 2018                     Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
3.1 COMPRENSIONE E SINTESI DI UN TESTO
                             COMPRENSIONE E SINTESI
                         ESEMPIO
       «Per la verità non amo molto viaggiare. Tutti i miei viaggi li ho affrontati
       malvolentieri, la realtà dei nuovi paesi equivale a quella dei vecchi. Le città
       mai viste, arrivandoci, mi preoccupano anzi come vere e proprie persone che
       bisogna attentamente conoscere se non si vuol correre il rischio di legarvisi
       con una amicizia inutile e precipitosa. Il traffico, gli abitanti, certe frasi che si
       colgono al volo, le risposte del garzone del bar, le sfumature del nuovo
       dialetto, invece di interessarmi, ormai mi rattristano. Non ho tralasciata
       l’abitudine giovanile di tenere in tasca un quadernetto, ma gli appunti che vi
       trovo, alla fine, sono così futili! E ciò che di rado nel mio ambiente mi colpisce,
       ossia che la vita scorre ogni giorno e una volta per sempre, mi si rivela altrove
       irreparabilmente vero.
       �negli specchi degli alberghi che mi accorgo di essere invecchiato....»
       (Ennio Flaiano, Diario notturno, Milano, Adelphi, 1994, con adattamenti).

Milano, 23 gennaio 2018                                            Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
3.1 COMPRENSIONE E SINTESI DI UN TESTO
                             COMPRENSIONE E SINTESI
                  ESEMPIO
   1. Leggi il brano di Ennio Flaiano e individuane l’affermazione di fondo. Trascrivila, fingendo di essere
   l’autore, completando l’attacco che ti viene dato; dal momento che sei l’autore, riprendi e riusa parole e
   frasi del testo.

   “Il viaggiare mi fa capire che ..........”

   2. Trascrivi almeno due motivi che spingono lo scrittore a non amare i viaggi.
   ............
   ...........

   3. Perché secondo lo scrittore è un rischio amare città mai viste? Rispondi motivando brevemente la
   tua risposta.

   4. Riscrivi il breve testo guardando al viaggio con gli occhi e l’entusiasmo di un giovane.
                                                           Completare fingendo di essere l’autore
                                                           Evidenziare le ragioni di talune affermazioni e
                SPUNTO PER…                                 sostenerle motivatamente.
                                                           Dimostrare d’aver compreso le affermazioni di fondo
                                                           Sviluppare il pdv dell’autore o altro pdv
                                                           Manipolare il testo dal pdv lessicale, senza alterarne il
                                                            significato
Milano, 23 gennaio 2018                            Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
3.1 COMPRENSIONE E SINTESI DI UN TESTO
                                    COMPRENSIONE E SINTESI
                     ……continua

   5. Sostituisci le parole o espressioni sottolineate con altre parole o espressioni equivalenti come
   significato, senza però modificare il senso del testo.

   «Per la verità non amo molto viaggiare. Tutti i miei viaggi li ho affrontati malvolentieri, la realtà dei nuovi
   paesi equivale a quella dei vecchi. Le città mai viste, arrivandoci, mi preoccupano anzi come vere e
   proprie persone che bisogna attentamente conoscere se non si vuol correre il rischio di legarvisi con
   una amicizia inutile e precipitosa. Il traffico, gli abitanti, certe frasi che si colgono al volo, le risposte
   del garzone del bar, le sfumature del nuovo dialetto, invece di interessarmi, ormai mi rattristano. Non
   ho tralasciata l’abitudine giovanile di tenere in tasca un quadernetto, ma gli appunti che vi trovo, alla
   fine, sono così futili! E ciò che di rado nel mio ambiente mi colpisce, ossia che la vita scorre ogni
   giorno e una volta per sempre, mi si rivela altrove irreparabilmente vero.
   �negli specchi degli alberghi che mi accorgo di essere invecchiato....»

   1. .......................; 2. ......................; 3. ...................; 4. ...........................

Milano, 23 gennaio 2018                                                   Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
4. PROVA STRUTTURATA IN PIÙ PARTI
  RIFERIBILI ALLE TIPOLOGIE A) B) C)
                                  PROVA STRUTTURATA
         Ha a che fare con la gestione complessa dei
          testi                                                      CHE COSA CONSENTE TALE PRATICA?
           Lettura e comprensione
           Gerarchia delle informazioni
           Analisi della lingua e del lessico                      Dimostrare di saper gestire un
           Abilità di riformulazione del testo e                    testo (letterario o non)
             riutilizzo in una produzione scritta
             autonoma

         PUNTO DI PARTENZA
                                                                    Verificare l’effettiva comprensione
           Testo letterario o non letterario                        (globale e analitica/puntuale) di un
                                                                     testo
         SCHEMA ARTICOLATO IN PIÙ SEZIONI                          Verificare la competenza lessicale
           Presentazione del testo                                  specifica
           Domande             di        comprensione
            (globale/analitica)
           Riscrittura del testo (o di parti)
           Produzione           autonoma        (testo
            narrativo,descrittivo, argomentativo) a
            partire da argomenti presenti nel testo

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PROVA STRUTTURATA IN PIÙ PARTI

                                 ESEMPIO

   «I DRAGHI
   Il drago (corpo di rettile, artigli affilati, ali di pipistrello e alito fiammeggiante), in molte saghe della cultura occidentale del
   passato ha rappresentato l'incarnazione del male. Gli eroi dovevano spesso confrontarsi con questo feroce mostro: forse
   conosci la leggenda di San Giorgio che, valoroso soldato dell’imperatore Diocleziano, avrebbe ucciso un dragone
   liberando così la figlia di un re. Tuttavia in altre tradizioni, per esempio in Oriente, i draghi sono stati riconosciuti come
   simbolo di saggezza e di fortuna.
   Ma i draghi non sono solo animali immaginari: vivono tra noi. Non sputano fuoco né mangiano uomini come quelli delle
   saghe: sono rettili e pesci che vanno da poche decine di centimetri a più di due metri di lunghezza. Vediamo ora alcuni
   strani animali che si sono meritati questo temibile appellativo.
   Il drago volante (Draco volans) �una lucertola lunga circa 20, cm, �diffusa in ….
   Il drago barbuto (Pogona vitticeps) �un rettile che vive …
   Il drago di Komodo (Varanus komodoensis) Nella piccola isola indonesiana di Komodo, nel 1912 �stata scoperta la più
   grande specie di lucertola esistente sulla Terra, che può arrivare a 3 metri di lunghezza e 165 chilogrammi di peso. Pur
   esistendo da milioni di anni ….

   (Da Focus junior, con adattamenti).

Milano, 23 gennaio 2018                                       Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
PROVA STRUTTURATA IN PIÙ PARTI

        Esempi PROVA STRUTTURATA IN PIÙ PARTI
                     PROVA

       DOMANDE DI COMPRENSIONE          SINTESI

       Comprensione globale             Sintesi e riscrittura

       1)    V F                        1) Riassumi il testo riducendo Il testo all'incirca alla metà
       2)    Domande aperte             2) Immagina un titolo più lungo per il testo, che inizi così:
                                        “Idraghi:......”
       Comprensione puntuale
                                        PRODUZIONE SCRITTA
       1)   Domande a risposta chiusa
       2)   Domande a risposta aperta   Produzione libera
       3)   Domande a scelta multipla
       4)   V F                         Immagina di trovarti su un’isola deserta e di incontrare un
       5)   Lessico                     animale che non hai mai visto prima, dalle caratteristiche
                                        insolite e fantastiche. Descrivilo dettagliatamente. Poi
                                        racconta che cosa fa l’animale quando ti vede e le
                                        emozioni che suscita in te l’ incontro.

Milano, 23 gennaio 2018                 Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
Insegnerai a Volare,
                          ma non voleranno il Tuo Volo.
                          Insegnerai a Sognare,
                          ma non sogneranno il Tuo Sogno.
                          Insegnerai a Vivere,
                          ma non vivranno la Tua Vita.
                          Ma in ogni Volo, in ogni Sogno e in ogni Vita,
                          rim���  per sempre l’impronta dell’ insegnamento
                          ricevuto.

                          Madre Teresa di Calcutta

                                                                        GRAZIE
Milano, 23 gennaio 2018                        Stefania Bettin IC Lesmo – Maddalena Cassinari IC Sovico
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