Scuola informa Istituto Comprensivo Carmagnola 3, n 8, giugno 2019
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Siamo arrivati all'ultimo numero di quest'anno scolastico e, augurando buone vacanze a tutti, proponiamo letture sui nostri progetti scolastici, sulle numerose attività di studio, sportive e creative che ci hanno tenuti impegnati in questa parte conclusiva dell'anno. Nell'ambito della cittadinanza attiva nel territorio sono stati presentati i progetti del CCR da parte delle diverse scuole di Carmagnola; un altro nostro progetto ha posto l'attenzione sulla lotta alle mafie. Ma siamo anche cittadini europei e in questo periodo, oltre alle elezioni, c'è stata, il 9 maggio, la Festa dell'Europa; un'altra ricorrenza è stata la Giornata della Diversità Culturale, il 21 maggio indetta dall'UNESCO, agenzia dell'ONU che si occupa di cultura nel mondo. In occasione dell'incontro che si è tenuto a scuola con i carabinieri, abbiamo proposto un breve sondaggio sull'uso delle tecnologie da parte dei ragazzi e ci siamo aggiornati sulle ultime leggi. Sul territorio siamo andate a conoscere il nuovo parroco della Collegiata e ci ha incuriosito una mostra sull'incisione. Nello spazio creativo troverete recensioni di libri, di serie TV e di film, di cui offriamo anche diversi contributi dagli alunni di terza del corso pomeridiano di cinema. Concludiamo con un altro episodio a fumetti del nostro eroe Super Cacca, creato da Gaia. Cittadinanza attiva: Progetti CCR; Progetto Libera e lotta contro le mafie; Festa dell'Europa; L'Unione Europea; Giornata Mondiale della Diversità Culturale; L'ONU e l'UNESCO; Scuola ed extra: Conoscere la tecnologia; Tecnologia e rischi; Orientamento delle classi seconde; Il meeting di atletica, classi seconde; Il corso di arrampicata; Senti che film! Spettacolo di fine anno; Territorio: Passato e presente: cinque secoli di incisione; Don Dante; Spazio creativo. Libri, serie TV, cinema e fumetti: Se è con te sempre, E. Gaggero; La Casa di Carta, A. Pina; Il Sole a Mezzanotte, S. Speer; Pokemon, Detective Pikachu, R. Latteman; A un Metro da Te, J. Baldoni; L'Attimo Fuggente, P. Weir, Arizona Junior, Fratelli Coen; Operazione Paura, M. Bava; Super-Cacca, G. Manassero.
PRESENTAZIONE PROGETTI CCR Vi parliamo della presentazione dei progetti del CCR svoltasi nel Comune di Carmagnola il 9 maggio 2019. Quella mattina i rappresentanti si sono riuniti nella 2°C per andare in Comune ad esporre i progetti delle rispettive classi. Arrivati in Comune i rappresentanti si sono riuniti Sala del Consiglio e ognuno aveva il proprio posto con il rispettivo nome. Sono arrivati dei consiglieri adulti e hanno spiegato il lavoro dei consiglieri e perché si riuniscono in quella sala. I ragazzi hanno iniziato a esporre i progetti che sono i seguenti: 5°B: IZ ovvero inquinamento zero; vogliono ripulire il giardinetto comunale, aggiungere dei cestini e fare un concorso nelle classi di chi tiene la scuola più pulita. 2°B (I comprensivo): IL BOSCO RINASCE. Vogliono ristrutturare la strada e via Palazzotto nel bosco del Gerbasso utilizzando materiali ecosostenibili 2°B (II istituto): LEGGO-DISEGNO-ASCOLTO. Vogliono creare un’aula in cui si può imparare divertendosi. 2°D (I istituto): GIOCHIAMO ALLA PIASTRA. Restaurare la piastra di piazza Italia e i suoi giochi. 2°E: CARMAGIOVANE. Vogliono creare alla vigna un’area educativa e una vetrata per la tettoia. 2°B (III istituto): BICICLETTANDO. Migliorare le piste ciclabili di Carmagnola. 2°A: CHE AREA RAGAZZI. Creare un punto di incontro per i ragazzi. 2°D: LANCA DI SAN MICHELE. Fare delle attività per i ragazzi alla lanca di san Michele. 2°B: PER NON STARE A CASA. Aggiustare alcuni giochi e aree dei giardinetti
comunali. 1°A: RISTRUTTURIAMO LA VIGNA. Mettere alla vigna giochi per bambini con disabilità, aggiungere un attrezzo per lo spazio ginnico e un’area cani. 1°C: CINEMA PER CRESCERE E SOGNARE. Far vedere film a scopo didattico. 1°D: UNA BELLA CITTÀ. Togliere graffiti e scritte sui muri e aggiungere tavoli e giochi nelle scuole. Questi erano i progetti, ma purtroppo solo otto sono stati eletti. Infatti la mattina del 22 maggio i ragazzi delle classi partecipanti, e non solo, sono andati nelle aule magne delle scuole medie IC1 E IC3 per votare i progetti. Per votare bisognava mettere una croce di fianco al progetto scelto. Se venivano crocettati più progetti il voto sarebbe stato annullato. Sono andati a votare 1079 ragazzi e i voti validi sono stati 1771. scheda elettorale: I progetti vincitori sono stati: I.Z INQUINAMENTO ZERO (133 VOTI) RISTRUTTURIAMO LA VIGNA (117 VOTI) CARMAGIOVANE: DIVERTINISIEME (98 VOTI) LANCA DI SAN MICHELE E BOSCO DEL GERBASSO (81 VOTI) PER NON STARE A CASA (81 VOTI) LEDA: LEGGO DISEGNO ASCOLTO (80 VOTI) UN CORTILE DA SOGNO PER LA SCUOLA E PER LA CITTA' (68 VOTI) BICICLETTANDO (67 VOTI) Per ogni progetto vincitore ci saranno due consiglieri, un ragazzo e una ragazza, che si riuniranno periodicamente. Zappino S.
PROGETTO LIBERA E LOTTA CONTRO LE MAFIE Mediante la collaborazione del presidio “libera” e l’associazione“ il Karma di Ulysses” di Carmagnola è stato possibile riflettere sui temi della legalità e sulla organizzazione della mafia, quale associazione criminale tuttora esistente, anche nell’Italia del nord e qui a Carmagnola, come rivelano recenti fatti di cronaca. Torniamo a parlare del progetto. Quest’ultimo è stato molto impegnativo, quindi è stato destinato a sole 2 classi (3°C, 1°D) relativamente agli incontri in aula durante le ore di lezione. Invece la “marcia della Pace sulle mafie” è stata estesa anche alle classi 3°A e 1°A, oltre alle due già citate. Durante questo percorso è stata sollecitata l’urgenza di combattere il fenomeno mafioso che continua a mietere tante vittime innocenti e non solo magistrati come Falcone e Borsellino ma anche donne, bambini e soprattutto ragazzi che spesso entrano in giri mafiosi di spaccio. La professoressa Gadoni ci illustra brevemente il progetto. Scopo Lo scopo del laboratorio è quello di sensibilizzare i ragazzi sui temi della legalità, ma anche far comprendere loro che esiste la possibilità di agire in prima persona attraverso la partecipazione a diverse realtà associative, con particolare attenzione a quelle giovanili presenti sul territorio. Incontri per le classi prime Per le classi prime c’ è stata una spiegazione degli obbiettivi e delle azioni della mafia. Poi è stato chiesto ai ragazzi di portare un oggetto a cui tenevano molto ed è stata fatta un’attività a coppie per migliorare il rapporto di fiducia fra di loro. Hanno fatto poi dei cartelloni sulle vittime della mafia per comprendere meglio il suo modo di agire. Nell’ultimo incontro si è svolta una marcia in Carmagnola dove hanno mostrato ai ragazzi luoghi e punti di ricordo delle vittime.
Incontri per le classi terze Le classi terze invece hanno fatto un cartellone con le parole riguardanti la mafia per poi rifletterci sopra. È stato fatto poi un gioco di ruolo dove alcuni ragazzi facevano i “mafiosi” altri gli “alleati dei mafiosi” e altri gli “antimafia”. Sono stati fatti infine dei cartelloni sui significati diversi della parola “legge”. S. Zappino
FESTA DELL'EUROPA 2019 La festa dell'Europa si è tenuta quest'anno giovedì 9 maggio: questa festa celebra la pace e l'unità dell'Europa, e la data coincide esattamente con la dichiarazione di Schuman, che proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell'acciaio. Questa collaborazione, la CECA, è stato l'antenato di quella che oggi è chiamata Unione Europea. In occasione di un discorso a Parigi, nel 1950, l'allora ministro degli Esteri Robert Schuman ha esposto la sua idea di una nuova forma di cooperazione politica per l'Europa, che avrebbe reso impensabile una guerra tra le nazioni dell'Europa. Il 9 maggio è anche la data della fine della seconda Guerra Mondiale, il giorno successivo alla firma della capitolazione nazista. Per celebrare la festa dell'Europa, agli inizi di maggio, le istituzioni dell'Unione Europea aprono le porte delle loro sedi di Strasburgo e Bruxelles al pubblico. Il Consiglio d'Europa ha celebrato, fino al 1964, il Giorno dell'Europa nella data 5 maggio, in occasione del ricordo della propria fondazione, avvenuta proprio il 5 maggio 1949. La Comunità Economica Europea ha invece adottato come data di questa festa il 9 maggio, in occasione del vertice tenutosi a Milano nel 1985. Si terranno in tutti i Paesi europei delle celebrazioni in occasione della Festa dell'Europa, anche in Italia, come ad esempio a Roma, con il dibattito “memorie diverse, futuro comune”, o anche a Milano, con “insieme per l'Europa”, ma anche a Torino, Bologna e Trento. M. Gravina
L'UNIONE EUROPEA L'Unione Europea è un'organizzazione che si impegna a riunire i diversi Stati che fanno parte dell'Europa, decisi a condividere molti aspetti sociali, economici e politici. I Paesi che fanno parte dell'UE, ormai 28, hanno quindi regole e leggi in comune. Le istituzioni dell'UE sono composte da rappresentanti di ogni Paese membro, l'Unione è un modello di organizzazione sovranazionale, cioè che si pone al di sopra di tutte le nazioni che ne fanno parte. Le principali istituzioni sono tre: la Commissione Europea, il Parlamento e il Consiglio dell'Unione Europea. LA COMMISSIONE EUROPEA La commissione Europea è formata da 28 politici, uno per ogni stato membro. Questi commissari vengono scelti dai rispettivi Paesi, restano in carica per cinque anni, e ognuno di essi ha responsabilità in un settore specifico: uno di loro svolge l'importante ruolo di presidente. La sede della Commissione Europea si trova a Bruxelles, e si riunisce una volta a settimana. Il ruolo della Commissione è quello di proporre nuove leggi da inviare al Consiglio e al Parlamento, che discuteranno sull'eventuale adozione. La Commissione si occupa inoltre di gestire il bilancio delle spese ed entrate dell'UE. IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Il Consiglio dell'Unione Europea è l'organo decisionale più importante ed è formato da ministri provenienti da ogni Paese d'Europa. Il suo principale obiettivo è quello di discutere e adottare nuove leggi per l'Europa. Come la Commissione, anche il Consiglio si riunisce a Bruxelles e non ha membri fissi. In ogni riunione ciascun Paese è infatti rappresentato dal ministro responsabile della materia da discutere in quell'occasione.
IL PARLAMENTO EUROPEO Il Parlamento Europeo è composto da un'assemblea di politici, deputati europei, eletti dai cittadini. Il compito principale del Parlamento è quello di discutere ed approvare le leggi e esercita anche il potere di approvare o meno il bilancio dell'UE. Attualmente il Parlamento è composto da 751 deputati, anche se il numero è variabile a seconda del Paese, perchè viene calcolato in base alla popolazione dei vari Stati europei: l'Italia ha ad esempio 73 deputati, mentre Malta solo 6. Il Parlamento ha tre sedi principali: Bruxelles, Lussemburgo e Strasburgo. I COMPITI DELL’ UE L’ Unione Europea ha i principali compiti di migliorare la vita dei suoi cittadini con aiuti economici, dare opportunità e possibilità di studiare o lavorare, occuparsi della difesa dell’ambiente, in particolare del clima. I SEGNI DI RICONOSCIMENTO DELL’UE Sono la bandiera con 12 stelle dorate e sfondo blu, l’inno: creato da Beethoven conosciuto anche come “Inno alla Gioia”, il motto ovvero “Unità nella diversità”, la festa del 9 maggio detta “Giorno Europeo” o “Festa dell’Europa” M. Gravina, G. Manassero
Giornata mondiale della diversità culturale Il 21 maggio è un’occasione per celebrare i benefici della diversità culturale, incluso il ricco patrimonio immateriale e per riaffermare l’impegno della comunità internazionale verso il mutuo intendimento e il dialogo interculturale. Questo impegno diventa difficile per colpa degli estremisti che indirizzano la loro violenza sulle minoranze. L’obbiettivo 10 dell’agenda 2030, di cui abbiamo parlato nel numero precedente, corrisponde all’eliminare le disuguaglianze mantenendo un dialogo continuo per assicurare che tutti i membri della società traggano beneficio dallo sviluppo. In più, in occasione di questa giornata, il direttore generale dell’Unesco ha scritto un messaggio nel quale sottolinea l’importanza della diversità culturale: «Così come la diversità naturale è essenziale per la sostenibilità degli ecosistemi, ugualmente la diversità culturale è linfa vitale di società dinamiche. La diversità culturale propone idee e prospettive inedite che arricchiscono la nostra vita in innumerevoli modi, permettendo a noi tutti di crescere e progredire insieme. Un’aula scolastica in cui siano presenti culture diverse non solo è più inclusiva, ma accresce l'apprendimento e il rendimento degli studenti. Un luogo di lavoro multiculturale non è solo più innovativo, ma anche più produttivo ed economicamente redditizio. La giornata di oggi è un'opportunità per tutti noi per celebrare gli straordinari vantaggi della diversità culturale, compreso il ricco patrimonio immateriale dell'umanità, e ribadire il nostro impegno per costruire un mondo più pacifico fondato sui valori della comprensione reciproca e del dialogo interculturale» [ Irina Bokova] S. Pugnetti, L. Crivello L’UNESCO E L’ONU Le Nazioni Unite sono state fondate il 24 ottobre 1945 da 51 nazioni impegnate a mantenere la pace e la sicurezza grazie alla cooperazione nazionale. Oggi, fa parte dell’ONU praticamente ogni nazione del pianeta; in totale 191 Paesi.
Quando uno Stato diviene membro delle Nazioni Unite, accetta gli obblighi dello statuto ONU, un trattato internazionale che fissa i principi delle relazioni internazionali. L’ONU svolge quattro funzioni: -mantenere la pace e la sicurezza internazionale -sviluppare relazioni amichevoli fra le nazioni -cooperare nella risoluzione dei problemi -rappresentare un centro per l’armonizzazione delle diverse iniziative nazionali IL SISTEMA ONU: Il fondo monetario internazionale, il Gruppo Banca Mondiale e altre organizzazioni chiamate “agenzie specializzate” sono collegate all’ONU grazie ad accordi di collaborazione. Queste agenzie hanno responsabilità internazionali nel campo economico, sociale, culturale, educativo e sanitario. L’ASSEMBLEA GENERALE: Tutti gli Stati membri dell’ONU sono rappresentati nell’Assemblea Generale, una specie di parlamento delle nazioni che si riunisce in riunioni speciali per esaminare i problemi più difficili. Ogni stato membro ha diritto a un voto. L’assemblea non può costringere uno Stato ad agire in un certo modo, ma deve comunque tener conto dell’opinione mondiale. L’UNESCO: Compito dell’Unesco è la diffusione della cultura. L’Unesco con la sua attività cerca di garantire a tutti gli Stati Membri un livello minimo di istruzione, non solo che tutti i cittadini devono saper leggere e scrivere, ma anche che tutti i cittadini capiscano l’importanza del rispetto della natura. La convenzione adottata dall'UNESCO nel 1972 prevede che i beni candidati siano patrimonio culturale o naturale, come opere architettoniche o siti naturali. Ad esempio, sono patrimonio dell'umanità le Residenze Sabaude, come la catena montuosa delle Dolomiti. Ogni anno il comitato del patrimonio mondiale dell’Unesco, composto da 21 Paesi eletti ogni quattro anni da 191 Stati, si riunisce per decretare quale sito ha i requisiti per diventare patrimonio dell’umanità. Questo avviene tramite processi di valutazione che sono svolte da organi indipendenti che esprimeranno un giudizio contrario o favorevole all’iscrizione del sito sulla lista dell’Unesco. G. Ruatta, S. Mauro
CONOSCERE LA TECNOLOGIA Vantaggi e svantaggi. Ormai Internet è accessibile a tutti e soddisfa qualsiasi tipo di richiesta: dalle informazioni, alla musica, al cinema e tanto tanto altro. Sicuramente è un grosso vantaggio da questo punto di vista: si possono trovare informazioni, più o meno utili, di qualsiasi tipo. L’esempio principale è Wikipedia, ma tanti altri siti hanno uno scopo simile. Per raggiungere la maggior parte delle pagine di qualsiasi tipo, si passa per password, mail, numero di telefono e molti dati personali. Il dilemma è: questi dati, dove vanno a finire? Sono protetti o chiunque può usufruirne? Come si possono evitare le ‘spie’ dei dati? Le password : evitare password molto semplici e banali, mantenerle segrete ed evitare di scriverle e lasciare incustodito il foglio. Controllare: evitare di aprire siti/ mail anonimi o sospetti Antivirus: scaricare sul proprio PC un antivirus per tutti i virus che entrano nel nostro computer. Esiste una legge a riguardo? Ultimamente sono uscite diverse leggi a proposito di internet: il primo è il Decreto 196 del 2003, detto Testo unico sulla Privacy. Qui si è stabilito che chiunque (aziende,associazioni eccetera) tratti dati personali di terze persone debba adottare misure tecniche a garanzia si standard di sicurezza. In questi 15 anni sono cambiate nuovamente le cose: la legge ha fatto altri passi avanti abolendo una precedente direttiva e sostituendola con un’altra. Il testo definitivo è stato pubblicato a maggio 2016, dal 25 maggio 2018 deve essere garantita una coincidenza con disposizioni fornite dalla nuova legge. Quest’anno, al parlamento europeo è stata approvata una legge sul Copyright, che consiste nel pagare quando si utilizza, per esempio, in un proprio video su youtube pezzi di video di altri. La paura era quella di limitare la libertà di espressione, ma d’altra parte era ingiusto non pagare una somma equa. L'Articolo 11: chiunque riporterà un link potrà trovarsi nelle condizioni di dover richiedere un'autorizzazione da parte del detentore dei diritti. L'Articolo 13: prevede un controllo preventivo al fine di verificare che non vengano violati i diritti d'autore di un contenuto presente sulla rete. Attraverso un sistema automatizzato di controllo simile a quello di YouTube, l'Unione Europea vuole evitare l'utilizzo improprio dei contenuti originali. Gli utenti non rischiano più sanzioni per aver caricato online materiale protetto da copyright non autorizzato ma la responsabilità sarà delle grandi piattaforme come
YouTube o Facebook, mentre le piccole sono esentate e le medie hanno obblighi ridotti. L. Crivello, G. Viteritti TECNOLOGIE E RISCHI Giovedì 10 aprile, durante la terza ora, si è svolto nella nostra scuola, un incontro con i carabinieri per i ragazzi delle classi terze che aveva come tema internet ed il suo utilizzo. Questo è un tema sempre più frequente, specialmente negli ultimi anni, che interessa i ragazzi e i loro genitori. Per saperne di più abbiamo intervistato alcuni alunni che hanno partecipato all’incontro. L’INTERVISTA • Ti è piaciuto partecipare a quest’incontro/ qual è il tuo parere a riguardo? 3A- L. P. “No, l’ho trovato inutile”. 3A -M. M. “Più o meno perché cose che si sapevamo già, ma utili”. 3B- G. M. “sì perché hanno dato buoni consigli ed è stato istruttivo”. 3B- G. R. “sì perché ci hanno insegnato come comportarsi nelle diverse situazioni”. 3D- M. V. “sì, perché abbiamo imparato a proteggere la nostra privacy su internet e sui social”. • Quali sono stati gli argomenti che avete trattato? / quale ti è piaciuto di più? 3A- L. P. “cyberbullismo e sicurezza online ma anche alla guida”. 3B-G. M. “abbiamo parlato di bullismo, cyberbullismo, i vari tipi di truffe e a chi rivolgersi”. 3B- G. R. “La parte che mi è piaciuta di più è quando abbiamo parlato delle diverse tipologie di truffe”. 3D- A. C. “abbiamo parlato di social, pericolo del cyberbullismo e bullismo a scuola, sicurezza in auto e anche delle truffe. • pensi di usare correttamente la tecnologia e di essere attento alla tua privacy sui social? 3A- L. P. e M. M. “non molto” 3B- G. R. e G. M. “Sì” 3D-M. V. e A. C. “si” Gravina, G. Manassero
ORIENTAMENTO DELLE CLASSI SECONDE Già dalla fine della seconda media si intraprendono attività che riguardano l’orientamento scolastico. A partire dal mese di marzo ci sono stati quattro incontri tenuti da una orientatrice. I ragazzi, durante questi incontri, hanno lavorato su loro stessi al fine di iniziare a riflettere sulle loro potenzialità, che potranno mettere in pratica in una scuola superiore. Nel primo incontro gli alunni hanno ricevuto varie schede che sono servite per approfondire aspetti del proprio carattere e le loro preferenze nelle attività didattiche. Un’altra scheda proponeva un questionario intitolato “se tu fossi”, che consisteva nell'immedesimarsi in un personaggio famoso nel campo dello spettacolo, della musica, dello sport e dell’imprenditoria. Ciò ci è sembrato servisse ad individuare le nostre ambizioni. Nel secondo incontro i ragazzi hanno creato un “dibattito” sui criteri per scegliere una scuola, in base a: vicinanza a casa, amicizie, presenza dei laboratori e sbocchi lavorativi. Nel terzo incontro l’orientatrice ha cominciato ad illustrare ai ragazzi la scuola adatta a loro; ognuno di loro aveva due schede in cui dovevano completare un grafico in base ai loro interessi. Alla fine del completamento della scheda il risultato poteva essere: area artistica, area giuridico economico amministrativa, area linguistico turistica, area scientifica, area sociale, area tecnica o area umanistico letteraria. Nell’ultimo incontro l’orientatrice ha spiegato e illustrato ai ragazzi le molteplici possibilità di scelta nel percorso delle scuole superiori: licei, istituti tecnici e professionali. Ha infine illustrato le caratteristiche dei diversi indirizzi di studio spiegandone le finalità, le difficoltà e i vantaggi di tali percorsi. Anche durante la classe terza, i ragazzi seguiranno un percorso di orientamento, come abbiamo già trattato precedentemente.
IL MEETING DI ATLETICA 2019 CLASSI SECONDE Il meeting di atletica per le classi seconde si è svolto il giorno 21 maggio 2019, durante il quale tutte le classi medie del secondo anno del terzo e secondo comprensivo (tranne la scuola di Pancalieri) hanno partecipato a una serie di gare d’atletica. La gara ha avuto inizio alle 9.00 e per primi a gareggiare sono state le ragazze della corsa a resistenza femminile e dopo maschile, in seguito hanno gareggiato le atlete e gli atleti delle gare di velocità. Gli alunni hanno inoltre eseguito il lancio del peso, il salto in alto e il salto in lungo. Nel concludersi della giornata i finalisti della velocità si sono sfidati e per finire gli scolari hanno corso nella staffetta. Sul podio di questa gara si sono aggiudicati il terzo posto la 2^B e la 2^A del terzo istituto comprensivo (seguiti dalla professoressa Panero), il secondo posto la 2^D del terzo istituto comprensivo (seguiti dal professore Pirocca) e il primo posto la 2^C del terzo istituto comprensivo (seguiti dalla professoressa Panero). Il meeting si è infine concluso verso le 13.30. S. Pugnetti IL CORSO DI ARRAMPICATA Quest’anno, come l’anno scorso, la palestra Big Wall di Carmagnola ha proposto un corso di arrampicata alle classi seconde del nostro istituto. Al costo di 16 euro erano comprese le quattro lezioni e la tessera assicurativa. Le lezioni sono state proposte a tutte le sezioni delle classi seconde, anche se alcune non hanno aderito. La palestra si trova sopra il supermercato Carrefour. Il tragitto scuola- palestra era percorso a piedi, accompagnati dalla professoressa Panero. Gli istruttori, Federico e Simone, hanno diviso la classe in 2 gruppi, che sarebbero durati per tutte le lezioni. Come si arrampica? ‘Molto semplicemente, bisogna sempre cercare di mantenere un equilibrio: se i piedi sono molto distanti, bisogna cercare di avvicinare le mani o viceversa, è stato detto. In seguito, questa indicazione è stata applicata con diversi esercizi. In questa palestra si pratica l’arrampicata
libera, ossia senza imbragature varie, ma con i materassi alla base dei muri. L’arrampicata con la corda La palestra è attrezzata anche per questo tipo di arrampicata, praticabile solo sotto la vigilanza dell’istruttore. I percorsi possibili sono quattro, praticabili anche dagli inesperti. L’attrezzatura non è comune: • L’imbracatura. Ne esistono diversi tipi, quelli interi (busto e vita) o solo vita e gambe. La palestra utilizza quelli solo vita e gambe. • I moschettoni. Li conosciamo più o meno tutti. Fanno da collegamento agganciando l’imbracatura alla corda. • Il grigri. Il grigri è un assicuratore frenante, serve alla persona che tiene la corda dal basso. È collegato da un moschettone all’imbracatura e all’interno passa una corda. Ha un meccanismo per cui rileva una caduta e la blocca. Si può provare? Certo, andando in palestra. Per i ragazzi dalle elementari in poi ci sono dei corsi di una o due volte a settimana. È possibile andare singolarmente, e scegliere se chiedere o meno l’affiancamento di un istruttore. Crivello L. e Viteritti G “SENTI CHE FILM!” SPETTACOLO DI FINE ANNO Quest'anno si è tenuto, in data 31 maggio, uno spettacolo musicale a cui hanno partecipato le classi prime, seconde e terze della nostra scuola, organizzato dalla professoressa Appendino e dal professor Vaglienti. In questo spettacolo ci sono parti cantate dal coro, con uno o più solisti per ogni canzone, e alcuni brani suonati da altri ragazzi con vari strumenti musicali. Lo spettacolo si è composto principalmente da canzoni molto famose, come Pirati dei Caraibi o Don't cry for me Argentina, ma anche dalle sigle di alcuni tra i cartoni animati più conosciuti, ad esempio Mila e Shiro, Kiss me Licia e molti altri. Sono stati eseguiti brani solo cantati o solo suonati, ma anche alcuni in cui il coro e la parte strumentale hanno lavorato insieme, come nei brani “What a feeling” o “Gam Gam”.
Le prove sono iniziate alcune settimane prima dello spettacolo, in data 3 maggio, e ragazzi a parteciparvi sono stati molti, divisi tra coro e orchestra. Le prove si sono tenute ogni venerdì in aula magna, dalle 14.00 alle 15.30; lo spettacolo ha avuto luogo invece il 31 maggio alle ore 18.00, ma i ragazzi partecipanti sono arrivati con anticipo per poter fare un'ultima prova. Lo spettacolo è stato un grande successo sia per i genitori, che hanno potuto fare un “tuffo” nella loro infanzia, ma anche per i ragazzi. Allo spettacolo erano presenti, oltre a genitori e amici, anche alcuni professori della nostra scuola, tra cui anche la professoressa e vicepreside Bonaccorso, che alla fine dello spettacolo ha tenuto un discorso per i ragazzi ed i loro genitori, e ha colto l'occasione per augurare buone vacanze estive alle famiglie. M. Gravina, A. Fontana Passato e presente, cinque secoli di incisione Dal 24 Maggio al 30 Giugno 2019 si terrà a Carmagnola, Palazzo Lomellini la mostra intitolata “Passato e presente, cinque secoli di incisione”, il cui scopo è quello di ripercorrere la storia della grafica incisa dell’Europa Saranno presenti opere, circa una quarantina in tutto, di più di trenta autori dal ‘500 al ‘900, tra le quali anche alcuni pezzi molto rari come “Adamo ed Eva” di Dürer risalente al 1504. Con questo evento si apre il mese della cultura di giugno: l’Associazione Piemontese Arte ha
dimostrato il proprio interesse per le incisioni, promuovendo occasioni espositive dedicate alla grafica incisa. Nel secolo scorso le sperimentazioni della grafica incisa sono state sempre più vivaci, e utilizzate sempre più spesso come forma di espressione. L'incisione è una tecnica artistica che può essere in cavo o in rilievo. I primi esempi documentati di incisioni risalgono al VII secolo a.C., rinvenuti in Cina e in Egitto. Particolare attenzione è stata rivolta agli incisori dell’area piemontese, per un giusto omaggio al territorio, ma anche tenendo in considerazione l’altissima qualità della tradizione legata all’Accademia Albertina e alla Scuola delle Tecniche dell’Incisione. Alcuni artisti, le cui opere saranno presenti all’evento, sono, ad esempio, Saroni, Paulucci, Soffiantino e Cherchi. La mostra è aperta a tutti, il giovedì, venerdì e sabato dalle 15.30 alle 18.30, mentre la domenica dalle 10.30 alle 12.30/ 15.30 alle 18.30. M.Gravina, G. Manassero Don Dante Siamo andati a intervistare il nuovo prete della Colleggiata: Don Dante e gli abbiamo fatto le seguenti domande: 1) Come si trova a Carmagnola? 2) Quando ha deciso di diventare prete? 3) Che sensazione si prova a predicare la messa? 4) Quando e come impara la predica? 5) C‘è differenza tra la sensazione di quando si predica la messa e quando si da la prima comunione? 6) Ha dei messaggi da dare ai ragazzi? Dalle sue risposte abbiamo scoperto che si trova bene a Carmagnola ma è una realtà ancora nuova e specialmente molto grande per lui e quindi avrà bisogno di tempo prima di conoscere bene la nostra città e i suoi abitanti. Prima di arrivare a Carmagnola abitava a Torino ed è
proprio in questa città che ha scoperto di voler diventare prete grazie all‘oratorio e l‘aiuto della chiesa. La sensazione che si prova a predicare la messa è quella di avere una grande responsabilità perché sei uno strumento nelle mani di Dio e per questo devi far capire e trasmettere la parola di Dio infatti, ogni domenica il prete si prepara una predica basata sulla lettura del vangelo con esempi su la vita di tutti i giorni. La predica, Don Dante, la costruisce seguendo i seguenti passaggi: 1. legge il vangelo che verrà letto; 2. legge i commenti sulla lettura e 3. cerca di concretizzarla. Bisogna, comunque, dire che la sensazione di dare la prima comunione e predicare la messa ha alcune differenze, infatti, quando si da la prima comunione o si celebra la confermazione (la cresima) si ha una sensazione un po' più bella perchè dei ragazzi fanno un passo avanti nella religione, ma bisogna ricordare che anche quando si predica la messa si ha sempre una bellissima sensazione. 4. Il messaggio che Don Dante vuole dare a tutti i ragazzi è quello di ricordarsi che la vita è bella però è difficile e Gesù può aiutarci a superare questi momenti difficili e che la fede è una marcia in più, infatti dice: «ragazzi coraggio che vale la pena puntare alle grandi cose della vita come impegno e sacrificio con l‘ aiuto di Gesù». Corcella D., Monti A.
SPAZIO CREATIVO Libri, serie tv, film e fumetti Se è con te Sempre di Eleonora Gaggero. I PERSONAGGI PRINCIPALI: Effy: protagonista femminile James: protagonista maschile Alessandro: fratello di Effy LA STORIA Effy è una ragazza di 16 anni, con tanti amici,un carattere euforico e con un grande sogno:diventare un‘attrice,per questo parteciperà a un campus per giovani talenti. Effy che sembra una ragazza solare, di fatto è tormentata dal passato ha perso i genitori in un incendio e nei suoi sogni rivive quella spaventosa giornata. Appena arrivata al campus Effy, con i suoi capelli rosa, non passa di certo inosservata. Ben presto fa amicizia con alcuni ragazzi tra cui quelli per la squadra per lo spettacolo finale con la ballerina Stella, il pianista Andrea e la cantante Giulia, mentre conosce James al corso di recitazione. A una festa fa conoscenza con Alessandro e con cui sente subito un certo feeling, intanto James continua a punzecchiarla fino a quando, per questo, iniziano a esserci delle gelosie tra le ragazze del campus. Effy, tra alti e bassi, riesce a frequentare Alessandro ma lui è sfuggente e si fa sempre più misterioso. Continuando a leggere il libro si scopre che il mistero di Alessandro è dovuto al fatto che è il fratello di Effy. La ragazza stupita di scoprire che il ragazzo di cui credeva essere innamorata è suo fratello scappa in un bosco, vicino al campus, dove viene ritrovata da James. I due, da quel momento, iniziano a legare sempre di più fino a quando non si
innamorano l‘uno dell‘altro. Il libro si conclude con James, che durante lo spettacolo finale, invita la ragazza sul palco e cantano insieme una canzone d‘ amore. CURIOSITÀ La storia di Se è con te sempre ha un seguito con un libro intitolato Dimmi che ci credi anche tu. La scrittrice, Eleonora Gaggero, è un‘attrice italiana di grande successo e ha recitato nella celebre serie tv Alex & Co. A. Monti LA CASA DI CARTA Oggi vogliamo parlarvi di un serie che abbiamo visto intitolata La casa di carta. I personaggi principali Alvaro Morte: il professore Úrsula Corberó: Tokio Miguel Herrán: Rio Pedro Alonso: Berlino Alba Flores: Nairobi Jaime Lorente: Denver
Paco Tous: Mosca Esther Acebo: Monica (Stoccolma) Itziar Ituno: Raquel La storia Otto persone vengono radunate per una rapina estremamente ambiziosa: irrompere nella zecca nazionale spagnola di Madrid, e stampare due miliardi e quattrocento milioni di euro per poi sparire con il denaro. La selezione dei componenti della rapina è stata svolta non soltanto in base alle competenze di ciascuno, ma tenendo conto anche della condizione sociale: infatti si tratta di persone che non hanno nulla e nessuno da perdere. Ciascun membro è vestito con una tutina rossa e la maschera del pittore spagnolo Salvador DalÌ. Le identità di ognuno devono rimanere segrete ed è proibito instaurare relazioni personali o sentimentali. Per questo viene dato il nome di una città ad ognuno dei partecipanti della rapina. La voce narrante è quella della ragazza soprannominata Tokio. I protagonisti si nascondono cinque mesi in una tenuta delle campagne di Toledo per preparasi adeguatamente. Con un ingegnoso piano riescono ad entrare nella zecca di stato riuscendo a prendere degli ostaggi che vengono calmati dal capo del gruppo ( Berlino), che cerca di instaurare un rapporto di empatia con ognuno di loro, specificando da subito che non intendono far del male. Durante lo svolgimento della storia nascono complicazioni che mettono a rischio la riuscita della rapina. Così la polizia prende le giuste contromisure chiamando l‘ispettrice Raquel Murillo, una donna con una grande determinazione. L‘ideatore di questa impresa è conosciuto come il Professore. Curiosità La casa di carta nel 2018 ha vinto il premio del pubblico per la miglior serie spagnola e quello per la miglior serie tv drammatica. A. Monti, D. Corcella
IL SOLE A MEZZANOTTE I personaggi principali Katie: Bella Thornie Charlie: Patrick Schwarzenegger La storia Al riparo fin dalla prima infanzia, Katie Price, vive con una sensibilità pericolosa alla luce solare causata da una condizione genetica rara. Durante il giorno è costretta a stare chiusa in casa al riparo dalla luce, mentre di notte va alla stazione a suonare la chitarra. Una sera, attira l‘attenzione di Charlie il ragazzo per cui lei ha avuto sempre una cotta, ma fugge via dalla fretta lasciando il suo quaderno lì. La sera successiva i due si incontrano e iniziano a fare amicizia e decidono di andare ad una festa. Dopo la festa i due decidono di andare al molo dove si baciano e iniziano a parlare dei loro segreti. Tuttavia, Katie non ha ancora detto a Charlie delle sue condizioni. Un giorno Charlie organizza una serata romantica per Katie, non accorgendosi del tempo,Katie, quando capisce che è quasi l‘alba, inizia una corsa disperata verso casa. Purtroppo, non arriva in tempo e rimane esposta al sole per qualche secondo. I famigliari di Katie spiegano a Charlie le condizioni della ragazza. Dopo una visita medica, nella quale scopre che le resta poco da vivere, Katie decide di interrompere i contatti con Charlie ma grazie al padre di lei i due ritornano insieme. Nei suoi ultimi mesi di vita Katie passa il tempo con Charlie e la sua famiglia. Un giorno decide di andare in barca con Charlie fino all‘alba essendo consapevole che questo l‘avrebbe portata alla morte, per questo le sue ceneri vengono, poi, sparse nel mare. Il film termina con Charlie che legge una lettera della ragazza che gli ha scritto prima di morire. Curiosità Di questo film si può trovare anche il libro. A. Monti
POKÉMON DETECTIVE PIKACHU “Pokémon Detective Pikachu” é un film di genere avventuroso uscito nelle sale del cinema il 9 maggio 2019, con la regia di Rob Letterman. TRAMA All'inizio del film, Mewtow (Pokémoon creato con i resti di Mew) riesce a fuggire da un centro di ricerca segreto in cui era rinchiuso. Subito dopo essere fuggito, l'auto guidata dal detective Harry Goodman, ha avuto un incidente che a prima vista sembra sia stato provocato da Mewtow. Nella moderna metropoli di Ryme City, umani e Pokémon vivono in armonia, grazie anche agli sforzi di Howard Clifford e di suo figlio Roger, titolari della multinazionale Clifford Enterprises che controlla la città. Dopo la scomparsa di Harry Goodman, il figlio Tim Goodman si trasferisce a Ryme City per cercare indizi, incontrando un Detective Pokémon rude e parlante, che era amico di suo padre. I due si alleano per cercare il padre, risolvendo nel frattempo i misteri irrisolti della città. Durante questa avventura incontrano una reporter stagista, che li aiuta in questo percorso, chiamata Lucy Stevens. L'investigazione li porta a scoprire un siero chiamato gas R, che rende cattivi e senza controllo i Pokémon che lo respirano. Quasi al termine di questa avventura i ragazzi e i loro Pokémon scoprono che in realtà il cattivo di questa vicenda era Howard Clifford che vuole impossessarsi dei poteri del Pokémon Mewtow per unire Pokémon e umani in una cosa unica. A. Fontana
A UN METRO DA TE Titolo originale: Five Feet Apart Lingua originale: Inglese Paese di produzione: Stati Uniti d’America Anno: 2019 Genere: Drammatico, sentimentale Regia: Justin Baldoni Visibile: Cinema, streaming Protagonisti: Cole Sprouse: Will Newman Haley Lu Richardons: Stella Grant Moisès Arias: Poe TRAMA: Stella ha diciassette anni, due genitori separati, manie di controllo e amiche che sono molto legate a lei. Will ha la stessa età, la passione per i fumetti, ha l’abitudine di non seguire le regole ed una mamma che combatte per lui. Ciò che accomuna i due ragazzi è la fibrosi cistica, una malattia che li costringe a vivere spesso in ospedale; è proprio lì che si conoscono e riescono a superare quella iniziale antipatia data dal loro diverso passato, i diversi modi di vedere il
futuro e soprattutto la distanza fisica che devono mantenere. I malati di fibrosi cistica, infatti, devono stare ad almeno due metri di distanza tra loro. Will sta seguendo una terapia sperimentale, che segue però non correttamente. Stella lo vuole aiutare con la terapia, proponendogli di seguirla insieme. I ragazzi si iniziano a conoscere e passano sempre più tempo insieme. Con il passare del tempo, Stella e Will si innamorano ma sentono sempre di più il peso della malattia e i loro limiti. Quando a Will viene detto che la sua terapia non sta funzionando, cerca quindi di allontanarsi da Stella per non farla soffrire della sua morte. S. Mauro, G. Ruatta L’ATTIMO FUGGENTE “Oh capitano, mio capitano” questa è la frase più famosa del film del quale vogliamo parlarvi in questo articolo. È un film, a nostro parere, bello. Il film incomincia con il discorso di inizio anno in un liceo inglese molto prestigioso. I protagonisti sono gli allievi e un insegnante della scuola: infatti il dirigente annuncia che il professore di letteratura è cambiato e al suo posto è arrivato un certo professor Kitting . Durante la prima lezione la prima frase che dice è «venite ragazzi venite» così lo seguono e come il professore si ferma dice le seguenti parole: «carpe diem» (cogli l’attimo). Spiega loro che devono cogliere l’attimo perché solo così si può raggiungere il successo. Da quel giorno tutti gli studenti incominciano ad adorarlo perchè permette loro di esprimere cosa pensano e anche lui e molto diretto. Un giorno dei ragazzi, sono venuti a conoscenza, tramite il loro professore, della setta dei poeti estinti, un gruppo clandestino di lettura di poesie. Loro,
meravigliati da ciò, hanno deciso di ricostituirla, così la sera, quando tutti sono addormentati, loro escono e vanno nella grotta vicino alla scuola e incominciano a leggere. Uno studente, Neil, ha un problema con suo papà che non lo vuole far partecipare il ragazzo allo spettacolo teatrale, viene convinto dal professor Kitting il quale gli dice di seguire le proprie passioni. Il padre venuto a conoscenza ritira il figlio dall’accademia il quale, addolorato dalla scelta del genitore, nella notte, si suicida con una pistola Il film termina con una scena toccante: nel momento in cui il professore deve andarsene per sempre torna in classe per prendere le proprie cose gli alunni in lacrime salgono sui banchi e dicono “Oh capitano mio capitano” cosi finisce il film. COMMENTO È un ottimo film commovente drammatico e coinvolgente soprattutto per il ruolo del protagonista interpretato da Robin Williams, il professor Kitting, il suo comportamento e i metodi di insegnamento fuori da comune, che sanno coinvolgere ed entusiasmare gli alunni. È presente il contrasto fra generazioni, giovani-vecchi, il padre del ragazzo contro la classe, tuttavia è un bel film lo consigliamo a tutte le persone, di tutte le età. A.Picciau
ARIZONA JUNIOR Fratelli Coen, 1987 Arizona Junior è un film del 1987. Il lungometraggio narra la storia del criminale Herbert McDunnough, il quale si innamora della poliziotta Edwina. I due si vedono per la prima volta nel carcere, quando lei scatta le foto segnaletiche al delinquente. Herbert si dichiara e dopo il suo ultimo rilascio dal carcere sposa Edwina. Vanno a vivere in una casa mobile nel deserto e Herbert trova un lavoro in un’officina. Edwina scopre di non poter avere figli e i precedenti penali di suo marito non le permettono di adottare un bambino. Un giorno i due vengono a conoscenza della nascita di cinque gemelli nella famiglia del ricco venditore di mobili, Nathan Arizona. La coppia decide di rapire uno dei gemelli: Nathan Junior. Tornati a casa, essi ricevono la visita di Gale e Evelle Snoats, due vecchi amici di Herbert appena evasi. Sotto la loro influenza, Herbert decide di ritornare alla criminalità e in quei giorni perde anche il lavoro. Gale ed Evelle scoprono che il bambino è stato rubato, legano Herbert e gli rubano Nathan, per poter avere la ricompensa per chi avesse trovato il bambino. Nathan Arizona Sr. viene avvicinato dal cacciatore di taglie Leonard Smalls, che si offre di trovare il bambino in cambio di una somma di denaro. Nathan Sr. rifiuta i servizi di Smalls e quest’ultimo decide di recuperare lo stesso il piccolo per poterlo vendere al mercato nero. Riesce a trovare Gale ed Evelle e apprende il loro piano di rapinare una banca. I due fratelli mettono in atto il loro piano ma vengono interrotti da Edwina e Herbert che si sono messi alla ricerca di Nathan. Nella macchina il bambino però non c’è e quando Herbert si gira, vede Smalls con Nathan sulla moto. Edwina scappa con Nathan Jr mentre i due si picchiano violentemente e Herbert fa esplodere Smalls attivando la bomba a mano. I due decidono di riportare il piccolo ai proprietari ma vengono scoperti dal padre del bambino che, dopo aver ascoltato la storia del furto, decide di non denunciarli. Nella scena finale del film, Edwina ed Herbert vanno a dormire insieme e quest’ultimo sogna la loro vita insieme nel futuro. Questo è uno dei film che ci sono piaciuti di più perché fa ridere molto e allo stesso tempo narra una bella storia. La scena più commovente è senz’altro quella in cui la coppia riporta a casa il piccolo bimbo. G. Scognamiglio, M. Comba
OPERAZIONE PAURA Regista Mario Bava Anno di uscita: 1966 Principali Caratteristiche Trama Un medico, il Dottor Paul Esway, viene chiamato in uno sperduto paese dall'ispettore di polizia locale, il Commissario Kruger, per eseguire un'autopsia sul cadavere di una ragazza morta in circostanze misteriose, Irena Hollander. Al suo arrivo però viene accolto con ostilità dagli abitanti, che dimostrano subito di nascondere qualcosa. Monica, una ragazza che studiava medicina e che si trovava lì perché voleva andare al cimitero dai suoi genitori morti quando lei era piccola, aiuta il dottore per l’autopsia del cadavere della ragazza. Il medico scopre poi che altre morti simili a quella della ragazza sono accadute e continuano ad accadere. Durante la permanenza del dottore infatti muoiono prima il Commissario Kruger, non era più tornato da Villa Graps, ucciso con un colpo di pistola alla testa. Poi, una ragazza che lavorava in un bar del paesino e infine il braccio destro del commissario, Karl. La colpa secondo le credenze dei cittadini del paesino è di una maledizione che incombe sugli abitanti del paese, che ha avuto origine da un terribile fatto accaduto molti anni prima. Infatti, non molti anni prima era tragicamente morta dissanguata una piccola bambina del paese, Melissa Graps. Nella vecchia Villa Graps che sovrastava il paese e che si pensava fosse piena di spettri e proprio per questo chi entrava lì quasi sempre non tornava indietro. Inoltre, in quella villa c’era anche il fantasma della piccola Melissa. Viveva nella villa anche la Baronessa Graps, la mamma di Melissa. Il Dottor Paul e Monica così decidono di andare alla villa per cercare di capire cosa stesse succedendo nel paesino. I due incontrano la Baronessa che confessa a Monica che lei è la sorella di Melissa e quindi sua figlia. Nell’impresa gli aiuta anche la moglie di Karl, Ruth che dopo la morte del marito vuole vendetta . Ruth riesce a scoprire così, che a indurre ad uccidersi gli abitanti del paesino era l’apparizione dello spettro di Melissa e tutto questo
veniva controllato dalla Baronessa. Ruth riesce a rompere il ciclo di morte uccidendo la Baronessa che però si difende a sua volta e uccide Ruth. In questo modo la maledizione che minacciava il paesino svanisce. Commento Questo film, non essendo un’amante degli horror, non mi è piaciuto moltissimo. Una delle poche cose che ho apprezzato del film è la parte di “avventura”, di mistero, in cui il Dottor Paul investiga insieme a Monica su quello che stava accadendo nel paesino. Il medico non accetta la spiegazione irrazionale dei cittadini, sa dell’esistenza di una spiegazione razionale, concreta, ha solo bisogno di trovarla. Nonostante gli avvertimenti di molti personaggi riguardo la pericolosità dell’impresa, il medico non si fa condizionare, è determinato anche se sa di rischiare la vita. Quindi, anche se questo film essendo un horror non è stato uno dei miei preferiti, mi è piaciuta l’aria di avventura che c’era e la determinazione che ha il personaggio del Dottor Paul, che date le condizioni in cui si trova nel film, è ammirabile. E. Gentile LA BAMBINA FANTASMA Il critico cinematografico francese Jean-Louis Leutrat riteneva che la palla con la quale gioca ossessivamente la piccola Melissa Graps, attributo spettrale e inquietante del film, potesse essere una citazione alla rovescia della bambina vittima del maniaco in M - Il mostro di Düsseldorf di Fritz Lang. Tale creatura baviana non passò inosservata a Federico Fellini che citò letteralmente la bambina che gioca con la palla (in questo caso una testa umana) nel suo Toby Dammit, episodio del film Tre passi nel delirio del 1968. A tal proposito Bava raccontò: «È la stessa del mio film, l'ho detto a Giulietta Masina e lei ha alzato le spalle con un sorriso e mi ha detto, sai com'è Federico...» (da Wikipedia) Stile: E’ un horror all’italiana che si concentra sull’unità di luogo, un’unità medievali di fantasmi e sperstizioni. Le scenografie esaltano, colori, luci e ombre che contribuiscono a creare un’atmosfera onirica, spesso notturna. Trovano visibilità apetti tipici del genere, quali il mistero, la morte inspiegabile e violenta, la vertigine, spesso rappresentata da inquadrature verticali sulla scala a
chiocciola. Apparizioni improvvise sono introdotte da bruschi movimenti della macchina da presa o da veloci zoom, accompagnati da inquietanti musiche e suoni. COMMENTO PERSONALE Questo film ci è piaciuto molto, anche se all’inizio ci sembrava un po’ noioso, alla fine è diventato abbastanza interessante però non ci ha fatto molta paura come altri film horror. D. Arce, A. Monsurrò
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