Scuola dell 'Infanzia - "Luigi Caccia" Fondazione - Scuola dell'Infanzia Luigi Caccia
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PTOF 2019-2022 1 Scuola dell ‘Infanzia "Luigi Caccia" Fondazione Via Primo Maggio 27 - 10091 Alpignano (TO) - Tel/Fax: 011-9676190 www.scuolainfanziacaccia.it e-mail: scuolacaccia@libero.it PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) 2019-2022 "Scuola Materna Luigi CACCIA" – Fondazione Via Primo Maggio 27 - 10091 Alpignano (TOTelefono/Fax: 011-9676190 www.scuolainfanziacaccia.it e-mail: scuolacaccia@libero.it
PTOF 2019-2022 2 PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) 2019-2022 Premessa: CHE COS’E’ IL P.T.O.F.? Il Piano triennale dell’Offerta Formativa ( P.T.O.F.) è il “ documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche” ed esplicita la progettazione curricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia coerentemente con le direttive ministeriali e tenendo conto del contesto storico, geografico, sociale, economico e culturale del territorio e delle esigenze formative dell’utenza. STORIA DELLA SCUOLA “L'Istituto o Scuola Infantile Caccia, venne fondato da un benemerito e caritatevole nostro concittadino, Sig. Luigi Caccia, già provetto e autorevole membro della nostra Amministrazione Comunale, con sua disposizione testamentaria il 29 agosto 1866, con la quale legava la somma capitale di £ 6.000 alla Congregazione di Carità, provvedesse all'impianto e mantenimento di una scuola infantile mista, prescrivendo di affidare la scuola stessa ad una maestra patentata con competente stipendio e alloggio. Lo scopo del generoso fondatore fu di sottrarre i teneri bambini ai numerosi pericoli cui si esponevano, d'inverno, nel traghettare dalla parte sinistra alla destra della Dora, ove si trovavano sempre stabilite le scuole comunali. Esso ha per scopo la fondazione di una scuola, in Alpignano, a favore dei fanciulli d'ambi i sessi dell'età dai 3 ai 6 anni. Siccome coi soli indicati mezzi non si sarebbe tanto presto potuto tradurre in atto la volontà del Testatore, il benemerito Cav. Avv. Antonio Riberi, sempre sollecito nell'istruzione popolare, concepì la generosa idea di provvedere l'Istituto di un proprio edificio, dopo aver in proprio appositamente acquistato dalla famiglia Garonis la cappella detta del Priorato in Via Arpino Garonis (attuale via 1° Maggio) con cortile e coi fabbricati annessi vi fece eseguire gli opportuni adattamenti riducendo la cappella stessa in una vasta aula scolastica. L'asilo infantile è entrato in funzione nel 1887”.
PTOF 2019-2022 3 PROGETTO EDUCATIVO -Educare in un mondo che cambia Il mondo che cambia è lo scenario in cui si inserisce l’azione educativa della nostra realtà scolastica. Il nostro Progetto Educativo si proietta verso la ricerca continua di risposte adeguate agli interrogativi che riguardano l’esistenza di ciascun individuo. L’ispirazione cristiana della nostra scuola considera i genitori i primi e principali responsabili della vita e dell’educazione dei figli e ha come primo e fondamentale obiettivo quello di dare ai bambini, che la frequentano, la possibilità di fare esperienze positive, piacevoli e costruttive per essere educati ai valori cristiani della vita. Si propone quindi di soddisfare i bisogni affettivi-relazionali e cognitivi dei bambini, oltre che la loro cura e il loro accudimento. L’idea di bambino che noi abbiamo è quella di un soggetto attivo, protagonista della sua crescita fatta di corpo, psiche e mente e a cui verrà offerta la possibilità di costruire attivamente un rapporto significativo ed equilibrato tra sé e l’ambiente circostante. -Principi ispiratori del progetto educativo La nostra Scuola dell’Infanzia, d’ispirazione cristiana, intende la persona come valore in sé, precisamente: _in tutte le sue dimensioni (fisica, affettiva–relazionale, sociale, cognitiva) armonizzate ed integrate dalla visione religiosa _in cui la libertà è la conquista all’inserimento attivo e responsabile nella società _in cui la vita è orientata all’incontro con Dio Inoltre riconosce i bisogni dei bambini come: _bisogno di accoglienza e di riconoscimento _bisogno di valorizzazione e di benessere e di autonomia _bisogno di conoscenza di spiritualità La Scuola dell’Infanzia è: _l’ambiente in funzione del bambino in cui i rapporti umani mediano lo sviluppo _l’ambiente della socialità, dell’autonomia, della creatività, della religiosità _il luogo caratterizzato da un clima di affettività positiva e gioiosità ludica _l’ambiente che integra l’opera della famiglia e del contesto sociale _l’ambiente che accoglie ed integra le “diversità” _l’ambiente in cui si lavora con professionalità, intenzionalità e flessibilità.
PTOF 2019-2022 4 -Carattere e finalità della Scuola dell’Infanzia Nella società attuale la nostra scuola si propone di offrire un ambiente ricco di relazioni positive, attraverso le quali il bambino matura nella conoscenza e nella stima di sé e della realtà che lo circonda. Un ambiente che, dal punto di vista affettivo, cognitivo, formativo, sociale, cerca di rispondere a tutti i bisogni di crescita dando significato ad azioni e comportamenti. La scuola accoglie tutti i bambini indipendentemente dal tipo di credo o di condizione sociale. Si propone di accogliere ed integrare nel gruppo dei coetanei ogni bambino nella sua specifica identità personale. La scuola collabora con le famiglie, gli Enti e i Servizi presenti sul territorio perché il bambino possa raggiungere una formazione globale ed armonica della sua persona. La nostra Scuola dell’Infanzia intende promuovere nei bambini: -MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ (saper essere) L’identità significa imparare a star bene e a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile. -LO SVILUPPO DELL’AUTONOMIA (saper fare) È l’acquisizione delle capacità di interpretare e gestire il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; partecipare e prendere decisioni motivando le proprie opinioni, le proprie scelte e i propri comportamenti; assumere atteggiamenti sempre più responsabili. -LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (sapere) Significa imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione; descrivere la propria esperienza e condividerla, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l’attitudine a fare domande. -LO SVILUPPO DELLA CITTADINANZA (io con gli altri) Significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le relazioni, il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro. Il vero progetto educativo è quello di costruire un’alleanza educativa coi genitori, con il territorio circostante, facendo perno sull’autonomia scolastica, che prima di essere una serie di
PTOF 2019-2022 5 norme, è un modo di concepire il rapporto delle scuole con le comunità di appartenenza locali e nazionali. Il nostro stile educativo è fondato su: Osservazione, Ascolto, Progettualità elaborata collegialmente La scuola fa proprio il progetto educativo delle Scuole dell’Infanzia di ispirazione cristiana aderenti alla F.I.S.M. di Torino -Le attività Le esperienze dei bambini all’interno della scuola sono molteplici. Il gioco, l’esplorazione, la ricerca, la vita di relazione possono essere fonte di conquista, di conoscenza, di sviluppo e di crescita intellettiva. Seguendo le Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia, le attività fanno riferimento ai seguenti Campi d’Esperienza: -L’integrazione degli alunni in difficoltà La scuola, inoltre, colloca la sua azione nella prospettiva di una educazione interculturale, offrendo itinerari educativi tali da consentire al bambino di apprezzare se stesso e gli altri, la propria e le “altre culture”, aiutandolo nella maturazione della propria identità.
PTOF 2019-2022 6 Al di là della frequenza di alunni stranieri la scuola tiene conto di tutte le presenze culturali che vivono nel suo interno: ogni bambino quando entra nella scuola dell’infanzia ha già un proprio vissuto, una cultura di appartenenza che costituiscono preziosi elementi di scambio e di arricchimento reciproci tra i “diversi” bambini. Senza alcuna discriminazione l’iscrizione è aperta a tutti i bambini le cui famiglie accettano il progetto educativo della scuola. Le esperienze che i bambini vivono a scuola vengono realizzate secondo una metodologia che valorizza: _l’esperienza del gioco individuale e di gruppo _l’esplorazione e la ricerca, _la vita di relazione, _la mediazione didattica. Le insegnanti danno particolare importanza al gioco, perché la strutturazione ludiforme dell’attività didattica assicura ai bambini esperienze di apprendimento in tutte le dimensioni della loro personalità. A tal fine le proposte educative, verranno presentate in maniera graduale, in un ambiente stimolante e rassicurante tale da favorire il raggiungimento degli obiettivi fissati e la socializzazione, come elemento trasversale a tutti i campi di esperienza. Le attività partiranno comunque dalle conoscenze ed esperienze dei bambini e saranno effettuate secondo modalità concrete e motivanti. La programmazione è flessibile e prevede momenti di attività in sezione (gruppi eterogenei) e momenti di intersezione (gruppi omogenei), tenendo sempre presenti le necessità dei bambini. -Momenti significativi e di festa della nostra scuola I momenti di festa organizzati ed allestiti nella nostra scuola e le ricorrenze annuali richiamano momenti significativi, che riportano alla identità della nostra realtà educativa e sono per i bambini esperienze importanti per rafforzare il sentimento di appartenenza, sono anche occasioni per coinvolgere i genitori, promuovendo uno spirito di collaborazione e di rete tra di loro, e per condividere esperienze di gioia, di serenità, di solidarietà, di collaborazione, di divertimento tra i bambini, e tra bambini e adulti.
PTOF 2019-2022 7 Nella nostra scuola i momenti più significativi e di festa sono: - BENEDIZIONE DEGLI ZAINETTI - FESTA DELL’ANGELO CUSTODE E DEI NONNI - CASTAGNATA - AVVENTO IN PREPARAZIONE DEL SANTO NATALE - FESTA DEL SANTO NATALE per scambio degli auguri - FESTA DI CARNEVALE - Preparazione del lavoretto per la FESTA DEL PAPA’ - QUARESIMA IN PREPARAZIONE ALLA SANTA PASQUA - FESTA DELLE PALME - Preparazione del lavoretto per la FESTA DELLA MAMMA - SAGGIO DI PSICOMOTRICITA’ - SAGGIO DI JUDO - GITA SCOLASTICA - USCITE CULTURALI IN BASE ALLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - FESTA DI FINE ANNO E DEI DIPLOMATI • USCITE DIDATTICHE Vengono programmate dal Collegio Docenti nella programmazione didattica. -DOCUMENTAZIONE E VERIFICA La documentazione è utile per esaminare, analizzare e ricostruire il vissuto scolastico del bambino che servirà alle insegnanti per il momento della valutazione e della verifica e sarà anche strumento di comunicazione con la famiglia. Essa avviene attraverso elaborati grafici. Durante l’anno scolastico si prevedono momenti di verifica mediante l’osservazione dei bambini mentre giocano e mentre svolgono attività guidate. Le insegnanti attraverso il collegio docenti mensile si confrontano sull’andamento dei progetti e sul coinvolgimento dei bambini nelle attività proposte. Questi incontri servono alle insegnanti per decidere se proseguire o soffermarsi su qualche concetto non ancora interiorizzato.
PTOF 2019-2022 8 -CONTINUITA’ VERTICALE Le insegnanti durante l’anno scolastico si incontrano con le insegnanti della scuola primaria per organizzare delle attività che si svolgeranno all’interno di ogni scuola, per poi essere condivise durante le giornate di visita dei bambini della scuola dell’infanzia alla scuola primaria. Durante questi incontri tra insegnanti, inoltre, vi è uno scambio di informazioni inerenti la famiglia, il carattere, la personalità, le capacità relazionali e di apprendimento dei bambini. Entrambi i progetti sono finalizzati ad un positivo inserimento dei bambini all’interno della scuola primaria. -CONTINUITA’ ORIZZONTALE La scuola si pone come “ponte” con la famiglia e il territorio circostante. Vengono organizzati, durante l’anno scolastico, degli incontri formativi per i genitori e dei momenti di convivialità dati da feste e ricorrenze di calendario. -LABORATORI Nella nostra scuola, come modalità di organizzazione delle attività, viene utilizzata anche la modalità del laboratorio, termine che rimanda ad una polivalenza di significati: fa pensare all’idea del lavoro, ma anche alla capacità di agire per pensare e di pensare agendo. Attraverso il laboratorio il bambino: agisce, pensa, pensa facendo, pensa per fare. In periodi specifici dell’anno, accanto alle attività di sezione, al mattino o/e al pomeriggio, si svolgono attività di laboratorio per bambini di omogenea, anche avvalendosi del supporto di specialisti esterni. I laboratori variano di anno in anno in quanto vengono definiti all’inizio dell’anno educativo sulla base dei bisogni specifici dei bambini e delle risorse economiche, in continuità con gli anni precedenti per i Bambini del 2° e 3° anno. Nel corrente anno abbiamo attivato i seguenti laboratori: -PROGETTO DI PSICOMOTRICITA’: La finalità di questa attività consente al bambino la sperimentazione e il potenziamento degli schemi motori di base e lo sviluppo dello schema corporeo attraverso il gioco strutturato, libero e simbolico e garantisce una corretta percezione spazio/temporale in rapporto a sé e agli altri.
PTOF 2019-2022 9 -PROGETTO DI LINGUA INGLESE: Il bambino, attraverso il gioco e l'attività strutturata, è messo nelle condizioni di accostarsi alla lingua straniera secondo le medesime dinamiche con cui impara la lingua materna. L'approccio esclusivamente ludico è Caratterizzato da autenticità linguistica e mira a promuovere partecipazione e creatività. -PROGETTO DI JUDO: Il judo favorisce nel bambino la coordinazione psicomotoria, la formazione e il consolidamento del carattere, raggiungendo l’equilibrio psicofisico. -PROGETTO LOGICO-MATEMATICO: La finalità di questo progetto consente al bambino di accostarsi gradatamente alla conoscenza e all’uso dei numeri. -PROGETTO TRAINING AUTOGENO Il fine di questo progetto è quello di insegnare al bambino l’autocontrollo e la gestione delle proprie emozioni. -PROGETTO DI RELIGIONE: Per i bambini fare riferimento a Dio come il Signore della vita significa scoprire la dimensione antropologica della relazione uomo-Dio. La Bibbia rivela Dio, riconosciuto, non solo dai cristiani, ma da tanti uomini religiosi come il Creatore del cielo e della terra. Tutto viene da Lui e a Lui ritorna. É fondamentale proporre correttamente ai bambini la verità di Dio Creatore e Padre con: -l’esplorazione della realtà creata, ossia del mondo con quanto di vita c’è in ogni sua parte e con quanto di responsabilità gli uomini hanno di rispettarlo, custodirlo, migliorarlo. -le relazioni umane che, se positive, lasciano intuire la realtà paterna e materna di Dio che si esprime nell’appagamento dei sentimenti più profondi di sicurezza e fiducia. -le narrazioni bibliche riguardanti la creazione che presentano il mondo come dono di Dio.
PTOF 2019-2022 10 -STRUTTURA DELLA SCUOLA La scuola dispone di un fabbricato sufficiente ad accogliere e a sviluppare tutte le proprie attività; un ampio giardino fronte-ingresso principale con giochi posizionati su pavimento anti-trauma; un giardino più piccolo situato nel centro della struttura scolastica con uno spazio dove vi è la possibilità di svolgere attività didattica di giardinaggio. Gli spazi interni presenti sono: -un ampio salone centrale -tre aule didattiche spaziose -tre sale igieniche per i bambini -una saletta per attività ludiche -un ampio locale adibito a mensa -una cucina adibita alla preparazione e distribuzione del pasto -una dispensa -un locale adibito alla segreteria -due bagni per il personale educante e ausiliario (di cui uno attrezzato per portatori di handicap) -uno spogliatoio per il personale educante e ausiliario -un locale per il deposito di materiale didattico -GLI SPAZI DELLA SCUOLA LE SEZIONI La nostra scuola dispone di tre sezioni, due delle quali possono accogliere un numero massimo di 29 bambini di 3-4-5 anni; la terza, più piccola, accoglie un numero massimo di 27 bambini di 3-4-5 anni. La sezione è molto importante perché rappresenta per il bambino un luogo di vita, di relazione e di apprendimento. In questo ambiente il bambino trova l’identità del gruppo di appartenenza, sentendosi così atteso, desiderato e amato. La sezione è
PTOF 2019-2022 11 strutturata in spazi-angoli creati e pensati dall’insegnante che rispondono a specifici bisogni del bambino: giocare, esplorare, conoscere. IL SALONE L’ingresso alla scuola avviene nel salone adibito all’occorrenza come: -accoglienza -spazio per attività motorie -gioco libero -dormitorio -recite -feste -incontri coi genitori Su una parete del salone vi è una grande bacheca dedicata agli avvisi per i genitori riguardanti la vita scolastica e le iniziative del territorio. Tutti i giorni, il salone, viene allestito come dormitorio. Disponendo i lettini in file ordinate per sezione. Il riposo pomeridiano rappresenta un momento di grande delicatezza e risponde ad una esigenza fisiologica del bambino di 3 e 4 anni. Dormire significa perdere il contatto con la realtà ed abbandonarsi in un rapporto di piena fiducia. Pertanto lo spazio accoglie il ritmo e le modalità individuali di ciascun bambino, le loro esigenze di vicinanza, i rituali dell’addormentarsi e le autonomie nell’andare a letto e nel risveglio. La presenza dell’insegnante, il sottofondo di una dolce ninna nanna e il peluche preferito favoriscono il conciliare del sonno del bambino. LA SALETTA E’ un ambiente adibito per attività ludiche. Vi sono, inoltre, la documentazione relativa alla programmazione annuale e le foto che ritraggono i bambini nelle loro esperienze.
PTOF 2019-2022 12 -LA NOSTRA GIORNATA I TEMPI DELLA SCUOLA L’orario della giornata è in funzione delle esigenze delle famiglie e del lavoro didattico-formativo dei bambini. L’insegnante della sezione è coadiuvata da una docente di supporto, da una psicologa e i docenti dei laboratori d’inglese, di logico- matematica e psicomotricità contribuiscono a rendere più completo e dinamico tutta l’attività quotidiana. GIORNATA SCOLASTICA 7.30-8.30 Servizio di pre–scuola. Gioco libero 8.30-9.30 Accoglienza in sezione. Gioco libero 9.30-10.00 Momento di preghiera, condivisione di emozioni ed esperienze, colazione e presentazione delle attività della giornata 10.00-11.20 Svolgimento delle unità di apprendimento e dei laboratori 11.20-11.30 Preparazione al pranzo 11.30-12.00 Pranzo 12.15-13.30 Attività ricreative in salone o in cortile. Uscita intermedia. 13.30-15.30 Riposo per i piccoli e mezzani, continuità delle attività didattiche e dei laboratori per i grandi. 15.30-15.40 Gioco libero in sezione 16.00 Uscita 16.00-18.00 Servizio post-scuola. I Genitori sono tenuti a rispettare gli orari di ingresso ed uscita dei BAMBINI 7.30-8.30 PRE-SCUOLA 8.30-9.30 INGRESSO (12.30-13.30 USCITA INTERMEDIA) 16.00 USCITA 16.00-18.00 POST-SCUOLA
PTOF 2019-2022 13 Nel caso in cui si prevedano ritardi motivati è opportuno informare la scuola / l’insegnante con preavviso. Al fine di garantire un adeguato inserimento dei Bambini è opportuno che la frequenza sia il più possibile regolare, favorendo in questo modo i processi di socializzazione e di apprendimento. Al momento dell’uscita i bambini verranno affidati solo ai genitori o a persone munite di delega scritta. -PERSONALE DIPENDENTE DELLA SCUOLA Coordinatrice-insegnante: Maria Grazia Signorile Insegnante: Lisa Barberis Personale di custodia: Rossigno Sara Apprendista: Veronica Accalai (alla stesura del documento attualmente in congedo di maternità sostituita da personale di custodia Stefania Calliari). Cuoca: Angelina Lupo -FORMAZIONE DEL PERSONALE L’aggiornamento professionale e le attività di formazione sono elementi di qualità della nostra Offerta Formativa: forniscono ai docenti strumenti culturali e scientifici per supportare la sperimentazione, la ricerca-azione, l’innovazione didattica favorendo la costruzione dell’identità dell’Istituzione scolastica; l’innalzamento della qualità della proposta formativa e la valorizzazione professionale. Il Piano di formazione-aggiornamento, sulla base delle Direttive Ministeriali, degli obiettivi del PTOF, dei risultati dell’Autovalutazione di Istituto e del Piano di Miglioramento, tiene conto dei seguenti elementi: -il bisogno, espresso dai docenti, di rafforzare le competenze progettuali, valutative, organizzative, pedagogiche e relazionali, per affrontare i cambiamenti che la società propone, -l’esigenza di conoscere l’evoluzione del quadro normativo, -l’attenzione alla sicurezza e alla salute nell’ambiente di lavoro, -l’approfondimento di aspetti culturali, epistemologici e didattici sia disciplinari che interdisciplinari, -la necessità di implementare la relazione con le famiglie, il territorio e i referenti istituzionali, con particolare riferimento a specifiche problematiche, all’handicap e
PTOF 2019-2022 14 alle difficoltà di apprendimento. Il piano di aggiornamento prevede l’adesione a corsi organizzati dal MIUR, dall’USR ed Enti territoriali, ma si avvale anche delle risorse e delle competenze interne, proponendo la condivisione e l’apertura al confronto quali modalità ricorrenti del lavoro collegiale. Si farà pertanto ricorso, secondo le esigenze, alle seguenti risorse: -personale docente interno con specifiche competenze PTOF Scuola dell’Infanzia -soggetti esterni che svolgano un'attività di consulenza in seminari e incontri- dibattito; -LE PERSONE CHE OPERANO NELLA SCUOLA La nostra principale e grande risorsa è il BAMBINO, in tutto il suo essere, attorno al quale interagiscono più persone: - LA FAMIGLIA: ambiente naturale all’interno del quale si realizza la prima educazione, viene qui chiamata a condividere e sorreggere le scelte riguardanti la collaborazione con la scuola. - IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCUOLA: La gestione della scuola è svolta dal Presidente che è legale rappresentante della scuola, coadiuvato dai consiglieri che insieme compongono il Consiglio di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione vigila sul regolare funzionamento della scuola a livello amministrativo, legislativo, educativo, didattico secondo le linee guida della FISM. Cura i rapporti con il personale docente e non docente. Il Consiglio di Amministrazione svolge le proprie funzioni “No Profit” - LA COORDINATRICE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA: è responsabile del funzionamento della Scuola dell’Infanzia per quanto riguarda l’ordinamento interno e il buon andamento generale, collabora con il CDA per adeguare sempre più l’opera educativa della Scuola alle effettive esigenze degli alunni e nella cura dei rapporti con il personale docente e non docente. - IL COLLEGIO DOCENTI: alle insegnanti è affidata dalle famiglie parte dell’educazione dei loro figli; esse sono direttamente responsabili dell’organizzazione, della progettazione metodologica e didattica della scuola. - ASSISTENTI e PERSONALE AUSILIARIO: collabora con i docenti ed instaura rapporti positivi con i bambini.
PTOF 2019-2022 15 Attività di VOLONTARIATO: attività prestata in modo spontaneo e non può essere retribuita. La Scuola dell’Infanzia, nell’accogliere i bambini dai tre ai sei anni, ha come finalità l’educazione integrale secondo un progetto educativo cristianamente orientato. L'Associazione di volontariato "Suor Rina Serra" tramite la presenza di personale volontario ai sensi della legge quadro sul volontariato N° 266/91 e delle leggi regionali n° 38/1994 e 1/2004, ha come fine il supporto alle attività ed alle funzioni proprie della Scuola dell’infanzia stessa, specie nell’ausilio dei bimbi delle famiglie più disagiate. L' Associazione si impegna ad affidare il compito dello svolgimento di attività programmate della Scuola dell’Infanzia, non coperte da personale in organico, a personale volontario avente caratteristiche, requisiti e qualifiche professionali richiesti dalle vigenti norme sul funzionamento delle Scuole dell’Infanzia paritarie ed in coerenza con quanto previsto all’art. 15 del CCNL della FISM 2006/2009. Tutto ciò avviene su richiesta delle Scuole dell’Infanzia e con la disponibilità dei volontari iscritti all'Associazione.
PTOF 2019-2022 16 -INFORMAZIONI PRATICHE OCCORRENTE PER IL BAMBINO: - Grembiulino - Tuta e scarpe da ginnastica nei giorni di psicomotricità - Uno zainetto con un cambio completo (mutandine, canottiere, calzine, pantaloni,magliette, felpa). - Un bavagliolo - Un asciugamano - Un bicchiere (spazzolino e dentifricio a discrezione del genitore) - Una brandina (per i bambini che dormono) - Lenzuolino, federa e coperta per i piccoli - Un sacchetto di tela da lasciare a scuola dal lunedì al venerdì - Tutto contrassegnato con nome e cognome - Fazzoletti di carta e salviette igieniche - Materiale per le attività didattiche, differenziato per età Nessuna responsabilità è a carico della Scuola per oggetti smarriti. È possibile portare a scuola giochi e peluche, di dimensioni contenute, che verranno poi riposti prima dell’inizio delle attività, negli armadietti. La scuola per i sopracitati giochi declina ogni responsabilità. MALATTIE: Per quanto concerne le patologie infettive si richiede ai genitori di informare tempestivamente la coordinatrice per evitare possibili contagi e di presentare al rientro a scuola il modello di autocertificazione di guarigione del bambino. I genitori di bambini/e con intolleranze alimentari devono presentare il certificato medico e le carte Asl fornite dalla scuola, compilate, specificando a quale alimento si è allergici. Inoltre si fa presente che durante l’orario scolastico non verrà somministrato alcun farmaco. -CONCLUSIONE Il presente documento è stato approvato da parte del legale rappresentante, in accordo con la coordinatrice e il collegio docenti.
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