RIVELATORE LINEARE DI FUMO A RIFLESSIONE RK70 R
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EDS - INFORMAZIONI TECNICHE RIVELATORE LINEARE DI FUMO A RIFLESSIONE RK 70 R MANUALE TECNICO ISTRUZIONI TECNICHE PER IL MONTAGGIO AVVIO E MANUTENZIONE EDS - V. Ca' Nova Zampieri 6 - 37057 S. G. Lupatoto - VERONA - Tel. 045/ 547529 - Fax 045/8750065 1 E.Mail: eds@eds-it.com Web: www.eds-it.com
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE RIVELATORE LINEARE DI FUMO RK70R A RIFLESSIONE Il rivelatore RK70R è un rivelatore di fumo lineare di nuova concezione, che basa il suo funzionamen- to sulla interazione fra il fumo presente in un ambiente e un raggio infrarosso emesso e riflesso da uno speciale riflettore dato in dotazione al dispositivo (vedi fig. 1).Pertanto la normale instal- lazione prevede il fissaggio del rivelatore su una parete e sulla parete opposta del locale da proteg- gere, il fissaggio del riflettore FX (nelle varie 2 - CAVI DI COLLEGAMENTO versioni FX/01,FX/02, FX/04,FX05 a seconda della portata ottica richiesta). 2.1 - il consumo ridotto dell'apparecchio ( 14 Per una corretta installazione, consigliamo la let- mA con relè d'allarme normalmente non attratto e tura e l’esecuzione scrupolosa delle istruzioni qui 28 mA con relè attratto) consente l'uso di sezioni sotto elencate. ridotte. Consigliamo, per distanze fino ad 1Km, Gli eccellenti risultati di funzionamento dell’ap- un cavo schermato con 8 conduttori + schermo parecchio compenseranno largamente il tempo [2x0,75 mmq (per l'alimentazione) + 6x0,22 impiegato per la lettura di queste istruzioni. mmq (per tutti gli altri segnali)]. In tal modo è possibile portare a distanza: 1- MONTAGGIO MECCANICO • il segnale d’allarme (morsetti COM-NA-NC ) • il segnale di preallarme/guasto (morsetto OC ) • il livello del segnale di funzionamento (morsetto .1 - togliere il coperchio dell'apparecchio introducen- TP1) do e ruotando leggermente la punta di un cacciavite • i morsetti per il comando a distanza del rive- nella tacca ricavata sul fianco (vedi fig.2) latore (regolazione della sensibilità) (morsetti TP2-TP3) 1.2 - Installare l’apparecchio a 30-50 cm. dal • l’alimentazione del rivelatore (morsetti - e + ) soffitto del locale da proteggere. Il fissaggio dovrà essere effettuato con cura utilizzando i 4 fori Lo schermo del cavo va collegato al negativo da un previsti all’interno del contenitore. Se la parete è solo lato (vedi fig.9) in muratura, bastano 4 tappi ad espansione. E’ estremamente importante che la parete di fissag- 3 - COLLEGAMENTI ELETTRICI gio sia rigida e non soggetta a deformazioni 3.1 - Collegare i cavi dell’apparecchio (vedi anche 1.3 - Portare all'interno i cavi utilizzando i fori cap.19 più avanti) come indicato nell’etichetta a sfondabili praticati sul fondo ai lati della morsettiera fronte della morsettiera. Le simbologie indicate rappresentano quanto segue: 1.4 - Installare il riflettore FX sulla parete opposta e alla stessa altezza del rivelatore. Non è necessario che • OC - Open Collector - uscita segnale di il rivelatore sia posizionato perfettamente di fronte e preallarme.E' possibile collegare questo perpendicolarmente rispetto al riflettore (sono am- morsetto al modulo con cicalino EV 450 per messi errori d'angolo fino a 10° in tutte le direzioni) avere una segnalazione acustica di preallarme 2
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE oppure un LED come indicato nello schema di l’immagine della lampada. Orientare l’equipaggio fig. 9 per una segnalazione ottica. La corrente ottico utilizzando le apposite viti V e la chiave in massima che puo' pilotare questo morsetto e' 50 dotazione, in modo che il punto luminoso cada al mA. E' possibile utilizzare questa uscita OC centro dove è praticato un piccolo foro attraverso come uscita di guasto (v. capitolo 10) il quale è visibile il diodo fotoemittente. E’ impor- tante che il punto luminoso cada sulla zona • TP2 - TP3 - Vannno collegati all'eventuale fotoemissiva del fotodiodo. Questa zona è rappre- circuito esterno (modulo EV 570) per il con- sentata dal piccolo quadratino scuro al centro del trollo della sensibilita' a distanza.Se questa fotodiodo (fig.4). In tal modo il rivelatore si troverà prestazione non e' voluta vanno lasciati liberi. allineato con il riflettore. • TPI - test point 1. Permette la misura del livello del 5 - TARATURA segnale. L’operazione si effettua collegando lo strumento indicatore STS 01 (optionale) nel 5.1 - Dare alimentazione al rivelatore. Se le prece- connettore previsto sul circuito stampato (vedi denti operazioni di allineamento ottico sono state fig.7) oppure utilizzando un voltmetro (Tester) ben eseguite, si devono realizzare le seguenti con- collegato fra TP1 e il negativo (morsetto (-) dizioni: • COM-NA-NC - scambio del relè di allarme.Il • spia LED interna rossa spenta collegamento e' valevole quando il rivelatore • spia LED interna gialla spenta non e' in stato di alllarme e il ponticello JP3 si • relè di allarme C diseccitato oppure trova in posizione 2- 3. I morsettii COM-NA- • eccitato a seconda della posizione del ponticel- NC sono privi di tensione lo JP3 (vedi fig.8) • cicalino oppure spia LED collegata con l'uscita • (-) (+) - morsetti di alimentazione. A seconda della OC non in conduzione posizione del ponticello JP4 ( v. fig.8) viene • strumento di misura - deve indicare una tensio- programmato l'apparecchio per la tensione 12Vcc ne superiore a 3 V oppure 24Vcc. (Es. posiz. 1-2=12Vcc). E’ neces- sario rispettare le modalità indicate 5.2 - Osservando l’indicazione dello strumento, agire a turno, sulle viti di regolazione V in modo da 4 - ALLINEAMENTO OTTICO rendere massimo il segnale. Se questo dovesse risultare scarso, significa che l’allineamento ottico 4.1 - Procedere all’allineamento ottico fra rivela- col riflettore non è stato ben eseguito tore e riflettore FX. Per facilitare l’operazione si consiglia di effettuarla con luce ambientale ridotta 5.3 - La parte trasmittente del rivelatore emette un e di procedere nel seguente modo: fascio conico la cui forma e dimensione in relazione a) spostare il ponticello JP2 in posizione 2-3 e alla distanza fra rivelatore e riflettore sono riportate ruotare il trimmer interno di regolazione della nelle figure 5 e 6. sensibilità tutto in senso orario (massima sensibi- E’ importante che il riflettore si trovi al centro del lità). Vedi trimmer P4 nello schema fig.8) fascio emesso dal trasmettitore perchè, in queste b) appoggiare davanti al riflettore FX una lampada condizioni, anche se avvengono dei piccoli di allineamento ottico in grado di emettere un spostamenti (dovuti alle deformazioni) della parete fascio di luce concentrato e sufficientemente in- su cui è montato il rivelatore, il riflettore rimane tenso. (Si consiglia la ns. lampada di allineamento sempre entro il fascio. LAL02). Dirigere il fascio luminoso della lampa- Per ottenere questo, l’operazione di centratura da sulle lenti del rivelatore (vedi fig. 3). fine con misura del segnale descritta nel punto 5.2 c) osservare lo schermo che si trova dietro la lente deve essere eseguita con cura. all’interno del trasmettitore (lente di destra). Su di Bisogna inoltre fare attenzione che, poichè il rivela- esso si vedrà un punto luminoso che rappresenta tore basa il suo funzionamento sulla riflessione del 3
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE raggio emesso, questa riflessione venga effettuata dal 6 - VERIFICA DI FUNZIONAMENTO suo riflettore FX e non da altri elementi. Per essere certi di ciò basta oscurare il riflettore con uno schermo 6.1 - La verifica si effettua semplicemente oscuran- non riflettente; in tal caso lo strumento interno dovrà do gradualmente il riflettore con uno schermo non portare la sua indicazione sotto i 2 V (vedi indicazioni riflettente. Si devono verificare le seguenti azioni: più avanti) appena il segnale cala sotto il livello di interven- 5.4 - Regolare la sensibilità agendo sul trimmer P4 to del preallarme (3 V), la spia gialla dovrà tenendo presente quanto segue: accendersi e verrà attivata l'uscita OC sulla morsettiera • alta sensibilità si ha con segnali fra 3 - 5 V se il segnale viene fatto calare sotto il livello di • media sensibilità " " " fra 5 - 8 V intervento d’allarme (2 V), dopo un ritardo di • bassa sensibilità " " fra 8 V e oltre 6" circa, si dovrà accendere la spia rossa e il relè d’allarme dovrà commutare Il segnale regolato però subirà una diminuzione di circa 2-4 V quando verrà montato il coperchio Attenzione! - la prova descritta va effettuata oscu- dell’apparecchio a causa dell’assorbimento della rando il riflettore - non si deve porre lo schermo mascherina frontale. Pertanto sarà necessario au- davanti al rivelatore. mentare il segnale di 2-4 V. Per una perfetta regolazione si consiglia di 7 - REGOLAZIONE PER ALTA collegare con un cavo bipolare, un Tester 10V SENSIBILITA' fondo scala, fra il morsetto (-) e TP1 e misurare il segnale dopo avere appoggiato il coperchio 7.1- Il rivelatore RK70R può essere fatto funziona- davanti all'equipaggio ottico, senza farlo scatta- re con sensibilità ancora più elevata rispetto a re nella sua sede. quella elevata più sopra indicata (3-5 V). In questo Dopo opportune regolazioni sul trimmer P4 e caso è necessario agire nel seguente modo: quando il segnale misurato dal Tester con il coper- chio messo davanti all'ottica, avrà il valore deside- • misurare con un voltmetro 10 V fondo scala ad rato, togliere il Tester e fare scattare il coperchio alta impedenza, la tensione fra il negativo e il nella sua sede Test Point TP3 posto vicino al Led di preallarme LD2 (v.fig. 8) 5.5 - La sensibilità dovrà essere regolata in base • la tensione misurata sarà 3 V (e' la soglia alla situazione ambientale. Normalmente la taratura d'intervento del preallarme tarata in fabbrica) va fatta per sensibilità media, ma nel caso di • agire sul trimmer P6 in modo che la tensione da ambienti polverosi, sarà bene impiegare una sen- 3 V si porti a 2,2 - 2,5 V sibilità più bassa (8 V e oltre) • agire sul trimmer P4 in modo che il segnale del rivelatore letto sullo strumento di misura 5.6 - Il rivelatore viene predisposto in fabbrica per STS01(v.fig.7) si porti a 2,7 - 3 V il funzionamento con relè d’allarme normalmente diseccitato. Se si desidera il contrario, agire nel Per una più precisa misura è più opportuno misu- seguente modo sul ponticello JP3: rare questa tensione fra il morsetto di uscita (TP1) e il negativo con il voltmetro ad alta impedenza. posizione 1-2 relè normalmente eccitato Fare attenzione però che in queste condizioni posizione 2-3 relè normalmente diseccitato basta un piccolo calo del segnale per provocare l’allarme. Se le condizioni ambientali lo permetto- Tenere presente che nella posizione 2-3 il consumo no, l’alta stabilita' circuitale del rivelatore consen- del ricevitore passa da 10 mA a 25 mA. te ottimi funzionamenti anche in queste condizio- ni limiti. 4
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE 8 - TARATURE PER CORTE DISTANZE 10 - USCITA DI GUASTO 8.1 - Nel caso di funzionamento del rivelatore 10.1 - come già indicato al capitolo 3 l'uscita OC RK70R su corte distanze (4-10m), per ottenere una sulla morsettiera viene normalmente utilizzata come buona regolazione, è necessario spostare il uscita di preallarme. E' però possibile utilizzare ponticello JP1(v. fig. 8) in posizione 2-3 per dimi- questa uscita come uscita di guasto con la seguente nuire la potenza del raggio emesso. procedura: In tal caso si ha una diminuzione di circa il 50%. Pertanto avremo: • collegare un voltmetro 10 V fondo scala ad alta impedenza fra il negativo e il Test Point TP3 posizione 2-3 potenza ridotta del 50% posto vicino al Led di preallarme LD2 (v.fig. 8) posizione 1-2 potenza nominale • la tensione misurata sarà 3 V (e' la soglia d'in- tervento del preallarme tarata in fabbrica) Se questa operazione non da risultati soddisfacenti • agire sul trimmer P6 in modo che la tensione da è necessario inoltre una regolazione fine utilizzan- 3 V si porti a 1-1,5 V do il trimmer P3 (v.fig. 8) nel seguente modo: In tal modo quando il segnale del rivelatore si • regolare P4 tutto in senso orario ( il segnale si porterà sotto 1-1,5V verrà attivata l'uscita OC di porterà a fondo scala) guasto senza ritardo. • ruotare lentamente P3 in senso antiorario finchè Attenzione: per normativa l'uscita di guasto può la lancetta dello strumento tende a scendere dal essere utilizzata per una segnalazione a distanza, fondo scala ma non deve essere utilizzata per inibire il segnale • regolare P4 per il valore di segnale desiderato d'allarme Consigliamo di eseguire questa regolazione solo in caso di necessità 11 - MANUTENZIONE 9 - CONTROLLO DEL RIVELATORE A 11.1 - Durante il normale funzionamento e dopo un DISTANZA certo tempo dall'installazione, il rivelatore puo' entrare in stato di preallarme. Cio' significa che il 9.1 - E’ possibile portare in luogo remoto mediante calo di segnale e' dovuto alla polvere depositatasi cavi ( vedi cap. 2.1) i vari segnali disponibili sulla sul frontale dell'apparecchio o sul riflettore. Quin- morsettiera, consentendo il controllo a distanza del di sarà il momento di procedere alla sua pulizia in rivelatore con l’impiego dei moduli EV570 modo da ristabilire le condizioni ottiche iniziali (voltmetro elettronico) ed EV450 (cicalino piezoelettrico), collegati come indicato nello sche- 11.2 - L’apparecchio richiede una semplice e pe- ma di fig.9 riodica manutenzione. Essa può essere program- mata oppure resa automatica su apposita segnala- 9.2 - Fare attenzione che, se si vuole portare a zione del rivelatore. distanza la regolazione della sensibilità, è necessa- Quando l’RK70R entra in stato di preallarme, esso rio spostare il ponticello interno JP2 dalla posizio- invia in uscita un segnali di preallarme mediante ne 2-3 alla posizione 1-2. l'attivazione dell’uscita statica OC. In tal modo viene esclusa la regolazione interna E’ opportuno sfruttare questo segnale perché é il della sensibilità e vengono attivati i morsetti di momento per effettuare la manutenzione uscita TP2-TP3 per il collegamento col modulo esterno EV570 (vedi fig. 9) 5
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE 11.3 - Le operazioni da effettuare sono le seguenti: 13 - DATI TECNICI • pulizia del frontale del coperchio e del rifletto- • Alimentazione: 12/24 Vcc. (-10 +20%) re. Si effettua utilizzando un panno bagnato con • Protezione contro inversione di polarità acqua con qualche traccia di sapone. Non si • Consumo: 14 mA con relè normalmente diseccitato. devono utilizzare prodotti chimici quali: alcool, 28 mA con relè normalmente eccitato ammoniaca e similari. La pulizia del frontale é • Regolazione della sensibilità: con trimmer interno fondamentale per il buon funzionamento del- oppure a distanza (con modulo EV570 ) l’apparecchio • Spia LED rossa di indicazione: stato di allarme • verificare la morsettiera interna stringendo i • Spia LED gialla di indicazione: stato di morsetti eventualmente allentati preallarme/guasto • verificare l’allineamento ottico con riflettore nel • Relè d’uscita allarme: 1A/24 V c.c. caso fossero avvenuti degli assestamenti della • Uscita preallarme/guasto (Open Collector - tran- struttura sulla quale l’apparecchio é montato sistor NPN ): 50 mA max • Trimmer per la regolazione del punto di inter- vento preallarme/guasto 12 - COLLEGAMENTO CON CEN- • Uscita analogica 0-10 V per la misura del livello TRALE A 2 FILI (assorbimento di corrente) del segnale • Portata ottica: 12.1- Il rivelatore RK70 può essere collegato 0-30 m con riflettore FX-01 anche a centrali con collegamento classico a 2 fili. 0-45 m con riflettore FX-02 In fig. 12 è indicato lo schema da realizzare. In caso 0-60 m con riflettore FX-03 di allarme, il relè del rivelatore RK70 carica la 0-20 m con riflettore FX-04 linea con la resistenza R in modo da aumentare la 0-30 m con riflettore FX-05 corrente di linea. 0-30 m con riflettore FX-06 • Area di copertura max.: 900 mq. • Dimensioni: 162 x 62 x 63 mm. • Contenitore: in materiale plastico autoestinguente classe V0 (Ul94-IEC695-IEC707) • Protezione: IP50 • Peso: 250 gr. 6
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE ACCESSORI PER RK70R FX01- riflettore rotondo dia- EV570 - voltmetro a barra luminosa metro 85 mm.Adatto per una con circuito di telecomando.Consente distanza max. di 30 m. la misura del segnale del rivelatore RK70R,la regolazione della sua sensibilita' a distanza e l'indicazione FX02 - riflettore rettangola- ottica del preallarme. re con supporto in alluminio Dim:107x25x42 mm anodizzato.Adatto per di- stanze max. di 45 m. Dimensioni: 180x90 mm. EV450 - modulo con cicalino FX04 - riflettore piano con piezoelettrico per la segnalazione buona estetica.Adatto per acustica di preallarme del rivelatore distanza max. di 20 m. RK70R. Dimensioni: 175x60 mm. Dim:107x25x42 mm FX05 - riflettore piano con buona estetica.Supporto in alluminio anodizzatoAdatto per distanza max. di 30 m. Dimensioni:186x80mm. LAL02 - lampada di allineamento ottico.I rivela- tori RK70 all'atto dell'installazione devono essere FX06 - riflettore piano allineati otticamente col riflettore.Questa lampa- catadiottrico con buona este- da e' stata studiata per effettuare un allineamento tica. Adatto per distanza max. ottimale.L'operazione viene effettuata in modo di 30 m. facile in pochi minuti ed assicura la piena Dimensioni:180x50mm. funzionalita' dei rivelatori.La lampada e' dotata di cavo L=15m con pinzette a becco di coccodrillo per il suo collegamento ad una batteria 12V per STS01 - strumento per la l'alimentazione misura del segnale inseribile sul circuito stampato durante l'operazione di allineamen- to ottico. Fondo scala 10V. SC05 - scatola in materiale plastico per alloggiare 2 moduli EV429 oppure EV450. Dim:112x56x58 mm. 7
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE RK70 FX fig.1 fig.6 fig.2 fig.3 LAL02 fig.4 RK70 fig.5 fig.7 8
ELEMENTI INTERNI EDS - INFORMAZIONI TECNICHE Tabella posizioni ponticelli fig.8 JP1 1-2 = alta potenza JP2 1-2 = regolazione esterna JP3 1-2 = normalmente eccitato 9 2-3 = bassa potenza 2-3 = regolazione interna 2-3 = normalmente non eccitato
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE Collegamento fra Rivelatore Lineare RK 70 Modulo EV570 - Modulo EV450 e Centrale di Allarme fig.9 10
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE fig.10 I moduli EV570 (voltmetri a barra luminosa) L'esempio sopra riportato indica il collegamento visualizzano i segnali,consentono la regolazione fra 5 rivelatori RK70R, la centrale d'allarme e gli della sensibilita' e indicano con una opportuna spia accessori consigliati (moduli EV570 ed EV450). lo stato di preallarme del rivelatore con cui sono Questi moduli offrono i seguenti vantaggi: collegati. • visualizzano il livello del segnale dei rivelatori Il modulo EV450 segnala acusticamente lo stato di • consentono la regolazione a distanza della preallarme generico (non indica cioe' quale rivela- sensibilita' tore e' in preallarme). Notare che questo modulo • segnalano l'eventuale stato di preallarme puo' controllare 5 rivelatori contemporaneamente. 11
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE fig.11 L'esempio sopra riportato indica il collegamento fra 10 rivelatori RK70R, la centrale d'allarme e gli accessori consigliati (moduli EV570 ed EV450). Notare che ogni 5 rivelatori e' collegato un modulo EV450. 12
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE fig. 12 13
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE fig.13 fig.14 vers 007-291107 14
EDS - INFORMAZIONI TECNICHE EDS WARRANTY GENERAL CONDITIONS 1. OBJECT 8. PROCEDURE EDS S.r.l. - Via Cà Nova Zampieri 6, 37057 S. G. Lupatoto - Verona, Italy In the event of a defect covered by this warranty, the purchaser should (hereinafter “EDS”), guarantees its products to be free from defects in contact EDS - Via Cà Nova Zampieri 6, 37057 S. G. Lupatoto - Verona, Italy materials or workmanship within the terms and conditions of this Warranty. or an authorized EDS Service Center. To be honored, claims must be A product found by EDS to be defective will be repaired or replaced, at submitted within the 24 month warranty period (according to the product) the option of EDS, within 24 month after receipt of the product by EDS or and within eight (8) days of discovery of the defect. The determination an authorized EDS Service Center. 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PURCHASER e) identification of the components used in conjunction with the product; This warranty is made only with the original purchaser of the product and f) estimate of product usage: (i.e. accumulated mileage or time in service); does not extend to any third parties. The rights of the Purchaser under g) your name, address, and written authorization to ship the repaired this warranty may not be assigned. product back to you freight collect (“C.O.D.”); h) the product for repair must be shipped to EDS without any charge 4. TERM The term of this warranty shall commence on the date of retail purchase 9. APPLICABLE LAW and shall continue for a period of 24 month. Any disputes arising out of this Agreement or the use of this product will be governed by the laws of 5. ENTIREAGREEMENT the country of Italy and will be decided by the Courts of Verona, Italy. 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