RIFLESSIONI E INFORMAZIONI - SETTIMANA DELLA TERZA DOMENICA DI QUARESIMA - TRE IN CAMMINO
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RIFLESSIOnI E InFORmAzIOnI settimAnA dellA TERzA domenicA dI QuAResimA PARRocchie di S. CRoce, S. mAuRizio e S. PietRo – Rho – 9/2021 DIgiuno… di pARole Continua il tempo quaresimale… ferire chi è protagonista di queste in punta di piedi, sento l’esigenza di chiacchiere. Anche di parrocchia. Eh aiutarci a fare la scelta di un buon sì, perché neanche le nostre parroc- “fioretto”, di un utile proposito. chie sono esenti, anzi, purtroppo, è Mi sembra utile proporre a ciascuno di proprio questo il luogo in cui si produ- noi di impegnarci nei confronti del cono e proliferano con maggiore chiacchiericcio, del pettegolezzo, una fecondità». delle «cattive abitudini» – come dice «Tribunali», come li definisce il Sommo Papa Francesco – che si contrappon- Pontefice, «nei quali spesso si decide la gono alle «buone maniere» di cui fan sorte del nostro prossimo, del nostro mostra tanti cristiani. «Non so perché» – fratello, del nostro amico. Perché “si ha detto il Pontefice – «ma c’è una dice”, “ho sentito”, “mi è stato riferito” gioia oscura nella chiacchiera». Si inizia “da una fonte sicura!”, “pare” ...e quante con parole buone, «ma poi viene la chiac- altre formule verosimili si trovano nel chiera. E si incomincia vocabolario. Ma verosimile quello “spellare” l’altro». “In non vuol dire vero. Non tut- fondo, che male c’è? Non to ciò che sembra è vero». ho mica ucciso qualcuno!”: E si incappa nella tristissi- è questa la giustificazione ma situazione della gallina che ci diamo, non appena spennacchiata, di cui rac- si è ceduto a questa tenta- conta san Filippo Neri. zione del pettegolezzo, tra le più diffuse Un giorno, una chiacchierona nota in e difficili da estirpare, quasi fosse intrin- tutta Roma, andò a confessarsi da San secamente legata alla natura umana. Filippo Neri. Il confessore ascoltò at- Pettegolezzi, dicerie, che spesso tentamente e poi le assegnò questa diventano ingiurie ben più offensive; si penitenza: «Dopo aver spennato una rivelano calunnie, spesso senza alcun gallina dovrai andare per le strade di fondamento; minano la dignità e la Roma e spargerai un po' dappertutto credibilità delle vittime, viaggiano a le penne e le piume della gallina! gran velocità in ogni direzione e Dopo torna da me!». La donna, un po’ intaccano la serietà e la tranquillità di a malincuore, eseguì questa strana chi ne è stato fatto oggetto. Non solo. penitenza e andò a riferirlo a Filippo Continua Papa Francesco: «In molti Neri. Lui le disse: «La penitenza non è casi si tratta di parole al vento, prive di finita! Ora devi andare per tutta Roma qualsiasi fondamento; e si arriva a raccogliere le penne e le piume che persino a molto peggio: alle volte, si hai sparso!». «Tu mi chiedi una cosa tratta addirittura di insinuazioni diffuse impossibile!», disse la donna. E il ad arte, proprio con l’intenzione di confessore le rispose così: «Anche le
chiacchiere che hai sparso per tutta tutto quelli del cuore e della lingua) è Roma non si possono più raccogliere! molto più importante dell’astinenza Sono come le piume e le penne di dalla carne o della rinuncia al fumo o questa gallina che hai sparso dapper- al dolcetto. «Lo Spirito Santo – con- tutto! Non c’è rimedio per il danno che clude il Papa – sostenga questi nostri hai fatto con le tue chiacchiere!». propositi e rafforzi in noi l’attenzione e «Quando tu mormori di una perso- la responsabilità verso la miseria umana, na vuol dire che non l’ami, l’hai tolta dal per diventare misericordiosi e operatori tuo cuore. Ma sappi che, quando togli di misericordia». uno dal tuo cuore, con quel fratello se ne Buon cammino di Quaresima! va anche Gesù (S. Pio da Pietrelcina). Il Signore vi benedica! Ognuno badi alla propria lingua, don Diego perché il digiuno dei peccati (soprat- GLI Avvisi dellA settimAnA CELEBRAZIONI • Prosegue l’invito dell’Arcivescovo al breve un momento di preghiera (Epiousios, il Pane di oggi), collegandosi sui diversi canali (TV, radio, internet). • Lunedì 08/03 ore 09:30: Rosario in streaming YouTube da treincammino. • Venerdì 12/03 ore 17: Via Crucis con i ragazzi in M. Ausiliatrice, S. Maurizio e S. Pietro. • Venerdì 12/03 ore 20:30 Quaresimale in streaming YouTube da Parrocchia S. Giovanni. SEGRETERIE PARROCCHIALI • Orari delle Segreterie parrocchiali (variabili in relazione alla situazione pandemica): • S. Croce: Lun-Ven 09:30 - 12:00 e 15:30 - 18:00 • S. Maurizio: Mar e Ven 09:30 - 11:30; Mer 15:00 - 17:30 • S. Pietro: Lun, Mar e Mer 09:30 - 11:30; Lun, Gio e Ven 15:00 - 17:30 CARITAS E CENTRO DI ASCOLTO • Caritas S. Pietro, raccolta generi alimentari Domenica 14/03: zucchero, biscotti, caffè, dolci pasquali, alcool per pulizie. ARcivescovo – LetteRA di quAResimA II La correzione arreca un frutto di pace e di giustizia Eb 12,11 La tribolazione che stiamo vivendo in qualcun altro. Non c’è, evidentemente, una questa pandemia ha costretto alcuni a risposta semplice né una soluzione in forma di lunghe solitudini, altri a convivenze forzate. ricetta. Per offrire un contributo e per inco- Molti forse hanno sperimentato quella raggiare una riflessione comunitaria, in emergenza spirituale che inaridisce gli animi questa Quaresima propongo di svolgere il e logora la buona volontà e rende meno tema della “correzione”. La tradizione disponibili ad accogliere la correzione e le cattolica nutrita dalla rivelazione biblica offre proposte di nuovi inizi. Questo è il momento materiale abbondante. opportuno per domandarsi perché l’inerzia vinca sulla libertà, perché il buon proposito si Dio corregge il suo popolo riveli inefficace, perché la parola che La correzione è anzitutto espressione chiama a conversione invece che con- della relazione educativa che Dio ha vincere a un percorso di santità possa essere espresso nei confronti del suo popolo. Come recepita come un argomento per criticare una madre, come un padre amorevole «a »
Efraim io insegnavo a camminare tenendolo Nel dibattito pubblico sono frequenti parole per mano. Io li traevo con legami di bontà, ingiuriose e toni sprezzanti che umiliano le con vincoli d’amore, ero per loro come chi persone, senza aiutare nessuno. Nel lin- solleva un bimbo alla sua guancia, mi guaggio paradossale del Vangelo, Gesù chinavo su di lui per dargli da mangiare. Il mette in guardia dalla pretesa di giudicare i mio popolo è duro a convertirsi» (Os 11,3ss); fratelli: «Perché guardi la pagliuzza che è «Riconosci dunque in cuor tuo che, come un nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi uomo corregge il figlio, così il Signore, tuo Dio, della trave che è nel tuo occhio?» (Mt 7,3). corregge te» (Dt 8,5). La metafora deve Nello stesso tempo Gesù raccomanda la via essere naturalmente interpretata alla luce della correzione fraterna per edificare la della rivelazione cristiana. Non sembra comunità nella benevolenza: «Se il tuo pertinente, infatti, interpretare le tribolazioni fratello commetterà una colpa contro di te, della vita e le disgrazie come puntuali va’ e ammoniscilo fra te e lui solo» (Mt 18,15). interventi di un Dio governatore dell’universo, La correzione fraterna è una forma di carità intenzionato a punire il popolo ribelle per delicata e preziosa. Dobbiamo essere grati a correggerlo. Dio, invece, corregge il suo coloro che per amore del bene della popolo cercandolo e parlandogli comunità e del nostro bene ci in ogni momento di tribolazione e ammoniscono. Tutti ne abbiamo in ogni luogo di smarrimento. Lo bisogno: il vescovo, i preti, coloro richiama con una misericordia che hanno responsabilità nella sempre più ostinata della stessa comunità e nella società. Credo nostra ostinazione nella mediocrità che dobbiamo molta gratitudine del peccato. Lo trae a sé con a papa Francesco che in tante vincoli d’amore ogni volta che, occasioni, con fermezza e parole intontito in una sazietà spensierata incisive, invita a essere più docili o incupito in disgrazie deprimenti, allo Spirito e più coerenti con le chiude l’orecchio alla sua voce. esigenze del Vangelo. Ne abbia- Lo libera dall’asservimento agli mo bisogno: confidiamo che ci idoli, dalla schiavitù del peccato. siano fratelli e sorelle capaci di La correzione di Dio è il dono dello unire la franchezza con la benevo- Spirito, frutto della Pasqua di Gesù, lo Spirito lenza. Abbiamo la responsabilità di aiutare i che a tutti ricorda Gesù, speranza affidabile, fratelli e le sorelle anche con la correzione, cammino praticabile. La predicazione proposta con umiltà e dolcezza, ma insieme apostolica chiama a questa conversione: con lucidità e fermezza. «All’udire queste cose si sentirono trafiggere il La correzione è un aspetto della relazione cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: educativa che conosce nella nostra sensibili- “Che cosa dobbiamo fare, fratelli?”» (At 2,37). tà contemporanea una evidente difficoltà, quasi un’allergia. Il difficile ruolo del genitore, La correzione nella comunità cristiana un diffuso sentimento di inadeguatezza, un Il tempo quaresimale può anche insieme di sensi di colpa, insomma fenomeni essere l’occasione per riflettere sull’opera molto complessi inducono spesso genitori, educativa che la comunità e la predicazione educatori, adulti in genere a rinunciare svolgono in ordine alla correzione del popolo all’intervento educativo, quando si tratta di cristiano in nome di Dio. Nella comunità correggere atteggiamenti sbagliati. D’altro cristiana la correzione ha la sua radice lato, l’insofferenza istintiva di ragazzi e nell’amore, che vuole il bene dell’altro e adolescenti rende frustrante l’opera edu- degli altri. Non possiamo sopportare quella cativa e mortifica la buona volontà. Diventa critica che non vuole correggere, ma così opportuno rivisitare il tema con una corrodere la buona fama, la dignità delle sapienza cristianamente ispirata, resa con- persone; non possiamo sopportare quel creta e incoraggiante dalle esperienze e modo di indicare errori e inadempienze che riflessioni di genitori, insegnanti, educatori e sfoga aggressività e risentimento. di psicologi e pedagogisti.
le celebrazioni nelle nostre comunità SETTIMANA DELLA III DOMENICA DI QUARESIMA Matteo 6,7-15 08:30 S. Messa in S. Croce LUNEDÌ 8 09:00 S. Messa in S. Maurizio Feria Chi teme il Signore, 18:00 S. Messa in M. Ausiliatrice custodisce le sue parole 18:30 S. Messa in S. Pietro MARTEDÌ 9 Matteo 6,16-18 08:30 S. Messa in S. Croce Donaci, Signore, 08:30 S. Messa in S. Pietro Feria 18:00 S. Messa in M. Ausiliatrice l’umiltà del cuore Matteo 6,19-24 08:30 S. Messa in S. Croce MERCOLEDÌ 10 09:00 S. Messa in S. Maurizio Feria Il tuo amore, Signore, 18:00 S. Messa in S. Croce è la mia consolazione 18:30 S. Messa in S. Pietro Matteo 6,25-34 08:30 S. Messa in S. Croce GIOVEDÌ 11 08:30 S. Messa in S. Pietro Feria Mostrami, Signore, 18:00 S. Messa in M. Ausiliatrice la luce del tuo volto 18:30 S. Rosario in S. Pietro 08:30 Via Crucis in S. Croce VENERDÌ 12 Letture dei Vespri 09:00 Via Crucis in S. Maurizio Dt 4,1-9a; 1 Re 8,22-30; 17:00 Via Crucis (ragazzi)* Feria aliturgica Dt 6,4-19; 1 Sam 16,1-13a 18:00 Via Crucis in M. Ausiliatrice 18:30 Via Crucis in S. Pietro Marco 6,6b-13 08:30 S. Messa in S. Croce SABATO 13 17:00 S. Messa in S. Maurizio Feria Salvaci, Signore, 18:00 S. Messa in M. Ausiliatrice Dio nostro 18:30 S. Messa in S. Pietro Giovanni 9,1-38b 08:00 S. Messa in S. Croce 08:00 S. Messa in S. Maurizio DOMENICA 14 08:30 S. Messa in S. Pietro IV di Quaresima Signore, nella tua luce 10:30 S. Messa in M. Ausiliatrice «del cieco» vediamo la luce 10:30 S. Messa in S. Pietro (anche online) 11:00 S. Messa in S. Maurizio 18:00 S. Messa in S. Croce * Le Vie Crucis con i ragazzi saranno celebrate nelle Chiese di Maria Ausiliatrice, San Maurizio e San Pietro S. Croce: Lun 15:00-17:30 – Merc 09:30-11:30 – Gio 15:00-17:30 Presenza di don Diego S. Maurizio: Mar 09:30-11:30 – Merc 15:00-17:30 – Ven 09:30-11:30 nelle segreterie parrocchiali S. Pietro: Lun 09:30-11:30 – Mar 15:00-17:30 – Gio 09:30-11:30 – Ven 15:00-17:30 CONTATTI Santa Croce – 02 9390 3195 n a a tu t t i! San Maurizio – 02 9390 3356 a San Pietro – 02 9301 767 B uona settim
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