REPORT ECONOMICO STATISTICO

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REPORT ECONOMICO STATISTICO
REPORT
ECONOMICO STATISTICO
    2019-2020
REPORT ECONOMICO STATISTICO
ASSOG
REPORT ECONOMICO STATISTICO
IL SETTORE GRAFICO E CARTOTECNICO TRASFORMATORE

  Presentazione

  La rilevazione, l’elaborazione e la diffusione di dati statistici sui settori rappresentati
  da Assografici, ovvero il settore grafico e il settore cartotecnico trasformatore
  (compreso anche l’imballaggio flessibile), costituiscono parte integrante dell’attività
  associativa che va incontro alle esigenze delle imprese associate, degli operatori
  di mercato, delle Istituzioni, delle Scuole Professionali a indirizzo grafico, di alcune
  Università e Centri di Ricerca.
  Il Report Economico Statistico Assografici 2019-2020 ha lo scopo di fornire
  informazioni settoriali e macroeconomiche, a livello internazionale e italiano, per
  l’anno 2019, con alcune indicazioni sui primi mesi del 2020. Tali informazioni
  riflettono l’impianto delle statistiche prodotte dall’Istat, da Eurostat, dal Centro Studi
  Assografici e dai Gruppi Nazionali di Specializzazione dell’Associazione.
  Nel Report di quest’anno è presente anche una sezione speciale dedicata all’indagine
  Assografici Impatto Covid-19, avviata a marzo 2020 e successivamente ripetuta in
  più edizioni, finalizzata a indagare gli effetti e la difficile situazione nelle aziende
  associate, determinati dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia.
  Il Report è costituito da una prima parte descrittiva, la Relazione sull’economia e sui
  settori, seguita da una seconda parte tabellare, il Compendio Statistico 2015-2019.
  Nell’ultima tabella sono indicati anche i dati della Filiera della Carta, Editoria, Stampa
  e Trasformazione, comprensivi dei comparti a monte e a valle dei nostri settori.
  Il Report Economico Statistico Assografici 2019-2020 si pone l’obiettivo di
  contribuire a estendere la conoscenza dei settori rappresentati. Si ringraziano tutti gli
  Associati e gli Enti che hanno collaborato alla raccolta dei dati, attraverso le indagini
  del Centro Studi.

  Il Centro Studi Assografici
  centrostudi@assografici.it

GRAFICI
                                                   Alessandro Rigo           Elena Scalettari
                                                     Responsabile                Assistente
REPORT ECONOMICO STATISTICO
Sommario
 pag. 3   RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI
      4   L’economia internazionale nel 2019
      5   L’economia italiana nel 2019
      7   Il settore grafico europeo nel 2019
      8   Il settore grafico italiano nel 2019
     12   Il settore cartotecnico trasformatore europeo nel 2019
     13   Il settore cartotecnico trasformatore italiano nel 2019
     17   La Filiera della Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione
     17   L’economia internazionale nel 2020
     19   L’economia italiana nel 2020
     21   Il settore grafico e cartotecnico italiano nel 2020:
          l’indagine Assografici Impatto Covid-19

pag. 25   COMPENDIO STATISTICO 2015-2019
     26   1. Principali indicatori economici nazionali
     27   2. Produzione — Indici settoriali
     28   3. Produzione — In quantità
     29   4. Grado di utilizzo degli impianti
     29   5. Consumo apparente di macchinari
     29   6. Consumo apparente di carte e cartoni
     30   7. Consumi di energia elettrica
     30   8. Fatturato
     30   9. Investimenti pubblicitari
     31   10. Commercio con l’estero — Per settore e Paese
     32   11. Commercio con l’estero — Principali prodotti scambiati
     33   12. Prezzi alla produzione
     33   13. Retribuzioni orarie contrattuali — Operai e impiegati
     34   14. Cassa integrazione guadagni
     34   15. Variazione anagrafe delle imprese attive
     35   16. Imprese e addetti — Censimento 2001 e 2011
     36   17. Imprese e addetti — Censimento 2011
     36   18. Distribuzione per classe di addetti — Censimento 2011
     36   19. Distribuzione per attività economica — Censimento 2011
     37   20. Distribuzione per Regione — Censimento 2011
     38   21. Imprese e addetti 2015-2019
     39   22. Macrovariabili della Filiera della Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione
REPORT ECONOMICO STATISTICO
ASSOGRAFICI

  RELAZIONE
SULL’ECONOMIA
 E SUI SETTORI
REPORT ECONOMICO STATISTICO
L’economia internazionale nel 2019
Il rallentamento del ritmo di crescita        consumi privati, sebbene la spesa pub-            vo passaggio verso un’economia mag-
dell’economia mondiale, iniziato nel          blica abbia fornito un apporto positivo.          giormente basata sui consumi interni.
2018, è proseguito anche nel 2019,            Nel corso dell’anno, l’economia Usa ha            Tuttavia, le diverse misure adottate dal
registrando il tasso di incremento del        risentito dei maggiori costi delle produ-         Governo cinese - quali l’abbassamento
Pil più debole dell’ultimo decennio           zioni interne per effetto dei dazi sui beni       del livello medio dei dazi sui beni im-
(+2,9% dal +3,6% del 2018), per               importati, unitamente al minore supporto          portati, l’incremento del rimborso dell’I-
effetto dell’acuirsi delle restrizioni agli   delle misure fiscali, cui si è affiancata         va sui prodotti esportati e la riduzione
scambi commerciali, in particolare fra        la decelerazione della domanda este-              delle imposte all’esportazione - hanno
Stati Uniti e Cina, e della crescente         ra: l’insieme di tali fattori ha influito sulla   contribuito a sostenere l’economia. Gli
incertezza a livello globale. Ne ha           produzione manifatturiera, che è diminu-          investimenti in infrastrutture hanno sup-
risentito pesantemente anche il com-          ita dell’1,3%; i minori prezzi del petrolio       portato l’attività produttiva cinese che
mercio mondiale, che ha avuto una             hanno condotto inoltre a una domanda              ha tuttavia registrato il ritmo di espan-
crescita 2019 modesta e inferiore a           più contenuta di trivelle.                        sione più lento degli ultimi dieci anni
quella dell’anno precedente (+0,9%                                                              (+5,7% dal +6,2% dell’anno prece-
                                              L’attività economica in Giappone ha
dal +3,8% del 2018).                                                                            dente). L’India ha proseguito nel 2019
                                              accelerato moderatamente nel 2019
                                                                                                il suo processo di espansione econo-
Le tensioni tra Usa e Cina, già in atto       (crescita del Pil al +0,7% dal +0,3%
                                                                                                mica, con un prodotto interno lordo in
dal 2018 e accentuatesi nel corso             del 2018), supportata principalmente
                                                                                                crescita del 4,2%, inferiore a quella
dell’estate 2019, hanno condotto an-          dai consumi pubblici e dagli investi-
                                                                                                conseguita nel 2018 (+6,1%).
che ad un rallentamento della crescita        menti fissi lordi. Le misure fiscali adot-
dell’attività manifatturiera su scala glo-    tate dal Governo hanno sostenuto la               Le economie dell’America Latina, dopo
bale (al +0,8% dal +3,1% del 2018),           domanda interna, agevolata anche                  la moderata crescita del Pil 2018
influenzando negativamente le aspetta-        da ulteriori interventi introdotti a segui-       (+1,1%) nel 2019 hanno vissuto un ral-
tive degli operatori economici.               to dell’aumento dell’Iva avvenuto nel             lentamento dell’attività economica, con
                                              mese di ottobre. Il settore estero ha             una stagnazione (+0,1%). L’incremento
Le tensioni geopolitiche, le incertezze
                                              fornito un contributo negativo alla cre-          del prodotto interno lordo in Brasile si è
legate alla tempistica e alle modalità
                                              scita, risentendo delle tensioni commer-          fissato al +1,1% nel 2019, leggermen-
dell’uscita del Regno Unito dall’Ue, il
                                              ciali internazionali. Tuttavia la perfor-         te inferiore al 2018 (+1,3%). Ha avuto
permanere di situazioni socio-econo-
                                              mance della produzione manifatturiera             un lieve calo il Pil del Messico (-0,1%),
miche complesse in alcuni Paesi emer-
                                              è stata negativa (-2,4% dal +1,1% del             dopo la buona crescita dell’anno pre-
genti, unitamente ai fattori ambientali
                                              2018) per la prima volta negli ultimi             cedente (+2,1%). Si è acuita invece la
hanno inoltre ulteriormente eroso il
                                              quattro anni, per effetto del rallenta-           recessione dell’Argentina, dove il pro-
contesto internazionale. L’incertezza
                                              mento dell’economia globale e della               dotto interno lordo è calato nel 2019
complessiva si è anche tradotta in una
                                              minore domanda da parte della Cina.               (-2,2%), dopo la simile flessione del
diminuzione degli investimenti esteri
                                                                                                2018 (-2,5%).
globali (-1% rispetto al 2018) che ha         Tra i maggiori Paesi asiatici, l’eco-
interessato in misura differente le diver-    nomia cinese ha registrato nel 2019               Venendo all’Europa, è rallentata la
se aree economiche.                           il ritmo di crescita del Pil più basso            crescita del Pil 2019 delle economie
                                              dell’ultimo trentennio (+6,1%, decele-            dell’Europa Orientale, ad un tasso del
L’analisi 2019                                rando di sei decimi di punto percen-              +2,1%, oltre un punto percentuale infe-
                                              tuale rispetto al 2018), ma rimanendo             riore a quello del 2018 (+3,2%). An-
per Paesi nel mondo                           all’interno dell’obiettivo fissato dal Go-        che la Russia ha rallentato il ritmo di
Analizzando il mondo per Paesi, la lun-       verno (6,0-6,5%). L’applicazione dei              crescita della sua economia (+1,3% di
ga fase di espansione dell’economia           nuovi dazi da parte degli Stati Uniti             Pil), dimezzando il tasso di incremento
degli Stati Uniti ha perso slancio nel        ha influito sugli scambi commerciali,             rispetto a quello del 2018 (+2,5%).
2019, avendo registrato un tasso di           sebbene l’anticipazione degli ordini e
crescita del prodotto interno lordo del       delle consegne abbia sostenuto la pro-            I principali Paesi dell’area
2,3% (dal +2,9% dell’anno preceden-           duzione industriale e le esportazioni;
te). L’incertezza derivante dalle tensioni    anche le importazioni hanno risentito
                                                                                                dell’Euro nel 2019
commerciali con la Cina ha influenza-         della minore domanda di beni capitali             Nell’area dell’Euro si sono fatti più tan-
to l’andamento degli investimenti e dei       e di materie prime, legata al progressi-          gibili i segnali di rallentamento del ci-

4 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
REPORT ECONOMICO STATISTICO
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                              COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

clo economico, con la crescita del Pil       to, attestandosi all’1,2% (dall’1,7%          modesti dei principali Paesi competitor,
che si è fermata al +1,2% nel 2019,          dell’anno precedente), condizionata           con un leggero +0,3% nel 2019, deci-
rispetto al +1,9% del 2018. Vi ha            soprattutto dal trend decrescente dei         samente inferiore al già risicato +0,8%
contribuito il deterioramento della do-      prezzi energetici. Il modesto andamen-        dell’anno precedente. È proseguito
manda estera e un peggioramento del          to della crescita economica e la debo-        anche nel 2019 lo sviluppo su livelli
settore manifatturiero, con ripercussioni    le evoluzione dell’inflazione ha spinto       superiori dell’economia spagnola, che
nei settori dei servizi ad esso legati.      la Bce (Banca Centrale Europea) ad            ha conseguito un incremento del Pil
Le progressive tensioni commerciali          assumere un orientamento della politi-        2019 del 2%, di poco inferiore a quel-
tra gli Stati Uniti e la Cina, l’incertez-   ca monetaria più accomodante.                 lo del 2018 (+2,4%).
za legata alla Brexit e i cambiamenti
strutturali nel settore dell’auto hanno      Osservando nello specifico i princi-          Al di fuori dell’area dell’Euro, il Regno
influito negativamente sull’economia         pali Paesi dell’area dell’Euro, il Pil        Unito, dopo una fase travagliata di ne-
europea, soprattutto sui Paesi con un        tedesco è aumentato nel 2019 dello            goziati attorno ai quali vi è stata un’e-
tessuto manifatturiero più orientato alle    0,6%, quasi un punto percentuale in           norme incertezza sui tempi e le moda-
esportazioni: ha quindi rallentato con-      meno che nel 2018 (+1,5%). Anche              lità dell’uscita dall’Ue insieme ai timori
siderevolmente l’economia tedesca            la Francia ha rallentato, con un incre-       di una possibile uscita disordinata, ha
e quella francese, sebbene in misura         mento del Pil 2019 dell’1,3%, di circa        lasciato l’Unione Europea il 31 genna-
meno intensa. La tenuta dei servizi e        mezzo punto percentuale inferiore a           io 2020; nel 2019 il Regno Unito ha
del mercato del lavoro dell’area hanno       quello del 2018 (+1,7%). L’Italia ha          comunque ottenuto un discreto aumen-
impedito uno scenario più sfavorevole.       proseguito su un percorso di crescita         to del Pil dell’1,4%, in linea con quello
L’inflazione al consumo ha decelera-         del prodotto interno lordo su livelli più     del 2018 (+1,3%).

L’economia italiana nel 2019
Nel 2019 l’economia italiana è cre-          mercato del lavoro e di favorevoli con-       ture hanno rallentato in modo deciso
sciuta dello 0,3% sul 2018, in rallen-       dizioni di accesso al credito. La pro-        il ritmo di crescita rispetto al 2018,
tamento rispetto al +0,8% dell’anno          pensione al risparmio è di conseguen-         mentre la decelerazione di quelli in co-
precedente ma a un tasso di crescita         za aumentata nel corso dell’anno. Fra         struzioni è stata molto più lieve. Questi
lievemente superiore alle ultime stime       le componenti dei consumi nazionali,          ultimi sono stati trainati dalle abitazioni
contenute nella Nadef (Nota di aggior-       ad un simile tasso è cresciuta la spesa       (in crescita del 3,2%) mentre è risulta-
namento al Documento di Economia e           delle famiglie (+0,4%); la spesa delle        to meno marcato l’incremento di quelli
Finanza) di settembre 2019. Il Pil na-       Amministrazioni pubbliche ha registra-        di natura infrastrutturale (+2,0%): gli
zionale, dopo la modesta crescita del        to un lieve calo dello 0,4%, mentre           investimenti in abitazioni hanno infat-
primo trimestre 2019, ha rallentato nel      quella delle Istituzioni sociali private      ti beneficiato dell’attività di recupero
secondo e terzo trimestre, per poi subi-     (Isp) è cresciuta dell’1,7%.                  del patrimonio abitativo (manutenzio-
re una contrazione nel quarto trimestre.                                                   ne straordinaria) che arriva oramai a
                                             È proseguita nel 2019 l’espansione
                                                                                           rappresentare il 37% del valore degli
La domanda interna ha continuato ad          degli investimenti fissi lordi (+1,4%),
                                                                                           investimenti in costruzioni. Dopo il ri-
espandersi, seppur a tassi inferiori ri-     seppur a ritmi inferiori rispetto al 2018
                                                                                           dimensionamento del contributo della
spetto al 2018. Nel dettaglio delle          (3,4%), con una forte volatilità durante
                                                                                           componente dei mezzi di trasporto
componenti, la crescita dei consumi          l’anno. Si sono registrati aumenti per
                                                                                           verificatasi nel 2018, nel 2019 si è
nazionali si è ridotta al +0,2%, dal         tutte le componenti: del 2,6% per gli
                                                                                           registrata una crescita, che in media
+0,6% dell’anno precedente. L’inde-          investimenti in costruzioni, dello 0,8%
                                                                                           d’anno recupera il calo precedente.
bolimento dei consumi si è registrato        per i prodotti della proprietà intellettua-
nonostante l’attivazione, a partire dal      le, dello 0,4% per gli investimenti in        La domanda estera è risultata in cre-
mese di maggio 2019, del Reddito di          mezzi di trasporto e dello 0,2% per           scita recuperando più che proporzio-
Cittadinanza, nonché a fronte di una         quelli in macchinari e attrezzature. Gli      nalmente il calo verificatosi nel 2018.
dinamica moderatamente positiva del          investimenti in macchinari e attrezza-        Il recupero è ascrivibile anche al calo

                                                                    REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 5
REPORT ECONOMICO STATISTICO
vorativa. Il miglioramento del mercato
                                                                                               del lavoro si è riflesso nella riduzione
                                                                                               del tasso di disoccupazione (al 10%
                                                                                               dal 10,6% del 2018), a cui si accom-
                                                                                               pagna il calo degli inattivi (-0,6%) e
                                                                                               degli scoraggiati (-5,4%).
                                                                                               Nel 2019 è proseguita la moderata
                                                                                               ripresa salariale: le retribuzioni orarie
                                                                                               contrattuali sono aumentate dell’1,1%
                                                                                               nel complesso dell’economia; specifi-
                                                                                               camente la crescita è stata dello 0,9%
                                                                                               nell’industria, dello 0,5% nei servizi e
                                                                                               dell’1,8% nell’agricoltura; sono aumen-
                                                                                               tate maggiormente le retribuzioni nella
                                                                                               pubblica amministrazione (+1,9%).
delle importazioni (-0,4% da +2,3%             lieve diminuzione dello 0,3% rispetto           L’inflazione si è dimezzata rispetto
del 2018) in seguito all’indebolimento         al 2018, simile per il mercato interno          all’anno precedente (+0,5% contro
della domanda interna e in particola-          (-0,3%) e quello estero (-0,2%). Nello          il +1,1% del 2018), mostrando una
re del ciclo produttivo industriale. Ri-       stesso periodo gli ordinativi totali sono       riduzione graduale nel corso dell’an-
guardo alle esportazioni, dopo il calo         calati dell’1,9%, a seguito della flessio-      no. Nel complesso quindi, anche nel
nel primo trimestre del 2019, legato           ne degli ordini esteri (-4,9%), mentre          2019 l’incremento delle retribuzioni è
all’incertezza derivante dalle tensioni        c’è stata una moderata crescita di quel-        stato leggermente superiore all’inflazio-
commerciali internazionali, sono tor-          li interni (+0,2%). Per il fatturato si trat-   ne, aumentando il potere d’acquisto
nate in territorio positivo, chiudendo         ta della prima diminuzione dal 2015,            dei lavoratori.
l’anno con un favorevole +1,2%, ma             per gli ordini del primo calo dal 2014.
decelerando rispetto al 2018 (quando                                                           Sul fronte della finanza pubblica, no-
                                               Nonostante il ritmo lento dell’attività         nostante la modesta crescita del Pil
la crescita era stata del +1,9%).
                                               economica, nel 2019 il mercato del              2019 dello 0,3%, il Governo è riusci-
La produzione industriale italiana ha          lavoro italiano ha conservato un an-            to migliorare i conti pubblici, con un
chiuso l’anno 2019 con una diminu-             damento favorevole e il numero degli            indebitamento netto (deficit di bilan-
zione dell’1% sul 2018, per l’Istat.           occupati è aumentato in misura mag-             cio) che anche nel 2019 è sceso di
A differenza del 2018, nel 2019 la             giore rispetto al Pil. Nel complesso,           0,6 punti percentuali rispetto al 2018,
grande maggioranza dei settori mani-           la crescita degli occupati è stata pari         all’1,6% del prodotto interno lordo;
fatturieri rilevati dall’Istat (10 su 13) ha   al +0,6% (dal +0,8% del 2018). Nel              si tratta del rapporto più basso degli
diminuito le quantità prodotte; l’oscilla-     secondo trimestre del 2019 si è rag-            ultimi 12 anni e nettamente inferiore
zione dei risultati settoriali è compresa      giunto il massimo storico di occupati           anche all’obiettivo di deficit del 2,2%
fra il -4,6% ed il +3%. Considerando           (23,4 milioni), mentre la crescita si           che era stato indicato nella Nadef
i comparti di maggiore interesse per           è poi arrestata nella seconda metà              (Nota di aggiornamento al Documen-
l’imballaggio in carta, cartone e flessi-      dell’anno. Il tasso di occupazione è            to di Economia e Finanza) di settembre
bile, si osserva, per l’Istat, una buona       salito fino a un massimo del 59,3% in
                                                                                               2019; il risultato positivo è stato dovu-
crescita produttiva 2019 per alimenta-         novembre, il livello più alto degli ultimi
                                                                                               to al significativo incremento delle en-
ri-bevande (+3%), mentre è leggermen-          decenni. La crescita degli occupati è
                                                                                               trate tributarie conseguito a fine 2019
te in calo il risultato della farmaceutica     stata sospinta dall’occupazione dipen-
                                                                                               rispetto alle previsioni.
(-0,2%), che però aveva avuto un’in-           dente (+0,8%), mentre gli indipendenti
tensa crescita nel 2018; buon risultato        hanno continuato a ridursi per l’ottavo         Il quadro generale di stabilizzazione
anche per la cosmesi-profumeria, la cui        anno consecutivo. L’occupazione di-             del rapporto debito pubblico/Pil degli
produzione cresce del 2%, in linea con         pendente è stata favorita dall’aumento          ultimi anni è stato quindi confermato,
l’andamento dell’export (fonte Cosmeti-        del numero di trasformazioni contrat-           poichè tale rapporto si è stabilizza-
ca Italia). Nel 2019 il fatturato dell’in-     tuali, che ha risentito delle innovazioni       to nel 2019 sullo stesso valore del
dustria nazionale ha registrato una            normative in tema di contrattazione la-         2018, ovvero al 134,8%.

6 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
REPORT ECONOMICO STATISTICO
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                         COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

Il settore grafico europeo nel 2019
Sulla base degli ultimi dati di fonte Eu-                                           INDUSTRIA GRAFICA EUROPEA
rostat disponibili per il settore allargato
                                                                             Fatturato nei principali paesi
della ”Stampa e servizi connessi alla
stampa”, nell’Unione Europea (28 Pa-                                                     Quota % sul totale UE28
esi), l’industria grafica fattura all’incir-
                                                                                                                              Germania
ca 77,1 miliardi di Euro ed è rappre-                                       Altri
sentata da circa 111.200 imprese,                                         29,3                                                23,7
con 684.000 addetti.
I primi 5 Paesi, in termini di quo-
ta percentuale di fatturato sul totale
dell’Ue28, sono Germania, Regno
Unito, Italia, Francia e Spagna.                                                                                                 Regno Unito
Il settore grafico italiano, nonostante la                             Spagna                                                      15,5
crisi degli ultimi anni, attenuatasi nel                                 7,8
biennio 2018-2019, resta al terzo
posto in Europa per fatturato, dopo                                                 Francia
                                                                                                              Italia
Germania e Regno Unito.                                                             10,2
                                                                                                              13,5
Nel quadro internazionale, i prodot-
ti di eccellenza italiani sono stampati                Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati   Eurostat

pubblicitari, cataloghi, riviste e libri
d’arte.                                                                             INDUSTRIA GRAFICA EUROPEA
                                                      Fatturato, numero di imprese e di addetti nei principali paesi
Osservando le quote percentuali rela-
tive a numero di imprese e numero di                                                     Quota % sul totale UE28
addetti dell’industria grafica nei primi                PAESI FATTURATO                                             NUMERO                 NUMERO
5 Paesi, sul totale dell’Ue28, si nota                  		                                                         DI IMPRESE             DI ADDETTI
che l’Italia ha un ruolo importante an-                Germania                              23,7                       8,6                 19,4
che in termini strutturali ed occupazio-               Regno Unito                           15,5                       9,7                 15,2
nali nell’Ue, poiché risulta prima per
                                                       Italia                                13,5                      13,1                 12,1
numero di imprese, seguita da Francia
e Spagna, e terza per numero di ad-                    Francia                               10,2                      13,1                  8,5
detti, dopo Germania e Regno Unito.                    Spagna                                 7,8                      11,4                  8,7
                                                       Altri                                 29,3                      44,1                 36,1
A livello di Unione Europea (28 Pae-
si), nel 2019 si assiste a un calo della
                                                       Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati   Eurostat
produzione (-2,6% sul 2018) e ad una
minore diminuzione del fatturato (-1%)
del settore grafico.                                                                 INDUSTRIA GRAFICA EUROPEA

Fra i Paesi più importanti, la variazio-                          Fatturato e produzione nei principali paesi
ne del giro d’affari è piuttosto differen-                                               Variazione % 2019/2018
ziata: in negativo si va dal -2,6% della
                                                        PAESI                                                      FATTURATO             PRODUZIONE
Germania, al -1,5% della Francia, al
-1% della Spagna; quasi stabile l’Italia
                                                       UE28                                                            -1,0                    -2,6
(-0,1%), mentre in controtendenza è si-
                                                       Germania                                                        -2,6                    -6,4
gnificativo l’aumento del fatturato del
Regno Unito (+3,9%).                                   Regno Unito                                                      3,9                     0,4
                                                       Italia                                                          -0,1                     1,0
                                                       Francia                                                         -1,5                    -0,8
                 Fonte: Elaborazioni Assografici       Spagna                                                          -1,0                    -6,7
                           su dati Eurostat e Istat

                                                                               REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 7
REPORT ECONOMICO STATISTICO
Il settore grafico italiano nel 2019
                                            SETTORE GRAFICO
                           Indicatori fondamentali 2019
MILIONI DI EURO                                     2018               2019      VAR. %                    Imprese            14.300
Fatturato                                         6.515               6.508       -0,1
Esportazioni                                      1.123               1.056       -6,0                     Addetti            80.700
Importazioni                                        541                 545        0,7
Domanda interna*                                  5.933               5.997        1,1                     Fatturato         6.508 €
Saldo della bilancia commerciale                    582                 511      -12,3                     (mln di Euro)

Export / Fatturato %                                17,2               16,2
Import / Domanda interna %                           9,1                 9,1                               Esportazioni      1.056 €
                                                                                                           (mln di Euro)

* Domanda interna = Consumo apparente = Fatturato + Import - Export
Fonti: Istat, Eurostat, Stime Assografici

Struttura                                           cazione in nuove attività e/o in nuovi      Osi (Osservatorio Stampa ed Imballag-
                                                    territori di sbocco.                        gio) del Centro Studi Assografici, il fat-
Il settore grafico italiano è rappresentato                                                     turato delle aziende grafiche, dopo un
da circa 14.300 imprese, con 80.700                 Sul fronte degli ammortizzatori socia-
                                                                                                inizio d’anno difficile nel 1o trimestre, è
addetti: numeri strutturali ancora signi-           li, le ore autorizzate di Cig nel setto-    cresciuto nei trimestri successivi, per cui
ficativi. Per il settore grafico, dopo la           re ”Editoria, stampa e riproduzione di      il 2019 si chiude con una variazione
forte crisi degli ultimi anni, attenuatasi          supporti registrati” hanno avuto un an-     vicina allo zero, del -0,1% sul 2018.
nel biennio 2018-2019, prosegue ma                  damento a due facce, con un forte calo
                                                                                                Il giro d’affari stimato da Assografici
rallenta il trend di diminuzione di impre-          nel 1o semestre 2019, seguito da una
                                                                                                del settore grafico, sulla base delle
se e addetti, in un contesto di stabilizza-         consistente crescita nel 2o semestre.
                                                                                                proprie rilevazioni, è di 6.508 milio-
zione strutturale, con i competitor rimasti         Nell’arco del 2019 la flessione com-        ni di Euro per il 2019. Dall’analisi dei
sul mercato grafico più resistenti nell’af-         plessiva rispetto al 2018 è del 23,2%,      fatturati aziendali, nel 2019 si rileva
frontare la competizione.                           fissandosi intorno ai 4,7 milioni di ore.   un’equivalenza di imprese con risultati
Il mercato è caratterizzato da alcuni                                                           negativi e positivi sul 2018: il 50% del-
fenomeni di concentrazione: le acqui-
                                                    Fatturato                                   le aziende subisce un calo dei ricavi,
sizioni sono una modalità di diversifi-             Sulla base dell’indagine congiunturale      in media del 9%, mentre l’altro 50%
                                                                                                delle imprese incrementa il giro d’affa-
                                            SETTORE GRAFICO                                     ri, mediamente del 6,4%.
                                   Fatturato (Milioni di Euro)
                                                                                                Prezzi
8.000
7.500                                                                                           Considerando il 2019 nel complesso,
7.000                                                                                           i prezzi di vendita dei prodotti grafici
6.500                                                                                           sono in calo dello 0,8% circa sul 2018.
6.000                                                                                           Sul fronte delle materie prime, si osserva
5.500                                                                                           nel 2019 una tendenza differenziata fra
5.000          7.001                6.854           6.614             6.515        6.508        1o e 2o semestre: il 1o semestre si è ca-
4.500
4.000
                                                                                                ratterizzato per aumenti dei prezzi delle
3.500                                                                                           carte grafiche rispetto al 1o semestre
3.000                                                                                           2018, mentre nel 2o semestre vi sono
               2015                  2016           2017              2018         2019
                                                                                                stati dei cali tendenziali. Nel complesso
Fonte: Stime Assografici

8 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                               COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

del 2019 rispetto al 2018, le carte na-                                                               SETTORE GRAFICO
turali in media hanno un calo dei prezzi
                                                                                       Produzione (Variazioni in %)
moderato dello 0,5%, quelle per moduli
dell’1,8%, mentre le carte patinate han-                     2,0
no una variazione dei prezzi compresa                                                                                                              1,0
                                                             0,0
in un range tra il -2,3% e il +1,1%, sulla
                                                                                                                                   -2,4
base dei dati della Camera di Commer-                        -2,0
cio di Milano.                                                              -6,2               -6,2                -7,1
                                                             -4,0

Produzione                                                   -6,0

                                                             -8,0
La produzione del settore grafico nel
                                                                           2015               2016                 2017           2018             2019
2019        aumenta     complessivamente
dell’1% rispetto al 2018, per la cre-                    Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat
scita moderata della grafica editoriale
(+0,2%) e quella più intensa della grafi-
ca pubblicitaria e commerciale (+1,8%).                  il Pil italiano 2019 cresce solo dello                    turato e, per la prima volta dal 2010,
Nell’area grafica editoriale, nel 2019                   0,3% sul 2018 e la domanda interna                        sono tornate a crescere anche le copie
il risultato produttivo favorevole è da                  aumenta molto moderatamente: vicino                       vendute del 3,4%. Ha contribuito cer-
imputare ai libri (+1,6%), per la buona                  allo zero l’incremento dei consumi na-                    tamente a questo risultato il significati-
performance del 2o semestre 2019,                        zionali (+0,2%), allineato a quello del-                  vo sviluppo dei canali di vendita onli-
mentre la produzione delle riviste cala                  la spesa delle famiglie (+0,4%), secon-                   ne, in primis Amazon, che coprono nel
del 2,8% sul 2018.                                       do l’Istat. Solo lo 0,9% circa di questi                  2019 più di un libro su 4 in termini di
                                                         consumi nazionali, sempre secondo                         vendite (26,7%), mentre hanno perso
Nel comparto della grafica pubblici-                     l’Istat, sono dedicati a spese culturali,                 quote di mercato le librerie (66,2%) ed
taria e commerciale la produzione di                     come libri e giornali, anche a seguito                    è stata stabile la Grande distribuzione
stampati pubblicitari e commerciali nel                  di indici di lettura che in Italia restano                organizzata (7,1%). Purtroppo però
2019 ha una buona crescita del 2%                        fra i più bassi a livello internazionale                  il numero di librerie fisiche è sceso a
sul 2018, mentre prosegue il calo del-                   per i principali prodotti editoriali.                     3.300, in calo del 6,9% sul 2018, a
la modulistica (-9,7%) con i livelli pro-                                                                          seguito delle numerose chiusure.
duttivi assoluti di questo prodotto che                  Sul fronte della grafica editoriale, va
sono ormai molto bassi.                                  detto però che il mercato dei libri,                      Positivo anche nel 2019 sul mercato
                                                         secondo l’Aie, ha incrementato nel                        dei libri l’impatto della 18app (Bonus
                                                         2019 i segnali di ripresa già intravisti                  Cultura di 500 Euro) per i ragazzi nati
Domanda                                                  nel 2018. L’editoria di varia, ovvero                     nel 2001, promossa e sostenuta dalla
Dal lato della domanda, si osserva                       romanzi e saggi, in formato cartaceo                      Federazione Carta e Grafica (di cui
un contesto macroeconomico in cui                        e e-book, è cresciuta del 4,9% per fat-                   Assografici fa parte con Acimga e As-

                                                                           SETTORE GRAFICO
                      Andamento di fatturato e produzione 2015-2019 (Variazioni in %)
INDUSTRIA GRAFICA                                               2015               2016                    2017               2018             2019

Fatturato totale (in valore)                                        -3,1           -2,1                     -3,5               -1,5             -0,1
Produzione totale (in quantità)                                     -6,2           -6,2                     -7,1               -2,4              1,0
Produzione segmentata (in quantità):
  Grafica editoriale                                                -3,4           -5,4                     -2,5               -1,9              0,2
  Grafica pubblicitaria e commerciale                               -7,5           -6,9                    -10,3               -4,2              1,8

Fonte: Indagine Osi (Osservatorio Stampa   ed Imballaggio)   Assografici

                                                                                     REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 9
socarta): nel 2019 sono stati spesi in               in crescita soprattutto Digital, Go Tv          si calcola sull’intero costo sostenuto
libri (fonte Aie) 131,5 milioni di Euro, il          (canali Tv out of home) ma anche, fra i         per gli investimenti pubblicitari e non
66% della spesa totale, che è un dato                mezzi classici, cinema e radio.                 più solo sul costo incrementale rispetto
molto positivo; purtroppo però la do-                                                                all’anno precedente.
                                                     Sul fronte della grafica pubblicitaria e
tazione totale della 18app, da parte
                                                     commerciale (e quindi degli stampati
del Governo, si è via via ridotta: nel
                                                     pubblicitari e commerciali), in termini         Grado di utilizzo degli
2018 era pari a 290 milioni di Euro,
nel 2019 è stata portata a 240 milioni
                                                     di domanda, nel 2019 diminuisce an-             impianti e investimenti
di Euro e nel 2020 a 160 milioni, per
                                                     cora la pubblicità sul direct mail (-3%         in macchine
                                                     sul 2018) e ha una ulteriore signifi-
cui l’impatto sul mercato 2020 dei libri                                                             Il tasso di utilizzo degli impianti del set-
                                                     cativa flessione anche l’advertising in
potrebbe essere significativo.                                                                       tore grafico, rilevato dall’Istat, nella me-
                                                     affissioni (-8,4%).
Differente l’analisi relativa alle riviste,                                                          dia del 2019 è del 73,6%, in calo di
                                                     In termini settoriali, la crescita produttiva   0,2 punti rispetto al 2018.
che hanno avuto un discreto calo pro-
                                                     degli stampati pubblicitari e commercia-
duttivo nel 2019. Su questo fronte si                                                                Sul fronte degli investimenti in macchi-
                                                     li può essere collegata al buon incre-
è confermato molto complesso nel                                                                     ne per la grafica e la cartotecnica, l’As-
                                                     mento dell’advertising nella Grande Di-
2019, in termini di domanda, il trend                                                                sociazione Acimga (costruttori di mac-
                                                     stribuzione Organizzata (+4,9%), che è
dell’advertising su stampa. Il mercato                                                               chine grafiche, cartotecniche e per il
                                                     uno dei principali settori investitori per
pubblicitario italiano, secondo Niel-                                                                converting), che insieme ad Assografici
                                                     il segmento della pubblicità stampata.
sen, chiude il 2019 a 8,77 miliardi                                                                  e Assocarta fa parte della Federazio-
di Euro, con un trend in leggero calo                Al fine di sostenere gli investimenti pub-      ne Carta e Grafica, segnala dopo un
(-0,9%) sul 2018.                                    blicitari su Stampa, il DL 59/2019 ave-         2018 molto positivo, spinto anche da-
                                                     va reso strutturale il credito d’imposta su-    gli investimenti legati al piano Industria
Ma in questo contesto la pubblicità su
                                                     gli investimenti pubblicitari incrementali      4.0, un moderato calo di fatturato del
stampa ha continuato anche nel 2019
                                                     su quotidiani, periodici, emittenti TV e        settore nel 2019, dell’1,6% sul 2018.
ad avere un trend particolarmente nega-
                                                     radio, un incentivo da sempre sostenu-          A far invertire la rotta, dopo anni di
tivo rispetto agli altri media e peggiore
                                                     to e promosso dalla Federazione Car-            crescita, è stata soprattutto la flessio-
rispetto a quello già negativo dell’anno
                                                     ta e Grafica. Va detto però che il DL           ne dell’export (-8,5%), che pesa circa
precedente: un -11,6%, derivante da
                                                     18/2020 ”Cura Italia” e poi il Decreto          il 60% sulle vendite complessive, oltre
un -10% per i quotidiani e un -13,9%
                                                     34/2020 ”Rilancio” hanno apportato              al fatto che la spinta del piano Industria
per i periodici; la pubblicità su stampa,
                                                     delle ulteriori importanti e vantaggiose        4.0 si sta ovviamente riducendo.
scende in valore ampiamente sotto il mi-
                                                     modifiche solo per l’anno 2020: il cre-
liardo di Euro (875 milioni circa).                                                                  In termini di tecnologia di stampa, l’As-
                                                     dito d’imposta sugli investimenti pubbli-
Nel resto del mercato dell’advertising,              citari, con aliquota agevolativa al 50%,        sociazione Argi (distributori di macchi-
                                                                                                     ne, sistemi e prodotti per l’industria gra-
                                                                                                     fica) ha iniziato nel 2020 un progetto
                                             SETTORE GRAFICO                                         di potenziamento del suo Osservatorio
              Grado di utilizzo degli impianti (Valori in %)                                         di mercato, andando a monitorare più
                                                                                                     categorie rispetto a prima e coinvolgen-
                                                                                                     do anche attori significativi del mercato
76,0
                                                                                                     non facenti parte dell’Associazione.

74,0
                                                                                                     Le macchine da stampa con tecnologia
                                                                                                     offset, seguendo l’evoluzione tecnologi-
72,0                                                                                                 ca del mercato, sono state differenziate
70,0                                                                                                 in offset a foglio e UV/UV Led. Il forma-
                                                     74,8
                                                                                                     to che la fa da padrone è il 70X100 e
68,0
               73,7                   72,9                            73,8              73,6         la divisione nelle due categorie ha per-
66,0                                                                                                 messo di osservare che le offset a foglio
                                                                                                     nel 2019 hanno aumentato le vendite
64,0
                                                                                                     sul 2018. Le UV/UV Led, nonostante
62,0                                                                                                 sia una tecnologia più recente, sono di-
               2015                   2016           2017             2018             2019          minuite in termini di vendita dei gruppi
Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat
                                                                                                     di stampa nel 2019, continuando co-

10 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                   COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

munque a rappresentare oltre il 40% del                                                   SETTORE GRAFICO
venduto in questo comparto.
                                                                          Esportazioni (Milioni di Euro)
Per quanto riguarda le macchine con
                                             1.200
tecnologia di stampa digitale, nel merca-
to a foglio a colori le macchine 50X70       1.100
hanno avuto un leggero calo delle vendi-
                                             1.000
te 2019 sul 2018, ma c’è stata la ven-
dita di una prima macchina 70x100. Il          900          1.103                  1.121                         1.123
                                                                                                  1.042                         1.056
mercato a bobina a colori è stato in netta     800
crescita nel 2019 e la parte del leone
                                               700
la fa l’inkjet. Il mercato delle stampanti
digitali per etichette ha avuto nel 2019                    2015                   2016           2017           2018            2019
un leggero decremento delle vendite: la      Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat
tecnologia preponderante in questo seg-
mento è quella elettrofotografica.
                                             sificato verso i 5 principali Paesi di               mento rispetto al 2018 (+0,7%), per la
                                             destinazione. Nello specifico l’export               crescita dell’import dei libri (+13%) e
Commercio estero                             2019 cresce notevolmente verso il                    delle riviste (+2,6%); in calo invece le
Sul fronte del commercio estero, l’anno      principale Paese, ovvero la Francia                  importazioni di stampati pubblicitari e
2019 si chiude con un calo comples-          (+18,9%), mentre è in flessione verso                commerciali (-18,3%).
sivo dell’export in valore del compar-       il 2° Paese, la Germania (-20,6%); in
                                                                                                  Dal punto di vista geografico, analiz-
to grafico del 6% sul 2018, a circa          calo le esportazioni verso il 3° Paese
                                                                                                  zando i 5 principali Paesi di prove-
1.056 milioni di Euro, che in termini di     di destinazione, il Regno Unito (-3,3%),
                                                                                                  nienza di prodotti grafici, diminuisco-
incidenza percentuale sul fatturato set-     e verso la Svizzera (-5,4%); leggera
                                                                                                  no le importazioni 2019 sul 2018 di
toriale, scende dal 17,2% del 2018 al        crescita dell’export verso gli Stati Uni-
                                                                                                  stampati dal principale Paese, ovvero
16,2% del 2019.                              ti (+1,3%) che superano la Spagna in
                                                                                                  la Germania (-9,5%), mentre è signifi-
                                             questa classifica. Volgendo lo sguardo
Per le importazioni in valore del settore                                                         cativo l’aumento delle importazioni dal
                                             ai primi 15 Paesi di destinazione di
grafico l’anno 2019 si chiude all’insegna                                                         2o e 3o Paese ovvero il Regno Unito
                                             stampati, è significativo il calo delle
di un leggero incremento rispetto al 2018                                                         (+10,9%) e la Cina (+15,7%); dimi-
                                             esportazioni verso la Spagna (-5,7%) e
(+0,7%), a circa 545 milioni di Euro. Il                                                          nuisce l’import dalla Spagna (-2,7%)
                                             molto intenso verso la Polonia (-46,5%)
saldo della bilancia commerciale dimi-                                                            e cresce a due cifre dalla Francia
                                             e il Belgio (-25,6%); l’export 2019 è
nuisce significativamente del 12,3% nel                                                           (+17,7%). Volgendo lo sguardo ai pri-
                                             invece addirittura triplicato verso la Li-
2019 sul 2018, a 511 milioni di Euro.                                                             mi 15 Paesi di provenienza di stam-
                                             bia (+212,9%) e l’incremento è a due
                                                                                                  pati, l’import 2019 aumenta dagli
Considerando i prodotti, nel 2019            cifre verso il Marocco (+20%) e la Re-
                                                                                                  Stati Uniti (+3,2%), raddoppia dalla
si osserva un forte calo tendenzia-          pubblica Ceca (+26,6%).
                                                                                                  Polonia (+107,2%) ed è intenso anche
le dell’export in valore delle riviste       Analizzando il peso percentuale dei                  l’aumento dalla Slovacchia (+41,6%).
(-19,3%) e degli stampati pubblicitari e     principali Paesi di destinazione sul tota-           Forte calo delle importazioni invece
commerciali (-10,2%); positiva invece,       le delle esportazioni, nel 2019 cresce               da Austria (-14,1%), Repubblica Ceca
anche sul fronte dell’export, la perfor-     notevolmente il peso della Francia (la               (-24,9%) e Svizzera (-9,1%).
mance dei libri, le cui esportazioni in      cui quota passa dal 25,4% del 2018
valore crescono del 5,5%. Fra i prodot-                                                           Analizzando il peso percentuale dei
                                             al 32,1%); diminuisce la quota della
ti minori, cala l’export di musica ma-                                                            principali Paesi sul totale delle impor-
                                             Germania (dal 12,2% al 10,3%); au-
noscritta o stampata (-44,9%), album-li-                                                          tazioni, nel 2019 cala significativa-
                                             menta leggermente il peso del Regno
bri di immagini (-24,6%), cartoline                                                               mente il peso della Germania (la cui
                                             Unito (dal 9,4% al 9,6%) e della Sviz-
(-18,5%), decalcomanie (-12,1%) e la-                                                             quota passa dal 31% del 2018 al
                                             zera (dal 7,4% al 7,5%), ma si incre-
vori cartografici (-7%); in crescita inve-                                                        27,8%), aumenta il peso del Regno
                                             menta soprattutto il peso degli Stati
ce le esportazioni di calendari (+5,5%)                                                           Unito (dal 15,5% al 17%) e della Cina
                                             Uniti (dal 6,6% al 7,1%).
e soprattutto di francobolli (+26,6%).                                                            (dall’8,2% al 9,4%); in calo la quo-
                                             Passando alle importazioni in valore                 ta della Spagna (dal 7,5% al 7,2%),
Dal punto di vista geografico, il trend      del settore grafico, l’anno 2019 si                  mentre cresce il peso della Francia (dal
delle esportazioni in valore 2019 (sul       chiude all’insegna di un leggero incre-              5,8% al 6,8%).
2018) di prodotti grafici risulta diver-

                                                                       REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 11
Il settore cartotecnico trasformatore europeo nel 2019
Sulla base degli ultimi dati di fonte Eu-                         INDUSTRIA CARTOTECNICA TRASFORMATRICE EUROPEA
rostat disponibili, relativi al settore al-
                                                                              Fatturato nei principali Paesi
largato della ”Fabbricazione di articoli
di carta e cartone” nell’Unione Euro-                                                   Quota % sul totale UE28
pea (28 Paesi), l’industria cartotecnica                                                                              Germania
trasformatrice fattura all’incirca 113,4                                                                              21,3
miliardi di Euro ed è rappresentata da                                Altri
circa 17.700 imprese, con 513.000                                   31,2
addetti. I primi 5 Paesi, in termini di
quota percentuale di fatturato sul tota-
le dell’Ue28, sono Germania, Italia,
Francia, Regno Unito e Spagna.                                                                                             Italia

L’industria cartotecnica trasformatrice
                                                                                                                          15,9
italiana ha confermato e reso più soli-                               Spagna
da negli anni più recenti la sua impor-
                                                                       7,6
tante posizione in ambito europeo,
come secondo produttore.                                                         Regno Unito                Francia
                                                                                       11,6                 12,4
Analizzando il panorama internazio-
nale dal punto di vista dei prodotti,                Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati   Eurostat
l’Italia eccelle nel cartone ondulato
(2° produttore europeo), negli imbal-
laggi stampati, nelle carte da parati e                           INDUSTRIA CARTOTECNICA TRASFORMATRICE EUROPEA
nell’oggettistica da regalo.                         Fatturato, numero di imprese e di addetti nei principali Paesi
Analizzando le quote percentuali rela-                                                  Quota % sul totale UE28
tive a numero di imprese e numero di                 PAESI FATTURATO                                         NUMERO                  NUMERO
addetti dell’industria cartotecnica tra-             		                                                     DI IMPRESE              DI ADDETTI
sformatrice nei primi 5 Paesi, sul totale            Germania                             21,3                 6,8                    20,5
dell’Ue28, l’Italia ha un ruolo signifi-
                                                     Italia                               15,9                19,3                    12,0
cativo anche in termini strutturali ed
                                                     Francia                              12,4                 7,5                    12,0
occupazionali nell’Ue, poiché risulta
prima per numero di imprese (19,3%),                 Regno Unito                          11,6                 6,5                     9,9
davanti alla Polonia (18,3%), e secon-               Spagna                                7,6                 8,1                     7,0
da per numero di addetti (12%), dopo                 Altri                                31,2                51,8                    38,6
la Germania (20,5%).
                                                     Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati   Eurostat
Nell’Unione Europea (28 Paesi) la
produzione del settore cartotecnico                               INDUSTRIA CARTOTECNICA TRASFORMATRICE EUROPEA
trasformatore, nel 2019 rispetto al
2018, è stabile, mentre si registra un
                                                                 Fatturato e produzione nei principali paesi
discreto calo del fatturato (-1,8%).                                                   Variazione % 2019/2018

Fra i Paesi più importanti, la situazione            PAESI                                                  FATTURATO            PRODUZIONE
è differenziata: la diminuzione del giro
d’affari 2019 riguarda la Germania                   UE28                                                     -1,8                      0,0
(-3,8%) e la Francia (-3,1%). In cresci-             Germania                                                 -3,8                     -0,7
ta invece la Spagna (+0,7%), l’Italia                Italia                                                    1,9                      1,2
(+1,9%) e soprattutto il Regno Unito                 Francia                                                  -3,1                     -0,7
(+3,9%).
                                                     Regno Unito                                               3,9                      0,4
                Fonte: Elaborazioni Assografici      Spagna                                                    0,7                      0,3
                          su dati Eurostat e Istat

12 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                             COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

Il settore cartotecnico trasformatore italiano nel 2019
                         SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE
                           Indicatori fondamentali 2019
MILIONI DI EURO                                          2018                2019         VAR. %                     Imprese              3.400
Fatturato                                              7.758                7.905           1,9
Esportazioni                                           2.924                2.945           0,7                      Addetti            61.600
Importazioni                                              865                927            7,2
Domanda interna*                                       5.699                5.887           3,3                      Fatturato        7.905 €
Saldo della bilancia commerciale                       2.059                2.018          -2,0                      (mln di Euro)

Export / Fatturato %                                      37,7               37,3
Import / Domanda interna %                                15,2               15,7                                    Esportazioni     2.945 €
                                                                                                                     (mln di Euro)

* Domanda interna = Consumo apparente = Fatturato + Import - Export
Fonti: Istat, Eurostat, Stime Assografici

Struttura                                                 ore autorizzate di Cig nel settore ”Pasta       Raffrontando il giro d’affari delle singo-
                                                          carta, carta, cartone e prodotti di carta”,     le imprese, nel 2019 rispetto al 2018,
L’industria cartotecnica trasformatrice                   nel 2019 sul 2018, hanno avuto una              si nota che il 60% delle aziende lo
italiana è costituita da circa 3.400 im-                  diminuzione complessiva del 32,3%,              aumenta, in media del 5,7%, mentre
prese, con 61.600 addetti.                                scendendo a 1,4 milioni di ore circa.           il 40% delle aziende lo riduce, media-
Dal 2016 al 2019 il settore si è mo-                                                                      mente dell’8%.
dificato a livello strutturale, con acqui-                Fatturato
sizioni, integrazioni ed aggregazioni
                                                          In base all’indagine congiunturale Osi
                                                                                                          Prezzi
aziendali, in particolare nel comparto
                                                          (Osservatorio Stampa ed Imballaggio)            Considerando il 2019 nel complesso,
del packaging; a partire dal 2017 è
                                                          del Centro Studi Assografici, il trend          i prezzi di vendita diminuiscono leg-
pertanto diminuito il numero di imprese
                                                          del giro d’affari del settore cartotecnico      germente dello 0,7% circa sul 2018.
del comparto, a fronte però di una di-
                                                          trasformatore dell’anno 2019, seppure           Dal lato delle materie prime, i prez-
screta crescita occupazionale.
                                                          con un rallentamento nel 4o trimestre,          zi delle carte e dei cartoni, secondo
Le aziende più grandi hanno aumentato                     si conferma positivo (+1,9% sul 2018).          la Camera di Commercio di Milano,
i mercati di sbocco all’estero, effettuan-                Il fatturato stimato da Assografici per         dopo i forti aumenti che hanno caratte-
do anche degli investimenti produttivi.                   l’anno 2019, sulla base delle proprie           rizzato il 2018 si sono caratterizzati nel
Sul fronte degli ammortizzatori sociali, le               rilevazioni, è di 7.905 milioni di Euro.        2019 per significativi trend al ribasso;

                                                      SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE
                       Andamento di fatturato e produzione 2015-2019 (Variazioni in %)
INDUSTRIA CARTOTECNICA TRASFORMATRICE                            2015          2016                2017              2018             2019

Fatturato totale (in valore)                                      2,3               2,1             2,6               2,9               1,9
Produzione totale (in quantità)                                   1,8               2,2             2,4               2,0               1,2
Produzione segmentata (in quantità):
  Imballaggio (in carta, cartone e flessibile)                    1,8               2,3             2,1               2,2               1,5
  Cartotecnica                                                    1,8               1,7             5,1               -0,2             -1,4

Fonte: Indagine Osi (Osservatorio Stampa    ed Imballaggio)   Assografici

                                                                                REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 13
SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE                                    Fabbricanti Astucci e Scatole Pieghe-
                                                                                              voli), sostenuti dal favorevole trend del
                                   Fatturato (Milioni di Euro)
                                                                                              comparto alimentare e della cosme-
8.000
                                                                                              si-profumeria, aumentano le quantità
7.500                                                                                         prodotte 2019 del 3,9% rispetto al
7.000                                                                                         2018, per l’Istat.
6.500
6.000
                                                                                              La produzione di sacchi di carta, sulla
5.500                                                            7.758          7.905         base delle statistiche del Gipsac (Grup-
                                       7.348      7.539
5.000           7.197                                                                         po Italiano Produttori Sacchi Carta), ha
4.500                                                                                         nel 2019 una crescita del 2,8% ri-
4.000                                                                                         spetto al 2018; fra i settori più rilevanti
3.500
                                                                                              aumenta la domanda del settore costru-
3.000
                2015                   2016       2017           2018            2019         zioni, dei mangimi e dei chimici/fer-
Fonte: Stime Assografici                                                                      tilizzanti, cala quella degli alimentari.
                                                                                              La produzione degli imballaggi flessibi-
                        SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE
                                                                                              li, secondo il Giflex (Gruppo Imballag-
                                                                                              gio Flessibile), nel 2019 è stabile sui
                              Produzione (Variazioni in %)                                    livelli del 2018, a causa della frenata
                                                                                              soprattutto nel 4o trimestre dell’anno, le-
6,0
                                                                                              gata alle incertezze sulla Plastics Strate-
4,0                                                                                           gy europea e sulla tassazione italiana
2,0                                                                                           degli imballaggi in plastica.
               1,8                    2,2         2,4             2,0
0,0
                                                                                 1,2          Nell’area della cartotecnica, nel 2019
                                                                                              sul 2018, prosegue, secondo Gipea
-2,0
                                                                                              (Gruppo Italiano Produttori Etichette Au-
              2015                   2016         2017           2018            2019         toadesive), il ciclo produttivo favorevo-
                                                                                              le delle etichette autoadesive (+2,8%),
Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat
                                                                                              su ritmi produttivi superiori all’anno
                                                                                              precedente. Discreto calo della pro-
raffrontando la media del 2019 con                di imballaggio in carta, cartone e fles-    duzione 2019 per gli articoli igienici
la media del 2018, ciò è più evidente             sibile, a fronte di un calo (-1,4%) della   e sanitari (-1,5% per l’Istat), così come
per le quotazioni delle carte per car-            produzione cartotecnica.                    diminuisce leggermente la produzione
tone ondulato (fra -23,4% e +0,8%);                                                           delle carte trattate per uso industriale
                                                  Analizzando il comparto dell’imbal-
più moderate le diminuzioni dei prezzi                                                        (-0,3% per l’Istat).
                                                  laggio in carta, cartone e flessibile,
delle carte negli altri segmenti produt-          i produttori di imballaggi di cartone       In diminuzione nel 2019 la produzio-
tivi, ovvero carte per sacchi (tra -1,7%          ondulato, rappresentati in ambito As-       ne di tubi di cartone, stimata dal Gitac
e 0), cartoncini per astucci (tra -1,7%           sografici dal Gifco (Gruppo Italiano        (Gruppo Italiano Tubi e Anime in Carto-
e +0,8%) e altre tipologie di carte da            Fabbricanti Cartone Ondulato), segna-       ne) al -2,9%, soprattutto per la negativa
imballaggio (fra -2,4% e +0,2%).                  lano nel 2019 una crescita complessi-       performance del mercato estero, a fronte
                                                  va tendenziale delle quantità prodotte      di un miglior risultato del mercato interno.
Produzione                                        dell’1,2%, a seguito del miglioramento      Arretramento produttivo 2019 anche per
Le rilevazioni sul 2019, in base alle             avvenuto nel 2o semestre dell’anno e        le buste da corrispondenza (-6,1% per
indagini dei Gruppi di Specializzazio-            per la buona performance del settore        l’Istat) e per gli articoli di cartoleria.
ne Assografici e dell’Istat, evidenziano          alimentare-bevande che rappresenta
                                                                                              Flessione sui mercati esteri per la pro-
per il settore cartotecnico trasformatore         circa il 60% in termini di domanda di
                                                                                              duzione di carte da parati, rappresen-
                                                  cartone ondulato.
una crescita tendenziale della produ-                                                         tata dal Gruppo Assoparati, che cala
zione dell’1,2% sul 2018. Nello speci-            Gli astucci e scatole pieghevoli, rap-      intorno al 13% nel 2019 per l’Istat.
fico aumenta dell’1,5% la produzione              presentati dal Gifasp (Gruppo Italiano

14 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                 COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

                                                solo dello 0,3% sul 2018 e la doman-           A far invertire la rotta, dopo anni di
                                                da interna aumenta molto moderata-             crescita, è stata soprattutto la flessione
                                                mente: vicino allo zero l’incremento           dell’export (-8,5%), che pesa circa il
                                                dei consumi nazionali (+0,2%), alline-         60% sulle vendite complessive, oltre al
                                                ato a quello della spesa delle famiglie        fatto che la spinta del piano Industria
                                                (+0,4%), secondo l’Istat. Le famiglie          4.0 si sta ovviamente riducendo.
                                                italiane accrescono moderatamente
                                                nel 2019 l’acquisto di beni, compresi          Commercio estero
                                                quelli di largo consumo, permettendo
                                                quindi un moderato incremento del              Sul fronte del commercio estero, nel
                                                consumo di imballaggio in carta, car-          2019 il settore cartotecnico trasforma-
                                                tone e flessibile.                             tore è stato moderatamente sostenuto
                                                                                               dall’andamento delle esportazioni in
                                                Fra i fattori positivi sui consumi, va se-     valore che crescono complessivamente
                                                gnalato che in ambito alimentare conti-        solo dello 0,7% rispetto al 2018.
                                                nua da alcuni anni la tendenza alla cre-
                                                scita dei piccoli formati, dei cibi pronti e   L’export in valore nel 2019, vale quin-
                                                dei prodotti di 4a gamma (frutta e verdu-      di 2.945 milioni di Euro e, in termini
                                                ra confezionati e pronti per il consumo),      di incidenza percentuale sul fatturato
                                                che sostiene il consumo di imballaggio         settoriale, cala dal 37,7% del 2018 al
                                                in carta, cartone e flessibile.                37,3% del 2019.
                                                Prosegue inoltre la crescita dell’e-com-       Analizzando le importazioni in valore
Domanda                                         merce, in primis legata allo sviluppo di       del settore cartotecnico trasformatore,
Dal lato della domanda, il settore carto-       Amazon, che determina un incremento            si evidenzia che l’anno 2019 si chiude
tecnico trasformatore ottiene un risultato      della produzione di imballaggi da tra-         con un incremento del 7,2% sul 2018,
produttivo migliore di quello complessi-        sporto e di protezione standardizzati          a 927 milioni di Euro.
vo della produzione industriale italiana        e parcellizzati, favorendo soprattutto il
                                                                                               Il saldo della bilancia commerciale del
che chiude l’anno 2019 con una dimi-            cartone ondulato.
                                                                                               comparto di conseguenza diminuisce
nuzione dell’1% sul 2018 (fonte Istat).
                                                                                               nel 2019 del 2% rispetto al 2018, a
A differenza del 2018, nel 2019 la              Grado di utilizzo degli                        2.018 milioni di Euro in valori asso-
grande maggioranza dei settori mani-            impianti e investimenti                        luti, restando comunque significativo e
fatturieri rilevati dall’Istat (10 su 13) di-   in macchine                                    positivo.
minuisce le quantità prodotte; l’oscilla-
                                                Il tasso di utilizzo degli impianti del set-   Riguardo alle esportazioni in valore,
zione dei risultati settoriali è compresa
                                                tore cartotecnico trasformatore, rilevato      a livello di prodotto, nel 2019 sul
fra il -4,6% e il +3%.
                                                dall’Istat, si colloca nella media 2019        2018, cresce l’export in valore di sca-
Considerando i comparti di maggiore             all’82,4%, in lieve calo di 0,1 punti          tole, sacchi e imballaggi vari in carta
interesse per l’imballaggio in carta,           rispetto alla media 2018.                      e cartone (+1,1%), articoli igienici e
cartone e flessibile, si osserva, per                                                          sanitari (3,2%) ed etichette (+2,8%); in
                                                Sul fronte degli investimenti in macchi-
l’Istat, una buona crescita produttiva                                                         diminuzione le esportazioni di articoli
                                                ne per la grafica e la cartotecnica,
2019 per alimentari-bevande (+3%),                                                             per scuola, ufficio e cartoleria (-4,1%),
                                                l’Associazione Acimga (costruttori di
mentre è leggermente in calo il risul-                                                         tubi di cartone (-9,2%), carte da parati
                                                macchine grafiche, cartotecniche e
tato della farmaceutica (-0,2%), che                                                           (-7,3%) e prodotti cartotecnici per corri-
                                                per il converting), che insieme ad As-
però aveva avuto un’intensa crescita                                                           spondenza (-30,8%).
                                                sografici e Assocarta fa parte della
nel 2018; buon risultato anche per la
                                                Federazione Carta e Grafica, segnala           Analizzando la destinazione dell’export
cosmesi-profumeria, la cui produzione
                                                dopo un 2018 molto positivo, spinto            in valore del settore cartotecnico trasfor-
cresce del 2%, in linea con l’andamen-
                                                anche dagli investimenti legati al piano       matore per Paese, il 2019 si caratteriz-
to dell’export (fonte Cosmetica Italia).
                                                Industria 4.0, un moderato calo di fat-        za per una crescita tendenziale verso i
Si osserva un contesto macroecono-              turato del settore nel 2019, dell’1,6%         primi 2 Paesi, ovvero la Francia (+0,9%)
mico in cui il Pil italiano 2019 cresce         sul 2018.                                      e la Germania (+6,8%); in calo l’export

                                                                      REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 15
SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE                                  (dal 6,4% al 6,3%); crescita del peso
                                                                                             sull’export della Svizzera (dal 5,7% al
              Grado di utilizzo degli impianti (Valori in %)
                                                                                             5,9%); in calo la quota della Spagna
                                                                                             (dal 5,2% al 4,8%).

84,0                                                                                         Riguardo alle importazioni in valore del
                                                                                             settore cartotecnico trasformatore (cre-
82,0
                                                                                             sciute nel complesso del 7,2% rispetto
80,0                                                                                         al 2018), considerando i principali
                                                                                             prodotti, aumenta nel 2019 l’import in
78,0
                                                                                             valore di scatole, sacchi e imballaggi
76,0          82,2                                82,8           82,5           82,4         vari in carta e cartone (+2,6%), artico-
                                     81,7
74,0                                                                                         li igienici e sanitari (+10,9%), etichette
                                                                                             (+3,2%) e articoli per scuola, ufficio e
72,0
                                                                                             cartoleria (+0,7%); crescono anche le
70,0                                                                                         importazioni di carta da parati (+0,7%)
              2015                   2016         2017           2018           2019         e prodotti cartotecnici per corrisponden-
                                                                                             za (+2,4%). In calo solo l’import dei tubi
Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat                                              di cartone (-6,5%). Osservando i 5 più
                                                                                             importanti Paesi di provenienza, le im-
                                                                                             portazioni in valore della cartotecnica
                         SETTORE CARTOTECNICO TRASFORMATORE                                  trasformazione, nel 2019 sul 2018,
                             Esportazioni (Milioni di Euro)                                  diminuiscono leggermente dal primo
                                                                                             Paese, la Germania (-1,2%), mentre
                                                                                             crescono significativamente dagli altri
                                                                                             4 Paesi più importanti, ovvero la Cina
3.000
                                                                                             (+16,8%), la Francia (+5,7%), il Regno
2.900                                                                                        Unito (+11,8%) e i Paesi Bassi (+16%).
                                                                                             Volgendo lo sguardo ai primi 15 Paesi
2.800
                                                                                             di provenienza di prodotti della carto-
2.700                                                                                        tecnica trasformazione, si osserva una
                                                                 2.924          2.945
2.600                                              2.805                                     crescita significativa delle importazioni
                                        2.732
                 2.664                                                                       dalla Polonia (+16,4%), dalla Spagna
2.500
                                                                                             (+20,2%) e dall’Ungheria (+29,2%); in
2.400                                                                                        calo invece l’import da Paesi meno rile-
                 2015                   2016       2017           2018           2019        vanti come gli Stati Uniti (-6%), l’Irlanda
                                                                                             (-5,8%) e la Turchia (-2,9%).
Fonte: Elaborazioni Assografici   su dati Istat
                                                                                             Nell’analisi del peso percentuale dei
                                                                                             principali Paesi sul totale delle importa-
verso il 3o Paese, il Regno Unito (-1,3%);        Romania (-11,3%) e la Grecia (-5,7%).      zioni, nel 2019 si conferma leader la
crescita verso la Svizzera (+4,4%) e                                                         Germania, con una quota percentuale
                                                  In termini di peso percentuale dei prin-   però in calo sull’anno precedente (dal
diminuzione verso la Spagna (-6,7%).              cipali Paesi di destinazione sul totale    25,1% del 2018 al 23,1% del 2019);
Allargando l’analisi ai primi 15 Paesi,           delle esportazioni, nel 2019 rispetto      aumenta significativamente nel 2019,
si nota una buona crescita dell’export            all’anno precedente, cresce legger-        come già nel 2018, il peso della Cina
2019 di prodotti della cartotecnica tra-          mente il peso percentuale della Francia    (dal 16,4% al 17,8%); leggero calo
sformazione verso l’Austria (+12,7%), il          (dal 24,6% del 2018 al 24,7% del           della quota della Francia (dall’11,4%
Belgio (+4,4%) e gli Stati Uniti (+7,2%);         2019) e più intensamente quello della      all’11,2%); aumenta il peso sull’import
significativo calo delle esportazioni in-         Germania (dal 14,1% al 14,9%); lie-        del Regno Unito (dal 4,1% al 4,3%),
vece verso i Paesi Bassi (-13,3%), la             ve calo della quota del Regno Unito        e dei Paesi Bassi (dal 3,7% al 4,1%).

16 REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020
RELAZIONE SULL’ECONOMIA E SUI SETTORI                                COMPENDIO STATISTICO 2015-2019

La Filiera della Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione
Per completezza di informazione, dopo           riodici e agenzie di stampa). Obiettivo      fatturato complessivo della Filiera, con
l’analisi del settore grafico e cartotecni-     della Filiera è porsi come interlocutore     un saldo della bilancia commerciale po-
co trasformatore nel 2019, è opportuno          qualificato per Istituzioni e decisori, al   sitivo di 3,5 miliardi di Euro.
riportare brevemente i principali dati e        fine di individuare percorsi di sviluppo
                                                                                             La crisi della Filiera appare concentrata
trend economici sulla Filiera della Carta,      e di crescita per le aziende del macro-
                                                                                             nel settore della grafica e della stampa,
Editoria, Stampa e Trasformazione, che          settore. Per questo periodicamente dif-
                                                                                             in sensibile riduzione dal 2004 ad oggi,
sono stati presentati nell’ambito dell’e-       fonde i dati economici più aggiornati
                                                                                             con una perdita produttiva complessiva
vento ”L’insostituibile autorevolezza del       del macrosettore ed individua possibili
                                                                                             del 48% (a fronte di un ridimensiona-
leggere” a Bookcity Milano 2019.                soluzioni a criticità di sistema.
                                                                                             mento del manifatturiero del 14%) e con
La Filiera, istituita nel 2006, è una rete      Dalla presentazione all’evento a Bookci-     una riduzione del 60% per quotidiani,
di sette Associazioni legate alla produ-        ty Milano 2019, effettuata dal Centro        periodici e libri. Pesano il continuo calo
zione e diffusione di prodotti informativi      Studi di Federazione Carta e Grafica, si     del numero dei lettori e la conseguente
e culturali, ovvero Assografici, Acimga         è confermato che la Filiera della Carta,     riduzione dei consumi interni di prodotti
(produttori di macchine grafiche, carto-        Editoria, Stampa e Trasformazione ha         culturali. Nel 2018 la popolazione che
tecniche, cartarie e di trasformazione),        sempre rappresentato e rappresenta tut-      legge libri rappresenta il 40,6% (46,8%
Assocarta (produttori di carta) – che           tora un segmento vitale per l’economia       nel 2010), mentre per quotidiani e pe-
insieme costituiscono anche la Federa-          del Paese. Nel 2018 il fatturato della       riodici si è rispettivamente al 30% e al
zione Carta e Grafica – insieme con             Filiera, pari a 31,4 miliardi di Euro        37,1% (36,6% e 50,5% nel 2014).
Aie (editori di libri), Argi (distributori di   (+1,4% rispetto al 2017) ha contribuito      Sempre in progressiva riduzione la pub-
macchine, sistemi e prodotti per il set-        alla formazione del Pil per una quota        blicità su stampa che oggi vale meno
tore grafico), Asig (stampatori di gior-        pari all’1,8%. L’export, da sempre ele-      di un sesto del mercato pubblicitario (un
nali), e Fieg (editori di quotidiani, pe-       mento trainante, costituisce il 31,8% del    terzo nel 2007).

ASSOGRAFICI                            ASSOCARTA

                                                                     REPORT ECONOMICO STATISTICO ASSOGRAFICI 2019-2020 17
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