RASSEGNA STAMPA GIOVEDÌ 7 FEBBRAIO 2019 - CGILCGIL - CGIL Bergamo
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L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 7 FEBBRAIO 2019 9 Economia ECONOMIA@ECO.BG.IT Parmalat, chiesto a Lactalis tavolo con Emilia-Lombardia Anche Regione Emilia Romagna mantiene alta l’attenzione alta su Parmalat, chiedendo a Lacta- www.ecodibergamo.it/economia/section/ lis un tavolo congiunto con Regione Lombardia Nuova occupazione Staff leasing, l’identikit in Bergamasca Definizione È una somministrazione di lavoro Come funziona Viene fornita manodopera qualificata Ad assumere sono a tempo indeterminato, un servizio di fornitura la cui assunzione a tempo indeterminato di personale che un’agenzia per il lavoro effettua è in capo all’agenzia per il lavoro a favore di un’azienda L L’incremento Genere Età Femmine 16-25 39% in provincia 23% le agenzie interinali nell’ultimo 26-30 19% anno 31-35 10% Maschi 36-40 6% +20% 77% 41-45 9% 46-50 8% Formula originale. Crescono del 20% negli ultimi 5 mesi Over 50 9% CCNL i reclutati con lo staff leasing a tempo indeterminato Meccanica- 70,0% Meccatronica in pole position con il 70% delle chiamate Fonte: Adecco Meccatronica industria Metalmeccanici 6,78% artigianato GIUSEPPE ARRIGHETTI scia, il ricorso allo staff leasing è per il lavoro non cambiano. «Lo Si chiama «Sommini- cresciuto del 20% solo negli ulti- staff leasing – evidenzia Ferra- Commercio 4,58% strazione di lavoro a tempo in- mi cinque mesi, da settembre in rio – rappresenta per il lavorato- Gomma plastica 4,03% determinato» ma è meglio co- poi. Meccanica e meccatronica i re un contratto sicuro, perché è a grande industria nosciuto come «staff leasing» ed settori che da soli assorbono tutti gli effetti un lavoro a tempo Chimica- 2,01% è il contratto che, da settembre quasi il 70% delle richieste, in indeterminato, ma come dipen- Farmaceutica industria in poi, si sta diffondendo con provincia, dove nel 2018 i con- dente dell’agenzia, mentre per Industria alimentare 1,83% maggiore rapidità nel rapporto tratti di somministrazione atti- l’azienda utilizzatrice rimane fra agenzie di lavoro interinale, vati sono stati circa 2.000. una forma di flessibilità. Al lavo- Abbigliamento 1,65% lavoratori e aziende utilizzatri- ratore in staff leasing viene inol- Chimica, vetro artigianato 1,47% ci. Prevede che un lavoratore sia Decisivo il decreto Dignità tre garantita la parificazione sa- assunto a tempo indeterminato «Da quando cioè – spiega Paolo lariale rispetto ai colleghi: ciò si- Gomma e plastica Pmi 1,28% dalle agenzie che si assumono Ferrario, presidente di e-work – gnifica che è possibile una modi- Altro 6,23% l’onere di collocarlo il più a lungo sono entrate in vigore le norme fica alla sua retribuzione, in base possibile all’interno delle socie- attuative del decreto Dignità, al contratto applicato in azien- tà loro clienti: sono quest’ultime perché lo staff leasing mette a di- da, ma è garantita la continuità a pagare lo stipendio del lavora- sposizione delle aziende un’ul- lavorativa». Luca Nieri, segretario Fim-Cisl tore riducendo a zero l’indenni- teriore forma di flessibilità per E cosa succede quando si tà di disponibilità che rimane a carico dell’agenzia di lavoro. le aziende, perché si aggiunge a quel famoso limite del 20% sui chiude un rapporto con un’azienda cliente e occorre an- «Soluzione che offre tutele vera sfida sarà per tutti quella di una formazione continua e In Adecco, agenzia per il lavo- ro leader nazionale, i contratti di contratti di somministrazione stipulabili da un datore di lavoro dare alla ricerca di una nuova azienda utilizzatrice? «Siamo ma occorre più formazione» costante, l’unico strumento in grado di traghettare i lavoratori staff leasing attivi in Italia sono rispetto ai dipendenti a tempo consapevoli – conclude Siletti – verso soluzioni più stabili». 11 mila, con un + 20% in un anno: indeterminato». che nel momento in cui termina «Non siamo ancora a quei posti leasing abbia iniziato a crescere Sollevando lo sguardo verso in Bergamasca, i lavoratori oggi Andrea Siletti, Staffing Solu- l’assegnazione presso l’utilizza- di lavoro stabilizzati e “di quali- rapidamente dal settembre 2018 l’orizzonte, questa necessità assunti dall’agenzia sono 700 tions Director di Adecco Group tore gli oneri ricadono su di noi tà” interni alle aziende, ma in avanti, da quando cioè si sono sembra farsi ancora più urgente: (erano 570 a inizio 2018). In ba- Italia, aggiunge: «Con l’arrivo ed è quindi evidente che puntia- sicuramente lo staff leasing è manifestati concretamente gli «I dati dell’Istat e di Banca d’Ita- se alle statistiche di e-work spa, del decreto Dignità e la conse- mo, per questo tipo di contratti, una soluzione che offre al lavo- effetti del decreto Dignità. lia diffusi lo scorso gennaio agenzia per il lavoro di Milano guente diminuzione della flessi- a risorse umane per le quali sia ratore tutele e diritti di livello Ma il segretario dei metalmecca- hanno certificato che siamo in presente in provincia dal Due- bilità prima garantita dai con- facile garantire la continuità la- superiore rispetto alla semplice nici della Cisl bergamasca si “recessione tecnica” e a livello mila con attualmente 400 lavo- tratti a termine e di sommini- vorativa. Si tratta perlopiù di somministrazione e al tempo allinea alle considerazioni delle bergamasco notiamo una fles- ratori gestiti tra Bergamo e Bre- strazione a tempo determinato, giovani oppure di persone dai 45 determinato». Luca Nieri, segre- agenzia anche su un fronte che sione soprattutto del settore lo staff leasing consente al- anni in su che si stanno reintro- tario della Fim-Cisl di Bergamo, richiederà la massima attenzio- automotive, quello che negli l’azienda di mantenere una fles- ducendo nel mercato del lavoro non ha dubbi: la crescente diffu- ne, quello dello sviluppo delle ultimi due anni e mezzo, tre anni, sibilità in uscita senza essere ti- dopo crisi industriali o riorga- n Una soluzione tolare rapporto di lavoro, coniu- nizzazioni aziendali. I settori di sione di questa tipologia contrat- tuale, risponde alle esigenze di competenze. «Sono le competenze dei lavora- ha trainato tutto il mondo della produzione industriale. Il mo- che permette gando le esigenze dell’impren- destinazione sono principal- flessibilità degli imprenditori e tori – sottolinea Nieri – a consen- mento non è facile anche perché ditore e la sicurezza del rapporto mente quelli di produzione: lo alle imprese di di lavoro del lavoratore». staff leasing viene utilizzato dei datori di lavoro conciliandole con le aspettative dei lavoratori. tire di avviare percorsi di stabi- lizzazione e non c’è decreto che aggravato da una congiuntura internazionale sfavorevole e dai mantenere un certo Anche mettendosi dal lato del molto di più dall’industria pro- Come già segnalato dalle agenzie tenga rispetto al possedere consumi interni che rimangono lavoratore, le riflessioni dei rap- duttiva che dai servizi». grado di flessibilità presentanti delle due agenzie ©RIPRODUZIONE RISERVATA per il lavoro, anche al sindacato risulta che il ricorso allo staff competenze appetibili e ricerca- te dal mercato del lavoro. La bassi». G. AR. ©RIPRODUZIONE RISERVATA L'INTERVISTA ANDREA SILETTI. in cui ci viene restituito da Per il direttore staff Adecco: si crea un rapporto alla pari con i soggetti che assumiamo, vogliamo conoscere le sue ambizioni un’azienda dobbiamo essere il più tempestivi possibili nel tro- «Nuovo rapporto agenzia-lavoratore» vargli una nuova collocazione. Il lavoratore inizia dunque a ve- derci come il suo “procuratore” che cerca per lui il miglior lavoro possibile e glielo assegna, garan- introdurre lo strumen- somma una grande novità». fatti ridotto i contratti a tempo opportunità migliori, perché è tendogli la continuità lavorativa. A to dello staff leasing in Italia fu, nel 2003, la «Legge Biagi» e in que- sti 15 anni Adecco ha assunto 18 mila lavoratori a tempo indeter- Perché allora le aziende lo stanno scoprendo solo oggi? «Perché aumenta la consapevo- lezza dell’impatto che avrà il de- determinato ad appena 12 mesi, non 24 né tantomeno 36 mesi come il decreto consentirebbe». E per il lavoratore cosa cambia? un interesse comune che abbia un posto di lavoro di qualità e che duri il più a lungo possibile. Di riflesso, è ovvio che un lavoratore assunto a tempo indeterminato Assumiamo di fatto un rischio di impresa, e in questo senso sì, diventiamo veri e propri impren- ditori. Per di più, per quanto ci riguarda come Adecco, garantia- minati per poi collocarli nelle creto Dignità. A settembre ab- «In Adecco puntiamo a creare difficilmente lo utilizziamo per mo ai nostri dipendenti un wel- aziende clienti. biamo registrato una crescita del una relazione alla pari con il la- assegnazioni molto brevi». fare che in alcuni casi è migliore «Di queste 18 mila assunzioni – 3% rispetto ad agosto, a ottobre voratore: nel momento in cui lo del welfare offerto dalle aziende spiega Andrea Siletti, staffing so- su settembre del 5%, a novembre assumiamo, gli dedichiamo del Le agenzie per il lavoro diventano utilizzatrici ai propri lavoratori lutions director di Adecco Group su ottobre del 16% e oggi viaggia- tempo per capire le sue ambizio- imprenditori del capitale umano? che lavorano fianco a fianco con Italia – 11 mila sono attualmente mo su una crescita mensile del ni, le sue aspirazioni e conoscere «Cambia in profondità la dina- il nostro dipendente». attive. Per noi il ricorso a questo 20% perché le nuove regole del le aree nelle quali potrà essere mica del nostro rapporto con il Gi. Ar. particolare strumento non è in- mercato del lavoro hanno nei collocato. Gli offriamo quindi le lavoratore, perché nel momento ©RIPRODUZIONE RISERVATA Andrea Siletti, direttore Adecco 2h8vjok8VKI1jl8WvicymkvkVR/ExG6gC/IdRzCLsNA=
10 Economia L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 7 FEBBRAIO 2019 Banco Bpm in rosso Conto economico consolidato riclassificato Le imprese del futuro A Connext Ma in un anno cede 2018 2017 Variaz. % MARGINE DI INTERESSE 2.292.562 2.113.447 8,5 Risultato delle partecipazioni 159.457 166.036 -4,0 6 bergamasche MARGINE FINANZIARIO 2.452.019 2.279.483 7,6 13 miliardi di Npl Commissioni nette 1.848.760 1.950.410 -5,2 Al via oggi Altri proventi netti di gestione 389.771 98.817 294,4 Risultato netto finanziario 82.360 155.049 -46,9 Una due giorni di la- voro che si concentra sulle op- ALTRI PROVENTI OPERATIVI 2.320.891 2.204.276 5,3 portunità di business e di cre- PROVENTI OPERATIVI 4.772.910 4.483.759 6,4 scita per il sistema produttivo Spese per il personale -1.732.805 -1.784.854 -2,9 con un occhio rivolto in parti- Esercizio 2018. Chiuso con 59,5 milioni di perdite Altre spese amministrative Rettifica su attività materiali e immateriali -816.478 -243.498 -872.355 -266.915 -6,4 -8,8 colare al futuro all’innovazio- ne. A pesare 1,94 miliardi di rettifiche sui crediti ONERI OPERATIVI -2.792.781 -2.924.124 -4,5 Questo è Connext, il primo grande evento nazionale di GESTIONE OPERATIVA 1.980.129 1.559.635 27,0 Castagna: «Siamo pronti a tornare alla redditività» Crediti verso la clientela -1.941.116 -1.660.963 16,9 partenariato industriale di Confindustria. Al Mico di Mi- Crediti verso banche e altre attività 3.291 -140.217 - lano presenti oltre 450 esposi- Ritorno al rosso di bi- - è atteso entro il 30 giugno Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri -345.341 -13.757 N.S. tori, tra di cui 6 aziende berga- lancio per Banco Bpm nel 2018, 2019». Utili da cessione di partecipazioni 173.358 25.698 574,6 masche: Technix , Losma, con un esercizio che si è chiuso Dopo la massiccia attività di Multiconsult, Centax, Co- con 59,5 milioni di euro di per- derisking 2018, che ha portato OPERATIVITÀ AL LORDO DELLE IMPOSTE -129.679 -229.604 -43,5 sberg e Chimiver. Attesi 6.000 dite. Sul risultato hanno pesato al rosso in bilancio, Banco Imposte sul reddito dell'operatività corrente 162.835 92.789 75,5 imprenditori e manager già soprattutto gli 1,94 miliardi di Bpm, l’a. d. Giuseppe Castagna Oneri relativi al sistema bancario -100.218 -77.264 29,7 registrati, previsti più di 1.700 euro di rettifiche su crediti, è però sicuro che la strada in- incontri B2B. Utile delle attività operative cessate 936 762.262 -99,9 cresciute a causa dell’accelera- trapresa sia quella giusta, di- Oggi, giornata inaugurale, Utile del periodo di pertinenza di terzi 9.623 9.658 -0,4 zione del processo di derisking chiarando che Banco Bpm «è l’assegnazione del «Premio legato alla cessione dei pac- pronto a ritornare sulla strada RISULTATO NETTO (SENZA BADWILL) -56.503 557.841 dei Premi» istituito per cele- chetti di Npl dei progetti Exo- di una redditività sostenibile». brare la Giornata Nazionale Impairment su Avviamenti e Client Relationship -2.929 -1.017.616 -99,7 dus e Ace, costati complessiva- Castagna ha anche spiegato dell’Innovazione. Tra le 12 fi- Differenza di fusione (Badwill) - 3.076.137 mente 713,9 milioni di perdite Giuseppe Castagna ad Banco Bpm che ««Per il momento non naliste anche tre aziende oro- su crediti. prendiamo in considerazione il RISULTATO NETTO -59.432 2.616.362 biche. «Un premio - sottolinea Il rosso del quarto trimestre Aletti Gestielle (l’utile contabi- consolidamento» mentre ci Importi in migliaia di euro Stefano Scaglia, presidente è stato di 584 milioni di euro, le era stato di 2,6 miliardi). aspettiamo «un buon 2019 su Confindustria Bergamo tra i leggermente superiore alle sti- Proprio sul fronte delle sof- base stand-alone». partner dell’iniziativa - consi- me di parte degli analisti. ferenze il gruppo ha ridotto nel Riguardo a un tema sempre derato un passaporto per l’in- Escludendo le voci legate alle corso dello scorso anno lo stock molto atteso l’amministratore Banco Bpm: scenari novazione». cessioni di Npl, l’utile netto sa- complessivo di crediti deterio- delegato ha detto che «abbia- Si parlerà di innovazione rebbe stato pari a 343 milioni a fronte dei 557,8 milioni (al net- rati di 13,2 miliardi di euro, con un decremento complessivo mo una previsione di dividen- do per il 2019» ora «stiamo la- Entro la fine 2018 è stato di 343 milioni. Intanto, a proposito delle sofferenze, anche all’incontro (ore 14) de- dicato ai Digital Innovation to di badwill e impairment) del 2017, quando il bilancio aveva dalla data della fusione tra Ban- co Popolare e Bpm di 18,2 mi- vorando sul nuovo scenario e vediamo nei prossimi mesi se del 2019 nell’ambito della joint venture nel settore degli Npl con Banco Bpm e Hub e ai Competence Center sempre all’interno di Con- beneficiato della cessione di liardi, pari al doppio di quanto previsto dal piano strategico. riusciamo a produrre la reddi- tività che ci aspettiamo». nuovo piano la dismissione, da parte di quest’ul- tima, di un portafoglio crediti (il next, durante il quale Marco Taisch, docente del Politecni- A fine 2018 lo stock dei credi- ti deteriorati netti si è così atte- La raccolta diretta registra una positiva dinamica da parte strategico progetto Ace), è stata completata co di Milano, presenterà i pri- mi risultati dell’assessment n Raddoppiati stato a 6,7 miliardi, al netto dei di conti correnti e depositi a vi- la cartolarizzazione funzionale alla cessione dei crediti che saranno (valutazione,ndr) sulla matu- i volumi di cessione finanziamenti in via di dismis- sta (+4,3 miliardi pari a +5,8% Banco Bpm approverà «entro la gestiti dalla joint venture. E Credi- rità digitale delle imprese. sione, con una contrazione di rispetto a fine 2017). Gli impie- L’evento si sviluppa intor- delle sofferenze 6,3 miliardi rispetto a fine 2017 ghi netti verso la clientela am- fine dell’anno un nuovo piano strategico» a causa del deteriora- to Fondiario è stato nominato master e special servicer della no a quattro temi: persona al rispetto a quelli (-48,4%). montano a 104 miliardi, in calo mento del contesto macroecono- società veicolo Leviticus, che ha centro del progresso: scienze L’indicatore di solidità pa- di 3,7 miliardi rispetto al dato della vita, salute, benessere e previsti dal piano trimoniale Cet 1 si è attestato del 31 dicembre 2017. mico e dell’«evoluzione del peri- metro di business», dopo la riorga- perfezionato la cartolarizzazione. Il portafoglio è costituito da crediti welfare; aree metropolitane all’11,5% «nonostante l’impat- Come sempre i risultati sono nizzazione di diverse aree di in sofferenza di Banco Bpm per un motore dello sviluppo: ener- to negativo del derisking e dei stati resi noti nel tardo pome- gia, ambiente, rigenerazione n Previsto anche titoli governativi». Il dato è cal- riggio di ieri, a Borsa chiusa, attività, dalla bancassicurazione, all’asset management fino al valore lordo di 7,4 miliardi. Infine Banco Bpm ha anche svalu- urbana, servizi; territorio co- per quest’anno colato su base pro-forma consi- con una giornata in Piazza Af- credito al consumo. L’attuale piano tato per 27,9 milioni di euro l’inve- me laboratorio dello sviluppo derando gli impatti positivi fari che era terminata positiva- sostenibile: sviluppo sosteni- un dividendo, ma delle azioni di capital manage- mente per il titolo Banco Bpm, industriale prevede il consegui- mento di un utile normalizzato di stimento effettuato nello Schema Volontario del Fondo Interbanca- bile e economia circolare; fab- i vertici lo sveleranno ment che coinvolgono il credi- che aveva chiuso a +2,14% a 1,1 miliardi di euro alla fine di rio di tutela dei depositi brica intelligente: innovazio- to al consumo «il cui perfezio- 1,740 euro. ne, realtà virtuale, cloud. soltanto più avanti namento - spiega il Banco Bpm ©RIPRODUZIONE RISERVATA questo esercizio. L’utile normaliz- zato realizzato dalla banca nel per la sottoscrizione del bond subordinato di Carige. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Edilfare Piscine Termigas Service zianità, ratei, Tfr, garantendo così la continuità aziendale di questo ramo aziendale che non INCARICO NAZIONALE Colombo nella Giunta di Federmanager CONFARTIGIANATO Artigiani Anap: Testa riconfermato miglior Pool’s La newco mantiene si è mai fermato e continua rego- larmente la sua attività». Man- tovani ha cercato di spostare il La presidente di Federmana- ger Bergamo Bambina Colom- Cecilio Testa confermato alla guida dell’Anap (Associazione specialist i livelli retributivi discorso anche sulla Spa («Non si prende solo la parte buona bo è entrata a far parte della Giunta esecutiva nazionale. nazionale anziani e pensionati) della provincia di Bergamo ade- d’Italia 2018 dell’azienda, c’è una responsabi- Ad eleggerla, il Consiglio na- rente a Confartigianato Berga- lità sociale degli acquirenti an- zionale dell’associazione: Co- mo. Testa, 70 anni, artigiano Per il terzo anno che per il segmento in crisi») ma lombo resterà in carica fino al pensionato fondatore nel 1974 Incontro sindacale il tavolo per la Spa è un altro e se 2021. «Oltre ad essere una del- della Tipolitografia Testa di Al- Edilfare Piscine di Ca- Immobiliare Percassi assorbe ne parlerà in quell’occasione. In le tre donne di questa impor- bano, è al suo secondo mandato robbio degli Angeli conquista, ogni caso «ci è stato detto che la tante assise - spiega Colombo alla presidenza di Anap Berga- per il terzo anno consecutivo, il tutti gli 89 dipendenti. Figure Service oggi non ha bisogno di fi- -, sono la prima, in assoluto, mo(ilprimomandatoerainizia- titolo di Pool’s Specialist 2018. sufficienti ma se necessario gure in più ma se un domani do- chiamata a rappresentare to nel 2014, succedendo al com- «Siamo una realtà ormai af- attingerà personale dalla Spa vesse aver bisogno attingerebbe Bergamo. Di ciò devo ringra- pianto cav. Giuseppe Carrara), fermata a livello nazionale, che personale dalla Spa». «Almeno ziare in particolare l’Unione è consigliere nazionale Anap dal punta a realizzazioni di altissi- Nella vicenda Termi- qui, alla Service, le cose vanno regionale lombarda di Feder- 2015 e presidente regionale del mo livello» ha commento il fon- gas, gli incontri con il sindacato bene - dice a sua volta Lorenzo manager che, durante la presi- movimento dal 2018. Ad affian- datore Fabio Signorelli al mo- sono stati separati: da un lato Lego della Fim-Cisl - l’Immobi- denza di Francesco Castellet- care il presidente Testa ci sarà mento della consegna del rico- quelli relativi a Termigas Servi- liare Percassi ha confermato che ti, ha avanzato e sostenuto la il consiglio direttivo composto noscimento lo scorso 31 gennaio ce (89 dipendenti), il ramo ma- Per Termigas confronto avviato assorbirà tutto il personale mia candidatura». Per Colom- dai riconfermati Adriano Arzuf- nel Principato di Monaco.. nutenzioni che viene «salvato» mantenendo stipendi, ratei, su- bo, dirigente dal 2005, la sua fi di Valbrembo, Marziano Bor- Realizzazioni, quelle di Edil- grazie all’intervento di Immobi- vede esuberi per 65 lavoratori su perminimi, ferie, eccetera. Lu- elezione in Giunta rappresen- lotti di Montello, Daniele Coita fare, sempre più green sia nei liare Percassi con un contratto un totale di 120. nedì è in programma l’assem- ta anche un riconoscimento di Brignano Gera d’Adda, Ange- materiali, sia nella ricerca di d’affitto con opzione d’acquisto Ieri il primo incontro ha ri- blea dei lavoratori e il giorno do- «per il territorio che rappre- lo Duina di Cerete, Andrea Salvi prodotti e trattamenti dell’ac- attraverso una «newco» (una guardato la Service e qui le noti- po la firma dell’accordo per la sento: Bergamo è infatti se- di Val Brembilla, Pasquino Ta- qua sempre meno inquinanti. nuova società) denominata El- zie sono per fortuna positive: «I procedura relativa alla cessione conda realtà lombarda, alle iocchi di Torre Boldone, Gian- Non a caso, alcune delle piscine met, dall’altro quelli sulla Spa, vertici della società - spiega Luca del ramo d’azienda. Termigas spalle di Milano e settima na- franco Tonoli di Romano di firmate Edilfare parteciperan- che è la parte aziendale più in Mantovani della Fiom-Cgil - ci Service sta andando avanti rego- zionale, dopo Firenze e da- Lombardia e dalla consigliera no al prestigioso Italian Pool difficoltà, per la quale è stata de- hanno detto che mantengono larmente con i relativi cantieri e vanti a Varese, per numero di nuova eletta Maria Galli di Vil- Award, che si terrà durante il Fo- positata domanda di concorda- per gli 89 dipendenti i livelli pre- commesse in corso». associati» longo. rum Piscine 2019 in programma to preventivo in bianco che pre- cedenti, come retribuzione, an- P. S. dal Bologna dal 13 al 15 febbraio. 2h8vjok8VKI1jl8WvicymkvkVR/ExG6g3wBsou5srxg=
Economia 11 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 7 FEBBRAIO 2019 Storia e innovazione, il tessile rilancia Milano Unica. L’olio di ricino materia prima della nuova linea Natural della Lampa (accessori) di Grumello del Monte Dopo vent’anni ritorno in fiera per Lartigianabottoni di Bolgare: vendite al top in Francia, Regno Unito e Germania MARILENA LUALDI Storiche ma innovati- ve, con uno sguardo sempre più rivolto alla sostenibilità. A Milano Unica – la rassegna del tessile di alta gamma per pri- mavera estate 2020 che si con- cluderà oggi a Rho – stanno partecipando 467 aziende (comprese quelle degli Osser- vatori Giappone e Corea) di cui oltre venti bergamasche. In un anno avviato con qualche pre- occupazione dopo un 2018 con crescita dimezzata - secondo le proiezioni di Confindustria Moda - il tessile e gli accessori spingono molto su sostenibili- tà e trasformazione digitale anche in fiera. Un modo – ha ribadito il presidente di Mila- no Unica Ercole Botto Poala al- l’inaugurazione – per soprav- Lo stand della Stamperia di Martinengo a Milano Unica Luca Bertoli e Antonello Belloli della Lampa di Grumello del Monte vivere, in particolare l’impe- gno green, ma a patto di condi- mentale è quella del Bio-Pla- al progetto Life, promosso dal- videre queste conoscenze e stic Lampa: un biopolimero l’Ue, che vede la società impe- questo impegno: si cresce co- molto evoluto, che può arriva- gnata nel recupero e riutilizzo me sistema, non come distret- re fino al 99% di componente nei processi produttivi dell’ac- ti. naturale e quindi contribuisce qua impiegata. Così come l’in- ad abbassare le emissioni di novazioneprofessionale e tec- Effetto green CO2. La peculiarità è che que- nologica. Nel progetto Sustainable inno- sto materiale è possibile grazie Ci sono anche aziende che vation con 120 imprese e 700 all’olio di ricino, materia prima hanno deciso di tornare a Mi- campioni di tessile e accessori, interamente rinnovabile. «E lano Unica dopo una lunga as- si distinguono diverse realtà che non toglie niente – precisa senza. Ad esempio, Lartigiana- bergamasche. Tra queste il Bertoli – alle colture alimenta- bottoni di Bolgare si era foca- gruppo Albini, che spicca per ri, perché è coltivata in zone lizzata su Première Vision per processi senza uso di sostanze semi aride di India, Cina e Bra- quasi una ventina d’anni. Ma chimiche pericolose, materiali sile. Con il Bio-plastic si ha un adesso ha fatto questa scelta di provenienti da agricoltura bio- assorbimento d’acqua molto rientrare anche a Milano. logica, fibre chimiche realizza- basso e una stabilità ambienta- Motivo? Lo spiega Christina te con processi a ciclo chiuso o le. Noi lo impieghiamo per pro- Tandler: «Vogliamo ritrovare ancora materiali tradizionali dotti ad alta prestazione, arti- vecchi contatti e stabilirne di con metodi e tecniche a basso coli sportivi e accessori molto nuovi». Nato nel ’61, con metà impatto ambientale. Un campionario delle produzioni de Lartigiana Bottoni di Bolgare usati nell’ambiente esterno». fatturato legato allo sport, lo C’è chi come Lampa (bor- storico marchio con una set- chie, bottoni, fibbie e accessori i fattori che hanno portato a siness sempre più sostenibile, A caccia di mercati tantina di dipendenti ha come per la moda, una settantina di questa adesione. L’azienda at- perseguendo uno scopo più al- Anche alla Stamperia di Marti- mete di vendita al top Francia, dipendenti) è stato letteral- tiva da più di quarant’anni a n Sostenibilità to per creare attraverso le pro- nengo, circa 200 dipendenti, Regno Unito e Germania, ma mente «marchiato a verde» Grumello del Monte ha imboc- e trasformazione prie attività un impatto positi- dal 2010 passata al Gruppo co- un mercato importante è nello stesso progetto. Materia- cato con decisione questa stra- vo, per le persone e il pianeta. masco Lisa, l’attenzione al- l’America. La resina è la specia- li provenienti dal riciclo, fibre da: «Come spieghiamo ai no- digitale guidano Per questo abbiamo anche svi- l’ecosostenibilità è cruciale e lo lizzazione: qui si realizzano chimiche innovative bio-ba- stri visitatori - dice Luca Ber- i cambiamenti luppato il nostro programma dimostrano le certificazioni bottoni per abiti, bigiotteria e sed, processi a ridotto consu- toli, general manager – il grup- di innovazione sostenibile Na- ottenute. Un’attenzione testi- accessori per la pelletteria. mo energetico o idrico: diversi po vuole evolvere verso un bu- in atto nelle aziende tural». Una direzione fonda- moniata dalla partecipazione ©RIPRODUZIONE RISERVATA La crescita delle imprese cinesi Tornando alla graduatoria nazionale, Milano (5.620 tito- lari di impresa individuale) Obbligatoria l’etichetta In sei anni un’avanzata del 41% supera anche la tradizionale roccaforte made in China nel sull’origine degli alimenti Belpaese, Prato, che segue a breve distanza (5.245). Soddisfatta la Coldiretti Vengono poi Firenze con Sono 684 le attività quasi 4 mila piccole attività, Diventa legge l’obbligo Roma con oltre 3 mila e Napoli di indicare in etichetta l’origine Continuano a cresce- con circa 2.500. Superano i di tutti gli alimenti per valoriz- re le imprese cinesi in Berga- mille imprenditori anche Pa- zare la produzione agroalimen- masca: un incremento conti- dova, Torino, Modena, Bolo- tare nazionale e consentire scel- nuo, che parte da lontano (i gna, Reggio Emilia, oltre ap- te di acquisto consapevoli ai primi insediamenti hanno or- punto a Brescia. consumatori contro gli inganni mai oltre 30 anni) ma che con- In sei anni il boom di im- dei prodotti stranieri spacciati tinua con l’arrivo di nuove prenditori cinesi si è avuto so- per Made in Italy. Ad annunciar- proposte dal Paese del Drago- prattutto a Rieti (+155%) e lo è il presidente della Coldiretti Origine dei cibi, più trasparenza ne, o con le seconde genera- Bolzano (+147%). Per i settori, Ettore Prandini dopo il voto di zioni già nate in Italia. a livello nazionale, quasi 20 fiducia alla Camera sul Decreto ca ponendo fine ad un lungo e fa- Solo negli ultimi sei anni, Continuano a crescere in Bergamasca le attività aperte da cinesi mila imprenditori sono attivi Semplificazioni che contiene la ticoso contenzioso aperto con secondo i dati forniti dalla Ca- nel commercio e 17 mila nel norma che impone l’indicazio- l’Ue. L’obiettivo è dare la possi- mera di commercio di Milano, le imprese cinesi in provincia, guarda i singoli settori, in pro- manifatturiero. Ci sono poi ol- ne della provenienza. «È una no- bilità di conoscere finalmente la in base ai dati dei registri im- con un balzo significativo ri- vincia di Bergamo la comunità tre 7 mila imprese dell’allog- stra grande vittoria con l’Italia provenienza della frutta impie- prese, Bergamo, fa registrare spetto al 2012 quando erano cinese si conferma una delle gio e ristorazione e oltre 4 mila che si pone oggi all’avanguardia gata in succhi, conserve o mar- un incremento del 41% di 200 in meno (485). più vivaci nel campo della ri- nei servizi alla persona. in Europa nelle politiche per la mellate, dei legumi in scatola o aziende create e gestite da im- Attività con migliaia di ad- storazione (ma anche sul fron- Nel 2017 le somme com- trasparenza dell’informazione della carne utilizzata per salami prenditori della Cina, percen- detti, che collocano la Berga- te alloggi-ospitalità) con 203 plessive di denaro inviate ver- ai consumatori», aggiunge e prosciutti fin ad ora nascosta ai tuale superiore sia alla media masca al quarto posto nella attività complessive, seguita so il Paese d’origine dagli im- Prandini. consumatori, ma anche difen- nazionale, che si ferma a un graduatoria regionale, dove da 190 attività manifatturiere, migrati cinesi presenti nel no- La norma - sottolinea la dere l’efficacia in sede europea +23%, ma anche a quella re- primeggia Milano, con 5.620 oltre a 143 attività di commer- stro Paese è stato di 136 milio- Coldiretti - consente di estende- dei decreti nazionali già adottati gionale, che avanza del 33%. titolari cinesi (l’11% naziona- cio all’ingrosso e al dettaglio e ni di euro, secondo recenti re a tutti i prodotti alimentari in via sperimentale in materia di Attualmente sono poco me- le), seguita da Brescia (1.019) e altre 108 aziende legate ad at- studi della Cgia di Mestre. l’obbligo di indicare in etichetta etichettatura di origine di pasta, no di 700 (684 per l’esattezza) Mantova (757). Per quanto ri- tività di servizi. ©RIPRODUZIONE RISERVATA il luogo di provenienza geografi- latte, riso e pomodoro. 2h8vjok8VKI1jl8WvicymkvkVR/ExG6g9Dil8TLr1AE=
IL MATTINALE della CGIL Nazionale Giovedì 7 febbraio 2019 9 FEBBRAIO. OGGI LA CONFERENZA STAMPA DI CGIL, CISL, UIL SULLA MANIFESTAZIONE DI SABATO L’appuntamento per i giornalisti è per oggi alle 12 in Via Lucullo 6, sede nazionale della Uil a Roma, dove si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione nazionale unitaria del 9 febbraio '#FuturoalLavoro'. Saranno presenti i segretari di organizzazione di Cgil, Cisl e Uil. Per la Cgil partecipa il segretario confederale, Nino Baseotto. 9 FEBBRAIO. GLI SPECIALI DI RADIOARTICOLO1: OGGI IL FILO DIRETTO CON LANDINI, DOMANI SEI ORE NON STOP #FUTUROALLAVORO, SABATO LA DIRETTA DELLA MANIFESTAZIONE UNITARIA DI CGIL, CISL E UIL DALLE 9 È la manifestazione nazionale indetta per sabato 9 febbraio dai tre sindacati confederali al centro della programmazione di RadioArticolo1. Oltre agli spazi già dedicati alle proposte dei sindacati contenute nel documento unitario e alle interviste con i dirigenti nazionali e locali di Cgil, Cisl e Uil, sono in calendario tre eventi speciali realizzati dalla redazione di RadioArticolo1 (www.radioarticolo1.it e a Roma 97.700 in fm). FILO DIRETTO. Si parte oggi alle ore 18 con un filo diretto con il segretario generale di Corso d’Italia, Maurizio Landini, che risponderà alle domande di lavoratori, pensionati, delegati e attivisti della Cgil. Diversi i canali per intervenire: facebook.com/CGIL; WhatsApp vocali 331.3423318; email redazione@radioarticolo1.it; twitter.com/RadioArticolo1. TUTTI A ROMA. Domani - dalle ore 11 alle 17 - lunga non stop “Tutti a Roma”. La trasmissione alternerà interviste ai segretari delle tre organizzazioni sindacali con interventi e collegamenti dai territori sulla preparazione della manifestazione e raccoglierà le opinioni di giornalisti ed esperti economico-sindacali sulle ragioni della mobilitazione unitaria di Cgil Cisl e Uil. Lo speciale si concluderà con la messa in onda audio- video dell’incontro della stampa estera con Susanna Camusso e Maurizio Landini. LA DIRETTA. Infine sabato 9 febbraio RadioArticolo1 trasmetterà in diretta dalle ore 9 tutta la manifestazione #FuturoalLavoro: collegamenti con la partenza. del corteo da Piazza della Repubblica, le voci raccolte durante il tragitto fino a piazza San Giovanni, gli interventi dal palco dei lavoratori e dei tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo. A Roma, tutte le trasmissioni di RadioArticolo1, oltre che sul web, si potranno seguire in modulazione di frequenza 97,700 LE INTERVISTE. In vista della manifestazione di sabato la radio ha già intervistato i due segretari generali di Cisl e Uil. Per riascoltare l’intervista ad Anna Maria Furlan è disponibile il podcast: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/02/04/39241/insieme-per-unire-il-paese. Per riascoltare Carmelo Barbagallo https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/02/05/39262/investiamo-nel- futuro. Entrambe le interviste sono state realizzate da Stefano Milani. Intervista a Elena Lattuada, segretaria generale della Cgil Lombardia, a cura di Martina Toti: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/02/05/39261/tutti-insieme-tutti-in-piazza. Ai microfoni della radio anche Tania Scacchetti, segretaria confederale e ieri è intervenuto il segretario confederale Emilio Miceli (vedi più avanti). Intervista a cura di Roberta Lisi. Intervengono anche gli altri segretari regionali della Cgil. Per riascoltare l’APPELLO LANCIATO DA MAURIZIO LANDINI, durante una intervista alla radio condotta da Altero Frigerio, è disponibile il podcast: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/01/30/39170/futuro-al-lavoro. “Se il governo non ci ascolterà, è evidente che dopo il 9 febbraio dovremmo ragionare su come proseguire questa mobilitazione”, ha detto Landini: “Al lavoro e alla lotta, dunque. Sono convinto che il 9 febbraio sarà una bellissima giornata: daremo una grande prova di come in questa Italia esiste un punto di vista diverso e di grande valore: quello del lavoro e della giustizia sociale”. Il segretario generale della Cgil, sia nella intervista alla radio, sia in varie interviste in tv, ha insistito sull’urgenza di rilanciare politiche economiche serie per
rispondere alla grande crisi. La realtà è opposta alla “narrazione” propagandistica del governo, a partire dall’immigrazione. Sono più i giovani italiani che se ne vanno dal Paese, dice Landini, che gli immigrati che arrivano. Su La Stampa di oggi una conferma di questo dato: in Europa è in atto un flusso migratorio di dimensioni paragonabili a quello successivo alla Seconda Guerra mondiale: sono gli italiani che se ne vanno dall’Italia (Francesca Sforza a pagina 17). Su Rassegna Sindacale le notizie sulla mobilitazione nei vari territori in preparazione di sabato (www.rassegna.it). 9 FEBBRAIO. LANDINI: LI CHIAMANO “NAVIGATOR‟, MA SONO NUOVI PRECARI "Li chiamano 'navigator', ma in italiano sono altri lavoratori precari che dovrebbero lavorare per dare lavoro stabile agli altri. È una contraddizione in termini". A dirlo è il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, parlando ieri a margine di un'assemblea coi lavoratori dell'azienda La Perla di Bologna. Landini non risparmia critiche al reddito di cittadinanza: "Un provvedimento ibrido, che mescola la lotta alla povertà e le politiche per il lavoro, rischiando di fare male la prima e di non fare bene le seconde. Non a caso, Cgil, Cisl e Uil in audizione in Senato hanno illustrato le proprie proposte e come, secondo noi, dovrebbe essere migliorato e cambiato quel provvedimento". Per il segretario Cgil "combattere la povertà è assolutamente necessario e giusto, chiedevamo da tempo di metterci risorse. Il Reddito di inclusione (Rei) che c'era prima si poteva migliorare e allargare, senza bisogno di inventarsi un nuovo strumento. Ora c'è una serie di contraddizioni sul provvedimento: che tipo di platea viene fuori, oppure il rischio che le famiglie numerose siano penalizzate. Ma soprattutto troviamo un po' contraddittoria quest'idea per cui la povertà la si combatte semplicemente dando un lavoro. Anche lavorando molte volte si è poveri, come abbiamo visto". Per questo, conclude Landini, "sarebbe stato importante mantenere un ruolo attivo dei Comuni nel territorio, e non confondere la lotta alla povertà alla necessità di creare lavoro: la riforma dei Centri per l'impiego la realizzano facendo assunzioni precarie, e questo non mi sembra un bel messaggio". 9 FEBBRAIO. PEDRETTI (SPI CGIL): SERVONO RISPOSTE VERE, NON SLOGAN. SABATO TUTTI I PENSIONATI IN PIAZZA A ROMA Decine di migliaia di pensionati e di pensionate da tutta Italia sabato 9 febbraio saranno in piazza San Giovanni a Roma per protestare contro la manovra economica presentata dal governo ma anche per chiedere l'avvio di un confronto serio e di merito con i Sindacati e un profondo cambiamento di rotta sul lavoro, sullo sviluppo, sulle pensioni e sul welfare. Sulle ragioni della manifestazione è intervenuto il Segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti con un video pubblicato sul suo profilo Facebook con il quale ha invitato tutti e tutte a partecipare. "Chiediamo alla politica delle risposte vere, non dei semplici slogan - ha detto - perché la manovra economica presentata dal governo non risolve i problemi. Ci hanno spiegato che volevano abolire la legge Fornero ma non l'hanno fatto. Quota 100 darà sì una risposta ai lavoratori ma finirà per discriminarli. Restano fuori quelli del sud, non c'è nulla per le donne e non c'è assolutamente niente per i giovani. Ai pensionati invece hanno tagliato la rivalutazione delle pensioni prendendo 3,5 miliardi di euro dalle loro tasche". "Si sono poi inventati il reddito di cittadinanza - ha continuato Pedretti - che può creare una discriminazione alimentando una guerra tra poveri. C'era già il reddito di inclusione e avrebbero potuto potenziarlo. Le misure messe in campo hanno un sapore ancora molto elettorale. Riteniamo sbagliato che il governo non apra un confronto. Il Sindacato fa il suo mestiere, torna in piazza e contesta la manovra perché ingiusta e insufficiente". 9 FEBBRAIO. EMILIO MICELI (CGIL): SULLE ESTRAZIONI PETROLIFERE IL GOVERNO PASSA SOPRA I CADAVERI DI INTERI SETTORI ECONOMICI CON UN EMENDAMENTO “VOLANTE”. SBAGLIATA TUTTA LA POLITICA ECONOMICA DI PALAZZO CHIGI “L’attuale impianto di distribuzione degli investimenti, soprattutto nel Mezzogiorno con il fondo di coesione, viene ad essere sacrificato in ragione di misure inerti come il reddito di cittadinanza. Questo dà un’idea precisa di un Governo che si occupa del Mezzogiorno solo con politiche di assistenza. È un brutto segnale”: ha detto
ieri Emilio Miceli, segretario confederale della Cgil, ai microfoni di Radioarticolo1, che lo aveva invitato a presentare la manifestazione di Cgil, Cisl, Uil a Roma del 9 febbraio prossimo. “Ho l’impressione – ha detto Miceli - che per questo governo il lavoro dipendente deve essere superato, hanno infatti un’idea di rapporto di lavoro sregolato: fatto di partite iva; legato a società interinali e anche attraverso il definanziamento dell’apprendistato. Tutte misure che riducono l’impatto del lavoro dipendente nell’industria”. “Se la guardiamo bene – prosegue il segretario della Cgil -, è una manovra di destra che con il combinato disposto dell’alleggerimento dell’apprendistato, il pasticcio sulle causali nei contratti a tempo determinato e con la flat tax vuole deregolamentare massicciamente il lavoro dipendete”. “A proposito delle esplorazioni di idrocarburi -ha concluso Miceli -, trovo stupefacente che un emendamento “volante” dentro un’aula parlamentare sopprima un intero settore industriale, senza una discussione, senza interrogarsi sul fabbisogno del paese e della sua dipendenza dall’estero o senza aver in testa un processo di transizione possibile. E la verità è che tutto questo venga fatto solo per riequilibrare un certo appeal con il proprio elettorato, dopo gli insuccessi sulla TAP e la confusione sulla TAV. Alcune volte il bisogno di comunicare successi diventa talmente nevrotico da passare sopra i cadaveri di interi settori economici, e questo ci preoccupa”. Per riascoltare l’intervista a Emilio Miceli condotta ieri in studio da Roberta Lisi è disponibile il podcast sul sito della radio: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/02/06/39269/un-paese-in-balia-dellimprovvisazione. Su Rassegna Sindacale una sintesi del ragionamento del segretario confederale: http://www.rassegna.it/articoli/reddito-di-cittadinanza-impatto-zero-sullo-sviluppo. In particolare sulla manifestazione, Miceli ha detto: “Sabato 9 febbraio Cgil, Cisl e Uil saranno in piazza a Roma per chiedere un cambio di rotta e sostenere la loro piattaforma unitaria. "L'insicurezza e l'incertezza del Paese deriva dalle molte incognite che si trova davanti: il bisogno di comunicare diventa talmente nevrotico da passare sopra al cadavere di interi settori economici e delle imprese, dell'ossatura industriali e delle nostre specialità. Questo ci preoccupa molto: Cgil, Cisl e Uil non possono che reagire. Chi è al governo deve parlare con il sindacato: se le cose vanno bene si firmano accordi, se vanno male le organizzazioni dei lavoratori manifestano il proprio dissenso. Nella manovra e in tutta la politica dell'esecutivo finora non abbiamo visto niente per il mondo del lavoro l'unico tema su cui si può discutere sono le pensioni, ovvero come lasciare l'impiego, ma non come stare dentro al lavoro, trovare più occupazione e costruire opportunità migliori per le persone. Il paradigma del governo è sbagliato". FUNZIONE PUBBLICA CGIL. DOPO L’ALLARME LANCIATO DAL GARANTE DELLA PRIVACY, IL GOVERNO CI CONVOCHI: RIVEDERE DDL CONCRETEZZA E LE PROPOSTE SULLA VIDESORVEGLIANZA IN ASILI E CASE DI CURA "Dopo l'allarme lanciato dal Garante della Privacy, in linea con quanto da noi sempre sostenuto, il governo deve convocarci con urgenza per rivedere il provvedimento concretezza, così come riflettere sul provvedimento che mira a introdurre strumenti di video sorveglianza negli asili e nelle case di cura". Ad affermarlo è la Funzione Pubblica Cgil in merito alle parole pronunciate dal presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro, in audizione alla Camera in merito al ddl concretezza, nel sostenere che: "Si sta costruendo un clima di sospetto che mette all'indice i dipendenti pubblici, come se fossero una categoria pericolosa. È una grave responsabilità, quella di chi ha responsabilità di governo e che mira a criminalizzare le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici". "Abbiamo sempre sostenuto - prosegue - come le misure di controllo contenute nel disegno di legge concretezza, così come le previsioni sulla video sorveglianza, fossero in contrasto con le norme sulla privacy. Le parole del Garante Soro dimostrano come l'impostazione sia totalmente errata e incompatibile con le norme europee, nonché contraddittorie. Il nostro obiettivo, che è quello di tutelare i diritti di chi lavora e di chi usufruisce del servizio, insieme all'esigenza di premiare adeguatamente chi fa il proprio dovere per contrastare abusi e furbetti, deve passare attraverso la responsabilizzazione dei dirigenti che devono sovrintendere i controlli. Questa la sola impostazione percorribile. Ed è per questo che rivendichiamo al ministro Bongiorno una immediata convocazione per affrontare la questione, a partire dalla centralità delle lavoratrici e dei lavoratori", conclude la Fp Cgil.
SINOPOLI (FL CGIL): ECCO QUELLO CHE IL MINISTRO BUSSETTI NON DICE SULLA RICERCA “Sulla Ricerca il Ministro Bussetti dice cose che non aggiungono nulla al quadro attuale per certi versi desolante. Ma la questione vera è, soprattutto, cosa non dice e cosa non fa, il Ministro, per la Ricerca Pubblica. Per questo proponiamo una 'operazione verità', facendo emergere una situazione al limite del dramma, sulla quale lavoratrici e lavoratori attendono risposte”. Così Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL, commenta le dichiarazioni del Ministro Bussetti in Abruzzo. “Prima di tutto sarebbe necessario che di Ricerca il Ministro si interessasse in maniera più sistematica e compiuta di quanto non avvenga adesso, a tal proposito vogliamo ricordare che per generare quell’humus fertile, come lo definisce il Ministro, occorrono risorse adeguate, occorre cioè investire nel rifinanziamento del sistema della Ricerca Pubblica in Italia, così come fanno i nostri principali competitor europei e mondiali. Come è noto a chi si occupa di sviluppo e innovazione investire risorse in Ricerca significa prioritariamente finanziare in modo diretto la ricerca di base. I Cluster Tecnologici di cui parla il Ministro sono destinati al fallimento in assenza di una solida infrastruttura di ricerca di base. A meno che lo scopo sia, in continuità con quanto fatto dai precedenti governi, drenare risorse dal pubblico per indirizzarle verso il privato, non certo perseguendo l’interesse generale del Paese". In realtà, prosegue Sinopoli nella replica al ministro Bussetti “investire in Ricerca significa: aumentare le dotazioni ordinarie di enti di ricerca e università, stabilizzare il lavoro e superare il precariato; reclutare almeno 20.000 (ventimila) unità di addetti per aumentare capacità e sinergie del Sistema Ricerca. Occorre inoltre rinnovare i contratti pubblici e aumentare le retribuzioni per i dipendenti che, così come sono oggi, fra le più basse nel confronto europeo, rendono molto poco attrattivo il nostro sistema. E rimuovere i vincoli alla crescita dei salari accessori, imposti per legge, che limitano le possibilità di reclutamento del sistema degli Enti Pubblici di Ricerca. Su questi temi, conclude Sinopoli, attendiamo le risposte del Ministro". FUNZIONE PUBBLICA CGIL SARDEGNA: STABILIZZARE LE BIOLOGHE PRECARIE DELLA ASL DI CAGLIARI C’è l’impegno del direttore Ats Moirano a risolvere il problema della stabilizzazione delle biologhe precarie della Assl di Cagliari che da vent’anni operano per la struttura complessa di Genetica medica dell’ospedale Binaghi: è quanto emerso in una riunione che si è tenuta ieri e alla quale era presente anche l’Ufficio di gabinetto dell’assessore Arru - dopo il presidio organizzato dalla Fp Cgil in via Piero della Francesca, sotto la sede cagliaritana dell’Azienda per la tutela della salute. Nei prossimi giorni verranno convocate nuove riunioni tecniche per verificare i percorsi da intraprendere ma resta importante il risultato raggiunto oggi con il direttore Ats, che ha dato mandato agli uffici di affrontare i nodi della vertenza con il sindacato. La Fp Cgil ha ribadito l’urgenza di procedere subito alla stabilizzazione delle lavoratrici che, con la loro professionalità ed esperienza, garantiscono da vent’anni il funzionamento della struttura. Una storia lavorativa paradossale quella vissuta dalle tre biologhe, che hanno sempre operato con contratti di collaborazione ma alle quali è stata finora negata la stabilizzazione per ragioni legate all’interpretazione delle norme. A sostegno delle rivendicazioni del sindacato, per il quale non ci sono ostacoli tecnici all’assunzione delle lavoratrici, ci sono le procedure utilizzate in altre aziende sanitarie che hanno già sanato casi simili e la stessa richiesta del direttore del servizio del Binaghi che più volte, nel corso di questi anni, ha chiesto l’inserimento nell’organico stabile delle tre biologhe. Per queste ragioni la Fp vigilerà sui percorsi che verranno definiti nei prossimi giorni, fino alla chiusura positiva della vertenza, con l’auspicio che in tempi stretti si riesca a sanare questa grave ingiustizia, che danneggia le lavoratrici ma rischia anche di compromettere il futuro funzionamento del servizio. CGIL LIGURIA: LA REGIONE STRIZZA L’OCCHIO AI MOVIMENTI PRO-VITA E LIMITA LA LEGGE 194 La mozione presentata dal consigliere regionale Rosso e approvata dalla maggioranza è strumentale, strizza l’occhio ai movimenti “pro-vita” e non propone nessun intervento che incrementi i consultori e di conseguenza dia aiuto concreto alle donne. Ha soltanto il chiaro intento di restaurare un regime di stampo medioevale, un ritorno indietro ad un tempo in cui non era contemplata l’autodeterminazione delle donne e la loro libera scelta se procreare o meno, elemento, questo, invece presente nella legge 194/78. Lo affermano Fulvia Veirana, Segretaria Regionale Cgil Liguria e Cristiana Ricci, Responsabile Politiche di genere e pari opportunità Cgil Liguria.
La Cgil Liguria accusa la mozione di non prendere in esame la legge nel suo insieme e di avere l’unico obiettivo di voler normare il controllo del corpo delle donne, da sempre mirino delle forze politiche più conservatrici. La legge 194/78 consente alle donne di poter accedere all’interruzione di gravidanza in modo sicuro e libero e in questi anni ha permesso di salvare molte vite: ricordiamo che migliaia di donne sono morte a causa degli aborti clandestini. Non vogliamo nessuna limitazione a potersi avvalere di un diritto, frutto di anni di lotte della società civile, spiegano Fulvia Veirana e Cristina Ricci. In Liguria dal 2005 al 2017 le interruzioni volontarie sono diminuite del 35,6 % e dal 1982 ben del 70,8 % segno che la legge va nella direzione auspicata. In tutto il Paese si registrano fenomeni di recrudescenza civile e culturale. Il Comune di Genova ha istituito qualche mese fa il Registro delle famiglie, che prevede sconti e agevolazioni solo per le famiglie composte da un uomo e una donna uniti in matrimonio, escludendo tutti gli altri nuclei familiari, in contrasto con la Costituzione; il Governo con il Ddl Pillon vuole inserire norme che limitano di fatto la separazione, anche in presenza di violenza domestica. Molti dei loro sostenitori paventano addirittura, con proclami deliranti, il divieto a divorziare... È presente in tutto il Paese un arretramento in termini di diritti, che si esprime principalmente con attacchi espliciti alla libertà delle donne. Questa deriva ha una medesima matrice culturale di stampo patriarcale che va contrastata, anche perché sappiamo nutrire la violenza sulle donne che ogni giorno miete vittime, facendo di questo fenomeno la vera emergenza nazionale. SEGNALAZIONI DAI QUOTIDIANI DI OGGI ITALIA SOTTO OSSERVAZIONE. Su tutte le prime pagine di oggi le nuove stime di crescita del Fondo Monetario internazionale che parla di uno scarso 0,6 per cento. E oggi arriveranno le stime dell’Unione europea. Anche la Commissione di Bruxelles rivede a ribasso le stime. “Fmi e Ue, un’altra bocciatura” è il titolo di Repubblica. “Bruxelles, l’Italia rallenta” è il titolo del Corriere della Sera. Molto più netta l’apertura del Messaggero: “Pil a picco, manovra bis più vicina”. Il Fondo monetario boccia Quota 100 e reddito di cittadinanza. Il manifesto: “Affronto monetario”: attacco concentrico alla manovra economica, mentre Bruxelles abbassa le stime di crescita a 0,2 per cento, il Fondo monetario internazionale parla di possibile recessione e rischio contagio globale. Tra i commenti da segnalare su La Stampa quello di Luigi La Spina: “Rischiamo l’isolamento degli scambi”. Su Repubblica scrive Francesco Manacorda: “L’Italia che fa paura al mondo”. SECESSIONE. A proposito della nuova ulteriore spaccatura dell’Italia con il processo di regionalismo differenziato e autonomia avviato dalle Regioni del nord, da segnalare oggi sul Messaggero l’analisi di Andrea Bassi: “Sanità, così il Nord toglie a Roma guida e controlli”: “Il Nord toglie a Roma il ruolo guida sulla sanità. Dalle autorizzazioni fino ai contratti dei medici, tre Regioni vogliono lo strappo (p. 11). NON SOLO TAV. Oltre allo scontro continuo (anche dentro il governo) sull’alta velocità Torino-Lione, il governo è alle prese con altri problemi economici a partire dal settore dell’automobile. Ne parla sul Corriere della Sera Dario Di Vico: “Non solo grandi opere, per il governo si apre anche la vertenza auto”. In particolare Di Vico si riferisce alle richieste avanzate da Confindustria che ieri ha riunito a Torino una ventina di aziende del settore, Fiat Chrysler compresa (p.3). ZINGARETTI INCORONATO. Per Romano Prodi al Pd serve un padre e Zingaretti ha l’occasione di diventarlo. Intervista di Andrea Bonanni su Repubblica (p.5). SUL VENEZUELA MATTARELLA SBAGLIA. Lo sostiene sul manifesto Luciana Castellina (pagina15 con attacco in prima): “No presidente Mattarella, davvero no. Io sono tra quelli che hanno sempre avuto per lei massima stima, ma credo che questa volta lei sia davvero in errore. Dare legittimità a Guaidò è contro ogni regola democratica, significa opporsi alla posizione assunta dalle Nazioni Unite…. Sul Venezuela l’Avvenire fa parlare direttamente Guaidò: “Non sono il fantoccio di Trump”, intervista a pagina 5. GLI APPUNTAMENTI NELL’AGENDA CGIL DELLA SETTIMANA OGGI Roma - Via dei Boccabelli 19 (zona Eur), ore 11. Assemblea lavoratori Vodafone. Partecipa il segretario generale della Cgil Maurizio Landini
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