RASSEGNA STAMPA 12 agosto 2020 - Comune di Tarquinia
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DATA: 12-08-2020 PAG.: 34 Ű)4#4+#ñ $7('4# 57+ %106+ , ajjwx n a vaa x x x an µa aja a lx -+*."'" n lni n - y n niin nv an lx j aixxb a nnn lxnann o n n a lx xna lx j x ,xajx a ax n lnixx a avvx a a n a an n x xnx x lnixx s x ixajx n lnTxnxb avaxa an jwxnn lx a an x ixajx axxb nvnn a ajaa n a ixajx 7xasaj ,aax la xn xan a s n lx nv ana x n lx ajn n x xn x Ta a n ina a n ³Qnxjn jnln j aixx¶ San ann jnaxa l nx lx nxjwn nn x na a a j ax xsnx a ax axn la a n jxan n xjwp iaax l jnx lnixx n 9 n 9la n lx nn sa j a xjwxn j aixx xj nx n vxlxjax $vn xa lnn 1an nl $vn a ln B xn jxxj lx Qa j ann an lax nx x xa lna Pxj x n lnixx vxb l - nxx ln j xaxa j nnx´ xnva Ta sa x a lxjnin " xlxja n ln1n Ta x n a nxn i jaxj jwn nn ln j n xa lx an nvxxa a allxxa xn x x lna avvx a a aa a x n ln - xvx x a nj l n xlaj x axb xn jwn nb ixajx " x lniia njna avx n ³lnx a a ln aa l x n lx lxssnnx l xann nlnn a an xj 1n naxxb nj xja n jnx j aixx Cn lnavx jxn ´ jxan ln - n ln sa jwn x x lnx nx x lnx j x o xsn @ja Snx /@7Q !¼ o xaxjaixn x a ax lnixx n å -$+-*05$*) -$. -1/ an n Txnxb $vaxn jwn ax 9 avn xa lnn nan n nx ln$ " j a lna avn xa lna xj x n ³@ - x x n n s x x ax va lx nxx n ¯ x nvvn na xaxn x anxa lx xvxa a a lxssa laTxnxb ava axxa x n lnx inx lx xa ¯wa nn ann j a jxxj n lx lnax j nx x nssnan n lnixn nxsxjwn x ja ax - x 9sx n j xlnan axn xs a x n n an a a x a j y j n nx laa nvvn "¼! ¯ x ixa jx " # n n x j x ,('( x ! " n #´ Ma n n %,,,,(+ n a jx x na avvxn a x xnn na lnx j xvxnx lx ,-+" x a a Bax x @n jnx n }*." "%'" P in Bax jwn ana a x lx j a savxxb ln '(' ," )(-/'( vn lnaxxa x n ))+(/+~ ,,,,(+ = hhw 2h¢h Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 12-08-2020 PAG.: 1 la Provincia Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria ANNO XVI - Numero 187 - euro 0,60* - Mercoledì 12 Agosto 2020 - S. Giov. Fr. de Ch. web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it *Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online) y(7HC0D8*OTTKKM( +"!"!{!#!? CONTROLLI AL PORTO Colpo messo a segno dalla Guardia di finanza in collaborazione con i Carabinieri Coppia fermata con 500mila euro Una 27enne e un 32enne di Nuoro intercettati in auto: denunciati per riciclaggio e ricettazione In viaggio con 500mila euro na- scosti in vani artigianali nella carrozzeria dell’auto dalla Sar- Torna l’appuntamento con la tradizione degna: nei guai una coppia. Pro- prio in questi giorni sono stati intensificati i controlli da parte Un padellone con servizio delle forze dell’ordine all’inter- no del porto cittadino in vista dell’intensificarsi delle parten- al tavolo e mascherine ze in questi giorni tra ferie esti- La location è quella dello ve e ponte di ferragosto. Le atti- scorso anno, viale Garibal- vità messe in campo hanno con- di, all’altezza della terraz- sentito, nella mattinata di saba- za sulla Marina, con splen- to, di intercettare una macchi- dida vista mare. I prezzi so- na proveniente dalla Sardegna no rimasti gli stessi, la vo- con a bordo una giovane cop- glia di mettersi in gioco è pia che aveva nascosto in vani cresciuta proprio all’indo- appositamente ricavati nella mani del lungo lockdown. carrozzeria circa 500mila euro. A PAGINA 5 A PAGINA 4 L’INCONTRO Comune, Autorità portuale, Port Mobility, Capitaneria e Polizia si preparano alla ripartenza Vigili del fuoco Incendio all’alba Crociere, vertice per programmare i servizi in via Maratona Prevista per oggi una riunione per valutare gli aspetti legati alla sanità Riattivare, seppur in parte conside- rata la contrazione del traffico, lar- go della Pace e disciplinare il navet- Coronavirus, tamento dei crocieristi. Su questi aspetti sono tornati a confrontarsi nessun nuovo ieri mattina i vertici di Pincio e Ad- caso a Civitavecchia sp, insieme tra gli altri a Port Mobi- lity, Capitaneria di porto e Polizia Nessun nuovo caso di covid19 di frontiera, in vista della riparten- a Civitavecchia mentre i primi za delle crociere così come dispo- tamponi effettuati sui contatti Nuovo intervento dei Vigili sto dal Governo. Il via liberà è fissa- più stretti del 39enne positivo del fuoco a Civitavecchia, to per Ferragosto, con la prima na- dopo la vacanza a Malta sono questa volta in via Marato- ve – la Msc Grandiosa – che sarà a risultati negativi. Un sospiro na, per un incendio svilup- Civitavecchia lunedì. E sarà l’uni- di sollievo dopo l’allarme dei patosi in una struttura in ca, al momento, che con cadenza giorni scorsi con il primo caso muratura e in lamiera. settimanale attraccherà nello sca- di importazione in città. A PAGINA 4 lo locale. A PAGINA 5 A PAGINA 3 Un automobilista ha tentato di investire più volte un uomo a Fiumicino All’interno Agraria Tarquinia, sui bilanci parla Tentato omicidio davanti al Mc Donald’s CIVITAVECCHIA La bellissima storia di Paolo l’assessore Bastari Momenti di tensione a Fiu- Cerroni: da capitano degli micino quando ieri, davanti alla rotonda del McDo- IL GIALLO Allievi Elite alla Serie C nald's, tra via del Faro e via Giuseppe Fontana, un uomo è stato investito più volte da Trovata in spiaggia CECCACCI A PAGINA 12 CERVETERI un automobilista. Stando a quanto raccontano i testimo- ni oculari presenti al fatto, priva di sensi, A Cerenova rubinetti sembrerebbe che padre e fi- glia stessero transitando in la ventenne: a secco e rifiuti in strada: automobile su via Giorgio Giorgis a velocità moderata a causa della presenza dei mi hanno stuprata l’ira dei residenti dossi. A PAGINA 11 A PAGINA 10 A PAGINA 9 A PAGINA 11 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 12-08-2020 PAG.: 1,9 Agraria Tarquinia, sui bilanci parla l’assessore Bastari A PAGINA 9 UNIVERSITA’ AGRARIA L’assessore Gianfranco Bastari interviene dopo le accuse delle opposizioni circa la mancata approvazione dei bilanci TARQUINIA - I bilanci dell’A- graria saranno approvati do- po l’opportuna produzione di «Un nuovo iter per la produzione giusti documenti contabili. È questo l’iter che si appresta ad avviare l’Università Agraria di Tarquinia per sistemare la si- di adeguati documenti contabili» tuazione economica dell’en- te. A chiarirlo, una volta per tutte, è l’assessore al Bilancio Gianfranco Bastari che rompe il silenzio con una relazione che ha per oggetto principale la situazione economica dell'ente di via Garibaldi e che affronta con chiarezza le ragio- ni legate alla mancata appro- vazione dei bilanci, oggetto di attacchi e polemiche da parte delle forze di opposizione. I pa- reri dei revisori dei conti, che hanno analizzato i documenti contabili prodotti dalla re- sponsabile del servizio finan- ziario, registrano infatti un giu- dizio negativo, confermando in maniera inequivocabile la situazione così come illustra- ta più volte dall’assessore Ba- le debite verifiche e considera- li. Tale parere contrario, riferi- necessariamente provvedere – conclude pertanto l’assesso- stari: vale a dire l’incompletez- te varie informazioni riporta- to soprattutto ai debiti verso a tale riconoscimento». re Bastari - l’Università Agra- za dei documenti contabili e te, come la mancanza di un re- Inps ex Inpdap, Agenzia delle «Dunque – spiega l’assesso- ria intende mettere il punto quindi l’inadeguatezza per golamento di contabilità, l'as- Entrate ed Agenzia della Ri- re Bastari - si tratta di bilanci sulle insistenti richieste una loro presentazione in se- senza di un sistema di control- scossione, debiti già noti a di- che non si potevano approva- dell'opposizione di approva- de di approvazione. «L'orga- li interni, i debiti fuori bilan- cembre 2018, indica dunque il re, poiché basati su documen- re i bilanci, aprendo invece un no di revisione – spiega l’asses- cio, le passività pregresse, la fatto che, prima di portare ti contabili giudicati con pare- nuovo iter che porterà alla pro- sore Bastari - ha infatti espres- mancata regolamentazione all'approvazione del consi- re avverso dai revisori compe- duzione di differenti docu- so parere contrario, effettuate di alcune procedure contabi- glio il bilancio 2018, si debba tenti». «Con questa relazione menti contabili”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 12-08-2020 PAG.: 9 Tutto pronto per l’evento che si terrà nel centro storico di Tarquinia dal 19 al 23 agosto. Iscrizioni fino al 18 Al DiVino etrusco torna la gara gastronomica Possono partecipare tutti gli appassionati di cucina ed enogastronomia non professionisti TARQUINIA - A Tarquinia torna il locali, quanto nella tecnica di pre- DiVino Etrusco – nel centro storico parazione e di presentazione. dalla città dal 19 al 23 agosto prossi- I candidati hanno tempo fino al mi – e con esso anche la gara gastro- 18 agosto per far pervenire la loro nomica tra cibo e cultura dedicata candidatura e la ricetta (o le due ri- ai tanti appassionati di cucina e di cette, poi sarà la giuria a scegliere la enogastronomia che non svolgano migliore) che vorrebbero realizza- attività professionale nel settore re. ma che vogliano cimentarsi in una Le ricette dovranno contenere le sfida tra pentole e fornelli. seguenti indicazioni: ingredienti A ideare e coordinare l’appunta- (per 4 o 5 persone), tempo di prepa- mento è Vittoria Tassoni, dell’asso- razione e tipi di cotture e l’indica- ciazione culturale Il Prezzemolino, zione di ulteriori elementi quali sta- con il patrocinio del Comune di Tar- gionalità delle materie prime, curio- quinia. sità storiche e tipicità territoriale I candidati avranno tempo fino primo piatto originale – di pasta fre- ore, che contenga riferimenti alla del piatto. al 18 agosto per proporre la ricetta sca o secca, oppure di riso – esegui- cucina regionale ed alla filosofia di Spetterà poi alla giuria seleziona- con cui intendono partecipare: un bile in un tempo massimo di due Slow Food, tanto negli ingredienti re, a proprio insindacabile giudi- zio, le cinque ricette finaliste, con i proponenti che dovranno procede- re all’esecuzione del piatto nella mattinata indicata dall’organizza- zione nell’arco del periodo del Divi- no Etrusco. I finalisti e il vincitore saranno omaggiati con premi messi a dispo- sizione dal Lions Club di Tarquinia e dall’Associazione Il Prezzemoli- no. Il regolamento integrale e la do- manda di iscrizione possono esse- re scaricati sul sito vittoriaincuci- na.it. L’edizione 2020 del Divino Etru- sco, inserita nell’ambito di “Lazio delle Meraviglie” della Regione La- zio, è organizzata dal Comune di Tarquinia con la collaborazione della Proloco Tarquinia e il Polo Museale del Lazio e con il patroci- nio della Provincia di Viterbo e del- la Camera di Commercio di Viter- bo. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 12-08-2020 PAG.: 9 LA POLEMICA Mc: «Prima messi in mora, poi nominati assessori» TARQUINIA – Intanto prose- guono le polemiche da parte del Movimento civico per Tarquinia, che continua a fa- re le pulci all’ente di via Gari- baldi. «L’attuale presidente dell’Università Agraria Ser- gio Borzacchi, a fine anno 2018 - affermano - fece un ac- cesso presso l’Agenzia delle Entrate e Riscossioni di Viter- bo per evidenziare la grave si- tuazione debitoria dell’Ente Agrario ereditato all’epoca. Da tale interrogazione scatu- rì un rilevante debito da par- te dell’Università Agraria di Tarquinia derivante dagli omessi e ridotti versamenti di contributi al personale di- pendente dello stesso Ente per circa 800mila euro. In ag- giunta, si riscontrò all’epoca, un debito per imposte varie nei confronti del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca pari a 1.800.000 euro circa. Giustamente tutto ciò fu inoltrato alla Procura Re- gionale della Corte dei Conti poiché palesemente eviden- ziato come "danno erariale". La cosa sconcertante non sta nell’atto compiuto nel 2018 dal presidente Borzacchi e nell’invio che lo stesso fece nel medesimo anno, attraver- so una lettera per dare il via alla procedura di diffida e messa in mora nei confronti di alcuni assessori predeces- sori alla sua ed attuale ammi- nistrazione; l’assurdo è dalla situazione che ad oggi si pro- spetta». Se non abbiamo so- gnato – affermano dal Movi- mento civico - Lei, caro presi- dente, ha diffidato un suo consigliere del 2018! Vale a di- re, ha redatto un atto con il quale ha invitato il consiglie- re in questione a compiere o a non compiere, una determi- nata azione o ad astenersi da un comportamento ritenuto lesivo per l’Ente, tutto ciò con l’aggravante e l’aggiunta di una messa in mora sem- pre nei confronti della stessa persona attraverso una for- male intimazione e con delle precise conseguenze giuridi- che. Queste, ben individuate dagli articoli 1221 e 1223 del codice civile, corrispondono esattamente: la prima nell’impossibilità sopravve- nuta di adempiere a tale com- portamento e che graverà sul debitore (articolo 1221 del co- dice civile); la seconda sta nel fatto che il debitore sarà tenuto a risarcire i danni subi- ti dal creditore a causa del ri- tardo nell’adempimento o nell’inadempimento (artico- lo 1223 del codice civile). Questi assessori, all’epoca bacchettati, sono gli stessi che oggi vengono premiati con il titolo di assessore? Alla faccia della diffida e della messa in mora! Alla fine tutto viene risolto con una “gratifi- ca per premio produzione”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 11-08-2020 https://www.bignotizie.it/agraria-di-tarquinia-no-dei-revisori-dei-conti-al-documento-contabile-interviene-lassessore-bastari/ Agraria di Tarquinia, no dei revisori dei conti al documento contabile: interviene l’assessore Bastari Secondo Bastari i bilanci non si potevano approvare, poiché basati su documenti contabili giudicati con parere avverso dai revisori competenti. Agosto 11, 2020 68 Gianfranco Bastari, Assessore al Bilancio dell’Università Agraria, rompe il silenzio con una relazione che lascia pochissimo spazio ad interpretazioni. Oggetto principale di nuovo la situazione economica dell’Ente e la mancata approvazione dei bilanci… con una notizia clamorosa, i pareri dei Revisori dei Conti, che hanno analizzato i documenti contabili prodotti dalla responsabile del servizio finanziario, sulla completezza dei quali proprio l’Assessore Bastari aveva più volte puntato il dito. L’Organo di revisione ha infatti espresso parere contrario, effettuate le debite verifiche e considerate varie informazioni riportate (la mancanza di un regolamento di contabilità, l’assenza di un sistema di controlli interni, i debiti fuori bilancio, le passività pregresse, la mancata regolamentazione di alcune procedure contabili). Tale parere contrario, riferito soprattutto ai debiti verso Inps ex Inpdap, Agenzia delle Entrate ed Agenzia della Riscossione, debiti già noti a dicembre 2018, indica dunque come prima di portare all’approvazione del Consiglio il bilancio 2018 si debba necessariamente provvedere a tale riconoscimento. Dunque bilanci che non si potevano approvare, poiché basati su documenti contabili giudicati con parere avverso dai revisori competenti. Tale relazione mette dunque il punto sulle insistenti richieste dell’opposizione di approvare i bilanci, aprendo invece un nuovo iter che porterà alla produzione di differenti documenti contabili. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.bignotizie.it/il-movimento-civico-presenta-un-interrogazione-sullintroito-comunale-inerente-la-bonifica-dellarea- madonna-del-pianto/ Il Movimento Civico presenta un’interrogazione sull’introito comunale inerente la bonifica dell’area Madonna del Pianto Chiediamo che venga fatta chiarezza sulla vicenda e sulla destinazione dei 178 mila euro a risarcimento del danno Agosto 11, 2020 97 Per impegno morale e per dovere civico nei confronti di tutta la comunità tarquiniese e, soprattutto, per coloro che hanno richiesto il nostro supporto per fare luce sull’argomento in oggetto dell’interrogazione allegata alla presente, il consigliere Maurizio Conversini, rappresentante del Movimento Civico per Tarquinia, rende pubblica l’interrogazione protocollata presso l’ufficio Comunale preposto, sperando di recepire le necessarie informazioni e chiarimenti sulla destinazione degli introiti oggetto del quesito. L’argomento trattato dal Movimento Civico e presentato dal consigliere Conversini attraverso la richiesta di chiarimenti sulla destinazione de gli introiti inerenti la bonifica Una visuale dall'alto di Tarquinia della Madonna del Pianto risalenti al 2008. Entrate economiche derivanti da incassi nei confronti del Comune di Tarquinia pari a 178 mila euro che, ad oggi, non hanno ancora avuto destinazione di spesa nella realizzazione (obbligatoria) del tanto dibattuto e ad oggi crediamo archiviato “percorso archeologico”. A seguire il Movimento Civico inoltra l’interrogazione come in originale presentata dal consigliere Conversini: Oggetto: Interrogazione sull’introito comunale inerente la bonifica dell’area Madonna del Pianto. Studi del 2008. Ill.mo sig. Sindaco, Le rammento che degli archeologi, nel 2008 enunciarono che sotto la colata di cemento sita in località Madonna del Pianto si trovavano circa sedici tombe le quali, sommate alle altre 25 individuate in zona raggiungono il ragguardevole n. di 41, una necropoli intera! Una preziosa testimonianza scritta, il testo si chiama “Mediterranea” già “Quaderni di archeologia etrusco-italica”, a pagina 177 cita il seguente titolo: “Lo scavo in località Madonna del Pianto a Tarquinia”. Un argomento con una presentazione preliminare dello scavo avvenuto nei mesi di marzo-giugno 2008, in un settore della necropoli nella località Mercareccia, area denominata Madonna del Pianto. Pertanto già nel 2008 si era a conoscenza che sotto quell’area c’erano delle tombe. Allora perché tentare di costruirci sopra nel 2010? La Fondazione Lerici poté documentare l’interno di molte camere seppur violate. Forse, trattandosi di una necropoli “moderna” e quindi di meno prestigio etrusco, si è tentato di raggirare l’aspetto culturale in favore di quello palazzinaro? Fatto sta che lo stop all’opera avvenne dopo la scoperta dell’enorme necropoli. E’ noto ormai da più di dieci anni che il Comune di Tarquinia si trovò con la cifra di 178 mila euro nelle sue casse e che, ad oggi, non si è ancora deciso di spenderli nella realizzazione (obbligatoria) del tanto dibattuto e ad oggi crediamo archiviato “percorso archeologico”. In conclusione a quanto sopra esposto, il Comune decise di prendersi l’area e le 178 mila euro per risistemarla, in cambio la ditta si spostò di qualche centinaio di metri, in un nuovo lotto trasformato per l’occasione, grazie ad una “programma integrato”, in edificabile. Tutto ciò premesso,con la presente chiedo che venga al più presto fatta chiarezza su tale vicenda, in special modo sulla destinazione dei fondi a risarcimento del danno (i già menzionati 178 mila euro) riservandomi inoltre il diritto di richiedere alle Autorità idonee e preposte spiegazioni in merito. A dichiararlo in una nota il Movimento Civico per Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.civonline.it/2020/08/11/incendi-rinforzate-le-fasce-parafuoco-nelle-pinete-delluniversita-agraria-di-tarquinia/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 11:00 Intervento di prevenzione voluto dal presidente Sergio Borzacchi Incendi, rinforzate le fasce parafuoco nelle pinete dell’Università Agraria di Tarquinia TARQUINIA – I dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete dell’ente, a San Giorgio e a Spinicci. Un’azione di sicurezza fortemente voluta dal presidente Sergio Borzacchi, dall’assessore all’Ambiente Alessandro Sacripanti con il supporto del vicepresidente Alberto Tosoni. L’intervento ha un’importante finalità preventiva in risposta anche alla normativa regionale per la tutela forestale. «Abbiamo voluto riprendere con i nostri trattori le fasce parafuoco nelle nostre pinete – riferiscono dall’ente – a tutela del patrimonio boschivo a ridosso del litorale. Un intervento ragionato anche a seguito dei numerosi incendi che hanno colpito il nostro territorio in queste settimane, e per questo cerchiamo di rinforzare le difese antincendio. Comunque si invitano i cittadini a rispettare l’ambiente e non accendere fuochi o gettare mozziconi di sigarette e a chiamare le autorità competenti in caso di incendio». Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.civonline.it/2020/08/11/incendi-sul-litorale-e-caccia-al-piromane/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 10:50 Incendi sul litorale: è caccia al piromane Sabato sera tre roghi nel giro di pochissimo tempo. Indagini a tappeto da parte dei Carabinieri forestali TARQUINIA – Forze dell’ordine al lavoro per dare un nome e un volto al piromane che in questi giorni sta tenendo sotto scacco il litorale. Sabato sera si è verificato l’ennesimo inferno, con tre incendi divampati nel giro di poco tempo. Prima ad andare a fuoco è stata una vasta area situata sulla Litoranea, nei pressi dell’ex aeroporto Amerigo Sostegni, dove sono andati in fiamme circa trenta ettari di sterpaglie. Immediato l’intervento di Vigili del fuoco, dei volontari Aeopc e dei carabinieri, impegnati a lungo ad evitare che le fiamme, aiutate dal vento, si propagassero ulteriormente. Poco dopo, un altro incendio si è verificato a Marina Velca e infine l’ennesimo rogo a Sant’Agostino, sempre nei pressi dell’area militare, con i soccorsi impegnati fino a notte a domare le fiamme. Le fiamme hanno interessato sterpaglie e anche alberi di Eucalipto. Solo una settimana fa sono andati in fiamme oltre 80 ettari. Sul posto, sabato sera a Sant’Agostino, sono intervenute quattro squadre di volontari Aeopc in supporto ai Vigili del fuoco di Civitavecchia, Tarquinia e Gradoli, la Protezione civile di Civitavecchia, i Carabinieri e la Polizia di Stato. Il sindaco Alessandro Giulivi e il comandante della Polizia locale Massimo De Angelis sono rimasti in contatto con le squadre sul posto. Le indagini sul presunto piromane sono affidate ai Carabinieri forestali, che stanno cercando di rafforzare i controlli per capire se possa esserci sempre la stessa mano dietro gli incendi che in pochi giorni sono arrivati a tredici per centinaia di ettari bruciati tra sterpaglie, arbusti e macchia mediterranea. Anche domenica si sono verificati focolai sulla Litoranea, domati in poco tempo. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.civonline.it/2020/08/11/santagostino-castagnola-disponibile-lasciare-il-cancello-aperto/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 10:33 Il gestore dello stabilimento “Le Villette” risponde al comitato Sant’Agostino, Castagnola: «Disponibile a lasciare il cancello aperto» «È il consorzio che mi deve autorizzare». Sulla pulizia: «La ditta comunale non ha scuse: le ho dato 7 chiavi» TARQUINIA – «Ho dato alla ditta comunale sette chiavi, quindi il mezzo per la pulizia della spiaggia può entrare quando vuole. Se poi devo lasciare aperto il cancello, anche per il passaggio dei bagnanti dopo la chiusura della struttura, non c’è problema, basta che mi autorizzino i proprietari del terreno. Io personalmente non ho problemi, ho anche un custode che è sempre presente». Mario Castagnola, gestore da 27 anni dello stabilimento Le Villette, a Sant’Agostino, replica al comitato che nei giorni scorsi ha rappresentato la necessità di una maggiore pulizia della spiaggia e di un adeguato accesso al mare, fruibile anche per i disabili. Nel mirino era soprattutto il Comune di Tarquinia che, su quel lembo di spiaggia, viene accusato di porre poca attenzione. Tuttavia, anche il gestore della struttura balneare si è sentito chiamato in causa, essendo, ad oggi, il “titolare” dell’unico passaggio a mare. «Il tratto di terra retrostante lo stabilimento, fino al cancello, – spiega Castagnola – non è il mio, ma di un consorzio che conta 17 proprietari. In virtù di un accordo bonario io utilizzo quel terreno come parcheggio e lo tengo pulito tutto l’anno. I consorziati mi hanno però raccomandato di chiudere sempre il cancello quando la sera alle 20 chiudo lo stabilimento e così faccio. Se però i proprietari mi dicono che posso lasciarlo aperto, da parte mia massima collaborazione. Per 27 anni sono stato sempre disponibile, non ho problemi». Quanto invece alla pulizia della spiaggia, Castagnola è perentorio: «Non è certo colpa del cancello chiuso il mancato intervento dei mezzi comunali per la pulizia dell’arenile. La verità è che spesso sono costretti a fare marcia indietro perché il mezzo non è adeguato a quel tratto di spiaggia così piccolo. C’è da dire anche che gli anni scorsi, per essere precisi, mi avvisavano quando venivano a pulire, per cui io mi regolavo di conseguenza e lasciavo sempre libero il passo, rimuovendo anche il pattino di salvataggio. Quest’anno vengono senza avvisare. In ogni caso ribadisco che ho lasciato ben sette chiavi del cancello alla ditta comunale, quindi non ci sono scuse». Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://etruriaoggi.it/rinforzate-le-fasce-parafuoco-nelle-pinete-delluniversita-agraria-di-tarquinia/ Rinforzate le fasce parafuoco nelle pinete dell’Università Agraria di Tarquinia Di Redazione web - 11 Agosto 2020 0 TARQUINIA – I dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete dell’ente a San Giorgio e a Spinicci. Un’azione fortemente voluta dal Presidente Sergio Borzacchi, dall’assessore all’ambiente Alessandro Sacripanti con il supporto del Vicepresidente Alberto Tosoni. Un provvedimento preventivo importante che risponde alla normativa regionale per la tutela forestale. “Abbiamo voluto riprendere con i nostri trattori le fasce parafuoco nelle nostre pinete – riferiscono dall’ente – a tutela del patrimonio boschivo a ridosso del litorale. Un intervento ragionato anche a seguito dei numerosi incendi che hanno colpito il nostro territorio in queste settimane, e per questo cerchiamo di rinforzare le difese antincendio. Comunque si invitano i cittadini a rispettare l’ambiente e non accendere fuochi o gettare mozziconi di sigarette e a chiamare le autorità competenti in caso di incendio”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/08/11/incendi-rinforzate-le-fasce-parafuoco-nelle-pinete- delluniversita-agraria-di-tarquinia/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 11:00 Intervento di prevenzione voluto dal presidente Sergio Borzacchi Incendi, rinforzate le fasce parafuoco nelle pinete dell’Università Agraria di Tarquinia TARQUINIA – I dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete dell’ente, a San Giorgio e a Spinicci. Un’azione di sicurezza fortemente voluta dal presidente Sergio Borzacchi, dall’assessore all’Ambiente Alessandro Sacripanti con il supporto del vicepresidente Alberto Tosoni. L’intervento ha un’importante finalità preventiva in risposta anche alla normativa regionale per la tutela forestale. «Abbiamo voluto riprendere con i nostri trattori le fasce parafuoco nelle nostre pinete – riferiscono dall’ente – a tutela del patrimonio boschivo a ridosso del litorale. Un intervento ragionato anche a seguito dei numerosi incendi che hanno colpito il nostro territorio in queste settimane, e per questo cerchiamo di rinforzare le difese antincendio. Comunque si invitano i cittadini a rispettare l’ambiente e non accendere fuochi o gettare mozziconi di sigarette e a chiamare le autorità competenti in caso di incendio». Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/08/11/incendi-sul-litorale-e-caccia-al-piromane/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 10:50 Incendi sul litorale: è caccia al piromane Sabato sera tre roghi nel giro di pochissimo tempo. Indagini a tappeto da parte dei Carabinieri forestali TARQUINIA – Forze dell’ordine al lavoro per dare un nome e un volto al piromane che in questi giorni sta tenendo sotto scacco il litorale. Sabato sera si è verificato l’ennesimo inferno, con tre incendi divampati nel giro di poco tempo. Prima ad andare a fuoco è stata una vasta area situata sulla Litoranea, nei pressi dell’ex aeroporto Amerigo Sostegni, dove sono andati in fiamme circa trenta ettari di sterpaglie. Immediato l’intervento di Vigili del fuoco, dei volontari Aeopc e dei carabinieri, impegnati a lungo ad evitare che le fiamme, aiutate dal vento, si propagassero ulteriormente. Poco dopo, un altro incendio si è verificato a Marina Velca e infine l’ennesimo rogo a Sant’Agostino, sempre nei pressi dell’area militare, con i soccorsi impegnati fino a notte a domare le fiamme. Le fiamme hanno interessato sterpaglie e anche alberi di Eucalipto. Solo una settimana fa sono andati in fiamme oltre 80 ettari. Sul posto, sabato sera a Sant’Agostino, sono intervenute quattro squadre di volontari Aeopc in supporto ai Vigili del fuoco di Civitavecchia, Tarquinia e Gradoli, la Protezione civile di Civitavecchia, i Carabinieri e la Polizia di Stato. Il sindaco Alessandro Giulivi e il comandante della Polizia locale Massimo De Angelis sono rimasti in contatto con le squadre sul posto. Le indagini sul presunto piromane sono affidate ai Carabinieri forestali, che stanno cercando di rafforzare i controlli per capire se possa esserci sempre la stessa mano dietro gli incendi che in pochi giorni sono arrivati a tredici per centinaia di ettari bruciati tra sterpaglie, arbusti e macchia mediterranea. Anche domenica si sono verificati focolai sulla Litoranea, domati in poco tempo. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/08/11/santagostino-castagnola-disponibile-lasciare-il- cancello-aperto/ Pubblicato il 11 Agosto 2020 ALLE 10:33 Il gestore dello stabilimento “Le Villette” risponde al comitato Sant’Agostino, Castagnola: «Disponibile a lasciare il cancello aperto» «È il consorzio che mi deve autorizzare». Sulla pulizia: «La ditta comunale non ha scuse: le ho dato 7 chiavi» TARQUINIA – «Ho dato alla ditta comunale sette chiavi, quindi il mezzo per la pulizia della spiaggia può entrare quando vuole. Se poi devo lasciare aperto il cancello, anche per il passaggio dei bagnanti dopo la chiusura della struttura, non c’è problema, basta che mi autorizzino i proprietari del terreno. Io personalmente non ho problemi, ho anche un custode che è sempre presente». Mario Castagnola, gestore da 27 anni dello stabilimento Le Villette, a Sant’Agostino, replica al comitato che nei giorni scorsi ha rappresentato la necessità di una maggiore pulizia della spiaggia e di un adeguato accesso al mare, fruibile anche per i disabili. Nel mirino era soprattutto il Comune di Tarquinia che, su quel lembo di spiaggia, viene accusato di porre poca attenzione. Tuttavia, anche il gestore della struttura balneare si è sentito chiamato in causa, essendo, ad oggi, il “titolare” dell’unico passaggio a mare. «Il tratto di terra retrostante lo stabilimento, fino al cancello, – spiega Castagnola – non è il mio, ma di un consorzio che conta 17 proprietari. In virtù di un accordo bonario io utilizzo quel terreno come parcheggio e lo tengo pulito tutto l’anno. I consorziati mi hanno però raccomandato di chiudere sempre il cancello quando la sera alle 20 chiudo lo stabilimento e così faccio. Se però i proprietari mi dicono che posso lasciarlo aperto, da parte mia massima collaborazione. Per 27 anni sono stato sempre disponibile, non ho problemi». Quanto invece alla pulizia della spiaggia, Castagnola è perentorio: «Non è certo colpa del cancello chiuso il mancato intervento dei mezzi comunali per la pulizia dell’arenile. La verità è che spesso sono costretti a fare marcia indietro perché il mezzo non è adeguato a quel tratto di spiaggia così piccolo. C’è da dire anche che gli anni scorsi, per essere precisi, mi avvisavano quando venivano a pulire, per cui io mi regolavo di conseguenza e lasciavo sempre libero il passo, rimuovendo anche il pattino di salvataggio. Quest’anno vengono senza avvisare. In ogni caso ribadisco che ho lasciato ben sette chiavi del cancello alla ditta comunale, quindi non ci sono scuse». Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.lextra.news/movimento-civico-per-tarquinia-uninterrogazione-sulla-bonifica-della-madonna-del-pianto/ Movimento Civico per Tarquinia, un’interrogazione sulla bonifica della Madonna del Pianto Pubblicato il 11 Agosto 2020, 11:26 Riceviamo da Maurizio Conversini (Movimento Civico per Tarquinia) e pubblichiamo Per impegno morale e per dovere civico nei confronti di tutta la comunità tarquiniese e, soprattutto, per coloro che hanno richiesto il nostro supporto per fare luce sull’argomento in oggetto dell’interrogazione allegata alla presente, il consigliere Maurizio Conversini, rappresentante del Movimento Civico per Tarquinia, rende pubblica l’interrogazione protocollata presso l’ufficio Comunale preposto, sperando di recepire le necessarie informazioni e chiarimenti sulla destinazione degli introiti oggetto del quesito. L’argomento trattato dal Movimento Civico e presentato dal consigliere Conversini attraverso la richiesta di chiarimenti sulla destinazione de gli introiti inerenti la bonifica della Madonna del Pianto risalenti al 2008. Entrate economiche derivanti da incassi nei confronti del Comune di Tarquinia pari a 178 mila euro che, ad oggi, non hanno ancora avuto destinazione di spesa nella realizzazione (obbligatoria) del tanto dibattuto e ad oggi crediamo archiviato “percorso archeologico”. A seguire l’interrogazione come in originale: Il consigliere Maurizio Conversini Movimento Civico per Tarquinia Via Garibaldi n. 50 01016 Tarquinia VT Al SINDACO del Comune di Tarquinia Piazza G. Matteotti, 6 inviata per email e PEC Tarquinia 30.07.2020 Oggetto: Interrogazione sull’introito comunale inerente la bonifica dell’area Madonna del Pianto. Studi del 2008. Ill.mo sig. Sindaco, Le rammento che degli archeologi, nel 2008 enunciarono che sotto la colata di cemento sita in località Madonna del Pianto si trovavano circa sedici tombe le quali, sommate alle altre 25 individuate in zona raggiungono il ragguardevole n. di 41, una necropoli intera! Una preziosa testimonianza scritta, il testo si chiama “Mediterranea” già “Quaderni di archeologia etrusco-italica”, a pagina 177 cita il seguente titolo: “Lo scavo in località Madonna del Pianto a Tarquinia”. Un argomento con una presentazione preliminare dello scavo avvenuto nei mesi di marzo-giugno 2008, in un settore della necropoli nella località Mercareccia, area denominata Madonna del Pianto. Pertanto già nel 2008 si era a conoscenza che sotto quell’area c’erano delle tombe. Allora perché tentare di costruirci sopra nel 2010? La Fondazione Lerici poté documentare l’interno di molte camere seppur violate. Forse, trattandosi di una necropoli “moderna” e quindi di meno prestigio etrusco, si è tentato di raggirare l’aspetto culturale in favore di quello palazzinaro? Fatto sta che lo stop all’opera avvenne dopo la scoperta dell’enorme necropoli. E’ noto ormai da più di dieci anni che il Comune di Tarquinia si trovò con la cifra di 178 mila euro nelle sue casse e che, ad oggi, non si è ancora deciso di spenderli nella realizzazione (obbligatoria) del tanto dibattuto e ad oggi crediamo archiviato “percorso archeologico”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.lextra.news/movimento-civico-per-tarquinia-uninterrogazione-sulla-bonifica-della-madonna-del-pianto/ In conclusione a quanto sopra esposto, il Comune decise di prendersi l’area e le 178 mila euro per risistemarla, in cambio la ditta si spostò di qualche centinaio di metri, in un nuovo lotto trasformato per l’occasione, grazie ad una “programma integrato”, in edificabile. Tutto ciò premesso, con la presente chiedo che venga al più presto fatta chiarezza su tale vicenda, in special modo sulla destinazione dei fondi a risarcimento del danno (i già menzionati 178 mila euro) riservandomi inoltre il diritto di richiedere alle Autorità idonee e preposte spiegazioni in merito. per il Movimento Civico per Tarquinia Il consigliere comunale Maurizio Conversini Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2
DATA: 11-08-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-arriva-il-trenino-turistico-su-ruota/ Tarquinia, arriva il trenino turistico su ruota Pubblicato il 11 Agosto 2020, 10:15 di Fabrizio Ercolani Arriva il trenino turistico su ruota. La giunta comunale ha infatti deliberato il servizio aggiuntivo ed integrativo del trasporto pubblico locale affidandolo alla Ditta Eusepi Massimo. Il costo, non rientrando nella rete dei servizi minimi, sarà di 45mila euro per il 2020 mentre ben 85mila euro annui per gli anni successivi fino al 2024, ultimo anno di validità contrattuale. Tre i percorsi individuati: percorso A: Barriera S. Giusto – Zona Peep – Zona Artigianale – Borgo delle Saline – Lido – Barriera S. Giusto; percorso B: Barriera S. Giusto – Centro Storico – Loc. Valverde – ex Mattatoio – Barriera S. Giusto; percorso C: Barriera S. Giusto – Piazzale Europa – Necropoli- Barriera S. Giusto. Demandati a successivi atti degli organi competenti le ulteriori determinazioni necessarie, quali i periodi di esercizio, gli orari ed il numero delle corse, gli accertamenti tecnici, le modalità ed i tempi dei pagamenti, le tariffe, numero dei rimorchi e passeggeri trasportabili e gli adempimenti contrattuali. L’Amministrazione comunale, dunque per finalità principalmente turistiche, ha inteso integrare l’offerta di mobilità introducendo un servizio di trasporto pubblico effettuato con “trenino turistico” a ruote da utilizzarsi per collegare la città con il Lido, con il centro storico e con la Necropoli. Il trenino ha anche il parere favorevole all’utilizzo ai fini della viabilità, della circolazione e della regolarità del mezzo utilizzato, emesso dal Comandante la Polizia Locale. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.lextra.news/tarquinia-universita-agraria-lassessore-bastari-diffonde-il-parere-dei-revisori-dei-conti/ Tarquinia, Università Agraria: l’assessore Bastari diffonde il parere dei revisori dei conti Pubblicato il 11 Agosto 2020, 9:55 Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo Gianfranco Bastari, Assessore al Bilancio dell’Università Agraria, rompe il silenzio con una relazione che lascia pochissimo spazio ad interpretazioni. Oggetto principale di nuovo la situazione economica dell’Ente e la mancata approvazione dei bilanci… con una notizia clamorosa, i pareri dei Revisori dei Conti, che hanno analizzato i documenti contabili prodotti dalla responsabile del servizio finanziario, sulla completezza dei quali proprio l’Assessore Bastari aveva più volte puntato il dito. L’Organo di revisione ha infatti espresso parere contrario, effettuate le debite verifiche e considerate varie informazioni riportate (la mancanza di un regolamento di contabilità, l’assenza di un sistema di controlli interni, i debiti fuori bilancio, le passività pregresse, la mancata regolamentazione di alcune procedure contabili). Tale parere contrario, riferito soprattutto ai debiti verso Inps ex Inpdap, Agenzia delle Entrate ed Agenzia della Riscossione, debiti già noti a dicembre 2018, indica dunque come prima di portare all’approvazione del Consiglio il bilancio 2018 si debba necessariamente provvedere a tale riconoscimento. Dunque bilanci che non si potevano approvare, poiché basati su documenti contabili giudicati con parere avverso dai revisori competenti. Tale relazione mette dunque il punto sulle insistenti richieste dell’opposizione di approvare i bilanci, aprendo invece un nuovo iter che porterà alla produzione di differenti documenti contabili. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 http://www.newtuscia.it/2020/08/11/agraria-di-tarquinia-no-dei-revisori-dei-conti-al-documento-contabile-interviene-lassessore- bastari/ Agraria di Tarquinia, no dei revisori dei conti al documento contabile: interviene l’assessore Bastari 11 Agosto 2020 Gaetano Alaimo assessore Bastari, no dei revisori dei conti al documento contabile, università agraria di tarquinia NewTuscia – TARQUINIA – Gianfranco Bastari, Assessore al Bilancio dell’Università Agraria, rompe il silenzio con una relazione che lascia pochissimo spazio ad interpretazioni. Oggetto principale di nuovo la situazione economica dell’Ente e la mancata approvazione dei bilanci… con una notizia clamorosa, i pareri dei Revisori dei Conti, che hanno analizzato i documenti contabili prodotti dalla responsabile del servizio finanziario, sulla completezza dei quali proprio l’Assessore Bastari aveva più volte puntato il dito. L’Organo di revisione ha infatti espresso parere contrario, effettuate le debite verifiche e considerate varie informazioni riportate (la mancanza di un regolamento di contabilità, l’assenza di un sistema di controlli interni, i debiti fuori bilancio, le passività pregresse, la mancata regolamentazione di alcune procedure contabili).Tale parere contrario, riferito soprattutto ai debiti verso Inps ex Inpdap, Agenzia delle Entrate ed Agenzia della Riscossione, debiti già noti a dicembre 2018, indica dunque come prima di portare all’approvazione del Consiglio il bilancio 2018 si debba necessariamente provvedere a tale riconoscimento. Dunque bilanci che non si potevano approvare, poiché basati su documenti contabili giudicati con parere avverso dai revisori competenti. Tale relazione mette dunque il punto sulle insistenti richieste dell’opposizione di approvare i bilanci, aprendo invece un nuovo iter che porterà alla produzione di differenti documenti contabili. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 http://www.newtuscia.it/2020/08/11/movimento-civico-per-tarquinia-sulla-gestione-debitoria-delluniversita-agraria/ Movimento Civico per Tarquinia sulla gestione debitoria dell’Università Agraria 11 Agosto 2020 Gaetano Alaimo Alessandro Sacripanti (Università Agraria), gestione debitoria, Movimento Civico per Tarquinia NewTuscia – TARQUINIA – Cari concittadini, tanto per tenervi informati… L’attuale Presidente dell’Università Agraria di Tarquinia Sergio Borzacchi, a fine anno 2018 fece un accesso presso l’Agenzia delle Entrate e Riscossioni di Viterbo per evidenziare la grave situazione debitoria dell’Ente Agrario ereditato all’epoca. Da tale interrogazione scaturì un rilevante debito da parte dell’Università Agraria di Tarquinia derivante dagli omessi e ridotti versamenti di contributi al personale dipendente dello stesso Ente per circa 800 mila euro. In aggiunta, si riscontrò all’epoca, un debito per imposte varie nei confronti del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca pari a 1.800.000 euro circa. Giustamente tutto ciò fu inoltrato alla Procura Regionale della Corte dei Conti poiché palesemente evidenziato come “danno erariale”. La cosa sconcertante non sta nell’atto compiuto nel 2018 dal Presidente Borzacchi e nell’invio che lo stesso fece nel medesimo anno attraverso una lettere per dare il via alla procedura di diffida e messa in mora nei confronti di alcuni Assessori predecessori alla sua ed attuale amministrazione, l’assurdo è dalla situazione che ad oggi si prospetta. Se non abbiamo sognato Lei, caro Presidente, ha diffidato un suo consigliere del 2018! Vale a dire, ha redatto un atto con il quale ha invitato il consigliere in questione a compiere o a non compiere, una determinata azione o ad astenersi da un comportamento ritenuto lesivo per l’Ente, tutto ciò con l’aggravante e l’aggiunta di una messa in mora sempre nei confronti della stessa persona attraverso una formale intimazione e con delle precise conseguenze giuridiche. Queste, ben individuate dagli articoli 1221 e 1223 del codice civile, corrispondono esattamente: – la prima nell’impossibilità sopravvenuta di adempiere a tale comportamento e che graverà sul debitore (articolo 1221 del codice civile); – la seconda sta nel fatto che il debitore sarà tenuto a risarcire i danni subiti dal creditore a causa del ritardo nell’adempimento o nell’inadempimento (articolo 1223 del codice civile). Questi assessori, all’epoca bacchettati, sono gli stessi che oggi vengono premiati con il titolo di assessore? Alla faccia della diffida e della messa in mora! Alla fine tutto viene risolto con una… “gratifica per premio produzione”. Un altro cattivo esempio di mala-gestio e, come al solito, a danno della intera comunità locale. Il Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.ontuscia.it/societa/tarquinia-universita-agraria-il-parere-dei-revisori-dei-conti-323678 Tarquinia Università Agraria: il parere dei Revisori dei Conti 11/08/2020 – 10:56 «Gianfranco Bastari, Assessore al Bilancio dell’Università Agraria, rompe il silenzio con una relazione che lascia pochissimo spazio ad interpretazioni. Oggetto principale di nuovo la situazione economica dell’Ente e la mancata approvazione dei bilanci… con una notizia clamorosa, i pareri dei Revisori dei Conti, che hanno analizzato i documenti contabili prodotti dalla responsabile del servizio finanziario, sulla completezza dei quali proprio l’Assessore Bastari aveva più volte puntato il dito. L’Organo di revisione – si legge in una nota dell’Università Agraria di Tarquinia, firmata dal vicepresidente Alberto Tosoni, – ha infatti espresso parere contrario, effettuate le debite verifiche e considerate varie informazioni riportate (la mancanza di un regolamento di contabilità, l’assenza di un sistema di controlli interni, i debiti fuori bilancio, le passività pregresse, la mancata regolamentazione di alcune procedure contabili). Tale parere contrario, riferito soprattutto ai debiti verso Inps ex Inpdap, Agenzia delle Entrate ed Agenzia della Riscossione, debiti già noti a dicembre 2018, indica dunque come prima di portare all’approvazione del Consiglio il bilancio 2018 si debba necessariamente provvedere a tale riconoscimento. Dunque bilanci che non si potevano approvare, poichè basati su documenti contabili giudicati con parere avverso dai revisori competenti. Tale relazione mette dunque il punto sulle insistenti richieste dell’opposizione di approvare i bilanci, aprendo invece un nuovo iter che porterà alla produzione di differenti documenti contabili». Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://tarquinianotizie.it/gli-incendi-si-combattono-cosi/ GLI INCENDI SI COMBATTONO COSì In ambiente, Articoli 11 Agosto 2020 admin 37 Views 0 comments Rinforzate le fasce parafuoco nelle pinete dell’Università Agraria di Tarquinia. Ieri, i dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete di proprietà dell’ente nelle località San Giorgio e Spinicci. In pratica è stato rilavorato il terreno prospiciente le zone boschive, in modo da creare una fascia Rinforzate le fasce parafuoco nelle pinete dell’Università Agraria di Tarquinia. Ieri, i dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete di proprietà dell’ente nelle località San Giorgio e Spinicci. In pratica è stato rilavorato il terreno prospiciente le zone boschive, in modo da creare una fascia parafuoco e impedire il propagarsi di incendi. Un’azione fortemente voluta dal Presidente Sergio Borzacchi, dall’Assessore all’ambiente Alessandro Sacripanti con il supporto del Vicepresidente Alberto Tosoni. Un’azione preventiva importante, che risponde alla normativa regionale per la tutela forestale. “Abbiamo voluto riprendere con i nostri trattori le fasce parafuoco nelle nostre pinete – riferiscono dall’Università Agraria di Tarquinia – a tutela del patrimonio boschivo a ridosso del litorale. Un intervento ragionato anche a seguito dei numerosi incendi che hanno colpito il nostro territorio in queste settimane, e per I mezzi dell’Università Agraria di Tarquinia questo cerchiamo di rinforzare le difese antincendio. Comunque si invitano i cittadini a rispettare l’ambiente e non accendere fuochi o gettare mozziconi di sigarette e a chiamare le autorità competenti in caso di incendio”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-08-2020 https://www.terzobinario.it/raffica-di-multe-a-santagostino-ma-il-divieto-ambo-i-lati-potrebbe-non-valere/ Raffica di multe a Sant’Agostino ma il divieto “ambo i lati” potrebbe non valere martedì, 11 Agosto 2020 | 0 commenti L’ordinanza della Municipale di Tarquinia c’è anche se la scritta sul cartello non fa parte della segnaletica prevista dal regolamento d’esecuzione Raffica di multe a Sant’Agostino. Non c’è stato scampo per coloro che hanno lasciato la vettura sul lato monte perché la Polizia Locale di Tarquinia ha elevato diverse centinaia di contravvenzioni. L’istituzione del divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata, con l’apposizione di un cartello sotto al precedente, è passato pressoché inosservato e molto bagnanti ci sono caduti per la felicità del tesoriere del comune etrusco. Ma quelle multe sono valide? Il responsabile del Corpo di Polizia Locale e Protezione Civile Massimo De Angelis ha ordinato “l’istituzione del divieto di sosta, con rimozione coatta su ambo i lati a qualsiasi tipo di veicolo in Strada Vicinale Bilancia Sant’Agostino; l’istituzione di orario di carico/scarico merci dalle 4 alle ore 9 e dalle 14 alle 16 di ogni giorno nel tratto di strada interessata; la sosta lungo la strada Vicinale Bilancia Sant’Agostino è consentita ai soli ciclomotori e motocicli nei pressi degli ingressi agli stabilimenti balneari”. L’ordinanza c’è e non si discute. Ma a un’attenta lettura del Codice della Strada la dicitura “ambo i lati”, apparsa sotto il divieto di sosta, non fa parte della segnaletica prevista dal regolamento d’esecuzione. Gli avventori fanno anche notare che, nel caso di passaggio di mezzi di soccorso, di problemi non se ne sono creati e che nelle aree di sosta disegnate dal comune di Tarquinia a parte il ticket,
DATA: 11-08-2020 https://www.terzobinario.it/uniagraria-tarquinia-rinforza-le-fasce-parafuoco-nelle-pinete/ UniAgraria Tarquinia rinforza le fasce parafuoco nelle pinete” martedì, 11 Agosto 2020 | 0 commenti “I dipendenti dell’Università Agraria di Tarquinia hanno ripreso i lavori per il rinforzo delle fasce parafuoco nelle pinete dell’ente a San Giorgio e a Spinicci. Un azione fortemente voluta dal Presidente Sergio Borzacchi, dall’Assessore all’ambiente Alessandro Sacripanti con il supporto del Vicepresidente Alberto Tosoni. Un azione preventiva importante che risponde alla normativa regionale per la tutela forestale. “Abbiamo voluto riprendere con i nostri trattori le fasce parafuoco nelle nostre pinete – riferiscono dall’ente – a tutela del patrimonio boschivo a ridosso del litorale. Un intervento ragionato anche a seguito dei numerosi incendi che hanno colpito il nostro territorio in queste settimane, e per questo cerchiamo di rinforzare le difese antincendio. Comunque si invitano i cittadini a rispettare l’ambiente e non accendere fuochi o gettare mozziconi di sigarette e a chiamare le autorità competenti in caso di incendio”. Università Agraria di Tarquinia Pubblicato martedì, 11 Agosto 2020 @ 07:58:00 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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