RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia

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RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
RASSEGNA STAMPA
    26 ottobre 2020
RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
DATA: 25-10-2020

                                                                           PAG.: 1

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DATA: 25-10-2020

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RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
RASSEGNA WEB
  26 ottobre 2020
RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
DATA: 24-10-2020

 https://www.bignotizie.it/m5s-tarquinia-come-cambiano-gli-atteggiamenti-del-sindaco-giulivi-in-base-alla-politica-nazionale-
 leghista/

M5S Tarquinia: “Come cambiano gli atteggiamenti del sindaco Giulivi in base alla politica nazionale leghista”
"Quando si dice la coerenza" anche il Movimento 5 Stelle dice la sua sulle dichiarazioni di ieri di Giulivi da Giletti.

Ottobre 24, 2020 110

                                                Anche il Movimento 5 Stelle di Tarquinia interviene dopo le dichiarazioni di ieri del
                                                Sindaco a radio RTL 102.5 :

                                                “Come cambiano gli atteggiamenti del sindaco Giulivi in base alla politica nazionale
                                                leghista. Siamo passati dalle feroci critiche al governo durante il lockdown, quando il
                                                primo cittadino dichiarava «Misure insufficienti, commissariare Conte. Così moriremo
                                                tutti» seguite da ordinanze restrittive nel comune di Tarquinia, alle dichiarazioni

Andrea Andreani, Consigliere M5S Tarquinia

radiofoniche di ieri: “Non chiuderò mai una via”, dove durante il programma “Giletti 102.5” Il primo cittadino ha esternato tutto il
proprio disappunto sulle norme contenute nel nuovo Dcpm. Quando si dice “la coerenza!”. A dichiararlo il Movimento 5 Stelle di
Tarquinia con una nota affidata alla propria pagina social.

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RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
DATA: 24-10-2020

 https://www.bignotizie.it/sindaco-si-schiarisca-le-idee-arriva-la-replica-del-pd-dopo-la-telefonata-di-giulivi-in-diretta-da-giletti/

“Sindaco si schiarisca le idee” Arriva la replica del PD dopo la telefonata di Giulivi in diretta da Giletti
“Prima chiude il centro storico di Tarquinia, poi va a lamentarsi in radio sulle chiusure notturne previste nella Regione Lazio… Sindaco,
si schiarisca le idee!”

Ottobre 24, 2020 133

                                               Dopo la telefonata di ieri del Sindaco Giulivi in diretta radiofonica, interviene il Partito
                                               Democratico di Tarquinia: “Prima chiude il centro storico di Tarquinia, poi va a lamentarsi
                                               in radio sulle chiusure notturne previste nella Regione Lazio… Sindaco, si schiarisca le
                                               idee!”

                                               “Come può lo stesso sindaco che ha giustificato la chiusura del centro storico tarquiniese,
                                               in piena pandemia, con la prevenzione dei contagi da COVID, avere il coraggio di dirci che
                                               non chiuderà mai vie e piazze? Sarà mica una polemica squisitamente politica, copiata da
                                               quello che dice Salvini?!”

                                               “Il momento richiede competenza e capacità, non propaganda qualunquista. – conclude
                                               il PD – Se Giulivi vuole davvero fare il sindaco e pensare al benessere dei cittadini e delle
                                               attività commerciali, elimini la ZTL che ha istituito in un momento completamente
                                               inopportuno e faciliti gli spostamenti con i veicoli! Ne gioveranno i negozi e le occasioni di
                                               contagio diminuiranno”.

Polemiche a Tarquinia

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RASSEGNA STAMPA 26 ottobre 2020 - Comune di Tarquinia
DATA: 24-10-2020

 https://www.bignotizie.it/giulivi-da-giletti-non-chiudero-mai-una-via-della-citta/

Giulivi da Giletti: “Non chiuderò mai una via della Città”
Destinate a far discutere le parole del Sindaco di Tarquinia che chiama Giletti su radio RTL 102.5

Ottobre 24, 2020 163

                                                                Destinata a far discutere l’intervista radiofonica del Sindaco di Tarquinia
                                                                andata in onda ieri su RTL 102.5 durante il programma “Giletti102.5”
                                                                condotto da Massimo GIletti e Luigi Santarelli.

                                                                “Non chiuderò mai una via”. A dichiararlo è il Sindaco Alessandro Giulivi
                                                                che ha chiamato in diretta la trasmissione di Giletti per esprimere il prorpio
                                                                disappunto sulle norme contenute nel nuovo Dcpm.

                                                                “Siamo arrabbiati quel tanto che basta ma io credo che arrabbiarsi serva a
                                                                poco in questo momento, servono credo delle risposte ai nostri cittadini e
                                                                agli italiani”. Interviene Giletti che gli chiede “al di là di questo discorso da
                                                                Sindaco, cosa non va e cosa vorrebbe avere?”, Giulivi risponde: “Cosa non
Il sindaco di Tarquinia Giulivi

va? Non possiamo noi sindaci chiudere le città, le vie, le piazze e quant’altro. Credo che serva un progetto un pochino più mirato al
fabbisogno vero degli italiani e non va perché i Sindaci avevano già il potere di chiudere”.

Giletti incalza: “Ma dica in concreto cosa non va?”. Continua Giulivi: “Non va che il controllo delle nostre città… – poi si riprende- se
noi chiudiamo una via chiudiamo anche tutti gli esercizi commerciali. È normale che se tu chiudi una via non passa più nessuno nel
mio esercizio commerciale”.

“E quindi muore la città” – fa Giletti. “No la città sta già morendo da sola perché la gente ha già paura di andare in giro. Se in più
carichiamo questo discorso di chiusura, noi moriremo di economia e non moriremo di Covid”.

Interviene anche Luigi Santarelli che chiede al Sindaco: “Quindi Sindaco Giulivi lei mi dice che a Tarquinia, nelle sua città, lei non
chiuderà mai una strada, quindi?” “Assolutamente no – conclude il Sindaco- Non è la movida il problema. E’ un palliativo chiudere
una via, non risolve il problema. Aumenta solamente la morte delle attività commerciali”.

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DATA: 25-10-2020

 https://www.bignotizie.it/giulivi-sospende-la-ztl-fino-al-24-novembre/

Giulivi sospende la ZTL fino al 24 Novembre
Il sindaco Giulivi ci ripensa e sospende la ZTL fino al 24 Novembre dopo la pubblicazione del nuovo DPCM

Ottobre 25, 2020 73

                                             Il sindaco Alessandro Giulivi ci ripensa e sospende la ZTL dopo la pubblicazione del nuovo
                                             DPCM “Visto il nuovo DPCM di oggi firmato da Conte, al fine di permettere a tutte le
                                             attività di ristorazione all’interno del centro storico di effettuare il servizio di asporto, da
                                             domani riapriamo la ZTL fino alla fine dell’ordinanza che ad oggi è fissata al 24
                                             novembre.”

Polemiche a Tarquinia

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DATA: 25-10-2020

 https://www.bignotizie.it/sospensione-ztl-pd-lunica-cosa-buona-che-ha-fatto-questa-amministrazione/

Sospensione ZTL, PD: “L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione cancellare una cosa fatta da
questa amministrazione “
"Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?"

Ottobre 25, 2020 61

                                                                L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare
                                                                qualcosa che ha fatto questa amministrazione.

                                                                Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la
                                                                sospensione della ZTL possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in
                                                                modo particolare a chi lavora con le consegne a domicilio e con l’asporto.

                                                                Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da
                                                                circa 6 mesi, portata anche in consiglio comunale e nemmeno presa in
                                                                considerazione da un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per
                                                                prassi”, è l’idea per la quale una chiusura di questo tipo nulla aveva a che
                                                                vedere con l’emergenza coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di

Il Corso a Tarquinia

tutti in una situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e
che Lei, Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta,
Lei non so su cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la ZTL per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che
questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione, presa in circostanze alquanto dubbie (c’entrerà mica quell’intervista farlocca fatta
in radio giorni fa? Alle coincidenze noi crediamo poco), segna una sconfitta tremenda per la Sua amministrazione che deve avere il
coraggio di prendersi – per una volta – una responsabilità in maniera seria: avete fallito! Avete basato la vostra politica-propaganda in
merito alla chiusura della ZTL sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente verificabile consultando le ordinanze di chiusura),
state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi! Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per
primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con
insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva
fare in un momento così difficile, senza consultare i commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a
domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione DEVE chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.

Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.

Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non siete
in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 25-10-2020

 https://www.centumcellae.it/comprensorio/tarquinia-pd-se-non-siete-in-grado-di-pensare-al-benessere-dei-cittadini-dimettetevi/

Tarquinia. PD: “Se non siete in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi”
25 Ottobre 2020 19

                                      TARQUINIA – Dal Partito Democratico di Tarquinia riceviamo e pubblichiamo:

                                        “L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare qualcosa che ha
                                        fatto questa amministrazione.
                                        Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione della ZTL
                                        possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in modo particolare a chi lavora con le
                                        consegne a domicilio e con l’asporto.
                                        Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6 mesi, portata
                                        anche in consiglio comunale e nemmeno presa in considerazione da un sindaco che “non vota le
mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la quale una chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza
coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di tutti in una situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille
persone che avevano firmato la nostra petizione e che Lei, Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo:
“abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, Lei non so su cosa si fondasse.
Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la ZTL per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che
questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.
Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione, presa in circostanze alquanto dubbie (c’entrerà mica quell’intervista farlocca fatta
in radio giorni fa? Alle coincidenze noi crediamo poco), segna una sconfitta tremenda per la Sua amministrazione che deve avere il
coraggio di prendersi – per una volta – una responsabilità in maniera seria: avete fallito! Avete basato la vostra politica-propaganda
in merito alla chiusura della ZTL sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente verificabile consultando le ordinanze di chiusura),
state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi! Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per
primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con
insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva
fare in un momento così difficile, senza consultare i commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a
domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.
E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione DEVE chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.
Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?
Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.
Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non
siete in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi”.

Partito Democratico Tarquinia

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DATA: 26-10-2020

 https://www.civonline.it/2020/10/26/nuovo-dpcm-il-sindaco-di-tarquinia-giulivi-sospende-la-ztl-centro/

Pubblicato il 26 Ottobre 2020 ALLE 00:10

Nuovo Dpcm, il sindaco di Tarquinia Giulivi sospende la Ztl in centro
                                               TARQUINIA- Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi alla luce delle nuove norme anti
                                               Covid contenute nel nuovi Dpcm sospende la Ztl nel centro storico.

                                               ”È decisione di questa amministrazione – spiega il sindaco Giulivi – alla luce del nuovo
                                               DPCM che limita gli orari delle attività commerciali e ristorative, la disattivazione dei
                                               varchi di accesso della ztl Centro storico fino al termine di tale provvedimento. Le auto
                                               potranno liberamente accedere, tutti i giorni, a qualsiasi ora, sabato e domenica
                                               compresi”.

                                               Il Sindaco Giulivi dichiara in anteprima sui canali social istituzionali che provvederà già
                                               nella giornata odierna ad emanare un’ordinanza con il provvedimento deciso subito dopo
                                               l’èmanazione delle ultime disposizioni del Governo e della Regione.

                                              ”Molti operatori si stanno organizzando con il servizio di asporto e consegne a domicilio e
                                              questo provvedimento favorirà questo tipo di attività ed anche altre in un momento
                                              nuovamente difficile a causa dell’emergenza sanitaria – afferma il sindaco Giulivi –
                                              Questo nuovo DPCM impone delle restrizioni e dobbiamo adeguare i provvedimenti presi
                                              questa estate per favorire i commercianti ad utilizzare gli spazi esterni così da chiudere il
centro storico.Il provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuali
nuove disposizioni governative e regionali. L’ordinanza verrà pubblicata e diffusa con ulteriori dettagli sul nuovo provvedimento“.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                   1
DATA: 25-10-2020

 https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/24996497/tarquinia-pd-m5s-sindaco-giulivi-piazze-chiuse-ztl.html

Tarquinia, Pd e M5S: "Il sindaco pensi a togliere la Ztl e non a fare polemica con il governo sulle piazze
chiuse"
                                                                Fabrizio Ercolani 25 ottobre 2020

                                                                Tarquinia, le dichiarazioni del sindaco Giulivi durante la trasmissione
                                                                radiofonica “Giletti 102.5” scatena la polemica cittadina. Come prevedibile
                                                                quel “non chiuderò nessuna via” accende un polverone di reazioni sia tra
                                                                cittadini e commercianti che negli schieramenti politici.

                                                                Il Pd incalza Giulivi: “In radio polemica politica copiata da Salvini: pensi a
                                                                eliminare la ztl”. “Quando si dice la coerenza”, rincara la dose il M5S.

                                                              Opinione comune dunque, che la chiusura della città prolungata ancora per
                                                              questi mesi cozza con le dichiarazioni del primo cittadino. “Prima chiude il
centro storico di Tarquinia, poi va a lamentarsi in radio sulle chiusure notturne previste nella Regione Lazio. Sindaco, si schiarisca le
idee”: è affidata a Facebook la nota polemica del Partito democratico di Tarquinia dopo le dichiarazioni radiofoniche di Giulivi.

“Come può – attacca il Pd – lo stesso sindaco che ha giustificato la chiusura del centro storico tarquiniese, in piena pandemia, con la
prevenzione dei contagi da Covid, avere il coraggio di dirci che non chiuderà mai vie e piazze? Il momento richiede competenza e
capacità, non propaganda qualunquista – conclude il Partito democratico –. Se Giulivi vuole davvero fare il sindaco e pensare al
benessere dei cittadini e delle attività commerciali, elimini la ztl, che ha istituito in un momento completamente inopportuno, e faciliti
gli spostamenti con i veicoli. Ne gioveranno i negozi e le occasioni di contagio diminuiranno”.

Ancor più pungente il Movimento 5 Stelle, che osserva “come cambiano gli atteggiamenti del sindaco Giulivi in base alla politica
nazionale leghista”.

“Siamo passati dalle feroci critiche al governo durante il lockdown – recita un post M5S Tarquinia sulla pagina Facebook –, quando il
primo cittadino dichiarava: ‘Misure insufficienti, commissariare Conte. Così moriremo tutti’ seguite da ordinanze restrittive nel
Comune di Tarquinia, alle dichiarazioni radiofoniche di ieri: ‘Non chiuderò mai una via’, dove durante il programma di Giletti, il primo
cittadino ha esternato tutto il proprio disappunto sulle norme contenute nel nuovo Dcpm. Quando si dice la coerenza!”.

Insomma il primo cittadini è riuscito nel miracolo di risvegliare le forze di minoranza.

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DATA: 25-10-2020

 https://etrurianews.it/2020/10/25/tarquinia-il-sindaco-giulivi-via-la-ztl-fino-al-24-novembre/

Tarquinia – Il sindaco Giulivi: “Via la ZTL fino al 24 novembre”
By Redazione Centrale Posted on 25 Ottobre 2020

                                             TARQUINIA – Il sindaco Alessandro Giulivi, dopo la pubblicazione del nuovo DPCM ha
                                             adottato con effetto immediato la sospensione delle zone ZTL nel centro cittadino: “Visto
                                             il nuovo DPCM di oggi firmato da Conte, al fine di permettere a tutte le attività di
                                             ristorazione all’interno del centro storico di effettuare il servizio di asporto, da domani
                                             riapriamo la ZTL fino alla fine dell’ordinanza che ad oggi è fissata al 24 novembre.”

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DATA: 26-10-2020

 https://www.ilfaroonline.it/2020/10/26/tarquinia-il-pd-sono-mesi-che-chiediamo-la-sospensione-della-ztl/372782/

Tarquinia, il Pd: “Sono mesi che chiediamo la sospensione della Ztl”
"Non era questo il momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva fare in un momento così difficile, senza
consultare i commercianti".

Comunicato Stampa - 26 Ottobre 2020 - 4:00

                                              Tarquinia – “L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare
                                              qualcosa che ha fatto questa amministrazione” – comincia con queste parole la nota di
                                              commento del Pd locale alla decisione del sindaco Giulivi di sospendere la Ztl nel centro
                                              storico.

                                              “Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione della
                                              Ztl possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in modo particolare a chi lavora con
                                              le consegne a domicilio e con l’asporto.

Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6 mesi, portata anche in consiglio comunale e
nemmeno presa in considerazione da un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la quale una
chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di tutti in una
situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e che Lei,
Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, Lei non
so su cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la Ztl per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che
questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Avete basato la vostra politica-propaganda in merito alla chiusura della Ztl sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente
verificabile consultando le ordinanze di chiusura), state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi!

Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete
i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il
momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva fare in un momento così difficile, senza consultare i
commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione deve chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.
Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.
Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non siete
in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi”.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  1
DATA: 26-10-2020

 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/10/26/nuovo-dpcm-il-sindaco-di-tarquinia-giulivi-
 sospende-la-ztl-centro/

Pubblicato il 26 Ottobre 2020 ALLE 00:10

Nuovo Dpcm, il sindaco di Tarquinia Giulivi sospende la Ztl in centro
                                               TARQUINIA- Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi alla luce delle nuove norme anti
                                               Covid contenute nel nuovi Dpcm sospende la Ztl nel centro storico.

                                               ”È decisione di questa amministrazione – spiega il sindaco Giulivi – alla luce del nuovo
                                               DPCM che limita gli orari delle attività commerciali e ristorative, la disattivazione dei
                                               varchi di accesso della ztl Centro storico fino al termine di tale provvedimento. Le auto
                                               potranno liberamente accedere, tutti i giorni, a qualsiasi ora, sabato e domenica
                                               compresi”.

                                               Il Sindaco Giulivi dichiara in anteprima sui canali social istituzionali che provvederà già
                                               nella giornata odierna ad emanare un’ordinanza con il provvedimento deciso subito dopo
                                               l’èmanazione delle ultime disposizioni del Governo e della Regione.

                                              ”Molti operatori si stanno organizzando con il servizio di asporto e consegne a domicilio e
                                              questo provvedimento favorirà questo tipo di attività ed anche altre in un momento
                                              nuovamente difficile a causa dell’emergenza sanitaria – afferma il sindaco Giulivi –
                                              Questo nuovo DPCM impone delle restrizioni e dobbiamo adeguare i provvedimenti presi
                                              questa estate per favorire i commercianti ad utilizzare gli spazi esterni così da chiudere il
centro storico.Il provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuali
nuove disposizioni governative e regionali. L’ordinanza verrà pubblicata e diffusa con ulteriori dettagli sul nuovo provvedimento“.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                   1
DATA: 24-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-il-pd-incalza-giulivi-in-radio-polemica-politica-copiata-da-salvini-pensi-a-eliminare-la-ztl/

Tarquinia, il PD incalza Giulivi: “In radio polemica politica copiata da Salvini: pensi a eliminare la ZTL”
Pubblicato il 24 Ottobre 2020, 10:10

“Prima chiude il centro storico di Tarquinia, poi va a lamentarsi in radio sulle chiusure notturne previste nella Regione Lazio… Sindaco,
si schiarisca le idee!”: è affidata a Facebook la nota polemica del Partito Democratico di Tarquinia dopo le dichiarazioni in radio del
sindaco della città etrusca Alessandro Giulivi.

“Come può – attacca il PD – lo stesso sindaco che ha giustificato la chiusura del centro storico tarquiniese, in piena pandemia, con la
prevenzione dei contagi da COVID, avere il coraggio di dirci che non chiuderà mai vie e piazze? Sarà mica una polemica squisitamente
politica, copiata da quello che dice Salvini?!”

“Il momento richiede competenza e capacità, non propaganda qualunquista. – conclude il Partito Democratico – Se Giulivi vuole
davvero fare il sindaco e pensare al benessere dei cittadini e delle attività commerciali, elimini la ZTL che ha istituito in un momento
completamente inopportuno e faciliti gli spostamenti con i veicoli! Ne gioveranno i negozi e le occasioni di contagio diminuiranno”.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  1
DATA: 24-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-il-movimento-civico-sulla-nota-di-fdi-noi-facciamo-politica-non-polemica/

Tarquinia, il Movimento Civico sulla nota di FdI: “Noi facciamo politica, non polemica”
Pubblicato il 24 Ottobre 2020, 9:38

Riceviamo dal Movimento Civico per Tarquinia e pubblichiamo

Ci viene da sorridere dopo aver letto dall’alto delle vostre analisi politiche che nell’articolo pubblicato il 22 ottobre u.s. avremmo fatto
delle “affermazioni sconcertanti” nei confronti dell’attuale amministrazione comunale.

Ed è veramente satira quanto l’appiglio per gridare allo scandalo nei nostri confronti si riconduce ad un Consiglio Comunale svoltosi a
giugno scorso, dove siamo stati così sconsiderati da aver tenuto il numero legale alla maggioranza, affermazione poi ritrattata e
giustificata attribuendoci una svista.

Scusate, ma in quell’assise tra i banchi dell’opposizione ad aver avuto una svista non era presente soltanto il Movimento Civico, ma
quasi tutte le altre componenti politiche di opposizione(Andreani, Moscherini, Conversini, Celli, Leoni) certamente escluso FdI-
Riglietti in quanto assente per motivi di famiglia. La grande svista è la vostra, forse non avete capito ancora che il Movimento Civico
non è il PD.

Lo sconcerto invece più grande è il nostro, in quanto non riusciamo a capire se voi ad oggi siete attualmente all’opposizione, da
quanto asserito sinceramente sembra di no!

Forse avete avuto un’altra svista, noi cerchiamo di fare sana politica attraverso il ruolo di opposizione e non polemica. Comunque ciò
che non ci è affatto sfuggito è che, tutte le proposte da noi portante sui banchi del consiglio comunale non hanno mai trovato in voi
alcun supporto, eppure dovemmo stare nella stessa minoranza, forse!

Un articolo decisamente incomprensibile… semplicemente un obbedisco, forse siete stati voi ad avere avuto l’ennesima svista… qua
non siamo a Teano ma a Tarquinia!

Il Movimento Civico per Tarquinia

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                   1
DATA: 24-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-il-punto-della-situazione-su-contagi-e-isolamenti-da-parte-del-comune-di-tarquinia/

Tarquinia, il punto della situazione su contagi e isolamenti da parte del Comune di Tarquinia
Pubblicato il 24 Ottobre 2020, 10:02

Dopo la comunicazione, ieri, da parte della Asl di Viterbo, di quattro nuovi casi positivi tra i cittadini di Tarquinia, il Comune della città
etrusca fa il bilancio della situazione attuale legata alla diffusione del covid-19. “Il totale – le parole del post sulla pagina Facebook
istituzionale – sale dunque a 36. Il numero dei tamponi effettuati nella sola giornata di ieri è di 16. Resta invariato il numero dei
guariti e dei ricoverati presso strutture ospedaliere. Le persone poste in isolamento sono 114”. “Invitiamo la cittadinanza a rispettare
le misure necessarie a contenere la diffusione del virus”, conclude la nota dal palazzo comunale.

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                     1
DATA: 24-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-lapp-inspiaggia-cambia-nome-ora-si-chiama-tarquinia-e-offre-diverse-funzioni/

Tarquinia, l’app “InSpiaggia” cambia nome: ora si chiama “Tarquinia” e offre diverse funzioni
Pubblicato il 24 Ottobre 2020, 10:21

                                                                L’App InSpiaggia, inaugurata l’estate scorsa a Tarquinia per gestire gli accessi
                                                                alle spiagge libere in linea con le normative contro la diffusione del Covid e
                                                                ampliatasi nel tempo ad altri scopi, cambia nome in “Tarquinia”. “E si
                                                                arricchisce di altre funzioni e servizi per i cittadini”, come spiega su
                                                                Facebook il Comune di Tarquinia.

                                                                “Abbiamo ampliato l’app di nuovissimi servizi – recita la nota – per
                                                                consentire ai nostri cittadini di accedere più facilmente ad informazioni
                                                                quali informative sui parcheggi, ztl, scuole, eventi, informazioni covid e
molto altro”.

La nuova app sarà disponibile su Apple store e Google play, ma non serve riscaricarla per gli utenti che hanno già scaricato l’app
InSpiaggia, dato che il nome cambierà in automatico. “L’intento – conclude il post – è quello di creare una app multifunzionale dove
far convergere molti dei servizi dedicati ai cittadini”.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                       1
DATA: 24-10-2020

 https://www.lextra.news/quando-si-dice-la-coerenza-il-m5s-tarquinia-attacca-giulivi-dopo-le-parole-in-radio/

“Quando si dice la coerenza…”: il M5S Tarquinia attacca Giulivi dopo le parole in radio
Pubblicato il 24 Ottobre 2020, 11:28

“Come cambiano gli atteggiamenti del sindaco Giulivi in base alla politica nazionale leghista”: anche il Movimento 5 Stelle dice la sua
sulle dichiarazioni di ieri di Giulivi in radio.

“Siamo passati dalle feroci critiche al governo durante il lockdown, – recita un post M5S Tarquinia sulla pagina Facebook – quando il
primo cittadino dichiarava «Misure insufficienti, commissariare Conte. Così moriremo tutti» seguite da ordinanze restrittive nel
comune di Tarquinia, alle dichiarazioni radiofoniche di ieri: “Non chiuderò mai una via”, dove durante il programma “Giletti 102.5” Il
primo cittadino ha esternato tutto il proprio disappunto sulle norme contenute nel nuovo Dcpm. Quando si dice “la coerenza!”.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                1
DATA: 25-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-dopo-il-dpcm-giulivi-riapre-la-ztl-sino-al-24-novembre/

Tarquinia, dopo il Dpcm Giulivi riapre la Ztl sino al 24 novembre
Pubblicato il 25 Ottobre 2020, 14:03

Visto il nuovo DPCM di oggi firmato da Conte, al fine di permettere a tutte le attività di ristorazione all’interno del centro storico di
effettuare il servizio di asporto, il sindaco di Tarquinia comunica che da domani riapriamo la ZTL fino alla fine dell’ordinanza che ad
oggi è fissata al 24 novembre.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 25-10-2020

 https://www.lextra.news/tarquinia-sospensione-della-ztl-la-nota-dellamministrazione/

Tarquinia, sospensione della ZTL: la nota dell’amministrazione
Pubblicato il 25 Ottobre 2020, 16:30

“È decisione di questa amministrazione alla luce del nuovo DPCM che limita gli orari delle attività commerciali e ristorative la
disattivazione dei varchi di accesso della ztl Centro storico fino al termine di tale provvedimento. – lo rende noto sulla propria pagina
Facebook il Comune di Tarquinia, dopo l’anticipazione del sindaco nel primo pomeriggio – Le auto potranno liberamente accedere,
tutti i giorni, a qualsiasi ora, sabato e domenica compresi”.

“Il Sindaco Giulivi – continua il post – dichiara in anteprima sui canali istituzionali che domani farà seguito un’ordinanza con il
provvedimento che era già deciso subito dopo l’emanazione delle ultime disposizioni del governo e della regione. “Molti operatori si
stanno organizzando con il servizio di asporto e consegne a domicilio e questo provvedimento favorirà questo tipo di attività ed anche
altre in un momento nuovamente difficile a causa dell’emergenza sanitaria. Questo nuovo DPCM impone delle restrizioni e dobbiamo
adeguare i provvedimenti presi questa estate per favorire i commercianti ad utilizzare gli spazi esterni così da chiudere il centro
storico. Il provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuali nuove
disposizioni governative e regionali. L’ordinanza verrà pubblicata è diffusa domani con ulteriori dettagli sul nuovo provvedimento”.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  1
DATA: 24-10-2020

 https://www.newtuscia.it/2020/10/24/movimento-civico-tarquinia-facciamo-politica-non-polemica/

                                                               Movimento Civico Tarquinia: “Facciamo politica non
                                                               polemica”
                                                               24 Ottobre 2020 Serena Biancherini Fratelli d'Italia, Movimento Civico
                                                               Tarquinia

                                                               NewTuscia – TARQUINIA – Riceviamo e pubblichiamo.

                                                               Ci viene da sorridere dopo aver letto dall’alto delle vostre analisi politiche
                                                               che nell’articolo pubblicato il 22 ottobre u.s. avremmo fatto delle
                                                               “affermazioni sconcertanti” nei confronti dell’attuale amministrazione
comunale.

Ed è veramente satira quanto l’appiglio per gridare allo scandalo nei nostri confronti si riconduce ad un Consiglio Comunale svoltosi a
giugno scorso, dove siamo stati così sconsiderati da aver tenuto il numero legale alla maggioranza, affermazione poi ritrattata e
giustificata attribuendoci una svista.

Scusate, ma in quell’assise tra i banchi dell’opposizione ad aver avuto una svista non era presente soltanto il Movimento Civico, ma
quasi tutte le altre componenti politiche di opposizione(Andreani, Moscherini, Conversini, Celli, Leoni) certamente escluso FdI-
Riglietti in quanto assente per motivi di famiglia.

La grande svista è la vostra, forse non avete capito ancora che il Movimento Civico non è il PD.

Lo sconcerto invece più grande è il nostro, in quanto non riusciamo a capire se voi ad oggi siete attualmente all’opposizione, da
quanto asserito sinceramente sembra di no!
Forse avete avuto un’altra svista, noi cerchiamo di fare sana politica attraverso il ruolo di opposizione e non polemica. Comunque ciò
che non ci è affatto sfuggito è che, tutte le proposte da noi portante sui banchi del consiglio comunale non hanno mai trovato in voi
alcun supporto, eppure dovemmo stare nella stessa minoranza, forse!
Un articolo decisamente incomprensibile… semplicemente un obbedisco, forse siete stati voi ad avere avuto l’ennesima svista… qua
non siamo a Teano ma a Tarquinia!

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                       1
DATA: 25-10-2020

 https://www.tusciatimes.eu/pd-lunica-cosa-buona-che-ha-fatto-questa-amministrazione-e-stata-cancellare-qualcosa-che-ha-fatto-
 questa-amministrazione/

                                      PD: “L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare
                                      qualcosa che ha fatto questa amministrazione”
                                      25 Ottobre 2020 Redazione Notizie dai Comuni, Politica

                                      TARQUINIA (Viterbo) – Riceviamo dal Pd di Tarquinia e pubblichiamo: “Premessa: siamo
                                      d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione della ZTL possano essere d’aiuto
alle attività commerciali, in modo particolare a chi lavora con le consegne a domicilio e con l’asporto.

Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6 mesi, portata anche in consiglio comunale e
nemmeno presa in considerazione da un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la quale una
chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di tutti in una
situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e che Lei,
Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, Lei non
so su cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la ZTL per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che
questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione segna una sconfitta tremenda per la Sua amministrazione che deve avere il
coraggio di prendersi – per una volta – una responsabilità in maniera seria: avete fallito! Avete basato la vostra politica-propaganda in
merito alla chiusura della ZTL sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente verificabile consultando le ordinanze di chiusura),
state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi!

Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete
i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il
momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva fare in un momento così difficile, senza consultare i
commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione DEVE chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.

Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.
Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non siete
in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi”.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  1
DATA: 25-10-2020

 http://www.tusciaweb.eu/2020/10/mesi-pd-chiede-la-sospensione-della-ztl/

Tarquinia - Il partito commenta così la decisione del sindaco Alessandro Giulivi di bloccare il passaggio delle auto nel centro

“Sono mesi che il Pd chiede la sospensione della ztl”
                                                      Tarquinia – Riceviamo e pubblichiamo – L’unica cosa buona che ha fatto questa
                                                      amministrazione è stata cancellare qualcosa che ha fatto questa amministrazione.

                                                      Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione
                                                      della Ztl possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in modo particolare a chi
                                                      lavora con le consegne a domicilio e con l’asporto.

                                                  Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6
                                                  mesi, portata anche in consiglio comunale e nemmeno presa in considerazione da
                                                  un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la
                                                  quale una chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza
                                                  coronavirus e che, anzi, andava a svantaggio di tutti in una situazione
emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e che lei, sindaco,
aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, lei non so su
cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la Ztl per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta
che questa amministrazione fa, in mezzo a una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione, presa in circostanze alquanto dubbie (c’entrerà mica quell’intervista farlocca fatta
in radio giorni fa? Alle coincidenze noi crediamo poco), segna una sconfitta tremenda per la sua amministrazione che deve avere il
coraggio di prendersi, per una volta, una responsabilità in maniera seria: avete fallito.

Avete basato la vostra politica-propaganda in merito alla chiusura della Ztl sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente
verificabile consultando le ordinanze di chiusura), state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi. Delle due l’una: o
sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete i presupposti che
fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il momento di
pensare a una chiusura del centro storico, non si poteva fare in un momento così difficile, senza consultare i commercianti,
distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione deve chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi e in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre mille cittadini che, firmando una petizione, si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.
Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi e i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.
Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show. Se non siete in grado di pensare al
benessere dei cittadini, dimettetevi.

Pd Tarquinia

– Alessandro Giulivi: “Sospesa la ztl nel centro storico di Tarquinia”

25 ottobre, 2020

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 25-10-2020

 http://www.tusciaweb.eu/2020/10/sospesa-la-ztl-nel-centro-storico-di-tarquinia/

Comune - Lo annuncia il sindaco Giulivi sui social - Domani la pubblicazione dell'ordinanza

“Sospesa la ztl nel centro storico di Tarquinia”
                                                      Tarquinia – Riceviamo e pubblichiamo – È decisione di questa amministrazione
                                                      alla luce del nuovo Dpcm che limita gli orari delle attività commerciali e ristorative
                                                      la disattivazione dei varchi di accesso della ztl centro storico fino al termine di tale
                                                      provvedimento.

                                                      Le auto potranno liberamente accedere, tutti i giorni, a qualsiasi ora, sabato e
                                                      domenica compresi.

                                                      Il sindaco Giulivi dichiara in anteprima sui canali istituzionali che domani farà
                                                      seguito un’ordinanza con il provvedimento che era già deciso subito dopo
                                                      l’emanazione delle ultime disposizioni del governo e della regione.

“Molti operatori si stanno organizzando con il servizio di asporto e consegne a domicilio e questo provvedimento favorirà questo tipo
di attività ed anche altre in un momento nuovamente difficile a causa dell’emergenza sanitaria – dice -. Questo nuovo Dpcm impone
delle restrizioni e dobbiamo adeguare i provvedimenti presi questa estate per favorire i commercianti ad utilizzare gli spazi esterni
così da chiudere il centro storico”.

Il provvedimento ha natura sperimentale e potrà essere sottoposto a modifiche o integrazioni alla luce delle eventuali nuove
disposizioni governative e regionali.

L’ordinanza verrà pubblicata è diffusa domani con ulteriori dettagli sul nuovo provvedimento.

Comune di Tarquinia

25 ottobre, 2020

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                       1
DATA: 25-10-2020

 http://www.viterbonews24.it/news/pd:-ztl-ripensamento-unica-cosa-buona-di-questa-amministrazione_109216.htm

                                                Pd: ''Ztl? Ripensamento unica cosa buona di questa amministrazione''
                                                25/10/2020 - 18:55

                                                TARQUINIA - Riceviamo e pubblichiamo da Pd:

                                                L’unica cosa buona che ha fatto questa amministrazione è stata cancellare qualcosa che
                                                ha fatto questa amministrazione.

                                                Premessa: siamo d’accordo che la riapertura del centro storico e la sospensione della ZTL
                                                possano essere d’aiuto alle attività commerciali, in modo particolare a chi lavora con le
consegne a domicilio e con l’asporto.

Siamo così tanto d’accordo che è l’idea che sosteniamo dal principio, da circa 6 mesi, portata anche in consiglio comunale e
nemmeno presa in considerazione da un sindaco che “non vota le mozioni della minoranza per prassi”, è l’idea per la quale una
chiusura di questo tipo nulla aveva a che vedere con l’emergenza coronavirus e che – anzi – andava a svantaggio di tutti in una
situazione emergenziale: tesi evidentemente sostenuta dalle oltre mille persone che avevano firmato la nostra petizione e che Lei,
Sindaco, aveva bellamente ignorato con quelle parole che ben ricordiamo: “abbiamo numeri diversi”. Noi li avevamo su carta, Lei non
so su cosa si fondasse.

Oggi ci coglie di sorpresa: ci preannuncia che sospenderà la ZTL per aiutare commercianti e clienti, per prevenire i contagi. Non
possiamo che prendere atto che sia una cosa giustissima, al contempo non possiamo che farle notare che è la prima cosa giusta che
questa amministrazione fa, in mezzo ad una sequela di brutte figure raccolte qua e là.

Dobbiamo anche aggiungere che questa decisione, presa in circostanze alquanto dubbie (c’entrerà mica quell’intervista farlocca fatta
in radio giorni fa? Alle coincidenze noi crediamo poco), segna una sconfitta tremenda per la Sua amministrazione che deve avere il
coraggio di prendersi – per una volta – una responsabilità in maniera seria: avete fallito! Avete basato la vostra politica-propaganda in
merito alla chiusura della ZTL sull’emergenza Coronavirus (e questo è facilmente verificabile consultando le ordinanze di chiusura),
state facendo dietrofront per gli stessi, identici motivi! Delle due l’una: o sostenete i presupposti che valevano all’epoca (e che noi per
primi riteniamo assurdi e incomprensibili), o sostenete i presupposti che fate valere oggi, facendo valere la tesi che da mesi, con
insistenza e perseveranza portiamo avanti: non era questo il momento di pensare ad una chiusura del centro storico, non si poteva
fare in un momento così difficile, senza consultare i commercianti, distruggendo una forma di commercio (asporto e consegna a
domicilio) che in quel momento era altamente utilizzata.

E’ il momento delle responsabilità: questa amministrazione DEVE chiarire pubblicamente (cosa che a quanto pare non è abituata a
fare) perché in quelle circostanze non ascoltò noi ed in generale l’opposizione che faceva valere esattamente queste tesi, perché
ignorava oltre 1.000 cittadini che – firmando una petizione – si erano mostrati dello stesso avviso, perché non considerava i tanti,
tantissimi commercianti che chiedevano di ripensare immediatamente quei provvedimenti.

Siete in grado di prendervi la responsabilità di ammettere che con quelle chiusure, in pieno lockdown, avete danneggiato
tremendamente i commercianti tarquiniesi ed i loro clienti?

Riteniamo che questo ripensamento sia l’emblema del fallimento di questa amministrazione. Era un provvedimento (lo ribadiamo:
fuori luogo e nel momento più sbagliato) su cui avete puntato molto, verrebbe da dire “tutto”, vista la scarsità d’intervento che ha
contraddistinto tutto il resto.

Fateci un favore, anzi, fatelo a Tarquinia: smettetela con la propaganda, smettetela con gli show in radio ed in televisione. Se non siete
in grado di pensare al benessere dei cittadini, dimettetevi.

                                        Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                  1
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