RASSEGNA STAMPA 29 gennaio 2021 - Comune di Tarquinia
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RASSEGNA STAMPA
29 gennaio 2021
DATA: 29-01-2021
PAG.: 15
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 29-01-2021
PAG.: 15
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
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DATA: 29-01-2021
PAG.: 1
la Provincia Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria
ANNO XVII - Numero 23 - euro 0,60* - Venerdì 29 Gennaio 2021 - S. Costanzo di Per.
web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it
*Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online) y(7HC0D8*OTTKKM( +=!"!=!$!;
L’ALLARME Fabiana Attig denuncia il problema che tocca trentadue dipendenti
Portierato, lavoratori a rischio
«La decisione di affidare il servizio con contratti di somministrazione è sbagliata»
«In piena emergenza Covid
ci si mette anche l’ammini-
strazione a mettere in crisi L’attività cesserà entro gennaio
l’occupazione. In particola-
re, oggi, si rischia di togliere
la stabilità ai 32 dipendenti
Farmacia della stazione:
che finora si sono occupati
di custodia e portierato negli
stabili comunali e dei servizi
disposta la chiusura
tecnici al teatro Traiano e al- Chiuderà entro la fine della
la Cittadella della Musica». Il settimana la farmacia co-
capogruppo della Lista Gras- munale “Stazione”, inaugu-
so-La Svolta Fabiana Attig rata solo tre anni fa dall’al-
torna a lanciare l’allarme, co- lora sindaco Cozzolino e
me già fatto lo scorso anno, dal manager di Csp De Le-
quando aveva messo in di- va, tra non poche polemi-
scussione lo spacchettamen- che. Una farmacia che, di
to dei servizi di pulizia e por- fatto, non è mai decollata.
tierato. A PAGINA 2
A PAGINA 2
LARGO GALLI L’uomo arrestato con l’accusa di essere il secondo aggressore si è avvalso della facoltà di non rispondere
Coronavirus
Dodici
classi
Accoltellamento: il 43enne fa scena muta
in quarantena I suoi avvocati hanno contestato l’ordinanza restrittiva in diversi punti
Salgono le classi in qua- Si è avvalso della facoltà di non ri-
rantena negli istituti citta-
dini. Attualmente ce ne so-
spondere il 43enne D.P., arrestato
martedì pomeriggio dalla Polizia. Gli
Restyling
no quattro al Marconi, an-
che se due sono in quaran-
agenti del commissariato, infatti,
hanno dato esecuzione alla misura
in pieno giorno, caos
tena preventiva, due al Gu- cautelare della custodia in carcere, a corso Marconi
glielmotti, una allo Stend- convinti che ci fosse anche lui, il 14
hal - Baccelli, una al Collo- gennaio scorso a largo Galli e che ab- Partono i lavori a corso Marconi e
di - Galice, due al Galilei e bia preso parte all’aggressione del monta la polemica. Infatti per tut-
due al Calamatta, una in 46enne E.C., sfociata nell’accoltella- ta la giornata, dalle 7 alle 17, ci sa-
quarantena preventiva. mento. Ieri l’uomo, fratello del 41en- rà il divieto di sosta su entrambi i
Intanto ieri dalla Asl Ro- ne in manette nell’immediatezza dei lati della strada per i lavori di ripri-
ma 4 sono stati comunica- fatti ed accusato di tentato omicidio stino del manto stradale. Il pro-
ti ventuno nuovi positivi per aver colpito più volte il 46enne, si blema è che dal Pincio era stato
al covid91 e trentatré gua- è trovato di fronte al giudice per le in- promesso un intervento nottur-
riti a Civitavecchia. dagini preliminari Francesco Filoca- no per evitare disagi al traffico.
A PAGINA 3 mo. A PAGINA 4
A PAGINA 3
L’ESPONENTE DI OPPOSIZIONE SI È ASTENUTO, IMPEDENDO AL CONSIGLIO L’UNANIMITÀ SUL TEMA Pallanuoto, Nc:
salta la prima
Tarquinia dice no alle scorie nucleari. Tutti tranne Moscherini gara casalinga
Sedici voti favorevoli e un so-
lo astenuto. E’ stata una voce
fuori dal coro, stigmatizzata LADISPOLI
da molti consiglieri di mag-
gioranza e di opposizione,
quella del consigliere comu-
Strappo
nale di minoranza Gianni
Moscherini che ieri pomerig- in maggioranza:
gio in consiglio comunale ha
evitato di votare a favore del-
la delibera relativa alla loca-
Grando toglie
lizzazione del deposito di
scorie nucleari nel territorio
le deleghe ad Ardita
di Tarquinia e più in genera-
le nella Tuscia. A PAGINA 7 A PAGINA 9
A PAGINA 5
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 29-01-2021
PAG.: 1,5
L’ESPONENTE DI OPPOSIZIONE SI È ASTENUTO, IMPEDENDO AL CONSIGLIO L’UNANIMITÀ SUL TEMA
Tarquinia dice no alle scorie nucleari. Tutti tranne Moscherini
Sedici voti favorevoli e un so-
lo astenuto. E’ stata una voce
fuori dal coro, stigmatizzata
da molti consiglieri di mag-
gioranza e di opposizione,
quella del consigliere comu-
nale di minoranza Gianni
Moscherini che ieri pomerig-
gio in consiglio comunale ha
evitato di votare a favore del-
la delibera relativa alla loca-
lizzazione del deposito di
scorie nucleari nel territorio
di Tarquinia e più in genera-
le nella Tuscia.
A PAGINA 5
CONSIGLIO Il consigliere di opposizione si è astenuto sulla delibera di contrarietà. Unanimità invece per l’emergenza Saline di Tarquinia
TARQUINIA –Sedici voti fa-
vorevoli e un solo astenuto.
E’ stata una voce fuori dal co-
No al deposito di scorie nucleari sul territorio,
Moscherini voce fuori dal coro
ro, stigmatizzata da molti
consiglieri di maggioranza e
di opposizione, quella del
consigliere comunale di mi-
noranza Gianni Moscherini sua vocazione turisti- guarda la delibera sione è stato discusso un te-
che ieri pomeriggio in consi- ca. A contrastare le di- relativa alle Saline sto definitivo concordato
glio comunale ha evitato di chiarazioni di Mo- di Tarquinia. La ri- all’unanimità”. Nel docu-
votare a favore della delibera scherini, in particola- serva è stata infatti mento si sottolinea che le Sa-
relativa alla localizzazione re, il consigliere Stefa- colpita da violente line di Tarquinia sono riser-
del deposito di scorie nuclea- no Zacchini che ha mareggiate, in parti- va naturale di Stato e zona a
ri nel territorio di Tarquinia e più volte rimarcato colare quelle del 28 protezione speciale oltre
più in generale nella Tuscia, che Tarquinia ha già dicembre 2020 e di che sito di importanza comu-
secondo quanto emerso dal- dato in termini eco- domenica scorsa nitaria. Pertanto viene chie-
la carte delle aree potenzial- nomici e di salute. (gennaio 2021). Il do- sto alla Regione Lazio un im-
mente idonee pubblicata dal- “Tarquinia ha paga- cumento chiede mediato tavolo di confronto
la Sogin, che proprio in pro- to più di tutti rispetto l’immediato inter- tecnico istituzionale per la
vincia di Viterbo ha indivi- agli altri territori limi- vento da parte della difesa delle Saline e anche
duato ben 22 zone idonee. trofi”, ha controbbat- Regione Lazio. “Il dell’intero tratto costiero. Il
“Mi sono astenuto non tuto Zacchini in ri- documento appro- testo prevede anche di invia-
perché sono favorevole – si è sposta a Moscherini vato rappresenta un re la richiesta di stato di
giustificato Moscherini - Ma che ha voluto sottoli- ulteriore sollecito emergenza di calamità natu-
perchè ritengo debba decide- neare che Tarquinia nei confronti della rale per il sito. Oltre all’ap-
re chi ha il governo del territo- non è stata la sola a Regione. L’ingresso provazione del bilancio con-
rio. Il sindaco dovrebbe apri- subire vessazioni. del mare nelle va- solidato 2019, tra le altre co-
re una discussione. E’ il Co- La delibera di con- sche domenica mat- se, l’assise cittadina ieri ha af-
mune che deve discutere e ra- trarietà al deposito tina ha reso necessa- frontato velocemente anche
gionare”. Comunque una di scorie nucleari ha rio un ulteriore solle- la questione trasversale Or-
presa di distanza dalle posi- raccolto il favore di cito, per decidere te–Civitavecchia con il sinda-
zioni compatte del resto del tutti gli altri consiglie- una volta per tutte co Giulivi che ha ribadito e ri-
consiglio comunale, deciso ri d’opposizione, da per la salvaguardia cordato il voto già espresso
invece a difendere il proprio Andreani (M5S) - che ha volu- che il sindaco se ne farà cari- do le patologie che si regi- del tratto costiero di Tarqui- dal consiglio comunale di
territorio dall’ennesimo pro- to dire “Giusto manifestare il co in tutte le sedi” - a Riglietti strano nel territorio. nia – ha spiegato il presiden- Tarquinia che all’unanimità
getto che rischia di mettere nostro dissenso, ben venga (Fdi) che ha parlato da politi- L’unanimità è stata inve- te del consiglio comunale Fe- ha dichiarato la contrarietà
in ginocchio il territorio e la questo atto e sono contento co e da medico, sottolinean- ce raggiunta per quanto ri- derica Guiducci - In commis- al tracciato verde.
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DATA: 29-01-2021
PAG.: 5
ESONDAZIONE DEL MIGNONE
L’Agraria chiede l’istituzione di un tavolo tecnico
TARQUINIA - Martedì scor- le aree agricole e della viabili- ma anche a nord dell’attra-
so si è svolta, virtualmente, tà dalle esondazioni del Mi- versamento autostradale”.
l’audizione della VIII Com- gnone». L’ente di via Garibaldi ha
missione Agricoltura, am- Alberto Tosoni in partico- fatto sapere come quello in
biente, della Regione Lazio, lare ha evidenziato come le favore del Mignone sia un
fortemente richiesta dal vi- esondazioni non abbiano impegno che prosegue da
cepresidente dell’Universi- più carattere straordinario un anno e mezzo, sotto l’in-
tà Agraria di Tarquinia Alber- ma stiano diventando per- dirizzo del presidente Ser-
to Tosoni. manenti, e per questo l’am- gio Borzacchi, volto ad atti-
«La commissione – spie- ministratore dell’Università rare l’attenzione delle istitu-
gano dall’ente - ha visto tutti Agraria è tornato a chiedere zioni sulla tutela delle aree
gli intervenuti d’accordo sul- “un tavolo tecnico dove po- agricole cittadine e sulla ne-
la necessità di intervenire ur- ter programmare interventi cessità di porre le basi di una
gentemente per tutelare l’in- di manutenzione a lungo ter- reale valorizzazione dell’a-
columità delle persone, del- mine, non solo verso la foce gricoltura locale.
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RASSEGNA WEB 29 gennaio 2021
DATA: 28-01-2021
https://www.0766news.it/luniversita-agraria-di-tarquinia-torna-a-parlare-di-mignone-in-regione/
L’UNIVERSITA’ AGRARIA DI TARQUINIA TORNA A PARLARE DI
MIGNONE IN REGIONE
28 Gennaio 2021
Si è svolta il 26 Gennaio scorso, virtualmente, l’audizione della VIII
Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio, fortemente
richiesta dal Vicepresidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni.
La commissione ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di
intervenire urgentemente per tutelare l’incolumità delle persone, delle
aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone.
Alberto Tosoni ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più carattere straordinario ma stiano diventando permanenti, e per
questo l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere un tavolo tecnico dove poter programmare interventi di
manutenzione a lungo termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale.
Dai canali dell’Università Agraria l’ente ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e
mezzo, sotto l’indirizzo del Presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole
cittadine e sul porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 28-01-2021
https://www.centumcellae.it/comprensorio/tarquinia-luniversita-agraria-torna-a-parlare-di-mignone-in-regione/
Tarquinia. L’Università agraria torna a parlare di Mignone in Regione
28 Gennaio 2021 60
TARQUINIA – Si è svolta il 26 Gennaio scorso, virtualmente, l’audizione della
VIII Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio, fortemente
richiesta dal Vicepresidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni.
La commissione ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di
intervenire urgentemente per tutelare l’incolumità delle persone, delle
aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone.
Alberto Tosoni ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più
carattere straordinario ma stiano diventando permanenti e per questo
l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere un tavolo
tecnico dove poter programmare interventi di manutenzione a lungo
termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale.
Dai canali dell’Università Agraria l’ente ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e
mezzo, sotto l’indirizzo del Presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole
cittadine e sul porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
https://www.civonline.it/2021/01/28/97725881/
Pubblicato il 28 Gennaio 2021 ALLE 23:13
Esondazione del Mignone, l’Agraria di Tarquinia chiede l’istituzione di un tavolo tecnico
TARQUINIA – Martedì scorso si è svolta, virtualmente, l’audizione della VIII Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio,
fortemente richiesta dal vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Tosoni.
«La commissione – spiegano dall’ente – ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di intervenire urgentemente per tutelare
l’incolumità delle persone, delle aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone».
Alberto Tosoni in particolare ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più carattere straordinario ma stiano diventando
permanenti, e per questo l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere “un tavolo tecnico dove poter programmare
interventi di manutenzione a lungo termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale”.
L’ente di via Garibaldi ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e mezzo, sotto
l’indirizzo del presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole cittadine e sulla
necessità di porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 29-01-2021
https://www.civonline.it/2021/01/29/no-al-deposito-di-scorie-nucleari-sul-territorio-moscherini-voce-fuori-dal-coro/
Pubblicato il 29 Gennaio 2021 ALLE 06:09
Il consigliere di opposizione si è astenuto sulla delibera di contrarietà. Unanimità invece per l’emergenza Saline di Tarquinia
consiglio
No al deposito di scorie nucleari sul territorio, Moscherini voce fuori dal coro
TARQUINIA –Sedici voti favorevoli e un solo astenuto. E’ stata una voce
fuori dal coro, stigmatizzata da molti consiglieri di maggioranza e di
opposizione, quella del consigliere comunale di minoranza Gianni
Moscherini che ieri pomeriggio in consiglio comunale ha evitato di votare a
favore della delibera relativa alla localizzazione del deposito di scorie
nucleari nel territorio di Tarquinia e più in generale nella Tuscia, secondo
quanto emerso dalla carte delle aree potenzialmente idonee pubblicata
dalla Sogin, che proprio in provincia di Viterbo ha individuato ben 22 zone
idonee.
“Mi sono astenuto non perché sono favorevole – si è giustificato
Moscherini – Ma perchè ritengo debba decidere chi ha il governo del
territorio. Il sindaco dovrebbe aprire una discussione. E’ il Comune che
deve discutere e ragionare”. Comunque una presa di distanza dalle
posizioni compatte del resto del consiglio comunale, deciso invece a difendere il proprio territorio dall’ennesimo progetto che rischia
di mettere in ginocchio il territorio e la sua vocazione turistica. A contrastare le dichiarazioni di Moscherini, in particolare, il
consigliere Stefano Zacchini che ha più volte rimarcato che Tarquinia ha già dato in termini economici e di salute. “Tarquinia ha
pagato più di tutti rispetto agli altri territori limitrofi”, ha controbbattuto Zacchini in risposta a Moscherini che ha voluto sottolineare
che Tarquinia non è stata la sola a subire vessazioni.
La delibera di contrarietà al deposito di scorie nucleari ha raccolto il favore di tutti gli altri consiglieri d’opposizione, da Andreani
(M5S) – che ha voluto dire “Giusto manifestare il nostro dissenso, ben venga questo atto e sono contento che il sindaco se ne farà
carico in tutte le sedi” – a Riglietti (Fdi) che ha parlato da politico e da medico, sottolineando le patologie che si registrano nel
territorio.
L’unanimità è stata invece raggiunta per quanto riguarda la delibera relativa alle Saline di Tarquinia. La riserva è stata infatti colpita da
violente mareggiate, in particolare quelle del 28 dicembre 2020 e di domenica scorsa (gennaio 2021). Il documento chiede
l’immediato intervento da parte della Regione Lazio. “Il documento approvato rappresenta un ulteriore sollecito nei confronti della
Regione. L’ingresso del mare nelle vasche domenica mattina ha reso necessario un ulteriore sollecito, per decidere una volta per tutte
per la salvaguardia del tratto costiero di Tarquinia – ha spiegato il presidente del consiglio comunale Federica Guiducci – In
commissione è stato discusso un testo definitivo concordato all’unanimità”. Nel documento si sottolinea che le Saline di Tarquinia
sono riserva naturale di Stato e zona a protezione speciale oltre che sito di importanza comunitaria. Pertanto viene chiesto alla
Regione Lazio un immediato tavolo di confronto tecnico istituzionale per la difesa delle Saline e anche dell’intero tratto costiero. Il
testo prevede anche di inviare la richiesta di stato di emergenza di calamità naturale per il sito. Oltre all’approvazione del bilancio
consolid
ato 2019, tra le altre cose, l’assise cittadina ieri ha affrontato velocemente anche la questione trasversale Orte–Civitavecchia con il
sindaco Giulivi che ha ribadito e ricordato il voto già espresso dal consiglio comunale di Tarquinia che all’unanimità ha dichiarato la
contrarietà al tracciato verde.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2021/01/28/97725881/
Pubblicato il 28 Gennaio 2021 ALLE 23:13
Esondazione del Mignone, l’Agraria di Tarquinia chiede l’istituzione di un tavolo tecnico
TARQUINIA – Martedì scorso si è svolta, virtualmente, l’audizione della VIII Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio,
fortemente richiesta dal vicepresidente dell’Università Agraria di Tarquinia Alberto Tosoni.
«La commissione – spiegano dall’ente – ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di intervenire urgentemente per tutelare
l’incolumità delle persone, delle aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone».
Alberto Tosoni in particolare ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più carattere straordinario ma stiano diventando
permanenti, e per questo l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere “un tavolo tecnico dove poter programmare
interventi di manutenzione a lungo termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale”.
L’ente di via Garibaldi ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e mezzo, sotto
l’indirizzo del presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole cittadine e sulla
necessità di porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 29-01-2021
http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2021/01/29/no-al-deposito-di-scorie-nucleari-sul-territorio-
moscherini-voce-fuori-dal-coro/
Pubblicato il 29 Gennaio 2021 ALLE 06:09
Il consigliere di opposizione si è astenuto sulla delibera di contrarietà. Unanimità invece per l’emergenza Saline di Tarquinia
consiglio
No al deposito di scorie nucleari sul territorio, Moscherini voce fuori dal coro
TARQUINIA –Sedici voti favorevoli e un solo astenuto. E’ stata una voce
fuori dal coro, stigmatizzata da molti consiglieri di maggioranza e di
opposizione, quella del consigliere comunale di minoranza Gianni
Moscherini che ieri pomeriggio in consiglio comunale ha evitato di votare a
favore della delibera relativa alla localizzazione del deposito di scorie
nucleari nel territorio di Tarquinia e più in generale nella Tuscia, secondo
quanto emerso dalla carte delle aree potenzialmente idonee pubblicata
dalla Sogin, che proprio in provincia di Viterbo ha individuato ben 22 zone
idonee.
“Mi sono astenuto non perché sono favorevole – si è giustificato
Moscherini – Ma perchè ritengo debba decidere chi ha il governo del
territorio. Il sindaco dovrebbe aprire una discussione. E’ il Comune che
deve discutere e ragionare”. Comunque una presa di distanza dalle
posizioni compatte del resto del consiglio comunale, deciso invece a difendere il proprio territorio dall’ennesimo progetto che rischia
di mettere in ginocchio il territorio e la sua vocazione turistica. A contrastare le dichiarazioni di Moscherini, in particolare, il
consigliere Stefano Zacchini che ha più volte rimarcato che Tarquinia ha già dato in termini economici e di salute. “Tarquinia ha
pagato più di tutti rispetto agli altri territori limitrofi”, ha controbbattuto Zacchini in risposta a Moscherini che ha voluto sottolineare
che Tarquinia non è stata la sola a subire vessazioni.
La delibera di contrarietà al deposito di scorie nucleari ha raccolto il favore di tutti gli altri consiglieri d’opposizione, da Andreani
(M5S) – che ha voluto dire “Giusto manifestare il nostro dissenso, ben venga questo atto e sono contento che il sindaco se ne farà
carico in tutte le sedi” – a Riglietti (Fdi) che ha parlato da politico e da medico, sottolineando le patologie che si registrano nel
territorio.
L’unanimità è stata invece raggiunta per quanto riguarda la delibera relativa alle Saline di Tarquinia. La riserva è stata infatti colpita da
violente mareggiate, in particolare quelle del 28 dicembre 2020 e di domenica scorsa (gennaio 2021). Il documento chiede
l’immediato intervento da parte della Regione Lazio. “Il documento approvato rappresenta un ulteriore sollecito nei confronti della
Regione. L’ingresso del mare nelle vasche domenica mattina ha reso necessario un ulteriore sollecito, per decidere una volta per tutte
per la salvaguardia del tratto costiero di Tarquinia – ha spiegato il presidente del consiglio comunale Federica Guiducci – In
commissione è stato discusso un testo definitivo concordato all’unanimità”. Nel documento si sottolinea che le Saline di Tarquinia
sono riserva naturale di Stato e zona a protezione speciale oltre che sito di importanza comunitaria. Pertanto viene chiesto alla
Regione Lazio un immediato tavolo di confronto tecnico istituzionale per la difesa delle Saline e anche dell’intero tratto costiero. Il
testo prevede anche di inviare la richiesta di stato di emergenza di calamità naturale per il sito. Oltre all’approvazione del bilancio
consolid
ato 2019, tra le altre cose, l’assise cittadina ieri ha affrontato velocemente anche la questione trasversale Orte–Civitavecchia con il
sindaco Giulivi che ha ribadito e ricordato il voto già espresso dal consiglio comunale di Tarquinia che all’unanimità ha dichiarato la
contrarietà al tracciato verde.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
https://www.lextra.news/luniversita-agraria-di-tarquinia-torna-a-parlare-di-mignone-in-regione/
L’Università Agraria di Tarquinia torna a parlare di Mignone in Regione
Pubblicato il 28 Gennaio 2021, 9:08
Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolta il 26 Gennaio scorso, virtualmente, l’audizione della VIII Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio,
fortemente richiesta dal Vicepresidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni.
La commissione ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di intervenire urgentemente per tutelare l’incolumità delle
persone, delle aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone.
Alberto Tosoni ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più carattere straordinario ma stiano diventando permanenti, e per
questo l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere un tavolo tecnico dove poter programmare interventi di
manutenzione a lungo termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale.
Dai canali dell’Università Agraria l’ente ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e
mezzo, sotto l’indirizzo del Presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole
cittadine e sul porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-si-torna-a-parlare-di-talete-con-la-discussione-sul-bilancio-consolidato/
Tarquinia, si torna a parlare di Talete con la discussione sul
bilancio consolidato
28 Gennaio 2021 Attualità Leave a comment
Il Consigliere di minoranza Maurizio Sandro Conversini torna a parlare di
Talete nell’ultimo consiglio comunale, tenutosi nel pomeriggio odierno.
L’occasione è l’approvazione del bilancio consolidato, su cui la Presidente
della Commissione competente Stefania Ziccardi si esprime leggendo un
documento che inizia spiegando cos’è il bilancio consolidato e, tra le altre cose, recita come segue:
“Gli Enti tenuti alla redazione del bilancio consolidato (…) redigono quindi un bilancio consolidato che rappresenti in modo veritiero e
corretto la situazione finanziaria e patrimoniale e il risultato economico della complessiva attività svolta dall’Ente attraverso le proprie
articolazioni organizzative”.
L’articolo continua sotto con la ferma posizione del Consigliere Conversini e con la votazione.
Se intanto vuoi approfondire, qui trovi informazioni di dettaglio su cosa sia un bilancio consolidato
Bilancio Consolidato Enti Locali: chiarimenti importanti
Bilancio consolidato degli enti locali: chiarimenti sulla disciplina e gli adempimenti. Bilancio Consolidato Enti Locali: chiarimenti
importanti. L’approvazione del bilancio diventa un atto giuridico di autorizzazione, senza o contro il quale gli organi dell’Ente locale
non possono gestire la spesa pubblica né riscuotere le entrate. Gli stanziamenti del bilancio segnano giuridicamente il limite entro cui
deve svolgersi … Leggi tutto Bilancio Consolidato Enti Locali: chiarimenti importanti
lentepubblica 4 Commenti
Al termine della lettura, il Consigliere Conversini esordisce: “E’ uscita una sentenza della Corte dei Conti relativa ai bilanci della Talete,
e sull’esame la Corte dei Conti ha riscontrato una serie di anomalie contabili, per cui 15 Sindaci dell’Assemblea che costiscono
l’organismo della Talete sono stati chiamati a rispondere. Certo, potranno fare ricorso… pur tuttavia la Corte dei Conti dichiara in
quella sua prima sentenza che la Talete, così come sta andando avanti, è una società, una spa, “decotta”. Tutti sappiamo cosa questo
significa”
Per “azienda decotta”, nel linguaggio comune, si usa infatti indicare un soggetto in fallimento. Secondo quanto riferito da Conversini,
dunque, la Corte dei Conti avrebbe definito la Talete una azienda in fallimento.
“Ora se qui vogliamo dichiarare che tutto va bene, ognuno è libero di farlo. Io personalmente non me la sento e non mi voglio
assumere nessuna responsabilità che attesti che tutto in quel bilancio vada bene”: queste le parole di Conversini, riferendosi alla
votazione.
“Il Comune di Tarquinia ha un credito di oltre 1.600.000 euro che dovrebbe ricevere dalla Talete”. Lo interrompe il Sindaco Giulivi,
precisando che il debito è della cifra ancora più ingente di 1.860.000 euro, per cui sono stati già iniziati gli atti di recupero con un
decreto ingiuntivo.
Conversini specifica che il suo “no” al bilancio consolidato riguarda sia la nostra Multiservizi in-house che la Talete, perchè purtroppo
non è possibile distinguerli nell’ambito del documento, anche se la sua opinione della Multiservizi è positiva. Dello stesso avviso
anche il consigliere Moscherini.
Ma a replicare è il Sindaco in persona: “non stiamo votando il bilancio di Talete, è un’altra cosa”. Il Sindaco indica dunque di trovarsi
d’accordo sull’opinione verso Talete, ma che a suo questo non riguardi il bilancio consolidato, che è altra cosa.
A quanto emerge dall’esito delle votazioni, tutta la maggioranza è compatta con l’opinione del Sindaco, mentre la minoranza è di
differente avviso.
Votano a sfavore Conversini, Moscherini, Celli, Leoni. Riglietti e Andreani si astengono. Bonifazi assente.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-si-torna-a-parlare-di-talete-con-la-discussione-sul-bilancio-consolidato/
Laura Liguori
Laura Liguori è in Mediapress dal 2018. E’ parte della redazione giornalistica, si occupa di servizi video e sito web.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2DATA: 28-01-2021
http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-trasversale-il-no-al-tracciato-verde-e-chiaro/
Tarquinia, trasversale: il no al tracciato verde è chiaro
28 Gennaio 2021 Tarquinia Leave a comment
Trasversale: se ne è tornato a parlare nel Consiglio Comunale odierno, e
sono, seppur verbalmente, state nuovamente ribadite le volontà di
Tarquinia.
Ad aprire il tema il Consigliere di minoranza Maurizio Sandro Conversini,
che si rivolge direttamente al Sindaco Alessandro Giulivi; quest’ultimo
appare molto concreto: “il Consiglio si è già espresso”.
Il primo cittadino torna a ribadire che il Comune porterà avanti la netta contrarietà al tracciato cosiddetto “verde”, perchè la
trasversale non deve impattare sulla Valle del Mignone.
Conversini incalza sostenendo come sia importante far conoscere al nuovo Commissario per la trasversale ed al Ministero
competente le posizioni di Tarquinia e la volontà del Consiglio; il Sindaco replica di aver già trasmesso al Ministero la delibera che
sancisce il “no al tracciato verde”.
La posizione di Tarquinia, dunque, rimane ferma: la Valle del Mignone deve essere preservata.
Laura Liguori
Laura Liguori è in Mediapress dal 2018. E’ parte della redazione giornalistica, si occupa di servizi video e sito web.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
https://www.terzobinario.it/mignone-uniagraria-tarquinia-in-regione-si-e-detto-basta-alle-esondazioni/
Mignone, UniAgraria Tarquinia: “In Regione si è detto basta alle esondazioni”
giovedì, 28 Gennaio 2021 | 0 commenti
“Si è svolta il 26 Gennaio scorso, virtualmente, l’audizione della VIII
Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione Lazio, fortemente
richiesta dal Vicepresidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni.
La commissione ha visto tutti gli intervenuti d’accordo sulla necessità di
intervenire urgentemente per tutelare l’incolumità delle persone, delle
aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone.
Alberto Tosoni ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più
carattere straordinario ma stiano diventando permanenti, e per questo
l’amministratore dell’Università Agraria è tornato a chiedere un tavolo
tecnico dove poter programmare interventi di manutenzione a lungo
termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell’attraversamento autostradale.
Dai canali dell’Università Agraria l’ente ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e
mezzo, sotto l’indirizzo del Presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l’attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole
cittadine e sul porre le basi di una reale valorizzazione dell’agricoltura locale”.
Alberto Tosoni
Pubblicato giovedì, 28 Gennaio 2021 @ 09:22:00
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 28-01-2021
http://www.viterbonews24.it/news/luniversit%C3%A0-agraria-di-tarquinia-torna-a-parlare-di-mignone-in-regione-_111408.htm
L'Università Agraria di Tarquinia torna a parlare di Mignone in Regione
28/01/2021 - 09:34
TARQUINIA - Si è svolta il 26 Gennaio scorso, virtualmente, l'audizione della VIII Commissione Agricoltura, ambiente, della Regione
Lazio, fortemente richiesta dal Vicepresidente dell'Università Agraria Alberto Tosoni.
La commissione ha visto tutti gli intervenuti d'accordo sulla necessità di intervenire urgentemente per tutelare l'incolumità delle
persone, delle aree agricole e della viabilità dalle esondazioni del Mignone.
Alberto Tosoni ha evidenziato come le esondazioni non abbiano più carattere straordinario ma stiano diventando permanenti, e per
questo l'amministratore dell'Università Agraria è tornato a chiedere un tavolo tecnico dove poter programmare interventi di
manutenzione a lungo termine, non solo verso la foce ma anche a nord dell'attraversamento autostradale.
Dai canali dell'Università Agraria l'ente ha fatto sapere come quello in favore del Mignone sia un impegno che prosegue da un anno e
mezzo, sotto l'indirizzo del Presidente Sergio Borzacchi, volto ad attirare l'attenzione delle istituzioni sulla tutela delle aree agricole
cittadine e sul porre le basi di una reale valorizzazione dell'agricoltura locale.
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