R.N.O. RIPROGRAMMAZIONE MORFO-FUNZIONALE DEL RAPPORTO STATICO-DINAMICO DEI MASCELLARI TRA OCCLUSIONE E ATM - Ortofubicon
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R.N.O. RIPROGRAMMAZIONE MORFO-FUNZIONALE DEL RAPPORTO STATICO-DINAMICO DEI MASCELLARI TRA OCCLUSIONE E ATM GROTTE DI CASTRO 2020 Angelo Confaloni
IL CORSO IL CORSO SARÀ ORGANIZZATO IN 4 MODULI: M1 M O D U LO GENERALE 07-08 FEBBRAIO 2020 M2 MOLLAGGIO SELETTIVO 27-28 MARZO 2020 M3 MM O DDUUL LO O PROTESICO ORTODONTICO 12-13 GIUGNO 2020 M4 M O D U LO PROTESICO 18-19 SETTEMBRE 2020 La quota di partecipazione al corso completo dei 4 moduli è di € 3200 da corrispondere in quattro rate. La quota di partecipazione ad un modulo è di € 900. Nella quota del corso è compreso il volume “Evoluzione del rapporto dinamico funzionale tra occlusione e ATM” che verrà inviato al momento dell’iscrizione. Se ne consiglia la lettura per una più facile comprensione degli argomenti trattati durante il corso. SEDE DEL CORSO Via Cordelli Scossa n. 83 Grotte di Castro (VT) INFORMAZIONI Cinzia ortofubicon@libero.it tel 0763.797102 MODALITÀ DI ISCRIZIONE Bonifico bancario di € 100 a favore di: Silvia Melosini Banca Tema IBAN: IT 23 K 08851 72860 000000216548
M1 BIOMECCANICA DELL’ORGANO MASTICATORIO, TERAPIA SOTTRATTIVA CON MOLAGGIO SELETTIVO E ADDITTIVA CON APPOSIZIONE IN COMPOSITO “ Scopo della terapia intercettiva in RNO è anticipare la • Evoluzione, antropologia e anatomia comparata dell’apparato maturazione della patologia. A Planas il merito di aver saputo stomatognatico: il progetto “secondo natura”. Morfologia e funzione. tradurre attraverso la dinamica della funzione la fisiopatologia • Le modalità peculiari dell’accrescimento osseo di tale apparato. dell’organo masticatorio. Il rapporto statico intermascellare, Come raggiunge l’adeguata morfologia. riferimento diagnostico convenzionale, diventa per Planas la • Fisiologia “fisiatrica” dell’apparato stomatognatico: oltre la conseguenza dell’espressione della funzione. Attraverso biomeccanica masticatoria. Propriocezione e motricità. Come funziona l’espressione della dinamica Planas interpreta la funzione principale dal punto di vista neuro-sensoriale e muscolare. masticatoria, servendosi di due regole fondamentali: la legge della • Sviluppo dell’apparato stomatognatico in condizioni non naturali, gli Minima Dimensione Verticale (legge neurologica del minimo sforzo e del minor dispendio energetico) e l’AFMP (Angolo Funzionale stimoli paratipici della modernità. Le cause ambientali delle Masticatorio Planas) che esprime lo spostamento della mandibola malocclusioni e dei dismorfismi cranio facciali. sul mascellare, nel piano frontale con i denti a contatto. I momenti • R.N.O. : principi fondamentali dell’organo della masticazione nella angolari che si vanno a formare stabiliscono il tipo di funzione statica e nella dinamica. masticatoria. Funzione primordiale che rimane oscura alla maggior • Concetto di norma fisiologica in funzione dell’età del paziente. parte dei dentisti, tanto ortodonzisti quanto protesisti. Eppure in • Legge Planas della Minima Dimensione Verticale. medicina lo studio dell’anatomia e della fisiologia di un organo sono • AFMP: Angolo Funzionale Masticatorio Planas. propedeutici allo studio della sua patologia. E il masticare per • Leggi Planas dello sviluppo del sistema stomatognatico. Influenza l’apparato stomatognatico? Se solo ci rendessimo conto di quanto dello stimolo masticatorio sulle differenti strutture: ATM, basi ossee, lo studio della masticazione è propedeutico allo studio della fisiopatologia, dello sviluppo armonico e del mantenimento posizioni dei denti, orientamento del piano occlusale. dell’organo stomatognatico, metteremo in discussione l’obiettivo • Chiusura dei circuiti propriocettivi dentali e reclutamento muscolare terapeutico che oggi l’estetica rincorre: il raggiungimento della nella statica e nella dinamica della funzione. “forma ideale”. Obiettivo spesso in disarmonia con la funzione e con • Maturazione del Piano Occlusale e delle determinanti l’equilibrio. E’ l’instabiltà delle forme ottenute a confermare la dell’occlusione. Relazione fisiopatologica statico dinamica tra precarietà degli obiettivi raggiunti (recidive o fallimenti). Certamente overjet-overbyte e curva di compenso spee- wilson. è di facile interpretazione che agire sul prospetto della patologia • Relazione diretta tra Dimensione Verticale Occlusale e Dimensione faciliti il recupero dell’alterazione. I principi attivi dei mezzi Verticale Articolare. Correlazione tra disfunzione statico dinamica terapeutici che ne conseguono sono nel pieno rispetto della verticale occlusale e patologia temporo mandibolare. fisiologia della funzione masticatoria. A Planas il riconoscimento di essere il fisiatra dell’occlusione • Principi della diagnosi funzionale ESERCITAZIONE PRATICA Rilevazione dell’arco facciale. I corsisti dovranno venire con le impronte delle proprie bocche.
M2 M1 M3 RECCHIATURE E PRINCIPI TERAPEUTICI MOLAGGIO SELETTIVOIN PROTESI BIOMECCANICA FISSA E PROTESI DELL’ORGANO MOBILE,TERAPIA MASTICATORIO, IMPIEGO SOTTRATTIVA CON MOLAGG R.N.O. DELLA PISTA CON APPOSIZIONE DI PATERSON NEL RAGGIUNGIMENTO IN COMPOSITO DI UN’OCCLUSIONE EQUILIBRATA. “ “ “ Il molaggio selettivo rende razionaleScopo quandodella La finalizzazione terapiaall’utilizzo ricorrere intercettiva in RNO • Determinanti protesica in RNO è anticipare dell’occlusione la persegue come • Evoluzione, nel ciclo masticatorio: obiettivo antropologia e anatomi rapporti dentali maturazione riabilitativo della patologia. la condizione di equilibrio intermascellari A Planas il merito espressa dal tripode statico nelle relazioni di taglio, stampo e bilanciamento. “secondo di aver saputo stomatognatico: il progetto di strategia sottrattiva o di apposizione di materiale dinamico, dentale validae nella fisiologia masticatoria. Scopo di questa relazione tradurre attraverso la dinamica della funzione la fisiopatologia • Le modalitàverticale peculiariarticolare) dell’accrescim individua le aree anatomiche sulle quali intervenire: versanti occlusale di ètaglio garantire al •sistema Stretta dipendenza una masticazione della D.V.A. (dimensione alternata nella centrica o fisiologica rapporto con una distribuzione Come raggiunge l’adeguata morfolog e cuspidi di stampo. Il trattamento dell’organo masticatorio. dell’eccesso Il della statico dalla (occlusioneomogenea intermascellare, O.C. centrica) edel dallacarico O.C.C. (occlusione centrica di masticatorio, garantendo dimensione verticale (DVA) alla relazione • Fisiologia “fisiatrica” dell’apparato riferimento sotto-occlusione non rischia di compromettere locondilodiagnostico stato di convenzionale, salute fossa diventa sia nella statica per convenienza). Planas la della deglutizione che nella dinamica della biomeccanica masticatoria. Proprioce conseguenza biomeccanico migliora bensì sia l’efficienza dell’espressione masticatoria, funzione. favorendo della funzione. “E’ attraverso il •raccordoAttraverso delle determinanti dell’occlusione: Diagnosi funzionale: analisi dell’arcofunziona di apertura e chiusura, guida, lavoro, bilanciamento e tragitti condilari che si garantisce lo stato dal punto di vistaAFMP e neuro-sens l’apertura dei movimenti eccentrici l’espressione che le capacitàdella dinamica funzionali Planas interpreta la funzione principale biofisico di “galleggiamento sagittale. Per maturare •questa dinamicaarticolare”. Sviluppo dell’apparato stomatognat articolari. masticatoria, servendosi condizionediladue Pistaregole fondamentali: di Paterson assolve un la legge della ruolo fondamentale. • Alterazione strutturale e funzionale. gli Come stimoli paratipici discernere della modernità. le due Minima Dimensione Verticale (legge neurologica del minimo sforzo Certamente la strategia terapeutica e delsegue minor rigorosamente dispendio energetico) una e l’AFMP • Interrelazione (Angolo Funzionale tra strategia sottrattiva \ additiva e legge della minima cran malocclusioni e dei dismorfismi • R.N.O. : principi fondamentali dell’o diagnosi che oltre all’identificazione Masticatorio del biotipoPlanas) che esprime costituzionale dimensionedella è lo spostamento verticale. mandibola statica e nella dinamica. basata su un’indagine clinica funzionalesul mascellare, che ci consente nel piano frontale con i denti di stabilire • Terapia di sottrazione: a contatto. I momentimolaggio selettivo• Concetto dinamico di norma perfisiologica favorire ilin fun angolari che si vanno se è presente congruità o non del ruolo delle determinanti occlusali a formare stabiliscono cambio il tipo di di funzione masticazione terapeutico o • Legge Planas della Minimanei il riequilibrio dell’alternanza Dimens masticatoria. nelle tre relazioni intermascellari dinamiche: Funzione frontale, primordiale sagittale e che rimane oscura alla maggior cicli masticatori. • AFMP: Angolo Funzionale Mastica parte dei Questo verticale oltre che nella relazione statica. dentisti,citantomette ortodonzisti nella quanto protesisti. • Terapia Eppure in nella relazione di sottrazione • Leggi Planas dello intermascellare sviluppo statica del sist di O.C. medicina lo studio dell’anatomia condizione di poter stabilire quando ricorrere all’utilizzo di strategia e della fisiologia di un organo quando e perché in dentatura decidua e permanente. dello stimolo masticatorio sulle differ sottrattiva o di apposizione, quando sono propedeutici dare priorità all’unaallo studio della o all’altra o sua patologia. E il masticare per posizioni dei denti, orientamento del p • Determinanti dell’occlusione • Addizione: concetto di spina nocicettiva a scopo inibitorio utilizzarle entrambe contestualmente.l’apparato stomatognatico? Se solo ci rendessimo conto di quanto • Chiusura dei circuiti propriocettivi d • Tripode occlusale statico dinamico, • Terapia relazione applicazione di Addizione: tra guida anteriore di composito diretto e indiretto lo studio della masticazione è propedeutico allo studio della nella statica e nella dinamica della fun overjet-overbite e curve diper compenso spee-wilson. fisiopatologia, In terapia intercettiva o pediatrica assolve un ruolodello sviluppo del straordinario • Evoluzione armonico sia e delilmantenimento piano occlusale recupero della D.V. dentale statica elicoidale. fisiologica O.C. • Maturazione del ePiano D.V.A.Occlusale e dell’organo stomatognatico, come terapia unica che di supporto associata alle apparecchiature. metteremo • in Terapia discussioneriabilitativa con l’obiettivo molaggio e apposizione dell’occlusione. nei pazienti Relazione protesici fisiopatolo • Fattori di Hanau e masticazione fisiologica. Ne promuove una miglior organizzazione terapeutico spazialechecontribuendo •oggi l’esteticasiarincorre: Masticazione: biomeccanicamente fattore diilcriticità raggiungimento del caricodella disordinati. dinamico. overjet-overbyte e curva di compenso “forma a favorire una più fisiologica maturazione delideale”. •Obiettivo piano occlusale La stretta spesso che ad in disarmonia dipendenza della D.V.A. con(Dimensione la funzione eVerticale Articolare)• Relazione diretta tra Dimensione Ve un miglioramento con l’equilibrio. della relazione posturale dalla E’ cranio(Dimensione Verticale Occlusale Statica) eVerticale l’instabiltà staticaD.V.O.S. delle forme ottenute a confermare la dalla Articolare. Correlazione tra d mandibolare. precarietà degliD.V.D.F. obiettivi (Dimensione raggiunti (recidive Verticaleo fallimenti). Dinamica Funzionale). verticale occlusale e patologia tempo Certamente è di•facile Piste interpretazione di Paterson registrazione che agireintraorale. sul prospetto della in articolatore della diagnosi funzionale Trasferimento • Principi patologia faciliti Nella riabilitazione protesica è di fondamentale eilsettaggio recupero importanza siadei neltragitti condilari. dell’alterazione. I principi attivi dei mezzi • Molaggio selettivo e apposizione di • terapeuticicorrettamente valutare che il manufatto sia stato eseguito Protesi che ne conseguono totale: montaggio bilanciato che nelsono nel pieno rispetto della sulla pista di Paterson. e permanente per il recupero delle alt • Protesi fissa: registrazione delle fisiologia della funzione masticatoria. A Planas il riconoscimento di traiettorie condilari con dell’iposviluppo, pista di dello sviluppo asimm suo eventuale adeguamento. Paterson essere il fisiatra dell’occlusione in provvisori prelimatura e in protesi fissa. patologie articolari. Obiettivi e indicaz E PRATICA ESERCITAZIONE PRATICA in articolatoreESERCITAZIONE Dentatus ARL-P PRATICA ESERCITAZIONE PRATICA di costruzione. • Ripristino attraverso molaggio sel • Settaggio dell’articolatore e registrazione delle traiettorie condilari. • Arco facciale, articolatore, loro articolatore dei modelli delle proprie bocchefunzione. • Montaggio di una protesi totale in bilanciata sulla pista di in bocche con alterazione della dina Paterson cciale,•registrazione Molaggio selettivo dinamico condilari delle traiettorie per equilibrare e AFMP di sottrazione e apposizione di comp one. • Apposizione di composito per il recupero della O.C. e inversione del permanenti montate in articolatore. ciclo masticatorio-terapeutico in dentatura decidua e permanente. • Rilevazione dell’arco facciale. I co • Realizzazione di piste indirette per cambio di postura mandibolare. impronte delle proprie bocche.
M3 M3 M4 URE E PRINCIPI APPARECCHIATURE TERAPEUTICI IN E PRINCIPI TERAPEUTICI PROTESI IN PROTESI IMPIEGO FISSA E PROTESI MOBILE, FISSA E PROTESI MOBILE, IMPIEGO R.N.O. R.N.O. DELLA PISTA DI PATERSON NEL DELLA PISTA DI PATERSON NEL RAGGIUNGIMENTO DI UN’OCCLUSIONE EQUILIBRATA.RAGGIUNGIMENTO DI UN’OCCLUSIONE “ “ • Apparecchiature dinamiche (placche con piste del Prof. Planas): protesica in RNO La finalizzazione La finalizzazione persegue come protesica in RNO persegue come obiettivo riabilitativo la obiettivo effetto presenza, caratteristiche e principi riabilitativo attivi. la condizione di equilibrio condizione espressa di equilibrio dal tripodeespressa dal tripode statico dinamico, valida nella statico fisiologiaScopo dinamico, valida nella fisiologia masticatoria. masticatoria. Scopo di questa di questa relazione occlusale è garantire al relazione • Concetto di statica funzionale in deglutizione e dinamica funzionale in occlusale è garantire al sistema una sistema una masticazione masticazione alternata alternata nellanella centrica fisiologica con una masticazione. centrica fisiologica con una distribuzione distribuzione omogenea del omogenea del carico caricomasticatorio, garantendo dimensione • Morso di costruzione: il contatto deflettente riferimento masticatorio, fondamentale garantendo dimensioneverticale (DVA) verticale alla relazione (DVA) condilo fossa sia nella statica della deglutizione alla relazione della centrica intermascellare fisiologica. condilo fossa sia nella statica della che nella deglutizione dinamica che nelladella funzione. dinamica “E’ attraverso il raccordo delle determinanti della funzione. “E’ attraverso il raccordo dell’occlusione: delle determinanti guida, lavoro, bilanciamento e tragitti condilari che si dell’occlusione: • Stimolo bioplastico e bioelastico: indirizzo terapeutico. garantisceche guida, lavoro, bilanciamento e tragitti condilari lo stato biofisico dilo“galleggiamento si garantisce stato articolare”. Per maturare • Morso profondo e morso aperto: apparecchiature biofisico utilizzate nelle di “galleggiamento questa condizione articolare”. la Pista di Paterson Per maturare questa assolve un ruolo fondamentale. alterazione intermascellari verticali. Equiplan, planaslatelescopico, condizione sn2, assolve un ruolo fondamentale. Pista di Paterson sn3. • Discrepanza trasversale bimascellare o monomascellare: Planas, Klamt, Fubicon, Bimler. • Alterazioni intermascellari sagittali: seconde e terze classi. Planas semplice o combinato con accessori per favorire il cambio di postura, Bimler tipo A, B, C. • Morso crociato posteriore funzionale e strutturale: Fubicon tipo A, B, C. • Distocclusione monolaterale: Planas, Planas telescopico, accessori. • Determinanti dell’occlusione • Apparecchiature nella terapia di pazienti•disfunzionali: • Tripode occlusale statico dinamico, relazione tra guida anteriore Determinanti Planas con dell’occlusione accessori in funzione dell’alterazione. • Tripode occlusale statico dinamico, overjet-overbite e curve di compenso spee-wilson. relazione tra guida anteriore • Gestione delle apparecchiature • Evoluzione del piano occlusale elicoidale. overjet-overbite e curve di compenso spee-wilson. • Terapia fissa abbinata al trattamento funzionale • Fattori di Hanau e masticazione fisiologica. • Evoluzione del piano occlusale elicoidale. • Casi clinici con follow-up a 25 anni • Fattori di Hanau e masticazione fisiologica. • Masticazione: fattore di criticità del carico dinamico. • Casi clinici. • La stretta dipendenza della D.V.A. (Dimensione Verticale Articolare) dalla • Masticazione: fattore di criticità del carico dinamico. D.V.O.S. (Dimensione Verticale Occlusale Statica) e dalla D.V.D.F. • La stretta dipendenza della D.V.A. (Dimensione Verticale Articolare) (Dimensione Verticale Dinamica Funzionale). dalla D.V.O.S. (Dimensione Verticale Occlusale Statica) e dalla • Piste di Paterson registrazione intraorale. Trasferimento in articolatore e D.V.D.F. (Dimensione Verticale Dinamica Funzionale). settaggio dei tragitti condilari. • Piste di Paterson registrazione intraorale. Trasferimento in articolatore • Protesi totale: montaggio bilanciato sulla pista di Paterson. e settaggio dei tragitti condilari. • Protesi fissa: registrazione delle traiettorie condilari con pista di Paterson in • Protesi totale: montaggio bilanciato sulla pista di Paterson. provvisori prelimatura e in protesi fissa. • Protesi fissa: registrazione delle traiettorie condilari con pista di • Registrazione dinamica tridimensionale, creatura funzionale, Paterson in provvisori prelimatura e in protesi fissa. sviluppo di protesi adesiva con funzione biomeccanica bilanciata bilaterale ESERCITAZIONE PRATICA ESERCITAZIONE PRATICA ESERCITAZIONE PRATICA ne. • Presa del morso di costruzione. • Settaggio • Settaggio dell’articolatore e registrazione delledell’articolatore e registrazione delle traiettorie traiettorie condilari. • Montaggio in articolatore dei modelli delle proprie bocche dei modelli delle proprie bocche condilari. • Montaggio di una protesi totale in bilanciata sulla pista di Paterson rilevate trazione contraiettorie delle arco facciale, registrazione condilari e delle traiettorie condilari e • Montaggio di una protesi totale in bilanciata sulla pista di studio dell’occlusione. Paterson
EVOLUZIONE DEL RAPPORTO DINAMICO FUNZIONALE TRA OCCLUSIONE ED ATM “ La R.N.O. del professor Pedro Planas è quella parte della medicina che studia l’eziologia e la genesi delle alterazioni funzionali e morfologiche del sistema stomatognatico. Il suo obiettivo è quello di condurre la bocca, già dall’eruzione dei primi denti, ad una situazione di equilibrio statico dinamico dei mascellari, mediante l’azione terapeutica di stimolo propiocettivo delle aree atrofiche per mancanza di funzione. Pone come “ fine terapeutico e riabilitativo il ripristino della masticazione alternata espressa negli angoli funzionali masticatori: AFMP. Gli AFMP rilevano infatti l’efficienza o l’inefficienza della funzione più importante dell’apparato stomatognatico che ancora oggi è quella di masticare! g e l o C o n f aloni An “Per fare diagnosi di malattia deve essere chiaro il concetto di stato di salute.” Weston A.Price
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