QUANDO LA SCUOLA ILLUMINA L'IMPRESA - SETTIMA EDIZIONE
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QUANDO LA SCUOLA ILLUMINA L’IMPRESA SETTIMA EDIZIONE Leggi questo codice QR con il tuo cellulare, così possiamo approfondire la nostra conoscenza. © 2014 by Unioncamere, Edizioni Sonda Tutti i diritti riservati Per informazioni: www.premioscuola.unioncamere.it Unioncamere Piazza Sallustio 21 00187 Roma
Introduzione Come nasce un’idea L ’innovazione e la creatività sono il futuro del nostro Paese e dell’Europa, che per con- tinuare ad avere una posizione di leadership e poter crescere, anche in una congiuntura La creatività non è una dote innata, ma una capacità da sviluppare, coltivare, far crescere. Come? Sfruttan- L’unione fa l’idea Il premio «Scuola, Crea- difficile come quella attuale, devono mantenere alta la competitività dei propri territori e do le opportunità offerte dall’ambiente, osservando la tività e Innovazione» ti sistemi economico-sociali. E la competitività - come si sa - passa attraverso la capacità realtà da punti di vista differenti, guardando più avanti sembra complicato, da di innovare e di innovarsi, ma anche e soprattutto di puntare sulla forza delle idee e sulla in modo concreto e coraggioso. È il primo passo verso solo pensi di non farce- qualità del capitale umano. Per questo le Camere di commercio, da tempo tenacemente la? Non ti scoraggiare, l’innovazione che modifica, trasforma, rivoluziona l’e- impegnate a sostenere lo sviluppo dei territori, investono sulla valorizzazione del fattore è il momento di cercare sistente, grazie a sistemi o metodi nuovi (innovazione umano: facendo da punto di congiunzione tra istituzioni scolastiche e mondo produttivo; compagni di viaggio... ascoltando le esigenze professionali degli operatori economici; rafforzando i percorsi di radicale), applicati in modo innovativo (innovazione Condividi la tua idea e alternanza scuola-lavoro e di diffusione di una «cultura dell’impresa e dell’innovazione»; incrementale), oppure importati da altri settori (innova- cerca altri studenti e inse- cooperando alla formazione di risorse umane adeguatamente preparate ad affrontare, zione di contesto). gnanti per trovare tutte le con le imprese e nell’interesse dell’intera collettività, le sfide dell’economia globale. Per farti venire un’idea, guardati intorno! Cerca le capacità e le competenze esigenze «ancora nascoste», interpreta i gusti, anticipa necessarie a realizzare I l premio Unioncamere «Scuola, Creatività e Innovazione» è un esempio, semplice e concreto, dell’impegno del sistema camerale per sensibilizzare il mondo della scuola i desideri e le tendenze. Osserva abitudini, comporta- menti, stili di vita e leggi i bisogni delle persone, delle il migliore dei progetti possibili. imprese, delle comunità. In breve, impara a conoscere Potrai contare anche sugli sull’importanza della crescita sociale ed economica dei territori e del valore, per le nostre bene il tuo territorio per scovare esperienze, problemi studenti che frequentano aziende, dell’innovazione e della creatività. Non «idee innate», ma attitudini del pensiero le scuole italiane all’e- e dell’azione coltivate fin da giovani. In questo senso, il premio è un’opportunità per i gio- e soluzioni che stimoleranno la tua capacità creativa e stero! vani studenti ai quali si rivolge: per sviluppare la loro capacità di osservare, da più punti di innovazione. E non dimenticare Internet e giornali. Se vuoi ricorrere all’e- di vista, i processi; per superare la continuità e la tradizione, trasformare un sogno e sperienza di esperti e un’idea in un progetto attuabile di cambiamento. In sintesi, per esercitarsi fin da giovani Per trovare una buona idea ci vuole innanzitutto un ricercatori per sviluppare a gettare lo sguardo oltre l’orizzonte, a osare con concretezza. metodo; te ne proponiamo tre, in sintesi, che prevedo- la tua idea, la Camera di N no un ruolo speciale, quello del coordinatore del grup- commercio ti può aiutare on più e non solo talenti individuali, ma competenze del gruppo di lavoro «allarga- po di lavoro, che nel caso del premio potrebbe essere verificando la presenza to». Il premio, anche per questo aspetto, offre ai partecipanti un’opportunità in più per il docente tutor. sul territorio di centri di sperimentare e dimostrare che le idee più creative e innovative si trasformano in progetti ricerca e università dispo- grazie al contributo di molti diversi talenti di una comunità estesa, che include, insieme Brainstorming («tempesta di cervelli») nibili a collaborare. a studenti e docenti, anche esperti e aziende, chiamati a collaborare, con il proprio con- Nel brainstorming le idee si innescano l’una con l’al- Infine, per testare il valore tributo di esperienza e know-how, per raggiungere il miglior risultato. Last but not least: il della tua idea sul mer- tra. Il gruppo di lavoro definisce un obiettivo e sviluppa premio aiuta i partecipanti ad acquisire la consapevolezza che le idee e i sogni possono cato, non c’è niente di idee individuali che vengono prima registrate e organiz- trasformarsi in progetti di business e al contempo ad acquisire la capacità e la responsa- meglio che coinvolgere fin zate e poi valutate per cogliere quella migliore. Il meto- da subito gli imprenditori. bilità di pensare al lavoro anche in un’ottica imprenditoriale. do dunque prevede due fasi: P er tutto questo confermiamo con entusiasmo e fiducia la nostra scommessa sull’in- novazione e la creatività dei giovani. Divergente Convergente Chiedi informazioni alla tua Camera di commercio. Chi conduce stimola Le idee vengono selezionate i partecipanti a proporre idee e valutate, quindi Ferruccio Dardanello a ruota libera, senza criticarle si sceglie quella ritenuta Presidente Unioncamere o dare «giudizi». più interessante in relazione all’obiettivo da raggiungere. 2 3
6 cappelli per pensare Con l’idea in testa, il passo successivo è il documen- Il metodo Six Thinking Hats richiede di indossare (a to di progetto che la spiega in modo chiaro, facile e turno) 6 cappelli di colore diverso: ciascuno «analiz- immediato, ma soprattutto convince chi legge che, di za», da un diverso punto di vista, un tema o problema quell’idea, non se ne può proprio fare a meno. per trovare la soluzione migliore. Ricorda, i tuoi potenziali lettori ti chiedono: Siate coraggiosi! Cappello blu Cappello verde Cappello giallo • Che cos’è? Un prodotto, un servizio o un oggetto di Proteggi le tue idee Mettiti in gioco per rea- design? La titolarità di ogni progetto È il cappello Lo indossa Lo indossa • Come funziona? Perché è creativo e in che cosa con- lizzare un progetto in cui del moderatore, chi libera chi esprime presentato appartiene credi davvero! Ma ricorda, di chi nei momenti la creatività i lati positivi siste la sua innovazione? ai soggetti che l’hanno le idee riciclate, già viste critici riassume per produrre idee di un’idea, • Qual è il collegamento con il tuo ambiente, territorio o sviluppato. e riviste, hanno le gambe e sintetizza e soluzioni i benefici mercato di riferimento? è bene quindi sapere i contenuti innovative. e i vantaggi. corte. della discussione • Chi saranno i tuoi clienti e perché lo sceglieranno? come difendere la propria Pensa a chi dovrà leggere e cerca di far • È coerente e adeguato all’utilizzo cui è destinato? idea. Ecco alcune risorse: il tuo documento di proget- ripartire • Quali bisogni, generali o specifici, soddisfa? • Codice sulla proprietà to e ai criteri di valutazione: la valutazione industriale (decreto dell’idea. • Modifica abitudini, comportamenti, stili di vita? creatività, innovazione, legislativo n. 30 del 10 • Lanciato sul mercato, troverebbe clienti? funzionalità e fattibilità. Cappello nero Cappello rosso Cappello bianco febbraio 2005 e succes- Pensa, scrivi e filma con • Chi sono i potenziali competitori? sive modificazioni). È il cappello È il cappello Lo indossa • È possibile metterlo in produzione? Come, con quale un’attenzione particolare: di chi valuta di chi esprime chi cerca, • Protezione del diritto a essere valutata è anche i motivi per cui sensazioni raccoglie impegno di mezzi economici e strumentali? di autore (legge n. 633 la capacità di presentare l’idea potrebbe e sentimenti e organizza • Quali volumi di produzione si possono prevedere? del 22 aprile, decreto e comunicare l’idea in non funzionare. che possono le informazioni • Quanto costerebbe al cliente finale? legislativo n. 140 del 16 nascere davanti e i dati disponibili modo chiaro, sintetico ed a una soluzione che si possiedono marzo 2006 e successi- efficace. e immagina in merito Quando scrivi un progetto, la regola d’oro è: «Dire ve modificazioni). come le altre al problema tanto, scrivere poco». Identifica i concetti chiave e uti- • Ufficio Italiano Marchi persone da risolvere. e Brevetti della tua Ca- potrebbero lizza parole semplici e dirette, a prova di errore per la comprensione di chi legge. Bisogna essere originali e mera di commercio. reagire. • Proprietà industriale dimostrare di aver pensato in grande, valorizzando pie- e intellettuale in Italia: Mappe mentali namente le competenze e le capacità del gruppo di - Ufficio Italiano Brevetti Le mappe mentali sono utili per organizzare e comu- lavoro. Ricorri infine a tutti gli strumenti a disposizione. e Marchi (www.uibm. nicare le idee; strutturare le informazioni; sviluppare gov.it). piani; accompagnare il pensiero creativo, il problem Girata l’ultima pagina del progetto, il tuo lettore farà • Proprietà industriale in solving e le decisioni. un’unica, fondamentale, domanda: «Vale proprio la Europa: I concetti sono presentati graficamente attraverso pena di realizzare questo progetto?». - Ufficio europeo dei Sulla risposta che si darà si gioca il futuro del tuo brevetti (www.epo.org); diagrammi: l’idea principale si trova al centro mentre - Ufficio per l’armoniz- informazioni e dettagli di approfondimento vengono via progetto. Allora, mentre lavori al progetto e ai video del premio zazione del mercato via ramificati verso l’esterno. interno (marchi, disegni Si tratta di una struttura associativa delle informazio- «Scuola, Creatività e Innovazione», ricordati di essere e modelli) (http://oami. ni che si avvale di elementi molto efficaci dal punto di tu il primo a rispondere a queste stesse domande. europa.eu); vista della percezione, come immagini e colori: faci- - Creative commons litano il confronto tra le soluzioni pensate e proposte (www.creativecommons. e permettono di velocizzare il passaggio dall’ideazione it). alla pianificazione. 4 5
Il premio Unioncamere Identikit «Scuola, Creatività dei partecipanti I numeri del premio e Innovazione» Il premio «Scuola, Creatività e Innovazione» di Da dove arrivano le idee Giunto alla settima edizio- Unioncamere consiste in una competizione nazionale, Alla settima edizione del ne (la prima è stata avviata rivolta agli studenti regolarmente iscritti agli istituti di premio, 138 istituti scola- nell’a.s. 2004-2005), il Il premio «Scuola, Creatività e Innovazione» è una istruzione secondaria superiore, agli istituti tecnici su- stici di 71 province italiane premio «Scuola, Creatività competizione nazionale, promossa da Unioncamere, periori (Its) o ai corsi di istruzione e formazione tecnica e le scuole italiane all’e- e Innovazione» di Union- che nelle sue sette edizioni ha saputo attrarre un nu- superiore (Ifts). stero di 11 Paesi hanno camere ha visto la parte- mero sempre più crescente di istituti scolastici, studen- presentato 209 progetti: Gli studenti partecipanti devono essere organizzati cipazione di oltre 1.233 ti e docenti, in Italia come all’estero. • 78 istituti tecnici; istituti con 1.271 progetti in gruppi, formati da almeno tre studenti di una o più Il premio intende così: classi di uno stesso o più istituti, residenti sia sul terri- • 35 istituti di istruzione di qualità presentati. superiore; • Promuovere e sviluppare nei ragazzi il pensiero creativo torio italiano che all’estero. Ciascun gruppo è guidato • 25 licei artistici; Un’iniziativa consolidata e la propensione all’innovazione e al lavoro di gruppo. da uno o più docenti tutor che svolgono attività di as- • 25 istituti professionali; nel tempo; nell’ultima • Stimolare l’ideazione di prodotti e servizi che potreb- sistenza e coordinamento. Lo stesso docente non può edizione gli istituti iscritti • 22 scuole italiane bero essere tradotti in business attraverso iniziative essere tutor di più gruppi. sono stati 138 con 209 all’estero; imprenditoriali. • 12 licei scientifici; progetti in gara (dei quali • Sensibilizzare il mondo della scuola sull’importanza Durante la preparazione dei progetti possono essere 22 provengono da scuole • 6 istituti tecnici della crescita sociale ed economica dei territori e sulla coinvolti anche rappresentanti del mondo delle impre- superiori; italiane all’estero). tutela della proprietà industriale e intellettuale. se, della ricerca e dell’università. Del resto, l’incontro • 4 altro; Hanno partecipato alla set- tra le diverse esperienze e competenze assicura mag- • 2 licei musicali tima edizione del premio 1.198 studenti accompa- In questo modo, le Camere di commercio forniscono giore ricchezza e completezza ai progetti e pone le basi e coreutici. gnati da 218 docenti tutor. un contributo significativo al rilancio della competitività per risolvere e superare gran parte delle difficoltà che del sistema Paese, focalizzando l’attenzione sul mo- si presentano nelle fasi di ideazione, preparazione e Al premio hanno attiva- mento in cui gli studenti, guidati da un docente tutor, realizzazione di un nuovo progetto. Regione che vai, idea mente collaborato 71 elaborano un progetto innovativo, completo di modali- che trovi Camere di commercio, a tà organizzativa, tempistica e strumenti tecnici e rela- In questa settima edizione, la parte del leone l’hanno Le regioni più «creative» cui si aggiunge il coinvolgi- zionali utilizzati nella sua realizzazione. Ecco come la fatta gli istituti tecnici (il 37% dei partecipanti). alla settima edizione del mento del ministero degli scuola può illuminare le imprese: con i suoi talenti e Seguono gli istituti di istruzione superiore e profes- premio sono state: Affari esteri, della rete delle sionali (il 17%); significativa anche la presenza di licei grazie a idee fortemente innovative e competitive. • Puglia: 23; scuole italiane all’estero e Selezionate da un Comitato tecnico scientifico di va- e istituti d’arte (il 12% ciascuno) e le scuole italiane • Lombardia: 19; delle Camere di commer- lutazione, esse mostrano tutto il potenziale di creatività all’estero (il 10%). Dei 1.198 studenti partecipanti, il • Toscana: 18; cio italiane all’estero. e intraprendenza dei giovani talenti di domani. 37,6% sono ragazze e il 62,4% ragazzi. • Veneto: 17; Gli studenti stranieri sono 106: 47 dall’Europa (Italia • Basilicata: 13; In questa particolare contingenza economica e so- esclusa), 32 dall’Africa, 9 dall’Asia, 18 dall’America. • Lazio: 12; ciale, il premio rafforza uno degli obiettivi peculiari del • Emilia-Romagna: 11; sistema camerale: sensibilizzare le giovani generazio- Il 43% delle idee progettuali completate è stato pre- • Piemonte: 11; ni e il mondo della scuola su ricerca e innovazione. sentato da istituti con sede nel Nord Italia, il 23% da • Sicilia: 9. Per esercitarsi a osare con concretezza, anche con la istituti con sede nel Centro, il 27% si colloca nel Sud collaborazione, l’esperienza e il know-how di esperti e e nelle Isole e un restante 7% è composto dai progetti imprese dei propri territori. Insieme, facendo squadra. delle scuole italiane all’estero. 6 7
Modalità La presentazione di partecipazione del progetto I requisiti Il premio «Scuola, Creatività e Innovazione» di Le proposte devono essere formulate in questo modo: Innovation Social Club del progetto Unioncamere prevede che ciascun gruppo di studenti Per tutta la durata del Al premio si presenta un presenti una proposta progettuale. 1. Il team di progetto premio è a disposizione progetto per una sola delle Sul sito www.premioscuola.unioncamere.it è possibi- Si presentano gli studenti del gruppo di lavoro e i ruoli l’Innovation Social Club 2 sezioni: le scaricare il Regolamento e la Guida alla partecipazio- che ricoprono, le competenze specialistiche in funzio- (Isc), appositamente ne degli obiettivi da raggiungere, il metodo di lavoro progettato per i membri ne, che forniscono le modalità di partecipazione. • Prodotti / Servizi prescelto e le modalità organizzative, i tempi previsti e della community, ovvero In sintesi, le fasi di partecipazione al premio sono tre: Riguarda progetti di pro- gli strumenti tecnici e relazionali da utilizzare. gli studenti e i docenti dotti innovativi, rispetto tutor registrati al premio: a quelli già presenti sui • Fase 1 - Registrazione on line e iscrizione 2. L’idea progetto in sintesi si tratta di un servizio on mercati o nei settori di La registrazione, attraverso il sito www.premioscuola. Si definisce brevemente l’idea che si intende realiz- line che utilizza gli stru- riferimento, e di servizi in- unioncamere.it, è compito del docente tutor che se- zare e si tracciano le principali linee che ne costitui- menti dei social network novativi nel soddisfare un gue il gruppo di studenti. Si tratta di un’operazione scono l’elemento innovativo. per facilitare gli scambi bisogno con un carattere semplice: vengono richieste informazioni essenziali e le interazioni, anche di novità rispetto allo stato come, per esempio, i dati dei partecipanti e del do- 3. Il prodotto/servizio relazionali, tra i gruppi dei servizi offerti. cente tutor che segue il progetto, i principali elementi Si spiega il prodotto da realizzare o il servizio che partecipanti per: caratterizzanti dell’idea, una breve presentazione del si intende fornire, con la descrizione del contesto di • Design progetto che si intende realizzare. riferimento nel quale inserirlo e l’analisi dei «bisogni» • presentare e discutere Riguarda i progetti di le varie idee progettuali; dei consumatori che si andranno a soddisfare. design innovativo per • scambiarsi reciproca- • Fase 2 - Elaborazione del progetto l’integrazione di forme, 4. Innovatività mente metodologie e funzioni, materiali. In questa fase l’idea progettuale deve tradursi in Si spiega se l’idea ha caratteristiche di innovazione fonti informative; progetto. Viene quindi richiesto ai partecipanti di radicale (cioè se non esistono prodotti o servizi a essa • comunicare le fasi di I progetti devono rientrare presentare il proprio gruppo di lavoro, seguendo le avanzamento dei progetti; specifiche descritte nella modulistica online. Inoltre, paragonabili e si introduce qualcosa di totalmente in una delle seguenti aree • richiedere informazioni tematiche: bisogna redigere le linee di sviluppo della propria nuovo sul mercato), di innovazione incrementale e assistenza tecnica; • Energia e ambiente; idea progettuale, sempre utilizzando la specifica mo- (cioè se si modifica qualcosa che già esiste) o di in- novazione di contesto (cioè se si modifica il contesto • ricercare esperti • Beni culturali e territorio; dulistica online, all’indirizzo del portale: www.premio- e specialisti; • Salute e sicurezza. scuola.unioncamere.it di utilizzo di qualcosa che già esiste). • creare delle partner- 5. Risultati attesi ship. I progetti devono essere • Fase 3 - Realizzazione e upload del video e della Dopo avere definito il contesto di riferimento attuale inediti. presentazione del progetto e le caratteristiche innovative del prodotto/servizio da Viene chiesto di preparare un video della durata realizzare, si richiede l’individuazione dei risultati da massima di 5 minuti e una presentazione (in forma ottenere. di diapositive o slide, che non dovranno essere su- periori a 10); l’obiettivo è evidenziare i caratteri in- 6. Realizzazione novativi che rendono appetibile il prodotto, servizio o L’attenzione è puntata sugli aspetti operativi per pas- design a un potenziale investitore. sare dall’idea alla sua realizzazione, e per valutare concretamente la cantierabilità, cioè la messa in pra- I termini di scadenza di ciascuna fase sono indicati tica, dell’iniziativa. nel Regolamento. 8 9
La valutazione I premi Il ruolo Il Comitato tecnico scientifico del premio «Scuola, La settima edizione del premio «Scuola, Creatività e Premi e menzioni del docente tutor Creatività e Innovazione» di Unioncamere: Innovazione» di Unioncamere ha assegnato ai progetti Il Comitato tecnico scienti- Il docente tutor è l’in- • Valuta i video e le presentazioni dei progetti. vincitori borse-premio per valorizzare il lavoro di grup- fico della settima edizio- segnante che registra e • Segnala con una menzione d’onore fino a tre progetti. po degli studenti. ne del premio «Scuola, iscrive il gruppo di stu- • Segnala con una menzione speciale la partecipazio- Le borse-premio vengono assegnate ai primi 13 mi- Creatività e Innovazione» di denti al premio; è inoltre Unioncamere è stato pre- ne di eccellenza di una scuola italiana statale con gliori progetti della sezione Prodotti/Servizi e ai primi il referente principale del sieduto dal Presidente del- sede all’estero. 7 migliori progetti della sezione Design. proprio team di lavoro, la Camera di commercio di • Proclama i progetti vincitori per ciascuna sezione. Sono riconosciute, in parti uguali, agli istituti scolasti- Sassari ed è composto da colui che lo accompagna, guida, sollecita e sostiene. ci che le destinano e agli studenti che hanno realizzato esperti del mondo accade- Ognuno di loro può seguire I criteri di valutazione dei progetti sono: il progetto. mico e imprenditoriale e da un solo gruppo di lavoro • Creatività rappresentanti dei ministeri iscritto al premio. Inoltre, Valutazione dell’intuizione e del grado di inventiva de- Per ognuna delle due sezioni del premio sono state dell’Istruzione, degli Affari ha il compito di compilare gli studenti, anche con riferimento al metodo adottato istituite borse-premio così ripartite: Esteri, del Lavoro e dello il form di registrazione on dal gruppo (se descritto) con cui si definisce l’idea. Sviluppo Economico. line (www.premioscuola. • Innovatività Sezione Prodotti/Servizi Oltre a proclamare i pro- unioncamere.it). Descrizione delle caratteristiche inedite e/o soluzioni • Primo progetto classificato: euro 7.000,00. getti vincitori, ha conferito Compiuta questa opera- anche una menzione al innovative rispetto allo stato dell’arte che denota la • Dal secondo al quinto: euro 5.000,00 cadauno. zione, riceverà via e-mail progetto Sinpomic dell’Isti- presenza di conoscenze tecniche applicate alla solu- • Dal sesto al tredicesimo: euro 2.500,00 cadauno. la conferma della registra- tuto tecnico industriale “E. zione del bisogno descritto nel progetto presentato. Fermi” di Fuscaldo (Cs), zione: da questo momento potrà procedere all’iscri- • Funzionalità Sezione Design per il valore scientifico zione al premio del proprio Capacità di rispondere alle esigenze di utilizzo per • Primo progetto classificato: euro 7.000,00. del progetto sviluppato gruppo di studenti. cui il prodotto/servizio è stato creato. • Dal secondo al quinto: euro 5.000,00 cadauno. nel tempo e ampiamente Il form di iscrizione on line • Realizzabilità • Dal sesto al settimo: euro 2.500,00 cadauno. riconosciuto richiede l’inserimento dei Valutazione della possibilità di realizzazione di un a livello internazionale. dati dei partecipanti (il prototipo dell’idea e della conseguente traduzione in Ai docenti tutor di ciascun gruppo di studenti am- Il premio per il video che gruppo degli studenti e i un prodotto concreto e utile alla collettività. messo alla Fase 3 è stato riconosciuto complessiva- ha ottenuto il maggior docenti tutor del progetto) • Qualità della presentazione mente un compenso lordo di euro 1.500,00. numero di voti online va al e del progetto che si inten- progetto EcoVillage presen- • Dimensione internazionale A ciascuno dei venti istituti scolastici dei gruppi di de realizzare (titolo, anche tato dagli studenti dell’isti- In riferimento alla composizione del partenariato, ai studenti vincitori è stato erogato l’importo lordo di euro provvisorio, e descrizione tuto salesiano “Don bosco” contenuti o alle attività del progetto. 1.000,00, a titolo di riconoscimento del risultato con- de Il Cairo (Egitto). dei principali elementi caratterizzanti). Uno stesso • Collaborazione/aggregazione seguito. Nella settima edizione del progetto può essere segui- In riferimento al coinvolgimento di altre scuole e del premio il Comitato tecnico to da più docenti tutor. sistema produttivo e della ricerca. Il gruppo di studenti che ha realizzato il video di con- scientifico non ha ritenuto cept progettuale (per la fase 3) con il maggior numero di assegnare i premi per I criteri e relativi punteggi contribuiscono fino all’80% di voti dagli utenti online riceve una targa di merito in l’XI-XIII posizione della al voto finale. Il restante 20% è assegnato dal Comitato occasione della cerimonia di premiazione dei proget- sezione Prodotti/Servizi e i tecnico scientifico in base alla qualità della partecipa- ti e una borsa-premio del valore complessivo di euro premi per la VI-VII posizio- zione del gruppo all’Innovation Social Club (Isc). 500,00, da suddividersi in parti uguali tra gli studenti. ne della sezione Design. 10 11
Inoltre, ai docenti-tutor dei 20 progetti vincitori - fino ad una massimo di 20 posizioni - è offerta l’opportunità di partecipare durante il periodo estivo a un percorso di formazione imprenditoriale in residenza full time, con rilascio finale di un attestato di frequenza. PRODOTTI Il premio è sul web La cerimonia di premiazione si tiene generalmen- Il calendario delle scadenze, te presso Unioncamere, alla presenza del Presidente le modalità di partecipazione Unioncamere e di autorevoli rappresentanti del mini- e l’entità dei premi previsti stero dell’Istruzione, ministero degli Affari esteri, mini- e SERVIZI per la prossima edizione del stero del Lavoro, ministero dell’Economia. premio «Scuola, Creatività Entità dei premi e criteri di valutazione dei progetti e Innovazione» di Union- possono subire cambiamenti, per cui è bene consul- camere sono sul sito www. tare il sito www.premioscuola.unioncamere.it per avere premioscuola.unioncamere. informazioni aggiornate sulle prossime edizioni. it, da dove è possibile sca- ricare Bando, Regolamento e Guida alla partecipazione Il ministero dell’Istruzione ha accreditato il pre- aggiornati, nonché procede- mio «Scuola, Creatività e Innovazione» tra le ini- re alla registrazione ziative che contribuiscono alla valorizzazione delle on line. eccellenze degli studenti delle istituzioni scolasti- che di istruzione secondaria superiore, sia statali Sempre più social che paritarie (decreto del Direttore generale per gli La settima edizione del pre- Ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolasti- mio ha incrementato l’utilizzo ca del 26 luglio 2013). degli strumenti di comuni- cazione e social network, Il Premio «Scuola, Creatività e Innovazione» per animare la riflessione su partecipa al programma di Valorizzazione delle creatività, innovazione e fare Eccellenze del Miur. La VII edizione ha ricevuto impresa. il patrocinio del ministero degli Affari esteri, dello Oltre all’Innovation Social Sviluppo economico e dell’Associazione nazionale Club, gli studenti hanno a comuni italiani (Anci). disposizione: • Facebook: www.facebook. com/premioscuola Per ulteriori informazioni e chiarimenti è possibile contattare la segreteria tecnica del Premio ai seguenti • Twitter: PremioScuola_UC recapiti: tel. 06 47041 e 06 4782 2420 Skype: Premioscuola.unioncamere e-mail: premioscuola@unioncamere.it Facebook: www.facebook.com/premioscuola Twitter: PremioScuola_UC web: www.premioscuola.unioncamere.it 12 13
Scuola Istituto di istruzione superiore Primo classificato “Misticoni – Bellisario” con sede a Pescara La parola ai protagonisti Realtà dimenticate viale J.F. Kennedy 137, 65129 Pescara web: www.mibe.gov.it e-mail: liceoart@tiscali.it Un progetto di riqualificazione di quattro Riqualificare è meglio che smantellare tel. 0854 712759, fax 0854 712796-65129. zone industriali abbandonate Dirigente scolastico Cosa hanno in comune un cementificio, una cartiera Il progetto è nato dalla volontà d’intervenire su strutture in stato di abbandono, rin- Prof.ssa Matilde Tomassini novandole nell’aspetto e nella funzione, mantenendo un basso impatto ambientale. e-mail: matilde.tomassini@virgilio.it Burgo, un zuccherificio e un mercato ortofrutticolo? A unire questi luoghi di lavoro e produzione è lo stato Siamo partiti da una prima analisi del territorio abruzzese dalla quale è emersa la Tutor e materia necessità di riqualificare luoghi in disuso. Saranno installate coltivazioni innovative di abbandono e disuso che ha stimolato un gruppo di Prof.ssa Anna Maria Ragni, all’interno delle aree urbane, che contribuiranno a trasformare le architetture indu- Progettazione architettura e design studenti a realizzaree una proposta di riqualificazione. striali in serre. I metodi di agricoltura adottati senza l’utilizzo di terra diminuiranno e-mail: anna.mariaragni@libero.it Partendo da un’attenta analisi urbanistica di queste la produzione di rifiuti tossici. Siamo venuti a conoscenza del Premio Unioncamere quattro strutture, collegate dall’asse urbano Pescara- Studenti partecipanti “Scuola, creatività e innovazione” grazie alla nostra docente di architettura e design Julieta Brugman, Francesca D’Ad- Chieti Scalo, nasce un progetto in cui degrado e incu- Annamaria Ragni, la quale ci ha guidato nell’iter progettuale. dario, Diana Di Martino, Carolina Di ria lasciano il posto a coltivazioni innovative a basso Rocco, Andrea Febo, David Genchi, Federico Tarantino. impatto ambientale. La divisione delle mansioni all’interno del nostro team di lavoro è avvenuta in base Scarica alle competenze specifiche di ognuno di noi: Francesca D’Addario, Julieta Brugman Guarda il poster • e Carolina Di Rocco si sono occupate dello sviluppo e dell’ideazione del progetto; ••• il video del progetto Diana Di Martino è stata impegnata nell’ideazione grafica; David Genchi ha realizza- del progetto •••••••••••••••••••••••••• ••• to il logo del progetto; Federico Tarantino si è occupato della realizzazione e montag- • • • •••••• ••••• gio del video, infine Andrea Febo ha realizzato la presentazione. • • •••• ••••••••••••••••••••••• •••• Le dinamiche del gruppo sono state equilibrate, nessun membro del team è stato ••• ••• caricato di un’eccessiva responsabilità e la collaborazione è stata il collante di fondo ••• •••••••••••••••••••• che ha permesso a ogni componente di proporre le proprie idee liberamente. ••• •• •• Inoltre, sono stati attivati scambi formativi con aziende specifiche del settore: •• «Aeroponica Industriale», la quale opera nello studio, nella progettazione e nella •• realizzazione di impianti aeroponici. La Bioteck Engineering si occupa di agribusi- ness, affiancata dall’Università di Firenze che ha sperimentato la realizzazione di serre aeroponiche (senza l’utilizzo di terra o di qualsiasi altro aggregato di sostegno) e idroponiche (coltivazione fuori suolo: la terra è sostituita da un substrato inerte, come per esempio l’argilla espansa). Per la realizzazione del progetto verrà coinvolta la Regione Abruzzo per quanto riguarda i consensi e i crediti agrari. Qualora ci sia necessità di ottenere ulteriori finanziamenti ci rivolgeremo alla Pac (Politica agricola ••• comune) dell’Unione europea. A livello nazionale ci siamo rivolti all’Istituto nazionale •••• di economia agraria (Inea). ••• Per attuare al meglio il nostro progetto ognuno di noi si è dovuto addentrare nelle ••• ••• dinamiche pratiche dell’intero processo produttivo; così facendo ha potuto cono- ••• scere tutti i passaggi delle nuove tecniche di tipo aero-idroponico. Le conoscenze •• •• acquisite potranno essere riutilizzate per futuri interventi grazie a una formazione •• •• •• •• • specifica nel settore agricolo-industriale. •• •• •• • •• Le tecniche produttive saranno divulgate in modo da permettere alle aziende in- ••• ••• teressate di innovarsi ed evolversi. Il progetto, completamente realizzabile, verrà dif- ••• • • • fuso tra le possibili aziende interessate a far crescere il loro metodo di produzione. ••••• • • • • •• ••••• • • • • • • • • • • • •• • • • • • • • • •••••• 14 15
Scuola Fondazione Its Ict Piemonte con sede a Torino via Durandi 10, Secondo classificato ex-aequo 10144 Torino La parola ai protagonisti web: www.its-ictpiemonte.it e-mail: info@its-ictpiemonte.it tel. 011 0371500 fax 011 0371505. Bead Volontari in rete Una app per il mondo del volontariato Dirigente scolastico Prof. Giulio Genti e-mail: giulio.genti@its-ictpiemonte.it Oggi il volontariato, o «Terzo settore», è un mondo ricco Il team di progetto per lo sviluppo di Bead nasce all’interno dell’istituto Its Ict, in un e articolato con una funzione sociale molto importante. percorso di studi biennale (2012-2014) che forma tecnici superiori nel campo delle Tutor e materia Prof. Luca Troisi, Ergonomia Era solo questione di tempo prima che incontrasse il tecnologie dell’informazione e della comunicazione. e progettazione interfacce grafiche mondo digitale, in un fruttuoso «matrimonio di conve- L’idea di partecipare al premio è nata dal direttore scolastico Giulio Genti e dal e-mail: troisi75@gmail.com nienza». docente e tutor Luca Troisi, considerando il bando un ottimo banco di prova per gli Studenti partecipanti Ci ha pensato un gruppo di ragazzi, con la creazio- studenti. Questo ci ha consentito di poterci confrontare con un progetto reale e avere Fabio Cisotto, Andrea Dell’Olmo, ne di una app che permette di facilitare l’incontro tra la possibilità di verificare sul campo ciò che abbiamo appreso durante il corso. Simone Grech, Irene Padovan, domanda e offerta nel settore del volontariato, grazie Dopo avere elaborato l’idea del progetto insieme al tutor Luca Troisi, abbiamo or- Elisa Rattalino. all’aggiornamento delle informazioni in tempo reale. ganizzato un piano di lavoro. Siamo partiti dall’individuazione del problema per poi effettuare una ricerca attraverso interviste a volontari per la definizione del concept. • Scarica In seguito sono state elaborate le funzionalità dell’applicazione e la veste grafica. •• Guarda il poster •• il video del progetto ••• Abbiamo avuto la possibilità di lavorare quasi tutti i giorni confrontandoci ogni tre del progetto settimane con il tutor per la revisione del lavoro svolto di volta in volta. Ci siamo in- •••••••••••••••••••••••••• ••• •••••• contrati regolarmente all’interno dell’istituto scolastico e presso la sede dell’agenzia • • • • ••••• • •••• «Enhancers, the Customer Experience Company». ••••••••••••••••••••••• •••• ••• L’istituto e l’agenzia hanno messo a disposizione risorse fondamentali per lo svilup- ••• ••• po del progetto, in particolare laboratori informatici e uffici per effettuare le interviste •••••••••••••••••••• ••• per la ricerca qualitativa. •• •• •• Il progetto dell’istituto tecnico superiore vede inoltre la partecipazione di prestigiosi •• soggetti del mondo dell’istruzione e della formazione. A questi partner «naturali» vanno aggiunti soggetti più strettamente funzionali al progetto specifico, la società «Enhancers, the Customer Experience Company», che collabora con l’Its al coordi- namento tecnico del corso per lo sviluppo di applicazioni mobile e il Vssp - Volonta- riato, Sviluppo e Solidarietà in Piemonte, un’associazione fondata nel 1997. Un centro servizi per il volontariato che si prefigge di essere uno strumento al servizio di tutte le persone che, riunendosi in associazioni di volontariato, si mettono ••• gratuitamente a disposizione degli altri. •••• ••• Al termine di questa esperienza resta la soddisfazione di aver portato avanti un ••• ••• progetto importante e di aver vinto il secondo posto! Abbiamo inoltre imparato e ••• •• messo in pratica come si progetta una vera e propria applicazione, accrescendo il •• •• nostro bagaglio esperienziale. •• •• •• • •• Non sappiamo ancora se il progetto avrà uno sviluppo futuro, ma stiamo lavorando •• •• • •• alla realizzazione di prototipi veri e propri per tutti i dispositivi mobili. ••• ••• • • ••• ••••• • • • • • •• ••••• • • • • • • • • • • • •• • • • • • • • • •••••• 16 17
Scuola Ipsia “A. Ferrari” con sede a Maranello (Mo) via A. Ferrari 1, Secondo classificato ex-aequo 41053 Maranello (Modena) La parola ai protagonisti web: www.ipsiaferrari.mo.it e-mail: info@ipsiaferrari.mo.it tel. 0536 941233 fax 0536 940262. Celerifero Mobilità leggera a emissioni zero Un side-bike elettrico per la mobilità del futuro Dirigente scolastico Prof.ssa Margherita Bazzani e-mail: mbazzani@ipsiaferrari.mo.it Destreggiarsi tra il traffico cittadino, per il lavoro e il Da oltre quindici anni, l’Iti/Ipsia A. Ferrari di Maranello svolge attività di studio, tempo libero, a emissioni zero: è l’obiettivo di questo formazione, ricerca, progettazione, sperimentazione e prototipazione di veicoli «Zev Tutor e materia Prof. Filippo Sala, Coordinatore ambizioso progetto per la realizzazione di un velocipe- - Zero Emission Vehicle». In questo contesto nascono, si sviluppano e prendono Corso laboratorio prototipi de elettro-muscolare a tre ruote che si ispira ai tradi- forza il prodotto-servizio Celerifero e l’esperienza pilota con cui abbiamo deciso la e-mail: filipposala@filipposala.it zionali side-car. partecipazione al Premio di Unioncamere con finalità e tematiche comuni al nostro Michael Calamita e Domenico Zita, tecnici dei Sistemi energetici. Per una mobilità leggera che guarda lontano, verso percorso, che si ispira alla filosofia dei makers e degli startuppisti. una start up di studenti e imprenditori in grado di con- Studenti partecipanti quistare il mercato delle city bike. Celerifero è un prototipo di velocipede elettro-muscolare a tre ruote che prende Marco Bertelli, Michael Calamita, Marco Cavallini, Xhuliano Gjuzi, spunto dai tradizionali side-car: mobilità leggera a zero emissioni, lavoro, tempo Scarica Lorenzo Grigorov, Pedro Espinoza libero e divertimento sono le cinque parole chiave del progetto. Sono stati davvero Leonardo, Marco Moretto, Fran- il poster Guarda numerosi gli studenti del team senzabenza che nel corso degli ultimi ventiquattro cesco Pascale, Andrea Piolanti, del progetto Domenico Rienzi, Domenico Zita. il video mesi hanno dato vita alle tre versioni di Celeriferi sin qui realizzate. del progetto Ci hanno guidati una grande unità di intenti, lo scambio di ruoli e passione e…la •••• • curiosità! In sintesi, tutti gli studenti hanno lavorato alla progettazione di base (calco- •••••••••••••••••••••••••• • •••••• li, disegni e reparti di lavorazione) delle diverse versioni di Celerifero •••• • • ••••• ••• • • • •••• ••• Con il progetto Celerifero sono state individuate aziende specifiche che hanno ••••••••••••••••••• ••• ••• interesse a sviluppare questa tipologia di prodotto-servizio. La scuola assume il ruolo ••• di capo-fila della ricerca e sviluppo per la ditta che partecipa e collabora, gli alunni ••• •••••• •• prefigurano e si costruiscono un futuro lavorativo facendo esperienza e acquisendo •• competenze nella realizzazione di questo manufatto in ambito industriale. Grazie alla •• •• collaborazione degli enti partner - Comune di Formigine, Comune di Maranello e Au- ••••••••••••• todromo di Modena - e al tutoraggio delle ditte Rcm spa, Andreoli & C., Grafite Com- positi e Voltaide srl è stato possibile sviluppare la modularità del prototipo ideando un mezzo da utilizzare per micropulizia urbana, cargo, trasporto, microsoccorso, velocipede-carrello per la spesa e alcune soluzioni per il tempo libero. •••• Intendiamo partire dai prototipi di Celeriferi già realizzati (ora alla terza versione) per riprogettare, ingegnerizzare, industrializzare il prototipo, in modalità collabora- •••• ••• tiva-sociale con ditte ed enti, omologarne le diverse versioni e, con una innovativa formula scuola-impresa, che prende spunto dalla metodologia dell’alternanza scuo- ••• ••• la-lavoro, arrivare a creare una start up per produrre una flotta di Celeriferi grazie a •• una struttura societaria composta da studenti e partner industriali, che sarà avviata ••• •• •• nell’anno scolastico 2015-2016. •• •• •• •• •• •• •• • Alla fine, salire sul podio del premio scuola di Unioncamere, oltre alla conferma ••• •• ••• della bontà dell’idea, ci darà una bella spinta per il futuro con più entusiasmo, fidu- ••• • • • cia in noi stessi e visibilità del nostro prodotto. ••••• • • • • •• ••••• • • • •••• • • • • • • • • •• • • • • • • • • 18 19
Scuola Liceo musicale “Francesco Pe- trarca” in partnership con Istituto tecnico industriale “Galileo Galilei” Secondo classificato ex-aequo con sede ad Arezzo ed in convenzio- La parola ai protagonisti Sound Enterprise ne con l’Istituto superiore industrie artistiche di Firenze via Cavour 44, 52100 Arezzo Padroni della musica web: www.liceo-classico.arezzo.it Un kit di pannelli semovibili fonoassorbenti e-mail: arpc010002@istruzione.it tel. 0575 22675 fax 0575 20397 Dirigente scolastico Gestire il suono e «manovrarlo» nei diversi ambienti, L’idea si sviluppa a partire dal novembre del 2012, quando un gruppo di stu- Prof. Giampiero Giugnoli per ottimizzare l’ascolto a costi contenuti. denti del liceo musicale Petrarca di Arezzo, componenti di una band punk rock, i e-mail: arpc010002@istruzione.it È questo, in sostanza, l’obiettivo del progetto per la Punk Lobotomy, vogliono migliorare l’acustica della saletta prove in cui si ritrovano Istituto tecnico industriale “G. Galilei” via Dino Menci, 1, 52100 Arezzo realizzazione di un kit di correzione acustica concepito a suonare. Gli studenti riescono subito a coinvolgere il loro insegnante di tecnologie tel. 0575 3131 fax 313206 per migliorare l’ambiente di ascolto indoor. musicali e il gestore stesso della sala prove, ottenendo così in breve un tutoraggio sia Prof.ssa Emanuela Caroti e-mail: galilei@itis.arezzo.it Il kit è composto da pannelli semovibili e modulari tecnico-scientifico che logistico per sperimentare un primo intervento di correzione di tipo fonoassorbente, risonante e riflettente, di ottimo acustica. Fu già d’allora che si accennò ad una vera e propria «linea» di pannelli Tutor e materia impatto visivo. Prof. Roberto Kenofsky, «semovibili» e «modulari», forse perché, a partire dal completamento del loro primo Tecnologie musicali intervento, il gruppo di lavoro, e molti degli utenti del Centro onda d’urto di Villa Se- e-mail: tec.musicali.arezzo@gmail.com Scarica veri, rimangono sorpresi dagli esiti visivi e acustici dei pannelli. Prof. Marco Blasi, Informatica, elettrotecnica e sistemi, Guarda il poster Prof. Francesco Fumelli, il video del progetto Il tutor inserisce l’esperienza del gruppo dei ragazzi all’interno di un percorso già Multimedialità. del progetto avviato di alternanza scuola lavoro. Nasce la denominazione di gruppo, la Sound Enterprise che partecipa e si distingue al XXI Premio scuola lavoro della Camera di ••••••••••••••••••••••••••••••• ••••• ••• commercio di Arezzo. La responsabile del premio informa il team dell’esistenza della • • • •••• ••••• VII edizione del premio scuola Unioncamere. Ma il tutor, i suoi primi collaboratori e • ••• • •••• i ragazzi non sono ancora molto determinati a cogliere l’opportunità. L’iscrizione al ••• •• premio avviene in sordina tra riserve e resistenze considerevoli. ••• ••••• •••••••••••••••• ••• Ma l’iscrizione al premio avviene anche nella determinazione di voler delineare •• una migliore e diversa pratica: non solo eminentemente culturale, espressiva e mu- •••••••••••••••• •• sicale, ma anche e soprattutto imprenditoriale. •• •• • Da questo punto di vista, forse il momento più formativo è stato rappresentato dal breve corso di imprenditorialità a cura del Centro servizi di Cavriglia, non tanto per la formazione in sé ma per la felice mediazione tra scuola, mondo dell’impresa, impe- gno e ascolto. Il gruppo scolastico è stato guidato nel ricercare e proporre soluzioni che riflettessero presenza emotiva e sociale tanto quanto alti standard qualitativi. •••• Alla fine della competizione, le competenze produttive e sociali del gruppo appaiono ••• •••• mutate con un rafforzamento delle identità individuali e una semplificazione delle ••• sovrastrutture eccessivamente prevalenti o non proficue. Certamente ci saranno svi- ••• luppi futuri. Verrebbe da dire che il futuro è già qui, perché motivante e premiato, ••• quanto venduto senza alcuna svendita della classicità, della formazione o del biso- ••• •• •• gno di gioco. •• •• •• •• •• •• •• • Studenti partecipanti ••• •• ••• Francesco Camporeale, ••• Andrea Fumelli, Eugenio Gatti, Marco Landi, Alessandro Ricci, ••••• • • • • • • • •• ••••• • • • Alberto Tirabosco. • • • • • • • • •• • • • • • • • • 20 21 •••
Scuola Liceo scientifico statale “Galileo Galilei” con sede a Lamezia Terme (CZ) in Secondo classificato ex-aequo partnership con Istituto di istruzione La parola ai protagonisti superiore “Augusto Righi” con sede a Reggio Calabria via Leonardo da Vinci 24, Sughero immondizia? Quel tesoro buttato da tutti 88046 Lamezia Terme (Catanzaro) web: www.liceogalileilamezia.it e-mail: czps02000r@istruzione.it No, bioedilizia tel. 0968 23895 fax 0968 449740. Come trasformare un brindisi in un mattone L’idea del progetto prende spunto dal concorso enologico selezione del sindaco Dirigente scolastico - Città del vino 2012 di Lamezia Terme. Durante l’evento sono stati raccolti e diffe- Prof.ssa Caterina Calabrese e-mail: czps02000r@istruzione.it Il sughero è un materiale dalle proprietà eccellenti, renziati 1.000 tappi di sughero utilizzati per la creazione artistica di Saveria Sesto, Istituto di Istruzione Superiore eppure finisce nella spazzatura, sotto forma di tappi. docente del liceo scientifico di Lamezia Terme. L’emergenza rifiuti a Lamezia Terme - “Augusto Righi” via Trabocchetto, II tronco Un paradosso, e uno spreco, che impone un cambio che ha una discarica pubblica già esaurita, una raccolta differenziata ferma al 28%, 89126 Reggio Calabria (RC) di rotta. Perché non riutilizzarlo come materia prima due cantine e attività enologiche nel contesto locale - induce a studiare come ridurre tel. 0965 25800 fax 499477 Prof. Francesco Praticò in bioedilizia? Nasce così un progetto «pilota» previsto lo spreco e come avviare un coinvolgente processo virtuoso che abbia anche risvolti e-mail: rctl010007@istruzione.it per la città di Lamezia Terme, estensibile a tutta la Ca- di salvaguardia ambientale per le sugherete. In Italia, 800 milioni di tappi all’anno Tutor e materia labria e al Sud. muoiono nella spazzatura, di cui 100 milioni per il solo Natale; marginale risulta il Prof.ssa Saveria Sesto, Scienze Guarda recupero del prezioso materiale. e-mail: sesto2004@tiscali.it il video Scarica Prof.ssa Paola Nasti, Ecologia ed Estimo. il poster del progetto Queste emergenze hanno spinto la docente a creare un team di studio sul riciclo •••••••••••••••••••••••••••• del progetto •••••• ••• •••••• e sulle peculiarità tecniche del sughero utilizzabile in bioedilizia. A tale scopo è stata •• •••• ••• costruita una «casa prototipo» con materiali isolanti e sughero, dei quali, nel labo- •••• ratorio di chimica-fisica del liceo, sono state valutate le specifiche proprietà. è stato •• ••• ••• individuato come partner l’Iis. “Augusto Righi” e la prof.ssa Paola Nasti, docente di •••••••••••••••• •••••••••••••••••••• ••• Ecologia ed estimo che, per le specifiche competenze, ha rafforzato il progetto pre- •• disponendo un mattone, alleggerito con sughero, essiccato all’aria e a impatto zero. •• •• •• Il team si è incontrato per pianificare il lavoro condividendo ogni azione via email/ skype. Le liceali hanno effettuato le determinazioni analitiche, verificato la sostenibi- lità, individuato la struttura organizzativa e stilato un protocollo d’intesa e un piano di comunicazione con i partner. Lo studente di Reggio C. ha costruito, sperimentato e testato il mattone con il supporto della ditta Archinà. Nel team il capogruppo Anna •••• Lilla Baglione ha coordinato le azioni dei due istituti, Eleonora Cappello ha svolto fun- zioni da segretario e Giuseppe Meduri ha curato gli aspetti tecnici. Gli altri studenti ••• sono stati coinvolti per la redazione del video. I partner coinvolti per le loro specifiche •••• competenze sono stati: l’associazione nazionale Città del vino, la facoltà di Architet- ••• tura di Reggio Calabria, l’impresa Isoedil di Lamezia Terme, la Coop. Ciarapanì, la ••• ••• Laterizi Archinà di Caulonia e il Consorzio di cantine EuVite di Cirò M. ••• •• •• Alla fine della competizione, ai ragazzi restano, come patrimonio di esperienza, le •• •• •• •• • Studenti partecipanti • competenze acquisite e le abilità di sperimentare, prevedere e relazionarsi. •• •• •• Anna Lilla Baglione, Eleonora •• Il marchio registrato presso la Camera di commercio di Catanzaro rappresenta il ••• Cappello, Daniel Carchidi, •• primo step per un’idea imprenditoriale che può implementare la raccolta innovativa ••• Benedetto Consolato, Riccardo Gullo, Giuseppe Meduri, ••••• • • • • • • • •• ••••• • • • Marianna Mendicino, Antonio dei tappi, con un diffuso coinvolgimento di cittadinanza/cantine/ristorazione, finaliz- zata a creare un indotto locale per la produzione di un mattone sostenibile. • • • • • • • • •• • • • • • • • • •••••• Quattrone, Daniele M. Quattrone, Giovanna Ritorto, Benedetta Rondinelli, Vincenzo Silva. 22 23
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