Piano per la performance 2021 -2023 - Gazzetta Amministrativa
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Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
Piano per la performance
2021 -2023
Allegato alla Deliberazione n. 07 del 29/01/2021
del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi
pag.1Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
Presentazione del Piano
Il Piano della Performance 2021-2023 dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago
di Fondi (di seguito “Ente Parco”), predisposto ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 27
ottobre 2009, n. 150 ed al corrispondente articolo 10 della legge regionale 16 marzo 2011, n. 1,
riflette l’organizzazione e la mappa degli obiettivi dell’Ente in relazione alle sue peculiarità
istituzionali.
Il Piano delinea le caratteristiche principali dell’Ente Parco e rappresenta lo strumento
organizzativo-gestionale che mette a sistema missione, obiettivi strategici, obiettivi operativi ed
attività dell’Ente Parco in relazione con il bilancio di previsione.
Il documento è in linea ai principi contenuti nel D. Lgs. n. 150/2009, alla L.R. n° 1/2011 e
conforme alle linee guida date dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la
trasparenza delle amministrazioni pubbliche. La redazione del Piano è stata realizzata secondo le
linee guida del documento “I piani di performance delle aree protette: strumenti operativi”
elaborato a cura di Formez P.A.
Il Piano della Performance, declinato in questo documento, riguarda la programmazione delle
attività dell’Ente Parco nel triennio 2021-2023.
Il presente Piano è stato redatto anche secondo le preziose indicazioni esplicitate dall’Organismo
Indipendente di Valutazione Unico dei Parchi regionali, grazie al confronto che, seppur
rimodulato a seguito dell’emergenza sanitaria tuttora in atto, è stato garantito anche dagli incontri
avuti in videoconferenza. Il contesto degli enti parco nel quale si agisce, ai quali risulta affidata
la gestione di una o più aree naturali protette, presenta la particolarità di avere quale unico
dipendente dell’Ente Parco, il Direttore mentre il rimanente personale è assegnato dalla Giunta
regionale. Si è reso pertanto necessario mutuare in un autonomo Piano della Performance alcuni
elementi quali il modello di scheda obiettivi e relative schede di valutazione dal piano della
performance della Regione. La predisposizione del presente piano è stata fatta fornendo una
rappresentazione della complessa realtà tecnico-amministrativa dell’Ente e accogliendo tutte le
istanze e i suggerimenti che un personale particolarmente attento e partecipe ha potuto proporre
attraverso la compilazione di apposite schede. Il Piano fa riferimento perciò ad una situazione
finanziaria complessa.
L’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, al quale oltre alla gestione del
comprensorio del Parco Regionale Monte Ausoni e Lago di Fondi risulta affidata anche la
gestione di due importanti e storiche aree protette quali la Riserva Naturale del Lago di Canterno
e la Riserva Naturale Antiche Città di Fregellae e Fabrateria Nova e del Lago di San Giovanni
Incarico, è di fatto l’Ente Parco più grande della Regione Lazio, in quanto all’interno della sua
Comunità rientrano ben 20 Comuni, 2 Provincie e 6 Comunità Montane.
La presenza dell’Ente Parco sul territorio si articola in una sede legale in Corso Appio Claudio,
n. 11 e in una sede operativa via Cavour, n. 46, entrambe a Fondi (LT), oltre a strutture destinate
all’accoglienza turistica: Villa Placitelli, (Fondi), Palazzo Caetani – Colonna (Fondi), Complesso
conventuale di San Domenico (Fondi), Museo del medioevo ebraico (Fondi), Laghetto degli
Alfieri, Villa Belloni (Fondi), Ruderi di Acquaviva (Vallecorsa), Sughereta di San Vito (Monte
San Biagio), Tempio di Giove Anxur (Terracina), Monumento Naturale Camposoriano
(Terracina e Sonnino), Grotte di Pastena (Pastena) - Grotte di Collepardo - Pozzo di Antullo
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(Collepardo) oltre alle sedi distaccate presso la Riserva naturale delle Antiche Città di Fregellae
e Fabrateria Nova e del Lago di San Giovanni Incarico e della Riserva naturale del Lago di
Canterno, per il raccordo delle quali è necessario un notevole sforzo organizzativo e logistico.
Attualmente il Parco impiega n° 63 dipendenti (1 Direttore + 2 Dirigenti + 60 Dipendenti). Tutto
questo comporta una modificazione dell’assetto organizzativo dell’Ente, con azioni volte a
riequilibrare situazioni di instabilità che si sono rilevate, allo scopo di riallineare l’organigramma
del Parco e alle molteplici necessità legate alle attività dell’Ente, alla normativa vigente e ai
bisogni della popolazione stanziata sulle aree naturali protette gestite.
In attesa di un intervento da parte della Regione finalizzato a ultimare l’assegnazione del
personale, l’Ente impiega le risorse umane disponibili per raggiungere nel miglior modo possibile
gli obiettivi per far fronte alle esigenze che si presentano, a prescindere da ruoli e funzioni
settorialmente definiti.
La tutela, la valorizzazione delle risorse naturali, il perseguimento di uno sviluppo sostenibile,
fondato sul turismo e su un’agricoltura all’avanguardia sono il filo conduttore di un’azione che
il Parco consegue, con le altre istituzioni pubbliche, associazionismo e realtà economiche private.
IL PRESIDENTE
Avv. Bruno Marucci
pag.3Ente Parco Naturale Regionale
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1. Introduzione e presentazione del Piano
Il presente Piano è stato strutturato secondo quattro direttrici principali:
- Funzionamento del Parco, in cui rientrano tutte le attività di carattere generale relative alla
gestione dell'Ente sulla base di standard di efficienza, nel rispetto dei criteri di economicità,
sostenibilità ambientale, efficacia nel raggiungimento degli obiettivi istituzionali e di
pubblicità;
- Tutela attiva, conservazione del patrimonio naturale e paesistico e valorizzazione
storico- culturale, che si prefigge il raggiungimento di una migliore conoscenza della
biodiversità e del territorio dell'area protetta al fine di assicurare la gestione e la
conservazione;
- Valorizzazione, fruizione sostenibile del Parco e diffusione della consapevolezza
ambientale, sono messe a disposizione di turisti, alunni e studenti, ricercatori e comunità
locale, luoghi e strumenti di conoscenza al fine di offrire per un approccio informato e
consapevole alla complessità e delicatezza degli equilibri naturali e del secolare rapporto
Uomo-Natura al fine di facilitare un nuovo approccio agli equilibri naturali globali;
- Promozione dello sviluppo economico e sociale delle comunità locali, per creare
congiuntamente alle comunità locali nuove opportunità di lavoro e di vita fondate sulla
qualità, grazie alle nuove tecnologie, processi produttivi e filiere rispettosi dell’ambiente.
Le finalità del Piano sono di programmazione, di monitorare le modalità in cui l’Ente Parco sta
svolgendo il lavoro programmato e infine di verificare che le risorse economiche siano spese
realizzando quanto programmato.
Il d.lgs. 150/2009 ha disciplinato il ciclo della performance per le amministrazioni pubbliche,
che si articola in diverse fasi, consistenti nella definizione e nell’assegnazione degli obiettivi, nel
collegamento tra gli obiettivi e le risorse, nel monitoraggio costante e nell’attivazione di eventuali
interventi correttivi, nella misurazione e valutazione della performance organizzativa e
individuale, nell’utilizzo dei sistemi premianti (v. in particolare l’art. 4 c. 2). Il ciclo si conclude
con la rendicontazione dei risultati agli organi di indirizzo politico-amministrativo, ai vertici delle
amministrazioni, nonché ai competenti organi esterni, ai cittadini, ai soggetti interessati, agli
utenti e ai destinatari dei servizi.
A seguito delle modifiche apportate al d.lgs. 150/2009 dal d.lgs. 74/2017 (cd. decreto Madia),
sono state introdotte nel Sistema di Valutazione e Misurazione della Performance (SMVP) alcune
novità, recepite per le parti di riferimento.
Il Piano della performance (art. 10 c. 1 lett. a d.lgs. 150/2009) è un documento programmatico
triennale definito dall’organo di indirizzo politico-amministrativo in collaborazione con i vertici
dell’amministrazione, secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della Funzione Pubblica
(in ultimo, le linee guida n. 1/2017, rivolte ai Ministeri), entro il 31 gennaio di ogni anno.
L’Ente Parco ha approvato i seguenti documenti di performance, tutti pubblicati nelle in
“Amministrazione trasparente” al seguente link:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/060_perf/
al quale si rinvia, di volta in volta, per gli approfondimenti ritenuti utili; questa procedura è
pag.4Ente Parco Naturale Regionale
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necessaria anche per evitare di appesantire la lettura del presente Piano, in particolare nelle parti
che compongono la “fotografia” dell’Ente che, salvo alcuni cambiamenti, permane nel complesso
immutato:
• Adozione del Piano per la performance 2020 – 2022: approvato con deliberazione del
Presidente. n. 53 del 15/10/2020 (32 pagg.).
In un’ottica di semplificazione, si è altresì cercato di aggiornare l’impostazione del Piano
prendendo spunto dalle Linee Guida per il Piano della Performance n. 1 del giugno 2017 dettate
dal Dipartimento della Funzione Pubblica ai Ministeri, che pur non essendo obbligatorie per
l’Ente sono state riprese in particolare nella parte in cui si raccomanda, per semplificazione e
praticità di consultazione, di riportare i dati tramite richiami o a pregressi documenti o agli
appositi link di pubblicazione alla sezione “Amministrazione Trasparente”
dell’Amministrazione.
Per questo motivo, nell’adozione del presente Piano ci si è allineati con gli indirizzi dati,
applicando i necessari aggiornamenti temporali per l’anno 2021.
Si precisa altresì che è di comune conoscenza il fatto che le più recenti modifiche sono
intervenute a livello normativo e di legislazione di urgenza a seguito della pandemia e
dell’emergenza epidemiologica che ha inciso, con la rilevanza purtroppo da tutti conosciuta e
tuttora subita, sulla attività di ordinaria programmazione degli Enti nel corso del 2020, e
sicuramente inciderà anche sulla prossima previsione e programmazione annuale. In tal senso,
parte delle azioni di seguito previste potrebbero avere necessità di essere riviste e ridefinite a
seguito delle eventuali e nuove misure eccezionali o di restrizione connesse al protrarsi
dell’emergenza.
2. Missione e principali attività
La gestione di un’area naturale protetta viene declinata in una molteplicità di attività:
pianificazione del territorio, elaborazione di indirizzi per gli interventi sulla flora, la fauna, il
paesaggio, i beni culturali e definizione dei criteri gestionali; disciplina delle attività consentite;
vigilanza sul territorio.
Tutta l’attività dell’Ente Parco è uniformata agli obiettivi della Legge Regionale n. 29 del 6
ottobre 1997 “Norme in materia di aree naturali protette regionali” e ss. mm. e ii., ovvero “la
conservazione e la valorizzazione del suo patrimonio naturale, costituito da formazioni fisiche,
biologiche, geologiche, geomorfologiche, paleontologiche e vegetazionali che, assieme agli
elementi antropici ad esse connessi, compongono, nella loro dinamica interazione, un bene
primario costituzionalmente garantito”. Agli scopi originari ed esclusivi di tutela e ricerca oggi
l’Ente Parco affianca una specifica attenzione per lo sviluppo sostenibile del proprio territorio,
integrando la conservazione con le esigenze della popolazione. Ma in un contesto più ampio si
pone un obiettivo ancora più ambizioso: aiutare le persone a comprendere i rischi per il futuro e
la qualità della propria vita derivanti da un uso sfrenato delle risorse e adottare stili che
consentano di approcciare in modo diverso il rapporto con l’ambiente.
Attraverso l’istituzione dell’Ente Parco, la Regione Lazio ha inteso perseguire l’obiettivo
generale della tutela, della conservazione, del recupero e restauro degli habitat naturali e dei
paesaggi, nonché la loro valorizzazione.
pag.5Ente Parco Naturale Regionale
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Accanto alla principale finalità di protezione della natura, si affianca quella della conservazione
e valorizzazione di valori culturali, storici, artistici, identitari e di promozione di attività
compatibili e sostenibili conseguenti, quali il turismo, l’artigianato, le produzioni tipiche, i servizi
ai visitatori.
Un’altra importante funzione dell’Ente Parco è legata all’educazione ambientale, rivolta
principalmente al mondo della scuola, per accrescere la conoscenza, specie nelle giovani
generazioni, dell’importanza della conservazione e della corretta gestione delle risorse naturali e
ambientali.
Infine, non meno importanti sono la promozione della ricerca scientifica e lo svolgimento di
attività di monitoraggio continuo delle specie più rappresentative e dei principali parametri
ambientali, per avere una approfondita conoscenza del territorio e delle sue componenti.
Dalla missione discende direttamente la visione, che chiarisce lo scenario a cui l’Ente tende nello
svolgimento delle proprie attività, ovvero: conservare e valorizzare il territorio del Parco offrendo
ai cittadini e ai visitatori il godimento delle bellezze del paesaggio e dei valori storici e naturali
e alla comunità opportunità legate allo sviluppo economico sostenibile.
Come sopra anticipato e come previsto dalle linee guida n. 1/2017 del Dipartimento della
Funzione Pubblica, si rinvia per ulteriori approfondimenti della missione e delle attività svolte
dal Parco al Piano precedentemente approvato, 2020 – 2022 pubblicato nell’apposita sezione del
sito:
(http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministra
zione_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/060_perf/0
10_pia_per/2020/Documenti_1602844954566/)
con dettagliate analisi contenute in particolare nei paragrafi introduttivi.
Si conferma il dato da cui risulta che organizzazione, funzioni e compiti dell’Ente Parco sono
indicati, oltre che nella Legge Regionale n. 29 del 6 ottobre 1997 “Norme in materia di aree
naturali protette regionali” e ss. mm. e ii., anche nei seguenti documenti, tutti pubblicati nella
sezione amministrazione trasparente dell’Ente Parco al seguente link:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/010_dis_gen
/020_att_gen/2017/0001_Documenti_1511448514020/
ed altresì descritti nei relativi link di riferimento per Leggi, Statuto e Regolamenti dell’Ente:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/010_dis_g
en/020_att_gen/2017/0001_Documenti_1511448514020/
Organi istituzionali:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/020_orga/
010_org_ind_pol/
Una scheda riassuntiva identificativa dell’Ente Parco si trova sul portale dei Parchi della Regione
pag.6Ente Parco Naturale Regionale
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Lazio, www.parchilazio.it, al seguente indirizzo:
http://www.parks.it/parco.monti.ausoni/index.php
In questa sede, si aggiungono soltanto alcune novità tra quelle intervenute nel contesto interno
nell’anno 2020, e i cui effetti che si riflettono anche si sulle attività previste nel 2021 dal presente
Piano performance:
• con il Decreto del Presidente della Regione Lazio n T00022 del 30/01/2020, è stato nominato
il nuovo direttore dell’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, il
Dott. Lucio De Filippis;
• con Deliberazione n 5 del 06 febbraio 2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale
dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, è stato approvato lo schema di contratto a tempo
determinato, nell’ambito del contratto nazionale per la dirigenza regionale e sottoscritto in
pari data dal Presidente dell’Ente Parco, Avv. Bruno Marucci e dal Dott. Lucio De Filippis,
nostro prot. n 916;
• con il Decreto del Presidente della Regione Lazio n T00090 del 08/06/2020, è stato nominato
il nuovo revisore di conti unico dell’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago
di Fondi, il Dott. Mario Galasso;
• con Deliberazione n. 18 del 15/05/2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale dei
Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Azioni, strategie ed interventi per la
conservazione del patrimonio naturalistico e socio-culturale della Sughereta di San Vito nel
Comune di Monte San Biagio (LT), all'interno del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e
Lago di Fondi. Approvazione proposta e determinazioni”, è stato avviato, dopo diversi anni
di proposte e tentativi, un importante e fattivo percorso in sinergia con altri Enti, Istituzioni,
Associazioni e altri portatori d’interesse, finalizzato a tutelare e conservare una delle più
evidenti e importanti realtà del patrimonio naturalistico e socio-culturale della nostra area
protetta, minacciato dall’attacco di patogeni particolarmente virulenti tra cui il Phytophthora
cinnamomi, agente causale del cosiddetto “Mal dell’inchiostro” delle querce.
• con Deliberazione n. 26 del 10.07.2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale dei
Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Azioni, strategie ed interventi per la
conservazione del patrimonio naturalistico e socio-culturale della Sughereta di San Vito nel
Comune di Monte San Biagio (LT), all’interno del Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e
Lago di Fondi. Approvazione schema Contratto di ricerca con il Dipartimento per la
Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali dell’Università degli Studi della
Tuscia”, è stato possibile giungere alla formalizzazione del contratto di ricerca con il
Dipartimento per la Innovazione nei Sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali
dell’Università degli Studi della Tuscia in sede in Viterbo, e quindi all’attuazione di un
programma. di lotta e contenimento del danno causato da Phytophthora spp., comprendente
l’esecuzione di azioni, interventi ed attività indicate nella proposta approvata con
deliberazione n. 18 del 15 05/2020 del Presidente dell’Ente Regionale “Parco Naturale
Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi”;
• con Deliberazione n. 40 del 17/09/2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco
Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Variazione n. 05 al Bilancio
di Previsione Esercizio Finanziario 2020-2022”, previa acquisizione del prescritto parere
favorevole da parte dell’Organo di Revisione dei Conti, con verbale n. 03 del 16/09/2020, si
è proceduto a formalizzare l’attribuzione delle seguenti risorse:
pag.7Ente Parco Naturale Regionale
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• € 62.781,09 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso l’immobile
denominato “Villa Placitelli” in Comune di Fondi (LT), di cui alla D.G.R. 338/2020
(Determinazione regionale G09177 del 31/07/2020);
• € 81.773,09 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso il Comune di
Arce (FR), di cui alla D.G.R. 338/2020 (Determinazione regionale G09177 del
31/07/2020);
• € 82.400,00 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso il Comune di
Fumone (FR), di cui alla D.G.R. 338/2020 (Determinazione regionale G09177 del
31/07/2020);
• € 160.000,00 per finanziare gli studi e le attività per la conservazione della Sughereta di
San Vito dalla minaccia costituita dal fungo patogeno Phytophthora cinnamomi
(Determinazione regionale G06256/20 del 26/05/2020);
• € 18.299,00 per finanziare le iniziative destinate a bambini, ragazzi e famiglie nelle Aree
naturali protette del Lazio nell’estate 2020 (Determinazione regionale G08485/20 del
19/07/2020)
• con le seguenti deliberazioni:
• Deliberazione n. 41 del 17.09.2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale dei
Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Progetti per uno sport a 360° Legge
regionale del 20 giugno 2002, n. 15 Testo Unico in materia di Sport Programma Interventi
di cui alla DGR 338 del 4 giugno 2020. - Intervento per la realizzazione di un fitness park
- percorso per non vedenti presso il Comune di Arce, nella Riserva Naturale delle Antiche
Citta di Fregellae e Fabrateria Nova e del Lago di San Giovanni Incarico, in località Isoletta
d’Arce. - Approvazione schema atto di impegno”;
• con Deliberazione n. 42 del 17.09.2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale
dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Progetti per uno sport a 360° Legge
regionale del 20 giugno 2002, n. 15 Testo Unico in materia di Sport Programma Interventi
di cui alla DGR 338 del 4 giugno 2020. - Intervento per la realizzazione di un fitness park
- per persone con disabilità presso il Comune di Fumone, nella Riserva Naturale del Lago
di Canterno, in località via Vicinale Canterno. Approvazione schema atto di impegno”;
è stato avviato, un programma di interventi per creare e rivitalizzare aree e itinerari per lo
sport all’aria aperta in posti strategici delle aree naturali protette gestite dall’Ente Parco, le
quali grazie alla realizzazione di playground con area giochi per bambini, spazio fitness e
percorsi benessere, insieme alla piantumazione di nuove alberature, diventeranno o
torneranno ad essere, luoghi pienamente fruibili da tutti, accessibili senza barriere
architettoniche, dove stare bene, favorire aggregazione e condivisione. Insomma, sarà
possibile promuovere e sostenere la diffusione della cultura e della pratica delle attività
motorie e sportive, riconoscendone sia la funzione di aggregazione sociale, che quella di
favorire il benessere psicofisico delle persone.
Va specificato che un terzo analogo struttura verrà realizzata anche all’interno della Riserva
naturale delle Antiche Città di Fregellae e Fabrateria Nova e del Lago di San Giovanni
Incarico.
• con Deliberazione n. 48 del 30/09/2020 del Presidente dell’Ente Regionale Parco Naturale dei
Monti Ausoni e Lago di Fondi, avente ad oggetto “Programma Triennale dei Lavori Pubblici
pag.8Ente Parco Naturale Regionale
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2021/2023, Elenco annuale 2020 e Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi
2021/2022 dell'Ente” è stato approvato il Programma triennale dei lavori pubblici 2021/2023,
l’Elenco Annuale 2021 il Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2021/2022,
redatto dagli uffici dell'Ente Regionale Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, secondo
procedure e schede previste dal DMI n. 14/2018.
Per quanto riguarda l’Organismo di Valutazione Interno (O.I.V.), si precisa che ai sensi del
decreto del Presidente della Regione Lazio n.T00280 del 06.11.2018, pubblicato sul BURL del
20.11.2018 n.94 e della Convenzione per la gestione associata dell’Organismo Indipendente di
Valutazione unico tra gli enti parco regionali approvata con deliberazione di Giunta Regionale
n. 346 del 20/06/2017, si è proceduto alla stipula dei contratti di Presidente e Componenti
dell’O.I.V con Deliberazione n 7 dell’11/06/2019 dell’Ente Regionale Roma Natura, ed è stato
nominato il nuovo O.I.V. degli Enti regionali di gestione delle aree naturali protette della Regione
Lazio per il triennio 2019-2020-2021 composto dal Presidente Dott.ssa Maria Carla Calicchia,
dal Dott. Roberto Miolla e dal Dott. Fabrizio Tuzi.
3. Organizzazione
Attualmente, l’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi presenta la
struttura organizzativa, come di seguito riportata:
• Direzione;
• Area Amministrativa, Economico, Finanziaria;
• Area Tecnica Pianificazione, Urbanistica e Lavori Pubblici, Gestione Risorse Naturali e
Sviluppo Sostenibile;
• Area Tecnica Tutela e Promozione del Territorio, ZPS, SIC, Fruizione e Comunicazione;
• Servizio Vigilanza-Guardiaparco.
Il Direttore dell’Ente Parco, come previsto dall’art. 24 della Legge Regionale n. 29 del 6 ottobre
1997 “Norme in materia di aree naturali protette regionali” e ss. mm. e ii., viene nominato con
Decreto del Presidente della Regione Lazio.
Attualmente la dotazione organica dell’Ente Parco è composta di 63 unità di personale in
servizio, in cui sono inclusi: un direttore, 2 dirigenti e 60 unità del comparto. I dirigenti e le unità
del comparto sono assegnati funzionalmente all’Ente Parco, da parte della Regione Lazio.
Per approfondimenti sulle sedi e sugli uffici si rinvia, oltre che al già citato Piano performance
2020, al seguente link sul sito internet dell’Ente Parco:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/060_perf/0
10_pia_per/2020/Documenti_1602844954566/
L’Ente pubblica altresì i dati di organizzazione nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni
(IPA) all’indirizzo:
https://www.indicepa.gov.it/ricerca/n-dettaglioamministrazione.php?cod_amm=epnrd_lt
pag.9Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
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3.1 Personale e risorse umane
La dotazione organica dell’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, è
costituita da 63 unità:
Attualmente, le risorse umane presenti all’interno della struttura dell’Ente Parco, risultano in
alcuni comparti manchevoli per determinati profili e ruoli.
Le figure che prestano attualmente servizio presso gli Uffici dell’Ente Parco, sono le seguenti:
• n. 1 Direttore
• n. 2 Dirigenti Tecnici
• n. 2 Cat. D Esperto Area Amministrativa, Economico, Finanziaria
• n. 5 Cat. D Esperto Area tecnica Pianificazione, Urbanistica e Lavori Pubblici, Gestione
Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile
• n. 3 Cat. D Esperto Area tecnica Tutela e Promozione del Territorio, ZPS, SIC, Fruizione e
Comunicazione
• n. 6 Cat. C Assistente Area Amministrativa, Economico, Finanziaria
• n. 3 Cat. C Assistente Area tecnica Pianificazione, Urbanistica e Lavori Pubblici, Gestione
Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile
• n. 10 Cat. C Assistente Area tecnica Tutela e Promozione del Territorio, ZPS, SIC, Fruizione
e Comunicazione
• n. 7 Cat. B Esecutore Area Amministrativa, Economico, Finanziaria
• n. 6 Cat. B Esecutore Area tecnica Pianificazione, Urbanistica e Lavori Pubblici, Gestione
Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile
• n. 3 Cat. B Esecutore Area tecnica Tutela e Promozione del Territorio, ZPS, SIC, Fruizione e
Comunicazione
• n. 4 Cat. A Operatore Area tecnica Pianificazione, Urbanistica e Lavori Pubblici, Gestione
Risorse Naturali e Sviluppo Sostenibile (di cui n. 1 assegnato temporaneamente alla Procura
della Repubblica di Cassino).
• n. 4 Cat. A Operatore Area tecnica Tutela e Promozione del Territorio, ZPS, SIC, Fruizione
e Comunicazione
• n. 7 Cat. C “Guardiaparco” inquadrati all’interno del Servizio Vigilanza (di cui n. 1 assegnato
temporaneamente alla Procura della Repubblica di Cassino)
Per un maggiore livello di dettaglio, oltre al rinvio al Piano performance 2020 - 2022, come
previsto dalle linee guida 1/2017 si riporta il link alla sotto-sezione “personale” della sezione
“amministrazione trasparente”:
DOTAZIONE ORGANICA DELL'ENTE PARCO NATURALE REGIONALE MONTI
AUSONI E LAGO DI FONDI - Gazzetta Amministrativa
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/040_pers/04
0_dot_org/2020/Documenti_1601308154985/
pag.10Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
Permane ed è ritenuta indispensabile, specialmente in un momento di riforme come quello attuale
e di continuo mutamento del quadro normativo, la necessità di garantire una formazione specifica
del personale, di competenza degli Uffici centrali della Regione Lazio. Grazie anche alle
opportunità messe a disposizione dall’introduzione sempre maggiore anche nella PA, dalle nuove
tecnologie di comunicazioni, oltre alla normale formazione svolta per l’argomento attinente alla
sicurezza, si riescono ad erogare validi percorsi formativi in remoto, relativamente ad altri ambiti
di lavoro quali ad esempio quelli attinenti il servizio economico-finanziario, chiamato ad
affrontare non soltanto le novità del DL 118/2011 e gli adeguamenti ad esso connessi, bensì le
recenti novità discendenti dal passaggio dalla vecchia piattaforma SIRIPA a quella nuova
denominata SICER. Anche per quanto attiene alle tematiche tecnico-ambientali, della
comunicazione fino a quelle più peculiari del monitoraggio e della ricerca scientifica, il personale
può contare su validi e specifici percorsi di aggiornamento e formazione professionale.
Sviluppare l’analisi del contesto interno significa individuare i punti di forza e i punti di
debolezza dell’organizzazione. L’analisi del contesto interno deve riguardare almeno le seguenti
dimensioni:
• organizzazione, comprendente l’organigramma, il personale in servizio, ecc.;
• risorse umane, riguardanti le conoscenze, le capacità, le attitudini e le competenze;
• risorse strumentali ed economiche, attinenti alle infrastrutture, tecnologiche e non, strumentali
al raggiungimento degli obiettivi.
4. Le risorse strumentali e finanziarie
L’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, con sede legale in Corso
Appio Claudio, ha una sede operativa amministrativo-tecnica in via Cavour n 46, entrambe nel
Comune di Fondi (LT). L’Ente Parco, per il suo funzionamento, ha la disponibilità di alcuni
immobili, alcuni dei quali di proprietà mentre altri, per la stragrande parte, risultano concessi in
comodato d’uso da parte della Regione Lazio
Per approfondimenti si rinvia, al già citato Piano performance 2020, al seguente link:
1513159539496_beni_immobili_e_gestione_del_patrimonio.pdf (gazzettaamministrativa.it)
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/a
mministrazione_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi
/060_perf/010_pia_per/2020/Documenti_1602844954566/1602844955160_allegati_alla_delib
erazione_del_presidente_n._53.pdf
4.1 Automezzi di servizio
L’elenco completo degli automezzi, per un maggiore livello di dettaglio, oltre al rinvio al Piano
performance 2020 - 2022, come previsto dalle linee guida 1/2017 si riporta il link alla sotto-
sezione “altri contenuti” della sezione “amministrazione trasparente”:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/230_alt_con
/2020/0001_Documenti_1596717991695/
pag.11Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
5. Il bilancio e le fonti di finanziamento
Le risorse economiche disponibili, come si desume dai dati di bilancio, vengono quasi totalmente
dal finanziamento della Regione Lazio. La difficoltà maggiore oggi è la definizione del
finanziamento regionale in sede previsionale, il che condiziona fortemente la tempestività
dell’azione dell’Ente. Il Piano della performance è predisposto in coerenza con le risorse
finanziarie presenti nel Bilancio di Previsione 2021-2023, sebbene gran parte di queste risultino
destinate al pagamento di spese fisse (servizio elettrico, idrico, telefonico, TARI, Tassa di
possesso autovettura, assicurazioni auto, carburanti etc.).
Il Bilancio di Previsione 2021-2023 dell’Ente è stato predisposto nel rispetto delle nuove
disposizioni, ora pienamente vigenti, dettate dal D. Lgs. 23 giugno 2011, n° 118 (Disposizioni in
materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli
enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli i e 2 della Legge 5 maggio 2009 n° 42),
così come modificato dal D. Lgs 10 agosto 2014, n. 126.
Le risorse economiche a disposizione per l’anno 2021 come da Bilancio di Previsione sono
composte dal contributo di gestione ordinaria erogato dalla Regione Lazio per la cifra di €
489.441,00 a copertura delle spese per il pagamento delle ordinarie spese di funzionamento
(manutenzione immobili, utenze, cancelleria, pulizie), nonché quelle derivanti dalla retribuzione
del Direttore dell’Ente, dal pagamento dell’indennità di carica degli organi di indirizzo politico
e di controllo. Occorre sottolineare che l’Ente ha a proprio carico la gestione diretta e la
manutenzione ordinaria dell’importante patrimonio immobiliare, costituito anche da palazzi
storici precedentemente descritti, con le relative spese di mantenimento e funzionamento che
assorbono gran parte del contributo. È inoltre opportuno menzionare che l’importo del contributo
di cui al precedente capoverso è stato desunto in sede di relazione del Bilancio di Previsione 2021
sulla base dei precedenti stanziamenti erogati dalla Regione Lazio negli anni finanziari
precedenti e che pertanto l’ammontare di tale somma potrà essere inferiore o maggiore nel corso
dell’anno, in quanto nessuna comunicazione ufficiale è pervenuta agli Uffici del Parco da parte
della medesima.
Al seguente link è pubblicato Bilancio 2021, completo di Piano degli indicatori e dei risultati
attesi del Bilancio,
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amministrazi
one_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/130_bila/01
0_bil_pre_con/2020/Documenti_1605275061163/
5.1 Risorse finanziarie
Si riportano di seguito i dati risultanti dalla nota integrativa Bilancio di previsione 2021 – 2023:
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/a
mministrazione_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/
130_bila/010_bil_pre_con/2020/Documenti_1605275061163/1605275062129_nota_integrativa
_.pdf
Come indicato nella premessa il documento prevede una contribuzione di funzionamento di €
489.441,00 per ogni annualità. In aggiunta al contributo vengono previste le seguenti ulteriori
risorse di natura corrente:
pag.12Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
descrizione entrata Prev.finale Previsione
2020 2021-23
CR conservazione Sughereta 160.000,00 140.000,00
Proventi da teatri, musei 2.000,00 1.600,00
Proventi da sanzioni 3.000,00 3.000,00
Interessi attivi 10,00 10,00
Proventi da gestione immobili 49.086,33 49.086,33
Rimborsi diversi 1.000,00 1.000,00
Concessione canale Portella 1200 1200
• Contributo di € 62.781,09 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso
l’immobile Villa Placitelli in Fondi, di cui alla D.G.R. 338/2020 (Determinazione regionale
G09177 del 31/07/2020);
• Contributo € 81.773,09 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso il
Comune di Arce, di cui alla D.G.R. 338/2020 (Determinazione regionale G09177 del
31/07/2020);
• Contributo € 82.400,00 per finanziare la realizzazione di aree sportive attrezzate presso il
Comune di Fumone, di cui alla D.G.R. 338/2020 (Determinazione regionale G09177 del
31/07/2020);
• Contributo € 160.000,00 per finanziare gli studi e le attività per la conservazione della
Sughereta di San Vito dalla minaccia costituita dal fungo patogeno Phytophthora
cinnamomi (Determinazione regionale G06256/20 del 26/05/2020);
• Contributo € 18.299,00 per finanziare le iniziative destinate a bambini, ragazzi e famiglie
nelle Aree naturali protette del Lazio nell’estate 2020 (Determinazione regionale
G08485/20 del 19/07/2020);
A quanto sopra è da aggiungersi l’avanzo di amministrazione di € 1.245.916,86.
Il Bilancio di Previsione finanziario è stato redatto per missioni e programmi ed è stato adottato
con Deliberazione del Presidente n° 58 del 13/11/2020 e pareggia nelle entrate e nelle spese nei
seguenti valori.
Cassa 2021 972.930,07
Competenza 2021 2.189.336,73
Competenza 2022 767.281,33
Competenza 2023 767.281,33
Per maggiore chiarezza si espongono i seguenti dati contabili desunti dal Bilancio di Previsione
2021:
L'importo complessivo delle Entrate e delle Spese, pari a € 2.189.336,73 comprende:
pag.13Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
• la somma di € 1.245.916,86 attiene all'applicazione dell'Avanzo di Amministrazione
presunto determinato alla data di redazione del bilancio di previsione;
• la somma di € 0,00 attiene al Fondo Pluriennale Vincolato per spese correnti relativo a
impegni 2020 reimputati all’esercizio 2021, in cui sono esigibili, in ottemperanza al D.
Lgs sopra citato;
• la somma di € 48.944,00 relativa all’anticipazione di cassa che è possibile chiedere al
Tesoriere per momentanee deficienze di cassa, e la somma di € 173.000,00 relativa a
Entrate per conto terzi e partite di giro, che si traducono appunto in mere partite di giro
e quindi sostanzialmente poco rilevanti;
Le entrate previste per l’anno 2021, al netto delle voci sopra indicate, ammontano pertanto ad €
2.189.336,73 di cui € 55.896,33 relative ad entrate proprie. Quanto sopra detto viene di seguito
graficamente rappresentato:
Stato Di Previsione Entrate triennio 2021-2023
Oggetto Competenza Cassa 2021 Competenza Competenza
2021 2022 2023
Avanzo 1.245.916,86
di Amministrazione
Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00
Fondo iniziale di cassa 972.930,07
Titolo 2- Trasferimenti 629.441,00 838.006,91 489.441,00 489.441,00
correnti
Titolo 3- Entrate 55.896,33 61.653,87 55.896,33 55.896,33
Exstratributarie
Titolo 4 Entrate in conto 36.138,54 263.092,72 0,00 0,00
Capitale
Totale 721.475,87 1.162.753,50 545.337,33 545.337,33
Titolo 6- Accensione di
prestiti
Titolo 7- Anticipazione da 48.944,00 48.944,00 48.944,00 48.944,00
istituto tesoriere/cassiere
Titolo 9 – entrate per conto 173.000,00 173.000,00 173.000,00 173.000,00
di terzi e partite di giro
Titolo 9 – entrate per conto
di terzi e partite di giro
Totale Titoli 943.419,87 1.384.697,50 767.281,33 767.281,33
Totale Complessivo 2.189.336,73 2.357.627,57 767.281,33 767.281,33
entrate
pag.14Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
Stato Di Previsione della spesa triennio 2021-2023
Oggetto Competenza Cassa 2021 Competenza Competenza
2021 2022 2023
Disavanzo di
Amministrazione
Titolo 1 – Spese correnti 850.639,81 1.015.815,78 459.344,33 459.444,33
Di cui Fondi Pluriennale 0,00 0,00 0,00
Vincolato
Titolo 2- Spese in conto 1.116.752,92 1.119.867,79 85.993,00 85.893,00
capitale
Di cui Fondi Pluriennale 0,00 0,00 0,00
Vincolato
Totale 1.967.392,73 2.135.683,57 545.337,33 545.337,33
Titolo 4- Rimborso prestiti
Titolo 5- Chiusura 48.944,00 48.944,00 48.944,00 48.944,00
anticipazione da istituto
tesoriere/cassiere
Titolo 7 – spese per conto 173.000,00 173.000,00 173.000,00 173.000,00
di terzi e partite di giro
Totale Titoli 2.189.336,73 2.357.627,57 767.281,33 767.281,33
Totale Complessivo spese 2.189.336,73 2.357.627,57 767.281,33 767.281,33
RESIDUI COMPETENZA CASSA
ENTRATA (*) 168.290,54 2.189.336,73 2.357.627,57
USCITA 441.277,63 2.189.336,73 2.357.627,57
(*) CASSA FINALE = [fondo cassa iniziale + previsioni titoli + residui attivi)
pag.15Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
6. Analisi del Contesto
6.1 Il Contesto esterno
Per quanto attiene al contesto esterno e interno, si rinvia integralmente Piano per la performance
2020 – 2022, (da pag 19 a 22)
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/
amministrazione_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fo
ndi/060_perf/010_pia_per/2020/Documenti_1602844954566/1602844955160_allegati_alla_
deliberazione_del_presidente_n._53.pdf
7. La pianificazione triennale
In questa sezione vengono evidenziati gli obiettivi che l’amministrazione intende perseguire nel
triennio (“obiettivi specifici” ex art. 5 del d.lgs. 150/2009) e i relativi risultati attesi.
La pianificazione triennale è collegata:
• al Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021 – 2023, di cui è prevista l’adozione
entro la scadenza del 31.03.2021 e non al 31.01.2021 a causa dell’emergenza epidemiologica
(Comunicato del Presidente dell’ANAC del 2 dicembre 2020);
• alla programmazione triennale di Bilancio, ed in particolare alle Relazioni programmatiche (o
note integrative allegate) ai Bilanci; si precisa che il Bilancio per l’esercizio finanziario 2021,
con il relativo documento triennale, è stato pubblicato alla pagina
http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/opencms/_gazzetta_amministrativa/amminist
razione_trasparente/_lazio/_parco_regionale_naturale_monti_ausoni_e_lago_di_fondi/130_
bila/010_bil_pre_con/2020/Documenti_1605275061163/
8. Gli obiettivi dell’amministrazione
Nella logica dell’“Albero della performance” (Delibera Civit n. 112/2010), il “Mandato
istituzionale” e la “Missione” dell’Ente sono articolati in “aree strategiche” che costituiscono i
principali campi di azione entro cui l’Ente deve muoversi per realizzare il proprio mandato
istituzionale e la propria “Missione”. Definito questo primo livello dell’albero della performance
si individuano gli obiettivi strategici, assegnati dall’organo di indirizzo Direttore dell’Ente, e
obiettivi organizzativi ed individuali assegnati dal Direttore ai dirigenti nonché obiettivi assegnati
dai dirigenti ad ogni singola unità di personale.
Il Mandato istituzionale dell’Ente Parco deriva direttamente da quanto stabilito dalla legge
istitutiva e soprattutto dalla Legge Regionale n. 29 del 6 ottobre 1997 “Norme in materia di aree
naturali protette regionali” e ss. mm. e ii., la cui finalità è di “garantire e promuovere la
conservazione e la valorizzazione delle aree naturali protette del Lazio nonché dei monumenti
naturali e dei siti di importanza comunitaria nonché il recupero ed il restauro ambientale di quelli
degradati”. Esso stabilisce il perimetro nell’ambito del quale l’Ente Parco può e deve operare per
pag.16Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
norma ed esigenza. Tenuto conto del Mandato istituzionale, la missione rappresenta
l’esplicitazione della strategia di lungo periodo che guida la selezione degli obiettivi che l’Ente
intende perseguire.
Obiettivo prioritario posto alla base dell’attività amministrativa dell’Ente Parco è quello della
salvaguardia e della conservazione della biodiversità e specificità paesaggistico-ambientali
presenti all’interno dei suoi confini, unitamente alla promozione economica e sociale delle
comunità locali basata su criteri di consapevolezza, responsabilità e sostenibilità ambientale. La
missione dell’Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi è riassunta nella
frase “custodi di biodiversità e bellezza attraverso un sviluppo sostenibile e partecipato”, che
evidenzia la necessità di declinare il mandato istituzionale della legge istitutiva e della L.R. n.
29/97 nella realtà operativa e dalla continua sfida di contemperare gli interessi, spesso
contrastanti, dei differenti stakeholder. Le aree strategiche individuate dal piano della
performance sono le seguenti (per ciascuna di esse sono definiti alcuni risultati da raggiungere
nel triennio, detti “outcome”):
1. conservazione di specie animali e vegetali che abbiano rilevante valore naturalistico ed
ambientale;
2. applicazione di metodi di gestione idonei a realizzare un’integrazione tra uomo e ambiente
naturale anche mediante la salvaguardia dei valori storico-architettonici e delle attività
agro-silvo-pastorali e tradizionali;
3. promozione di attività di educazione ambientale, comunicazione, formazione e di
monitoraggio e ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative
compatibili;
4. area strategica trasversale amministrativo-gestionale (rafforzamento della capacità
organizzativa dell’Ente e miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dell’Ente attraverso
provvedimenti mirati alla soluzione delle criticità).
9. Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Prestazione e dei Risultati e il Programma
Annuale Direzionale (PAD)
Il Sistema di misurazione e valutazione della prestazione e dei risultati (c.d. Sistema di
misurazione e valutazione della performance) della Regione Lazio, al quale si attiene l’Ente
Parco è stato adottato con deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 662/2014 e
modificato con deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 705/2017. Tale Sistema è stato
predisposto ai sensi dell’art.7 della legge regionale n.1 del 16.03.2011, che recepisce i princìpi
di cui al decreto legislativo 150/2009, con l’obiettivo di promuovere la cultura del merito ed
ottimizzare l’azione amministrativa regionale.
Con il concetto di performance si esprime il passaggio da un’impostazione incentrata sui mezzi
e sull’impiego di risorse umane e finanziarie (input) ad una impostazione imperniata sui risultati
(output e outcome). È ormai convinzione generalizzata che tale prospettiva, unita ad una
sensibilità più profonda verso i temi dell’efficienza e dell’ottimizzazione gestionale, produca un
deciso miglioramento della qualità dei servizi prodotti dalle pubbliche amministrazioni. Ne
consegue una maggiore attenzione alla misurazione e valutazione dei risultati e, di conseguenza,
all’individuazione di appositi indicatori che fungano da strumenti in grado di fornire
informazioni precise sul grado di raggiungimento degli obiettivi. La performance si sintetizza in
tre fattori:
pag.17Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
• EFFICIENZA - Il rapporto tra quantità e qualità delle risorse impiegate (input) e quantità e
qualità delle prestazioni e dei servizi prodotti (output);
• EFFICACIA - Il rapporto tra obiettivi programmati ed obiettivi conseguiti;
• ECONOMICITA’ - La capacità di realizzare il massimo risultato con il coerente utilizzo delle
risorse disponibili.
Le principali finalità della misurazione e valutazione della performance sono:
• Formulare e comunicare gli obiettivi strategici ed operativi;
• Verificare che gli obiettivi di cui sopra siano stati conseguiti;
• Informare e guidare i processi decisionali;
• Gestire con maggior efficacia le risorse ed i processi organizzativi;
• Influenzare e valutare i comportamenti di gruppi ed individui;
• Rendere conto delle proprie decisioni ed essere responsabile per i risultati conseguiti;
• Incoraggiare il miglioramento continuo e l’apprendimento organizzativo.
Il suddetto Sistema di valutazione delle prestazioni del personale ha per oggetto la misurazione
e la valutazione della performance individuale, con riferimento:
• al dirigente preposto alla gestione dell’Ente Parco;
• ai preposti alle unità organizzative in posizione di autonomia e responsabilità (servizi ed
aree);
• al personale non dirigenziale.
Il Sistema di misurazione e valutazione della performance si avvale di appositi indicatori di
performance, vale a dire di strumenti che rendano possibile l’acquisizione delle informazioni
necessarie al fine del conseguimento degli obiettivi di performance, verificando il grado di
conseguimento dei risultati finali delle attività e dei processi rispetto al target inizialmente
determinato.
A partire dal 2015, il Sistema di misurazione e valutazione della performance è entrato a regime
nella Regione Lazio ed è applicato a tutto il personale indipendentemente dal profilo
professionale e dalla categoria giuridica di appartenenza. Il ciclo di gestione della performance
dell’Ente Parco è, limitatamente alla programmazione strategico – operativa, può essere
sintetizzato come segue:
1. approvazione, da parte dell’organo di governo dell’Ente, del Piano triennale della
performance e conseguente assegnazione degli obiettivi strategici al Direttore dell’Ente;
2. approvazione, da parte della Direzione dell’Ente, del Programma Annuale Direzionale
(PAD), e conseguente assegnazione degli obiettivi operativi ai dirigenti di II livello;
3. assegnazione dei piani operativi di gruppo e/o degli obiettivi individuali al personale delle
categorie.
L’Ente identifica, sulla base delle priorità politiche indicate dall’organo di indirizzo politico-
amministrativo, gli obiettivi strategici ed operativi e la loro relativa articolazione. Lo scopo è di
rappresentare ex ante le scelte politiche e gli indirizzi programmatici, per poi valutare ex post
pag.18Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
l’effettiva realizzazione degli obiettivi strategici da parte dell’amministrazione.
La valutazione del grado di attuazione della strategia nell’arco del triennio, si evince da:
• monitoraggio in itinere degli obiettivi strategici ed operativi definiti in sede di
programmazione;
• verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi strategici ed operativi in conclusione
dell’esercizio di riferimento, ossia dell’arco di tempo stabilito per la loro realizzazione;
• eventuali interventi di riprogrammazione della strategia pluriennale.
Presupposto per l’assegnazione dei sopra citati obiettivi individuali, di gruppo e di servizio al
personale, nonché strumento indispensabile di programmazione delle attività dell’Ente è il
Programma Annuale Direzionale (PAD). Esso contiene la presentazione degli obiettivi, degli
indicatori, dei risultati attesi o valori target assegnati all’Ente, nonché l’indicazione delle risorse
umane e finanziarie assegnate per la realizzazione dei singoli obiettivi. Questi ultimi vengono
poi elaborati secondo un modello standard ed assegnati mediante apposite schede di
programmazione predisposte dalla Regione Lazio.
Anche in questo caso, ogni obiettivo deve essere accompagnato dall’individuazione di indicatori
e valori target significativi e misurabili, espressi per quanto possibile in termini quantitativi. Nella
compilazione delle schede viene conferito un peso a ciascun obiettivo, tenendo conto della sua
importanza, complessità e priorità.
Con l’acronimo SMART viene sintetizzato il metodo, riguardante gli obiettivi, che l’economista
austriaco naturalizzato statunitense Peter Drucker propose nel suo volume del 1954 The Practice
of Management. La parola SMART ha due accezioni, una legata al significato diretto e l’altra
alle parole che escono dal suo sviluppo.
Nel primo caso SMART in inglese vuol dire intelligente, come a sottolineare quale sia la
caratteristica che deve avere qualunque obiettivo.
Nel secondo caso abbiamo l’acronimo:
•S = Specifco (Specifc)
• M = Misurabile (Measurable)
• A = Accessibile (Achievable)
• R = Realistico (Realistic)
•T = Temporizzabile (Time Bound)
Al fine di instaurare un costante dialogo interno che possa essere proficuo per il miglioramento
della performance complessiva, anche attraverso un maggiore livello motivazionale e di
benessere organizzativo, nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità, i processi di assegnazione
degli obiettivi/piani operativi sono basati in linea di massima sulla consultazione e condivisione.
10. Dagli obiettivi strategici agli obiettivi operativi
10.1 Obiettivi assegnati al personale dirigenziale
Gli obiettivi delle aree naturali protette, secondo la Legge Regionale n. 29 del 6 ottobre 1997
pag.19Ente Parco Naturale Regionale
Monti Ausoni e Lago di Fondi
Piano della Performance
2021-2023
“Norme in materia di aree naturali protette regionali” e ss. mm. e ii., sono i seguenti:
a) la tutela, il recupero e il restauro degli habitat naturali e dei paesaggi, nonché la loro
valorizzazione;
b) la conservazione di specie animali e vegetali, di singolarità geologiche, di formazioni
paleontologiche e di ambienti naturali che abbiano rilevante valore naturalistico ed
ambientale;
c) l’applicazione di metodi di gestione e di restauro ambientale allo scopo di favorire
l’integrazione tra uomo ed ambiente anche mediante il recupero e la valorizzazione delle
testimonianze antropologiche, archeologiche, storiche e architettoniche e delle attività
agrosilvopastorali tradizionali;
d) la promozione di attività di educazione, formazione e ricerca scientifica, anche
interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili;
e) la difesa degli equilibri idraulici ed idrogeologici;
f) la valorizzazione delle risorse umane attraverso misure integrate che sviluppino la
valenza economica, educativa delle aree protette;
g) la promozione del turismo sostenibile e delle attività ad esso connesse.
Tali obiettivi devono essere perseguiti attraverso il confronto con le specifiche realtà territoriali.
È dal territorio che nascono le domande cui occorre dare risposta. È nel territorio che vanno
cercate le soluzioni più appropriate per i problemi e i conflitti ambientali e per valorizzare, a
vantaggio di tutti, il patrimonio naturale.
A tal fine le politiche dell’Ente Parco devono basarsi sempre più sulla concertazione
interistituzionale e la cooperazione degli attori e stakeholder locali, al fine non solo della
legittimazione sociale ma anche della maggior efficacia dell’azione di tutela, conservazione e di
sviluppo: regole, best practice e strategie condivise devono ogniqualvolta possibile sostituire, o
comunque attenuare, le politiche di vincolo e le imposizioni calate dall’alto.
A questo orientamento locale si associa strettamente l’impegno educativo e formativo che le
politiche dell’Ente Parco debbono affrontare, dal momento che nessuna seria politica ambientale
può avere effetti significativi e duraturi se non trova riscontro in una progressiva maturazione
della sensibilità e della “coscienza ambientale” degli amministratori locali, delle popolazioni,
degli operatori e dei visitatori delle aree naturali protette. Si tratta quindi da un lato di allargare
la consapevolezza dell’inestimabile valore simbolico, comunicativo e rappresentativo del Parco
e delle Riserve Naturali, dall’altro di valorizzare il patrimonio di esperienza, conoscenza,
professionalità e capacità propositiva maturato in quest’ambito, affinché tale progettualità possa
contribuire più efficacemente allo sviluppo delle intere Comunità locali che dalle coste del Mar
Tirreno sono presenti fino al settore più interno e montano. Fondamentale è anche il
rafforzamento della capacità organizzativa e il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia
dell’Ente Parco. Al fine di coprire l’intero agire istituzionale dell’Ente Parco, gli ambiti di attività
“Amministrativo-gestionale” e “Finanziario-contabile” sono da considerarsi trasversali rispetto
a tutte le altre attività poste in essere dall’Ente per il perseguimento della propria missione,
essendo chiamato, essenzialmente, allo svolgimento di compito di funzionamento e di supporto
alle altre aree strategiche per il raggiungimento degli obiettivi fissati.
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