PROGETTO FORMAZIONE DOCENTI - C.D. "E. DE AMICIS" - CATANIA ANNO SCOLASTICO 2017/18 - C.D. Edmondo De Amicis

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PROGETTO FORMAZIONE DOCENTI - C.D. "E. DE AMICIS" - CATANIA ANNO SCOLASTICO 2017/18 - C.D. Edmondo De Amicis
PROGETTO FORMAZIONE
      DOCENTI
  C.D. “E. DE AMICIS” - CATANIA

      ANNO SCOLASTICO 2017/18
PREMESSA

      Con DM 797 del 19 ottobre 2016 è stato adottato il Piano nazionale
di formazione del personale docente per il triennio 2016-2019.

Il documento rappresenta un quadro di riferimento istituzionale della
formazione in servizio; definisce le priorità e le risorse finanziarie,
delineando a partire dall’ a.s. 2016/2017 un sistema coerente di interventi
per la formazione e lo sviluppo professionale.

Il Piano ha l’obiettivo di promuovere connessioni tra le priorità nazionali, i
piani formativi delle scuole e delle loro reti e i bisogni professionali dei
docenti.

La formazione in servizio è strutturale, obbligatoria e permanente
risultando parte integrante della funzione docente, fondamentale per lo
sviluppo professionale e il miglioramento delle istituzioni scolastiche, come
sancito dll’art.1 comma 124 della legge 107/2015.       Il piano ministeriale
prevede formazione in presenza e a distanza (MOOC), con attività
promosse direttamente dalla scuola o dalle reti di scuole e con quelle
liberamente scelte dai docenti, che possono anche avvalersi della carta
messa a disposizione dal MIUR, purché coerenti con il Piano della scuola.
Inoltre sono contemplate anche la sperimentazione didattica e la
ricerca/azione, oltre che l’approfondimento personale e collegiale con
documentazione e forme di restituzione/rendicontazione per giustificarne
la ricaduta nella scuola.

      Il Piano di formazione del C. D. “E. De Amicis” per l’anno scolastico
2017/18 è scaturito da una accurata analisi dei bisogni formativi dei
docenti per permettere, da una parte, di rendere ciascuno parte attiva nel
processo di crescita e di miglioramento della comunità professionale di
appartenenza e, dall’altra, di raccogliere complessivamente le esigenze
della scuola, così come espresse nei suoi documenti istituzionali: PTOF,
RAV, PdM, PAI... In questa fase iniziale, utilizzando la modalità di raccolta
dati offerta da Google Moduli, è stato chiesto a tutti i docenti di
effettuare una scelta consapevole tra tre (al massimo) delle aree
prioritarie individuate all’interno del Piano di formazione Miur tra quelle
adatte alla scuola primaria, interpretate come aree di riferimento su cui
aggregare una pluralità di iniziative.

                                                                     PAGINA 1
I risultati hanno evidenziato che gli ambiti risultati prioritari sono i
seguenti:

      Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze
       di base
      Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
      Inclusione e disabilità

    Stessa modalità di somministrazione è stata utilizzata per la
rilevazione dei bisogni formativi nel campo del digitale. Compilando un
questionario, attraverso Google Moduli, l’animatore digitale della scuola ed
il team per l’innovazione hanno potuto rendersi conto delle competenze dei
docenti in merito alla didattica digitale, delle difficoltà che incontrano e
delle aspettative che hanno sviluppato sull'argomento, avendo anche la
possibilità di conoscere le "buone pratiche" messe in atto con gli alunni.
Tutto ciò per meglio calibrare gli interventi da effettuare in conformità al
PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) e per pianificare un percorso
formativo tarato su bisogni specifici.
    I risultati hanno evidenziato che gli argomenti che i docenti del Circolo
vorrebbero fossero trattati nei gruppi di lavoro sono i seguenti:

      Uso di applicazioni e di software per la didattica
      Uso della LIM
      Uso base del computer

                                                                   PAGINA 2
Considerati dunque gli esiti degli allegati monitoraggi sui bisogni
formativi dei docenti, si prevedono vari moduli di attività di “formazione”
per l’anno scolastico 2017/18 all’interno del Circolo Didattico. Le unità
formative saranno strutturate con ore in presenza e ore a completamento
impiegate per lavori di gruppo, sperimentazione documentata in classe,
approfondimento personale (letture e/o piattaforme dedicate). I docenti
sceglieranno i moduli a cui iscriversi, pertanto non tutti i percorsi saranno
seguiti dagli stessi docenti. Si predisporranno appositi fogli per
l’iscrizione e per la registrazione della presenza. Inoltre verrà rilasciato
attestato di partecipazione valido come previsto dal piano nazionale.

                                                                    PAGINA 3
IMPLEMENTAZIONE DELLA DIDATTICA PER COMPETENZE:
       PROGETTARE E VALUTARE PER FAVORIRE
            LO SVILUPPO DI COMPETENZE

AREA DI RIFERIMENTO PIANO   Competenze di sistema - Didattica per
NAZIONALE FORMAZIONE DEI    competenze, innovazione metodologica e
         DOCENTI            competenze di base
                                  Implementare        l’utilizzo     della
                                    didattica per competenze
       OBIETTIVI                      Favorire lo scambio e la
                                    condivisione     nell’ottica      della
                                    verticalizzazione del curricolo
                            A partire dalla cogenza normativa
                            rispetto al tema dello sviluppo, della
                            valutazione e della certificazione delle
                            competenze, il percorso intende definire:
                            1) quale significato pedagogico e quale
                            spazio    di   fattibilità     didattica      e
                            organizzativa abbia un insegnamento che
      CONTENUTI             sviluppi le competenze personali e
                            trasversali;
                              2) quali modalità di valutazione sia
                            necessario attivare per rendicontare
                            responsabilmente i diversi risultati di
                            apprendimento       acquisiti,      sviluppati,
                            raggiunti(compiti di realtà)
                            Lavori di gruppo per la definizione di
     METODOLOGIA            compiti di realtà per la certificazione
                            delle competenze
                            Docenti delle classi quinte e docenti
     DESTINATARI
                            interessati
      TEMPISTICA            Secondo quadrimestre
                            Non è previsto un tutor di riferimento,
         TUTOR
                            ma si struttureranno gruppi di lavoro
                            Riflessione sugli aspetti metodologici e
   RISULTATI ATTESI         valutativi della didattica per competenze
                            con la creazione di compiti di realtà
                            RAV e PdM rileveranno l’efficacia e
     VALUTAZIONE
                            l’impatto dei gruppi di lavoro.

                                                                PAGINA 4
IMPLEMENTAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI:
         ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA

AREA DI RIFERIMENTO PIANO   Competenze per il 21° secolo
NAZIONALE FORMAZIONE DEI    Competenze digitali e nuovi ambienti per
         DOCENTI            l’apprendimento
                                  fornire a tutti i docenti una base
                                    di competenze digitali
       OBIETTIVI                  ottenere obiettivi di crescita
                                    personale , professionale e di
                                    miglioramento della scuola
                            Alfabetizzazione informatica, risorse
                            online e offline, reperimento e utilizzo di
      CONTENUTI
                            immagini, video e software ad uso
                            didattico
                            Approccio alle macchine ed ai programmi
                            per utilizzo di base, esercitazioni in
     METODOLOGIA
                            gruppo e individuali con la supervisione del
                            tutor
                            Docenti interessati ad una prima
     DESTINATARI
                            alfabetizzazione informatica
      TEMPISTICA            Gennaio/giugno 2018
        TUTOR               Personale docente interno
       RISORSE              Eventuali finanziamenti previsti dal PNSD
                            Incremento dell’utilizzo delle TIC nella
                            didattica      quotidiana.     Trasversalità
  RISULTATI ATTESI
                            dell’informatica     nella      progettualità
                            disciplinare e interdisciplinare.
                               RAV e PdM rileveranno l’efficacia e
     VALUTAZIONE
                            l’impatto dei gruppi di lavoro.

                                                               PAGINA 5
IMPLEMENTAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI:
                 USO DELLA LIM

AREA DI RIFERIMENTO PIANO   Competenze per il 21° secolo
NAZIONALE FORMAZIONE DEI    Competenze digitali e nuovi ambienti per
         DOCENTI            l’apprendimento
                                  fornire a tutti i docenti una base
                                    di competenze digitali nell’uso
                                    della LIM
       OBIETTIVI
                                  ottenere obiettivi di crescita
                                    personale, professionale e di
                                    miglioramento della scuola
                                  aspetti tecnici della LIM
      CONTENUTI                   utilizzo nella didattica della LIM
                                  risorse installate sul PC o in rete
                            Presentazione dello strumento e delle
                            molteplici funzioni ed applicazioni in
     METODOLOGIA            ambito didattico, esplorazione delle
                            risorse online, simulazioni in gruppo e
                            individuali, applicazione in classe
     DESTINATARI            Docenti interessati
      TEMPISTICA            Gennaio/giugno 2018
        TUTOR               Personale docente interno
       RISORSE              Eventuali finanziamenti previsti dal PNSD
                            Incremento dell’utilizzo della LIM nella
                            didattica quotidiana, attivazione di
  RISULTATI ATTESI
                            percorsi inclusivi con l’ausilio della
                            tecnologia.
                            RAV e PdM rileveranno l’efficacia e
     VALUTAZIONE
                            l’impatto dei gruppi di lavoro.

                                                            PAGINA 6
IMPLEMENTAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI:
        USO DI APPLICAZIONI E DI SOFTWARE PER LA
                       DIDATTICA
AREA DI RIFERIMENTO PIANO   Competenze per il 21° secolo
NAZIONALE FORMAZIONE DEI    Competenze digitali e nuovi ambienti per
         DOCENTI            l’apprendimento
                                  fornire      a    tutti    i    docenti
                                    competenze digitali nell’uso di
                                    applicazioni e di software per la
       OBIETTIVI                    didattica
                                  ottenere obiettivi di crescita
                                    personale, professionale e di
                                    miglioramento della scuola
                                  risorse installate sul PC o in rete
                                  strumenti e servizi per la contest
                                    curation (Pinterest)
                                  applicazioni cloud per il file
                                    hosting      e     la    condivisione
                                    (Dropbox, Google Drive…)
                                  applicazioni per la valutazione
                                    formativa (Socrative, Kahoot…)
                                  Servizi      per     la   gamification
      CONTENUTI                     (ClassDojo)
                                  applicazioni        web      per     la
                                    realizzazione         di     sondaggi,
                                    questionari,      indagini     (Google
                                    moduli)
                                  applicazioni Web per la creazione
                                    di cartoons e animazioni (Powtoon,
                                    Scratch…)
                                  applicazioni per la Collaboration
                                    Tool (Padlet)
                            Presentazione delle risorse, delle loro
                            molteplici funzioni ed applicazioni in
     METODOLOGIA            ambito didattico, esplorazione delle
                            risorse online, simulazioni in gruppo e
                            individuali, applicazione in classe
     DESTINATARI            Docenti interessati
      TEMPISTICA            Gennaio/giugno 2018
        TUTOR               Personale docente interno
       RISORSE              Eventuali finanziamenti previsti dal PNSD
                            Incremento dell’utilizzo delle applicazioni
                            e dei software nella didattica quotidiana,
  RISULTATI ATTESI
                            attivazione di percorsi inclusivi con
                            l’ausilio della tecnologia.

                                                               PAGINA 7
RAV e PdM rileveranno l’efficacia e
     VALUTAZIONE            l’impatto dei gruppi di lavoro.

                   SCUOLA INCLUSIVA

AREA DI RIFERIMENTO PIANO
NAZIONALE FORMAZIONE DEI             Inclusione e disabilità
         DOCENTI
                                  Approfondire la normativa in
                                   materia di alunni BES con
                                   specifico riferimento agli alunni
                                   disabili.
                                  Approfondire la documentazione
                                   per gli alunni BES sulla base del
                                   modello ICF.
                                  Conoscere il ruolo delle istituzioni
                                   pubbliche       e   delle     agenzie
                                   educative per il progetto di vita
                                   dell’alunno disabile: i servizi per
                                   l’inclusione, il CTRH e il CTS, Il
       OBIETTIVI                   GLH e il GLIS, i servizi socio-
                                   sanitari, ecc.
                                  Valorizzare le metodologie per
                                   l'approccio             all'inclusione
                                   (cooperative learning,        la peer
                                   education …).
                                  Conoscere nello specifico le
                                   funzioni del gruppo di lavoro per
                                   l’inclusione scolastica e il ruolo del
                                   docente di sostegno e dei docenti
                                   curricolari.
                                  Valorizzare software e TIC per la
                                   didattica personalizzata.
      CONTENUTI                   La normativa in materia di alunni
                                   BES con specifico riferimento agli
                                   alunni disabili.
                                  La documentazione: dalla DF al
                                   PEI.
                                  Il modello ICF.
                                  Il ruolo delle istituzioni pubbliche
                                   e delle agenzie educative per il
                                   progetto      di   vita    dell’alunno
                                   disabile: i servizi per l’inclusione,
                                   il CTRH e il CTS, Il GLH e il GLIS,
                                   i servizi socio-sanitari, ecc.
                                  Metodologie       per     l'approccio

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all'inclusione          (cooperative
                          learning, la peer education).
                        Il gruppo di lavoro per l’inclusione
                          scolastica, il ruolo dei consigli, il
                          docente di sostegno e i docenti
                          curricolari.
                        Software e TIC per la didattica
                          individualizzata
 METODOLOGIA       Lezione frontale ed attività laboratoriali
 DESTINATARI       Docenti di sostegno dell’Istituto
  TEMPISTICA       1/2 moduli di 2/3 ore per quadrimestre
    TUTOR          Coordinatore dei processi inclusivi
   RISORSE         LIM
                          Migliorare la produttività e
                           l’efficacia del GLIS.
                        Rendere più inclusivi i percorsi
RISULTATI ATTESI           educativo/formativi degli alunni
                           BES.
                        Potenziare la dimensione inclusiva
                           della scuola.
                   RAV e PdM rileveranno l’efficacia delle
  VALUTAZIONE
                   attività svolte.

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