Etanolo di seconda generazione: una realtà possibile - Luis Oriani Ricerca e Sviluppo, Gruppo M&G - PoliTOcomunica
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Etanolo di seconda generazione: una realtà possibile Luis Oriani Ricerca e Sviluppo, Gruppo M&G Torino, 24 febbraio 2009
Bio-etanolo di seconda generazione: Prospettiva in Italia Agenda: ¾ Il gruppo M&G ¾ Bioetanolo ¾ M&G ed il progetto PROESA Torino, 24 febbraio 2009
Gruppo M&G – Storia 1950 1960 1970 1980 1990 2000 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 M&G was founded in 1953 by Vittorio Ghisolfi in Tortona, Italy Packaging Packaging Manufacturing ManufacturingPhase Phase M&G offered customers packaging Chemical ChemicalSpecialty Specialty for detergents and toiletries, mainly Manufacturing from HDPE and PVC and a full range ManufacturingPhase Phase of services including bottle blowing machine design and construction, Group activities were bottle making and filling operations. integrated upstream in the development and production of special resin (PET) for food packaging applications PET PETExpansion ExpansionPhase Phase Acquisition of Acquisition of the Inauguration of Acquisition of Brazilian world class the new world’ world’s Shell’ Shell’s PET controlled engineering group largest PET Plant business Rhodia- Chemtex from at Suape (Brazil) Rhodia-ster from Rhodia Mitsubishi S.A. Corporation Inauguration of Contruction of world’ world’s largest Bio- Bio-Ethanol Plant PET production at Rivalta (Italy) unit at Altamira (Mexico) Construction of new PET Plant in U.S. Torino, 24 febbraio 2009
Tortona Milan Apple Grove Wilmington Verbania Head Office Group Head Office Resin Engineering Resin Process Europe Reg. Office Central Office Cellulose Acetate Engineering Office Sharon Center R&D Centre Rivalta Houston R&D Packaging North America R&D Renewable Regional Office Altamira Patrica Resin Resin Beijing Poços de Caldas Engineering Resin Yibin Fiber Cellulose Acetate R&D Centre Shangai Engineering Sao Paulo Mumbai South America Engineering Regional Office Cabo Fiber Indaiatuba Pignataro M. Bangalore Paulínia Suape Recycle Film Engineering Resin PTA Torino, 24 febbraio 2009
M&G Group – Costante Crescita 3,0 Brasil 2,8 New plant 2,6 2,6 2,4 2,2 2,2 2,2 Mexico New plant 2,0 2,0 1,8 Rhodia-Ster 1,5 USD/Bill 1,6 Acquisition 1,4 1,2 Shell PET 1,0 1,0 Acquisition 0,9 0,8 0,6 0,6 0,4 0,2 0,2 0,0 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 • World largest producer PET resin for packaging • Third world largest producer of Cellulose Acetate Torino, 24 febbraio 2009
M&G . ALCUNI NUMERI Presenza Globale : 11 impianti nel mondo (5 in Brazile, 4 in Italia, 1 in Messico e 1 in USA) Fatturato: ca 2 miliardi e mezzo di $ nel 2008 3 Business Units: PET Polymer, Acetates , Engineering Personale: 2600 addetti distribuiti su 6 paesi (Italia, Brasile, India, Cina, USA, Messico) 3 R&D Center: Italy, USA and Brazil Torino, 24 febbraio 2009
Technology - Research & Development La ricerca e’ fondamentale per il Gruppo M&G e importanti risorse tecniche, umane e finanziarie sono utilizzate per sviluppare nuovi prodotti e nuove tecnologie nei laboratori del gruppo. With PROPLAST Rivalta, Sharon Center, Poços De Caldas, Italy USA Brazil 4 laboratori nel mondo 120 persone in ricerca 14,000 metri quadri dedicati allo sviluppo di prodotti e di tecnologie. Torino, 24 febbraio 2009
Nuovo centro ricerche dedicato alle fonti rinnovabili: ¾ 3500 m2 dedicati alla ricerca dei biocarburanti ¾ Laboratori analitici e fermentativi completamente attrezzati ¾ Area per impianti piloti ¾ 45 persone dedicate alle attività (agronomi, ingegneri, biologi, chimici, chimici industriali, biotecnologi) Torino, 24 febbraio 2009
Bio-etanolo di seconda generazione: Prospettiva in Italia Agenda: ¾ Il gruppo M&G ¾ Bioetanolo ¾ M&G ed il progetto PROESA Torino, 24 febbraio 2009
Classificazione delle FONTI di ENERGIA Fonti rinnovabili Fonti NON rinnovabili Sole Acqua Biomassa Vento Presenti in natura in quantità Sono rappresentate dai illimitata e rigenerabile nel combustibili fossili e dall'energia tempo, le fonti rinnovabili nucleare. provengono praticamente tutte Sono dette non rinnovabili perchè dal sole. sono destinate ad esaurirsi. Torino, 24 febbraio 2009
Sostenibilità L’anidride carbonica è il principale gas serra, la sua concentrazione nell’atmosfera è in costante aumento. Torino, 24 febbraio 2009
Miglioramenti previsti • Intensità energetica • Nucleare • Rinnovabili • Bioenergia Tecnologie “Gap” • Sequestro e cattura CO2 • Idrogeno • Nucleare nuova Generazione •2nd gen. Di biocombustibili Torino, 24 febbraio 2009
BIOCARBURANTI ETANOLO Il bioetanolo è etanolo prodotto mediante un processo di fermentazione dei prodotti agricoli ricchi di zucchero (glucidi) quali i cereali, le colture zuccherine, gli amidacei e le vinacce. Il bioetanolo può essere utilizzato come componente per benzine o per la preparazione dell'ETBE (etere etilbutilico), un derivato alto ottanico. Può essere utilizzato nelle benzine con percentuali fino al 20% senza modificare il motore o anche puro nel Motore Flex. Torino, 24 febbraio 2009
ETANOLO – come si produce Lievito Zucchero Enzimi Amido Lievito Etanolo Speciale Enzimi Cellulosa Zucchero C5 e C6 Torino, 24 febbraio 2009
ETANOLO – come si produce Prima generazione Lievito Zucchero Enzimi Amido Lievito Etanolo Speciale Enzimi Cellulosa Zucchero C5 e C6 Torino, 24 febbraio 2009
ETANOLO – come si produce Lievito Zucchero Enzimi Amido Lievito Etanolo Seconda generazione Speciale Enzimi Cellulosa Zucchero C5 e C6 Torino, 24 febbraio 2009
Torino, 24 febbraio 2009
BIOCARBURANTI ETANOLO Confronto bioetanolo per carburanti (2005, milioni mc) 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 USA Brasile EU produzione Torino, 24 febbraio consumo 2009
BIOCARBURANTI ETANOLO Qualche dato per commentare tre osservazioni che sentiamo spesso in giro: 1. Gli impianti di etanolo di prima generazione non sono efficienti; 2. L’etanolo non aiuta a risparmiare emissioni di C02 se lo fa e’ un contributo marginale; 3. Non abbiamo terra sufficiente per produrre bioetanolo nelle nostre aree geografiche. Torino, 24 febbraio 2009
Sostenibilità Migliorata tecnologia e progettazione degli impianti hanno ridotto l’utilizzo di energia e i costi di produzione di etanolo da mais. Media 1980s Media 2005 Nuova Generazione impianto etanolo Aspettativa impianto Rivalta 2009 80000 1/3 di energia speso nell’essiccamento del DDGS 60000 Btu/Gallon 40000 20000 0 Wet Mill Dry Mill Fonte: Mueller and Cuttica (2006) Torino, 24 febbraio 2009
Sostenibilità Dal mais alla canna da zucchero alla biomassa, le emissioni di gas serra sono ridotte Corn ethanol Sugar Cane Cellulosic ethanol (hydrolysis of biomass) 10% Riduzioni di emissione 0% gas serra rispetto alla -10% benzina (a parità di potere calorifico) -20% -19% le -30% -28% ua Att NW -40% -39% S -50% DG -52% -60% ss ma -70% Bio -80% -76% -76% H H EtO EtO -90% -85% te l ne ue ica Ca sid d de r Re ga re Su t res ltu Co Fo Torino, 24 febbraio 2009
Sostenibilità Obiettivo Italia per il 2020: 2 Milioni di Tonnellate EtOH da sostituire all’attuale benzina di origine fossile. Con una coltura dedicata in grado di raggiungere le 15 T/ha di etanolo l’obiettivo può essere raggiunto sfruttando 130.000 ha di terreno (0,9 % SAU italiana). Barbabietole da zucchero: 253.000 ha Varie Pastorizia 24% Verdure 495.000 ha Frutteti 708.000 ha Vigneti 793.000 ha Foraggio 931.000 ha Arabile 60% Uliveti 997.000 ha Culture permanenti 16% SAU totale Italiana: Cereali 3.778.000 ha 14.710.000 Ha Fonte: http://ec.europa.eu/agriculture/agrista/2007/table_en/index.htm FAO statistical Year Torino, 24 febbraio 2009
Tecnologia Bio-etanolo di Seconda Generazione M&G pensa che l’obiettivo sia raggiungibile con: Una biomassa in grado di raggiunge rese di 60 t/ha di sostanza secca (contro le attuali 12 per il mais) utilizzando solo 50 unitN2/ha contro le 170 del mais e senza richiedere irrigazione contro 3500 m3/ha di acqua richieste dal mais. M&G ha elaborato il progetto di ricerca PRO.E.SA. per raggiungere questo obiettivo entro il 2012. Torino, 24 febbraio 2009
Bio-etanolo di seconda generazione: Prospettiva in Italia Agenda: ¾ Il gruppo M&G ¾ Bioetanolo ¾ M&G ed il progetto PROESA Torino, 24 febbraio 2009
M&G ed il progetto PROESA PRO.E.SA Obiettivo Principale: Sviluppare una filiera completa da biomassa a bio-etanolo attraverso una tecnologia di conversione in grado di trasformare la biomassa selezionata in bio-etanolo per mezzo di un processo sostenibile. Tempistica programmata: 5 anni (2008÷2012) Partner: C.R.A., C.R.E.A.R., Enea, PoliTo, UniTo, Uni P.O. UniGe, Torino, 24 febbraio 2009
M&G ed il progetto PROESA Fasi del progetto Selezione migliore biomassa per produzione Costruzione e Costruzione Progetto etanolo test su impianto pilota delle più e test su impianto promettenti unità industriale Esplorazione di tecnologie dimostrativa tecnologie esistenti 2005 2008 2009 2010 2011 Torino, 24 febbraio 2009
Attività di Ricerca M&G ¾ Sperimentazione Agronomica; ¾ Tecnologia di Pre-trattamento; ¾ Idrolisi Enzimatica ¾ Fermentazioni di esosi e pentosi Torino, 24 febbraio 2009
Al fine di raggiungere l’obiettivo del progetto è necessaria una completa integrazione di competenze. Know how necessario per il successo del progetto Sviluppo di Tecnologie e Biochimica e Modellazione di Biotecnologia processo Agronomia e Supply chain della Botanica PROESA biomassa e logistica Chimica Ingegneria e Tecnologia Torino, 24 febbraio 2009
Cascina Sperimentale Cassana – proprietà della famiglia Ghisolfi Torino, 24 febbraio 2009
Attività di Ricerca M&G Nuovo centro ricerche dedicato alle fonti rinnovabili: Torino, 24 febbraio 2009
Torino, 24 febbraio 2009
Torino, 24 febbraio 2009
Torino, 24 febbraio 2009
Torino, 24 febbraio 2009
Grazie! Torino, 24 febbraio 2009
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