POSSONO CINQUE GIORNI INFLUENZARE LE BORSE PER UN ANNO? - RendimentoFondi TRENDYCATOR
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ARTICOLI – BAROMETRO – ANALISI MERCATI – FORZA RELATIVA – TRENDYCATOR - ETI TRENDYCATOR ETI RendimentoFondi BAROMETRO SEGNALI INDIPENDENTI SUL RISPARMIO GESTITO ANALISI MERCATI SEMAFORO AZIONI/BOND G E N N A I O 2 0 2 2 POSSONO CINQUE GIORNI INFLUENZARE LE BORSE PER UN ANNO?
L’INDIPENDENTE DI BORSA: LE SMALL CAPS ITALIANE DI STAR E AIM SARANNO LE PIÙ PROFITTEVOLI!. L’Indipendente di Borsa copre con azione cosiddetta “missile” riesca a NON SONO ALGORITMI l’attenzione che meritano le small salire agli onori della cronaca senza caps italiane: Star, Small Caps e Aim essere stata intercettata prima PER IL BUY AND SELL MA UN sono i mercati di nostro riferimento. dagli algoritmi dell’Indipendente di METODO PER IL RANKING Per questo l’Indipendente di Borsa Borsa. L’Indipendente di Borsa è un è l’unico sito di Borsa ad avere un prodotto editoriale ideato e prodotto >>>>> tetto alle iscrizioni. Non più di 200 dal Dr. Emilio Tomasini, professore lettori sono infatti ammessi a questo a contratto di Finanza Aziendale Punti di inversione ciclica e ristretto circolo di traders. Le azioni all’Università degli Studi di Bologna, breakout massimi storici italiane sono seguite con sistemi sul sito www.emiliotomasini.it. I lettori automatici o attraverso il ranking con di Rendimento Fondi possono chiedere algoritmi proprietari o attraverso una prova gratuita di 7 giorni a segnali di breakout. L’Indipendente di info@emiliotomasini.com contro una Borsa copre in maniera autorevole prova ordinaria di 24 ore. ed approfondita tutto il mercato così che raramente succede che una TOP NEWS CEMBRE BASICNET Rottura dei massimi storici, Buoni fondamentali e triangolo stretto storno e quindi ripresa dei lungo il rialzo, da prendere quando e prezzi. Fondamentali da urlo. come volete.
3 SOMMARIO Rendimento Fondi Gennaio 2022 EMILIO TOMASINI: direttore responsabile. EMILIO TOMASINI: coordinatore editoriale. WALTER DEMARIA: redattore, responsabile design, responsabile risorse WEB, responsabile ricerche su fondi comuni di investimento, responsabile area marketing. MASSIMO GOTTA: redattore, responsabile ricerche su ETF, responsabile ricerche in obbligazioni, responsabile asset allocation e strategie di portafogli, responsabile area istituzionali. 04 EDITORIALE Facciamo il punto del mese. 05 ASSET ALLOCATION Analizziamo lo scenario globale. 06 AREE GEOGRAFICHE Entriamo nel dettaglio dell’andamento dei singoli Paesi. 24 07 OBBLIGAZIONARIO Analisi mercato obbligazionario globale. 12 BAROMETRO Riassunto in forma tabellare del Trendycator. 14 FORZA RELATIVA Analisi della forza relativa degli indici mondiali e settoriali. 16 ANALISI MERCATI Cos’è il NAV nei fondi comuni d’investimento? 28 24 MERCATI I primi 5 giorni di gennaio possono prevedere come si muoverà l’S&P 500 nel 2022? 28 MERCATI Mid-term election USA. Quale impatto avranno sull’S&P500 nel 2022? 33 ETF Due ETF Short su S&P500. 33 36 FONDI Investiamo sulle imprese familiari con il Pictet Family. 40 RF PAC2.0 SEMAFORO Indicazioni sullo stato di forza azionario-obbligazionario. 36
4 Rendimento Fondi Gennaio 2022 RENDIMENTOFONDI EDITORIALE Carissimi lettori di RendimentoFondi, ben ritrovati! Terminata la pausa natalizia riprendiamo, belli carichi, il lavoro per questo neonato 2022 che speriamo porti cose migliori dell’ultimo biennio. La pausa delle festività è stata per noi anche un momento per raccogliere le idee, fare un bilancio generale e analizzare tutte le cose che potevamo fare meglio per offrire sempre più valore ai nostri lettori. E sarà proprio questa la parola d’ordine che guiderà le iniziative di RendimentoFondi in questo prossimo anno. Valore. Nel 2022 vogliamo rispondere alle nuove esigenze che ci avete manifestato, vogliamo dare sempre più valore ai voi lettori e abbonati. Valore in termini di contenuti, valore in termini di interattività, valore in termini di formazione. Come avrete letto nell’editoriale dell’ultimo numero del 2021, crediamo fortemente nella forza delle community e la nostra ferma intenzione è quella di continuare a far crescere la community di RendimentoFondi. E quindi, come avrete già capito, non riusciremo a stare fermi nemmeno quest’anno. Diverse cose, infatti, bollono in pentola, alcune delle quali già anticipate (un po’ sottotraccia…) nei precedenti editoriali. Molto verosimilmente, saranno tre le novità corpose che prenderanno vita in questo 2022. Intanto cerchiamo di interpretare i segnali che questi mercati ci stanno inviando: il nuovo anno non è partito al meglio, ma all’interno del magazine troverete come sempre articoli e analisi in grado di aiutarvi a decifrare i movimenti dei listini. Non ci resta che augurarvi una buona lettura, rinnovarvi gli auguri per uno strepitoso 2022 e darvi appuntamento sui nostri canali social, sul nostro sito e sulla nostra newsletter. Buon RendimentoFondi. RF EDITORIALE
5 ASSET ALLOCATION: Rendimento Fondi Gennaio 2022 ALTA INSTABILITA’ PER LE BORSE per quest’anno negli USA mondiali. È una ragione tassi d’interesse sono da 0,25% ciascuno. Come di carattere strettamente intimamente legati, oltre ricorderete, le previsioni legato al concetto di ad essere il parametro dopo l’ultima riunione valore attuale derivato con cui si calcola il della FED erano per tre dalla matematica fattore di sconto – rialzi dei tassi nel 2022, finanziaria. Infatti, sotto inteso nel senso della ma dopo la pubblicazione il profilo fondamentale, matematica finanziaria delle minute della il prezzo delle azioni – se scontiamo l’utile riunione i mercati hanno dipende dal loro valore della società A per un intuito che ce ne sarebbe attuale, cioè dal “fair” tasso pari all’attuale potuto essere uno in più, price derivato dai multipli rendimento decennale ancora non scontato dai di bilancio. USA, a dieci anni avrà un prezzi. Ed ecco quindi valore attuale di 839.077 La prima settimana spiegata la ragione per Facciamo un semplice dollari; ma poco più di del 2022 per i mercati cui le Borse mondiali esempio: la società A un mese fa (rendimento azionari non è stata vacillano. ha chiuso l’esercizio all’1,34% come visto affatto positiva, visto 2021 con un utile di 1 sopra), era pari a che a Wall Street l’indice La dinamica economico- Mln di dollari e in Borsa 875.369 dollari. S&P 500 ha perso il finanziaria, per quanto capitalizza 20 volte il 2,5% portando con sé certamente ben nota, suo utile, cioè 20 Mln In conclusione, tutti i listini mondiali. Lo merita di essere di dollari. Il mercato, l’inflazione costringe sappiamo, alla base della richiamata poiché è per considerare la inesorabilmente il pesante performance c’è proprio su questa che società A attraente per mercato a pretendere il crescente timore tra gli si innestano le attese un investimento, deve rendimenti nominali più investitori per l’inflazione e di conseguenza i valutare gli utili futuri alti e conseguentemente che sta attanagliando movimenti dei mercati. per capire a quale prezzo la Banca Centrale le principali economie Quando l’inflazione sale, comprare. Se questi ad alzare i tassi. In mondiali. Negli USA, le Banche Centrali sono rimanessero invariati a 1 questo modo, il valore il dato di dicembre è costrette ad alzare i milione di dollari all’anno attualizzato delle azioni atteso addirittura al tassi d’interesse per vorrebbe dire che non si riduce, per cui le 7%, in ulteriore rialzo combatterla. In questo si prospetta crescita in Borse nel loro complesso dal 6,8% di novembre. modo, incentivano termini nominali e con tendono a scendere. Nell’Eurozona è salito al il risparmio ma l’inflazione ci sarebbe 5%, che rappresenta il disincentivano gli anzi una riduzione Osservando la consueta record da quando esiste investimenti e, sotto un dell’utile in termini reali. sezione “Barometro” l’euro. certo profilo, i consumi. Infine, per la naturale abbiamo un quadro che In gergo si dice che rotazione intermarket sottolinea molto bene la Ed è naturale che “raffreddano” l’economia, tra tipi di asset, i tassi forte variabilità che ha l’inflazione faccia paura, con l’obiettivo di giungere in salita rendono colpito le Borse in queste per diverse ragioni. alla stabilità dei prezzi. maggiormente ultime settimane. Infatti, Così, la nostra ipotesi Le aziende quotate remunerative le a repentine discese che le Banche Centrali si vivono di consumi, obbligazioni poiché le seguono repentini stessero sbagliando nel per cui le loro azioni cedole saranno via via recuperi, in una sorta considerare “transitoria” tendono ad apprezzarsi più corpose. Dunque, se di altalena. Sulla spinta l’inflazione generata man mano che questi i tassi salgono per via delle ultime sedute del dalla ripresa, dopo lo aumentano. Però se dell’inflazione, l’appeal 2021 riprendono vigore stop dei lockdown, è i tassi salgono, sarà delle azioni si riduce. Ed gli USA, con S&P500 e stata confermata in per loro più costoso è infatti quello che sta NASDAQ ora nuovamente queste ultime settimane investire prendendo a accadendo, come potete STRONG LONG rispetto al dal netto cambio di rotta prestito denaro: questo leggere nell’articolo precedente LONG. Anche della FED in primis. riduce i margini e se dedicato ai mercati il Giappone mette a Sulle ragioni per cui, scaricano l’aggravio sui obbligazionari, sempre segno un miglioramento, invece, la BCE è ora voce prezzi finali frenano i su questo numero del con il Nikkey che fuori dal coro trovate consumi. Queste sono magazine. conquista un LONG dopo l’approfondimento le dinamiche principali il MODERATE SHORT di nell’articolo dedicato al per cui le Borse soffrono Infatti, proprio in Trendycator del mese mercato obbligazionario le politiche monetarie America i rendimenti scorso, mentre la Cina e alle analisi delle curve restrittive. nominali sovrani indietreggia e scivola dei rendimenti. stanno crescendo, con a NEUTRAL rispetto al Poi c’è anche un’altra il Treasury decennale LONG conquistato tre Ma torniamo oltre spiegazione, se che offre oggi l’1,77% mesi fa. oceano, con Goldman vogliamo più tecnica, contro l’1,34% di Sachs che prevede ben che condiziona cinque settimane fa. Ritrova smalto anche quattro rialzi dei tassi negativamente le Borse E per cui rendimenti e l’India, con il Sensex che
6 Rendimento Fondi Gennaio 2022 dopo essere approdata il mese scorso allo stato LONG è ora posizionata nuovamente su STRONG LONG di Trendycator, così come l’Europa che risale in stato STRONG LONG rispetto al precedente LONG di Trendycator. Fanno il paio con queste dinamiche anche i nostri indici AllShare e FtseMIB ora nuovamente su STRONG LONG rispetto al LONG di Trendycator del mese scorso. Perde invece ancora forza la Russia che passa a SHORT dal precedente LONG di Trendycator, mentre si consolida sulla vetta l’Australia, stabile sullo STRONG LONG di Trendycator per il secondo mese consecutivo. Sempre stabile nella sua debolezza il BOVESPA brasiliano che rimane SHORT di Trendycator per il quarto mese consecutivo. Infine, torna molto tonica l’UK che riagguanta lo STRONG LONG di Trendycator dal precedente MODERATE LONG.
7 AREE GEOGRAFICHE E SETTORI: Rendimento Fondi Gennaio 2022 EMERGENTI SEMPRE PIU’ DEBOLI Migliora anche l’UK, con LONG di Trendycator il grano si mantiene il suo indice MSCI ora rispetto al precedente sullo STRONG LONG di STRONG LONG rispetto LONG. Trendycator. Stabile e al precedente LONG di sempre debole il cacao, Trendycator. Sempre a due velocità che rimane in stato il Retail e il Personal SHORT di Trendycator. Scendendo nel dettaglio House, con il primo che Poco mossi i metalli dei settori, facendo peggiora ulteriormente industriali, con il riferimento ai settori passando a SHORT di nickel che si conferma dello Stoxx 600, il Trendycator rispetto decisamente forte con quadro si presenta al MODERATE SHORT uno STRONG LONG di in altalena rispetto precedente, mentre il Trendycator, così come alla scora analisi. secondo consolida la il rame che mantiene le Ragionando in termini di Le Utility, deboli per forza trovata il mese posizioni con un LONG allocazione geografica alcuni mesi, ritrovano scorso, stabile sullo di Trendycator; cresce globale è interessante vigore e passano a STRONG LONG di invece lo zinco che torna analizzare l’impostazione LONG dal precedente Trendycator. Grazie alla a STRONG LONG dopo del modello Trendycator MODERATE SHORT di salita del petrolio ritrova la parentesi a LONG di sugli indici MSCI, ben Trendycator. Riconquista smalto anche l’Oil & Gas, Trendycator del mese rappresentativi delle terreno anche il Food & ora posizionato su LONG scorso. singole aree. Osservando Beverage, portandosi di Trendycator rispetto l’impostazione dei nuovamente a STRONG allo SHORT del mese Infine, per ciò che benchmark MSCI il LONG di Trendycator dal scorso. concerne le valute, quadro conferma la fase LONG precedente. sempre molto forte di difficoltà per i mercati Tra i ciclici, resta Per ciò che riguarda le il dollaro USA contro emergenti, come già stabile il Tecnology materie prime abbiamo euro, saldo nel suo osservato il mese scorso. che consolida il LONG anche questo mese un stato STRONG SHORT di di Trendycator del quadro sostanzialmente Trendycator e sul quale Perde infatti mese scorso, mentre il stabile rispetto alla trovate l’analisi grafica ulteriormente terreno Financial Service cresce scorsa analisi. Ancora nell’articolo dedicato ai l’MSCI ASIA ora in e torna STRONG LONG in altalena i preziosi, con mercati obbligazionari. stato SHORT rispetto al dopo la parentesi a l’oro che riconquista un Per i dettagli sulle altre precedente MODERATE LONG di Trendycator del po’ di terreno passando valute, come di consueto, SHORT di Trendycator; mese scorso; avanza a LONG dal precedente si veda la tabella della ulteriore peggioramento anche il Construction, MODERATE SHORT di sezione “Barometro”. anche per l’MSCI ora nuovamente in stato Trendycator, mentre EMERGENTI che scivola STRONG LONG rispetto l’argento si indebolisce a SHORT dal MODERATE al LONG della precedente lievemente passando SHORT di Trendycator analisi. a MODERATE LONG di del mese scorso. Trendycator rispetto In progresso anche al LONG del mese Peggiora decisamente i Chimici e i Media, scorso. In recupero anche l’MCSI BRIC entrambi ritornati parziale, ma sempre che si attesta ora su a STRONG LONG debole il palladio, ora STRONG SHORT in calo di Trendycator dal su MODERATE SHORT dallo SHORT precedente precedente stato rispetto al precedente di Trendycator. Gli LONG; cresce anche il STRONG SHORT di USA, per ora, vedono Robotics che torna in Trendycator. Ancora ancora l’indice MSCI stato STRONG LONG di sugli scudi gli agricoli, USA su STRONG Trendycator rispetto con il settore a livello LONG come il mese al precedente LONG. generale che prosegue scorso, mentre l’MSCI Bel balzo invece per il consolidamento GIAPPONE migliora e il Basic Material, dello stato STRONG passa a STRONG LONG con Trendycator che LONG di Trendycator dal precedente LONG. passa a STRONG LONG riconquistato due Recupera momentum rispetto al precedente mesi or sono, anche anche l’MSCI EUROPE MODERATE LONG; buona se a livello di dettaglio che torna a STRONG anche la crescita per il riscontriamo luci e LONG dal precedente Banks che riconquista ombre. Nel dettaglio, stato LONG, mentre lo STRONG LONG di indietreggia lo zucchero, si mantiene ancora Trendycator rispetto al che passa a MODERATE forte l’MSCI WORLD LONG del mese scorso. SHORT rispetto al sempre in stato STRONG Nuovo vigore anche per precedente LONG di LONG di Trendycator. il settore Auto che si Trendycator, mentre posiziona ora su STRONG
8 Rendimento Fondi Gennaio 2022 RF Analisi mercati obbligazionari Legenda ZC Yield Curve: conosciuta anche come Term Structure (struttura a termine dei tassi d’interesse) è costruita partendo dai tassi quotati a breve termine (le c.d. scadenze “deposit”, sino ai 12 mesi) e i tassi IRS (per le scadenze dai 2 anni in poi) i quali vengono elaborati attraverso la tecnica del Bootstrapping per ricavare la curva zero coupon che rappresenta la migliore approssimazione per il c.d. “free risk”. Tassi Forward: sono i tassi impliciti nella ZC Yield Curve – dalla quale si estraggono con un processo matematico – e rappresentano le aspettative del mercato sui tassi di interesse stante la curva ZC sottostante. Sono utilizzati per stimare i valori futuri dei tassi a 6 mesi. Dott. Massimo Gotta Redattore Rendimentofondi ZC Inflation Swap: curva dei tassi ZC riferiti all’inflazione, quotati su OTC (per scadenze da 1 a 30 anni, già omogenei per base di capitalizzazione e base temporale, cioè già “bootstrappati”), sono la base per il calcolo dei tassi forward sulla componente inflattiva. Analisi mercati CDS: noti anche come Credit Default Swap e quotati su OTC esprimono la valutazione del obbligazionari mercato in merito all’affidabilità di un emittente. Sono di fatto dei contratti con i quali ci si assicura dall’evento default di un debitore. Analizziamo approfonditamente e nei prossimi 12 mesi, spaventare gli investitori. non si registrava dallo nel dettaglio i mercati creando inevitabilmente scorso marzo. obbligazionari in ottica episodi di elevata Sta di fatto che, anche strategica analizzando volatilità negativa. se a parer nostro non Ed è probabilmente le principali curve dei del tutto inattesa, la questa prospettiva di rendimenti nonché Ma andiamo con ordine. FED sfodera la sua tapering “accelerato” le curve legate Di fatto la FED ha spento versione “falco”, facendo che ha scombussolato all’inflazione. Per una gli entusiasmi sui listini traballare i mercati. il precario equilibrio dettagliata spiegazione mercoledì 5 gennaio, Infatti, dai verbali FED dei bond, visto che già delle curve utilizzate, mandando il rally dei emerge la previsione nell’articolo del mese della metodologia mercati a sbattere di tre rialzi dei tassi nel di dicembre scorso utilizzata per le analisi e contro il muro dell’ipotesi 2022, ma la vera novità avevamo ampiamente per alcuni termini tecnici di accelerazione del riguarda la rapida anticipato che il mercato si rimanda alla legenda. rialzo sui tassi, oltre alle riduzione del bilancio già scontava tre rialzi tensioni geopolitiche che FED, dopo l’espansione dei tassi da 0,25% Abbiamo chiuso hanno spinto il greggio a senza precedenti ciascuno entro la fine il 2021 con il faro 80 dollari al barile. avvenuta durante la del 2022, contro i due puntato sull’inflazione, pandemia che ha portato precedentemente attesi. soprattutto negli USA, e Infatti, nei verbali della il valore degli asset anche il 2022 si apre con sua ultima riunione la detenuti a 8.800 Mld di E l’Europa? le possibili conseguenze FED ha mostrato un tono dollari. Come già osservato il derivanti dall’esplosione decisamente più duro mese scorso, ormai c’è dei prezzi al consumo, del previsto, ipotizzando La Banca Centrale uno scollamento totale visto il tenore delle ultime un’accelerazione del americana ha tra la politica monetaria minute dei verbali della rialzo dei tassi per prospettato che oltre della BCE rispetto alle FED, che hanno mandato frenare l’inflazione USA. ad aumentare i tassi altre Banche Centrali, KO i mercati nella prima Naturale che questa di interesse prima del come sottolinea anche settimana di gennaio. ipotesi abbia mandato previsto, potrebbe anche Melvyn B. Krauss, in rosso tutti i principali ridurre i titoli detenuti professore emerito di Ed è inutile negare che listini europei, facendo in portafoglio, sempre economia alla New York il tira e molla su tassi volare i rendimenti dei con lo scopo di domare University, in un recente di interesse e sulle mercati obbligazionari. l’elevata inflazione. articolo. decisioni delle Banche E’ l’effetto combinato Questo ha naturalmente Centrali legate alla di nuove restrizioni – provocato anche la Infatti, come sappiamo, tempistica del ritiro dovute al diffondersi rapida risalita dei tassi le principali Banche delle misure di sostegno della variante Omicron dei titoli governativi, Centrali del mondo è l’elemento cardine – e del minor sostegno con il Treasury Usa hanno cambiato marcia che condizionerà il all’economia da parte decennale all’1,7% di e annunciato piani per cammino dei mercati delle Banche Centrali a rendimento, cosa che inasprire la politica obbligazionari e azionari
9 Rendimento Fondi Gennaio 2022 monetaria, salvo la BCE piuttosto arduo. Come di dicembre, dove di disintossicazione di che non intende alzare non considerare che ha spiegato che un tossicodipendente i tassi di interesse nel un’impennata troppo “il gradualismo è da una droga potente. 2022, pur pienamente repentina dei tassi di necessario per Non solo: la cautela conscia dei rischi interesse potrebbe evitare una brutale deve essere massima, oggi legati alla forte distruggere l’unione transizione verso una perché le politiche di inflazione. monetaria facendo politica monetaria più stimolo della BCE hanno lievitare gli oneri restrittiva”. avuto un potente effetto E il quadro non è per finanziari e soffocando sull’economia, che ora è nulla confortante, visti gli la ripresa degli Stati Va però tenuto conto dipendente dalle politiche ultimi dati sull’inflazione membri fortemente anche delle pressioni di stimolo. tedesca, in crescita al indebitati come Italia, teutoniche, che per voce 5,3% annuo a dicembre Spagna e Grecia? di Christian Lindner (il L’esperienza politica e ben oltre le attese, nuovo ministro delle della Lagarde le anticipando un dato Naturalmente alla BCE finanze tedesco), Berlino permette di capire altrettanto robusto in nessuno ignora questo teme che la sensibilità molto bene che in una arrivo per l’intera area terribile scenario, della BCE agli oneri regione che ha creato un euro, le cui attese medie che gli economisti finanziari degli Stati Recovery Fund da 750 si attestano per un chiamano “rischio di membri fortemente Mld di euro con lo scopo incremento del 4,9%. frammentazione”. Ma indebitati porti al ritiro di tenere insieme l’unione il vero problema è che degli stimoli troppo monetaria, una politica Tuttavia, mentre la FED la frammentazione lentamente. monetaria che minacci di ha già preannunciato dell’area valutaria è dividere l’unione sarebbe tre aumenti dei tassi un problema congenito Ma ammesso e non un disastro. Per dirla con per il 2022 e la Bank of della zona euro, perché, concesso che Lindner Krauss, “un approccio England ha già alzato a differenza della FED e abbia ragione, la mission sconsiderato tanto il tasso di riferimento della Bank of England – irrinunciabile della BCE politicamente quanto principale di 15 bps, entrambe sostenute da è quella di mantenere economicamente”. alla BCE tutto tace. E su un’unica autorità fiscale intatta l’unione questa considerazione – la Bce deve operare monetaria, ed è quindi Ed è inutile negare che si innestano le domande con 19 autorità fiscali del tutto normale che la – come osserva Krauss di Krauss, il quale si indipendenti. Lagarde non abbia fretta – la fonte potenziale chiede se la posizione di inasprire la politica di maggior rischio “morbida sull’inflazione” Sotto questo monetaria. di frammentazione della BCE sia davvero profilo, pertanto, si è purtroppo l’Italia, anomala, oppure se comprendono molto Per fare un paragone gravata dai suoi davvero non abbia meglio le parole della di carattere medico, 2.600 Mld di euro ragione il principale Lagarde durante la Lagarde non vuole di debito pubblico e tabloid tedesco Bild conferenza stampa affrettare il percorso una lunga storia di a soprannominare la presidente della Bce Christine Lagarde “Madame Inflation”? La risposta si trova, giocoforza, nella struttura genetica della UE, che è profondamente diversa da USA e UK, oltre al fatto che la tradizionale visione tedesca secondo cui l’inflazione è l’unica cosa che conta nella politica monetaria della BCE è irrimediabilmente obsoleta nell’Europa del 2022. Infatti, la Lagarde sa sin troppo bene che ritirare gli stimoli monetari dopo una profonda crisi è un Fig.1: ZC Yield Curve area Euro compito delicatissimo e
10 Rendimento Fondi Gennaio 2022 instabilità politica. E l’andamento dello spread in questi primi giorni di gennaio lo sta indicando chiaramente, probabilmente un po’ sollecitato anche dal timore che Draghi possa abbandonare il timone e approdare al Quirinale. Infatti, è sotto gli occhi di tutti che sinora gli investitori hanno dimostrato soddisfazione nella leadership del nostro presidente del Consiglio, ma è chiaro che temono un ritorno dell’instabilità politica Fig.2: Forward Euribor a 6 mesi nel caso in cui Draghi scegliesse di perseguire rispetto alla scorsa trentennale è anch’essa parte a breve e medio la carica di presidente analisi il rendimento volata al rialzo ora con inclinazione della Repubblica. della scadenza a 10 portandosi allo 0,53% positiva molto marcata, anni esplode al rialzo rispetto allo 0,33% del per poi rimanere piatta Va da sé che l’impegno portandosi poco sotto mese scorso. Torna dalle scadenze 2037 e della Lagarde nel area 0,40% rispetto quindi ad irripidirsi assumere inclinazione gestire il rischio di allo 0,18% di un mese con decisione anche negativa sulle scadenze frammentazione della fa, mentre la scadenza la curva (Fig.1), con la più lunghe. La curva zona euro sarebbe molto più agevole se Draghi restasse in carica al governo fino alla scadenza del suo mandato nel 2023. Ed è probabile che sarà così, visti anche gli “incoraggiamenti” che giungono da Bruxelles e Berlino, dove ben sanno che avrebbero da perdere molto anche loro. Ora, non possiamo sapere cosa farà Draghi, ma speriamo che la scelta – quale che sia – sia funzionale allo scongiurare strappi all’interno della UE. Analisi ZC-Yield Curve La lettura della ZC- Yield Curve mostra questo mese un deciso aumento dei rendimenti su tutto il tratto della curva, spinti dai timori sull’avvio di politiche monetarie restrittive a causa dell’inflazione Fig.3: Rendimenti dei principali governativi area Euro con Trendycator che galoppa. Infatti,
11 Rendimento Fondi Gennaio 2022 Fig.4: Ranking dei bond governativi mondiali con qualunque rating.
12 Rendimento Fondi Gennaio 2022 evidenzia ora un GILT correggere sino ad dei bond governativi Come visto in apertura massimo di rendimento area 0,70% è esplosa mondiali con qualunque di articolo, le minute sulle scadenze 2040- verso l’alto volando rating. In alcuni casi, della FED mostrano 2045, in aumento sino al contatto di area per alcuni emittenti un atteggiamento rispetto alla scorsa 1,20%, massimi di fine o per alcune valute, ancor meno “dovish” analisi, passando 2021, con Trendycator il rapporto rischio/ rispetto alle attese, all’attuale area 0,60% da qualche settimana su rendimento di questi con un’inflazione che dal precedente 0,38% di NEUTRAL. Anche il BUND bond può essere anche non accenna a mollare rendimento. Ben mossi vede un’esplosione dei piuttosto speculativo. Il la presa. Restano anche i tassi forward rendimenti, schizzando al ranking considera i bond quindi valide le ragioni su Euribor 6 mesi (Fig.2) rialzo da area -0,32% del benchmark decennali per le mani forti del sia sul tratto a breve sia mese scorso all’attuale in tutte le valute di mercato di un dollaro su quello a lunga. Se da -0,04%, oltre i massimi emissione. forte e in progressivo un lato la curva fornisce del 2021, con modello rafforzamento, che sempre previsione di Trendycator sempre in Analisi in evidenza riprenderebbe spinta tassi positivi nel 2024, stato NEUTRAL. Un po’ alla rottura del supporto la parte a breve è ora meno violenta l’ascesa Proseguiamo la nostra in area 1,12 testato sul molto ripida con una dei rendimenti del consueta analisi del finire del 2021. forte accelerazione nel nostro Btp che si porta cambio EUR/USD 2023 e sino al 2025, ora intorno ad area (Fig.5), importante Il modello Trendycator, per poi crescere più 1,30% di rendimento, valuta di riferimento sempre ben impostato gradualmente. In salita con Trendycator che per gli investimenti su SHORT, indica che la anche il tratto a lunga consolida lo stato sul reddito fisso, vista fase di consolidamento con un picco ora poco LONG ormai da oltre la grande varietà di sul cambio EUR/USD sotto area 1,00% per il due mesi. Infine, l’area bond denominati in tra 1,12 e 1,14 non è tratto 2031-2035 per poi USA che segue lo questa valuta. Come ancora terminata, con scivolare in area 0,80% stesso copione con i immaginavamo nella possibili allunghi sino a per scadenze al 2038. rendimenti del Treasury scorsa analisi, il cambio 1,15 diventato ora forte decennale diretti verso EUR/USD è in piena resistenza. L’obiettivo, Analisi Integrata 1,80%, a contatto con i fase di consolidamento alla ripresa del trend a Trendycator massimi del 2021 e con nell’intervallo 1,12-1,14 favore del dollaro contro Trendycator sempre dopo la lunga discesa euro, è sempre l’area Osservando – a livello fermo su NEUTRAL. che lo ha portato dai 1,06-1,05 che identifica di analisi integrata – le massimi di fine maggio importanti minimi di curve dei rendimenti Bond Governativi 2021 in area 1,22 sino al medio e lungo termine. dei principali Mondo Weekly Ranking minimo poco sotto area benchmark decennali 1,12 verso fine novembre (Fig.3), il quadro si Consueta sezione 2021. mostra in rapida dell’analisi sui mercati evoluzione su tutte le obbligazionari, con Il quadro macro, rispetto aree valutarie, con l’introduzione sotto al mese scorso, non è importanti allargamenti forma di ranking (Fig.4) cambiato per nulla, anzi. dei rendimenti sui benchmark decennali. Al momento, il nostro modello Trendycator non ha ancora segnalato variazioni, ma la dinamica dei grafici suggerisce che potremmo essere ad una svolta a livello strategico, rispetto al mese scorso. D’altra parte, già nella scorsa analisi mettevamo in evidenza come potesse essere lecito attendersi una risalita dei rendimenti, in base all’orientamento delle Banche Centrali, FED in testa a tutte. L’area UK, dopo aver visto i rendimenti del Fig.5: Cambio Euro/Dollaro.
13 Rendimento Fondi Gennaio 2022 RF BAROMETRO Il Barometro è un valido riassunto in forma tabellare della forza espressa dalle diverse asset allocation e che permette al lettore di avere un preciso colpo d’occhio sulla tendenza dei mercati. L’analisi combinata su tre time frame differenti permette di avere indicazioni per l’asset allocation strategica (time frame mensile), per l’asset allocation tattica (time frame settimanale) e per l’asset allocation dinamica (time frame giornaliero). L’indice di forza del nostro modello è dato dall’analisi combinata delle sequenze temporali giornaliero- settimanale-mensile, le quali generano un indice che ha una escursione da -6 a +6 secondo la legenda a fianco. Da esso vengono estrapolate le indicazioni operative di sottopesare, neutrale o sovrappesare.
14 Rendimento Fondi Gennaio 2022
15 Rendimento Fondi Gennaio 2022 RF FORZA RELATIVA Forza relativa settoriale Europa: il settore retail conferma il calo sul tendenziale mensile. Sale bene l’Insurance e non deve ingannarci il rialzo del construction, in realtà pur essendo in territorio positivo è in calo vistoso dai massimi di fine dicembre. Anche il settore technology conferma il calo tendenziale per il secondo mese consecutivo. Molto bene anche il settore dei basic material, in particolare con il balzo di Litio, Gas Naturale e Chimica. Forza relativa mondo: non si registrano grosse variazioni rispetto al tendenziale del mese scorso. Unici due mercati che hanno cambiato sensibilmente rotta sono l’India e l’indice di Mosca. Questi cambi di rotta sono sintomo di un mercato in laterale. I mecati più forti hanno fatto registrare poche variazioni almeno sul fronte della forza relativa.
16 Rendimento Fondi Gennaio 2022 RF STAGIONALITA’ Analisi: Stagionalità mai così fondamentale e mai così rispettata! L’Eurostoxx 50 aveva una media precedente dello 0.78% ed ha registrato un rialzo dell1.01%. L’indice americano S&P500 aveva un valore di 0.7% ed ha registrato un rialzo dello 0.87%. Il future sull’Oro aveva un dato precedente pari a 1.22% ed ha chiuso il mese a +1.31%. Tutti dati decisamente in linea con quanto ci si attendeva. Vedremo adesso se anche gennaio saprà rispettare queste statistiche.
17 RF ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 RF ANALISI MERCATI L’analisi grafica con l’ausilio del modello Trendycator è l’ultimo step della valutazione complessiva delle diverse asset class. E’ imprescindibile sotto il profilo del timing di ingresso o uscita dai diversi mercati, poiché è in grado di evidenziare nettamente i punti di forza o di debolezza per mezzo dei nostri indicatori. Le analisi coprono la maggior parte dei listini mondiali, senza trascurare indici compositi, come ad esempio il CRB Index, oppure gli indici sulla volatilità che misurano il grado di stabilità sui mercati. Non mancano nemmeno le materie prime e le valute. Insomma, una carrellata di tutto rispetto per avere sempre le idee chiare sulle migliori potenziali opportunità. VIX L’indice Vix rimane in zona di assoluta tranquillità. Sappiamo per altro che quando il Vix si alza ormai è troppo tardi, infatti, non ha una funzione predittiva. Fotografando la situazione odierna comunque ormai da molti mesi il Vix è stazionario in area 20 punti. 01
18 Rendimento Fondi Gennaio 2022 BALTIC DRY INDEX Continua a calare il costo dei noli mercantili, fattore positivo per l’inflazione globale. Probabilmente sintomo del fatto che le merci stanno riprendendo la loro normale circolazione. 02 FTSEMIB Continua l’ottimo momento per l’indice FTSEMIB che non accenna ad arrestare la propria corsa al rialzo. Atenzione al fatto che l’Oscillator è in negativo con due END_PEAK sul grafico. I primi segnali di un’inversione di tendenza sono da considerarsi solamente in caso di chiusura inferiore ai 25.500 punti. 03
19 ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 EUROSTOXX50 Sempre molto simile l’andamento grafico dell’indice europeo rispetto a quello italiano. Anche in questp caso si notano i due End_Peak con l’oscillatore scarico ma non ancora in iper venduto. Un piccolo calo a questo punto potrebbe essere un buon modo per scaricare tutti gli oscillatori e ripartire con un nuovo ciclo rialzista. 04 S&P500 Interessante il movimento dell’indice statunitense, il quale, nella prima settimana dell’anno ha toccato i massimi per poi scendere sotto la chiusura dell’anno precedente. Da non perdere il nostro articolo nel quale andremo ad analizzare questo fenomeno denominato “January barometer”. Al momento comunque l’indice è ancora saldamente al rialzo indipendentemente da qualsivoglia statistica. Un primo piccolo campanello d’allarme potrebbe scattare solamente con una chiusura inferiore ai 4.400 punti, con una successiva conferma sotto 05 4.270 punti.
20 ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 NASDAQ Più interessante il discorso sul Nasdaq che esprime oggi una maggior debolezza. L’inizio di questa settimana ha rotto al ribasso la mini congestione in atto ma l’impulso rialzista rimarrà ancora tale almeno fino alla eventuale rottura di area 14.300 punti. 06 GAS NATURALE Interessanti sviluppi per il gas naturale, sepre più al centro di una accesa disputa internazionale. Al momento, dal punto di vista grafico, si sta verificando una prova di rimbalzo dai minimi in concomitanza con la trendline dinamica. Il Trendycator è ancora in assetto buy fino alla rottura dei minimi in area 3,5. 07
21 ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 NIKKEI Continua la fase di assoluta lateralità per l’indice Nikkei. Non si segnalano movimenti degni di nota su questo indice ormai dal maggio dello scorso anno. 08 ORO Anche in questo caso è ben evidente, a livello grafico, la lateralità del metallo giallo. Ciononostante, si è evidenziato nelle pagine precedenti come abbia ottimamente rispettato la stagionalità nel mese di Dicembre 2021. Un buon gennaio potrebbe anche portare il future almeno sul bordo superiore di questa congestione in atto con possibile rottura. Qualora non dovesse verificarsi alcun aumento di volatilità, probabilmente l’oro rimarrebbe ancora diverso tempo in questa fase di lateralità. 09
22 ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 BITCOIN Il Bitcoin purtroppo ha perso notevolmente smalto dopo i fatti di inizio dicembre che hanno indebolito l’immagine e la percezione di trasparenza di tutte le cryptovalute minando la fiducia di molti investitori. A livello grafico, il Trendycator è ancora in BUY e il cross, se confermasse questi valori di minimo, potrebbe trovare ancora una buona base di ripartenza. Infatti, si andrebbe a disegnare un minimo crescente rispetto al precedente. La cosa certa è che è cambiata un’epoca, probabilmente non vedremo più la corsa pazza al Bitcoin che abbiamo visto negli anni scorsi. 10 CRB Appare davvero inarrestabile la corsa al rialzo dell’indice globale delle materie prime. Al momento il Trendycator è rialzista e le oscillazioni del’indice sono decisamente contenute a indicare una crescita ancora sostenuta del comparto. 11
23 ANALISI MERCATI Rendimento Fondi Gennaio 2022 FTSE100 Ci siamo, i 7.500 punti sono all’orizzonte e sopra questi livelli l’indice di Londra tornerà ai livelli di capitalizzazione pre pandemia. Non solo, se prima il trend era comunque discendente, oggi appare più solido e ancorato ad una buona fase rialzista. 12 WTI Petrolio in lateralità. Ormai da due mesi il WTI si aggira nell’intorno di 75 dollari al barile senza riuscire a supe- rare in maniera stabile questo importante livello che coincide con i massimi toccati nel 2008. 13
24 Rendimento Fondi Gennaio 2022 MERCATI I primi 5 giorni di gennaio possono prevedere come si muoverà l’S&P 500 nel 2022? L’S&P 500 ha chiuso S&P500 Barometro di se il primo mese del 2022 esame. il 2021 segnando un gennaio e indicatore dei non si è ancora concluso, +26,9%, solo l’1% in meno primi 5 giorni la prima settimana di In figura1, possiamo dal suo massimo annuale negoziazione appena infatti notare come storico. Nei 252 giorni di Da numerosi studi terminata non ha negli ultimi anni, contrattazione dell’anno emerge come le tuttavia lasciato grandi questa relazione fra il appena terminato, 70 di performance dell’ S&P aspettative di un roseo rendimento nei primi 5 questi hanno chiuso su 500 nel mese di gennaio 2022 per l’S&P 500. giorni di mercato (barre nuovi massimi storici per siano positivamente gialle) e rendimento nel l’indice americano. correlate al rendimento Infatti, nei 5 primi cinque corrispondente anno che l’indice stesso giorni di contrattazione (barre blu) rimanga Tuttavia, il 2022 potrebbe restituirà agli investitori del nuovo anno, l’indice sostanzialmente valida. riversare numerose nel medesimo anno. ha perso terreno incertezze sull’azionario In altri termini, ritracciando dai 4766,18 In periodi di rendimenti USA: elevata inflazione questo vuol dire che, punti del 31 dicembre negativi per i primi strutturale, tapering secondo il January 2021 ai 4677,02 punti 5 giorni di gennaio, della Fed, crisi Barometer, se il ritorno del 7 gennaio 2022: un come in questo 2022, i energetica ed evoluzione dell’azionario USA rendimento negativo rendimenti dell’intero dei contagi bussano alle sarà negativo (positivo) dell’1,87%. Quest’ultimo anno sono stati anch’essi porte del nuovo anno per l’intero periodo dato ci ricollega ad un negativi o comunque non spaventando non poco gli fra il 01/01/2022 e il altro indicatore molto così positivi come negli investitori. 31/01/2022 allora è apprezzato dagli analisti: altri anni. possibile attendersi che l’indicatore dei “primi Nel grafico proposto, Da un punto di vista più anche il rendimento 5 giorni”. D’altronde, prodotto da CNBC teorico, altri indicatori, annuo per l’intero 2022 storicamente, quando mancano i dati del 2020 come il January sarà negativo (positivo). l’S&P 500 ha registrato e del 2021. Li abbiamo Barometer o i “first five un apprezzamento integrati noi e abbiamo days”, fanno accendere Questa conclusione nei primi 5 giorni di riscontrato che hanno ulteriori campanelli di deriva dal fatto che contrattazione dell’anno, rispettato l’andamento allarme. l’effetto gennaio ha l’indice ha poi chiuso dell’indicatore. Infatti, nel dimostrato un ottimo in positivo, con un 2020, nei primi 5 giorni potere predittivo rendimento medio annuo di contrattazione di nell’84,5% degli anni a del 13%, l’intero anno in gennaio, l’S&P 500 aveva partire dal 1950. Anche
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