Parte La strategia Europa 2020 - Descrizione e considerazioni sul Piemonte Tavolo di riflessione "Verso Europa 2020"
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1° parte La strategia Europa 2020 Descrizione e considerazioni sul Piemonte Tavolo di riflessione “Verso Europa 2020” Torino, 29 giugno 2012
Europa 2020: introduzione Europa 2020 (documento presentato dalla Commissione Europea nel marzo 2010) Indica la strategia fondamentale dell’UE per il periodo 2014-2020 L’Europa deve affrontare sfide imponenti: • La crisi economica • La globalizzazione delle relazioni economiche • Il cambiamento climatico e la scarsità delle risorse naturali • L’evoluzione demografica e i contrasti sociali Nota: dalla presentazione di questo documento, concepito nel 2009, sono cambiate ancora molte cose, soprattutto sotto il profilo dell’evoluzione della crisi e del dispiegarsi dei suoi effetti sociali. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 2
Europa 2020: lo schema di riferimento 2) CRESCITA S0STENIBILE 3) CRESCITA INCLUSIVA 1) CRESCITA INTELLIGENTE Priorità Economia più efficiente nell’uso delle risorse, più verde e più Economia con un alto tasso di occupazione che Economia basata sulla conoscenza e l’innovazione competitiva favorisca la coesione sociale e territoriale 1. portare il tasso di occupazione della popolazione di età compresa tra 20 e 64 anni dall'attuale 69% ad almeno il 75%; 2. investire il 3% del PIL in R&S, migliorando in particolare le condizioni per gli investimenti in R&S del settore privato; 3. ridurre le emissioni di gas a effetto serra almeno del 20% rispetto ai livelli del 1990 (o del 30%, se sussistono le condizioni necessarie), portare al 20% la quota delle fonti di Target energia rinnovabile nel nostro consumo finale di energia e migliorare del 20% l'efficienza energetica; generali 4. ridurre il tasso di abbandono scolastico al 10% rispetto all'attuale 15% e portare la quota della popolazione di età compresa tra 30 e 34 anni in possesso di un diploma universitario dal 31% ad almeno il 40%; 5. ridurre del 25% il numero di europei che vivono al di sotto delle soglie di povertà nazionali, facendo uscire dalla povertà più di 20 milioni di persone. Agenda per nuove competenze e nuovi posti di Europa efficiente sotto il profilo delle risorse (clima, Unione dell'Innovazione (innovazione) migliorare le lavoro (occupazione e competenze) energia, mobilità) condizioni generali e l'accesso ai finanziamenti per la modernizzare i mercati occupazionali agevolando la contribuire a scindere la crescita economica dall'uso delle ricerca e l'innovazione onde rafforzare la catena mobilità della manodopera e l'acquisizione di risorse decarbonizzando la nostra economia, incrementando dell'innovazione e innalzare i livelli d'investimento in tutta competenze lungo tutto l'arco della vita al fine di l'uso delle fonti di energia rinnovabile, modernizzando il nostro l'Unione. aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e di settore dei trasporti e promuovendo l'efficienza energetica. conciliare meglio offerta e domanda di manodopera. Iniziative Faro Piattaforma europea contro la povertà Politica industriale per l'era della globalizzazione Youth on the move (istruzione) garantire coesione sociale e territoriale in modo tale che (competitività) migliorare le prestazioni dei sistemi d'istruzione e i benefici della crescita e i posti di lavoro siano migliorare il clima imprenditoriale, specialmente per le PMI, e aumentare l'attrattiva internazionale degli istituti europei equamente distribuiti e che le persone vittime di povertà favorire lo sviluppo di una base industriale solida e sostenibile di insegnamento superiore. e esclusione sociale possano vivere in condizioni in grado di competere su scala mondiale. dignitose e partecipare attivamente alla società. Agenda digitale europea (ICT) accelerare la diffusione dell'internet ad alta velocità e sfruttare i vantaggi di un mercato unico del digitale per famiglie e imprese. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 3
Europa 2020: le priorità Europa 2020 ruota attorno a tre priorità generali 1. crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione; 2. crescita sostenibile: promuovere un'economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva; 3. crescita inclusiva: promuovere un'economia con un alto tasso di occupazione che favorisca la coesione sociale e territoriale. Queste priorità sono concepite per rafforzarsi a vicenda, e rimandano al bisogno di un’azione trasversale e sinergica. Sono il presupposto per una ridefinizione della competitività del sistema economico europeo, che colga le sfide ambientali e sociali e le trasformi da problema in occasioni di sviluppo. Approccio condivisibile ma molto ambizioso. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 4
Europa 2020: gli obiettivi Europa 2020 fissa cinque obiettivi da raggiungere entro il 2020 1. ISTRUZIONE • ridurre il tasso di abbandono scolastico al 10% rispetto all'attuale 15% • portare la quota della popolazione di età compresa tra 30 e 34 anni in possesso di un diploma universitario dal 31% ad almeno il 40%; 2. RICERCA E SVILUPPO - investire il 3% del PIL in R&S, migliorando in particolare le condizioni per gli investimenti in R&S del settore privato; Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 5
Europa 2020: gli obiettivi 3. CLIMA ED ENERGIA: 20-20-20 • ridurre le emissioni di gas a effetto serra almeno del 20% rispetto ai livelli del 1990 • portare al 20% la quota delle fonti di energia rinnovabile nel nostro consumo finale di energia • migliorare del 20% l'efficienza energetica; 4. PARTECIPAZIONE AL LAVORO - portare il tasso di occupazione della popolazione di età compresa tra 20 e 64 anni dall'attuale 69% ad almeno il 75%; 5. POVERTA’ - ridurre del 25% il numero di europei che vivono al di sotto delle soglie di povertà nazionali, facendo uscire dalla povertà più di 20 milioni di persone. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 6
Europa 2020: le Iniziative Faro Per favorirne la realizzazione della strategia Europa 2020 la Commissione ha presentato sette Iniziative Faro per catalizzare i progressi relativi a ciascun tema prioritario Le Iniziative Faro sono ampi programmi di lavoro che l’UE intende attuare in collaborazione con gli Stati Membri, per creare le condizioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020. In questa sede ci interessa considerarle per comprendere quali sono I temi su cui si focalizza l’azione europea. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 7
Europa 2020: le Iniziative Faro Unione dell'Innovazione riorientare le politiche nel campo della Ricerca e Sviluppo e dell'innovazione – si punterà su temi prioritari quali invecchiamento della popolazione, “smart cities” innovazione sociale, clima, energia, materie prime, agricoltura….. Agenda digitale europea (ICT) accelerare la diffusione dell'internet ad alta velocità e sfruttare i vantaggi di un mercato unico del digitale per famiglie e imprese. Youth on the move (istruzione) migliorare le prestazioni dei sistemi d'istruzione per aiutare i giovani ad acquisire le conoscenze, le abilità e le esperienze per trovare il loro primo posto di lavoro. Politica industriale per l'era della globalizzazione (competitività) migliorare il clima imprenditoriale, specialmente per le PMI, e favorire lo sviluppo di una base industriale solida e sostenibile in grado di competere su scala mondiale. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 8
Europa 2020: le Iniziative Faro Europa efficiente sotto il profilo delle risorse (clima, energia, mobilità) “decarbonizzare” la nostra economia, incrementando l'uso delle fonti di energia rinnovabile, modernizzando il settore dei trasporti e promuovendo l'efficienza energetica. Agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro (occupazione e competenze) modernizzare i mercati occupazionali agevolando la mobilità della manodopera e l'acquisizione di competenze lungo tutto l'arco della vita al fine di aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e di conciliare meglio offerta e domanda di manodopera. Piattaforma europea contro la povertà (inclusione) attuare azioni per favorire l’occupazione ad ogni livello al fine di raggiungere il target europeo di riduzione della povertà. E’ quindi complementare all’altra iniziativa faro “Un'agenda per nuove competenze e per l'occupazione”. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 9
Europa 2020: considerazioni Concentrazione della strategia e delle risorse Tutte le politiche europee devono contribuire al raggiungimento dei 5 obiettivi e perseguire le 3 priorità generali. Questo vale anche per i Fondi Strutturali, che ci interessano più direttamente. La Commissione ha strutturato le proposte di Regolamento e il Quadro strategico comune per i Fondi 2014-2020 ispirandosi a tali principi. Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 10
Europa 2020: considerazioni In questo percorso l’UE chiede alle Regioni di individuare le proprie SPECIALIZZAZIONI INTELLIGENTI (Smart Specialization) Si tratta di individuare gli ambiti di specializzazione in cui una regione può competere a livello europeo nel campo della ricerca e dell’innovazione, Questa individuazione deve avvenire attraverso un processo bottom-up che coinvolge tutte le sue migliori competenze. Il Ministero della Ricerca sta stimolando le Regioni attraverso appositi bandi Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 11
Europa 2020: considerazioni Trasversalità VS approccio settoriale L’UE richiama a un approccio trasversale e intersettoriale nella impostazione delle politiche, contrapposto al diffuso approccio settoriale. Una sfida per la PA e per i beneficiari tradizionali. Governance multi-livello Stretta integrazione dell’azione di UE – Stati Membri – Regioni (per l’impostazione delle politiche e la programmazione dei Fondi) Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 12
Europa 2020 e il Piemonte Ricerca e sviluppo, innovazione, politica per le PMI…. Spesa in R&S pari al 1,9% del PIL, presenza di eccellenze (Politecnico, CRF, Ferrero….) Difficoltà di trasferimento dei risultati della ricerca in un contesto produttivo frammentato, così come nella PA Crisi di alcuni settori storici (auto, tessile…) e settori che tengono o crescono (agroalimentare e in generale economia del gusto, meccatronica, aerospaziale, biotecnologie…), turismo in crescita su Torino e area Langhe-Roero Nota: le informazioni contenute in questa pagina e in quelle seguenti sono integrate da 6 brevi video da visualizzare contestualmente Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 13
Europa 2020 e il Piemonte Sostenibilità, clima ed energie rinnovabili Sostanziale raggiungimento degli obiettivi 20-20-20 grazie a incentivi, sistemi di compensazione ma anche per effetto della crisi Ruolo centrale dell’agricoltura e delle foreste in termini di contributo alla sostenibilità Rischi connessi all’abbandono delle aree montane / rurali (anche se ci sono segnali positivi) Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 14
Europa 2020 e il Piemonte Sfide sociali e ridefinizione del welfare, partecipazione al lavoro Invecchiamento della popolazione, immigrazione, nuove povertà: ridefinizione dei bisogni sociali, anche tenuto conto della contrazione delle risorse pubbliche Istruzione: sono stati fatti passi avanti ma siamo lontani dagli obiettivi di Europa 2020 Difficoltà dei giovani a inserirsi nel mercato del lavoro: vengono a mancare le “professioni di mezzo”, si polarizza il mercato del lavoro e si allarga il gap tra offerta formativa e bisogni delle imprese Partecipazione al lavoro: una sfida anche tenendo conto dell’invecchiamento dei lavoratori Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 15
Europa 2020 …….. Grazie per l’attenzione Tavolo di riflessione Europa 2020 Torino, 29 giugno 2012 16
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