Entrate Tributarie Internazionali - Bollettino n. 149 - Informazione Fiscale
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gennaio – giugno 2021 Entrate Tributarie Internazionali MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III Via dei Normanni, 5 00184 Roma Email dpf.segreteriauef@finanze.it http://www.finanze.gov.it/ Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830 Responsabile della pubblicazione: Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di: Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze: http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/ 2
gennaio – giugno 2021 PREMESSA Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi. I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive. Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi. Il bollettino è strutturato in due sezioni. Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente. Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat. 3
gennaio – giugno 2021 INDICE I. Entrate tributarie: analisi per Paese II.1 Totale entrate tributarie II.2 Entrate IVA II.3 Francia II.4 Germania II.5 Irlanda II.6 Italia II.7 Portogallo II.8 Regno Unito II.9 Spagna II. Indicatori macroeconomici internazionali 4
gennaio – giugno 2021 Elenco delle fonti Indicatori macroeconomici Eurostat, Database, Quarterly national accounts Office for National Statistics (ONS) Analisi per Paese Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria 5
gennaio – giugno 2021 I. Entrate tributarie: analisi per Paese I.1 Totale entrate tributarie Nei primi sei mesi del 2021 l’andamento delle entrate tributarie presenta una crescita generaliz- zata dei tassi di variazione tendenziale dei Paesi osservati. Il confronto tra il semestre 2021 ed i me- si analoghi del 2020 risente di caratteri di disomogeneità dovute agli effetti dei “lockdown” imposti con scadenze temporali differenti durante il 2020 Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro oltre che alle misure economiche differenziate gennaio-giugno 2020 gennaio-giugno 2021 che i Paesi hanno adottato per fronteggiare l’e- mergenza sanitaria. I tassi osservati di variazione Spagna del gettito tributario sono in primo luogo il risul- Regno Unito tato di una ripresa economica generalizzata favo- Portogallo Italia rito a volte dalle modiche apportate ai consueti Irlanda profili temporali dei versamenti delle imposte. Germania Aumenta il gettito tributario della Spagna Francia (+16,3%) che registra la miglior crescita rispetto 0 100 200 300 400 all’analogo periodo del 2020 tra i Paesi osservati. Migliaia Il Regno Unito continua a mostrare una dina- mica favorevole (+11,2%) che si protrae già da Entrate tributarie - variazione tendenziale % un semestre. In Irlanda il gettito segna un incremento ten- Spagna 16,3% denziale (+9,8%), in continuità con i mesi prece- Italia 14,5% denti. Regno Unito 11,2% Irlanda 9,8% Per la Francia si osserva un rallentamento della Francia 7,7% crescita (+7,7%) che è collegato al suo specifico Germania 5,9% calendario fiscale. Portogallo 2,4% La Germania conferma il lento trend di ripresa 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% del gettito (+5,9%) condizionato dalla decrescita dei tassi dell’imposta sui salari. Il Portogallo evidenzia una crescita tendenziale (+2,4%), per la prima volta dopo un anno di de- crescita. In Italia il gettito tributario mostra una crescita rispetto allo stesso periodo del 2020 (+14,5%). 6
gennaio – giugno 2021 I.2 Entrate IVA Il gettito IVA nel primo semestre del 2021 fa registrare: un incremento per l’Italia (+28,5%), l’Irlanda (+21,7%), la Spagna (+7,9%), la Germania (+7,8%), il Regno Unito (+6,8%) e il Portogallo (+2,8%); Entrate IVA - in miliardi di euro una flessione per la Francia (-9,2%); gennaio-giugno 2020 gennaio-giugno 2021 Spagna Analogamente agli andamenti registrati per il to- Regno Unito tale delle entrate tributarie, disomogeneità tra i vari Portogallo Paesi si osservano anche in relazione all’andamento Italia dell’IVA. Nei sette Paesi considerati la forbice tra la Irlanda flessione osservata in Francia (-9,2%) e la crescita Germania dell’Italia (+28,5%) è infatti pari di 37,7 p.p.. Francia L’Italia nei primi sei mesi cresce più degli altri 0 20 40 60 80 100 120 Paesi anche per via di vari elementi di disomogenei- Migliaia Entrate IVA - variazione tendenziale % tà1. L’Irlanda, consolida una variazione tendenziale positiva (+21,7%) del gettito da IVA. Italia 28,5% Seppur con tassi di crescita più contenuti anche la Irlanda 21,7% Spagna (+7,9%), la Germania (+7,8%) e il Regno Spagna 7,9% Unito (+6,8%), hanno un trend positivo e stabile di Germania 7,8% crescita del gettito IVA. Regno Unito 6,8% In leggera ripresa tendenziale le entrate IVA del Portogallo 2,8% Portogallo (+2,8%) che fino al mese scorso erano in -9,2% Francia decrescita. -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% La Francia (-9,2%) mostra una variazione tenden- ziale negativa ed in peggioramento rispetto ai dati raccolti fino a maggio 2021. I.3 Francia Le entrate tributarie, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, mostrano un incremento di 9,3 miliardi Entrate tributarie, Francia - in mln di euro di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 (+7,7%), più di 2/3 dell’incremento è attribuibile alla crescita della taxe intérieure de consommation sur les produits énergétiques. Tra le imposte dirette è 49.417 IVA positiva sia la dinamica dell’imposta sui redditi da 44.865 lavoro (+4,5%) sia quella dell’imposta sulle società (+2,4%). Tra le imposte indirette si registra la fles- TOT entrate tributarie 120.799 sione del gettito dell’IVA (-9,2%). 130.076 1 (Il‘lockdown’ del 2020 ha ridotto i gettiti IVA di marzo e aprile 2020 e contem- 0 50000 100000 150000 poraneamente gli effetti delle proroghe e delle sospensioni hanno accresciuto il gettito IVA dei primi mesi del 2021). 7
gennaio – giugno 2021 I.4 Germania Entrate tributarie, Germania - in mln di euro In Germania si osserva una crescita tendenziale consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 delle entrate tributarie (al netto delle imposte locali, +5,9%). Questo risultato riflette l’andamento positi- 104.322 vo dell’imposta sulle società, mentre ha un anda- IVA 112.429 mento negativo l’imposta sui salari (-2,4%). Positi- vo, l’andamento dell’imposta sul valore aggiunto TOT entrate tributarie (+7,8%). Tra le altre imposte indirette varia negati- 327.710 vamente il gettito dell’accisa sui prodotti alcolici (- 347.124 9,2%), e il gettito dell’imposta sui motoveicoli (- 0,5%). Positiva, invece, la variazione dell’imposta 0 100000 200000 300000 400000 sulle assicurazioni (+2,6%), dell’imposta sull’energia elettrica (+ 1,2%) e dell’imposta speciale sul tabac- co (+7,3%). I.5 Irlanda Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro Le entrate tributarie crescono del 9,8% rispetto consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 allo stesso periodo del 2020, per effetto dell’anda- mento positivo del gettito delle imposte sui redditi 5.921 delle persone fisiche (+15,8%) e dell’imposta sul IVA 7.203 valore aggiunto (+21,7%). Negativo, invece, l’anda- mento delle imposte sui redditi delle società (- TOT entrate tributarie 2,6%). Tra le altre imposte indirette, mostrano una 26.863 crescita tendenziale le accise (+14,0%) ed il gettito 29.501 dell’imposta di bollo (+6,9%). 0 10000 20000 30000 40000 I.6 Italia Entrate tributarie, Italia - in mln di euro Si registra una crescita tendenziale (+14,5%) per effetto dell’andamento positivo sia delle imposte consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 dirette (+8,7%) sia delle imposte indirette (+22,6%). Tra le imposte dirette aumentano le en- 47.977 IVA trate derivanti dall’imposta sulle persone fisiche 61.627 (+8,1%), e quelle derivanti dall’imposta sulle socie- tà (+3,6%). Tra le imposte indirette cresce il gettito TOT entrate tributarie 186.304 dell’IVA (+28,5%), dell’accisa sugli oli minerali 213.379 (+20,2%) e dell’imposta di registro (+49,7%). Ne- gativi, invece, i risultati dell’imposta di bollo (-0,6%) 0 50000 100000 150000 200000 250000 e dell’accisa sull’energia elettrica (-10,9%). 8
gennaio – giugno 2021 I.7 Portogallo Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro Il gettito tributario segna un incremento del consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 2,4%, per effetto dell’andamento positivo sia dell’imposta sui redditi delle persone fisiche 7.665 (+3,0%), sia dell’imposta sui redditi delle società IVA 7.877 (+27,1%) sia dell’IVA (+2,8%). Decrescono, tra le principali altre imposte indirette, le accise sui pro- TOT entrate tributarie dotti petroliferi ed energetici (-1,5%), le imposte sui 17.243 prodotti alcolici (-7,2%) e le accise sul tabacco (- 17.660 1,1%). Crescono l’imposta di bollo (+5,1%) e l’im- posta sui veicoli (+0,6%). 0 5000 10000 15000 20000 I.8 Regno Unito Le entrate tributarie segnano una crescita rispetto Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline allo stesso periodo del 2020 (+11,2%), mostrando consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 una dinamica migliore di quella osservata nello stesso periodo del 2020 ma anche del 2019. Tale 66.793 IVA risultato riflette l’andamento positivo sia del gettito 71.355 delle imposte dirette (+16,1%) sia del gettito delle imposte indirette (+6,6%), tra quest’ultime, è in rial- TOT entrate tributarie zo anche il gettito dell’imposta sul valore aggiunto 266.270 (+6,8%). 295.960 0 100000 200000 300000 400000 I.9 Spagna Le entrate tributarie mostrano una aumento ten- Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro denziale del 16,3%, per effetto del risultato positivo delle imposte dirette (+26,1%). Cresce, anche se a consuntivo 2020 preconsuntivo 2021 ritmi più contenuti, il tasso di variazione delle impo- ste indirette (+7,6%). In particolare, si registra un 31.518 IVA incremento sia per l’imposta sulle persone fisiche 33.996 (+10,0%) sia per l’imposta sulle società; il gettito dell’ IVA cresce del 7,9%. Tra le altre imposte indi- TOT entrate tributarie 77.799 rette, si osserva una crescita del gettito delle impo- 90.475 ste sugli idrocarburi (+10,0%), decrescono, al con- trario le imposte speciali sul tabacco (-1,8%), delle 0 20000 40000 60000 80000 100000 accise sulla birra (-10,0%) e sugli altri prodotti alco- lici (-16,1%). 9
gennaio – giugno 2021 II. Indicatori macroeconomici internazionali Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale. La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale. Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare: -per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente. - il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono desta- gionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile. - la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale. - il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la va- riazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D). - la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono aggiornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi. 10
gennaio – giugno 2021 PIL - tasso di crescita %, EU27 PIL - tasso di crescita %, Germania ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 60 50 40 40 30 20 20 10 0 0 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q2 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2021Q1 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2017Q3 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q3 2020Q1 2020Q3 2021Q1 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q4 2020Q2 2020Q4 -20 -10 -20 -40 -30 -60 -40 PIL - tasso di crescita %, Irlanda PIL - tasso di crescita %, Spagna ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 50 100 40 80 30 60 40 20 20 10 0 0 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -20 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q2 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2021Q1 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q3 2020Q1 2020Q3 -10 -40 -20 -60 -30 -80 PIL - tasso di crescita %, Francia PIL - tasso di crescita %, Italia ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 120 100 100 80 80 60 60 40 20 40 0 20 -20 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 -40 0 -60 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 -20 -40 -60 PIL - tasso di crescita %, Portogallo PIL - tasso di crescita %, Regno Unito ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale ∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale 80 100 60 80 60 40 40 20 20 0 0 2017Q4 2018Q3 2019Q1 2019Q3 2020Q2 2020Q4 2017Q3 2018Q1 2018Q2 2018Q4 2019Q2 2019Q4 2020Q1 2020Q3 2021Q1 2017Q3 2018Q1 2018Q3 2019Q1 2019Q2 2019Q4 2020Q2 2020Q4 2021Q1 2017Q4 2018Q2 2018Q4 2019Q3 2020Q1 2020Q3 -20 -20 -40 -40 -60 -60 -80 11
gennaio – giugno 2021 Tasso di Inflazione - HICP variazione Tasso di Disoccupazione - % della tendenziale % , 2021M06 popolazione attiva, 2021M05 UK 2,4 United… 4,8 -0,6 Portugal Portugal 7,2 Italy 1,3 Italy 10,5 France 1,9 France 7,5 Spain 2,5 Spain 15,3 Ireland 1,6 Ireland 7,8 Germany 2,1 German… 3,7 EU27 2,2 Europe… 7,3 Consumi - tasso variazione tendenziale %, Produzione industriale - tasso variazione 2021Q01 tendenziale %, 2021M05 -10,4 UK UK 20,6 -11 Portugal Portugal 27,1 Italy 21,1 -5,1 Italy France 21,1 -1,4 France Spain 26,3 -7,1 Spain Ireland 27,8 -10 Ireland Germany 20,2 -7,9 Germany EU27 21,2 Spesa pubblica - % del PIL, 2021Q01 Debito pubblico - % del PIL, 2020 UK 55,1 United… 103,7 Portugal 46,4 Portugal 133,6 Italy 54,8 Italy 155,8 France 61,1 France 115,7 Spain 47,2 Spain 120 Ireland 26 Ireland 59,5 Germany 51,8 German… 69,8 EU27(2… 52,4 Europe… 90,7 Con l’uscita del Regno Unito dalla UE avvenuta il 31 gennaio 2020 gli indicatori macroeconomici riguardanti il Regno Unito sono estratti direttamente dai report dell’ Office for National Statistics (ONS), i dati di sintesi indicati con la barra rossa sui grafici sono estratti da Eurostat e si riferiscono all’UE a 27 Paesi. 12
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