Oscar di bilancio, la Borsa premia la trasparenza
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Azioni OSCAR DI BILANCIO La Borsa premia la trasparenza pag.34 Governance. Riconoscimenti ad Autogrill, Intesa Sanpaolo, Banca Generali e Sabaf Oscar di bilancio, la Borsa premia la trasparenza Ciucci (Anas): quotazione possibile nel medio periodo elevati nella redazione deilorobi- Bilancio nella categoria «grandi Guido Maurino lanci-ha riconosciuto la presiden- imprese non quotate» potrebbe Innovazione, qualità di pro- te diFerpi, ParriziaRutigliano -ve- essere fra questi visto che il suo dotto, capacità di commercializza- diamo che anche nelle piccole e presidente, Pietro Ciucci, ha an- zione si devono accompagnare al- medie imprese il livello è inusitata- nunciato che all'interno del pro- la credibilità. È univoco il messag- mente elevato. Certo dobbiamo fa- cesso di privatizzazione «è possi- gio che esce dall'Oscar di bilancio re in modo che proprio le pmipre- bile l'ingresso di soci privati e, nel 2013, il riconoscimento che la Fer- sentino bilanci sempre migliori». medio termine, la Borsa può esse- pi,laFederazione relazioni pubbli- In questa fase, infatti, gli investito- re un obiettivo». che italiana, ha assegnato ieri a die- ri esteri hanno ripreso a guardare ci piccoli e grandi gruppi italiani L'Oscar di Bilancio esamina e all'Italia con attenzione. Maurizio valuta gli aspetti di comunicazio- per la qualità della loro relazione Tamagnini che, come amministra- ne, struttura e fruibilità da parte di annuale. Lo ha spiegato il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio tore delegato del Fondo strategi- tutti gli stakeholder, delreporting, Zanonato, che ha parlato di «credi- co italiano ha stretto accordi con il senza entrare nel merito dei risul- bilità come moneta fondamenta- Qatar e con il fondo russo Rdifè ot- tati economici. È un premio alla le» delle imprese italiane anche timista sugli investimenti esteri chiarezza che per il futuro guarda «in una fase di crisi molto pesan- per il 2014: «La sensazione è che «all'allargamento dell'iniziativa te»,maincui«inmoltisettoricon- possano crescere: dobbiamo dare perché diventi sempre piùrappre- tinuiamo ad essere forti e competi- dei progetti, delle storie concreta- sentativa dei trend generali in ma- tivi». H presidente di Borsa Italia- mente disponibili, e condividere teria direporting e metta in luce ca- na, Massimo Tononi, lo ha ribadi- con loro l'investimento». se history italiane d'eccellenza», to sottolineando che «in questo Dall'estero c'è una linea di credito come ha tenuto a evidenziare il se- Paese abbiamo bisogno di un as- aperta perl'Italia come dimostra il gretario generale di Oscar di Bilan- setto di corporate governance im- gruppo australiano Macquarie cio, Annamaria Ferrari. Quest'an- prontato alla trasparenza perchè che, proprio dalla cerimonia degli no il riconoscimento è andato a senza quellanon riusciamo ad atti- Oscar di Bilancio, ha annunciato dieci società premiate nelle rispet- rare investitori internazionali». con il managing director, Jiri tive categorie a seconda di settori Zrust, che dopo la difficile espe- e dimensione: Autogrill, Banca rienza in Aeroporti di Roma è Generali, Intesa Sanpaolo, Sa- pronto a tornare a investire sulla baf, Anpas, Bcc di San Marzano di SUL GRADINO PIÙ ALTO San Giuseppe, Cpl Concordia, Fil- Penisola fino a un miliardo di eu- Premiati anche Anpas, Bcc di ro. Oggi l'appartenenza nazionale ca cooperative, fondazione Cassa San Marzano di San Giuseppe, conta relativamente, secondo di risparmio di Ascoli Piceno e Pad. di Prysmian, Valerio Battista: Itas Mutua. «Penso che la gover- Cpl Concordia, Filca nance sia fondamentale per tutti cooperative, Fondazione «Noi negoziamo in tutto il mondo cosìcomesonoimportantiibilan- e non conta essere italiano 0 me- Cr Ascoli Piceno, Itas Mutua ci e la loro trasparenza - ha spiega- no, ma conta la serietà, il track re- to l'a.d. di Autogrill, Gianmario cord». L'Italia deve quindi punta- Tondato Da Ruos - ma ciò che è re a incrementare il numero di veramente un problema sono le Ma oggi, l'Italia non parte da ze- ro. «Se è abbastanza scontato che aziende che possono affacciarsi e normative a livello internazionale le grandi aziende abbiamo livelli presentarsisuimercatiinternazio- e, in particolare europeo ». L'impe- nali. L'Anas - finalista all'Oscar di
gnodellesocietàitalianeperlatra- europei: «Noi - ha citato come tarla in Inghilterra avremmo dovu- sparenza deve accompagnarsi a esempio Tondato-abbiamo effet- to sottostare a normative comple- quello del regolatore per armoniz- tuato lo spin off di World Duty tamente diverse e questa è una co- zarele normative nei diversiPaesi Free, ma se avessimo voluto quo- sa veramente imbarazzante». Gli Oscar di bilancio 2013 Iriconoscimentiassegnati a Piazza Affari per ciascuna delle dieci categorìe Si è svolta ieri, presso la sede di Borsa Italiana la 49ma Cerimonia di consegna degli Oscardi Bilancio, premio promosso e gestito da FERPI- Federazione Relazioni Pubbliche Italiana: 10 Oscardi categoria e 15 attestati ai finalisti assegnati dalla Giuria presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università Bocconi MEDIE E PICCOLE IMPRESE MEDIE E PICCOLE IMPRESE BANCARIE, FINANZIARIE BANCARIE, FINANZIARIE QUOTATE NON QUOTATE BANCA fìBCC San M a r z a n o di San Giuseppe GENERALI Banca Generali Bcc di S. Marzano e S. Giuseppe FONDAZIONI BANCARIE I GRANDI IMPRESE E D'IMPRESA, ORGANIZZAZIONI! BANCARIE, FINANZIARIE EROGATIVE NONPROFIT I QUOTATE CASSA DI RISPARMIO INTES4 @ S^ND40IJO DI ASCOLI PICENO Fondazione CaRisAP Intesa Sanpaolo ORGANIZZAZIONI SOCIETÀ E GRANDI IMPRESE NON EROGATIVE NONPROFIT QUOTATE JjSAUTOGRILl ^^^_jB_ lo sesta con la A maiuscola *ANF Anpas Autogrill SOCIETÀ E GRANDI IMPRESE I MEDIE E PICCOLE IMPRESE NON QUOTATE I NON QUOTATE CPL C O N C O R D I A C O O P E R A T I V E Cpl Concordia Fi Ica Cooperative IMPRESE MEDIE E PICCOLE IMPRESE DI ASSICURAZIONI QUOTATE iì&àlTAS / : \ MUTUA Itas Mutua Sabaf
Ferpi - La Mia Finanza Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 a Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze - Organizzazioni Non Erogative Nonprofit Autogrill - Società e Grandi Imprese Quotate Banca Generali - Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie Quotate BCC di San Marzano di San Giuseppe - Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie Non Quotate GPL Concordia - Società e Grandi Imprese Non Quotate Filca Cooperative - Medie e Piccole Imprese Non Quotate Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno - Fondazioni di Origine Bancaria, Fondazioni d'Impresa, Organizzazioni Erogative Nonprofit Intesa Sanpaolo - Grandi Imprese Bancarie, Finanziarie Quotate ITAS Mutua - Imprese di Assicurazione Sabaf- Medie e Piccole Imprese Quotate 10 Oscar di categoria e 15 attestati ai Finalisti assegnati dalla Giuria presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università Bocconi 11 valore aggiunto dell'Italia sottolineato nella tavola rotonda sul ruolo e la percezione dell'Italia in Europa Si è svolta oggi, presso la sede di Borsa Italiana, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la 49ma Cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da FERPI- Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. E' intervenuto in apertura in collegamento video Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico: "Considero questo Premio molto rilevante per il sistema delle imprese che oggi competono sempre di più anche sulla trasparenza e qualità dei loro bilanci, per trovare consenso tra i propri stakeholder e ottenere credibilità sui mercati. E' noto che il nostro Paese sta attraversando una fase di crisi economica molto pesante, ma è anche noto che in molti settori continuiamo ad essere forti e competitivi. Lo siamo soprattutto quando portiamo i nostri prodotti all'estero, quando innoviamo tecnologicamente le nostre attività produttive e sappiamo rendere conto del nostro operare. Oggi nel mercato globale, così come nel mercato interno, la credibilità sulla qualità di un prodotto, sulle procedure attraverso le quali questo viene commercializzato, sulle attività che ne consentono la produzione è una moneta fondamentale. E io davvero ringrazio la comunità dell'Oscar di Bilancio per questo premio, perché mette in risalto una delle caratteristiche indispensabili che devono avere le nostre aziende: la trasparenza. Le imprese italiane sono un pezzo fondamentale della capacità di competere del nostro Paese, questo Premio lo mette in evidenza, e di questo grande lavoro vi ringrazio a nome di tutto il Governo." L'Oscar di Bilancio 2013 ha premiato quest'anno 10 diverse categorie dal finanziario al manifatturiero al non profit, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme all'autorevole Giuria. Da quest'anno, la Giuria è presieduta dal professor Andrea Sironi, Rettore dell'Università Bocconi di Milano che ha dichiarato: "E' un onore per me raccogliere il testimone del collega Angelo Provasoli e presiedere la Giuria di un Premio così prestigioso e con una lunga tradizione. Desidero esprimere un particolare ringraziamento ai Commissari e ai membri della Giuria per il lavoro accurato e approfondito nell'esame delle numerose candidature. In un Paese che desidera riattivare un percorso virtuoso di crescita e sviluppo, la trasparenza e l'accountability di imprese, istituzioni finanziarie, amministrazioni pubbliche, rappresentano condizioni fondamentali." "Per le imprese, e direi per tutte le organizzazioni ormai, dialogare con gli stakeholders significa accrescere l'accettabilità dei propri insediamenti e delle proprie attività produttive, facilitare la realizzatone di nuovi investimenti, associare prodotti e servizi a valori condivisi - ha detto il Presidente Ferpi, Patrizia Rutigliano. - I bilanci, intesi come strumenti che vanno ben al di là della comunicazione obbligatoria, oltre a garantire un'informazione completa ed esaustiva, rompono quelle barriere di scetticismo che a volte non consentono di comprendere appieno le motivazioni industriali di un'operazione e contribuiscono a creare quella cultura della comunicazione e della trasparenza, che si diffonde progressivamente agendo come un enzima." "Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa edizione dandoci il massimo supporto, i numerosi sostenitori, i 12 partner tra Associazioni e Istituzioni, tutti gli oltre 100 Commissari e i 15 membri della Giuria con il Presidente Andrea Sironi. In altre parole tutta la comunità dell'Oscar di Bilancio senza la quale non sarebbe possibile l'iniziativa. Con questa comunità - ha affermato il Segretario Generale Oscar di Bilancio Annamaria Ferrari - ci stiamo confrontando per l'allargamento dell'iniziativa perché diventi sempre più rappresentativa dei trend generali in materia di reporting e metta in luce, come nella tavola rotonda della giornata di oggi, case history italiane d'eccellenza." "Trasparenza, visione, qualità del management, valore aggiunto italiano nella percezione internazionale" è la tavola rotonda dedicata a un tema di grande interesse e attualità che ha aperto l'evento e ha visto la partecipazione di investitori istituzionali e un parterre di primarie aziende italiane. Il dibattito, moderato da Alessandro Plateroti, Vice Direttore del Sole 24 ORE, ha coinvolto autorevoli esponenti
dell'economia e della finanza italiana: Valerio Battista, CEO Prysmian; Maurizio Tamagnini, Amministratore Delegato Fondo Strategico Italiano; Gianmario Tondato Da Ruos, CEO Autogrill oltre all'investitore internazionale Jiri Zrust, Managing Director Macquarie Infrastructure and Real Assets. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle Società/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale. L'Oscar di Bilancio è un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall'analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione. A ritirare gli Oscar sono state le più alte cariche del management aziendale a conferma del prestigio riconosciuto al Premio. I vincitori dell'edizione 2013 • Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, con un documento che i giurati hanno apprezzato per la presenza di un "bilancio sociale semplice e chiaro, che rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari" (*), vince l'Oscar di Bilancio Organizzazioni Non Erogative Nonprofit. Hanno ritirato il Premio Fabrizio Pregliasco, Presidente Nazionale e Fausto Casini, Past President. • Autogrill, per aver presentato "un'informativa di Bilancio comprendente i fascicoli Relazione e Bilancio di esercizio, Relazione e Bilancio Consolidato, Rapporto di sostenibilità, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, che rappresenta in modo esauriente il contesto nel quale il gruppo Autogrill opera in Italia ed all'estero" (*), vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Quotate. Hanno ritirato il Premio il Presidente Gilberto Benetton e Gianmario Tondato Da Ruos, Chief Executive Officer. • Banca Generali che ha presentato una rendicontazione "articolata, ricca di dettagli e informazioni non solo sugli aspetti strettamente economico-finanziari dell'anno 2012, ma anche su aspetti di corporate governance, organizzazione e analisi del business e per l'attenzione alla Corporate Social Responsibility, testimoniata da un completo e approfondito fascicolo di bilancio di sostenibilità (*), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie Finanziarie Quotate che è stato ritirato da Giancarlo Fancel, Condirettore Generale. • BCC di San Marzano di San Giuseppe, con un documento che i giurati hanno apprezzato particolarmente "per la scelta di dare precedenza nel bilancio alle informazioni sulla CSR, con chiara identificazione della mission, del sistema dei valori, con rimandi all'indirizzo web dello Statuto, del Codice Etico, età, inquadramento della struttura del comparto delle banche di credito cooperativo, con (evidenziazione delle principali grandezze operative e delle aree di insediamento, dettagli su risorse umane, strategie, organigramma, stakeholder. distribuzione del valore aggiunto" (*), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie Non Quotate. Ha ritirato il Premio Emanuele di Palma, Direttore Generale. • CPL Concordia, per aver fornito "oltre all'informativa civilistica obbligatoria, ampie informazioni e analisi dettagliate di natura economico-finanziaria, corredate da un'impostazione grafica ben strutturata. Particolarmente apprezzabile è la parte relativa all'analisi economica dell'ultimo quinquennio di attività attraverso i conti economici riclassifìcati secondo il metodo del valore aggiunto e gli stati patrimoniali riclassificati secondo il metodo della liquidità delle poste"(*), vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Non Quotate. Hanno ritirato il Premio il Presidente Roberto Casari e il Direttore Amministrativo Massimo Continati. • Filca Cooperative che ha presentato un bilancio che è stato particolarmente "apprezzato per la completezza e l'accuratezza delle informazioni economico-finanziarie e la qualità delle informazioni fornite con riguardo al posizionamento competitivo e al settore ad oggi e in prospettiva, agli obiettivi strategici raggiunti negli ultimi anni e perseguiti per i prossimi, al personale, all'organizzazione e al rapporto con i diversi stakeholder" (*), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Non Quotate. Ha ritirato il Premio il Presidente Giacomo Fumeo. • Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno grazie ad un bilancio che la Giuria ha apprezzato particolarmente per "la scelta di inserire una sezione ad hoc mirata ad approfondire i rapporti con gli stakeholder e il giudizio degli stessi in merito all'operato della Fondazione e alla qualità del Bilancio Sociale" (*), vince l'Oscar di Bilancio Fondazioni di Origine Bancaria, Fondazioni d'Impresa, Organizzazioni Erogative Nonprofit. Ha ritirato il Premio il Presidente, Vincenzo Marini Marini. • Intesa Sanpaolo per "un'informativa economico-finanziaria corredata da ampi profili tecnici e ricca di indicatori e di schemi riclassificati, una trattazione degli aspetti di organizzazione e gestione del modello di business e dei rischi ad esso connessi completa e articolata, un'analisi delle relazioni con gli stakeholder, che comprende una esplicita rappresentazione degli obiettivi di miglioramento, chiara e definita, una sezione di corporate governance analitica ed organica" (*), vince l'Oscar di Bilancio Grandi Imprese Bancarie, Finanziarie Quotate. Ha ritirato il Premio Fabrizio Dabbene, Responsabile Servizio Normativa Contabilità e Reporting. • ITAS Mutua, il cui bilancio è stato apprezzato particolarmente per "il capitolo sul calcolo del valore aggiunto, la sezione relativa al risk report, la chiarezza non comune nell'articolazione del sistema di corporate governance nonché la completezza e l'immediata intellegibilità del bilancio di sostenibilità" (*), vince l'Oscar di Bilancio Imprese di Assicurazione che è stato ritirato dal Presidente, Giovanni Di Benedetto e dal Direttore Generale Ermanno Grassi. • Sabaf, che ha presentato "un bilancio integrato con una sezione dedicata alla sostenibilità, con un evidente impegno nel coniugare i vari aspetti di rendicontazione finanziaria e non" (*), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Quotate. Hanno ritirato il Premio Giuseppe Saleri, Presidente e Alberto Bartoli, Amministratore Delegato. (*) testo tratto dalle motivazioni redatte dalla Giuria Oscar di Bilancio 2013.
Imprese: Autogrill e altri nove vincono Oscar di bilancio 2013 19:28 02/12/2013 Fra i premiati Intesa, Banca Generali e Sabaf Milano, 02 die - Sono stati assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 che hanno visto dieci vincitori. Autogrill ha vinto nella categoria società' e grandi imprese quotate, Banca Generali nelle pmi bancarie, finanziarie quotate, Intesa Sanpaolo fra le grandi imprese bancarie, finanziarie quotate, Sabaf fra le pmi quotate. Riconoscimenti sono andati anche a Anpas (organizzazioni non erogative no profit), Bcc di San Marzano di San Giuseppe (pmi bancarie, finanziarie non quotate), Cpl Concordia (società1 e grandi imprese non quotate), Filca cooperative (pmi non quotate), fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno (fondazioni di origine bancaria, fondazioni d'impresa, organizzazioni erogative no profit), Itas Mutua (imprese di assicurazioni). Intervenendo in videoconferenza il ministro dello sviluppo economeio Flavio Zanonato ha sottolineato che "siamo in una fase di crisi molto importante" ma l'Italia sa essere molto competitiva quando e' credibile: "Oggi la credibilità' e' una moneta fondamentale e questo premio mette in risalto la trasparenza". Mau 02-12-13 19:28:45 (0548) 5
Imprese: Autogrill vince Oscar di bilancio 2013 (2) (Adnkronos) - Oltre ad Autogrill, altre nove realtà si sono aggiudicate il riconoscimento, per categorie differenti. In particolare tra le organizzazioni non erogative non profit il premio è andato ad Anpas, l'associazione nazionale pubbliche assistenze; tra le medie e piccole imprese bancarie quotate, a Banca Generali; tra le Pmi bancarie non quotate alla Bcc di Sa Marzano di San Giuseppe; tra le società e grandi imprese non quotate a Cpl Concordia; tra le Pmi non quotate a Filca Cooperative; tra le fondazioni di origine bancaria e di impresa alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno; tra le grandi imprese bancarie quotate a Intesa SanPaolo; tra le imprese di assicurazione a Itas Mutua. Infine, tra le Pmi quotate a Sabaf. In apertura della cerimonia è intervenuto in video collegamento il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato, il quale ha evidenziato che "la credibilità è la prima moneta fondamentale" per le imprese italiane. Per il ministro "è noto che uil nostro paese -ha detto- sta attraversando una fase di crisi economica molto pesante, ma è anche noto che in molti settori continuiamo ad essere forti e competitivi. Lo siamo soprattutto quando portiamo i nostri prodotti all'estero, quando innoviamo tecnologicamente le nostre attività produttive e sappiamo rendere conto del nostro operare". In particolare, secondo Zanonato, "siamo competitivi quanto più siamo credibili" e "il premio mette in risalto una delle caratteristiche che le nostre aziende devono avere: la trasparenza. Siete un pezzo fondamentale della capacità di competere del Paese".
Oscar di Bilancio 2013: l'Arias finalista con il bilancio integrato 2012 Milano, 2 dicembre 2013 - Dopo le ottime valutazioni ottenute nel corso dei precedenti esercizi dal Global Reporting Initiative delle Nazioni Unite sui bilanci di sostenibilità, quest'anno l'Anas per la prima volta ha presentato il bilancio integrato ed è stata premiata come finalista all'Oscar di Bilancio 2013, categoria Società e Grandi Imprese non Quotate, promosso dalla Federazione Relazioni Pubbliche Italiana (Ferpi), con la seguente motivazione: "Il bilancio d'esercizio e quello consolidato sono redatti in modo adeguato, fornendo in maniera esaustiva tutte le informazioni richieste dalla normativa italiana. Il fascicolo è ben strutturato e di agevole consultazione e i contenuti sono di apprezzabile qualità. Anche l'impostazione grafica, con chiare tabelle di sintesi, format adatti alla navigazione via Internet, piacevoli scelte cromatiche e iconografiche, agevolano la lettura e la rapida comprensione dei dati. Buone in particolare le analisi e i commenti delle informazioni economico-finanziarie, l'esposizione dei criteri di valutazione e le informazioni presenti nell'ambito organizzativo e gestionale". "Si tratta di un riconoscimento molto importante - ha sottolineato il presidente dell'Anas, Pietro Ciucci - in quanto valorizza l'attenzione che la società rivolge al bilancio integrato come strumento di comunicazione fondamentale non solo dal punto di vista economico-finanziario, ma anche strategico nei confronti degli stakeholder". Il Presidente Ciucci, al momento del ritiro del premio, che si è svolto presso la sede di Borsa Italiana, ha ricordato: "Nel corso degli ultimi sette anni, l'Anas ha registrato significativi cambiamenti in positivo che ne fanno oggi un'Azienda profondamente diversa da quella del 2006 e degli anni precedenti. Oltre ad essere diventata dal 2007, nonostante le difficoltà economiche del Paese, la prima stazione appaltante d'Italia, dal 2008 ha costantemente chiuso i bilanci in utile con conseguente distribuzione dei dividendi all'Azionista, ovvero al Ministero dell'Economia e delle Finanze". Il Presidente dell'Anas ha poi sottolineato: "Nell'esercizio 2012, l'Anas ha realizzato un utile di 2,16 milioni di euro, confermando l'andamento degli ultimi anni, e riuscendo a mantenere la situazione di equilibrio economico in un contesto molto difficile, caratterizzato da una contrazione dei ricavi, e dalla riduzione generalizzata del traffico sulle rete stradale ed autostradale, conseguente alla congiuntura economica del paese; fenomeni compensati a seguito di una attenta politica di contenimento dei costi di gestione. Inoltre nel 2012 - ha aggiunto il Presidente Ciucci - per la prima volta abbiamo predisposto il bilancio integrato. Un documento unico che accoglie sia i risultati economico- finanziari dei bilanci, civilistico e consolidato, sia le prestazioni socio-ambientali, proprie del bilancio di sostenibilità. Siamo quindi lieti - ha concluso il Presidente dell'Anas - che il 'prodotto' sia piaciuto e siamo sicuri, in sinergia con le strutture aziendali preposte, di migliorarci ulteriormente per il prossimo esercizio". Per la categoria società e grandi imprese quotate, è Autogrill ad essersi aggiudicata l'Oscar di Bilancio 2013. Il riconoscimento è stato attribuito al gruppo in quanto "l'informativa di bilancio rappresenta in modo esauriente il contesto nel quale il gruppo Autogrill opera in Italia ed all'estero e offre una completa e chiara informazione dei dati gestionali, economico-finanziari non solo a livello consolidato ma anche delle singole divisioni di business, Food & beverage e Travel retail & Duty-free. Per la categoria delle organizzazioni non erogative non profit è stata premiata Anpas, per quella delle Pmi bancarie e finanziarie quotate Banca Generali, per le Pmi bancarie e finanziarie non quotate la Bcc di San Marzano di San Giuseppe, per le società e grandi imprese non quotate Cpl Concordia, per le Pmi non quotate Filca Cooperative, per le fondazioni la Fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno, per le grandi imprese bancarie e finanziarie quotate Intesa Sanpaolo, per le imprese di assicurazione Itas Mutua e per le Pmi quotate Sabaf. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stake holder, del reporting delle società-enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economico e di ambito ambientale e sociale. Rappresenta un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall'analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione.
Finanza: assegnati gli Oscar di bilancio 2013 MILANO (MF-DJ)-Si e' svolta la 49* cerimonia di consegna degli Oscar diBilancio, premio promosso e gestito da Ferpi - Federazione RelazioniPubbliche Italiana. Quest'anno, spiega una nota, sono state premiate 10 diverse categoriedal finanziario al manifatturiero al non profit, che sono state valutateda 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme alla Giuriache e' stata presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università' Bocconidi Milano. I vincitori dell'edizione 2013 sono: Anpas - AssociazioneNazionale Pubbliche Assistenze, Autogrill, B.Generali, Bcc di San Marzanodi San Giuseppe, Cpl Concordia, Filca Cooperative, Fondazione Cassa diRisparmio di Ascoli Piceno, Intesa Sanpaolo, Itas Mutua e Sabaf. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione,struttura e fruibilità' da parte di tutti gli stakeholder, del reportingdelle societa'/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito deirisultati economici e di ambito ambientale e sociale.com/lab (fine) MF-DJ NEWS
Oscar di bilancio, la Borsa premia la trasparenza • martedì 3 dicembre 2013 < back Innovazione, qualità di prodotto, capacità di commercializzazione si devono accompagnare alla credibilità. È univoco il messaggio che esce dall'Oscar di bilancio 2013, il riconoscimento che la Ferpi, la Federazione relazioni pubbliche italiana, ha assegnato ieri a dieci piccoli e grandi gruppi italiani per la qualità della loro relazione annuale. Lo ha spiegato il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, che ha parlato di «credibilità come moneta fondamentale» delle imprese italiane anche «in una fase di crisi molto pesante», ma in cui «in molti settori continuiamo ad essere forti e nsoie^CldME competitivi». Il presidente di Borsa Italiana, Massimo Tononi, lo ha ribadito sottolineando che «in questo Paese abbiamo bisogno di un assetto di corporate governance improntato alla trasparenza perchè senza quella non riusciamo ad attirare investitori internazionali».Ma oggi, l'Italia non parte da zero. «Se è abbastanza scontato che le grandi aziende abbiamo livelli elevati nella redazione dei loro bilanci - ha riconosciuto la presidente di Ferpi, Patrizia Rutigliano - vediamo che anche nelle piccole e medie imprese il livello è inusitatamente elevato. Certo dobbiamo fare in modo che proprio le pmi presentino bilanci sempre migliori». In questa fase, infatti, gli investitori esteri hanno ripreso a guardare all'Italia con attenzione. Maurizio Tamagnini che, come amministratore delegato del Fondo strategico italiano ha stretto accordi con il Qatar e con il fondo russo Rdif è ottimista sugli investimenti esteri per il 2014: «La sensazione è che possano crescere: dobbiamo dare dei progetti, delle storie concretamente disponibili, e condividere con loro l'investimento». Dall'estero c'è una linea di credito aperta per l'Italia come dimostra il gruppo australiano Macquarie che, proprio dalla cerimonia degli Oscar di Bilancio, ha annunciato con il managing director, Jiri Zrust, che dopo la difficile esperienza in Aeroporti di Roma è pronto a tornare a investire sulla Penisola fino a un miliardo di euro. Oggi l'appartenenza nazionale conta relativamente, secondo l'a.d. di Prysmian, Valerio Battista: «Noi negoziamo in tutto il mondo e non conta essere italiano o meno, ma conta la serietà, il track record». L'Italia deve quindi puntare a incrementare il numero di aziende che possono affacciarsi e presentarsi sui mercati internazionali. L'Anas - finalista all'Oscar di Bilancio nella categoria «grandi imprese non quotate» potrebbe essere fra questi visto che il suo presidente, Pietro Ciucci, ha annunciato che all'interno del processo di privatizzazione «è possibile l'ingresso di soci privati e, nel medio termine, la Borsa può essere un obiettivo».L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting, senza entrare nel merito dei risultati economici. È un premio alla chiarezza che per il futuro guarda «all'allargamento dell'iniziativa perché diventi sempre più rappresentativa dei trend generali in materia di reporting e metta in luce case history italiane d'eccellenza», come ha tenuto a evidenziare il segretario generale di Oscar di Bilancio, Annamaria Ferrari. Quest'anno il riconoscimento è andato a dieci società premiate nelle rispettive categorie a seconda di settori e dimensione: Autogrill, Banca Generali, Intesa Sanpaolo, Sabaf, Anpas, Bcc di San Marzano di San Giuseppe, Cpl Concordia, Filca cooperative, fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno e Itas Mutua. «Penso che la governance sia fondamentale per tutti così come sono importanti i bilanci e la loro trasparenza - ha spiegato l'a.d. di Autogrill, Gianmario Tondato Da Ruos - ma ciò che è veramente un problema sono le normative a livello internazionale e, in particolare europeo». L'impegno delle società italiane per la trasparenza deve accompagnarsi a quello del regolatore per armonizzare le normative nei diversi Paesi europei: «Noi - ha citato come esempio Tondato - abbiamo effettuato lo spin off di World Duty Free, ma se avessimo voluto quotarla in Inghilterra avremmo dovuto sottostare a normative completamente diverse e questa è una cosa veramente imbarazzante».
Finanza: assegnati gli Oscar di bilancio 2013 MILANO (MF-DJ)-Si e' svolta la 49* cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. Quest'anno, spiega una nota, sono state premiate 10 diverse categorie dal finanziario al manifatturiero al non profit, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme alla Giuria che e' stata presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università' Bocconi di Milano. I vincitori dell'edizione 2013 sono: Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Autogrill, B.Generali, Bcc di San Marzano di San Giuseppe, Cpl Concordia, Filca Cooperative, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Intesa Sanpaolo, Itas Mutua e Sabaf. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità' da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle societa'/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale, co m/lab (fine) MF-DJ NEWS
Imprese: Autogrill e altri nove vincono Oscar di bilancio 2013 Fra i premiati Intesa, Banca Generali e Sabaf (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 die - Sono stati assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 che hanno visto dieci vincitori. Autogrill ha vinto nella categoria società' e grandi imprese quotate, Banca Generali nelle pmi bancarie, finanziarie quotate, Intesa Sanpaolo fra le grandi imprese bancarie, finanziarie quotate, Sabaf fra le pmi quotate. Riconoscimenti sono andati anche a Anpas (organizzazioni non erogative no profit), Bcc di San Marzano di San Giuseppe (pmi bancarie, finanziarie non quotate), Cpl Concordia (società' e grandi imprese non quotate), Filca cooperative (pmi non quotate), fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno (fondazioni di origine bancaria, fondazioni d'impresa, organizzazioni erogative no profit), Itas Mutua (imprese di assicurazioni). Intervenendo in videoconferenza il ministro dello sviluppo economeio Flavio Zanonato ha sottolineato che "siamo in una fase di crisi molto importante" ma l'Italia sa essere molto competitiva quando e' credibile: "Oggi la credibilità' e' una moneta fondamentale e questo premio mette in risalto la trasparenza". Mau (RADIOCOR) 02-12-13 19:28:45 (0548) 5 NNNN
Imprese: Autogrill e altri nove vincono Oscar di bilancio 2013 Fra i premiati Intesa, Banca Generali e Sabaf (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 die - Sono stati assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 che hanno visto dieci vincitori. Autogrill ha vinto nella categoria società' e grandi imprese quotate, Banca Generali nelle pmi bancarie, finanziarie quotate, Intesa Sanpaolo fra le grandi imprese bancarie, finanziarie quotate, Sabaf fra le pmi quotate. Riconoscimenti sono andati anche a Anpas (organizzazioni non erogative no profit), Bcc di San Marzano di San Giuseppe (pmi bancarie, finanziarie non quotate), Cpl Concordia (società1 e grandi imprese non quotate), Filca cooperative (pmi non quotate), fondazione Cassa di risparmio di Ascoli Piceno (fondazioni di origine bancaria, fondazioni d'impresa, organizzazioni erogative no profit), Itas Mutua (imprese di assicurazioni). Intervenendo in videoconferenza il ministro dello sviluppo economeio Flavio Zanonato ha sottolineato che "siamo in una fase di crisi molto importante" ma l'Italia sa essere molto competitiva quando e' credibile: "Oggi la credibilità' e' una moneta fondamentale e questo premio mette in risalto la trasparenza". Mau (RADIOCOR) 02-12-13 19:28:45 (0548) 5 NNNN Intesa Sanpaolo Ultimo 1.771 Ore 10:46 Var + 0.28% Bid 1.77 09:00 10:00 09:00 10:00 Bid 6.16 Ask 6.17 09:00 10:00
Bilanci, la trasparenza vince l'opacità GIUSEPPE MATARAZZO I lbilancio none solo un esercizio con- chiesto uno scatto in più e per le quali il bilancio è tabile. Non è solo un obbligo di leg- fondamentale per garantire credibilità. Non a ca- ge. Ma uno strumento di comunica- so agli Oscar di Bilancio sono protagoniste anche zione fondamentale per le aziende. le organizzazioni non profit. Come l'Anpas-As- È il metro della loro trasparenza. Ed è su questo sociazione nazionale pubbliche assistenze (fra i fi- che ogni impresa si gioca la reputazione e il futu- nalisti, Save the Children Italia e il centro di edu- ro». Il messaggio di Massimo Tononi, presidentedicazione sanitaria Cestas). Ci sono lefondazioni co- Borsa Italiana, parlando alla platea di imprendi- me la Fondazione Cassa diRìsparmìo diAscoliPi- tori presenti a Palazzo Mezzanotte per la 49esima ceno ole banche medio - piccole come la Bcc di San cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio (pre- Marzano diSan Giuseppe. Epoi, certo, cisono im- mio promosso e gestito da Ferpi - Federazione Re-prese medie e grandi, quotate e nomFilca Coope- lazioni Pubbliche Italiana) è di quelli che spiaz- rative e Cpl Concordia, Sabafeltas Mutua, Banca zano. Perché smonta luoghi comuni e stereotipi. Generali eintesa Sanpaolo. Fino all'Oscar degli 0- «Spesso si sceglie di non quotarsi in Borsa - conti-scar per le grandi società quotate, vinto quest'an- nua Tononi - non tanto per non cedere al merca- no da Autogrill. Un universo eterogeneo che si ri- to, ma per paura della trasparenza, delle regole, trova in uno stile unico: un bilancio aperto, "par- della governarne. Eppure la trasparenza è nell'in-lante", trasparente. La qualità di una impresa si mi- teresse delle imprese. Più trasparenza significa mi-sura su questo. Permette il confronto aperto con i gliorare la qualità e avere la possibilità di attrarrecompetitor interni ed esteri. Aiuta il sistema ad a- investimenti. Eopacità, al contrario, frena lo svi-prirsi ai mercati. «In un Paese che desidera riatti- luppo, rende tutto più oscuro e macchinoso. Eppurevare un percorso virtuoso di crescita e sviluppo - molte imprese la preferiscono alla trasparenza». evidenzia il presidente della giuria degli Oscar di È una rivoluzione culturale che serve alle quotate bilancio, UprofessoreAndreaSironi, rettore dell'U- e non. A queste ultime guarda per esempio la Bor- niversità Bocconi di Milano - la trasparenza e l'ac- sa Italiana con il programma «elite», una piat- countabilitydi imprese, istituzionifinanziarie, am- taforma a supporto delle aziende non quotate, a ministrazioni pubbliche, rappresentano condizio- cui hanno già aderito 131 società: le affianca in unni fondamentali». Si torna allo spunto di Tononi. processo unico di cambiamento culturale e orga-«I bilanci - riprende infatti la presidente di Ferpi, nizzativo; le avvicina ai mercati di capitali; mi- Patrizia Rutigliano - oltre a garantire un'infor- gliora i rapporti col sistema bancario e imprendi-mazione completa ed esaustiva, rompono quelle toriale; facilita l'internazionalizzazione. Con l'o-barriere di scetticismo chea volte non consentono biettivo finale che non è necessariamente la quo- di comprendere appieno le motivazioni industriali tazione, ma un arricchimento culturale. Che ri- di un'operazione e contribuiscono a creare quella guarda tutti. La grossa società, come le imprese non cultura della comunicazione e della trasparenza, profit e sociali. Anzi proprio a queste ultime è ri- che si diffonde progressivamente agendo come un enzima». Così l'azienda guadagna valore.
MF-Dow J o n e s News Finanza: assegnati gli Oscar di bilancio 2013 MILANO (MF-DJ)-Si e' svolta la 49* cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da Ferpi - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. Quest'anno, spiega una nota, sono state premiate 10 diverse categorie dal finanziario al manifatturiero al non profit, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme alla Giuria che e' stata presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università' Bocconi di Milano. I vincitori dell'edizione 2013 sono: Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Autogrill, B.Generali, Bcc di San Marzano di San Giuseppe, Cpl Concordia, Filca Cooperative, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Intesa Sanpaolo, Itas Mutua e Sabaf. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità' da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle societa'/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale, com/lab (fine) MF-DJ NEWS
Assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 Si è svolta oggi, presso la sede di Borsa Italiana, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la 49ma Cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, premio promosso e gestito da F E R P I - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana. E' intervenuto in apertura in collegamento video Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico: "Considero questo Premio molto rilevante per il sistema delle imprese che oggi competono sempre di più anche sulla trasparenza e qualità dei loro bilanci, per trovare consenso tra i propri stakeholdere ottenere credibilità sui mercati. E' noto che il nostro Paese sta attraversando una fase di crisi economica molto pesante, ma è anche noto che in molti settori continuiamo ad essere forti e competitivi. Lo siamo soprattutto quando portiamo i nostri prodotti all'estero, quando innoviamo tecnologicamente le nostre attività produttive e sappiamo rendere conto del Oscar di Bilancio nostro operare. Oggi nel mercato globale, così come nel mercato interno, la credibilità sulla qualità di un 2013 prodotto, sulle procedure attraverso le quali questo viene commercializzato, sulle attività che ne consentono la produzione è una moneta fondamentale. E io davvero ringrazio la comunità dell'Oscar di Bilancio per questo premio, perché mette in risalto una delle caratteristiche indispensabili che devono avere le nostre aziende: la trasparenza. Le imprese italiane sono un pezzo fondamentale della capacità di competere del nostro Paese, questo Premio lo mette in evidenza, e di questo grande lavoro vi ringrazio a nome di tutto il Governo." L'Oscar di Bilancio 2013 ha premiato quest'anno 10 diverse categorie dal finanziario al manifatturiero al non profit, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme all'autorevole Giuria. Nel dettaglio, l'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle Società/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale. L'Oscar di Bilancio è un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall'analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione. A ritirare gli Oscar sono state le più alte cariche del management aziendale a conferma del prestigio riconosciuto al Premio. / vincitori dell'edizione 2013 sono: Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, con un documento che i giurati hanno apprezzato per la presenza di un "bilancio sociale semplice e chiaro, che rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari", vince l'Oscar di Bilancio Organizzazioni Non Erogative Nonprofit.
Autogrill, per aver presentato "un'informativa di Bilancio comprendente i fascicoli Relazione e Bilancio di esercizio, Relazione e Bilancio Consolidato, Rapporto di sostenibilità, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, che rappresenta in modo esauriente il contesto nel quale il gruppo Autogrill opera in Italia ed all'estero", vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Quotate. Banca Generali che ha presentato una rendicontazione "articolata, ricca di dettagli e informazioni non solo sugli aspetti strettamente economico-finanziari dell'anno 2012, ma anche su aspetti di corporate governance, organizzazione e analisi del business e per l'attenzione alla Corporate Social Responsibility, testimoniata da un completo e approfondito fascicolo di bilancio di sostenibilità, vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie Finanziarie Quotate BCC di San Marzano di San Giuseppe, con un documento che i giurati hanno apprezzato particolarmente "per la scelta di dare precedenza nel bilancio alle informazioni sulla CSR, con chiara identificazione della mission, del sistema dei valori, con rimandi all'indirizzo web dello Statuto, del Codice Etico, età, inquadramento della struttura del comparto delle banche di credito cooperativo, con l'evidenziazione delle principali grandezze operative e delle aree di insediamento, dettagli su risorse umane, strategie, organigramma, stakeholder, distribuzione del valore aggiunto", vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie Non Quotate. CPL Concordia, per aver fornito "oltre all'informativa civilistica obbligatoria, ampie informazioni e analisi dettagliate di natura economico-finanziaria, corredate da un'impostazione grafica ben strutturata. Particolarmente apprezzabile è la parte relativa all'analisi economica dell'ultimo quinquennio di attività attraverso i conti economici riclassificati secondo il metodo del valore aggiunto e gli stati patrimoniali riclassificati secondo il metodo della liquidità delle poste", vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Non Quotate. Filca Cooperative che ha presentato un bilancio che è stato particolarmente "apprezzato per la completezza e l'accuratezza delle informazioni economico-finanziarie e la qualità delle informazioni fornite con riguardo al posizionamento competitivo e al settore ad oggi e in prospettiva, agli obiettivi strategici raggiunti negli ultimi anni e perseguiti per i prossimi, al personale, all'organizzazione e al rapporto con i diversi stakeholder", vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Non Quotate. Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno grazie ad un bilancio che la Giuria ha apprezzato particolarmente per "la scelta di inserire una sezione ad hoc mirata ad approfondire i rapporti con gli stakeholder e il giudizio degli stessi in merito all'operato della Fondazione e alla qualità del Bilancio Sociale", vince l'Oscar di Bilancio Fondazioni di Origine Bancaria, Fondazioni d'Impresa, Organizzazioni Erogative Nonprofit. Intesa Sanpaolo per "un'informativa economico-finanziaria corredata da ampi profili tecnici e ricca di indicatori e di schemi riclassificati, una trattazione degli aspetti di organizzazione e gestione del modello di business e dei rischi ad esso connessi completa e articolata, un'analisi delle relazioni con gli stakeholder, che comprende una esplicita rappresentazione degli obiettivi di miglioramento, chiara e definita, una sezione di corporate governance analitica ed organica", vince l'Oscar di Bilancio Grandi Imprese Bancarie, Finanziarie Quotate. ITAS Mutua, il cui bilancio è stato apprezzato particolarmente per "il capitolo sul calcolo del valore aggiunto, la sezione relativa al risk report, la chiarezza non comune nell'articolazione del sistema di corporate governance nonché la completezza e l'immediata intellegibilità del bilancio di sostenibilità", vince l'Oscar di Bilancio Imprese di Assicurazione Sabaf, che ha presentato "un bilancio integrato con una sezione dedicata alla sostenibilità, con un evidente impegno nel coniugare i vari aspetti di rendicontazione finanziaria e non", vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Quotate. H
CPL Concordia vince Oscar Bilancio 2013 MODENA 3 DICEMBRE 2013 Cpl Concordia ha vinto l'Oscar di Bilancio 2013 per la categoria società' e grandi imprese non quotate. CPL Concordia ha ricevuto il riconoscimento per aver fornito "oltre all'informativa civilistica obbligatoria, ampie informazioni e analisi dettagliate di natura economico- finanziaria, corredate da un'impostazione grafica ben strutturata. Particolarmente apprezzabile è la parte relativa all'analisi economica dell'ultimo quinquennio di attività attraverso i conti economici riclassificati secondo il metodo del valore aggiunto e gli stati patrimoniali riclassificati secondo il metodo della liquidità delle poste". Al premio indetto da Ferpi Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, il ministro dello sviluppo economcio Flavio Zanonato ha sottolineato che "siamo in una fase di crisi molto importante" ma l'Italia sa essere molto competitiva quando e' credibile: "Oggi la credibilità' e' una moneta fondamentale e questo premio mette in risalto la trasparenza". La 49ma Cerimonia per l'assegnazione dei premi si è svolta a Milano. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle Società/Enti che vi partecipano, senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale. Un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall'analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione. L'Oscar di Bilancio 2013 ha premiato quest'anno 10 diverse categorie grandi e piccole, dal finanziario al manifatturiero, che sono state valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner. Da quest'anno, la Giuria è presieduta dal professor Andrea Sironi, Rettore dell'Università Bocconi diMilano.
Assegnati gli Oscar di Bilancio 2013 Dieci Oscar di Categoria e quindici Attestati, conferiti dalla Giuria presieduta da Andrea Sironif Rettore dell'Università Bocconi, ai vincitori ed ai finalisti del Premio promosso da Ferpi. Il valore aggiunto del nostro Paese sottolineato nella tavola rotonda sul ruolo e la percezione dell'Italia in Europa. "Considero questo Premio molto rilevante per il sistema delle imprese che oggi competono sempre di più anche sulla trasparenza e qualità dei loro bilanci, per trovare consenso tra i propri stakeholder e ottenere credibilità sui mercati", ha affermato Flavio Zanonato, Ministro dello Sviluppo Economico, in collegamento video in apertura della Cerimonia di consegna degli Oscar di Bilancio, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, a Palazzo Mezzanotte presso la sede di Borsa Italiana, lo scorso 2 dicembre a Milano. " E ' noto che il nostro Paese sta attraversando una fase di crisi economica molto pesante, ma è anche noto che in molti settori continuiamo ad essere forti e competitivi. Lo siamo soprattutto quando portiamo i nostri prodotti all'estero, quando innoviamo tecnologicamente le nostre attività produttive e sappiamo rendere conto del nostro operare. Oggi nel mercato globale, così come nel mercato interno, la credibilità sulla qualità di un prodotto, sulle procedure attraverso le quali questo viene commercializzato, sulle attività che ne consentono la produzione è una moneta fondamentale. E io davvero ringrazio la comunità dell'Oscar di Bilancio per questo premio, perché mette in risalto una delle caratteristiche indispensabili che devono avere le nostre aziende: la trasparenza. Le imprese italiane sono un pezzo fondamentale della capacità di competere del nostro Paese, questo Premio lo mette in evidenza, e di questo grande lavoro vi ringrazio a nome di tutto il Governo", ha concluso il Ministro. L'Oscar di Bilancio 2013 ha premiato quest'anno 10 diverse categorie - dal finanziario al manifatturiero al non profit - valutate da 9 Commissioni di segnalazione, composte complessivamente da oltre 100 professionisti individuati dalle Associazioni Partner, insieme all'autorevole Giuria. Da quest'anno, la Giuria è presieduta da Andrea Sironi, Rettore dell'Università Bocconi di Milano che ha dichiarato: " E ' un onore per me raccogliere il testimone del collega Angelo Provasoli e presiedere la Giuria di un Premio così prestigioso e con una lunga tradizione. Desidero esprimere un particolare ringraziamento ai Commissari e ai membri della Giuria per il lavoro accurato e approfondito nell'esame delle numerose candidature. In un Paese che desidera riattivare un percorso virtuoso di crescita e sviluppo, la trasparenza e l'accountability di imprese, istituzioni finanziarie, amministrazioni pubbliche, rappresentano condizioni fondamentali." "Per le imprese, e direi per tutte le organizzazioni ormai, dialogare con gli stakeholders significa accrescere l'accettabilità dei propri insediamenti e delle proprie attività produttive, facilitare la realizzazione di nuovi investimenti, associare prodotti e servizi a valori condivisi - ha detto il Presidente Ferpi, Patrizia Rutigliano. - I bilanci, intesi come strumenti che vanno ben al di là della comunicazione obbligatoria, oltre a garantire un'informazione completa ed esaustiva, rompono quelle barriere di scetticismo che a volte non consentono di comprendere appieno le motivazioni industriali di un'operazione e contribuiscono a creare quella cultura della comunicazione e della trasparenza, che si diffonde progressivamente agendo come un enzima." "Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questa edizione dandoci il massimo supporto, i numerosi sostenitori, i 12 partner tra Associazioni e Istituzioni, tutti gli oltre 100 Commissari e i 15 membri della Giuriacon il Presidente Andrea Sironi. In altre parole tutta la comunità dell'Oscar di Bilancio senza la quale non sarebbe possibile l'iniziativa. Con questa comunità - ha affermato il Segretario Generale dell'Oscar di Bilancio,Annamaria Ferrari - ci stiamo confrontando per l'allargamento dell'iniziativa perché diventi sempre più rappresentativa dei trend generali in materia di reporting e metta in luce, come nella tavola rotonda della giornata di oggi, case historyitaliane d'eccellenza."
Trasparenza, visione, qualità del management, valore aggiunto italiano nella percezione internazionale è la tavola rotonda dedicata a un tema di grande interesse e attualità che ha aperto l'evento e ha visto la partecipazione di investitori istituzionali e un parterre di primarie aziende italiane. Il dibattito, moderato da Alessandro Plateroti, Vice Direttore del Sole 240RE, ha coinvolto autorevoli esponenti dell'economia e della finanza italiana: Valerio Battista, CEO Prysmian; Maurizio Tamagnini, Amministratore Delegato Fondo Strategico Italiano; Gianmario Tondato Da Ruos, CEO Autogrill, oltre all'investitore internazionale Jiri Zrust, Managing Director Macquarie Infrastructure and Real Assets. L'Oscar di Bilancio esamina e valuta gli aspetti di comunicazione, struttura e fruibilità da parte di tutti gli stakeholder, del reporting delle Società/Enti che vi partecipano,senza entrare nel merito dei risultati economici e di ambito ambientale e sociale. L'Oscar di Bilancio è un laboratorio permanente dove si recepiscono e sviluppano idee che nascono dall'analisi e dalle aspettative di una comunità economica in continua evoluzione. A ritirare gli Oscar sono state le più alte cariche del management aziendale a conferma del prestigio riconosciuto al Premio. I vincitori dell'edizione 2 0 1 3 • Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, con un documento che i giurati hanno apprezzato per la presenza di un "bilancio sociale semplice e chiaro, che rappresenta con grande efficacia le varie attività dell'organizzazione e dei 90.000 volontari" (1), vince l'Oscar di Bilancio Organizzazioni Non Erogative Non profit. Hanno ritirato il Premio, Fabrizio Pregliasco, Presidente Nazionale e Fausto Casini, Past President. • Autogrill, per aver presentato "un'informativa di Bilancio comprendente i fascicoli Relazione e Bilancio di esercizio, Relazione e Bilancio Consolidato, Rapporto di sostenibilità, Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, che rappresenta in modo esauriente il contesto nel quale il gruppo Autogrill opera in Italia ed all'estero" (1), vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Quotate. Hanno ritirato il Premio il Presidente Gilberto Benetton e Gianmario Tondato Da Ruos, Chief Executive Officer. • Banca Generali che ha presentato una rendicontazione "articolata, ricca di dettagli e informazioni non solo sugli aspetti strettamente economico-finanziari dell'anno 2012, ma anche su aspetti di corporate governance, organizzazione e analisi del business e per l'attenzione alla Corporate Social Responsibility, testimoniata da un completo e approfondito fascicolo di bilancio di sostenibilità (1), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie Finanziarie Quotate che è stato ritirato da Giancarlo Fancel, Condirettore Generale. • BCC di San Marzano di San Giuseppe, con un documento che i giurati hanno apprezzato particolarmente "per la scelta di dare precedenza nel bilancio alle informazioni sulla CSR, con chiara identificazione della mission, del sistema dei valori, con rimandi all'indirizzo web dello Statuto, del Codice Etico, e t c , inquadramento della struttura del comparto delle banche di credito cooperativo, con l'evidenziazione delle principali grandezze operative e delle aree di insediamento, dettagli su risorse umane, strategie, organigramma, stakeholder, distribuzione del valore aggiunto" (1), vince l'Oscar di Bilancio Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie Non Quotate. Ha ritirato il Premio Emanuele di Palma, Direttore Generale. • CPL Concordia, per aver fornito "oltre all'informativa civilistica obbligatoria, ampie informazioni eanalisi dettagliate di natura economico-finanziaria, corredate da un'impostazione grafica ben strutturata. Particolarmente apprezzabile è la parte relativa all'analisi economica dell'ultimo quinquennio di attività attraverso i conti economici riclassificati secondo il metodo del valore aggiunto e gli stati patrimoniali riclassificati secondo il metodo della liquidità delle poste" (1), vince l'Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese Non Quotate.Hanno ritirato il Premio il Presidente Roberto Casari e il Direttore Amministrativo Massimo Continati. • Filca Cooperative che ha presentato un bilancio che è stato particolarmente "apprezzato per la completezza e l'accuratezza delle informazioni economico-finanziarie e la qualità delle informazioni
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