Le novità della legge di bilancio 2019 - Elena Masini Webinar del 24 gennaio 2019 - ideapubblica
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WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Le novità della legge di bilancio 2019 Webinar del 24 gennaio 2019 Elena Masini
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 IL SUPERAMENTO DEL PAREGGIO DI BILANCIO E LE ALTRE NORME CONTABILI
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CORTE COSTITUZIONALE: LA LIBERALIZZAZIONE DEGLI AVANZI Con le sentenze n. 247/2017 e n. 101/2018 , la Corte Costituzionale ha stabilito che: - «l'avanzo di amministrazione, una volta accertato nelle forme di legge, deve rimanere nella disponibilità dell'ente che lo realizza e non risulta incluso fra le entrate finali solo perché la legge n. 243/2012 guarda al bilancio di previsione, mentre l'avanzo è accertato in sede di rendiconto, il cui utilizzo è fortemente ostacolato dalle regole del pareggio»; - per il fondo pluriennale vincolato, gli enti hanno la piena facoltà di gestirlo indipendentemente dalla sua collocazione in bilancio, mentre la sua esclusione dal saldo comporta il rischio di ostacolare l'adempimento di obbligazioni «legittimamente assunte e in origine dotate di piena copertura finanziaria». Secondo la Corte costituzionale gli avanzi di amministrazione devono essere pienamente utilizzabili e non possono essere assoggettati ai vincoli di finanza pubblica 2
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LA CIRCOLARE RGS N. 25 DEL 3/10/2018 L’articolo 13, comma 04, del decreto legge 25 luglio 2018, n. 91, recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative”, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 21 settembre AVANZO DI 2018, n. 108, prevede l’istituzione, nello stato di previsione del AMMINI- Ministero dell’economia e delle finanze, di un apposito fondo, pari a STRAZIONE 140 milioni di euro per l’anno 2018, a 320 milioni di euro per l’anno 2019, a 350 milioni di euro per l’anno 2020 e a 220 milioni di euro per l’anno 2021. Pertanto, vista la nota dell’Ufficio del Coordinamento legislativo n. 3038 del 2 ottobre 2018, si rappresenta che le città metropolitane, le province e i comuni, nell’anno 2018, possono utilizzare il risultato di amministrazione per investimenti, nel rispetto delle sole disposizioni previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. UTILIZZO LIBERO Conseguentemente, ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per l’anno 2018, di cui al paragrafo B.1 della PER SPESE DI circolare n. 5 del 20 febbraio 2018, gli enti considerano tra le INVESTIMENTO!!! entrate finali anche l’avanzo di amministrazione per investimenti applicato al bilancio di previsione del medesimo esercizio. 3
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LE TIPOLOGIE DI AVANZO «LIBERATE» DALLA CIRCOLARE 25/2018 4
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 IL DEFINITIVO SUPERAMENTO DEL PAREGGIO DI BILANCIO DAL 2019 IL PAREGGIO DI BILANCIO E’ ABOLITO. GLI ENTI DEVONO GARANTIRE UNICAMENTE UN RISULTATO DI COMPETENZA NON NEGATIVO, DESUNTO DAL PROSPETTO DEGLI EQUILIBRI A RENDICONTO, COMPRENSIVO DI AVANZO E DI MUTUI. DAL 2019 EQUILIBRI DI PAREGGIO DI BILANCIO ex BILANCIO d.lgs. 118/2011 non negativo!!!
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 821. Gli enti di cui al comma 819 si considerano in equilibrio in presenza di un risultato di competenza dell’esercizio non negativo. L’informazione di cui al periodo precedente è desunta, in ciascun anno, dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto della gestione previsto dall’allegato 10 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118. PROSPETTO DEGLI In presenza di un risultato finale di EQUILIBRI A competenza non negativo, l’ente RENDICONTO sarà considerato in equilibrio
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 IL NUOVO PAREGGIO DI BILANCIO A livello preventivo il rispetto del pareggio di bilancio è garantito «semplicemente» dal rispetto delle regole generali del bilancio (ENTRATE=SPESE) Avanzo Disavanzo - FPV di entrata Titolo I-II-III entrate correnti Titolo IV-V entrate c/capitale Titolo I spese correnti Titolo II-III Spese c/capitale = PAREG- GIO Titolo VI mutui Titolo IV Rimborso mutui RILEVEREBBERO QUINDI: a) i MUTUI (anche tramite avanzo o FPV) b) il rimborso della quota capitale dei MUTUI; c) L’AVANZO E IL DISAVANZO A livello previsionale il pareggio viene sempre rispettato, in forza degli obblighi previsti dall’art. 162 del Tuel
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 IL NUOVO PAREGGIO DI BILANCIO A rendiconto, l’ente è considerato in pareggio se il risultato di competenza desunto dal prospetto degli equilibri è positivo o pari a zero. NON CONTANO GLI ACCANTONAMENTI Avanzo Disavanzo - FPV di entrata Accertamenti Tit. I-II-III Accertamenti Tit. IV-V Accertamenti Tit. VI Impegni Tit. I +FPV di spesa Impegni Tit. II-III + FPV di spesa Impegni Tit. IV = PAREG- GIO esclusi dal calcolo!!! Accantonamenti (FCDE, ecc.) Non tramutandosi in impegni gli accantonamenti non pesano sul risultato della gestione di competenza.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Gli equilibri a rendiconto Manca il FCDE e gli altri accantonamenti, in quanto non impegnati L’equilibrio di parte corrente (e quello finale) non considera il FCDE 9
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Se positivo l’ente si considera in pareggio Non considerando il «peso» degli accantonamenti, quasi tutti gli enti presenteranno un equilibrio finale positivo e, quindi, saranno considerati in pareggio. Ciò anche se la gestione di competenza non dovesse finanziare tutto il FCDE dell’esercizio. 10
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 NUOVE REGOLE SUGLI EQUILIBRI DI BILANCIO DAL 2019 Applicazione avanzo al bilancio Contrazione di mutui di previsione LIBERO, SIA PER LA PARTE AMMESSI NEI LIMITI DELLA CORRENTE CHE INVESTIMENTI CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LE RIPERCUSSIONI SUI BILANCI DEL SUPERAMENTO DEI VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA PIENA AUTONOMIA DELLE AMMINISTRAZIONI NELLE SCELTE DI BILANCIO POSSIBILITA’ DI CONTRARRE MUTUI COMPATIBILMENTE CON LA CAPACITA’ DI INDEBITAMENTO E LA SOSTENIBILITA’ DEL PAGAMENTO DELLA RATA POSSIBILITA’ DI APPLICARE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE, SIA DI PARTE CORRENTE CHE PER INVESTIMENTI SEMPLIFICAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI CONTABILI RILEVANZA ESCLUSIVAMENTE CONTABILE E NON «STRATEGICA» DELLA COSTITUZIONE DEL FPV/ASSUNZIONE IMPEGNI DI SPESA
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Nuovi equilibri di bilancio Che cosa? Pareggio di bilancio (fino al 2018) (dal 2019) Prospetto allegato al bilancio di obbligatorio non previsto previsione Monitoraggio semestrale non previsto Certificazione finale obbligatoria non prevista Sanzioni previste (disapplicate per il 2018) non previste Premi previsti non previsti Spazi finanziari previsti non previsti nei limiti della capacità di Contrazione di mutui nei limiti degli spazi strutturali indebitamento (art. 204 del Tuel) nei limiti degli spazi strutturali senza più vincoli (fatta eccezione per Applicazione avanzo (per il solo anno 2018 senza limiti per il gli enti in disavanzo) finanziamento di investimenti) Con i nuovi equilibri di bilancio vengono a meno tutti gli adempimenti, le sanzioni, i premi ed i meccanismi di distribuzione degli spazi finanziari
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 EN TE SAN ZI O N I D I SAPPLI C ATE Enti locali che non rispettano il pareggio 2018 Tutte (comma 823) Tutte Enti locali che non utilizzano gli spazi finanziari 2018 (resta ferma la revoca degli spazi ai fini del saldo 2018) Comuni che non rispettano il pareggio 2017 e che sono Divieto di assunzioni andati ad elezioni nel 2018 (comma 827) Enti locali in stato di dissesto o pre-dissesto al momento in cui la violazione è stata accertata dalla Tutte Corte dei conti (comma 828) Enti locali in stato di dissesto che hanno adottato la Divieto di assunzioni, nel caso in cui il mancato procedura semplificata di accertamento e liquidazione raggiungimento del saldo obiettivo è diretta conseguenza dei debiti (di cui all’articolo 258 del TUEL) (commi 829- del pagamento dei debiti residui mediante utilizzo di una 830) quota dell’avanzo accantonato
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 DIVIETI ALL’APPLICAZIONE DELL’AVANZO L’art. 187, comma 3-bis, del TUEL dispone che l’avanzo di amministrazione non vincolato (i fondi liberi) non possa essere applicato al bilancio di previsione finanziario nel caso in cui l’ente locale: - utilizzi in termini di cassa le entrate vincolate per il finanziamento di spese correnti (art. 195 TUEL); - si trovi in anticipazione di tesoreria (art. 222 TUEL). E’ comunque fatta salva la possibilità di applicazione dei fondi liberi dell’avanzo di amministrazione, anche nei casi sopra elencati, qualora tale utilizzo risulti necessario per il riequilibrio di bilancio previsto dall’art. 193 del TUEL. La Corte dei conti, sezione Piemonte, con il parere n. 310 del 29/08/2013, ha stabilito che il divieto di cui all’art. 187, comma 3-bis, del TUEL, per quanto attiene agli enti che si trovino in anticipazione di tesoreria, non si configura in termini assoluti, ma opera in presenza di un ricorso reiterato o continuativo all’anticipazione stessa.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LE TIPOLOGIE DI DISAVANZO Esistono diverse tipologie di disavanzo che devono essere tenute distinte in quanto hanno tempi di ripiano differenti • deriva dal riaccertamento straordinario dei residui Disavanzo straordinario • si ripiana in 30 anni ai sensi del DM 02/04/2015 • deriva dal saldo negativo delle reimputazioni dei residui passivi meno i residui attivi Disavanzo tecnico • si può rinviare la copertura all'esercizio in cui matura l'esigibilità dei residui attivi reimputati • deriva dal ricorso dell'ente alla procedura di riequilibrio finanziario Disavanzo da piano di pluriennale di cui all'art. 243 bis del TUEL riequilibrio pluriennale • si ripiana in tempi variabili da 4 a 20 anni in base all'entità delle passività • deriva dal risultato negativo dell'esercizio Disavanzo ordinario • si ripiana in tre anni o entro il termine del mandato amministrativo 16
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 DIVIETI ALL’APPLICAZIONE DELL’AVANZO: LA LEGGE DI BILANCIO 2019 La legge 145/2018 (commi 897-900), recependo la proposta avanzata dalla Commissione Arconet, introduce un limite all’applicazione delle quote ACCANTONATE, VINCOLATE E DESTINATE del risultato di amministrazione da parte degli enti in disavanzo (lettera A o lettera E del prospetto). Nel caso in cui l’importo resti sempre negativo, l’ente potrà comunque applicare al bilancio una quota pari alla quota annua di disavanzo ripianato
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 I LIMITI ALL’APPLICAZIONE DELL’AVANZO LETT. A) - FCDE - DL si può applicare 35/2013 + QUOTA avanzo per l'importo DISAVANZO positivo ottenuto POSITIVA LETT. A) POSITIVA LETT. A) - FCDE - DL si può applicare 35/2013 + QUOTA avanzo solo per DISAVANZO l'importo ripianato ENTI IN DISAVANZO NEGATIVA nell'esercizio si può applicare avanzo solo per LETT. A) NEGATIVA l'importo ripianato nell'esercizio
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 I LIMITI ALL’APPLICAZIONE DELL’AVANZO La norma prevede un calcolo (test di verifica) per determinare le quote di avanzo applicabili: Lett. Descrizione Segno A Lettera A) del risultato di amministrazione +/- B FCDE (quota minima obbligatoria) - C Fondo anticipazione di liquidità DL 35/2013* - D Disavanzo a carico del primo esercizio del bilancio + E Risultato (A-B-C+D) = F QUOTA DI AVANZO APPLICABILE Importo più alto tra lett. E e lett. F La quota minima del FCDE da considerare è quella indicata nel prospetto allegato al rendiconto
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Esempio 1: Ente con lettera A) del risultato di amministrazione positivo e test di verifica POSITIVO Ipotizziamo che un ente presenti un risultato di amministrazione positivo di 2.287.977,51. La quota dell’accantonamento al FCDE corrisponde a quella minima di legge. La quota di disavanzo da ripianare annualmente a carico del bilancio ammonta a € 53.643,02.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 I LIMITI ALL’APPLICAZIONE DELL’AVANZO La quota che l’ente potrà applicare al bilancio di previsione sarà pari a 154.455,68, corrispondente all’importo (non negativo) che si ottiene sottraendo dalla lettera A) del risultato di amministrazione la quota minima del fondo crediti e il fondo anticipazione di liquidità del DL 35/2013.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 Quote accantonate Applicabili dagli enti in disavanzo Quote vincolate solo se rispettano Anche le quote destinate le condizioni della potranno essere applicate dagli enti in disavanzo, nel legge 145/2018 rispetto delle condizioni di legge Quote destinate
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LE CRITICITA’ DELLA NUOVA NORMA La nuova disposizione qualora approvata nel testo proposto, presenta forti criticità in quanto: a) impedisce di spendere fondi vincolati non impegnati che gli enti hanno regolarmente accertato e che hanno determinato un miglioramento del risultato di amministrazione, creando notevoli disparità di trattamento tra enti che riescono ad impegnare tali somme entro l’esercizio e quelli che invece non riescono ad impegnare; a) limita fortemente l’utilizzo delle quote accantonate, scoraggiando gli enti ad effettuare accantonamenti a carico dell’esercizio che successivamente non potranno utilizzare. Si ritiene più corretto che il legislatore consenta agli enti di applicare sempre le quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 RIDUZIONE FCDE (commi 1015-1017) Contrariamente alle aspettative, i commi 1015-1017 della legge 145/2018 non abbattono «semplicemente» la % di accantonamento al FCDE rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente, ma introducono una disciplina del tutto particolare che non soddisfa affatto gli enti perché: La riduzione può essere operata solo in variazione di bilancio. In fase di approvazione del bilancio occorre stanziare l’85% Il beneficio è condizionato al rispetto di precisi requisiti inerenti la tempestività dei pagamenti e gli obblighi verso la PCC FCDE È esercitabile solamente per l’esercizio 2019
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 VARIAZIONE AL BILANCIO – ANNO 2019 RIDUZIONE FINO AL 80% 1 condizioni alternative 2 Rispetto tempi di pagamento ex DPCM Rispetto tempi di pagamento ex DPCM 22/09/2014 anno 2018 22/09/2014 al 1° sem. 2019 Importo pagamenti fatture ricevute e Importo pagamenti fatture ricevute e FONDO SVALUTAZIONE CREDITI scadute nel 2018 > 75% scadute nel 1° sem. 2019 > 75% BILANCIO 2019-2021 Debito commerciale residuo al Debito commerciale residuo al 31/12/2018 < 90% del debito al 30/06/2019 < 95% del debito al 31/12/2017 31/12/2018 ANNO 2019 Rid. al 85% ed inoltre ANNO 2020 Rid. al 95% Pubblicazione sul sito web degli indicatori di pagamento e dei debiti commerciali riferiti al 2017-2018 ANNO 2021 nessuna rid. Comunicazione alla PCC dei pagamenti delle fatture fino alla data di attivazione del SIOPE+
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 SEMPLIFICAZIONE ADEMPIMENTI CONTABILI (commi 902-904) Dal bilancio 2019 la trasmissione alla BDAP sostituirà la certificazione di bilancio e rendiconto al Ministero dell’interno Dal 1° novembre 2019 la mancata trasmissione alla BDAP comporterà la sospensione dei trasferimenti/erogazioni dopo 30 gg Entro 30 gg dalla scadenza del termine di approvazione di bilancio di previsione e consolidato gli enti devono comunque trasmettere i dati Il Ministero dell’intero potrà comunque richiedere dati ed informazioni non desumibili dalla BDAP
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 BDAP: LA MODIFICA DEI TERMINI DI INVIO documenti da inviare Bilancio di Rendiconto Consolidato previsione entro 30 gg da entro 30 gg. da DL 113/2016 approvazione entro il 30/05 approvazione (anche se tardiva) (anche se tardiva) DOPO LE MODIFICHE entro 30 gg da DELLA LEGGE 145/2018 scadenza di idem entro il 30/10 legge Gli enti «ritardatari» dovranno comunque assolvere agli obblighi di trasmissione dei documenti contabili anche se non ufficialmente approvati
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ULTERIORI PREMIALITA’ IN CASO DI TEMPESTIVA APPROVAZIONE DI BILANCIO E RENDICONTO (comma 905) Il comma 905 della legge 145/2018 introduce premialità a favore degli enti che approvano nei termini il bilancio di previsione ed il rendiconto della gestione, aggiuntivi rispetto a quelli previsti dall’art. 21-bis del d.l. 50/2017 Norma Destinatari Requisiti Agevolazione Approvare il bilancio di Abolizione limiti di spesa d.l. Art 21-bis, d.l. Comuni e loro previsione dell’esercizio di 78/2010 per consulenze, 50/2017 forme riferimento entro il 31/12 formazione, rappresentanza, ecc. (l. n. 96/2017) associative Rispettare il pareggio di Abolizione obbligo taglia-carta bilancio Approvare: Art. 1, comma Comuni e loro bilancio di previsione entro Abolizione altri limiti di spesa e 905, legge forme il 31/12 obblighi 145/2018 associative rendiconto entro il 30/04
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 L’ART. 21-BIS DEL D.L. 50/2017 Per i comuni che approvano il bilancio entro il 31/12 l’art. 21-bis del d.l. 50/2017 ha previsto le seguenti agevolazioni: Norma Misura di contenimento non più applicabile Art. 6, comma 7, d.l. Limite di spesa per studi e incarichi di consulenza al 20% della spesa 2009 78/2010 (l. n. 122/2010) Art. 6, comma 8, d.l. Limite di spesa per relazioni pubbliche, convegni, pubblicità e rappresentanza pari 78/2010 (l. n. 122/2010) al 20% della spesa 2009 Art. 6, comma 9, d.l. Divieto di sponsorizzazioni 78/2010 (l. n. 122/2010) Art. 6, comma 13, d.l. Limite di spesa per attività esclusiva di formazione pari al 50% della spesa 2009 78/2010 (l. n. 122/2010) Art. 27, comma 1, d.l. Obbligo di ridurre le spese per stampe pari al 50% della spesa 2009 112/2008 (l. n. 133/2008)
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ULTERIORI PREMIALITA’ IN CASO DI TEMPESTIVA APPROVAZIONE DI BILANCIO E RENDICONTO (comma 905) La legge di bilancio completa l’opera, esentando gli enti virtuosi da ulteriori limiti e vincoli. Norma Misura di contenimento non più applicabile Art. 5, commi 4 e 5, legge Comunicazione al Garante delle spese pubblicitarie 67/1987 Adozione piani triennali di contenimento delle spese per l’utilizzo di: a) dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro Art. 2, comma 594, legge nell’automazione d’ufficio; 244/2017 b) autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Limite 50% spese per missioni sostenute nel 2009 Art. 6, commi 12 e 14, d.l. Divieto di utilizzo del mezzo proprio 78/2010 (l. n. 122/2010) Limite di spesa per autovetture pari al 50% della spesa sostenuta nel 2009 Art. 12, comma 1-ter, d.l. Limite acquisto immobili solo per esigenze per le quali sia dimostrata documentalmen-te 98/2011 (l. n. 111/2011) l'indispensabilità e l'indilazionabilità attestate dal responsabile del procedimento Art. 5, comma 2, d.l. n. Limite di spesa per autovetture pari al 30% della spesa sostenuta nel 2011 95/2012 (l. n. 135/2012) Art. 24 d.l. 66/2014 Limiti di spesa per locazioni passive (l. n. 89/2014)
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 MODIFICA DISCIPLINA LAVORI PUBBLICI DI SOMMA URGENZA (comma 901) Il comma 901 della legge 145/2018 modifica l’art. 191, comma 3, del Tuel, che disciplina la regolarizzazione dei lavori pubblici di somma urgenza, stabilendo che essa debba avvenire sempre tramite la procedura di riconoscimento del debito fuori bilancio. 3. Per i lavori pubblici di somma urgenza, cagionati dal verificarsi di un evento eccezionale o imprevedibile, la Giunta, qualora i fondi specificamente previsti in bilancio si dimostrino insufficienti, entro venti giorni dall'ordinazione fatta a terzi, su proposta del responsabile del procedimento, sottopone al Consiglio il provvedimento di riconoscimento della spesa con le modalità previste dall'articolo 194, comma 1, lettera e), prevedendo la relativa copertura finanziaria nei limiti delle accertate necessità per la rimozione dello stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. Il provvedimento di riconoscimento è adottato entro 30 giorni dalla data di deliberazione della proposta da parte della Giunta, e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine. La comunicazione al terzo interessato è data contestualmente all'adozione della deliberazione consiliare I lavori pubblici di somma urgenza devono essere regolarizzati sempre tramite la procedura del debito fuori bilancio, anche se vi sono fondi specificatamente allocati
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DDPP - MEF (commi 961-964) riduzione totale del invarianza della data Rinegoziazione mutui valore finanziario di scadenza del Cassa DDPP-MEF delle passività totali a prestito originario carico degli enti
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ANTICIPAZIONE DI TESORERIA A 4/12 NEL 2019 (comma 906) LIMITE MASSIMO 4/12 ANTICIPAZIONE DI ENTRATE TESORERIA ANNO 2019 CORRENTI
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ESONERO BILANCIO CONSOLIDATO COMUNI FINO A 5.000 AB (comma 831) FACOLTATIVO BILANCIO CONSOLIDATO PER COMUNI FINO A 5.000 AB
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 NUOVE MISURE PER LA TEMPESTIVITA’ DEI PAGAMENTI (commi 849-872) La legge 145/2018 contiene un pacchetto di misure finalizzate a garantire la tempestività dei pagamenti, a seguito del deferimento dell’Italia alla Corte di giustizia europea per il ritardo nel pagamenti dei debiti commerciali. NUOVA ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA’ PER IL PAGAMENTI DEI DEBITI CERTI LIQUIDI ED ESIGIBILI AL 31/12/2018 LE MISURE OBBLIGO DI ACCANTONAMENTO AL FONDO GARANZIA DEBITI DELLA LEGGE COMMERCIALI IN CASO DI MANCATO RISPETTO DI DETERMINATI 145/2018 PARAMETRI NUOVI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE E TRASPARENZA
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 NUOVA ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA’ PER IL PAGAMENTO DEI DEBITI CERTI, LIQUIDI ED ESIGIBILI AL 31/12/2018 Richiesta entro il 28 febbraio 2019 a Cassa DDPP, banche, intermediari Entro il limite massimo dei 3/12 delle entrate correnti accertate Pagamento dei debiti entro 15 gg nel 2017 (5% delle entrate del dall’erogazione Tit. 1 per le regioni) Restituzione in unica soluzione entro il 15/12/2019
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 FONDO DI GARANZIA DEBITI COMMERCIALI DAL 2020 OBBLIGO DI ACCANTONAMENTO IN BILANCIO DI UN FONDO DI GARANZIA DEBITI COMMERCIALI (entro il 31 gennaio con delibera di Giunta) Mancata riduzione dei debiti commerciali: Il fondo è parametrato sugli stanziamenti se debito residuo al 31/12/es. n- 1 di bilancio per acquisto di beni e servizi > al 90% (macro 103). Non si impegna e a fine del debito residuo al 31/12/es. n.-2 esercizio confluisce in avanzo libero Ritardo nei tempi di pagamento delle fatture: Ritardi superiori a 60 gg Fondo pari al 5% Ritardi da 31 a 60 gg Fondo pari al 3% Ritardi da 11 a 30 gg Fondo pari al 2% Ritardi da 1 a 11 gg Fondo pari all’1%
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 NUOVI OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE DEI PAGAMENTI Dal 1° gennaio al 30 aprile COMUNICAZIONE 2019 per l’anno 2019 L’obbligo persiste fino ALLA PCC DEI DEBITI alla chiusura COMMERCIALI dell’esercizio in cui è RESIDUI SCADUTI E adottato l’OIL e il NON PAGATI AL Entro il 31 gennaio, a partire SIOPE+ 31/12/ES. N-1 dal 2020
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 NUOVI OBBLIGHI DI TRASPARENZA DEI PAGAMENTI PUBBLICAZIONE SUL SITO WEB DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, A PARTIRE DAL 2019, DEI SEGUENTI DATI: a cadenza trimestrale: i dati riguardanti gli importi complessivi delle fatture ricevute dall’inizio dell’anno, i pagamenti effettuati e i relativi tempi medi ponderati di pagamento e di ritardo, desunti dalla PCC a cadenza mensile: i dati riguardanti le fatture ricevute nell’anno precedente, scadute e non ancora pagate da oltre dodici mesi, desunti dalla PCC** a cadenza annuale: i dati relativi allo stock dei debiti commerciali scaduti e non pagati, desunti dalla PCC Le informazioni verranno assunte per la definizione del programma delle verifiche da parte dei servizi ispettivi
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 OBBLIGO DI ACCANTONAMENTO AL FONDO DI GARANZIA DEBITI COMMERCIALI OBBLIGO DI mancata pubblicazione dello stock dei debiti ACCANTONAMENTO commerciali al 31/12/es. n-1 AL FONDO DI GARANZIA DEBITI mancata trasmissione alla PCC dei debiti COMMERCIALI commerciali al 31/12/es. n-1 nella misura del mancata trasmissione alla PCC delle informazioni 5% relative ai pagamenti delle fatture
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LE MISURE PER GLI INVESTIMENTI
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 DISCIPLINA DELLE ECONOMIE DA RIBASSO D’ASTA I commi 909 e 910 della legge di bilancio 2019 intervengono, con una norma di rinvio, sulla disciplina del fondo pluriennale vincolato, demandando ad un apposito decreto del Ministero dell’economia e delle finanze (da emanarsi entro il 30 aprile 2019) la disciplina delle modalità secondo le quali le economie relative a lavori pubblici potranno permanere all’interno del FPV. Tale modifica riguarderà: a) gli enti locali, per i quali il comma 910 modifica l’art. 183, comma 3, del Tuel; b) le regioni, per i quali il comma 909 modifica l’art. 56, comma 4, del d.lgs. 118/2011. Disciplina permanenza entro aprile 2019 delle economie da DM di modifica dei ribasso d’asta nel FPV principi contabili
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 REGOLE PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI NEL 2019 Il comma 912 introduce una deroga all’art 36, comma 2 del Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 50/2016) per i contratti di lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea (c.d. contratti sottosoglia). Per tutto il 2019 le stazioni appaltanti potranno procedere all’affidamento dei lavori con modalità semplificate ed in particolare: • affidamento diretto per lavori a base di gara sotto i 150.000 euro; • mediante consultazione di un numero inferiore di operatori economici per lavori fino a 350.000 euro. Nulla cambia invece per gli appalti a partire da 350.000 43
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 INNALZAMENTO SOGLIA ACQUISTI FUORI MEPA SOGLIA PER ACQUISTI DI BENI E SERVIZI FUORI MEPA (art. 1, comma 450, legge 296/2006) FINO AL 2018 DAL 2019 Inferiore a 1.000 euro Inferiore a 5.000 euro
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI ANNO 2019 (commi 107-114) 45
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI ANNO 2019 (commi 107-114) 46
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DI REGIONI E COMUNI (commi 134-138) 47
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI (commi 139-148) 48
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DEI COMUNI (commi 139-148) 49
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CREDITO D’IMPOSTA PER EROGAZIONI LIBERALI PER INTERVENTI SU TERRENI ED EDIFICI PUBBLICI (commi 139-148) 50
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 SPORT BONUS (commi 621-628) 51
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 TRIBUTI E FONDI
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 AUMENTO TRIBUTI LOCALI DAL 2019 TORNA LA FACOLTA’ PER LE AMMINISTRAZIONI LOCALI DI DELIBERARE AUMENTI DELLE ALIQUOTE E TARIFFE DEI TRIBUTI. LA LEGGE DI BILANCIO 2019 INFATTI NON PROROGA PIU’ L’EFFICACIA DEL COMMA 26 DELLA LEGGE 208/2015. ALIQUOTE E TARIFFE POSSIBILITA’ DI INCREMENTO DAL 2019 DEI TRIBUTI LOCALI 53
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE (comma 921) Il comma 921 della legge 145/2018 conferma il fondo di solidarietà negli stessi importi attribuiti nel 2018, fermo restando le operazioni aritmetiche relative ai nuovi comuni istituiti a seguito di fusione. FONDO DI Verrà attribuito nello SOLIDARIETA’ COMUNALE 2019 stesso importo del 2018
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTO COMPENSATIVO IMU-TASI (commi 892-895) I commi 892-895 della legge di bilancio 2019 confermano il contributo compensativo IMU-TASI per un importo di 190 milioni dal 2019 al 2033. sicurezza pluriennali manutenzione strade Le opere devono essere liquidate finanzia ipiani di CONTRIBUTO IMU- o liquidabili entro il 31/12. relativi a TASI assegnato dal 2019 al 2033 per manutenzione scuole Le spese classificate sulla BDAP- 190 ML (63,33% MOP come Contributo agli dell’importo 2018) investimenti legge di bilancio manutenzione altri edifici 2019 Rispetto agli anni passati, il contributo assume destinazione vincolata al finanziamento di piani di sicurezza pluriennale per manutenzione strade, scuole ed edifici. IL CONTRIBUTO PUO’ FINANZIARE SOLO SPESE IN CONTO CAPITALE?
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONTRIBUTO COMPENSATIVO IMU-TASI (commi 892-895) PER ANCI-IFEL: “Se appare chiara la finalità degli interventi per spese di manutenzione, siano esse di natura ordinaria o straordinaria, suscita gravi perplessità il richiamo del comma 895 che dispone: “Il monitoraggio delle opere pubbliche di cui ai commi da 892 a 893 è effettuato dai comuni beneficiari” attraverso il sistema BDAP-MOP (d.lgs. n.229 del 2011) e indica quale classificazione la voce «Contributo investimenti Legge di bilancio 2019». La possibile contraddizione tra il richiamo alla generica “manutenzione” (co.892) e il riferimento al monitoraggio delle “opere pubbliche” può essere superata solo considerando oggetto del monitoraggio le sole opere di investimento (manutenzioni straordinarie) che risultino comprese tra gli interventi attuati dai Comuni beneficiari del finanziamento. Una diversa e più restrittiva interpretazione sarebbe gravemente in contraddizione anche con la finalità generale del contributo, il “ristoro del gettito non più acquisibile dai comuni…”, risorsa originariamente senza alcun vincolo di destinazione e quindi spendibile per oneri di natura corrente”.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 INCENTIVI UFFICIO TRIBUTI SU RISCOSSIONI EVASIONE IMU-TARI (comma 1091) 1091. Ferme restando le facoltà di regolamentazione del tributo di cui all’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, i comuni che hanno approvato il bilancio di previsione ed il rendiconto entro i termini stabiliti dal testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, possono, con proprio regolamento, prevedere che il maggiore gettito accertato e riscosso, relativo agli accertamenti dell’imposta municipale propria e della TARI, nell’esercizio fiscale precedente a quello di riferimento risultante dal conto consuntivo approvato, nella misura massima del 5 per cento, sia destinato, limitatamente all’anno di riferimento, al potenziamento delle risorse strumentali degli uffici comunali preposti alla gestione delle entrate e al trattamento accessorio del personale dipendente, anche di qualifica dirigenziale, in deroga al limite di cui all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75. La quota destinata al trattamento economico accessorio, al lordo degli oneri riflessi e dell’IRAP a carico dell’amministrazione, è attribuita, mediante contrattazione integrativa, al personale impiegato nel raggiungimento degli obiettivi del settore entrate, anche con riferimento alle attività connesse alla partecipazione del comune all’accertamento dei tributi erariali e dei contributi sociali non corrisposti, in applicazione dell’articolo 1 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 dicembre 2005, n. 248. Il beneficio attribuito non può superare il 15 per cento del trattamento tabellare annuo lordo individuale. La presente disposizione non si applica qualora il servizio di accertamento sia affidato in concessione. 57
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 INCENTIVI UFFICIO TRIBUTI SU RISCOSSIONI EVASIONE IMU-TARI (comma 1091) Rispetto termini previsti dal TUEL per approvazione possibile destinazione esercizio n. Max 5% GETTUTO DA potenziamento risorse strumentali ufficio RECUPERO tributi EVASIONE TARI bilancio di previsione es. n E IMU (importo incentivi personale addetto settore entrate riscosso es. n-1) rendiconto es. n-2 approvato (max 15% tabellare) nell’esercizio n-1 Le risorse destinate agli incentivi del personale addetto al settore entrate sono escluse dai limiti del salario accessorio.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CONFERMA MAGGIORAZIONE TARIFFE ICP (commi 917 e 919) art. 1, comma 919, legge 145/2018: consente di Il comma 919 della legge 145/2018 deliberare gli aumenti fino al 50% per superfici > 1 mq risolve l’impiccio creatosi con l’abrogazione dell’art. 11 della legge 449/1997 e dell’interpretazione fornita dalla Corte costituzionale con Corte costituzionale 15/2018: la sentenza 15/2018. art. 11 legge 449/1997: fa salvi solamente gli aumenti possibilità di aumentare le approvati nel 2012 prima del Dal 2019 i comuni potranno tariffe ICP fino al 50% > 1 mq 26/06/2018 deliberare gli aumenti delle tariffe dell’ICP fino ad un massimo del 50% per superfici superiori a 1 mq, mettendo in sicurezza il gettito. La facoltà è consentita a tutti i comuni, non solo a quelli che avevano deliberato gli aumenti in DL 83/2012 (art. 23, co. 7) Art. 1, comma 739, legge precedenza abroga l’art. 11 della legge 205/2017 fa salvi gli aumenti 449/1997, facendo salvi i delle tariffe approvati dai procedimenti in corso al comuni prima del 26/06/2012 26/06/2012 59
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 EVOLUZIONE DELLA MAGGIORAZIONE TARIFFE ICP (commi 917 e 919) La maggiorazione delle tariffe dell’ICP fino al 2012 dal 2013 al 2018 dal 2019 • Legittimi gli • Illegittimi a • Possono essere aumenti seguito di deliberati dai deliberati ai abrogazione art. comuni fino ad sensi dell’art. 11 11 legge un max del 50% della legge 449/1997 ad per superfici > 1 449/1997 opera del d.l. mq (comma 83/2012 (Corte 919, legge cost. 15/2018) 145/2018) Le richieste di rimborso possono essere rateizzate in 5 anni (comma 917) 60
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 LA DEROGA AI COEFFICIENTI TARI: PROROGA AL 2019 (comma 1093) Il comma 1093 della legge 145/2018 proroga al 2019 l’operatività del comma 652 della legge 147/2013, che prevede la possibilità di derogare ai coefficienti del DPR 158/1999 per la determinazione delle tariffe della TARI Utenze Coefficienti Deroga Ka – quota fissa si può non considerare UTENZE DOMESTICHE Kb – quota variabile +/- 50% limiti minimi e massimi Kc – quota fissa +/- 50% limiti minimi e massimi UTENZE NON DOMESTICHE Kd – quota variabile +/- 50% limiti minimi e massimi
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 FONDO CONTENZIOSO ENTI LOCALI (commi 764-765) Che cosa Dotazione 2019-2021 Dotazione 2022-2023 Fondo contenzioso enti locali 20 ml 7 ml Vengono stanziati i fondi per ristorare i comuni dei minori trasferimenti ricevuti a titolo di compensazione del gettito ICI per accatastamento degli immobili di categoria D 62
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 AGEVOLAZIONE IMU EREDI COMODATARI (comma 1092) Decreto legge n. 201/2011 (L. 214/2011) – art. 13 3. La base imponibile dell'imposta municipale propria è costituita dal valore dell'immobile determinato ai sensi dell'articolo 5, commi 1, 3, 5 e 6 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, e dei commi 4 e 5 del presente articolo. La base imponibile è ridotta del 50 per cento: 0a) per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all'immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; ai fini dell'applicazione delle disposizioni della presente lettera, il soggetto passivo attesta il possesso dei suddetti requisiti nel modello di dichiarazione di cui all'articolo 9, comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23; il beneficio di cui alla presente lettera si estende, in caso di morte del comodatario, al coniuge di quest’ultimo in presenza di figli minori; Beneficiano della riduzione del 50% dell’IMU le unità immobiliari concesse in comodato gratuito, anche qualora, in caso di morte del comodatario, continui ad abitare il coniuge con i figli minori 63
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 PERSONALE
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ASSUNZIONI NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI (commi 360-366) VALIDITA’ GRADUATORIE VALIDITA’ VECCHIE CONCOSI UNICI CONCORSUALI INDETTE GRADUATORIE DOPO IL 1° GENNAIO 2019 Si prevede entro febbraio Le graduatorie di concorsi le cui l’emanazione di un DM che procedure sono state bandite dopo Si prevede la proroga delle disciplini le modalità di svolgimento il 1° gennaio 2019 potranno essere graduatorie approvate dopo il dei concorsi unici. Dalla data di utilizzate solamente per assumere 31/12/2009 secondo un regime entrata in vigore del decreto le i vincitori. Esse dureranno in carica transitorio scaglionato amministrazioni non potranno più 3 anni dall’approvazione indire concorsi in via autonoma
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 PROROGA GRADUATORIE (comma 1131, lett. f)
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 ONERI RINNOVI CONTRATTUALI (commi 436-441) CONFERMA ELEMENTO CORRESPONSIONE PEREQUATIVO FINO AL INDENNITA’ DI VACANZA NUOVO CONTRATTO CONTRATTUALE 67
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 INDENNITA’ DI VACANZA CONTRATTUALE Dal 1/4/2019 al Dal 01/07/2019 al descrizione Dal 2020 30/06/2019 31/12/2019 Indice IPCA 1,4% 1,4% 1,4% % su indice IPCA 30% 50% 50% % su MS 2017 0,42% 0,70% 0,70% 68
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 CO.CO.CO. FINO AL 30/06/2019 (comma 1131, lett. f) Slitta al 30 giugno 2019 il divieto sancito dall’art. 7, comma 5-bis, del d.lgs. 165/2001 di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro LE PA POTRANNO Co.co.co AVVALERSENE FINO AL 30/06/2019
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 UTILIZZO DI PERSONALE A SCAVALCO (comma 124) Il comma 124 della legge di bilancio 2019 prevede che, “al fine di soddisfare la migliore realizzazione dei servizi istituzionali e di conseguire una economica gestione delle risorse” gli enti locali possono utilizzare personale dipendente di altri enti ai quali si applica il CCNL Funzioni locali, per periodi predeterminati e per una parte del tempo lavorativo d’obbligo. Per attivare questa modalità di utilizzo “a scavalco” dei dipendenti pubblici occorre sia il consenso del lavoratore che dell’ente di appartenenza, nonché la sottoscrizione di una convenzione che deve stabilire: il tempo di lavoro in assegnazione, nel rispetto del vincolo dell’orario settimanale d’obbligo; la ripartizione degli oneri finanziari; tutti gli altri aspetti utili per regolare il corretto utilizzo del lavoratore (si pensi ad esempio all’accesso ad istituti incentivanti quali produttività, progressioni, ecc., le modalità di valutazione, la possibilità di attribuire funzioni e incarichi non esercitate nell’ente di appartenenza, ecc.). A tali convenzioni si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nell’art. 14 del CCNL Comparto regioni ed autonomie locali del 22 gennaio 2014.
WEBINAR IDEAPUBBLICA - Le novità della legge di bilancio 2019 GRAZIE PER L’ATTENZIONE E BUON LAVORO!!! formazione@ideapubblica.it
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