TEMPO DI BILANCI Il Dirigente Scolastico dott. Michele Bonasia - Primo ...
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Giornale a diffusione interna Copia gratuita Anno 3 - Numero 3 Giugno 2018 Scuola Primaria “Edmondo De Amicis” via XXIV Maggio, 93 76011 TEMPO DI BILANCI Bisceglie (BT) tel. 080 392 10 01 fax 080 392 31 36 Il Dirigente Scolastico dott. Michele Bonasia baee068004@istruzione.it www.deamicisbisceglie.gov.it Un altro anno scolastico volge al ter- mine: è tempo di consuntivi e di bilan- ci. In data 1 settembre 2017 ho as- sunto l’incarico per dirigere il 1° C. D. “E. De Amicis” di Bisceglie in qualità di reggente e ciò si è posto come limi- te ad un anno che è stato, comunque, carico di belle esperienze. Nonostan- te le fatiche, infatti,avverto la pro- fonda soddisfazione di vedere realiz- zata l’Offerta Formativa nel migliore dei modi. Il nostro Istituto ha portato a termi- ne i progetti previsti nell’ambito dell’Offerta Formativa deliberata dal collegio dei docenti nei primi mesi dell’anno. Sono state sviluppate le attività riconducibili al quadro deli- neato dalle Indicazioni Nazionali, ac- canto alle quali si sono collocate le attività relative ai progetti di recu- pero delle abilità strumentali, ai pro- getti di lingua inglese con metodologi- a Clil, ai progetti di promozione della pratica sportiva, senza dimenticare i progetti funzionali alla promozione della cultura musicale e delle compe- tenze digitali. Accanto ad un quadro già ampio, si è collocata la bella espe- rienza maturata dagli alunni nell’ambito del progetto Pet therapy, connotando ulteriormente l’azione della scuola tutta tesa a realizzare il proprio compito istituzionale: collabo- rare alla formazione dell’Uomo e del Cittadino, di tutti e di ciascuno, sen- za dimenticare nessuno. ...Continua a pag. 3
Anno 3 - Numero 3 Pagina 2 VII RICONOSCIMENTO GIOVANNI PAOLO II “LA DONNA COME ESPRESSIONE DELL’ARMONIA FAMILIARE” Lafranceschina Dalila 5^C La Chiesa dà molta importanza a Maria , come figura principale, considerata , sposa di Gesù Cristo, cioè punto di riferimento importante di grande unione. L’immagine della Madonna, come punto di riferimento importante per tutti noi, ci fa capire che attraver- so il suo aiuto, possiamo chiedere tutto ciò che vogliamo, specialmente se siamo in difficoltà. Maria rap- presenta la guida per raggiungere Gesù. L’immagine della donna attuale viene vista dal grande Papa Giovanni Paolo II come punto di incontro tra Gesù e l’umanità. Per questo il Papa ha raccomandato all’uomo di trattare bene, con rispetto e amore del cuore, la donna. Il grazie a te “ donna madre” rivede il concetto di Maria, considerata madre, donna con- sacrata, senza peccato originale, e nella Chiesa rappresenta il punto di riferimento per tutti noi cattolici credenti. Inoltre, con l’aiuto di Maria, ci avviciniamo ogni giorno alla santità. Quando siamo tristi, annoiati e anche un po’ “fannulloni”, pensiamo a ciò che ha fatto Gesù, Figlio di Dio, per noi!! La Madonna per me è come una mamma; lei ha sofferto molto per suo Figlio che ha dato la vita per noi! Capisco che la Madonna non deve soffrire più e noi possiamo aiutarla, se non ci sarà mai più la guerra, tra noi,ma, la pace! Io amo la Madonna come lei amava Gesù! ELLA VII RICONOSCIMEN TO F OT O D GIOVANNI PAOLO II E MI A ZIONE CLASSE 5°C P R r ave r prodot - Quarta classificata pe tema to lavori specifici sul donna. I lavori dell’importanza della e sono stati ese- scelti dalla Commission ani Denise, Pari- guiti dalle alunne: Pellic ini hanno lavora- si Noemi. Tutti i bamb cendo sia disegni to con impegno produ nelle sue varie esplicativi sulla donna rella, sposa, ma- espressioni( figlia, so sottolineando il dre) che testi scritti, esseri umani e rispetto tra tutti gli di protezione che specialmente il senso confronti della l’uomo deve avere nei donna.
Pagina 3 EdMONDO live TEMPO DI BILANCI Il Dirigente Scolastico dott. Michele Bonasia La qualità e l’apprezzamento di un un evento che merita di essere ratore scolastico, Docenti, DSGA ventaglio didattico così ampio non sottolineato e che si connota per ed ATA dell’Istituto che hanno è sfuggito all’attenzione della co- l’alto senso di solidarietà e al- consentito lo sviluppo delle attivi- munità di Bisceglie che ci ha pre- truismo. Mi riferisco alla volontà tà previste dall’Offerta Formati- miato con le ultime iscrizioni. Se espressa da una, non meglio i- va. A tutti voi rivolgo il mio senti- analizziamo i dati, infatti, emerge dentificata, famiglia che ha do- to ringraziamento per i risultati come la nostra Scuola dell’Infanzia nato le suppellettili (banchi, se- conseguiti. Rivolgo, inoltre, un ha saputo contenere le perdite, die, cattedra) per una intera particolare ringraziamento alla contrastando per un verso il decre- classe, chiedendo in cambio di … collaboratrice vicaria, ai docenti mento demografico e, per altro, rimanere anonima. A voi porgo un Funzione Strumentale e alle RSU affrontando l’inaspettato trasferi- sentito ringraziamento a nome di di Istituto, i quali,condividendo le mento ad altro plesso per i lavori tutta la comunità scolastica che complesse problematicità tipiche di ristrutturazione al plesso “Don mi onoro di rappresentare. della quotidianità scolastica, o- Pierino Arcieri”. La Scuola Primaria In attesa degli esiti del RAV e gnuno per la propria competenza, ha registrato un evidente successo dei risultati INVALSI esprimo, hanno contribuito all’ideazione, tanto che, per il prossimo anno, le pertanto, la mia personale soddi- progettazione e realizzazione numerose iscrizioni pervenute de- sfazione e il mio compiacimento. delle attività scolastiche, alcune termineranno l’istituzione di ben Nel contempo ritengo doveroso delle quali è possibile rintraccia- sette classi prime; una in più ri- sottolineare la professionalità, il re nel presente giornale scolasti- spetto al corrente anno. profondo senso del dovere e la co. Colgo l’occasione per evidenziare passione che anima ciascun ope- Buona lettura! FRAGILE: STORIA DI UN BRUTTO ANATROCCOLO Classe 5^D Il giorno 21 Maggio c’è stata la rappresentazione finale del labora- torio teatrale con l’esperto Giancarlo Attolico dal titolo: “Fragile”. Storia di un brutto anatroccolo”. Come tutti sappiamo la storia racconta di un anatroccolo nato “diverso” dai suoi fratelli e, quindi, preso in giro per la sua condizio- ne. Alla fine dopo tante traver- sie, diventa un cigno amato da tutti. Questa storia ci ha inse- gnato che nessuno deve mai sottovalutarsi perché ognuno è diver- so dall’ altro e tutti possiamo essere dei meravigliosi cigni.
Anno 3 - Numero 3 Pagina 4 FESTA DELLA MAMMA La Redazione ringrazia Classe 3^C tutti gli sponsor perché solo grazie al loro contributo la scuola ha potuto stampare questo giornalino. GRAZIE A: - TOP SERVICE - Maestro Ciro Di Maio - ZEROPARRUCHIERI - Farmacia COLASUONNO - MONDADORI STORE e MASTROTOTARO VECCHIE SEGHERIE - Cartolibreria PIAVE - Tabaccheria VALENTE - L’AQUILONE - - LA FIORENTE - GROTTA DI SALE - VISION OTTICA DI MOLFETTA - STUDIO ODONTOIATRICO DOTTORI M.G.M. PAPAGNI - CENTRO DENTALE ODONTOMEDICA - RUBINI - LA CARAVELLA
Pagina 5 EdMONDO live GRAZIE A... ddo Alessandro Di Li 5^A GIORNATA DI COMMEMORAZIONE PER NAZARIO SAURO Classe 5^D Il 23 aprile siamo andati, nella guerre ma fu catturato il 30 Lu- ha pensato di girare e fermarsi in zona porto, all’inaugurazione della glio 1916 e giustiziato il 10 Agosto 100 porti tra l’Istria e l’Italia. Tra stele, cioè di una 1916 a Pola all’età di questi porti è stato scelto quello di specie di lapide, in 34 anni, poichè era Bisceglie. Romano Sauro tra i vari onore di Nazario stato considerato un racconti avventurosi di suo nonno, ne Sauro. Ma chi è Na- traditore; per que- ha riferito uno molto curioso e signi- zario Sauro? Naza- sto, gli fu data una ficativo; quando viaggiava nel sotto- rio Sauro fu coman- medaglia d’oro al marino con il suo cane, lo sollevava e dante della marina, valore! Romano Sau- lo teneva nella parte più alta per patriota e irredenti- ro, nipote di Naza- fargli avere maggiore ossigeno, a sta italiano nato in rio, per far conosce- dimostrazione non solo di essere un Ungheria e suddito re a tutti la storia grand’ eroe, ma anche di nutrire a- dell’ impero unghe- del nonno e in occa- more verso gli animali. E’ stata una rese. Nacque nel 20 settembre sione del centenario dalla sua bella ed emozionante giornata, par- 1880 a Capodistria in Slovenia. morte, ha promosso un progetto tecipare a questo evento per il no- Nazario sopravisse alle tante chiamato “Progetto Sauro 100” e stro paese.
Anno 3 - Numero 3 Pagina 6 MAGGIO: IL MESE DEL LIBRO Leggere è molto importante, ma saper leggere lo è ancora di più. Mariarita Di Liddo - 5^A Per il maggio dei libri, letture ani- Hanno scelto il mese di maggio l’importanza della parola scritta e mate un po’ ovunque, perché, questo me- il potere evocativo delle immagi- anche al Castello di se, è il mese dedi- ni, capaci di favorire l’incontro e Bisceglie con due cato ai libri. Perché lo scambio tra persone di culture lettrici d’eccezione. dedicare un mese ai diverse. Tra le proposte di lettu- Nel mese di maggio, libri? Andando a- ra, infatti, silent book come “La i ragazzi della V A- vanti, le nuove ge- piscina”, molto apprezzato dai B dell’ ”E. de Ami- nerazioni, i ragazzi ragazzi. cis”, appassionati da sono sempre più sempre di letture, attaccati agli smar- ERRATA CORRIGE. sono stati invitati al tphone, PC, tablet, L’articolo “Il fumo è dannoso” Castello per una sottovalutando la pubblicato a pag. 5 del 2° nume- lettura animata. lettura. In questo ro di Edmondo Live è di Di Ter- Perché proprio il lizzi Francesco Pio 5^A (e non di mese i ragazzi sono 5^B come erroneamente scritto). mese di maggio? La invitati a leggere data non è stata scelta a caso. più libri possibili, riscoprendo CANTARE IN CORO, CHE PASSIONE! Gli alunni del laboratorio corale L’esperienza e, soprattutto, ti diverti. Si impara del coro è ad ascoltare meglio gli altri e a stata bellissi- rispettare i tempi e gli spazi degli ma perché, amici che, con te, formano il coro. nonostante la È favoloso cantare, soprattutto, parola “coro” quando sei triste perché ti rende Siamo circa 50 ragazzi delle classi sia singolare, felice. Quando ascolti un insieme Terze e Quarte della nostra scuo- comprende tantissime voci. Ogni di voci in coro, hai voglia di cantare la e per 8 settimane ci siamo ci- bambino deve rispettare chi gli sta insieme e diventare un bravo cori- mentati in un Laboratorio corale vicino; nessuno di noi può sovrasta- sta. Il coro ti fa stare bene per poi guidato dalla maestra Gianna Gril- re con la sua voce quella degli altri star bene con gli altri. lo, mettendo alla prova non solo le e l’errore di uno può danneggiare il Cantare in coro è meraviglioso per- nostre abilità canore ma anche la risultato di tutti. Cantare in coro è ché le voci si uniscono in una sola, capacità di ascoltarci e di condivi- molto bello perché senti di far creando una magia. dere gli sforzi per raggiungere un parte di una comunità in cui fare Stare nel coro è bellissimo e lo risultato comune. nuove amicizie, nuove esperienze vorrei fare anche l’anno prossimo!!
Pagina 7 EdMONDO live LO SPETTACOLO “FRAGILE” Michela Pappacena - 5^C IL RECITAL con Giancarlo è ini- nale. Il recital è andato molto bene ed al ziato alle 15,30 ed è finito alle Non nascondo che, ad un certo ritorno a casa tutti i miei familiari 16,30, noi tutti protagonisti della punto, ho provato vergogna di re- mi hanno detto “brava”, io sono sta- 5°C, eravamo chiusi dentro a delle citare e per l’imbarazzo di non ta molto soddisfatta del risultato scatole di cartone. La storia ha ricordarmi ciò raggiunto! questo titolo che dovevo Alla fine della recita, Giancarlo ci ”Il brutto dire, ma non è ha chiesto cosa volessimo fare noi anatroccolo” andata così!!! bambini da grandi!!! Beh ricordo e posso dirvi Sono stata qualche risposta particolare di qual- che felice perché, l’emozione di cuno; ad esempio Paolo ha detto che quando sono recitare con voleva fare il poliziotto, Michelan- uscita dalla questo regi- gelo, invece, il portiere di calcio, scatola, ho sta è stata visto la mia Martina, la stilista, Denise, Miriam, grande!!! Dico perciò “grazie a te mamma, mia sorella, mio zio, mia Cinzia, Noemi, l’estetista; Dalila, Giancarlo”, ti vorrò sempre bene, zia, che ringrazio moltissimo per l’attrice; io, invece, vorrei fare la per avermi fatto fare la loro presenza al recital! maestra di scuola materna perché un’esperienza così bella ed origi- mi piacciono i bambini. “LE MIE EMOZIONI NEL RECITAL FINALE SUL TEMA DEL “BULLISMO” Cinzia Dell’Olio - 5^C Il teatro è vita! Il teatro ci aiuta cartoni. Dopo che Giancarlo ha iniziato ad insultarlo e dopo di che a risolvere i problemi del nostro presentato lo spettacolo, noi ab- siamo usciti dalle scatole e ci sia- “io” e ci permette di esprimerci. biamo iniziato la recitazione, a mo appoggiati con la testa ognuno Come vi sentite adesso? Mi sento turno , tutti ordinati, poi, ci siamo sulla propria scatola con gli occhi felice, perché dopo la recita con rimessi nelle scatole di cartone, chiusi, mentre Giancarlo racconta- Giancarlo, attore per me bravissi- con un messaggio così: ”fragile”. va la fine della storia: mo,ho imparato che tutti siamo Dopo un po’, siamo nati…ma, un “l’anatroccolo, scappò via dal re- “brutti anatroccoli”. Giancarlo ci uovo non si era ancora schiuso, e, cinto ed arrivò in un laghetto, do- ha detto: ”questa classe non do- Giancarlo, ha cominciato a dire ve c’erano dei cigni e lui si spec- vrebbe esistere ma si è creata e che: ”una mamma, pur stanca, fa- chiò nell’acqua e, sorpresa, vide la maestra si è impegnata e ce l’ha rebbe di tutto per un figlio”; così, che non era mai stato brutto. In- messa tutta!“. dopo un po’ ha aperto la scatola fatti, era diventato un bellissimo La recita ha avuto un inizio molto del brutto anatroccolo e, sorpre- cigno. La nostra recita si è con- particolare, con noi bambini che sa, è uscito uno specchio; quindi, clusa così! eravamo dentro le scatole, che Giancarlo si è avvicinato a tutti i Questa esperienza mi è piaciuta rappresentavano il guscio degli bambini, e ognuno di noi si è guar- moltissimo e spero di rifarne una anatroccoli. Quando sono entrati i dato allo specchio!! simile in futuro!!! genitori, c’era la musica di sotto- Lo specchio rappresentava “il fondo e noi alunni eravamo nei brutto anatroccolo”. Poi, abbiamo
Anno 3 - Numero 3 Pagina 8 UNA MATTINATA TRA I LIBRI Incantando gli alunni, le lettrici Laura e Angela leggono libri emozionanti sui viaggi. Vito Silvestris - Rebecca Di Molfetta - Giordana Valente - 5^A-B Emozionanti, divertenti, istrut- con interesse. I testi letti sono e parla del viaggio delle paro- tive, sono così le storie ascolta- stati: “C’era una tribù di bambi- le.E’ stato un ottimo fine gior- te dagli alunni di V A-B ni”, “IssunBoshi”, “Storie di un nata per i ragazzi perché si so- dell’Edmondo De Amicis, al Ca- viaggio”, “La piscina”. Alcuni li- no divertiti un sacco. Si sono stello Svevo bri avevano po- congedati con la promessa di di Bisceglie. chissime parole, ritornare quest’estate ad ascol- Nell’ambito uno era un si- tare o a leggere qualche altra dell’iniziativa lent book; erano storia emozionante. “Maggio dei però pieni di im- libri”, ai ra- magini e per i gazzi sono ragazzi è stata state lette, una sfida affi- con grande darsi più alle maestria, storie sul tema del immagini che alle parole per viaggio. Alla fine di ogni lettu- cogliere il senso del racconto. ra, i ragazzi hanno commentato Un’ultima storia è stata letta i libri, fatto domande e osser- dalle alunne Giorgia Colangelo e vazioni. Le lettrici, Laura Capra Marika Ricchiuti con la collabo- e Angela Di Ceglie, responsabili razione dell’intera classe. La Zona Effe, li hanno ascoltati storia si chiama “Come? Cosa?” PROGETTO MUSICALE “TIENI IL TEMPO” Martina Marcotrigiano - 5^C Oggi 23-5-2018, io e la mia classe gliare. Oggi, sono molto felice per inventare un ritmo musicale ed in con la maestra Alfonsa Pedone e il aver fatto questa esperienza im- seguito scriverlo sul foglio. La mia maestro Giovanni Rigante, abbiamo portante che mi ha fatto scoprire i classe viene suddivisa in squadre ed fatto una lezione di musica parti- ritmi della musica. ognuno di noi esegue esercizi insie- colare, con giochi di musica basati La musica per me è vita, è pace, sul ritmo. Noi bambini abbiamo me agli altri e, anche, singolarmente. perché mi rilassa, insomma è tutto seguito i vari ritmi degli esercizi Ho imparato a saper andare a tempo per me la musica! proposti dal maestro, alcuni pre- con gli altri, a conoscere la bellezza vedevano: battiti di mani, di piedi, Amo molto il genere pop, rock, ecc. e tornando al maestro di musica della musica. L’esperienza con il ma- giravolte e passeggiate con passi posso dire che lui usa “il tempo” , estro Rigante è stata bella, interes- all’unisono con la mia classe. In un gioco di questi, il maestro ha in- per poterci insegnare movimenti sante e, soprattutto, indimenticabi- trodotto l’eliminazione di coloro uguali e sincronici. le! che sbagliavano a portare il tempo Io e la mia classe, abbiamo anche scandito dal metronomo. provato a leggere uno spartito Io mi sono emozionata moltissimo creativo scritto dal maestro con per essere riuscita a fare gli e- simboli non convenzionali. Ci ha sercizi ed, a volte, ho provato an- fatto anche provare l’emozione di che “ansia” perché credevo di sba-
Pagina 9 EdMONDO live L’EDUCAZIONE ALIMENTARE Classe 3^E rsi b e n e b is ogna sape Per vivere r t ante segu ire e. E ’ im p o alimentar t a r e che mostr a e ali m e n la piramid quantità e la i liv e lli la nei divers o verso à d e i c ib i dal bass qualit rutta e a b a s e t roviamo f l’alto. All v itamine e sali ic c h i d i verdura, r minerali. uti c a r b o id rati conten Seguono i a ne . Success iva- ae n e l p nella past c o n t e nute nella prote in e mente le ei legumi, nelle p e s c e , n carne, nel latte. uova e nel tità a p ir a m id e, in quan In alto all ri e i c i s o n o gli zucche minor i, grassi. i ci- t e a s s um ere quest n E’ importa n e s sere trop po nti a n o bi ma atte golosi! PICCOLI ARCHEOLOGI A LAVORO Classe 3^E heo- s a p e r i piccoli arc inte n Giornata a scopert a delle g n at i n e ll logi impe agno; n e c r o p oli di San M lla tombe ne a s c oprire, at tra- att e n t i in seguito re- io n e d i u no scavo, imulaz verso la s s a ndo gli at t r ez zi t or ic i u perti preis e s s ivamente alle r e. S u c c del mestie ella lancia , utile il t ir o d prese con o nella cacc ia. re is t o r ic all'uomo p ei g u e c o n la tecnica pros e L`attività i per l’acce nsione n e c e s s a r materiali in are con l` uso . Pe r te r m del fuoco prei- c r e a z io ne di vasi e la dell'argilla storici. E! D I M E N TICABIL A IN GIORNAT
Pagina 10 EdMONDO live Visita guidata al Museo del Confetto e del Giocattolo Racconto di una bella esperienza Domenico Demetrio D’Addato 2^E Mercoledì 16 maggio, ci siamo in- le lauree, bianco per il matrimonio, della prima guerra mondiale e contrati tutti quanti in Piazza Vit- verde per il fidanzamento, giallo molti altri giocattoli con meccani- torio Emanuele, io con i miei com- per i diciotto anni, dorati e argen- smo a corda e a frizione, di legno pagni di clas- tati per i cinquanta e i e di latta. Abbiamo realizzato se, le maestre venticinque anni di ma- anche un giocattolo con carta di e la II F, per trimonio, rosa e celeste giornale, una specie di “stella co- andare ad An- per le nascite. meta” da lanciare che abbiamo dria, con il Ci hanno fatto vedere portato a casa. E’ stata una bella pullman a visi- le “bassine”, antichi esperienza e ho provato molta tare il Museo tegami di rame per gioia. del Confetto e sciogliere lo zucche- il Museo del ro,la “chianca” su cui si Giocattolo. rompevano le mandorle Appena siamo arrivati, alle 9.00 e un video sulla lavorazione dei circa, la F è confetti MUCCI. andata al Mu- Dopo abbiamo fatto me- seo del Giocat- renda, visitato la Catte- tolo, invece noi drale, che si trova vicino a quello del alla confetteria, in atte- Confetto con sa che la F tornasse dal Roberta, la no- museo del Giocattolo e, stra guida. con Viviana, un’altra gui- Quando siamo da, lo abbiamo visitato entrati, ci hanno offerto i tenerel- anche noi della E. Appena entrati, li, i confetti tipici di Andria. ci siamo stupiti nel vedere tutti i Li producono di tanti colori: uno giocattoli esposti nelle teche: per ogni occasione e cioè rosso per bambole di porcellana, aeroplanini E’ STATA UNA BELLA GIORNATA… IL GRILLO E LA MONETA IN ATTESA DELL’ESTATE Matteo Bovino - 2^F Alessandro Liseno 2^E Sono stato in vacanza dal 28 aprile al primo maggio, vicino ad Amalfi, al Novotel, con la mia famiglia e i miei amici. La giornata più bella per me è stata quando sono andato ad A- malfi con il traghetto. Siamo scesi e siamo andati a se- derci sulle scale e ci siamo messi a mangiare. Quando abbiamo fi- nito, ci siamo incamminati verso il mare. Qualche minuto dopo, eravamo già al mare e io mi sono tuffato. Mi sono divertito un mondo! Mi è sembrato di essere già in estate.
Pagina 11 EdMONDO live TU CHIAMALE SE VUOI... “EMOZIONI” Scuola dell’Infanzia “Don Pierino Arcieri” Un tendone a strisce bianco e rosso, un banchetto di legno che utiliz- zavamo noi da piccoli, un teatrino per marionette, un cappellaio matto e... 41 magici piccoli e simpatici pagliacci. Era questa l'aria che oggi si respirava nell'aula magna della scuola pri- maria "De Amicis" dove i veri protagonisti sono stati i bambini cin- quenni che presto prenderanno il volo per catapultarsi in un nuovo mondo a loro sconosciuto: la prima elementare! Chi sorrideva, chi cercava di restare indifferente, chi correva tra le braccia di mamma, chi si avventava sul microfono... C'erano tutti... Ma proprio tutti, con i loro pregi e difetti, con le loro diversi- tà... Ciascuno a modo suo ha animato il grande e magico " Circo delle emozioni" diretto da Giancarlo Attolico della compagnia Binario Zero. E che dire ... Il circo ha dato i suoi frutti! Via i nasi rossi, bandierine in mano, tra saltelli e marce i piccoli protagonisti hanno con grande energia dimostrato di aver padronanza della lingua inglese. E poi, prima che il sipario calasse, l'ultima marcia, quella di diplomati... Un saluto a chi come noi docenti li ha accolti e preparati per la loro prossima avventura! Grazie piccoli grandi attori per le emozioni che oggi avete suscitato in tutti noi. Buon viaggio. Le docenti della scuola dell'infanzia. BENEDIZIONE DELLE PALME Scuola dell’Infanzia “Don Pierino Arcieri” “Un piccolo ramo di ulivo portato con gioia da un bimbo innocente è la più bella pre- ghiera di pace”… Questa è solo una delle frasi scritte sui biglietti augurali creati dalla docente di religione cattolica Immacolata Roggio, insieme con le docenti e i bambini della scuola dell’infanzia “Don Pierino Arcieri”. Biglietti adagiati sui dei cesti posti al centro di un grande cerchio di bambini e docenti che, venerdì 23 marzo, allie- tati dalla presenza del parroco Don Michele, hanno cantato un inno alla Pace, in un periodo in cui si ha veramente bisogno di PACE! BENTORNATA PRIMAVERA Sergio Di Benedetto 2^C MI ACCORGO CHE E’ ARRIVATA LA PRIMAVERA QUANDO VE- DO LE RONDINI CHE SI RINCORRONO NEL CIELO. QUANDO LA CAMPAGNA E’ PIENA DI FIORI COLORATI E IL PRATO E’ VERDE SMERALDO. E’ PRIMAVERA QUANDO MANGIO FRUTTI DELIZIOSI COME FRAGOLE E NESPOLE. AMO QUESTA STAGIONE PERCHE’ POSSO GIOCARE ALL’APERTO CON I MIEI FRATELLI.
Pagina 12 EdMONDO live LABORATORIO ARTISTICO CREATIVO: 13 maggio 2018 FESTA DELLA MAMMA Classe 5^D GIOCA E … SCOPRI COSA DIRE ALLA TUA MAMMA NEL GIORNO DELLA SUA FESTA Classi 2^A - 2^B U’ BELLA L’ “INVENZIONE” PI F Federica Soldani - 2^ La mamma è l’”invenzione” più bella perché mi aiuta a fare i compiti, mi consiglia come vestirmi, perché mi prepara da mangiare cose succulenti, mi da tanti baci e abbracci e coccole. Mi lava le lenzuola così che sono profumate, mi accompagna a pianoforte, mi legge tanti libri, mi insegna bellissimi giochi con le carte e il gioco della dama. La mamma, per me, è l’ ”invenzione” più geniale al mondo!
Pagina 13 EdMONDO live A SCUOLA COL VETERINARIO Classi 4^C - 4^D LETTERA PER LA MAMMA Classe 2^F Cara mamma, voglio dirti che ogni giorno imparo qual- Federica Soldani 2^F cosa grazie a te e che so che mi rimpro- veri per il mio bene. Sei affettuosa e molto bella, tu sei una mamma fantastica, ma anche di più Grazie di tutto. Ti voglio molto bene. Simone Sciannameo 2^F Simone Sciannameo 2^F Cara mamma, voglio dirti che sei bellissima e ti rin- grazio perché mi vuoi bene. Grazie perché mi fai crescere bene e mi hai fatto nascere e perché… hai scelto questa scuola per me! Con affetto Costy Costanza Di Tullio 2^F Costanza Di Tullio 2^F
Pagina 14 EdMONDO live I NOSTRI PIU’ CARI AMICI: GLI ANIMALI Carla Tridente - 4^D Gli ultimi due mesi li abbiamo volano o camminano); dedicati allo studio degli ani- in base all’alimentazione in mali e alla realizzazione di un ERBIVORI, che si nutrono so- lap-book a loro dedicato. lo di vegetali come i bovini, gli 4^C All’inizio ci siamo chiesti: equini, ovo-caprini e simili “Cosa sono gli animali?”. Dopo (canguro), in CARNIVORI, aver discusso, abbiamo capi- che si nutrono prevalente- to che sono esseri viventi mente di carne come i felini, i che hanno un ciclo vitale e grossi uccelli e i pesci preda- che sono classificati in base tori, in ONNIVORI, che si all’assenza o alla presenza nutrono sia di vegetali che di 4^D dello scheletro in VERTE- carne (maiale, procione). BRATI o INVERTREBRATI. Infine, abbiamo formato dei Abbiamo, quindi, disegnato piccoli gruppi, abbiamo scelto alcune specie animali e li ab- e descritto un animale e rea- biamo ulteriormente suddivi- lizzato dei cartelloni. si: in base al movimento ( se strisciano, nuotano, saltano, 4^C IL RICICLO E LA MUSICA Classe 3^C - 3^D Gli alunni delle classi 3^C - 3^D hanno co- struito gli strumenti musicali con materiale da riciclo: maracas, tamburelli, sonagli, chi- tarre e nacchere
Pagina 15 EdMONDO live ACHEOLOGI PER UN GIORNO Classe 3^D I bambini della 3ª D alle prese con la simulazione di uno scavo archeologico e attività tipiche dell’uomo preistori- co: tiro dell’arco, scheggiatura della selce, accensione del fuoco, lavora- zione dell’argilla. B e l l i ss i m a e s p er i enz a pr e ss o “Masseria Cimadomo” San Magno - Corato ERRATA CORRIGE. L’articolo “Laboratorio Creativo ma- nipolativo” pubblicato a pag. 19 del 2° numero di Edmondo Live è delle classi 3^D - 3^E. LA FABBRICA DI CIOCCOLATO - Classe 3^E Una bellissima esperienza, divertente e formativa!!! Bravissimi tutti i bambini della 3ª E nella rappresentazione della “ Fabbrica di Cioccolato”.
Pagina 16 EdMONDO live IL FUTURO Nuove tecnologie: pro e contro Emanuela Daconto - 5^F UNA POSSIBILITA’ IN PIU’ Al giorno d’oggi la tecnologia, attraverso i cellulari, i computer, la televisione, fornisce informazioni che arrivano da tutto il mondo in tempo reale; con il computer possiamo facilmente comunicare o visualizzare la nostra posizione in luoghi a noi sconosciuti. Anche la televisione grazie a documentari educativi ci fa conoscere luoghi lontani o ci informa su notizie storiche che ci portano nel passato. La tecnologia quindi per me è una sorta di magia che ci catapulta nel passato e ci proietta nel futuro in un baleno. USO MA NON ABUSO Le nuove tecnologie però, non devono essere utilizzate in modo eccessivo, devono incuriosire ma non creare dipendenza. Purtroppo l’eccessivo utilizzo di strumenti quali il tablet e il computer, isola i ragazzi tanto da ridurre in loro il desiderio di socializzare, di incontrarsi con gli amici e di stare con gli altri. I giovani ragazzi preferiscono dialogare tramite chat anziché guardarsi negli occhi. Spesso i genitori provano a spezzare queste abitudini, infatti rimproverano i propri figli che rimangono chiusi in camera con il cellulare anziché riferire come si è svolta la loro giornata. Se si esagera con la tecnologia come ad esempio quando ci si imbatte nei giochi virtuali, ci si allontana dalle attività del mondo reale tra cui lo sport. I giovani dovrebbero capire e scoprire l’importanza dello sport come momento d’incontro e di divertimento che ci aiuta a conoscere tanti nuovi amici. preoccupazione Le prove Invalsi: ansia e ti E IN VA LS I SV OL TE : tensione tra gli studen PROV Andrea Rizzi - 5^E Gli alunni sono ancora in ansia per i risultati delle prove INVALSI svolte nel mese di maggio. Le prove INVALSI sono dei test nazionali che servono a verificare che l’apprendimento delle discipline sia uguale per tutti in Italia. In seguito, se i risultati ottenuti in una materia non sono stati buoni per la maggior parte degli alunni italiani, le docenti provvedono a rinforzare la disci- plina in cui si sono mostrati più deboli. Per le scuole primarie, le prove sono state riserva- te alle classi seconde e quinte. La prima prova si è svolta il 3 maggio con il test d’inglese solo per le quinte classi, inserito quest’anno; la seconda, invece, è stata quella di italiano eseguita il 9 maggio, infine l’11 quella di matematica. Le prove si presentavano in fascicoli ciascuno dei quali era di un numero diverso, gli esercizi erano uguali ma l’ordine cambiava per ogni numero di fascicolo: per gli studenti copiare sarebbe stato impossibile! Nell’eseguire le attività si è creata non poca tensione tra gli alunni e stato di agitazione per qualcuno nonostante il fatto che tutti gli studenti fossero consapevoli che nessuno li avrebbe giudicati con un voto.
Pagina 17 EdMONDO live e INVALSI Alle prese con le prov GLESE INVALSI NOVITA’: TEST DI IN Aurora Di Pinto - 5^F Si sono aperte le danze con le prove INVALSI di inglese: tanta è stata la preoccupazione tra gli alunni che hanno affrontato le prove di inglese, italiano e matematica Dal 3 maggio si sono svolte, nei diversi istituti di scuola primaria, le prove INVALSI. Queste si sono avvicendate in tre tappe: 3 maggio inglese, 9 maggio italiano e 11 maggio matematica. Tali prove sono state istituite nel 2007 per capire se le conoscenze nelle materie scolastiche sopraindicate da parte degli studenti italiani sono buone e per valutare il livello di preparazione nelle diverse regioni d’Italia. Al momento dell’esame la preoccupazione degli alunni si è accentuata poiché le insegnanti, come da regolamento, hanno somministrato le prove in classi diverse dalle proprie, ciò per essere imparziali; inoltre alcune classi sono state vigilate da un osservatore esterno che ha controllato che tutto fosse svolto correttamente. Tra un mese circa sapremo in quale fascia d’Italia gli alunni hanno mostrato maggiori conoscenze sulle discipline scolastiche. LA BOTTEGA DELLE FIABE. Dalle fiabe c’è sempre da imparare Classe 2^D La bella addormentata Cappuccetto Rosso
Pagina 18 EdMONDO live LEZIONE…AL “PINO GRANDE” Paldera Alessandro 1^D Prima gita scolastica extra mo- enia per gli alunni della 1^D ed è subito un turbinio di emozioni per bambini e genitori, ma, so- prattutto, un primo passo verso l’acquisizione della loro autono- mia. I piccoli alunni di prima si sono dimostrati dei lavoratori infaticabili e hanno appreso i metodi di una produzione agri- cola “pulita”, in perfetta armo- nia con la natura e che produce cibi sani. Naturalmente non è mancato il divertimento e il languorino do- po le fatiche nei campi…… DALLA NOSTRA ESPERIENZA: LA MERENDA INTELLIGENTE A SCUOLA Gli alunni della 2^E - 2^F Com’è buona e nutriente Quando vedi una fragolina, la merenda intelligente. ti viene l’acquolina, La banana ben matura allora mangiane una decina è un bel dono della natura. a colazione, la mattina. Se le ciliegie rosse mangerai In primavera le nespole maturano, in salute crescerai. mangiane tante, finchè durano. Mele, pere e susine Gelsi, anguria, pesche e meloni sono ricche di vitamine. d’estate ci daranno fresche sensazioni. Carota, finocchio e pomodoro In ogni stagione tanti altri frutti e ortaggi potrai mangiare ti faranno splendere come l’oro. a casa, a scuola e in compagnia Se a scuola le mandorle mangerai per vivere sano e giocare in allegria! più concentrato sarai e meglio lavorerai. Mangia arance e mandarini senza timore, per tenere lontano il raffreddore! L’albicocca è dolce alla tua bocca, se ne mangi in abbondanza avrai energia per una danza.
Pagina 19 EdMONDO live OGNI FAVOLA E’ UN GIOCO Classe 2^C - 2^D QUEST ‘ANNO ABBIAMO SCOPERTO LE FAVOLE, RACCONTI FANTASTICI IN CUI I PERSONAGGI SONO A- NIMALI CHE PARLANO. GRAZIE ALLE FAVOLE ABBIAMO RIFLETTUTO SULLA MORALE, CIOE’ UN INSEGNA- MENTO. LA FAVOLA CHE MI E’ PIACIUTA MOLTO E’ STATA “IL CANE GOLOSO” PERCHE’ MI HA DIVERTITO IL CANE INGORDO QUANDO NON HA RICONOSCIUTO LA SUA IMMAGINE RIFLESSA NELL’ ACQUA DEL FIUME .ALLA FINE PER PRENDERE ANCHE QUEL PEZZO DI CARNE, HA PERSO IL SUO. HO IMPARATO CHE CHI TROPPO VUOLE, NULLA STRINGE. LPE” VOLA”IL CORVO E LA VO A ME E’ PIACIUTA LA FA E’ LASCIATO NITOSO E INGENUO SI PERCHE’ IL CORVO VA FATTI, HO GA NN AR E DA LL A VOLPE FURBONA. IN IN I ADULATORI. PA RA TO CHE NO N DEVO FIDARMI DEI FALS IM A ME E’ PIACIUTA LA FAVOLA”IL LEONE E LA FARFALLA” PERCHE’ LA FARFALLA GENEROSA HA SALVATO IL LEONE SUPERBO ANCHE SE ERA STATA CACCIATA VIA. HO IMPA- RATO CHE OGNUNO DI NOI PUO’ AVER BISOGNODI CHI E’ MENO FORTE A ME E’ PIACIUTA LA FAVOLA “LA CICALA E LA FORMICA” PERCHE’ LA FORMICA LABORIOSA E UN PO’ AVARA, HA LAVORATO PER TUTTA L’ESTATE MENTRE LA CICALA IMPREVIDENTE HA CANTATO E POI IN INVERNO HA SOFFERTO IL FREDDO E LA FAME. HO IMPARATO CHE CHI VUOLE EVITARE BRUTTE SORPRESE DEVE ESSERE PREVIDENTE. VISITA GUIDATA Classe 2^A - 2^B In masseria: “Quanti prodotti!!! … E che buoni biscotti!! Un’esperienza interessante e divertente
Pagina 20 EdMONDO live La redazione augura BUONE VACANZE al Dirigente scolastico, docenti, alunni, D.S.G.A., personale di segreteria e collaboratori scolastici. Un augurio particolare alla maestra FRACCHIOLLA ANNA e alla D.S.G.A. Lucia Palazzo per aver raggiunto il meritato traguardo della pensione. AD MAIORA La redaz i one Direttor e Dott. Mic hele Bon as ia Redazio ne Ins. Kati a Gadale Ins. Lore ta nzo Scia Ins. Vale s cia ntina de Gennaro
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