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POLITICA TUTTE LE NOTIZIE POLITICA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE POLITICA TUTTE LE NOTIZIE IN TEMPO REALE SEMPRE AGGIORNATE DALLE 22:30 DI LUNEDì 09 MARZO 2020 ALLE 14:50 DI MERCOLEDì 11 MARZO 2020 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus:Meloni,bloccare mutui-tasse Stato sostenga famiglie e imprese 09 Marzo 2020 22:30 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Alle nuove disposizioni assunte su tutto il territorio nazionale per far fronte all’emergenza coronavirus, deve corrispondere una risposta immediata dello Stato per sostenere famiglie e imprese. Subito blocco dei mutui e delle tasse, con la cassa integrazione per tutti e con ammortizzatori sociali
per i lavoratori autonomi. Fin dal primo momento abbiamo dato la massima disponibilità a collaborare, ora non perdiamo altro tempo. Gli italiani hanno bisogno di risposte e misure adeguate”. Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Guarito assessore E-R alla Sanità ‘Ho vinto la mia battaglia, pronto a combattere per la guerra’ POLITICA TUTTE LE NOTIZIE BOLOGNA 10 marzo 2020 10:05 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – L’assessore alla Sanità dell’Emilia-Romagna, Raffaele Donini, è guarito dal coronavirus. Era risultato positivo circa una settimana fa, pochi giorni dopo l’inizio del suo incarico, costringendo il governatore Stefano Bonaccini a richiamare il suo predecessore, Sergio Venturi, con il ruolo di commissario per l’emergenza. Ad annunciarlo è stato lo stesso Donini: “Sono negativo, ho vinto la mia battaglia e ora sono pronto a combattere insieme a voi per vincere la guerra contro il virus”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus, nel decreto stop al pagamento di mutui e tasse La viceministra Castelli: ‘Per i privati e le famiglie in tutta Italia’ POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 18:14 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Nel decreto per le misure di sostegno all’economia in approvazione mercoledì ci sarà “una parte fiscale molto importante di sospensione di pagamenti, pagamento di ritenute, contributi.” Lo ha detto la viceministra all’Economia Laura Castelli a Radio anch’io condotto da Giorgio Zanchini. Secondo quanto riporta una nota della trasmissione, alla domanda: “Ma anche i mutui?” La viceministra ha risposto: “Mutui, tasse, è
tutto sospeso.” E ancora: “In tutta Italia?” La viceministra ha risposto: “Sui mutui di privati e famiglie.” Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ospite di “Circo Massimo” su Radio capital, ha detto stamani: Uno dei “quattro canali” su cui si sta indirizzando il governo per aiutare famiglie e imprese “è quello della liquidità, che va garantita, e questo lo si fa con la sospensione dei pagamenti, di mutui, bollette, tributi. Dobbiamo ragionare su tutto il territorio nazionale”. E alla domanda se la sospensione varrà già dalla prossima scadenza fiscale del 16 marzo, ha risposto: “stiamo lavorando in questa direzione”. C’è la possibilità di arrivare ad un pacchetto di aiuti, per fronteggiare l’emergenza coronavirus, fino a 10 miliardi chiedendo più deficit? “L’ordine di grandezza è quello”, ha risposto il ministro alla vigilia del decreto che domani dovrebbe andare in Cdm. “Probabilmente chiederemo un deficit leggermente più alto per avere più possibilità di interventi. Non è detto che utilizziamo tutto nel primo decreto. Il limite di 7,5 miliardi è un limite che superiamo”, ha aggiunto. Bisogna “evitare gli assembramenti e rallentare la diffusione del virus, perché è evidente che il nostro nostro sistema sanitario sta andando in crisi”, ha spiegato Patuanelli, rimarcando l’obiettivo dell’ultimo Dpcm per fronteggiare l’emergenza. “E’ evidente che abbiamo preso queste decisioni non certamente a cuor leggero, consapevoli che stiamo chiedendo sforzi ai cittadini. C’è la necessità di evitare il più possibile la diffusione del virus e quindi di evitare gli assembramenti. Mai come in questo frangente comportamenti singoli determinano comportamenti collettivi”, ha sottolineato. Quanto alla nomina di un supercommissario, Patuanelli ha detto: “Abbiamo già il commissario Borrelli che sta facendo un lavoro encomiabile”. Alla domanda sull’ipotesi Bertolaso, “non è in campo e non la ritengo nemmeno motivata – ha risposto -. C’è una linea di comando chiara, c’è il presidente del Consiglio che gestisce in prima persona la crisi, c’è Borrelli
capo della Protezione civile che ha poteri di commissario straordinario, c’è il ministro dell’Interno. Credo che sia struttura sufficiente per gestire le criticità”. Il ministro è al quindicesimo giorno di auto-isolamento cominciato in seguito all’incontro del 25 febbraio scorso al Mise a cui aveva partecipato l’assessore lombardo risultato poi positivo al coronavirus, ha spiegato, aggiungendo che quindi da domani sarà ‘libero’ nel “rispetto” delle disposizioni, per cui “mi sposterò per motivi di necessità, di salute, che spero di non avere – ha detto – per andare a fare la spesa e per andare a lavoro”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Salvini,chiudere tutto per 2/3 settimane A Codogno l’isolamento ha funzionato POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 11:29 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “A Codogno l’isolamento ha funzionato, è una bella notizia. Ma perché funzioni in tutta Italia bisogna chiudere TUTTE LE ATTIVITÀ (salvo quelle di vitale pubblica necessità) per due/tre settimane, con garanzia di copertura economica totale da parte dello Stato, dell’Europa e della BCE, e su questo cercheremo di convincere il governo”. Lo scrive su facebook il leader della Lega Matteo Salvini. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Salvini, da Ue silenzi Servono tanti tanti soldi subito POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 11:33 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Da Bruxelles per ora solo silenzi o vaghe promesse, servono tanti tanti soldi, subito. I miliardi si trovano per aiutare le banche tedesche o per finanziare la Turchia. Adesso che ha bisogno l’Italia non si può”. Lo scrive su twitter il leader della Lega Matteo Salvini.
POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Zingaretti, bene governo Facciamolo per il nostro Paese e per aiutare operatori sanità POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 11:33 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Ciao a tutte e a tutti! Con i suoi provvedimenti il Governo ha fatto molto bene. Ora bisogna stare a casa e non uscire se non per motivi indispensabili. Bisogna informarsi e rispettare le regole. Dobbiamo farlo per il nostro Paese e anche per aiutare gli operatori della sanità che sono in trincea da settimane a lottare per la nostra vita e per la nostra salute. Ora è il momento della responsabilità e dell’unità, perché abbiamo bisogno gli uni degli altri”. Così Nicola Zingaretti su fb. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Meloni, Conte nomini supercommissario Chiudere tutto per 2 settimane, sostenere imprese, aiuti da Ue POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 11:57 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Tra poco incontrerò il premier Conte per discutere dell’emergenza coronavirus. Ecco le principali proposte che formulerò: 1)nominare subito un commissario straordinario con poteri di ordinanza sul modello di Guido Bertolaso dopo il terremoto di L’Aquila. 2)tutti a casa per due settimane. Chiusura in tutta Italia di tutte le attività salvo i servizi essenziali che vanno garantiti;3)sostegno imponente dello Stato per tutelare aziende, lavoratori autonomi e posti di lavoro con sospensione di tributi, mutui, bollette e pagamenti di ogni genere, cassa integrazione per tutti e ammortizzatori sociali per P.IVA;4) servono decine di miliardi. Pretendiamo pieno sostegno da parte della UE e della BCE, non intendiamo perdere tempo a discutere di parametri europei”. Lo scrive su facebook Giorgia Meloni, leader di Fdi.
POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Renzi,estendere zona rossa scelta giusta Soluzione per evitare che ci sia diffusione del contagio POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 12:08 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Siamo d’accordo” con l’estensione a tutta Italia della zona rossa “e siamo convinti che sia la scelta giusta per il Pese, che sia lo soluzione per evitare che ci sia la diffusione del contagio, che rischia di mandare al collasso il sistema dell’accoglienza ospedaliera. E’ giusto avere consenso e dire: diamo tutti una mano”. Lo ha detto Matteo Renzi in una diretta facebook. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Crimi, momento difficile per tutti Richiesti sforzi e sacrifici per combattere emergenza POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 12:19 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “È un momento difficile per tutti i cittadini. A tutti vengono richiesti sforzi e sacrifici per combattere insieme e più efficacemente il Coronavirus. Le carceri non devono essere da meno. Le misure messe in campo per contenere i contagi nelle nostre strutture di detenzione sono a tutela delle persone recluse e dei loro cari, e di tutto il personale in servizio. Ringrazio il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede per il lavoro fatto finora. E ringrazio la polizia penitenziaria, le forze dell’ordine e tutte le istituzioni impegnate a far rispettare le prescrizioni introdotte dal Governo per fronteggiare l’emergenza”. Così il capo politico Vito Crimi in un post pubblicato su Facebook. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Al via incontro governo-opposizioni A palazzo Chigi presenti anche Gualtieri, D’Incà e Fraccaro POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
10 marzo 2020 13:04 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Al via il vertice del governo con le opposizioni a Palazzo Chigi. Alla riunione, per l’esecutivo, sono presenti il premier Giuseppe Conte, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà. Per la Lega partecipano il segretario Matteo Salvini e i capigruppo Massimiliano Romeo e Riccardo Molinari (quest’ultimo in teleconferenza). Per Fdi siedono al tavolo la presidente Giorgia Meloni, il senatore Giovanbattista Fazzolari e il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida. Per FI sono presenti il vice presidente Antonio Tajani e i capogruppo Maria Stella Gelmini e Annamaria Bernini. Per Noi con l’Italia-Usei, componente del gruppo Misto, presente il presidente Maurizio Lupi. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE P.Chigi,servizi alimentari sempre aperti E’ consentito fare attività motoria non in gruppo POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 14:36 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Si potrà sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli ora perché saranno sempre disponibili.” Lo chiarisce Palazzo Chigi in una nota in cui, con una serie di domande e risposte, spiega il decreto “Italia zona protetta”. Secondo la stessa nota “è consentita fare attività motoria purché non in gruppo” ed è consentito uscire di casa anche per l’acquisto non di generi alimentari ma “solo in caso di stretta necessità (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa)” POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: cosa fare e cosa no, il vademecum del governo Ok ad acquisti ma solo di stretta necessità (come le lampadine
di ricambio se fulminate). E’ possibile l’assistenza a ad anziani non autosufficienti POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 21:35 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Ok ad acquisti di stretta necessità (comprese le lampadine di ricambio se se ne fulmina una in casa), sì alle attività motorie all’aperto ma non in gruppo; ok all’assistenza dei cari anziani non autosufficienti. Ecco le misure del decreto #IoRestoaCasa spiegate con domande e risposte sul sito del governo: Che cosa si puo’ fare fino al 3 aprile? POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Boccia, nessuno perderà il lavoro – “Ad oggi nessuno è in grado di fare una stima su quante risorse serviranno. L’unica certezza che posso darvi è che nessuno perderà il lavoro perché gli ammortizzatori sociali ci saranno per tutti, da chi ha un solo dipendente a chi ne ha migliaia. Il governo chiederà a Bruxelles tutto quello che serve e sono sicuro che Bruxelles darà disponibilità”. Lo ha detto il ministro per le Autonomie, Francesco Boccia, uscendo dalla sede della Protezione Civile. Dai parrucchieri o dai dentisti dentro uno alla volta. Così vanno interpretate, spiega il ministro Francesco Boccia, le misure anticoronavirus. “Faremo chiarezza – ha detto – su molti temi che tutti stanno affrontando per la prima volta, dai venditori ambulanti ai parrucchieri, dai centri estetici ai dentisti. I parrucchieri, ad esempio, restano aperti ma con prenotazioni ‘uno ad uno’. Regolamentazioni simili per i mercati all’aperto, per evitare assembramenti”. Per i lavoratori di queste categorie, saranno obbligatori l’uso di guanti e mascherine. ZONE INTERESSATE DAL DECRETO 1) Ci sono differenze all’interno del territorio nazionale? No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile.
2) Sono ancora previste zone rosse? No, non sono più previste zone rosse. Le limitazioni che erano previste nel precedente dpcm del 1° marzo (con l’istituzione di specifiche zone rosse) sono cessate. Ormai, con il dpcm del 9 marzo, le regole sono uguali per tutti. SPOSTAMENTI 1) Cosa si intende per “evitare ogni spostamento delle persone fisiche”? Ci sono dei divieti? Si può uscire per andare al lavoro? Chi è sottoposto alla misura della quarantena, si può spostare? Si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. È comunque consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. Senza una valida ragione, è richiesto e necessario restare a casa, per il bene di tutti. È previsto anche il “divieto assoluto” di uscire da casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. 2) Se abito in un comune e lavoro in un altro, posso fare “avanti e indietro”? Sì, è uno spostamento giustificato per esigenze lavorative. 3) Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5? In questo caso si raccomanda fortemente di rimanere a casa, contattare il proprio medico e limitare al massimo il contatto con altre persone. 4) Cosa significa “comprovate esigenze lavorative”? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le “comprovate esigenze lavorative”? È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. “Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al lavoro, anche tramite l’autodichiarazione
vincolante di cui alla FAQ n. 1 o con ogni altro mezzo di prova , la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni. 5) Come si devono comportare i transfrontalieri? I transfrontalieri potranno entrare e uscire dai territori interessati per raggiungere il posto di lavoro e tornare a casa. Gli interessati potranno comprovare il motivo lavorativo dello spostamento con qualsiasi mezzo (vedi faq precedente). 6) Ci saranno posti di blocco per controllare il rispetto della misura? Ci saranno controlli. In presenza di regole uniformi sull’intero territorio nazionale, non ci saranno posti di blocco fissi per impedire alle persone di muoversi. La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, vigileranno sull’osservanza delle regole. 7) Chi si trova fuori dal proprio domicilio, abitazione o residenza potrà rientrarvi? Sì, chiunque ha diritto a rientrare presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, fermo restando che poi si potrà spostare solo per esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. 8) È possibile uscire per andare ad acquistare generi alimentari? I generi alimentari saranno sempre disponibili? Sì, si potrà sempre uscire per acquistare generi alimentari e non c’è alcuna necessità di accaparrarseli ora perché saranno sempre disponibili. 9) È consentito fare attività motoria? Sì, l’attività motoria all’aperto è consentita purché non in gruppo. 10) Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari? Si, ma solo in caso di stretta necessità (acquisto di beni necessari, come ad esempio le lampadine che si sono fulminate in casa). 11) Posso andare ad assistere i miei cari anziani non autosufficienti? Sì, è una condizione di necessità. Ricordate però che gli anziani sono le persone più vulnerabili e quindi
cercate di proteggerle dai contatti il più possibile. TRASPORTI 1) Sono previste limitazioni per il transito delle merci? No, nessuna limitazione. Tutte le merci (quindi non solo quelle di prima necessità) possono essere trasportate sul territorio nazionale. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può spostarsi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci. 2) I corrieri merci possono circolare? Sì, possono circolare. 3) Sono un autotrasportatore. Sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa? No, non sono previste limitazioni al transito e all’attività di carico e scarico delle merci. 4) Esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea? No. Non esistono limitazioni per il trasporto pubblico non di linea. Il servizio taxi e di ncc non ha alcuna limitazione in quanto l’attività svolta è considerata esigenza lavorativa. UFFICI E DIPENDENTI PUBBLICI 1) Gli uffici pubblici rimangono aperti? Sì, su tutto il territorio nazionale. L’attività amministrativa è svolta regolarmente. In ogni caso quasi tutti i servizi sono fruibili on line. E’ prevista comunque la sospensione delle attività didattiche e formative in presenza di scuole, nidi, musei, biblioteche. 2) Il decreto dispone per addetti, utenti e visitatori degli uffici delle pubbliche amministrazioni, sull’intero territorio nazionale, la messa a disposizione di soluzioni disinfettanti per l’igiene delle mani. Nel caso di difficoltà di approvvigionamento di tali soluzioni e conseguente loro indisponibilità temporanea, gli uffici devono rimanere comunque aperti? Gli uffici devono rimanere comunque aperti. La presenza di soluzioni disinfettanti è una misura di ulteriore precauzione ma la loro temporanea indisponibilità non giustifica la chiusura dell’ufficio, ponendo in atto tutte le misure necessarie per reperirle. 3) Il dipendente pubblico che ha sintomi febbrili è in regime
di malattia ordinaria o ricade nel disposto del decreto-legge per cui non vengono decurtati i giorni di malattia? Rientra nel regime di malattia ordinaria. Qualora fosse successivamente accertato che si tratta di un soggetto che rientra nella misura della quarantena o infetto da COVID-19, non si applicherebbe la decurtazione. 4) Sono un dipendente pubblico e vorrei lavorare in smart working. Che strumenti ho? Le nuove misure incentivano il ricorso allo smart working, semplificandone l’accesso. Compete al datore di lavoro individuare le modalità organizzative che consentano di riconoscere lo smart working al maggior numero possibile di dipendenti. Il dipendente potrà presentare un’istanza che sarà accolta sulla base delle modalità organizzative previste. PUBBLICI ESERCIZI 1) Bar e ristoranti possono aprire regolarmente? È consentita l’attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo a carico del gestore di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione. 2) Si potranno comunque effettuare consegne a domicilio di cibi e bevande? Il limite orario dalle 6.00 alle 18.00 è riferito solo all’apertura al pubblico. L’attività può comunque proseguire negli orari di chiusura al pubblico mediante consegne a domicilio. Sarà cura di chi organizza l’attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente ovvero una cosiddetta piattaforma – evitare che il momento della consegna preveda contatti personali. 3) Sono gestore di un pub. Posso continuare ad esercitare la mia attività? Il divieto previsto dal DPCM riguarda lo svolgimento nei pub di ogni attività diversa dalla somministrazione di cibi e bevande. È possibile quindi continuare a somministrare cibo e bevande nei pub, sospendendo attività ludiche ed eventi aggregativi (come per esempio la musica dal vivo, proiezioni su schermi o altro), nel rispetto delle limitazioni orarie già previste per le attività di bar e
ristoranti (dalle 6.00 alle 18.00) e, comunque, con l’obbligo di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. 4) Cosa è previsto per teatri, cinema, musei, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura? Ne è prevista la chiusura al pubblico su tutto il territorio nazionale. SCUOLA 1) Cosa prevede il decreto per le scuole? Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle scuole di ogni ordine e grado. Resta la possibilità di svolgimento di attività didattiche a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. UNIVERSITA’ 1) Cosa prevede il decreto per le università? Nel periodo sino al 3 aprile 2020, è sospesa la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le università e le istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master e università per anziani. Resta la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza, tenendo conto, in particolare, delle specifiche esigenze degli studenti con disabilità. Non è sospesa l’attività di ricerca. 2) Si possono tenere le sessioni d’esame e le sedute di laurea? Sì, potranno essere svolti ricorrendo in via prioritaria alle modalità a distanza o comunque adottando le precauzioni di natura igienico sanitaria ed organizzative indicate dal dpcm del 4 marzo; nel caso di esami e sedute di laurea a distanza, dovranno comunque essere assicurate le misure necessarie a garantire la prescritta pubblicità. 3) Si possono tenere il ricevimento degli studenti e le altre attività? Sì. Corsi di dottorato, ricevimento studenti, test di immatricolazione, partecipazione a laboratori, etc., potranno essere erogati nel rispetto delle misure precauzionali igienico sanitarie, ricorrendo in via prioritaria alle modalità a distanza. Anche in questo caso particolare attenzione dovrà essere data agli studenti con disabilità. 4) Cosa si prevede per i corsi per le specializzazioni
mediche? Dalla sospensione sono esclusi i corsi post universitari connessi con l’esercizio delle professioni sanitarie, inclusi quelli per i medici in formazione specialistica, e le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica. Non è sospesa l’attività di ricerca. 5) Cosa succede a chi è in Erasmus? Per quanto riguarda i progetti Erasmus+, occorre riferirsi alle indicazioni delle competenti Istituzioni europee, assicurando, comunque, ai partecipanti ogni informazione utile. CERIMONIE ED EVENTI 1) Cosa prevede il decreto su cerimonie, eventi e spettacoli? Su tutto il territorio nazionale sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico (quali, a titolo d’esempio, cinema, teatri, pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati). 2) Si può andare in chiesa o negli altri luoghi di culto? Si possono celebrare messe o altri riti religiosi? Fino al 3 aprile sono sospese su tutto il territorio nazionale tutte le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali. Pertanto è sospesa anche la celebrazione della messa e degli altri riti religiosi, come la preghiera del venerdì mattina per la religione islamica. Sono consentiti l’apertura e l’accesso ai luoghi di culto, purché si evitino assembramenti e si assicuri la distanza tra i frequentatori non inferiore a un metro. TURISMO 1) Cosa prevede il decreto per gli spostamenti per turismo? Sull’intero territorio nazionale gli spostamenti per motivi di turismo sono assolutamente da evitare. I turisti italiani e stranieri che già si trovano in vacanza debbono limitare gli spostamenti a quelli necessari per rientrare nei propri luoghi di residenza, abitazione o domicilio. Poiché gli aeroporti e le stazioni ferroviarie rimangono aperti, i turisti potranno recarvisi per prendere l’aereo o il treno e fare rientro nelle proprie case. Si raccomanda di verificare lo stato dei voli e
dei mezzi di trasporto pubblico nei siti delle compagnie di trasporto terrestre, marittimo e aereo. 2) Come trova applicazione la limitazione relativa alle attività di somministrazione e bar, alle strutture turistico ricettive? Le strutture ricettive possono svolgere attività di somministrazione e bar anche nella fascia oraria dalle ore 18 alle ore 6, esclusivamente in favore dei propri clienti e nel rispetto di tutte le precauzioni di sicurezza di cui al dpcm dell’8 marzo. 3) Come si deve comportare la struttura turistico ricettiva rispetto ad un cliente? Deve verificare le ragioni del suo viaggio? Non compete alla struttura turistico ricettiva la verifica della sussistenza dei presupposti che consentono lo spostamento delle persone fisiche. AGRICOLTURA 1) Sono previste limitazioni per il trasporto di animali vivi, alimenti per animali e di prodotti agroalimentari e della pesca? No, non sono previste limitazioni. 2) Se sono un imprenditore agricolo, un lavoratore agricolo, anche stagionale, sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa? No, non sono previste limitazioni. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: ‘Controlli di polizia per chi esce di casa’, ma è una fake Il Viminale avvisa su una falsa nota ministero che circola in rete POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 14:55 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Si propagano anche le fake news, non solo il virus. Tra le altre una che apparirebbe provenire dal sito ufficiale del ministero dell’Interno e che parla di “controlli di polizia per chi esce di casa senza motivi di lavoro salute o per necessità”, di “possibili denunce contro chi, come i malati, esce senza motivi di necessità” e dell’avvio di “voli di trasporto dalle terapie intensive lombarde a quelle di altre
regioni”. E’ lo stesso Viminale ad informare in un tweet che “nessun comunicato è stato diffuso sul sito del ministero dell’Interno su controlli di polizia”. Si tratta quindi dell’ennesima fake news sul Coronavirus. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Bellanova, rispettare regole Italia deve stare in piedi, insieme ce la faremo POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 15:07 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Voglio esser chiara: sì al rispetto ferreo delle regole perché dobbiamo assolutamente contenere l’epidemia, ma no a fermare l’Italia: non possiamo e non dobbiamo farlo. L’Italia deve restare in piedi, insieme ce la faremo”. Lo scrive su Twitter la ministra per le Politiche agricole e capo delegazione di Iv, Teresa Bellanova. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Salvini, no governo a misure drastiche C’è totale incertezza POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 15:12 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Finalmente qualcuno ci ha ascoltato. Esco preoccupato, abbiamo portato voci di chi chiede misure drastiche subito, di chiudere tutto subito per ripartire sani. Ma la risposta è stata no. Quindi totale incertezza. “. Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini dopo l’incontro dei leader dell’opposizione con Giuseppe Conte. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Meloni,no a governo di unità nazionale Così la leader di Fdi al termine dell’incontro a palazzo Chigi POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 15:34 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
– “Non c’è l’ipotesi di un governo di unità nazionale”. Lo ha detto la leader di Fdi Giorgia Meloni al termine dell’incontro con il premier Giuseppe Conte con l’opposizione sull’emergenza coronavirus. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Conte sente vertici Ue, convergenza Conversazione con von der Leyen e Michel, si’ a coordinamento POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 15:53 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Il premier Giuseppe Conte ha avuto stamani una conversazione telefonica con la Presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen. Dal colloquio è emersa piena condivisione su un rafforzato coordinamento europeo e interventi di tipo economico e regolamentare. Conte ha avuto inoltre una conversazione telefonica con il Presidente del Consiglio Ue Charles Michel. È stata espressa piena condivisione nelle misure volte a contenere la diffusione del Coronavirus sia nella prospettiva di assicurare efficaci risposte di ordine economico”. Lo afferma una nota di P. Chigi. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Orlando,ora attuiamo misure Serve assestamento per vedere se misure bastano POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 09:08 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Le misure già emanate necessitano di una fase di attuazione, c’è bisogno di un assestamento”. Lo ha detto il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando, a Radio Anch’io, rispondendo a una domanda sulla necessità di misure più forti contro il coronavirus. “Io non lo escludo – ha spiegato – ma dico che in questo momento è stato assunto un provvedimento: attuiamo quello e poi valutiamo insieme”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
Coronavirus: Salvini, soldi ci sono Non chiediamo 300 mld usati da Germani per salvare sue banche POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 09:11 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Ci sono i soldi per prendere le misure contro il coronavirus? “Hai voglia. Noi non chiediamo i 300 miliardi che usò la Germania per salvare le sue banche, ma gli italiani devono essere garantiti”. Lo ha detto Matteo Salvini, a Radio Anch’io, chiedendo che “si intervenga subito e non all’italiana, garantendo economicamente che nessuno perderà il posto di lavoro, che ci siano garanzie su affitti e mutui, cassa integrazione per i piccoli”. Home Mappa del sito POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Tregua vacilla su ‘serrata’, appello di Conte alla Ue Tajani, Salvini e Meloni dal premier. Verso commissario a fianco Borrelli POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 22:03 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Sulla serrata totale dell’Italia si gioca l’ultima partita a scacchi tra governo e opposizioni. E’ un match difficile per entrambi i fronti perché, inesorabilmente, dipende dai dati dei contagi non solo al Nord, ma in tutto il Paese. Sulla chiusura di tutte le attività ad eccezione di quelle necessarie Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani si presentano uniti al tavolo di Palazzo Chigi. Chiedono misure drastiche, risposte certe e, a testimonianza del fatto che la tregua interna alla politica vacilli, escono dal vertice mostrando tutta la loro insoddisfazione. Ma Conte, non esclude la serrata ma la sua non può essere, in queste ore, una netta apertura: è una misura che costa, forse troppo. “Abbiamo visto
quanto è costato chiudere Codogno e gli altri 11 comuni, farlo con l’intero Paese porterebbe ad una spesa di decine di miliardi”, spiega una fonte governativa vicina al dossier. Il premier deve quindi muoversi con la necessaria prudenza. Intanto il premier Giuseppe Conte ai leader Ue “ampio sostegno per le misure adottate dall’Italia per l’emergenza #coronavirus. Dobbiamo procedere con il massimo coordinamento. L’Europa adotti tutti gli strumenti necessari per proteggere la salute dei suoi cittadini e ridare respiro all’economia”. Dalla conference call dei leader Ue – si apprende da fonti di Palazzo Chigi “è emersa l’esigenza di uno stretto coordinamento in materia sanitaria e scientifica per contrastare la diffusione del coronavirus. Dai leader Ue è stato espresso un generale apprezzamento per le misure dell’Italia, anche con la diffusa consapevolezza di dover intervenire in modo efficace sul piano economico e finanziario”. Il Presidente Giuseppe Conte, nel corso della videoconferenza con i membri del Consiglio Ue, ha auspicato per l’Europa lo stesso approccio in corso in Italia: affrontare con decisione l’aspetto sanitario e contemporaneamente gli aspetti economico/finanziari. Un boom dei contagi anche al di sotto del Po potrebbe incanalarlo verso la direzione voluta dalle opposizioni. Non a caso, ai leader e capigruppo di Lega, Fdi e FI assicura che “il Governo continuerà a rimanere disponibile e risoluto ad adottare tutte le misure necessarie a contrastare con il massimo rigore la diffusione del contagio”. E che saranno decisioni prese “tenendo conto di tutti i fondamentali interessi in gioco”. Ma alle opposizioni non basta. La sponda del governatore Attilio Fontana (ma gli altri governatori del Nord non sarebbero proprio sulla stessa linea) spinge Salvini a dire: “bisogna chiudere tutto, subito”. Stessa richiesta per Meloni e Tajani che puntano a trasformare l’Italia in un’unica Wuhan, con controlli rigidissimi. E’ chiaro, anche alla maggioranza, che la richiesta delle opposizioni contiene un’appendice: se, senza una serrata totale, ci fosse un boom di contagi anche nel resto del Paese il primo ad essere
accusato sarebbe lo stesso premier. E’ in questo sentiero strettissimo che si muovono a Palazzo Chigi. Anche perché chiudere attività commerciali e fabbriche potrebbe avere conseguenze difficilmente parabili dall’economia italiana. Non a caso, assieme al “chiudere tutto e subito” Salvini e Meloni puntano a un piano da 30 miliardi per risollevare l’economia, infischiandosene, di fatto, dell’Europa. E lasciando aperto l’interrogativo sul loro sì al decreto che il governo varerà nelle prossime ore. “Lo voteremo solo se sarà l’inizio di un percorso”, avverte Meloni. Conte – affiancato da Gualtieri, D’Incà e Fraccaro – nel corso dell’incontro ascolta, soprattutto. Il saluto con Salvini – un faccia a faccia non lo si vedeva da prima della crisi d’agosto – e cordiale ma poco più. Anche sull’ipotesi del commissario straordinario Conte apre ma con prudenza. Nella strategia di Palazzo Chigi e di Pd-M5S, una figura che affianchi il capo della Protezione Civile nel coordinamento potrebbe servire ma avrebbe, comunque, poteri ben definiti. E, non a caso, lo stesso Angelo Borrelli sottolinea: “sono dell’avviso che ogni decisione che va a potenziare la struttura non può che essere benvenuta, anche se credo che stiamo fronteggiando” l’emergenza “in modo adeguato”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus, ecco tutti i numeri della Protezione Civile Sono 8.514 i malati di coronavirus in Italia al 10 marzo, 529 in più del giorno precedente, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha superato i diecimila POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 10 marzo 2020 19:33 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Sono 8.514 i malati di coronavirus in Italia al 10 marzo, 529 in più del giorno precedente, mentre il numero complessivo dei contagiati – comprese le vittime e i guariti – ha superato i diecimila: 10.149. Il dato è stato fornito dal commissario per l’emergenza Angelo Borrelli in conferenza stampa alla
Protezione Civile. Le vittime sono complessivamente 631: rispetto al 9 marzo sono 168 in più. Nelle ultime 24 ore, secondo i dati resi noti poco fa dalla Protezione civile, i morti legati al Coronavirus in Italia sono stati 631, 168 in più in un giorno, con un incremento del 36,2%. L’incremento dei malati, passati da 7.985 a 8.514 (+529) è stato del 6,6%. Ma il dato risente di un aggiornamento della Regione Lombardia non arrivato in tempo. L’aumento delle persone guarite, diventate in totale 1.004, con un incremento di 280 unità, è del 38,6%. Infine i malati in terapia intensiva (877) sono aumentati di 144, con un incremento del 19,6%. “Dai dati aggiornati a ieri – ha precisato il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro – ci sono circa il 5-7%” di persone che hanno contratto il coronavirus con “meno di 30 anni. Il dato “conferma che queste fasce di età sono meno suscettibili, ma significa anche che il loro comportamento è fondamentale per evitare contagio”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE IL BOLLETTINO DELLA PROTEZIONE CIVILE DEL 10 MARZO:POLITICA TUTTE LE NOTIZIE “Le misure che ci siamo detti – ha detto il presidente dell’Iss, Silvio Brusaferro – sono misure non istantanee ma sono coerenti con i tempi di incubazione, che raggiungono i 14 giorni. Ma sappiamo che i valori più frequenti di manifestazione dei sintomi avvengono tra i 4 e i 7 giorni. I comportamenti di persone che si radunano in spazi ristretti sono legati a condizioni per cui se c’è una persona positiva (oggi – ndr), una parte significativa di quel gruppo potrebbe avere dei sintomi entro domenica”. “Per quanto riguarda le richieste della Regione Lombardia valutare misure più stringenti – dice Borrelli – io credo che questa sia una richiesta che deve essere vagliata, considerata e valutata. Non ho elementi da fornire su questa richiesta, vedremo nei prossimi giorni”. “Abbiamo smentito – prosegue Borrelli – alcune fake news sulla Protezione civile che prevedevano scenari a firma del capo
dipartimento, le quali non sono assolutamente vere, così come altre comunicazioni. Invitiamo i cittadini ad informarsi attraverso i canali ufficiali e non con le fake news che purtroppo girano anche sui social”. “Non bisogna assaltare i supermercati – è l’appello del vice capo della Protezione Civile e coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo – perché la catena alimentare e di distribuzione non sarà mai interrotta e i supermercati saranno sempre riforniti. I negozi di generi alimentari avranno tutto il necessario per la quotidianità – ribadisce – ci sarà tutto quello che serve e saranno sempre a disposizione”. “L’unica grande arma che abbiamo per limitare e contenere il virus – ribadisce Miozzo – è mantenere la distanza fisica, è importante e fondamentale il distanziamento sociale, le persone devono state lontane le une dalle altre. L’invito agli italiani – sottolinea – è a rimanere a casa. Restate a casa il più possibile – ripete – bisogna avere pazienza e sopportare difficoltà, ma è l’unico strumento che abbiamo per limitare il contagio”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus: Crimi,tetto 3% non ha senso In situazione straordinaria non ha senso parlare di numeretti POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 10:01 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Non ci dovrebbe essere più il concetto di tetto, la situazione è talmente straordinaria che non è più possibile parlare di numeretti, bisogna stanziare quello che serve. Noi usciremo presto da questa situazione e daremo agli altri Paese d’Europa la linea da seguire”. Lo ha detto il capo politico del M5s, Vito Crimi, a Radio Anch’io, su radio Rai Uno. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
Coronavirus: Iv, rimuovere capo Dap Ha gravissime responsabilità POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 10:10 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Il responsabile del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha gravissime responsabilità”. Lo afferma Davide Faraone, capogruppo al Senato di Italia Viva, parlando nell’Aula di Palazzo Madama. “Quello che è accaduto nelle carceri era prevedibile. Se i detenuti fossero stati responsabilizzati sulle misure probabilmente tutto ciò non sarebbe accaduto. Lei ministro avrebbe dovuto anticipare quello che è capitato. Non si può far finta di niente: bisogna agire su chi è stato responsabile, quindi chiediamo che venga rimosso il capo del Dap”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Conte, 25 mld stanziati per emergenza Lieti del clima che si definisce a livello Ue POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:10 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Abbiamo stanziato una somma straordinaria 25 miliardi da non utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà di quest’emergenza”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del Cdm. “Sono lieti del clima che si sta definendo a livello europeo”, aggiunge. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Gualtieri, sforamento 3%? Dipende Ancora presto per stabilire livello di deficit POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:17 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
– “Tecnicamente è un’autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi in termini di indebitamento, 25 mld in termini di stanziamento. Il livello di deficit dipende da quanto effettivamente sarà impiegato. La prima misura impiegherà la metà di queste risorse, l’utilizzo dell’altra metà dipenderà anche da eventuali risorse europee. E’ ancora presto dire il livello di deficit che verrà raggiunto”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri a chi gli chiede se si sforerà il 3% nel rapporto deficit/pil. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Gualtieri, venerdì decreto da 12 mld Pacchetto con misure economiche per emergenza Coronavirus POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:25 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Il decreto sulle misure economiche per l’ emergenza coronavirus sarà varato “venerdì” e sarà da “12 miliardi”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in conferenza stampa a palazzo Chigi. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Governo stanzia 25 miliardi. Gualtieri: ‘Il Pil scenderà’ Informativa del ministro dell’Economia sullo scostamento di bilancio POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 14:27 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE “Abbiamo stanziato una somma straordinaria 25 miliardi da non utilizzare subito ma sicuramente da poter utilizzare per far fronte a tutte le difficoltà di quest’emergenza”. Lo dice il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa al termine del Cdm. “Sono lieti del clima che si sta definendo a livello europeo”: POLITICA TUTTE LE NOTIZIE “Vanno tempestivamente adottate tutte le disposizioni per
affrontare l’impatto economico sui lavoratori sulle famiglie e sulle imprese, per questo il governo chiede di autorizzare uno scostamento rispetto agli obiettivi di finanza pubblica per un importo fino a 20 miliardi di euro pari all’1,1% del Pil in termini di indebitamento netto, che corrispondono a circa 25 miliardi per competenza e cassa”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione sulla richiesta di finanziare in deficit le misure anti-Coronavirus. Il decreto sulle misure economiche per l’ emergenza coronavirus sarà varato “venerdì” e sarà da “12 miliardi”. Lo dice il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in conferenza stampa a palazzo Chigi. “Tecnicamente è un’autorizzazione del Parlamento a stanziare fino a 20 miliardi in termini di indebitamento, 25 mld in termini di stanziamento. Il livello di deficit dipende da quanto effettivamente sarà impiegato. La prima misura impiegherà la metà di queste risorse, l’utilizzo dell’altra metà dipenderà anche da eventuali risorse europee. E’ ancora presto dire il livello di deficit che verrà raggiunto”. Lo dice il ministro dell’Economia a chi gli chiede se si sforerà il 3% nel rapporto deficit/pil. “Gli indicatori finora disponibili dell’attività economica dopo la caduta di dicembre” segnano “un rimbalzo positivo a gennaio, per tornare a una moderata contrazione verso la fine mese di febbraio”. E’ ipotizzabile “una caduta del prodotto per almeno un paio di mesi a prescindere dagli interventi” che saranno messi in campo. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla richiesta di finanziare in deficit le misure anti-Coronavirus. E’ “prematuro e inopportuno dare uno specifico dato previsionale” sul Pil, comunque “non teniamo la testa nella sabbia, stiamo tenendo conto di tutti gli scenari”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla richiesta
di finanziare in deficit le misure anti-Coronavirus. Negli scenari più negativo se ci sarà un prolungato impatto su export e turismo “la caduta dell’attività non sarebbe totalmente recuperata e sarebbe rilevante la contrazione del pil in media anno”. Nel decreto anti-Coronavirus “ci sarà una semplificazione procedurale per la sospensione dei mutui prima casa fino a 18 mesi in caso di riduzione o sospensione dell’orario di lavoro – fondo Gasparrini – e inoltre sospendiamo le rate di mutui e prestiti bancari” anche con “parziale sostegno di garanzia statale”, ha detto Gualtieri. “Il governo è impegnato ad accelerare e sbloccare gli investimenti già programmati e finanziati anche mediante la nomina di Commissari ad hoc”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione sulla richiesta di finanziare in deficit le misure anti-Coronavirus, spiegando che saranno anche semplificati gli Iter per realizzare gli investimenti “mantenendo i controlli necessari ma evitando la ridondanza di atti amministrativi. Nel contempo lavoreremo per alleggerire l’impianto del codice appalti facilitando procedure più snelle” come consentito dalle norme Ue. Merkel, patto di stabilità va usato con flessibilità – “Il patto di stabilità Ue va usato con flessibilità”. Lo ha detto Angela Merkel riferendo della videoconferenza di ieri con le istituzioni europee sull’emergenza coronavirus. “Non si può dire all’Italia in questa situazione che non debba investire nel suo sistema sanitario. È chiaro che le spese su questo debbano avere una precedenza”.”La situazione è straordinaria”, ha aggiunto. La cancelliera ha affermato che la possibilità di usare la flessibilità “è già contenuta nel patto”. Lagarde a Ue, agire o crisi come in 2008 – Il presidente della Bce Chirstine Lagarde ha chiesto ai leader della Ue di agire urgentemente contro gli effetti dell’emergenza coronavirus, altrimenti si rischia “uno scenario come quello
della grande crisi finanziaria del 2008”. Lo riferisce la Blooberg secondo cui l’appello sarebbe arrivato nella conference calla di stanotte con i leader europei. La Bce adotterà diverse misure contro gli effetti dell’emergenza coronavirus nella riunione di questa settimana. Lagarde ha sottolineato come l’istituto centrale guarderà a tutti gli strumenti disponibili, fra cui finanziamenti a bassissimo costo e liquidità. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Conte, aspettiamo richieste Fontana Nessuna chiusura verso misure più restrittive POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:25 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Siamo disponibili a introdurre misure più restrittive per la Lombardia e altre regioni che lo dovessero chiedere? Ieri c’è stata una videoconferenza: ho dato mandato al ministro Speranza di sollecitare il governatore Fontana a formalizzare le richieste motivandole. Siamo in attesa di ricevere quelle richieste. Non c’è nessuna chiusura verso misure più restrittive”. Lo dice il premier Giuseppe Conte. “Siamo disponibili a seguire l’evolversi della curva epidemiologica e le richieste che dovessero pervenire”. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Conte, errore avocare poteri Regioni Il premier replica all’ipotesi di un supercommissario POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:32 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Sarebbe un errore in questo momento avocare a livello centrale i poteri delle Regioni, quando la sanità è in mano alle Regioni”. Lo dice il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi rispondendo alla domanda sulla nomina di un commissario governativo per l’emergenza. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
In dl congedo e voucher babysitter Lo afferma il ministro del Lavoro Catalfo POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 11:55 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – Nel decreto ci sarà “un congedo parentale speciale per tutte le famiglie italiane e in alternativa la possibilità di usare un voucher per babysitter”. Lo dice il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo a Palazzo Chigi. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Salvini, Lega vota scostamento bilancio Ma nella nostra risoluzione chiediamo non ci sia tetto numerico POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 12:30 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – La Lega voterà la risoluzione del governo sullo scostamento del bilancio. Lo ha detto il leader Matteo Salvini parlando con i cronisti al Senato. “Nella nostra risoluzione – aggiunge il segretario della Lega – chiederemo però che non si metta un tetto numerico: se serviranno sessanta miliardi dovranno essere sessanta. Se poi, col passare delle ore, si arriva ai 30 miliardi da noi richiesti, va bene. Siamo sulla strada giusta” POLITICA TUTTE LE NOTIZIE Coronavirus:FI vota scostamento bilancio Lo annuncia il vicepresidente del partito Tajani POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 12:51 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE “Forza Italia in Parlamento voterà a favore dello scostamento di bilancio per combattere il Coranavirus”. Lo annuncia il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani. POLITICA TUTTE LE NOTIZIE
FdI vota sì a scostamento bilancio La Nazione viene prima della fazione POLITICA TUTTE LE NOTIZIE 11 marzo 2020 13:07 POLITICA TUTTE LE NOTIZIE – “Oggi in Parlamento Fratelli d’Italia voterà sì allo scostamento di bilancio del governo. Perché la Nazione viene prima della fazione”: così la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
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