Nido d'Infanzia Comunale Piccolo Giallo - Anno Educativo 2018 2019
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PREMESSA Gentili famiglie, la progettazione che il gruppo di lavoro del nido “Piccolo Giallo” vi presenterà nelle seguenti pagine, ha l’obiettivo di raccontarvi le modalità di stare e di lavorare con i bambini, la nostra idea di bambino, di famiglia, di servizio, in un’ ottica di accoglienza e condivisione continua e costante. Il nostro lavoro è accompagnato da due pensieri principali: “ogni bambino è un essere unico” e “ogni bambino è competente”. Questi pensieri ci spingono ad osservare i bimbi per offrire loro proposte di gioco che sostengano la loro crescita e i loro interessi e, per soddisfare i bisogni che ci comunicano costantemente. Per ognuno di loro, la frequenza al nido è un’esperienza complessa che vede intrecciarsi la separazione dalle figure di riferimento primarie con la capacità di stabilire nuovi punti di riferimento: per questo l’obiettivo dell’educatrice è sia quello di “accudirli”, ma anche quello di sostenerli a crescere. In questa fascia di età i bambini sentono ancora un forte bisogno di contatto con l’adulto, per cui pur condividendo lo spazio e la giornata con altri bambini, le educatrici ritagliano momenti unici e irripetibili con ognuno di loro, con particolare attenzione ai “momenti di cura”, durante il cambio, l’addormentamento e il pranzo. Tutto ciò che avviene al nido è ricco di significato, pensato e progettato dalle educatrici e non lasciato al caso. Gli spazi e i materiali all’interno del nido, in specifico all’interno delle sezioni, sono ricercati, acquistati e costruiti in base alle esigenze e ai bisogni che le educatrici colgono durante le loro osservazioni. In particolare sono preferiti materiali naturali o materiali di riciclo, diversi dalla plastica, per poter sostenere il bambino nella sperimentazione sensoriale e quindi nell’apprendimento stesso. Grazie alla ricchezza e flessibilità di questi materiali, possiamo proporre e costruire giochi specifici per sviluppare la motricità fine e le capacità cognitive dei bambini stessi. Le proposte educative non sono programmate come il modello scolastico, ma sono presentate come un percorso di esperienze da offrire ai bambini, in questo modo si sollecita la scelta personale e le occasioni di incontro. Il gruppo educativo 1
IL PICCOLO GIALLO SI PRESENTA Il nido Piccolo Giallo ospita quattro sezioni, due part-time e due tempo pieno. Le sezioni part-time: Giraffa: composta da 14 bambini di età compresa tra i 17 e i 33 mesi. Nina, Nicole B., Emma, Elisa, Matteo, Christian, Eloise, Samuele, Nicole M., Emanuele, Alessia, Riccardo, Alice. Educatrici: Marianna Fedonni, Eleonora Bastia Girasole: composta da 11 bambini di età compresa tra i 14 e i 28 mesi. Matteo, Alice, Anita, Andrea, Adele, Riccardo, Elisa, Lucia, Alessia, Giulio, Lorenzo. Educatrici: Claudia Cavedagna, Giuseppina Caminiti Le sezioni full - time: Stella: composta da 18 bambini di età compresa tra i 13 e i 30 mesi Aya, Andrea, Arianna, Diletta, Emanuele, Emilia, Gabriele, Gael Vittorio, Kevin Mario, Nicolò, Pietro, Riccardo C., Riccardo G., Samuele, Sara, Sofia, Tommaso, Ubai. Educatrici: Francesca Mengoli, Caterina Selleri e Francesca Fabbri. Luna: composta da 18 bambini di età tra i 13 e 28 mesi Edoardo, Liam, Nicola, Riccardo C., Massimo, Greta, Elena, Michelangelo, Cosimo, Yasmin, Andrea, Liviana, Anjeza, Lisa, Riccardo P., Guglielmo, Leonardo, Valentina. Educatrici: Giulia Rigliano, Francesco Princigalli, Michela Maiani. Aiutano le educatrici in sezione le ausiliarie: Donatella Santagata, Samanta Burnelli, Marina Zabbini e Pia Emanuela Muscio. Coordinatrice pedagogica gestionale di Cooperativa Sociale Società Dolce: Dott.ssa Miriam Cesari Coordinatrice pedagogica del Comune di Castenaso: Dott.ssa Matilde Rispoli All’interno del nido d’Infanzia Piccolo Giallo si svolge il servizio Centro bambini e genitori l’Oblò. Si tratta di un servizio rivolto alle famiglie con bambini da 0 ai 36 mesi, residenti nel Comune di Castenaso e che non frequentano altri servizi educativi. L’Oblò si svolge tre pomeriggi la settimana accogliendo bambini accompagnati da adulti significativi e offre occasioni di condivisione, confronto e dà la possibilità ai bambini di fare nuove esperienze di gioco e di socializzare tra di loro. 2
GLI SPAZI DEL NIDO PICCOLO GIALLO L’ agire educativo quotidiano delle educatrici, in linea con un pensiero pedagogico maturato nel tempo grazie all'esperienza e la formazione continua, privilegia un utilizzo finalizzato ed intenzionale degli spazi, che consente l'incontro fra bambini e adulti e che permette di lavorare sia in piccolo gruppo, che in grande gruppo, secondo i desideri e le competenze di ogni singolo bambino. All'interno del nido sono presenti quattro sezioni organizzate per angoli di interesse. - Zona pranzo: allestita con tavoli e sedie a misura di bambino, utilizzati sia per il pasto che per esperienze di gioco libero e strutturato. - Stanza del sonno: al fine di favorire il riposo pomeridiano dei bambini in ogni sezione full-time è prevista un dormitorio, arredato con letti bassi riconoscibili dai bambini. - Bagno: questa è la zona in cui ci si dedica alla cura del corpo e dove possono fare esperienze di gioco - Angoli delle proposte educative: sono spazi presenti in ogni sezione che permettono ai bambini di fare diverse esperienze di gioco assecondando i loro bisogni e le loro preferenze. Possono essere modificati durante l’anno per andare incontro alle esigenze del gruppo. Ad oggi, sono stati strutturati i seguenti angoli: euristico, simbolico, morbido, lettura, tana, costruire, naturale, grafico-pittorico, travestimenti ecc.. 3
GLI SPAZI COMUNI - L’ingresso al nido d’infanzia avviene attraverso zone filtro che danno la possibilità a bambini e genitori di avere un po’di tempo per una coccola o un momento di intimità prima di entrare in sezione. - Il giardino: gli spazi verdi del nido sono due: uno adiacente alla sezione Luna e uno di fronte alla struttura del nido. Entrambi i giardini garantiscono a tutti i bambini la fruibilità degli elementi naturali: foglie, tronchi, terra, erba, legnetti, pigne, ecc... Ormai da anni, a seguito della formazione svolta dalle educatrici, è diventata consuetudine uscire all’aria aperta in tutte le stagioni. Ciò favorisce il benessere psico-fisico dei bambini e riduce gli episodi conflittuali. 5
- Atelier: all’ interno della sezione Giraffa, è presente una piccola aula dove, ciclicamente verranno allestite le seguenti proposte laboratoriali: - Luci ed Ombre: dove i bambini potranno accrescere la loro fantasia e creatività attraverso la sperimentazione del buio. - Colore: nel quale i bambini potranno sperimentare attraverso i sensi e il corpo la pittura con strumenti diversi da quelli comuni (spugne, rulli, bruschini, spazzole ecc…), avendo la possibilità di colorarsi. - Motorio: nei mesi invernali lo spazio verrà allestito con materiali morbidi ( cuscini, tappeti ecc.. ) per favorire la motricità anche quando il meteo non permette di uscire in giardino. - La navetta è un salone che è stato suddiviso in due spazi: - Atelier della sabbia: consente di esercitare la manualità fine, soddisfare il bisogno del bambino di svuotare e riempire e di utilizzare strumenti ed oggetti casalinghi e della cultura contadina. - Spazio con materiale di riciclo e naturale: l’allestimento prevede un mobile che contiene vari oggetti a portata di bambino, di differenti consistenze per favorire attività come: spingere, impilare, rotolare, categorizzare, ecc…. 6
PRIMA FASE DELLA PROGRAMMAZIONE: AMBIENTAMENTO Da Settembre a Dicembre Il primo periodo dell’anno ha come obiettivo l’inserimento del bambino al nido e soprattutto il suo ambientamento. Questo è un momento molto delicato per il suo processo di crescita perché, nella maggior parte delle volte, si tratta della prima esperienza di distacco dai genitori e dall’ambiente familiare. Il bambino lascia figure di riferimento note, si separa da luoghi e figure conosciute, cerca punti di riferimento. La fase dell’inserimento si può considerare conclusa quando, superato il momento difficile del distacco, il bambino riconosce le routine del nido, stabilisce relazioni significative con le educatrici, apprezza i momenti di cura, sorride, dà fiducia e disponibilità, si addormenta, mangia e partecipa alle attività. SECONDA FASE DELLA PROGRAMMAZIONE Le proposte educative che di seguito vedrete descritte, sono proposte che accompagnano l’educatrice durante tutto l’ anno e durante tutta l’ esperienza del bambino. Solitamente, quando il bimbo si sente sicuro, nel nuovo ambiente e quando comincia ad affidarsi alle nuove figure educative, comincia a godere a pieno dell’esperienze che può vivere grazie ai materiali naturali e alle proposte che le educatrici fanno. SPAZI, MATERIALI e PROPOSTE EDUCATIVE La strutturazione degli spazi all'interno del nido ha l'importante compito di stimolare lo sviluppo relazionale, emotivo-affettivo, senso-motorio e cognitivo del bambino; gli 7
arredi e la disposizione dell'ambiente devono tener conto del bisogno di esplorazione e di scoperta. I nostri obiettivi saranno quelli di: - allestire nuovi spazi in base alle esigenze dei bambini; - allestire spazi riconoscibili dai bambini, in cui possano muoversi autonomamente e ritrovare il materiale pensato e organizzato secondo le loro necessità; - creare più opportunità di gioco nei vari ambienti: lavorare per centri di interesse significa che i bambini hanno la possibilità di scegliere; ANGOLO DEL GIOCO SIMBOLICO ANGOLO SIMBOLICO I bambini hanno la possibilità di sperimentare attività simboliche che sono uno strumento conoscitivo ed espressivo grazie al quale il bambino cresce dal punto di vista cognitivo: all'interno delle sezioni sono presenti l'angolo della cucina, l'angolo dei travestimenti, l'angolo della cura delle bambole, ecc... ANGOLO DELLA LETTURA L’ascolto di una storia, mediante il racconto e il canto è un momento molto particolare, durante il quale il bambino insieme all’adulto può entrare in un mondo fantastico e magico. Raccontare storie, ascoltare, osservare le immagini sono azioni che 8
favoriscono lo sviluppo della socialità fra adulto e bambino e tra bambino e bambino oltre a stimolare il linguaggio verbale ed espressivo. ANGOLO GRAFICO-PITTORICO Il primo approccio del bambino con l’esperienza grafico-pittorica si realizza attraverso il contatto corporeo con il colore; in seguito il bambino scopre che è in grado di lasciare un segno che assumerà poi un significato simbolico/rappresentativo. Per offrire occasioni esperienziali grafico-pittoriche verranno proposte attività che prevedono l'utilizzo di colori a dita, tempere e pennelli, stoffa, gessetti bianchi e colorati, fogli grandi bianchi e colorati, spugne, pastelli, materiali naturali. ANGOLO DEI TRAVASI E MANIPOLAZIONE Per attività di manipolazione si intendono tutte quelle pratiche di gioco che permettono al bambino di esplorare e scoprire le caratteristiche dei materiali attraverso l'uso delle mani. Questi angoli sono un vero e proprio allenamento alla concentrazione, alla coordinazione oculo-manuale, al perfezionamento della manualità fine e di conseguenza è un ottimo stimolo per l’autonomia. Per offrire occasioni di esercizio in tal senso, il nostro obiettivo è quello di predisporre in ogni sezione un angolo per i travasi con pentolini, cucchiai, bicchieri, semi, farine, orzo, foglie, cacao, pasta sempre a disposizione di ogni bambino. 9
ANGOLO DEL MATERIALE NATURALE E DI RICICLO Da qualche tempo, ormai, abbiamo iniziato a modificare spazi e materiali all’interno del nido privilegiando il legno, il vimini, il cartone e contenitori trasparenti, mettendo da parte giocattoli di plastica. Questo gioco è inteso come attività di esplorazione spontanea che il bambino compie su materiale di tipo “non strutturato”,“ povero”. Con il termine “materiale povero” intendiamo quegli elementi che non fanno parte dei giocattoli tradizionali, ma si tratta di semplici oggetti d’uso domestico, comune. Alcuni degli elementi che verranno proposti sono: tappi di sughero, legnetti, rotoli di carta, cilindri di cartone, scatole di cartone, pigne, noci, ghiande, nocciole, gusci di mandorle, pasta, legumi, semi, sassi, conchiglie, mollette di legno, carte di diversi colori e svariati formati, pon pon, gomitoli di lana, stoffe di diversa texture, tappi di plastica, chiavi… La scelta è dettata dalle caratteristiche che offrono questi oggetti: non strutturati e trasformabili, consentono al bambino un’ampia sperimentazione di tutti i sensi, un riuso dalle molteplici possibilità creative e originali. Se da un lato questi materiali possono far pensare a cose povere e di scarto, dall’altro, questa prospettiva ecologica e di riciclo ha una forte valenza educativa e aiuta i piccoli ad allenare l’immaginazione, consentendo un gioco non rigido e destrutturato. Crediamo fortemente nel potere informale di questi oggetti, molti anche costruiti dalle educatrici in base alle esigenze osservate nei bambini: abbiamo notato maggiore impegno e concentrazione quando il setting di gioco consente ampia libertà d’azione. 10
Una scelta eco-sostenibile invita ad attribuire maggiore attenzione e cura a ciò che ci circonda e apre a diversi canali sensoriali. Come riteneva la famosa pedagogista Maria Montessori per aiutare il bambino ad essere autonomo, egli deve poter accedere liberamente ai giochi. Il pensiero della dottoressa si riassume nella celebre frase: , dove è racchiusa la premessa più importante per la crescita dei bambini, l’indirizzo verso prime forme di emancipazione dall’adulto, così che possano diventare competenti e capaci. “Ogni cosa che puoi immaginare la natura l’ha già creata” Albert Einstein 11
CONTINUITA’ NIDO – SCUOLA DELL’INFANZIA L’inserimento alla scuola dell’infanzia è per il bambino un momento delicato in cui cambieranno i suoi punti di riferimento: ambiente, adulti e compagni, tempi e spazi, attività, abitudini. L’obiettivo che ci poniamo è quello di avvicinare il bambino alla nuova esperienza senza caricarlo però di aspettative e ansie. Per questo motivo, per i bambini in uscita, verrà curato tale passaggio attraverso uno specifico progetto educativo di continuità. - La prima tappa di questo progetto, anche per quest’anno, sarà il laboratorio di manipolazione dell’argilla proposto dagli educatori dell’associazione “Blu Sole”. Si è scelto questo tipo di attività perché l’argilla è un materiale semplice, fatta di sola acqua e terra; creata apposta per fare giochi semplici e belli. Al nido, ma soprattutto durante il laboratorio non sarà importante quello che si farà, ma come lo si farà: i bambini avranno la possibilità di sporcarsi, di esplorare le caratteristiche dell’argilla attraverso gesti ed azioni, potranno sperimentare in modo creativo. Le date individuate sono nelle mattinate del 6 e 13 marzo 2019 per i bimbi “grandi” delle sezioni a tempo pieno e del 20 e 27 marzo 2019 per quelli del part-time. Questo progetto è interamente finanziato dal Comune di Castenaso. - La seconda tappa del progetto di continuità prevede la visita ad una Scuola dell’Infanzia presente sul territorio comunale, trascorrendo l’intera mattinata insieme ai bambini e alle insegnanti di quella struttura. Le sezioni part-time si recheranno presso la Scuola Infanzia “Stellina” il giorno 5 aprile 2019, mentre la sezione Stella si recherà alla Scuola dell’Infanzia “Giostra” di Villanova e la sezione Luna alla Scuola dell’Infanzia “Bentivogli” il giorno 16 aprile 2019. L’ obiettivo non è quello di “far visitare” la scuola che il bambino frequenterà, ma di fargli vivere un’esperienza nuova, fargli conoscere un ambiente differente, facendolo avvicinare al cambiamento a piccoli passi. 12
Il programma della giornata prevede: ore 9.00 – 9.30: accoglienza direttamente presso la scuola dell’infanzia. Ogni bambino sarà accompagnato dal proprio genitore e troverà ad attenderlo la sua educatrice di sezione; ore 9.30 – 11.30: gioco musicale insieme ai bambini della scuola materna e gioco libero; ore 11.30 – 12.30: pranzo tutti insieme; ore 13.00 – 13.30 : conclusione dell’esperienza. Ogni genitore tornerà a riprendere il proprio bambino alla scuola dell’infanzia per tornare a casa. DOCUMENTAZIONE DELL’ESPERIENZA Il significato della documentazione consiste nel raccogliere immagini e ricordi che testimonino le esperienze, affinché il bambino possa ripercorrere, con la memoria, le esperienze fatte, appropriandosi di volta in volta di nuovi elementi e riscoprendo emozioni e significati. La documentazione è utile al gruppo di lavoro, come riflessione sul lavoro stesso, per il confronto, per i rilanci, per far nascere nuove idee e per lasciare la traccia del nostro agire quotidiano con il bambino. Le esperienze al nido verranno documentate attraverso: - il diario di bordo, sempre presente sopra gli armadietti di ogni sezione, racconta attraverso poche parole e qualche immagine la vita quotidiana all’asilo; - fotografie, scattate durante l’intero anno educativo. Alcune di esse saranno contenute in un “libro storia”, un diario personale che racconta il percorso di ogni bambino al nido, mentre le altre saranno restituite, a giugno, in una chiavetta usb. - cartellonistica, appesa alle pareti del nido e delle singole sezioni. La documentazione prodotta parte dall’osservazione diretta che ogni educatrice effettua su ogni singolo bambino, sul gruppo e successivamente nel confronto con il gruppo di lavoro. E’ infatti solo osservando le manifestazioni del bambino, il suo modo di rapportarsi alle cose, il suo modo di esprimersi, di muoversi e di giocare, che 13
possiamo di volta in volta orientare il nostro comportamento, scegliere cosa proporgli, cosa richiedergli, decidere come aiutarlo, sostenerlo e stimolarlo. Verifica del progetto educativo La verifica si effettuerà all’interno di periodici incontri tra il personale educativo, con la coordinatrice del servizio e, qualora si renda necessario, con la coordinatrice responsabile del Comune di Castenaso. In questi incontri, grazie alla documentazione raccolta e alle osservazioni scritte, sarà possibile valutare lo stato di fatto del progetto, le modifiche o i rinforzi da apportare. Gli incontri saranno sempre verbalizzati. Le verifiche con le famiglie sono svolte in itinere, tramite scambi verbali quotidiani, brevi scritti in bacheca, diario di bordo, colloqui individuali e assemblee generali. Il gradimento complessivo viene verificato tramite la somministrazione dei questionari di rilevazione della qualità percepita, i cui esiti saranno discussi in collettivo e in seguito con le famiglie. Indispensabile, per noi educatrici, è cercare di dar vita ad un nido che sia aperto alle famiglie, dove sia possibile lo scambio di idee ed espressioni, il coinvolgimento e il confronto, per sostenere la genitorialità e promuovere la cultura dell’infanzia. Proporremo incontri e colloqui che consentano il consolidarsi dell’alleanza educativa tra educatrici e genitori. Elenchiamo di seguito le iniziative calendarizzate: Agosto/Settembre Prima dell’inizio dell’anno educativo, i genitori sono invitati ai colloqui individuali per conoscere le educatrici, raccontare i cambiamenti dopo le vacanze estive, presentare i bambini e scambiarsi informazioni utili. Settembre/Ottobre Oltre all’inserimento, che prevede una massiccia presenza del genitore all’interno del nido, abbiamo svolto una merenda di inizio anno: il 3 e il 5 settembre, le famiglie delle varie sezione si sono incontrate e hanno potuto conoscersi per la prima volta. 14
Novembre/Dicembre In maniera individualizzata, avverranno i colloqui con le famiglie dei bimbi appena inseriti al nido e per chiunque ne avesse necessità. In queste occasioni chiediamo che siano presenti solo gli adulti. Il 27 novembre 2018 alle ore 17.30, si svolgerà l’Assemblea generale di inizio anno, nella quale verrà illustrata la programmazione educativa dell’Asilo Nido Piccolo Giallo. Sarà divisa in due momenti distinti: nella prima parte verranno descritte le linee guida generali dell’intero servizio dalle educatrici e dalla pedagogista alle famiglie. Nella seconda parte, l’assemblea si divide per continuare a confrontarsi su tematiche più specifiche riguardanti la singola sezione. Dicembre/Gennaio I genitori e i bimbi sono invitati ad una merenda per trascorrere un momento assieme e salutarci prima delle vacanze natalizie. 18/12/2018 Sezione Luna 19/12/2018 Sezione Girasole 20/12/2018 Sezione Giraffa 21/12/2018 Sezione Stella. Orario da definire. Febbraio/Aprile Sarete invitati per alcuni laboratori creativi: in queste occasioni creeremo assieme proposte e materiali educativi utili alla programmazione educativa. Gli incontri saranno organizzati in orario serale e, a seconda della proposta laboratoriale, potranno prevedere la presenza dei soli genitori o di tutta la famiglia. Si consiglia un abbigliamento comodo e sporchevole. 15
In alcune sezioni saranno organizzate giornate di “Nido Aperto”, in cui i genitori possono trascorrere la mattinata assieme ai propri figli al nido. Per le famiglie che entreranno all’asilo il prossimo anno, sono previsti due incontri: il primo, in data 14 marzo 2019 presso la Sala Consiliare del Comune di Castenaso, mentre in data 16 marzo 2019, un “Open Day”, una mattinata di conoscenza e confronto con i genitori che sono interessati ad iscrivere al nido i propri bambini per l’anno educativo 2019 – 2020. Nelle mattinate del 6,13,20,27 marzo, i bambini che andranno alla scuola materna nell’anno scolastico 2019/2020 avranno la possibilità di svolgere il laboratorio con Blu Sole. Per i bambini che andranno alla Scuola dell’Infanzia, è prevista una giornata a part- time presso una Scuola del territorio (vedi paragrafo “Continuità nido-materna”). Maggio Per i genitori dei bambini che andranno alla Scuola dell’Infanzia, sono previsti dei colloqui di uscita la cui la finalità è quella di avere un confronto sull’esperienza vissuta al nido attraverso la presentazione dei profili finali che verranno consegnati a tutte le Scuole dell’Infanzia di Castenaso. 16
Per festeggiare assieme la fine dell’anno educativo, il giorno 24 maggio 2019 organizzeremo la festa di saluto a cui potranno partecipare le famiglie con i bambini assieme. I genitori saranno poi invitati all’Assemblea di Sezione finale per la verifica dell’anno che sta terminando. Giugno Per le famiglie dei bambini iscritti all’anno educativo 2019/2020, si terrà la prima riunione con tutto il gruppo di lavoro. ____________ Ogni incontro sarà preannunciato attraverso un invito scritto e appeso in bacheca o messo all’interno degli armadietti dei bambini. Per necessità, o su richiesta della famiglia, le educatrici sono disponibili ad effettuare colloqui anche in altri momenti nel corso dell’anno. Colloqui con il coordinatore pedagogico La coordinatrice pedagogica Miriam Cesari è disponibile per colloqui individuali su tematiche e problematiche che i genitori sentiranno di voler condividere con un esperto e attento osservatore dei loro bambini che periodicamente è presente in struttura. 17
APERTURE STRAORDINARIE Nell’ottica di rendere i servizi per la prima infanzia sempre più flessibili e rispondenti alle esigenze delle famiglie e ad integrazione dell’offerta dei servizi comunali per la prima infanzia attualmente presenti, l’Amministrazione Comunale ha, da qualche anno attivato l’esperienza dell’apertura del nido Piccolo Giallo nel periodo natalizio e in quello pasquale, con l’attivazione di una sezione. Per l’effettiva apertura nelle diverse giornate, si prevede un numero minimo di 7 bambini iscritti, i cui genitori abbiano effettiva necessità per esigenze lavorative. L’orario di funzionamento proposto è sempre quello dalle 7.30 alle 17.30 per la frequenza a tempo pieno, oppure dalle 7.30 alle 13.30 per la frequenza part - time. Nel caso si decida di usufruire di questo servizio, il Comune non effettuerà lo sconto sulla retta attribuita nel mese di riferimento. L’iscrizione avviene tramite la compilazione dell’apposito modulo che le educatrici consegneranno alle famiglie solitamente nei mesi di Novembre e Marzo. Il personale educativo ed ausiliario del nido Piccolo Giallo garantirà la continuità educativa anche durante queste aperture straordinarie. Servizio estivo nido per il mese di Luglio Come previsto nel calendario scolastico consegnato alle famiglie nel mese di Ottobre i nidi Comunali terminano la regolare attività educativa alla fine del mese di Giugno. Nel mese di Luglio, l’Amministrazione Comunale attiva tutti gli anni il “servizio estivo nido” in un'unica sede, presso l’asilo nido Piccolo Blu, per i bambini con effettive necessità di affidamento che nell’anno in corso abbiano già frequentato i nidi comunali (Piccolo Blu, Piccolo Giallo e Piccolo Nido). Tale servizio, in relazione alle diverse esigenze familiari, può essere richiesto anche per singole settimane. Le domande di iscrizione, opportunamente compilate, devono essere direttamente consegnate all’ U.R.P., via PEC, via mail o via fax. A seconda del numero di iscrizioni è possibile che vengano creati gruppi con bambini che durante l’anno educativo appartengano a sezioni o nidi diversi ma a cui si cercherà sempre e comunque di garantire la continuità educativa attraverso la presenza di almeno una parte delle educatrici e delle ausiliarie di riferimento. 18
“Una buona scuola è quella dove il bambino entra pulito e torna a casa sporco: vuol dire che ha giocato, si è divertito, si è dipinto addosso, ha usato i propri sensi, è entrato in contatto fisico ed emotivo con gli altri”. Crepet P. 19
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