ANDARE NIDO al GUIDA AI NIDI D'INFANZIA COMUNALI DI SIENA - 2018|19 - Comune Siena
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Perché andare al nido Il nido d’infanzia è un contesto educativo che ha come finalità principale lo sviluppo e la crescita delle bambine e dei bambini ponendosi, al tempo stesso, come sostegno alle famiglie: il nido, dunque, come spazio per crescere, adulti e bambini insieme. Comune di Siena Al nido le bambine e i bambini iniziano a sperimentare un ambiente Assessorato all’Istruzione, Politiche Giovanili, emotivo-affettivo diverso da quello familiare; una comunità di piccoli e di Formazione, Pari Opportunità grandi, adulti professionalmente preparati che dedicano grande attenzione Assessora Tiziana Tarquini sia alle dinamiche di gruppo che ai bisogni individuali, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle potenzialità di ciascuna bambina e di ciascun bambino. Pubblicazione e testi a cura della Direzione Servizi Il clima accogliente, stimolante e rispettoso dei tempi dei bambini che Servizio Progetti Educativi connota il nido, garantisce l’ascolto dei bisogni di ciascuno e la graduale Responsabile Erminia Ficorilli educazione alle routine (il pasto, il sonno, l’igiene personale ...); il progetto Servizio Istruzione educativo, condiviso con le famiglie, prevede esperienze volte a sostenere Responsabile Paola Mandarini la crescita e il benessere di ciascuno e di tutti. Il nido, inoltre, è sempre di più un luogo in cui i genitori si possono conoscere Progetto grafico tra di loro, possono condividere le proprie esperienze e confrontarsi, Direzione Affari Generali Turismo e Comunicazione contando sul sostegno competente delle educatrici. Michela Bracciali Stampa Tipografia Senese Finito di stampare Aprile 2018 Foto di Dominique Papi Cipriani tratte dalla mostra “A partire dal cibo... percorsi di conoscenza nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali di Siena fotografati da Dominique Papi Cipriani”, Siena, Magazzini del Sale, gennaio 2016 3
L’ingresso al nido: il delicato momento Il gioco e le attività al nido dell’ambientamento E’ attraverso il gioco che i bambini raggiungono i traguardi della crescita. Al nido, i bambini e le bambine sono impegnati tutti i giorni L’ambientamento segna l’inizio di una nuova esperienza che porterà il in attività di gioco libero (attività individuali o di gruppo intraprese in bambino, attraverso un processo graduale, a divenire parte di una comunità autonomia e sostenute a distanza dall’adulto) e di gioco guidato (attività più ampia. E’ durante questa fase che si sviluppa l’incontro tra nido e proposte ai bambini dalle educatrici). Sia nel gioco libero che in quello famiglia: la condivisione delle strategie che possono sostenere questo guidato, l’attenzione maggiore non sarà concentrata sugli elaborati delicato passaggio contribuirà a creare fiducia e continuità emotiva tra finali, nella consapevolezza che, nella scelta dei giochi, più importanti famiglia e nido. Il bambino e il genitore potranno trovare difficile separarsi dei prodotti, sono i processi che si attivano durante l’elaborazione ma le educatrici del nido sono professionalmente preparate per aiutare dell’esperienza. Vengono privilegiati i materiali naturali e di recupero in entrambi, in modo delicato e graduale, a superare questa fisiologica e quanto particolarmente stimolanti sul piano sensoriale e capaci di mutare normale difficoltà, affinché questo primo traguardo serva ad acquisire le aspetto ed uso, trasformandosi in ciò che i bambini e le bambine, attraverso prime sicurezze. la loro creatività vogliono farli diventare. Al nido si propongono attività Un momento, quindi, importante che influisce sull’intera esperienza di diversificate in base all’età; spesso gli stessi materiali vengono usati con permanenza al nido: per questo, esso richiede la presenza di un genitore (o bambini di età diverse, con una molteplicità di significati e finalità. di una figura familiare significativa) che, per alcuni giorni, si renda disponibile In questo senso: ad essere presente al nido, prendendo parte attiva alla costruzione del saranno proposte attività di manipolazione di materiali differenti (carta, rapporto di fiducia che via via si crea tra bambino, nido e famiglia. stoffa, farina, pasta, acqua, sabbia, didò, pasta di sale, ecc.); attività La durata della fase di ambientamento non può essere rigidamente stabilita grafico-pittoriche (con pennarelli, matite, cere, gessetti colorati, inchiostro, poiché può variare a seconda delle dinamiche emotive e affettive che in tempera, colori a dita, ecc.); attività di lettura, individuale e/o collettiva (di quel momento si andranno sviluppando; nei nidi comunali di Siena, essa libri illustrati, cartonati, pop-up, diversificati in base alle età dei bambini); dura mediamente tre/quattro settimane ma i suoi tempi verranno comunque attività musicali che andranno dall’ascolto, al semplice movimento a suon di concordati con il personale educativo del nido che porrà attenzione perché musica, al gioco con strumenti musicali elementari, alle prime canzoncine. questo importante passaggio vada a costituirsi come buona base per Il nido sarà dotato di giochi, i più disparati: pupazzi, trottole, giochi sonori, l’esperienza successiva. Per questo, sarà importante che i genitori assicurino palle per i più piccoli, primi giochi strutturati (puzzle, tombole di animali, la loro collaborazione, rendendosi disponibili ad ascoltare i consigli delle primi giochi da tavolo, ecc.) per i bambini di tre anni; educatrici. La permanenza al nido per l’intera giornata potrà avvenire ad ambientamento soprattutto durante la bella stagione verranno proposte attività di gioco ben consolidato. libero e/o guidato, nello spazio esterno e, a piccoli gruppi, uscite per il Anche per i bambini provenienti da altre strutture è opportuno prevedere un quartiere o in città; breve periodo di ambientamento. in prossimità del Natale e della chiusura estiva della struttura saranno organizzate feste o incontri di vario genere volti a favorire la partecipazione delle famiglie alla vita del nido. 5
Gli spazi educativi La giornata al nido L’organizzazione degli spazi è il frutto di scelte condivise all’interno del Al nido si alternano momenti ripetitivi, ben riconoscibili e prevedibili per i gruppo di lavoro del nido, scelte mirate alla creazione di un ambiente bambini (le cosiddette “routine”) e attività ludiche e didattiche che variano “pensato” per i bambini e le bambine. in relazione al progetto annuale e che si presentano come proposte Si punta sull’alternanza di spazi stabili nel tempo che aiutino i bambini ad fortemente coinvolgenti e stimolanti (giochi di piccolo e grande gruppo, ambientarsi rassicurandoli con riferimenti sicuri e conosciuti, e spazi flessibili negli spazi interni o in giardino, attività laboratoriali che possono prevedere che tengano conto dei cambiamenti di interesse dei bambini in relazione l’uso di materiali diversi e particolari, uscite sul territorio, esperienze mirate alla crescita nel corso dell’anno. con esperti esterni). Le routine, un elemento fondamentale della proposta del nido, tendono a consolidarsi in azioni abituali e rassicuranti: i momenti dell’accoglienza e dell’uscita, il momento del bagno e del cambio del pannolone, il pranzo, il riposo pomeridiano sono azioni che – in quanto ripetute quotidianamente - consentono ai bambini di prevedere ciò che accadrà, favorendo la Il personale educativo graduale acquisizione di sicurezza e consapevolezza dei ritmi della giornata (“ora si mangia, poi si dorme e poi si va a casa...”). La giornata al La capacità di accogliere e prendersi cura è parte della professionalità nido è organizzata, indicativamente, come segue: delle educatrici. Questa si costruisce in costante dialogo con il Coordinamento pedagogico, attraverso la preparazione teorica, 7.40 > 9.30 ACCOGLIENZA l’aggiornamento delle competenze, la riflessione condivisa sulle pratiche SI FA COLAZIONE INSIEME NELLA STANZA DI RIFERIMENTO educative e la costante osservazione dei bambini e delle bambine. 9.30 > 10 DEL GRUPPO Il buon rapporto numerico tra educatrici e bambini offre la possibilità di 10 > 10.15 TUTTI IN BAGNO PER IL CAMBIO DEL PANNOLONE un ascolto attento di ciascun bambino e di ciascuna bambina e la concreta opportunità di lavorare in piccolo gruppo. È IL MOMENTO DEDICATO ALLE ATTIVITÀ: I BAMBINI E LE BAMBINE GIOCANO IN SEZIONE O IN SPAZI-LABORATORIO La progettazione, la programmazione e la realizzazione delle attività si 10.15 >11.30 SOTTO LA GUIDA DELLE EDUCATRICI; UN PO’ DI TEMPO VERRÀ basano sul lavoro collegiale all’interno del nido, in costante comunicazione COMUNQUE DEDICATO AL GIOCO LIBERO NEGLI SPAZI COMUNI e condivisione con le famiglie. DEL NIDO O IN GIARDINO; CHI HA SONNO, FA UN PISOLINO I genitori partecipano alle esperienze proposte ai loro bambini anche 11.30 > 11.40 DI NUOVO IN BAGNO PER IL CAMBIO attraverso la documentazione che viene messa a disposizione nel corso 11.40 > 12.10 È L’ORA DEL PRANZO dell’anno. CI SI PREPARA PER LA NANNA: DOPO IL CAMBIO DEL 12.10 >13 PANNOLONE, CI SI INTRATTIENE CON ATTIVITÀ RILASSANTI 13 > 15 NANNA NEGLI APPOSITI SPAZI 15 > 15.30 MERENDA E CAMBIO DEL PANNOLONE 15.30 > 16.10 MOMENTO DI GIOCO ASPETTANDO L’ARRIVO DELLE FAMIGLIE 16.15 CHIUSURA DELLA STRUTTURA 7
Le regole sanitarie Compiti del personale educativo Le regole sanitarie, comprese le certificazioni vaccinali richieste per Nel caso in cui il bambino presenti sintomi di sospetta malattia infettiva e l’ammissione, sono fondamentali per proteggere tutti i bambini che in tutti i casi di malattia acuta (febbre, vomito ripetuto, tre o più scariche frequentano la “comunità nido”, secondo le indicazioni delle competenti di diarrea nella giornata, sintomi di congiuntivite o stomatite), i genitori, o autorità sanitarie. loro delegati, devono essere tempestivamente informati e invitati a ritirare In particolare, il certificato medico per la riammissione al nido diventa il bambino. In caso di allontanamento, la riammissione del bambino è necessario solo dopo un’assenza per malattia di oltre 5 giorni (il rientro al sempre subordinata alla presentazione di certificato medico, anche quando nido il sesto giorno non richiede certificato). l’assenza risulti inferiore ai 5 giorni. I giorni festivi sono conteggiati solo se a cavallo del periodo di malattia (es.1 inizio malattia venerdì, il rientro al nido fino al mercoledì successivo non richiede il certificato, dal giovedì successivo in poi sì; es. 2 inizio assenza il lunedì, il rientro al nido il lunedì successivo non richiede il Compiti della Struttura Sanitaria certificato, dal martedì successivo sì). Nel calcolo dei giorni di assenza non vanno considerati i giorni delle vacanze (es. se il bambino è assente In caso di diarrea di sospetta natura infettiva (più di 3 scariche nella giornata) dal primo giorno dopo qualsiasi tipologia di vacanza, anche se era stato in due o più bambini presenti nella struttura, il personale educativo inoltrerà assente l’ultimo giorno di scuola precedente alla vacanza, non necessita il una segnalazione alla Struttura Sanitaria territorialmente competente certificato). (Presidio Distrettuale), che provvederà alla eventuale effettuazione di Il certificato deve essere rilasciato dal medico curante (pediatra di libera indagini coprocolturali su tutti i bambini e sulle educatrici per la ricerca di scelta o medico di medicina generale). eventuali patogeni. Al momento dell’ammissione al nido (primo anno di frequenza) deve essere In caso di persistente positività all’esame coprocolturale, la riammissione acquisita certificazione medica attestante l’idoneità fisica del bambino. verrà valutata, per il singolo caso, dal pediatra del bambino e dal medico Tale certificazione è rilasciata dal medico curante (pediatra di libera scelta della Struttura Sanitaria. o medico di medicina generale) e rimane in essere fino ad un’eventuale modificazione dello stato di salute del bambino. Per garantire il rispetto delle regole sanitarie, l’Azienda USL Toscana sud est, Dipartimento di Igiene e Sanità Pubblica, ha individuato competenze specifiche per gli educatori e per la struttura sanitaria. 9
L’alimentazione al nido Come avviene l’ammissionE L’alimentazione dei bambini che frequentano i nidi d’infanzia del Comune L ’ammissione al nido è riservata ai bambini che risiedono, con almeno un di Siena segue il modello biomediterraneo e si basa sulle indicazioni genitore, nel Comune di Siena e viene effettuata sulla base di graduatorie pediatriche relative al fabbisogno calorico e di nutrienti, in relazione all’età distinte per le seguenti fasce di età: dei bambini. I menù assicurano i giusti livelli di assunzione di energia e nutrienti raccomandati per la popolazione italiana (L.A.R.N.), specificati PICCOLI : dai 3 mesi fino a un’età inferiore a 12 mesi anche nelle “Linee guida per una sana alimentazione italiana” del Ministero MEDI : età compresa tra 12 mesi e 23 mesi delle Politiche Agricole e Forestali. GRANDI : età compresa tra 24 e 36 mesi I bambini consumano lo spuntino di metà mattina, il pranzo e la merenda (quest’ultima nelle strutture a tempo normale), costituiti da alimenti Vengono considerati “piccoli”, “medi” e “grandi” i bambini che ricadono preparati dalle cuoche nelle cucine del nido, mentre per la struttura a nelle fasce di età indicate, alla data del 30 settembre dell’anno di iscrizione. tempo corto Orso Balù i pasti sono forniti dalla cucina centralizzata del I nidi possono prevedere gruppi sezione eterogenei per età. Comune. Le ammissioni vengono effettuate, per ogni anno educativo, sulla base di Le tabelle dietetiche, che tengono conto delle tradizioni gastronomiche più graduatorie per i bambini piccoli (al fine di includere i nati entro il 30 locali, sono articolate su quattro settimane e cambiano con le stagioni, in settembre dell’anno d’iscrizione). relazione alle fasce d’età. Le materie utilizzate non contengono O.G.M., né coloranti, né conservanti chimici o esaltatori di sapidità. Sono presenti invece alcuni prodotti biologici, DOP, IGP. Le preparazioni sono semplici e contemplano cotture al vapore, al forno, mediante bollitura, con aggiunta di olio extravergine d’oliva crudo. Inoltre, per motivi di salute o etico-religiosi, Parametri e relativi punteggi viene assicurata la preparazione di diete speciali. Allo scopo di garantire un continuo miglioramento del servizio, è attiva, Attribuzione dei punteggi per la formazione delle graduatorie ormai da diversi anni, una specifica commissione mensa per i nidi d’infanzia Il Servizio Istruzione esamina le domande ed attribuisce i relativi composta da rappresentanti del servizio, dell’amministrazione comunale, punteggi secondo i criteri stabiliti per l’ammissione da apposita deliberazione dei genitori, dei cuochi e delle educatrici (“Regolamento per le Commissioni della Giunta Comunale e puntualmente spiegati all’interno della domanda. Mensa” DC n°5 10.02.2015, art.3). Le relative graduatorie suddivise per i tre gruppi, in base alle preferenze Per ricevere ulteriori e più dettagliate informazioni o per qualunque altra espresse per ciascuna struttura, saranno pubblicate sul sito del Comune di problematica legata all’alimentazione, i genitori possono rivolgersi al Siena. servizio di front-office con la dietista, tutti i mercoledì dalle ore 14.30 alle A parità di punteggio, le domande saranno ordinate secondo i seguenti ore 17 preferibilmente su appuntamento, attivo presso la mensa centralizzata criteri di preferenza: del Comune, gestita dall’ASP “Città di Siena”, viale Toselli n. 8. 1. precedenza al bambino già in lista di attesa nell’anno precedente, che non sia stato ammesso in nessuna struttura; 2. precedenza al bambino maggiore di età; 3. precedenza al più basso Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). 11
Le graduatorie diventeranno definitive trascorsi quindici giorni dalla data della loro pubblicazione, al fine di consentire la presentazione di eventuali Tempi ricorsi. Le domande di iscrizione dovranno essere presentate secondo le Ai bambini in situazione di handicap (certificazione L. 104/92), ai bambini scadenze previste dall’apposito Bando. adottati, in affidamento, o orfani di entrambi i genitori viene riservato il Le domande presentate oltre i termini indicati dal bando stesso, potranno posto, previa presentazione della relativa documentazione, già al momento essere accolte, a disponibilità di posti, dopo l’esaurimento delle graduatorie della domanda, attribuendo loro il massimo punteggio. di quelle pervenute nei termini previsti. Saranno, altresì, inseriti con punteggio massimo i bambini in condizioni familiari di grave emergenza socio-sanitaria, previa apposita relazione del Servizio Sociale. Controlli e sanzioni Si ricorda che la legge sull’autocertificazione prevede l’obbligo, da parte Compilazione della domanda degli uffici, di eseguire controlli mediante la richiesta di documenti e l’obbligo di applicare sanzioni, nel caso di false dichiarazioni. e scelta del nido La Direzione Servizi-Istruzione, inoltre, si riserva il diritto di svolgere accertamenti, avvalendosi delle strutture competenti, qualora le informazioni Per accedere ai nidi d’infanzia occorre presentare domanda redatta su fornite nelle domande non risultino esaurienti. apposito stampato. I moduli, potranno essere scaricati dal sito del Comune di Siena: www.comune.siena.it/La-Citta/Istruzione/Infanzia/Nidi-d-infanzia- comunali/Ammissioni Ricorsi Oppure ritirati presso: Rispetto alle graduatorie provvisorie consultabili, indicativamente, a partire Ufficio Istruzione, Casato di Sotto, 23 il lunedì, il mercoledì e il venerdì dal quindicesimo giorno successivo alla scadenza dei termini è possibile dalle ore 9.00 alle ore 12.00 ed il martedì dalle ore 15 alle 17; presentare ricorso in forma scritta, motivato e corredato, dove necessario, La domanda di ammissione deve essere sottoscritta dai genitori indicando da idonea documentazione ed inviato alla Direzione Servizi-Istruzione uno o più nidi fra quelli proposti, senza vincolo rispetto alle vie di residenza. (asili@comune.siena.it oppure comune.siena@postacert.toscana.it) entro La scelta dei nidi è molto importante, infatti il posto verrà assegnato sulla 15 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Non verranno base dell’ordine di preferenza indicato. Pertanto è indispensabile valutare considerate “ricorsi”, e quindi non saranno prese in considerazione, attentamente se i nidi scelti sono proprio quelli in cui si è disposti ad integrazioni alle preferenze già espresse in sede di presentazione della accompagnare, quotidianamente, il bambino. La rinuncia al posto nel nido domanda. assegnato comporta la cancellazione dalla graduatoria comunale. I ricorsi verranno valutati e, se accolti, determineranno, previa comunicazione scritta ai ricorrenti, modifiche al punteggio. Le graduatorie definitive verranno pubblicate successivamente, dopo la scadenza dei termini utili per i ricorsi. 13
Il costo del nido La quota con la quale le famiglie compartecipano al costo del nido varia in base all’ISEE. Con un indicatore inferiore od uguale a € 5.500,00 le famiglie sono esonerate dal versamento della quota mensile. In tutti gli altri casi si calcola secondo la seguente formula: Tariffa a tempo corto: (ISEE x 1,22) : 100 Tariffa a tempo pieno: (ISEE x 1,63) : 100 Per coloro che non presentano l’ISEE si applica la tariffa massima prevista: tempo corto € 326,00; tempo pieno € 430,00. Tutti gli utenti sono obbligati al pagamento di una quota mensile di “cassa L’ organizzazione oraria scolastica” di € 7,00. Le famiglie possono pagare il nido mensilmente utilizzando il sistema di I nidi comunali sono aperti con la formula “tempo pieno” dal lunedì al pagamenti on-line tramite registrazione al portale del Comune. venerdì, dalle 7,40 alle 16,15. Possono richiedere per un solo mese nell’anno educativo di riferimento I genitori potranno accompagnare i bambini dalle 7,40 alle 9,30 e l’esonero dal pagamento della quota mensile di frequenza per assenza dal riprenderli dalle 15,30 alle 16,10. servizio di almeno 30 giorni consecutivi, sia per particolari motivi familiari Il nido Orso Balù osserva l’orario part-time 7,40 - 14,00; Il nido Le Biciancole/modulo a tempo corto osserva l’orario 7,40 - 13,30. che di salute, dichiarati e documentati. I bambini “piccoli” possono essere ammessi sia a tempo pieno che a tempo corto con diversificazione della quota di compartecipazione, nei seguenti nidi: Ape Giramondo - Albero dei Sogni - Lo Scarabocchio - L’Arcobaleno - Il Melograno. I bambini “medi” e “grandi” (a partire dai 12 mesi di età) sono ammessi esclusivamente a tempo pieno in tutte le strutture comunali, tranne che ai nidi Orso Balù e Le Biciancole/modulo a tempo corto. I nidi comunali seguono il calendario scolastico della Regione Toscana, con inizio a settembre e chiusura a fine giugno. Nel mese di luglio si svolge l’attività estiva riservata a coloro che ne fanno espressa richiesta www.comune.siena.it/La-Citta/Istruzione/Infanzia/ Estate-0-6/Nidi-Comunali Il costo dell’attività, pagabile al momento dell’iscrizione, non prevede nessun tipo di esenzione e/o rimborso, indipendentemente dai giorni di effettiva frequenza 15
Il progetto “Crescere insieme” Il Sistema integrato dei servizi educativi per “Crescere insieme” si rivolge ai familiari dei bambini e delle bambine in la prima infanzia del comune di Siena età prescolare, proponendo annualmente un ciclo di laboratori e incontri con gli esperti sui temi dell’infanzia. Il complesso dei servizi educativi presenti sul territorio comunale e rivolti I momenti formativi coinvolgono attivamente anche il personale che opera alle bambine e ai bambini compresi nella fascia di età 3 mesi - 3 anni, nei nidi e nelle scuole dell’infanzia comunali e, spesso, sono aperti alla costituisce il Sistema Integrato locale dei servizi educativi per l’infanzia. cittadinanza, nella convinzione che trovarsi insieme a ragionare dei bambini Sono parte del Sistema Integrato, i servizi per la prima infanzia a titolarità e di come “aiutarli” a crescere possa sostenere noi tutti nel difficile, ma comunale a gestione diretta e indiretta e a titolarità e gestione privata, anche entusiasmante, compito di educatori. ubicati sul territorio del Comune di Siena. Le attività organizzate sono finalizzate principalmente a: favorire la conoscenza tra le famiglie; condividere i piccoli o grandi problemi che possono far parte della vita quotidiana di chi si prende cura dei bambini; Nidi privati autorizzati e accreditati mettere in comune le esperienze, nella convinzione che esse costituiscano un patrimonio prezioso per tutti; Tutti i Servizi educativi privati presenti sul territorio del Comune sono sottoposti al regime dell’autorizzazione al funzionamento. Con l’accreditamento, tali creare l’opportunità di confrontarsi con esperti su tematiche specifiche Servizi, poiché ulteriormente garantiti dal punto di vista della qualità, possono relative allo sviluppo del bambino. essere inseriti nel sistema pubblico dell’offerta tramite convenzionamento Gli incontri si svolgono nelle strutture educative del Comune di Siena. La con il Comune. partecipazione è gratuita e su prenotazione. Tutti i Servizi educativi per la prima infanzia possiedono i requisiti previsti dal DPGR 30 luglio 2013, n° 41/R e s.m.i. (Regolamento di Attuazione dell’Art 4bis della L.R. della Regione Toscana 26 luglio 2002, n° 32, s.m.i.). Tali requisiti riguardano, tra gli altri, gli spazi interni e esterni, la ricettività Il coordinamento pedagogico minima e massima, le metodologie, i moduli operativi per la qualità dei servizi, il rapporto numerico adulti/bambini. Il Coordinamento pedagogico è lo strumento di miglioramento I servizi accreditati sono tenuti, inoltre, a garantire: conformità ai requisiti di qualità definiti dal Comune per i Servizi rivolti continuo, progettazione e verifica della proposta educativa comunale all’infanzia; rivolta all’infanzia. periodica attività di formazione e aggiornamento del personale, sia in Esso sostiene il percorso di crescita che si svolge nei servizi, sostenendo forma autonoma che attraverso la partecipazione a progetti promossi dal la progettazione educativa anche attraverso l’organizzazione di percorsi Comune; formativi e la partecipazione delle famiglie alla vita del nido lavorando, tra utilizzo di strumenti per la valutazione della qualità delle prestazioni; l’altro, alla messa in rete dei servizi comunali e dei servizi privati accreditati disponibilità all’ammissione di bambini diversamente abili, o in condizione presenti sul territorio comunale. di disagio sociale o economico, o in condizioni di emergenza. L’elenco dei Servizi educativi alla prima infanzia privati, autorizzati ed accreditati, è reperibile sul sito del Comune di Siena www.comune.siena.it/La-Citta/Istruzione/Infanzia/Asili-nido-e-scuole- dell-infanzia-privati/ASILI-NIDO 17
I nidi d’infanzia comunali Il Melograno, via L. Banchi, 4 Telefono e fax 0577 292325 a partire dai 3 mesi di età Albero dei Sogni, viale V. Emanuele II, 4 - 1° piano Telefono 0577 292324 e fax 0577 292331 a partire dai 3 mesi di età L’Ape Giramondo, viale V. Emanuele II, 4 - 2° piano Telefono e fax 0577 292331 a partire dai 3 mesi di età Lo Scarabocchio, strada di Renaccio, 43 A Telefono e fax 0577 292326 a partire dai 3 mesi di età L’Arcobaleno, via Sicilia, 35 Telefono e fax 0577 292335 a partire dai 3 mesi di età Le Biciancole, p.tta Don A. Perucatti, 2 Telefono e fax 0577 292314 (anche a tempo corto 7.40-13.30) a partire dai 12 mesi di età Orso Balù, via N. Sauro, 3 Telefono 0577 222043, fax 0577 42629 (solo a tempo corto 7.40 - 14.00) a partire dai 12 mesi di età
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