Homeland Security Master Universitario di II livello in - Scuola di Formazione Continua
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Master Universitario di II livello in Homeland Security Sistemi, Metodi e Strumenti per la Security e il Crisis Management II edizione (2009-10) Scuola di Formazione Continua www.unicampus.it/sfc
Con il contributo di ARMA DEI CARABINIERI Con il patrocinio di Con il supporto di Con la collaborazione di
Never stop learning Indice Lettera Prof. Roberto Setola 2 Lettera Prof. Giuseppe Sciutto 3 Presentazione Campus Bio-Medico, SFC, NITEL 4 Finalità del Master 5 Presentazione e obiettivi del Master 6 Programma e struttura del corso 7 Progetto formativo 8 Faculty del Master 9 Testimonianze edizione precedente 10 Procedura di ammissione, selezione e iscrizione 11 Segreteria e informazioni 12
www.unicampus.it/sfc Università Campus Bio-Medico di Roma e segretario generale AIIC Lettera del Prof. Roberto Setola Il termine homeland security è stato coniato solo di rischi per l’azienda ed il territorio, di individuare le recente e fatto proprio dall’amministrazione USA soluzioni tecno-organizzative che meglio si prestano quando, a ridosso degli eventi legati all’11 settembre, a prevenire e contrastare i diversi fenomeni, di si è trovata nella necessità di riorganizzare i propri progettare, realizzare, implementare e gestire tali apparati di sicurezza. In realtà da sempre l’essere sistemi. Il tutto con un approccio sistemico in grado umano si è dovuto attrezzare per affrontare sia eventi di conciliare gli attributi di economicità, efficienza ed naturali avversi che le minacce poste dai suoi simili, efficacia con il rispetto della normativa e, soprattutto, al fine di prevenirne l’insorgenza, circoscriverne gli sinergici con le finalità proprie delle singole realtà effetti dannosi e facilitare il ripristino delle condizioni territoriali/industriali. di normalità. Quello che, però, è cambiato negli ultimi La rilevanza e l’attualità del tema è testimoniato anni e ha imposto una rivisitazione complessiva delle dalla presenza di numerose aziende che hanno finalità, metodologie e tecnologie della sicurezza è deciso di supportare questo master contribuendo la realtà all’interno della quale tali strategie devono alla sua realizzazione. Queste aziende, a cui va il dispiegarsi. Abbiamo raggiunto un tale livello di mio personale ringraziamento, hanno individuato nel complessità tecnologica (basti pensare all’ubiquità modello formativo delineato dal master una possibile dell’informatica) e di integrazione fra comparti soluzione alle loro concrete esigenze. diversi (globalizzazione ) che garantire la sicurezza Il corso, per le sue specificità, rappresenta è diventata non solo un’esigenza, ma una stringente un’esperienza pilota non solo in Italia, ma anche necessità. Per il soddisfacimento di un tale obiettivo, nel panorama europeo, sprattutto perché il corpo occorre sempre di più affiancare agli “operatori della docente comprende sia professori universitari, sicurezza” figure professionali che posseggano un che forniranno il necessario inquadramento ampio background tecnologico/organizzativo e metodologico, che esponenti del mondo industriale che conoscano le metodologie, le tecnologie e gli e professionale. Inoltre, l’allievo avrà la possibilità di strumenti utili nella fase di pianificazione, attuazione confrontarsi direttamente con coloro che, coprendo e gestione dei moderni sistemi di sicurezza. ruoli di primissimo piano nella gestione della Da queste considerazioni nasce questo Master sicurezza nelle diverse realtà pubbliche e private, che vuole preparare un professionista in grado di hanno acquisito quella esperienza sul campo che effettuare analisi economiche, tecniche e sociali rappresenta il necessario corollario per la completa per evidenziare possibili minacce, vulnerabilità e e organica formazione di un vero homeland security 2 SFC Scuola di Formazione Continua
Master Universitario di II livello in Homeland Security II edizione (2009-10) Università degli Studi di Genova e Presidente NITEL Lettera del Prof. Giuseppe Sciutto Il susseguirsi di attentati terroristici ha messo in più stringente. Si vedano, a titolo di esempio, il D.M. evidenza come qualsiasi sistema o infrastruttura 28/10/2005 sicurezza delle gallerie, i Regolamenti possa essere l’obiettivo di attacchi. Insieme a Europei R. 65/2005 (e succ. mod.) o R. 2320/2002 questi fatti estremi vanno poi considerate anche (e succ. mod.) per la sicurezza dei trasporti marittimo tutte le azioni, per esempio di stampo vandalico, ed aereo, e le iniziative in campo ferroviario, che che possono danneggiare o minare l’efficienza periodicamente introducono norme volte ad elevare dei sistemi presi di mira. Il problema di garantire gli standard di sicurezza. E’ del dicembre 2008 la l’adeguata protezione da questi avvenimenti prende Direttiva Europea 2008/114/EC “on the identification il nome di security. and designation of European critical infrastructures Accanto a questa disciplina, ma con radici più and the assessment of the need to improve their profonde nel campo della tecnica ingegneristica, protection” che riguarda le infrastrutture critiche. si affianca la safety, cioè l’insieme di metodologie Ma in questo contesto è doveroso osservare che, a e di tecniche volte a garantire un elevato standard fronte di un’esigenza sempre più rilevante di tecnici di sicurezza, intesa però come protezione da eventi della sicurezza, le Università Italiane non offrono non dolosi, dei sistemi. In italiano i due termini, corsi specificatamente rivolti a formare tali figure. safety e security, si traducono con la stessa parola: Pertanto, con il presente Master si intende colmare “sicurezza”. La presunta ambiguità di questo questa lacuna accademica, formando figure termine sta però ad indicare la stretta correlazione professionali capaci di padroneggiare le più moderne che esiste tra le due discipline. In effetti, safety e metodologie e tecnologie e di applicarle a qualsiasi security hanno in comune non solo l’obiettivo di sistema, sia con obiettivi di security che di safety. eliminare, o per lo meno ridurre il più possibile, i danni derivanti da incidenti, dolosi e non, ma ancor di più l’intento di ridurre la probabilità che si verifichino. In aggiunta, va poi osservato che esse condividono e sfruttano l’approccio metodologico che va sotto il nome di risk analysis il quale, seppur con le dovute differenze, si pone alla base di entrambe le discipline. La normativa europea ed italiana in materia di sicurezza (intesa in entrambi i sensi) si fa sempre 3 SFC Scuola di Formazione Continua
www.unicampus.it/sfc Presentazione Università Campus Bio-Medico di Roma SFC Scuola di Formazione Continua NITEL Consorzio Interuniversitario La Scuola di Formazione Continua (SFC) coordina Il NITEL, Consorzio Nazionale Interuniversitario per i e sovraintende tutta la formazione post-lauream Trasporti e la Logistica, è un ente pubblico sottopo- dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, a sto alla vigilanza del Ministero dell’Università e della esclusione dei Dottorati di Ricerca e delle Scuole di Ricerca al quale appartengono 21 prestigiosi Atenei Specializzazione della Facoltà di Medicina e Chirur- italiani con oltre 500 ricercatori. Ha nel proprio Co- gia. mitato di Indirizzo RFI – Gruppo Ferrovie dello Stato, Finmeccanica, Autostrade, ANAS, Poste Italiane, L’offerta formativa della SFC si suddivide in quattro Bureau Veritas e Italia Logistica. aree: Fanno parte del Consiglio Scientifico NITEL i rap- Master universitari e Corsi di formazione presentanti dei Ministri: dell’Università e Ricerca, Formazione continua in medicina (ECM) della Salute, dei Trasporti, delle Infrastrutture, dello Formazione su commessa per le imprese sanitarie Sviluppo economico, dell’Economia e delle Finanze, Attività internazionali degli Interni, dell’Ambiente e della Tutela del Terri- torio e del Mare, della Difesa. Si avvale, inoltre, del L’Università Campus Bio-Medico di Roma promuove supporto del Ministero degli Affari Esteri come pro- strutture integrate d’insegnamento, ricerca e assistenza pagatore all’estero delle iniziative NITEL. sanitaria, perseguendo come fine ultimo delle proprie attività il bene della persona. Offre allo studente un’esperienza formativa finalizzata alla sua crescita culturale, professionale e umana, pro- ponendo l’ideale dell’eccellenza in spirito di servizio. Promuove il sapere, l’interdisciplinarietà delle scienze e la ricerca in tutti gli ambiti che concorrono alla cura della persona. 4 SFC Scuola di Formazione Continua
Master Universitario di II livello in Homeland Security II edizione (2009-10) Archivio Ferrovie dello Stato Finalità del Master LA HOMELAND SECURITY L’attuale contesto sociale evidenzia elementi di re- professionale deve disporre di un background cul- crudescenza di fenomeni delinquenziali, criminali e turale che comprenda le principali metodologie di terroristici che si contrappongono ad un’accresciuta analisi, le informazioni tecniche circa le potenzialità aspettativa di maggiore sicurezza da parte di utenti ed i limiti delle diverse tecnologie, un quadro di rife- e cittadini. Ciò impone alle diverse realtà industriali, rimento chiaro circa quelle che sono le opzioni che infrastrutturali e pubbliche di fornire - quale neces- il legislatore concede, oltre che la conoscenza degli sario corollario ai propri prodotti/servizi - adeguate strumenti per la pianificazione operativa e l’esercizio garanzie di “sicurezza” ai propri utenti/clienti, tenen- dei sistemi. do conto di un quadro normativo in continua evo- luzione, dell’esistenza di tecnologie in forte diveni- Il Master universitario di secondo livello in “HOME- re, della presenza di norme sempre più stringenti LAND SECURITY – Sistemi, metodi e strumenti per in termini di garanzia della privacy e della sempre la Security e il Crisis Management” è un corso di più importante necessità di conciliare le soluzioni formazione avanzata che mira a formare tecnici e nell’ambito di budget finanziari ben definiti e limita- professionisti in grado di supportare il processo di ti. Tutto ciò fa nascere l’esigenza della nuova figura analisi delle esigenze di sicurezza, di identificazio- professionale del tecnologo della sicurezza, ovve- ne delle contromisure da adottare e di progettare e ro di un professionista in grado di effettuare ana- sviluppare soluzioni integrate per ciò che riguarda lisi economiche, tecniche e sociali per evidenziare l’attuazione, la gestione e l’esercizio di procedure e possibili minacce, vulnerabilità e rischi per l’azienda, sistemi di sicurezza. di individuare le soluzioni tecnico-organizzative che meglio si prestano a prevenire e contrastare i diversi fenomeni, di progettare, realizzare, implementare e gestire tali sistemi. A tal fine, questa nuova figura 5 SFC Scuola di Formazione Continua
www.unicampus.it/sfc Presentazione e obiettivi del Master Il Master ha l’obiettivo di fornire gli strumenti Il Master punta a formare professionisti in grado di: metodologici e le conoscenze necessarie a chi, Comprendere, caratterizzare e quantificare le minac- in ambito sia pubblico che privato, deve essere ce terroristiche e/o criminali pertinenti in grado di comprendere i problemi di sicurezza e Definire e mettere in pratica un sistema di governo di definire, attuare e gestire in modo consapevole della sicurezza di un’infrastruttura critica basato su un sistemi, procedure ed azioni da adottare per processo di analisi e gestione dei rischi che integri solu- prevenire, contrastare e limitare le diverse minacce zioni organizzative, procedurali e tecnologiche nonché gestire eventuali situazioni anomale, di Comprendere la normativa nazionale ed internazio- allarme o di crisi. nale di settore A tal fine, all’interno di un percorso iniziale comune, Interfacciarsi con i fornitori di tecnologie e sistemi il master si articolerà in due specializzazioni con lo per la sicurezza e/o i diversi end-user al fine di com- scopo di formare rispettivamente: prendere le caratteristiche e le potenzialità dell’offerta/ richiesta di sicurezza Security System Integrator - ovvero professionisti Comprendere e formulare requisiti di sicurezza perti- in grado di progettare, sulla base delle necessità di nenti agli scenari di interesse sicurezza, delle peculiarità del contesto e dello stato Avere una visione d’insieme delle principali tecnolo- dell’arte della tecnologia, sistemi di sicurezza che gie esistenti nell’ambito della security e del crisis ma- siano le adeguate soluzioni tecnologiche/operative. nagement. Security System Manager - ovvero professionisti Percorso Security System Integrator che, sulla base di una conoscenza del dominio Concepire e progettare un sistema di sicurezza inte- applicativo, delle realtà territoriali e delle tecnologie grato capace di contrastare le varie minacce in modo esistenti, siano in grado di definire i necessari efficace, conforme alle normative e in linea con i risultati requisiti per i sistemi di sicurezza, di elaborarne gli dell’analisi dei rischi. obiettivi in termini di specifiche funzionali, finanziarie Percorso Security System Manager e contrattuali, di valutarne dinamicamente l’efficienza e l’efficacia, e di gestirne l’utilizzo sia in condizioni Analizzare, definire e gestire complessi sistemi di si- di operatività normale che in presenza di eventi curezza e di crisis management inclusi gli aspetti con- anomali/crisi. nessi con la comunicazione verso i media e i cittadini. 6 SFC Scuola di Formazione Continua
Master Universitario di II livello in Homeland Security II edizione (2009-10) Programma e struttura del corso I MODULI Il Master comprende 6 moduli, di cui 5 afferenti Il Master di II livello in Homeland Secuity si articola in al percorso comune ed uno specializzato per 60 CFU di cui: ciascuno dei due percorsi, e sono così ripartiti: 50 relativi alle lezioni frontali 1) Minacce, Rischi e Contromisure; 10 di stage formativo. Elementi normativi, gestionali ed organizzativi. Metodologia e strumenti per Per il conseguimento del certificato di Master in l’analisi del rischio e delle vulnerabilità. “Homeland Security” i partecipanti devono aver frequentato con regolarità le attività didattiche (è 2) Le tecnologie a supporto della Homeland Security; Illustrazione delle principali tecnologie obbligatoria la partecipazione a non meno del 80% impiegate nell’ambito della Homeland delle lezioni e del 90% delle attività di stage) e Security. superato con esito positivo le prove di valutazione in itinere e la prova finale. Alla fine di ogni modulo è 3) Infrastrutture Critiche; previsto un test di valutazione che mira ad evidenziare Modellistica ed analisi delle principali le competenze acquisite dai discenti, nonché le infrastrutture: energetiche, di trasporto e di capacità di generalizzazione ed astrazione. telecomunicazione. Quale prova finale per il conseguimento del Master, ciascun partecipante dovrà produrre e discutere con 4) Business Continuity & Crisis Management; Prevenzione, gestione degli incidenti e delle la commissione il proprio project work. situazioni di crisi. 5) Percorso specialistico 5a) Progettazione di un sistema complesso di Homeland Security; Architetture, tecnologie e strumenti per il progetto di sistemi di security moderni. 5b) Gestione di un sistema di sicurezza aziendale; Organizzazione, gestione ed esercizio della funzione di security. 6) Testimonianze e casi di studio. 7 SFC Scuola di Formazione Continua
www.unicampus.it/sfc Progetto formativo METODOLOGIA DIDATTICA In linea con gli obiettivi del master di sviluppare Le Lezioni conoscenze e competenze specialistiche nel Le lezioni si svolgeranno di norma a settimane alterne settore della security e del crisis management, la con i seguenti orari: metodologia didattica prevede, oltre allo svolgimento di lezioni ex cathedra, lo sviluppo di un project work il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 19.00 al termine del percorso didattico. La stesura di tale il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore progetto consentirà ai partecipanti di consolidare 14.00 alle ore 18.00 e sperimentare i contenuti teorici esplicitati in aula, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 misurandosi con problematiche realistiche relative a situazioni di Homeland Security. Tale calendario è indicativo e potrà subire modifiche per La metodologia didattica prevede, infine, quale esigenze didattiche e di disponibilità dei docenti. completamento del percorso formativo lo svolgimento di uno stage di circa 10 settimane presso strutture Agli studenti del Master verrà offerta la possibilità di che operano nel settore della Homeland Security. iscrizione gratuita per un anno all’ AIIC (Associazione Italiana esperti Infrastrutture Critiche) comprensiva dell’abbonamento omaggio alla rivista Safety & Security. Didattica d’aula I moduli d’aula introducono gli studenti allo sviluppo Durata di competenze necessarie ad affrontare e risolvere Da dicembre 2009 a novembre 2010. problemi gestionali e a trasferire le conoscenze acquisite Le lezioni avranno inizio giovedì 10 dicembre 2009. nei contesti operativi. È prevista la sospensione delle attività in aula nel periodo Ciascun modulo prevede un approccio multidisciplinare luglio – settembre per consentire l’espletamento dello per l’individuazione e l’analisi di problemi nella stage formativo. progettazione e gestione di sistemi per l’Homeland Security. sede Stage formativo Università Campus Bio-Medico, Via E. Longoni n.47 La finalità dello stage è quella di complementare le Roma. conoscenze teoriche acquisite durante il master con una concreta esperienza operativa da svolgersi presso una delle aziende che supportano e/o sponsorizzano il master. La fase di stage prevede l’elaborazione, sotto la supervisione di un tutor aziendale, di uno specifico progetto operativo che verrà discusso in sede di esame finale. Alla fase di stage, sono attribuiti 10 CFU. 8 SFC Scuola di Formazione Continua
Master Universitario di II° livello in Homeland Security II edizione (2009-10) Faculty del Master Direttore Scientifico Prof. Roberto Setola Prof. Damiano Toselli Università Campus Bio-Medico di Roma e segretario Responsabile Security Telecom Italia generale AIIC Prof. Giuseppe Sciutto Presidente NITEL e Comitato Scientifico Università degli Studi di Genova Dott. Alberto Accardi Responsabile security ENEL Prof.ssa Marcella Trombetta Università Campus Bio-Medico di Roma Dott. Sandro Bologna ENEA Prof. Salvatore Tucci Università degli Studi Roma Tor Vergata e Dott. Francesco di Maio presidente AIIC Responsabile security ENAV Prof. Antonio Vicino Ing. Alfonso Farina Università degli Studi di Siena Selex Sistemi Integrati Dott. Domenico Vulpiani Dott. Franco Fiumara Dirigente Generale Polizia Italiana Responsabile Protezione Aziendale Gruppo Ferrovie dello Stato Comitato Organizzatore Prof. Giorgio Franceschetti Prof. Domenico Casadei Università degli Studi Napoli Federico II NITEL – Università degli Studi di Bologna Prof. Luigi Glielmo Dott.ssa Emanuela Barbi Università degli Studi del Sannio Selex Sistemi Integrati Ing. Francesco Lambiase Ing. Francesco Lambiase Ex-crisis manager Telecom Italia e Ex-crisis manager Telecom Italia e vice-presidente BCManager vice-presidente BCManager Dott. Sandro Massa Ing. Concetta Pragliola CNR Ansaldo STS Ing. Emilio Montolivo Prof. Giuseppe Sciutto Elsag-Datamat Presidente NITEL e Università degli Studi di Genova Prof. Stefano Panzieri Università degli Studi Roma Tre Dott.ssa Daniela Ruscitti Gruppo Ferrovie dello Stato Ing. Concetta Pragliola Ansaldo STS 9 SFC Scuola di Formazione Continua
www.unicampus.it/sfc Testimonianze edizione precedente Il Master è stata un’occasione per approfondire le mie conoscenze sulla Sicurezza nel settore dell’Homeland Security. La qualità delle docenze, nella diversità delle materie trattate, mi ha permesso di raggiungere una cognizione degli strumenti e delle tecnologie all’avanguardia utilizzabili per superare problemi di elevata gravità. Si è creato un clima di collaborazione e di scambio d’esperienze tra i partecipanti al master che ha permesso di rendere piacevoli e meno pesanti le attività di studio. Sicuramente un’esperienza di elevato livello culturale che spero fornisca possibilità di crescita personale e professionale. Mirella Ricci – Poste Italiane, Tutela Aziendale – Fraud Management Il Master in Homeland Security è stata una bellissima esperienza: un ambiente giovane e dinamico, un corpo docente estremamente preparato proveniente tanto dal mondo accademico quanto dalle aziende leader in questo settore, un volume davvero impressionante di informazioni di estrema attualità. Ho avuto la possibilità di confrontarmi con altri giovani professionisti che, come me, stanno preparandosi su questa materia per formare, domani, un’elite di specialisti. Un plauso al consorzio NITEL che ha avuto il coraggio di organizzare questa iniziativa unica nel suo genere nel nostro paese. Matteo Sigon – Selex Sistemi Integrati (neo-assunto) Con questo master ho avuto modo di comprendere quanto sia complesso gestire l’Homeland Security non soltanto da un punto di visto operativo (es. realizzazione di contromisure per diminuire la vulnerabilità di persone, sistemi, infrastrutture), ma anche da un punto di vista economico, giuridico, sociologico e comunicativo. Molto interessante è stata l’analisi della dimensione europea-mondiale della gestione della sicurezza che, soprattutto dopo gli attentati dell’ 11 settembre 2001, ha messo in evidenza la necessità di regole, procedure e azioni condivise tra i vari Stati, soprattutto nella gestione e nel controllo delle infrastrutture critiche. Cesare Roseti – Dip. Ingegneria Elettronica , Tor Vergata Roma Un’esperienza fondante nel campo della formazione sulla sicurezza. Gli aspetti teorici si sono coniugati a panorami applicativi delineati dalle aziende partecipanti e dai casi studio. Il quadro sulla sicurezza che ne è derivato è risultato dinamico e completo. Linda Barcaioli – Coadiutore Protezione Aziendale Trenitalia - Gruppo Ferrovie dello Stato Ho partecipato al master come neolaureato in ingegneria informatica. Grazie a questo corso ho avuto la possibilità di entrare in contatto con il mondo della security in tutte le sue sfaccettature. Lo studio a 360° della tematica mi ha permesso di approfondire aspetti che conoscevo poco e soprattutto di cogliere nuovi elementi (tecnici e non), utilissimi per chi intende lavorare in questo ambito e integrare la propria formazione accademica. Il tutto supportato da una ottima organizzazione didattica e logistica e dalla continua assistenza per ogni necessità. Alfio Pappalardo – Neolaureato – Stage presso Ansaldo STS 10 SFC Scuola di Formazione Continua
Master Universitario di II livello in Homeland Security II edizione (2009-10) Procedura di ammissione, selezione e iscrizione Il Master in Homeland Security si compone di due Borse di studio a copertura totale e parziale saranno percorsi alternativi. Il percorso di Security System attribuite ai partecipanti che avranno conseguito il Integrator è rivolto a coloro che operano, o aspirano punteggio maggiore nella fase di selezione. ad operare, quali progettisti di sistemi e soluzioni di La graduatoria degli ammessi, unitamente a coloro sicurezza all’interno di aziende pubbliche e/o private che risultino vincitori della borsa di studio, sarà resa ovvero liberi professionisti attivi su tale segmento. nota il 30 novembre 2009 mediante l’affissione Il percorso Security System Manager si rivolge, dell’elenco dei vincitori all’albo della sede didattica invece, a figure professionali o consulenziali di dell’Università in Via E. Longoni n.47, nel sito internet enti e aziende con responsabilità nella gestione dell’università www.unicampus.it e nel sito internet di Infrastrutture Critiche, di Protezione Civile, di consorzio NITEL, www.nitel.it. Sicurezza, Difesa e Controllo del Territorio (Regioni, Comuni, ecc.). Ricevuta conferma dell’ammissione, l’iscrizione al Master dovrà essere perfezionata entro il 10 Requisiti di Accesso dicembre 2009 mediante il pagamento della prima rata o della quota completa ridotta. L’accesso, previo superamento di una selezione Nel caso di pagamento rateizzato le quote andranno per titoli e colloquio, è riservato ai laureati del versate in due tranche: € 3.000 entro il 10 dicembre vecchio ordinamento o ai possessori di una laurea 2009, € 3.000 entro l’8 aprile 2010. specialistica fino ad un massimo di 40 partecipanti. In nessun caso le quote saranno rimborsate. Il I titoli dovranno essere conseguiti entro e non mancato pagamento della quota di iscrizione entro il oltre il 31 dicembre 2009. Potranno partecipare al 10 dicembre 2009 verrà considerato come rinuncia master, in qualità di uditori, anche persone prive del e pertanto si provvederà a chiamare gli idonei titolo purché abbiano una comprovata esperienza seguendo la graduatoria e comunque non oltre la professionale di almeno 3 anni nel campo della data di conclusione del primo modulo. L’iscrizione progettazione e/o gestione di sistemi di sicurezza. al Master è incompatibile con la contemporanea iscrizione ad altri corsi di Laurea e/o Diploma e con E’ possibile iscriversi alla selezione entro e non qualsiasi altro corso a livello universitario. oltre il 23 novembre 2009 utilizzando la procedura online sul sito www.unicampus.it/homeland, oppure Tutti i versamenti vanno effettuati (specificando inviando tramite fax la domanda di ammissione la causale corrispondente per ogni versamento) comprendente: la scheda di ammissione, copia del su C/C bancario intestato a: Università Campus bonifico relativo al versamento di una quota pari a Bio-Medico di Roma, presso Banca Popolare di 50 euro (per le spese procedurali), curriculum vitae Bergamo Credito Varesino - Sede di Roma. e lettera motivazionale. Le prove di selezione si IBAN: IT89 J054 2803 2000 0000 0099 779 svolgeranno presso l’Università Campus Bio Medico di Roma, Via E. Longoni 47, il 27 novembre 2009 alle ore 11,00. La quota totale di partecipazione al Master è di € 6.000 (iva esente) eventualmente rateizzabili. Nel caso di pagamento in un’unica soluzione è prevista una riduzione di € 1.000. 11 SFC Scuola di Formazione Continua
www.unicampus.it/sfc Segreteria e informazioni Coordinamento Dott. Maurizio Virone E-Mail: m.virone@unicampus.it Tel.: (+39) 06.22541.305 Dott.ssa Rossella Liaci rossella@nitel.it tel. (+39) 06.85355476.1 12 SFC Scuola di Formazione Continua
Il Master in Homeland Security è stato ammesso al catalogo Interregionale Alta Formazione e potrà essere fruito anche attraverso la richiesta di voucher formativi. L’assegnazione del voucher è subordinata alla verifica dei requisiti del richiedente e all’immissione in graduatoria. Le informazioni di dettaglio per la richiesta di voucher possono essere scaricate dal sito: www.altaformazioneinrete.it nell’area “destinatari individuali”. Scuola di Formazione Continua www.unicampus.it/sfc
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