MONTECCHIO MAGGIORE Sabato, 20 ottobre 2018 - La rete delle biblioteche vicentine
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MONTECCHIO MAGGIORE Sabato, 20 ottobre 2018
MONTECCHIO MAGGIORE
Sabato, 20 ottobre 2018
Montecchio Maggiore
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 10
Fattura elettronica «È pronto un aiuto» 1
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 25
Elte celebra quarant' anni di attività e di successi 2
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 37 GIORGIO ZORDAN
Un albero per ricordare Alex «Le sue radici nei nostri cuori» 4
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 39 ANTONELLA FADDA
Asfaltature e cantieri, strade nel caos 6
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 39
IL MONDO SCOUT IN PIAZZALE COLLODI 8
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 39
MOSTRA DI PITTURA IN GALLERIA CIVICA 9
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 39
VASCA D' ARGENTO AL TEATRO S. ANTONIO 10
20/10/2018 Il Giornale Di Vicenza Pagina 62
«I due soldati britannici dimenticati» 11
20 ottobre 2018
Pagina 10 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
CONFARTIGIANATO
Fattura elettronica «È pronto un aiuto»
Aiutare le aziende ad affrontare al meglio l'
obbligo della fattura elettronica, chiarendo il
quadro normativo di riferimento e gli
adempimenti richiesti. È l' obiettivo con cui
Confartigianato ha organizzato incontri sul
territorio: il prossimo appuntamento è per
martedì a Montecchio Maggiore in sala civica
della Corte delle Filande alle 18.30 (è richiesta
l a r e g i s t r a z i o n e s u
www.confartigianatovicenza.it). È «già pronto
un "prodotto" informatico, studiato per le
piccole imprese, e annesso servizio in vista
del 1° gennaio 2019 quando la fatturazione
elettronica sarà obbligatoria» in tutti i casi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
1
20 ottobre 2018
Pagina 25 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
AFFERMATA REALTÀ NELLA PRODUZIONE DI MOTORI ELETTRICI
Elte celebra quarant' anni di attività e di successi
Il 2018 segna una tappa importante nel
percorso imprenditoriale di Elte, che quest'
anno celebra 40 anni di presenza produttiva,
dinamica e vincente sul mercato.
Da quel lontano 1978, quando l' avventura di
Gianni Trebbi è cominciata, l' azienda si è
sviluppata anno dopo anno, rafforzandosi con
l' ingresso di Beniamino Padoan in qualità di
socio paritario nel 1985 e del socio Ing.
Sebastiano D' Amico nel 1987. La produzione
è evoluta dalla prima generazione di motori
elettrici ad alta frequenza, destinati
unicamente al settore del legno e delle leghe
leggere, agli elettromandrini di ultima
generazione, sempre più efficienti e adatti a
qualsiasi esigenza applicativa.
Evolvere ha significato anche crescere: dalla
prima sede di Montecchio Maggiore, l' azienda
si è trasferita nella zona industriale e
successivamente nell' attuale stabilimento ad
Alte d i Montecchio Maggiore, segnando il
progressivo ampliamento di attività. In questa
sede l' azienda ha saputo tessere una rete di
relazioni virtuose con le maestranze, i fornitori,
i clienti, contribuendo a "fertilizzare" il territorio
e a favorire lo sviluppo economico e sociale
del paese.
Saldamente ancorata alle proprie radici locali, Elte interpreta oggi una visione globale d' impresa,
servendo clienti nei cinque continenti attraverso una rete capillare di partner e distributori coordinata da
un reparto commerciale ben strutturato. I suoi motori elettrici sono progettati e prodotti in Italia, partendo
da materie prime e componenti di produzione esclusivamente italiana.
Per questo è un punto di riferimento affidabile e competente sul mercato: per la capacità di offrire al
cliente consulenze tecnico-commerciali personalizzate, proposte progettuali esclusive, prodotti d' alto
profilo tecnico-costruttivo ed un attento servizio di assistenza post-vendita.
La celebrazione del 40° anniversario, che vede oggi riuniti soci, collaboratori, clienti e fornitori in una
serata di festa e convivialità presso la Locanda Perinella a Brogliano, costituisce un' occasione per fare
memoria dei tanti giorni trascorsi con impegno e dedizione, di piccole difficoltà superate e di grandi
risultati che hanno contraddistinto il percorso aziendale. I motivi per festeggiare indubbiamente ci sono:
l' azienda si avvia a raggiungere il fatturato annuo di 15 milioni di Euro.
Il ricco passato di Elte e i successi di mercato raccolti dalle origini rappresentano una solida piattaforma
da cui guardare al futuro. I figli di Gianni Trebbi e Beniamino Padoan hanno compiuto la grande scelta
anni fa, affiancando i padri in azienda e contribuendo a farla crescere: Mara Trebbi, Alessandra e
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 2
20 ottobre 2018 Pagina 25 Il Giornale Di Vicenza
20 ottobre 2018
Pagina 37 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO. Dono dell' Inner Wheel in memoria del giovane morto con il coetaneo Luca
Bortolaso
Un albero per ricordare Alex «Le sue radici nei nostri
cuori»
Cerimonia allestita nel giardino del "Ceccato" dove era iscritto il 21enne
Una pianta per ricordare Alex Ferrari. È stata
messa a dimora ieri nel giardino dell' Istituto
"Ceccato" dove si era diplomato. Un gesto
voluto dalla dirigente Antonella Sperotto per
tenere viva la memoria di chi non c' è più.
Nel giardino ci sono già una magnolia bianca e
un carpano, piantati nel 2009 e dedicati a
Bridget Tabiri e Boris Pajc, studenti
adolescenti pure morti troppo presto. Alex è
scomparso il giorno dopo Capodanno assieme
a Luca Bortolaso, entrambi 21enni, a causa del
monossido di carbonio in una casa di
montagna, sul Monte Baldo, dove avevano
acceso un braciere per riscaldarsi. Alla
cerimonia hanno partecipato, oltre agli studenti
dell' istituto con i loro insegnati, anche Giuliana
Massignan e Daniele Ferrari, i genitori di Alex,
e quelli che sono stati i suoi compagni della
5B. Presente anche Mirco Massignani, il papà
di Giovanni, il 17enne cugino di Alex che il
destino ha voluto perisse lo stesso giorno in un
incidente stradale. Per Alex è stato scelto un
Corbezzolo, la pianta simbolo dell' unità
nazionale per le sue bacche rosse, i fiori
bianchi e il fogliame verde. A donarla è stata l'
associazione Inner Wheel di Arzignano «nell'
ambito - ha precisato la portavoce Tiziana Tomba - del service "Pianta un albero, aiutiamo la natura».
«Un gesto, quello di voler ricordare Alex con un albero, che apprezzo molto. Rimarrà radicato in questo
giardino come nei cuori di tutti noi. E quando i frutti saranno maturi - ha detto la mamma Giuliana -
mangiateli in sua memoria. A casa ne abbiamo uno identico». Gli alberi contribuiranno a tenere viva la
memoria degli studenti prematuramente scomparsi. «Sono vivi, come è vivo il loro ricordo. Essi vigilano
- ha detto la dirigente Sperotto - giorno dopo giorno, stagione dopo stagione sulla vita della comunità
scolastica».
«Non sono solo - ha aggiunto l' insegnate Rosanna Frizzo - semplici piante, sono angeli custodi,
testimoni dell' amore di amici e famiglie». Nel corso della cerimonia è stato consegnato ai genitori il
diploma di maturità di Alex. I compagni di classe hanno letto quella lettera, carica di affetto, che il giorno
del funerale per una serie di circostanze non hanno potuto leggere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 420 ottobre 2018 Pagina 37 Il Giornale Di Vicenza
20 ottobre 2018
Pagina 39 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO. Disagi negli ultimi due giorni per interventi in via di conclusione attuati dalle
ditte del consorzio Sis e dalle squadre della Provincia
Asfaltature e cantieri, strade nel caos
La zone della Ghisa e del Melaro rimaste sotto scacco Incolonnamenti e proteste per i
lavori di creazione di un passante alla Sp 246 e di sicurezza delle arterie
Montecchio Maggiore assediata da asfaltature
e cantieri, con viabilità nel caos. Sono stati
giorni di passione per la rete stradale della
città castellana che si è ritrovata, più del solito,
nella morsa del traffico a causa di lavori di
ripristino del manto stradale, lungo la strada
del Melaro, e sistemazione della viabilità
provvisoria per la Pedemontana Veneta, all'
altezza della zona Ghisa. Entrambi i cantieri si
sono conclusi ieri e la situazione è ritornata
alla normalità. Già da alcuni giorni, infatti,
lungo la via di comunicazione che dal rondò di
ingresso del casello A4 conduce verso
Vicenza, la Provincia ha deciso di procedere
con asfaltature all' altezza di Altavilla, per una
lunghezza di alcune centinaia di metri.
La viabilità è stata quindi modificata con l'
introduzione del senso unico alternato.
Tutto ciò ha provocato code e rallentamenti su
tutto il percorso con un lungo serpentone di
auto e mezzi pesanti che addirittura iniziava
dal casello autostradale di Montecchio. A
peggiorare la situazione l' altro pomeriggio c' è
stato un incidente in autostrada, tra i caselli di
Vicenza est e Vicenza ovest, che ha fatto sì
che il traffico in uscita fosse deviato su Alte e
lungo le strade della frazione con code ovunque. Addirittura per poter raggiungere il centro di
Montecchio il tempo medio di percorrenza era di circa mezz' ora. Intasate anche le strade secondarie
poiché in tanti hanno optato per vie alternative.
I disagi alla circolazione si sono ripetuti pure ieri soprattutto negli orari di punta di ingresso ed uscita da
fabbriche e uffici per chi utilizzava la strada del Melaro per dirigersi verso il capoluogo berico e chi,
viceversa, cercava di raggiungere il territorio castellano per poi proseguire verso Brendola e Montebello
o verso il Veronese. Altri gravi problemi di viabilità, però solo durante la mattina, si sono registrati fra
Montecchio e Trissino, all' altezza della zona Ghisa. Numerosi automobilisti hanno segnalato la
presenza di code, e addirittura traffico bloccato, già a partire dalla rotatoria del leone di Trissino in
direzione Montecchio, da un lato, e dalla variante alla Sp 246, dall' altro.
Code lunghe chilometri che hanno provocato proteste dei conducenti che hanno inviato segnalazioni
anche al nostro Giornale. In questo particolare caso si tratta del cantiere della Superstrada
Pedemontana Veneta.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
Continua --> 620 ottobre 2018 Pagina 39 Il Giornale Di Vicenza
20 ottobre 2018
Pagina 39 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/1
IL MONDO SCOUT IN PIAZZALE COLLODI
Oggi la sede degli scout Cngei in piazzale
Collodi sarà aperta dalle 15.30 alle 18 con
giochi e non mancherà l' avventura per bimbi e
ragazzi che vorranno avvicinarsi all'
associazione.
L' ingresso è libero. A.F.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
820 ottobre 2018
Pagina 39 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/3
MOSTRA DI PITTURA IN GALLERIA CIVICA
Oggi e domani, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle
16 alle 19, sarà possibile visitare nei locali
della Nuova Galleria Civica di via Bivio San
Vitale la mostra dell' artista Michela Modolo " Il
soffio leggero della pittura". A.F.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
920 ottobre 2018
Pagina 39 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/2
VASCA D' ARGENTO AL TEATRO S. ANTONIO
Rassegna di teatro amatoriale organizzata
dalla Pro loco con patrocinio comunale. Oggi
alle 21 al teatro Sant' Antonio, spettacolo
brillante "Benvenuto all' inferno" con ArteFatto
Teatro di Verona. A.F.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
1020 ottobre 2018
Pagina 62 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO MAGGIORE
«I due soldati britannici dimenticati»
Riguardo l' articolo del 17 ottobre pubblicato
sulla cronaca di Montecchio Maggiore d e l
GdV, ho trovato un sito storico britannico
riguardante la Grande Guerra dove sono
riportate le note con il luogo da dove
provenivano i due soldati, (Joseph Styles e
Ernest Reason sepolti nel Cimitero
Comunale), i nomi e cognomi dei genitori con
l' indirizzo dell' epoca.
Comunque sia, i nostri alpini hanno fatto bene
ricordarlo alle autorità britanniche, visto che in
provincia lo United Kingdom cura la memoria
dei propri caduti in ben sette British Cemetery.
Si tratta di luoghi più in sintonia con la vicenda
storica e tra questi colloco il British Cemetery
di Montecchio Precalcino, dove l' anno scorso
è stato in visita l' erede al trono, Carlo d'
Inghilterra, e nel quale potrebbero essere
traslati i due soldati "dispersi", adunandoli con
i propri commilitoni.
Giuseppe(Joe)Bonato.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
11Puoi anche leggere
