Il Carnevale Romano EVENTI EQUESTRI
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EVENTI EQUESTRI Il Carnevale Romano Undici giorni di maschere e cavalli per il grande pubblico della kermesse capitolina di MARCO LEPRE Foto di LAURA SANTELLI S ette secoli di tradizione di Roma e lizzazione degli eventi, in cinque edizio- d’Europa erano stati cancellati ni è stata sviluppata una strategia cultu- con l’Unità d’Italia; da allora, in rale basata su un duplice binario paral- quasi 140 anni, il Carnevale Romano era lelo quanto affine: da un lato un conti- stato pressoché dimenticato. L’evento nuo rinvio al cavallo come protagonista centrale della vita di Roma sin dal indiscusso dei fatti carnascialeschi, Medio Evo, per il quale nel XV secolo attraverso eventi e manifestazioni filo- era stato creato il nuovo centro della logiche; dall’altra il recupero o il rilan- città, che aveva visto artisti del calibro di cio delle grandi tradizioni equestri Donatello, Brunelleschi, Sangallo, Bra- nazionali: le origini italiane dell’arte mante, Raffaello, Michelangelo, Coper- equestre presso la Reggia di Napoli alla nico, Ariosto, Tasso, Goldoni adoperarsi fine del XV° secolo; gli immensi contri- per i fasti dei loro papi, era ormai sosti- buti della tradizione militare italiana al tuito dalle mascherine di Zorro o D’Ar- patrimonio equestre internazionale; la tagnan, quando non da dragoni cinesi. cultura del cavallo come compagno di Da un incontro quasi casuale tra il sot- vita e di lavoro, rappresentata nella toscritto e Federico Mollicone, da poco nostra regione dai butteri. eletto Presidente della Commissione Undici giorni di maschere, artisti di Cultura della città di Roma nel dicem- strada, saltimbanchi, fuochi d’artificio bre 2008, scattò la scintilla della comune barocchi, Commedia dell’Arte, sfilate, volontà di recuperare l’immensa tradi- musica, danza e, soprattutto eventi zione del Carnevale Romano come l’e- equestri come non se ne erano mai visti vento che più di ogni altro aveva incar- in un palcoscenico urbano unico quale è nato la passione, la spettacolarità e la Piazza del Popolo, ombelico del mondo sofferenza insita nel rapporto uomo- ai tempi della Roma papale, porta di cavallo nella Capitale. Da qui, nella rea- uscita delle legioni romane dell’anti- 44 MARZO 2013 CAVALLOMAGAZINE
Culture diverse legate al mondo LA SFILATA RINASCIMENTALE del cavallo sono state protagoniste a La tradizionale inaugurazione dei grandi Roma: dagli artisti equestri ai butteri, eventi carnascialeschi della Roma papali- fino ai militari e ai pony na rinascimentale viene riproposta filolo- gicamente nei medesimi luoghi: da Piazza chità e porta di entrata per milioni di del Popolo, dove aveva origine la Corsa dei pellegrini attraverso i secoli della cri- cavalli barberi, la sfilata, coordinata da stianità. Tanti eventi in un luogo tanto Alessandro Salari per l’Accademia del splendido, quanto scomodo, comporta- Teatro Equestre, ha come protagonista no un impegno gravosissimo da parte indiscusso il cavallo. Cavalieri in costume di tutti, ma soprattutto per gli eventi rinascimentale selezionati dal Teatro del- equestri: spostare oltre 1200 cavalli in l’Opera di Roma, carrozze, artisti equestri, undici giorni da Villa Borghese – dove i attori della commedia dell’arte; ma anche cavalli sono alloggiati - a Piazza del realtà culturali come i butteri laziali e i rap- Popolo comporta tanto impegno. Tutti i presentanti di enti ed associazioni eque- professionisti e gli appassionati del- stri, gruppi storici, compagnie teatrali non- l’Accademia del Teatro Equestre che si ché la prestigiosa presenza dei corpi mili- occupano della realizzazione degli tari che hanno fatto la grande storia della eventi equestri costituiscono davvero cavalleria italiana e che ancora oggi svol- una squadra compatta e votata alla gono servizi essenziali grazie al prezioso manifestazione. quadrupede: la fanfara a cavallo dell’VIII Un milione di persone intorno ai caval- Reggimento dei Lancieri di Montebello, il li, oltre 4.000.000 di persone che hanno IV Reggimento Carabinieri a cavallo, la visualizzato il post relativo al promo di Polizia di Stato a cavallo e il Corpo Foresta- presentazione dell’evento su Facebook: le dello Stato. cifre spaventose, ma che non rendono conto della qualità tecnica, spettacolare BIMBI e soprattutto umana della manifestazio- Diverse le attività di avvicinamento agli ne, rappresentata dai sorrisi dei bambi- amici quadrupedi all’interno del Carneva- ni e dagli applausi delle tante persone le Romano, gestite da Arianna Bonanno disposte a sfidare il freddo e la pioggia. per l’Accademia del Teatro Equestre: se ‘I Culture diverse, lontane e distinte lega- bimbi di Roma’ ha permesso ai bambini te al cavallo hanno saputo unirsi: dagli delle scuole di avvicinarsi ai pony con artisti equestri ai butteri, dai professio- nozioni didattiche e morfologiche, oltre nisti del dressage alle scuole pony, dai che con brevi dimostrazioni spettacolari, il ragazzi di scuderia all’amministrazione battesimo del pony ha senza dubbio inco- di Roma Capitale, dalle truppe a cavallo raggiato tanti nuovi adepti alla pratica delle forze militari e di polizia, fino agli equestre. La Sfilata in maschera ha rap- alti vertici di comando degli stessi, per presentato il momento più popolare e car- non parlare di media partner e pubbli- nevalesco tra gli eventi dedicati ai bambi- co, hanno tutti contribuito con forza alla ni con oltre centocinquanta coloratissimi grandiosa riuscita dell’evento. pony per le vie centrali della Roma baroc- Il cavallo è tornato a Roma, protagonista ca. Ma l’esperimento più interessante, è amato e voluto. Se gestito con il rispetto senza dubbio il più tecnico e competitivo che a questo nobile animale si deve e ‘Pony Talent Show’, punto di approdo protetto unitamente e con riconosci- didattico del lavoro dei centri ippici non mento reciproco dalla comunità del finalizzati alla competizione sportiva e Carnevale, ci rimarrà per sempre. prima tappa di avvicinamento allo spetta- > CAVALLOMAGAZINE MARZO 2013 45
colo equestre per tanti giovani che sogna- no, da grandi, di fare gli artisti a cavallo. SOLDATI A CAVALLO I militari e le forze di Polizia sono ormai di casa nel Carnevale Romano, certi di trova- re uno spazio “alto” dove potere esibire le proprie capacità equestri. Così, l’VIII Reg- gimento Lancieri di Montebello, protago- nisti della giornata inaugurale del Carne- vale, si è reso interprete di oltre trecento anni di tradizione della cavalleria militare italiana, dalle origini rinascimentali dell’e- quitazione accademica nel nostro paese, fino agli attuali compiti operativi, attraver- sando le storiche pagine di Federico Caprilli e delle ultime cariche di cavalleria compiute dall’esercito italiano nella II Guerra Mondiale. L’esibizione del “Caro- sello di Lance” ha chiuso nel modo più spettacolare una rappresentazione di per sé già colma di suggestioni e grandi signi- ‘I CAVALLI DI ROMA’ Fieracavalli – e della giovanissima ed esor- ficati culturali. Il 4° Reggimento Carabi- Grande calore, riconoscimenti ed applau- diente Robertina Di Meglio. Protagonisti nieri a Cavallo ha realizzato un esibizione si per il tradizionale spettacolo equestre “I d’eccezione l’8° Reggimento Lancieri di con la fanfara e ben 24 cavalli, riproducen- cavalli di Roma” con la regia di Umberto Montebello con il Carosello di Lance e il do le principali figure del Carosello Stori- Scotti, che si è ripetuto per cinque sere. tandem di frisoni di Andrea Giovannini co. I Cavalieri della Polizia di Stato si sono Con la straordinaria voce narrante di coadiuvato dalle ballerine di Daniele esibiti in un saggio equestre in uniformi Alessandro Benvenuti, l’impostazione Cipriani con la coreografia di Luciano d'epoca di grande sapore storico, accom- drammaturgica, la meticolosa selezione di Cannito. Per la prima volta nello spettaco- pagnato dalle note della Fanfara della musiche, i costumi del Teatro dell’Opera, lo di Roma, Samuel Hafrad e Laurent Polizia di Stato, seguito da un concerto in le collaborazioni artistiche di alto livello Douziech, spericolati campioni francesi piazza della Fanfara a Cavallo. Il Corpo ed il ricorso alle proiezioni architetturali del volteggio acrobatico. Forestale dello Stato ha svolto il suo com- in 3D si sono felicemente sposate con le Tutto il sapore dell’Andalucia con quattro pito di avvicinamento alla città, dando capacità equestri di alcuni tra i migliori repliche di “Pasion y duende del caballo modo ai bambini di Roma di sperimenta- artisti equestri italiani: Silver Massarenti andaluz” di Cordoba Ecuestre, spettacolo re per la prima volta l’emozione di salire (accompagnato dalla danzatrice Anissa proveniente dalle Cavallerizze Reali di su un cavallino di Monterufoli: gli agenti Bertacchini su coreografia di Cinzia Ana alto livello tecnico e spettacolare che rap- hanno inoltre effettuato una dimostrazio- Cortejosa), Pasquale Beretta, Bartolo Mes- presenta a 360° le tradizioni equestri spa- ne di doma dolce e una presentazione del- sina, Alessandro Conte, Roberto Concez- gnole: dal lavoro del campo, rappresenta- le razze allevate dal Corpo. zi, il giovane Sasà Improta, Pier Giona, dei to dalla doma vaquera e dal lavoro con la Butteri di Blera, vincitori nell’anno passa- garrocha, fino all’alta scuola rinascimen- I migliori artisti equestri, con la regia to della rassegna dell’Orgoglio Buttero - e tale con il completo ventaglio di arie bas- di Umberto Scotti, hanno dato vita reduci dal “gemellato” Galà equestre di se a arie alte; il tutto con formidabili fla- allo spettacolo ‘I cavalli di Roma’ menchisti e musica suonata dal vivo a Piazza del Popolo. Le proiezioni architet- turali in 3D sulla fontana della Dea Roma che giganteggia a fondo scena segnano tempi e sentimenti fortemente andalusi, realizzati da Unità C1 e pensati da Maria Baleri, come tutto l’insieme della realizza- zione dello spettacolo a Roma. GLI SPETTACOLI POMERIDIANI Costituiscono motivo di orgoglio per il Carnevale Romano, pensati con un intento storico e formativo sull’arte equestre e sul- le peculiarità dello spettacolo equestre, e ben curati da Riccardo Di Giovanni, per conto dell’Accademia del Teatro Equestre. Oltre agli artisti dello spettacolo serale “I cavalli di Roma”, tra i protagonisti si anno- verano nuove realtà quali l’Associazione Italiana Muli Montati, Diego Giona, Rudj Bellini, Giuseppe Cimarosa, Enrico Maria Scolari e Federico Forci, ma anche allievi di professionisti già affermati come Luigi 46 MARZO 2013 CAVALLOMAGAZINE
Altieri e Mario De Carolis, oltre a giovani esordienti e realtà del mondo equestre quali i ragazzi di Villa Buon Respiro e il cavallo romano di Manlio Fani. ORGOGLIO BUTTERO La giornata dell’Orgoglio Buttero è sempre tra le più commoventi; una cerimonia delle tradizioni della Maremma, sempre molto apprezzata dal pubblico che gremisce le tribune, il Pincio e ogni spazio disponibile. Vincitore, ogni anno, la Maremma e le tra- dizioni di cui è portatrice; a ricevere la cop- pa quest’anno, i Cavalieri della Maremma di Tuscania. Quest’anno due i momenti particolarmente significativi: la consegna a Mauro Perni del premio “Mario Verdone” ad opera di Sofia Corradi, inventrice del progetto Erasmus, Premio Nobel per la Pace 2012 e compagna di vita di Mario Ver- done, professore di cinematografia e mas- simo esperto di feste e tradizioni popolari della città di Roma, oltre che di circo e spet- tacoli equestri. Gli oltre ottanta butteri del Carnevale hanno contribuito a realizzare l’”Animaglyphe” per la promozione del progetto Transhumance all’interno del gemellaggio tra il Carnevale Romano e l’e- vento di Marsiglia Capitale della Cultura 2013. Coreografie equestri che interagisco- no con gli elementi artistici ed architettoni- ci della città; cavalli che penetrano nei con- testi urbani come per restituire quell'armo- nia delle cose naturali che il mondo moder- no sembra voler sconfiggere: questo e altro sono le animaglyphe che Manolo (direttore artistico di Transhumance) e Camile del teatro del Centauro, stanno realizzando a Roma, in Marocco e in Francia per la pro- mozione del grande evento di Marseille Provence 2013. GRANDI STORIE EQUESTRI Come d’abitudine, anche quest’anno il Carnevale ha voluto raccontare grandi storie equestri: il Presidente del Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, Giuseppe Alonzo e i cavalli dell’Allevamento Statale del Cavallo Lipizzano, ha raccontato dell’unico alleva- mento al mondo di cavalli della prestigio- sa razza e del modo avventuroso in cui giunse a Roma alla fine della II Guerra Mondiale, mentre Roberto Bruno, Presi- dente dell’Asociacion de Alta Escuela Espanola en Italia (AAEE), con l'ausilio e la spettacolarità dei jinete di Cordoba Ecuestre e dei cavalieri italiani dell’AAEE, ha invece condotto il pubblico alla Reggia di Napoli aragonese da dove si irradiarono nel Rinascimento i germi dell'arte eque- stre in tutta l'Europa continentale. J Sono state oltre un milione le persone che hanno assistito a questa edizione del Carnevale Romano CAVALLOMAGAZINE MARZO 2013 47
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