MONTECCHIO MAGGIORE Mercoledì, 06 febbraio 2019 - La rete delle biblioteche vicentine
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MONTECCHIO MAGGIORE Mercoledì, 06 febbraio 2019
MONTECCHIO MAGGIORE
Mercoledì, 06 febbraio 2019
Montecchio Maggiore
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 36 A.F.
Genitori e nuovo web Tre serate con gli esperti 1
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 36
INGLESE E GIOCHI ALL' INFORMAGIOVANI 2
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 36 L.N.
Processione per il voto alla festa di Sant' Agata 3
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 36
SCACCHI PER RAGAZZI AD ALTE CECCATO 4
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 36 A.F.
Un incontro sulla quota 100 e sul reddito di cittadinanza 5
06/02/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 37 A.F.
Cena di solidarietà per far rivivere il parco arte-natura 6
05/02/2019 ilgiornaledivicenza.it ANTONELLA FADDA
Le spugne fossili del museo svelano l' origine della vita 7
05/02/2019 ilgiornaledivicenza.it ANTONELLA FADDA
Rubano sedie e tavoli «È solo un prestito» 9
Dal Nazionale
06/02/2019 La Tribuna di Treviso Pagina 43
Si è spento don Danese ex parroco di Rai 11
6 febbraio 2019
Pagina 36 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/1
Genitori e nuovo web Tre serate con gli esperti
Genitori e il nuovo web: incontri con gli esperti,
a Montecchio Maggiore. S i c h i a m a " N e w
media education" la rassegna di serate, a
ingresso gratuito, dedicate a chi vuole
conoscere più da vicino la comunicazione
digitale dei giovani. La prima è domani, alle
20.30, all' Informagiovani di via Leonardo da
Vinci 17. Relatori saranno Massimo Melchiori,
studioso di comunicazione online, e
Annamaria Bortoloso psicologa e
psicoterapeuta. Si tratta di un' occasione
importante rivolta a mamme, papà ed
educatori in genere per comprendere quali
strumenti utilizzare per avvicinarsi al
linguaggio social dei figli, ma soprattutto al
funzionamento della loro nuova comunicazione
digitale sempre più radicata nei ragazzi visto l'
utilizzo di smartphone, computer e dispositivi
portatili. Il ciclo di incontri è proposto dall'
assessorato alle politiche giovanili. Gli incontri
daranno accesso alle conoscenze di Youtube,
Instagram e altro. I successivi due incontri
saranno il 14 e il 21 febbraio, dalle ore 20.30
alle 22.45. La partecipazione è gratuita, su
iscrizione compilando il modulo presente sul
sito dell' Informagiovani www.infogiomm.it. ©
RIPRODUZIONE RISERVATA.
A.F.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018
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6 febbraio 2019
Pagina 36 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/1
INGLESE E GIOCHI ALL' INFORMAGIOVANI
Al via questa stasera alle 20, all'
Informagiovani, la prima serata di " Learn
english with games", incontri per giovani
genitori che vogliono avvicinare i bimbi all'
inglese attraverso i giochi. Ingresso libero.
Iscrizioni all' Infogiovani. A.F.
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6 febbraio 2019
Pagina 36 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
ARZIGNANO/2. Fino al 17 febbraio le celebrazioni per la 606a edizione
Processione per il voto alla festa di Sant' Agata
Si rinnova la devozione dopo l' assedio del 1413
Tutto pronto a Tezze di Arzignano per la 606a
festa patronale di Sant' Agata, che rinnova il
voto della città nel 1413 in occasione dell'
assedio di Pippo Spano al Castello. È alla
Santa infatti che la devozione popolare chiese
la grazia per essere liberata dall' assedio e,
dopo averla ricevuta, la cittadinanza
riconoscente le dedicò una cappella a Tezze.
E fu stabilito che ogni anno il 5 febbraio, giorno
della ricorrenza della morte della Santa,
coincidente con la liberazione del Castello,
una processione votiva si recasse alla
cappella recando un obolo di 4 libbre di cera e
4 ducati d' argento inserendo dal 1490 il voto
nello statuto comunale.
Ricco anche quest' anno il calendario di
celebrazioni fino al 17 febbraio, organizzato
dalla Parrocchia di Tezze, l' Associazione Sant'
Agata con il sostegno del Comune, con
contributo di 10 mila euro, e della Pro loco.
«Un impegno che rinnoviamo ogni anno -
precisa l' assessore alla cultura Giovanni
Fracasso - per garantire la celebrazione di una
delle più antiche feste popolari della città». La
giornata clou della manifestazione è domenica
10 febbraio con la processione, il momento più
significativo dell' evento: alle 9 mercatino dei prodotti De.Co., dell' artigianato artistico e tipici regionali a
cura dell' Associazione culturale Nsv; , alle 9.30 processione votiva con partenza dalla Rocca di
Castello, accompagnata dai personaggi in costume del 1400, con le associazioni storiche Sant' Agata di
Tezze, "Giulietta e Romeo" di Montecchio Maggiore e "Tra le Mura" di Castello, con le scuole
campanarie di Tezze e Castello; alle 10.45 in chiesa a Tezze messa presieduta da mons. Lorenzo
Zaupa; alle 12.30 pranzo "comunità fraterna" alla Casa della Comunità; alle 14.30 "Medioevo in piazza"
con l' animazione di strada; alle 16.15 sorpresa per i bimbi; alle 18.30 spettacolo di fuoco; alle 19 i
vespri animati dal coro "Coenobium vocale" e bacio della reliquia. Al Castello di Arzignano dalle 14 alle
17 visite guidate alla Rocca a cura della Pro loco. Domenica nelle trattorie del paese menù di S. Agata.
«La città rinnova il voto a Sant' Agata del 1413, la festa è un grande patrimonio culturale e una
tradizione - dice il vicesindaco Alessia Bevilacqua - Ringrazio l' Associazione Sant' Agata e la
Parrocchia di Tezze». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
L.N.
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36 febbraio 2019
Pagina 36 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/2
SCACCHI PER RAGAZZI AD ALTE CECCATO
Domani nuovo incontro gratuito con il circolo
scacchistico castellano. Evento dalle 16 alle 18
all' Informagiovani in via Da Vinci in particolare
per bimbi e ragazzi da 9 a 18 anni che
vogliono imparare a giocare a scacchi o
esercitarsi. A.F.
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46 febbraio 2019
Pagina 36 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO/2
Un incontro sulla quota 100 e sul reddito di
cittadinanza
"Quota 100 e reddito di cittadinanza:
promesse mantenute?" è il titolo dell' incontro
pubblico organizzato per venerdì 8 febbraio, a
Montecchio Maggiore. L' appuntamento è alle
16, in sala civica di via Pietro Ceccato 88. La
quota 100 e il reddito di cittadinanza sono
questioni che stanno tenendo banco da
qualche tempo su proposta del Governo.
Per parlarne con la cittadinanza e per
analizzare in dettaglio i vari aspetti di queste
due riforme, è stato organizzato un incontro
che ha come relatori Michele Bertaggia della
commissione lavoro Psi Veneto e Maurizio
Ferron segretario generale della Fiom di
Vicenza. Introduce i lavori Gianluca Capristo
presidente dell' associazione Matteotti. ©
RIPRODUZIONE RISERVATA.
A.F.
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56 febbraio 2019
Pagina 37 Il Giornale Di Vicenza
Montecchio Maggiore
MONTECCHIO. Sono stati raccolti 1.500 euro
Cena di solidarietà per far rivivere il parco arte-
natura
In 160 all' evento per poter aiutare l' area verde di Mezzaselva di Roana
Un pezzo di Montecchio sarà nel parco SelvArt
di Roana, devastato dal maltempo a
novembre. Erano 160 le persone che hanno
partecipato alla cena solidale "Veneti per i
Veneti - Uniti per l' Altopiano" organizzata dal
gruppo civico "Siamo Veneto Montecchio
Maggiore". Sono stati raccolti 1.500 euro da
devolvere al Parco Arte Natura SelvArt di
Mezzaselva di Roana.
«Dopo il disastro molte delle opere presenti
nel Parco sono state danneggiate. Noi da soli
non ce la potevamo fare, abbiamo lanciato un
appello - ha spiegato il responsabile Parco
Arte Natura, Christian Martello -. In molti ci
hanno risposto e tra questi anche Montecchio.
È stata una grande soddisfazione sapere che
in una serata, sia stato possibile raccogliere
una cifra così alta. Ora possiamo continuare
con la pulizia dei boschi: l' obiettivo è di
arrivare ai primi di luglio con i sentieri del
parco risistemati».
«Il mio ringraziamento - ha aggiunto Ruggero
Zigliotto, candidato sindaco della lista civica -
va a tutto il gruppo e ai cittadini che hanno
contribuito». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
A.F.
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65 febbraio 2019
ilgiornaledivicenza.it
Montecchio Maggiore
Le spugne fossili del museo svelano l' origine della
vita
Nel grande brodo primordiale della vita c' è
anche un pezzetto di Montecchio Maggiore.
Sono le spugne fossili del Chiampo,
conservate al museo Zannato, che sono
entrate a far parte di uno studio condotto da un
team internazionale che ha lo scopo di risalire,
andando sistematicamente indietro nel tempo,
all' evoluzione della vita. Le spugne - una
decina quelle esaminate ma sono un centinaio
quelle conservate nelle sale di villa Lorenzoni -
risalgono a 50 milioni di anni fa e sono state
ritrovate negli anni Ottanta da alcuni
appassionati che le hanno poi donate al
museo. «Le spugne fossili sono piuttosto rare -
afferma Viviana Frisone, curatrice del museo -.
In genere si degradano nel fondo del mare. In
questo caso siamo stati molto fortunati». All'
epoca, nell' Eocene, in tutto il Vicentino c' era
un mare tropicale molto caldo, azzurro e
popolato di pesci, alghe, tartarughe, granchi e
spugne, appunto. «Gli appassionati che le
hanno ritrovate hanno fatto un grande gesto di
generosità donandole al nostro museo -
prosegue Frisone - e noi le abbiamo
catalogate, conservate e studiate. Ogni dato è
importante nell' evoluzione, è come un grande
puzzle al quale Montecchio ha contribuito con
un pezzo per formare tutto il quadro. Ogni
pezzo però è importante, altrimenti il puzzle è incompleto». Lo studio internazionale è stato
recentemente pubblicato e combina dati sia sul Dna delle spugne attuali sia sui fossili allo scopo di
produrre un albero evolutivo calibrato nel tempo. Le spugne sono infatti tra i più antichi animali
multicellulari ancora viventi. Probabilmente sono alla base dell' evoluzione e rientrano tra i progenitori
comuni a tutti gli altri animali, uomo compreso. Ricostruire l' albero evolutivo delle spugne è dunque
fondamentale per capire come si è evoluta la vita sul nostro pianeta. «I fattori più importanti in questo
nuovo approccio sono stati il numero di fossili - afferma Astrid Schuster, ricercatrice alla Ludwig
Maximilians Universität di Monaco di Baviera in Germania che fa parte della squadra di studiosi che ha
affrontato la ricerca -, le stime precise della loro datazione e l' assegnazione a gruppi di classificazione
recenti». «Questo studio conferma come siano utili i musei come archivi di biodiversità, anche di quella
antica - commenta la curatrice museale Frisone -. Siamo molto orgogliosi di aver contribuito, con i nostri
dati, a uno studio così multidisciplinare ed importante». Da più di 30 anni al museo Zannato si fa ricerca
in ambito scientifico sulla mineralogia del Vicentino e sui granchi fossili, con ottimi risultati e con
pubblicazioni scientifiche di rilievo. «Il museo - aggiunge il sindaco Milena Cecchetto - seppure piccolo
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Continua --> 75 febbraio 2019
ilgiornaledivicenza.it5 febbraio 2019
ilgiornaledivicenza.it
Montecchio Maggiore
Rubano sedie e tavoli «È solo un prestito»
Mette in fuga i ladri mentre gli rubano tavole e
sedie da giardino. "Li prendiamo in prestito
per una festa, poi li riportiamo indietro" è stata
l' incredibile giustificazione che si è sentito dire
Andrea Bertacche, 35 anni di professione
autotrasportatore, quando ha visto l' altro
pomeriggio tre persone che stavano caricando
degli oggetti in un furgone, incuranti che
qualcuno potesse sorprenderli. A raccontare l'
episodio è lo stesso Bertacche: «Erano circa le
15.30 e, siccome pioveva, ho dato uno
sguardo dalla finestra per vedere che tempo
faceva - spiega -. Di fronte alla mia casa, in via
Piave, c' è un piccolo appezzamento di
terreno, di proprietà della mia famiglia, dove
abbiamo un vecchio capannone. Là
parcheggiamo le auto, mettiamo delle
attrezzature e sistemiamo tavole e sedie da
esterno che utilizziamo durante l' estate». Il
giovane nota un furgone bianco, un Fiat
Scudo, parcheggiato nello spiazzo.
«Inizialmente ho pensato che si trattasse di un
conoscente - prosegue - e non ci ho fatto molto
caso. Mezz' ora dopo ho guardato di nuovo e
ho visto che il mezzo era stato spostato. A quel
punto ho visto che c' era una persona
sconosciuta che si guardava intorno e si
dirigeva verso la costruzione, mi sono
insospettito e sono uscito a chiedere spiegazioni». Così il camionista si dirige verso il mezzo e trova tre
persone, un adolescente e due uomini fra i 25 e 30 anni, stranieri probabilmente di etnìa rom. Uno era al
posto di guida mentre gli altri due erano impegnati a caricare tavoli e delle sedie che erano stati appena
prelevati dal capannone. «Stavano spostando gli oggetti per stiparli sul furgone - afferma Bertacche -.
Mi sono avvicinato e gli ho chiesto che cosa stessero facendo, perché erano in una proprietà privata». I
tre non hanno fatto una piega e, con accento dell' est e italiano stentato, hanno provato a giustificarsi
dicendo che era solo un "prestito" e che avrebbero riportato tutto indietro una volta terminata la festa.
Nonostante fossero in tre contro uno il creatino non si è certo perso d' animo e li ha affrontati. «Gli ho
ingiunto di scaricare tutto immediatamente e, in contemporanea, ho urlato a mio padre che era in casa
di avvisare i carabinieri» dice. Vista la mala parata i ladri hanno deciso di seguire il suggerimento.
Hanno quindi svuotato il Fiat Scudo in velocità e hanno deciso di allontanarsi prima dell' arrivo delle
forze dell' ordine. Durante l' incursione, però, Bertacche ha scattato delle foto del furgone e annotato il
numero di targa che ha consegnato ai militari dell' Arma. Se però è riuscito a sventare il furto dell'
arredo da giardino, i ladri non sono andati via a mani vuote. «In un secondo momento ci siamo accorti
che erano già venuti prima - conclude infatti l' uomo - dal momento che hanno rubato un tagliaerba e
altri piccoli attrezzi. Abbiamo presentato denuncia ai carabinieri di Montecchio Maggiore» . S e i
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Continua --> 95 febbraio 2019
ilgiornaledivicenza.it6 febbraio 2019
Pagina 43 La Tribuna di Treviso
Dal Nazionale
SAN POLO
Si è spento don Danese ex parroco di Rai
ODERZO. Si è spento alla casa di riposo
"Simonetti" padre Ottaviano Danese, 92 anni,
insegnante alle scuole medie del collegio
Brandolini di Oderzo e dai padri Giuseppini a
Ponte di Piave. Conosciutissimo e stimato, è
stato pure parroco per oltre vent' anni a Rai di
San Polo. Ottavogenito di una famiglia di
Montecchio Maggiore, e n t r ò g i o v a n e a l l a
Scuola apostolica dei Giuseppini nella città
vicentina. Studiò teologia al seminario
maggiore di Viterbo e lettere alla Lateranense
di Roma e all' università di Padova dove si era
laureato Il funerale sarà celebrato venerdì alle
15.30 nella cappella del collegio Brandolini di
Oderzo.
--A.V.
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