MONTECCHIO MAGGIORE Martedì, 22 gennaio 2019 - La rete delle biblioteche vicentine
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MONTECCHIO MAGGIORE Martedì, 22 gennaio 2019 Montecchio Maggiore 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 18 Il figlio strangolato in culla e le tre bimbe uccise dal loro papà 1 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 31 ANTONELLA FADDA «Tecnici a scuola Ogni diplomato atteso da 20 ditte» 3 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 31 A.F. Alternanza studio-lavoro Confronto con le aziende 5 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 32 LEZIONI DI GINNASTICA CON LA PRO LOCO 6 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 32 I.BER. Svelare la porta dei Berici Il turismo viaggia sul web 7 22/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 47 Recensioni, oggi i nomi dei vincitori 8 21/01/2019 ilgiornaledivicenza.it Chiamatemi pazzo Ma voglio far tornare il Giro del Veneto 9 21/01/2019 ilgiornaledivicenza.it GIORGIO ZORDAN Vie e marciapiedi bucati Il Comune corre ai ripari 11
22 gennaio 2019 Pagina 18 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore I PRECEDENTI. Gli altri casi che hanno scioccato in passato il Vicentino Il figlio strangolato in culla e le tre bimbe uccise dal loro papà Madre di Pievebelvicino soffocò il bimbo di 9 mesi tentando poi il suicidio. La strage di Vittorio Visentin La tragedia accaduta l' altra sera alla piccola Alice, uccisa dalla sua mamma che l' aveva partorita appena quattro giorni prima, non è purtroppo un caso isolato. Tornando indietro con la memoria, al novembre 2006, non si può dimenticare quanto accaduto a Pievebelvicino, frazione di Torrebelvicino, a due passi di Schio, dove Francesca Bernardi, all' epoca 34enne, in un raptus evidentemente simile a quello che ha colpito l' altra sera Federica Ziliotto, strangolò il figlio Matteo di appena nove mesi. A trovare il figlio, ancora nella sua culla, come stesse dormendo, era stato il papà, Paolo Balasso di 39 anni, titolare di un autosalone. Tornato da una cena aziendale, Balasso si era sorpreso del fatto che la moglie non fosse a casa, visto che era mezzanotte e che, soprattutto, Francesca stava aspettando un altro bimbo. La donna, incinta di sei mesi, infatti, dopo avere ucciso il primogenito, era uscita di casa vagando per un po' di tempo fino a quando si era lasciata andare nelle acque del Leogra. Salvata era stata quindi ricoverata nel reparto di Psichiatria dell' ospedale di Thiene. Sottoposta a fermo era stata poi arrestata con l' accusa di omicidio volontario. Ma la tragedia forse ancora più sconvolgente, ammesso si possa dare un ordine a eventi tanto drammatici e assurdi, è stato il massacro di Valentina (un anno), Cinzia (quattro) e Sara (di otto) Visentin. Uccise a colpi di martello e ferro da stiro dal papà Vittorio, ex ufficiale della Marina, il 7 marzo del 1984. In un raptus di follia l' ex militare aveva infatti massacrato le tre figlie e ridotto in fin di vita la moglie Valeria. Dopo essersi reso conto di quello che aveva fatto, Visentin era fuggito in auto inseguito da una pattuglia dei carabinieri. A scatenare la sua furia, stando a quanto avevano riportato le cronache dell' epoca, erano stati banalissimi colpi di tosse di Cinzia. La bambina soffriva di un lieve disturbo cardiaco che aveva reso i suoi genitori preoccupati per le sue condizioni di salute. Valentina, la più piccola delle tre, avrebbe compiuto il suo primo anno di vita il giorno dopo qual maledetto 7 marzo e nella casa della famiglia si stava preparando la festa per la piccola. La moglie di Visentin finì al San Bortolo in condizioni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 1
22 gennaio 2019 Pagina 31 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore FORMAZIONE. La conferma della preside del Ceccato di Montecchio «Tecnici a scuola Ogni diplomato atteso da 20 ditte» Le figure professionali ricercate dagli imprenditori dell' Ovest Vicentino sono meccanici e meccatronici «Per ogni studente diplomato ci sono 20 aziende pronte ad assumerlo». Gli indirizzi meccanica, meccatronica ed energia e manutenzione e assistenza tecnica dell' istituto superiore "Ceccato" di Montecchio Maggiore registrano il 100% di assunzioni post maturità proprio per la specializzazione, la più ricercata dalle imprese vicentine. «Riceviamo numerose richieste dalle aziende - spiega la dirigente, Antonella Sperotto -. Addirittura, per i periti meccatronici, iniziano dalla quarta. Li aspettano, in sostanza, da quando gli studenti effettuano lo stage di alternanza scuola-lavoro, per assumerli subito dopo il diploma». Alcuni ragazzi, però, preferiscono non ottenere un contratto già a 19 anni ma decidono di continuare negli studi, all' università, ed entrare più tardi nel mondo del lavoro. Se da un lato, quindi, ci sono aziende perennemente alla ricerca di operai specializzati da inserire in organico, dall' altro è in ascesa il numero di studenti che, al momento di iscriversi alle scuole superiori, opta per l' indirizzo di meccanica e meccatronica. «A settembre, infatti, è partito il terzo corso proprio per il grande aumento di iscrizioni - aggiunge Sperotto - e, nelle giornate di "scuola aperta" ci sono stati molta affluenza e interesse per queste specializzazioni». Per far fronte all' incremento di nuovi studenti la scuola ha in progetto di aprire, nella sede di via Veneto, un secondo laboratorio di meccatronica, dove i ragazzi potranno fare pratiche delle diverse strumentazioni che poi si trovano nelle fabbriche. Altra specializzazione molto richiesta riguarda l' indirizzo dell' Ipsia sulla manutenzione e assistenza tecnica. «Pure in questo caso la richiesta delle ditte è molto alta - dice la dirigente -. Anche qui le assunzioni sono del 100%. Per questo particolare indirizzo il nostro istituto è stato indicato da Eduscopio (l' ente della Fondazione Agnelli che si interessa del monitoraggio degli istituti scolastici di formazione secondaria, ndr) come la prima scuola in provincia per l' occupazione corrispondente al titolo di studio. L' 80% dei manutentori in pratica trova il lavoro per cui ha studiato». Anche i periti informatici trovano facilmente un impiego con quota del 70%. «In molti però - prosegue la preside - preferiscono proseguire e andare all' università, in modo tale da avere una laurea. Oppure vengono assunti in diversi settori fra cui il commerciale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
22 gennaio 2019 Pagina 31 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore Alternanza studio-lavoro Confronto con le aziende "Quello che le imprese cercano. Le aziende raccontano ai ragazzi cosa occorre per essere assunti". È questo il titolo dell' incontro in programma domani nella sala civica Corte delle Filande, a Montecchio Maggiore. Il convegno inizierà alle 8 e terminerà alle 12.30. È previsto l' incontro con sei aziende vicentine: Acciaierie Valbruna, Margraf, Alfa Laval, Salvagnini, Abb e Gruppo Autoserenissima. Gli studenti delle classi quinti dell' istituto superiore Ceccato d i Montecchio Maggiore, in collaborazione con Synergie Italia, potranno incontrare manager e imprenditori. Lo scopo è favorire l' alternanza scuola-lavoro, facendo conoscere agli studenti quali competenze tecniche e quali caratteristiche individuali sono richieste per entrare subito nel mondo del lavoro. Ad aprire la mattinata sarà la dirigente Antonella Sperotto; al suo intervento seguiranno quelli di Elisabetta Mirto, responsabile di Synergie, e della psicologa aziendale Maria Stella Scaramuzza. Poi interverranno i referenti delle imprese per spiegare ai ragazzi quali profili sono più gettonati dopo il diploma. «In provincia la ricerca di operai specializzati come i meccatronici, gli esperti di macchine a controllo numerico e informatici è perenne - afferma Mirto -. Se poi qualcuno prosegue con l' università, e quindi consegue una laurea in questi campi, è ancora più richiesto. Altro settore in crescita è il commerciale con la richiesta di chi abbia voglia di viaggiare e muoversi non solo in Italia ma anche all' estero». © RIPRODUZIONE RISERVATA. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
22 gennaio 2019 Pagina 32 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore MONTECCHIO LEZIONI DI GINNASTICA CON LA PRO LOCO Lezioni di ginnastica il lunedì e il mercoledì alla palestra Collodi e al polisportivo Cosaro, il lunedì e giovedì alla scuola media "Frank". Iscrizioni: Pro loco di viale Ceccato dal lunedì al venerdì, dalle 16.30 alle 18.30. A.F. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
22 gennaio 2019 Pagina 32 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore BRENDOLA. Firmato l' accordo tra Comune e Confcommercio Vicenza Svelare la porta dei Berici Il turismo viaggia sul web Disponibili su vitourism.it notizie per promuovere le risorse naturali, storiche e anche culturali del paese Brendola, la porta dei Berici, sbarca su "Vitourism" grazie a un protocollo d' intesa tra amministrazione comunale e Confcommercio per promuovere e valorizzare le risorse naturali e storico culturali del paese. Ieri in sala consiliare è stato firmato un accordo tra i due enti che segna un ulteriore passo avanti nel rilancio del turismo locale promesso dal gruppo Uniti per Brendola in campagna elettorale. Presente accanto al sindaco Bruno Beltrame - con gli assessori Giuseppe Rodighiero alle attività produttive e alla tutela del patrimonio storico-artistico e Matteo Fabris ai lavori pubblici e il consigliere delegato al turismo Alberto Rossi - c' era il presidente di Confcommercio Vicenza Sergio Rebecca. Testimoni partecipi con vari interventi favorevoli e a sostegno dell' iniziativa, i rappresentanti delle associazioni Sala della Comunità con Ivan Pelizzari e Polisportiva con Giulio Cicolin, delle associazioni di categoria brendolane di Confcommercio con Mario Castegnaro e per confartigianato Jerry Bertocco. Inoltre Daniel Rigoni e Loris Zapparoni, studenti brendolani all' Itc Ceccato di Montecchio che hanno partecipato al Progetto turismo in occasione del periodo di alternanza scuola- lavoro in municipio. Molte informazioni relative alle risorse naturali e storico culturali del comune di Brendola sono già inserite e saranno implementate su Vitourism.it (c' è anche un' App). © RIPRODUZIONE RISERVATA. I.BER. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
22 gennaio 2019 Pagina 47 Il Giornale Di Vicenza Montecchio Maggiore IL LIBRO DELLA MIA VITA. L' incontro finale si terrà alle 18 nell' auditorium- biblioteca ad Altavilla Recensioni, oggi i nomi dei vincitori Sono invitati tutti gli autori dei testi raccolti nella sedi della Rete provinciale e pubblicati dal GdV Si chiude oggi l' iniziativa "Il libro della mia vita", organizzata da "Il Giornale di Vicenza" con la Rete delle Biblioteche Vicentine e la Provincia per la promozione della lettura. La giuria: ne hanno fatto parte Francesco Gonzo, consigliere delegato alla cultura per la Rete biblioteche, Lidia Zocche coordinatore della Rete, Roberto Ghiotto della biblioteca di Montecchio Maggiore c h e h a p r o v v e d u t o anche ad inoltrare tutti i testi al nostro Giornale, Chiara Roverotto giornalista de "Il Giornale di Vicenza", Alberto Galla, dell' omonima libreria nonchè vicepresidente dell' Associazione nazionale librai e Luca Sassi editore di libri destinati ai ragazzi. Sono stati pubblicati i racconti in regola con le indicazioni del regolamento e alla fine sono stati valutati un primo, secondo e terzo classificato per la categoria Adulti e la stessa procedura per la sezione Under 18. Un vincitore è stato individuato anche tra le schede cartacee di voto dei lettori pervenute nelle biblioteche. Partecipa alla consegna dei riconoscimenti la rete di Teatri Vi.Vi. che ha messo a disposizione due biglietti teatrali per ognuna delle due sezioni di autori.L' incontro conclusivo, che vuole essere una festa della lettura, si terrà oggi alle 18 nell' auditorium della biblioteca di Altavilla Vicentina, in via Marconi 81. Tutti gli autori delle recensioni sono invitati perchè i "vincitori" dell' iniziativa non sono stati avvisati e saranno svelato oggi. Sarà presente l' attore e regista Antonino Varvarà per la lettura delle recensioni migliori, prima di un brindisi finale. Le recensioni sono pubblicate, oltre che sul giornale cartaceo, anche nell' apposita "finestra" del sito web www.ilgiornaledivicenza.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
21 gennaio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Chiamatemi pazzo Ma voglio far tornare il Giro del Veneto Tempo di bilanci per la società sportiva Organizzazione Eventi Sportivi di Adriano Zambon appassionato di ciclismo, apprezzato speaker, ex presidente provinciale FCI e organizzatore di eventi sportivi che nel 2018 ha ripreso con costanza l' organizzazione di gare soprattutto nel Bassanese, con il Giro del Piave per dilettanti fiore all' occhiello di questo 2018 che va in archivio. Per la prossima stagione l' eclettico Zambon ha in mente di fare le cose in grande e ha già messo in calendario una ventina di manifestazioni che culmineranno con la ripresa della 28esima edizione del Giro del Veneto (gara nazionale per dilettanti), della centesima edizione del Giro del Piave e con una gara di livello internazionale in pista con gli stayer. In pista dal 1974, presidente del V.C. Piazzola, poi chiamato da Cipriano Chemello ha fatto parte del V.C. Bassano 1892 (con le indimenticabili Sei giorni in pista), collaborando anche con Sergio Bianchetto per il Giro d' Italia delle Piste, ora con la sua società si rimette in gioco alzando anno dopo anno l' asticella. Nel 2019 La società di Zambon ha messo in calendario anche sei gare per i giovanissimi, la notturna di Galliera Veneta con la presenza anche degli juniores, l' edizione n. 100 che Giro del Piave che quest' anno partirà da Sospirolo nel Bellunese per chiudersi a Cesiomaggiore. Da mesi lavora anche per riproporre la 28esima edizione del Giro del Veneto per dilettanti, una gara nazionale di 5 o 6 giorni con cronoprologo a Montecchio Maggiore (o Breganze?) e con le tappe che vedranno sede d' arrivo San Martino Buon Albergo, Montegrotto, Monte Berico (tappa Marostica-Vicenza), Belluno (Nevegal) con l' opzione Galliera Veneta. In palio ci saranno, oltre alla generale le maglie per le classifiche dei traguardi volanti, dei Gpm, dei Giovani U19, quella a punti e di tappa. Saranno 30 le formazioni invitate con 5 atleti al via. Come mai la pausa nel 2018? Purtroppo per motivi economici non sono riuscito a metter in cantiere il Giro del Veneto per la disdetta di alcune realtà che all' ultimo non hanno compreso le nostre aspettative; per il 2019 sono partito molto in anticipo e grazie alla collaborazione di molti amici sparsi in tutto il Veneto, che ringrazio, insieme abbiamo messo in piedi un Giro molto importante che vogliamo rilanciare, ora dobbiamo definire con la Federazione gli ultimi dettagli. C' è altra carne al fuoco? Sì, nel 2019 organizzano altre gare per i giovani di MTB nella specialità Short Track in tutta la Valsugana compresa la tappa trentina di Grigno e per giovanissimi su strada gli appuntamenti sono a Mason, Tezze sul Brenta e a Rosà e organizziamo anche il Giro del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 9
21 gennaio 2019 ilgiornaledivicenza.it
21 gennaio 2019 ilgiornaledivicenza.it Montecchio Maggiore Vie e marciapiedi bucati Il Comune corre ai ripari Strade e marciapiedi sono l' incubo di tutte le amministrazioni comunali e non. Per quanto si faccia, resta sempre tanto altro ancora da fare. Vuoi per l' intenso traffico che rovina il manto d' asfalto, vuoi per il ghiaccio che si insinua nelle crepe, oppure per il sale gettato per eliminare insidiose lastre ghiacciate ma che poi inevitabilmente ha una conseguenza corrosiva. Oppure per il passare del tempo, che deteriora i camminamenti riservati ai pedoni. E per questo, c' è bisogno di continua manutenzione. E Montecchio non fa eccezione, di fronte ad asfalto colabrodo e marciapiedi dissestati. «Abbiamo 190 chilometri di strade comunali - sottolinea l' assessore alla viabilità e alla manutenzione strade Carlo Colalto - e per adempiere a tutti i lavori necessari bisognerebbe azzeccare un 6 al Superenalotto. Per sistemarle a rotazione annualmente questa amministrazione comunale impiega oltre il dieci per cento di quanto stanzia annualmente per le opere pubbliche». L' ultimo provvedimento varato in ordine di tempo dalla giunta comunale di Montecchio Maggiore riguarda una spesa di 400 mila euro per manutenzione straordinaria degli asfalti di strade, piazze e marciapiedi da utilizzare per 14 interventi che saranno appaltati nel corso dell' anno. «Sono interessate - spiega ancora l' assessore Colalto - sia strade di periferia e delle frazioni, sia strade del centro storico. Si tratta di un vasto intervento che è frutto dell' attenta analisi delle priorità fatta dai nostri uffici comunali». Nello specifico i lavori riguarderanno via dei Carpani e la laterale via Monti nel tratto di proprietà comunale, via Campestrini Vecchia, via Boschi Alti, via Monte Schiavi nel tratto dall' incrocio con via Boschi Alti verso il confine comunale su metà carreggiata, strada Cavallara a Valdimolino dove sono presenti cedimenti dei cigli, via Zuccon sempre a Valdimolino (marciapiedi), via Gelsi, via Pegoraro nel tratto da strada chiusa a via Trevisan ed il tratto via Chilesotti-piazza Fraccon. In tutti i casi è stato deciso che si procederà a risanamenti, fresatura e asfaltatura: in molti casi dove sono presenti cedimenti dovuti alla presenza di scavi per sottoservizi. Rientrano nel piano di recupero del centro storico, in cui è prevista una pavimentazione in betonelle o in alternativa in asfalto stampato e verniciato, i lavori che saranno effettuati sui marciapiedi in via Madonnetta (da corso Matteotti all' incrocio con via Circonvallazione sul lato sinistro per chi procede in direzione da corso Matteotti a via Circonvallazione), via Alton (su entrambi i lati, ad esclusione del tratto in porfido), via Peroni (su entrambi i lati), via Passau e via 4 Novembre su un lato (sull' altro esiste giù un marciapiede in betonelle). «Si tratta di un lungo elenco di strade - precisa il sindaco Milena Cecchetto - che necessitano di interventi per contrastare l' usura del manto di strade e marciapiedi. E Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 11
21 gennaio 2019 ilgiornaledivicenza.it
Puoi anche leggere