Comune di Russi sabato, 07 settembre 2019
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Comune di Russi sabato, 07 settembre 2019
Comune di Russi
sabato, 07 settembre 2019
Prime Pagine
07/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 3
Prima pagina del 07/09/2019
07/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 4
Prima pagina del 07/09/2019
Cultura e Turismo
07/09/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 5
Mostre e processione, Aspettando la Fira tra sacro e profano
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
06/09/2019 RavennaNotizie.it 6
A Russi ritorna la raccolta solidale di materiale scolastico a sostegno delle famiglie in difficoltà
sport
07/09/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 23 7
Via alla Coppa Emilia Rimini.com debutta in casa col Russi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
07/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 18 Marco MobiliGiovanni Parente 8
I maxiaccertamenti spingono le entrate di 900 milioni
07/09/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 19 Antonino CanniotoGiuseppe Maccarone 9
Contratti a termine, applicabile l' aumento dello 0,5 per cento
07/09/2019 Italia Oggi Pagina 27 DA SENIGALLIA CLAUDIA MORELLI 10
Corpi cattolici centrali
07/09/2019 Italia Oggi Pagina 27 MATTEO BARBERO 11
Mutui meno cari per i comuni
[ § 1 § ]
sabato 07 settembre 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 3
[ § 2 § ]
sabato 07 settembre 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 1 4 6 4 5 0 8 1 § ]
sabato 07 settembre 2019
Pagina 40
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Cultura e Turismo
RUSSI NUMEROSE INIZIATIVE IN PROGRAMMA A PARTIRE DALLA GIORNATA DI OGGI
Mostre e processione, Aspettando la Fira tra sacro e profano
SONO numerose le iniziative in programma a Russi nel week end, nell'
ambito del programma 'Aspettando la Fira' che prenderà poi il via
mercoledì prossimo (fino al 16). Oggi, in centro storico 'Opere aperte': ex
Chiesa in Albis, piazza Farini (ore 18.30) Antonio Violetta, a seguire
Punto Incomune, in piazza Farini Federico Branchetti, a seguire Museo
Civico, via Don Minzoni. Rinaldo Novali, a seguire centro culturale, via
Cavour 21, Martina Maranelli. Al parco Berlinguer (ore 20) 45º torneo
bocciofilo a coppie, gare finali e premiazione vincitori. Per domani sono
in programma: in piazza Farini (ore 7.30/12.30) Citroen storiche, 22º
raduno nazionale. Percorso cittadino, ore 9.30, 63ª Coppa Città di Russi,
gara ciclistica per giovanissimi. chiesa Arcipretale, piazza Farini, ore 10,
'in rotta verso la speranza. Noi e i migranti'. Presso la chiesa dei Servi,
via Trieste (ore 16.30) santa messa del malato. Per le vie del centro
storico, alle 20.30, solenne processione con l' immagine della Beata
Vergine Addolorata. Lunedì alle ore 21 presso la chiesa dei Servi,
concerto di musica sacra, con il coro S. Filippo Neri, musiche di Claudio
Monteverdi.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 1 4 6 4 5 0 8 0 § ]
venerdì 06 settembre 2019
RavennaNotizie.it
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
A Russi ritorna la raccolta solidale di materiale scolastico a sostegno delle
famiglie in difficoltà
Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche quest' anno a Russi si svolgerà l' iniziativa di solidarietà 'Tutti i
bambini e le bambine vanno a
Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, anche quest' anno a
Russi si svolgerà l' iniziativa di solidarietà ' Tutti i bambini e le bambine
vanno a scuola! ', promossa dell' Assessorato al Welfare, per permettere
anche alle famiglie in difficoltà di mandare a scuola i propri figli con un
corredo scolastico completo e adeguato. La modalità è simile a quella
della colletta alimentare: nella giornata di sabato 7 settembre, dalle ore
09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 , davanti ad alcuni
supermercati e cartolerie della città, i volontari impegnati nell' iniziativa
inviteranno i clienti ad acquistare e donare articoli di cancelleria. I
supermercati all' esterno dei quali saranno presenti i volontari sono :
Conad, via Salvo D' Acquisto, 2 , Russi; Conad City, via Gino Randi, 47,
San Pancrazio; Conad City, via Faentina Nord, 282, Godo. Hanno inoltre
aderito all' iniziativa le cartolerie : Cartoleria 'Milleidee', corso Luigi Carlo
Farini, 57, Russi; Cartoleria 'Mondo magico', corso Luigi Carlo Farini, 78,
Russi; Cartoleria 'Zannoni' Via Faentina, 114, Godo; Tabaccheria
Cartoleria San Pancrazio. I volontari impegnati fanno capo alle
associazioni: AVIS RUSSI; COMITATO DI GEMELLAGGIO; GS
LAMONE; IOR; ORATORIO DON BOSCO; PORTA NOVA; PUBBLICA
ASSISTENZA. Nel dettaglio gli articoli che si richiede di donare sono:
maxi quaderni con e senza margini, copertine per quadernoni (rosse, blu,
verdi e gialle), raccoglitori ad anelli e buste con occhielli, ricambi fogli,
cartelline con elastico, pastelli (scatole da 12), pennarelli a punta fine,
matite, gomme, temperini, penne (blu, nere e rosse), colla stick,
evidenziatori, album da disegno, diari, compassi, goniometri, righe, righelli e squadre, forbici con la punta arrotondata.
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[ § 1 4 6 4 5 0 8 2 § ]
sabato 07 settembre 2019
Pagina 23
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
sport
CALCIO A 5 C1
Via alla Coppa Emilia Rimini.com debutta in casa col Russi
RIMINI Inizia ufficialmente la stagione 2019/2020 e come al solito si parte
con la Coppa Emilia. Quest' anno il Rimini.com se la vedrà nel proprio
girone con il Russi, il Santa Sofia e il Bellaria: le prime due giornate con
Russi e Santa Sofia (in trasferta) si giocherannonel giro di due weekend,
mentre l' ul timo match sarà infrasettimanale ad ottobre (data da definire)
al Pala Flaminio. L' ambiente è carico, come dimostra lo stesso mister
Gasperoni, alla sua prima esperienza da coach sin da inizio stagione: «La
stagione passata si è conclusa con una salvezza meritatissima, arrivata
dopo un girone di ritorno faticoso ma emozionante. Que st' anno
vogliamo fare qualcosa di più: in Coppa andare il più avanti possibile,
mentre in campionato dobbiamo conquistare la salvezzapresto per
poivedere quali soddisfazioni possiamo toglierci». All' entusiasmo del
tecnico fa eco il capitano di lungo corso Davide Timpani: «Siamo contenti
di iniziare, e motivati. La preparazione è andata molto bene, avevamo
tanta voglia di lavorare. Ci misureremo con il Russi, una neopromossa, e
sappiamo che le partite di Coppa sono molto utili per amalgamarci, fare
gruppo, approfondire qualche schema nuovo, anche su palla ferma. L'
altra partita del girone B è Santa Sofia-Bellaria (ore 17), mentre nel girone
D si giocano Osteria Grande -Forlì (ore 15) e Balca-Ic Futsal (ore 18). ©
RIPRODUZIONE R ISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 4 6 4 5 0 8 4 § ]
sabato 07 settembre 2019
Pagina 18
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Gli Accordi con Kering e UbS
I maxiaccertamenti spingono le entrate di 900 milioni
Marco MobiliGiovanni Parente
In attesa dei dati dell' autoliquidazione che il complicato debutto degli Isa
ha spostato a fine settembre (o a fine ottobre con la maggiorazione dello
0,40%), i dati sulle entrate tributarie dei primi sette mesi del 2019
confermano la tendenza in atto sull' Iva ed evidenziano un aumento alla
voce accertamento e controllo. L' imposta sul valore aggiunto sugli
scambi interni da gennaio a luglio ha toccato quota 61,1 miliardi con una
crescita di 2,1 miliardi (+3,6% rispetto allo stesso anno). Da accertamenti
e controlli sono arrivati 892 milioni in più con una forte accelerazione a
luglio. È quanto emerge dai dati resi noti ieri dal dipartimento delle
Finanze del Mef, che nel complesso registra entrate per 250,1 miliardi nei
primi sette mesi del 2019 (con quasi 1,2 miliardi in più corrispondenti a un
+0,5% nonostante rispetto all' anno precedente manchino ancora all'
appello i versamenti in autoliquidazione). Sull' incremento per
accertamenti e controlli si vedono i "frutti" delle maxiadesioni sottoscritte
dalle Entrate negli ultimi mesi sia con Kering (titolare del marchio Gucci)
che con Ubs. Solo a luglio sono arrivati 494 milioni in più (di cui 448 per l'
Ires) rispetto allo stesso mese del 2018 ed è prevedibile che anche nei
prossimi mesi si registrerà un aumento in questo specifico capitolo delle
entrate tributarie, visto che Kering sta completando il piano dei pagamenti
per il Fisco in base all' intesa da 1,1 miliardi di euro. Quanto all' Iva sugli
scambi interni (il dato sulle importazioni è, invece, in calo di 74 milioni sui
sette mesi) l' incremento di oltre 2 miliardi (su cui influiscono anche i 175
milioni in più alla sottovoce split payment) è spiegabile con più motivazioni. Una di natura "tecnica" proposta nella
nota di accompagnamento del Mef: la dinamica «è in parte influenzata positivamente dall' andamento del mese di
gennaio (+17,9%) che ha risentito, del meccanismo di versamento dell' imposta relativa al mese di dicembre 2018
(acconto a dicembre e saldo a gennaio); il saldo positivo versato a gennaio 2019 ha recuperato l' andamento
negativo dell' acconto registrato a dicembre 2018, inoltre, nel mese di aprile, il gettito ha recuperato dei ritardi di
contabilizzazione dei versamenti dell' imposta da parte degli enti pubblici». Un' altra componente non evidenziata nel
bollettino ma che si può comunque leggere fra le righe è l' effetto di emersione spontanea che stanno producendo sia
la fattura elettronica sia le comunicazioni dei dati delle liquidazioni Iva (Lipe) con cui l' amministrazione finanziaria è in
grado di monitorare in tempo reale (o quasi) le operazioni economiche effettuate. Un quadro destinato a completarsi
con i corrispettivi telematici, il cui primo step dell' obbligo è partito proprio da luglio ma i cui effetti saranno misurabili
solo dai prossimi mesi. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8[ § 1 4 6 4 5 0 8 3 § ]
sabato 07 settembre 2019
Pagina 19
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
LAVORO
Contratti a termine, applicabile l' aumento dello 0,5 per cento
Istruzioni per il contributo aggiuntivo introdotto dal decreto dignità
Antonino CanniotoGiuseppe Maccarone
Dopo oltre un anno dall' entrata in vigore della norma, l' Inps ha diffuso la
circolare 121/2019 con cui spiega ai datori di lavoro come applicare e
versare, arretrati inclusi, l' aumento dello 0,5% del contributo addizionale
Naspi, introdotto dal Dl 87/2018 (decreto dignità). Si tratta di un
incremento della percentuale di contribuzione (1,40%), dovuta per i
contratti a tempo determinato (Ctd) dovuta per ogni rinnovo del contratto,
anche in regime di somministrazione. Nella circolare l' Inps ricorda che - al
di là delle varie decorrenze che hanno caratterizzato la convulsa entrata in
vigore del decreto dignità - l' aumento dello 0,50% è dovuto, ricorrendone
i presupposti, per i rinnovi dei Ctd, anche in somministrazione, intervenuti
dal 14 luglio 2018 (data di entrata in vigore del decreto legge). Così come
specificato dal ministero del Lavoro nella circolare 17/2018, i datori di
lavoro dovranno versare la maggiorazione ogni volta che rinnovano un
Ctd. Questa elevazione della percentuale contributiva si va ad aggiungere
a quella già esistente (1,4%). Si tratta, come ribadito dall' Inps, di un
aumento incrementale, vale a dire che la maggiorazione si applica a tutti i
rinnovi sommandosi ai precedenti (1° rinnovo: 1,4%+0,5% - 2° rinnovo:
1,4%+1% - 3° rinnovo: 1,4% +1,5% eccetera). È appena il caso di
ricordare che, in genere, il rinnovo di un Ctd ricorre quando, raggiunta la
scadenza del contratto, le parti ne sottoscrivono un altro, sempre a
termine. Diverso è il caso della proroga, vale a dire il semplice
differimento della scadenza prevista, fattispecie per cui la maggiorazione
del contributo addizionale non si applica. Sul punto, i tecnici dell' Inps, supportati da un parere del ministero, precisano
che se viene modificata la causale originariamente apposta al contratto a termine, si configura un rinnovo e non una
proroga anche se l' ulteriore contratto segue il precedente senza soluzione di continuità. In tale ipotesi l' aumento dello
0,5% è dovuto. Se, invece, le parti hanno stipulato un primo contratto senza indicare la causale (in quanto inferiore a
12 mesi) e successivamente ne hanno prolungato la durata oltre i 12 mesi, indicando per la prima volta la causale,
viene a configurarsi una proroga e non un rinnovo, con esclusione dell' incremento del contributo addizionale. Restano
comunque fuori dall' aumento i rapporti di lavoro domestico, le assunzioni per sostituzione di dipendenti assenti, le
assunzioni a termine per lo svolgimento delle attività stagionali ex Dpr 1525/1963, i rapporti di apprendistato e alcune
tipologie del pubblico impiego. Esenzione prevista anche per i rinnovi dei Ctd relativi alle assunzioni di lavoratori
adibiti a svolgere attività ad alto contenuto di know-how, stipulate da università, istituti di ricerca eccetera. Le aziende
dovranno procedere al versamento del contributo corrente e degli arretrati dal periodo di competenza settembre
2019, effettuando gli adeguamenti del flusso uniemens, così come indicati nella circolare 121/2019. ©
RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9[ § 1 4 6 4 5 0 8 6 § ]
sabato 07 settembre 2019
Pagina 27
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
il meeting di mcl a senigallia
Corpi cattolici centrali
DA SENIGALLIA CLAUDIA MORELLI
Corpi intermedi e cattolici al centro della politica. In una stagione di post
ideologismo e di piattaforme virtuali a consacrare presidenti del Consiglio
e programmi politici di legislatura, i movimenti cattolici paiono scaldare i
motori per una rinnovata «presenza pubblica» (politica parlamentare, nel
caso di nuove elezioni?), marcando differenza con populismo e
tecnocrazia. È il segnale che arriva dal meeting del Movimento cristiano
lavoratori di Carlo Costalli, a Senigallia, dopo quello di Cl di Rimini. Si è
aperto ieri infatti l' annuale seminario nazionale di studi e formazione,
dedicato appunto al tema «Corpi intermedi e la sfida al populismo e alla
tecnocrazia». Il presidente Costalli ha introdotto i lavori dopo il saluto di
monsignor Franco Manenti, vescovo a Bologna e nuovo cardinale. Oggi
attesa la presenza dell' europarlamentare Massimiliano Salini, secondo
eletto dopo Silvio Berlusconi, in Forza Italia. Sarà un segno se nella
sessione clou di stamattina «Oltre il populismo e la tecnocrazia: la
presenza pubblica dei cattolici» sono solo tre gli interventi: quello di
Costalli, quello del professore Severino Nappi, ordinario di diritto del
lavoro e politico campano, e quello di Massimiliano Salini, a imprimere un
tratto «politico» all' evento. Al proprio arco, i movimenti cattolici hanno
quello che gli altri partiti vorrebbero ricostruire: il rapporto con la base, i
territori; e una «disciplina» di comunità. Chissà se replicabile in partito.
Certo è che Mcl conta sul territorio circa 340mila iscritti. E certo è che
Costalli dichiara: «In questo contesto (le scelte in materia di
immigrazione, il ruolo nella e della Ue, la crisi economica e valoriale fino
alla mancanza di lavoro e alla crisi della rappresentanza, ndr) è evidente che occorre ripartire dalla valorizzazione dei
corpi intermedi, centrali per garantire democrazia, trasparenza, qualità della rappresentanza contro le tendenze neo-
plebiscitarie che aleggiano nel nostro Paese. In Italia, c' è una grande voglia di cambiamento che siamo chiamati a
incanalare positivamente per ricostruire l' intera società». C' è la forbice sociale che si è allargata; c' è una domanda
sociale senza risposte. «Le leggi economiche non sono la panacea (bordata ai tecnocrati, ndr); servono soluzioni per
la coesione sociale; e invertire il percorso di disintermediazione, che destruttura l' individuo in flussi e lo rende
solitario», specifica Costalli. Il governo giallo-rosso non convince affatto, per genesi e obiettivo, e non ci si aspetta
molto. Ma il giudizio avverrà «sui fatti», specifica il presidente Mcl. «Noi siamo liberi e forti e su tre/quattro temi ci
aspettiamo un cambio di registro deciso». E se l' esperienza sovranista interpretata da Matteo Salvini per Costalli è
da archiviare per sempre, meglio sarebbe stato «o un governo di larghe intese o elezioni, perché l' attuale è un
governo di sinistra laicista». Nella incertezza, si tratta di tenersi pronti: «Un governo di centro-destra a trazione
popolare» sarebbe un buon obiettivo. E in un centro-destra che pare in stand-by, forse Costalli e i movimenti vedono
un varco. © Riproduzione riservata.
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sabato 07 settembre 2019
Pagina 27
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
Il viceministro Laura Castelli annuncia il decreto che attua la legge di Bilancio 2019
Mutui meno cari per i comuni
Rinegoziazione con Cassa depositi. Risparmi: 400 mln
MATTEO BARBERO
Mutui meno cari per gli enti locali, che potranno beneficiare di risparmi
complessivi per circa 400 milioni di euro. La buona notizia arriva dal
viceministro dell' economia e delle finanze uscente, Laura Castelli (M5S),
che prima di lasciare via XX settembre (sempre che non arrivi la sua
riconferma nell' ambito del nuovo governo giallorosso) ha annunciato l'
imminente pubblicazione del decreto ministeriale attuativo dei commi 961-
964 dell' ultima manovra (legge 145/2019). Tali disposizioni hanno
previsto la rinegoziazione dei mutui concessi da Cassa depositi e prestiti
Spa a comuni, province e città metropolitane e trasferiti al Mef. Si tratta di
un' operazione che materialmente sarà avviata nei prossimi giorni e che
porterà, se i tassi sui titoli di stato dovessero essere quelli attuali, ad un
risparmi aggregato di 35 milioni di euro nei primi cinque anni e di 400
milioni sul totale della vita dei mutui. «Sono molto contenta di questo
risultato», ha annunciato la Castelli, «perché si tratta di un provvedimento,
cui abbiamo lavorato in questi mesi, che libera risorse importanti per gli
enti locali, a beneficio dei cittadini e dei servizi che vanno loro resi». Lo
stock complessivo delle posizioni debitorie interessate è stimato in circa
2,2 miliardi di euro. Dalle operazioni di rinegoziazione dovrà derivare una
riduzione del valore finanziario delle passività totali; in altri termini l'
operazione ora attivata, diversamente da precedenti operazioni di
rinegoziazione riguardanti i mutui Cdp, ristruttura il debito locale tenendo
conto della discesa dei tassi di interesse intervenuta negli ultimi anni,
diminuendo l' onere per gli enti per alcune decine di milioni di euro
complessivi. Il comma 962 precisa le caratteristiche dei mutui che potranno essere oggetto di rinegoziazione: mutui a
tasso fisso, con oneri di rimborso a diretto carico del soggetto beneficiario, con scadenza successiva al 31/12/2022,
con debito residuo superiore a 10 mila euro, non rinegoziati ai sensi del dm Mef 20 giugno 2003, non già differiti da
norme relative agli enti locali siti in territori colpiti da eventi sismici. La norma precisa altresì che le rinegoziazioni
saranno determinate sulla base della curva dei rendimenti di mercato dei titoli di stato, secondo un piano di
ammortamento a tasso fisso e a rate costanti, comprensive di quota capitale e quota interessi. La misura era stata
annunciata come un antipasto di una più ampia tornata di rinegoziazioni, da tempo invocata dalle amministrazioni alle
prese con tassi a due cifre ormai anacronistici. Finora, però, sono prevalse le remore legate alle possibili
contestazioni dell' Unione europea, che mal tollererebbe un intervento pubblico su un soggetto come la Cassa
formalmente posto al di fuori del perimetro delle pubbliche amministrazioni. Sarà interessante vedere se il nuovo
esecutivo, che pare poter contare su una maggior sintonia con Bruxelles, riuscirà a mettere anche questa questione
sul piatto della complessa trattativa che si aprirà a breve in vista della messa a punto della prossima legge di bilancio.
© Riproduzione riservata.
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