MERITALIA NON SOLO SALONE - MARIO BOSELLI "Credo molto nei giovani"
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Anno 3 - Marzo 2013 • Periodico di Cultura e Società
MERITALIA
NON SOLO SALONE
Occhiali che guardano lontano
«Credo molto nei giovani»
MARIO BOSELLI
GOOGLE GLASS
Joe T Vannelli fotografato nello show-room Meritalia
LA SAGGEZZA
DI AMBROGIO
Leggende milanesi vicine, attirate a Milano dalla sua fama. «Se predico
a cura di PAOLO PIVETTI
qui e persuado altrove - ebbe a dire un giorno alle
«Non cercare mai moglie a nessuno, e non fare rac- sue fedeli - dovrò andare altrove per veder di persua-
comandazioni per chi vuol entrare in uffici pubblici». dere voi». Qualche anima bella del tempo lo accusò
Questi saggi consigli, così adatti anche ai tempi nostri, perché la sua difesa della verginità avrebbe potuto
sono di sant’Ambrogio, nostro patrono, che fu vescovo suonare critica al matrimonio, con rischio di calo de-
di Milano dall’anno 374 al 397 dell’Era Cristiana. Ma mografico, e lui rispose: «Io condanno chi sconsiglia
prima di esser nominato vescovo, Ambrogio a Milano il matrimonio. Infatti non potrebbero esservi vergini
era un magistrato in carriera. Ascoltiamo la sua voce: se non vi fosse chi le mette al mondo».
«Il bravo giudice non agisce d’impulso, né per interesse Grande saggezza, raffinato humour: vero spirito am-
personale. Non porta niente da casa sua già fissato, brosiano. Fortunata quella città che ha per patrono
ma giudica soltanto secondo le prove. Obbedisce alle un grande saggio.
leggi ed esamina serenamente le cause. Quanta in-
crollabile obbiettività richiede il giudicare!». E non
sono anche queste parole di grande saggezza, tanto
attuali per la Milano di oggi? Quando improvvisa-
mente, e contro la sua stessa volontà, fu nominato
vescovo, si rivolse subito ai suoi fedeli con umiltà
pragmatica e grande franchezza: «Gli uomini impa-
rano prima di insegnare. Ma a me non è capitato così.
Perché strappato dai tribunali e fatto sacerdote, dovrò
cominciare a insegnarvi ciò che nemmeno io ho im-
parato. Devo dunque imparare e insegnare insieme».
E come seppe insegnare! In un’epoca di dissolutezza
morale sostenne il valore della verginità, anche per
difendere la figura della donna, troppo spesso ridotta
a puro strumento di piacere. Ma la sua predicazione
non ebbe all’inizio molto successo presso le fanciulle
milanesi; lo ebbe invece presso le giovani di città
24oreNews 3
24 orenews.it IL PERSONAGGIO
Milano
Periodico di Cultura e Società
Anno 3 - No. 3 Marzo 2013
6
10
11
12
Il Cavaliere della moda che crede nei giovani
ARTE E CULTURA
Teatro alla Scala: Macbeth
Oberto conte di San Bonifacio, Giselle
Cartellone teatri
14 Arti marziali giapponesi a Milano
3 16
18
Milano Manga Festival: 200 anni dell’arte Manga
Cartellone mostre
5 21
23
24
26
28
FASHION
Giovani emergenti a Milano
Next Generation VII Edizione
Moda tra ambiente e nuovi talenti
Buon compleanno minigonna!
Sogni di primavera allo Chateau Monfort
ART & DESIGN
30 Apre il Salone del Mobile 2013: a Milano
“il mondo che abiteremo”
31 I saloni: novità… novità… novità…
32 Meritalia: anteprima del 52° Salone
MILANO SI RACCONTA
35 Arte accessibile? Sì grazie! Milano riscopre il fascino
dell’arte contemporanea
36 Women like you, il sogno diviene realtà
38 Colortaste arte, cibo, bontà
40 Bayer per il sociale: “Italy amore mio”
SPETTACOLO
42 Cartellone concerti
EXPO CHE VERRÀ
44 Produzione, lavoro, occupazione
45 Un lungo viaggio nel mondo del caffè
MILANO DI CARTA
46 Frassinelli: l’editore dei “begli oggetti”
47 Libri
HI TECH NEWS
48 Occhiali che guardano lontano
COME STAI?
50 Accendi il tuo sorriso!
52 I rimedi dell’omeopatia
21 53
GIARDINI MAGICI
Il profumo balsamico delle conifere
GOURMET
55 Mogamo cafè
62 56 Zepter: il salotto in cucina
ANDATA E RITORNO
58 EXA 2013: “Il sogno del cacciatore”
60 L’irresistibile fascino della “casa sul lago”
VIAGGI NEL MONDO
62 Abu Dhabi: una stanza da sogno!
… FRANCESCO!
Pochi giorni alla fine di marzo e non possiamo certo dire che
non ci abbia offerto giornate del tutto inaspettate. Come dimen-
ticare le “riflessioni” che hanno dato un sapore diverso alla festa
In copertina: joe t vannelli fotografato
della donna. Abbiamo dovuto tutti prendere atto di una violenza
nello show-room Meritalia da sconfiggere subito se vogliamo il bene della collettività. Una
settimana dopo è cominciata l’attesa per scoprire chi sarebbe stato
Marzo 2013 eletto al soglio pontificio dopo la scioccante rinuncia di Benedetto
Direttore Responsabile
Dario Bordet
XVI. È stata una attesa breve per tutti gli abitanti della terra,
Direttore Editoriale rappresentati da quella incredibile folla multicolore assiepata in
Alessandro Trani Piazza San Pietro, ripresa da tutte le TV del mondo. Argentino,
Art Director
Patrizia Colombo
gesuita che ha scelto di chiamarsi Francesco, per la prima volta
Photo Editor nella storia della Chiesa. Un Papa che certamente porterà ovunque
Nick Zonna (come già sta facendo) il “peso” e la “forza” del suo nome. Marzo
Hanno collaborato si chiude con i fuochi d’artificio, Aprile si apre con lo stesso spet-
Marie Bordet
Andrea Colombo tacolo. A Milano ecco il 52° Salone Internazionale del Mobile e
Renata De Lucia la nostra città torna ad essere per una settimana la capitale mon-
Giuseppina Lisa Manno
Angela Minutillo diale del design, la più grande vetrina mondiale dell’arredamento.
Paolo Pivetti
Maria Helena Polidoro
Expo 2015 continua a crescere, conta ad oggi con Israele e Brasile
Simona Tomaselli ben 124 adesioni… è già un record.
Carlos Vintem
Anna lisa Zitti
Carlo Kauffmann
Alberto Zonna
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24oreNews 5
IL PERSONAGGIO
IL CAVALIERE
I
l Cav. Lav. Mario
Boselli, attuale
Presidente della
Camera Nazionale
DELLA MODA della Moda Italia-
na, ha iniziato la
sua vita lavorativa
CHE CREDE
nell’ormai lontano
1959 nell’azienda
paterna, industria
di antica tradizione serica. Duran-
NEI GIOVANI
te gli anni ’70, ’80 e ‘90 il giovane
Boselli realizza un significativo
piano di sviluppo che coinvolge
sia l’attività sul mercato nazionale
Intervista a cura di ALESSANDRO TRANI che quella sul mercato estero.
Completato il rilancio dell’Azienda
di famiglia, Mario Boselli lascia
per accettare nuovi e prestigiosi
incarichi sempre nel mondo della
tessitura e della moda (Presidente
di Federtessile, dell’Associazione
Il sistema moda Internazionale della Seta, di Pitti
Immagine e della Fiera Interna-
italiano, con la sua zionale di Milano). Mario Boselli
è stato nominato Cavaliere del La-
filiera, con 70.000 voro nel 1990, Commandeur de
imprese che danno l’Ordre National de la Legion d’-
Honneur nel 2002 e Cavaliere di
lavoro a 650.000 Gran Croce Ordine al Merito della
Repubblica Italiana nel 2007, ed
persone, rappresenta è anche Presidente dell’Associa-
un unicum per qualità zione Italia-Hong Kong. Come si
può intuire l’attuale Presidente
delle produzioni, della Camera Nazionale della Mo-
da Italiana è un uomo avvezzo alle
secondo solo alla Cina sfide imprenditoriali non solo sui
e Hong Kong per mercati nazionali. La sua Presi-
denza si caratterizza per la sua ca-
quantità prodotte pacità di dialogo in un mondo cer-
6 24oreNews
IL PERSONAGGIO
A sinistra: Corrado Clini
e Mario Boselli con i giovani
stilisti New Upcoming Designers
e Next Generation;
sotto: Mario Boselli con Li Dangqi,
President of China Fashion
Association
il Made in Italy negli ultimi de-
cenni. La differenza è che però
l’accesso al mercato è diventato
infinitamente più difficile ora e,
per avere successo, oltre alla bra-
vura servono risorse finanziarie e
manageriali molto alte.
Quale il suo commento sull’ul-
tima edizione delle sfilate mi-
lanesi?
Incondizionatamente positivo per
la qualità delle collezioni proposte,
per le numerose presenze di buyer
e stampa e per l’ordinato svolgimen-
to delle sfilate, delle presentazioni
to non facile come quello della e degli eventi come da programma.
moda. Come emerso anche nelle Ci sono ancora realtà italiane
ultime sfilate milanesi, Boselli, Made in Italy in tutto il loro
ama promuovere il coraggio e la ciclo di produzione?
volontà dei giovani stilisti che cer- La risposta è affermativa, infatti
to saranno parte importante del anche se la filiera è stata indebo-
prossimo futuro della storia della lita dalle recenti crisi - quella più
moda italiana. Con la consueta grave del 2008/2009 e quella più
gentilezza il Presidente Mario Bo- recente dello scorso anno - rimane
selli ci ha ricevuto presso la sede pur tuttavia viva e vitale.
della Camera Nazionale della Mo- La Moda italiana avrà spazio
da, accettando di rispondere ad adeguato nel nuovo mercato
alcune nostre domande. Come si può migliorare il rap- cinese e come?
Gentile Presidente, Milano è porto fra Milano e la Moda? Certamente sì, e la bella novità è
sempre “Capitale della Moda?” In molti modi, soprattutto investen- che dopo la grande affermazione
Si, se parliamo di prêt-à-porter al- do di più per render la città ancora di marchi di prima grandezza del
to, quello degli stilisti. Ciò in quan- più aperta, fruibile e brillante. Made in Italy, oggi il mercato ci-
to il sistema moda italiano, con la Milano 24orenews ha realiz- nese richiede anche nuovi marchi
sua filiera, con 70.000 imprese che zato un servizio sugli stilisti meno noti con due caratteristiche:
danno lavoro a 650.000 persone, emergenti. Sono eredi o inno- che siano Made in Italy e che ab-
rappresenta un unicum per qualità vatori? biano dei costi un poco inferiori
delle produzioni, secondo solo alla Quello che mi sento di dire è che rispetto ai big player. La Camera
Cina e Hong Kong per quantità sono assolutamente bravi a livello Nazionale della Moda Italiana è
prodotte. Milano è la capitale della di creatività ed innovazione, com- specificatamente impegnata a fa-
Moda in quanto è ove il sistema parabili con la prima generazione vorire tali imprese.
moda italiano si rappresenta. di stilisti che hanno fatto grande Grazie Presidente.
8 24oreNews
ARTE E CULTURA
MACBETH
È
la decima opera lirica di Giuseppe Verdi. Giuseppe Verdi
Il libretto, tratto dal Macbeth di William Direttori: Valery Gergiev (28 mar.; 2, 4, 7, 9 apr.)
Shakespeare, fu firmato da Francesco Maria Gaetano D’Espinosa (13, 16, 18, 21 apr.)
Piave, ma molte parti furono riviste o riscritte Regia Giorgio Barberio Corsetti
da Andrea Maffei. La prima andò in scena con suc- Dal 28 Marzo al 21 Aprile
cesso il 14 marzo 1847 al Teatro della Pergola di Fi- Nuova produzione Teatro alla Scala
renze. Dopo un lungo il lavoro di revisione, l’opera Durata spettacolo: 3 ore e 45 minuti inclusi intervalli
andò in scena nel 1865 al Théâtre Lyrique Impérial
di Parigi, mentre la nuova versione con versi italiani
fu rappresentata al Teatro alla Scala nel 1874. Dopo
l'iniziale successo l'opera cadde nell'oblio e in Italia
fu riesumata con strepitoso successo alla Scala il 7
dicembre 1952, con Maria Callas nei panni della
protagonista femminile. Da allora è entrata stabil-
mente in repertorio.
«Un Tamburo! Che sarà?
Vien Macbetto. Eccolo qua!»
(atto I)
Sentirlo chiamare Macbetto nei versi di Francesco
Maria Piave farà anche un pò sorridere, ma il terrore
che ci prende ascoltando la musica furiosa del giovane
Verdi ci insinua brividi di gelo. Il canto parlato e mor-
morato nell’ombra in quest’opera di complotti, con-
giure, sospetti e vendette, traduce in melodramma il
testo di Shakespeare, tanto caro al romanticismo. Pur
nell’orrore, c’è pure un pò d’idealismo: ci s'illude che MACBETH: APPUNTAMENTI
i potenti sanguinari possano provare rimorso per le
loro colpe, o addirittura impazzire e morirne, come 3 Marzo: 28 - ore 19.30
fa Lady Macbeth. 3 Aprile: 2, 4, 7, 9, 13, 16, 18 - ore 19.30; 21 - ore 15.00
10 24oreNewsOBERTO CONTE
DI SAN BONIFACIO
Giuseppe Verdi la dolcezza estrema e la forza irruente dei ventenni.
Direttore Riccardo Frizza I colpi di grancassa e le situazioni di grande effetto
Regia Mario Martone consento all'opera di rimanere in cartellone per altre
Dal 17 Aprile al 14 Maggio tredici rappresentazioni: il lontano 1228 e la città di
Nuova produzione Teatro alla Scala Bassano fanno da sfondo all'azione, con tanti senti-
Durata spettacolo: 2 ore inclusi intervalli menti che vengono a galla, la vergogna, la sete di ven-
N
detta, l'amore e lo sdegno. Giuseppe Verdi ha appena
ell’anno del bicentenario non poteva cominciato a far brillare il suo astro, in pochi lo co-
mancare il dramma a personaggi con noscono, ma nel giro di pochi anni sarà in grado di
cui Giuseppe Verdi si presentò per la conquistare il trono del melodramma ottocentesco.
prima volta al pubblico. La prima rap-
presentazione ha infatti luogo alla Scala di OBERTO CONTE DI SAN BONIFACIO: APPUNTAMENTI
Milano il 17 novembre 1839: il giovane di
belle speranze - “straniero” del ducato di Parma tra-
slocato a Milano - incassa a 26 anni calorosi applausi.
3 Prima delle prime – 5 Aprile ore 18.00:
Alberto Rizzuti parlerà, con l'ausilio del pianoforte,
Non è un successo clamoroso, ma la novità di questa dell'opera di Giuseppe Verdi.
musica conquista. Verdi è già Verdi: non mancano le Titolo della conferenza: “L’esordio: un dramma a
influenze di Donizetti, Rossini e soprattutto Bellini, personaggi”. La giovinezza (Verdi, 1813-1840).
ma quella tipica caratteristica verdiana esiste sin da 3 Aprile: 17, 20, 23 - ore 20.00
questa rappresentazione, quella miscela perfetta tra 3 Maggio: 2, 5, 10, 14 - ore 20.00
GISELLE
Jean Coralli - Jules Perrot
Direttore Alessandro Ferrari
Orchestra dell'Accademia Teatro alla Scala
Produzione Teatro alla Scala
Dal 26 Aprile al 4 Maggio
Durata spettacolo: 2 ore e 05 minuti inclusi intervalli
U n mondo solare, di feste semplici, di gioia
spontanea, e un mondo misterioso, oscuro e
terribile, dove regnano gli spiriti. Una storia
d’amore, tradimento e redenzione in cui i protagonisti,
nello sviluppo coreografico, devono variare il registro
tecnico-espressivo dall’allegria alla disperazione, dalla
scanzonata padronanza di sé alla consapevolezza che
la vita non ha scopo senza amore. Considerato come GISELLE: APPUNTAMENTI
il simbolo del balletto classico e romantico, Giselle
nacque dall'idea di Théophile Gautier, un romanziere 3 Prima delle prime – 24 Aprile ore 17.00: Alfio Agostini
francese, e venne poi musicato, non appena il libretto parleràdell’opera di Jean Coralli e Jules Perrot. Titolo
fu finito, da Adolphe-Charles Adam, uno tra i più ce- della conferenza: “Il classico del balletto romantico,
lebri compositori di musiche per balletto. La coreo- un incrocio di epoche ed estetiche”.
grafia fu affidata a Jean Coralli, anche se i passi dei 3 Aprile: 26, 27 - ore 20.00; 28 - ore 15.00; 30 - ore 14.30
primi ballerini erano stati curati da Jules Perrot. 3 Maggio: 3, 4 - ore 20.00
24oreNews 11CARTELLONE TEATRI
TEATRO MANZONI Calabresi, Gianni Fantoni, Sergio PICCOLO mora di Cirillo, principe, nipote
Oblivion show 2.0 Muniz, Paolo Ruffini, Jacopo Sar- TEATRO GRASSI del re, forse un giorno erede del
Il sussidiario no e Pietro Sermonti. Adatta- Le voci di dentro trono di Spagna.
Per chi ancora non li conoscesse mento e regia di Massimo Ro- di Eduardo De Filippo Dal 9 al 14 aprile
gli Oblivion sono cinque artisti, meo Piparo. Toni Servilo torna al lavoro sulla
cantanti e attori, cabarettisti e Dal 3 al 21 aprile drammaturgia napoletana e in TIEFFE
comici, resi celebri dalla rete, particolare all’amato Eduardo, a TEATRO MENOTTI
che da quattro stagioni attra- TEATRO dieci anni di distanza dal succes- Otello - Ancora un tango
versano l’Italia con il loro origi- ELFO PUCCINI so di “Sabato domenica e lune- ed è l'ultimo
nalissimo modo di fare teatro. Sala Fassbinder dì”. Eduardo scrive questa com- di William Shakespeare
Con questo nuovo spettacolo Momenti di trascurabile media sulle macerie della secon- Dopo il grande successo della
“Oblivion Show 2.0: il Sussidia- felicità da guerra mondiale, ritraendo scorsa stagione torna al Menotti
rio”, con la regia di Gioele Dix, di Francesco Piccolo con acutezza una caduta di valori un altro spettacolo dalla forte
propongono un irresistibile com- Possono esistere felicità trascu- che avrebbe contraddistinto la componente musicale: è nello
pendio di musica e comicità che rabili? E allora come chiamare società, non solo italiana, per i spazio di una milonga in cui si
sa essere contemporaneamente quei piaceri intensi e volatili che decenni a venire. Una folta com- balla il tango, che prende corpo
commedia musicale e rivista, punteggiano le nostre giornate, pagnia di attori napoletani di di- la tragica storia di Otello detto
ma anche parodia e cabaret con accendendone i minuti come verse generazioni affiancherà in “Il Moro”. Desdemona, Otello,
un’attualissima trasversalità di fiammiferi nel buio? Valerio scena Toni Servillo, a partire dal Iago e gli altri personaggi vivono
mezzi. Aprea porta in scena la versione fratello Peppe, nel ruolo di Carlo la loro storia di invidia e osses-
Dal 4 al 24 aprile teatrale del clamoroso successo Saporito, fratello anche nella sione, trascinati dalle note e dai
letterario di Francesco Piccolo, commedia. Una commedia scrit- respiri del tango, in un vortice
TEATRO NUOVO e del suo perfido, irresistibile ca- ta nel 1948 ma dal forte sapore di cupe passioni da cui non po-
Gli uomini vengono da marte, talogo dell'allegria di vivere. profetico, capace di evocare tan- tranno più uscire.
le donne da venere Dal 15 al 21 aprile te realtà di oggi. Dal 12 al 21 aprile
Una cosa è sicura, gli uomini e Dal 27 marzo al 28 aprile
le donne vivono su due pianeti Sala Shakespeare
diversi. Tutti si sono già scontrati Italy, sacro all'Italia raminga TEATRO PICCOLO
e irritati per i comportamenti in- musica di Gianmaria Testa (voce STREHLER
comprensibili dell’altro sesso. Le e chitarre) Mistero doloroso
ragioni? Si pensa troppo spesso Giuseppe Battiston legge Italy di Anna Maria Ortese
che l’altro funzioni come noi, di- di Giovanni Pascoli Il testo della Ortese, rimasto ine-
menticando che è fondamental- Musica e parole si fondono in- dito per anni e pubblicato sol-
mente diverso. Il “professor” sieme per raccontare un pezzo tanto dopo la morte della scrit-
Paolo Migone ci spiega questa di quella storia descritta da Gio- trice, è già un’opera di culto del-
diversità nell’adattamento tea- vanni Pascoli nel poema Italy del la letteratura italiana. Accostato
trale divertente ed educativo del 1904. La musica la mette Gian- al Cardillo addolorato, che sem-
best seller di John Gray. maria Testa, che sul tema delle bra anticipare nelle atmosfere e TEATRO CARCANO
Dal 9 al 21 aprile migrazioni ha dedicato un al- nei temi, Mistero doloroso, am- L'affarista – Mercadet
bum, mentre Giuseppe Battiston bientato nella Napoli del Sette- Scritto a metà ‘800 da Balzac,
TEATRO NAZIONALE si occupa narrare una vicenda cento, “perduta sotto un cielo di grande maestro della letteratura
The Full Monty del secolo scorso incentrata sulla una luminosità di pietra prezio- realista, L’affarista (Le faiseur)
Nel 1997 il film fu campione gente che andava e veniva in sa, raccolta in un silenzio incan- possiede una stringente attualità,
d’incassi e premio Oscar, ironiz- cerca di fortuna, ispirata a un tato”, è il racconto di un amore un incredibile impatto sull’uomo
zando sulla crisi che in quegli fatto realmente accaduto a un vissuto attraverso i turbamenti contemporaneo poiché tratta te-
anni colpiva l’Inghilterra; nel amico dell’autore. L’episodio è d’animo di una giovane donna, mi molto sentiti come la frenesia
2000 il film diventava musical il pretesto per ricordare ciò che una ragazzina, che nel “diaman- e l’immoralità delle speculazioni
teatrale, rappresentato con enor- spesso non si ricorda, ovverosia te doloroso” del volto, di lunare economiche, lo spietato gioco
me successo nei palcoscenici di un Paese distrutto dalla povertà bianchezza, reca le stimmate de- delle Borse, il mondo losco e ci-
tutto il mondo. In questa stagio- che, malgrado tutto, lasciava gli esseri appartenenti a un nico degli affari. Protagonista è
ne teatrale un adattamento del partire braccia e cervelli migliori mondo celeste e inviolabile, che Mercadet, personaggio mono-
tutto originale: la vicenda è am- costretti a scontrarsi con la dif- forse vivono sulla terra solo “per maniaco, vigoroso, geniale e cial-
bientata in Italia con protagoni- fidenza e l’intolleranza del Paese scommessa o per scherzo”. Flo- trone, degno della grande Com-
sti degli operai disoccupati della ospitante di turno. rida, bellissima tredicenne figlia media umana di Balzac.
periferia di Torino. Nel cast Paolo Dal 16 al 21 aprile della sarta Ferrantina, si inna- Dal 3 al 14 aprile
12 24oreNewsINDIRIZZI
TEATRO MANZONI
Via Alessandro Manzoni, 42
Orari: mar-sab 20.45; dom: 15.30
TEATRO NUOVO
Piazza San Babila, 1
Orari: mar-sab 20.45;
dom 16.00 e 20.45
TEATRO NAZIONALE
Piazza Piemonte, 12
Orari: mar-sab 20.45; dom: 15.30
TEATRO ELFO PUCCINI
Corso Buenos Aires, 33
Sala Shakespeare
Orari: mar-sab 21.00; dom 15.30
Sala Fassbinder
Orari: mar-sab 21.00; dom 16.00
PICCOLO TEATRO GRASSI
Via Rovello, 2
Orari: mar e sab 19.30;
mer-ven 20.30; dom 16.00
TEATRO PICCOLO STREHLER
Largo Greppi, 1
Orari: mar-sab 19.30;
mer-ven 20.30; dom 16.00
TIEFFE TEATRO MENOTTI
Via Ciro Menotti, 11
Orari: 21.00; mer 19.30; dom 17.00
TEATRO CARCANO
Corso di Porta Romana, 63
Orari: mar-sab 20.30; dom 15.30
24oreNews 13ARTI MARZIALI
GIAPPONESI A MILANO
N
el fascinoso clima di una
Milano con atmosfere can-
gianti, brilla anche “il sol
levante”. Le attività collegate alla
cultura orientale sono molteplici
e non possiamo trascurare di evi-
denziare una importante scuola
nipponica presente sul territorio
cittadino. La Katori Shinto Ryu è
Tesoro Nazionale dell'arte e della
cultura giapponese. La Tenshin
Shoden Katori Shinto Ryu è la più
antica scuola di arti marziali giap-
ponesi tutt’ora esistente, fondata
da Choisai Ienao nella prima metà
del XV sec. d.C., presso il tempio
shintoista di Katori, dedicato a
Futsu-nushi no Mikoto divinità
guardiana della sicurezza dello La sezione europea della Katori Sugino Sensei con il Soke
dek Katori Shinto ed i
Stato, nella prefettura di Chiba. Il Shinto Ryu è affiliata alla scuola maestri francesi Alain
Soke (rettore) della Ryu (Scuola) del Maestro Sugino, del Dojo di Floquet e Daniel Dubreuil
è il 20° discendente diretto del Kawasaki, ed è diretta, in Italia,
fondatore. Per volere del fondatore da Claudio Regoli, Maestro di
la scuola è sempre rimasta indi- chiara fama, storico delle arti mar-
pendente e non si è mai legata ad ziali e noto collezionista di antiche
alcuna famiglia nobiliare. La scuo- katane, alcune di grande pregio
la è basata sullo studio della Ka- artistico e storico, tsuba e armi
tana (Kenjutsu - arte della spada) minori. La sede di pratica a Mila-
considerata l'arma principale. Il no risiede in via Aosta, 2 e orga-
metodo d'insegnamento si basa nizza con cadenza semestrale se-
sull'apprendimento di Kata, mo- minari e sessioni d’esame diretti
vimenti codificati di attacco e di- dal M° Sugino. Fra i maestri emer-
fesa tra il maestro e l'allievo. La genti si distingue il milanese Gior-
pratica comprende insegnamenti gio Bulzi, pittore, calligrafo shodo,
esoterici e essoterici. L’attività è grafico e designer, insegnante di
imperniata, nella pratica e nella educazione all’immagine, prati-
didattica, nel culto autoctono del cante e istruttore di arti marziali
Sol Levante, secondo la corrente moderne e classiche. Ha tenuto
Shingon Mikkyo, nonché tecniche conferenze, redatto testi critici e
di strategia militare e aspetti della testi teatrali. Quindi un eclettico
cultura tradizionale giapponese. artista in una eclettica Milano.
14 24oreNewsMILANO
MANGA FESTIVAL
200 anni
dell’arte
T
utto pronto per il primo Da Hokusai a Holly e Benji
Milano Manga Festival.
Esordirà a Milano dal 3
maggio al 21 luglio la
prima edizione della più grande
La mostra alla Rotonda di via Be-
sana “200 Anni di Manga”, curata
da Isao Shimizu, riunirà per la pri-
ma volta quasi 500 tavole di altret-
Manga
mostra antologica dedicata al mon- tante opere, creando così la più
do dei Manga, affiancata da un’ec- grande mostra antologica sull’arte dizionali non sempre conosciute.
cezionale serie di incontri con la Manga. Uno sforzo titanico che ha Nella grande biblioteca dello Spazio
cultura Giapponese. Due appun- coinvolto le venti più importanti Fumetto si potranno sfogliare pagi-
tamenti, uno alla Rotonda della case editrici giapponesi. Partendo ne dedicate ai Manga, in italiano,
Besana dove sarà allestita la prima dal “Manga di Hokusai” del 1814, completando la grande mostra della
grande mostra su 200 anni di storia opera in 15 volumi con oltre 4000 Rotonda di via Besana. Luigi Bona,
dell’arte Manga e uno al WOW- personaggi presenti, alla quale si direttore del Museo del Fumetto ha
Museo del Fumetto che ospiterà deve la diffusione del termine dichiarato riguardo il festival: «È
un focus sugli autori manga indi- “Manga”, il percorso cronologico, la prima volta che viene fatta
pendenti e molti eventi collaterali suddiviso in sei tappe evidenzia le un’esposizione e una presentazione
legati al mondo giapponese. Il pro- molteplici connessioni fra la cul- del Manga a questo livello. Un
getto è stato ideato e realizzato da tura Manga e la vita sociale, con evento che non è stato possibile rea-
ADK (terza società più grande di approfondimenti speciali e una se- lizzare neppure in Giappone, può
comunicazione in Giappone) in zione dedicata a “Captain Tsuba- essere invece realizzato oggi a Mi-
collaborazione con l’Associazione sa”, il Manga sul calcio conosciuto lano», dando così il giusto risalto a
Culturale Giappone in Italia, con in Italia col nome di “Holly e Ben- un'iniziativa di indubbio interesse
il patrocinio del Consolato Gene- ji“, che ha ispirato molte genera- e valore per qualsiasi autentico
rale del Giappone in Italia. L’As- zioni di giovani calciatori: il suo amante dei Manga.
sessore alla Cultura, Moda, Design creatore, Yoichi Takahashi, sarà
Stefano Boeri lo ha presentato a infatti uno degli ospiti del festival.
Palazzo Reale davanti a numerosi
giornalisti, definendo Milano la I Manga indipendenti
città ideale per ospitare un Festival al Wow-Spazio Fumetto
Manga, genere trasversale che col- In questa location, molto nota agli
lega arte, cultura e industria. Pre- appassionati del fumetto, sarà col-
cisando che l’Europa è il più gran- locata la sede del vero e proprio fe-
de mercato del Manga a livello stival. Si inizia con una mostra dal
mondiale e l’Italia il primo paese 15 maggio al 15 giugno, sulla mi-
dove è penetrata questa forma di gliore autoproduzione di narrativa
intrattenimento nella sua versione visuale nipponica, i Manga indi-
animata. Per tutti questi motivi il pendenti. Poi si terranno Corsi,
Milano Manga Festival si propone Workshop, incontri con gli autori,
come un evento di rilevanza inter- si può ben dire che al WOW troverà
nazionale, capace di portare visi- ampio spazio la cultura nipponica
tatori non solo dall’Italia. e una serie di arti giapponesi tra-
16 24oreNewsARTE E CULTURA
Dall’alto a sinistra
in senso orario:
Yomi Mirasaka;
Tezuka
Productions;
Ishimori Shotaro;
Yoichi Takahashi;
KharaCARTELLONE MOSTRE
APRILE
PARCO ESPOSIZIONI cumenti d’archivio, lettere pri- GALLERIA PALAZZO REALE
NOVEGRO vate e naturalmente tanti, tanti ANTONIO COLOMBO Modigliani Soutine
Milano Novecento caroselli! Ryan Heshka e gli artisti maledetti
La rassegna, giunta alla terza Fino al 14 aprile "Teenage Machina Age" La collezione Netter
edizione, si terrà nello stesso pe- La Galleria Antonio Colombo Ar- Per la prima volta in Italia, ol-
riodo del Salone internazionale HANGARBICOCCA te Contemporanea ospita per la tre 120 opere in mostra rico-
del mobile, quando Milano di- Apichatpong Weerasethakul seconda volta una mostra per- struiscono il percorso degli
venta la capitale mondiale del Primitive sonale di Ryan Heshka, artista artisti che vissero nel quar-
design. Dedicata alle arti deco- Per la prima volta in Italia il più canadese di area pop surreali- tiere di Montparnasse agli
rative del xx° secolo, coinvolge importante progetto espositivo sta. Heshka continua la sua ri- inizi del ‘900: Modigliani,
una selezionata serie di gallerie dell’artista e regista thailandese visitazione dell’epoca d’oro del- Soutine, Utrillo, Suzanne Va-
ed aziende, provenienti da tutta Apichatpong Weerasethakul. la Science Fiction immaginando ladon, Kisling e molti altri. La
Italia, alle quali viene affiancata L’artista e regista thailandese un universo fantastico popolato mostra espone opere che da
una tematica dedicata ad artisti che con i suoi film e le sue in- da pin-up, computer futuristici, più di settant’anni non veni-
storici ed attuali con un’esposi- stallazioni ha catturato l’atten- robot di latta e mostri umanoidi, vano mostrate al pubblico. È
zione delle loro opere più signi- zione della critica e dei media in mescolati a temi universali co- il mondo di Jonas Netter
ficative. Questo “palcoscenico” tutto il mondo, presenta Primi- me l’uso e l’abuso della tecno- (1867 - 1946), mecenate,
è stato riservato appena recen- tive, un’installazione inedita in logia, la folle corsa dell’umanità amateur illuminato e acuto
temente a designer come Loren- Italia presentata in una nuova per sfuggire alla noia, l’intrec- riconoscitore di talenti, senza
zo Biavati e la sua “light art” e versione appositamente conce- ciarsi del mondo artificiale crea- il quale molti di questi artisti
il dissacrante Angelo Brescianini, pita per gli spazi di di Hangar to dall’uomo con l’ambiente na- non avrebbero avuto di che
il designer che “spara” al de- Bicocca. Nel buio quasi totale turale. Tutti questi temi trovano vivere e sostentarsi.
sign, che hanno riscosso il vivo dello Shed, lo spettatore è im- la loro dimensione in dipinti su Fino all’8 settembre
apprezzamento dei collezionisti merso in un’atmosfera magica tavola dai colori primari accesi
intervenuti. e misteriosa evocata da imma- e raffinati disegni su carta, di GALLERIA VITTORIO
Dal 12 al 14 aprile gini che alternano luce e ombra, piccole e grandi dimensioni. EMANUELE II
videoclip e documentario, nar- Fino al 5 maggio Leonardo3
WOW razione e silenzio totale, realtà Il Mondo di Leonardo
SPAZIO FUMETTO e finzione, passato e futuro. PALAZZO REALE Si tratta della più importante
La Fabbrica di Carosello - Fino al 28 aprile The Desire for Freedom. Arte mostra interattiva e multidi-
la pubblicità televisiva in Europa dal 1945 sciplinare dedicata a Leonar-
che unì l’Italia SPAZIO OBERDAN Una grande mostra collettiva do e alle sue macchine inge-
Una mostra-evento dedicata al- Robert Doisneau che affronta l’idea di Libertà in gnose. La mostra presenta il
la storia di Carosello, il mitico “Paris en liberté” Europa dal dopoguerra ad oggi frutto delle ricerche degli ul-
programma televisivo che per Robert Doisneau e Parigi: un bi- attraverso le opere di 94 artisti timi dieci anni di Mario Tad-
vent’anni, dal 1957 al 1977, ha nomio inscindibile tra uno dei più contemporanei provenienti da dei ed Edoardo Zanon, e in-
tenuto compagnia agli italiani, grandi fotografi francesi (passato 27 paesi europei, alcuni affer- tende porre i riflettori proprio
diventando un vero e proprio alla storia per aver immortalato mati e di fama internazionale sul lavoro di Leonardo come
fenomeno di costume e quindi il celebre Bacio all’Hotel de Ville) - tra cui Damien Hirst, Jannis “ingegnere”, oltre che “arti-
specchio animato della società e la città che ha tanto amato, Pa- Kunellis, Yves Klein, Richard sta”, facendo comprendere i
di quegli anni. Un viaggio che rigi. Più di 200 fotografie originali, Hamilton, Alberto Giacometti, suoi scritti, i suoi progetti e
si snoda tra ricordi e preziose scattate da Doisneau (1912-1994) Gerhard Richter, Christo, Emilio gli studi per le macchine, le
testimonianze per la prima volta nella Ville Lumière tra il 1934 e il Vedova, Lucio Fontana - e da sue metodologie. Dal mo-
esposte al pubblico in omaggio 1991: il percorso espositivo, or- altri poco noti in Italia, ma di mento che Leonardo è stato
a quel gruppo di pionieri della ganizzato per aree tematiche, ri- grande interesse, come Perjov- un grande artista non man-
comunicazione che fu appunto percorre i soggetti a lui più cari, schi Dans e Vladimir Mitrev. La cano comunque in mostra
la “Fabbrica di Carosello”, dai e conduce il visitatore in un’emo- mostra è realizzata su iniziativa importanti spazi per nume-
fratelli Pagot (il cui mitico Cali- zionante passeggiata nei giardini del Consiglio d’Europa e con il rosi dei suoi disegni artistici
mero compie 50 anni) a Bruno di Parigi, lungo la Senna, per le sostegno finanziario della Com- oltre che per due delle sue
Bozzetto, da Paul Campani ad strade del centro e della periferia, missione Europea, frutto della più importanti creazioni, rea-
Armando Testa. In mostra pu- e poi nei bistrot, negli atelier di collaborazione internazionale lizzate proprio a Milano: l’Ul-
pazzi, modellini, sagome, giochi, moda e nelle gallerie d’arte della di 36 Paesi membri del Consi- tima Cena e il Monumento
dischi, bozzetti, disegni originali, capitale francese. glio stesso. equestre a Francesco Sforza.
cimeli, giornali dell’epoca, do- Fino all’1 maggio Fino al 2 giugno Fino al 31 luglio
18 24oreNewsPARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO
via Novegro Segrate
Orari: 10.00-19.00
WOW SPAZIO FUMETTO
Viale Campania, 12
Orari: mar-ven: 15:00-19:00;
sab-dom: 15:00-20:00
HANGARBICOCCA
Via Chiese 2
Orari: Gio-Dom: 11.00-23.00
SPAZIO OBERDAN
Viale Vittorio Veneto, 2
Orari: mar-dom: 10:00-19:30;
mar e gio: 10:00-22:00
GALLERIA ANTONIO COLOMBO
Via Solferino, 44
Orari: mar-ven: 10:00-13:00?15:00-19:00;
sab: 15:00-19:00
PALAZZO REALE
Piazza del Duomo, 12
Orari: lun: 14:30-19:30;
mar-mer-ven-dom: 09:30-19:30;
gio-sab: 09:30-22:30
GALLERIA VITTORIO EMANUELE II
Piazza della Scalaautunno/inverno 2013-14
A cura di RENATA DE LUCIA
A MILANO MODA DONNA
GIOVANI EMERGENTI
Francesca Liberatore
N.U.DE. - New Upcoming Designers
Si sono spenti i riflettori della kermesse della moda milanese. Protagonisti assoluti della giornata di
chiusura sono stati, come sempre, i giovani emergenti. Al mattino hanno sfilato sulle passerelle i modelli
dei due giovani di N.U.DE. - New Upcoming Designers, entrambi ventottenni e già presenti da un paio di
stagioni. Il defilé si è aperto con Mauro Gasperi e la sua collezione architettonica, fatta di tagli e costruzioni
pulite. Mauro rivisita il tailleur rendendolo fetish, essenziale giocando con il bianco e con il grigio per
creare degli abiti dalle linee geometriche ed oblique. E poi un tocco di arancio per spezzare il tutto.
Dall'armonia al caos, è arrivata dall'Ade la donna di Francesca Liberatore. La sua collezione è un inno
all’inferno della moda, ed ecco fiamme, abiti neri, tacchi a spillo, pelle e pellicce. Una sfilata con finale a
sorpresa, con un abito rosso fuoco ed un’eterea tunica haute couture, incorniciata da due ballerine del
Moulin Rouge, struttura del cui Fashion project è direttrice creativa la stessa stilista.
24oreNews 21autunno/inverno 2013-14
Francesca Liberatore Mauro Gasperi
Francesca LiberatoreLuciaJi Youn Jang
Ryuya Ohishi
Miguel Alex
Miguel Alex
Sono i giovani vincitori di Next Generation a chiudere la settimana di Milano Moda Donna. Il
concorso, rivolto agli under 30 neodiplomati delle Scuole di Moda o a designer che hanno
appena iniziato a lavorare presso Studi Stilistici Italiani, è promosso dalla Camera Nazionale
della Moda Italiana e dalla Camera di Commercio di Milano. Ecco i quattro vincitori di questa
settima edizione: il giapponese Ryuya Ohishi, che parte dall'idea di una scatola per comporre
ogni abito; lo spagnolo Miguel Alex, che veste la sua conquistatrice di nuovi mondi con i colori
della terra e le forme dello spazio; la coreana Lucia Ji Youn Jang, con gli abiti sformati color
pastello e infine l'italiana Isabella Zoboli, che si è aggiudicata il Premio Speciale della giuria, per
aver fatto sfilare sia lui che lei in versione biker-chic.
Next Generation
VII Edizioneautunno/inverno 2013-14
LuciaJi Youn Jang
Isabella Zoboli
Isabella Zoboli
Continua l’impegno di CNMI - Camera Nazionale della Moda Italiana –
nella difesa dell’ambiente. In chiusura della settimana di Milano moda
donna, è stata presentata una nuova iniziativa green: il presidente
della Camera della Moda Cavalier Mario Boselli ed il Ministro
dell’Ambiente Corrado Clini hanno presentato il concorso “Connect 4
climate”, volto a valorizzare la creatività green dei giovani talenti del
Made in Italy. Si tratta di un progetto di cooperazione globale sulle
tematiche inerenti comunicazione e cambiamenti climatici, nata dalla
partnership tra CNMI e Connect4Climate e promossa da World bank,
dal Ministero dell’Ambiente e da Global environment facility.
L’iniziativa si inseriva nel contesto della sfilata dei giovani talenti New
Upcoming Designers (N.U.DE.) e del concorso Next Generation, che ha
visto trionfare l’unica Italiana in competizione: Isabella Zoboli.
Moda tra ambiente
24
e nuovi talenti
24oreNewsFASHION
50ANNI E NON LI DIMOSTRA
BUON COMPLEANNO
MINIGONNA! A cura di ALESSANDRO TRANI
E
ra il 1963 quando
una giovane stilista
inglese di nome
Mary Quant inven-
tava un capo fem-
minile destinato a
rivoluzionare la
storia della moda (e non solo): la
minigonna. Oggi questo piccolo
pezzo di stoffa compie cinquant’an-
ni eppure non li dimostra affatto:
moderna, frizzante e perfetta per
esaltare le forme, la mini-skirt rap-
presenta ancora nel 2013 un capo-
simbolo del mondo della Moda.
26 24oreNewsNella pagina a fianco: modelli di
gonne esposti all’evento; Salvo
Esposito e Roberto Alessi ed alcune
premiate, Vanna Meroni e Gerardo
Sacco con una modella; qui a destra
dall’alto: i premi “Ago d'Oro”; Alba
Parietti; Vanna Meroni consegna il
riconoscimento al design Gerardo
Sacco; Raffaella Curiel con la
minigonna da lei disegnata
Retrospettiva “donne in gamba” del maestro vetraio di Murano, Si-
In occasione della settimana di Mi- mone Cenedese, realizzata per l’oc-
lano Moda Donna il giornalista Sal- casione è stata consegnata dalla
vo Esposito ha voluto celebrare padrona di casa di Meritalia, Vanna
questo importante anniversario con Meroni, che ha ospitato l’evento.
un evento molto esclusivo. Si è in- Tra i presenti a sorseggiare bolli-
fatti svolta dal 19 al 26 febbraio cine di Champagne giornalisti e
nell’elegante showroom di Merita- celebrities come la stilista della
lia, a due passi dal Duomo, la tap- spose Maria Celli, Raffaella e Gi-
pa milanese della retrospettiva iti- gliola Curiel, i Principi Vincenzo
nerante della minigonna, “Donne e Daniela Caracciolo, e la make up
in gamba”, che nel corso del 2013 artist Alessandra Barlaam.
proseguirà a Venezia, Firenze, Na-
poli, Taormina e Cortina. L’evento Tra minigonne e star
è stato inaugurato con un’edizione Silhouette di forex nero, disegnate
speciale del “premio Ago d’Oro”: da Renato Balestra, mostravano le
un riconoscimento realizzato dal- creazioni di minigonne disegnate
l’orafo Gerardo Sacco e assegnato da grandi stilisti d'alta moda come
ogni anno ai personaggi che più si Raffaella Curiel, Fausto Sarli e lo
sono distinti nel campo della Moda stesso Renato Balestra. Per il pret-
e dello Stile Made in Italy. Hanno à-portér erano presenti minigonne
ricevuto il premio: Alessandra Mo- di Enrico Coveri, La Perla, Mau-
schillo, vicepresidente del gruppo rizio Marinella, Missoni, John Ri-
Moschillo, a cui fa capo la distri- chmond, Ermanno Scervino. An-
buzione dei marchi John Ri- che Gerardo Sacco ha partecipato
chmond, Richmond, Husky e Ro- alla retrospettiva, con la sua pre-
dolph Menudier; Alba Parietti, la ziosa minigonna interamente rea-
bellissima attrice, conduttrice, lizzata in lamina d’argento deco-
showgirl, opinionista, scrittrice rata da maschere apotropaiche e
nonchè donna di grande carisma; pupi siciliani. Presenti anche mol-
Laura Morino Teso, indossatrice e te mini delle showgirl della nostra
modella, che ha sfilato sia in Italia TV, da quelle indossate da condut-
che all’estero per i più rinomati sti- trici come Simona Ventura a quelle
listi di Alta Moda e Pret-à-Porter, che hanno calcato il bancone di
e Daniela Javarone, l’affascinante "Striscia la Notizia". Davvero fa-
lady dei salotti degli “Amici della volose le minigonne delle altre star
Lirica” che da anni affianca la sua che hanno aderito con entusiasmo
passione per la Moda e lo stile ita- a questo anniversario così specia-
liano ad un grande impegno per il le, come la stessa Alba Parietti,
sociale. Un premio speciale a sor- Valeria Marini, Roberta Capua,
presa è stato consegnato a Gerardo Caterina Balivo, Pamela Prati, Sa-
Sacco che sostiene da molti anni brina Salerno (con una delle sue
questo evento con le sue creazioni, mitiche minigonne rosse anni Ot-
come riconoscimento per i suoi 50 tanta indossate durante i suoi con-
anni di professione. La creazione certi) e tante altre.
24oreNews 27FASHION
SOGNI DI
PRIMAVERA
ALLO CHATEAU
MONFORT
L’
atmosfera romantica dell’Hotel Chateau Monfort, nel cuore di Milano, ha
fatto da cornice il 13 marzo alla nuova collezione dell’atelier di alta sartoria
“Angela”. Splendidi abiti floreali hanno anticipato l’imminente primavera in
un ampio gioco di colori e contrasti. Con il suo inconfondibile stile Angela
veste la donna che cerca un tocco di eleganza dall’irresistibile gusto retrò, ma vuole al
tempo stesso apparire semplice e moderna. Angela è fra i pochi atelier che possono
ancora fregiarsi di aver mantenuto intatta la sartorialità made in Italy, unita alla maestria
di un'arte praticata con i metodi inalterati di un tempo.
Sartoria Angela - Viale Luigi Majno, 19 • Tel.: 02 76008059
28 24oreNewsA cura di CARLO KAUFFMANN
A MILANO “IL MONDO CHE ABITEREMO”
APRE IL SALONE DEL MOBILE 2013
D
al 9 al 14 Aprile, alla Fiera di Milano-Rho, apre la 52a edizione
del Salone Internazionale del Mobile. Il tema di questa edizione
è “A Milano, il mondo che abiteremo” che è declinato da I
Saloni, ovvero il Salone Internazionale del Mobile con il Salone
Internazionale del Complemento d’Arredo, le biennali Euro-
luce, Salone Internazionale del Bagno, SaloneUfficio e il SaloneSatellite.
Designer, creativi, architetti, costruttori di tutta Italia e da gran parte del
mondo si daranno come sempre appuntamento nella “Capitale del Design”.
«Quest’anno la presenza straniera è pari ad un 30% del totale - ci precisa
il Dott. Marco Sabetta, Direttore Generale del Salone del Mobile, da noi
intervistato -, presenza che vede altresì la partecipazione di tutte le più
note marche italiane. Basta guardare i numeri di questa edizione, 2.500
espositori e 300 mila visitatori attesi da 160 Paesi». Un bel segnale di
fiducia Direttore, nonostante la crisi, un segnale forte: «Si, gli industriali
italiani del settore hanno aderito con grande entusiasmo al nostro invito
- prosegue Sabetta - e desidero sottolineare la loro straordinaria capacità
di innovare. Porteranno al Salone tante sorprese che sapranno certamente
colpire i visitatori attesi per questa 52a edizione». Ci sarà qualche nuova
tendenza da scoprire, Dott. Sabetta? «Come dice il nostro Presidente,
Claudio Luti, non amiamo parlare di tendenze, le nostre aziende, ogni
anno, profondono grandi energie per innovare in vista del Salone che
sanno bene essere una grande vetrina aperta sul mondo». «Oggi poi il
Salone è sempre più luogo di business di incontri di lavoro, per questo
anche il Fuori Salone, sempre importante per la sua vivacità, si connota
di più come un grande “manifesto” di offerte per vivere la città durante
i giorni del Salone del Mobile». Dalle parole del Dott. Sabetta traspare
che, come la moda, anche il mobile è un segno tangibile del Made
in Italy e una visita al Salone ve lo confermerà.
Marco SabettaART & DESIGN
NOVITÀ…
novità… novità IL COLORE, GRANDE PROTAGONISTA
Il colore occuperà certamente questo ruolo nella 52a edizione
del Salone del Mobile. Su tutti i materiali usati per arredare la
Karim Rashid
casa, legno, metallo, naturalmente tessuti, si potranno osservare
grandi giochi di colori, molte volte in grande contrasto tra loro
quasi a voler ampliare le nostre visioni cromatiche.
UNA “PRIMA” MONDIALE
È di una designer veneta la “prima” novità mondiale presente
al Salone Mobile 2013. Angela Florio, è l’ideatrice di Aeras,
l’arazzo da parete intessuto con fibre ottiche. L’artista ha
utilizzato luminex, un materiale che può da solo dare
luminosità all’ambiente dove la creazione è posizionata, ma
anche offrire variazioni a seconda delle vibrazioni trasmesse
dai movimenti delle persone che vi passano accanto. Una
“prima” mondiale di grande suggestione.
ILLULIAN & KARIM RASHID
In occasione del Salone Internazionale del Mobile, Illulian -
nome di eccellenza nell’antiquariato di tappeti ed arazzi -
presenterà una nuova collezione di tappeti disegnati dal
famosissimo designer internazionale Karim Rashid, prodotti in
Edizione Limitata nell'esclusiva qualità Platinum 120 di Illulian.
Domusnova FUORISALONE DA NON PERDERE
“Venini Arte Pura” invita ad incontrare la magia del vetro
soffiato, eccellenza assoluta di Casa Venini. I visitatori potranno
vivere una vera festa d’artisti, osservando opere inedite di
Gaetano Pesce, Alessandro Mendini, Mario Bellini, Matteo Thun
e molti altri. Ci saranno anche alcuni pezzi storici firmati Scarpa
e Martinuzzi. Fra le novità, creata dagli svizzeri dell’Atelier Oï,
una originalissima lampada composta da una rete a trama fitta
che regge una “creazione” luminosa in vetro soffiato.
FARE ARTIGIANALE, PENSARE INDUSTRIALE
Questo il tema che il Brera Design District si è dato per ospitare il
FuoriSalone 2013. Questa edizione nasce con il patrocinio del
Comune di Milano - Assessorato Cultura, Moda e Design,
Assessorato Commercio, Turismo, Attività produttive e
Marketing territoriale e dell’Unione degli Artigiani della
Provincia di Milano. L’assessore Franco D’Alfonso ha sottolineato
l’importanza dell’iniziativa che si inquadra nella politica di
valorizzazione che il Comune di Milano vuole promuovere per
difendere la qualità creativa tipica del tessuto sociale di Brera. Il
segretario generale dell'Unione Artigiani della Provincia di
Milano, Marco Accornero, ha a sua volta precisato che i mestieri
artigianali dipinti come lascito di un ricco di tradizioni ma senza
un futuro di sviluppo non risponde alla realtà perché sono
invece una vera risorsa, grazie al loro radicamento sul territorio.
Programma eventi sul sito internet e blog dedicato alla
manifestazione www.breradesigndistrict.it
Meritalia
24oreNews 31ANTEPRIMA SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE
“CUBO” design Achille e Pier Giacomo Castiglioni
RITORNO AL FUTURO
«Quando un materiale è morbido Un progetto inedito con cui i fratelli Castiglioni dimostrarono nel
1957 la loro capacità di utilizzare materiali innovativi per
gli si può dare una forma rigida» realizzare oggetti la cui forma si discostava dagli schemi consueti.
Partendo dalla ferma volontà di tutelarne il patrimonio culturale
Achille Castiglioni e la tecnica progettuale dei due architetti, si è scelto di non
alterare i disegni originali e di applicare le più evolute tecnologie
di produzione per rendere i prodotti più fruibili dagli attuali
contesti abitativi”. CUBO è dotata di due rotelle che permettono
mobilità e flessibilità allo spazio domestico. Realizzata con
parallelepipedi di gommapiuma cellulare con settori a
differente resistenza meccanica, con questa poltrona i
Castiglioni svilupparono un nuovo concetto di seduta
dove la forma si manifesta esclusivamente nel momento
dell'utilizzo. La seduta, di materiale più morbido, realizza
con i braccioli, di materiale più compatto, una forma
cubica quando non sottoposta a carico. Con il peso del
Rivestimento in corpo, la seduta cede abbassandosi e permettendo quindi
panno, tessuto o
pelle, vari colori.
alle braccia di posizionarsi comodamente sui braccioli,
Dimensioni: sorprendendo l’utilizzatore. «Quando ci siamo trovati di
poltrona fronte alla scelta di produrre o meno una realizzazione
cm 80 x 83 h72 ancora inedita dei fratelli Castiglioni - ha spiegato Giulio
Meroni - ci siamo subito guardati negli occhi. Abbiamo
riconosciuto nello sguardo di ognuno di noi la magia, quella che
solo le storie di pochi designer e architetti possono trasmettere».
“NEWCASTLE” design Giulio Iacchetti
CONFORT E PROTEZIONE
«Quando ho gettato sul foglio i primi tratti di questa linea di imbottiti ero animato dal pensiero che il divano, per ogni bambino, è un
rifugio sicuro, un castello in cui asserragliarsi per trovare comfort e protezione. La musica non cambia quando si diventa adulti, e così il
divano rimane sempre un approdo sicuro come un morbido castello». Con queste parole l’architetto designer Giulio Iacchetti spiega che
cosa ha ispirato il progetto di Newcastle, quindi il motivo delle geometrie monolitiche, dello schienale disegnato come un grande contrafforte,
dei braccioli progettati a guisa di blocchi di pietra per definire una forma dalle linee fortemente caratterizzate e riconoscibili, anche grazie
all’uso come rivestimento del Duraform®. Quest’ultimo è un tessuto artificiale simile alla carta, normalmente impiegato per copertine, libri
e nel campo della grafica ma anche per le etichette dei jeans. Meritalia ne fa un utilizzo inedito nel campo dell’arredamento impiegandolo
come lavabile, resistente, traspirante e sfoderabile
per un nuovo prodotto imbottito.
Rivestimento in Duraform®,
tessuto o pelle, vari colori.
Dimensioni: cm 203,233,263 x 100 h79ART & DESIGN
MERITALIA INTERPRETA
IL SALONE DEL MOBILE L’azienda, che ha festeggiato da poco i 25 anni di attività, non
smette di fare di “Innovazione e Ricerca” le caratteristiche fon-
damentali del proprio brand. Oltre ai già menzionati design “Cu-
bo” e “Newcastle”, Meritalia presenta quest'anno altre eccezionali
novità. Giulio Iacchetti reinterpreta “Stripe-Tease”, progetto pro-
posto inizialmente da Meritalia nel 2006, rivisitato lo scorso anno
e giunto ora alla versione definitiva per esterni. Tobia Scarpa,
volto assolutamente noto e autorevole nel campo del design mon-
diale, propone ”Carletta”, una seduta comoda e avvolgente, per
il massimo del comfort durante la lettura o il relax nelle nostre
case. In occasione del Salone del Mobile, Meritalia sviluppa come
ogni anno un tema: quest’anno Giulio Iacchetti interpreta “Il Tea-
tro” e lo stand Meritalia sarà il palcoscenico sul quale i design
saranno gli irresistibili attori protagonisti.
MERITALIA NON SOLO SALONE
“The new reality of Theatre”
Il 10 Aprile andrà in scena “The new
reality of Theatre”, un evento esclusivo
organizzato da Meritalia con un’ospite
musicale d’eccellenza, il dj Joe T Vannelli,
che per la prima volta si esibirà per un
marchio di arredamento di design. Il noto
dj, produttore discografico, remixer e
speaker italiano, personaggio poliedrico
e trasversale protagonista dei migliori
djset, interpreterà con la sua musica
l’atmosfera del noto showroom milanese
«La musica è l’unica arte di via Durini per un evento cool ed unico,
che ti fa muovere» dove la location prenderà ancora più vita
Joe T Vannelli attraverso gli arredi, le luci e una
scenografia a led wall.
“Attraversare il Tempo”
Dopo il successo dell’evento più trendy della settimana del design 2012, “Il Tempo del Pesce”, continua la
proficua collaborazione tra Meritalia e Boutique Rolex di Pisa Orologeria. In esclusiva per Boutique Rolex,
Meritalia propone le proprie nuove collezioni attraverso un allestimento scenografico e
innovativo nella boutique di via Montenapoleone, dal titolo “Attraversare il Tempo”.
Anche la galleria della storica orologeria milanese Pisa di via Verri trova con Meritalia la
giusta partnership: l’eclettica azienda di design realizza così il primo prototipo della poltrona
Carrousel, che trae forma e spunto dal meccanismo del “tempo perfetto” dello storico marchio
di alta orologeria Blancpain. Dietro queste due aziende ci sono innovatori che guardano al futuro sottolineando il valore della
tradizione: come per Pisa Orologeria Chiara Pisa è il volto di una nuova generazione, per Meritalia lo sono Stefano e Francesca Meroni.
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