Manuale d'uso User manual - Gas Leakage Detector Per applicazioni commerciali e industriali leggere For commercial and light industrial ...
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Gas Leakage Detector Per applicazioni commerciali e industriali leggere For commercial and light industrial application Manuale d’uso User manual NO POWER & SIGNAL CABLES TOGETHER READ CAREFULLY IN THE TEXT!
ITA AVVERTENZE ATTENZIONE NO POWER & SIGNAL CABLES TOGETHER READ CAREFULLY IN THE TEXT! CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel campo HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica separare quanto più possibile i cavi delle sonde e degli ingressi digitali dai cavi di prodotto, su procedure e processi di qualità rigorosi con test in-circuit e dei carichi induttivi e di potenza per evitare possibili disturbi elettromagnetici. funzionali sul 100% della sua produzione, sulle più innovative tecnologie Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei quadri elettrici) di produzione disponibili nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non cavi di potenza e cavi di segnale garantiscono tuttavia che tutti gli aspetti del prodotto e del software incluso nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo il prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte. Il cliente (costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume SMALTIMENTO ogni responsabilità e rischio in relazione alla configurazione del prodotto per il raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione e/o equipaggiamento finale specifico. CAREL in questo caso, previ accordi specifici, può intervenire come consulente per la buona riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in nessun caso può essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento del equipaggiamento/impianto finale. Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato Fig. 1 Fig.2 nella documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche SMALTIMENTO: INFORMAZIONI AGLI UTENTI anteriormente all’acquisto, dal sito internet www.carel.com. Ogni prodotto Leggere e conservare. CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita di una fase Con riferimento alla Direttiva 2012/19/UE del Parlamento Europeo e del di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning affinché Consiglio del 4 luglio 2012 e alle relative normative nazionali di attuazione, possa funzionare al meglio per l’applicazione specifica. La mancanza di tale informiamo che: fase di studio, come indicata nel manuale, può generare malfunzionamenti 1. i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) non vanno nei prodotti finali di cui CAREL non potrà essere ritenuta responsabile. smaltititi come rifiuti urbani ma devono essere raccolti separatamente per Soltanto personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza consentirne il successivo avvio al riciclaggio, trattamento o smaltimento, tecnica sul prodotto. Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità come previsto dalla normativa; descritte nella documentazione relativa al prodotto stesso. 2. l’utente è tenuto a conferire l’Apparecchiatura Elettrica ed Elettronica (AEE) a fine vita, integra dei componenti essenziali, ai centri di raccolta RAEE individuati Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti dalle autorità locali. La direttiva prevede anche la possibilità di riconsegnare al nel manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto distributore o rivenditore l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una di CAREL: nuova di tipo equivalente in ragione di uno a uno oppure uno a zero per le • Evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i tipi di apparecchiature aventi lato maggiore inferiore a 25 cm; liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che possono 3. questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso improprio danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato o stoccato o uno smaltimento non corretto potrebbero avere effetti negativi sulla salute in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel umana e sull’ambiente; manuale. 4. il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato in figura 1) qualora fosse • Non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature riportato sul prodotto o sulla confezione, indica che l’apparecchiatura a fine troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, danneggiarli vita deve essere oggetto di raccolta separata; e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso il prodotto va usato o 5. se l’AEE a fine vita contiene una batteria (figura 2), è necessario rimuoverla stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati seguendo le istruzioni riportate nel manuale d’uso prima di procedere con nel manuale. lo smaltimento. Le pile esauste vanno conferite agli idonei centri di raccolta • Non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale. differenziata previste dalla normativa locale; • Non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i 6. in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono previste meccanismi potrebbero subire danni irreparabili. sanzioni dalle vigenti normative locali in materia di rifiuti. • Non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il dispositivo. • Non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel Garanzia sui materiali: 2 anni (dalla data di produzione, escluse le parti di manuale tecnico. consumo). Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede Omologazioni: la qualità e la sicurezza dei prodotti CAREL INDUSTRIES Hq seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio sono garantite dal sistema di progettazione e produzione certificato ISO 9001. del portfolio prodotti CAREL. CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza previo preavviso. I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo di preavviso La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/ affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di utilizzo del prodotto, anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilità di danni. 3 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 4
ITA Indice 1. DESCRIZIONI DEI PRODOTTI 7 1.1 Usi previsti / Applicazioni..............................................................................7 1.2 Rilevatore di perdite di gas, versione integrata...............................7 1.3 Rilevatore di perdite di gas, versione remota...................................8 2. INSTALLAZIONE 9 2.1 Informazioni generali.......................................................................................9 2.2 Installazione meccanica.................................................................................9 2.3 Installazione elettrica.......................................................................................9 3. FUNZIONAMENTO 12 3.1 Applicazione dell’alimentazione e sequenza di avvio.............12 3.2 Segnali analogici..............................................................................................12 3.3 Segnale Modbus..............................................................................................12 3.4 Indicazione di stato........................................................................................12 3.5 Funzioni interruttori magnetici..............................................................12 3.6 Funzioni interruttori tattili..........................................................................13 3.7 RILEVA, la APP per i rivelatori di gas GLD..........................................13 4. MANUTENZIONE 16 4.1 Procedura di manutenzione.....................................................................16 4.2 Regolazioni e Bump Test............................................................................16 4.3 Ricerca guasti.....................................................................................................17 4.4 Manutenzione sensore................................................................................18 4.5 Pulizia dello strumento................................................................................19 5. CARATTERISTICHE TECNICHE 20 5.1 Specifiche elettriche......................................................................................20 5.2 Specifiche tecniche........................................................................................20 5.3 Elemento di rilevamento............................................................................20 5.4 Registri Modbus...............................................................................................21 5.5 Tabella per la logica dei relè.....................................................................21 6. ULTERIORI INFORMAZIONI 22 6.1 Principi del sensore........................................................................................22 6.2 Smaltimento dello strumento.................................................................22 6.3 Conformità alle norme.................................................................................22 7. INFORMAZIONI PER L’ORDINAZIONE 23 7.1 Rivelatori di gas serie GLD - Codici articolo....................................23 7.2 Elementi sensore.............................................................................................24 7.3 Accessori...............................................................................................................24 5 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA 1. DESCRIZIONI DEI PRODOTTI 1.1 Usi previsti / Applicazioni 1.2 Rilevatore di perdite di gas, versione I sensori di rilevamento perdite della serie GLD monitorano integrata continuamente l’aria nell’ambiente (interna o esterna) per rilevare eventuali perdite di refrigerante. Questi dispositivi possono essere utilizzati per applicazioni di refrigerazione (celle frigorifere, sale di congelamento, locali tecnici). I rivelatori della serie GLD sono disponibili nelle seguenti configurazioni: • GDWB – Versione integrata • GDWR – Versione remota e sono calibrati per rilevare la maggior parte dei refrigeranti attualmente sul mercato. Gli elementi sensibili sono costruiti utilizzando la tecnologia a semiconduttori (SC) o la tecnologia a infrarossi (IR). 142 mm 158 mm Entrambe le versioni sono dotate di viti per il montaggio a parete e di uno stilo magnetico. Per la versione remota viene fornito anche un cavo RJ45. I rilevatori della serie GLD possono essere utilizzati in applicazioni stand- alone oppure integrati nei controller Carel o nei dispositivi di terze parti. 168 mm 81 mm Il collegamento ai controller Carel viene realizzato utilizzando un’uscita analogica o digitale oppure un collegamento seriale RS485 Modbus®. Fig. 1.a Quando viene rilevata una perdita di refrigerante che supera una certa Descrizione contenitore: contenitore in ABS con grado di protezione IP66 concentrazione di allarme, il dispositivo va in stato di allarme (basso o Opzioni di potenza 24 Vac alto, a seconda del livello di concentrazione superato): da 19,5 a 28,5 V DC • cambiando il colore interno del LED e la frequenza di lampeggio; LED di diagnostica/stato 3 colori: verde, arancione e rosso Opzioni di segnali di 3 relè (allarme alto / allarme basso / anomalia) • attivando il cicalino interno; uscita configurabili 1 uscita analogica (da 4 a 20 mA, da 0 a 5 V, • attivando un relè interno dedicato (SPDT); da 0 a 10 V, da 1 a 5 V, da 2 a 10 V) • regolando l’uscita analogica (proporzionalmente alla concentrazione Uscita digitale (Modbus RS485) rilevata); • segnalando il cambiamento di stato attraverso l’uscita Modbus® RS485 e l’applicazione RILEVA. 1 2 8 1 Inoltre, è possibile collegarsi al dispositivo attraverso l’app “RILEVA”, disponibile sia su App Store che su Play Store. I rilevatori della serie GLD permettono la conformità con gli standard di sicurezza per la refrigerazione (ASHRAE 15 ed EN 378), attraverso allarmi visivi e sonori per allertare il personale nel caso di perdita di refrigerante. AVVERTENZA: Questo strumento non è né certificato né appro- vato per il funzionamento in atmosfere arricchite di ossigeno. L'inosservanza può portare ad un'ESPLOSIONE. MAG #1 15 15 MAG #2 AVVERTENZA: Questo strumento non è stato progettato per essere strutturalmente sicuro per l'uso in aree classificate come pericolose. Per la vostra sicurezza, NON utilizzatelo in luoghi 7 9 10 pericolosi (classificati). 3 IN 4 OUT 11 5 6 13 14 12 Fig. 1.b N° Descrizione componente N° Descrizione componente 1 Pressacavi M16 (6) 9 Interruttore tattile n° 2 2 Guarnizione in gomma 10 Uscita relè 3 (ANOMALIA) 3 Cicalino allarme interno 11 Uscita relè 2 (ALTO) 4 Connettori di alimentazione (2) 12 Uscita relè 1 (BASSO) 5 Connessione seriale (Modbus) 13 Interruttore magnetico n° 1 6 Uscita analogica 14 Interruttore magnetico n° 2 7 Interruttore tattile n° 1 15 Pressacavi M20 (2) 8 Connettore cavo piatto (al sensore) Tab. 1.a 7 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA 1.3 Rilevatore di perdite di gas, versione remota 70 67 116 168 102 142 159 136 Connection cable Fig. 1.c Descrizione conte- 2 contenitori in ABS con grado di protezione IP66 colle- Opzioni di segnali di 3 relè (allarme alto / allarme basso / anomalia) nitore: gati tramite cavo RJ45 (fino a 5 metri di lunghezza) uscita configurabili 1 uscita analogica (da 4 a 20 mA, da 0 a 5 V, Opzioni di potenza 24 Vac da 0 a 10 V, da 1 a 5 V, da 2 a 10 V) da 19,5 a 28,5 V DC Uscita digitale (Modbus RS485) LED di diagnostica/ 3 colori: verde, arancione e rosso stato 7 9 1 2 1 8 10 REMOTE SENSOR 3 2 IN 4 OUT 11 8 5 16 6 13 14 12 15 15 15 MAG #1 MAG #2 Fig. 1.d N° Descrizione componente N° Descrizione componente 1 Pressacavi M16 (6) 9 Interruttore tattile n° 2 2 Guarnizioni in gomma (2) 10 Uscita relè 3 (ANOMALIA) 3 Cicalino allarme interno 11 Uscita relè 2 (ALTO) 4 Connettori di alimentazione (2) 12 Uscita relè 1 (BASSO) 5 Connettore seriale (Modbus) 13 Interruttore magnetico n° 1 6 Uscita analogica 14 Interruttore magnetico n° 2 7 Interruttore tattile n° 1 15 Pressacavi M20 (3) 8 Connessioni del sensore remoto (2) 16 Connettore cavo piatto (al sensore) Tab. 1.b +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 8
ITA 2. INSTALLAZIONE 2.5 Installazione meccanica IMPORTANTE: Il produttore di questo prodotto richiede l’esecuzione di un bump test o di una regolazione dopo l’installazione 1. Utilizzando la minuteria fornita, montare saldamente il rilevatore per verificare la funzionalità dello strumento. Vedere il paragrafo nella posizione individuata. Per un corretto posizionamento del “Regolazioni e Bump Test” come riferimento. sensore usare come riferimento le seguenti considerazioni: a. Ambiente: considerare tutte le variabili derivate dall’ambiente di applicazione (flussi d’aria, zone di ristagnazione del gas, zone ad alta pressione...). 2.4 Informazioni generali b. Applicazione: Considerare tutte le specifiche dell’applicazione, Ogni dettaglio della selezione del sito di installazione è fondamentale per individuando le zone con il maggior rischio di fuga di gas. garantire le prestazioni e l’efficacia complessiva del sistema. È necessario c. Accessibilità: il grado di accessibilità richiesto per effettuare le rispettare scrupolosamente e riflettere a fondo su ogni dettaglio del operazioni di manutenzione processo di installazione, compresi, ma non solo, i seguenti: d. Gas target: considerare le caratteristiche del refrigerante in uso • Regolamenti e norme locali, statali e nazionali che regolano (in particolare il peso specifico). l’installazione di apparecchiature di monitoraggio del gas 2. Con una chiave esagonale / chiave a brugola da 5/32 (4 mm) (non • Norme elettriche che regolano la posa e il collegamento dei cavi inclusa) rimuovere il coperchio e scollegare il cavo piatto dalla base. di alimentazione elettrica e di segnale alle apparecchiature di Per ricollegare il cavo piatto fare riferimento alla seguente immagine. monitoraggio del gas 3. Mettere da parte il coperchio e la guarnizione in gomma da • L’intera gamma di condizioni ambientali alle quali gli strumenti reinstallare in un secondo momento. saranno esposti • Le caratteristiche fisiche del gas da rilevare • Le caratteristiche dell’applicazione (ad es. possibili perdite, movimento dell’aria, ecc.) • Il grado di accessibilità richiesto per la manutenzione • I tipi di attrezzature e accessori opz. che saranno utilizzati con il sistema • Qualsiasi fattore limitante o regolamento che possa influire sulle prestazioni del sistema o sulle installazioni I dettagli del cablaggio, tra cui: • Il contenitore GDWB offre le seguenti aperture per i pressacavi: 2.6 Installazione elettrica - 2, M20, supporta un diametro esterno del cavo di 10-14 mm - 6, M16, supporta un diametro esterno del cavo di 4-8mm 2.3.1 Preparativi • Il contenitore GDWR offre le seguenti aperture per i pressacavi: - 1, M20, supporta un diametro esterno del cavo di 10-14 mm ATTENZIONE: Non invertire il connettore polarizzato del cavo - 6, M16, supporta un diametro esterno del cavo di 4-8mm piatto che collega la scheda principale con la scheda dell’elemento • L’ingresso di alimentazione deve essere alimentato da un trasformatore sensore, altrimenti il sensore può danneggiarsi. di isolamento di sicurezza (Classe 2) senza collegamento a terra sull’avvolgimento secondario. CAUTELA: Assicurarsi che il cablaggio dei relè e i collegamenti • Il cavo per i relè deve essere selezionato e dotato di fusibili in base alle per i sensori siano effettuati prima di dare alimentazione. tensioni nominali, alle correnti e alle condizioni ambientali • Se si utilizzano conduttori a trefoli, si deve utilizzare un puntalino CAUTELA: Questo prodotto utilizza semiconduttori terminale che possono essere danneggiati da scariche • Per rispettare le norme di immunità RFI, è necessario mettere a terra elettrostatiche (ESD). Quando si maneggiano le schede a lo schermo del cavo di comunicazione nel BOSS, nel mini-BOSS o altri circuiti stampati, osservare le corrette precauzioni ESD in supervisori (ad es. il telaio, la barra di terra, ecc.) modo che l'elettronica non venga danneggiata. • Non alimentare il rilevatore di gas collegandosi ai controlli Carel o ad altri dispositivi di terze parti, data la corrente di spunto di 1,5 A. 2.3.2 Cablaggio di alimentazione e segnale ATTENZIONE: La presa di installazione deve avere a Il prodotto viene fornito con pressacavi e tappi preinstallati. Il pressacavo disposizione un’adeguata alimentazione di corrente per alimentare lo di ingresso dell’alimentazione è già sprovvisto di tappo. Utilizzare gli strumento (per es. da 19,5 a 28,5 V DC o 24 V AC). Questo determina appositi pressacavi per inserire e collegare i cavi di alimentazione e il fondamentalmente la distanza a cui lo strumento può essere montato segnale agli appositi terminali come indicato nella figura e nella tabella di dal controller o dall’alimentazione. cablaggio che segue. Le morsettiere per schede a circuiti stampati sono di tipo estraibile e possono essere rimosse per facilitare il cablaggio. IMPORTANTE: Le superfici di installazione non devono essere La polarità non deve essere invertita. soggette a continue vibrazioni, altrimenti si possono verificare danni alle Per installazioni a 24 V AC in configurazione daisy-chain, la polarità neutra connessioni e ai dispositivi elettronici. deve essere mantenuta per tutti gli strumenti. Fissare le viti dei terminali. Collegamento Descrizione Etichetta Terminazione cablaggio Potenza 24 V DC/V AC IN 24 V IN: - V AC neutro / V DC terra 24 V IN: + V AC fase / +24 V DC 24 V DC/V AC OUT 24 V OUT: - V AC neutro / V DC terra (Dipende dall'alimentazione V DC/V AC IN applicata) 24 V OUT: + V AC fase / +24 V DC Uscita digitale Comunicazioni Rete Modbus MODBUS: B RS-485 “B” (invertente, -, Rx) MODBUS: A RS-485 “A” (non-invertente, +, Tx) MODBUS: GND RS-485 GND MODBUS: SH RS-485 Schermatura Uscita analogica Uscita tensione o corrente ANALOGICA: - Massa uscita analogica (-) ANALOGICA: + Segnale uscita analogica (+) Tab. 2.a 9 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA 2.3.3 Cablaggio relè 2.3.4 Installazione del sensore remoto (solo GDWR) Con il sensore remoto si possono utilizzare cavi Ethernet standard RJ45 “Cat AVVERTENZA: I relè sono classificati per 1 A a 24 V AC/V DC, 5E STP” fino a 5 metri di lunghezza. Il cavo fornito dalla fabbrica è 5 metri di carico resistivo. NON applicare l’alimentazione di rete a questi relè. lunghezza, le dimensioni della spina sono 8P8C: 12 x 43 x 8 mm ±1 mm. Utilizzando gli appositi pressacavi, collegare i fili del relè 1, del relè 2 e del relè 3 ai terminali come indicato nella seguente tabella di cablaggio. AVVERTENZA: È possibile utilizzare cavi NON STANDARD di lunghezza inferiore a 5 metri. Se vengono utilizzati cavi remoti non Relè Funzione standard, questi devono essere schermati per soddisfare le normative EMI. 1 Allarme basso 2 Allarme alto Rimuovere la spina del pressacavo e il tappo del pressacavo M20 in basso 3 Anomalia a destra e rimuovere con cautela l’inserto in gomma del pressacavo. Tab. 2.b L’inserto in gomma è diviso per consentire l’installazione intorno al cavo RJ45 fornito in dotazione. Se configurati secondo le impostazioni di fabbrica, i relè vengono diseccitati durante il normale funzionamento (non relè di avaria). La Far scorrere il dado del pressacavo su un’estremità del cavo RJ45 modalità a prova di guasto è configurabile. Quando sono configurati per terminato. Applicare l’inserto di gomma sul cavo in modo che si trovi tra il funzionamento a relè di avaria, i relè sono eccitati durante il normale il dado del pressacavo e l’estremità del cavo. funzionamento. Il funzionamento a relè di avaria assicura l’attivazione dei Far scorrere il connettore RJ45 attraverso un pressacavo e nella custodia, relè in caso di mancanza di corrente sullo strumento. Nel funzionamento facendo attenzione a non danneggiare il circuito stampato. di avaria o i terminali normalmente aperti e normalmente chiusi sono Rimontare il pressacavo facendo scorrere l’inserto in gomma nel corpo invertiti come indicato dalla seguente tabella del pressacavo e stringendo con il dado del pressacavo. Verificare che il cavo RJ45 non pieghi o non solleciti le morsettiere della scheda a circuiti Terminale Funzionamento normale Funzionamento a relè di avaria stampato (non lasciare cavo in eccesso all’interno del contenitore). NC Normalmente chiuso Normalmente aperto Inserire il connettore RJ45 nella presa RJ45 fornita. Fare attenzione al COM Comune Comune NO Normalmente aperto Normalmente chiuso processo di inserimento del connettore RJ45, in quanto il cavo deve Tab. 2.c essere piegato e un tensionamento eccessivo può danneggiare il circuito stampato. IMPORTANTE: Un sensore viene automaticamente riconosciuto e registrato dallo strumento dopo che è stato alimentato. 2.3.5 Esempi di schemi elettrici di collegamento Router Bridge other Router Bridge Access Point other Access Point dispositivi third- di terze third- parti party party devices devices 4-20 mA 0-10 V RS485 Modbus RS485 Modbus remote serial line RS485 Modbus remote serial line RS485 Modbus RS485 Modbus RS485 Modbus Fig. 2.e her ird- arty evices digital output digital digital output output digital output 4-20 mA 4-20 mA 0-10 V 0-10 V al line MPXPRO MPXPRO MPXPRO Fig. 2.g Fig. 2.f +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 10
ITA Fig. 2.h IMPORTANTE: verificare la compatibilità con l’applicazione sul controller. 2.3.6 Interfaccia Modbus RTU RS-485 Per la rete Modbus RS-485 utilizzare un cavo schermato a 3 conduttori da 16 a 24 AWG (da 0,5 a 1 mm²), con 2 doppini intrecciati + terra, con impedenza caratteristica di 120 Ω. Consigliato: Belden 3106A (o equivalente) L’indirizzo Modbus, il baud rate, il bit di stop, la parità e la terminazione dello slave sono configurati attraverso il menu di configurazione utilizzando l’apposita APP Rileva per la configurazione. Non sono necessarie impostazioni hardware sul rilevatore. Assicurarsi che i parametri di comunicazione all’interno della rete, incluso il supervisore utilizzato, siano configurati allo stesso modo. Per garantire un funzionamento ottimale della rete Modbus, accertarsi di seguire le seguenti linee guida: • Assicurarsi che gli strumenti siano configurati in una topologia a bus singolo; collegando più bus in parallelo, o ramificando più unità dal bus principale, si possono introdurre abbinamenti non corretti di impedenza, riflessioni e/o distorsioni del segnale • Evitate di usare connessioni lunghe quando si collegano gli strumenti al bus. La connessione strumento-bus segnale non deve superare la lunghezza massima di 1 metro. • Assicurarsi che gli strumenti alla fine del bus abbiano una resistenza di terminazione di 120 Ω abilitata. Le resistenze di terminazione sono abilitate tramite l’App Carel. • Assicurarsi che la polarità del segnale A (+, Tx)/B (-, Rx) sia mantenuta in tutta la rete RS-485 • Collegare la schermatura del cavo a terra solo al controller. • Collegare la schermatura del cavo al terminale (SH) dello strumento • Assicurarsi che l’integrità dello schermo del cavo sia mantenuta in tutta la rete RS-485. • Non utilizzare il collegamento di schermatura come riferimento del segnale. Utilizzare un cavo che fornisca un conduttore dedicato per il riferimento del segnale. Collegare il riferimento del segnale al terminale (GND) dello strumento. 2.3.7 Conclusione Completati tutti i cablaggi, alimentare il trasmettitore e verificare il funzionamento, quindi prepararsi a chiudere il contenitore. Allineare la guarnizione del contenitore, quindi rimettere il coperchio e stringere le sei viti. La coppia di serraggio deve essere limitata ad un serraggio manuale e deve essere uniforme. 11 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA 3. FUNZIONAMENTO 3.1 Applicazione dell’alimentazione e 3.4 Indicazione di stato sequenza di avvio Il rivelatore di gas della serie GLD Carel fornisce un’indicazione esterna del Dopo l’applicazione dell’alimentazione, lo strumento passerà attraverso suo stato operativo corrente tramite feedback acustico e visivo, insieme una sequenza di avvio (inizializzazione, test acustico/visivo e sequenza alle uscite dei relè. L’indicazione visiva dello stato dello strumento è di auto-test). Al termine della sequenza di avvio, lo strumento effettua fornita da un unico LED a tre colori (verde/rosso/arancione). un periodo warm-up per consentire all’elemento sensibile di stabilizzarsi prima di segnalare un risultato valido. Gli stati dello strumento e le uscite corrispondenti sono mostrati di seguito: Fase Descrizione Stato LED Cicalino Relè 1 Relè 2 Relè 3 1. Accendere l'alimentazione. (BASSO) (ALTO) (anoma- 2. Osservare la sequenza di avvio e la fase di warm-up. lia) • Il LED verde lampeggia a 0,5 Hz per circa 5 minuti Warm-up OFF OFF OFF • Il cicalino è spento • Lo stato del relè è "nessun allarme" Normale OFF OFF OFF • Lettura gas non valida 3. Osservare il normale funzionamento. Allarme basso ON OFF OFF • Il LED verde è acceso fisso Allarme alto ON ON OFF • Il cicalino è spento • Lo stato del relè è "nessun allarme" Offline OFF OFF OFF • Lettura gas valida Tab. 3.a Anomalia OFF OFF ON Anomalia gas OFF OFF ON negativo Anomalia Zero Cal. OFF OFF OFF 3.2 Segnali analogici Anomalia Cal. Am- OFF OFF OFF piezza Il rivelatore di gas della serie GLD Carel è dotato di un’unica uscita Tab. 3.d analogica configurabile. Durante il normale funzionamento l’uscita analogica dello strumento è proporzionale alla concentrazione di gas rilevata e può essere selezionata tra le seguenti possibili uscite. • Da 1 a 5 V 3.5 Funzioni interruttori magnetici • Da 0 a 5 V L’utente interagisce con il rivelatore di gas della serie GLD Carel attraverso • Da 2 a 10 V l’uso di due interruttori magnetici situati sul fondo di ogni unità. Per • Da 0 a 10 V azionare un interruttore magnetico, applicare il magnete fornito in • Da 4 a 20 mA (predefinito) dotazione sulla relativa posizione come indicato di seguito: Il rivelatore di gas della serie GLD Carel utilizza diversi valori di tensione/corrente per indicare diverse modalità di funzionamento. Nel funzionamento normale l’uscita della concentrazione di gas relativa è indicata dal livello di uscita analogico. Il livello di uscita è proporzionale al livello del gas, come illustrato di seguito: Concentrazione gas 1-5 V 0-5 V 2-10 V 0-10 V 4-20 mA 0% 1V 0V 2V 0V 4 mA 50% 3V 2,5 V 6V 5V 12 mA 100% 5V 5V 10 V 10 V 20 mA Tab. 3.b Lo strumento può anche assumere diversi stati speciali, questi sono indicati dai livelli di uscite analogiche specifici indicati di seguito: Modalità di funzionamento 1-5 V 0-5 V 2-10 V 0-10 V 4-20 mA MAG #1 MAG #2 Anomalia strumento ≤ 0,3 V N/D ≤ 0,6 V N/D ≤ 1,2 mA Modalità offline/manuten- 0,75V N/D 1,5 V N/D 3 mA Fig. 3.a zione Deviazione sotto lo zero 0,95V N/D 1,9 V N/D 3,8 mA Le posizioni degli interruttori magnetici di cui sopra sono indicate in Funzionamento normale 1-5 V 0-5 V 2-10 V 0-10 V 4-20 mA Intervallo di misurazione 5,12V 5,12V 10,25 V 10,25 V 20,5 mA questo documento come MAG#1 e MAG#2. superato A seconda di come viene utilizzato l’interruttore magnetico, viene rilevato Anomalia su interfaccia > 5,25 V > 5,25 V > 10,5 V > 10,5 V > 21 mA analogica un breve “TOCCO” o una prolungata “PRESSIONE”. Tab. 3.c Per eseguire una funzione di tocco, passare sulla relativa posizione dell’interruttore MAG#1 per 1 s, finché non si sente un singolo “segnale acustico”, e rimuovere lo stilo per confermare un “TOCCO” 3.3 Segnale Modbus Per eseguire una funzione di pressione prolungata, non rimuovere lo stilo Il rivelatore di gas della serie GLD Carel fornisce un’interfaccia digitale magnetico dopo il primo segnale acustico ma mantenerla per > 5 s, fino a Modbus RTU. Tutti i messaggi di stato e la maggior parte dei parametri quando non si sente un doppio “segnale acustico”: rimuovere lo stilo per accessibili e/o configurabili tramite l’interfaccia Bluetooth® sono confermare una prolungata “PRESSIONE” accessibili e/o configurabili anche tramite il Controller Carel Modbus. Se uno dei due interruttori viene premuto per un tempo > 30 s, verrà indicata un’anomalia di interruttore bloccato. La funzione di ogni interruttore dipende dallo stato attuale dello +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 12
ITA strumento. Fare riferimento alla tabella della pagina seguente per le 3.7.2 Verifica dello stato funzioni degli interruttori in ogni stato dello strumento. Lo stato attuale dello strumento può essere visualizzato dalla scheda Interruttore 1 Interruttore Interruttore 2 Interruttore 2 Home. La schemata visualizza le seguenti informazioni di stato: Stato 1 Pressione Pressione prolun- Tocco Tocco prolungata gata Warm-up - - Avvio calibrazio- Avvio calibrazione Normale 1 ne dello zero dell’ampiezza Silenziamento Riconoscimento Allarme basso cicalino allarme bloccato Silenziamento Riconoscimento Allarme alto Attivazione cicalino Disattivaz. allarme bloccato Offline - - 2 connettività Silenziamento connettività Riconoscimento Anomalia Bluetooth Bluetooth cicalino anomalia bloccato Anomalia gas Silenziamento Avvio calibrazione negativo cicalino dello zero 3 4 Anomalia Zero Riconoscimento - 5 6 Cal. anomalia Anomalia Cal. Riconoscimento - Ampiezza anomalia 7 9 Tab. 3.e 8 3.6 Funzioni interruttori tattili Fig. 3.b Per interagire con lo strumento senza l’uso dello stilo magnetico, si possono N° Descrizione utilizzare due interruttori tattili interni a pulsante posizionati sul circuito 1 Menu principale (Impostazioni App) stampato. Togliere il coperchio senza rimuovere il cavo piatto per accedere. 2 Stato (Concentrazione gas) Gli interruttori interni TACT#1 e TACT#2 hanno le stesse funzioni di MAG#1 e 3 Calibrazione (Calibrazione / Bump Test) MAG#2. Oltre agli interruttori magnetici, è effettivamente possibile resettare 4 Dettagli (Informazioni sullo strumento) 5 Disconnessione Bluetooth il sistema alle impostazioni predefinite di fabbrica tramite interruttori tattili. 6 Riavvio dispositivo collegato Per ripristinare le impostazioni predefinite del sistema, togliere il coperchio 7 Modalità Test (LED / Cicalino / Relè / Uscita analogica) e tenere premuti TACT#1 e TACT#2 contemporaneamente per 30 s. Lo 8 Configurazione dispositivo strumento si riavvia per confermare il reset di fabbrica. Per quest’opzione è 9 Log possibile utilizzare anche l’applicazione Carel RILEVA (vedi capitolo dedicato). Tab. 3.f Stato Anello stato Descrizione 3.7 RILEVA, la APP per i sensori di gas GLD Warm-up Verde Rilevatore di gas che si stabilizza dopo RILEVA, l'app per interagire con il nuovo rivelatore di gas l'accensione o il riavvio della serie GLD di CAREL, dotato di tecnologia Bluetooth. Normale Verde Funzionamento normale Allarme basso Giallo La misurazione del gas ha superato il RILEVA semplifica notevolmente la configurazione e la setpoint di allarme basso manutenzione, nonché l'interfacciamento con i più recenti Allarme alto Rosso La misura del gas ha superato il setpoint di modelli di rivelatori di gas CAREL. allarme alto L'utilizzo di uno smartphone al posto di un PC e/o di un convertitore seriale Offline Arancione Rivelatore di gas in modalità di manutenzio- ne, non sta monitorando attivamente il gas rende le verifiche funzionali quotidiane più semplici e facili da eseguire. Anomalia Arancione È stata rilevata un’anomalia Inoltre, RILEVA rende i test e le calibrazioni più veloci e semplici, con Anomalia gas Arancione La calibrazione del rilevatore di gas devia sot- l'obiettivo di risparmiare tempo. Le caratteristiche includono: negativo to lo zero, richiede la calibrazione dello zero • Configurazione (rinominare il dispositivo, definire le soglie di allarme, Anomalia Zero Cal. Arancione Si è verificato un errore durante la calibrazio- modificare le impostazioni Modbus, configurare il comportamento ne dello zero. La calibrazione dello zero non dei relè e gestire le impostazioni delle uscite analogiche) è stata aggiornata. È necessaria la calibrazio- ne dello zero. • Manutenzione (funzionamento del cicalino/LED di prova, relè e livello Anomalia Cal. Arancione Si è verificato un errore durante la calibrazio- uscite analogiche) Ampiezza ne dell’intervallo. La calibrazione dell’inter- • Calibrazione (visualizzare il tipo di sensore, il numero di serie e il timer vallo non è stata aggiornata. È necessaria la "Calibrazione necessaria" e avviare le calibrazioni di zero/ampiezza calibrazione dell’intervallo. con certificato di calibrazione di campo personalizzabile) Tab. 3.g • Interfaccia intuitiva (visualizzare la misurazione attuale del gas e riconoscere lo stato di allarme/anomalia) 3.7.3 Configurazione dello strumento Per scaricare RILEVA, scansionare qui o visitare il sito www.carel.com/apps Per motivi di sicurezza, l’accesso alle opzioni di configurazione e calibrazione è limitato solo agli utenti autorizzati. L’accesso a queste funzioni richiede l’uso di un codice di sblocco. Per sbloccare la configurazione dello strumento, andare alla scheda configurazione per impostare il dispositivo. Quando richiesto, inserire 3.7.1 Attivazione del collegamento Bluetooth® il codice di sblocco per accedere alla configurazione del dispositivo. (Il 1. Attivare la ricerca Bluetooth® toccando MAG#1 per 1 secondo. (Dopo 10 codice predefinito dello strumento è “1234”). secondi, il dispositivo indicherà che è pronto per connessione con un singolo segnale acustico udibile fino a quando non è stato abbinato, la Lo strumento rimarrà sbloccato fino al termine della connessione ricerca è terminata o è stata annullata). Bluetooth®. 2. Avviare l’app RILEVA e fare clic sull’icona Bluetooth® nella parte inferiore dello schermo per avviare una scansione. AVVERTENZA: L’alias predefinito, la password e il codice di 3. Selezionare lo strumento dall’elenco dei rivelatori di gas Carel disponibili. sblocco possono essere modificati tramite il menu di configurazione 4. Quando viene richiesto, inserire la password (il valore predefinito è della app di GLD. I valori predefiniti devono essere modificati dopo “123456”). l’installazione dello strumento per motivi di sicurezza. AVVERTENZA: L’alias predefinito, la password e il codice di sblocco possono essere modificati tramite il menu di configurazione di RILEVA. I valori predefiniti devono essere modificati dopo l’installazione dello strumento per motivi di sicurezza. 13 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA RIPRISTINO ALLE IMPOSTAZIONI PREDEFINITE DI FABBRICA La configurazione dello strumento può essere ripristinata ai valori predefiniti di fabbrica tramite l’applicazione per smartphone: • Scheda configurazione à Ripristino impostazioni di fabbrica, selezionare OK per confermare. • Lo strumento si riavvia e si scollega automaticamente dall’applicazione dello smartphone. AVVERTENZA: Il ripristino del sistema ai valori predefiniti di fabbrica rimuoverà tutte le configurazioni di sistema personalizzate, compresi il codice di sblocco e il codice di accesso Bluetooth. Dopo il reset del sistema, i codici personalizzati di sblocco e di accesso Bluetooth devono essere configurati per impedire l’accesso non autorizzato e la riconfigurazione dello strumento. Fig. 3.c SETPOINT ALLARME BASSO Opzioni strumento disponibili: Valore al di sopra del quale si verifica una condizione di allarme basso. Il • Alias • Modbus: bit di stop setpoint di allarme basso deve essere inferiore al setpoint di allarme alto • Codice di sblocco • Modbus: parità e superiore al limite di allarme basso. Il limite di allarme basso è il limite • Codice di accesso • Modbus: abilitazione terminazione 120 minimo fisso che è specifico del sensore e non modificabile. Bluetooth ohm • Ripristino alle impostazioni • Intervallo uscite analogiche Durante l’aggiornamento dei parametri viene visualizzato l’intervallo dei predefinite di fabbrica setpoint accettabili. Per aggiornare il setpoint: • Setpoint allarme basso • Cicalino • Setpoint allarme alto • Relè di avaria • Scheda Configurazione à Allarme à Setpoint Allarme Basso, inserire • Blocco allarme • Ritardo allarme il nuovo setpoint, selezionare OK per confermare. • Modbus: indirizzo • Regolazione zero analogico • Modbus: baud rate • Intervallo ampiezza analogica IMPORTANTE: Per evitare il funzionamento intermittente degli allarmi al setpoint a causa di interferenze di misura, questo strumento ALIAS implementa l’isteresi al setpoint. Una volta superato il livello di Per consentire una facile identificazione di un determinato strumento, ad allarme, la misurazione del gas deve ritornare di una percentuale fissa ogni sensore può essere assegnato un alias. Questo alias viene visualizzato al di sotto della soglia di allarme prima che l’allarme venga disabilitato. durante la ricerca di uno strumento via Bluetooth®, sul certificato di Il valore tipico dell’isteresi è impostato al 5% del fondo scala, tuttavia calibrazione e nella scheda home. Per impostare un alias: questo valore è specifico del sensore e non è modificabile. • Scheda configurazione à Alias, inserire l’alias richiesto per lo strumento, selezionare OK. • Lo strumento deve essere riavviato affinché la modifica abbia effetto. SETPOINT ALLARME ALTO Scheda Home à Riavvio, il dispositivo si riavvia. Valore al di sopra del quale si verifica una condizione di allarme alto. Il • Ricollegarsi allo strumento per confermare che l’alias è stato aggiornato. setpoint di allarme alto deve essere inferiore all’intervallo del fondo scala del sensore e superiore al setpoint di allarme basso. CODICE DI SBLOCCO • Per cambiare il codice di sblocco: Durante l’aggiornamento dei parametri viene visualizzato l’intervallo dei • Scheda configurazione à Codice sblocco Modbus, inserire un nuovo setpoint accettabili. Per aggiornare il setpoint: codice di sblocco a 4 cifre per lo strumento, selezionare OK. • Scheda Configurazione à Allarme à Setpoint Allarme Alto, inserire il • Lo strumento deve essere riavviato affinché la modifica abbia effetto. nuovo setpoint, selezionare OK per confermare. Scheda Home à Riavvio, il dispositivo si riavvia. • Ricollegarsi allo strumento per confermare che il codice di sblocco è IMPORTANTE: Per evitare il funzionamento intermittente degli stato aggiornato. allarmi al setpoint a causa di interferenze di misura, questo strumento implementa l’isteresi al setpoint. Una volta superato il livello di allarme, la misurazione del gas deve ritornare di una percentuale fissa IMPORTANTE: Se si dimentica il codice di sblocco personalizzato, al di sotto della soglia di allarme prima che l’allarme venga disabilitato. il codice di sblocco può essere ripristinato al valore predefinito (1234) Il valore tipico dell’isteresi è impostato al 5% del fondo scala, tuttavia resettando il sistema ai valori predefiniti di fabbrica. Nota: il reset del questo valore è specifico del sensore e non è modificabile. sistema riporterà tutte le configurazioni di sistema personalizzate ai valori predefiniti BLOCCO ALLARME CODICE DI ACCESSO BLUETOOTH L’attivazione del blocco dell’allarme manterrà la condizione di allarme Per impedire l’accesso non autorizzato allo stato dello strumento, il o di anomalia anche dopo che la condizione di allarme o di anomalia codice di accesso predefinito Bluetooth® dello strumento deve essere non è più attiva. Quando in questo stato, la condizione di allarme o di modificato alla messa in funzione. Per modificare il codice di accesso anomalia deve essere riattivata manualmente prima che la condizione Bluetooth®: venga cancellata. In questo modo è possibile identificare condizioni di • Scheda configurazione à Codice di accesso Bluetooth, inserire un allarme o di anomalia transitorie. nuovo codice di accesso a 6 cifre per lo strumento, selezionare OK. • Lo strumento deve essere riavviato affinché la modifica abbia effetto. Se un allarme è bloccato, cioè la condizione si è verificata ma non è più Scheda Home à Riavvio, il dispositivo si riavvia. attiva, nella schermata home apparirà un pulsante di riconoscimento. • Ricollegarsi allo strumento per confermare che il codice di sblocco è Selezionare questo pulsante per riconoscere la condizione di blocco e stato aggiornato. cancellare l’allarme o l’anomalia. IMPORTANTE: Se si dimentica il codice di accesso personalizzato, Quando viene disattivato, lo stato di allarme o di anomalia si cancella può essere ripristinato al valore predefinito (123456) resettando il automaticamente non appena la condizione non è più attiva. Per sistema ai valori predefiniti di fabbrica attivando il relativo comando configurare: di reset. Nota: il reset del sistema riporterà tutte le configurazioni di • Scheda Configurazione à Allarme à Blocco Allarme, selezionare sistema personalizzate ai valori predefiniti. abilita/disabilita, selezionare OK per confermare +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 14
ITA MODBUS: INDIRIZZO SEGNALATORE ACUSTICO Impostare l’indirizzo dello strumento per il collegamento all’interfaccia Abilita o disabilita il cicalino. Il cicalino fornisce un segnale acustico locale RS-485 Modbus. (Predefinito: 1). di allarme/anomalia. Il cicalino è predefinito come abilitato. Per impostare l’indirizzo: Per abilitare/disabilitare il cicalino: • Scheda Configurazione à Modbus à Indirizzo, selezionare 1-247, • Scheda Configurazione à Uscite à Cicalino, selezionare abilita/ selezionare OK per confermare disabilita, selezionare OK per confermare IMPORTANTE: Assicurarsi che tutti gli strumenti sul bus RS-485 RELÈ DI AVARIA siano stati configurati con indirizzi di rete univoci. Se due strumenti Abilita o disabilita il funzionamento di avaria dei relè. Quando sono configurati sono stati configurati con lo stesso indirizzo, si verifica un conflitto dei per il funzionamento di avaria, i relè sono eccitati durante il normale dati che impedisce la comunicazione con questi apparecchi attraverso funzionamento. Il funzionamento di avaria assicura l’attivazione dei relè in l’interfaccia RS-485. caso di mancanza della tensione sullo strumento. Nel funzionamento di avaria i terminali normalmente aperti e normalmente chiusi sono invertiti come MODBUS: BAUD RATE indicato nella Sezione 3.4.3. Imposta il baud rate dello strumento per il collegamento all’interfaccia I relè sono configurati di default come non di avaria. RS-485 Modbus. (Predefinito: 19200 baud) Per abilitare/disabilitare il funzionamento di avaria dei relè: Per impostare il baud rate: • Scheda Configurazione à Uscite à Relè di avaria, selezionare abilita/ • Scheda Configurazione à Modbus à Baud rate, selezionare disabilita, selezionare OK per confermare 9600/19200, selezionare OK per confermare RITARDO ALLARME MODBUS: BIT DI STOP Imposta il ritardo in minuti prima che lo strumento indichi una condizione Impostare i bit di stop dello strumento per il collegamento all’interfaccia di allarme dopo il superamento della soglia di allarme bassa o alta. Può RS-485 Modbus. (Predefiniti: 2 bit di stop) essere utilizzato per evitare che brevi condizioni di allarmi transitori Per impostare il numero di bit di stop: attivino gli allarmi. I ritardi allarme possono essere impostati per 0-15 • Scheda Configurazione à Modbus à Bit di stop, selezionare 1 o 2, minuti. Il ritardo allarme è configurato di default 0 minuti. selezionare OK per confermare Per impostare il ritardo allarme: • Scheda Configurazione à Uscite à Ritardo allarme, inserire il ritardo MODBUS: PARITÀ desiderato in minuti (0-15), selezionare OK per confermare. Impostare la parità dello strumento per il collegamento all’interfaccia RS- 485 Modbus. (Predefinita: Nessuna) REGOLAZIONE ZERO ANALOGICO Per impostare la parità: La regolazione dello zero analogico applica un offset fisso all’uscita • Scheda Configurazione à Modbus à Parità, selezionare Nessuna/ analogica. Ciò consente di eliminare piccoli errori nell’uscita tra lo Dispari/Pari, selezionare OK per confermare strumento di rilevamento del gas e la misurazione al controller a causa della resistenza del cavo quando si utilizzano le uscite in tensione. IMPORTANTE: I bit di stop devono essere impostati su 1 dove la Questa funzione diventa molto utile nel caso in cui la misura a distanza parità è Dispari o Pari non corrisponda all’effettiva uscita in tensione dello strumento. Per applicare la regolazione assicurarsi che lo strumento emetta un valore fisso (predefinito 4 mA a zero ppm o usare la funzione di test dell’uscita MODBUS: ABILITAZIONE TERMINAZIONE 120 OHM per impostare un valore di uscita specifico), monitorare la misurazione Per un’affidabilità di comunicazione ottimale, nelle reti Modbus RS-485, remota e regolare l’offset dello zero fino a quando la misurazione remota l’ultimo strumento fisicamente collegato al bus RS-485 deve includere non corrisponde all’uscita prevista. una resistenza di terminazione da 120 Ω. Questo per ridurre il potenziale di riflessione del segnale elettrico sui bus lunghi a causa di abbinamenti La regolazione è limitata al ±10% del fondo scala non corretti di impedenza. Per impostare la regolazione analogica dello zero: Tipicamente, questo richiede l’installazione sul bus di una resistenza fisica • Scheda Configurazione à Uscite à Regolazione zero analogico, con la stessa impedenza caratteristica del cavo del bus. utilizzare il cursore per impostare la regolazione dell’offset desiderata. • In alternativa, toccare la scritta “Regolazione zero analogico (X.X%)” e Gli strumenti della serie GLD Carel includono questa resistenza di inserire l’offset specifico richiesto (da -10 a 10) terminazione su tutti gli strumenti e consentono di abilitare questa terminazione tramite questa impostazione di configurazione senza la necessità di resistenze fisiche esterne. INTERVALLO AMPIEZZA ANALOGICA L’intervallo di ampiezza analogica modifica l’FSD (deviazione fondo scala) Per abilitare questa resistenza di terminazione: dell’uscita analogica. L’intervallo selezionato determina la misurazione di • Scheda Configurazione à Modbus à Abilitazione terminazione 120 gas equivalente all’intervallo massimo dell’uscita analogica. Ω, selezionare abilita/disabilita, selezionare OK per confermare Esempio: R134A 1000 ppm, uscita analogica 0-5 V. Se l’intervallo di IMPORTANTE: La resistenza di terminazione deve essere abilitata ampiezza analogica è impostato al 20%, l’intero intervallo di uscita solo sull’ultimo strumento fisicamente collegato al bus RS-485. Una analogica copre solo il primo 20% dell’intervallo di misurazione del gas, resistenza esterna non deve essere collegata dove questa è abilitata cioè 0-200 ppm emetterà 0-5 V, oltre 200 ppm l’uscita sarà tagliata a 5 V. sullo strumento. Nota: la risoluzione del sensore rimane al valore per l’intervallo massimo. INTERVALLO USCITE ANALOGICHE La regolazione è limitata al 20%-100% FSD, il valore predefinito è Imposta l’intervallo delle uscite analogiche dello strumento. impostato al 100%. Intervalli disponibili: 1-5 V, 0-5 V, 0-10 V, 2-10 V, 4-20 mA (Predefinito). Per impostare l’intervallo di ampiezza analogica: Per impostare l’intervallo: • Scheda Configurazione à Uscite à Intervallo ampiezza analogica, • Configurare la scheda à Uscite à Intervallo uscite analogiche, utilizzare il cursore per impostare l’intervallo desiderato. selezionare l’intervallo desiderato, selezionare OK per confermare • In alternativa, toccare la scritta “Intervallo ampiezza analogica (X.X%)” e inserire l’intervallo specifico richiesto. 15 +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020
ITA 4. MANUTENZIONE 4.1 Procedura di manutenzione 4.2.2 Procedura di taratura generale • Controllare il funzionamento dei LED, del cicalino e dei relè AVVERTENZA: Il rilevatore di gas della serie GLD Carel NON può • Controllare la trasmissione RS485 al supervisore se collegato essere in condizione di allarme o di anomalia durante la calibrazione. • Controllare l’uscita analogica Riconoscere eventuali allarmi o anomalie PRIMA di iniziare il processo • Calibrare l’elemento sensibile (regolazione dello zero e regolazione di calibrazione. dell’ampiezza) ed eseguire il Bump test con il kit di calibrazione e il gas adeguato o sostituirlo con un nuovo elemento sensibile calibrato di fabbrica AVVERTENZA: Ad eccezione dei sensori di CO2, il gas di calibrazione deve avere riferimento in aria, non in azoto (N2) come Tali operazioni devono essere effettuate anche nell’ambito della messa avviene per la CO2. Inoltre, è necessario assicurarsi che la zona sia priva in servizio. del gas da misurare o di qualsiasi gas al quale il sensore può essere Per la frequenza di manutenzione, fare riferimento a Frequenza di sensibile in modo trasversale. manutenzione consigliata, par. 5.3, tabella 5.c (Elemento sensibile). IMPORTANTE: La calibrazione e/o il bump test richiede il kit AVVERTENZA: Gli elementi sensibili a semiconduttore adattatore di calibrazione GLD (codice articolo: GDOPK00000). eseguono un ciclo di manutenzione completo dopo l’esposizione a concentrazioni significative di gas, che può ridurre la durata del sensore e/o ridurne la sensibilità. IMPORTANTE: Ad altitudini superiori a 6.560’ (2.000 m), la calibrazione darà luogo ad una lettura inferiore. Al di sopra di 6.560’, lo strumento deve essere calibrato nell’ambiente di funzionamento. AVVERTENZA: la messa in servizio e la manutenzione devono essere effettuate da personale qualificato. 1. Montare l’adattatore di calibrazione sul coperchio del rilevatore di gas. 2. Se si utilizza un regolatore di portata variabile, regolare la portata del gas a circa 0,3 l/min. 4.2 Regolazioni e Bump Test 4.2.3 Regolazione dello zero 4.2.1 Introduzione Ad eccezione della versione a CO2, l’aria ambiente può essere utilizzata La regolazione del rilevatore deve essere effettuata ad intervalli regolari per azzerare il sensore al posto dell’azoto solo se la zona è priva del per garantire le prestazioni e le funzionalità del dispositivo. gas target o di qualsiasi gas al quale il sensore può essere sensibile in modo trasversale. In questo caso non è necessario nessuna bombola o Rischio respiratorio: Il gas di calibrazione NON deve essere inalato! adattatore di calibrazione per la regolazione dello zero. Consultare le relative schede di sicurezza. Il gas di calibrazione deve essere scaricato in una cappa di aspirazione o all’esterno dell’edificio. 1. Iniziare la regolazione dello zero: a. App RILEVA: Scheda Home à Calibrazione à scansionare il Prima lo Zero, poi Fondo Scala: Per un corretto funzionamento, non codice a barre sulla bombola del gas o immettere manualmente regolare mai il fondo scala prima di aver completato la regolazione dello i valori per il gas di calibrazione dello zero. zero. L’esecuzione di queste operazioni nell’ordine sbagliato causerà una b. Manuale: tenere premuto MAG#1 per >5 secondi. Il LED calibrazione errata. lampeggia verde-verde-rosso quando lo strumento è pronto. 2. Applicare il gas di calibrazione (o aria ambiente secondo l’avvertenza di cui sopra). IMPORTANTE: Carel raccomanda di calibrare i rilevatori nella 3. Confermare l’inizio della calibrazione: condizione specifica dell’applicazione e con gas a concentrazione a. App RILEVA: premere il pulsante Avvia Calibrazione. nota. Questo metodo di calibrazione del rilevatore nell’ambiente di b. Manuale: toccare MAG#1 entro 30 secondi o lo strumento si applicazione è più accurato. interromperà e tornerà al normale funzionamento. 4. Completare la regolazione dello zero: IMPORTANTE: Il sensore deve essere completamente stabilizzato a. App RILEVA: l’app farà il conto alla rovescia fino al (attendere almeno 2 ore, preferibilmente 24 ore). completamento. Se la calibrazione è riuscita, procedere al punto 5. Se la calibrazione non è riuscita, tornare alla schermata iniziale e premere il pulsante Riconoscimento per cancellare l’errore di IMPORTANTE: Quando si accede alle funzioni per la regolazione calibrazione dello zero. dello zero o dell’ampiezza, il rilevatore entrerà automaticamente b. Manuale: il LED lampeggerà verde-rosso, verde-rosso-rosso, in modalità OFFLINE, e rimarrà OFFLINE fino a quando la modalità verde-rosso-rosso-rosso, ecc. fino al completamento della OFFLINE non viene annullata toccando il rispettivo interruttore calibrazione. Per interrompere, tenere MAG#1 premuto per >5 magnetico; oppure, la modalità OFFLINE si interromperà entro 6 secondi, disattivare il flusso di gas e rimuovere l’adattatore di minuti (valore tipico) dopo la fine della regolazione. calibrazione. Se la calibrazione è riuscita (LED verde), procedere al punto 5. Se la calibrazione non è riuscita (il LED lampeggia in arancione a 2 Hz), toccare MAG#1 per annullare il tentativo di calibrazione. 5. Chiudere il flusso di gas. 6. Sostituire il gas di calibrazione dello zero con il gas di calibrazione in ampiezza per la regolazione dell’ampiezza. +0300046IE - rel. 1.1 - 10.06.2020 16
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