Manuale d'uso OEM - High effi ciency condensing unit CO2 - CAREL
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CO2 High efficiency condensing unit Manuale d’uso OEM NO POWER & SIGNAL CABLES TOGETHER READ CAREFULLY IN THE TEXT! Integrated Control Solutions & Energy Savings
ITA AVVERTENZE ATTENZIONE NO POWER & SIGNAL CABLES TOGETHER READ CAREFULLY IN THE TEXT! CAREL basa lo sviluppo dei suoi prodotti su una esperienza pluridecennale nel campo HVAC, sull’investimento continuo in innovazione tecnologica di prodotto, Separare quanto più possibile i cavi delle sonde e degli ingressi digitali dai cavi su procedure e processi di qualità rigorosi con test in-circuit e funzionali sul 100% dei carichi induttivi e di potenza per evitare possibili disturbi elettromagnetici. della sua produzione, sulle più innovative tecnologie di produzione disponibili Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese quelle dei quadri elettrici) nel mercato. CAREL e le sue filiali/affiliate non garantiscono tuttavia che tutti cavi di potenza e cavi di segnale. gli aspetti del prodotto e del software incluso nel prodotto risponderanno alle esigenze dell’applicazione finale, pur essendo il prodotto costruito secondo le tecniche dello stato dell’arte. Il cliente (costruttore, progettista o installatore dell’equipaggiamento finale) si assume ogni responsabilità e rischio in relazione SMALTIMENTO alla configurazione del prodotto per il raggiungimento dei risultati previsti in relazione all’installazione e/o equipaggiamento finale specifico. CAREL in questo caso, previ accordi specifici, può intervenire come consulente per la buona riuscita dello start-up macchina finale/applicazione, ma in nessun caso può essere ritenuta responsabile per il buon funzionamento dell’ equipaggiamento/ impianto finale. INFORMAZIONE AGLI UTENTI PER IL CORRETTO TRATTAMENTO DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (RAEE) Il prodotto CAREL è un prodotto avanzato, il cui funzionamento è specificato nella documentazione tecnica fornita col prodotto o scaricabile, anche In riferimento alla Direttiva 2002/96/CE del Parlamento Europeo e del anteriormente all’acquisto, dal sito internet www.carel.com. Consiglio del 27 gennaio 2003 e alle relative normative nazionali di attuazione, Ogni prodotto CAREL, in relazione al suo avanzato livello tecnologico, necessita Vi informiamo che: di una fase di qualifica / configurazione / programmazione / commissioning • sussiste l’obbligo di non smaltire i RAEE come rifiuti urbani e di effettuare, affinché possa funzionare al meglio per l’applicazione specifica. La mancanza di per detti rifiuti, una raccolta separata; tale fase di studio, come indicata nel manuale, può generare malfunzionamenti • per lo smaltimento vanno utilizzati i sistemi di raccolta pubblici o privati nei prodotti finali di cui CAREL non potrà essere ritenuta responsabile. Soltanto previsti dalla leggi locali. È inoltre possibile riconsegnare al distributore personale qualificato può installare o eseguire interventi di assistenza tecnica l’apparecchiatura a fine vita in caso di acquisto di una nuova; sul prodotto. Il cliente finale deve usare il prodotto solo nelle modalità descritte • questa apparecchiatura può contenere sostanze pericolose: un uso nella documentazione relativa al prodotto stesso. improprio o uno smaltimento non corretto potrebbe avere effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente; Senza che ciò escluda la doverosa osservanza di ulteriori avvertenze presenti • il simbolo (contenitore di spazzatura su ruote barrato) riportato sul prodotto nel manuale, si evidenza che è in ogni caso necessario, per ciascun Prodotto o sulla confezione e sul foglio istruzioni indica che l’apparecchiatura è stata di CAREL: immessa sul mercato dopo il 13 agosto 2005 e che deve essere oggetto di • evitare che i circuiti elettronici si bagnino. La pioggia, l’umidità e tutti i raccolta separata; tipi di liquidi o la condensa contengono sostanze minerali corrosive che • in caso di smaltimento abusivo dei rifiuti elettrici ed elettronici sono previste possono danneggiare i circuiti elettronici. In ogni caso il prodotto va usato sanzioni stabilite dalle vigenti normative locali in materia di smaltimento. o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di temperatura ed umidità specificati nel manuale; Garanzia sui materiali: 2 anni (dalla data di produzione, escluse le parti di • non installare il dispositivo in ambienti particolarmente caldi. Temperature consumo). troppo elevate possono ridurre la durata dei dispositivi elettronici, danneggiarli e deformare o fondere le parti in plastica. In ogni caso Omologazioni: la qualità e la sicurezza dei prodotti CAREL S.P.A. sono garantite il prodotto va usato o stoccato in ambienti che rispettano i limiti di dal sistema di progettazione e produzione certificato ISO 9001. temperatura ed umidità specificati nel manuale; • non tentare di aprire il dispositivo in modi diversi da quelli indicati nel manuale; • non fare cadere, battere o scuotere il dispositivo, poiché i circuiti interni e i meccanismi potrebbero subire danni irreparabili; • non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il dispositivo; • non utilizzare il prodotto in ambiti applicativi diversi da quanto specificato nel manuale tecnico. Tutti i suggerimenti sopra riportati sono validi altresì per il controllo, schede seriali, chiavi di programmazione o comunque per qualunque altro accessorio del portfolio prodotti CAREL. CAREL adotta una politica di continuo sviluppo. Pertanto CAREL si riserva il diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza previo preavviso. I dati tecnici presenti nel manuale possono subire modifiche senza obbligo di preavviso. La responsabilità di CAREL in relazione al proprio prodotto è regolata dalle condizioni generali di contratto CAREL editate nel sito www.carel.com e/o da specifici accordi con i clienti; in particolare, nella misura consentita dalla normativa applicabile, in nessun caso CAREL, i suoi dipendenti o le sue filiali/ affiliate saranno responsabili di eventuali mancati guadagni o vendite, perdite di dati e di informazioni, costi di merci o servizi sostitutivi, danni a cose o persone, interruzioni di attività, o eventuali danni diretti, indiretti, incidentali, patrimoniali, di copertura, punitivi, speciali o consequenziali in qualunque modo causati, siano essi contrattuali, extra contrattuali o dovuti a negligenza o altra responsabilità derivanti dall’installazione, utilizzo o impossibilità di utilizzo del prodotto, anche se CAREL o le sue filiali/affiliate siano state avvisate della possibilità di danni. 3 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA Indice 1. INTRODUZIONE 7 1.1 Caratteristiche generali .................................................................................. 7 1.2 Componenti e accessori ................................................................................ 7 2. INSTALLAZIONE 8 2.1 Scheda base: descrizione dei morsetti ....................................................... 8 2.2 Inverter monofase 10A .................................................................................. 9 2.3 Inverter monofase 12-16 A, trifase 18-24 A ............................................. 10 2.4 Inverter monofase 12A PSD2 ..................................................................... 11 2.5 Inverter 15 A 1PH e 18 A 3PH PSD2......................................................... 12 2.6 Sonde di pressione (SPKT00**8C0) ........................................................ 14 2.7 Sonde di temperatura .................................................................................. 14 2.8 Schema generale di collegamento............................................................ 15 2.9 Schemi funzionali.......................................................................................... 16 2.10 Installazione.................................................................................................... 18 3. INTERFACCIA UTENTE 19 3.1 Terminale grafico........................................................................................... 19 3.2 Descrizione display ....................................................................................... 19 4. DESCRIZIONE MENU 20 4.1 Menu principale ............................................................................................20 5. MESSA IN SERVIZIO 21 5.1 Procedura guidata di messa in servizio ................................................... 21 6. FUNZIONI 22 6.1 ON/OFF dell’unità ........................................................................................22 6.2 Compressore BLDC ......................................................................................22 6.3 Regolazione compressore ...........................................................................25 6.4 Gestione compressori nelle unità BT/LT (DSS e Indipendente) ........27 6.5 Ventilatori ........................................................................................................28 6.6 Gestione dell’olio ..........................................................................................29 6.7 Gestione valvola HPV .................................................................................32 6.8 Gestione valvola RPRV .................................................................................33 6.9 Funzioni generiche .......................................................................................34 6.10 Gestione dei valori di default .....................................................................35 7. FAST COMMISSIONING 36 7.1 Configurazione degli MPXPRO (versione SW t 4.0) .........................36 7.2 Configurazione degli Ultracella (versione SW t 2.0) .........................38 7.3 Avviamento modulo Ultra EVD EVO ........................................................43 7.4 Connessione degli MPXPRO/Ultracella a Hecu......................................44 8. SEGNALAZIONI E ALLARMI 47 8.1 Gestione degli allarmi .................................................................................. 47 8.2 Allarmi dei compressori............................................................................... 47 8.3 Allarmi di pressione ......................................................................................48 8.4 Allarme anti liquid return MPX valve .......................................................49 8.5 Prevent di alta pressione .............................................................................49 8.6 Allarmi degli MPXPRO/Ultracella ...............................................................49 8.7 Tabella allarmi ................................................................................................50 9. AGGIORNAMENTO DEL SOFTWARE 58 9.1 Aggiornamento del software (Upload) ....................................................58 9.2 Cronologia delle revisioni software........................................................... 61 5 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 1. INTRODUZIONE 1.1 Caratteristiche generali 1.2 Componenti e accessori Hecu CO2 è un sistema di regolazione per la gestione completa di una Codice Descrizione Condensing Unit a R744 dotata di compressore BLDC. La connessione A ECU70TS0C0 Hecu CO2 controller, 230Vac, RTC, 2 unipolar EEV, seriale tra Condensing Unit ed evaporatori dotati di MPX PRO/Ultracella e connector kit, no BMS, FLSMTDMCUTU valvole di espansione CAREL EEV costituisce uno degli elementi principali A ECU70TS0D0 Hecu CO2 controller, 230Vac, RTC, 2 unipolar EEV, di questa soluzione contribuendo all’efficienza energetica e all’affidabilità connector kit, no BMS, with plastic cover, FLSMTDMCUTU dell’intero sistema. La scheda di regolazione è predisposta per il montaggio A ECU80TS0C0 Hecu CO2 controller, 24Vac, RTC, 2 unipolar eev, connector kit, no BMS, FLSMTDMCUTU su guida DIN ed è provvista di morsetti a vite estraibili ed ha integrato il A ECU80TS0D0 Hecu CO2 controller, 24Vac, RTC, 2 unipolar EEV, driver per la gestione di due valvole di espansione elettronica. È disponibile connector kit, no BMS, with plastic cover, FLSMTDMCUTU un terminale utente (PGDe o pLDpro) per le operazioni di service o messa A PSD101021A Power+ 10 A, 200-240 Vac 1Ph, IP00 in servizio dell’intero sistema. A PSD1012200 Power+ 12 A, 200240 Vac 1Ph, IP20/IP44 A PSD1016200 Power+ 16 A, 200240 Vac 1Ph, IP20/IP44 Caratteristiche principali: A PSD1018400 Power+ 18 A, 280480 Vac 3Ph, IP20/IP44 • Gestione modulante della potenza frigorifera tramite inverter su A PS20012204110 POWER+ 12 A, 200-240 Vac 1PH, IP20 PEC A PS20015204110 POWER+ 15 A, 200-240 Vac 1PH, IP20/IP44 PEC compressore BLDC; A PS20018404110 POWER+ 18 A, 380-480 Vac 3PH, IP20/IP44 PEC • Gestione di un compressore a velocità fissa di backup; A PS20012204100 POWER+ 12 A, 200-240 Vac 1PH, IP20 • Gestione di 2 ventilatori modulanti; A PS20015204100 POWER+ 15 A, 200-240 Vac 1PH, IP20/IP44 • Scheda con driver integrato per valvole CAREL unipolari; A PS20018404100 POWER+ 18 A, 380-480 Vac 3PH, IP20/IP44 • Gestione della valvola unipolare di alta pressione HPV; A PSACH10100 Bobina per POWER+ 18 A M E2V**CS1C0 Electronic expansion valve E2V**C 1313 S. • Gestione della valvola unipolare di flash gas RPRV; Steel high pressure without electrical coil • Comunicazione seriale con gli evaporatori (max 5); M E2VSTA03*0 Unipolar stator coil with cable *mt • Seriale RS485 per BMS; M E2VFIL0100 Kit filtro per valvola E2VBSF (racc. Diam.12 Odf ) 10 pz • Setpoint flottante di aspirazione; M SPKT00H8C0 Press.Trasd. 4-20 mA 0...120 barg (0...1740 psig) sealed gage • Setpoint flottante di condensazione; 8-28V packard 1/4 gas male M SPKT00D8C0 Press.Trasd. 4-20 mA 0...150 barg (0…2175 psig) sealed gage • Algoritmo avanzato per l’iniezione calibrata di olio al compressore; 8-28V packard 1/4 gas male • Oil speed boost per il ritorno dell’olio al compressore; A SPKT00L1S0 Press.Trasd. 0-5V 0…90 barg sealed gage packard 1/4 gas F • Oil recovery washing per il ritorno dell’olio al compressore; M SPKC002310 Cable AWG 3 wires l=2m for SPKT packard vulcanized - IP67 • Ampia configurazione delle funzioni di sbrinamento; M NTC0**HT41 IP55, ** m cable, 0T150 °c, multiple package (10 pcs) • Controllo del surriscaldamento in aspirazione e mandata; M NTC0**HF01 IP67, ** mt cable, fast reading NTC probe strap-on plastic O NTC0**WH01 Wh NTC sensor IP68 -50T105 cable **m • Allarmistica ampiamente configurabile. A PGDEH31FX0 Terminal pGDe logo Hecu, pLAN version A PLD00GFP00 PLDPro LCD neutral, 132x64 pixels, pLAN version M S90CONN00* Connection cable between terminal and pCO2, l=*m O PCOS004850 Opto-isolated RS485 serial connection card for pCO sistema O PCOS00S030 Fastening bracket per scheda seriale RS485/Lon/RS232 Tab. 1.a Legenda: M obbligatorio A obbligatorio / O opzionale (mandatory) alternativa Esempio Hecu CO2 sistema Supervisor RS485 max 5 unit Fig. 1.a 7 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 2. INSTALLAZIONE 2.1 Scheda base: descrizione dei morsetti Caratteristiche elettriche e meccaniche del controllo Per ulteriori caratteristiche elettriche e meccaniche del controllo, fare Rif. Alimentazione: foglio istruzioni +050001590 230 Vac, +10…-15% UP2A*********; 24 Vac +10%/-15% 50/60 Hz, 14 28 to 36 Vdc +10…-15% UP2B*********; Vout RX-/TX- Massima Potenza assorbita: 25 VA G - for UP2A*: 230 Vac 50/60 Hz, +10%/-15%; J9 RX+/TX+ 12 Isolamento tra alimentazione e controllo 1 - for UP2B*: 24 Vac +10%/-15% 50/60 Hz, G0 GND J1 28 to 36 Vdc +10%/-15%; RX-/TX- • mod. 230 Vac: rinforzato J10 J11 RX+/TX+ 11 • mod. 24 Vac: rinforzato garantito dal trasformatore di alimentazione GND 13 Massima tensione connettori J1 e da J16 a J24: 250 Vac; Sezioni minime dei conduttori uscite digitali: 1,5 mm2 15 J13 J12 5a Sezioni minime dei conduttori di tutti gli altri connettori: 0,5 mm2 U1 16 U2 J2 RX-/TX- Alimentazioni fornite U3 J14 RX+/TX+ Tipo: +Vdc, +5VR, Vout per alimentazioni esterne GND GND 10 +Vdc: 26 Vdc ±15% per mod. alimentazione 230 Vac (UP2A*********), U4 U5 J15 21 Vdc ±5% per mod .alimentazione 24 Vac (UP2B*********) +Vdc J3 +5VR N01 Max corrente disponibile +Vdc: 150 mA, totali prelevata da GND J16 NC1 9 C1 tutti i connettori, protetta da cortocircuito 2 U6 U7 Out2 +5 VR: 5 Vdc ±2%; massima corrente disponibile 60 mA, totali J17 +Vdc J4 C2 prelevata da tutti i connettori, protetta da cortocircuito +5VR Out3 GND J18 C2 Vout: 26 Vdc ±15% per mod. alimentazione 230 Vac (UP2A*********), 8 U8 Out4 21 Vdc ±5% Massima corrente disponibile (J9): 100 mA U9 J19 C2 U10 J5 Out5 Caratteristiche prodotto +Vdc J20 +5VR C2 Memoria programma (FLASH): 7 MB GND J21 C2 7 Memoria dati storici: 4 MB V-IN GND Out6 Precisione orologio interno: 100 ppm Y1 3 Y2 J6 J22 C6 Batteria rimovibile: Lithium bottone, CR2430, 3 Vdc Y3 Out7 Durata della batteria: minimo 8 anni J23 C7 6 DI1 DI2 Out8 Connessioni terminali disponibili J24 4 DI3 J7 J8 C8 Tipo: tutti i terminali pGDe con connettore dedicato J15, PLD con DI4 GND connettore dedicato J10 Max distanza per il terminale pGDe: 2m tramite connettore telefonico 5b J15, 50 m tramite cavo schermato AWG24 Numero massimo di terminali collegabili: un terminale della serie Fig. 2.a pGDe su J15 o J14; un terminale PLD su connetore J10 selezionando il Legenda: protocollo tLAN su dip swith a bordo scheda 1 Alimentaz. 230 Vac per versione con trasformatore (UP2A*********) Alimentaz. 24 Vac per versione senza trasformatore (UP2B*********) Linee di comunicazione disponibili 2 Canali universali 9 Uscita digitale di allarme Tipo: RS485, Master per FieldBus1, Slave per BMS 2, pLAN 3 Uscite analogiche 10 Connessione seriale pLAN 4 Ingressi digitali 11 Connessione seriale BMS2 N.ro e tipo di linee disponibili: 5a Uscita valvola 1 12 Connessione seriale Fieldbus 1 linea non opstoisolata su connettore J11(BMS2). 5b Uscita valvola 2 13 Connessione per terminale PLD 1 linea non opstoisolata su connettore J9 (FieldBus), se non utlizzata 6 Uscite digitali a relè tipo ad interruttore 14 Dipswitch selezione 7 Ingresso tensione per uscite 2, 3, 4, 5 15 Scheda seriale RS485 BMS1 dal terminale PLD su connettore J10. 8 Uscite digitali in tensione 16 Led verde di alimentazione 1 linea non opstoisolata su connettore J14 (pLAN), se non utlizzata dal terminale pGDe su connettore J15. Ingressi Tipo: ingressi digitali a contatto pulito 1 linea opzionale (J13), selezionabile tra le opz. disponbili da Carel Digitali Numero di ingressi digitali (DI): 4 Max. lunghezza del cavo di connessione: 2m tramite cavo non Uscite Tipo: 0...10 Vdc continui, PWM 0...10 V 50 Hz sincroni con l’alimentazione, analogiche PWM 0...10 V frequenza 100 Hz, PWM 0...10 V frequenza 2 KHz schermato, 500m tramite cavo schermato AWG24 Numero di uscite analogiche (Y): 3 Canali Bit conversione analogico digitale: 14 Lunghezza massima connessioni Universali Tipo di ingresso selezionabile da applicativo: NTC, PT1000, PT500, PT100, Ingressi digitali universali e tutto quanto non diversamente specificato: 4...20mA, 0...1 V, 0...5 V, 0...10 V, Ingresso digitale contatto pulito ** inferiore a 10m Tipo di uscita selezionabile da applicativo: PWM 0/3,3 V 100 Hz Sincrono Uscite digitali: inferiore a 30m con l’alimentazione PWM 0/3,3 V 100 Hz, PWM 0/3,3 V 2 KHz, uscita Linee seriali: si vedano indicazioni nelle relative sezioni analogica 0...10 V Massima corrente 2 mA Numero di canali universali (U): 10 Condizioni di funzionamento Precisione della lettura sonde passive: ± 0,5 C in tutto il range di Stoccaggio: -40T70 °C, 90% rH non-cond. temperatura; Precisione lettura sonde attive: ± 0,3% in tutto il range di Funzionamento: -40T70 °C, 90% rH non-cond. tensione; Precisione uscite: ± 2% Uscite Gruppo 1, Potenza commutabile R1: NO 1(1)A Caratteristiche meccaniche digitali Gruppo 2, Potenza commutabile R3, R4, R5: NO NO 2(2)A Dimensioni: 13 DIN rail modules, 228 x 113 x 55 mm Gruppo 3, Potenza commutabile R6, R7, R8: NO 6(6)A Ball pressure test: 125 °C Massima tensione commutabile: 250Vac Potenza commutabile R2 (SSR case mounting): 15 VA 110/230 Vac Altre caratteristiche I relè all’interno dello stesso gruppo hanno isolamento principale tra di Inquinamento ambientale: livello 2 loro e deve essere applicata la stessa tensione di alimentazione Grado di protezione: IP00 I relè appartenenti a gruppi diversi hanno invece isolamento rinforzato tra Classe di la protezione contro le scosse elettriche: da integrare su di loro e può essere applicata una diversa tensione di alimentazione apparecchiature di Classe I e/o II Uscita Massima potenza per ogni valvola: 7 W Tipo di piloltaggio: unipolare PTI250 per isolamento PCB; PTI175 per gli altri materiali Valvole Unipolari Connettore valvola: 6 pin sequenza fissa Periodo delle sollecitazioni elettriche delle parti isolanti: lungo Alimentazione: 12 Vdc ±5% Tipo azioni: 1C; 1Y per versioni a SSR Corrente massima: 0.3 A for each winding Tipo disconnessione o microinterruzione: microinterruzione Minima resistenza avvolgimento: 40 Ω Categoria di resistenza al calore e al fuoco: categoria D (UL94 - V2) Lunghezza massima cavo: 2 m Immunità contro le sovratensioni: categoria II Tab. 2.a Classe e struttura del software: Classe A ** max. 6 sonde 0...5Vraz. e max.4 sonde 4...20mA Non toccare o manomettere il dispositivo quando alimentato Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 8
ITA 2.2 Inverter monofase 10A Conformità CE: 2006/95/EC Per ulteriori caratteristiche elettriche e meccaniche del controllo, fare Rif. EN 61800-5-1: Azionamenti elettrici a velocità variabile. Prescrizioni di sicurezza. foglio istruzioni +0500076IE Sicurezza elettrica, termica ed energetica. 2004/108/EC EN 61800-3, ed.2.0: Azionamenti a velocità variabile. Requisiti EMC compresi i procedimenti di controllo speciali. EN61000-3-2: Compatibilità elettromagnetica (EMC) Parte 3-2: Limiti per le emis- sioni di corrente armonica (apparecchiature con correnti di ingresso < 16A per fase). EN61000-3-12: Compatibilità elettromag. (EMC) Parte 3-12: Limiti - Limiti per le correnti armoniche (apparecchiature con correnti di ingresso > 16 A e
ITA 2.3 Inverter monofase 12-16 A, trifase 18-24 A Conformità CE: 2006/95/EC Per ulteriori caratteristiche elettriche e meccaniche del controllo, fare Rif. EN 61800-5-1: Azionamenti elettrici a velocità variabile. Prescrizioni di sicurezza. foglio istruzioni +0500048IE Sicurezza elettrica, termica ed energetica. 2004/108/EC C1 EN 61800-3, ed.2.0: Azionamenti a velocità variabile. Requisiti EMC compresi i C2 procedimenti di controllo speciali. F EN61000-3-2: Compatibilità elettromagnetica (EMC) Parte 3-2: Limiti per le emissioni di corrente armonica (apparecchiature con correnti di ingresso 16A e
ITA 2.4 Inverter monofase 12A PSD2 Attenzione: Per ulteriori caratteristiche elettriche e meccaniche del controllo, fare Rif. • prima di effettuare qualunque intervento di manutenzione scollegare foglio istruzioni +0500120IE il drive e i circuiti di controllo esterni dalla rete di alimentazione elettrica cut this area and access to DIP switches posizionando l’interruttore generale dell’impianto su “spento”. Una to set the ID (network) address STO volta tolta l’alimentazione al drive attendere almeno 5 minuti prima di E 3 4 5 A 6 7 B rimuovere i cavi elettrici; • accertarsi sempre che il motore sia completamente fermo. I motori in rotazione libera possono causare tensioni pericolose ai morsetti di Fig. 2.f Power+, anche quando questo non è alimentato. Descrizione dei morsetti: Rif. Descrizione Valori nominali L, N Ingresso alimentazione monofase Nella tabella seguente sono riportati i valori nominali delle correnti PE (*) Connettori Faston di ingresso e di uscita, nonché le specifiche per il dimensionamento U, V, W Uscita motore dei cavi (sezione, lunghezza massima) e dei fusibili. I valori sono riferiti PE (*) Connettori Faston -DC Uscita DC bus a una temperatura di funzionamento di 60 °C e a una frequenza di +DC Connettori Faston commutazione di 8 kHz, salvo diversa indicazione. GND (0V) Connessione RS485/ModBus® Tx/Rx+ PSD10102BA Tx/Rx- Morsetti estraibili 3 vie Corrente nominale di ingresso a 230V 19,2...16 A STO1 Ingresso di sicurezza STO Fusibile o interruttore magnetotermico tipo B 25 A STO2 Morsetti estraibili 2 vie Sezione cavo di alimentazione 4 mm2 E PE Vite di messa a terra Corrente nominale di uscita 12 A POWER (verde) drive alimentato Potenza nominale di uscita a 230V 3,8 kW RUN (verde) drive in marcia F (Led) Massima dissipazione totale 270 W FAULT (rosso) drive in allarme Massima dissipazione sul dissipatore 150 W DATA (giallo) comunicazione attiva Sezione min. cavo motore 2,5 mm2 Tab. 2.h Lunghezza max cavo motore 5m (*) Le connessioni di terra all’interno del drive sono connesse tra loro e al PE. Tab. 2.i Dimensioni 40.9 87.1 197 220 177.7 78 103 39.3 113.4 148 Caratteristiche tecniche principali Condizioni ambientali Temperatura di immagazzinamento -40T60°C Temperatura di funzionamento -20T60°C Umidità
ITA Interfaccia RS 485, protocollo Modbus®, velocità di trasmissione massima 19200 bit/s - resistenza tipica in ricezione 96 KΩ Collegamento dati seriale connessione dati (pari a 1/8 unità di carico, ossia a 1/256 del carico massimo applicabile sulla linea) Isolamento Rinforzato (circuito SELV 24V) Lunghezza massima 100 m cavo schermato Grado di protezione IP00 Temperatura Ball pressure test 125°C Costruzione Dispositivo da incorporare Tipo di azione automatica PS200122***0* and PS200122***S* Funzionale PS200122***1* and PS200122***P* Di sicurezza Tensione di impulso 4kV (categoria di sovratensione III) Conformità 2014/35/EU Direttiva bassa tensione alle normative IEC 60730-1, IEC 60335-1(sez. 29 e 30), IEC 60335-2-34 (sez. 19.101 e 19.103) 2014/30/EU EN 61800-3, ed.2.0: Azionamenti a velocità variabile. Requisiti EMC compresi i procedimenti di controllo CE speciali. Direttiva compatibilità EN61000-3-2: Compatibilità elettromagnetica (EMC) Parte 3-2: Limiti - Limiti per le emissioni di corrente ar- elettromagnetica monica (apparecchiature con correnti di ingresso < 16 A per fase). EN61000-3-12: Compatibilità elettromagnetica (EMC) Parte 3-12: Limiti - Limiti per le correnti armoniche (ap- parecchiature con correnti di ingresso > 16 A e
ITA Caratteristiche tecniche principali Condizioni ambientali Temperatura di immagazzinamento -40T60°C Temperatura di funzionamento -20T60°C Umidità
ITA Valvole E2V unipolari per R744 Ø 39 B 44.0 Ø 16 43.0 A G ØF Out C ØF In D G ØE In ØE Out Type valve A B C D E F G E2V**CS1C* 125.8mm (4.95 inch) 82.3 mm (3.24inch) 52.3 mm (2.06 inch) 53.3 mm (2.10 inch) Int.13/ Est.18 mm Int.13/ Est.18 mm 10 mm (0.39 inch) (in 0.51 out 0.71 inch) (in 0.51 out 0.71 inch) Specifiche operative CAREL E2V-C Statore CAREL E2V-U Compatibilità R22, R134a, R404A, R407C,R410A, R744, R507A, R417A Codice document. tecnica di riferimento +050001440 Massima pressione fino a 140 barg (2030 PSIg) Voltaggio di alimentazione 12 V di lavoro (MWP) Massimo DP fino a 120 bar (1740 PSI) Frequenza di pilotaggio 50 Hz di lavoro (MOPD) per E2V24CS0** ed E2V24CS1** 85 bar (1233 PSI) P.E.D. Gr. 2, art. 3, par. 3 Resistenza di fase (25 °C) 40 Ohm ± 10% Temperatura refrigerante -40T70 °C (-40T158 °F) Indice di protezione IP67 Temperatura ambiente -30T70 °C (-22T158 °F) Connessioni 6 poli, cavo lunghezza: 2 m Contattare CAREL per condizioni operative diverse o refrigeranti alternativi. Passi di chiusura completa / regolazione 500 / 480 Tab. 2.d 2.6 Sonde di pressione (SPKT00**8C0) Caratteristiche tecniche codice documentazione +050000596 A tecnica di riferimento non utilizzato C not used alimentazione 8...28 Vdc, ±20% uscita out uscita 4...20 mA attacco meccanico ¼” gas maschio (con guarnizione circolare resistente all’acqua e all’olio) B temp. di funzionamento -40T100°C alimentazione supply temp. immagazzinamento -20T100°C temp. del fluido (media) -20T100°C Fig. 2.i linearità ± 1 %FS (0...50 °C) compensato in temperatura) ± 2 %FS (0...80 °C); ± 4 %FS (-40...100 °C) grado di protezione IP67 con connettore inserito shock 20 g* sinusoidali, 11 msec vibrazioni 5...2000 Hz / 10 g /, assi X/Y/Z / 20 g sen 11 ms Descrizione codici e modelli grado di inquin. amb. normale isolamento a 50 V ≥ 10 MΩ Codice Pressione psi Pressione bar Mod. over Pressione IP (1) tempo di risposta (0 to 99%) < 10 msec range di burst 4 mA 20 mA 4 mA 20 mA psi bar psi bar EMC EN 61000-6-1…4 / EN 61326-2-3 SPKT00D8C0 0 2175 0 150 Maschio 4360 300 7680 530 IP67 connessioni elettriche Packard Plug SPKT00H8C0 0 1740 0 120 Maschio 4360 300 7680 530 IP67 forza di serraggio 12...16 Nm Nota: (1): con connettore inserito; Tutti i sensori sono di tipo sealed gauge Compatibile con tutti i tipi di refrigerante Nota: FS = uscita MAX - uscita MIN 2.7 Sonde di temperatura Modelli NTC***HP00 NTC***HT41 NTC***HF01 Codice documentazione tecnica di riferim. +030220655 +030220655 +030220655 Campo di lavoro -50T105 °C in aria - -50T50 °C in fluido 0T150 °C in aria -50T105 °C Connessioni Terminali spellati, dimensioni: 5±1 mm Terminali spellati, dimensioni: 6±1mm Terminali spellati, dimensioni: 6±1mm Sensore NTC 10 kΩ ±1% a 25 °C Beta 3435 NTC 50 kΩ ±1% a 25 °C Beta 3977 R(25 °C)= 10 kOhm 1%; Beta 3435 Fattore di dissipazione (in aria) ca. 3 mW/°C ca. / approx. 3 mW 3 mW Costante term. nel tempo (in aria) ca. / approx. 25 s ca. / approx. 30 s ca. 50 s Grado di protezione elemento sensibile IP67 IP55 IP67 Contenitore elemento sensibile Poliolefina Poliestere alta temperatura dim. 20x5 mm Termoplastico con fascetta di fissaggio Classificazione secondo la protezione Isolamento principale per 250 Vac Isolamento principale per 250 Vac Isolamento principale per 250 Vac contro le scosse elettriche Categ. di resistenza al calore e al fuoco Non propagante la fiamma In accordo con CEI 20-35 Cavo UL/HB • temperatura interno banco • temperatura di scarico • temperatura evaporazione • temperatura di uscita del gas cooler Tab. 2.e Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 14
ITA 2.8 Schema generale di collegamento Inverter 15A (1 PH) Inverter 18/24A (3 PH) Inverter 12A Inverter 12/16A (PSD1) Inverter 10A (PSD1) PE -DC L +DC L1/L L2/N L3 U V W GND + - STO N GND + - STO U V W K 3 4 5 6 7 K PTC Klixon PE High press HP switch switch M Fuse or M MCB Fuse or MCB 3 PTC Klixon 3 L N L N to HECU controller to power+, MPXPRO, Ultracella PAY ATTENTION 2 TO THE POWER SUPPLY! 1 ON OFF Vout HECU configuration RX-/TX- Power supply G J9 RX+/TX+ DIP2=OFF - for ECU70*: 230 Vac 50/60 Hz, +10%/-15%; G0 DIP1=ON J10 GND - for ECU80*: 24 Vac +10%/-15% 50/60 Hz, J1 RX-/TX- 28 to 36 Vdc +10%/-15%; J11 RX+/TX+ GND boss Analog Input RS485 serial card to connect J12 HPV valve B1 White U1 supervisory system White U2 RX-/TX- Suction press. probe (*) J2 U3 J13 J14 RX+/TX+ Green GND GND Green U4 B2 U5 Black Gas cooler press. probe (*) +Vdc J3 Black +5VR N01 N Fan 1 B3 GND J16 NC1 pGDe Terminal pLD PRO Suction temp. probe (CAREL NTC) C1 L U6 B4 U7 Out2 Discharge temp. probe (CAREL NTC-HT) J17 C2 +Vdc J4 B5 +5VR Out3 Gas cooler temp. probe (CAREL NTC) GND J18 C2 B9 U8 Out4 White U9 J19 C2 L N Discharge only LT probe (*) Green White U10 Parallel suct. probe (LT) (*) Black +Vdc J5 J20 Out5 Black C2 B10 +5VR Green C2 Digital Output Receiver probe (MT) (*) GND J21 V-IN (POWERED) GND 0...10 Vdc Fan N06 (A01) Y1 J6 J22 C6 (A02) Y2 Analog Output (0-10V) (A03) Y3 N07 J23 DI1 J8 C7 DI2 N08 Digital Output RPRV valve J24 (NOT POWERED) DI3 J7 C8 DI4 Digital Input (free voltage) GND Fig. 2.j (*) Le sonde di pressione 4-20mA vanno collegate con il White (bianco) a Ux e il Black (nero) a +Vdc, Green (verde) non utilizzato Attenzione: Se non si usano gli inverter in versione PEC (con struttura del software di classe B) le sicurezze di protezione termica per sovraccarico e per alta pressione devono agire direttamente sull’attuatore del compressore e quindi vanno cablate in serie con il comando della bobina del contattore compressore. Per le tipologie di cavo da utilizzare fare riferimento al manuale power+ (cod. +0300094IT). Tabelle selezione I/O (esempio unità MT) Ingressi Analogici Ingressi Digitali Uscite Analogiche Uscite Digitali Temperatura di aspirazione Allarme di alta pressione Ventilatori modulanti Ventilatore 1 Temperatura di scarico Allarme di bassa pressione Ventilatore 2 Temperatura esterna Allarme compressore BLDC Valvola solenoide di equalizzazione Temperatura di uscita del gas cooler Allarme ventilatori Pressione di aspirazione ON-OFF remoto Pressione del gas cooler Pressione del ricevitore 15 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 2.9 Schemi funzionali 2. Configurazione per Bassa Temperatura La configurazione prevista per le applicazioni di bassa temperatura prevede Le configurazioni previste sono due, una per applicazioni di media che Hecu CO2 gestisca due compressori DC (BT/LT e Parallelo), un massimo temperatura ed una per applicazioni di bassa temperatura. La principale di 2 ventilatori on-off, una valvola di espansione elettronica per la regolazione differenza consiste nella doppia linea di aspirazione, necessaria in caso della pressione del gas cooler (HPV) ed una valvola di espansione elettronica di applicazioni di bassa temperatura, in questo caso l’installazione della per la gestione della pressione del ricevitore (RPRV) opzionale. Si precisa valvola RPRV (flash gas) è opzionale. che in questa configurazione l’installazione della valvola RPRV (flash gas) è Ci sono poi configurazioni alternative che prevedono l’utilizzo di un opzionale in quanto la regolazione della pressione del ricevitore è demandata sistema per l’iniezione di olio tramite EEV (utilizzando un driver esterno) al compressore Parallelo. o capillare. La rete seriale consente il monitoraggio e l’interazione con un massimo di 5 evaporatori dotati di MPX PRO o UltraCella e valvola di espansione elettronica CAREL EEV. 1. Configurazione per Media Temperatura La configurazione prevista per le applicazioni di media temperatura prevede che Hecu CO2 gestisca un compressore DC, un massimo di 2 T ventilatori on-off, una valvola di espansione elettronica per la regolazione P Check OUT, GT GC della pressione del gas cooler (HPV) ed una valvola di espansione valve T DIS elettronica per la gestione della pressione del ricevitore (RPRV). La rete 2 seriale consente il monitoraggio e l’interazione con un massimo di 5 evaporatori dotati di MPX PRO o UltraCella e valvola di espansione HPV By-pass elettronica CAREL EEV. Technology L1: PAR T T SUC P GC Check OUT, GT valve P SUC P REC T DIS 2 Check 35 barg valve HPV By-pass 2 P DIS Technology P REC T DIS RPRV 35 barg By-pass T SUC Technology P SUC L2: LT T SUC 2 P SUC up to 5 2 up to 5 2 2 Fig. 2.l Fig. 2.k Simbolo Descrizione TS,LT Suction temperature LT Simbolo Descrizione PS,LT Suction pressure LT TSUC Suction temperature TD,LT Discharge temperature LT PSUC Suction pressure PD,LT Discharge pressure LT TDIS Discharge temperature TS,PAR Suction temperature PAR Tout,GC Gas cooler temperature PS,PAR Suction pressure PAR PGC Gas cooler pressure TD,PAR Discharge temperature PAR PREC Receiver pressure Tout,GC Gas cooler temperature PGC Gas cooler pressure PREC Receiver pressure Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 16
ITA 3 . Configurazione rete seriale Hecu CO2 è dotato di una linea seriale RS485 Fieldbus integrata e di una linea seriale RS485 BMS. Nella linea seriale RS485 Fieldbus possono essere configurati 2 inverter power+ e fino a 5 MPXPRO/Ultracella. Gli indirizzi seguono la seguente tabella. Per agevolare la fase di commissioning con impostazioni di default è consigliabile configurare gli MPXPRO/Ultracella con indirizzi consecutivi a partire da indirizzo 11. La tabella seguente mostra i valori predefiniti degli indirizzi seriali per MPXPRO/Ultracella connessi. Dispositivo Indirizzo Dispositivo Indirizzo Power+ 1 MPXPRO/Ultracella 3 13 Power+ 3 MPXPRO/Ultracella 4 14 MPXPRO/Ultracella 1 11 MPXPRO/Ultracella 5 15 MPXPRO/Ultracella 2 12 L'indirizzo seriale 3 viene utilizzato per l'inverter del compressore parallelo quando è presente nell'applicazione LT. Note: Per le unità LT i due inverter devono essere indirizzati il primo al n. 1 e il secondo al n. 3. Per ottenere questi indirizzi (1 e 3) si deve fare l'impostazione sui rispettivi dip switch a 0 e 2 che poi sommati all'indirizzo base (1) daranno l'indirizzo finale n. 1 e n. 3 (vedi paragrafo "Indirizzo di rete" a pag. 13). 1 3 Supervisory system C1 C1 C1 C1 C2 C2 C2 C2 F F PE PE L1/L L2/N L3 U V W L1/L L2/N L3 U V W 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Fieldbus - Modbus® RS485 max 5 units RX+/TX+ RX+/TX+ RX-/TX- RX-/TX- GND GND Vout J9 J11 J12 J14 ON OFF J16 J17 J18 J19 J20 J21 J22 J23 J24 J10 2 1 MPXPRO MPXPRO J13 RPRV valve High High voltage voltage master master master EVDEVO master EVDEVO J8 AUX AUX J2 J3 J4 J5 J6 J7 J1 11 12 13 14 Fig. 2.m Nota: comunicazione di sistema è compatibile solo con MPXpro SW. Attenzione: • Un eventuale corto circuito sulla linea seriale Field bus compromette il funzionamento del compressore del sistema. • Non essendoci un controllo software sul dispositivo (MPXpro, Ultracella) collegato, fare attenzione, in fase di configurazione, ad impostare correttamente gli stessi in funzione dell'indirizzo fisico selezionato nel controllo dell'evaporatore. • Per la selezione dell'indirizzo di power+, MPXpro, Ultracella fare riferimento ai relativi manuali. Attenzione: Il sistema è compatibile solo con MPXpro con revisione SW ≥ 4.0 e UltraCella con revisione SW ≥ 2.0 17 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 2.10 Installazione Attenzione: nel collegamento dei controlli è necessario rispettare Per l’installazione procedere come indicato di seguito, facendo riferimento le seguenti avvertenze: agli schemi elettrici: • il non corretto collegamento alla tensione di alimentazione può • prima di effettuare qualsiasi operazione sulla scheda del controllo, danneggiare seriamente il controllo; togliere l’alimentazione principale portando l’interruttore principale • utilizzare capicorda adatti per i morsetti in uso. Allentare ciascuna vite del quadro elettrico su OFF. ed inserirvi i capicorda, quindi serrare le viti e tirare leggermente i cavi • evitare di toccare a mani nude la scheda del controllo, in quanto per verificarne il corretto fissaggio; eventuali scariche elettrostatiche potrebbero danneggiare i • separare quanto più possibile i cavi delle sonde e degli ingressi digitali componenti elettronici; dai cavi dei carichi induttivi e di potenza per evitare possibili disturbi • un grado di protezione elettrica adeguato all’applicazione deve elettromagnetici. Non inserire mai nelle stesse canaline (comprese essere assicurato dal costruttore del banco frigo o da un opportuno quelle dei quadri elettrici) cavi di potenza e cavi sonde; montaggio del controllo; • evitare che i cavi delle sonde siano installati nelle immediate vicinanze • nel caso di più condensing unit connesse allo stesso quadro elettrico di dispositivi di potenza (contattori, interruttori magnetotermici, ecc.); generale usare una protezione differenziale di Tipo B o B+, se si usa • Ridurre il più possibile il percorso dei cavi delle sonde ed evitare che un inverter per il pilotaggio del compressore, inoltre tale protezione compiano percorsi che racchiudano dispositivi di potenza. deve essere installata sempre a monte dei Tipo AC/A/F (vedi figura sottostante): Attenzione: Struttura del software in classe A: le sicurezze di protezione termica per sovraccarico e per alta pressione devono agire direttamente sull’attuatore del compressore e quindi vanno cablate in serie con il comando della bobina del contattore compressore. Wh OK Note: il collegamento seriale parte dal morsetto J10 di Hecu CO2 e passa per l’inverter power+ e per tutti gli MPXPRO installati nelle unità interne refrigerate. Il numero massimo di MPXPRO è 5, limitato per questa Tipo AC/A/F applicazione. IΔn≥300 mA S Si raccomandano i seguenti suggerimenti: • collegare i due cavi intrecciati ai morsetti Tx/Rx+ e Tx/Rx-; • collegare il cavo singolo al morsetto GND; • collegare lo schermo (calza) a terra solo da un lato; NO • utilizzare un cavo schermato (es. Belden 3106A – AWG 22); Tipo Tipo • Per il solo collegamento ad una rete seriale di supervisione: collegare AC/A/F B/B+ una resistenza di terminazione da 120 Ω tra i morsetti Tx/Rx+ e Tx/Rx- IΔn≤100 mA kHz IΔn≥30 mA dell’ultimo controllo della rete (il più lontano da Hecu). Earth Fig. 2.n Signals (+/-) GND • collegare gli eventuali ingressi digitali, Lmax=10m; • collegare le sonde di temperatura e di pressione, Lmax=10m; • collegare il cavo delle valvole di espansione elettronica ai connet. J17 e J21; • collegare al morsetto J10 il cavo di comunicazione seriale con l’inverter (se presente); AWG 20/22 • collegare il terminale PGDe (necessario per la messa in servizio) al connettore J17; • collegare l’alimentazione elettrica al controllo e all’eventuale relativo inverter; Device Device Device 1 2 n • programmare il controllo, eseguendo la procedura guidata di messa in servizio: vedere il capitolo “Messa in Servizio”. • è preferibile collegare i carichi elettrici alle uscite a relè, solo dopo aver programmato il controllo. Si raccomanda di valutare attentamente la portata massima dei relè di uscita indicata nelle Caratteristiche tecniche; • collegare la linea seriale di supervisione alla schedina opzionale BMS RS485. Attenzione: evitare l’installazione dei controlli in ambienti con le seguenti caratteristiche: • umidità relativa maggiore del 90% o condensante; • forti vibrazioni o urti; • esposizione a spruzzi d’acqua; • esposizione ad atmosfere aggressive ed inquinanti (es: gas solforici e ammoniacali, nebbie saline, fumi) per evitare corrosione e/o ossidazione; • alte interferenze magnetiche e/o radiofrequenze (evitare quindi l’installazione degli apparecchi vicino ad antenne trasmittenti); • esposizioni dei controlli all’irraggiamento solare diretto e agli agenti atmosferici in genere. Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 18
ITA 3. INTERFACCIA UTENTE 3.1 Terminale grafico Schermata di menu Hecu CO2 si interfaccia all’utenza mediante il terminale pGDE, a pannello Nel caso di schermate di menu, un esempio è mostrato in figura: o built-in. Le funzioni associate ai 6 tasti del terminale pGDE sono le medesime in tutte le schermate e sono descritte in tabella. Funzioni dei 6 tasti Tasto Funzione associata (ALARM) Visualizza la lista degli allarmi attivi e permette l’accesso allo storico degli allarmi Permette di entrare nell’albero del menu principale Torna alla maschera di livello superiore Fig. 3.b (UP) Scorre una lista verso l’alto oppure permette di aumentare il valore evidenziato dal cursore (DOWN) Scorre una lista verso il basso oppure permette di diminuire il Nell’angolo in alto a destra sono mostrati il numero di voce selezionato valore evidenziato dal cursore tra quelle presenti. Mediante i tasti e si seleziona la voce di menu (ENTER) Entra nel sottomenu selezionato o conferma il valore impo- stato desiderata e con si accede alla voce selezionata. Tab. 3.a I led associati ai tasti hanno il seguente significato. Schermata di visualizzazione/impostazione parametri Significato dei LED Un esempio di schermata di visualizzazione/impostazione dei parametri LED Tasto Significato è mostrato in figura, dove sono evidenziati anche i campi e le icone Rosso Lampeggiante: presenza di allarmi attivi e non riconosciuti utilizzate: Fisso: presenza di allarmi riconosciuti Giallo Hecu CO2 acceso Verde Hecu CO2 alimentato 1 2 Tab. 3.b 3 3.2 Descrizione display Esistono tre tipi fondamentali di schermate mostrate all’utente: • Schermata principale Fig. 3.c • Schermata di menu • Schermata di visualizzazione/impostazione parametri 1 Identificativo ramo di menu 2 Identificativo di schermata 3 Parametri Schermata principale L’identificativo di schermata individua in maniera univoca il ramo di menu La schermata principale è la maschera a cui il software a bordo di Hecu e la schermata: i primi caratteri indicano il ramo di menu mentre le ultime CO2 ritorna automaticamente dopo 5 minuti dall’ultima pressione di un due cifre alfanumeriche individuano la schermata all’interno del menu, tasto. Un esempio di schermata principale è mostrato in figura, dove ad esempio la schermata Bab01 è la prima schermata del menu B.a.b. sono evidenziati anche i campi e le icone utilizzate: 1 2 3 4 5 Fig. 3.a 1 Ora e data 2 Grandezze principali. 3 Stato unità (con macchina spenta) o stato compressori e ventilatori (con mac- china accesa) 4 Segnalazioni allarmi attivi e stato funzionamento manuale 5 Accesso alle ulteriori maschere di informazione (ramo di menu A.a) tramite il tasto ENTER . Nota: • Le informazioni mostrate in schermata principale variano secondo la configurazione di impianto e il tipo di grandezza utilizzata per la regolazione (pressione, temperatura). 19 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 4. DESCRIZIONE MENU 4.1 Menu principale Per navigare all’interno dell’albero usare i tasti: a.Info princ. b.Setpoint A.Stato unità c.ON/OFF a.Stato a.Ingr.digitali b.Ingr.analog. c.Usc.digitali d.Usc.analog. b.Gest.manuale a.Usc.digitali b.Usc.analog. c.usc.BLDC d.vacuum • e : navigazione all’interno dei c.Test a.Usc.digitali sotto-menu, maschere, e range di valori e B.Ingr./Usc. b.Usc.analog. impostazioni; a.MT/LT compr. a.Stato I/O b.PAR compr.(ONLY LT) b.Regolaz. • : confermare e salvare le modifiche c.Ore funz. apportate; d.Risparmio En. e.Allarmi f.Configuraz. • : per tornare al menù precedente C.Compressori g.Avanzati a.Stato I/O b.Regolaz. c.EEV d.Risparmio En. e.Allarmi f.Configuraz. D.Condensatori g.Avanzati a.Stato I/O b.configurazione c.regolazione E.evaporatori d.driver EVD a.Olio a.Stato I/O b.Impostaz. b.defrost a.Stato I/O b.Impostaz. c.info c.Economizz. a.Stato I/O b.Regolaz. d.Injection a.Stato I/O b.regolazione e.Recupero calore a.Stato I/O b.Regolaz. f.Funz.generiche a.Stadi b.Modulazioni c.Allarmi d.Fasce orarie e.Stato I/O g.Chillbooster a.Stato I/O b.Regolaz. h.Transcritical a.I/O b.settings c.EVOsettings 1.DSS a.Stato I/O F.Altre funz. b.settings a.Orologio a.Fasce orarie b.Aggiustam. b.Lingue c.BMS d.Fieldbus G.Impostaz. e.Password a.Storico b.Prevent H.Sicurezze c.Config.allarmi I.Info a.Pre-configurazioni non disponibile b.Wizard c.Config.avanzata non disponibile L.Setup d.Default Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 20
ITA 5. MESSA IN SERVIZIO 5.1 Procedura guidata di messa in servizio Maschera Lb08: indica il setpoint e il differenziale per la regolazione del compressore scelti come default da CAREL in accordo con la tipologia di La prima configurazione di Hecu CO2 può essere eseguita dal terminale applicazione e refrigerante. Il tipo di regolazione è sempre proporzionale utente pGDe o pLDpro. Se il controllo non è ancora stato configurato, il più integrale ed in uscita dal wizard la regolazione sarà esclusivamente terminale utente mostrerà la prima maschera di una procedura guidata con setpoint fisso fino a che non verrà configurata la comunicazione di configurazione, denominata wizard. Si può accedere alternativamente con i banchi che consentirà di implementare il setpoint flottante di a tale menù dal ramo: L Setup >> b.wizard. aspirazione. Di volta in volta vengono proposti i parametri principali, necessari ad una prima programmazione dell’unità. Le maschere del wizard sono tutte numerate nell’angolo in alto a destra; nella spiegazione seguente si farà riferimento a tale numerazione. Per muoversi da una maschera alla successiva premere È, per tornare alla maschera precedente premere Ç. Maschera Lb01: indica la tipologia di installazione che può essere di media o bassa temperatura. Maschera Lb91: Indica il numero di ventilatori. È possibile selezionare al massimo 2 ventilatori. Maschera Lb02: cambio unità di misura da SI (°C, barg) a Imperiale (°F, psig). Maschera Lb03: indica la tipologia e il numero di compressori. Maschera Lb92: indica la tipologia di ventilatori tra ON-OFF e modulanti PWM o 0-10V. Maschera Lb95: indica la regolazione del gascooler in temperatura. Maschera Lb96 Lb97: indica la tipologia di regolazione e il valore del setpoint e del differenziale di lavoro dei ventilatori. Maschera Lb99: indica quali valvole sono state installate nell’unità per la Maschera Lb04: indica la tipologia di dispositivo modulante assocciato al gestione della CO2 e la tipologia compressore selezionato nella maschera precedente. Maschera Lb05: Indica il modello del compressore BLDC e l’indirizzo seriale dell’inverter power+ (sempre=1). Consente poi di capire se l’inverter è acceso e connesso in seriale con il Hecu. Maschera Lb3a: indica la fine della procedura di wizard. Premendo il tasto ENTER la procedura ha termine e inizia la configurazione del sistema seguendo le scelte effettuate. Maschera Lb06: indica se il modello di inverter collegato è compatibile e in caso affermativo procede con lo scaricamento automatico di alcuni parametri caratteristici del modello compressore nell’inverter. È possibile inoltre forzare la scrittura dei parametri in maniera manuale selezionando “Yes” su Scrivi default. Attenzione: attendere alcuni secondi per l’avvio della procedura automatica di scaricamento dei default e la sua conclusione. Maschera Lb07: indica il tipo di regolazione del compressore in pressione, e il relativo refrigerante. 21 Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019
ITA 6. FUNZIONI 6.1 ON/OFF dell’unità Hecu CO2 scarica in maniera automatica i parametri ottimizzati per ciascun modello di compressore al termine della procedura di wizard. L’unità può essere accesa e spenta da: Nel caso di cambio modello del compressore o del power+ è possibile • Terminale utente configurare il nuovo sistema manualmente dal menù Compressori Æ • Supervisore Advanced Æmaschera Cag01. • Ingresso digitale Hecu CO2 e power+ devono essere alimentati e collegati in seriale, il L’On-Off da terminale utente ed i parametri di impostazione sono dispositivo power+ deve avere indirizzo 1 (default). raggiungibili da menu principale, ramo A.c. Il tipo di compressore deve essere selezionato dalla lista dei compressori L’On-Off da supervisore e da ingresso digitale e l’accensione dopo il black disponibili; il numero di poli e il modello corretto di Power+ sono definiti out (con il relativo ritardo, per evitare continue accensioni e spegnimenti automaticamente. in caso di instabilità dell’alimentazione) devono essere abilitati. Il funzionamento dell’On-Off da ingresso digitale, funziona come una abilitazione, cioè se l’ingresso digitale è Off l’unità non può essere accesa in nessun altro modo, mentre se è On, può essere accesa o spenta in qualsiasi altro modo, con uguale priorità (vince l’ultimo comando inviato, qualsiasi sia la provenienza), come mostrato in figura: Digital Input Su Set defaults selezionare YES e premere INVIO. User interface Se il modello di power+ (letto dal power+) è lo stesso modello o più Supervisor grande del power+ selezionato in base al tipo di compressore BLDC i default possono essere scritti e Hecu CO2 può pilotare il compressore. In Unit On/Off caso contrario apparirà il messaggio “Not compatible”. Fig. 6.a Nota: Esistono condizioni particolari o funzioni del software Hecu Gestione inviluppo CO2 che richiedono lo spegnimento: • Configurazione di alcuni parametri: es. ingressi/uscite, configurazione L’inviluppo è l’insieme dei punti di lavoro di un compressore nei quali esso dei compressori, parametri inverter. può operare in sicurezza per un tempo indefinito. Esso è rappresentabile • Installazione dei default graficamente disegnando i limiti all’interno dei quali vanno mantenute • Gestione manuale le condizioni operative. In figura è riportato l’inviluppo dei compressori Toshiba serie DY/RY. Discharge pressure 6.2 Compressore BLDC Pd max É possibile configurare massimo 2 compressori BLDC pilotati via inverter Power+. Il tipo di compressore viene selezionato in Compressori Æ Configurazione (Cag01). Il compressore BLDC è gestito via Modbus e funziona solo se accoppiato ad un inverter CAREL power+. Nel caso non sia presente comunicazione con l’inverter, il compressore non potrà funzionare. A seguire la lista dei compressori attualmente disponibili: Pd min Ps min Ps max Suction Media e Bassa temperatura con PSD1 (R744) pressure Compressore HPV RPRV Inverter Capacità Fig. 6.b statore unipolare E2VSTA0310 Tevap. = -10°C TGC = 32°C TOSHIBA DY30 E2V09CS1C0 E2V11CS1C0 PSD101021A 0,3...2,8 kW I limiti dell’inviluppo sono costituiti da: TOSHIBA DY45 E2V11CS1C0 E2V14CS1C0 PSD1012200 0,5...4,2 kW • Minima e massima pressione di scarico TOSHIBA DY67 E2V14CS1C0 E2V18CS1C0 PSD1016200 0,7...6,3 kW • Minima e massima pressione di aspirazione TOSHIBA RY100 E2V18CS1C0 E2V24CS1C0 PSD1018400 1,0...8,8 kW • Minimo e massimo rapporto di compressione (CR) Tab. 6.a • Massima corrente assorbibile dal compressore Media e Bassa temperatura con PSD2 (R744) Le condizioni operative sono definite da: Compressore HPV RPRV Inverter Capacità • Pressione di aspirazione statore unipolare Tevap. = -10°C • Pressione di scarico E2VSTA0310 TGC = 32°C • Temperatura di scarico TOSHIBA DY30 E2V09CS1C0 E2V11CS1C0 PS200122041*0 0,3...2,8 kW TOSHIBA DY45 E2V11CS1C0 E2V14CS1C0 PS200122041*0 0,5...4,2 kW • Velocità di rotazione (rps) TOSHIBA DY67 E2V14CS1C0 E2V18CS1C0 PS200152041*0 0,7...6,3 kW TOSHIBA RY100 E2V18CS1C0 E2V24CS1C0 PS200184041*0 1,0...8,8 kW La pressione di scarico massima può essere limitata per esigenze Tab. 6.a costruttive del circuito in questo caso avremo una limitazione alla * =0: versione no PEC; *=1: versione PEC massima temperatura di scarico. La forma dell’inviluppo può cambiare con la velocità del compressore, e con essa le condizioni operative Note: verificare su ksa.carel.com la lista aggiornata dei compressori ritenute sicure per il compressore. È possibile quindi che una certa coppia disponibili, facendo riferimento al documento "DC compressor di pressioni di lavoro sia considerata sicura (all’interno dell’inviluppo) a availability table" codice +050001835. una certa velocità e non sicura (fuori inviluppo) ad un’altra velocità. Configurazione manuale Qualora le condizioni operative siano vicino al limite dell’inviluppo o Hecu CO2 +0300085IT rel. 2.2 - 07.05.2019 22
Puoi anche leggere