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mobility press magazine Esci da questo Webinar Legambiente: rapporto sulla mobilità a emissioni zero in Italia Tav, Corte dei Conti e gli extra-costi L'Europa dubita motivatamente di molte grandi opere SIPOTRA: Le sfide della logistica nel post Covid-19 Transport research Picks.16 Traspol GLI ITS nel post-Covid: I risultati dell'indagine N. 248 - 25 Giugno 2020
numero 248 - 25 Giugno 2020 Editoriale Esci da questo Webinar Ne arrivano a decine, in redazione dobbiamo ascoltano sì le relazioni e gli interventi, ma fare una dura cernita. dove si va per incontrare informalmente qual- Si parla di tutto, dal frigorifero condominiale cuno, scambiar quattro chiacchiere, “fiutare” alla bigliettazione elettronica, dal “Magazzino il concorrente, intercettare offerte di business al servizio della fabbrica” a quelli sui trasporti (e di lavoro). scolastici nel post Covid. In una sola settima- Ricominceremo, perché tutto riprende; e ri- na ne abbiano contati quasi cinquanta, una prenderà lo spostamento delle persone, oggi buona dozzina sui trasporti, tre in un solo generalmente incollate ad un video ed a uno giorno. Tutte le associazioni, ma anche la po- smartphone. litica, i gruppi di pressione si son dati da fare Così come riprenderà il turismo, che tanta e le piattaforme online sono diventate nell’ul- parte ha nel sistema dei trasporti. timo mese più frequentate di Netflix. E dovrà riprendere al più presto il trasporto Partiti con una certa lentezza – in fondo tutti aereo, oggi ancora fortemente limitato. speravamo in una ripresa meno lontana degli Ed assieme al turismo riprenderà una parte incontri veri – piano piano hanno preso uno consistente dei consumi, del trasporto interno spazio sempre più ampio nelle giornate di la- su ferrovia e sugli autobus a lunga percorren- voro. Con qualche sorpresa iniziale. za, degli alberghi e quindi delle auto a noleg- Si son visti Webinar con quattro gatti e quelli gio e dei taxi (che più di altri hann sofferto). con più di 1000 persone collegate. Riprenderà il turismo en plein air, quello dei Da citare quelli organizzati da Diego De Lau- camper e degli agriturismi, ma anche delle bi- renzis, vice presidente della Commissione ciclette lungo le piste ciclabili che mai come Trasporti della Camera che ha avuto punte di in questo momento hanno avuto attenzione quasi 1500 persone collegate (anche sulla ri- (e finanziamenti). trasmissione su Facebook) a sentire un dibat- Lentamente si ricomincerà anche a compera- tito sulla mobilltà urbana, ma anche il miglia- re auto nuove, perché mai come negli ultimi io a quel organizzato da mensile Autobus tre mesi la gente si è chiesta perché mai com- Discorso a parte per i webinar”professionali” perare un’auto se non ci si può muovere, pur rivolti ad invito per un pubblico selezionato. essendo attratti dallo spostamento sulla pro- Ferpress, in particolare, ha collaborato con i pria autovettura per paura di beccarsi il virus suoi tradizionali partner, Club Italia sui temi sull’autobus o sul treno. dell’infomobilità e della bigliettazione elet- Si troveranno anche meno parcheggi, perché tronica e Federmobilità che sta seguendo con ogni bar ed ogni ristorante d’Italia ha messo particolare attenzione l’argomento della ria- i tavolini fuori, e allora nelle città si andrà in pertura delle scuole e le conseguenze sull’or- monopattino o, finalmente, in bicicletta. ganizzazione del trasporto scolastico nel qua- Riprenderà, per finire, il trasporto pubblico dro delle nuove esigenze di distanziamento. locale - speriamo - con qualche centinaia di Conseguenze di un troppo lungo periodo di autobus nuovi e meno inquinanti, perché una lockdown durante il quale persone, mana- cosa noi non dimentichiamo mai: quando il ger, responsabili commerciali e del marketing trasporto è pubblico e collettivo il mondo è hanno dovuto rinunciare alle ormai tradizio- migliore. nali occasioni di incontro, durante le quali si Antonio Riva 3
numero 248 - 25 Giugno 2020 Report Legambiente: rapporto sulla mobilità a emissioni zero in Italia. I dati e la classifica di 104 capoluoghi di provincia In cinque grandi città ita- liane – Milano, Napoli, Ve- nezia, Bologna, Torino e Fi- renze – più di un terzo degli spostamenti – tra il 34 e il 58% – si compie a piedi, in RAPPORTO bici, in tram o bus elettrico, in treno, in metropolitana o cittàMEZ con mezzi elettrici, dal mo- Mobilità Emissioni Zero nopattino all’auto, privati o in condivisione. Una pattuglia di città di me- die dimensioni – Ferrara, Bolzano, Padova, Trento, Bergamo, Ravenna, Pesaro e Brescia – dimostra, poi, con numeri interessanti, come sia possibile la transizione verso un futuro senza inqui- namento e traffico automo- bilistico. Questa è la buona notizia % che ci offre Città MEZ, il rap- porto di Legambiente sulla mobilità a emissioni zero, che ha fotografato prima del lockdown i cambiamenti in corso nei nostri capoluoghi normalità post-covid19, le politiche adottate di provincia, attraverso indicatori che eviden- dai Comuni e dal governo saranno determi- ziano le forme di mobilità che non producono nanti. inquinamento. I dati dimostrano che la mobilità delle per- “Con la riapertura autunnale di uffici e scuo- sone in città sta cambiando, con una sempre le – dichiara Edoardo Zanchini, vicepresidente maggiore propensione a scegliere modalità a Legambiente – dobbiamo evitare l’aumento di “emissioni zero”. congestione e smog, per questo è indispen- Ad aprile, il comprensibile timore della promi- sabile rafforzare spostamenti ciclabili e inter- scuità sui mezzi pubblici ha indotto tante per- modalità nelle città italiane. Ossia la migliore sone a usare l’automobile, alcune la biciclet- combinazione tra Trasporto pubblico locale e ta, ma solo nelle città più grandi; nella nuova le diverse forme di sharing, spostamenti sicuri 5
numero 248 - 25 Giugno 2020 in bici, monopattini e a piedi. mezzi elettrici targati (ciclomotori) sono pas- Al governo chiediamo che gli investimenti sati da 36 a 61 mila, soprattutto immatricolati previsti nei Piani della mobilità sostenibile nelle città capoluogo. (Pums) delle città italiane diventino una pri- Sono raddoppiati (a marzo 2020 rispetto a orità del Recovery plan che l’esecutivo dovrà gennaio 2019) anche i punti di ricarica pub- approvare nei prossimi mesi, per accelera- blici, oggi 13 mila. Le e-bike e i “personal re nella direzione di città a inquinamento e transporter elettrici” (come i monopattini) in emissioni zero, realizzando subito nuove piste circolazione nel Paese sono ormai ben oltre il ciclabili, aprendo i cantieri di linee metropo- milione (purtroppo, non essendo targati, non litane e tram, rafforzando l’offerta di sharing abbiamo i dati cittadini). E anche dopo la crisi mobility a emissioni zero. È una ricetta che fa che abbiamo vissuto, pochi pensano di cam- bene alle città, all’ambiente e che aiuta i cit- biare l’auto ma, tra coloro che debbono acqui- tadini”. starsi un mezzo nuovo (anche flotte di mezzi condivisi), i mezzi elettrici continuano a cre- Alcune città già puntano con decisione all’e- scere nelle vendite: auto elettriche, scooter, lettrificazione dei mezzi entro il 2030: il TPL ma soprattutto ebike e monopattini, ulterior- di Milano sarà tutto elettrico per quell’anno, mente incentivati dall’ecobonus mentre fino nel centro di Bologna saranno consentiti solo a 2 anni fa erano osteggiati e talvolta multa- mezzi elettrici, pubblici o privati. ti, una vittoria politica per Legambiente: 200 mila mezzi venduti nel solo mese di maggio! Torino si è lanciata all’inseguimento. In tutta Italia, nel corso del 2019 le auto elettriche e i Se adesso ci muoviamo ancora poco, a settem- 6
numero 248 - 25 Giugno 2020 città mez | mobilità emissioni zero 5 no luoghi dove si organizza Le 80 città per Mobilità Emissioni Zero la mobilità ambientalmente e per accessibilità e socialmente sostenibile. A Accessibilità Mobilità Zero Emissioni Politiche zero emissioni. Città Città Città MILANO 53% 58% 5 REGGIO EMILIA 31% 34% 2 BENEVENTO 20% 20% 1 FERRARA 43% 48% 5 VERCELLI 17% 32% 2 TARANTO 19% 20% 1 “La MEZ, mobilità emissioni BOLOGNA 27% 43% 5 ALESSANDRIA 19% 30% 2 LIVORNO 18% 20% 1 TORINO 26% 40% 5 VERONA 17% 28% 2 PRATO 12% 20% 1 zero – spiega Andrea Pog- FIRENZE 27% 34% 5 LA SPEZIA 25% 27% 2 RIETI 21% 19% 1 BERGAMO 36% 32% 5 VARESE 17% 23% 2 CUNEO 18% 19% 1 gio, responsabile mobilità BOLZANO PADOVA 36% 42% 60% 40% 4 4 CREMONA PESCARA 26% 20% 22% 21% 2 2 BIELLA UDINE 16% 16% 18% 18% 1 1 di Legambiente – non è solo TRENTO 19% 39% 4 TRIESTE 21% 20% 2 GROSSETO 15% 18% 1 né tanto auto elettrica, ma RAVENNA 23% 25% 4 MONZA 22% 18% 2 CASERTA 14% 18% 1 NAPOLI 35% 50% 3 CATANZARO 17% 17% 2 MESSINA 12% 18% 1 spostamenti e viaggi che si PESARO 35% 39% 3 ROMA 30% 16% 2 LODI 35% 17% 1 avvalgono di tanti mezzi e introduzione BRESCIA 21% 34% 3 PORDENONE 25% 16% 2 SIENA 37% 15% 1 MANTOVA 30% 33% 3 RAGUSA 3% 16% 2 COMO 29% 15% 1 servizi di mobilità sostenibi- GENOVA 28% 28% 3 PERUGIA 13% 15% 2 SALERNO 22% 15% 1 FORLÌ 24% 25% 3 AREZZO 19% 14% 2 SAVONA 42% 14% 1 le: piedi, bici, micromobilità RIMINI CAGLIARI 18% 18% 25% 22% 3 3 REGGIO CALABRIA POTENZA nd 14% nd 39% 2 1 PAVIA ORISTANO 33% 42% 13% 12% 1 1 elettrica, auto elettrica, in PARMA 18% 20% 3 CATANIA 24% 30% 1 NUORO 15% 12% 1 sharing o di proprietà, bus MODENA 17% 19% 3 CAMPOBASSO 22% 27% 1 SIRACUSA 11% 12% 1 BARI 31% 17% 3 AGRIGENTO 10% 26% 1 CALTANISSETTA 23% 10% 1 elettrici, tram, treni, metro, 1 1 ascensori, scale mobili, fu- PALERMO 10% 14% 3 FROSINONE 20% 25% VICENZA 24% 9% PISA 28% 48% 2 PISTOIA 25% 24% 1 MASSA 21% 7% 1 TREVISO 33% 46% 2 IMPERIA 11% 24% 1 TRAPANI 13% 7% 1 nivie, cremagliere. Il mezzo PIACENZA 21% 34% 2 LUCCA 18% 22% 1 AOSTA 3% 3% 1 VENEZIA 33% 44% 2 LECCE 9% 22% 1 VITERBO 6% 2% 1 o il servizio di mobilità più NOVARA 25% 36% 2 BRINDISI 42% 20% 1 utile, comodo, efficiente, Mancano dati sufficienti per una valutazione e confronto per le città di: Ancona, Andria, Ascoli Piceno, Asti, Avellino, Barletta, Belluno, Chieti, Cosenza, Crotone, Enna, economico disponibile: pur- Fermo, Foggia, Gorizia, Isernia, L’Aquila, Latina, Lecco, Macerata, Matera, Rovigo, Sassari, Sud Sardegna, Sondrio, Teramo, Terni, Trani, Verbania, Vibo Valentia ché a emissioni (inquinanti e CO2) basse o nulle. Tra le città, l’alta posizio- ne in classifica, nel dossier bre le città dovranno farsi trovare pronte a ri- di Legambiente, non si conquista con singole partire multimodali e sostenibili. Si deve agire politiche settoriali: non basta una forte spin- subito: meno spazio stradale per le auto (so- ta alla ciclopedonalità o una attenzione pri- sta e careggiate) e più corsie preferenziali per oritaria al trasporto pubblico o alla sharing mezzi pubblici e percorsi ciclabili aperti anche mobility, per cambiare la mobilità si devono a mezzi di micromobilità, 30 all’ora, stazioni integrare e innovare tutte queste modalità in e fermate di interscambio tra mezzi pubblici modo da offrire diverse possibilità di scelta ai e sharing mobility, acquistare bus elettrici e cittadini. Questi mesi hanno tagliato redditi, veicoli di servizio elettrici (consegne, raccolta ridotto la mobilità, esacerbato le differenze. rifiuti, pulizia urbana…). Non si può chiedere alle famiglie impoverite Mezzi pubblici elettrici, ma soprattutto am- dalla crisi di comprarsi un’auto nuova, ma gli modernati, puliti, efficienti, adatti all’inter- si deve offrire un’alternativa sostenibile, inte- modalità (bici+treno, bus+monopattino), e grata e efficiente per muoversi nelle città ri- stazioni e fermate che diventano centro di lanciare l’economia e ridurre le disuguaglian- interscambio, di noleggio, di servizi di sha- ze.” ring mobility. Costruire localmente un nuovo welfare che comprende anche mobilità dei singoli, nelle comunità, con le stesse scuole, le università, le aziende, gli enti pubblici, le comunità (quartieri, condomini) che diventa- 7
SAVE THE DATE WEBINAR 3 luglio 2020 ore 10.30 in live streaming su YouTube Rapporto 2020 Le performance delle imprese di trasporto pubblico locale Dal miglioramento dei risultati gestionali alle sfide del futuro Per maggiori informazioni contattare ASSTRA, scrivendo a: scalfaro@asstra.it
numero 248 - 25 Giugno 2020 News Tav e Corte dei Conti: la lentezza nella costruzione dei corridoi europei e i ritardi sono la causa degli extra-costi Nei giorni scorsi si è molto discusso sulla ta dall’inadeguatezza della linea conven- bocciatura della Corte dei Conti Europea. zionale esistente e dal fatto che il traffico In realtà è bene definire che la Corte non può utilizzare altri passi alpini. ha bocciato la TAV, ma l’Italia per la sua Una volta ultimato il collegamento, par- lentezza nella costruzione delle grandi te dell’attuale traffico complessivo di 44 opere infrastrutturali. milioni di tonnellate (insieme di traffico Tali ritardi comportano non solo ritardi, stradale e ferroviario) tra Francia ed Italia ma anche extra costi. potrebbe potenzialmente essere spostato Il report della Corte dei Conti infatti ricor- sul nuovo collegamento. Tuttavia, affinché da come la linea Torino – Lione, che come tale spostamento si verifichi, dovranno es- sappiamo è un’opera ferroviaria soprat- sere soddisfatte condizioni complementa- tutto per il trasporto delle merci, ha su- ri: eliminazione delle strozzature, costru- bito ritardi inaccettabili e che i costi non zione di collegamenti mancanti a livello di sono stati rispettati. corridoio, promozione delle condizioni del Purtroppo non è la sola opera che vede traffico multimodale per garantire traffico queste debolezze, che definirei struttura- ferroviario interoperabile e senza soluzio- li, in Italia, ma bisogna anche sottolineare ne di continuità.” che il problema persiste in realtà in tutta Esattamente in un’editoriale de Il Foglio, Europa. l’utopia del ferro, si ricordavano che le in- Tuttavia non si dice che l’opera è inutile, frastrutture europee non sono un singo- ma dice chiaramente che gli extra-costi lo tunnel, ma una rete interconnessa che sono dovuti ai ritardi causati dall’incapa- possano portare ad avere l’utilizzo di treni cità politica di fare le grandi opere. “lunghi e pesanti” su scala europea. Proprio per questo motivo è bene affron- Il punto essenziale è proprio questo: sen- tare il report della Torino - Lione punto za una rete non si raggiunge efficienza e per punto. non si potrà avere un trasporto ferroviario Il report indica che la mancanza del coin- efficiente. volgimento dei portatori d’interesse Se si verificano le condizioni del report, “sfocia in contenziosi dinanzi ai tribuna- i costi per il trasporto merci ferroviario li nazionali, con conseguente slittamento scenderebbero anche del 60%. dell’inizio dei lavori”. Il valico francese è quello meno efficiente Quindi i ritardi sono gli stessi contenziosi in questo momento (pendenza, sagoma, che portano a costi fuori controllo. Chia- etc) ed è per questo motivo che non passa ramente non è l’unica motivazione dei ri- il traffico ferroviario come invece succede tardi, ma è quella sottolineata nello stu- per gli altri valichi come Svizzera, Austria). dio della Corte dei conti Europea. I costi per treno chilometro su questa Per quanto riguarda le stime di traffico direttrice raggiungono anche i 30 euro, viene riportato un punto importante e quando un operatore privato efficiente ri- viene affermato che “ La notevole diffe- esce ad operare nelle giuste condizioni a renza (ndr. tra le stime) può essere spiega- 10 euro per treno KM. 9
numero 248 - 25 Giugno 2020 Risolvere i problemi del trasporto ferro- opere è dunque la causa dei ritardi e degli viario merci (tra cui anche i nodi infra- extra-costi. strutturali), permettere a “treni lunghi e Il report dunque dice cose ben differenti pesanti” di operare in tutta Europa, con sulla Torino - Lione da quelle che si sono operatori privati efficienti, potrebbe por- sentite negli ultimi giorni dalla politica tare ad avere un sistema logistico più che invece vorrebbe lavarsi le mani dalle competitivo per l’Italia e per l’Europa. proprie responsabilità. Proprio sull’analisi costi benefici il report Il report dice chiaramente che i conten- riporta che ci sono state 7 analisi con dati ziosi hanno portato ai ritardi che hanno positivi e solo l’ultima con dati negativi. E causato extra-costi. su quest’ultima analisi voluta dal ex Mi- Quindici anni di ritardo sulla Torino – Lio- nistro Toninelli si ricorda che successive ne sono troppi, soprattutto perché hanno diverse contro analisi hanno portato a ri- portato ad extra-costi per il contribuente. sultati differenti. La politica farebbe bene a dire come mi- Ma non è questo il punto perché l’analisi gliorare i processi per sveltire la costru- costi benefici è uno strumento utile, ma zione delle grande opere, al posto di ri- non l’unico, per prendere le decisioni po- portare affermazioni errate sul report. litiche. E la confusione che la politica è riuscita Quello che invece giustamente ricorda il a creare negli ultimi anni ha dunque solo report della Corte dei Conti è che la len- peggiorato il conto per le tasche del con- tezza nella costruzione di questi corridoi tribuente. europei porta ad avere extra-costi. E i motivi di questi ritardi sono proprio in- dividuati nei contenziosi dalla stessa Cor- Adj.Prof. Dr. Andrea Giuricin te dei Conti. La debolezza della politica nel fare com- prendere l’importanza di queste grandi 10
Promosso e organizzato da: 29 giugno - 3 luglio 2020 Edizione in live streaming Con il supporto tecnico di: DALL’EMERGENZA AI PIANI DI RILANCIO E SVILUPPO DELL’ECONOMIA DEL MARE Blue Economy Summit è la manifestazione nazionale dedicata alle grandi opportunità di crescita e sviluppo derivanti dalle filiere produttive del mare. La terza edizione - in live streaming sul sito - proporrà conferenze, tavole rotonde, interviste e talk show su come riavviare e sviluppare le principali aree dell’economia del mare a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Visita il sito: besummit.it 11
numero 248 - 25 Giugno 2020 Controcorrente L'Europa dubita motivatamente di molte grandi opere di Marco Ponti, Bridges Research Il recente documento della Corte dei Conti traffico merci realizzate in precedenza sono dell’Europa sul tema dei Corridoi di traspor- molto più alte rispetto agli attuali livelli di to internazionali (IFT) è stupefacente per due traffico”. distinti motivi. 2. “Per la galleria di base del Brennero, i tre Il primo è che emergano pesanti critiche a Stati membri non hanno condotto uno studio questi progetti che molti studiosi inascoltati armonizzato del traffico e hanno messo in hanno evidenziato in passato. dubbio ognuno le cifre e i metodi dell’altro, Riportiamo di seguito solo un florilegio di mentre la Commissione non ha effettuato una considerazioni che riguardano i problemi propria analisi indipendente dei bisogni”. complessivi riscontrati, e quelle relative ai 3. “Per tutte le otto IFT, le modifiche concer- progetti che riguardano l’Italia. nenti la progettazione e la portata interve- Il secondo motivo è che è veramente incre- nute nel tempo hanno sinora comportato in- dibile che chi ha redatto il titolo e la presen- crementi di costo pari a 17,3 miliardi di euro tazione del documento (verosimilmente una (ossia del 47 %) rispetto alle iniziali stime dei mano politica) abbia tra le critiche raccolto costi”. solo quella che non entrava in merito alla ra- 4. “La qualità delle cifre sul traffico nelle in- zionalità funzionale ed economica dei proget- frastrutture transfrontaliere è limitata e parti- ti, ma solo il loro grave ritardo. colarmente suscettibile di previsioni oltremo- Se fossero vere le critiche di merito, soprat- do ottimistiche”. tutto una domanda prevista insufficiente a 5. “Le previsioni di traffico non sono sempre giustificare i progetti, o anche solo così bas- state basate su valide valutazioni orientate al sa da rendere ragionevole rimandarli, i ritardi mercato, né sono state costruite su validi sce- avrebbero addirittura creato benefici ai paesi nari di sviluppo economico. Alcune previsioni interessati! sono state molto semplicistiche, con tassi di Invece il titolo è un invito ad andare “avanti crescita che rimangono costanti nel tempo”. tutta”, cioè accelerare spese la cui sensatez- 6. “I futuri dati sul traffico potrebbero esse- za è pesantemente messa in dubbio nel testo. re notevolmente inferiori a dette previsioni di Verosimilmente i tecnici che hanno formulato traffico, le quali potrebbero dunque rivelarsi così pesanti osservazioni critiche non erano oltremodo ottimistiche”. in condizioni di influire sull’”arbitrio del prin- 7. “Sul collegamento ferroviario Lione-Torino, cipe”, problema che si è presentato in modo gli ultimi dati indicano che meno di 3 milio- assai rilevante anche in Italia. ni di tonnellate di merci vengono trasporta- (https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocu- te ogni anno. Ciononostante, la previsione di ments/SR20_10/SR_Transport_Flagship_In- traffico per il 2035 è di 24 milioni di tonnella- frastructures_IT.pdf ”). te, ossia otto volte l’attuale flusso”. Ecco di seguito i passaggi più significativi che, 8. “Per il collegamento Lione-Torino, le con- pur con un linguaggio molto prudente, evi- clusioni della nuova valutazione sono state denziano i rischi di un grave spreco di risorse che il VAN è compreso tra i -6,1 e i -6,9 mi- pubbliche. liardi; in altre parole, ancora una volta, i co- 1. “Per le IFT Lione-Torino, le previsioni di sti per la società sarebbero molto più alti dei 12
numero 248 - 25 Giugno 2020 benefici derivanti dalla costruzione” (ndr. Vi è vità dei risultati). anche correttamente riportata la controversia 12. “I vantaggi ambientali dipendono dal vo- italiana sorta su questo progetto e la sua va- lume di traffico effettivamente trasferito da lutazione). altri modi di trasporto. Visto che il trasferi- 9. “Sebbene la galleria di base del Brennero, mento modale è stato molto limitato negli ul- dal costo totale di 9,30 miliardi di euro, abbia timi 20 anni, vi è un forte rischio che gli effetti ricevuto sinora circa 1,58 miliardi di euro di positivi di molte IFT siano sovrastimati”. cofinanziamenti UE, né l’UE né Austria, Italia 13. “Nel corso del tempo, spesso intervengo- e Germania hanno mai effettuato una analisi no modifiche alla progettazione e alla portata costi-benefici strategica generale”(ndr. Tale delle IFT. Dette modifiche comportano incre- analisi fu richiesta pochi anni fa all’allora com- menti dei costi che, nel più lungo periodo, po- missaria europea ai trasporti, che diede una trebbero incidere negativamente sul bilancio celebre e documentata risposta: “La norma- dell’UE”. tiva Italiana non richiede alcuna analisi eco- 14. “In precedenti relazioni, la Corte ha con- nomico-finanziaria per progetti interamente a cluso che, quando sono disponibili cofinanzia- carico delle casse pubbliche”. Cioè i soldi dei menti UE, ciò può in qualche caso indurre i contribuenti possono essere spesi senza alcun promotori dei progetti ad aumentare le spe- vincolo di razionalità, nemmeno minimo. cifiche progettuali o a costruire strutture più 10. “Pertanto, fino ad ora non vi è stata alcu- grandi senza una valida ragione”.(ndr. interes- na analisi approfondita dei costi e dei benefi- sante e corretta osservazione, largamente ve- ci della galleria, comprese le relative linee di rificata in Italia: la certezza del finanziamento accesso”. pubblico a piè di lista induce a dilatare i costi, 11. “I vantaggi ambientali apportati dalle IFT rendendo ancora meno giustificabili progetti in termini di emissioni di CO2 devono tener di dubbia razionalità). conto degli effetti negativi della costruzione, e degli effetti positivi a lungo termine dell’o- Davvero la lobby del cemento riesce a far ne- peratività”. (ndr. Le analisi costi-benefici fat- gare anche l’evidenza, e questo anche a livello te per il MIT nel 2018 con risultati negativi in europeo.. effetti non ne hanno tenuto conto, in quanto avrebbero solo ribadito “a fortiori” la negati- 13
numero 248 - 25 Giugno 2020 Webinar SIPOTRA: Le sfide della logistica nel nuovo scenario della mobilità post Covid-19 Parafrasando il titolo di un noto film, si potreb- Spinedi invita a riflettere che – proprio per le be dire che – con il Covid-19 – si è aperta “l’età caratteristiche intrinseche della globalizzazio- dell’incertezza”, riguardo le prospettive sia a li- ne – questi fenomeni sono destinati a ripetersi, vello nazionale che internazionale. ma – soprattutto – non sono totalmente estra- Studiare i fenomeni di questa fase in particolare nei alla nostra storia, anzi tutt’altro. per quanto riguarda la logistica, è l’obiettivo del Senza andare lontano, solo 10 anni fa si verificò webinar promosso da SIPOTRA, Società italiana un altro fenomeno in apparenza locale, ma con di Politica dei Trasporti, e dedicato proprio ai effetti globali e pervasivi: un’eruzione vulcanica nuovi scenari della mobilità nell’era del Covid-19. in Islanda portò alla chiusura dello spazio aereo Marco del Nord Spinedi At la nt i- (che ha co, in- modera- terrom- to anche pendo le l ’ i n te ro forniture incon- di alcuni tro), Giu- compo- seppe nentidell’in- Mele e dustria Massimo automo- Marciani bilistica hanno america- svolto le na pro- tre re- ve n i e n - lazioni ti dalla intro- Germa- duttive, nia. mentre Il Co- il dibat- vid-19 tito ha è stata registra- forse fi- to gli in- nora la terventi di Giampiero Strisciuglio, Paolo Emilio maggiore esperienza globalizzante di questi ul- Signorini, Mariano Bella, Giorgio Prodi, Andrea timi tempi e Spinedi trova interessante rifarsi Bardi e Guido Nicolini. all’esperienza globalizzante del mondo di allo- La sintesi potrebbe venire proprio dalle conclu- ra, cioè la peste del 1300, che comportò signi- sioni della relazione di Marco Spinedi, dove si ficativi cambiamenti nei comportamenti, e – di sottolinea l’elemento dell’incertezza e la presa conseguenza – anche nella logistica. d’atto che “il futuro non è più un mero prolun- Ad esempio, nella logistica delle città, tra il gamento del presente”. 1348 e 1351 – mentre la peste imperversava 15
numero 248 - 25 Giugno 2020 in Italia – città e villaggi vennero isolati con un Covid-19, che ha in qualche maniera stravolto regime di lockdown di allora; a Milano Luchino tutti gli equilibri, funzionando in qualche ma- Visconti impone una nuova organizzazione nel- niera da “safety car” nelle gare automobilisti- la distribuzione delle merci; fuori città nascono che: si riparte da capo, azzerando le distanze i punti di interscambio fra chi porta le derrate ma ripartendo dalle posizioni acquisite. alimentari dalla campagna e chi le distribuisce Ma non c’è da farsi molte illusioni: quando ri- in città, limitando fortemente il contagio. prende la corsa, la potenza dei motori conti- Più o meno analogamente, tra febbraio e mag- nuerà a giocare il suo ruolo, e il presunto van- gio di quest’anno, con il Covid-19 che imper- taggio della safety car diventerà ben presto versa in Italia, i cittadini si sono organizzati, illusorio. comprando su internet come mai prima, e – Diventa determinante, perciò, analizzare con- contemporaneamente - nelle strade deserte cretamente i fenomeni, cercando di adattare hanno preso a sfrecciare i furgoni elettrici ed le scelte ai cambiamenti (a volte anche molto a metano dei corrieri espresso per le consegne profondi) che sono comunque in atto. casa per casa. Il WTO prevede che il commercio mondiale Al di là delle lezioni che si possono ricavare possa subire una riduzione tra il 13% ed il 32% dai comportamenti e dai mutamenti del siste- nel 2020, per riprendersi negli anni successivi. ma logistico, la lezione forse più importante Detlef Trefzeger, Ceo di Kuehne & Nagel, pre- dovrebbe riguardare il tema della regolazione vede che “non si tornerà al 100% della situa- dei mercati: nel 1300, Luchino Visconti riuscì zione precedente, ma all’80-90%, mentre qual- a contenere il contagio agendo sui principali che settore come l’e-commerce si ritroverà al fattori dell’epoca; un analogo tipo di risposta, 110%”. il mondo contemporaneo non è stato capace di La crisi non inciderà allo stesso modo nei vari fornirla, se non in maniera tardiva e quando la settori, ma individuare quali saranno i settori frittata era stata in gran parte già fatta. che riusciranno a riprendersi più rapidamente Analizzare le conseguenze della pandemia da è un esercizio complicato e difficile, con un’in- Covid-19 è un esercizio non facile, anche per- certezza che determina anche la difficoltà di ché – in realtà, come hanno sottolineato molti operare le scelte conseguenti nella program- degli intervenuti nel dibattito – mancano molti mazione degli investimenti logistici. concreti elementi di analisi. Un po’ semplicisticamente, si potrebbe dire L’andamento ciclico delle crisi in economia è che il microscopico David-Covid 19 ha preso di rilevabile solo a distanza di tempo e dopo l’a- mira soprattutto i giganti e il gigantismo osses- nalisi delle curve di lungo periodo. sionante che sembrava dominare in una certa L’economia pre-Covid-19 non viveva affatto una fase della globalizzazione. Il crollo del bunker fase tranquilla: come ha sottolineato - in parti- marittimo (noli commerciali delle merci e – colare - Guido Nicolini di Confetra, i segnali di soprattutto – traffico delle crociere) è stato di recessione a livello mondiale erano già evidenti portata epocale e di dimensioni senza prece- e le preoccupazioni erano già in aumento per denti, con probabili scarse possibilità di piena gli effetti della guerra USA-Cina, per il rallenta- ripresa e con effetti non limitati al settore, per- mento dell’economia tedesca e vari altri fattori. ché costringerà probabilmente un’intera filiera In Italia, se possibile, la situazione era ancora produttiva, economica e occupazionale, alla peggiore, perché gli antichi ritardi strutturali necessità di riconvertirsi, trovando nuove for- e sovrastrutturali condizionavano le già deboli me di sviluppo. prospettive di crescita. Ma – al di là dei fenomeni globali – il Covid-19 Su questa situazione, si è abbattuto il ciclone ha avuto effetti che possono risultare non 16
numero 248 - 25 Giugno 2020 transeunti anche nell’organizzazione della vita alcun intervento normativo) in pensione e sen- delle città, un elemento che ha occupato mol- za particolari rimpianti. to spazio nel dibattito e nelle analisi di questo Quale mondo nascerà dopo tutti questi inter- Webinar di SIPOTRA. venti che rischiano di innestare cambiamenti Le prime stime (più o meno concordanti nel- strutturali è la domanda cui ha tentato di ri- le analisi degli operatori e di un’organizzazio- spondere il Webinar di SIPOTRA, ma che dovrà ne dei servizi come Confcommercio) mostrano essere oggetto di ulteriori analisi che l’associa- che la penalizzazione nel periodo del lockdown zione si è già impegnata a programmare. degli ipermercati e delle strutture della grande distribuzione continua a far sentire i suoi effet- ti, a favore dei piccoli negozi di prossimità e dei supermercati sistemati nelle aree cittadine. L’esplosione dell’e-commerce (ha sottolineato, in particolare, Massimo Marciani, presidente Le relazioni e i materiali del Webinar di SIPOTRA del Freight Leaders Council) è stata favorita – sono disponibili sul sito dell’associazione (www. con percentuali di crescita che hanno raggiun- sipotra.it) to anche il 400% - anche dalla facilità con cui si sono potute realizzare le operazioni di con- segna, dai tempi che si sono ridotti al minimo Antonio D’Angelo consentendo di aumentare in maniera espo- nenziale la produttività, ma anche per effetto della rapida affermazione del nuovo fenomeno dirompente dell’era Covid-19, cioè la digitaliz- zazione, che ha eliminato perfino la firma sul documento cartaceo attestante la consegna, andato rapidamente (e senza – praticamente – 17
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numero 248 - 25 Giugno 2020 Focus Transport research Picks.16 di Traspol, ricerca sulla mobilità degli italiani durante l'epidemia Il Laboratorio di politica dei tra- sporti TRASPOL fa parte del Diparti- mento di Architet- tura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, si occupia- mo di ricerca, for- collettiva globale per studiare diffusione mazione e consulenza nel settore dei tra- ed effetti del virus. sporti e delle infrastrutture, in particolare Anche TRASPOL ha contribuito (e conti- del rapporto tra pianificazione pubblica, nua a contribuire) con la propria ricerca economia e regolazione. sul tema. SEGNALAZIONI In questa pagina troverete tutti gli aggior- namenti su articoli, approfondimenti e i E’ partito WATSMAP! link. WATSMAP! WebAtlas of Transport - Social maps nasce dalla collaborazione tra la so- cietà di ingegneria META (Mobilità-Econ- RICERCHE TRASPOL omia-Territorio-Ambiente) e il centro di ricerca sulla politica dei trasporti del Poli- Articolo (working paper): Presence and tecnico di Milano (TRASPOL). mobility of the population during Covid-19 outbreak and lockdown in Italy (Beria, Lun- Il sito raccoglie una collezione di mappe kar) ed infografiche sui trasporti e la mobili- Utilizzando i dati del programma Facebo- tà prodotte dal nostro laboratorio e META ok Data for Good, è stata analizzata nel (Mobilità-Economia-Territorio-Ambiente) dettaglio la mobilità degli italiani durante con l’utilizzo del modello di simulazione l’epidemia. multimodale e multiscalare del sistema Gli aspetti considerati sono: del trasporto italiano (i-TraM) o tratte dai nostri prodotti di ricerca. 1. la mobilità quotidiana (quanto sono stati a casa gli italiani?), RICERCHE TRASPOL 2. gli spostamenti interprovinciali (alla ri- cerca dell’”esodo” di inizio lockdown), TRASPOL4covid L’epidemia di Sars-cov-2 ha mobilitato in 3. i luoghi di permanenza (dove abbiamo maniera spontanea, forse per la prima passato il lockdown?). volta, un poderoso sistema di intelligenza 19
numero 248 - 25 Giugno 2020 RICERCHE TRASPOL politane del paese. TRASPOL REPORT 1/20: “IL MERCATO DEL- LE AUTOLINEE A LUNGA PERCORRENZA IN RICERCHE TRASPOL ITALIA | Anno 2019” E’ online il nuovo rapporto di TRASPOL sul Articolo (working paper): Are prices redu- mercato delle autolinee a lunga percor- ced from direct competition in high-spe- renza. ed rail? Some unexpected evidences from Realizzato grazie alla collaborazione con Italy (Beria, Tolentino, Filippini) la piattaforma di ricerca CheckMyBus. Lo studio contiene le prime elaborazioni Il nuovo report in forma annuale offre una relative all’analisi del sistema dei prezzi visione d’insieme dell’ultimo triennio, ferroviari in Italia fino al 2019. indagando l’evoluzione del mercato dal Il lavoro mostra gli effetti della competi- 2017 al 2019. zione tra Italo e Trenitalia, le differenze Il rapporto è basato sul campione di prez- di politica di prezzo tra le rotte e l’effetto zi raccolti dalla piattaforma di vendita e della stagionalità. L’articolo è liberamente descrive il profilo degli utenti delle autoli- scaricabile. nee, i prezzi praticati, le rotte domestiche principali e le località più richieste, con un focus specifico sui collegamenti aeropor- tuali interregionali. SEGNALAZIONI RICERCHE TRASPOL E’ stato lanciato anche il profilo LinkedIn TRASPOL REPORT 2/20: “Gli impatti della di TRASPOL (su Twitter, per ora, trovate i pandemia sulle reti di trasporto in Italia. long-thread sui trasporti sul profilo perso- Scenari esplorativi fase 2” nale di @beriapaolo) Come cambieranno le nostre abitudini di mobilità dopo il COVID-19? Per rispondere, TRASPOL e META hanno utilizzato il modello multimodale e mul- tiscalare di trasporto i-TraM (Italian Tran- sport Model) sviluppato negli scorsi anni per testare tre diversi scenari di riapertu- ra nella Fase 2. Il modello di trasporto consente, in par- ticolare, di riprodurre i flussi di traffico sulla rete stradale ed i livelli di utilizzo del trasporto pubblico sull’intero sistema in- frastrutturale nazionale in un tipico gior- no feriale (lavorativo e scolastico), con un livello di dettaglio sufficiente ad apprez- zare eventuali differenze nell’evoluzione delle singole realtà regionali e/o metro- 20
PMA PEOPLE MOVEMENT ANALYZER SMART SOLUTION PER LA GESTIONE DEL FLUSSO PASSEGGERI IN TOTALE SICUREZZA L’unica piattaforma tecnologica che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per l’analisi dati in real-time e guida i passeggeri nel corretto utilizzo dei mezzi di trasporto. www.telesia.it 21
numero 248 - 25 Giugno 2020 News GLI ITS nel post-Covid: uno strumento chiave per ripartire con rinnovato slancio. I risultati dell'indagine di ITS Italia Sono stati pubblicati i risultati dell’indagine pubblico per il 70% degli intervistati italiani e “Gli ITS nel post-Covid”, promossa da TTS Ita- il 60% di quelli internazionali. lia con l’obiettivo di raccogliere idee, spunti È unanime nel campione intervistato (per il e proposte sul nuovo ruolo che gli ITS (Intel- 90% italiano e per il 95% internazionale) l’im- ligent Transport Systems) potranno avere nel portanza di cogliere l’opportunità per sem- sostenere la ripresa della mobilità e del setto- plificare, dematerializzare, digitalizzare e per re dei trasporti nel post-emergenza Covid-19. consentire di adottare in modo diffuso model- li di mobilità veramente smart in ottica MaaS L’indagine è stata condotta a livello nazionale (Mobility as a Service). e internazionale, coinvolgendo gli associati di TTS Italia, e le associazioni ITS europee e ex- Per tutti gli intervistati, è quindi fondamenta- tra-europee, su due ambiti principali: gli im- le avviare una massiccia digitalizzazione della patti sociali e sulla mobilità e il ruolo dell’in- mobilità per sostenere la ripresa del trasporto novazione tecnologica. pubblico e la sua integrazione e interoperabi- lità con altri servizi, implementando su tutto Questi alcuni risultati emersi dalla survey: il territorio di servizi di prenotazione, bigliet- l’85% degli intervistati italiani e il 93% di tazione elettronica, sistemi contapasseggeri, quelli esteri ritengono che lo smart working servizi di informazione all’utenza in tempo continuerà ad essere la normalità con impatti reale, sistemi di priorità al mezzo pubblico e sull’ambiente (con una riduzione delle emis- sistemi di gestione intelligente del traffico. sioni inquinanti) e sugli spostamenti, con una Per la maggior parte degli intervistati, sarà diminuzione di quest’ultimi per i tragitti ca- anche importante sostenere una moderniz- sa-lavoro e una conseguente rimodulazione zazione della rete dei trasporti del Paese con dei momenti di picco. l’introduzione di sistemi C-ITS (Cooperative La quasi totalità degli intervistati prevede ITS) e smart roads. infatti una drastica diminuzione dell’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico (95% italiano “È chiaro che l’emergenza dovuta al COVI-19 e 99% internazionale), a favore di un incre- ha avuto impatti devastanti sull’intero settore mento del traffico privato. Interessanti i dati della mobilità: urbana, extraurbana, ferrovia- emersi sulla mobilità alternativa, in partico- ria, marittima e aerea. Dalla survey emergono lare sull’uso della bicicletta o dei monopatti- con forza tre grandi sfide: garantire lo sposta- ni: lo sostiene il 60% degli intervistati italiani mento sicuro dei cittadini e delle merci; tro- contro un 20% di quelli internazionali. vare un nuovo equilibrio fra domanda di mo- Sebbene la maggior parte degli intervistati ri- bilità e offerta di trasporto, anche nell’ambito tiene che anche i servizi di sharing mobility della logistica; sviluppare un approccio di si- saranno penalizzati nei prossimi 2 anni per stema che metta l’innovazione tecnologica al le difficoltà nel garantire un’adeguata sanifi- centro” dichiara Olga Landolfi, Segretario Ge- cazione, con l’integrazione con altri servizi o nerale di TTS Italia. all’interno di pacchetti di mobilità potrebbero I risultati dell’indagine sono stati condivisi e rappresentare una valida alternativa al mezzo discussi durante una conferenza online, orga- 22
numero 248 - 25 Giugno 2020 nizzata da TTS Italia l’11 giugno, in- sieme alla Cabina di regia Benessere Italia della Presidenza del Consiglio, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero per l’Innovazio- ne Tecnologica e la Digitalizzazione, Freight Leaders Council e Comune di Verona, tutti concordi sul ruolo cru- ciale delle Istituzioni per il sostegno alla digitalizzazione in questa fase di ripartenza. TTS Italia è l’Associazione Nazionale della Telematica per i Trasporti e la Si- curezza la cui missione è promuovere lo sviluppo e la piena implementazione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS) in ot- tica Smart Mobility. 23
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