MAG GIUGNO 2021 - Mensile di approfondimenti, interviste, fotogallery, inchieste e tanti altri contenuti esclusivi a cura della redazione - ilParmense
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GIUGNO 2021 MAG Mensile di approfondimenti, interviste, fotogallery, inchieste e tanti altri contenuti esclusivi a cura della redazione N.11
2 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Indice LA PARMA DEL FUTURO? FOTOVOLTAICO E COMUNITA’ ENERGETICHE: MAZZER: “SUFFICIENTI 14 KM2 DI Pag. 4-7 PANNELLI SOLARI SUI TETTI” PARMA IN BICICLETTA: COME VIVERLA AL MEGLIO Pag. 8-9 QUANDO GIOCA L’ITALIA? IL CALENDARIO DEGLI AZZURRI Pag. 10 PARMA IN VACANZA MA TUTTO PRONTO PER IL RITIRO DI CASTELROTTO (BZ) Pag. 11 LA FONTANA DEL TRIANON SVETTA SUL LAGHETTO DEL PARCO DUCALE | FOTO Pag. 12 GLI EVENTI DI GIUGNO Pag. 13-14 LE FOTONOTIZIE DEL MESE Pag. 15-16 Mensile a cura della Redazione della testata Hanno collaborato alla stesura degli articoli: giornalistica online © ilParmense.net Luca Galvani, editore; Chiara Corradi, Direttore P.IVA: 02784390342 REA: 266588 Responsabile, Andrea Adorni, Simone Buratti, Tutti i diritti riservati Greta Magazzini, Caterina Canepari. Editore: Luca Galvani Grafica a cura di: Simone Buratti Direttore Responsabile: Chiara Corradi Foto Reportage a cura di: Simone Buratti info@ilparmense.net | magazine@ilparmense.net Chiuso il 14 giugno 2021.
3 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Qualche anno, su un terreno fertile per le imminenti elezioni, l’attuale sindaco Pizzarotti aveva parlato ai cittadini promettendo una citta più sostenibile e “green” che puntava sulla riqualificazione delle infrastrutture esistenti, sulla cre- azione di nuove e sull’adozione di politiche sostenibili. Ad un anno dalle prossime elezioni, i parmigiani hanno qualche dubbio: il termovalorizzatore di Ugozzolo continua a funzionare, accettando anche rifiuti provenienti da altre città. Le “consulenze ed eventuali analisi” che avrebbero dovuto “mantenere un canale diretto di comunicazione verso la città in maniera semplice semplice fruibile da tutti” non si sono viste (o, se ci sono, non sono semplici e fruibili). Si è aggiunto poi l’aeroporto cargo, che ha scatenato l’ira di alcuni comitati e di associazioni ambientaliste. Di qualche giorno fa la protesta in Piazza Garibaldi, dove si chiedeva al Comune di tornare sui suoi passi: le stime de ‘Il Sole 24 Ore’ parlano di 6900 tonnellate di inquinamento a cui va aggiunto un danno economico per i quartieri residenziali che – con l’aumento della soglia di rumore – vedranno calare il prezzo di compravendita delle case del 56%. L’impressione attuale è che quella della Giunta sia una politica sostenibile “di facciata”, che trova poco (o nessun) riscon- tro nelle azioni pratiche. Nelle pagine interne parliamo anche di piste ciclabili: ottenuti i finanziamenti, i chilometri di ciclopista sono stati si realizzati, ma occorre anche domandarci in che modo lo si è fatto. Magari confrontando le nostre piste ciclabili – piene di ostacoli e poco collegate tra loro - con quelle dei Paesi dove realmente funzionano. Ciò che servirebbe è – come spesso accade a chi amministra – un po’ meno propaganda e un po’ più di fatti. Le piante di Viale Villetta ne sono la dimostrazione: non entriamo nel merito degli abbattimenti, leciti se le vecchie alberature mi- navano la sicurezza della strada. Però se sostituiscono le piante e mi faccio pubblicità sui giornali con la pala per scavare il buco, da bravo agricoltore (o amministratore), poi dovrei anche ricordare di annaffiare, ogni tanto. Possibilmente, prima che secchino, e muoiano. di Chiara Corradi
4 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | DI GRETA MAGAZZINI LA PARMA DEL FUTURO? FOTOVOLTAICO E COMUNITÀ ENERGETICHE. MAZZER: “SUFFICIENTI 14 KM2 DI PANNELLI SOLARI SUI TETTI” Massimo Mazzer, Dirigente di ricerca del CNR, indaga le condizioni di una svolta eco- logica per Parma, approfondendo la questione delle energie rinnovabili Negli ultimi anni è aumentata vertiginosamente l’attenzione con Massimo Mazzer, Dirigente di ricerca del CNR, esperto nei confronti dell’emergenza climatica. Con questa sono di energia rinnovabile e sulla sua applicabilità sulla città cresciuti anche gli obiettivi che vanno obbligatoriamente ducale. Osservando Parma, il suo territorio e il suo clima, raggiunti per riprendere in mano la situazione. Come si si deduce che la fonte principale di energia rinnovabile può immaginare, l’argomento è vasto e il tema ecologico che potrebbe essere impiegata è il fotovoltaico e quindi può essere studiato da molte angolature. L’alternativa alle l’utilizzo dell’energia solare. Massimo Mazzer andrà a fondo emissioni fossili è una di questa. Le fonti energetiche fossili nei dettagli di questa fonte rinnovabile e metterà luce sugli sono infatti una delle principali cause del surriscaldamento ambiziosi obiettivi che Parma ha in mente per diventare climatico: svoltare verso un’energia green e rinnovabile una città delle città più ecologiche d’Italia. quindi, diminuirebbe la dispersione di CO2 nell’ambiente e darebbe un contributo fondamentale alla lotta alla crisi Potrebbe dirci quali possono essere i vantaggi climatica. In particolar modo, c’è una data che pende dell’energia rinnovabile per la città di Parma? come una spada di Damocle sul nostro destino: il 2030, anno cerchiato di rosso sul calendario. Tra meno di una I vantaggi vanno sempre commisurati con gli obiettivi decade infatti dovremmo aver ridotto di almeno il 40% le che si vogliono raggiungere. Uno degli obiettivi più emissioni di gas ed effetto serra, aumentato di più del 30% importanti è sicuramente il passaggio dalle fonti fossili a le energie rinnovabili e migliorato drasticamente l’efficienza quelle rinnovabili. L’utilizzo di fonti rinnovabili, laddove energetica. è possibile, è infatti un passaggio quasi obbligato per raggiungere la decarbonizzazione entro il 2030. I vantaggi Le azioni da compiere richiedono interventi governativi però sono molti, non soltanto di carattere tecnologico o e una presa in carico soprattutto da parte delle politiche economico, ma anche sociale. globali. Tuttavia, è importante anche a livello locale intervenire in base alle possibilità che il territorio fornisce. Abbiamo voluto approfondire la situazione relativa a Parma
5 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Per quanto riguarda l’argomento specifico delle energie di un tipico modulo fotovoltaico commerciale passi rinnovabili, ne stiamo parlando in questi giorni all’interno dall’attuale 22% a circa il 28-30%. dell’Alleanza provinciale per la decarbonizzazione, formatasi a Parma e di cui fanno parte le istituzioni, L’impianto del fotovoltaico può avere delle gli organismi di ricerca, l’Università e le imprese. Ha complicazioni? l’obiettivo di trovare le soluzioni applicabili su una scala di tempi compatibili per il raggiungimento della In questi mesi sto lavorando a livello nazionale, insieme decarbonizzazione entro il 2030. a colleghi dell’industria e della ricerca, per studiare gli scenari per favorire l’espansione del fotovoltaico, sia a Una delle attività che si sta svolgendo nell’Alleanza è di livello di impianti per la produzione di energia elettrica verificare da dove arrivino le principali emissioni di CO2 che di produzione in Italia di celle solari e moduli e di trovare una soluzione per poterle azzerare entro i fotovoltaici. La questione più importante è come utilizzare prossimi nove anni. Il settore energico è il principale il fotovoltaico e in particolare possono come affrontare e responsabile: circa il 70% delle emissioni a livello globale risolvere due importanti problemi. La prima è l’utilizzo del – ma anche a Parma i dati sono sostanzialmente gli suolo: riempire indiscriminatamente il territorio di pannelli stessi - deriva dalla produzione di energia. Intervenire o impianti fotovoltaici a terra, con un ulteriore consumo per cambiare il modo in cui l’energia viene prodotta di suolo, è un errore. Io e molti miei colleghi riteniamo e consumata, anche sul territorio della provincia, è che la priorità debba essere l’utilizzazione intelligente fondamentale. del suolo già utilizzato, per esempio da edifici o altre infrastrutture. La seconda questione è che il fotovoltaico, Quali fonti di energia rinnovabile potrebbero come l’eolico, deve essere accompagnato da sistemi di essere applicate sul territorio di Parma? accumulo di energia ma, soprattutto, deve essere sfruttato per l’autoconsumo di energia elettrica. Il candidato per la provincia di Parma in questa misura è il fotovoltaico. Qui non abbiamo tanto vento e non abbiamo Come si risolvono queste problematiche? la possibilità di produrre energia elettrica in altro modo se non con i pannelli solari. Questo potrebbe essere comunque Per trovare la soluzione basta domandarsi dove serve accompagnato dal biogas o tramite il recupero degli scarti l’energia elettrica e dove la si può produrre. Circa il 40% della lavorazione agricola. dell’energia consumata dal nostro paese viene consumata negli edifici, residenziali, commerciali o industriali. Se Sarebbe possibile indicare la quantità di pannelli fossimo in grado di produrre in loco, tramite fotovoltaico, solari necessari a soddisfare il fabbisogno di buona parte dell’energia di cui ha necessitano gli edifici, energia elettrica di Parma? ci sarebbe meno bisogno di utilizzare la rete elettrica ad alta tensione evitando i costi e le perdite associate In Italia si consumano 300 Terawattora all’anno. Il piano alla rete. Questo è un punto che vale anche per il nostro nazionale per l’energia e il clima afferma che del 2030 circa territorio: non è indispensabile sacrificare ulteriore suolo, 1/3 dovrebbe provenire da fonti rinnovabili e in particolare si potrebbero usare semplicemente gli edifici e i loro tetti del fotovoltaico. Per produrre quindi 100 Terawattora/ e altre infrastrutture adatte allo scopo, soprattutto aree anno di energia elettrica rinnovabile servirebbero 1000 industriali o terreni già adibiti a discarica. km2 di terreno. Questo corrisponde circa a meno dell’1% di tutto il territorio che è già stato coperto da edifici o Per quanto riguarda la gestione intelligente dell’energia strade. È la dimensione di un piccolo comune di provincia: elettrica generata localmente, c’è una soluzione che sta questo sarebbe sufficiente a produrre un terzo di tutta evolvendo a livello normativo, con le cosiddette comunità l’energia elettrica annuale italiana. Sulla rivista Nature è energetiche. Si tratta dell’aggregazione di un certo numero uscito recentemente un nostro studio che dimostra come di prosumers disposti a condividere produzione e consumo in Italia basterebbero tetti e facciate degli edifici per far di energia all’interno del distretto energetico. Quindi è la fronte addirittura a tutta la domanda di energia elettrica possibilità per chiunque abbia un impianto fotovoltaico, per nazionale. In sostanza, la soluzione è assolutamente alla il momento fino a una taglia di 250 kilowatt, di scambiare nostra portata. Non è un obiettivo irrealistico. energia con utenti che siano vicini a lui, soprattutto con chi consuma energia elettrica in orari diversi dai suo. Questo Per quanto riguarda Parma, il consumo annuale di energia riduce anche la necessità di ricorrere all’accumulo di elettrica nella provincia è di circa 3.3 Terawattora (circa energia elettrica. l’1% del consumo elettrico nazionale). Se si volesse generare tutta questa energia elettrica mediante impianti fotovoltaici Un esempio pratico di scambio di energia? a terra servirebbero (con le attuali tecnologie) circa 38km2 di terreno, corrispondenti più o meno all’estensione Per esempio: se io ho il mio impianto fotovoltaico in un del comune di Torrile. Se invece si volessero utilizzare edificio residenziale e vicino a me c’è un supermercato o solo le coperture degli edifici basterebbe una superficie una scuola che ha un consumo di energia elettrica diverso complessiva di 14 km2. Questi numeri sono destinati a dal mio, io durante il giorno quando sono fuori per lavoro, diminuire ulteriormente al crescere dell’efficienza dei posso cedere al supermercato o alla scuola la mia energia e moduli fotovoltaici. Si stima che entro il 2030 l’efficienza viceversa.
6 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Questa è una cosa molto importante: se nel passato ognuno che in Italia non abbiamo ancora imparato a coinvolgere aveva il suo impianto fotovoltaico e l’eccesso veniva messo adeguatamente le comunità locali nelle decisioni in rete con un vantaggio del passaggio al fotovoltaico molto importanti come questa. A Bristol questo elemento è stato relativo, adesso c’è la possibilità di venderlo direttamente determinante. Bisogna considerare che là a nord hanno al vicino di casa, tutto grazie alla nuova normativa della un clima molto diverso dal nostro, il fotovoltaico ha una comunità energetica. Il vantaggio qui potrebbe essere resa inferiore, ma i loro dati dimostrano che l’obiettivo enorme: da un lato si riduce fortemente l’immissione di raggiungere la decarbonizzazione entro il 2030 è dell’energia in eccesso sulla rete ad alta tensione, dall’altro raggiungibile, basta la volontà politica. si ottimizzano i consumi con un vantaggio economico per la comunità energetica. L’elemento che fa la differenza è quindi il coinvolgimento. La partecipazione di tutti a questa impresa collettiva Nella zona di Parma nell’Alleanza stiamo studiando accelera la svolta: per arrivare agli obiettivi entro il 2030 soluzioni cercando, in primo luogo, di imparare da altre non basta qualche impianto fotovoltaico in più, serve un città che lo hanno fatto prima di noi. piano ambizioso con cambiamenti profondi della nostra economia di cui la maggior parte dei nostri concittadini non Quale potrebbe essere una città-modello da si rende ancora conto. seguire? Che opinione ha riguardo l’istituzione del Una delle città che stiamo studiando è Bristol in Inghilterra. Ministero della Transizione Ecologica e della Loro hanno iniziato il percorso circa dieci anni fa, quindi nomina del Ministro Cingolani? sono decisamente più avanti di noi. La cosa che interessa in modo particolare è il fatto che l’amministrazione si è fatta Il Ministero della Transizione Ecologica ha inglobato al suo promotrice di iniziative che promuovessero in maniera la Direzione del Ministero dello Sviluppo Economico che si capillare la partecipazione di tutta la popolazione, sia dal occupava di Energia. La sensazione è che l’istituzione di un punto di vista dei singoli utenti, ma anche dal punto di vista Ministero che si occupa di questo obiettivo complesso è una delle comunità locali e delle imprese. soluzione positiva. Si tratta però di un punto di partenza. Speriamo ne conseguano programmi ed azioni in grado di In Italia ci sono iniziative simili? affrontare in modo efficace l’impresa della “Transizione Ecologica” a cominciare dagli obiettivi che ci siamo posti Siamo ancora all’inizio. Un’interessante iniziativa è quella per il 2030. della comunità energetica sperimentale di Bologna. C’è molta strada da fare e l’esempio del superbonus 110% per la riqualificazione energetica degli edifici dimostra
7 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Conosco personalmente Roberto Cingolani. Abbiamo iniziato insieme il percorso di ricerca presso l’Università di Lecce. So che è una persona determinata che può fare la differenza, in presenza di una strategia che mobiliti in modo positivo ricerca, imprese e cittadini. A livello locale c’è invece un interesse attivo e concreto per la questione climatica? Questa giunta ha dimostrato interesse per gli obiettivi di decarbonizzazione da raggiungere entro il 2030. L’idea di candidarsi come European Green Capital, già avvenuta due anni fa, è un segnale positivo. Sono candidature che hanno bisogno di un lungo periodo di gestazione per avere successo. Parma nella sua prima candidature è arrivata a metà classifica. Qualcosa di positivo quindi è stato riconosciuto. Il Comune potrebbe inoltre candidare Parma a essere una delle cento città pioniere per la decarbonizzazione entro 2030. I bandi della Commissione Europea usciranno a breve. Partecipare a questo tipo di competizione vuol dire avere intenzioni serie. In caso di vittoria ci sarà infatti un monitoraggio continuo per il controllo sui progressi compiuti dall’amministrazione. © riproduzione riservata
8 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | DI CHIARA CORRADI E CATERINA CANEPARI PARMA IN BICICLETTA: COME VIVERLA AL MEGLIO Piste ciclabili e servizi dedicati al cicloturismo: la città ducale prova ad invertire la rotta Trasformarsi in una città ciclabile, con una vocazione al corsa. “Parma By Bike”conta 71 operatori del territorio cicloturismo e alla mobilità sostenibile non è impresa facile. ducale, tra tour operator, guide esperte di cicloturismo, Parma ci sta provando, ma i risultati sono ancora molto negozi specializzati nel noleggio di bici, e-bike e mountain lontani da quelle che sono le città olandesi, dove davvero bike, officine meccaniche, rivenditori di articoli dedicati, la mobilità sostenibile è quella prevalente e chi si muove trasporti e servizi ad hoc, strutture ricettive e ristorative. in bicicletta lo fa con sicurezza e con mezzi e servizi più Partner del progetto sono la Regione Emilia-Romagna, che adeguati. Parma ha recentemente inaugurato decine di Destinazione Turistica Emilia e i Comuni della chilometri di piste ciclabili, ma non è ancora sufficiente: la provincia parmense che dispongono di piste ciclabili. strada è ancora molto lunga. Analizzando quanto fatto, non si può non fare una considerazione di base: alcune piste L’iniziativa nasce con l’obiettivo di riunire, in un sistema ciclabili finiscono nel nulla. E se non collegano la città - da turistico di qualità, soggetti diversi per natura ma una parte all’altra - sono pressoché inutilizzabili per uno accomunati dalla passione per il cicloturismo: l’idea è spostamento quotidiano, come ad esempio casa/lavoro, quella di favorirne la collaborazione a tutto vantaggio in sicurezza. Per definizione, inoltre, la ciclabile dovrebbe degli ospiti in arrivo a Parma. Non solo: Parma By essere sicura e senza ostacoli: le biciclette non devono Bike intende valorizzare il territorio parmense come trovarsi, dunque, fermate dell’autobus in mezzo - con destinazione ottimale per un turismo slow e attivo. “A conseguente attraversamento di pedoni - oppure tratti che seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, al centro si interrompono e costringono il ciclista ad immergersi nei degli interessi e dell’attenzione di tutti i viaggiatori e di pericoli del traffico veicolari. In poche parole, diciamo che tutti gli operatori di settore è il turismo lento, sostenibile, l’intenzione era forse buona, ma non si può dire lo stesso en plein air: un turismo esperienziale, fortemente legato del risultato ottenuto. al territorio, che ha la necessità di evolversi sul piano qualitativo. - afferma Cristiano Casa, assessore al D’altra parte l’Amministrazione cittadina sta mettendo turismo - Di qui la nostra idea di dare una connotazione in atto diversi servizi - tra cui l’incentivo regionale “Bike di eccellenza all’offerta turistica bike, mettendo in rete i to Work” - per migliorare la ciclabili di Parma ed invitare migliori operatori di Parma e provincia. Molto utile è stato il i cittadini all’utilizzo della bicicletta. Tra questi è stato modello del Club di Prodotto “Parma City of Gastronomy”, recentemente presentato il “Parma by Bike”, un progetto creato dal Comune di Parma nel 2014: oggi Parma è nel che declina l’offerta turistica dedicata alla bicicletta, nelle network UNESCO delle Creative Cities of Gastronomy ed è sue varie forme, dalle bici da strada alle e-bike, dalle considerata una delle destinazioni food per antonomasia in mountain bike alle gravel bike, passando per le bici da Italia.
9 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Perché la bici, dopo il food? Perché il turismo bike ha La Food Valley Bike avuto una forte crescita negli ultimi anni e perché, con caratteri distintivi come sicurezza, salute, distanziamento, Da non dimenticare, infine, il percorso cicloturistico legato sostenibilità, corto raggio, risponde alla perfezione alle alla Food Valley Bike - inaugurato lo scorso 6 giugno con la esigenze di ‘nuova normalità’ da Covid-19”. cronometro del Giro d’Italia Under 23 - che porterà i turisti alla scoperta dei più bei luoghi della Bassa parmense. Il Nel 2019 il cicloturismo ha generato 20,5 milioni di percorso, lungo all’incirca 80 chilometri, parte da Parma, pernottamenti di cittadini residenti. Se si considerano anche caratterizzata da prodotti come la pasta, il prosciutto crudo i turisti stranieri, i pernottamenti salgono a circa 55 milioni, e il Parmigiano Reggiano per poi terminare a Busseto, la pari al 6,1% di quelli complessivamente registrati nel terra di Giuseppe Verdi, celebre per la produzione di della nostro Paese. L’Emilia-Romagna ha una forte vocazione al Spongata, il dolce Natalizio tipico del parmense. Ogni turismo bike: è infatti la terza Regione italiana, dopo Veneto tappa, infatti, porta con sé un prodotto enogastronomico e Lombardia, per provenienza di cicloturisti, e, insieme del territorio con l’intento di valorizzare le tipicità e farle con Trentino, Lombardia e Veneto, è uno dei territori conoscere anche ai turisti. che intercettano la fetta più consistente del movimento cicloturistico globale. Per gli operatori, l’adesione a Parma Durante tutto il percorso il territorio offre numerose By Bike è totalmente gratuita. È subordinata al possesso di tappe a cui fare riferimento per un po’ di storia e per determinati requisiti, come, ad esempio, la conoscenza della qualche degustazione del territorio. Le tappe toccheranno lingua inglese e la presenza sul Web, altri più specifici ad Sorbolo-Mezzani, Brescello, Torrile, Colorno, San Secondo esempio nel caso delle officine meccaniche, l’apertura estesa Parmense, Roccabianca, Polesine Zibello e Busseto. Ad nei weekend, almeno in alta stagione, il servizio di bici incorniciare il progetto tutto parmigiano c’è l’App “Food sostitutiva e un tempo ragionevole di intervento calcolato Valley Bike” a cui fare riferimento per non perdere nessuna in un massimo di 12 ore. Gli aderenti al Club di Prodotto sosta obbligatoria se si vuole assaporare a 360° il nostro “Parma By Bike” si impegnano poi a proporre offerte territorio ricco di offerte. L’App si rivolge ad esercenti e dedicate e convenzioni con gli altri operatori del network, a commercianti che potranno inserire i loro dati e partecipare partecipare a incontri di formazione promossi dal Comune al progetto, arricchendolo con i loro prodotti. di Parma, a garantire l’offerta costante di servizi, a aderire ad azioni di promozione e a collaborare al miglioramento © riproduzione riservata del Club.
11 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | DI SIMONE BURATTI PARMA IN VACANZA MA TUTTO PRONTO PER IL RITIRO DI CASTELROTTO (BZ) Manca sempre meno al ritorno in campo del Parma Calcio a un mese dalla retrocessione in Serie B: a Castelrotto si prevede una squadra rivoluzionata Chi va a Castelrotto a preparare la Serie B con il Parma e Maresca sarebbe quello di avere gia’ a disposizione per il Calcio? Se lo chiedono in tanti, soprattutto i tifosi sfegatati ritiro di una squadra costruita per potere lavorare subito che hanno sofferto la retrocessione in cadetteria lontano sugli schemi. Il 4-2-3-1 del mister ex Manchester City dal Tardini. Stadi chiusi, partite disputate con il ritmo prevede un calcio offensivo che molto assoliglia a quello di da amichevole e una mazzata che resta negli annali della Guardiola. Vietato fare paragoni in questo caso. Ma dal 9 squadra ducale. Il Presidente Krause e la nuova dirigenza luglio comincia un’altra storia. Il Parma va a caccia della vogliono azzerare e ripartire con una squadra competitiva Serie A. per vincere il campionato di Serie B. Chi va a Castelrotto ha il compito di onorare quella casacca ricca di storia, © riproduzione riservata dal passato glorioso e dal futuro sempre piu’ solido. Di quel passato fatto di trionfi per l’Italia e per l’Europa BUFFON, IL RITORNO: GIGI HA DETTO SÌ A potrebbe tornare un assoluto protagonista: Gigi Buffon sta KRAUSE: PRONTA LA FASCIA DA CAPITANO seriamente valutando di chiudere il cerchio e di ripartire dalla Serie B (vedi a lato). Chiusura del cerchio perfetta, come la bella storia di calcio che sta per rivivere il portiere Gigi Buffon e la città Poi ci sono anche i giocatori che in ritiro col Parma non di Parma. Il portiere ha detto sì al ritorno in Emilia, per partiranno nemmeno. Sepe ha richieste in Serie A e lui pronto un contratto biennale e la fascia da capitano al potrebbe cambiare aria, idem Kurtic e Inglese. Bruno braccio. Inoltre in caso di promozione dei crociati in Serie A Alves ha gia’ salutato la citta’ e attende la possibilita’ di previsto un premio e un posto nello staff tecnico al termine cominciare una nuova avventura. In dubbio i profili che della carriera. I tentativi di Krause, Ribalta e del suo amico si andrebbero ad adattare ad un campionato di Serie B: e tecnico del Parma Maresca sono andati a buon fine. Grassi, Iacoponi, Brugman. Invece hanno mercato diversi elementi che in Serie B starebbero stretti: Pezzella piace Gigi Buffon è ormai vicinissimo a vestire la maglia che lo al Porto, Gagliolo alla Salernitana. Considerati incedibili ha lanciato nel calcio in quel lontano 19 novembre 1995 al dal d.t. Ribalta i due esterni romeni Man e Mihaila come il debutto in Serie A contro il Milan. Ora una nuova sfida: centrocampista Kucka. portare il Parma alla conquista della promozione. Forte dei Marmi-Parma solo andata. Gigi Buffon sta tornando nel A Castelrotto pootremmo vedere quindi una squadra Ducato. rivoluzionata, a partire dal ruolo del portiere fino ad arrivare alla prima punta: Cornelius potrebbe rimanere in Serie A come Inglese. Quindi caccia ad un centravanti di categoria. Secondo radiomercato piace l’ex Massimo Coda e l’attaccante Patrick Cutrone. L’obiettivo di Ribalta
12 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | DI SIMONE BURATTI LA FONTANA DEL TRIANON SVETTA SUL LAGHETTO DEL PARCO DUCALE | FOTO La fontana del Trianon all’interno del Parco Ducale ripulita in vista della realizza- zione della mostra Gloria d’Amore, evento artistico a cura dell’associazione Venezia Art Life for the World in programma nel laghetto del Parco Ducale dal 18 giugno al 15 settembre 2021.
13 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Eventi del mese “I PARCHI DELLA MUSICA”: AL VIA L’OTTAVA EDIZIONE DEL FESTIVAL EMILIANO L’ottava edizione del Festival “ I Par- chi della Musica” è stata presentata a Palazzo Giordani. Un programma di 14 appuntamenti con eventi musicali e letterari, dal 20 giugno al 29 agosto, nei Parchi e nelle riserve naturali del’E- milia Occidentale. La rassegna si apre il 20 Giugno al Parco del Taro e il 27 Giugno al Parco dello Stirone e Piacen- ziano con i due appuntamenti: PAR- COLLATERALE, consolidata sessione didattica pensata espressamente per ragazzi e famiglie. Tutti gli eventi sa- ranno ad ingresso gratuito con bisogno di prenotazione. Per informazioni e prenotazioni visitare il sito web. ARRIVA “PEDALITY”, LA PRIMA GARA CICLISTICA VIRTUALE NEL- LE COLLINE PARMENSI Presentata la prima gara di ciclismo vir- tuale a Parma per competere da tutto il mondo sulle colline del territorio. Appunta- mento martedì 22 giugno 2021 alle 19.00; Inaugurata oggi a Parma presso i Portici del Grano alla presenza dell’assessore Cri- stiano Casa, Pedalitaly Parma Virtual Race consentirà, ai ciclisti di tutto il mondo, di scoprire virtualmente le meraviglie che offre il nostro territorio e di partecipare, in futuro, a un tour reale. L’iscrizione alla gara è gratuita, si svolge su piattaforma Rou- vy, che consente di riprodurre fedelmente percorsi di tutto il mondo, di cui Pedality è partner esclusivo per l’Italia. Per parte- cipare a Pedality Parma virtual race sarà necessario registrarsi sul sito e disporre di un rullo smart interattivo compatibile o un rullo meccanico.
14 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | Eventi del mese PARMA 2020+21, IN SAN GIO- VANNI “IL TRIONFO DEL TEMPO E DEL DISINGANNO” Nell’ambito di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020+21 gli straordina- ri spazi dell’Abbazia di San Giovanni Evangelista di Parma, celeberrimi per gli affreschi del Correggio, diventano teatro della nuova produzione di Fon- dazione Teatro Due: l’allestimento in forma scenica, nei giorni 26 giugno alle ore 19.30 e il 28 giugno alle ore 20.30, dell’Oratorio Il trionfo del Tempo e del Disinganno, libretto di Benedetto Pamphilj, musica di Georg Friedrich Händel. SISSA, RIAPRE IL TOR- RIONE DELLA ROCCA DEI TERZI: INFO PER LA VISITA Riapre il Torrione quattro- centesco della Rocca dei Terzi di Sissa Trecasali in provincia di Parma – uno dei Castelli del Po – nel circuito Castelli del Ducato. Tornano dalle 10.00 alle 12.00 le visite guidate e proseguiranno ogni domenica fino a novembre 2021. Le visite si svolgeranno nel rispetto della normative antiCovid in vigore. Le prenotazioni sono obbligato- rie al 347 4485947 o via mail a turismo@comune.sissatrecasa- li.pr.it.
15 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | PARMIGIANO REGGIANO È IL SECONDO BRAND PIÙ AMATO DAGLI ITALIANI Secondo una recente ricerca effettuata da LoveBrands di Talkwalker, una multinazionale leader nel Social Listening ed Analytics, il Parmigiano Reggiano si posiziona, a sorpresa, al secondo posto tra i marchi più amati dagli italiani, scavalcando giganti del calibro di Ducati, Gucci, Prada, Bulgari e Lega Serie A. La top 10 finale, stilata da una lista di 1228 nomi presi da svariati ambiti industriali e produttivi, ha visto trionfare la casa d’abbigliamento Armani, forte anche della sua potenza internazionale. Foto notizie I MUSEI DEL CIBO ENTRANO IN PARMA CITY OF GASTRONOMY I Musei del Cibo entrano nella Fondazione Parma Unesco City of Gastronomy: lo hanno deciso i soci all’Assemblea straordinaria dei Musei che si è svolta nei giorni scorsi. I Musei del Cibo, in collaborazione con Fiab Parma Bicinsieme, hanno realizzato percorsi turistici adatti agli amanti della bicicletta per valorizzare il territorio con modalità fruibili ed equilibrate, rispettose dell’am- biente e dei ritmi naturali.
16 ilParmense.net | magazine@ilparmense.net | “DA MARIA LUIGIA AL NUOVO MILLENNIO”: I 200 ANNI DELLA POLIZIA LOCA- LE IN MOSTRA SOTTO I PORTICI DEL GRANO E’stata inaugurata la mostra sotto i Portici del Grano, in occasione del Bicentenario dalla fondazio- ne della Polizia Locale. L’esposizione intende sottolineare e approfondire quei momenti di vita dei Vigili colti nella quotidianità del loro impegno, oltre che in momenti ufficiali. L’obiettivo è stato quello di ricordarne la presenza costante al fianco dei cittadini e di sostegno alla comunità. In oc- casione del Bicentenario e dell’anno in cui Parma è Capitale Italiana della Cultura 2021, il Comune di Parma ha realizzato una mostra fotografica che ripercorre i duecento anni di storia del Corpo, fondato dalla Duchessa Maria Luigia, nel 1821. Foto notizie TORRILE, DONINI IN VISITA A GLAXO: “QUI SI PRODUCE L’ANTICORPO MO- NOCLONALE ANTI COVID” Lo scorso 4 giugno 2021 si è tenuto l’incontro tra Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia Romagna e Alessandro Fadda, sindaco di San Polo di Torrile nello stabilimento GlaxoSmithKline (Gsk) di San Polo di Torrile. Questo incontro segna la sinergia tra forze industriali e istituzionali e lancia un importante segnale di vitalità economica per il territo- rio. Lo stabilimento si è anche distinto come centro di produzione di Sotrovimab, anticorpo mo- noclonale per pazienti Covid a rischio di aggravamento, che ha ottenuto il via libera dall’Agenzia europea del farmaco Ema e dall’americana Fda per l’uso di emergenza, dopo aver dimostrato di poter evitare morte o ospedalizzazione nell’85% dei casi.
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