Milano 2014 - Made in Italy servito e accompgnato da innovazione e internazionalità: Dekotouch
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Milano 2014 salone del mobile Milano Made in Italy servito e accompgnato da 153 innovazione e internazionalità: è questa la ricetta del successo dell’ultima edizione 2014 dei Saloni di Milano. Testi: Mario Bertuccio - F. Bergamasco Foto: Mario Bertuccio, Cosmit, F. Bergamasco
Milano 2014 Milano Tsti: Mario Bertuccio - F. Bergamasco Foto: Ludovico Guglielmo, Cosmit, F. Bergamasco Made in Italy servito e accompagnato da innovazione salone del mobile e internazionalità: questa è la ricetta del successo dell’ultima edizione dei Saloni di Milano. P robabilmente questa cinquantatresime edizione dei Saloni passerà agli annali come quella dell’attesa, una sorta di prova generale per l’eccezionale happening del prossimo anno, quello dell’Expo 2015. Eppure, tutt’altro che di secondaria impotanza sono i dati che hanno accompagnato la manifestazione, arrivata a totalizzare un incremento della parteci- pazione di operatori di tutto il mondo, superiore al tredici per cento rispetto alla passata edizione del duemilatredici, oltre che ottenere un conto totale di visitatori pari a 357.212. La sperazosa risorsa del mercato estero si è confermata essere l’alternati- va vincente e determinante per la sussistenza e salvezza del settore dell’arredamento italiano, tanto 154 da vedere nel duemilatredici la vendita all’estero raggiungere la metà della produzione interna, secondo fonti Federlegno. Altro dato importante, anch’esso a conferma della propensione sempre più internazionale dell’evento, è stata la presenza di ben centosessanta operatori esteri. Queste sono state le cifre principali della manifestazione, che, oltre all’evento principale del Salone del Mobile e del Complemento d’arredo, è stata arricchita dalla biennale di Eurocucina, giunta alla sua ventesima edizione, FTK (Technology for the Kitchen) e dalla quinta edizione del Salone Internazionale del Bagno, mentre l’ormai immancabile appuntamento del Salone Satellite dedicato ai giovani designer e scuole internazionali di design si è presentato con la sua diciassettesima edizione.
Milano salone del mobile design 156 Non solo arredo ma anche valorizzazione degli spazi domestici grazie all’utilizzo di nuove tecnologie in- novative al servizio del confort e del benessere.
salone del mobile Milano design Anche Eurocucina ha registrato il tutto esaurito per quanto riguar- Affiancata ad Eurocucina, l’esposizione complementare FTK (Techno- 157 da le presenze in fiera. La biennale dedicata al settore delle cucine logy for the Kitchen) ha presentato le novità della tecnologia degli elet- è stata il palcoscenico privilegiato per l’esposizione delle novità trodomestici da incasso e delle cappe d’arredo. Tecnologie ideate per del settore. Punti di forza della manifestazione l’elevata qualità dei garantire una vita in cucina sempre più efficiente, sana e confortevole prodotti e l’ampia offerta merceologica sia nazionale che estera. e in grado di creare esperienze ed emozioni, con un occhio di riguardo Centoventotto espositori hanno condiviso un’area di quasi venti- all’estetica e al design. Ma se la cucina è stata rappresentata per la giusta cinquemila metri quadri presentando cucine classiche, di design centralità nell’ambito domestico, l’ambiente bagno è stato altrettanto piuttosto che realizzate in muratura, metallo o materiali naturali valorizzato confermando un crescente interesse per questo settore secondo la tendenza più diffusa di quest’anno. Come sempre acco- dinamico e in forte crescita. Il Salone Internazionale del Bagno ha infatti gliente ed entusiasmante è stata l’atmosfera che si è respirata tra stabilito quanto la stanza da bagno stia subendo una trasformazione so- gli stand, del resto difficile pensare una cucina italiana silenziosa e stanzaile da alcuni anni. Da luogo tradizionalmente funzionale il bagno inospitale. Il consiglio è sempre quello di visitare Eurocucina negli diventa una mini spa per la cura del corpo e per il benessere. Al centro orari più adatti, quando cioè si animano di profumi e colori grazie della casa, al pari della cucina, anch’esso con il suo ruolo imprescindibile alle sperimentazioni culinarie di professionisti dei fornelli, probabil- e la sua “personalità”, il bagno è un ambiente sempre più accogliente e mente i migliori venditori della giornata. dotato di ogni comfort: le lavorazioni artigianali sposano le ultime novi- tà in campo tecnologico e si gioca con colori caldi e materiali naturali.
Milano salone del mobile design Salone Satellite e botteghe artigiane: l’innovazione dei nuovi designer e la tradizio- 158 ne al tavolo della creatività. Sempre più interesse si registra per il Salo- mente posizionato al centro del spazio del neSatellite, nato per favorire i contatti tra gli Satellite, come invito a condividere sforzi ed under 35 e le aziende espositrici del Salone energie creative. Altro spunto creativo è sta- del Mobile: probabilmente il momento più to offerto dalle quattro “botteghe” artigiane creativo di tutta la manifestazione. Il Salone che sono state realizzate per altrettante dedicato ai giovani designer quest’anno dimostrazioni relative alle lavorazioni princi- ha cambiato casa andando a collocarsi tra i pali della pelle, dei tessuti, della ceramica e padiglioni di EuroCucina. Sono stati premiati delle nuove tecnologie digitali. Protagonisti i migliori progetti presentati in quello che dell’edizione di quest’anno sono stati 650 è stato concepito come un vero e proprio ragazzi provenienti da 32 Paesi e dai 5 conti- workshop creativo. “Design, innovazione nenti, a questi si sono aggiunte 16 scuole di + artigianalità”: questo è stato il tema di design internazionali. quest’anno. Un grande tavolo è stato fisica-
salone del mobile Milano design 159 Queste, probabilmente sono solo le cifre che giustamente ci si postazioni, dislocate nei punti nevralgici della città, presidiate da aspetta di leggere dalla cronaca dell’evento e che tutti aspettano 100 studenti dotati di tablet che sufruivano dell’App Salone del come di consueto per misurare la portata della manifestazione. Mobile per fornire al pubblico indicazioni sulla mobilità in città, Vero è che i Saloni di quest’edizione non si sono limitati a rien- sulla fiera stessa ed eventi collaterali. Anche quest’anno inoltre il trare in schemi economici o statistiche di mercato. Numerose Salone del Mobile ha offerto ai suoi visitatori l’ingresso gratuito sono state le novità che hanno arrichito la proposta della fiera in ai musei civici di Milano, nel periodo dell’esibizione. Ultima im- sè, dando spunti di interesse e analisi che andassero oltre l’esibi- portante novità di questa cinquantatresime edizione del Salone zione e i prodotti presentati in fiera. Notevole è stata la volontà del Mobile ha riguardato la mobilità in città. Il Salone del Mobile di aumentare i servizi ai visitatori, come pure altrettanto efficace & car2go, servizio di car-sharing presente a Milano, hanno messo è stato il tentativo di coinvolgere la città di Milano in maniera a disposizione del pubblico del Salone le caratteristiche smart più attiva e reciproca. E proprio per rafforzare questo ruolo a car2go identificate dal claim “Destinazione Salone” per poter livello internazionale, il Salone del Mobile 2014 ha inaugurato il raggiungere il quartiere fieristico e parcheggiare con facilità in Progetto Accoglienza grazie alla collaborazione con il Comune un’area riservata. La prossima edizione dei Saloni dal 14 al 19 di Milano e l’Assessorato alla Moda e Design e con il contribu- aprile 2015, sarà di fatto la manifestazione aperitivo pre-Expo: to delle scuole di design di Milano, Il Salone del Mobile, con attendiamo ansiosi l’apertura del nuovo sipario. l’appoggio di Fiera Milano, SEA e ATM, ha predisposto alcune
Smart Guide dei Saloni, ovvero: alcune info pratiche per chi volesse vivere e respirare il design made in Italy nella setti- mana più creativa di Milano. “Milano e i Saloni”: potrebbe essere questo il titolo di un racconto avvincente, una storia d’amore e odio, passione e tradimenti. Ma in quanto indiscutibili protagonisti del design italiano, risultano indissolubilmente legati ed attratti l’un l’altro. Non esisterebbero i Saloni senza Milano, senza ombra di dubbio. Ovvio, potrebbe sembrare esagerato affermare l’inverso e dire anche che Milano non esiste- rebbe senza i Saloni. Indubbio però è che, grazie al Salone del Mobile e degli eventi collaterali che esso porta con se’ e che di fatto invadono la città meneghina, annualmente Milano si trasforma in una delle Milano sue molteplici sembianze che la vedono alternarsi tra capitale della moda, dell’economia o del design appunto. Il Salone del Mobile in questo senso è esperienza unica nel panorama delle fiere internaziona- li: oltre alla sede dell’esposizione principale, ormai da anni trasferita stabilmente nella location di Pero firmata Massimiliano Fuksas, una serie di hotspots del design disegnano un’insolita pianta di Milano, versione “Design Week”, trasformando la città stessa in un’istallazione temporanea. Ai milanesi non rimane che lasciarti trasportare e coinvolgere dall’atmosfera dei Saloni o soccombere tra strade e mezzi pubblici intasati e invasati visitatori alla ricerca dell’happening nello showroom trendy più vicino. salone del mobile Fiera Milano Rho FieraMilano Rho – Pero Sede ormai da anni delle principali manifestazioni fieristiche milanesi, il nuovo polo fieristico accoglie sotto la sua scenografica cover vetrata i grandi padigilioni dedicati all’arredamento classico, moderno e di design, oltre agli eventi biennali che si alternano tra Euroluce, Eurocucina e il Salone dedicato all’arredo bagno. Il Salone Satellite, da’ invece spazio alle giovani promesse del design contemporaneo. Strategicamente posizionata esternamente alla cintura urbana, è comodamente raggiungibile dalla tangenziale nord, una volta sopravvissuti al traffico delle ore di punta e all’eccezionale afflusso di visitatori ed espositori della fiera stessa. Parcheggi molto ampi attendono i vittoriosi superstiti del traf- fico carrabile che, una volta giunti in fiera, potrebbero però accorgersi del flusso di pedoni letteralmente vomitato alla porta Est della fiera, laddove ha capolinea la linea rossa della metropolitana. Non che la metro sia esente dai problemi di traffico intenso, soprattutto negli orari di apertura e chiusura dell’esposizione, ma consente di raggiungere la meta senza i problemi del traffico e a buon prezzo, direttamente dal centro città dalla stazione centrale o dai vari parcheggi scambiatori esterni alla cintura urbana. Unico appunto: è meglio accertarsi di avere scelto il treno con la giusta destinazione, considerando che in direzione Nord-Ovest, la linea rossa ha due capolinea distinti. 160 Università degli studi Triennale Università degli Studi Triennale I quattrocenteschi chiostri monumentali della Ca’ Grande, Il design museum e i gli spazi dei giardini della popolare appellativo dei milanesi in ricordo della sua Triennale di Milano, una vera e propria istituzione originale funzione di ospedale cittadino, accolgono di culturale internazionale, offrono una location privi- consueto le istallazioni più scenografiche di altrettanti legiata immersa nel verde e in un contesto di per sè designers, architetti e artisti che interpretano un già nato per essere visitato, studiato e apprezzato. massaggio, un tema, anno dopo anno. Il contrasto tra la Ecco che ad affiancare le icone del design nazionale scengrafia dei loggiati storici della Statale e tali visionarie ed universale, vengono proposte mostre tematiche, rappresentazioni danno spettacolo di sè in performance convegni ed esposizioni monografiche. Stazioni inaspettate. Via Festa del perdono, 7 – Stazioni metro metro consigliate: M1-M2: Cadorna Triennale. consigliate: M3: Crocetta – M3: Missori.
salone del mobile Milano City Milano City Basta scegliere una guida tra le numerose che vengono Milano pubblicate a ridosso della settimana del design per ave- re un’idea di quante siano le possibilità e opportunità interessanti distribuite per le strade della città. Gli shoowrooms delle maggiori firme si vestono a festa per l’occasione e per il lancio dell’ultimo prodotto o semplice operazione di marketing, organizzano happe- nings, vernici e aperitivi che diventano miele per visita- tori e semplici curiosi del momento. Percorrendo le vie del centro città sarà facile individuare queste iniziative, spesso abitate da designers e v.i.p. prezzemolini, dalla stampa di settore e mondanità in relax post fiera. Tortona 161 Zona Tortona Il vero cuore pulsante della design week: ben lontana dagli ambienti cravattati e formali dell’esposizione “ufficiale” in fiera, la zona attorno a via Tortona è la location per antonomasia del FuoriSalone. E’ qui che magazzi- ni dismsessi, garage sfitti, fatiscenti loft post-industriali, ma anche negozi, shoowrooms e spazi museali vengono invasi da esposizioni concettuali lancio di nuove creazioni di design caratterizzate da un free-style e un’atmosfera decisamente creativa e fuori dagli schemi. Seppure l’atmo- sfera profumi di frizzante ed ingenua improvvisazione, non è un caso se brands e designers internazionali scelgono strategicamente questi am- bienti per lanciare i loro prodotti di maggior effetto utilizzando startegie mirate a colpire il visitatore, ad accoglierlo e a farlo entusiasmare. Saloni versus FuoriSalone: queste sono le anime distanti ma complementari della Milano design week. Stazioni metro consigliate: M2: Porta Genova e tanta pazienza o M2: Sant’Agostino e due passi in più.
salone del mobile Kengo Kuma photo credit PEY INADA Architecture Milano Feeding – New Ideas for the city: la mostra evento proiettata al futuro. Focus puntato sugli argomenti dell’Expo Universale. Architecture Tra gli eventi principali del FuoriSalone è stata senza dubbio in cui elaborare proporre e sviluppare originali proposte fondamentale l’esposizione allestita dalla rivista Interni, che per la città del futuro, con l’attenzione focalizzata sui temi ha occupato gli scenografici spazi dell’Università degli studi dell’Expo. “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”: questo sarà di Milano. Connubio di successo quello tra popolare rivista il tema dell’esposizione universale che architetti e designer, di interni e design contemporaneo e l’università di via Festa progettisti ed artisti sono stati chiamati ad individuare ed del Perdono, giunto quest’anno alla diciasettesima edizio- interpretare in senso metaforico e multidisciplinare, manife- ne. Senza dubbio è stata un’ottima e ideale circostanza per standolo e illustrandolo attraverso la creazione di istallazioni festeggiare contemporaneamente i sessant’anni del celebre temporanee. Queste medesime istallazioni hanno avuto lo periodico. E’ stata una mostra-evento che ha avuto come scopo di essere presentate e apprezzare della popolazione scopo principale quello di introdurre e sviluppare i temi di del design ma non solo: la città stessa è stata volontaria- Expo Milano – 2015 che, ricordiamo, aprirà i battenti il primo mente coivolta nell’apprezzamento di queste proposte maggio dell’anno prossimo, per concludersi il trentuno visionarie che potranno essere reinstallate e riproposte nel ottobre seguente. La cornice storica della Statale ha accolto corso del semestre dell’Expo, sia nei siti specifici dell’esposi- 163 i contributi di progettisti di fama internazionali ed aziende zione che nel perimetro più ampio della città e del territorio di spicco nell’ambito della ricerca e innovazione. Il risultato a scala urbana. è stato quello di creare una sorta di labratorio a cielo aperto
Milano Torafu Architects Progetti di interior de- salone del mobile sign, architetture, mo- stre ed allestimenti, retail e product design, istallazioni artistiche, teatro e cinema: tutto sotto la firma del duo giapponese K. Suzuno e S. Kamuro Architecture 164 Il “cortile della farmacia” è stata la location esclusiva ponese poteva offrire panorami diversi, ventilazione per l’istallazione “Sliding Nature”, firmata Torafu Archi- e illuminazione naturale, quando si aprono le porte in tects e realizzata da Panasonic. Di derivazione diretta Sliding Nature lo spazio interno si libera dalle pareti e dalla tradizionale architettura domestica nipponica, diventa parte stessa dell’ambiente. Del resto questo nella quale le abitazione sono inserite in maniera è un tratto caratteristico della produzione del duo armonica nell’ambiente, questa struttura è stata giapponese, capace di realizzare occasioni progettuali realizzata utilizzando dei sistemi di pareti e porte molteplici, ma tutte con un accurato rapporto tra scorrevoli. Allo stesso modo in cui la tipica casa giap- spazi vuoti e aperti a vantaggio del coinvolgimento del pubblico.
salone del mobile Paola Navone Architetto torinese, firma il design delle Milano più importanti aziende internazionali d’arredo degli ultimi quarant’anni L’ampio “Cortile d’Onore” dell’università è stato il contenitore di una realizzate secondo la palette degli ombretti 24Ore Silk della nota spiazzante elaborazione della figura del seme, nella sua accezione più casa cosmetica. Una calamita per gli sguardi e motivo di colorato sorprendente e multicolore. Progetto di Paola Navone, realizzato da ottimismo, il seme promette fioriture imminenti secondo aspettati- Deborah e Gruppo Pozzi, questa l’istallazione ha voluto ricordare il ve e desideri di ciascuno. La natura parla attraverso la creatività e le potere generatore e rigenerante della bellezza, caratterizzandolo da metafore ai costruttori delle metropoli del futuro perchè realizzino Architecture un’aspetto multicolore, grazie anche sovrapposizioni cromatiche vivaci nuove realtà per accogliere uomini felici. Model Padiglione Italia Ph: Moreno Maggi Direttamente dall’Expo Milano – 2015: il padiglione Italia del futuro. 165 Il palazzo Italia sarà il cuore assume le sembianze di simbolico dell’intero progetto un’architettura-paesaggio. La dell’area espositiva dell’Expo. distribuzione dell’edificio è or- Sarà anche l’unico ad venire ganizzata attorno ad una cor- realizzato in pianda definitiva, te centrale, chiusa tra quattro mentre tutte le altre saranno blocchi, ciascuno ospitante realizzazioni temporanee. Il funzioni differenti, collegati modello esposto nella Hall tra loro da elementi ponte. I dell’Aula magna, rappresenta quattro volumi architettonici, in scala 1:50 il palazzo Italia assumono sembianze di veri e gli altri edifici che insiste- e propri alberi, radicati a terra ranno sul “cardo” secondo il da grandi radici strutturali. Master Plan. Il concept del La trama ramificata esterna progetto generale è quello di rispecchia fedelmente il tema realizzare una sorta di foresta dell’albero della vita. urbana e l’edificio stesso
Milano Archea salone del mobile Uno studio fiorentino di architetti ispirati ma non solo: Archea è an- che un network di oltre ottanta progettisti che operano in diverse città del mondo. Architecture La collaborazione tra Archea, Atelier- A, che ha pensato alla realizzazione, e Architettura sonora, che ne ha invece curato suoni ed effetti, ha portato alla creazione di un’istallazione simbolo dell’interscambio vitale tra natura e uomo. “Nutrire la Terra” è stata la propo- sta ospitata nel Cortile d’Onore, un vero e proprio omaggio alla terra, general- mente consumata e sfruttata senza 166 riguardo alcuno. Il principio è quello di voler invertire la tendenza facendo come gli alberi: assorbendo calore, anidride carbonica e acqua, restituiscono altret- tanti elementi ed altri frutti. L’istallazione rappresenta visivamente dieci alberi affiancati in file parallele vicini l’un l’altro tanto da formare, secondo gli occhi di chi guarda, una foresta protettrice e rigogliosa piuttosto che un ambiente che profuma di sacro, grazie anche alla conformazione della chima delgi alberi che disegna volte che ricordano quelle dell’archtiettura gotica.
salone del mobile E.de Conti Lissoni Associati Milano Architecture Designer & Art director, 167 dall’architettura al cinema: creatività multimediale dello studio Lissoni Associati Non solo unversità, ovvero: l’evento di Interni ha occupato Associati e realizzata da Laminam e Living Divani. Un’architet- anche gli spazi dell’Orto Botanico di Brera, via Fiori oscuri. tura temporanea visivamente aperta, leggera seppur di grandi Fondato nel 1774, questo giardino storico è un vero e proprio dimensioni racchiude una serie di ambientazioni outdoor, museo all’aperto di circa cinquemila metri quadri: ad arric- creando uno scenario astratto arredato. Le rarità botaniche chire il patrimonio naturale del giardino, alcune vasche del della location, diventano parte integrante del’istallazione, da settecento e numerosi altri elementi architettonici di prestigio. un lato circondandola e creando scorci di inestimabile valore, Questo è stato il background naturale che ha ospitato “Giar- dall’altro creando un elegante percorso a cielo aperto. dino geometrico” istallazione progettata dallo studio Lissoni
Milano salone del mobile Architecture 168 La stessa firma del Padiglione Italia dell’Expo 2015, pre- senta un’istallazione ispirata alle medesime forme arboree dell’edificio in fase di realizza- zione. Il Cortile d’Onore diven- ta a tutti gli effetti l’anticipa- zione dell’esposizione universale.
salone del mobile Nemesi & Partners Nemesi & Partners è una società di servizi nata per affiancare l’attività Milano di preogettazione dello studio romano di Michele Molè. Architecture “ENtreePIC”è l’istallazione ideata da Nemesi and 169 Partners realaizzata da Italcementi Group e Styl- Comp Group. E’ una vera e propria architettura naturale, rappresentante un sistema vegetale, una trama ramificata. Difficile distinguerla da una com- posizione scultorea visto il gioco di luci e ombre, il susseguirsi di vuoti e pieni restituiti grazie alla spe- cifica materia con cui è stata realizzata: un cemento premiscelato “organico” con una composizione di inerti tale da rendere effetti caldi e vibranti alla materia. Il disegno apparentemente frammentato e caotico genera un sistema entropico-morfico dota- to di un’altissima plasticità e movimento: un pezzo di archtiettura e nello stesso tempo un elemento del paesaggio artificiale. Un assaggio di quello che sarà il Padiglione Italia di Expo Milano 2015.
Milano Ferruccio Laviani salone del mobile “Furniture and Fashion”, ovvero: pura avangardia del Made in Italy firmati Ferruccio Laviani. Architecture Nel contesto dello scenario della Statale e della mostra evento di Interni, a sorpresa trova posto anche la collaborazione tra un architet- 170 to e un’azienda specializzata in tessuti nati per vestire e arredare la casa. “Virus” è l’istallazione nata dal genio creativo di Ferruccio Laviani e le capacità realizzative della C&C Milano. Ed è la decontestualizzazione del tessile proprio dallo spazio domestico che rende questa realizzazione concettuale, in bilico tra arte e reinterpretazione della stessa architettura a cui fisicamente si aggrappa. Ecco che avviene quindi una trasformazione ”virulenta” del chiostro bramantesco della Statale tramite l’utilizzo anomalo di prodotti tessili ed im- bottiti, svelando nuove possibilità e tecniche d’utilizzo di questi materiali.
salone del mobile Milano La celebrazione della tecnologia del design del Paese del sol levante: esperienze fatte di avan- guardia e creatività, arte mediatica e sushi. Architecture La “Tokyo Designer week” è stato uno degli è sembrata la strategia di raccontare la ca- creativa nipponica, arte mediatica intereat- eventi che hanno abitato gli spazi del Fuori pitale giapponese attraverso arte, il design, tiva, teli e tessuti tradizionali e rivisitazioni Salone, con la sua “Tokyo Imagine” ha mo- fashion trends davanguardia, musica, arti contemporanee, stesso dicasi per arti e strato le complesse sfacettature del design mediatiche e cibo. Non a caso l’accoglienza mestieri dell’artigianato del sol levante. giapponese presso il Padiglione Visconti dei visitatori è stata accompagnata dalla Quella di Milano è stata la prima di sessan- in Via Tortona. Se curiosa può sembrare degustazione del dashi, base della cucina ta design weeks che verranno realizzate l’immagine di questa città in perenne giapponese, e da un assaggio della grappa worldwide dalla NPO (Associazione Nazio- equilibrio e contrasto tra la modernità e di riso. Temi espositivi all’interno dell’espo- nale di Design del Giappone), sbarcando a l’antica cultura Edo, ancora più particolare sizione principale: designers dell’industria Londra a settembre e Miami in dicembre duemilaquattordici. In programma per il prossimo autunno anche un World Design 171 Week Summit nel corso della Designers Week a Tokyo.
YEAR OF SUMMER PRIMAVERA - ESTATE 2015 COLLEZIONE INVITO TENDENCE /SPOGA: 172 TENDENCE 2014 30TH AUGUST - 2ND SEPTEMBER FRANKFURT AM MAIN (GERMANY) HALL 8.0 STAND K40 SPOGA + GAFA 2014 31TH AUGUST - 2ND SEPTEMBER COLOGNE / KÖLN (GERMANY) HALL 10.1 STAND B028 + C029 Per ulteriori informazioni contattare: Filippo Carella E info@soffyo.eu T 0039 348 383 6077 Kilseweg 1 7787 EH Holtheme/Gramsbergen T 0031 (0)524 562875 E info@dijknaturalcollections.nl facebook.com/dijknc youtube.com/NaturalCollections
Antonino Sciortino è un de- signer palermitano, milane- se di adozione, che fa “dan- salone del mobile zare” il ferro nelle proprie mani. Le sculture metalliche sono forgiate utilizzando principalmente ferro cotto dolce di vari diametri ; il ferro dolce, essendo estre- mamente malleabile, viene plasmato rigorosamente a mano. Per dare forma a determinati oggetti-esempio contenitori- utilizza degli stampi. Eventuali difetti danno unicità al prodotto, diventano la firma dell’artista. Le collezioni di Sciortino con le loro forme pure sono Milano perfettamente integrabili nella maggior parte degli arreda- menti d’interno. La ditta Serax ha affidato ad Antonino Sciortino lo studio del design di alcune delle sue prestigiose collezioni. sciortino 173
Fos c eramiche Milano In alto i cuori: una provocazione visiva che usa cuori di ceramica per mettere in salone del mobile mostra sentimenti e idee Si sa che il Salone del Mobile è un In tempi “tecnologicamente dipenden- indicatore non solo delle tendenze del ti (smartphone, tablet,...) e del sempre design e del costume della società in connessi” che provoca l'isolamento ambito domestico, ma anche di creati- dell'individuo estraniandolo dalla vità e ricerca applicate ai materiali an- socialità e dove anche una dichiara- che di uso quotidiano in questo caso è zione d'amore viene fatta tramite sms stata la ceramica a ricevere attenzione o socialnetwork questa provocazione particolare producendo risultati ina- visiva di quanto comunque il nostro spettati come nel caso della collezione cuore possa essere capace di gioire, "In alto i cuori" di Foss Ceramiche dove soffrire e amare ci aiuta a capire quan- con una sottile ironia ha comunicato to ancora sia importante l'essere più visivamente stati d'animo, sensazioni e che l'apparire. sentimenti a “cuore aperto”. artigiani 174 Fondali marini La natura è sempre stata la musa ispiratrice dell'uomo fin dai tempi antichi e il fondale marino è l'ispirazione di questi vasi di ceramica dove addensamenti coralliferi, volute di alghe e flora marina danno vitalità all'oggetto.
Milano salone del mobile artigiani 175 Una collezione di ex voto a forma di cuore in porcellana biscuit deco- rati con motivi grafici e scultorei. Lettere, numeri e figure dipinti a pennello; piccole sculture model- late a mano per messaggi contem- poranei scritti in lingua universale. Ogni cuore ha un suo ritmo, un suo battito, un suo significato fra ironia e divertissement
Milano salone del mobile La Bottega della Pelle di Silvio Abbondi “è impor- tante lasciarsi guidare da ispirazione e sensibi- lità piuttosto che da re- gole di mercato” In controtendenza all'avanzare della ipertecnoso- cietà il Salone del Mobile ha presentato un'area dedicata ai laboratori, dove l'artigianlità, la ma- artigiani nualità, la qualità e la creatività venivano espresse dalle eccellenze nel campo della lavorazione della ceramica e della terracotta, del tessile, della pelle e della tecnologia. Laboratori aperti alla curiosità e alla riscoperta dell'handmade dei visitatori, a riscoprire gesti antichi in grado di creare prodotti attuali. 176 Fin dagli albori della storia dell’uomo la ce- ramica e la terracotta sono state le materie sulle quali l’essere umano abbia realizzato la massima espressione artigianale, artistica e funzionale. La ceramica in particolare che ha assunto una maggior valenza decorativa trova grazie a giovani artisti capacità espressive di design sempre nuove. Pur mantenendo a volte anche una ridotta funzionalità con la ceramica vengono espresse particolari situazioni e sensazioni esaltando come nel caso di questi vasi agglomerazioni e concatenazioni che ricor- dano i fondali marini.
La Bottega Digitale di Cosimo Milano Orban “tastiere, mouse, processori e genuina artigia- nilità fanno da salone del mobile spalla al processo creativo” La lampada è un complemento d’arre- do che si ritrova in ogni abitazione, ha una versatilità di stile, d’uso di infinite artigiani caratteristiche. Ora anche i più esigenti possono vedere soddisfatte le proprie perso- nali esigenze grazie alle stampanti in tecnologia 3d, infatti anche a livello amatoriale queste stampanti a filo Realizza personalmente la tua lampada di nylon sono in grado di riprodurre come tu la vuoi oggetti nelle tre dimensioni. Nelle immagini si può infatti vedere un momento di costruzione della lampada da parte della stampante 3d e la stessa 177 lampada completata e in altre varianti in funzione.
Milano salone del mobile La Tokyo Designers Week (TDW), organizzata dalla design NPO Design Association (Giappone) Ha unito più di 60 DESIGN WEEK in tutto il mondo, partendo dalla fiera di Mila- no di quest’anno. 178 “WORLD DESIGN WEEK SUMMIT” è un’altra mostra che aprirà I battenti a Tokio durante la Tokyo Designers Week del prossimo autunno. Utilizzando come tema ‘questo evento include diverse forme di espressione per rappresentare Tokyo, un luogo dove coesistono la moderna metropoli e l’antica cultura Edo. I visitatori saranno accolti alla presentazione con il sushi, una specialità che rappresenta la cultura giapponese e con il dashi, che è la base essenziale della cucina giapponese. Tra gli eventi hanno riscosso successo “Oh! Furoshiki Exhibition”, “Ito Jakuchu Inspired Exhibition”, e “Things for Japanese Food”, questi mettevano in mostra l’eccezionale cultura giapponese per il cibo, “TOKYO CREATIVE Exhibition” a cura di produttori giapponesi, “TOKYO CREATORS Exhibition” curata da designer professionisti, e il “SUSHI POWER PARTY”. La mostra sarà itinerante e presentata anche in settembre al Tent London (Regno Unito) e al Design Miami (U.S.A.) Dicembre 2014.
design Milano salone del mobile design Non perdete la "TOKYO MERRY GO ROUND"! Tutti adoriamo le giostre, un meraviglioso ricordo della nostra infanzia. Al Salone di Milano di quest’anno, la TDW ha presenta- 179 to una tipologia di giostra completamente diversa, progettata da Asami KIYOKAWA ed altri creativi giapponesi per il tema Tokyo, a suggerire un nuovo stile di "aa" (la cultura giapponese). Insieme al video veloce e scintillante proiettato sulla giostra, provate la nuova esperienza del “wa” in questa speciale “merry-go-round”! Project ASAMI KIYOKAWA (Artist) × DA Production: Naoki KAWAMOTO Product Designer, Kenichiro TERAUCHI Merry-go-round artist Video: WOW Rappresentazione PIPPI Dancer Costumi Koshiro EBATA Fashion Designer Design: ASAMI KIYOKAWA
Milano salone del mobile design Il design è un processo creativo design che porta a sgrossare, snellire Trasparenza o dematerializzazione? Divano, e ridisegnare oggetti di uso co- poltrona, chaise longue? Una primitiva forma amebica proprietaria di vita propria grazie al mune nel traformarli in ogget- pulsare della luce interna che ammalia l'osser- vatore e che invita ad accomodarsi tra le sue ti che si fanno guardare prima sinuosoidi per essere proiettati nella dimensione del dolce far niente. di essere usati. Un'eccezionale combinazione morfologica dei tre tipici elementi che caratterizzano un salotto domestico sapientemente alleggerita nello 180 svuotamento della materia legno e colorata dalla luminosità interna diviene arredo, funzione e arte visiva nello stesso tempo. La semplicità concettuale coniuga il risultato estetico dando luogo a lampade sospese ”legge- re” nell'essere e “naturali” per l'impiego dei mate- riali: legno e cordoncino. Una attenta manualità e la cura nella disposizione del cordoncino nel supporto ligneo rendono queste lampade una silenziosa presenza aerea capace di illuminare l'ambiente con sobrietà. La forma morbida delle linee rendono “familiari” queste lampade da potersi usare singolarmente ma sicuramente in gruppo esprimono maggior- A mettere a segno l'ennesimo record di questa fiera è mente il senso del design. stato ancora una volta il teutonico coas
Il dettaglio mette in evidenza la cura artigianale nella disposizione del filo che crea l’abito alla lampada. Milano salone del mobile design 181 Una particolare sobrietà lineare per questa lampada di lettura ma con un alta resa funzionale
Il calore e l'eleganza del legno è stato forse il tema conduttore del salone Milano Lo spirito sociale sofferente della crisi Senza mai comunque perdere lo economica che sarà ancora attore spirito del design e donando al principale di quest'anno ha trovato manufatto un piacevole senso del in questo salone una ventata di otti- vissuto. mismo, proposte che spaziavano dal Senso che è stato fortemente naturale all'estremamente ricercato trasmesso dall'Eurocucina dove e certamente un contenitore di idee superfici calde, naturali, adegua- capace di promuovere un nuovo tipo tamente dosate con i materiali di salone del mobile di consumo più attento ai dettagli, ultima generazione connotavano il esigente nella ricerca e con conte- calore del luogo domestico arricchi- nuti più naturali, forse per questo il to da oggetti o decorazioni lignee e design ha voluto esplorare nuove rustiche. vie soprattutto nel riuso di prodotti Il calore e l'eleganza del legno è con alle spalle più di un ciclo di vita e stato forse il tema conduttore del il riciclo del materiale nobilitando ad salone, che ne ha messo in evidenza un nuovo uso. Così vecchie testate la capacità di farsi interpretare sia nel di motori riassemblati in serie e design più sofisticato sia di essere adeguatamente trattati con partico- trasformato nell'elemento di punta lari rifiniture sono divenute basi di dell'arredamento coniugandolo con supporto per il tavolo, mentre parti acciaio, vetro e materiali tecnologici. di scafo o scafi interi sono diventati contenitori o tavoli essi stessi. design 182
Milano salone del mobile design Tradizione della materia e mo- dernità si incontrano in questa fusion di tavolo Testate di raffreddamento, scarichi cromati, colori freddi e metallici uniti alla trasparen- za del vetro fanno di questo tavolo una caratteristica unica 183 e attrattiva in grado di rendere vivo qualsiasi spazio relax. In tempi di recessione anche il design si attiva per recuperare e riciclare quanto ci circonda, dandogli stile e funzionalità.
Milano salone del mobile terrazzo di città Gli aspetti e gli effetti naturali hanno prevalalso su quelli 184 tecnologici regalando la tranquillità e il I tempi attuali a causa della relax della natura sia essa rico- disoccupazione regalano struita in un piccolo giardino, nel terrazzo di città o sempli- margini di tempo maggiore cemente nel “green corner” domestico. Sassi tessili acco- da trascorrere in famiglia glienti, come divani e sedute, pareti attrezzate di rigogliose o tra le mure domestiche e piante verdi e abbondanti fio- riture trasformano l'angolo di quindi coltivare un po' di casa in un ambiente piacevole natura in casa diventa uno ed accogliente. degli aspetti principali.
Milano salone del mobile design Di contrappunto effetti luminosi con il design laser sono stati utilizzati per disegnare/ creare davanti agli occhi degli osserva- tori una cucina variabile nella composi- zione del colore, negli effetti della spazialità e nella trasparenza. 185 Il laser applicato alla tecnologia diventa il nuovo artefice per la defi- nizione degli ambienti che possono essere fortemente caratterizzati. Questa è una chiara dimostrazione di quale l’evoluzione stia avvenendo anche nell’ambiente domestico in assoluto più tradizionale: la cucina. Non si parla più di sola o pure funzio- nalità dell’arredo ma anche dell’ap- peal tecnologico nell’ambiente di casa più vissuto e dove la tecnolo- gia vuole espandersi al massimo per dare contenuti multimediali e interazione a tutto campo, come dire fornelli sempre accesi e noi sempre connessi.
Milano salone del mobile L'ambiente ligneo rende l'idea del calore dell'ambiente domestico che unito alla sua naturalezza esalta linee e sedute dei divani esposti. Come i vecchi contenitori in legno che nascondevano al loro interno tesori di gran valore, così questo mobile d'arredo ha un alto contenuto al proprio interno. design 186
Discreta presenza o evidente possenza questo è il ruolo del Milano legno nell'ambito di questa edizione. L'eleganza e la semplice naturalezza del legno salone del mobile hanno fatto da contorno agli elementi di arredo ricercati e di qualità ad alto elevato contenuto artigianale, anteponendosi alle loro forme sinuose e creando ambienti soft. Le venature del legno messe in bella mostra diventano le connotazioni di un arredo mas- siccio tutto al naturale. Contenitori-arredo per cantinette, ambienti refrigerati, minibar che si schiudono silenziozamente scoprendo le loro meraviglie o vecchie tinozze-nuovi tavoli dove ritrovarsi attorno con gli amici e le persone care, sono i nuovi interpreti degli spazi domestici. Natura, estetica e tecnologia combinate insieme dal design Natura, estetica e tecnologia combinate insieme dal design design 187 Legno nella sua naturalezza, nella storia che si porta dentro, nel calore che esprime, nell'eleganza delle forme che da questo possono essere estratte, questo è il segnale dato da questo Salone. Creatività e interpretazione, capacità espresse negli arredi del legno per non renderli banali e scontati, sono le note principali di coloro che hanno sviluppato queste realizza- zioni nella perfetta assenza di cromatismi.
Piccole dimensioni ma grandi interpreti, sembrano essere le caratteristiche dei nuovi elementi d'arredo con partico- lari connotazioni di stile o di Milano ebanisteria, sempre e comun- que tutto rigorosamente di legno. salone del mobile natural Il valore dell'elemento d'arredo o del componente d'arredo si esprime certamente nel tempo di durata per il quale riesce a mantenere inalterata la linea e il design. Valori espressi anche da un uso continuo e discriminato che regalano la patina del vissuto e dell'immortalità è questo il senso espresso da un'azienda che li voluti trasmetterli ricre- ando un habitat a mezza strada tra il capannone creato con materiali di scarto e le case delle favelas sudamericane. 188
Una vecchia cucina esposta all'ggressione degli ageti atmosferici Milano e del tempo, immersa in una natura che riconquista gli spazi abbandonati dall'uo- salone del mobile mo. Il senso di un valore nel tempo, la qualità del prodotto si misura nel tempo Immersa in una affascinante pioggia tropicale e con i piedi a bagno in un piccolo laghetto ricco di flora tropicale una vecchia grande cucina arruggi- nita resta lì immobile a subire le ingiurie del tempo, ma rende natural chiara l'idea di essere ancora in grado di funzionare perfetta- mente. Il valore di un prodotto fatto di qualità resta inalterato nel tempo! 189 Come i vecchi contenitori in legno che nascondevano al loro interno tesori di gran valore, così questo mobile d'arredo ha un alto contenuto al proprio interno.
Cartoon Milano Nuove tecnologie e vecchi materiali salone del mobile messi dentro nel mixer del design e della fucina di idee non possono che generare pro- dotti stupefacenti per la semplicità, lo stile e la dutti- lità. design Così è nel caso della carta trasformata in cartone, che nell'immaginario di tutti è errata- mente considerata fragile e poco pratica. Il cartone che altro non è se non strati di carta ispessita, incollata 190 e pressata si presta a svariate nuove interpretazioni, primo perchè la resistenza sottoposta al peso è molto elevata e con la quantità necessaria calcolata adeguatamente, il cartone è in grado di sopportare pesi impen- sabili. Se poi scende in campo il laser il gioco è fatto: dal cartone possia- mo fare e creare qualsiasi cosa.
Per il pensiero ecologico questo è un grosso vantaggio visto che si può ri- ciclare carta e cartone ed evitare di abbattere alberi, inoltre al fine del Milano ciclo di vita l'arredo in cartone tor- na ad essere riciclato nuovamente. salone del mobile Il cartone può essere nobilitato e accoppiato con diversi materiali per aumentarne la resistenza all'assorbimento dei liquidi, e per la praticità della pulizia. Il cartone può essere anche design stampato e colorato ricreando grazie alla tecnologia qualsiasi stile e idea. 191
La carta ha le classiche funzioni di praticità, di incarto, protezione o riparo, ma può assumere Milano aspetti più nobili quando il design la interpreta. La carta è una sfida alla quale molti designer arrivano dopo aver a lungo ricercato e sperimentato con ma- salone del mobile teriali tradizionali o innovativi e sentono la necessità La carta si sa: è un materiale che si presta continua- di confrontarsi con qualcosa di diverso. mente a nuove interpretazioni, con la carta possiamo La carta ad esempio viene utilizzata per ricreare arredare o ambientare un'intera area, possiamo superfici e forme di oggetti di uso comune che poi creare una scenografia fatta di piccole-grandi tessere vengono posti al riciclo, in archivio o in deposito, di origami incollate una ad una, possiamo creare diventando non solo oggetti decorativi con vari contenitori, cornici e l'elenco non ha fine. funzioni, ma inaspettatamente portatori di immagini, messaggi o deodoranti ambientali. design 192
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Milano salone del mobile design La carta ha origini che si perdo- no indietro nel tempo dei paesi d'oriente... 194 ...e le capacità sviluppate fin dall'antichità da questi popoli orientali nell'uso della carta con varie techniche, origami, kirigami, etc.. sono straordinarie. Lavorare o forse sarebbe meglio dire interpretare la carta, da parte loro è non solo una cultura ma una filosofia di vita, che appassiona e rende tranquillità interiore a chi si applica, perchè la carta richiede non solo passione, maestria ma anche pazienza.
Milano salone del mobile design 195 Linee pulite, semplici e sintesi in questo tavolo multifunzione che si oppone in contrasto ad uno sfondo di carta molto elaborato. Giochi di carta e leggerezza Non si può quindi rimanere indifferenti quando ci si trova di fronte ad un giovane designer orientale che ha trasferito il suo pensiero nella leggerezza della forma di un mobile come se avesse giocato con la carta. O al collega che dal concetto “Bon-sai” (tradotto letteralmente pianta viva in vaso) ha estrapolato una forma bonsai con funzione di portabottiglia, ma anche senza la funzio- nalità può benissimo essere un complemento d'arredo per la sua eleganza.
Milano salone del mobile design Una delle cosè più interessan- ti di questo Salone è stata cer- tamente l'affermazione del colore! 196 Il bozzolo della tristezza, del grigiore e del buio legato alla connotazione della crisi ha trovato finalmente contrapposizione col colore: bello pieno, allegro che porta un soffio di ottimismo, allegria e gioia di vivere. Solidali alle riccorrenze del Cubo di Rubrik, che ha condizionato molte ge- nerazioni, anche divani e sedute gli hanno reso omaggio vestendosi con le classiche tessere quadrate nei colori primari. La pelle è stata interpretata inaspettatamente realizzando poltrone e diva- ni con l'effetto della pressatura o della semplice legatura combinandosi in grandi e piccole dimensioni. Dal semplice telaio metallico di una sedia con ritagli di pelle annodati alla grande seduta del pouf con struttura lignea fino alla grande sagoma pentagolare da combinare per creare sedute informali la pelle ha dato il massimo della qualità e dell'estetica.
salone del mobile Divani e appoggi in forme da Milano combinare a piacere, come un gioco di incastro La pelle torna sul palcoscenico non solo per la qualità e le caratteristiche intrinseche, ma interpretata in modo alternativo design come compressa in abbondanza dentro una forma, semplicemente appoggiata, stampata e con inserti di colori diversi, a striscie annodate, uno stile molto informale anche per questo elemento di pregio. 197
198 flowers salone del mobile Milano Plants
Milano salone del mobile flowers La bellezza L'anima “naturale” del Salone si è espressa anche nei confronti delle piante ponendo l'attenzione ai piccoli dettagli, presentando 199 una singolare linea di vasi in terracotta con funzioni diverse dal semplice contenere. Questi vasi o meglio portapiante multifunzione, possono essere arricchiti di optional a seconda della pianta che devono contene- re: la pianta che in natura vive a mezzombra e se esposta al sole potrebbe danneggiarsi è munita di un ombrellino per ripararla; delle piante il concetto di famiglia allargata può essere applicata anche alle piante, infatti dei piccoli vasi possono essere agganciati al vaso principale come fossero dei minisatelliti, creando così nell'insieme a portata d'occhio un unicum d'abbellimento. Quante volte è successo di avere in casa una pianta che cresceva a suo piacimento nella direzione da noi considerata sbagliata che per poter godere della sua fioritura ci si dannava a ruotarla!
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Milano salone del mobile flowers Ora il vaso può essere dotato di specchio ad ante in modo che la pianta sia libera di crescere nella direzione che desidera ma noi possiamo goderci anche i suoi fiori più nascosti. La Medinilla è una pianta che nella foresta amazzonica cresce a cespuglio con i fiori nascosti sotto le foglie per proteggerli dagli 201 insetti e dai predatori erbivori attirati dall'odore zuccherino dei fiori, per proteggerli dai forti piovaschi e per essere certa che i semi raggiungano il terreno e garantirne la riproduzione. La natura si che fa le cose perfette! Però avere in casa una Medi- nilla significa non vederne i fiori a meno che non la si collochi ad un'altezza superiore il metro e mezzo, oppure possiamo avere questo vaso di nuova concezione che posto tranquillamente a terra ci fa godere della sua fioritura grazie ad uno specchio agganciato che ci riflette il fiore. Il concetto di famiglia allargata può essere ap- plicata anche alle piante, infatti dei piccoli vasi possono essere agganciati al vaso principale come fossero dei minisatelliti
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