Lo Sport è di tutti - ASI Nazionale
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Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. con in L. 27-02-2004 n. 46) art. I comma I D.C.B LO Sport è di tutti Anno XIII - n. 07/08 - Luglio/Agosto 2012 Periodico di Alleanza Sportiva Italiana
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato editore Claudio Barbaro direttore Italo Cucci Periodico di direttore responsabile Alleanza Sportiva Italiana Gianluca Montebelli Anno XIII - n. 07/08 LUGLIO/AGOSTO 2012 coordinamento Reg.ne Trib. Roma n. 634/97 Achille Sette, Sandro Giorgi sommario Iscr. al Registro Nazionale della Stampa in redazione numero p.7650 3 Paolo Signorelli L’editoriale hanno collaborato di Claudio Barbaro Chiara Mastrolilli De Angelis, 4 Giada Fedeli, Sandro Giorgi, Vittime eccellenti Donatella Italia, Massimiliano Morelli, Dario Porretta, Antonio Alberto Scaringi, di Italo Cucci Umberto Silvestri Le rubriche di Mondo Asi sono state curate da Paolo Signorelli 8 Continuo a non essere d’accordo di Alessandro Maria Levanti direzione e amministrazione Via della Colonna Antonina, 41 00186 Roma 10 Un flash a Goodwood di Massimiliano Morelli tel. 06 69920228 - fax 06 69920924 ufficio comunicazione e marketing 14 Ciclismo: lo sport più vicino all’estasi artistica di Chiara Mastrolilli de Angelis 16 marketing@alleanzasportiva.it Marco Pietrogiacomi: lo sport è la mia vita progetto grafico e impaginazione di Sandro Giorgi S&M Associati - Roma 18 stampa Stamperia Lampo - Roma Finali Nazionali Guidonia 2012 Chiuso in redazione: 3 agosto 2012 di Alberto Aniello Scaringi Concessionari esclusiva pubblicità per l’Italia e per l’Estero OnlyOne Advertising S.r.l Via Conca D’Oro 278 – 00141 Roma 22 Raduno Arbitri Nazionali del Settore Calcio di Giada Fedeli e Dario Porretta 06.88327642 26 Tuttonotizie 29 Asi Organizza 35 Curiosità cinematografica di Donatella Italia 36 Controcopertina di Umberto Silvestri
ASI è presente anche nella tua regione Con ASI lo sport è per tutti 2 SEDI REGIONALI ABRUZZO PIEMONTE Via Milano 2 - 64025 PINETO (TE) Via R.Martorelli 86 - 10155TORINO BASILICATA 011 2673156 asi_piemonte@libero.it gennaro_esposito@hotmail.com PUGLIA CALABRIA Via C. Baffi 15 - 71100 FOGGIA Corso Garibaldi 154 - 89100 REGGIO CALABRIA 333 2626745 m.curci@fastwebnet.it ninogirella@hotmail.it SARDEGNA CAMPANIA Via San Giovanni 394 - 09100 CAGLIARI ViaA.Niccolini Residence ParkVille - 81100 CASERTA 070 842725 fabiomeloni@admaiormedia.it 338 8416182 comitato@asicampania.org SICILIA EMILIA-ROMAGNA Via Dott.Nicolosi 4 - 95029VIAGRANDE (CT) ViaA.Costa 169/a - 40134 BOLOGNA 095 7890768 et.barbagallo@tiscali.it 051 430462 civadmin@civaturs.net TOSCANA FRIULI-VENEZIA GIULIA ViaAurelia 79 - 57022 CASTAGNETO CARDUCCI (LI) PiazzaleAtletiAzzurri d’Italia 1 - 34100TRIESTE 0565 070466 info@agenzianewstar.it 040 3758289 asi-fvg@libero.it UMBRIA LAZIO Strada del Borghetto 24/b - 06126 PERUGIA Via Carbonaro 6 - 03100 FROSINONE 075 5011463 lelescar@hotmail.com 0775 859085 f.bracaglia@alice.it VAL D’AOSTA LIGURIA C.so Padre Lorenzo 49 - 11100AOSTA Via del Piano 6/5 - 16139 GENOVA 0165 42301 dimitri.c@alice.it 010 883414 dimatteiandrea@libero.it VENETO LOMBARDIA Piazza della Stazione 7 - 35131 PADOVA Via Mario Pagano 4 - 20143 MILANO 049 8766994 segreteria@asiveneto.it 02 67482799 dariomacchi1@virgilio.it MARCHE Piazzale R. Bartoli 1 - 60033 CHIARAVALLE (AN) MOLISE Via Einaudi 25 - 86100 CAMPOBASSO 320 0713488 nicola.iannitto@libero.it
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato EDITORIALE Lo Sport Italiano verso il 2020 di Claudio Barbaro Dopo lunga attesa il CONI ha finalmente presentato al Il Coni ha editato il Libro pubblico il Libro Bianco dello Sport Ita- Bianco dello Sport Italiano liano indicandolo come punto di riferi- mento di un progetto di autoriforma “Lo indicandolo come punto di Sport Italiano verso il 2020”, finalizzato riferimento di un progetto di ad individuare strategie di intervento sia nel settore dello sport per tutti, sia in autoriforma. E’ un punto di quello finalizzato alla competizione. partenza importante sul quale Obiettivi dichiarati: implementare la lavorare tutti insieme per la 3 cultura dello sport in Italia, fornire linee di indirizzo per aumentare la qualità del rinascita dello sport italiano. nostro sistema e promuovere l’attività sportiva della popolazione, indirizzan- dola a stili di vita sani, per garantirne la chiaro nel testo, quella tra lo sport non Peraltro la complementarietà e la neces- salute in tutte le sue fasce di età. competitivo e quello competitivo, quin- sità reciproca sono fatti cui dovrebbe corri- Ne parliamo qui perché oltre a fornire di tra chi vive l’attività fisica secondo spondere anche un riscontro sul fronte del importanti spunti di riferimento, anali- l’uno o l’altro approccio. supporto finanziario; troppo spesso, infatti, si numeriche puntuali e accurate, Libro L’esistenza delle due realtà non è nuo- il versante non competitivo della pratica Bianco dello Sport Italiano si basa su un va; esiste nei fatti ed è sotto gli occhi di sportiva è stato penalizzato economica- presupposto che a noi interessa molto. tutti coloro che operano in questo mon- mente, sacrificato sull’altare delle necessità Con il testo presentato il CONI, mas- do, anche se a livello normativo purtrop- dei grandi campioni. simo organo della nostra governance po non è stata del tutto formalizzata. Complessivamente, valutato il presup- sportiva, esplicita l’opportunità di una ri- Chi ha responsabilità di governo do- posto su cui si basa il Libro Bianco dello forma di settore. Quella che noi chiedia- vrebbe partire da questo assunto, con- Sport Italiano e analizzati i suoi conte- mo da tempo e che abbiamo sollecitato sapevole che le due “classi” non possono nuti, non possiamo che dirci soddisfatti in tutte le sedi opportune. Lo diciamo essere ordinate gerarchicamente, ma di questo primo mattone posto dal CONI da anni e continuiamo a sostenerlo: lo devono stare in un rapporto paritario in vista del processo di rinnovamento del sport italiano deve evolvere e adattarsi di stretta interdipendenza. Se infatti sistema sportivo, che dovrà diventare mo- ad un contesto sociale ed economico cresce il numero dei praticanti che si av- derno, diffuso, capillare e partecipato, ma profondamente mutato, partendo dalla vicinano allo sport a scopo ludico, sen- soprattutto incentrato su un dati di og- consapevolezza delle criticità esistenti za volersi cimentare in gare, aumenta gettività. e abbandonando le comprensibili resi- il supporto per chi lo pratica in modo Siamo infatti convinti che il seme rifor- stenze legate ad un passato che certa- competitivo non solo in termini di se- matore gettato dai massimi vertici dello mente ha reso il nostro Paese un esem- guito, ma anche - ad esempio - come sport italiano possa avere una buoni frutti pio cui le altre nazioni hanno tentato di opportunità di usufruire di strutture e riteniamo che sia possibile riuscire a col- ispirarsi. adeguate e ricettive. Viceversa, i succes- mare quel gap oggi esistente tra la doman- Per realizzare un nuovo assetto cre- si nelle gare internazionali esercitano da privata di sport e quella che dovrebbe diamo sia opportuno per prima cosa un potere di traino grazie al quale spes- essere l’offerta sociale, così come abbiamo rendere costitutiva e fondante la distin- so si si accresce il numero di persone sempre chiesto e obiettivo per cui stiamo zione che troviamo riportata in modo che si avvicinano alla pratica sportiva. ancora oggi lavorando.
L’OPINIONE Vittime 4 eccellenti La crisi economica, di Italo Cucci l’incapacità di adeguarsi alle C’era una volta il manifesto calcistico fune- nuove regole del bre. Eseguito dai tifosi dotati di humour macabro e di cat- mercato, la scarsa tivo gusto. Esempi di rude comunicazione paesana. C’era lungimiranza di certi il derby Juve-Inter? Alla fine, la perdente si guadagnava il rettangolone listato a lutto e la classica scritta (qui depu- dirigenti, hanno rata di insolenze varie): “In una domenica di battaglia sul portato fuori dal campo di XXXX è deceduta XXXX – La piangono i soste- nitori orfani. Festeggiano i vincitori…”. Incollato sui muri calcio che conta nei pressi del Bar Sport, il lugubre messaggio attizzava di- club che hanno battiti infuocati spesso conclusi da un’allegra bevuta. Altri fatto la storia del tempi. Adesso i club muoiono davvero. Giugno è stato un mese tremendo. Sui nuovi “muri” di football nazionale internet sono apparsi alcuni annunci di morte presto ri- ed internazionale. presi dai giornali, spesso accompagnati da un cinico silen- zio o da poche amare note ospitate nei fogli locali. Il calcio Ranger Glasgow business non ha tempo per registrare e piangere i club che in Scozia, Triestina, se ne sono andati. Qui io – sopravvissuto alle costumanze Piacenza e Spal in d’antan – ricordo con brevi note e profondo rammarico chi non c’è più. Italia, sono solo gli ultimi esempi…
L’OPINIONE Spoon River RANGERS GLASGOW, vaggi fra le urla di una fol- la a dir poco feroce. Quan- nato in Scozia nel 1872 sparito il 14 giugno 2012. do a notte tornai all’hotel, Ho capito che aria tirava, a un vecchio carampano nel Glasgow, alla vigilia di un cuore della Central Station, Celtic-Fiorentina, di Coppa a centinaia dormivano, pie- Campioni del ’70. Al ban- ni di birra, sulle grate dal- chetto della vigilia, pre- le quali saliva l’aria calda, senti le autorità cittadine, alcuni abbracciati, il bian- La passione dei venne l’ora dei discorsi. Il converde del Celtic me- tifosi, la storia del più anziano fra noi, Giglio scolato al blu biancorosso dei Rangers. Un sedicente calcio, l’orgoglio Panza, direttore di Tutto- sport, non sapeva che dire, marchese Thedoli in kilt mi delle città, tutto passò parola a Gianmaria raccontò la storia del più cancellato. La Gazzaniga e il mitico Gaz- vittorioso dei club europei speranza che alcuni za si complimentò con gli che ha appena chiuso la di questi club avversari “anche se sono sua esistenza lasciando in protestanti e noi cattolici”: bacheca centoquindici ti- possano rinascere aveva confuso il Celtic – toli, record mondiale, e in dalle proprie ceneri cattolico – con i Rangers e cassaforte manco una lira. e tornare ad essere 6 man mano che sviluppava quello che erano nel il suo discorso in gazzane- UNIONE SPORTIVA TRIE- se stretto e lo sventurato STINA, nata a Trieste l’8 passato interprete traduceva alla dicembre 1918, fallita il 21 meglio, uno alla volta gli giugno 2012. Ho visitato di autorevoli ospiti, sindaco recente il museo dedicato in testa, se ne andavano. a Nereo Rocco, il secondo Fu quasi un incidente di- allenatore degli alabar- plomatico che rivelò ap- dati nel dopoguerra. Il Pa- pieno la forte rivalità fra i ròn ebbe fortuna soltanto due club cittadini. E questa nel campionato ‘47/’48, mi spinse a tornare per un quando arrivò secondo a derby, l’anno dopo, che si pari merito con Juve e Mi- concluse 1 a 1 ma lasciò sul lan, scudetto assegnato al campo decine di tifosi che grande Torino che un gior- s’erano picchiati come sel- no sarebbe stato suo, come
GIUGNO 2012 primato LUGLIO/AGOSTO il Diavolo. Ripescata “po- tandola speranzosi a una liticamente” fin dai tempi Libertas Spes che prende del fascismo, la Triestina nome Lupa Piacenza. Una diventò squadra/bandiera storia discreta, quella del dell’Italia rinata soprat- Piacenza, finché nell’Ot- tutto perché fu costretta tanta diventa presidente a giocare il primo cam- Leonardo Garilli che, men- pionato postbellico a Udi- tre cadono tutte le frontie- ne: la piazza era occupata re e arrivano in Italia frot- dall’Amatori Ponziana, l’al- te di mercenari, decide di tra squadra di Trieste che far giocare solo italiani. In giocava nel campionato quel periodo l’immagine jugoslavo. Quando Trieste del club si afferma grazie tornò all’Italia, almeno per a Pippo Inzaghi, piacenti- un giorno fummo tutti trie- no allevato nelle giovanili stini. Al museo ho incontra- insieme al fratello Simone. to Nanu Galderisi, l’ultimo La scelta patriottica non piega e continuò le sue bat- za – il Mago di campagna allenatore della Triestina: giova ai biancorossi che taglie. E’ stato l’unico vero – sfidò per decenni i gran- “Domani – mi ha detto – lottano solo per la salvez- presidente/allenatore: già di club. Ho vissuto vicino giocheremo la partita deci- za, ottenendola, finchè nel nella commissione tecnica a Mazza le avventure più siva, ma so già come andrà 2002 tornano gli stranieri e 7 belle e drammatiche della della Nazionale al Mondia- a finire…”. Sconfitta, falli- inizia un decennio che, fra le del Brasile, nel ’50, ha Spal, come quella domenica mento, ho risentito nella alterne fortune, si chiude spesso ricoperto incarichi del 1967, quando Concetto mente e nel cuore – con do- con il fallimento. Un tifo- tecnici federali. Nella sta- Lo Bello le sparò contro tre lore – la canzone dei giorni so illustre, Giorgio Armani, gione delle difficoltà, prima rigori – tutti realizzati da felici, “Le ragazze di Trieste/ decide di darsi al basket… di passar la mano, quan- Josè Altafini – nella partita cantan tutte con ardore/ o con il Napoli che finì 4 a 1 do la sua Spal (e non solo) Italia o Italia del mio cuore/ SOCIETA’ POLISPORTIVA faticava a far gol, propose e in una violenta contesta- tu ci vieni a liberar…”. Il can- ARS ET LABOR-SPAL, nata l’abolizione del fuorigioco. zione popolare. Era il 5 feb- to dell’illusione. nel 1919, a rischio estinzio- Gli ultimi sprazzi di vitalità braio, il giorno dopo tutti i ne dal 21/6/2012. Ci sono agonistica la Spal li ha re- giornali parlarono del…sin- PIACENZA FOOTBALL nati Edy Reja e Fabio Capel- golare arbitraggio…e di me. gistrati negli anni Novanta CLUB, nato nel 1919, liqui- lo – amici miei – ma anche Involtato in panni invernali, durante la presidenza di dato il 21 giugno 2012. Cer- tanti altri ottimi giocatori, mentre uscivo dallo stadio Giovanni Donigaglia, pre- cano di ridar vita all’antica come Massei o Dall’Omo- di Ferrara discutendo ani- sidente della Cooperativa squadra biancorossa affit- darme, coi quali Paolo Maz- matamente con un collega Costruttori di Argenta, un di Napoli, Marcucci, fui io comunista perbene perse- scambiato per napoletano guitato dai giudici di Mani e aggredito dalla folla in- Pulite. Quando ha lasciato ferocita: mi salvai perché la Spal, dopo lunghe e inu- davanti allo stadio c’era un tili battaglie, non aveva più chiesa, nella quale mi rifu- una lira. Neanche per sé. giai chiedendo asilo al par- Longanesi l’avrebbe inseri- roco fino a sera. Dopo qual- to nella galleria dei Vecchi che giorno il ministro delle Fusti. Finanze Luigi Preti, tifoso E chissà, mentre scrivo, spallino, ordinò un’indagine altri club se ne andranno. fiscale sul conto di Mazza. Il Una sola consolazione: ben mitico Pavlòn non fece una tornata, Pro Vercelli!
LETTERE Riceviamo e pubblichiamo dal Vice presidente Alessandro Maria Levanti sere d’accordo Continuo a non es dio Barbaro che re pl ica i ad un editoriale di Clau forse di più, ssato un anno, o ovi fratelli d’Italia ” Tempo fa, sarà pa l pe zz o di Italo Cucci “I nu posti alla ba se de analoghi a quelli esprimeva concetti imato. ero di maggio di Pr ugo, commovente il grido dei pubblicato sul num il pi cc ol o pr of e tiene in braccio del Carabiniere ch buonista lascia- Bella l’immagine m a qu es to ut ili zzo della retorica te della madre , assistendo alla mor one di vita e il su o bimbi che stavano te no n us o l’i nglese) la sua ragi (volutam en correttezza politica lo fine di segnare un goal in 8 mola a chi fa della lit à na zio na le al so ugna la multirazzia um en to di su cc esso, ed a chi prop str . esto a fare di loro più dell’avversario de pi en am en te d’ accordo, ma da qu ughi mi ve accoglienza ai prof Offrire la migliore rre! stra società ce ne co a il luogo in cui si nasce e si parte attiva della no , ed a nu lla ril ev cultura, tradizioni di sangue, storia, dovere per chi Un popolo è fatto lle no str e re go le rappresentano un iltà ed il rispetto de r ne della nostra civ latino) il viatico pe cresce; l’accettazio et sim pl ici te r (v olutamente uso il diventare sic , ma non possono si stabilisce in Italia ssia in un italiano. ttabilmente verso una società trasformare chicche qu ale si va in elu iezione secondo la la trita e ritrita ob esto fenomeno e di contrastarlo Già mi immagino n co nd iv id er e qu co il diritto di no r vero, ma rivendi multietnica: sarà pu ra con ogni mezzo lec ito. enti può addirittu av er e in sé un m iglioramento, altrim , deve mero cambiamento omia avrebbe rapp resentato Il progresso non è zz az io ne de ll’ ec on detto che la globali essione; ci avevano portare ad una regr od ot to solo questa crisi im mane. in ve ce ha pr iluppo per tutti, ed ro le usanze delle un’occasione di sv ro cr at ici te nd er ebbe a portarsi diet terventi bu sse italiano per in Peraltro chi diveni ltura italiane. sta rd ire bb ero la civiltà e la cu ben accetta sue origini e così si im ba la, qu ell a ch e ab biamo nel sangue: a è e resta una so ma per me la Patri straniero, in un Sarò pure antico, io ne tra cit ta di no italiano e ospite o ferma la disti nz ne, ma mantenend quindi l’integrazio iltà diverse. nza estrema tra civ incontro di tollera Levanti Alessandro Maria
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SPORTIVE AVVENIMENTI StoriE 10 di Massimiliano Morelli La voce concitata Osservò un attimo andò in scena la kermesse l’eterno italico dualismo, per- gli altri, si alzò sui pedali e iridata. Avevamo da poco ché in Italia non siamo capa- di De Zan, che scattò in avanti che sem- vinto il mondiale di calcio e ci di ammirare due campioni ha raccontato il successo del Beppe nazio- della stessa disciplina nel- brava un proiettile. Ricordo mirabilmente l’epopea nitido ancora oggi quella nale quell’anno quasi passò lo stesso momento, uno lo di un ciclismo volata di Giuseppe Saronni a in secondo piano, maledetto amiamo e l’altro lo odiamo, football che si mangia tut- come se ci avesse tagliato che non c’è più, esaltava Goodwood, nel 1982, raffor- zata dalla grinta di Adriano to, ma proprio tutto, pure le la strada, o qualcosa del ge- l’impresa del piccolo storie di un ciclismo datato nere. E allora Saronni contro De Zan e dalla forza di un gigante lombardo unico canale televisivo che trent’anni fa, mica ieri, è vero, Moser, Moser contro Saron- passato alla storia riusciva a tenere incollati i ma neanche in bianco e nero ni, e tutti a tirare fuori dal come ai tempi di Coppi e Bar- cilindro la storia della sfida delle due ruote telespettatori pure d’estate e a inizio autunno, quando tali. Sì, Saronni pure innescò delle sfide, sì abbiamo due
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato Un flash a Goodwood Trent’anni fa in Inghilterra Giuseppe Saronni conquistava il mondiale di ciclismo con una volata che viene considerata la migliore nella 11 storia delle due ruote Giuseppe Saronni al traguardo di Goodwood
StoriE SPORTIVE 12 12 campioni e ce ne vantiamo due qualsiasi. Ultimo tratto, ma neanche poi tanto per- in leggera salita, luì lì a stu- ché uno è un nemico, come diare gli avversari mentre lo ai tempi di Fausto e Gino, statunitense Boyer tentava quello dell’“è tutto sbagliato, l’allungo a cinquecento me- l’è tutto da rifare”. Quel gior- tri dall’arrivo. Lui, Boyer, uno no a Goodwood, Inghilterra yankee che certo non era uno Saronni fu atleta straordinario, che ha vinto per meridionale, Saronni era sì, sprinter. Eccolo, l’americano tredici anni di fila, dal 1977 al 1990, quando il favorito, lo dicevano tutti, e che non t’aspetti davanti, e chiuse la carriera con il successo nel Giro della l’istantanea della vigilia forse Greg Lemond a far da tappo, provincia di Reggio Calabria. neanche gli piaceva, perché pur di fare gioco di squadra. i favoriti del giorno prima Una curva, poi rapido come spesso sentono la pressio- uno Speedy Gonzales co- ne e si sciolgono come un minciò a volare il ciclista con nico a braccia alzate, mica al pione vero, mai storie di do- ghiacciolo al sole. Non vole- la maglia blu numero 96, sì, fotofinish. Saronni campione ping, nessun pettegolezzo, va essere protagonista, pure lui, BeppeSaronni, tutto at- del mondo, dopo un secondo ha vinto per tredici anni di se Alfredo Martini gli aveva taccato, come si diceva per posto al Nurburgring e una fila, dal 1977 al 1990, quan- schierato tutto attorno fidi i campioni d’un tempo, tipo medaglia di legno al mon- do chiuse la carriera con il scudieri e gregari pronti al NinoBenvenuti e PietroMen- diale di ciclismo disputato a successo nel Giro della pro- sacrificio per un arrivo an- nea. Un flash, gli americani Praga. Fu vittoria speciale in vincia di Reggio Calabria. Gli nunciato in volata. Non si ri- a inveire contro Boyer che si un anno d’oro, incorniciato studiosi del ciclismo sono sparmiò, quel giorno, Beppe pianta sui pedali e Lemond da trentaquattro successi di pronti a giurare che la vola- Saronni, che sfilò davanti alle che resta a guardare, impo- prestigio, incluso il Giro di ta di Goodwood rappresenti telecamere come una saetta tente davanti alla potenza Lombardia, conquistato con il più bel rush finale di una e sfrecciò sul traguardo da- del piemontese, classe 1957, la maglia di campione del corsa sulle due ruote. La per- vanti a Kelly e Lemond, mica che sbanca il circuito britan- mondo sulle spalle. Un cam- fezione, insomma.
ciclis SPORT E CULTURA La bicicletta, il mezzo più diffuso e usato a tutte le età. Si impara da piccoli e non lo si scorda più. Si dice così, no? “è come andare in bicicletta, una volta imparato non lo scordi”.
mo LUGLIO/AGOSTO 2012 primato di Chiara Mastrolilli de Angelis lo sport più vicino all’estasi artistica. Biciclette. Biciclette sportive, biciclette da pas- secondo dista dal primo di un battito di ciglia che non è nem- seggio, con portapacchi, con le rotelle, biciclette elet- meno un paio di secondi. triche… Un niente insomma. A Milano fanno tanto moda, a Padova, Ferrara, Verona è Ma un niente che determina la vittoria. O la sconfitta. normale, a Roma sono solo per pochi coraggiosi, a Genova In uno sport come il ciclismo il tempo diventa un’unità di solo per chi ha fiato, quello vero. misura elastica che, proprio come un elastico si dilata e si con- La bicicletta, il mezzo più diffuso e usato a tutte le età. Si trae secondo leggi variabili. 15 impara da piccoli e non lo si scorda più. Si dice così, no? “è È un po’ come il tempo di Dalì e dei suoi orologi molli. La come andare in bicicletta, una volta imparato non lo scordi”. percezione stessa del tempo diventa soggetta alla memoria La bicicletta è il mezzo più diffuso in assoluto ma quando la mentre il ciclista vola per riprendere quei secondi infiniti che bicicletta diventa ciclismo allora diventa veramente una cosa lo dividono dall’avversario. seria. E forse proprio per questo aspetto psicologico del tempo Quante volte si è detto: il ciclismo è uno sport solitario, che, nel 2009 anche Dalì “partecipa” al Mondiale di Ciclismo dove l’uomo si misura con se stesso prima che con gli altri, su strada con una delle sue opere più rappresentative: “La dove non puoi scappare, devi solo pedalare. E un po’ soffrire. Nobiltà del Tempo”, una scultura monumentale che ha aspet- “La bicicletta insegna cos’è la fatica cosa significa salire e tato all’arrivo i corridori per dare forma a quella strana sensa- scendere – non solo dalle montagne, ma anche nelle fortune zione che hanno sentito fino a quel momento. e nei dispiaceri – insegna a vivere. Il ciclismo è un lungo viag- Ciclismo e Arte. Un altro connubio perfetto. gio alla ricerca di se stessi” (Ivan Basso) e non ci sono formule matematiche perché “si tratta di saper soffrire di più dell’av- versario. I più grandi campioni hanno sempre fatto la differen- “Il ciclismo a me piace perché non è uno sport za col cuore” (Lance Armstrong). qualunque. Nel ciclismo non perde mai nessuno, Il ciclismo, insomma, non è per tutti. Forse è vero anche che non tutti possono seguire il ciclismo, tutti vincono nel loro piccolo, chi si migliora, chi ha ma chi lo segue, lo segue davvero e quando ti appassiona, ti appassiona per la vita. scoperto di poter scalare una vetta in meno tempo Per chi ama il ciclismo maggio non è più il mese delle rose, ma il mese del Giro d’Italia, il mese in cui finalmente in televi- dell’anno precedente, chi piange per essere arrivato sione si ha la possibilità di variare e di vedere non solo calcio. in cima, chi ride per una battuta del suo compagno E quando sei lì, sul tuo divano o lungo la strada, in attesa che il gruppo passi e che quello che per te è Il Ciclista, i secon- di allenamento, chi non è mai stanco, chi stringe i di, i minuti che passano ti sembrano eterni. Ma poi, quando passano…. è cosa di pochi secondi. Passati. In un attimo. denti, chi non molla, chi non si perde d’animo, chi E tu sei soddisfatto di quegli istanti perché quasi quasi quella fatica l’hai sentita anche tu. E quando li vedi passare non si sente mai solo” (Marco Pantani). lì, davanti a te, ti rendi conto che sono tutti velocissimi, che il
MONDO ASI Pietrogiacomi: Marco lo sport è la mia vita 16 di Sandro Giorgi Marco Pietrogiacomi, un di- to per creare un dirigente sportivo, che rigente sportivo che lo sport lo ha mai pensavi di diventare il promotore a davvero nel sangue. Atleta praticante ha livello nazionale di queste manifestazio- iniziato nel 1982 la sua attività sporti- ni. Laureato in economia e commercio va nella Fiamma Pontina di Latina, una ha voluto nel 1995, una volta smesse le delle maggiori società di sempre nell’at- scarpette chiodate, ha voluto mettere la letica leggera per la cittadina laziale. Nei sua passione al servizio dello sport. La suoi ricordi la partecipazione ai Cam- sua carriera da dirigente è iniziata nel co- pionati nazionali Fiamma ed al trofeo mitato provinciale dell’Asi di Latina lan- Giorgio Bravin rassegne di qualità ciando una nuova disciplina l’Asithlon e dove salire sul podio era sempre diffi- promuovendo gare di staffette in piaz- cile, un impegno che se non è servito za, iniziative che sposano a meraviglia a far crescere un grande atleta è riusci- la filosofia di un ente di promozione.
GIUGNO 2012 primato A colloquio con il Segretario Generale di Alleanza Sportiva Italiana. Da atleta dilettante a dirigente illuminato, fino alla carica di presidente della Fidal lazio 17 Erano questi i primi passi per dimostra- to sto maturando in Federazione mi è dell’azione del nostroEnte deve rappre- re quale era il suo modo di intendere lo utilissimo all’interno della nostra orga- sentare anche valori culturali e sociali, sport, idee ed entusiasmo che lo porta- nizzazione” con iniziative parallele, ma con un unico vano a trovare la sua logica collocazione “Il mio ruolo nell’Asi -continua Pie- obiettivo: la crescita sana dello sport e nella struttura operativa dell’Asi nazio- trogiacomi- mi gratifica particolarmen- dei giovani” nale. Erano i primi anni del nuovo se- te. Gestisco i rapporti con i dirigenti colo e l’Ente si avviava ad una continua periferici. Il nostro lavoro è fatto di rap- Si sente realizzato nel lavoro che crescita di qualità e di quantità. Marco porti umani, è necessario dare motiva- svolge? Pietrogiacomi, entrato in punta di piedi zioni a chi opera nel puro dilettantismo sarebbe diventato prima Direttore Ese- ed ha bisogno essere sostenuto e spro- “Sono contento - conclude Pietro- cutivo, poi Direttore Generale fino ad nato. E’ inoltre è importante sviluppare giacomi - della scelta che ho fatto e di avere l’incarico di Segretario Generale e una corretta sinergia tra le strutture pe- poter offrire la mia esperienza ad un componente della Giunta Esecutiva. I riferiche e i settori tecnici, che pur ope- Ente di Promozione Sportiva che rap- suoi sforzi all’interno dell’Asi lo hanno rando su livelli diversi debbono metter- presenta i miei valori e che oggi è avvia- portato a crescere fino a diventare, nel si a disposizione della base.” to a traguardi sempre più grandi. Una 2008, Presidente del Comitato Regiona- famiglia di cui mi onoro di far parte”. le del Lazio della Federazione Italiana di Ma secondo te qual è il ruolo de- Atletica Leggera, lo sport che ha sem- gli Enti di promozione in un mo- pre amato e promosso mento così difficile dell’econono- “Occupo due ruoli che sono inte- mia nazionale e dello sport? ragenti- dichiara Marco Pietrogiacomi- mi sto adoperando perché credo che le “Sono convinto che l’attività che Federazioni Sportive e gli Enti di Pro- devono svolgere l’Asi così come gli al- mozione possono avere delle sinergie tri enti, deve essere la più ampia possi- utili per lo sviluppo di tutto lo sport. bile. La priorità ovviamente va data ai La mia personale esperienza nell’Asi è settori giovanili e all’attività amatoriale, stata utilissima per il mio impegno nel senza però escludere l’attività di ver- Comitato Regionale della Fidal e quan- tice. Il ruolo sportivo, che è alla base
MONDO ASI Agonismo e grande fair play a Guidonia di Alberto Aniello Scaringi 18 l’agognato titolo di campione nazionale Asi. La manifestazione sportiva, come da prassi, è cominciata con i sorteggi dei gironi tenutisi presso l’albergo Gran ho- tel Duca d’Este a partire dalle 12,30 del giorno 13 luglio, trasmessi in diretta sul- la Tv Web “asicalcio channel”, che ha seguito tutte le finali con diversi servizi. Tra il pomeriggio di giorno 13 e l’in- tera giornata di giorno 14 sono stati delineati i profili delle 6 finaliste che avrebbero battagliato nella mattinata di giorno 15. fs Genoa di Salerno vincitrice In un clima infuocato sia per Alle ore 9,00 comincia la finale di cal- del campionato di calcio a 7 le condizioni meteorologiche che per cio a 5 giocata sull’impianto Marianpa- l’agonismo espresso dai giocatori parte- ma. cipanti sempre nel rispetto del fair-play, Gli X-Men Five To Five di Novara sono state disputate nei giorni 13, 14 (giungono in finale dopo aver supera- e 15 luglio a Guidonia, in provincia di to il Donoratico Livorno in semifinale) Roma, le finali nazionali Asi di calcio partono subito alla grande segnando col a cinque, sette ed undici Ben 23 le so- numero 8 Bouchareb Said. Ma è il Met- cietà partecipanti, con tifosi al seguito, titi In Gioco di Caserta (giunta in finale provenienti da 15 regioni diverse, che dopo aver superato in una soffertissi- dopo aver vinto i campionati provin- ma semifinale il Giunco di Oristano) a ciali, regionali e spareggi interregionali, gestire la partita, con fraseggi stretti ed si son battute sui campi (tutti in erba uno due veloci tutti rigorosamente pal- sintetica) del comune di Guidonia per la a terra come insegnano i più grandi
GIUGNO 2012 primato X-men five to five vincitrice del campionato di calcio a 5 Ben 23 le società partecipanti, con tifosi manuali del calcio. Nonostante l’este- nuante possesso palla in stile spagnolo, al seguito, provenienti da 15 regioni di- 19 però, la società campana non riesce a trovare la via del gol, anche grazie ad verse, che dopo aver vinto i campionati un insuperabile Franzon, che difende la porta piemontese con le unghie e con i denti. Ma a 3 minuti dallo scadere del provinciali, regionali e spareggi interre- 1° tempo Ciro Giordano, numero 10 dei Mettiti In Gioco, con un siluro dal gionali, si son battute per l’agognato titolo limite dell’aria trova il gol. La gioia però dura poco, infatti Senilia Cristian ad un di campione nazionale Asi di calcio minuto dallo scadere trova il raddoppio. Nei primi 5 minuti della ripresa è anco- ra Mettiti In Gioco a controllare la gara, ma pagano l’inesperienza di una squa- dra che è alla sua prima partecipazione alle finali nazionali. Infatti 2 contropiedi degli X-Men; che hanno saputo indub- biamente gestire al meglio la tensione entrando di diritto nella Hall of Fame l’80% delle preferenze. del momento e non hanno mai perso del calcio Asi; prestazione assolutamen- Il Genoa approda battendo 6-2 la la testa anche quando erano sotto pres- te da non cestinare per Mettiti In Gioco, Guardia di Finanza di Palermo presen- sione, risultano fatali ai campani, che che porta comunque a casa una più che tandosi con l’attacco più prolifico del subiscono i gol di Staffiere Massimo e meritata medaglia d’argento. torneo con ben 15 reti all’attivo e senza Semilia Cristian. Coi Mettiti In Gioco Alle ore 10:15 sul campo del Villano- mai perdere. Dal canto suo Azzurra di tutti in attacco, verso lo scadere Semilia va Calcio per il campionato Asi di calcio Brindisi si presenta in finale dopo aver Cristian chiude il match sul 5-1, siglan- a sette si sono scontrate gli Fs Genoa battuto Couiffeur Moplen di Lucca, do una fantastica tripletta a coronamen- di Salerno, squadra campione in carica con i favori del pronostico nonostan- to di una prestazione superba. È festa alla sua seconda partecipazione assolu- te la sconfitta all’esordio contro il Bar grande per la società piemontese che ta, contro l’Azzurra di Brindisi, data per Amici di San Marino e con la voglia di porta a casa il suo 3° titolo in 5 anni favorita nei sondaggi on-line con quasi soffiare via il titolo ai campioni in carica
MONDO ASI 20 Barcellona di Roma vincitrice del campionato di calcio di nota è una punizione dal limite del so- Ancora una volta la manifestazione è stata l’occasione lito Perna che, però, non impensierisce il per mettere in mostra il grande movimento calcistico che porta portiere Non bastano nemmeno i tempi supplementari a decretare la vincitrice, le insegne di Alleanza Sportiva Italiana. Le squadre vincitrici quindi si passa alla “crudele” lotteria dei premiata dal Direttore Generale Diego Maulu. rigori. Inizia dal dischetto Azzurra che segna con capitan Zecca che scarica un potente destro rasoterra; risponde Let- teriello del Genoa che la mette nel set; battendoli proprio in finale. Nonostante re all’Azzurra, che invece si affida alla Lacorte porta in vantaggio i pugliesi con la sfida finisca a reti bianche, la gara si velocità di Zecca e la pragmaticità di un altro destro rasoterra; Izzo (Genoa) dimostra molto avvincente con continui Sportelli, che tentano numerosi contro- pareggia i conti calciando a mezza altez- capovolgimenti di fronti che tengono il piedi smorzati puntualmente dall’estre- za e spiazzando il portiere; Giove (Az- pubblico con il fiato sospeso e che non mo difensore campano Platano. zurra) scivola dal dischetto, il portiere lasciano un attimo di respiro ai gioca- Man mano che i minuti scorrono lo intuisce, ma la palla finisce comunque in tori e agli allenatori costretti a continui spettacolo aumenta esponenzialmente, rete; Perna (Genoa) trasforma un rigore cambi di gioco. La gara è estremamente ma la sfera non ne vuol sapere di entrare di potenza a mezza altezza; ma il rigore equilibrata ma briosa, con entrambe le in porta. Conclusi i tempi regolamentari decisivo è sicuramente quello di Mele squadre che divertono il pubblico gio- si passa ai supplementari, dove entram- (Azzurra) che calcia sulla destra a mezza cando un calcio champagne. Il Genoa be le squadre si chiudono in difesa per altezza ma si fa ipnotizzare dal portiere mostra una tecnica lievemente superio- non correre rischi. L’unica azione degna che respinge il pallone fuori dallo spec-
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato chio della porta; Taddeo (Genoa) calcia Gol e divertimento in una giornata un rigore molto simile a quello tirato da dagli alti contenuti sportivi in cui gli amatori Mele, ma stavolta la sfera deviata cade in porta ed il campano si sfoga con un urlo per una giornata si sono sentiti campioni. liberatorio; infine Platano (Genoa) per entrare nella storia delle finali nazionali Asi deve solo parare il rigore di Perna a filtrare, uno due di precisione, calci tare, quando ormai i rigori sembravano (Azzurra), che calcia di potenza cercan- d’angolo; ma la società foggiana non fa inevitabili il capitano Mondello Andrea do il set ma colpisce rovinosamente la altro che esaltare le doti della difesa ca- del Barcellona di Roma insacca in por- parte esterna del palo alla sinistra del pitolina e regalare spettacolo. All’80° Pi- ta in rovesciata un calcio d’angolo dalla portiere. Esulta Genoa di Salerno che sarelli trova il gol, che però viene annul- sinistra. Tutta la squadra corre sotto la si riconferma campione diventando la lato per segnalazione di fuorigioco. La curva ad esultare con i propri tifosi. Gli squadra più titolata della sua categoria, rete tanto cercata dal Casanova arriva al ultimi minuti passano con la società ro- piange Azzurra di Brindisi. 91° , dopo che il 4° uomo ha annuncia- mana che temporeggia aspettando solo Sempre nella mattinata del 15, alle to ben 4 minuti di recupero. Quando già il fischio finale. Barcellona porta il titolo ore 11:30 presso il campo comunale di il Barcellona pregustava la vittoria. Un nella capitale dopo averci provato per il Guidonia – Montecelio si è disputata la cross dalla destra di russo supera tutta secondo anno consecutivo, il Casanova finale di calcio a 11. Le finaliste Casa- la difesa del Barcellona e giunge al nu- esce comunque a testa alta, con la co- nova di Foggia e Barcellona di Roma mero 10 del Casanova Petrilli, che senza scienza di averci provato e di aver fatto si sono scontrate anche l’anno scorso, guardare e di prima intenzione scarica bene sia quest’anno che l’anno scorso. sempre in finale. Casanova di Foggia un missile da sotto misura che il portie- Le premiazioni sono state presenziate si presenta in finale dopo aver battu- 21 re non trattiene; la sfera resta pericolo- da Diego Maulu direttore Generale Asi, to 3-0 la Fincantieri di Palermo, che era samente nell’area piccola e Pisarelli, al Marco Pietrogiacomi segretario gene- stata data come favorita ai sondaggi on- quale l’irripetibile occasione ha messo le rale, Achille Sette direttore dell’Ufficio line con quasi il 70% delle preferenze; ali ai piedi, si rialza velocemente e trova Marketing, Nicola Scaringi responsabi- Barcellona di Roma accede alla finale il gol, complice anche una difesa molto le settore calcio nazionale, Avv. Bruno dopo aver battuto di una lunghezza la lenta. Si và inevitabilmente ai supple- Giannico giudice sportivo settore calcio Pol. Olimpia di Teramo. Nella prima mentari. Ai supplementari la partita di- nazionale, Americo Scatena responsabi- mezz’ora di gioco non capita nessuna venta estremamente serrata, con le 2 so- le Asi settore arbitri, Giancarlo Caro- occasione degna di nota, infatti i gioca- cietà che non hanno alcuna intenzione sella componente del consiglio naziona- tori di ambo le squadre preferiscono far di perdere la finale. Ma a 3 minuti dallo le, Matilde Balloni e Massimo Cacciavil- circolare la palla anziché tentare degli scadere del secondo tempo supplemen- lani della segreteria generale. inserimenti; complice di questa mono- tonia sia il caldo che gli allenatori, i quali Gruppo arbitri finali nazionali Guidonia 2012 hanno schierato le squadre con un clas- sico catenaccio all’italiana che non per- mette transito agli attaccanti. La partita si sblocca al 34° minuto, quando Borigia effettua un lancio lungo per Gennai, il quale trattenuto cade in area di rigore. L’arbitro Della Porta della sezione di Benevento fischia ed indica il dischetto, l’occasione per il Barcellona di Roma è troppo ghiotta, ed infatti Barbato rea- lizza il penalty, spiazzando Cancellaro. Dalla ripresa in poi la gara diventa a sen- so unico: Casanova di Foggia attacca e Barcellona di Roma si difende. Le azio- ni del Casanova non si riescono a conta- re più: tiri dalla distanza, cross, passaggi
MONDO ASI Raduno Arbitri Nazionali del Settore Calcio di Giada Fedeli e Dario Porretta rante le finali nazionali di calcio, calcio a 5 e calcio a 7. Il lavoro preparato dai responsabili ed egregiamente svolto dai partecipanti ha previsto molte ore in aula, analisi di alcune situazioni di gio- co “problematiche” , la visione di vari 22 filmati e la discussione tecnica di alcune diverse importanti regole di gioco del calcio a 5. Alla notevole mole di lavo- ro però, si sono alternati momenti di relax e l’intervento di alcuni eccellenti ospiti che hanno dato lustro all’even- to. Si sono, infatti, succeduti, al tavolo dei relatori, a partire dal pomeriggio del sabato, l’attuale Comitato regionale È stato scelto come loca- Arbitri della. Toscana ed ex arbitro in- tion d’eccezione l’Hotel Michelan- ternazionale Matteo Trefoloni, l’autore Presenti all’incontro gelo di Chianciano per svolgere il Ra- del volume “ Il manuale dell’arbitro” duno Arbitri Nazionali ASI 2011/2012. Massimiliano Coppola, l’attore Enio il Presidente Nei giorni 30 giugno e 1° luglio i ragazzi Drovandi componente della Nazionale Claudio Barbaro con la passione del fischietto provenien- specifica, il Giudice Sportivo Nazionale, ti da molte parti d’Italia ed appartenenti Avvocato Bruno Giannico, Gianni Ri- e Gianni Rivera, al Dipartimento Arbitrale di Alleanza vera, indimenticato campione del Milan indimenticato Sportiva Italiana si sono riuniti, in pre- e della Nazionale Italiana e il Presidente visione delle prossime finali nazionali Nazionale dell’Asi Claudio Barbaro. In- campione del Milan del Settore calcio, in questo splendi- fatti, già dal sabato pomeriggio, dopo al- e della Nazionale do albergo con lo scopo di prepararsi cune ore di intenso lavoro i partecipanti Italiana. al meglio per l’evento più importante al raduno hanno avuto la possibilità di della stagione sportiva in corso. Una incontrare, conoscere e scattare alcune due giorni, voluta dai responsabili di foto con Matteo Trefoloni. Il capo de- settore Nicola Scaringi, Fulvio Pieroni gli arbitri della Toscana ha catalizzato ed Americo Scatena per impartire ai “ l’attenzione dei presenti raccontando fischietti italiani” le disposizioni tecni- le sue avventure arbitrali partendo dai che che dovranno essere applicate du- dilettanti fino ad arrivare alle gare inter-
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato nazionali passando per quelle di Cham- pion’s League. Poi, ha fatto vedere agli arbitri nazionali alcune slide su cosa vuol dire essere arbitro e sull’approccio ideale ad una gara. Ha concluso illu- strando una approfondita analisi sulle varie fasi che l’arbitro affronta nell’arco dei novanta minuti. Prima delle foto di rito, Americo Sca- tena, vice responsabile nazionale del dipartimento arbitrale ha voluto dona- re un ricordo dell’Asi sull’evento all’ex arbitro internazionale di Siena. Su invi- to del Responsabile del Settore calcio, Nicola Scaringi, è intervenuto anche l’autore del libro intitolato “ Il manuale dell’arbitro amatoriale “, Massimiliano Coppola. Lo scrittore, appassionato del mondo arbitrale, ha illustrato il perché volta dell’intervento del Giudice Sporti- ha sentito la necessità di scrivere un vo, che ha ricordato agli arbitri presenti, volume del genere e sulla bellezza ed essendo loro il top dei “fischietti” Asi importanza che questo ruolo, così poco in Italia di essere estremamente precisi spesso rispettato, abbia nel mondo del quando andranno, dopo le gare finali, calcio. Il gradito ospite ha voluto, poi, a redigere il referto di gara. Referto di 23 lasciarne alcune copie autografate ai re- gara, che è stato in questa occasione, sponsabili del settore, con la speranza presentato con una nuova immagine e che anche molti dipartimenti periferici, con nuovi e più completi contenuti, gra- possano venire a conoscenza di questo zie anche all’apporto della commissione speciale libro. ad hoc istituita durante il raduno e svi- Anche l’attore Enio Drovandi, la do- luppati dal componente dello staff Da- menica mattina si è voluto soffermare rio Porretta. Inoltre, il Giudice Sporti- Americo Scatena per l’eccellente orga- sulla bellezza di questo ruolo e sulla vo, ha voluto ringraziare unitamente al nizzazione del raduno, che si augura sua valenza sociale. Ha fatto i compli- Responsabile Nazionale, Nicola Scarin- venga svolto anche negli anni futuri e sempre con la stessa qualità, al fine di continuare a perseguire quella crescita esponenziale che il Settore sta avendo. L’ex Golden Boy, Gianni Rivera, ha voluto sottolineare l’importanza della fi- gura arbitrale in mezzo al terreno di gio- co ed ha ricordato ai presenti di come lui avesse sempre avuto buoni rapporti con i direttori di gara incontrati nel cor- so della sua carriera calcistica. Si è in- fine voluto soffermare sull’importanza dell’etica nello sport e ed in particola- re sulla necessità di rispettare sempre i menti all’Asi perché ha riferito alla pla- gi, i tre Commissari di Campo presenti giudici di gara. I responsabili di settore tea che una tale organizzazione l’aveva al Raduno, Cesari, Tamburro e Della hanno voluto regalare al graditissimo vista soltanto in ambienti di alto livello Porta ed ai quali ha specificato mansioni ospite, una copia del Codice Etico del federale e si definiva stupito di vedere e compiti che dovranno svolgere in oc- Dipartimento arbitrale dell’Asi, varato tanta professionalità anche in un ente di casione delle prossime finali nazionali. per primo tra quelli specifici, nel Set- Promozione Sportiva. E’ stata, poi, la Ha voluto, infine, complimentarsi, con tembre 2009. Dopo le ultime disposi-
MONDO ASI Un settore in crescita che ha permesso, con la presenza alle Finali Nazionali Asi 2011/2012, di acquisire la qualifica di Arbitro Nazionale zioni che Scatena ha comunicato agli te tra cui anche quello dei direttori di arbitri presenti, lo stesso ha voluto spe- gara nazionali. Dopo aver ascoltato con cificare che, con la presenza alle Finali interesse alcune proposte fatte da Sca- 24 Nazionali 2011/2012, i direttori di gara ringi su possibili modifiche relative ai Asi acquisiranno la qualifica di Arbitro tesseramenti ed ai corsi di formazione Nazionale e riceveranno lo stemma per per arbitri, Americo Scatena ha voluto loro studiato che gli verrà consegnato donare al Presidente, per la sua costante insieme alle divise da vicinanza al Dipartimento arbitrale, una indossare durante la targa ricordo del Raduno ed il primo fasi finale di Guido- esemplare dello stemma di arbitro na- nia. La qualifica avrà zionale dell’Asi. Prima di andarsene il durata annuale e dovrà Presidente ha fatto una foto con la ma- essere confermata dal glia dell’arbitro nazionale Asi ed ha vo- singolo arbitro attra- luto salutare l’unica donna presente al verso comportamenti raduno augurando al dipartimento che e prestazioni arbitrali altre ragazze possano entrare a far par- all’altezza per tutta la te di questo ambìto albo di arbitri na- stagione 2012/2013. zionali proprio come, la signora Giada In caso contrario, si Fedeli della Sezione di Roma, che già a perderà la qualifica che partire dal prossimo quindici luglio avrà Coppola mentre presenta il libro verrà acquisita da un l’onore di indossare lo stemma speci- collega più meritevole. Proprio da que- fico. A chiusura del raduno, Americo sto punto di partenza è voluto interve- Scatena, ha dato appuntamento ai pre- nire, Claudio Barbaro il quale dopo aver senti, arbitri e Commissari di campo, al esternato la sua vicinanza al Settore dodici luglio, data in cui ci si rivedrà per ed aver fatto i complimenti per i lavo- lo sforzo finale di una stagione sportiva ri svolti nella due giorni di Chianciano intensa ed avvincente. Gli Arbitri Na- Terme, ha comunicato che è intenzione zionali dell’Asi, sicuramente metteran- dell’Ente, istituire un “albo” che potrà no il massimo impegno affinché anche raccogliere al suo interno, divisi per le finali di settore di quest’anno siano categoria, tutti i settori tecnici dell’En- una festa di sport e divertimento.
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MONDO ASI tuttonotizie Diletta Alessandrelli in rappresentanza dell’Asi nel Forum Nazionale dei Giovani volontà di coloro che han- ha dichiarato in prima battuta il neoe- no creduto in questo pro- letto Portavoce del Forum, Giuseppe getto sin dall’inizio è stata Failla, 32 anni, siciliano, attuale Segre- ed è di dare voce alle gio- tario Nazionale dei Giovani delle Acli. vani generazioni creando Numerosi gli impegni che nei prossimi un organismo di rappre- tre anni il Forum Nazionale dei Giova- sentanza che potesse rin- ni dovrà portare avanti, uno su tutti il saldare la rete di rapporti rilancio della partecipazione giovanile 26 tra le associazioni giovanili alla politica, in particolare l’equiparazio- ed essere promotore degli ne dell’elettorato attivo e passivo, per interessi giovanili presso favorire un reale ricambio generaziona- Governo, Parlamento, le le e dare maggiore rappresentanza alle istituzioni sociali ed econo- giovani generazioni. Oltre al Portavo- miche e la società civile. La ce Failla, il Congresso ha riconfermato forza del Forum sta nella nella carica di Consigliere Nazionale varietà delle sue associazio- Carmelo Lentino (31 anni, giornalista, ni, specchio delle modalità attuale Segretario Nazionale dell’As- eterogenee dell’impegno sociazione “Giovani Insieme”, nonché civile dei giovani. Aderi- Segretario Nazionale Aig - Associazio- scono al Forum associazio- ne Italiana Alberghi per la Gioventù), ni studentesche, giovanili di attribuendogli il ruolo di Vicario. Ol- partito, associazioni giova- tre al Portavoce ed il Vicario sono stati nili di categorie professio- eletti i Consiglieri del Direttivo: Stefano nali e sindacali, associazioni Felician Beccari (29 anni, ricercatore, Si è svolto a Roma, presso l’Ho- impegnate nell’educazione membro dei Giovani del Ppe), Lorenzo tel Midas, il IV Congresso Nazionale non formale, associazioni di diverse fedi Floresta (27 anni, Presidente dell’Asso- del Forum Nazionale dei Giovani, che religiose, Forum regionali, associazioni ciazione Nazionale Giosef Italy - Gio- ha eletto il nuovo Portavoce e gli altri sportive, e tante altre. Il Forum Nazio- vani senza frontiere), Matteo Guidoni otto membri del Consiglio Direttivo. Il nale dei Giovani è membro del Forum (31 anni, dirigente di Azione Giovani), Forum Nazionale dei Giovani è l’unica Europeo della Gioventù (European Salvatore Nicosia (28 anni, Segretario piattaforma Nazionale di organizzazio- Youth Forum in sigla YFJ) che rappre- Regionale Sicilia dei Giovani Democra- ni giovanili italiane, con più di ottanta senta gli interessi dei giovani europei tici), Benedetta Rubin (22 anni, Con- organizzazioni al suo interno, per una presso le istituzioni internazionali. Al sigliere Nazionale dell’Ugei - Unione rappresentanza di circa 4 milioni di gio- Congresso hanno partecipato oltre 150 Giovani Ebrei Italiani), Stefano Vitale vani. Il Manifesto del Forum è stato re- delegati in rappresentanza delle oltre (23 anni, dirigente Uds - Unione degli datto nel gennaio del 2003 ma il Forum 80 associazioni che fanno parte del Fo- Studenti) e soprattutto Diletta Alessan- è nato ufficialmente il 26 febbraio 2004, rum, tra queste anche l’Alleanza Spor- drelli (29 anni) dell’Alleanza Sportiva dopo un percorso faticoso ma entusia- tiva Italiana. «Vigileremo sugli impegni Italiana. L’Alleanza Sportiva Italiana è smante delle associazioni fondatrici. La del Governo e chiederemo più diritti» il secondo ente di promozione sportiva
LUGLIO/AGOSTO 2012 primato ad essere rappresentato all’interno del impegnata da anni sul territorio viter- sere una pretesa di genere, ma è nata dal Consiglio Direttivo del Forum. Diletta bese attraverso l’associazione Tarquinia confronto con molti amici delle associa- Alessandrelli, è nata a Tarquinia il 10 Futura di cui ne è stata fondatrice e ne zioni presenti al congresso che l’hanno settembre 1983, una laurea in Scienze è attualmente segretario. Attualmente apprezzata e promossa, e soprattutto dal Politiche presso l’Università degli Studi ricopre anche l’incarico di Coordinatri- mio Presidente Asi, Claudio Barbaro che di Roma Tre nel 2008. Ha vissuto un ce Regionale Lazio di Fare Ambiente. appena gli è stata proposta la candidatura anno a Londra. Già membro del Con- All’interno del Forum Nazionale Gio- ha creduto sin da subito nella possibilità siglio degli Studenti dell’Università de- vani è stata membra della commissione che venissi eletta. Voglio credere e voglio gli Studi di Roma Tre. Da oltre 5 anni welfare e della commissione territorio sperare – prosegue - che questi amici ab- è in Asi, dopo aver effettuato un corso del Fng dal 2008 al 2011, è stata Vice De- biano riconosciuto in me una legittimità per dirigenti sportivi a Fiuggi, è entrata legato dell’Asi nell’Assemblea Nazionale di merito piuttosto che di genere e nel a far parte del Comitato Provinciale di del Forum Nazionale Giovani dal 2008 Forum voglio rappresentare la forza di Roma e successivamente ha collabora- al 2010 e Delegata dal 2010 al 2011. “In una generazione di ragazzi, in partico- to col Consigliere Nazionale Asi, An- passato sono state sollevate polemiche lare di quelli sportivi, che non “frigna”, drea Roberti nel far nascere e portare sulla composizione tutta maschile del perché noi non facciamo le lagne, noi ci avanti il Settore Giovani ed Università consiglio direttivo del Forum – sono sta- rimbocchiamo le maniche, lavoriamo, dell’Asi. Aspirante giornalista, scrive te le prime parole di Diletta - riferendosi studiamo e poi lavoriamo ancora nel- per parecchie testate on line, da sempre alla critica rivolta al FNG dal ministro le associazioni per costruirci l’Italia che è impegnata nel terzo settore, nel servi- Elsa Fornero durante le consultazioni vogliamo, per guadagnarci un futuro e zio civile e nel volontariato attraverso la sulla manovra finanziaria - voglio chiarire riscattarlo dagli errori delle generazioni collaborazione con diverse associazioni, che la mia candidatura non ha voluto es- che ci hanno preceduto”. 27 GIUNTA ESECUTIVA: AL VIA quelle che saranno le strategie che adot- gnati nelle Federazioni sportive e negli LA FASE CONGRESSUALE terà in sede di rinnovo degli organi del Enti di promozione ed in particolare Coni, ricevendo la totale adesione della l’Asi ha avuto una partecipazione alta- Alla fine di luglio si è riunita a Roma Giunta al progetto da lui elaborato. La mente qualificata. Nel consuntivo risulta la Giunta Esecutiva che ha preso una Giunta ha poi deliberato la costituzione che a livello nazionale l’Asi ha avuto cin- serie di importanti decisioni, in primis di un comitato che si dovrà occupare quanta partecipanti ponendosi al quarto quella di indire l’Assemblea dell’Ente dell’organizzazione degli eventi per la posto tra tutti gli enti, grossa soddisfa- sia straordinaria, per apportare le mo- celebrazione del primo ventennio di vita zione dalla Puglia dove l’Asi con ventisei difiche allo statuto, che ordinaria, per di Asi, che cadrà nel 2014. Il coordina- partecipanti è stato il primo ente della provvedere al rinnovo delle cariche as- mento di tale comitato è stato affidato Regione. Nelle considerazioni finali da sociative. all’Avv. Levanti. La Giunta ha poi dato parte del Coni è stato evidenziato che Le due concomitanti assise si svol- mandato al Presidente Barbaro si sotto- i partecipanti hanno fornito contributi geranno indicativamente nella prima scrivere il contratto di locazione della e proposte di intervento ed assicurato quindicina del prossimo mese di di- nuova sede dell’Ente. Infine, l’organo ampia e costruttiva partecipazione, ed cembre in una sede che sarà definita ha discusso una serie di problematiche in tal senso va elogiata la presenza dei al momento della convocazione. La inerenti i rapporti tra Settori Tecnici e dirigenti pugliesi nei vari gruppi di la- Giunta ha provveduto alla nomina dei organi periferici, il Comitato Tecnico e voro. A Lecce Pierantonio De Pascalis componenti la Segreteria Assembleare la sua composizione, le affiliazioni ed il era inserito nel gruppo di lavoro per la e la Commissione Verifica Poteri. Nel tesseramento. Valorizzazione delle Risorse Umane, contempo è stato deciso di affidare al così come a Foggia per lo stesso grup- Vice Presidente Vicario Levanti il coor- L’ASI PRIMEGGIA NEL po hanno partecipato Antonio Guidi, dinamento del gruppo di lavoro che do- PERCORSO DI FORMAZIONE Walter Russo, Angela Perrone, Michele vrà elaborare la bozza del nuovo statuto MANAGERIALE Montedoro e Nicola Russo. Sempre a da sottoporre al vaglio dell’Assemblea. Foggia Francesco Siena, Ida Gagno e Provveduto ai consueti adempimenti di Il Coni ha avviato a settembre del Ermanno Rossitti erano impegnati nel natura ordinarie, l’organo ha preso atto 2011 un Percorso di Formazione mana- gruppo di lavoro per la Gestione eco- delle comunicazioni del Presidente, che geriale denominato “La voce del territo- nomico finanziaria, Umberto Candela ha sottolineato la permanenza dello sta- rio” che ha interessato tutto il territorio nel Marketing e infine Maria Antonietta to di incertezza sia nella politica genera- nazionale. Massiccia è sta la presenza di De Sio nella Accessibilità, disponibilità e le che in quella sportiva, illustrando poi dirigenti e operatori sportivi già impe- funzionalità degli impianti sportivi. Una
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