LICEO SCIENTIFICO "FILIPPO LUSSANA" BERGAMO PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DISEGNO E STORIA DELL'ARTE ANNO SCOLASTICO 2016 2017 - DOCENTI ...
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LICEO SCIENTIFICO “FILIPPO LUSSANA” BERGAMO PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DISEGNO E STORIA DELL’ARTE ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017 DOCENTI Bandini, Candeloro, Curto, Franci, Invernizzi, Regazzoni, Romano, Tadini,Testa 1
QUADRO ORARIO Ordinamento I anno II anno III anno IV anno V anno Liceo Scientifico 2 2 2 2 2 Liceo Scientifico 2 2 2 2 2 opzione Scienze Applicate L’insegnamento di Disegno e Storia dell’Arte è ormai comunemente inteso come uno degli innumerevoli ap- procci al vastissimo campo che riguarda la comunicazione visiva e quindi deve essere finalizzato ad una concreta capacità di lettura delle immagini, non soltanto artistiche in senso stretto, accompagnata da una sufficiente abilità di rappresentazione grafica. Da una parte quindi approccio alla realtà attraverso il lin- guaggio iconico, dall’altra appropriazione di strumenti espressivi e consapevolezza di poter intervenire autonomamente in processi progettuali e creativi. Perché lo studente si ponga con un atteggiamento creativo, razionale, progettuale e critico occorre che vi sia la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico nelle diverse aree: - Area metodologica: acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile - interconnessione tra metodi e contenuti; - Area logico-argomentativa: sostenere una tesi, saper ascoltare e valutare criticamente le argomenta- zioni altrui - rigore logico nell’identificare i problemi e le possibili soluzioni, leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione; - Area linguistica e comunicativa: dominare la scrittura, saper leggere e comprendere testi, curare l’esposizione orale; - Area storico-umanistica: conoscere i presupposti culturali dell’Italia e dell’Europa in particolare, essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, preservar- lo attraverso la tutela e la conservazione, saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi e- spressivi; - Area scientifica, matematica e tecnologica: utilizzare criticamente strumenti informatici. Il Disegno e la Storia dell’Arte procederanno in parallelo con continui riferimenti reciproci, laddove è possibi- le. In coerenza con l'indirizzo scientifico dell'istituto, nel primo e nel secondo biennio saranno prediletti gli a- spetti legati alla geometria descrittiva ed i primi approcci alla genesi della forma e alla progettazione. Al quinto anno potranno essere sviluppati a scelta progetti di massima aventi come soggetto studi di composi- zione architettonica e urbana, scenografie, graphic-design, disegno e rilievo finalizzati al recupero dei beni culturali e ambientali. PROFILO D’USCITA Al termine del percorso quinquennale lo studente: • ha padronanza del disegno grafico/geometrico come linguaggio e strumento di conoscenza (capacità di vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni porsi interrogativi sulla natura delle forme natu- rali e artificiali); • utilizza il linguaggio grafico/geometrico per comprendere, sistematicamente e storicamente, l’ambiente fisico in cui vive; • ha padronanza dei principali metodi di rappresentazione della geometria descrittiva utilizza gli strumenti propri del disegno, anche per studiare e capire i testi fondamentali della storia dell’architettura e dell’arte; • legge le opere architettoniche e artistiche, le apprezza criticamente e ne distingue gli elementi compositivi con terminologia e sintassi descrittiva appropriate; • ha confidenza con i linguaggi espressivi specifici, avendo come strumenti di indagine e di analisi la lettura formale e iconografica; • colloca un’opera d’arte nel contesto storico-culturale, ne riconosce i materiali e le tecniche, i caratteri stili- stici, i significati e i valori simbolici, il valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione; • ha consapevolezza della tradizione artistica, coglie il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, anche rispetto allo sviluppo della storia della cultura; • ha acquisito una conoscenza particolare della storia dell’architettura e considera i fenomeni artistici e le arti figurative in relazione ad essa; 2
• ha acquisito elementi di storia della città e sa collocare le singole architetture nei contesti urbani di riferi- mento OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO STORIA DELL’ARTE Primo biennio Si affronta lo studio della produzione architettonica e artistica dalle origini alla fine del XIV secolo. Introduzione alla lettura dello spazio architettonico e dell’opera d’arte. Secondo biennio Si analizzano le espressioni architettoniche e artistiche e dal primo Quattrocento all’Impressionismo. Verranno individuati le opere, gli artisti e i movimenti più significativi di ogni periodo, privilegiando il più pos- sibile l’approccio diretto all’opera d’arte e alle possibili tematizzazioni pluridisciplinari. Quinto anno Dalle ricerche post-impressioniste, intese come premesse allo sviluppo dei movimenti d’avanguardia del XX secolo, alle principali linee di sviluppo della storia dell’architettura, della città e delle arti contemporanee, in Italia e negli altri Paesi. DISEGNO Primo biennio Utilizzo degli strumenti per il disegno tecnico; costruzione di figure geometriche piane e loro proprietà; proie- zioni ortogonali. Rappresentazione di figure geometriche semplici e di oggetti, a mano libera e con strumenti. Rappresentazione assonometrica di solidi geometrici semplici e volumi architettonici, nonché di edifici antichi studiati nell’ambito della storia dell’arte. Disegno come strumento di rappresentazione rigorosa ed esatta di figure e solidi geometrici, in connessione con quanto svolto in geometria nel programma di matematica. Secondo biennio Studio sistematico della Teoria delle ombre (figure piane, solidi geometrici e volumi architettonici). Tecniche delle rappresentazioni dello spazio attraverso lo studio della prospettiva centrale e accidentale di figure piane, solidi geometrici e volumi architettonici, anche in rapporto alle opere d’arte. Fondamenti per l’analisi tipologica, strutturale, funzionale e distributiva dell’architettura. Studio della composizione delle facciate e disegno materico, con le ombre. Quinto anno Analisi e conoscenza dell’ambiente costruito (uno spazio urbano, un edificio, un monumento), mediante il ri- lievo grafico-fotografico e schizzi dal vero. Elaborazione di semplici proposte progettuali di modifica dell’esistente o da realizzare ex novo. Equilibrio tra l’uso del disegno in funzione dell’analisi e come strumento di ricerca progettuale affidato all’esperienza e alle scelte didattiche del docente. LE PERIODIZZAZIONI E I CONTENUTI DI DISEGNO Primo biennio Secondo biennio Quinto anno • Costruzione di figure • Accenni alla teoria delle ombre. L’attività di disegno sarà Liceo Scientifico geometriche piane e • Prospettiva centrale e accidenta- proposta come supporto proiezioni ortogonali. le di figure piane, solidi geometrici all’attività teorica o come Liceo Scientifico • Rappresentazione di e volumi architettonici anche in approfondimento di alcuni Opzione scienze figure geometriche rapporto alle opere d’arte. contenuti disciplinari in applicate semplici e di oggetti, a • Fondamenti per l’analisi tipologi- relazione agli interessi mano libera e poi con ca, strutturale, funzionale e distri- degli studenti. strumenti. butiva dell’architettura, studio del- • Rilievo grafico- • Rappresentazione la composizione delle facciate e fotografico e schizzi dal assonometrica di solidi disegno materico con le ombre. vero. geometrici semplici e • Strumenti informatici per la rap- • Elaborazione di semplici volumi architettonici. presentazione grafica e la proget- proposte progettuali. • Codici del linguaggio tazione, in particolare ACAD. visivo 3
LE PERIODIZZAZIONI E I CONTENUTI DI STORIA DELL’ARTE Primo biennio Secondo biennio Quinto anno La produzione architetto- La produzione architettonica • Dalle ricerche successive all’ Liceo nica e e artistica dal primo ‘400 Impressionismo alle principali li- Scientifico artistica dalle origini alla all’Impressionismo: nee di sviluppo dell’arte e fine del XIV secolo: • il primo Rinascimento a Fi- dell’architettura contemporanea, Liceo • l’architettura megalitica e renze in Italia e negli altri Paesi: Scientifico il sistema costruttivo triliti- • l’invenzione della prospetti- • lo sviluppo del disegno indu- opzione co va e le conseguenze per striale, da William Morris scienze • il teatro e il tempio greco l’architettura e per le arti figu- all’esperienza del Bauhaus applicate • le opere di ingegneria rative • le avanguardie artistiche del (strade, ponti, acquedotti), • il Rinascimento a Roma, ‘900 le tecniche costruttive, le Venezia, Milano, Bergamo • il Movimento Moderno in archi- principali tipologie archi- • il Manierismo e le Accade- tettura e i suoi sviluppi nella cul- tettoniche (terme, anfitea- mie tura architettonica e urbanistica tri, fori) e i monumenti ce- • I caratteri dell’architettura contemporanea lebrativi romani; barocca; pittura, scultura • la crisi del funzionalismo e le • le tecniche costruttive, i • Neoclassicismo: architettu- urbanizzazioni del dopoguerra materiali e gli stili utilizzati ra, pittura, scultura • gli attuali sistemi costruttivi ba- per edificare le chiese ro- • il paesaggio in età romanti- sati sull’utilizzo di tecnologie e maniche e le cattedrali go- ca materiali finalizzati ad un uso tiche; • il Gothic revival e il restauro ecosostenibile. • importanti personalità • la Rivoluzione industriale: i • l’arte dalla ricostruzione agli an- artistiche, da Wiligelmo nuovi materiali e le tecniche ni ‘70 fino a Giotto e ai grandi costruttive, la città borghese • tendenze e sperimentazioni maestri attivi tra Duecento e le grandi ristrutturazioni contemporanee e Trecento. urbanistiche • La pittura del Realismo e dell’Impressionismo. • Accenni alle tendenze arti- stiche dopo l’Impressionismo SCANSIONE Primo biennio: primo periodo scolastico: sarà prevalentemente dedicato al disegno e alle rappresentazioni grafiche (geometria descrittiva); verranno inoltre affrontate U.d.a relative al rapporto disegno-architettura, all’apprendimento dei primi elementi struttu- rali (trilite, arco, volta, cupola ecc…) e loro applicazioni secondo periodo scolastico: verranno affrontate U.d.a inerenti la storia dell’arte e U.d.a inerenti il disegno a mano libera, trasformazioni geometriche (isometriche-isomorfiche-anamorfiche), accenni alla teoria delle ombre Secondo biennio: primo periodo scolastico: sarà prevalentemente dedicato al disegno e alle rappresentazioni grafiche (geometria descrittiva); verranno inoltre affrontate U.d.a relative alla produzione architettonica dal Rinascimento all’Ottocento secondo periodo scolastico: verranno affrontate U.d.a inerenti la storia dell’arte (pittura e scultura) dal Rinascimento all’Ottocento, U.d.a relative alla rappresentazione grafica ed alla progettazione anche con l’ausilio di ACAD Quinto anno: primo periodo scolastico: verranno affrontate U.d.a relative alla rappresentazione grafica ed alla progettazione anche con l’ausilio di ACAD e U.d.a relative alla produzione architettonica dall’inizio Novecento ai giorni nostri secondo periodo scolastico: verranno affrontate U.d.a inerenti la storia dell’arte (pittura, scultura, design) dalla fine dell’Ottocento alle tendenze e sperimentazioni contemporanee 4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ELABORATI GRAFICI Dimostra di non conoscere gli elementi base della metodologia e della rappresenta- 1 zione grafica. CONOSCENZE Dimostra di conoscere i metodi della rappresentazione grafica in modo frammentario. 2 Aderenza alla traccia, cono- Scarsa aderenza alla traccia. scenza dei metodi della rap- Dimostra di conoscere i metodi della rappresentazione grafica a livello essenziale e 3 presentazione grafica sostanzialmente corretto. Dimostra di conoscere i metodi della rappresentazione grafica in modo completo. 4 Dimostra di non saper utilizzare strumenti e metodi della rappresentazione grafica. 1 COMPETENZE Dimostra di utilizzare gli strumenti in modo non sempre corretto. Rappresentazione 2 Utilizzo degli strumenti e dei non esatta o solo accennata. Scarsa qualità grafica. metodi della rappresenta- zione grafica Dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno nel rispetto delle principali convenzioni, 3 ottenendo una resa grafica di sufficiente qualità. Dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno in modo corretto, ottenendo una buona 4 resa grafica anche di chiara comunicabilità. Non comprende le richieste e dimostra di non essere in grado di muoversi tra i conte- 0 ABILITÀ nuti metodologici/grafici. Capacità di rielaborazione Dimostra di essere in grado di realizzare elaborati grafici in modo lineare e coerente 1 personale a livello tecnico e grafico/esecutivo. Dimostra di essere in grado di muoversi autonomamente attraverso i metodi della 2 rappresentazione grafica e di rielaborare personalmente il lavoro a livello tecnico e grafico/esecutivo Totale 10 N.B. : L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1/10. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER PROVE SCRITTE E ORALI DI STORIA DELL’ARTE Dimostra di non li conosce le tematiche trattate o li conosce in maniera errata 1 1 CONOSCENZE Dimostra di conoscere le tematiche trattate in modo parziale e non sempre 2 2 dei contenuti disciplinari, di corretto teorie di modelli, di tipolo- Dimostra di conoscere le tematiche trattate e i contenuti fondamentali per linee 3 5 gie, delle principali catego- essenziali. rie Dimostra di conoscere in modo completo e/o approfondito le tematiche trattate 4 6 Dimostra di non saper utilizzare un linguaggio adeguato e la terminologia spe- 1 1 COMPETENZE cifica, nemmeno nelle sue forme più elementari. Dimostra inoltre di non saper abilità linguistico operare analisi, anche per contenuti minimi, di un qualsiasi documento artisti- espressive, capacità di o- co. perare analisi e, in genera- Utilizza il linguaggio e la terminologia specifica in maniera non sempre corretta 2 3 le, di applicare le o approssimativa; opera analisi in modo parziale o improprio. conoscenze acquisite Si esprime con un linguaggio sufficientemente controllato e appropriato; sa 3 5 analizzare un documento artistico per linee generali stabilendo semplici colle- gamenti. Dimostra di saper utilizzare analizzare un documento artistico in modo appro- 4 6 priato, controllato e ricco, e di saper analizzare un documento artistico in ma- niera completa. Dimostra di non saper elaborare in modo sintetico e critico (eventualmente 0 0 ABILITÀ anche guidato) i contenuti minimi della disciplina elaborazione sintetica e Costruisce percorsi con sufficiente coerenza e chiarezza, anche se non 1 2 critica delle conoscenze completi acquisite, con qualche Ricostruisce processi storico-artistici anche complessi in modo corretto e com- 2 3 spunto di creatività pleto, anche mediante percorsi articolati, valutazioni critiche personali e appro- fondimenti interdisciplinari. Totale 10 15 N.B.: L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1/10 (o 1/15). 5
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA LICEO SCIENTIFICO PECUP (Profilo Educativo Culturale Professionale) DELLO STUDENTE (Regolamento del riordino dei licei, DPR 89/2010, art.2, comma 4) - Lo studente deve comprendere in modo approfondito la realtà; - deve porsi in modo critico, razionale, progettuale e creativo di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi; - deve acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate: al proseguimento degli studi di ordine superiore all'inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro LAVORO SCOLASTICO declinato per la disciplina di disegno e storia dell'arte (Regolamento del riordino dei licei, DPR 89/2010, all. A) Studio in prospettiva sistematica, storica e critica Pratica del metodo di indagine caratteristico della storia dell'arte e del disegno Esercizio di lettura, analisi, interpretazione di opere d'arte Pratica dell'argomentazione e del confronto Cura dell'esposizione orale e scritta con modalità corretta, pertinente, efficace e personale Uso di strumenti multimediali a supporto dello studio Area - Acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile metodologica - Consapevolezza della specificità dei metodi utilizzati nell'ambito disciplinare del disegno e della storia dell'arte - Cogliere le interconnessioni trai i metodi e i contenuti delle diverse discipline - Saper sostenere una tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le Area logico - argomentazioni altrui argomentativa - Abitudine a ragionare con rigore logico - Leggere e interpretare criticamente i contenuti delle forme comunicative: opere d'arte, manuali di storia dell'arte, testi scritti, video e interviste di argomento artistico Area linguistica e - Dominare la scrittura in elaborati scritti a carattere artistico (sintassi comunicativa complessa, ricchezza di lessico). - Saper leggere e comprendere i testi scritti di vario tipo, cogliendone le implicazioni e le sfumature di significato - Curare l'esposizione orale - Saper usare le tecnologie dell'informazione per comunicare (es. tecnologie multimediali) - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione artistica Area storico-umanistica italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli artisti, delle correnti artistiche più significative - Acquisire gli strumenti per confrontarli con altre tradizioni e culture. Area scientifica, - Comprendere il linguaggio formale del disegno matematica e - Saper utilizzare le procedure tipiche del problem sol ving in campo grafico tecnologica - Conoscere i contenuti fondamentali della teoria della geometria descrittiva 6
STORIA DELL’ARTE DM 139/2007 – All. 1: Gli assi culturali Asse dei linguaggi COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Padroneggiare gli strumenti Esporre in modo logico, chiaro Lessico fondamentale e principali espressivi e argomentativi indi- e coerente l’analisi di un’opera strutture grammaticali della spensabili per gestire l’interazione d’arte lingua italiana comunicativa verbale nel contesto dell’analisi delle opere d’arte Riuscire a esprimere il proprio Lessico specifico della materia punto di vista tramite l’interpretazione personale e motivata dell’opera Leggere, comprendere e interpre- Individuare natura, funzione e Strutture compositive delle opere tare le opere d’arte scopi di un’opera d’arte di pittura Cogliere i caratteri specifici Tecniche e materiali (della pittura, dell’opera della scultura, dell’architettura) Principali movimenti artistici caratterizzanti la cultura nazionale e internazionale Contesto storico di riferimento e opere Produrre testi di tipo argomentati- Ricercare, acquisire e selezionare Conoscenze di elaborazione di vo informazioni generali e un testo scritto (sviluppate nella specifiche in funzione della materia di lettere) produzione di testi di tipo argo- mentativo Pianificazione della produzione scritta, stesura e revisione (elabo- Prendere appunti, redigere sintesi rati con la materia di lettere) (schemi) e relazioni Rielaborare le informazioni Produrre testi corretti e coerenti Utilizzare gli strumenti fondamen- Riconoscere e apprezzare le Elementi per la lettura di tali per una fruizione opere d’arte un’opera d’arte consapevole del patrimonio artistico Conoscere e rispettare i beni Principali forme di espressione culturali e ambientali, a partire artistica Utilizzare e produrre testi dal proprio territorio multimediali Applicazione per elaborazione di Comprendere un prodotto di documento o presentazione (testi, tipo audiovisivo immagini, suoni, video…) Elaborare un prodotto multimedia- le 7
DISEGNO Asse matematico COMPETENZE ABILITÀ’ CONOSCENZE Utilizzare le tecniche e le proce- Comprendere il significato delle Le proiezioni ortogonali: proiezio- dure delle proiezioni ortogonali, proiezioni nell’ambito della ne del punto, del segmento, assonometriche, prospettiche geometria descrittiva del piano, di figure piane, di solidi, di gruppi di solidi Risolvere i problemi grafici Le proiezioni assonometriche: Tradurre le istruzioni scritte in assonometria ortogonale isome- procedimenti di tipo grafico trica, obliqua cavaliera, obliqua planimetrica Le proiezioni prospettiche: pro- spettiva frontale, prospettiva accidentale Confrontare le figure geometri- Individuare le proprietà delle Figure piane e solidi fondamentali che e i relativi procedimenti figure costruttivi Distinguere tra i procedimenti Riconoscere gli ambiti appropriati della geometria piana e quelli alla risoluzione dei problemi della geometria descrittiva grafici riguardanti le figure Individuare le strategie appropria- Formulare il percorso del proce- Principali rappresentazioni geo- te per la soluzione di problemi dimento risolutivo metriche grafici Tradurre dal linguaggio naturale Tecniche risolutive di un problema (la consegna) al linguaggio grafico grafico Proiezioni ortogonali, assonome- Applicare le modalità di proiezio- triche e prospettiche di figure ne a ciascuna figura piane e di solidi Usare consapevolmente gli Solidi disposti obliquamente, strumenti del disegno sezione di solidi Leggere e interpretare i disegni Teoria delle ombre in geometria descrittiva Applicazione delle regole di Rappresentare nel triedro proiezione cartesiano Asse scientifico-tecnologico Osservare la realtà naturale e Individuare le caratteristiche Il metodo della rappresentazione tradurla nelle forme del linguag- formali adatte alla trasposizione grafica nelle proiezioni gio grafico - geometrico grafica Uso degli strumenti idonei alla rappresentazione grafica Utilizzare il linguaggio grafico- Comprendere il linguaggio delle Lessico di base: nomenclatura geometrico secondo le regole proiezioni degli enti geometrici, simboli convenute convenzionali Utilizzare in modo adeguato il linguaggio grafico Regole di costruzione geometrica 8
METODI DI INSEGNAMENTO La proposta didattica sia per i due bienni e l’ultima classe pone al centro dell’attenzione il testo visivo. Nel primo biennio l’attenzione è posta al valore semantico e funzionale degli elementi del linguaggio visivo per destare curiosità e generare consapevolezza; lo studio del disegno è fondato sulla pratica e sulla cono- scenza delle regole proprie del disegno geometrico. Vengono sviluppate le abilità di lettura, comprensione, decodificazione, analisi e sintesi, attraverso un lavoro su testi visivi diversificati. Nel secondo biennio e nella classe quinta il lavoro didattico si articola sulla pratica delle modalità di studio dell’opera d’arte: analisi formale, testuale, contenutistica, storica, ecc., attraverso comparazioni, ricerche scritto-grafiche, catalogazione, ecc.. Nell’intero corso di studi la programmazione si articola su tematiche di educazione alla comprensione e alla lettura dell’opera d’arte e del patrimonio storico artistico in rapporto all’ambiente circostante seguendo le in- dicazioni contenute nella programmazione del C.d.c. tenendo fermi i seguenti punti: 1) dare maggiore spazio alla storia dell’arte e alla lettura dei beni artistici presenti nel territorio; 2) non considerare il disegno come una attività fine a se stessa, ma come un linguaggio, un mezzo per tra- smettere un messaggio, sia esso una proiezione ortogonale, una assonometria, oppure una prospettiva, in stretto rapporto con le arti figurative e l’architettura. Ogni insegnante a seconda dei prerequisiti della classe, della programmazione, del materiale e degli spazi a disposizione potrà: • fare rilevazioni preliminari per conoscere la situazione iniziale della classe (all’inizio dell’anno scola- stico) • alternare lezioni frontali con momenti di lavoro di ricerca e approfondimento individuale o di gruppo • proporre esercitazioni in classe e/o a casa (riconoscimento delle opere d’arte –nomenclatura – data- zione – comparazione – lettura e analisi dell’opera) • proporre esercitazioni grafiche • integrare il libro di testo con altri testi, dispense, fotocopie • utilizzare sussidi audiovisivi e multimediali • utilizzare quaderni per appunti, elaborati, esercitazioni • utilizzare situazioni artistico-culturali presenti sul territorio facilmente rilevabili TIPOLOGIA, SCANSIONE E NUMERO DI VERIFICHE Le verifiche potranno essere: • grafiche, per tutte le classi • scritte, per tutte la classi nelle varie tipologie proposte dall’Esame di Stato • scritto-grafiche (applicazioni grafiche a situazioni artistico-architettoniche) • orali La scansione e il tipo di verifica saranno congruamente definiti dagli insegnanti e vengono quantificati in un numero pari o superiore a 2 -suddivise tra disegno e storia dell’arte- nel primo periodo valutativo e in un numero pari o superiore a 3 -suddivise equamente tra disegno e storia dell’arte- nel secondo periodo va- lutativo. Nella classe 5^ sono considerate prove di verifica le simulazioni della Terza prova d’esame. RECUPERO E APPROFONDIMENTO Durante l’anno scolastico saranno effettuate varie attività didattiche per aiutare gli studenti in difficoltà o quanti intendano approfondire e consolidare le proprie conoscenze. Le modalità di intervento potranno essere: • recupero in itinere, svolto durante le ore curriculari in qualsiasi momento dell’anno secondo le necessità; • recupero extracurriculare, rivolto agli studenti che necessitano di interventi mirati, solo se attivati dall’Istituto; • potenziamento, in sesta ora, rivolto a gruppi di studenti o a tutta la classe, se approvato dal Consiglio di Classe e dall’Istituto; • non si escludono recuperi o approfondimenti su classi parallele. 9
LIBRI DI TESTO In tutte le classi prime sono stati adottati nuovi testi di Storia dell’Arte e di Disegno; nelle classi successive proseguono le adozioni precedenti. Nelle classi Prime, Seconde, Terze e Quarte che utilizzano il tablet o l'iPad, sono stati adottati o consigliati libri di testo in versione digitale. PROVE DI INGRESSO Gli studenti delle classi prime, all’inizio dell’anno scolastico affronteranno una prova volta ad accertare i pre- requisiti per affrontare la pratica del disegno; la prova consiste nell’esecuzione di costruzioni di figure geo- metriche regolari, da svolgere in modo autonomo e nell’arco di tempo assegnato. La prova sarà valutata tenendo in considerazione i parametri docimologici di cui sopra. Le classi degli anni successivi sosterranno, all’inizio dell’anno scolastico (a discrezione dell’insegnante) pro- ve di disegno e di storia dell’arte atte a valutare il lavoro estivo assegnato. Entrambe le prove sono valutate tenendo in considerazione i parametri docimologici di cui sopra. PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’ INTEGRATIVE Ogni insegnante, secondo le proprie competenze, le indicazioni del consiglio o/e le richieste dagli studenti, predispone un progetto di interventi sul territorio avente come obiettivo: conoscenza, lettura e fruizione dei beni artistici-culturali presenti. Per le classi quarte e quinte sarà affrontata almeno una U.d.a in lingua inglese e francese con l’ausilio di do- centi CLIL Tempi e modalità L’attività potrà essere svolta: - nelle ore curriculari, se il progetto è parte integrante della programmazione disciplinare della classe; - nell’area di potenziamento, a piccoli gruppi o per gruppi di classi parallele; - in ore extracurriculari (pomeridiane, su piccoli gruppi, sul gruppo classe o gruppi di studenti di classi diffe- renti). INTERVENTI SUL TERRITORIO Nell’ambito delle attività integrative di approfondimento culturale gli insegnanti propongono una serie di visi- te, inerenti alla disciplina, da effettuarsi eventualmente nelle ore del mattino o pomeridiane o nell’intera gior- nata, secondo le personali disponibilità e le esigenze della scuola e dei vari Consigli di Classe. Per lo svolgimento dell’attività sarà privilegiato il lavoro sul campo (rilievi, studi dal vero, installazioni, visita a musei, borghi, città, ecc), utilizzando strumenti informatici. Nell’ambito delle attività di approfondimento gli insegnanti enucleano un numero di luoghi, da visitare sul ter- ritorio, o opere atte a legare lo studio della storia dell’arte italiana con realtà locali. • I° e II° biennio: Bergamo romana; la citta’ medioevale e rinascimentale; gli artisti rinascimentali; • per le classi quinte: Il ‘900 a Bergamo Tempi, modi e costi di attuazione saranno programmati di volta in volta. VISITE DI ISTRUZIONE Gli insegnanti sono in linea di massima disponibili ad accompagnare le classi in visite di uno o più giorni e propongono una serie di mete coerenti con i programmi delle stesse e con le indicazioni del C.di c. per le quali garantiscono una preparazione adeguata ai loro studenti. La coordinatrice di Dipartimento Prof.ssa Testa Simonetta 10
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