LGBT Piccola guida Conoscere per orientarsi - Città di Torino

Pagina creata da Nicolò Cavalli
 
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LGBT
Piccola guida

  Conoscere
 per orientarsi
Hanno collaborato alla realizzazione di questo opuscolo le associazioni:

Grafica e stampa a cura del
Edizione febbraio 2019
PRESENTAZIONI
                                         ASSESSORE
Questa breve guida sulle tematiche LGBT, nata dalla collaborazione fra gli uffici della
Città di Torino InformaGiovani e Servizio LGBT e gruppi di giovani LGBTQI* del
territorio, ha lo scopo di creare uno strumento culturale e di approfondimento su
argomenti importanti nella crescita e nello sviluppo di ogni persona.
Questo prodotto è stato pensato per essere di utilità alle persone giovani, ma anche per
tutte quelle persone che intendono avere delle coordinate di base sul mondo LGBT.
Sarà inoltre utilizzato come strumento di supporto nei momenti di formazione che
vengono erogati alle e ai dipendenti della Città per far sì che i servizi erogati siano
sempre più accoglienti di tutte le diversità.
Conoscere la realtà e le parole corrette per affrontare le tematiche LGBT è un primo
passo per orientarsi in una società plurale, in cui (finalmente) si diffonde l’idea che le
identità sono multiple e le combinazioni infinite, dove poter essere liber* di essere noi
stess* nei modi più svariati (e favolosi!).
Buona lettura!
Marco Alessandro Giusta - Assessore ai Diritti

    SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI                 Tutto il personale che lavora presso il
Il Servizio Politiche Giovanili della Città      Servizio ha effettuato un percorso
di Torino, in collaborazione con il              formativo sulle tematiche LGBT, a cui è
Servizio LGBT, da oltre 10 anni si               seguita in un primo momento la
occupa dei temi LGBT, per rispondere ai          realizzazione di due opuscoli dedicati
bisogni informativi di ragazze e ragazzi         all’omosessualità e alla transessualità e,
che si rivolgono al Centro                       successivamente, la messa online di una
InformaGiovani o che visitano il portale         sezione in cui si trattano in maniera
www.torinogiovani.it                             organica i vari aspetti della vita affettiva
                                                 e della sessualità LGBT.

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Il Centro InformaGiovani è un servizio                        SERVIZIO LGBT
gratuito che offre informazioni,                 Il Servizio LGBT – Area giovani e Pari
orientamento e consulenze individuali a          Opportunità della Città di Torino è stato
adolescenti e giovani dai 14 ai 35 anni          istituito con delibera di Giunta nel 2001
su vari argomenti quali: lavoro,                 con il compito di lavorare al
formazione, mobilità internazionale,             superamento delle discriminazioni
volontariato, autonomia abitativa, sport         basate sull’orientamento sessuale e
ecc.                                             sull’identità di genere.
Si tratta di un luogo friendly, inclusivo        I suoi principali strumenti sono la
di tutte le differenze, in cui è possibile       formazione e il lavoro in rete. La
trovare operatrici e operatori in grado di       formazione è rivolta soprattutto al
dare informazioni sulle attività delle           personale della Città di Torino con la
associazioni LGBT e uno spazio in                finalità di rendere i servizi alla
autoconsultazione con materiale sul              cittadinanza inclusivi di tutte le
Servizio LGBT e sul Coordinamento                differenze e l’ambiente di lavoro più
Torino Pride.                                    accogliente. Il lavoro di rete si articola
Centro InformaGiovani                            attraverso       le     reti      interne
Via Garibaldi 25 - Antichi Chiostri –            all'amministrazione comunale (Gruppo
Torino                                           di Pilotaggio, Referenti delle
orario: lun, merc, giov e ven                    Circoscrizioni) e quelle esterne
13.00-18.00 - mart 10.00-15.00                   (Coordinamento Torino Pride, Ready,
Contatti: tel. 011 01124981                      Rainbow Cities Network).
centro.informagiovani@comune.torino.it           Contatti:
www.torinogiovani.it                             tel. 011 01124040
                                                 serviziolgbt@comune.torino.it
                                                 www.comune.torino.it/politichedigenere/
                                                 lgbt/index.shtml
                                                 facebook.com/ServizioLGBT

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INDICE
                                            bullismo omofobico e transfobico
LESBICHE GAY BISESSUALI            pag.5    riferimenti
 definizioni
 i luoghi comuni: si dice che….            DIRITTI E CITTADINANZA LGBT pag.27
 riferimenti                                in Italia
                                            in Europa
TRANSESSUALI TRANSGENDER          pag.13    nel mondo
 definizioni                                riferimenti utili
 il percorso di cambiamento
 dopo il cambio                            RICORRENZE DEL MOVIMENTO LGBT
 lo stigma sociale                                                   pag.33
 riferimenti

INTERSEX                          pag.19   PER APPROFONDIRE              pag.37
 definizione                                libri
 riferimenti                                film
                                            serie tv
COMING OUT E OUTING               pag.21
                                           GLOSSARIO                     pag.45

OMOFOBIA E TRANSFOBIA             pag.23

                                       3
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LESBICHE GAY BISESSUALI
In base all'orientamento sessuale, le          del comportamento sessuale, un modo
persone possono essere definite come:          di essere così come lo è essere
                                               eterosessuali.
     eterosessuali, se provano attrazione
     sessuale verso persone del genere         Le persone omosessuali però, a
     opposto                                   differenza di quelle eterosessuali,
                                               devono compiere un percorso verso la
     omosessuali, se provano attrazione        consapevolezza perché l’ambiente in cui
     sessuale verso persone dello stesso       nascono e crescono è tradizionalmente
     genere                                    e culturalmente caratterizzato da una
     bisessuali, se provano attrazione         mentalità che considera l’orientamento
     verso persone di generi diversi           eterosessuale l’unico modo di esistere
Inoltre la definizione dell’orientamento       possibile. Coloro che non sono
sessuale può essere data anche in base         eterosessuali devono quindi scoprire di
al coinvolgimento affettivo o romantico,       essere in qualche modo diversi da ciò
alle fantasie erotiche, alla vita sessuale e   che viene loro insegnato, mettendosi in
all’autodefinizione.                           ascolto di ciò che sentono di provare
                                               nei confronti delle persone dello stesso
                                                 sesso.
Esistono inoltre gli orientamenti:                 La consapevolezza di essere
    pansessuale, per chi prova attrazione          omosessuali può essere acquisita a
    sessuale a prescindere dal genere e dal           età e in fasi diverse della vita, e
    sesso dell’altra persona                          attraverso percorsi diversi. Alcune
                                                      persone raccontano di averlo
    asessuale, per chi non prova attrazione           saputo sin dalla loro infanzia, altre
    sessuale per nessun genere                     in età più avanzata, durante
                                               l’adolescenza o l’età adulta, a volte
                                               dopo un matrimonio duraturo e dopo
Il termine omosessuale definisce quindi        avere avuto figli con un partner
la persona che cerca una relazione             eterosessuale.
affettiva, sentimentale, sessuale con
persone dello stesso sesso e la parola         Ogni        persona       che       prende
omosessualità viene utilizzata per             consapevolezza di avere un
indicare questo tipo di relazione.             orientamento omosessuale può poi
                                               decidere se dichiararlo alle altre persone
Essere omosessuali non è una malattia.
L'omosessualità è una variante naturale

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oppure no, decidendo a chi e come                      intrecciata con quella del movimento
dichiararsi.                                           femminista.
Non ci sono segni particolari che                      Se da un lato l’omosessualità maschile e
                                                       quella femminile sono state entrambe
possano costituire un modello che                      condannate in quanto esprimevano il
definisca un ragazzo o una ragazza                     desiderio di una sessualità non
come omosessuali, riconoscibili e                      procreativa, cioè non finalizzata alla
identificabili in base a delle particolarità           nascita di una nuova vita, la situazione
che non si ritrovino allo stesso modo                  delle donne omosessuali era aggravata
nelle persone eterosessuali. Alcune                    anche dalla condizione di inferiorità
caratteristiche che comunemente si                     sociale femminile.
ritengono tipiche delle persone
omosessuali,           per         esempio                                GAY
l’effeminatezza maschile e la mascolinità              Il termine gay viene di solito utilizzato
femminile, sono in realtà degli stereotipi,            come sinonimo della parola
cioè dei modi di pensare semplificanti                 omosessuale. Più raramente si usa anche
rispetto alla realtà che è sempre molto                per riferirsi a donne lesbiche, soprattutto
più complessa                                          nei Paesi di lingua anglosassone.
                                                       Il          movimento         omosessuale
                                                       internazionale, a partire dal periodo
                 LESBICA                               seguente alla seconda guerra mondiale,
Per identificare una donna omosessuale                 per rivendicare diritti negati a una
viene utilizzato il termine lesbica.                   minoranza, favorì e diffuse l’utilizzo del
Le donne omosessuali in Occidente                         termine gay .
hanno scelto                                                Il termine gay, che era usato
il termine             Lesbica deriva dal nome              inizialmente con una accezione
“lesbica”             dell’isola greca di Lesbo in          negativa (depravato, di facili
per definirsi        cui  visse nel VII sec a. C. la        costumi), dagli anni 20 e 30 del
in modo                                                     Novecento cominciò ad essere usato
differente           poetessa   Saffo, famosa per i         in modo positivo dal movimento
rispetto agli            suoi versi dedicati all’           omosessuale.
uomini gay,                 amore fra donne.
con l’intento                                                         BISESSUALE
di         non
dimenticare la doppia lotta di                         Il termine bisessuale indica l’attrazione
liberazione che devono sostenere in un                 sessuale e affettiva provata verso
ambiente patriarcale e maschilista che in              persone di diversi generi, non
quanto donne, le considera inferiori e in              necessariamente provandone attrazione
quanto omosessuali le rende invisibili.                allo stesso modo, con la stessa intensità
La lotta per la liberazione delle donne                o contemporaneamente.
lesbiche nel mondo occidentale si è

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Queer - Il termine inglese significa strano, insolito. Un tempo veniva usato in
      senso spregiativo nei confronti degli omosessuali. Oggi viene utilizzato in
      chiave positiva, per indicare tutte le sfaccettature dell’identità di genere e
       dell’orientamento sessuale, rifiutandone al tempo stesso le categorie più
    rigidamente fissate, che sono presenti nel termine LGBT, e rivendicandone il
                                     superamento.

                       I LUOGHI COMUNI:
                           "si dice che..."
Gli stereotipi sono credenze, tendenzialmente negative, che portano a generalizzazioni
nei confronti di un determinato gruppo sociale. Gli stereotipi e i luoghi comuni che
esistono sull’omosessualità sono importanti per comprendere i fenomeni di distanza ed
esclusione sociale a cui sono sottoposte non solo le persone omosessuali, ma anche le
persone che vengono ritenute tali pur non essendolo.

 SI DICE CHE… I GAY SIANO TUTTI EFFEMINATI E LE LESBICHE SIANO TUTTE MASCOLINE.
Gli stereotipi più comuni attribuiscono alle persone omosessuali caratteristiche dell’altro
sesso. La non femminilità delle lesbiche viene riflessa in un insieme di credenze: le
lesbiche non si truccano, non si curano, hanno i capelli corti, sono grasse, giocano a
calcio, non sono materne. Riguardo agli uomini gay si crede, ad esempio, che si vestano
in maniera stravagante, che abbiano tratti fisici femminili, amino la cucina e la casa o le
cose futili, non sopportino il dolore. La popolazione omosessuale in realtà mostra aspetti
di grande eterogeneità al suo interno: se da un parte ci sono persone che hanno modi e
apparenze “atipici” rispetto alle convenzioni sociali su ciò che è maschile o femminile,
dall’altra ci sono persone omosessuali con atteggiamenti e comportamenti molto
conformi alle norme di genere..

       SI DICE CHE… I GAY E LE LESBICHE SIANO TUTTI PREDATORI E PREDATRICI.
Un’altra convinzione comune descrive le persone omosessuali come desiderose di
corteggiare, circuire e “convertire” le persone eterosessuali all’omosessualità. Nella
maggior parte dei casi, la persona omosessuale cerca altre persone con il medesimo
orientamento sessuale al fine di avere relazioni basate sulla reciprocità e quindi non è
interessata a cambiare l’orientamento sessuale altrui.

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SI DICE CHE… LE PERSONE BISESSUALI SIANO CONFUSE.
Il pregiudizio che accompagna le persone bisessuali si può trovare sia nel mondo etero
che in quello omosessuale. Il fatto che siano attratti da entrambi i generi viene
interpretato come una confusione e mancanza di identità. Un altro stereotipo è quello
che indica le persone bisessuali come omosessuali che non hanno il coraggio di vivere
apertamente la propria condizione. In realtà le persone bisessuali non sono confuse o
poco coraggiose, il loro orientamento sessuale e affettivo è indirizzato verso entrambe i
generi, con gradi di coinvolgimento e sfumature che variano da persona a persona.

                           SI DICE CHE… I GAY SIANO PEDOFILI.
E’ scorretto associare l’omosessualità alla pedofilia. L’omosessualità e la pedofilia non
hanno nulla in comune in quanto l’omosessualità è una variante naturale
dell’orientamento sessuale, così come l’eterosessualità e la bisessualità, mentre la
pedofilia è considerata un disturbo mentale che prescinde dall’orientamento sessuale.
Questo stereotipo continua indirettamente a influenzare negativamente l’opinione
sull’omosessualità nel dibattito pubblico.

      SI DICE CHE… TUTTI I BALLERINI SONO GAY E TUTTI I GAY SONO BALLERINI.
Uno degli ambiti in cui matura da sempre uno stereotipo nei confronti delle persone
omosessuali è quello lavorativo. Si è convinti cioè che gay e lesbiche debbano per forza
fare certi tipi di lavoro. I gay sono necessariamente ballerini, coreografi, fiorai e stilisti
mentre una donna camionista, metalmeccanica, giocatrice di calcio non può che essere
lesbica. In realtà gay e lesbiche si possono trovare in qualsiasi ambito lavorativo.
Insomma, non tutti i gay sono ballerini e non tutti i ballerini sono gay.

             SI DICE CHE… LESBICHE E GAY NON POSSONO FARE FAMIGLIA.
Un’altra convinzione da sfatare è quella secondo cui le persone omosessuali non
possano “mettere su famiglia”. Molti hanno ancora delle remore a pensare a una coppia
gay o lesbica che cresce un figlio, ma numerose ricerche (ad esempio un recente studio
di ricercatori dell'Università di Melbourne) sostengono che avere come genitori una
coppia eterosessuale o omosessuale sia indifferente per lo sviluppo di un bambino o di
una bambina. Anche in Italia le “famiglie arcobaleno” sono ormai una realtà
riconosciuta, a livello di registrazione anagrafica, in diverse città.

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SI DICE CHE... I GAY SONO PIÙ A RISCHIO MALATTIE.
Un luogo comune associato all’omosessualità è quello secondo cui i gay siano
maggiormente a rischio di contrarre l’HIV.
La diffusione di malattie a trasmissione sessuale prescinde dall’orientamento sessuale
delle persone mentre è strettamente legata alla mancata adozione di pratiche di sesso
sicuro.
In altri termini, non esistono categorie a rischio ma soltanto comportamenti a rischio,
come ad esempio non utilizzare il preservativo nei rapporti sessuali.

                       RIFERIMENTI UTILI

  SERVIZIO LGBT- AREA GIOVANI E                                AGEDO
   PARI OPPORTUNITÀ - CITTÀ DI                Associazione di genitori, parenti e amici
             TORINO                           di persone LGBT.
Istituito nel 2001 con delibera della         www.agedonazionale.org
giunta comunale, si occupa di
promuovere azioni per il superamento                  ASSOCIAZIONE QUORE
delle discriminazioni basate su               Associazione che si occupa dei diritti
orientamento sessuale e identità di           delle persone LGBTQ (Lesbiche, Gay,
genere.                                       Bisessuali, Transgender e Queer)
www.comune.torino.it/politichedigenere/       allargando il suo sguardo anche al
lgbt                                          panorama internazionale e favorendo
                                              uno scambio sociale, culturale e
 COORDINAMENTO TORINO PRIDE                   turistico.
Raggruppamento di associazioni cui            www.quore.org
aderiscono le realtà associative LGBT
operanti nel territorio della regione                 ASSOCIAZIONE LAMBDA
Piemonte insieme ad associazioni non          Associazione di volontariato nata per
LGBT impegnate nel sostegno dei valori        promuovere iniziative culturali e attività
della laicità,del rispetto e della            specifiche per persone gay over 40.
valorizzazione delle differenze.              www.lambdatorino.it
www.torinopride.it

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CASARCOBALENO                                            Ge.C.O.
Un polo integrato di servizi di interesse           Genitori e figli Contro l’Omotransfobia si
pubblico rivolti alla popolazione LGBT e            pone come obiettivo il contrasto
di servizi diretti alla popolazione                 all'omotransfobia. Con un'inedita
cittadina tutta creati dalla popolazione            alleanza tra genitori e figli/e convoglia
LGBT stessa.                                        energie e determinazione necessarie ad
www.casaarcobaleno.eu                               abbattere il muro dei pregiudizi e
                                                    dell'esclusione sociale.
 COMITATO TERRITORIALE ARCIGAY                      www.gecoonlus.org
         OTTAVIO MAI
Comitato torinese dell’ associazione                           MAURICE GLBTQ
nazionale Arcigay che si batte per la               Associazione di volontariato e
parità dei diritti, l’autodeterminazione, il        promozione sociale finalizzata a
superamento di stereotipi e pregiudizi              combattere ogni tipo di discriminazione
nei confronti delle persone LGBTQI+, e              e pregiudizio, con particolare
contro ogni forma di discriminazione. Al            riferimento al diritto alla libera
suo interno è presente il Gruppo                    espressione dell’orientamento sessuale e
Giovani rivolto a ragazze e ragazzi                 dei percorsi dell’identità di genere.
LGBTQIA+ 16-27enni.                                 www.mauriceglbt.org
www.arcigaytorino.it
                                                                 POLIS APERTA
   COMUNITÀ CRISTIANA DI BASE                       Associazione LGBTI di appartenenti a
           VIOTTOLI                                 forze di polizia e forze armate italiane e
Realtà ecumenica, facente parte di una              sostenitori.
rete nazionale, a cui partecipano uomini            www.polisaperta.eu
e donne credenti e non credenti con
l’obiettivo di costruire un collegamento                  RETE GENITORI RAINBOW
fra gruppi e singole persone interessate            Associazione di volontariato nata per
ad una esperienza di liberazione umana              dare supporto e accoglienza
e di ricerca di fede.                               a genitori LGBT, single o in relazione,
www.cdbpinerolo.it                                  con figlie e figli da relazioni
                                                    eterosessuali.
        FAMIGLIE ARCOBALENO                         www.genitorirainbow.it
Associazione di genitori omosessuali, di
aspiranti genitori omosessuali nonché di                     TESSERE LE IDENTITÀ
sostenitori.                                        Associazione di Promozione Sociale
www.famigliearcobaleno.org                          LGBTQI con sede ad Alessandria. Un

                                               10
luogo di incontro per chi sente
l'esigenza di confrontarsi sulle tematiche
dell'orientamento sessuale e dell'identità
di genere, superando il senso di
isolamento e il disagio generati dalla
discriminazione.
www.tessereleidentita.it

    COLLETTIVO IDENTITÀ UNITE
Identità Unite è un collettivo all’interno
dell’Università di Torino che ha lo
scopo di promuovere la cultura del
rispetto delle diversità e di sensibilizzare
l'ambiente universitario sulle tematiche
LGBTQIA+, troppo spesso ignorate e
poco approfondite.
www.facebook.com/identitaunite

        LA SCALA DI GIACOBBE
Il gruppo La Scala di Giacobbe, fondato
nel 2001 da don Franco Barbero, è
composto da persone gay, lesbiche,
bisex, transgender, credenti e non
credenti, di età, provenienza e percorsi
di vita diversi ma accomunati dal
desiderio di ricerca.
www.facebook.com/lascaladigiacobbe.pi
nerolo

                                          11
12
TRANSESSUALI
                      TRANSGENDER
La maggior parte delle persone si                  preciso, preferiscono vivere la zona di
riconosce nel sesso che le viene                   confine oltre i generi.
attribuito alla nascita. Per esempio si            Inoltre transgender è un termine
definiscono donne se nascono con un                ombrello per definire tutte quelle
sesso femminile o uomini se nascono                condizioni che vanno al di là del rigido
con un sesso maschile. In questo caso              binarismo dei generi, non solo legato
parleremo di persone cisgender in cui vi           alla propria identità di genere ma anche
è coincidenza fra il sesso biologico e             al ruolo di genere e ai modelli sociali e
l’identità di genere.                              culturali.
Nel caso in cui una                                                     Nato all’interno della
persona non si                 Secondo i dati riportati nel             comunità trans per
riconosca nel sesso               manuale diagnostico e                 spostare l’attenzione
attribuito alla nascita       statistico dei disturbi mentali           dal concetto di sesso,
e abbia una identità           (DSM-5 ) le persone che si               contenuto          nella
di genere differente                rivolgono a cliniche                parola “transessuale”,
parleremo di persone                specializzate per un                a quello di genere, il
transessuali          o        trattamento ormonale e un                termine “transgender”
transgender.                 intervento chirurgico sono da              negli ultimi anni
L’identità di genere          5  a  14  ogni 100.000    per  le         viene            spesso
(o sesso psicologico)         persone   MtF  e  da  2 a 3 ogni          assimilato             a
indica la percezione         100.000     per le persone   FtM.          “transessuale”  o usato
di sé come uomo,             Poiché non tutte le persone si             in alternativa.
come donna o come                 rivolgono  alle  cliniche             Le              persone
un individuo che si          specializzate, questi dati sono            transessuali           e
posiziona oltre le             probabilmente sottostimati.              transgender vivono
due polarità.                                                           una condizione di
Il termine transgender indica le                                        profondo disagio data
persone che non sentono di appartenere             dalla   fatica   di conciliare    il proprio
in maniera così rigida né all'uno né               sentire  con  il proprio  corpo  biologico  e
all'altro genere, non si sentono né                con le aspettative sociali. Quando si
uomini né donne in modo netto e                    comprende la propria condizione ci si
                                                   trova di fronte alla difficoltà di spiegarla

                                           13
alle altre persone. Questa condizione è            Female) e si declina al maschile,
definita dalla medicina “disforia di               l’uomo transessuale, per chi
genere”.                                           “transiziona” dal femminile al maschile
Per allineare il proprio corpo alla                (FtM - Female to Male), secondo il
propria identità di genere si intraprende          genere di arrivo e non di partenza.
un percorso di cambiamento, detto di               Entrambi desiderano poter vivere la loro
“transizione”, verso il genere desiderato,         vita nella dimensione psicologica e
che in alcuni casi può giungere alla               sociale a cui sentono di appartenere.
modifica chirurgica delle caratteristiche          Desiderano poter avere un corpo che
anatomiche sessuali.                               corrisponda il più possibile al proprio
Il termine transessuale si declina al              vissuto psicologico e dei documenti
femminile, la donna transessuale, per              anagrafici che si accordino con il genere
indicare le persone che dal maschile               al quale sentono di appartenere.
approdano al femminile (MtF - Male to

          IL PERCORSO DI CAMBIAMENTO
Il percorso per il cambiamento di una              osservazione (di circa 4-6 mesi) la
persona transessuale, comunemente                  persona verrà inviata ad un
definito di “transizione”, è molto lungo           endocrinologo che potrà prescrivere la
e complesso.                                       terapia ormonale.
In Italia la Legge n. 164 del 1982 ha              La terapia ormonale, a base di estrogeni
previsto la “rettificazione di attribuzione        per le transessuali MtF e di testosterone
di sesso”, attraverso l’autorizzazione             per gli FtM, ha lo scopo di modificare
all’intervento chirurgico e la modifica            alcuni dei caratteri sessuali secondari,
dei dati personali anagrafici (nome e              con risultati differenti da persona a
sesso) nei documenti.                              persona. La terapia ormonale deve
                                                   essere assunta per tutta la vita, anche
Il percorso di transizione è costituito da         dopo l’eventuale intervento chirurgico di
diverse tappe che possono variare a                riconversione sessuale (RCS).
seconda delle diverse aspettative e
desideri delle persone transessuali.               L’inizio della terapia ormonale è la fase
                                                   più intensa per le persone transessuali
Inizialmente la persona si rivolge a un            che vedono cambiare il proprio corpo
centro o a una/o specialista che si                secondo il genere desiderato ed è
occupa di disforia di genere per essere            definita real life experience. In questo
presa in carico dal punto di vista                 periodo, che può durare circa un anno,
psicologico. Dopo un periodo di                    le persone potranno vivere socialmente

                                              14
il genere d’elezione, affrontando                  rende migliore la qualità della vita delle
esperienze positive e negative.                    persone transessuali per diversi motivi:
Parallelamente continueranno anche i                  l'autopercezione è finalmente
colloqui psicologici col doppio scopo di              soddisfacente: le persone, qualunque
essere da supporto alla real life                     sia il punto di arrivo della loro
experience e di documentare il percorso               transizione si sentono bene col
di transizione per l’eventuale richiesta al                       proprio       corpo,      o
Tribunale.                                                                comunque          si
Infatti, se la persona
desidera sottoporsi alla RCS
dovrà presentare richiesta         Nel 2015 ci sono state due importanti sentenze,
di autorizzazione al               prima   della Corte di Cassazione e poi della Corte
Tribunale di residenza             Costituzionale,   che hanno determinato un cambio
tramite un legale, come            interpretativo della legge 164/82, secondo un
stabilito dalle legge n.           indirizzo già avviato da alcuni giudici ordinari. Le
164/82. Gli specialisti che        sentenze    hanno rinforzato una interpretazione della
hanno seguito la persona           legge  tale  da consentire la rettificazione anagrafica
in questo percorso                 anche in assenza di intervento chirurgico non
dovranno redigere delle            ritenendolo un prerequisito necessario per accedere
relazioni da sottoporre al         alla rettifica dei documenti ma un possibile mezzo
giudice       che      potrà       per  conseguire il proprio benessere psico-fisico.
autorizzare gli interventi         Grazie a queste pronunce, benchè non ci sia stato
e, qualora ne sia fatta            un cambio legislativo, molte persone transessuali
richiesta, il cambiamento          possono     ora ottenere dai Tribunali ordinari, il
anagrafico.                        riconoscimento        anagrafico a prescindere
                                   dall’intervento chirurgico.
Ottenuta l’autorizzazione
da parte del Tribunale la
persona potrà accedere alle strutture che             sentono meglio;
effettuano questi interventi sia in Italia            il ruolo sociale viene finalmente
che all’estero                                        vissuto come la persona ha sempre
                                                      desiderato;
                                                      il rapporto con gli altri (parenti,
             DOPO IL                                  partner, amici, colleghi), qualora non
                                                      si interrompa per motivi di
    CAMBIAMENTO                                       discriminazione,               migliora
Il percorso di transizione, pur essendo               sensibilmente perché le persone
complesso e pieno di momenti difficili,               stanno meglio con se stesse.

                                          15
Ciò che rende difficile il percorso non è         d’identità non sono allineati con
il cambiamento in sé, ma il modo in cui           l’aspetto fisico, sia quando il percorso di
la società tratta le persone transessuali:        transizione è evidente.
esiste un pregiudizio pesante nei loro            Un ambito particolarmente critico è
confronti che porta a discriminare e              quello lavorativo, nel quale succede
emarginare.                                       frequentemente che le persone
Le associazioni di persone transessuali           transessuali e transgender abbiano
lavorano proprio per far riflettere sul           maggiori difficoltà di accesso al lavoro.
significato della loro condizione                 La diffidenza, la discriminazione e il
                                                  rifiuto sociale influenzano il mercato del
attraverso strumenti culturali e sociali,         lavoro a tal punto, che la persona è
quali incontri pubblici, proiezioni di            considerata per la sua condizione di
film, presentazioni di libri, mostre,             “diversità”, senza tener conto delle
attività nelle scuole e nei luoghi di             capacità e competenze lavorative.
lavoro. Tutto questo allo scopo di                Lo stigma può agire anche in ambito
favorire il superamento dei pregiudizi e          scolastico in cui l’abbandono del
la riduzione degli episodi di
transfobia, attraverso lo sviluppo di
una cultura della conoscenza.                         Attualmente non esistono nel nostro
                                                      paese leggi che vietano la
                                                      discriminazione in ambito lavorativo
       LO STIGMA                                      delle persone transessuali. Esiste però
                                                      una direttiva europea (2006/54/CE)
        SOCIALE                                       sulla parità di trattamento tra uomini
Intorno alle soggettività transessuale                e donne che nel suo preambolo si
e transgender si è creato un gran                     estende anche alle persone che
numero di stereotipi alimentati                       hanno cambiato sesso. Essendo
dall’immagine scandalistica che ne                    contenuta però solo nel preambolo,
danno i media, a cui si aggiunge                      tale menzione non obbliga gli Stati
spesso una forma di morbosità.                        membri ad estendere il divieto
Questi stereotipi si concretizzano in                 discriminazione anche alle persone
pregiudizi e discriminazioni che                      transessuali. Mentre in altri Stati
rendono difficile affrontare situazioni               membri il fattore di identità di genere
di vita quotidiana.                                   è stato esplicitato nella normativa,
Lo stigma è legato soprattutto al fatto               l’Italia nel recepire la direttiva non vi
che l’aspetto fisico manifesti il                     ha fatto espresso riferimento.
percorso che la persona sta facendo.                  Ciononostante molti giuristi ritengono
Le discriminazioni infatti si                         che le persone transessuali possano
verificano sia quando i documenti                     avvalersi di tale direttiva a tutela
                                                      delle discriminazioni in ambito
                                             16       lavorativo.
percorso di studi è elevato, proprio a           sostituisce la comprensione e il
causa della derisione e dell’esclusione          consolidamento dei legami. Per una
che si possono subire.                           persona che deve affrontare un percorso
Alcune buone prassi però sono state              così complesso avere accanto una
messe in campo per aiutare gli studenti          famiglia solidale è estremamente
e le studentesse transessuali e                  importante.
transgender: dal 2003 l’Università degli         A causa della paura e del giudizio altrui
Studi di Torino e successivamente il             alcuni rapporti di amicizia possono
Politecnico di Torino riconoscono un             perdersi ma gli amici che restano sono
carriera universitaria “alias” a studenti in     quelli veri. Inoltre molti altri rapporti si
transizione con il nome scelto, anche            creano durante l'iter con persone che
prima          dell'effettiva      variazione    non giudicano e sanno accogliere le
anagrafica; in questo modo si agevola la         diversità.
vita        all'interno       dell'istituzione   Una riflessione a parte meritano i
universitaria permettendo di effettuare          rapporti sentimentali. Molte sono le
gli studi in una situazione di correttezza       domande che si pongono le persone
dei rapporti interpersonali (Regolamento         transessuali: troverò qualcuno che mi
carriera alias). Molte altre Università in       amerà? Devo dichiarare la mia
Italia e Pubbliche Amministrazioni               condizione di transessualità? E a che
hanno successivamente adottato questa            punto della relazione? Potrò avere
buona prassi.                                    figli/e?
I rapporti familiari, amicali e affettivi        Essere persone transessuali o transgender
possono rappresentare un altro momento           non significa non potersi realizzare o
di criticità. Benché non esistano modelli        non avere accesso alla felicità. Il
unici, spesso la reazione da parte dei           confronto con altre persone che vivono
familiari può essere inizialmente di             la stessa condizione per conoscersi e
rifiuto. Nei casi più estremi può arrivare       condividere le proprie esperienze può
fino all’allontanamento dal nucleo               essere d’aiuto per non sentirsi soli/e o
familiare della persona transessuale, ma         isolati/e.
in molti casi all’iniziale opposizione si

                            RIFERIMENTI UTILI
                                                 le questioni difficili legate alla
                   SPO.T.                        transizione e alla vita quotidiana. Si
Lo sportello trans del Maurice nasce con         relaziona con una rete territoriale per
l'intento di aiutare le persone                  fornire le risposte migliori alle esigenze
transessuali e transgender nell'affrontare       dell'utenza.
                                                 www.facebook.com/spot.maurice

                                            17
CIDIGEM                            www.gruppoabele.org/cosa-
Il Centro Interdipartimentale per la               facciamo/vulnerabilita-e-
disforia di Genere presso l’Azienda                vittime/transessualita-e-discriminazione
Ospedaliera Città della Salute e della
Scienza di Torino è costituito da                                    CGIL
un’equipe interdisciplinare formata da             Rivolto a lavoratrici e lavoratori che
psicologi, psichiatri, endocrinologi,              subiscono gravi discriminazioni sul
urologi, chirurghi plastici, chirurghi             luogo di lavoro, anche per motivi legati
generali, otorinolaringoiatri e ginecologi         all'orientamento sessuale o all'identità di
che lavorano in modo integrato secondo             genere.
gli standard d’intervento redatti dall’            www.cgiltorino.it/sportello-mobbing
Osservatorio Nazionale per l’Identità di
Genere (ONIG).
www.cittadellasalute.to.it                         UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
                                                   Studenti e studentesse universitarie in
                  ONIG                             transizione di genere, all'Università di
L’Osservatorio Nazionale sull’Identità di          Torino possono ottenere una carriera
Genere si propone di favorire il                   alias.
confronto e la collaborazione di tutte le          www.unito.it/avvisi/unito-tutela-i-
realtà interessate ai temi del                     soggetti-transizione-di-genere-con-il-
transessualismo. la sezione piemontese             regolamento-la-gestione-di-una-carriera
offre supervisione ai professionisti che si
trovano a confrontarsi con queste                               POLITECNICO
tematiche.
www.onig.it                                        Studenti e studentesse universitarie in
                                                   transizione di genere, all'Università di
                                                   Torino possono ottenere una carriera
         OLTRE LO SPECCHIO                         alias.
           GRUPPO ABELE                            https://didattica.polito.it/CPO.html
Lo sportello è dedicato all’ascolto e
all’accoglienza di persone transessuali e                       RETE LENFORD
transgender in difficoltà. Offre percorsi
di sostegno nella fase di transizione di           Associazione di avvocate, avvocati e
genere, per l’inclusione socio-lavorativa          praticanti legali, per sviluppare e
e per l’accoglienza residenziale                   diffondere la cultura e il rispetto dei
temporanea.                                        diritti delle persone LGBTI, promuovere
                                                   lo studio e la conoscenza della materia
                                                   tra operatori e operatrici del diritto.
                                                   www.retelenford.it

                                              18
INTERSEX
Il termine, in italiano tradotto con
intersessuale (ma spesso si usa anche
non tradotto), fa riferimento a una
persona che possiede cromosomi e/o             RIFERIMENTI UTILI
livelli ormonali e/o genitali e/o caratteri
sessuali secondari (ad esempio peli,                              OII
mammelle, tono della voce, grasso              Organisation Intersex International Italia
corporeo, ecc..) che non sono                  è la prima organizzazione intersex in
esclusivamente riconducibili al sesso          Italia composta da sole persone intersex.
maschile o femminile.                          www.facebook.com/oiiitalia
Queste caratteristiche possono essere
visibili fin dalla nascita, manifestarsi con                INTERSEXIONI
lo sviluppo sessuale o non essere visibili     E’ un collettivo, composto da attiviste e
se non attraverso esami specifici. Anche       attivisti di diversa provenienza (anche
se queste variazioni non compromettono         geografica) ed esperienza professionale e
nella maggior parte dei casi la salute         di vita, che tratta diversi temi in merito
delle persone intersex, spesso queste          all’intersezione tra differenti tipi di
vengono sottoposte a processi di               discriminazione, inclusi i diritti delle
medicalizzazione. L’attivismo intersex da      persone Intersex.
molti anni chiede di sospendere ogni           www.intersexioni.it
forma di chirurgia adottata per
ricondurre le bambine e i bambini
intersex ad uno dei due sessi poiché
questi interventi possono compromettere
in modo irreversibile la vita adulta.
Anche se poco conosciuta questa
condizione riguarda, nelle sue varie
forme, un significativo numero di
persone: circa l’1.7% della popolazione
(secondo una ricerca della Brown
University del 2000), vale a dire la
stessa percentuale delle persone con i
capelli rossi.

                                          19
20
COMING OUT E OUTING
Il termine inglese coming out significa           diversi gradi di dichiarazione. Alcune
"uscire fuori" cioè dichiararsi o rendersi        persone fanno coming out soltanto con
visibile. Si dice quindi che una persona          gli amici, altre solo in famiglia, alcuni lo
LGBT fa coming out quando decide di               dicono solamente a uno dei due genitori
dichiarare il proprio orientamento                oppure a un fratello o a una sorella.
sessuale o la propria                                                  Non        ci     sono
identità di genere.          Il termine coming out deriva              modalità,       regole,
In Italia per indicare       dall’espressione coming out of            prescrizioni,       età
il coming out viene          the closet (uscire dall’armadio)          minime o massime
spesso erroneamente          cioè uscire allo scoperto, alla           per il coming out e,
utilizzato, anche dai        luce del sole, tale espressione a         soprattutto,          il
mezzi                 di     sua volta rimanda al detto                ventaglio         delle
informazione,          il    “avere        degli       scheletri       diverse situazioni
termine outing che           nell’armadio” cioè qualcosa da            può essere molto
invece definisce il          dover tenere segreto.                     ampio. Ogni persona
rendere pubblico             Questa espressione a sua volta            e ogni situazione è
l’orientamento               deriverebbe dall’espressione              diversa e ognuno
sessuale o l’identità        coming out party, il ballo delle          deve valutare il
di       genere       di     debuttanti, in cui giovani delle          contesto in cui si
qualcuno            che      classi più agiate, all’inizio del         trova e decidere in
vorrebbe mantenerla          ‘900, facevano il proprio                 base alle proprie
segreta.        Questa       ingresso in società. Allo stesso          considerazioni.
azione,           molto      modo le persone omosessuali               In senso più allargato
discussa          anche      negli anni ‘20 e ‘30 facevano             il coming out può
all'interno          dei     coming out verso la comunità              essere definito come
movimenti             di     LGBT, frequentando i locali, le           un percorso che
liberazione sessuale,        feste, e non all’esterno, verso il        inizia con una di
viene         utilizzata     resto della società.                      presa di coscienza di
soprattutto         con                                                sé e del proprio
finalità politiche nei                                                 orientamento non
confronti di persone omofobe .                    eterosessuale       Questo percorso è
Il coming out può avvenire con                    graduale e non si conclude con una
chiunque: in famiglia oppure con i                singola dichiarazione, perché questa
propri amici o con i colleghi di lavoro e         scelta può riproporsi anche nel
con processi individuali che portano a            momento in cui si cambia scuola, si

                                          21
fanno nuove amicizie o ci si sposta in
un nuovo ambiente di lavoro.
Per le persone transessuali e
transgender la questione è un po’
diversa. Sicuramente dovranno decidere
se fare un coming out, con la famiglia,
sul lavoro ecc., prima del percorso di
transizione ma spesso, durante la
transizione, e in alcuni casi anche dopo,
la loro identità sarà immediatamente
visibile agli altri, per cui non ci sarà la
possibilità di scegliere se essere visibili o
meno, lo si sarà comunque.
Di fronte al coming out possono esserci
atti di derisione, di rifiuto o di
allontanamento dalla famiglia o dal
gruppo di amici e, in casi più gravi, di
vera e propria violenza fisica. A maggior
ragione, in questi casi occorre riflettere
con attenzione sui pro e contro della
scelta di dichiararsi. Il consiglio è di non
affrontare in solitudine la decisione su
cosa fare: a questo proposito le
associazioni LGBT possono essere un
importante punto di riferimento.
Molte ragazze e ragazzi hanno
realizzato dei video in cui condividono
la loro esperienza di coming out,
reperibili su due canali Youtube:
    Le cose cambiano: progetto
    realizzato per aiutare a superare i
    dubbi e le difficoltà dei giovani
    #HoQualcosaDaDirvi: campagna
    sul coming out all’interno del canale
    video di Arcigay.

                                                22
OMOFOBIA E TRANSFOBIA
Il termine omofobia si utilizza per
definire l’odio e l’avversione che
alcune persone provavano nei
confronti delle persone omosessuali.
                                               L'omofobia si manifesta sotto diverse
Quando ci si riferisce alle persone            forme:
transessuali o transgender si parla
di transfobia, mentre si parla di              di atteggiamento: sentimento o
bifobia per quanto riguarda le                 opinione che considera le persone
persone bisessuali.                            omosessuali anormali o malate e
Il termine fu coniato nel 1971                 l'eterosessualità    come        l'unica
dallo psicologo George Weinberg                espressione naturale della sessualità
per descrivere le reazioni negative che
alcuni suoi colleghi avevano nei               di linguaggio: utilizzo di espressioni
confronti di alcuni pazienti                   che vanno dalla derisione all'ingiuria
omosessuali. In seguito il termine si
è diffuso dall’ambiente medico a               violenta: manifestazione estrema
quello sociale.                                dell'omofobia che conduce alla
Oggi, quando si parla di                       violenza, andando dall'aggressione
omofobia non ci si riferisce più               verbale fino a quella fisica
a una paura irrazionale ed                     passiva o per omissione: atteggiamento
emozionale, come è appunto                     che consiste nel non dire o fare niente
una “fobia”, ma si descrivono                  di fronte a un comportamento
tutti quegli atteggiamenti, parole e           omofobo
azioni negative che hanno come
oggetto l’omosessualità.                       interiorizzata: forma di omofobia
Un termine usato più raramente è               spesso non cosciente, risultato
omonegatività che, più in generale,            dell'educazione e dei valori trasmessi
tiene conto di quanto siano                    dalla società di cui spesso sono
importanti i valori, le regole, i              vittima le stesse persone omosessuali
pensieri dominanti della società
nel determinare il disprezzo e                 istituzionalizzata o sistemica: pratica
l’odio nei confronti delle                     istituzionale eretta a sistema in cui le
persone omosessuali                            persone omosessuali sono sfavorite

                                          23
BULLISMO OMOFOBICO E TRANSFOBICO
Il bullismo è un comportamento                    aiuto e denunciare la violenza subita per
aggressivo e di prevaricazione ripetuto           paura di trovarsi in imbarazzo o per
nel tempo da singoli o gruppi di                  paura della reazione altrui.
persone. Gli atti di bullismo, sia fisici         A differenza di altri tipi di bullismo, i
che verbali, che risultano particolare            giovani e le giovani LGBT non trovano,
gravi si configurano come reati veri e            nella maggior parte dei casi, nel gruppo
propri.                                           degli adulti qualcuno che possa
L'uso di Internet e dei social network            condividere la propria situazione, come
per compiere atti di bullismo viene               per esempio avviene per chi è stato
definito come cyberbullismo.                      vittima di razzismo o altre forma di
                                                  discriminazione.
Quando il bullismo colpisce ragazze e
ragazzi che sono omosessuali o vengono            Dal momento che parte della società
percepiti come tali, si parla di bullismo         condivide gli stereotipi e i pregiudizi nei
omofobico.                                        confronti delle persone LGBT alcune
                                                  volte genitori e insegnanti non
Questa tipologia di bullismo si manifesta         comprendono gli effetti di questo tipo di
contro chi non rispecchia gli stereotipi          bullismo e sottovalutano la situazione o
di genere, come ad esempio ragazzi                addirittura si concentrano sull’identità
effeminati o con abbigliamento vistoso,           delle ragazze e dei ragazzi bullizzati più
ragazze mascoline o con capelli corti,            che sull’accaduto.
ragazze e ragazzi che amano fare
attività di solito destinate al sesso
opposto. Può però anche indirizzarsi
verso chi ha parenti o genitori                             CHE FARE
omosessuali o transessuali e verso chi ha
amici o amiche LGBT.                              In queste situazioni è importante trovare
Rispetto al tradizionale fenomeno del             qualcuno di cui fidarsi e con cui
bullismo, che colpisce l’identità della           confidarsi, non chiudersi in se stessi ma
persona, quello omofobico riguarda                chiedere aiuto, senza aver paura di
l'orientamento sessuale, mentre quello            essere giudicati per come si è.
transfobico riguarda l'identità di genere.
Nel caso in cui gli atti di bullismo
accadano a chi non abbia ancora
consapevolezza          del        proprio
orientamento o definito la propria
identità, è molto più difficile chiedere

                                             24
RIFERIMENTI UTILI                                TELEFONO AZZURRO DI TORINO
                                               Sportello d’ascolto per bambine/i e
In caso di difficoltà, è possibile             adolescenti che offre risposte concrete
rivolgersi a una serie di servizi specifici    alle loro richieste di aiuto, anche
presenti sul territorio                        attraverso la collaborazione con
                                               istituzioni, associazioni e altre realtà
                  ARIA                         territoriali.
Aria è un servizio dedicato ai ragazzi ed      www.facebook.com/pg/telefonoazzurrot
alle ragazze dai 14 ai 21 anni che             orino
possono trovare un luogo dove essere
accolte/i, ascoltate/i, dove esprimersi e         REPARTO DI PROSSIMITÀ DELLA
confrontarsi con figure esperte e con                 POLIZIA MUNICIPALE
coetanei per trovare risposte a problemi
grandi e piccoli.                              Si occupa di progetti di prevenzione al
                                               bullismo, tutela delle vittime e
www.arianetwork.net                            ricomposizione dei conflitti.
                                               www.comune.torino.it/vigiliurbani/polizi
          CENTRI D'ASCOLTO                     amunicipale/struttura/reparti/n-
           PER ADOLESCENTI                     prossimita.shtml
        (Torino e Prima Cintura)
Sono rivolti a giovani di età compresa
tra 13 e 21 anni che sentono il bisogno
di parlare delle proprie preoccupazioni
e incertezze, anche eventualmente
legate alla sfera sessuale.
www.comune.torino.it/torinogiovani/salu
te-e-vita-affettiva/centri-d-ascolto-per-
adolescenti

                                          25
26
DIRITTI E CITTADINANZA
              LGBT

                           L’omosessualità non è una malattia
       Quando fu descritta per la prima volta nella letteratura medica occidentale,
   l'omosessualità venne considerata una malattia e si cercava di scoprirne le cause
    scatenanti. Una ricerca statunitense dei primi anni cinquanta, conosciuta come
  Rapporto Kinsey (dal nome del suo curatore, il biologo Alfred C. Kinsey), indagando
   con un questionario anonimo i comportamenti e le fantasie di tipo sessuale di un
      grande numero di uomini e donne, rese noto quanto i comportamenti di tipo
  omosessuale fossero molto più diffusi nella popolazione adulta americana di quanto
                                  si ritenesse sino ad allora.
     L'OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità, prendendo atto di sempre più
     numerose e accurate ricerche mediche, nel 1990 eliminò l’omosessualità dalla
      propria lista delle malattie mentali e la definì come una variante naturale del
     comportamento umano. Tale cambiamento viene annualmente ricordato il 17
        maggio con la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia.
            L’omosessualità non può quindi essere considerata una malattia.
   Di conseguenza le cosiddette terapie riparative non sono da considerarsi corrette
     ma solo pratiche pseudoterapeutiche basate su pregiudizi antiscientifici contro
                                   le persone omosessuali.

           IN ITALIA                              Rispetto ai diritti delle persone omosessuali
                                                  invece l’Italia è stato fra gli ultimi paesi
La prima legge italiana che riguarda queste       europei a dotarsi di una legge. Nel 2016 è
tematiche fu introdotta nel 1982 (Legge           stata introdotto l’istituto delle unioni civili
n.164/82) per permettere alle persone             per le coppie dello stesso sesso - Legge n.
transessuali di effettuare il percorso di         76/2016 - che prevede quasi tutti gli
transizione, che fino ad allora era illegale, e   stessi diritti del matrimonio ma senza
avere i documenti secondo il genere               adozioni (neanche l'adozione dei figli
desiderato. Tale legge, che oggi mostra           del/della partner). La stessa normativa
molti limiti, fu una delle prime ad essere        prevede novità in merito ai permessi di
emanata in Europa, al terzo posto dopo            soggiorno e all'ottenimento della
Svezia e Germania.                                cittadinanza italiana.

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IN EUROPA                                      sociale, le caratteristiche genetiche,
                                                       la lingua, la religione, le condizioni
All'interno dell'Unione Europea, i diritti             personali, le opinioni politiche o di
delle persone lesbiche, gay e bisessuali               qualsiasi natura, l’appartenenza ad
sono considerati dalle leggi dei singoli               una minoranza nazionale, il
Paesi con alcune differenze.                           patrimonio, la nascita, gli handicap,
Alcuni hanno adottato una normativa                    l’età o l’orientamento sessuale”
che riconosce le coppie di fatto, altri                nel 2000, è stata approvata la
hanno riconosciuto il diritto al                       Direttiva 2000/78 che stabilisce un
matrimonio egualitario tra persone dello               quadro generale per la parità di
stesso sesso (Belgio, Olanda,                          trattamento in materia di
Lussemburgo, Spagna, Portogallo,                       occupazione e di condizioni di
Islanda, Norvegia, Finlandia, Svezia,                  lavoro,         includendo       anche
Danimarca, Francia, Regno Unito e                      l'orientamento sessuale tra i criteri di
Irlanda), in alcuni è riconosciuto anche               non discriminazione (recepita
il diritto all’adozione, seppure in varie              dall'Italia con il Decreto Legislativo
forme.                                                 9 luglio 2003, n. 216)
Il percorso per il riconoscimento del                  nel 2003 il Parlamento Europeo, con
diritto alla parità di trattamento per le              l’art. 54 della "Relazione annuale
persone omosessuali si è delineato con                 sulla situazione dei diritti
il susseguirsi dei seguenti principali                 fondamentali nell’Unione Europea",
passaggi:                                              ha invitato i Paesi membri a
    nel 1981 l’Assemblea Parlamentare                  legalizzare le relazioni di coppia
    del Consiglio d’Europa ha emanato                  anche tra persone dello stesso sesso,
    una Raccomandazione rivolta agli                   con “gli stessi diritti riconosciuti al
    Stati europei                                      matrimonio”.
    nel 1994 il Parlamento Europeo ha              Per quanto riguarda i diritti delle
    adottato una Risoluzione per la                persone transessuali e transgender
    parità dei diritti in materia LGBT             l’Europa presenta la possibilità di
    all'interno dell'Unione Europea                riconoscere il genere d’elezione
                                                   sostanzialmente in tutti gli stati con
    nel 2000 il Consiglio Europeo di               l’eccezione di Albania, Kosovo,
    Nizza ha adottato la Carta dei Diritti         Macedonia e Cipro. Nella maggior parte
    Fondamentali dell’Unione Europea,              dei paesi però è richiesta una diagnosi
    che con l’art. 21 sancisce il principio        di disforia di genere per poter accedere
    della non discriminazione fondata              al cambio dei dati anagrafici, con
    sull’orientamento sessuale. Tale               eccezione di alcuni stati come Francia,
    articolo vieta “qualsiasi forma di             Malta, Irlanda, Belgio, Danimarca,
    discriminazione        fondata,      in        Norvegia, Grecia.
    specifico, sul sesso, la razza, il
    colore della pelle o l’origine etnica o

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fonte TGEU- Transgender Europe
                                              Hijras che, anche se nate maschi,
                                              vivono la loro vita al femminile e
      NEL MONDO                               ricoprono ruoli specifici all’interno della
L’orientamento omosessuale non è              comunità. Similmente nei paesi
sempre stato discriminato nelle diverse       balcanici esistono ancora i burrnesh,
culture ed epoche storiche.                   anche dette vergini giurate, persone di
I diversi modi di considerare gli             sesso femminile che però assumono, per
orientamenti sessuali, infatti, dipendono     varie ragioni, all’interno della comunità
dal contesto storico e culturale.             un ruolo maschile.
L’identità di genere non è tutelata a         Gli studi antropologici di queste
livello legale in tutti i paesi, bisogna      comunità hanno mostrato come il
però tenere in considerazione che non         genere non sia un dato fisso e uguale in
tutte le culture affrontano la questione      tutto il mondo, ma una costruzione
come l’Occidente, dove esistono               culturale e, come tale, varia a seconda
procedure mediche e legali per il             delle culture.
riconoscimento dell’identità di genere. In    In alcune culture, si definisce che il tipo
alcune culture l’identità di genere può       di orientamento considerato normale è
essere vissuta al di fuori della medicina     quello eterosessuale.
e della legge di stato. Per esempio in        Si viene quindi a creare un ambiente
India esistono antiche comunità di            culturale definibile come eterosessista
                                              in cui è prevista la sola presenza

                                         29
dell’orientamento eterosessuale mentre             manifestazione su tutti i temi LGBT. In
gli altri orientamenti sono considerati            Russia viene quindi ad esempio
deviazioni e valutati negativamente.               impedita l'esposizione della bandiera
Le persone LGBTQI subiscono dunque                 rainbow, non viene autorizzata
un trattamento diverso: sono                       l’organizzazione di eventi pubblici
socialmente discriminate - in quanto               sull'argomento (convegni, trasmissioni
considerate devianti dalla normalità - e           radio-televisive ecc.) e vengono ogni
in molti Paesi sono negati loro dei diritti        anno vietati i pride e tutte le
concessi solo alle persone eterosessuali           manifestazioni per altre ricorrenze
(matrimonio, adozione, fecondazione                LGBT.
assistita).                                        L'omosessualità è punita in molti Paesi,
In Russia, nel gennaio 2013, il                    con pene di varia entità, dall’arresto fino
Parlamento ha esteso a tutto il territorio         alla pena di morte.
nazionale una legge, già in vigore a
livello regionale a San Pietroburgo e in
altre grandi città, che vieta la
propaganda omosessuale nei confronti
dei minori. La genericità del significato
di “propaganda” ha di fatto limitato la
libertà di espressione e di

            fonte ILGA Europe - International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans, Intersex Association

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RIFERIMENTI UTILI

             ILGA EUROPE
Sezione europea dell'International
Lesbian, Gay, Bisexual, Trans, Intersex
Association         -      organizzazione
internazionale non governativa che
riunisce 490 organizzazioni provenienti
da 45 paesi europei. È una forza
trainante per i cambiamenti politici,
legali e sociali a livello europeo
prefigurando un mondo in cui la dignità,
le libertà e il pieno godimento dei diritti
umani siano sicuri e garantiti.
www.ilga-europe.org

             RETE LENFORD
Associazione di avvocate, avvocati e
praticanti legali, per sviluppare e
diffondere la cultura e il rispetto dei
diritti delle persone LGBTI, promuovere
lo studio e la conoscenza della materia
tra operatori e operatrici del diritto.
www.retelenford.it

    TGEU TRANSGENDER EUROPE
Costituita come una associazione di
volontariato,      lavora    per     il
raggiungimento dell’uguaglianza dei
diritti per tutte le persone trans che
vivono in Europa.
https://tgeu.org

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32
PRINCIPALI RICORRENZE
   DEL MOVIMENTO LGBT
data         ricorrenza                descrizione
13 gennaio   Giornata mondiale         Commemora il suicidio di Alfredo
             del dialogo tra           Ormando, che si diede fuoco il 13
             religione e               Gennaio 1998 in Piazza San Pietro per
             omosessualità             protestare contro l'omofobia della Chiesa
                                       cattolica.
27 gennaio   Giorno della              Istituita dall’Assemblea Generale delle
             memoria                   Nazioni Unite, celebra il 27 gennaio 1945
                                       quando le truppe sovietiche liberarono il
                                       campo di concentramento di Auschwitz.
                                       Nata per ricordare le vittime ebree
                                       dell’Olocausto, da diversi anni ricorda
                                       anche altre persone che furono deportate:
                                       prigionieri politici, Rom, asociali, testimoni
                                       di Geova, emigranti, delinquenti comuni e
                                       omosessuali.
31 marzo     Giornata della            Fu fondata dall' attivista transgender
             visibilità                statunitense Rachel Crandall nel 2009
             transgender-TDoV          evidenziando il fatto che non esistevano
                                       giornate specifiche per la visibilità della
                                       comunità transgender all'interno della
                                       comunità LGBT.
26 aprile    Giornata della            Si celebra dal 2008, è nata negli Stati Uniti
             visibilità lesbica        tramite i social network dall’esigenza delle
                                       donne lesbiche di avere maggiore visibilità
                                       fuori, ma anche all’interno, della comunità
                                       LGBT.

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17 maggio      Giornata              E’ stata scelta a livello internazionale
               internazionale        (riconosciuta dall’Unione Europea e dalle
               contro l’omofobia,    Nazioni Unite) per ricordare il 17 maggio
               la transfobia,        del 1990 quando l’Organizzazione
               la bifobia.           Mondiale della Sanità decise di rimuovere
                                     l’omosessualità dall’elenco delle malattie
                                     mentali.
28 giugno      Giornata              Il 28 giugno 1969 la polizia fece
               internazionale        l’ennesima irruzione nel bar Stonewall Inn
               dell’orgoglio LGBT    a New York. Le persone che frequentavano
               - PRIDE               il bar, per lo più omosessuali e
                                     transgender, stufe delle continue vessazioni
                                     decisero di ribellarsi e diedero vita a quelli
                                     che vengono ricordati come i “moti di
                                     Stonewall”. Questo episodio è
                                     generalmente considerato da un punto di
                                     vista simbolico il momento di nascita del
                                     movimento di liberazione LGBT moderno
                                     in tutto il mondo e viene celebrato ogni
                                     anno con la manifestazione del Pride.

23 settembre Giornata              E’ stata celebrata per la prima volta nel
             dell'orgoglio e della 1999. Secondo Wikipedia fu un'idea dei
             visibilità Bisessuale coordinatori di BiNet USA Michael Page
                                   (l'inventore della bandiera bisessuale),
                                   Wendy Curry e Gigi Raven Wilbur, e nella
                                   scelta del mese di settembre contò il fatto
                                   che il 5 settembre era il compleanno
                                   dell'icona bisessuale Freddie Mercury.

11 ottobre     Coming out day        Nato nel 1988 celebra appunto
                                     l’importanza della visibilità delle persone
                                     LGBT. La data ricorda la seconda marcia
                                     su Washington per i diritti LGBT, svoltasi
                                     l’11 ottobre 1987

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Puoi anche leggere