RASSEGNA STAMPA vENERdì 17 MAGGIO 2019 - CGIL - CGIL Bergamo
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8 L’ECO DI BERGAMO VENERDÌ 17 MAGGIO 2019 Economia ECONOMIA@ECO.BG.IT L’ente camerale premia 6 video sull’alternanza scuola-lavoro Il 23 maggio la Camera di commercio premierà sei video di studenti di licei e istituti tecnici sulle www.ecodibergamo.it/economia/section/ loro esperienze di alternanza scuola-lavoro Sbarca a Nembro la «rivoluzione» tecnologica additiva Innovazione. Nasce il centro Atc frutto dell’alleanza fra le aziende bergamasche Dmg Mori, Gfm e Itema ma al servizio di tutto il tessuto produttivo locale La nuova sede di Nembro della Gfm ospita il Centro tecnologico additivo cui partecipano Dmg Mori e Itema Un centro di livello in- dente di Dmg Mori Italia Ugo da soli non ce l’avremmo fatta». ternazionale della tecnologia Ghilardi, l’a.d. della Gfm Ma- Da qui la cooperazione con additiva che taglia costi e tempi nuel Cortinovis, l’a.d. di Itema Gfm e Itema, in cui - ha aggiun- di lavorazione, azzera assem- Carlo Rogora e il direttore tec- to Cortinovis - «le aziende han- blaggio e scarti e crea prodotti nico di Atc Francesco Stortiero no messo a fattore comune le sempre più complessi e perso- hanno spiegato ad imprendito- loro competenze e il loro know- nalizzati. Sarà al servizio non ri e tecnici giunti in gran nume- how senza esserne gelosi». E solo delle tre aziende che lo ro alla presentazione, origini, proprio Cortinovis ha spiegato hanno costituito (Dmg Mori, funzioni, modalità operative e gli obiettivi del Centro Atc: Gfm e Itema) ma di tutto il tes- obiettivi del centro che porterà «Riuscire a dare ai clienti un suto produttivo della Val Seria- una ventata di innovazione tec- servizio di manufacturing, cioè na e della provincia, portando nologica. Necessaria, ormai, di costruzione di componenti, innovazione, competitività e per competere nel mondo, in ma un servizio anche all’inge- occupazione. Il Centro Atc presenza di quelle «mutazioni» gneria della nostra clientela, (Additive technology center), come le ha definite Ghilardi che approcciando appunto le nuo- collocato nella nuova sede di ve tecnologie additive, perché Nembro della Gfm, è stato pre- siamo convinti che ci sia una sentato ieri dalle tre aziende forte necessità di diffondere promotrici nella sede di Brem- n Le attività del queste tecnologie». I macchinari nello showroom Dmg Mori FOTO ZANCHI La presentazione di Atc a Brembate Sopra bate Sopra della Dmg Mori-Gil- polo saranno analisi Sulla necessità di avere mac- cept», alla Fiera Itma di Barcel- Oggi la seconda edizione demeister, il cui showroom è chine sempre più avanzate e lona. stato aperto ai partecipanti. pre-competitiva, quasi perfette per battere l’ag- È stato Stortiero a spiegare il Una struttura non certo im- provvisata, dato che è in incu- sviluppo di guerrita concorrenza si è sof- fermato Rogora, ricordando funzionamento del centro Atc e quello che può offrire come «Cava Expo Tech» ospitata prototipi e training bazione da alcuni anni, e ora è diventata una realtà che può come già oggi i telai Itema ab- biano «un’efficienza del 97%». competenze e attività: «Ha tre valenze principali: lo sviluppo da Nuova Demi a Brembate permettere un salto di qualità stanno interessando la mecca- Ma la nuova tecnologia additi- pre-competitivo, il training e il nelle lavorazioni meccaniche nica di precisione: la digitaliz- va può fare la sua parte per mi- testing, ma svolge anche il ruo- Dopo il buon riscontro della prima che forniscono servizi, macchinari nella Bergamasca (l’inaugura- zazione, l’automazione, la pro- gliorare ancora, e in particolare lo di incubatore di idee e offre edizione, torna oggi «Cava Expo- e consulenze al settore estrattivo zione ufficiale si terrà il 27 set- duzione additiva (che procede arrivare a «tagliare ulterior- l’”open innovation”, sempre Tech 2019- L’attività estrattiva e le con tutte le soluzioni meccaniche e tembre). per addizione e non per sottra- mente i tempi di sviluppo delle più necessaria oggi per rispon- nuove sfide: innovazione e tecno- tecnologiche legate anche al Piano Il valore aggiunto più prezio- zione, basata su materiali frut- nostre lavorazioni». E Itema dere al mercato in termini di in- logia». L’iniziativa nasce da Ane- Industria 4.0. «Prendere parte a so è la consulenza che fornisce to dell’aggregazione di polveri e vuole arrivare ad avere il «time novazione e sviluppo». pla (Associazione Nazionale Cava ExpoTech - spiega Eleonora nella realizzazione di analisi di saldati tramite laser o gas, ndr) to market» (tempo che inter- L’Atc è aperto anche ad altre Estrattori Produttori Lapidei e Doneda, marketing manager di fattibilità per lo sviluppo speri- e la relativa formazione del per- corre tra l’ideazione e la com- aziende che potranno venire Affini) e Anepla Beni e Servizi. Nuova Demi -, significa concorrere mentale di prototipi e processi sonale specializzato. L’Atc è co- mercializzazione del prodotto) nel Centro di Nembro a realiz- Location prescelta quest’anno è la alla costruzione di un futuro che e l’analisi pre-competitiva di sì un «eco-sistema», un am- «più corto in assoluto nel com- zare qualche lavorazione, e Ro- Cava Nuova Demi di Brembate dei includa siti più efficienti, anche in componentistica prodotta me- biente dedicato alla meccanica parto meccanotessile». Del re- gora ha detto di essere già stato fratelli Doneda, società leader da termini di sostenibilità ambienta- diante la tecnologia «additive innovativa e additiva, un luogo sto, proprio Itema, al Kilome- contattato da alcune aziende oltre 60 anni nell’escavazione, le». Si inizia a partire dalle 10 con manufacturing». di «ricerca applicativa». Ma per tro Rosso, sta lavorando al «te- proprio a questo scopo. produzione di aggregati e di la tavola rotonda dal titolo: «L’at- L’amministratore delegato costituirlo - ha continuato Ghi- laio del futuro» che sarà pre- P. S. calcestruzzo preconfezionato. tività estrattiva e le nuove sfide: di Dmg Mori Europa e presi- lardi - «ci siamo resi conto che sentato, sotto forma di «con- ©RIPRODUZIONE RISERVATA L’evento è dedicato alle imprese innovazione e tecnologie». E. C. Padri&figli, staffette aziendali sto, Ugo (Gian Marco chiama sempre così suo padre, ndr) a me e ai miei fratelli non ha mai imposto nulla, ci ha lasciato glorie e gli insuccessi del suo mestiere. Così ho imparato ad amarlo». L’evento, condotto da Teo secondo la lente di Tognazzi sempre la libertà di scelta e co- sì ha dato un valore enorme al- la nostra intelligenza. L’unica cosa importante, ci diceva, è Mangione, direttore artistico di Radio Alta, è stato organiz- zato nell’ambito di «Incontri di frontiera», dialoghi e con- Ieri in Sant’Agostino prese ha chiuso l’attività pro- sione è stato l’evento promos- fare quello che ci piace, e farlo versazioni aperte, previsti da prio per difficoltà legate a que- so ieri da Confartigianato nel- con passione». Parlando di To- AccademiArt (la scuola mana- Trasmettere compe- sto passaggio. L’azienda è una la sede dell’Università in San- gnazzi, Gian Marco ha ricor- geriale per imprenditori arti- tenze, passione e capacità im- realtà complessa e l’imprendi- t’Agostino. A parlarne è stato dato la sua cucina, le cene or- giani e dirigenti), il percorso prenditoriale. Quello del pas- tore è una persona che porta chiamato un «figlio d’arte», ganizzate per gli amici, la sua formativo realizzato da Con- saggio generazionale è da tem- con sé tutti i risvolti umani che Gian Marco Tognazzi, attore generosità, ma anche il suo fartigianato Imprese Berga- po uno dei problemi che afflig- caratterizzano ciascuno di ma anche imprenditore, figlio «ugocentrismo». «Non cono- mo insieme alla Sda School of ge anche le imprese artigiane, noi. Vivere al tempo stesso il del grande Ugo Tognazzi. sco la ricetta esatta per dire Management dell’Università e non solo le grandi realtà in- ruolo di padre e di imprendi- «In un momento in cui c’è come affrontare la trasmissio- di Bergamo e coordinato dal dustriali. «Negli ultimi due tore, così come quello di figlio una grande confusione parla- ne di un’arte tra padre e figlio – professor Matteo Kalchsch- anni – ha sottolineato il presi- e di colui che dovrà prendere re di cosa significa tramanda- ha sottolineato Gian Marco –: midt, prorettore dell’ateneo dente di Confartigianato Ber- le redini dell’azienda è spesso re un’arte, una conoscenza, è posso solo dire che Ugo non mi bergamasco. gamo, Giacinto Giambellini – difficile e faticoso». molto bello – ha esordito Gian ha mai imposto nulla, mi ha Tiziana Sallese dal 10 al 15% delle nostre im- Occasione di questa rifles- Marco Tognazzi -. Detto que- Gian Marco Tognazzi BEDOLIS fatto semplicemente vivere le ©RIPRODUZIONE RISERVATA 2h8vjok8VKIS+GYOPIFti1xVjkYjpUcBUJQn5Ul1Bas=
Economia 9 L’ECO DI BERGAMO VENERDÌ 17 MAGGIO 2019 E a «Lamiera» Commessa di 5 milioni presenti 18 aziende dal gruppo Ori Martin bergamasche Bendotti crea forni 4.0 I macchinari più moderni Non c’è solo l’acciaio di «Made in Steel» in fiera a Mi- lano in questi giorni: nei padi- glioni di Rho è stata aperta mer- Nuove forniture. La società di Costa Volpino continua coledì (fino a domani) anche «Lamiera», la mostra interna- il suo percorso di innovazione: oltre al cliente bresciano zionale delle tecnologie per il taglio, la lavorazione e la defor- sono in fase di avviamento 2 impianti per Usa e Canada mazione della lamiera. Fra le 165 imprese lombarde presen- GIUSEPPE ARRIGHETTI ni di Costa Volpino, montaggio ti, 18 sono quelle bergamasche: In piena sintonia con e avviamento. Nella sede della Aceti Macchine di Bolgare, Ar- il piano 4.0, la Forni Industriali Ferrosider a Ospitaletto «il for- gomatic di Osio Sotto, Cms di Bendotti di Costa Volpino sce- no dovrà essere acceso ed en- Zogno, Gricom di Alzano Lom- glie ancora una volta la vetrina trare in funzione entro la fine bardo, Laserberg Tech di Ca- di «Made in Steel», la fiera de- dell’anno – aggiunge Michele stelli Calepio, Ltf di Antegnate, dicata all’acciaio in corso a Mi- Bendotti – in modo da benefi- Pentap di Bonate Sopra, Produ- lano, per annunciare la sua ul- ciare dei vantaggi previsti dal tech di Albano Sant’Alessandro, tima significativa commessa: programma “Industria 4.0” ai Qcom di Treviglio, R.S. Service l’azienda bergamasca ha infatti requisiti del quale i nostri im- di Mornico al Serio, Resindast ricevuto da Ferrosider, realtà pianti rispondono pienamen- di Urgnano, Sei Laser di Curno, bresciana che produce lamina- Michele Bendotti te». Una porzione del forno che Bendotti fornirà alla bresciana Ori Martin Socaf di Osio Sotto, Spd di Cara- ti mercantili controllata dal vaggio, Str di Albano S. Alessan- gruppo Ori Martin, un contrat- «Favoriti» dai dazi di Trump sui 15 milioni di euro e il nume- performance. Per rispondere dro, Suhner di Bergamo, Tecno- to per la fornitura di un forno di Sono invece in fase di avvia- ro dei lavoratori dipendenti e alle difficoltà, è necessaria una movint di Gorlago, Unimec di riscaldo per un valore superio- n L’annuncio alla mento due forni in Canada e collaboratori si aggira sulle collaborazione di filiera che Albano S. Alessandro. re ai 5 milioni di euro. «Si tratta fiera Made in Steel negli Stati Uniti, paese nel qua- trenta unità. comprenda sia i produttori che di un forno – spiega Michele le l’azienda dell’alto Sebino sta Ma la fiera «Made in Steel» i distributori. In mostra anche i robot Bendotti, amministratore uni- dedicata all’acciaio cogliendo nuove opportunità giunta all’ottava edizione, ha La manifestazione, unico ap- co della Forni Industriali Ben- in corso a Milano di business: «I dazi imposti da messo in luce anche le difficol- Le aziende orobiche in fiera puntamento in Italia dedicato dotti – del tipo “walking beam” Trump – analizza Bendotti – tà che il settore dell’acciaio si È la sfida che dovranno racco- al comparto, presenta il meglio dentro il quale scorrono le bil- con 17 bergamasche danneggiano il mercato, ma nel trova ad affrontare: la combi- gliere le aziende bergamasche della produzione di macchine lette di acciaio che, una volta ri- breve periodo hanno una con- nazione di domanda di acciaio presenti in fiera, 17 compresa per la deformazione della la- scaldate, alimentano il lamina- Bendotti consegna al gruppo seguenza per noi positiva. Le in rallentamento rispetto al la Bendotti: Aartee E&C, Ats miera, per la lavorazione di bar- toio da cui escono i prodotti si- Ori Martin, dopo quello realiz- aziende siderurgiche statuni- 2018, la regionalizzazione dei special oil seals, Bonfanti, re tubi e profilati, per la trancia- derurgici in cui è specializzato zato nel 2014 a Brescia. tensi sono infatti tornate a in- mercati, innescata dai dazi e Buhlmann Rohr Fittings tura e la punzonatura, ma an- il nostro cliente». I laminati Il nuovo forno Bendotti ha vestire per migliorare, adegua- dal protezionismo a livello glo- Stahlhandel, F.lli Paris, Gap, che laser e robot per l’automa- mercantili sono barre, angolari una capacità di riscaldo pari a re e modernizzare i propri im- bale, e il clima di incertezza che Gatti Precorvi, In-Out Risk zione, presse e stampi, tratta- e profilati simili alle travi (da 110 tonnellate orarie e viene pianti, premiando la tecnolo- sta investendo l’industria e la Management, La Cisa Tra- menti termici e verniciatura. cui si differenziano per le di- realizzato seguendo il «meto- gia europea che è riconosciuta manifattura stanno mettendo sporti Industriali, Nicoli Tra- «il comparto in Italia – spiega mensioni inferiori) e vengono do» che contraddistingue il ci- come affidabile, avanzata e in- alla prova la siderurgia italiana sporti Spedizioni, Olfez, Pic- Massimo Carboniero, presi- impiegati per svariate applica- clo produttivo della società novativa». Il valore della pro- ed europea, dopo un biennio, il cardi, Sealcore, Zaninoni In- dente di Ucimu, l’associazione zioni. Si tratta del secondo im- bergamasca: progettazione, duzione della Forni Industriali 2017-18, caratterizzato da un ternational Forwarding Agent. dei costruttori italiani di mac- pianto che Forni Industriali prefabbricazione nei capanno- Bendotti nel 2018 si è attestata ritrovato ottimismo e da buone ©RIPRODUZIONE RISERVATA chine utensili, robot e automa- zione - può contare su un’indu- stria solida e competitiva che ci consente di recitare un ruolo di primo piano nello scenario in- Fondamentali in crescita per Ivs nota «della forte capacità com- merciale dell’azienda anche in un contesto di generale debo- ternazionale. Siamo il terzo pa- ese al mondo tra i produttori di macchine utensili a deforma- In tre mesi 4 nuove acquisizioni lezza dei consumi»; in Spagna si sono invece registrati forti cali dei volumi (-9,3%), soprattutto presso alcuni grandi clienti in- zione, secondo tra gli esporta- tori, e quarto tra i consumato- ri». Con le applicazione legate al- dustriali (settore automotive), l’Internet of Things e le ricadu- L’utile sale del 13,1% ni e un utile netto di gruppo che però aumenta la redditività. già evidenziati a fine 2018, solo te del programma di sviluppo lievita del 13,1% superando i 6 L’andamento del fatturato in parte compensati dall’au- Industria 4.0 la trasformazione Numeri ancora in cre- milioni di euro. Il tutto mentre nel vending cresce in assoluto mento dei prezzi medi. digitale sta cambiando volto al- scita nel primo trimestre 2019 sono state perfezionate 4 nuove del 5,1% e del 1,9% a parità di Tra le operazioni recenti più le fabbriche italiane incremen- per Ivs Group. Il gruppo di Se- acquisizioni in Italia e Francia, perimetro e di giorni lavorativi, importanti, l’aggiudicazione a tandone la competitività: «Nel riate, leader della distribuzione per un valore di circa 34,2 mi- con un +3,7% in Italia,+2,5% in Ivs per l’installazione e gestio- 2018 – aggiunge Carboniero - automatica vede infatti un fat- lioni. Francia e -9% in Spagna e -8,4% ne dei distributori automatici l’industria nazionale ha pro- turato consolidato pari a 114,2 A livello territoriale, i ricavi in Svizzera. In particolare, in sulla rete della metropolitana dotto macchine utensili a de- milioni, in crescita del 6,4% ri- complessivi aumentano del Italia si registra un aumento dei di Parigi: il contratto, partirà formazione per 2,9 miliardi di spetto a marzo 2018, ma anche 6,8% in Italia e del 8% in Fran- volumi a parità di perimetro e dal 2020 e segue altre impor- euro, registrando un incremen- un margine operativo lordo che cia, mentre scendono in Spagna giorni lavorativi del 1,6% circa, tanti commesse a Parigi. to del 13% rispetto al 2017». aumenta del 18,4% a 27,8 milio- (-5,6%) e in Svizzera (-6%) dove segno, spiega l’azienda in una ©RIPRODUZIONE RISERVATA La sede di Ivs Group a Seriate G. Ar. 2h8vjok8VKIS+GYOPIFtiy7d6Hit4CP7SQOAgcf+Ivc=
10 Economia L’ECO DI BERGAMO VENERDÌ 17 MAGGIO 2019 L’ortofrutta verso la quinta gamma CON DELEGATI OROBICI Assise nazionale di Confagricoltura «Elettricittà» fa il pieno tra on line e consumazioni in loco Una nutrita delegazione di dirigenti e imprenditori di Confagricoltura Bergamo, capeggiati dal presidente in cinquemila agli eventi Renato Giavazzi e dai vice ROBERTO VITALI line tramite una pratica e intui- presidenti Alessandro Vec- Dopo i panettieri e i tiva piattaforma che permette chi e Giuseppe Rota sarà Presenti 112 aziende macellai, che, per aumentare il di scegliere la spesa e farsela presente domani a Milano fatturato e dare maggiori servizi consegnare comodamente a ca- all’assemblea nazionale di Numeri da record per alla clientela,hanno cominciato sa. Ma sta cambiando anche l’of- Confagricoltura, dal titolo la quarta edizione di «Elettricit- a servire al tavolo focacce di ogni ferta del negozio fisico: propon- «Coltiviamo l’Europa». A tà», la manifestazione ideata e tipo i primi e tagli cucinati delle go piatti di gastronomia da Palazzo Mezzanotte, dalle promossa da Barcella Elettro- loro carni i secondi (sull’esem- asporto, preparati con materie 10.30, il presidente di forniture che si è tenuta in fiera. pio di quanto avviene da anni prime fresche. Ho allestito un Confagricoltura Massimi- Sono stati oltre cinquemila in- nelle «bracerie» pugliesi), tocca corner con un paio di tavoli a liano Giansanti dialogherà fatti i visitatori, tra installatori, ora ai negozi di ortofrutta (260 disposizione, così i clienti pos- con il presidente di Confin- impiantisti, manutentori, tecni- in Bergamasca registrati in Ca- sono fermarsi a mangiare da noi. dustria Vincenzo Boccia. A ci e progettisti, che hanno avuto mera di commercio), compressi Uso piatti e posate plastic free, pochi giorni dal voto per il l’opportunità di scoprire, in tra aumento dei costi delle ma- in cellulosa riciclabile». rinnovo del Parlamento Ue, un’area expo di 18 mila metri terie prime e concorrenza della «I nostri negozi – afferma l’organizzazione degli im- quadri, le ultime novità del set- grande distribuzione, studiare Marino Esposito con attività a prenditori agricoli si con- tore elettrico: dalla domotica al- dove e come migliorare, per te- Seriate – non sono più semplice- fronta con gli industriali e le rinnovabili, dall’automazione nersi stretta la clientela e offrire mente un luogo da “prendi e chiama la politica a definire all’impiantistica, «Elettricittà» un servizio sempre più comple- vai”, ma un locale dove rallenta- le priorità per la crescita. ha ribadito il suo ruolo di riferi- to che prevede anche vendite on re e gustare piatti a base di pri- mento per gli operatori di tutto il line in certi casi. mizie, frullati, centrifugati, par- PER UN LICENZIATO nord Italia. Accanto alla passione di sem- migiane, lasagne alle verdure, Sciopero ieri Ben 112 le aziende che hanno pre, che porta ad alzarsi alle piatti vegani. La gente ha sem- scelto «Elettricittà» per far co- quattro per arrivare tra i primi Corner con tavoli rustici allestito nel negozio di Elena Valietti a Zanica pre più fretta e le casalinghe alla Fondermetal noscere i loro prodotti: i due al mercato ortofrutticolo e sele- vogliono sempre più cibi pronti Sciopero ieri alla Fonder- giorni di full immersion nel va- zionare i prodotti migliori, c’è zero ma vero e salutare». zioni. Mentalmente siamo tutti da consumare. Abbiamo il valo- metal, fonderia di Sotto il riegato mondo dell’elettricità un talento imprenditoriale che Che il mondo del classico pronti per questa evoluzione, re aggiunto dell’esperienza e Monte: insieme a Fim-Cisl hanno rappresentato per molti porta a esplorare nuove frontie- fruttivendolo sia in movimento ma occorrono certe condizioni della competenza: conoscendo e Fiom-Cgil, alcuni dei lavo- un’occasione per entrare in con- re legate alla stretta attualità. lo conferma anche Livio Bre- per attrezzarsi e ogni negozio fa la qualità e la stagionalità dei ratori hanno protestato da- tatto con i progetti più innovati- «Per Confesercenti Bergamo sciani, storico presidente del storia a sè». prodotti, diamo consigli giusti vanti ai cancelli dell’azienda vi di un settore sempre in movi- – afferma il vicedirettore Cesare Gruppo ortofrutta Ascom. «È un al cliente. In più non va dimenti- per manifestare dissenso mento e hanno registrato una Rossi – il messaggio importante processo irreversibile. Dopo la Apripista a Zanica cato che i nostri negozi sono contro il licenziamento di crescita del giro d’affari addirit- è che i commercianti a loro mo- quarta gamma (insalate e verdu- «Il negozio di ortofrutta sta importanti presidi del territo- un dipendente, definito «in- tura del 50% rispetto alla passa- do fanno sempre innovazione, re pronte al consumo) ecco che cambiando – sottolinea Elena rio. Dove c’è una rete di esercizi giusto» e chiedendone la re- ta edizione. Novità 2019, il focus proponendo servizi nuovi di ci si sta attrezzando per la quin- Valietti di Zanica, storica asso- di vicinato c’è anche più sicurez- voca. Da parte sua la società sul lighting di design e sulla do- qualità, cogliendo i cambiamen- ta gamma: i prodotti cotti. Natu- ciata di Confesercenti – e stiamo za. Per mantenere i centri urba- spiega: «Non abbiamo mai motica: soluzioni che rendono ti sociali e andando incontro alle ralmente bisogna avere in nego- facendo di tutto per andare in- ni vivi e ben frequentati c’è an- avuto uno sciopero negli ul- la «smart home» una realtà a esigenze e ai nuovi gusti dei con- zio gli spazi per un laboratorio contro alle nuove esigenze dei che bisogno della nostra presen- timi 30 anni, per noi licen- portata di mano, pronta a entra- sumatori, peraltro con un oc- attrezzato e per una sommini- consumatori e rimanere com- za, che non ha solo un valore ziamento è lecito, ed è stato re in ogni abitazione grazie a si- chio sempre più attento al soste- strazione non assistita, passan- petitivi sul mercato. Io, ad esem- commerciale ma anche sociale». valutato attentamente». stemi di interconnessione avan- nibile, ai prodotti a chilometro do tramite le dovute autorizza- pio, ho introdotto la vendita on ©RIPRODUZIONE RISERVATA zata e intelligente. Borsa FTSE Mib 21.151,80 1,38% Ftse 100 Londra 7.353,51 0,78% Spread Btp-Bund 280,17 -2,30% Petrolio WTI 63,17 1,85% FTSE Italia 23.076,12 1,30% Dow Jones 25.862,68 0,84% Euro-Dollaro 1,1203 0,18% Oro Fino (euro/gr) 1291,70 -0,57% Dax Francoforte 12.310,37 1,74% Nasdaq 7.898,05 0,97% Euro-Sterlina 0,8746 0,74% Argento 14,80 -0,13% Cac 40 Parigi 5.448,11 1,37% Nikkei Tokyo 21.062,98 -0,59% Euro-Yen 122,8100 0,47% Euribor (360) 3m -0,311 diff: 0,000 AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR AZIONI PREZZO VAR CAP. VAR Titoli di Stato CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% CHIUS. % ANNO% BOT Pr.Netto Rend. BTP 01.06.2026 1,6% 96,21 2,15 A Bper Banca 3,953 2,25 1903 17,51 F LVMH 340,400 1,32 166775 34,71 Saes Getters 21,750 1,16 319 19,64 Acea 16,720 -0,95 3561 39,22 Brembo 10,300 -1,25 3439 15,80 Facebook 168,000 0,60 398216 41,65 Saes Getters Opa 23,000 0,00 90 0,00 BOT ZC 31.05.2019 EUR - 0,03 BTP 15.7.2026 2,10% 98,73 2,27 M Acotel Group 3,070 0,33 15 6,60 Brioschi 0,074 1,37 58 31,21 Falck Renewables 3,420 2,70 997 45,84 Saes Getters Rsp 14,450 2,48 107 -8,54 BOT 12.07.2019 A (364) 100,03 - BTP 1.11.2026 7,25% 133,45 2,28 Maire Tecnimont 2,752 5,12 904 -14,27 Acsm-Agam 1,700 2,41 335 2,72 Brunello Cucinelli 30,520 -1,04 2075 1,56 Ferrari 128,950 0,74 25006 48,59 Marr 21,150 3,42 1407 2,67 Safilo Group 1,032 -0,19 285 47,43 BOT 31.07.2019 (181) - - BTP 01.12.2026 1,25% 93,46 2,16 Adidas ag 251,050 -0,02 52524 36,74 Buzzi Unicem 19,225 1,91 3179 27,95 Fiat Chrysler 13,244 1,11 20524 4,43 Massimo Zanetti Bev 6,380 3,57 219 10,96 Safran 124,850 2,71 52066 23,00 BOT 14.08.2019 (365) 100,05 - BTP 01.06.2027 2,2% 98,81 2,33 Adv Micro Devices 24,750 1,23 23433 62,61 Buzzi Unicem Rsp 13,140 2,18 535 37,30 Fidia 4,770 0,00 24 40,71 M&C 0,041 0,00 17 8,42 Saint-Gobain 33,440 0,00 18555 19,24 BOT 30.08.2019 (183) - - BTP 01.08.2027 2,05% 97,47 2,36 Aedes 1,660 -6,21 53 48,19 C Fiera Milano 4,405 1,85 317 32,28 Mediaset 2,823 -0,74 3335 2,88 Saipem 4,270 2,99 4317 30,78 BOT 13.09.2019 (365) 100,03 - BTP 1.11.2027 6,5% 130,51 2,43 Aeffe 2,445 -0,61 263 4,26 Cairo Communication 3,065 -1,13 412 -10,51 Fila 12,500 -4,58 535 -7,41 Mediobanca 8,924 2,57 7918 20,99 Saipem Rcv 40,200 0,00 0 0,50 Aegon 4,312 2,67 681 6,68 Fincantieri 0,991 3,34 1678 7,54 Salini Impregilo 1,721 2,93 847 21,54 BOT 30.9.2019 (180) - - BTP 01.02.2028 2% 96,8 2,38 Caleffi 1,440 0,00 23 -3,68 Merck KGaA 91,280 0,00 11797 -1,25 BOT 14.10.2019 (367) 100,04 - BTP 01.09.2028 4,75% 118,84 2,44 Aeroporto Marconi Bo. 11,260 -2,93 407 -1,92 Caltagirone 2,480 3,77 298 8,77 FinecoBank 9,918 2,44 6039 12,99 Metro 13,765 0,00 4957 0,66 Salini Impregilo Rsp 6,050 0,83 10 42,02 Ageas 45,300 0,00 106530 6,79 Fnm 0,508 0,59 221 2,42 Micron Technology 33,800 -1,17 38645 24,72 Salvatore Ferragamo 21,450 0,94 3621 21,50 BOT 31.10.2019 (180) - - BTP 1.12.2028 2,8% 101,75 2,56 Caltagirone Editore 1,120 -0,88 140 7,69 Ahold Del 20,730 1,12 2471 -6,24 Campari 9,085 0,22 10553 23,02 Fresenius M Care AG 71,240 0,00 21822 19,09 Microsoft 116,000 2,65 894990 32,57 Sanofi 74,820 1,91 98428 -0,21 BOT 14.11.2019 (365) 100,13 0,03 BTP 01.08.2029 3,00% 102,38 2,71 Air France Klm 8,220 0,00 3523 -18,25 Carel Industries 10,640 1,14 1064 17,75 Fresenius SE & Co. KGaA 48,435 0,00 26433 15,62 Mittel 1,615 1,57 142 -7,71 Sap 115,340 3,17 141379 35,69 BOT 13.12.2019 A (364) 100,03 - BTP 1.11.2029 5,25 122,59 2,71 Air Liquide 113,750 0,00 39299 8,08 Carraro 2,105 2,93 168 25,30 Fullsix 0,770 2,94 9 -15,20 Mittel Opa - 0,00 - 0,00 Saras 1,479 0,07 1407 -12,54 BOT 14.1.2020 (365) 99,97 0,04 BTP 01.03.2030 3,50% 106,45 2,76 Airbus 122,320 3,17 94514 48,52 G Molmed 0,389 3,73 180 44,34 Schneider Electric 72,500 0,00 42685 25,13 Alcon 49,000 0,00 23946 0,00 Carrefour 17,390 -0,97 12258 16,32 BOT 14.02.2020 A (365) 99,94 0,05 BTP 01.05.2031 6% 131,1 2,87 Cattolica Assicurazioni 7,980 1,92 1391 12,32 Gabetti 0,304 0,33 18 14,72 Moncler 35,230 -1,70 9088 21,78 Seri Industrial 1,850 -9,31 87 -7,04 Alerion 2,620 0,38 134 -9,03 Servizi Italia 3,390 0,59 108 8,65 BOT ZC 13.03.2020 EUR 99,9 0,08 BTP 01.03.2032 1,65% 87,65 2,79 Cembre 19,680 1,44 335 -2,81 Gamenet 9,060 5,35 272 30,36 Mondadori 1,592 4,60 416 -6,90 Allianz 205,750 2,31 93390 15,89 Garofalo Health Care 4,100 0,00 336 12,02 Mondo TV 1,050 0,29 36 -12,06 Sesa 26,000 0,00 403 12,07 BOT 14.04.2020 A (368) 99,94 0,07 BTP 1.2.2033 5,75% 129,94 3,02 Alphabet cl A 1.070,000 3,88 318908 16,30 Cementir Holding 6,110 3,74 972 18,64 Gas Plus 2,170 0,00 97 -5,24 Monrif 0,170 -1,73 26 13,33 Sias 14,130 -1,05 3215 17,16 BOT 14.05.2020 99,84 0,14 BTP 01.09.2033 2,45% 94,08 2,95 Alphabet Classe C 1.070,000 4,90 373943 17,07 Centrale del Latte d’Italia 2,600 0,39 36 -4,76 Cerved Group 8,210 0,37 1603 14,74 Gedi Gruppo Editoriale 0,311 1,63 158 -10,37 Munich RE 213,000 0,00 43964 14,21 Siemens 108,040 1,60 98771 9,84 BTP Pr.Netto Rend. BTP 01.08.2034 5% 122,69 3,1 Altaba 63,000 0,00 55873 26,00 Gefran 6,970 2,50 100 3,87 Mutuionline 17,340 -0,80 694 9,33 Sit 8,250 0,00 206 -0,12 BTP 1.8.2019 1,5% 100,32 - BTP 01.03.2035 3,35% 102,44 3,12 Amazon 1.720,000 4,24 828820 33,54 Chl 0,006 0,00 8 73,68 Cia 0,127 0,00 12 15,98 Generali 17,130 0,82 26887 17,33 N Snam 4,610 2,31 15650 20,71 BTP 01.09.2019 4,25% 101,23 - BTP 01.09.2036 2,25% 89,27 3,04 Ambienthesis 0,379 3,55 35 13,13 Geox 1,300 -0,46 337 10,83 Societe Generale 25,895 0,90 15038 -6,47 Amgen 154,000 1,99 112370 -7,78 Cir 1,010 -0,98 802 8,72 Nb Aurora 10,522 1,96 158 11,34 BTP 15.10.2019 0.05% 100,03 0,01 BTP 1.2.37 4% 110,5 3,2 Class Editori -1,44 14,44 Gequity 0,040 2,00 4 40,69 Sogefi 1,193 -1,57 143 -16,63 Amplifon 19,690 4,73 4458 40,14 0,206 33 Nestle 88,820 2,14 272056 26,99 Sol 11,500 0,88 1043 5,70 BTP 01.12.2019 1,05% 100,54 - BTP 01.09.2038 2,95% 95,32 3,27 Cnh Industrial 8,278 0,39 11295 5,48 Giglio group 2,850 -1,38 46 35,07 Netflix 324,000 2,53 139887 38,46 Anheuser-Busch 73,720 0,00 118560 27,34 Gilead Sciences 59,000 1,72 77050 7,27 Starbucks 69,500 0,72 100351 28,23 BTP 1.2.2020 4,5% 103,06 0,07 BTP 01.08.2039 5% 123,05 3,38 Anima Holding 3,038 0,73 1155 -5,94 Cofide 0,495 1,02 356 6,90 Netweek 0,232 1,31 25 15,42 Stefanel 0,101 -0,98 9 45,00 BTP 01.03.2020 4,25% 103,2 0,12 Coima Res 7,760 1,31 279 9,30 Gima Tt 8,160 0,99 718 25,11 Nexi 8,735 3,86 5484 0,00 BTP 01.09.2040 5% EUR 122,7 3,47 Apple 171,000 1,18 883254 25,74 Gpi 9,000 0,67 143 15,68 Stefanel Rsp 72,500 0,00 0 0,00 BTP 01.05.2020 0,7% 100,46 0,16 Aquafil 8,600 0,70 368 -4,23 Commerzbank 7,677 0,00 9614 33,19 Nokia Corporation 4,419 5,48 16798 -11,89 BTP 15.09.2041 2,55% 101,62 2,44 Gruppo Waste Italia 0,077 0,00 4 0,00 Nova Re 1,53 -6,62 STMicroelectronics 15,755 0,99 14356 28,82 BTP 15.06.2020 0,35% 100,19 0,17 BTP 01.09.2044 4,75% 120 3,53 Ascopiave 3,600 0,84 844 22,77 Conafi 0,368 -1,60 14 50,20 3,980 41 ASML Holding 180,100 1,07 78043 26,92 Continental AG 128,700 -1,15 25741 10,76 Guala Closures 6,140 1,99 381 6,23 Novartis 74,300 3,57 189511 9,44 T BTP 01.09.2020 4% 104,5 0,4 BTP 01.09.2046 3,25% 96,96 3,41 Astaldi 0,638 -2,37 63 23,26 Cose Belle D’Italia 0,432 -5,26 8 -12,90 H Nvidia 145,000 1,40 87000 25,65 Tamburi 6,140 0,66 1010 6,97 BTP 15.10.2020 0,2% 99,67 0,38 BTP 01.03.2047 2,7% 87,79 3,36 Astm 21,100 -0,75 2089 20,71 Covivio 92,250 -0,27 7679 0,00 Heidelberger Cement AG 69,620 0,87 13054 33,42 O Tas 1,535 1,66 128 -13,76 BTP 01.11.2020 0,65% 100,26 0,43 Techedge 5,020 -1,95 13 9,13 BTP 1.03.2048 3,45% 99,1 3,48 Atlantia 22,900 0,09 18910 26,73 Cr Valtellinese 0,066 -1,04 469 -8,98 Henkel KGaA Vz 86,440 -0,37 15400 -10,39 Olidata 0,154 0,00 6 0,00 BTP 01.03.2021 3,75% 105,47 0,64 Hera 3,282 0,12 4889 23,29 Technogym 10,530 -0,09 3212 12,50 BTP 01.09.2049 3,85% 104 3,62 Autogrill 8,555 1,30 2176 16,24 Credem 4,725 0,00 1571 -6,06 Openjobmetis 7,050 0,57 97 -11,88 BTP 15.04.2021 0,05% 98,73 0,69 Autos Meridionali 0,73 2,59 Credit Agricole 11,300 3,39 25158 21,71 Telecom Italia 0,462 3,68 7027 -4,37 BTP 1.3.2067 2,8% 84,79 3,46 27,700 121 I Orange 13,630 0,41 35634 -1,98 BTP 01.05.2021 3,75% 105,71 0,77 Avio 13,000 0,31 343 16,49 Csp International 0,668 0,91 22 -11,17 Telecom Italia Rsp 0,436 3,39 2630 4,63 BTPI Pr.Netto Rend. I Grandi Viaggi 1,470 0,34 70 -16,48 Osram Licht 28,300 0,00 2963 -24,87 Axa 22,690 2,18 47403 21,05 Iberdrola 1,01 0,00 Ovs 0,24 372 49,63 Telefonica 7,139 0,11 33589 -3,15 BTP 01.06.2021 0,45% 99,38 0,74 BTPI 15.09.2019 2,35% 101,92 - D 8,212 52537 1,637 Tenaris 12,460 3,66 14709 31,99 Azimut 17,395 1,07 2492 82,45 Daimler 53,910 -0,68 52000 17,71 Igd 6,190 1,31 683 15,01 BTP 1.8.2021 3,75% 106,13 0,9 BTP IT 23.04.2020 101,36 0,08 P Terna 5,590 0,68 11236 12,86 A2a 1,546 2,42 4845 -1,65 D’Amico 0,089 -0,22 111 -17,16 Il Sole 24 Ore 0,566 0,00 32 48,95 PanariaGroup 1,368 1,18 62 -6,94 BTP 01.09.2021 4,75% 108,54 0,96 BTP IT 27.10.2020 101,65 0,01 Illimity Bank 0,23 33,23 Ternienergia 0,449 22,34 21 40,31 BTP 15.10.2021 2.3% 102,99 1 B Danieli & C 16,540 0,49 676 8,39 8,620 512 Peugeot 21,500 0,00 19454 -0,92 Tesla 205,000 -0,49 34212 -28,32 BTPI 15.9.2021 2,1% 104,48 0,04 B Carige 0,001 0,00 83 0,00 Danieli & C Rsp 11,780 2,43 476 -8,68 Ima 72,650 0,28 2852 33,55 Philips 35,800 0,00 34812 12,19 BTP 01.11.2021 0,35% 98,48 0,91 BTPI 15.05.2022 0,1% 98,43 0,64 Immsi 0,533 1,91 182 32,26 Tesmec 0,410 -1,68 44 -1,44 B Carige Rsp 50,500 0,00 1 0,00 Danone 70,880 1,37 36418 18,23 Piaggio 2,474 -0,64 886 35,12 Thyssenkrupp AG 13,290 10,38 7521 -9,84 BTP 15.12.2021 2,15% 102,61 1,05 BTP IT 26.11.2022 101,04 1,12 B Desio Bria Rnc 1,790 0,00 24 5,29 Datalogic 19,360 2,60 1132 -5,10 Indel B 22,600 4,63 132 -5,44 Pierrel 0,174 1,45 40 20,34 BTP 01.03.2022 5% 110,34 1,18 Inditex 25,100 0,00 78228 1,21 Tinexta 11,500 0,00 539 84,00 BTP IT 20.04.2023 97,02 1,26 B Desio e Brianza 1,970 0,25 230 13,87 Dea Capital 1,504 -0,13 461 20,51 Pininfarina 1,814 -1,09 98 -20,09 Tiscali 0,013 1,46 44 -0,71 BTP 01.04.2022 1,2% 99,83 1,19 B Ifis 12,860 -0,69 692 -16,71 De’Longhi 19,530 2,04 2920 -11,63 Infineon Technologies AG 18,180 0,00 21065 4,78 BTPI 15.05.2023 0,1% 96,5 0,98 Piovan 6,080 0,33 326 -23,46 Titanmet 0,062 2,31 3 19,23 BTP 15.04.2022 1,35% 100,24 1,23 B Intermobiliare 0,149 -0,33 105 -8,95 Deutsche Bank 6,882 0,54 3929 -1,26 Ing Groep 10,276 1,76 21182 9,19 Piquadro 2,110 2,43 106 25,22 BTP IT 22.05.2023 96,93 1,24 Intek Group 0,318 1,76 124 2,74 Tod’s 43,300 1,50 1433 4,89 BTP 15.7.2022 1% 98,91 1,33 B M.Paschi Siena 1,171 1,04 1335 -21,70 Deutsche Borse AG 121,450 0,00 23440 15,89 Pirelli & C 5,784 -1,20 5784 3,10 Toscana Aeroporti 15,800 0,32 294 11,66 BTP IT 20.11.2023 95,43 1,3 B P di Sondrio 2,114 1,44 958 -19,68 Deutsche Lufthansa AG 17,900 0,31 8344 -4,61 Intek Group Rsp 0,358 4,37 18 9,82 Piteco 5,450 6,86 99 39,74 BTP 01.08.2022 0,9% 98,72 1,31 BTP IT 11.04.2024 94,99 1,44 Intel 41,000 0,99 192659 1,99 Total 48,290 1,79 114535 4,88 B Profilo 0,159 0,32 108 -10,57 Deutsche Post AG 28,380 -1,42 34418 20,25 Plc 1,580 1,94 38 -18,56 Trevi 0,299 -0,17 49 -0,66 BTP 01.09.2022 5,5% 113,01 1,37 BTPI 15.09.2024 2,35% 105,6 1,23 B Sardegna Rsp 8,660 2,61 57 18,63 Deutsche Telekom 15,144 1,90 66048 2,95 Interpump 27,920 -0,50 3040 7,38 Poligrafica S.Faustino 5,600 0,00 6 -3,78 BTP 15.09.2022 1,45% 100,2 1,35 B Sistema 1,380 0,58 111 -4,03 Intesa Sanpaolo 2,183 2,44 38232 12,56 Triboo 1,865 1,91 54 18,79 BTP IT 24.10.2024 94,1 1,44 Diasorin 97,450 1,99 5452 37,84 Poligrafici Editoriale 0,210 3,69 28 11,38 Tripadvisor 44,200 0,00 5567 -19,64 BTP 01.11.2022 5,5% 113,43 1,42 BTP IT 21.05.2026 93,2 1,57 Banca Farmafactoring 4,985 0,20 848 9,80 Digital Bros 5,900 -0,34 84 39,81 Inwit 7,450 -0,93 4470 24,90 Poste Italiane 9,230 1,29 12055 32,16 Banca Generali 24,600 0,57 2875 35,69 Irce 1,880 0,00 53 3,87 Txt e-solutions 8,300 -0,72 108 1,47 BTP 01.03.2023 0,95% 97,81 1,51 BTPI 15.9.2026 3,1% 110,93 1,53 Dobank 11,640 1,22 931 25,91 Prima Industrie 16,700 0,60 175 -2,91 Banco Bpm 1,784 4,30 2703 -9,35 Iren 2,180 -0,55 2836 4,01 ProSiebenSat.1 Media SE 15,450 -0,71 3380 0,46 U BTP 15.03.2023 0,95% 97,78 1,51 BTPI 15.05.2028 1,3% 95,81 1,79 E Isagro -3,21 -1,81 Ubi Banca 2,613 4,27 2990 3,16 Banco Santander 4,118 0,00 66449 5,32 1,355 33 Prysmian 17,300 1,17 4639 2,55 BTP 01.05.2023 4,5% 111,19 1,56 BTPI 15.09.2032 1,25% 90,16 2,08 Basf 64,550 1,94 59588 8,23 Edison Rsp 1,010 2,23 111 6,77 Isagro Azioni Sviluppo 1,140 -0,44 16 -0,87 Unicredit 10,820 1,71 24131 9,36 Eems 0,073 0,27 3 60,43 Puma 544,000 0,00 8205 17,75 BTP 01.08.2023 4,75% 112,47 1,62 BTPI 15.9.2035 2,35% 104,15 2,06 Basicnet 5,220 -0,19 318 17,83 It Way 0,732 1,39 6 103,33 Unieuro 14,360 2,87 287 48,58 BTPI 15.09.2023 2,6% 106,84 0,93 El En 18,400 5,02 355 45,22 R Unilever 53,000 0,00 90881 12,77 CCT Pr.Netto Rend. Bastogi 0,950 5,09 117 14,18 Italgas 5,772 1,76 4670 15,53 Elica 2,305 5,73 146 76,76 Italiaonline 2,73 0,22 Rai Way 4,675 -0,64 1272 7,84 Uniper 26,110 0,31 9555 19,33 BTP 1.10.2023 2.45% 102,92 1,71 CCT-EU 15.11.2019 100,43 0,09 Bayer 57,290 1,33 43789 -4,99 2,260 259 BB Biotech 62,000 2,82 3435 19,23 Emak 1,194 -0,50 196 -4,63 Italiaonline Rsp 400,000 0,00 3 -2,44 Ratti 4,410 3,76 121 55,83 Unipol 4,526 2,54 3247 28,65 BTP 15.10.2023 0,65% 95,82 1,59 CCT-EU 15.12.20 E6M+0,8 99,89 0,55 BBVA 5,145 1,88 34306 5,97 Enav 4,866 0,79 2636 14,71 Italmobiliare 19,820 1,02 842 7,83 Rcs Mediagroup 1,004 1,01 524 -12,85 UnipolSai 2,487 1,84 7038 25,83 BTP 1.11.2023 9% 131,25 1,67 CCT-EU 15.06.22 E6M+0,5596,92 1,25 B&C Speakers 11,000 1,85 121 3,77 Enel 5,590 0,29 56832 10,82 Ivs Group 10,300 0,49 401 -6,87 Recordati 36,580 3,54 7650 20,77 BTP 22.12.2023 8,5% 142,36 - CCT-EU 15.12.22 E6M+0,7 96,71 1,37 Recordati opa - 0,00 - 0,00 V Bca Finnat 0,315 2,94 114 -0,94 Enervit 3,480 2,05 62 7,41 J Valsoia 11,850 -0,42 126 6,28 BTP 01.03.2024 4,5% 112,27 1,8 CCT-EU 15.07.23 E6M+0,7 95,64 1,54 Bca Mediolanum 6,205 1,39 4593 21,91 Engie 13,800 1,77 30272 12,42 Renault 51,790 -1,22 14757 -4,27 Juventus FC 1,363 2,91 1374 28,39 Reno De Medici 0,642 3,38 242 3,55 Vianini 1,150 0,00 35 1,32 BTP 15.05.2024 1,85% 99,93 1,83 CCT-EU 15.02.24 E6M+0,7594,33 1,73 Be 1,000 0,00 135 13,51 Eni 14,750 1,60 53604 7,29 Vinci SA 85,740 0,00 50985 11,90 E.On 9,255 1,77 18519 7,99 K Reply 58,500 2,63 2189 32,71 BTP 01.07.2024 1,75% 99,04 1,93 CCT-EU 15.10.24 E6M+1,1 94,6 1,91 Beghelli 0,243 -0,41 49 -13,83 Vivendi 24,590 0,00 28775 17,66 Beiersdorf AG 101,350 1,47 25540 0,65 Eprice 1,244 -1,58 51 -21,37 Kering 520,400 1,78 65859 30,43 Repsol 14,315 0,03 22849 2,00 BTP 01.09.2024 3,75% 108,8 1,95 CCT-EU 15.01.25 E6M+1,85 97,91 1,99 K+S AG 17,420 0,00 20184 11,81 Restart 0,462 4,64 15 173,35 Volkswagen AG Vz. 148,300 -0,86 30580 5,93 B.F. 2,460 0,00 376 -5,38 Equita Group 2,810 0,00 141 -13,27 Vonovia SE 47,980 0,00 22359 16,57 BTP 15.11.2024 1,45% 97,26 1,94 CCT-EU 15.04.25 E6M+0,9593,37 2,01 Bialetti Industrie 0,317 3,26 34 7,46 Erg 17,040 4,73 2561 3,27 L Retelit 1,435 0,21 236 5,13 BTP 01.12.2024 2,5% 102,59 1,96 CCT-EU 15.09.25 E6M+0,55 89,8 2,03 Biancamano 0,245 0,00 8 36,87 Esprinet 3,340 2,30 175 -5,65 La Doria 8,000 0,00 248 1,01 Risanamento 0,025 0,81 45 37,36 W Wfd Unibail-Rodamco 0,00 15469 14,92 BTP 01.03.2025 5% 116,01 2,04 CTZ Pr.Netto Rend. Biesse 15,110 1,00 414 -12,00 Essilorluxottica 109,500 1,20 23877 0,78 Landi Renzo 1,146 -0,69 129 1,96 Roche 234,400 2,49 164681 9,94 154,750 Roma A.S. 0,505 2,64 318 2,64 Wiit 47,500 1,06 126 33,80 BTP 15.05.2025 1,45% 96,44 2,05 CTZ 30.05.2019 100 - Bioera 0,092 0,44 5 60,28 Eukedos 0,970 0,52 22 0,00 Lazio S.S. 1,218 4,82 83 0,33 Eurotech 1,95 20,80 Rosss 0,645 5,74 7 -17,52 Z BTP 01.06.2025 1,5% 96,75 2,03 CTZ 30.10.2019 24M 100,04 - Bmw 69,880 -0,16 42067 1,03 3,920 139 Leonardo 10,030 1,77 5799 30,63 Bnp Paribas 45,780 1,49 41756 16,59 Evonik Industries AG 25,520 -1,92 11892 16,21 L’Oreal 243,200 2,36 146507 22,49 Rwe 23,660 0,85 12384 29,22 Zignago Vetro 10,120 0,00 891 19,06 BTP 15.11.2025 2.5% 101,91 2,15 CTZ 30.03.2020 99,93 0,1 Borgosesia 0,480 -3,23 6 -18,64 Exor 58,260 2,43 14041 23,28 Luve 11,200 -1,75 249 19,40 S Zucchi 0,019 -1,01 7 1,03 BTP 01.12.2025 2% 99,2 2,1 CTZ 27.11.2020 99,58 0,46 Borgosesia Rsp 1,240 2,48 1 -0,80 Exprivia 1,066 2,50 55 29,37 Lventure Group 0,602 2,03 19 -0,33 Sabaf 14,920 0,13 172 0,27 Zucchi Rsp 0,212 -8,62 1 23,98 BTP 01.03.2026 4,5% 114,44 2,19 CTZ 29.06.2021 98,48 0,89 2h8vjok8VKIS+GYOPIFti61yMMiPVrvkFLEEh2rsCiA=
“DATECI RETTA!”, PENSIONATI IN PIAZZA: SINDACATI DA BERGAMO A ROMA L’1 GIUGNO Gazebo in centro città per la vertenza con il Governo Bergamonews, 16 maggio 2019 - 18:22 I sindacati dei pensionati sono pronti a scendere in piazza. Fnp Cisl, Spi Cigl, Uilp Uil hanno indetto una manifestazione unitaria che si terrà l’1 giugno in Piazza San Giovanni a Roma. “Dateci retta”, lo slogan dell’iniziativa, chiede che il governo ascolti i pensionati e, tra le tante richieste, rivaluti le pensioni che da aprile sono state ridotte. “È stata la totale mancanza di attenzione da parte del governo verso le ragioni e le esigenze dei pensionati rappresentate nella piattaforma sindacale unitaria a far scattare la protesta – dice Caterina Delasa, segretaria generale Fnp Cisl Bergamo – e a far aderire alle nostre richieste migliaia di pensionati”. I pensionati Cisl di Bergamo, per continuare l’azione di informazione nei confronti della cittadinanza, organizzano per lunedì 20 e martedì 21 maggio, dalle 10 alle 14, presidi in via San Giovanni Bosco (zona Malpensata) e in via XX settembre (zona piazza Pontida). Qui verranno allestiti gazebo per distribuire materiale utile a informare sui motivi della mobilitazione unitaria contro le misure messe in atto da questo governo e per la raccolta firme on line mirata a chiedere l’estensione del reddito di cittadinanza per le persone senza fissa dimora. “Questo governo, anziché procedere alla piena rivalutazione delle pensioni, come previsto dai precedenti accordi, ha di nuovo messo le mani nelle tasche dei pensionati arrivando a descriverli come ‘avari’ semplicemente per aver osato protestare, lo scorso dicembre, contro il taglio della rivalutazione delle pensioni. I pensionati dovranno anche restituire il conguaglio nonostante la richiesta delle OO.SS. di non procedere a tale recupero: e poi – continua Delasa – gli ‘avari0 sarebbero i pensionati”. “Nulla è stato previsto sulla sanità, sull’assistenza, sulla non autosufficienza, tutti temi di straordinaria rilevanza per la vita delle persone anziane e delle loro famiglie e che richiederebbero, da parte del governo, ben altra attenzione con interventi concreti e le necessarie risorse. Nulla neppure sul fronte fiscale: i pensionati italiani continuano a pagare le tasse in misura maggiore rispetto ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati di molti altri paesi. Nel frattempo la tanto sbandierata pensione di cittadinanza non basta minimamente ad affrontare realmente il tema sempre più diffuso della povertà. Con un governo così sordo – conclude la sindacalista bergamasca – la mobilitazione è non più rinviabile”.
IL MATTINALE della CGIL Nazionale Venerdì 17 maggio 2019 CORRUZIONE A LEGNANO. Arrestati il sindaco e due assessori a Legnano sotto accusa per corruzione e giro di tangenti. “Legnati a Legnano” è il gioco di parole del titolo di apertura di Repubblica (con un editoriale di Gad Lerner che ragiona sul luogo simbolico degli arresti, quella Legnano culla storica della Lega). Una notizia che ha scatenato un nuovo scontro politico all’interno del governo. Il ministro Di Maio attacca: è una nuova tangentopoli, i cittadini dovranno dare il voto a noi che siamo contro le tangenti. Risposta di Salvini: vogliono bloccare la nostra vittoria alle europee. Una tesi, quella del ministro degli Interni, sostenuta da Maurizio Belpietro e dai quotidiani di destra. “Il governo litiga sugli arresti” è invece il titolo del Corriere della Sera. “Arresti nella Lega, lite nel governo” è il titolo del Messaggero. Ma a parte la bagarre e il tanto fumo elettorale che si alza alla vigilia del 26 maggio, quello che preoccupa veramente gli osservatori più seri sono gli effetti negativi a catena di tutto questo, a cominciare dagli effetti sull’economia. RISCHIO CRISI FINANZIARIA. Mentre da Bankitalia viene rilanciato un allarme sulla corsa dello spread e il ministro dell’economia Tria cerca di recuperare una credibilità in Europa dopo le dichiarazioni di Salvini e Di Maio su La Stampa Stefano Lepri si occupa nell’editoriale dei dati reali dell’economia. La politica scherza col fuoco, ma il vero rischio è lo scoppio di una nuova crisi finanziaria. Su Repubblica, a proposito di Italia e resto dell’Europa, da segnalare una intervista di Tonia Mastrobuoni all’erede di Angela Merkel, Annegret Kramp- Karrenbauer: “L’Italia ci preoccupa” (p.3) Intanto a Bruxelles si prepara una nuova lettera di richiamo verso l’Italia. Dovrebbe arrivare a giugno. LANDINI: IL PAESE HA BISOGNO DI UNA NUOVA POLITICA ECONOMICA E DI UNA VERA RIFORMA FISCALE. "Il governo deve cambiare radicalmente la politica economica e fare una riforma fiscale degna di questo nome". Lo ha detto ieri il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a margine dell'assemblea organizzativa Fisac Cigl Banca d'Italia. "Ci hanno raccontato - ha aggiunto - che il 2019 sarebbe stato un anno bellissimo, invece ci sono ancora molti nodi non sciolti. Ma è' sotto gli occhi di tutti che l'esecutivo deve cambiare la linea economica, quindi noi continuiamo con la nostra mobilitazione". Lo stesso governo, ha concluso Landini, "nel Def ha detto con chiarezza che i conti non tornano”. Per cambiare la politica economica del governo e chiedere misure urgenti per il lavoro Cgil, Cisl, Uil hanno rilanciato la mobilitazione unitaria (vedi più avanti il calendario degli appuntamenti). DIRITTO ALL’INFORMAZIONE PLURALE E DIFFUSA. Si è svolta ieri a Roma, presso la sede della Federazione nazionale della Stampa (Fnsi) una importante iniziativa a sostegno della battaglia di Radio Radicale contro la chiusura e in generale per la difesa del diritto all’informazione. Allo stesso tavolo, insieme alla Slc, il sindacato dei lavoratori della comunicazione, Alessio Falconio, direttore di Radio Radicale e Altero Frigerio, direttore di RadioArticolo1, la web radio della Cgil che racconta il lavoro a 360 gradi. Radio della politica dunque e Radio del lavoro insieme per una battaglia comune che riguarda tutti i cittadini e la qualità della democrazia del paese, come ha detto il segretario confederale della Cgil, Nino Baseotto. Nel corso dell’iniziativa gli interventi dei giornalisti e dei tecnici che ogni giorno danno vita all’informazione radiofonica che riscopre oggi una sua nuova attualità anche tra i giovani. Nel corso dell’iniziativa si è parlato non solo di Radio Radicale, ma anche dell’attacco ai giornali liberi (e scomodi) da parte del governo giallo-verde e in particolare della battaglia del manifesto che ha lanciato la campagna “ Io rompo”. Per riascoltare gli interventi è disponibile il podcast sul sito di RadioArticolo1: https://www.radioarticolo1.it/audio/2019/05/16/40550/diritto- allinformazione-plurale-e-diffusa-al-servizio-dei-cittadini. Sul manifesto un intervento di Vincenzo Vita a pagina 15: “Radio Radicale, uno spiraglio nel tunnel dei tagli”. All’iniziativa di ieri ha partecipato anche Emma Bonino. PORTI. CGIL: NON CONSENTIRE L’ATTRACCO A NAVI CHE TRASPORTANO ARMI “La Cgil sostiene e si unisce alla mobilitazione della Filt di Genova e dei portuali, per chiedere al governo italiano di non consentire il permesso di attracco nei porti italiani alla nave Bahri Yanbu con il suo carico di armi, ancora una volta destinate alla guerra nello Yemen”. Così il segretario confederale della Cgil nazionale, Giuseppe Massafra. “Il nostro Paese, il nostro sistema produttivo e industriale, il lavoro - aggiunge il dirigente sindacale - non possono essere messi al servizio né di guerre, né di operazioni commerciali che alimentano
crisi umanitarie e violazione dei diritti umani”. “Il nostro Paese - conclude Massafra - deve avere porti aperti per le persone e porti chiusi per le guerre”. Il manifesto rilancia la notizia della protesta dei portuali genovesi in prima pagina: “Porti chiusi alla nave delle armi Saud”. Una mobilitazione senza precedenti che coinvolge decine di associazioni in tutta Europa. In Italia la Cgil è in prima fila. (servizi a pagina 6). CENTRI PER L’IMPIEGO. SCACCHETTI (CGIL): SUBITO ASSUNZIONI OPERATORI E STABILIZZAZIONE PRECARI “Condividiamo quanto richiesto dalla Conferenza delle Regioni al Governo: sono assolutamente ingiustificati i ritardi nell’emanazione dei decreti interministeriali a sostegno del piano di potenziamento dei Centri per l’impiego che impediscono così l’assunzione di 4mila operatori. Inoltre, condividiamo la richiesta di poter ricorrere all’uso di graduatorie già esistenti al fine di poter accelerare il processo di investimento nei Cpi”. Lo afferma, in una nota, la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti. “Tale operazione - sottolinea - deve essere accompagnata contemporaneamente dall’avvio del processo di stabilizzazione, così come anticipato dal Ministro del Lavoro e dal Presidente dell’Anpal, dei 654 precari di Anpal Servizi che a breve verranno impegnati nelle operazioni di selezione e formazione dei “navigator”. Passa per la loro stabilizzazione la riuscita del piano di potenziamento dei Cpi e di tutta l’operazione legata al reddito di cittadinanza”. “Se davvero si punta al rilancio, condivisibile e indispensabile, della qualità dei servizi pubblici dell’impiego è urgente - conclude Scacchetti - sia l’emanazione dei decreti interministeriali per la distribuzione della prima trance di risorse, sia la definizione di un piano straordinario di stabilizzazione di tutti i precari di Anpal Servizi”. DIFESA. SINDACATI AL MINISTRO TRENTA: I LAVORATORI SONO STANCHI, AL VIA LA PROTESTA “I lavoratori civili del Ministero della Difesa sono stanchi di assistere al teatrino messo su dal Ministro Trenta. Avviamo quindi da subito iniziative nazionali di protesta". Ad annunciarlo sono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa e Confsal Unsa, nel sottolineare come: "Ieri sera al dicastero della Difesa è stata nostro malgrado registrata l'ennesima imbarazzante puntata nella quale gli attori protagonisti, dopo mesi di chiacchiere e presunte disponibilità al dialogo che non hanno prodotto alcuna soluzione tangibile agli annosi problemi denunciati dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori civili, hanno finalmente gettato la maschera, rivelando la propria reale ed inconsistente natura". Per i quattro sindacati, che insieme rappresentano quasi l'85% del personale civile della difesa, "l'aver consapevolmente scelto di caratterizzare, prima di abbandonare nuovamente e per l'ennesima volta i lavori, l'apertura della riunione con un vero e proprio tentativo di forzatura delle regole stabilite dalle norme di legge vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro sulla titolarità della rappresentanza sindacale ammessa al tavolo, che per i sindacati è certificata dall'adesione volontaria e dai voti espressi dai lavoratori, cercando addirittura di legittimare e ammettere nella discussione la posizione scritta assunta da presunti componenti di un ignoto comitato in violazione delle più elementari regole democratiche, introducendo ulteriori elementi di divisione tra le parti, costituisce il segno per noi invalicabile di una inadeguatezza istituzionale del Ministro Trenta e che dovrebbe far molto riflettere il Presidente del Consiglio". "Abbiamo atteso per quasi un anno che alle parole spesso abusate seguissero i fatti, perché da allora non una delle criticità più volte denunciate dalle rappresentanze sindacali dei lavoratori ad oggi è stata ancora risolta, e sono tante. È tempo che il Ministro della Difesa assuma per intero le responsabilità che derivano dall'esercizio del ruolo istituzionale affidato di fronte ai propri 27.000 dipendenti e alle loro famiglie. Per quanto ci riguarda la misura è colma e, nel dichiarare l'immediato avvio delle stato di agitazione nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori civili della difesa, ci riserviamo di comunicare già a partire dai prossimi giorni le forme di protesta e manifestazione di pubblico dissenso che insieme decideremo di attuare a Roma e su tutto il territorio nazionale", concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa e Confsal Unsa. TRASPORTI. FILT CGIL, SU PROBLEMATICHE TPL APERTURE DAL MINISTERO, MA ORA È NECESSARIO IL CONFRONTO DI MERITO “Abbiamo preso atto dell’attenzione e dell’apertura al confronto da parte del Ministero, delle azioni messe in campo e abbiamo ribadito la necessità di un confronto politico, attraverso una prossima convocazione, sugli impegni presi per il settore”. Lo afferma la Filt Cgil sull’incontro avuto, unitariamente a Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, con i rappresentati del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti sulle problematiche del trasporto pubblico locale, a seguito del presidio dei lavoratori del settore.
“Sul taglio dei 300 milioni ai finanziamenti al settore - spiega la Federazione dei Trasporti della Cgil - abbiamo ribadito la necessità della stabilizzazione del Fondo nazionale trasporti e ricordato l’impegno politico a trovare la copertura nella legge di assestamento al bilancio entro il mese di luglio”. “Sul tema della sicurezza - riporta infine la Filt - il Mit ci ha riferito che sta predisponendo una sede interministeriale permanente di confronto per contrastare il fenomeno sempre frequente delle aggressioni al personale”. PRIMO SCIOPERO DEI CICLOFATTORINI DI GLOVO A FIRENZE (CON NIDIL CGIL), E PRESIDIO COI COLLEGHI DI ALTRE PIATTAFORME IN VIA DE’ NERI Per oggi Nidil Cgil ha indetto per la prima volta a Firenze uno sciopero dei ciclofattorini di Glovo in turno dalle 12 alle 14; contestualmente, alle 12 ci sarà un presidio con i ciclofattorini delle varie piattaforme in via de’ Neri (via simbolo per la grossa attività dei riders), nella parte che guarda piazza del Grano. Si protesterà contro il peggioramento delle condizioni di lavoro imposte da Glovo e per chiedere una regolamentazione del settore dopo mesi di annunci da parte del Governo. MANUTENZIONI STRADALI. I SINDACATI: “IL MISE CI CONVOCHI SUBITO O SARÀ SCIOPERO NAZIONALE” “Se sulla vicenda delle manutenzioni stradali di Aspi non saremo convocati al più presto dal Mise, siamo pronti ad autoconvocarci sotto al ministero e a proclamare uno sciopero nazionale. Esigiamo chiarezza da parte di tutti i soggetti interessati, Mise, Mit, Autostrade, perché non si scherza sulla pelle dei lavoratori e sulla sicurezza degli automobilisti”. Lo hanno dichiarato i sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, al termine dell’incontro presso la sede di Pavimental. Contemporaneamente centinaia di lavoratori giunti da tutta Italia hanno manifestato sotto la vicina sede di Autostrade per l’Italia contro la procedura di licenziamento per 209 lavoratori del ramo manutenzioni di Pavimental. “I lavoratori – spiegano i sindacati – sembrano gli unici a pagare le conseguenze di questa complessa situazione venutasi a creare tra Mit e Aspi. Anche nell’incontro odierno abbiamo manifestato la nostra grande preoccupazione sul futuro dei lavoratori e su quello di un settore importantissimo, come le manutenzioni stradali. Siamo anche preoccupati per le decisioni del Mit, che sembrerebbe aver vietato ad Aspi di affidare i lavori a Pavimental. Nel corso dell’incontro i vertici di Aspi ci hanno assicurato che le manutenzioni restano un asset strategico per l’azienda. Inoltre c’è la disponibilità del gruppo Atlantia ad avviare un serrato confronto con le organizzazioni sindacali per provare ad individuare delle soluzioni che scongiurino i 209 licenziamenti. Noi – concludono i sindacati – continuiamo a tenere alta la guardia e a chiedere il ritiro della procedura di licenziamento e un piano industriale serio e fattibile, che rilanci l’azienda e valorizzi le tante professionalità che in questi anni hanno garantito la sicurezza delle strade”. SCIOPERO GENERALE VENERDÌ 31 MAGGIO DEI 600 MILA ADDETTI DEL SETTORE DELLE IMPRESE DI PULIZIA, SERVIZI INTEGRATI, MULTISERVIZI A motivare la protesta, indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil, la mancanza da oltre sei anni del contratto nazionale di lavoro, scaduto il 30 aprile 2013. Prevista anche una manifestazione nazionale a Roma, in piazza Bocca della Verità, dove si attendono non meno di 7 mila lavoratori. Anche Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Uil hanno proclamato lo sciopero dei lavoratori in regime di somministrazione nei medesimi settori, in adesione appunto allo stop del 31 maggio. #ContrattoAdesso è l'hashtag della protesta. Il comparto dei servizi opera prevalentemente in regime di appalto e ha un valore di mercato di oltre 135 miliardi di euro. Filcams, Fisascat e Uiltrasporti denunciano "lo stallo dei negoziati per il rinnovo del contratto scaduto da 72 mesi nel comparto dei servizi privati in appalto, particolarmente esposto alle logiche del massimo ribasso e al dumping contrattuale, con le inevitabili ripercussioni sui livelli occupazionali e retributivi e sulla drastica riduzione dell'orario di lavoro". I sindacati considerano "diritto inalienabile dei lavoratori il rinnovo", e chiedono un contratto collettivo nazionale che affronti i temi già ampiamente discussi e approfonditi nel corso delle trattative, rispetto ai quali hanno elaborato "articolate proposte sul cambio di appalto e/o affidamento di servizio, nonché sui contenuti della contrattazione di secondo livello e sull'importante tema della salute e sicurezza". Le tre sigle puntano anche l'indice sul cosiddetto "decreto sblocca cantieri, che ripristina il massimo ribasso per l'aggiudicazione degli appalti e allarga il ricorso al subappalto senza indicazione dei subappaltatori, modifiche che potrebbero avere ripercussioni drastiche sui lavoratori che subiranno, da un lato, ulteriori tagli sugli orari di lavoro, dall'altro, per effetto dell'allentamento dei controlli sui subappalti, rischiano di diventare un
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