La variabilità della pratica come interfaccia tra lo sviluppo motorio e cognitivo: implicazioni per l'avviamento allo sport - Caterina Pesce ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
La variabilità della pratica come interfaccia tra lo sviluppo motorio e cognitivo: implicazioni per l’avviamento allo sport Ancona, 13 Maggio 2017 Comitato Regionale CONI Marche Caterina Pesce Università degli Studi di Roma “Foro Italico”
L’assassino torna sempre sul luogo del delitto… Pesce C., La variabilità della pratica nell’apprendimento motorio nell’esempio della ginnastica ritmica, Alcmeone, 1993, 6, 1, 18-23. …Torno sul ‘luogo del delitto’ e getto una sfida di inafferrabilità, con l’auspicio in verità di essere catturati – voi ed io - dal fascino del volto poliedrico della variabilità, e riconosciuti, quando insegniamo e insegneremo a insegnare, per questo nostro metodo mai uguale a se stesso, perché la variabilità è la sua anima e la ripetizione sarebbe la sua fine.
Attività fisica e sportiva di qualità per lo sviluppo olistico del bambino SVILUPPO ED SVILUPPO COGNITIVO APPRENDIMENTO E DELLE FUNZIONI MOTORIO ESECUTIVE ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA DI QUALITA’ per lo SVILUPPO OLISTICO DELLA PERSONA
Scilla: Specializzazione precoce nello sport giovanile focus sulla prestazione. Cause: le richieste del sistema sportivo, l’immagine dei programmi di allenamento sportivo dei paesi dell’Est Europeo, le aspettative dei genitori, l’individuazione precoce del talento, l’industria sportiva, e la ricerca sull’expertise (maestria) sportiva (Malina, 2012).
Guatemala City, 2007: Sport world news: “Rogge attacks childhood obesity”. IOC President Jacques Rogge delivers a speech during the 119° IOC session and introduces the first Youth Olympic Games with the motivation of contributing to solve the universal problem of increasing sedentariness and obesity in youths… Lausanne, 2008: IOC President’s announcement of the first Youth Olympic Games in Singapur
Evidenza che la pratica di specifici sport ‘EXPERT migliora specifiche PERFORMANCE funzioni cognitive. APPROACH’ Tale evidenza viene nello sport tradotta in mezzi per ottimizzare la prestazione sportiva già a partire dall’allenamento giovanile Cognition La pratica sportiva continuativa comporta prestazioni migliori in compiti che ‘incarnano’ le caratteristiche del microdominio sportivo & considerato e richiedono capacità cognitive specifiche Exercise (e.g., Williams & Ericcson, 2005; Mann et al., 2007)
Diversificazione precoce & variabilità: una via per promuovere congiuntamente lo sviluppo motorio e cognitivo nello sport giovanile? Baker (2003). Early Specialization in Youth Sport: a requirement for adult expertise? High Ability Studies Malina (2010). Early Sport Specialization: Memmert (2006). Developing creative Roots, Effectiveness, thinking in a gifted sport enrichment Risks. Current Sports Medicine Reports program and the crucial role of attention processes. High Ability Studies Myer et al. (2015). Sport Specialization, Part I: Does early sports specialization Memmert & Roth (2007). The effects of increase negative outcomes and reduce non-specific and specific concepts the opportunity for success in young on tactical creativity in team ball sports. athletes? Sports Health Journal of Sports Sciences Myer et al. (2016). Sports Memmert, Baker, & Bertsch (2010). specialization, part II: alternative Play and practice in the development of solutions to early sport specialization in sport-specific creativity in team ball sport. youth athletes. Sports Health High Ability Studies
Diversificazione precoce & variabilità: una via per promuovere congiuntamente lo sviluppo motorio e cognitivo nello sport giovanile? Dall’Expert Memmert (2006). Performance Developing Approach creative in Sport, Myer etche thinking al. evidenzia in a(2015). gifted sport come Sportenrichment la pratica Specialization, Jacobson & Matthaeus (2014). Athletics Baker (2003). sportiva Early Specialization continuativa in program Part and I: Does early sports sia the crucial role ofassociata attention a specialization and Executive Functioning: How Athletic Youth Sport:superiori prestazioni a requirementin for adultche compiti processes. increase High Ability negative outcomes Studies and reduce Participation and Sport Type Correlate expertise? richiedono High processiAbility Studies cognitivi specifici per the opportunity for success in young with Cognitive Performance. Psychology un dato tipo Memmert athletes? &diRoth Sports sport(2007). Health The effects (e.g., Williams of & Ericcson, of Sport and Exercise Malina 2005; (2010). Mann et al., 2007)… Early Sport non-specific and specific concepts Specialization: Roots, Effectiveness, on tactical Myer et al.creativity in team ball sports. (2016). Sports Wang et al. (2013). Open vs. Closed Skill Risks. Cognitive …al Current Sports Component Medicine Skill Journal of Sports specialization, Sciences part II: alternative Sports and the Modulation of Inhibitory Reports Approach, solutions to che earlyevidenzia come la pratica sport specialization in Control. PloS ONE sportiva Memmert, youth puòBaker, athletes. generare adattamenti & Bertsch Sports Health (2010). delle funzioni Play andcognitive practicediinbase: the development of Moreau & Convay (2013). Voss, 2010. Are sport-specific Expert in creativity Athletes team ball“Expert” sport.in Cognitive enhancement: a comparative the HighCognitive Laboratory? A Meta-Analytic Ability Studies review of computerized and athletic Study of Cognition and Sport Expertise. training programs. International Review Applied Cognitive Psychology. broad of Sportand Exercise Psychology transfer hypothesis (Furley & Memmert, 2010)
Contro Scilla: (I) Atleti di alto livello (Baker, 2003) o altamente creativi (Memmert et al., 2010) hanno esperienza passata di diversificazione precoce e gli interventi di polisportività Scilla : beneficiano lo sviluppo dei a scuola Specializzazione precoce bambini nello et (Gallotta sport giovanile al., 2009; Pescefocus et al.,sulla 2012)prestazione. Cause: le richieste (II) ‘Cognitive del sistema component skillssportivo, approach’l’immagine dei2010): (Voss et al., programmi di la pratica allenamento sportiva puòsportivo dei paesi generare dell’Estdelle adattamenti Europeo, abilitàle cognitive aspettative dei di base genitori, ipotesil’individuazione precoce del(Furley del transfer distanziato talento, l’industria2011; & Memmert, sportiva, e la Jacobson, ricerca 2014;sull’expertise (maestria) Verburgh et al., sportivaet(Malina, 2014; Vestberg 2012). al., 2012; Wang et al., 2013)
Cariddi: La prospettiva ‘medica’ predominante dalla quale i ricercatori generalmente esaminano le relazioni dosaggio-risposta tra l’attività fisica e le sue ricadute positive sulla salute per derivarne linee guida per la ‘prescrizione’ dell’esercizio fisico (e.g., CDC, 2015; Lee, 2008).
La relazione dosaggio-risposta domina anche nel campo della ricerca su esercizio fisico e funzioni cognitive Benefici dell’efficienza fisica su: funzioni cognitive ‘superiori’ (esecutive) nei bambini… e.g, Kahn & Hillman, 2014; Tomporowski et al., 2011; Hillman, Kamijo, & Scudder, 2011; Berchicci…Pesce, Hillman, & Di Russo, 2015 …e memoria: Chaddock et al., 2011; Raine et al., 2013 “Programmazione dell’attività fisica per promuovere l’efficienza Esempi di studi della cognitiva dei bambini: siamo relazione tra dosaggio e pronti per dare prescrizioni?“ risposta Sì come dosaggio, ma… Davis et al., 2007, 2011 Dobbiamo ragionare al di là (bambini obesi) dell’intensità, durata e frequenza dell’attività fisica Fisher et al., 2011 (Dwyer et al., 2009) (bambini normopeso) “Sixty minutes of what?” (Myer et al., 2015)
Cariddi Contro Cariddi: : (I) Le La prospettiva abilità motorie‘medica’ di base predominante dalla qualee ifanciullezza sviluppate nell’infanzia ricercatori generalmente predicono i livelli esaminano di attivitàlefisica relazioni dosaggio-risposta e l’efficienza tra l’attività fisica nell’adolescenza; la fisica ‘via’ èelalecompetenza sue ricadutemotoria positivepercepita sulla salute per derivarne (Barnett et al., 2008;linee guida Stodden et per la al., 2008; ‘prescrizione’ Robinson, Stodden,dell’esercizio Barnett et al., fisico 2015) (e.g., CDC, 2015; Lee, 2008). (II) Gli effetti dell’attività fisica sulle funzioni cognitive NON sono necessariamente dovuti ad incrementi della fitness (Etnier et al., 2006) Ci sono ulteriori ‘vie’ attraverso cui l’attività fisica di qualità esercita effetti benefici sulle funzioni cognitive?
Potenziali ‘vie’ attraverso cui l’attività fisica influisce sulle funzioni cognitive durante lo sviluppo (Best, 2010) Richieste metaboliche Complessità dell’esercizio aerobico Complessità coordinativa del cognitiva del compito compito
Potenziali ‘vie’ attraverso cui l’attività fisica influisce sulle funzioni cognitive durante lo sviluppo (Best, 2010) Relazione Richieste metaboliche Complessità dosaggio- dell’esercizio aerobico ComplessitàRelazionecoordinativa del risposta cognitiva delqualità-risposta compito compito Al di là della ricerca del ‘giusto dosaggio’ dell’attività fisica: sia l’allenamento mentale che quello fisico (MAP) migliorano la funzionalità cognitiva grazie ad un’aumentata neurogenesi (Curlik & Shors, 2012).
Capitalizziamo sugli ’effetti collaterali’ cognitivi del movimento e dello sport: C’è una relazione fra la Tomporowski et al. (2008). Exercise and qualità dell’attività motoria e children’s intelligence, cognition, and sportiva e lo sviluppo delle funzioni cognitive? academic performance. Educational Psychology Review,.. Hillman et al. (2011). A review of Best (2010). Effects of physical activity on chronic and acute physical activity en children’s executive function: contributions neuroelectric measures of brain health of experimental research on aerobic and cognition during childhood. exercise. Developmental Review. Preventive Medicine, 52, 521-528. Pesce (2012). Shifting the focus from Scudder et al., (2014). The association quantitatiive to qualitative exercise between aerobic fitness and language characteristics in exercise and cognition processing in children: Implications for research. Journal of Sport and Exercise academic achievement. Brain and Psychology. Cognition, 87, 140-152
Capitalizziamo sugli ’effetti collaterali’ cognitivi del movimento e dello sport: Tomporowski, McCullick, Pendleton, & Diamond & Lee (2011). Interventions shown to Pesce (2015). Exercise and children’s aid executive function development in children 4 cognition: The role of exercise to 12 years old. Science, 333. characteristics and a place for Diamond (2013). Executive function. Annual metacognition. Journal of Sport and Reviewes of Psychology, 64. Health Science. Diamond, A., and Ling, D. (2016). Conclusions Alvarez-Bueno, Pesce et al. (2016). about interventions, programs, and approaches Association of physical activity with for improving executive functions that appear cognition, metacognition and academic justified and those that, despite much hype, do performance in children and adolescents: a not. Developmental Cognitive Neuroscience. protocol for systematicn review and meta- analysis. BMJ Open. Moreau & Convay (2013). Cognitive enhancement: a comparative review of computerized and athletic training programs. International Review of Sport and Exercise Psychology. Vazou, Pesce, Lakes, & Smiley-Owen (2016). More than one road leads to Rome: A narrative review and meta-analysis of physical activity intervention effects on children’s cognition.. International Journal of Sport and Exercise Psychology
Contro Cariddi Cariddi: : (I) Le Laabilità prospettiva motorie‘medica’ di base predominante sviluppate nell’infanzia dalla qualee ifanciullezza ricercatori predicono generalmente i livelli esaminano di attivitàlefisica relazioni e l’efficienza dosaggio-risposta fisica nell’adolescenza; tra l’attività la fisica ‘via’ èelalecompetenza sue ricadutemotoria positivepercepita sulla salute per derivarne (Barnett et al., 2008;linee guida Stodden et al., 2008;per la ‘prescrizione’ Robinson, dell’esercizio Stodden, Barnett fisico (DC, 2015; Lee, 2008). et al., 2015) (II) Gli effetti dell’attività fisica sulle funzioni cognitive NON sono necessariamente dovuti ad incrementi della fitness (Etnier et al., 2006) Ci sono ulteriori ‘vie’ attraverso cui l’attività fisica di qualità esercita effetti benefici sulle funzioni cognitive? Contro Scilla: ((I) Atleti di alto livello (Baker, 2003) o altamente creativi (Memmert et al., 2010) hanno esperienza passata di diversificazione precoce e gli interventi di polisportività Scilla : beneficiano lo sviluppo dei a scuola Specializzazione precoce bambini nello et (Gallotta sport giovanile al., 2009; Pescefocus et al.,sulla 2012)prestazione. Cause: le richieste (II) ‘Cognitive del sistema component skillssportivo, approach’l’immagine dei2010): (Voss et al., programmi di la pratica allenamento sportiva può sportivo dei paesi generare dell’Estdelle adattamenti Europeo, abilitàle cognitive aspettative dei di base genitori, ipotesil’individuazione precoce del(Furley del transfer distanziato talento, l’industria2011; & Memmert, sportiva, e la Jacobson, ricerca 2014;sull’expertise (maestria) Verburgh et al., sportivaet(Malina, 2014; Vestberg 2012). al., 2012; Wang et al., 2013)
Da un’idea… …ad un’azione sostenibile per promuovere lo sviluppo motorio e cognitivo dei bambini: un’utopia? Filosofia L’idea Arte Il prodotto creativo Scienza L’evidenza Economia L’azione sostenibile Pedagogia per il terzo millennio (PTM) Patrizio Paoletti Foundation
Pierre Ambulo ergo sum Gassendi Cammino, quindi sono La priorità filosofica della mente rispetto al movimento L’idea Cogito ergo sum Penso, quindi sono
Pierre Ambulo ergo sum Gassendi Cammino, quindi sono La priorità filosofica della mente rispetto al movimento L’idea Cogito ergo sum Penso, quindi sono
Pesce, C., Marchetti, R., Motta, A., & Bellucci, M. (in press). Joy of moving. MoviMenti & ImmaginAzione. Giocare con la variabilità per promuovere lo sviluppo motoiro, cognitivo e del cittadino. Perugia: Calzetti-Mariucci. il prodotto creativo
Attività fisica e sportiva di qualità per lo sviluppo olistico della persona: una tematica che necessita di ricerca interdisciplinare SVILUPPO ED SVILUPPO COGNITIVO APPRENDIMENTO E DELLE FUNZIONI MOTORIO ESECUTIVE ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA DI QUALITA’ per lo SVILUPPO OLISTICO DELLA PERSONA Arte Scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona la scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona la scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona La scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona La scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona La scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona La scienza
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona
Le radici del nostro metodo per lo sviluppo olistico della persona
Un metodo centrato sulla variabilità della pratica nel viaggio di andata e ritorno fra gioco e pratica sportiva: il ruolo del gioco deliberato e della preparazione deliberata Gioco deliberato, Preparazione Gioco Pratica deliberata spontaneo deliberata (Côté & Hay 2002, Giblin et al., 2014)
Un metodo centrato sulla variabilità della pratica nel viaggio di andata e ritorno fra gioco e pratica sportiva: il ruolo del gioco deliberato e della preparazione deliberata Gioco deliberato, Preparazione Gioco Pratica deliberata spontaneo deliberata (Côté & Hay 2002, Giblin et al., 2014)
Gioco deliberato e gioco all’aperto convergono sulle funzioni cognitive? Pesce, C., Masci, I., Marchetti, M., Vazou, S., Sääkslahti, A., & Tomporowski, P. (2016). Deliberate play and preparation jointly benefit motor and cognitive development: mediated and moderated effects. Frontiers in Psychology. ** Il gioco deliberato e il suo effetto sulle abilità di controllo degli oggetti, maggiore nei bambini in sovrappeso, stimola le funzioni inibitorie
Gioco deliberato e gioco all’aperto convergono sulle funzioni esecutive? Pesce, C., Masci, I., Marchetti, M., Vazou, S., Sääkslahti, A., & Tomporowski, P. (2016). Deliberate play and preparation jointly benefit motor and cognitive development: mediated and moderated effects. Frontiers in Psychology. ** Il gioco all’aperto amplifica gli effetti del gioco deliberato Il meccanismo che lega il gioco motorio alle funzioni inibitorie è il controllo degli oggetti
Variability of practice as an interface between motor and cognitive development promotion (Pesce, Croce, Vazou, Ben-Soussan, McCullick, Tomporowski, & Horvat, 2016) SVILUPPO SVILUPPO E APPRENDIMENTO DELLE COGNITIVO E DELLE VARIABILITA’ DELLA PRATICA ABILITA’ MOTORIE FUNZIONI ESECUTIVE Dalla sollecitazione cognitiva generale… …all’allenamento specifico delle funzioni cognitive esecutive
Il ‘core’ della mente: le funzioni esecutive (Diamond, 2013)
Variation and variability (Hadders-Algra, 2010). Variazione: significa che un bambino ha e può usare in ogni momento un vasto repertorio di comportamenti motori per una data funzione Variabilità: significa che il bambino è capace di selezionare dal repertorio la strategia motoria più adatta alla situazione Dal secolo scorso… Far risorgere …al nuovo millennio & riattualizzare Un’azione ‘destra’ mostra elevate “Back to the future”: caratteristiche di allenamento neuromuscolare integrato (Faigenbaum, 2013; flessibilità Myer & Faigenbaum, 2015) ingegnosità Arte manovrabilità Apprendimento motorio & “embodied cognition”: J.A. Bernstein unire novità, complessità Scienza (1940). On dexterity e diversificazione and its development. In (Moreau et al., 2014, 2015) Latash & Turvey, 1995) Azione
Allenare la flessibilità mentale e comportamentale per imparare a gestire i costi e benefici della stabilità/flessibilità Dalla mente… Stabilità …al comportamento motorio destabilizzazione Transizioni chiave ‘Roundtrip’ fra stabilità del controllo cognitivo e destabilizzazione: in età evolutiva l’apprendimento motorio porta (Munakata et al., 2012): alla stabilizzazione di sinergie motorie e l’ulteriore pratica - Interruzione di routine porta alla scoperta di nuovi vincoli comportamentali in base a e alla destabilizzazione (Bjerke & stimoli ambientali; Vereijken, 2007; Latash, 2010; Renshaw et al., 2010) - Passaggio dal controllo reattivo a quello proattivo; Embodied cognition & - Auto-gestione del controllo cognitive cerebellum: proattivo in assenza di apprendimento senso-motorio segnali ambientali (goal complesso: la chiave di volta per setting). un’attività del corpo e della mente del bambino (Engel et al., Pro & Contra della flessibilità? 2013; Pesce, Ben-Soussan, 2016)
L’approccio prescrittivo alla variabilità della practica nell’apprendimento (Gentili et al., 2013; Schmidt & Wrisberg, 2008; Tomporowski et al., 2010) Nel dominio motorio: Nel dominio cognitivo: Dalla pratica costante alla Inibizione di parametri di pratica variata per insegnare una sola movimento (pratica variata) e di piani abilità motoria alla volta di azione (pratica randomizzata) routinari Dalla pratica per blocchi alla Updating della memoria di lavoro per valutare cambiamenti di informazione pratica randomizzata per insegnare visiva e cinestesica derivanti da azioni più abilità motorie insieme riparametrizzate o randomizzate Da associazioni S-R consistenti Flessibilità cognitiva per modificare ad quelle variate per insegnare le le risposte motorie ai diversi stimoli abilità percettivo-motorie Variabilità della Pratica SVILUPPO SVILUPPO E APPRENDIMENTO DELLE COGNITIVO E DELLE ABILITA’ MOTORIE FUNZIONI ESECUTIVE Variabilità della Pratica
Applichiamo il principio della interferenza contestuale: Giochi che tengono il bambino «sulla curva di apprendimento» (Tomporowski, McCullick, Pesce, 2015) (Schmidt & Wrisber, 2008) Stadio ‘cognitivo’ di apprendimento Interferenza contestuale (I.C.): Ripetere più volte lo stesso movimento porta a risultati inizialmente migliori, ma la pratica randomizzata (I.C.) porta ad un migliore apprendimento a lungo termine. C’è una giusta ‘dose’ di I.C.? (Carey et al., 2005; Pesce et (Meinel & Schnabel, 1998) al., 2013; Wulf & Shea, 2002) Stadio della ‘disponibilità variabile’ Giochi di movimento con richieste motorie simili, ma maggiori richieste cognitive per allenare la flessibilità cognitiva Giochi di ‘acchiapparella’ modificati (es. ‘Sasso, carta, forbici’ (Tomporowski et al., 2015).
L’approccio euristico alla variabilità della pratica nell’apprendimento (Corbetta & Vereijken, 1999; Latash, 2010; Renshaw et al., 2010; Savelsberg et al., 2007) Nel dominio motorio: Nel dominio cognitivo: Ripetere senza ripetere (Bernstein): Inibizione di soluzioni stabilizzate e ripetere il processo di soluzione del routinarie per favorire la ricerca creativa di problema, ma non la stessa soluzione nuove soluzioni a problemi motori emergenti. Approccio guidato dai vincoli: Updating della memoria di lavoro usare ‘compiti aperti’ e gestire per escludere la ripetizione degli stessi movimenti per la soluzione di un compito efficacemente i gradi di libertà Flessibilità cognitiva per percettivo-motori combinare e ricombinare flessibilmente stimoli e risposte motorie Variabilità della Pratica Creatività SVILUPPO SVILUPPO ED APPRENDIMENTO DELLE COGNITIVO E DELLE ABILITA’ MOTORIE FUNZIONI ESECUTIVE destrezza Variabilità della Pratica
Applichiamo il principio di scoperta divergente e creatività: i compiti «aperti» (Tocci & Scibinetti, in Tomporowski, McCullick, & Pesce, 2015) Destrezza: capacità di trovare una soluzione ad ogni problema emergente Per promuovere la scoperta divergente, Un movimento od la destrezzza e la creatività: un’azione ‘destra’ mostra (a) Ruolo dell’insegnante (facilitatore, caratteristiche di non istruttore) e stili di insegnamento estrema “flessibilità, (produttivi, non riproduttivi), manovrabilità e (b) tipi di compiti (esplorazione, compiti ricchezza di risorse” aperti), (Bernstein in Latash & (c) strategie e clima… Turvey, 1995) (d) gli stimoli ambientali… (1) Compiti grosso-motori introdotti da istruzioni come: “In quanti modi…?” o “Puoi muoverti come…(e.g., animali)?” finalizzati a far emergere movimenti originali; (2) Compiti di manipolazione introdotti da “Che cose potrebbe essere?” o “In quali altri modi…?”, finalizzati a far emergere usi alternativi di oggetti (Bertsch, 1983; Torrance, 1981).
Il collante degli anelli: la variabilità degli stili di insegnamento Riprodurre il noto o… …produrre l’ignoto?
Gradi di libertà percettivo-motori e progressione verso la variabilità (adattato da: Savelsberg et al., 2007) Compiti di flessibilità cognitiva: ‘Response & attention shifting’
Variabilità della Practica nel ‘Gross-Motor Cognitive Training’ (Pesce,, 2012; Tomporowski, McCullick, & Pesce, 2015) Nel dominio motorio: Nel dominio cognitivo: Compiti motori ‘arricchiti’ di Funzioni esecutive di base sollecitazioni del ‘core’ della Inibizione, memoria di lavoro, flessibilità mente I maggiori benefici si ottengono cognitiva quando lo sviluppo cognitive, fisico, Funzioni metacognitive emozionale e sociale sono stimolati Creatività, pianificazione congiuntamente (Diamond & Lee, 2011). (Tomporowski; McCullick, Pendelton, & Pesce, 2015) JOY! Variabilità della Pratica SVILUPPO SVILUPPO ED APPRENDIMENTO COGNITIVO E DELLE DELLE ABILITA’ MOTORIE FUNZIONI ESECUTIVE Variabilità della Pratica
Communication Expression of Team work Emotions Social & Emotional Creativity Goal Higher-level Planning Setting Executive Functions Problem Cognitive Reasoning Positive Solving Thinking Inhibition Self- regulation Behavioural & Core Working Emotional memory Executive Functions Cognitive Flexibility Pesce C., Faigenbaum, A., Goudas, M., & Tomporowski, P.D. (in press). Coupling our plough of thoughtful moving ot the star of children’s right to play: from neuroscience to multisectoral promotion. In R. Bailey, R. Meeusen, S. Kubesch, & P. Tomporowski (eds.), Physical activity and educational achievement: insights from exercise neuroscience. Routledge.
Applichiamo i principi di stop&switch nell’allenamento cognitivo-motorio Giochi che sollecitano Giochi che sollecitano l’aggiornamento l’inibizione: il gioco della memoria di lavoro: compiti di tradizionale delle statue imitazione differita quando i bambini - In Italia: “Un, due, imparano una sequenza motoria per tre…stella!” imitazione, non iniziano a muoversi - In Francia: “Un, due, insieme all’insegnante: tre…sole!” - Maestro mov1 – bambino non si muove - In Olanda e Belgio: - Maestro mov2 – bambino mov1 “Un, due, tre…piano!” - Maestro mov3 – bambino mov2 - In Messico: “Un, due, - Maestro mov4 – bambino mov3; tre.…pumpkin!” - Maestro mov1 – bambino mov4: - In Svezia: “Un due, - ... tre…luce rossa!” - In Australia: “Un, due, tre…L. O. N. D. O. N. o "London Bridge fell Giochi che sollecitano la flessibilità cognitiva: down!" Compiti di categorizzazione inversa es. Modificazione del ‘gioco del semaforo’ - Verde-muoviti e rosso fermati - Verde-fermati e rosso muoviti
IMPEGNO MENTALE MODELLO OLISTICO ATTIVITA’ MOTORIA E SPORTIVA
Gli anelli interdipendenti di un approccio olistico per educare attraverso lo sport
Da un’idea… …ad un’azione sostenibile per promuovere lo sviluppo motorio e cognitivo dei bambini: un’utopia? Filosofia L’idea Arte Il prodotto creativo Scienza L’evidenza Economia L’azione sostenibile Pedagogia per il terzo millennio (PTM) Patrizio Paoletti Foundation
Educatori Ambiente stimolanti facilitante Economia
Il bambino attivo… Economia …al centro di sinergie
un esempio di Dalla pianificazione… …alla valutazione sinergia multisettoriale 1. Attori multisettoriali: -USR, USP, dirigenti ed 3. L’unione degli attori fa la insegnanti scolastici forza: - Comune ed -Insegnanti di scuola amministraz. regionale - Specialisti etserni -Com. Olimpico regionale - Genitori -Industria locale - Formazione congiunta -Università - E-learning L’azione sostenibile 2. Caratteristiche 4. I coordinatori di: qualitative - Insegnanti a livello di scuola, dell’intervento: distretto, comune, regione -Attività motoria - Insegnanti specialisti, multicomponente allenatori sportivi -Focus interdisciplinare - Referenti dell’industria -Portare l’apprendimento - Staff universitario teorico in palestra - Formatori in loco -Portare il movimento in classe
Il nostro metodo olistico ‘funziona’? La valutazione del processo Reach: In che misura è stata raggiunta la popolazione target di bambini? Quanto sono rappresentativi I partecipanti? Effectiveness: L’intervento ha sortito gli effetti benefici auspicati senza conseguanze negative non intenzionali? Adoption: Qual è la proporzione di scuole e di personale RE-AIM scolastico che si è dichiarata disponibile a adottare (Glasgow et al., l’intervento? Quanto sono rappresentativi? 2004) Implementation fidelity: Quanto uniformemente è stato realizzato l’intervento? Compromesso fedeltà-adattamento Reach Effectiveness Maintenance: In che misura il programma può garantire l’adesione Adoption dei partecipanti nel lungo termine? Implementatioon Quali sono le prospettiove di disseminazione e Maintenance istituzionalizzazione dle programma?
Il nostro metodo olistico ‘funziona’? La valutazione del processo Reach: In che misura è stata raggiunta la popolazione target di bambini? Quanto sono rappresentativi I partecipanti? Effectiveness: L’intervento ha sortito gli effetti benefici auspicati senza conseguanze negative non intenzionali? Adoption: Qual è la proporzione di scuole e di personale RE-AIM scolastico che si è dichiarata disponibile a adottare (Glasgow et al., l’intervento? Quanto sono rappresentativi? 2004) Implementation fidelity: Quanto uniformemente è stato realizzato l’intervento? Compromesso fedeltà-adattamento Reach Effectiveness Maintenance: In che misura il programma può garantire l’adesione Adoption dei partecipanti nel lungo termine? Implementatioon Quali sono le prospettiove di disseminazione e Maintenance istituzionalizzazione dle programma?
azione
16 Novembre 2012 l’Alba del Village azione www.mammadu.org accionapea.org
Grazie per l’attenzione! Diritto al gioco del Quality PA bambino Attività motoria e sportiva di qualità the star Gli educatori/allenatori e l’ambiente facilitante Pesce C., Faigenbaum, A., Goudas, M., & Tomporowski, P.D. (in press). Coupling our plough of thoughtful moving ot the star of children’s right to play: from neuroscience to multisectoral promotion. In R. Bailey, R. Meeusen, S. Kubesch, & P. Tomporowski (eds.), Physical activity and educational achievement: insights from exercise neuroscience. Routledge.
Puoi anche leggere